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La Landa della Cascata Ghiacciata
IV: Kita, Lo Spirito della Cascata
Mentre il combattimento nell'arena ghiacciato continuava io mi ero invece fermato a parlare con il nostro Kenkichi che per fortuna aveva smesso di tentare di togliermi la vita, i suo pericolosi colpi avevano rischiato di mandarmi all'altro mondo ma per fortuna i miei riflessi mi aiutarono ad evitare il peggio. Scambiammo qualche parola su delle conoscenze in comune e nel momento in cui gli parlai della vera motivazione per cui ero li effettivamente il ragazzo sembrò interessato. Bene allora, in realtà le informazioni che ho non sono molte.. Le altre volte trovavo sempre quella creatura su quella grande pietra che fuoriesce da poco più avanti delle cascata.. effettivamente una pietra di color azzurro fuoriusciva leggermente dallo specchio d'acqua subito sotto la cascata, creando uno spazio solido abbastanza grande per far sedere almeno tre persone. Eppure oggi non è qui..
Furono le ultime parole che andai a proferire in quanto, proprio in quel momento, i nostri sensi sarebbero stati attirati da una strana luce azzurra proveniente direttamente da luogo appena accennato, prima fioca ma che si stava ingrandendo sempre di più fino a generare quello che sembrava un ulteriore specchio d'acqua luminoso in mezzo al laghetto della cascata. Anche Chi Shiro avrebbe iniziato a sentire una di quelle strane sensazioni di cui gli parlavo, avrebbe sentito sulla pelle dell'intera schiena come una carezza che gli avrebbe dato una immediata pelle d'oca sulle braccia, un vento fresco avrebbe accarezzato il viso del giovani, proprio come la carezza di una amorevole madre.
Kita - San?!
Una strana creatura sarebbe apparsa volando verso l'alto, lasciando dietro di se una scia di quello che poteva sembrare chakra cristallizzato in dei piccoli frammenti di ghiaccio, fuoriuscendo dallo specchio d'acqua luccicante, per poi cambiare la traiettoria e scagliarsi direttamente tra le mie braccia. Contemporaneamente una seconda creatura fece la stessa cosa, ma questa volta cercando di andare a nascondersi dietro a Chi Shiro, muovendosi ad una velocità sorprendente e lasciando dietro di se una scia di chakra completamente bianca e lucente che sparì in qualche decimo di secondo. [Immagini Spiriti]
Hideo - San? che piacere vederti! - Kay!
Kita! concentrati! - Kia! ... Quell'abominio sta per arrivare! - Kia! non abbiamo più molto tempo.. - Kia!
Scusa Iro, Scusa.. hai ragione.. ma magari loro possono aiutarci! - Kay!
Lo spirito bianco si sarebbe avvicinato verso Chi Shiro prendendogli con una delle sue zampette il pantalone e tirandolo un paio di volte.
Ragazzo, da quel portale tra poco uscirà qualcosa di non molto bello - Kia! Una creatura che sta creando Caos nelle Lande Elementali da cui proveniamo. - Kia! Siamo riusciti a farci seguire fino a qui.. - Kia! Deve essere fermato! - Kia!
A quel punto avrebbe puntato con la zampetta il portale luminoso da cui si sarebbero intraviste due strane zampe nere che, pian piano, stavano allargando sempre di più il portale fino a che l'intero corpo della creatura riuscisse a passare dalla porta di Chakra mostrandosi per la mostruosa creatura che era.
Era alto almeno tre metri e un suo urlo crepitò nell'aria, un grido di rabbia inusuale e molto simile all'urlo di un animale in sofferenza. Intorno a lui intanto l'acqua si stava iniziando a congelare sempre di più. I due ninja avrebbero potuto dedurre che probabilmente da quella creatura proveniva una qualche strana aura che stava congelando qualsiasi cosa ci fosse nei suoi dintorni. [Note Aura del Freddo]
Poggiai a terra Kita dietro di me generando due ricevitori, uno per mano, pronti ad essere utilizzati. Tranquillo Kita - San, ci pensiamo noi! Pronto ragazzo Kenkichi? cercherò di supportarti meglio che posso.
La creatura intanto si stava avvicinando e il ghiaccio ormai copriva tutta l'acqua che ci separava da lui, solo più quindici metri ci separavano da quelle grandi fauci da cui usciva uno strano liquido azzurro, proprio come il colore del portale. -
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La Landa della Cascata Ghiacciata
III: Scoperta
[Sora]
Ed eccoci a combattimento iniziato, il primo ad attaccare fu Sora, sfruttando un primo momento di studio del prigioniero. Da subito decise di attuare una delle strategie accademiche utilizzate anche dai più grandi ninja del villaggio. Un fitto strato di nebbia si espanse per parecchi metri all'interno del ring di ghiaccio, questo sicuramente avrebbe dato un vantaggio a Sora ma sarebbe anche stata un arma a doppio taglio? senza un modo per identificare il proprio nemico all'interno di quella nebbia se il suo avversario fosse scappato sarebbe riuscito a trovarlo nuovamente? Ci avremo pensato dopo visto che comunque il ragazzo, cosciente dell'ultima posizione del suo avversario, si buttò all'attacco scatenando un turbinio di colpo contro il prigioniero.
Forse preso alla sprovvista dalla nebbia, l'avversario del ragazzo non riuscì a percepire in tempo l'arrivo del ninja che con abilità riuscì a colpire con un pugno sul plesso solare il prigioniero che riuscì semplicemente a concentrare del chakra sul punto d'impatto per evitare di finire soffocato dal colpo. [Slot Difesa I]
Il successivo colpo cercò di far perdere l'equilibrio mediante un calcio ben assestato che però, questa volta pronto a rispondere all'attacco, venne schivato con un salto utilizzando entrambe le gambe. [Slot Difesa II]
L'ultima ginocchiata invece sarebbe stata impossibile da schivare per il prigioniero, la forza di gravità lo stava facendo scendere velocemente contro il ginocchio del giovane studente, non poteva fare altro che ricevere il colpo cercando di minimizzare i danni e nel frattempo riuscire a portare a casa qualcosa dalla situazione. Nuovamente concentrò il chakra direttamente sul punto d'impatto del colpo in modo da resistere alla ginocchiata e, successivamente, portò la mano in cui stringeva il kunai dall'alto verso il basso cercando di conficcarlo sulla spalla del giovane ninja [Subisci e Mena]
Non pensare che basti così poco per mettermi al tappeto!
A quel punto Il prigioniero avrebbe tentato un'accoppiata di pugni diretti al volto, uno col sinistro e successivamente uno con il destro, dello studente e seguendo eventuali spostamenti da parte sua, coadiuvati da una buona quantità di chakra. [Slot Azione II/III]SPOILER (clicca per visualizzare)Buon post l'ultimo, hai usato tutti gli slot azione a tua disposizione e hai perfino utilizzato già una tecnica senza che la spiegassi, bravo! su questo punto ti faccio giusto una precisazione. per eseguire le tecniche è necessario riportarle in qualche modo così da far capire all'avversario l'effettivo effetto della tecnica, solitamente si usa il dataspoiler, come ti ha già consigliato rex e buono iniziare ad usarlo. Va molto bene che nella giocata ci sia anche rex, in questo modo puoi vedere anche un buon esempio di come si strutturano le varie descrizioni degli attacchi.
Attenzione anche a non dimenticarti della distanza tra te e il tuo bersaglio, nel post non era presente un metodo di avvicinamento come poteva essere l'azione gratuita una volta a round di combattimento di 6m da utilizzare per avvicinarsi all'avversario, quando qualcosa non è specificato numericamente (come in questo caso la distanza tra voi due) puoi prenderti la libertà di deciderla te, l'unica cosa che era chiaro e che non foste in corpo a corpo già dall'inizio e difatti hai fatto bene ad utilizzare un basso di chakra per i 9 metri i nebbia!
Andiamo avanti con le spiegazioni ora.
Passiamo al cuore del sistema di combattimento: gli impasti di chakra
Come puoi vedere il tuo avversario, sia in difesa che in attacco ha statistiche superiori al normale, questo avviene tramite la spesa di un determinato quantitativo di chakra per potenziare le proprie statistiche e questo è detto IMPASTO
Si può impastare UNA volta per SLOT e l'impasto ti darà un determinato numero di TACCHE che potrai andare ad aggiungere alle tue statistiche.
Es. Se in uno slot faccio un impasto MezzoBasso, spendendo quindi 1/2 basso di chakra, mi verrà data una pool di 2 TACCHE da distribuire alle mie statistiche PRINCIPALI (di base non è possibile impastare in quelle secondarie ma alcune abilità lo permettono) a questo punto posso decidere se andare ad aggiungere entrambe le tacche ad esempio FORZA oppure dividerle tra più statistiche e magari andare ad aggiungerne una a FORZA e una a VELOCITA'.
Ma Cos'è una TACCA? una TACCA equivale semplicemente a 25 punti che si andranno ad aggiungere alla statistica. Quindi ad esempio con un impasto mezzo basso posso far arrivare ad esempio la mia forza a 150 (io e altri usiamo la dicitura bianca +2 che sta per energia bianca + 2 tacche e il calcolo a noi ormai viene automatico)
l'impasto massimo per uno studente è Mezzo Basso.
Passiamo allo SLOT DIFESA invece, che dovrai utilizzare in questo post. Cito dal regolamento:
Lo slot Difesa è il numero di azioni difensive effettuabili in un round.
Parata: Richiede 1 slot Difesa fermare un attacco avversario senza danneggiarlo come lanciare proiettili contro proiettili o interporre una spada contro una spada. Il danno subito può essere ridotto o azzerato.
Schivata: Richiede 1 slot Difesa evitare un attacco avversario spostandosi entro un metro. Il danno è azzerato.
Spostamenti: Richiede 1 slot Difesa spostarsi dalla propria posizione per evitare un attacco. Il movimento massimo è pari a 1/3 del movimento di uno slot Azione. Il danno è azzerato. Fuggire usando una capacità di movimento particolari (volo, nuoto ecc.) è considerata Difesa Totale: il round termina, possono essere eseguite solo ulteriori azioni difensive, se l'avversario può concludere le sue azioni offensive. Una Difesa Totale sull'ultima azione offensiva dell'avversario non fa terminare il round.
Anche in questo caso di base se ne hanno 3 ma è possibile convertire slot azione in slot difesa. Se per uno slot azione / tecnica offensiva avversaria non si utilizza uno slot difesa si dovrà ricevere l'intero attacco.
Una cosa importante in difesa è la differenza di tacche tra resistenza e forza quando si riceve un colpo. ogni tacca di differenza aggiunge 5 di potenza al colpo in caso la forza sia maggiore della resistenza e ne sottra 5 in caso contrario
Essendo l'attacco non autoconclusivo sta al difensore decidere se l'attacco va a buon fine o no, utilizzando alcune linee guida e una buona quantità di fair play. di base si cerca di seguire la tabella che trovi sul regolamento e che riporto che specifica una linea guida per la percentuale di successo delle difese in base alla differenza di tacche tra VELOCITA' e RIFLESSI tra attacco e difesa
-8 Difesa Banale 90%
-4 / -7 Difesa Semplice 70%
-1 / -3 Difesa Facile 60%
0 Difesa Normale 40%
+1 / +3 Difesa Difficile 30%
+4 / +7 Difesa Complicata 20%
+8 Difesa Ardua 10%
Ma la cosa più importante da tenere conto e la descrizione dell'attacco. Ti faccio un esempio.. Se la descrizione di un attacco è: mi avvicino e tiro un pugno in faccia al mio avversario. Questo attacco risulta essere molto prevedibile e di conseguenza facile da difendere.
Se invece andiamo ad utilizzare Finte, Furtività o simili, i colpi diventeranno più difficili da difendere. Questo per dire che ciò che conta di più è la valutazione Interpretativa del regolamento stesso. Cito dal regolamento:
l Regolamento nasce per dare una base di riferimento a tutti i giocatori, ciononostante, è il giocatore che deve sapientemente interpretare cosa è realistico da cosa non lo è, cosa è fattibile da cosa non lo è. Alcune azioni possono essere considerate inapplicabili, scorrette o ridimensionate in base a parametri soggettivi quali realismo, lealtà, sportività. La Valutazione Matematica spiegata nel prossimo capitolo deve essere soppesata con la Valutazione Interpretativa. Si ricorda, comunque, che la scrittura da sola non permette di essere superiori così come i numeri, da soli, non permettono di colpire sempre l'avversario.
Ultima cosa che vediamo oggi è il Subisci e Mena. una delle azioni speciali che si possono attuare durante un combattimento. Cito dal regolamento:
Il Subisci e Mena (S&M) è una reazione offensiva a discapito della propria difesa. Con il Subisci e Mena si rinuncia alla propria difesa per un ipotetico attacco successivo che coglie di sorpresa l'avversario. Il Subisci e Mena può essere effettuato solo sull'ultima azione offensiva di una combinazione offensiva di colpi. È possibile rafforzare la propria difesa tramite il chakra e variare leggermente la traiettoria del colpo subito ma lo si subirà comunque. Richiede 1 slot Azione e 1 slot Difesa.
Con questa azione si va a creare una situazione di scambio di colpi quasi obbligato (a scapito di differenze esagerate di statistiche) in cui chi difende decide di prendere un colpo per darne un altro subito dopo in modo da prendere di sorpresa l'avversario.
Visto che hai usato la nebbia ci tocca parlare anche della furtività che per ora è ancora molto semplice. Ogni personaggio ha della percezione e della furtività. In caso un personaggio diventi furtivo, ad esempio come tu sei diventato utilizzando la nebbia, potrà essere percepito ad una distanza che si calcola sottraendo la furtività alla percezione. In questo caso:
Prigioniero percezione: 6
Tua furtività: 0
Sei percepibile a 6 metri di distanza. (ci saranno modo per aumentare queste statistiche)
Detto tutto questo tocca a te, difenditi dagli attacchi nemici e decidi come mandare avanti il combattimento. Buona fortuna![Chi Shiro]
Il Kenkichi sembrava stare al mio gioco, rispondeva in modo molto acuto alle miei provocazioni anche se si trovava in una situazione apparentemente di pericolo, cosa che da li a poco sarebbe cambiata. Infatti appena lo liberai non ci pensò due volte ad accettare la mia proposta e come da mia richiesta non si risparmiò per nulla.
Subito recuperò la sua wakizashi per poi proseguire con la composizione di alcuni sigilli, c'era poco da fare in quanto conoscevo la tecnica ma non potevo sfuggirgli in quel momento, la mia attenzione venne spostata sulla pietra che prontamente venne fatta partire verso di me. La preoccupazione per quell'arma improvvisata mi colse un po' dal nulla ma bastò che i sensi di Gakidō si concentrassero al cento per cento su di essa per smorzare la tensione e lasciare che io potessi effettivamente concentrarmi sulla potente offensiva che arrivò subito dopo. [Nota]
Fu in quel momento che capii che chi avevo davanti aveva delle effettive grandi somiglianze con il Kenkichi che avevo già affrontato un tempo, quel primo colpo diretto alla gola, la postura e gli insegnamenti delle arti Kenkichi erano ancora nel suo corpo ed era palese che almeno un po' di verità nelle sue parole c'era. Generai due ricevitori, uno a destra e l'altro a sinistra, che agguantai subito dopo uno per mano in modo da aver qualcosa per difendermi da quell'attacco che sicuramente avrebbe decretato, come era stato con il lupo, la mia sconfitta [Azione Gratuita]
A quel punto portai entrambi i ricevitori in modo che entrassero in contatto con la lama del Kenkichi bloccando la sua traiettoria prima che arrivasse ad assaggiare le carni del mio collo. [Slot Difesa I]
A quel punto pensavo di essere a posto, con quel colpo aveva già dimostrato chi era ma per mia sfortuna il ragazzo non si fermò e continuò l'attacco. Preso alla sprovvista ebbi giusto il tempo di convergere quanto più chakra possibile a livello delle mie parti basse, ove un forte ginocchiata arrivò a colpirmi. Il dolore fu molto ma tutti sappiamo che quel dolore sarebbe rimasto anche dopo a quel colpo basso. [Slot Difesa II]
Di sicuro non sarei riuscito a difendermi dall'ultimo assalto, un affondo che nuovamente avrebbe cancellato la mia vita dall'esistenza. Ancora dolorante per il colpo appena ricevuto ebbi sono il tempo di lasciar cadere i ricevitori [Azione Gratuita] e comporre a velocità supersonica e sigilli utili a sparire completamente dal suo raggio d'azione lasciando al posto del mio corpo la pietra su cui Gakidō ancora era concentrato. [Slot Tecnica Base]
Mi allontanai quindi di qualche metro da lui, portando una mano al linguine ancora dolante per la ginocchiata di poco prima. Va bene, va bene, mi hai convinto, però te lo potevi risparmiare questo colpo basso.. Mi abbassai flettendo le ginocchia come a fare uno squat Questo farà male per un po' per tutti i Kami. Guardai quindi il ninja negli occhi Bene, ora sono certo che tu sia un Kenkichi, ho riconosciuto lo stesso stile che tempo fa mia ha quasi fatto finire all'altro mondo e quindi un po' di verità sicuramente è presente nelle tue parole.. A quel punto avrei continuato a rispondere a quelle che erano state le sue perplessità ancor prima che questo piccolo scontro avvenisse. Da quel che so Fudoh-san sta bene, non so se ne sei al corrente ma ora è diventato primario dell'ospedale di Kiri, per quanto riguarda Youshi-san come al solito lo si vede in giro con i suoi ninja della Mano Nera, essere la mano sinistra del decimo non deve essere un compito facile. il dolore iniziava a svanire e ciò mi permise di rialzarmi completamente Io mi chiamo Hideo, piacere di fare la tua conoscenza Chi Shiro, scusa se ti abbiamo portato qui così da nulla ma ti sei trovato in mezzo all'estrazione di un ninja per la Nebbia di Sangue, Sai di cosa si tratta? Guardai all'interno del ring dove il combattimento era appena iniziato Sei libero di andare se vuoi.. ma in realtà un ninja come te potrebbe farmi comodo qui.. Sai la nebbia di sangue è solo una parte della motivazione per cui mi trovo in questo luogo. a quel punto la mia attenzione si spostò verso la cascata. Vedi, tempo fa scoprii questo posto, un luogo tranquillo non credi? il fragoroso suono della cascata riusciva a darmi la concentrazione che mi serviva per allenarmi nell'uso delle mie capacità. Da quanto iniziavo a riuscire a controllare due Mondi e non solo uno combattere era diventato molto più difficile e necessitava di estrema concentrazione. ho iniziato a venire spesso qua e, ogni volta avevo quella strana sensazione, come se qualcuno ti guardasse senza farsi vedere.. alla fine qualcosa si fece avanti, una strana creatura.. portai la mano sul mento Sentivo uno strano legame con lei..come se già ci conoscessimo anche se non la avevo mai vista prima, sapeva perfino già chi ero.. Comunque questo legame mi ha fatto percepire qualcosa di strano gli ultimi giorni, Qualcosa di terribile, una sensazione che non avevo mai provato prima. Sono venuto qui per capire cosa stesse succedendo ma come vedi.. sembra che siamo solo noi.. mi avvicinai a lui porgendogli la mano Ci salutiamo o vuoi imbarcarti in questa ricerca insieme a me? -
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La Landa della Cascata Ghiacciata
II: Primo Sangue?
[Sora]
Le due parti erano ormai pronte per quello che stava accadendo? negli occhi del giovane Sora riuscivo a vedere solo quella semplice fiamma che molti Kiriani portano dentro di se, quella sicurezza capace di spezzare ogni catena e si sovrastare anche la montagna più alta. In contrapposizione, negli occhi del prigioniero, si poteva intravedere la speranza di una nuova vita sempre più vicina, potevo sentire il suo basso mugugnare che pian piano si trasformò in una isterica risata di estrema felicità per quello che stava per accadere.
Tu ragazzo! prese la parola il prigioniero ormai libero di muoversi che subito iniziò a tastarsi l'equipaggiamento di cui era stato fornito. Che sfortuna finire qui.. proprio dove verrai seppellito trafitto dalle mie lame! Sguainò un kunai con la mano destra avvicinandolo alle labbra e facendo in modo che la sua lingua scorresse sulla lama fino a creare un piccolo taglio da cui iniziò ad uscire, goccia dopo goccia, del rosso sangue. Carceriere! Accetto i termini della sfida. Facciamo in fretta, è da troppo tempo che sogno di toccare nuovamente il caldo corpo di una donna. Il prigioniero iniziò a muoversi lentamente verso destra, passo dopo passo, costeggiando la circonferenza del campo di battaglia. Sei ben vestito.. dopo averti squartato potrei prendere i tuo vestiti, farei sicuramente più colpo che con questa merda che mi hanno dato in prigione..ahahah
Cosa aspettate?!Fermai lo sproloquio di quel viscido individuo proprio prima che un ulteriore parola uscisse dalla sua bocca.Non ho tutto il giorno. Shuradõ, il mondo del Demone Celeste, mio alter ego, guardò negli occhi Sora per qualche istante. Se sei davvero degno di portare le vesti che porti con te, l'uniforme di Kiri di cui tanto vai fiero, sai cosa devi fare. Shuradõ saltò quindi verso l'alto fino ad arrivare ad una buona altezza e, concentrando una buona quantità di chakra sotto la pianta dei piedi, rimase appeso sull'alta mura camminando fino alla sua cima per poi sedersi sopra di essa e osservare la grande sfida. [Chakra Adesivo (Base)]SPOILER (clicca per visualizzare)Partiamo dalle Basi del Combattimento visto che la nebbia di sangue questo richiede!
Ogni personaggio ha una vitalità la cui unità di misura è la "LEGGERA", il tuo personaggio ad esempio ne ha 8 e pian piano salirai di energia salirà anche la tua vitalità. La vitalità stessa è una risorsa, ma attenzione a prendere troppi colpi perchè non è detto che debba arrivare a 0 per far accadere cose brutte al tuo personaggio (per intenderci non è come su D&D che anche se arrivi a 0 ti sparano una cura e sei nuovamente a posto)
Ogni personaggio ha del chakra la cui unità di misura è il "BASSO", anche questo crescerà con il tempo e parte da 10 BASSI.
In questo caso invece l'unico problema che si può avere e scendere a 0 o meno, in quel caso il personaggio è talmente affaticato da addirittura poter svenire e in casi gravi morire quindi, attenzione al chakra!
Esistono 4 statistiche principali e 4 secondarie, concentriamoci per questo post sulle principali che sono FORZA, VELOCITA', RESISTENZA e RIFLESSI. Cito dal regolamento:
Forza: Rappresenta la prestanza fisica offensiva; modifica l'ammontare di danni inflitti e indica la Velocità assunta dalle armi da lancio. Avere una buona forza permette di fare più danni e scagliare velocemente le armi. Si oppone alla Resistenza per il calcolo dei danni.
Velocità: Indica la velocità offensiva; modifica la rapidità di movimento, la velocità dei colpi e azioni effettuate. Avere una buona Velocità permette di avere più possibilità di colpire l'obiettivo. Si oppone ai Riflessi per la probabilità di colpire.
Resistenza: Indica la prestazione fisica difensiva; modifica resistenza alla fatica, alle ferite e al dolore. Avere una buona resistenza incrementa la vitalità. Si oppone alla Forza per il calcolo dei danni.
Riflessi: Indicano la velocità difensiva; modifica la rapidità di reagire ad un attacco, effettuando parate oppure schivate degli attacchi avversari. Avere dei buoni Riflessi permette di non essere colpiti. Si oppone alla Velocità per la probabilità di colpire.
Da questo si può intuire che in attacco si usano principalmente FORZA e VELOCITA' Mentre in difesa RESISTENZA e RIFLESSI (più andrai avanti e più ci saranno eccezioni a questa cosa ma per ora e buona parte delle tue prossime giocate sarà così)
In questo post ci concentreremo sull'attacco quindi prenderemo in considerazione le prime due statistiche.
La meccanica di base è: più uno ha FORZA elevata e più POTENZA potrà sprigionare dall'attacco in mischia (Spade, lance, martelli, asce etc..) e più VELOCITA' potrà imprimere ad un arma scagliata dalla distanza (kunai, shuriken etc..).
Più uno ha VELOCITA' elevata e più difficile da schivare sarà il suo colpo in mischia.
Vediamo ora come portare un semplice attacco:
L'attacco dovrà essere descritto cercando di essere il più preciso possibile per far capire al proprio avversario che cosa il tuo personaggio sta CERCANDO di fare. Ho evidenziato il CERCANDO di proposito in quanto ogni attacco NON può MAI essere autoconclusivo. ti faccio due esempi moooolto semplificati per farti capire:
Es.1: Sora prende la sua spada e colpisce la gamba di Hideo. [CONTRO LE REGOLE]
Es. 2: Sora, brandendo la sua spada mirò al bacino di Hideo, provando ad infliggergli una ferita mortale. [ATTINENTE ALLE REGOLE]
Es. 3: Sora estrasse un kunai con l'intenzione di proiettarlo verso la mano del suo avversario in modo da fargli cadere la mela tenuta sul suo palmo [ATTINENTE AL REGOLAMENTO]
Offensiva e Danni Potenziali:
Colpo Senz'arma: La POTENZA del colpo senz'arma è 10. I [Potenziamenti] incrementano la potenza del colpo senz'arma.
Colpo con Arma: La POTENZA dell'offensiva varia in base all'arma [Mischia], [A Distanza] ed è scritto direttamente sull'equipaggiamento
Ultimo concetto che vediamo in questo post è ciò che si può fare in un turno. Cito dal regolamento:
Gli "SLOT" sono le azioni che possono essere effettuate durante il Round di combattimento. Sono concessi un numero fisso di slot Azione, slot Difesa, slot Tecnica e illimitate azioni Gratuite.
Slot Azione:
Lo slot azione è il numero di azioni offensive effettuabili in un round.
Attacco in Mischia: Richiede 1 slot Azione un'azione offensiva diretta composta da un singolo movimento (pugno, calcio, affondo) oppure da un movimento elaborato (spazzate, calci ruotati).
Attacco Doppio: Richiede 1 slot Azione un doppio Attacco in Mischia portato con due o più arti o armi, con movimento simile e contemporaneo richiede un singolo slot Azione; un Attacco Doppio può essere schivato con un unico movimento difensivo.
Attacco a Distanza: Richiede 1 slot Azione un lancio con traiettoria simile, speculare e contemporaneo di 8 armi minuscole, 4 armi piccole, 2 armi mediopiccole o 1 sola arma di dimensione maggiore. La gittata massima d'efficacia è 15 metri salvo indicato diversamente. Lanciare una singola arma senza volontà offensiva è un'azione Gratuita.
Equipaggiamento: Richiede 1 slot Azione per utilizzare Meccanismi, Tonici o Bombe.
Difensivo: Richiede 1 slot Azione per ogni 1 slot Difesa extra si vuole ottenere.
Movimento: Richiede 1 slot Azione un movimento. Il movimento può essere intervallato da azioni o tecniche. Il salto è considerato parte del movimento.
Speciale ' Disarmo: Richiede 1 slot Azione disarmare l'avversario, lanciando la sua arma a 6 metri di distanza. L'Agilità dell'attaccante deve essere superiore la Forza del difensore.
Speciale ' Presa: Richiede 1 slot Azione afferrare l'avversario. Il Danno iniziale ha potenza 10, più la differenza tra Forza dell'Attaccante e Resistenza della Vittima. Dopo il danno iniziale, tramite slot azione si può causare nuovamente danno, basato solo sulla differenza tra Forza dell'attaccante e Resistenza del difensore. La vittima rimane intrappolata fino a quando non si libera. Liberarsi è un'azione autoconclusiva che richiede slot difesa, a patto che la Forza o la Resistenza siano superiori alla Forza dell'attaccante, senza considerare impasti o tecniche, salvo dove specificato.
Slot Difesa;
Lo vedremo successivamente.
Slot Tecnica
Lo vedremo successivamente.
Azioni Gratuite
Le Azioni Gratuite sono azioni non offensive e non difensive effettuabili in un round. Non sono limitate numericamente, ma solo dal buonsenso del giocatore. Sono suddivise in 3 categorie:
Istantanee: estrarre armi, estrarre oggetti conficcati, movimento (6m, 1 volta a round da utilizzare al primo movimento offensivo del round, non divisibile).
Veloci: effettuare finte, passare un oggetto, lanciare 1 oggetto senza volontà offensiva.
Lente: attivare/caricare [Meccanismi] non offensivi, applicare [Veleni], creare oggetti.
Sono un bel po' di nozioni ma per portare un attacco come si devi servono.. se hai domande chiedimi pure su discord senza problemi, appena ho tempo ti rispondo
Per il prossimo post prova quindi, tenendo a mente i consigli che ti ha dato waket (che ringrazio tanto), ad aggiungere anche cosa fa il tuo personaggio utilizzando i tre slot azione e gli slot gratuiti che ha a disposizione. ogni volta che finisci di descrivere uno slot è obbligatorio provvedere a specificare le statistiche inerenti all'azione appena descritta. ti faccio altri esempi utilizzando i metodi più comuni che ho visto usare da altri giocatori:
Es. 1: Sora, brandendo la sua spada mirò al bacino di Hideo, provando ad infliggergli una ferita mortale. [Slot Azione I | Attacco | Forza: 100 | Velocità: 100 | Potenza: 10] (in questo esempio è semplicemente scrito dopo la descrizione tra parentesi)
Es. 2: Sora estrasse un kunai con l'intenzione di proiettarlo verso la mano del suo avversario in modo da fargli cadere la mela tenuta sul suo palmo [Testo Visibile] (in questo caso è stato usato un dataSpoiler che è creabile direttamente dal creaPost e sarà molto utile in futuro quindi si consiglia di utilizzare questo metodo)
Questo è tanto e tutto, prova a assimilare queste nozioni e non aver paura di sbagliare, siamo qui per imparare quindi tutti gli errori del mondo sono ammessi. se hai dei dubbi non farti scrupoli a chiederci.
Have Fun![Chi Shiro]
Il Cugino del Decimo? Seriamente?! Scoppiai in una fragorosa risata che però cercai di trattenere subito dopo. Per i Kami.. ho visto il Nono con i miei occhi, ho visto il potere che sprigionava la sola sua camminata, il solo suo sguardo!. Se davvero tu sei stato un suo allievo non penso abbia fatto un buon lavoro.. a meno che non sia stato lasciato a metà.. Beh, in quel caso potrei anche crederci.. Gli feci un sorriso mentre incrociavo le gambe stendendomi più rilassato contro lo schienale della sedia. E poi.. cugino del grande Kensei-sama, la persona più importante del villaggio. Molto facile vivere utilizzando la nomea di potenti parenti come questo.. un Kenkichi vero e proprio eh.. Gli diedi nuovamente un occhiata cercando di scorgere un qualche indizio sulla veridicità delle sue parole. Il suo corpo sembrava essere ben allenato, molto meno del mio completamente distrutto dal potere che albergava dentro di me. Portava con se una wakizashi che al momento si trovava a terra, vicino a lui. Non sembrava essere l'arma di un vero kenkichi. Quelle di Kensei e del Lupo, mio vecchio compagno d'arme erano molto diverse, molto più refinite e di fattura decisamente migliore. Hai perso la tua spada giovane Kenkichi? o ti è stata rubata? mi sembri troppo crescito per non averla ancora ricevuta dal tuo clan. Non conoscevo bene le usanze del suo clan, cosa poteva succedere ad uno di loro se avesse perso la propria spada? mi immaginavo proprio un vecchio con la faccia rossa dalla rabbia e le guance gonfie urlargli contro.. Disonore! Disonore su tutta la tua famiglia! Disonore su di te, dison.. ..ore sulla tua mucca.. Tornai nuovamente a ridere tra i baffi prima che il giovane Kenkichi potesse rispondere. Scusa scusa.. mi ero perso un attimo nei miei pensieri.. Mi alzai dalla sedia di scatto e, poco distante, si sentì il verso di un aquila avvicinarsi in picchiata. Gakidō, il Mondo Degli Spiriti Affamati, mio secondo alter ego, si avvicinò volando velocemente e recidendo il cordame che teneva bloccato il Kenkichi. Bene allora, mostrami ciò di cui sei capace. mostrami che la tua forma, la tua forza e il tuo sguardo sono veramente quelli di un kenkichi! aprii le braccia verso l'esterno per favorire il colpo La cicatrice sul mio collo mi è stata inferta proprio da uno di loro. saprò riconoscere la verità!
Edited by Kaystar - 17/6/2023, 02:02 -
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La Landa della Cascata Ghiacciata
I: L'inizio di un nuovo viaggio
Quel giorno mi trovavo in perlustrazione oltre le mura, uno dei tanti compiti dei guardiani di Kirigakure che, per riuscire a prevenire qualsiasi possibile problema derivante dall'esterno del villaggio, venivano ingaggiati in parecchie attività diverse. Mi ero spinto più a nord del solito in quella tiepida giornata estiva, con le tante nuvole in cielo che sembravano seguirmi nel mio costante e inevitabile cammino verso quelle terre che pensavo di conoscere ormai come le mie tasche e che, proprio in quella giornata finirono per sorprendermi con qualcosa di totalmente inatteso e inaspettato. Questo posto.. di cosa si tratta? il mio unico pensiero in quel momento era quello di scoprire qualcosa di più ma non dovetti aspettare molto prima che il capello venisse al pettine. Bevenuto Hideo-San - Kay! E' un piacere averti qui con noi.. - Kay![Qualche tempo dopo]
Le reclute dell'accademia erano sempre più vicine al fatidico giorno in cui sarebbero finalmente passate al rango successivo della piramide sociale, ciò che gli avrebbe permesso di iniziare il loro lungo viaggio verso il rango di Jonin fino ad arrivare persino ad essere, in un futuro lontano, Lo stesso Kage del villaggio se mai ne sarebbero diventati degni. Era quindi arrivato anche il momento del battesimo del sangue per i più promettenti, La nebbia di sangue avrebbe nuovamente portato legami indissolubili tra gli studenti o semplicemente avrebbe mostrato cosa voleva dire scontrarsi con un vero nemico? Per nostra sfortuna solo uno degli studenti si era dimostrato degno del rituale, un certo Sora Kireikishi, tralasciando la sua strana forma fobia verso qualsiasi cosa fosse sporca. Mi ricordo di essere rimasto abbastanza stranito la prima volta che mi venne dato il compito di controllarlo a distanza per capire se effettivamente aveva la stoffa per aggiungersi all'elite di Kirigakure.
Era finalmente arrivato il giorno. Stavamo osservando il bersaglio dalla distanza per trovare il momento propizio per estrarlo e portarlo nel luogo della sua prova. Ero accompagnato da degli specialisti e sicuramente non avremmo avuto problemi a renderlo inoffensivo in questione di un battito di ciglia. Sora Kireikishi infatti avrebbe dapprima visto la nebbia che quel giorno ricopriva la città di Kiri avvicinarsi a lui sempre più densa. uno strano fenomeno effettivamente ma troppo veloce per dargli la possibilità di reagire. Avrebbe sentito le palpebre diventare sempre più pesanti fino a chiudersi catapultandolo in un pesante sonno dovuto dal Genjutsu di uno dei ninja medici che mi avrebbero accompagnato in questo viaggio. Era presente anche un'altra persona che nessuno di noi conosceva, sembrava essere anche lui un ninja di Kiri ma con molta più esperienza. Il momento però era perfetto per estrarre Sora e di conseguenza si reputò che questa seconda persona venisse bloccata a sua volta e, del suo futuro, si sarebbe deciso in un secondo momento.
Una volta recuperati i ninja sarebbero stati velocemente bloccati con delle corde e bendati.Ottimo lavoro, possiamo spostarci nel luogo designato per la prova. Assicuratevi che non si sveglino fino al nostro arrivo. Il luogo preposto si trovava a nord del villaggio, un luogo che avevo già visitato tempo prima e che mi era rimasto in mente per quelle che mi erano sembrati degli strani sogni. Avrei quindi preso due piccioni con una fava unendo il rituale all'eventuale verifica di quello che effettivamente si trovava in quello strano luogo.[Sora]
Sora sarebbe stato svegliato dal forte rumore di una cascata. Se si fosse guardato attorno avrebbe da subito capito di essere in un posto sconosciuto in cui era stato preparata una zona circolare chiusa da delle alte mura di solido ghiaccio in modo che il ninja si trovasse imprigionato all'interno. Avrebbe potuto calcolare abbastanza velocemente che si trattava di un cerchio di diametro di circa una ventina di metri. all'esterno, verso nord, avrebbe visto la grande cascata da cui arrivava il forte rumore, apparentemente irraggiungibile vista l'altezza del muro di ghiaccio che li divideva. Davanti a lui, seduto su una sedia con le mani appoggiate allo schienale a cui appoggiavo il peso di tutto il corpo, ci sarei stato proprio io.. in realtà uno dei miei alter ego dall'aspetto di un giovane ragazzo con capelli neri e con il viso pieno di quelli che potevano sembrare degli strani piercing di metallo nero come la notte. Salve Kiriano, non penso ci abbiano mai presentato, sono la persona che dovrà decidere se effettivamente sei pronto per continuare questo viaggio, se la tua vita è degna di essere al servizio di Kirigakure no Stato Mi alzai dirigendomi dietro di me dando le spalle al ragazzo e raggiungendo un'altra persona incappucciata e legata, diversamente da Sora. La liberai da ciò che la teneva ferma e cieca per poi squadrarla per un attimo. Tu invece dovrai dimostrarmi se la tua vita è degna di essere lasciata libera, dopo quello che hai fatto per me saresti potuto marcire in quella piccola cella.. Ma così vuole il rituale. Se ucciderai il ninja che hai davanti sarei libero A quel punto tornai in centro e recuperai la sedia. Dichiarate le vostre intenzioni.[Shiro]
Io Intanto mi trovavo li vicino, fuori dalle mura di ghiaccio che, come il vetro che si trova nelle sale di interrogatorio, rendeva possibile vedere cosa stesse succedendo all'interno ma nascondeva del tutto cosa ci fosse all'esterno che non superasse l'altezza della mura stessa. Shiro si sarebbe svegliato seduto su di una sedia di legno, immobilizzato da alcune corde, ma libero di comunicare. Avrebbe visto davanti a se la scena del rituale della nebbia di sangue, dello scontro mortale tra il ninja accademico e quel prigioniero con la volontà di riprendersi la sua libertà. Bentrovato, fatto una buona dormita? sai, ho cercato qualche informazione nel villaggio su di te ma nessuno mi ha saputo dire nulla.. solo che sei apparso qualche tempo fa.. La voce sarebbe arrivata dal suo fianco e dalla mia persona, questa volta il mio vero corpo seduto anch'esso su di una sedia e intento a guardare cosa stesse succedendo all'interno. Mi piacerebbe sapere qualcosa in più su di te, se la cosa non ti dispace.. dal tono della mia voce si sarebbe capito che quella non era una richiesta, dovevo essere sicuro di chi avevo davanti e sicuro che non sarebbe stato un pericolo per il mio amato villaggio.
[Note Sora]
[Nota Shiro] -
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La Macabra Ricerca
I: Alla ricerca di carne da macello
Le strade di Kiri sembravano deserte in quelle tarde ore notturne in cui mi stavo muovendo per dirigermi nell'ultimo posto in cui una persona avrebbe voglia di andare in una bella giornata dalle temperature quasi estive. Ero diretto alle prigioni per incontrare un vecchio compagno di missione che non vedevo ormai da tempo, uno spadaccino che stava ricevendo la guida del Kage stesso e in cui trovavo parecchie somiglianze. Perchè di notte vi chiederete? effettivamente non ne vado molto fiero ma ciò di cui avevo bisogno necessitava di un po' di tranquillità e soprattutto discrezione. Ormai stavo iniziando a comprendere come funzionasse il dono.. o maledizione.. che mi era stato dato da Momin e avevo capito che un solo alter ego non sarebbe bastato per i miei scopi dovevo trovare un modo per avere accesso ad una alta quantità di corpi velocemente. Dapprima avevo pensato all'ospedale, in fin dei conti il lavoro del ninja è molto pericoloso ed è normale vedere genin o chunin, ancora nel pieno della gioventù, stroncati dalle difficoltà. L'accesso all'obitorio mi avrebbe dato sicuramente una quantità di corpi abbastanza grande da permettermi di rimpolpare le mie fila di alter ego facilmente. Alla fine non me la ero sentita però.. quelle persone potevano perfino essere miei compagni e non sarebbe stato un bello spettacolo ne per le loro famiglie e ne per me stesso. Avevo quindi pensato al cimitero del villaggio ma anche qui.. dissotterrare morti mi sembrava essere proprio una pessima idea. Fu a quel punto che un'idea mi passò per la mente.. perchè non utilizzare le prigioni? magari avrei avuto fortuna e avevo giusto qualcuno a cui chiedere.
Arrivato all'entrata non ebbi esitazione e bussa con forza al portone. Venni fatto entrare da un signore di mezza età, probabilmente un segretario visto che subito andò a posizionarsi dietro una scrivania senza neanche prestami attenzione o proferir parola.Sto cercando Akuraguri.. Mi è stato detto che sarebbe stato di turno oggi L'uomo restò in silenzo ma si alzò e aprì una piccola porta a inferiate metalliche per poi farmi cenno di entrare e proseguire per il corridoio. Il silenzio tombale era spezzato dalle lamentele dei prigionieri che in piccolo celle stavano passando le loro giornate. Quando riuscii finalmente a trovare Akuraguri la salutai porgendogli una mano. Buonasera Akuragui, ti trovo bene.. è da molto che non ci vediamo. E' la prima volta che vengo alle prigioni del villaggio, un luogo alquanto spaventoso devo dire ma sicuramente avrà i suoi pregi portai la mano al mento mentre mi sforzavo di trovarne uno Beh, sicuramente uno è il grande lavoro che fate per il villaggio, so che voi torturatori riuscite ad ottenere le informazioni più disparate e importanti in un battito di ciglia. a quel punto il mio viso si fece un po' più preoccupato Senti.. c'è un luogo dove possiamo parlare.. mi avvicinai un po' di più a lui abbassando la voce Per avere un po' più di discrezione? avrei un favore da chiederti. -
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Una Nuova Alba
III: Compromessi
L'Hidarite sembrava aver compreso la mia linea di pensiero infatti promise tutto il supporto che sarebbe servito alla Mano Grigia per difendere il villaggio. Le sue parole poi iniziarono a fluire rapide, dandomi però il tempo di processarle. Sembrava volesse scolpire la storia che mi stava raccontando nella mia mente come un pittore disegna il suo capolavoro più famoso. Un ritorno al passato, un passato in cui chi era al potere al tempo era stato detronizzato per il bene del villaggio stesso. Non era esattamente il nostro caso ma le somiglianze si potevano toccare con mano. L'amministrazione completamente disinteressata e l'assopimento dell'intero villaggio all'interno della vita politica nella storia erano raffigurate dal fui Mizukage, Seinji Akuma, che venne sconfitto da alcuni ninja della nebbia per salvare il villaggio dalla sua furia distruttiva e, in prospettiva, Youshi-san raffigurava proprio questi ninja. Ma oltre al racconto ciò che mi colpì di più fu l'estrema convinzione con cui mi riferì l'interesse che provava nel confronto del villaggio.. il nostro villaggio.. e soprattutto ciò che aveva fatto Etsuko-san, l'attuale consigliere del Mizukage. Etsuko-san che aiuta un criminale di guerra a fuggire da Kiri? che aiuta qualcuno che tempo prima aveva cercato di distruggere il villaggio? questo è inaccettabile.. nella mia testa i pensieri si continuavano a generare.. se Youshi mi stava dicendo tutto ciò doveva provare molta fiducia verso di me e soprattutto, nelle sue parole non sembrava esserci nessun tipo diffidenza. Sapevo che ciò che mi stava dicendo era effettivamente la realtà, ma sicuramente ci doveva essere altro sotto. MI fido Youshi-san, per molti motivi tra quali sicuramente il fatto che tu sia stato il mio Sensei prima che il Mizukage decise di portarmi in missione con lui a Genosha. Mi sembra di capire quindi che la tua fede nel nostro Kage sia ancora presente e di questo sono felice. Andare contro i consiglieri era una cosa ma contro Kensei-sama, quella era un'altra storia. Era forse la persona a cui dovevo di più e non avrei mai potuto mettermi contro di lui nell'attuale situazione. Capisco anche la tua determinazione ad essere pronto a tutto per il bene del villaggio, in questo frangente ci rispecchiamo molto a parere mio. Mi ferma un attimo, girando lo sguardo verso il mare, ancora coperto dalla nebbia. Sono d'accordo con te e ti aiuterò a raggiungere il tuo scopo per il bene di Kiri e di tutti i suoi abitanti! Esclamai cercando i suoi occhi. Ma ti avverto. Se ciò che succederà mi metterà davanti alla scelta di sacrificare anche solo una delle anime sotto la mia protezione. Mi girai nuovamente dando le spalle al mare e guardando verso il villaggio e la sua gente. La mia scelta penso tu abbia capito quale sarà. Tornai con lo sguardo verso di lui e gli allungai la mano, se l'avesse presa sarebbe stato siglato un patto solenne, avrebbe avuto il mio aiuto e il mio sostegno a patto che nessuno nel villaggio ne avesse risentito in alcun modo. Certo dopo ciò che mi hai detto di Etsuko-san.. Lui non rientra in questo patto. Fai ciò che credi sia più giusto. A quel punto tutto era in mano a Youshi-san, avrebbe accettato o avrebbe cercato qualche altro modo per avere il mio supporto? -
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Una Nuova Alba
II: Il Piano Dell'Hidarite?
E' anche grazie a te se ora Kiri ha un guardiano del genere. Ti sono molto grato per quello che hai fatto per me, per l'addestramento che mi hai dato.Feci una pausa abbassando un pò lo sguardo perdendomi un attimo in un pensiero che volò veloce nella mia mente. Come sono grato anche a Mizukage, senza di lui non sarei diventato quello che sono ora. Era da un po' che il Kage non si faceva vedere in giro, l'ultima volta che lo avevo visto era stato a Genosha dove era successo un bel casino tra evocazioni giganti e combattimenti frenetici. Da quel giorno non avevo avuto più opportunità di parlare con lui di quello che era successo, delle abilità di quell'evocatore, molto simili alle mie e così pericolose allo stesso tempo. Sembrava come se oramai Kiri fosse in secondo piano e che ci fosse qualcosa di più importante per lui, era alla ricerca di qualcosa o di qualcuno? non ci era dato saperlo ma il villaggio sembrava sentire la mancanza di una figura di spicco che prendesse le redini delle situazioni più importanti.E' verò, Il Mizukage è da un po' che non si fa sentire.. Mi chiedo cosa stia cercando al momento ma è palese che Kiri ha bisogno di lui. Mi girai di spalle cercando di intravedere tra la nebbia l'ufficio amministrativo che però risultò nascosto nella sua interezza dalla tecnica dell'Hidarite. E le tue parole sugli attuali consiglieri.. non posso darti torto, soprattutto per la Kunoichi che come questa nebbia si è presentata alle porte del nostro adorato villaggio per poi sparire poco tempo dopo.. Qualcosa è stato fatto, non posso negarlo, ma per nulla abbastanza. Restai quindi ad ascoltare le poche parole di Youshi, parole che di primo acchito mi spaventarono ma che, dopo una veloce riflessione iniziai a capire in modo più profondo. Riferirò il messaggio al capitano e mi assicurerò che capisca l'aiuto che potra darci la figura dell'Hidarite, sono certo che sarà felice quanto lo sono io di sapere che finalmente qualcuno si interessi della protezione del villaggio quanto noi guardiani. Il nostro ruolo da fuori non sempre viene visto nel modo giusto.. siamo la prima linea di difesa, lo scudo del nostro villaggio e sono fiero di poter vegliare su tutti come un angelo custode. A quel punto il mio sguardo si fece più sicuro ma allo stesso tempo anche molto più cupo. Vorrei solo essere sicuro di aver capito bene quello a cui stai puntando Youshi-san.. Se tu volessi proporti come consigliere avresti il mio totale appoggio, penso che tu questo già lo sappia.. ma è davvero quello di cui stiamo parlando? Sapevo bene con chi avevo a che fare, ero al cospetto del miglior ninja presente nel reparto speciale, ninja capace di uccidere senza avere risentimenti, un ninja che se spronato avrebbe potuto causare molti problemi interni al villaggio della nebbia. La mia priorità è la sicurezza e la pace all'interno del nostro amato villaggio e non vorrei per nulla al mondo dover scegliere tra tutto questo e il nostro rapporto.. quindi voglio esserne sicuro e farti in questo momento e in questo luogo la domanda che già probabilmente ti stai aspettando.. Una pausa che sembrò lunga minuti spezzo la conversazione ma che in realtà durò pochi secondi.Senza il benestare e l'assegnazione del ruolo di consigliere da parte del Mizukage come hai intenzione di agire per diventarlo?
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La Nebbia e la Bruma
Meika!, Obiettivo in Vista
Fino a quel punto avevamo solo raccolto più informazioni possibili ed effettivamente avevamo trovato la strada da percorrere, usare le navi fornite dalla triade per infiltrarci sull'isola tempio dove sarebbe stata portata la prigioniera.
Sarà davvero il nostro obiettivo questa prigioniera, non abbiamo molte informazioni su di lei.. speriamo non sia un buco nell'acqua.
Furono assegnati Youshi e Akuraguri per l'infiltrazione, ma sarebbero davvero bastatati? Vero che in caso di bisogno gli altri sarebbero subito intervenuti ma lasciare soli due Ninja alla presenza di molti possibili nemici di alto grado mi sembrava una follia. Proprio per questo, dopo il briefing mi rivolsi a Kensei-sama per avanzare le mie preoccupazioni. Non mi dilungherò in quello che fu il discorso tra me e il Kage, sta di fatto che mi diede il benestare per muovermi in aiuto dei due ninja della nebbia, una sorta di backup se così vogliamo chiamarlo, Sarei dovuto rimanere nell'ombra e all'oscuro dei miei stessi compagni il più possibile cercando quindi di diventare una carta jolly da giocare al momento più opportuno.
Sotto consiglio del Kage mi diressi per prima cosa da Etsuko-san, chiedendogli un aiuto per infiltrarmi. Avrebbe capito subito anche lui quali erano le mie preoccupazioni una volta spiegate e, come per gli altri, avrebbe posto anche su di me il suo sigillo, in modo da essere meno percepibile dal nemico. [Note] Mi sarei quindi diretto verso la nave messa a disposizione dalla triade che dal palmo avrebbe raggiunto la piccola isola, riservandomi così uno dei posti messi a disposizione. Dal Briefing sapevo su quale nave andare per non incrociare gli altri due ninja e così avrei fatto portando con me il mantello in modo da nascondere la mia identità a tutti. Una volta sulla nave mi sedetti a poppa e lascia passare il tempo del viaggio cercando di non destare troppa attenzione vero di me.
L'ora di attraccare arrivò e, nel mentre che i pellegrini iniziarono a scendere, iniziai a cercare di confondermi tra loro e a muovermi con la massa. Una volta a terra subito notai la lettiga con il nostro bersaglio, Meika era li vicino a noi.. Sicuramente non sarebbe stato saggio uscire subito allo scoperto e probabilmente anche gli altri pensarono lo stesso visto come andarono le cose. A scortarla erano presenti quattro individui, uno lo avevo visto sulla nave che ci aveva fermato per mare, era vitale non farmi vedere da lui.. altrimenti la copertura sarebbe sicuramente saltata. Notai anche una donna.. la sua bellezza era stupefacente.. era proprio lei.. Murbella.. Il cuore iniziò a battere più forte di prima per un attimo, la pressione si faceva sempre più crescente.
Continuai a seguire la processione fino al tempio, anche quando la lettiga cambiò percorso. C'era il rischio di perderla, è vero, ma nel mio subconscio sapevo di avere una possibilità di ritrovarla utilizzando qualcosa..qualcuno in realtà. Una volta arrivati al tempio mi sarei messo in disparte, cercando di nascondermi dalla vista di altre persone e avrei disteso a terra il rotolo di evocazione in mio possesso. [Kuchiyose no Jutsu]
Kuchiyose no Jutsu!
Dopo le poche parole dette a bassa voce dal rotolo sarebbe apparsa Bianca, l'Aquila che avevo recuperato a Genosha, quella su cui avevo provato i miei poteri per la prima volta. Mi sarei quindi messo nascosto e seduto, mandando lei in ricognizione aerea in modo da cercare di identificare dove stessero portando Meika. [Abilità utili passate a Bianca] -
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Una Nuova Alba
I: Un ritorno inaspettato
Questo si prova ad essere da soli? Con questo si deve convivere quando tutto e tutti ti abbandonano al tuo destino senza lasciare traccia? Di certo non erano belli i pensieri che avevo in testa quella giornata e stare sulle mura a lavorare non aiutava affatto. Il mio alter ego si trovava fermo e appoggiato ad un muro, quasi come ad aspettare che qualcuno lo svegliasse. Nel mentre io guardavo l'orizzonte conscio del fatto che le difese avrebbero retto anche senza la mia solita attenzione e precisione con cui svolgevo le mie attività.
Un cenno ogni tanto a qualche altro guardiano che pattugliava le mura, due parole su quanto ultimamente le strade Kiriane fossero piene di visitatori di cui si faticava a capire la provenienza o di quanto fosse in voga l'Izakaya in centro città da quando il Nono si era palesato in città come se nulla fosse per poi nuovamente sparire. Quella si che era stata una giornata piena di sorprese, altro che gli ultimi monotoni giorni.
Il Robatayaki oramai è il luogo in cui riposo e in cui tengo tutto ciò che è di mia proprietà. Da quando i mie genitori mi avevano sfrattato era passato molto tempo ma ancora nulla era cambiato, se non per la mia stanza che, invece di essere nello scantinato, ora si trovava in una delle stanze degli ospiti, completamente arredata e con un piccolo cucinotto per continuare a coltivare la mia passione per la cucina. Dovevo ringraziare Jinka per tutto questo, il proprietario del locale e mio caro amico. anche lui aveva iniziato ad avere una buona fama; "se uno come Febh Yakushi mangia in un posto del genere non può che essere speciale" pensava per lo più la gente e questo andava a beneficio del nostro piccolo ristoratore.
Devo proprio passare dopo il turno, magari mi faccio offrire qualcosa.. e da un po' che non lo vedo, sempre completamente immerso nella sua cucina..
Su quel pensiero mi voltai verso l'interno delle mura cercando con lo sguardo il ristorante quando la mia attenzione fu completamente rapita da una strana coltre di nebbia che pian piano si stava avvicinando. Che fosse successo qualcosa? Beh.. ci avrebbero sicuramente pensato i miei colleghi stazionati all'interno della città. Mi guardai intorno per cercare qualche altra anima con cui scambiare due parole su quello strano fenomeno e, in quel momento, mi accorsi di essere completamente solo. In quell'istante la nebbia raggiunse la mia posizione oscurando la mia vista e mettendomi sull'allerta nel mentre che quattro ninja si palesarono dal nulla intorno a me come se portati li proprio dalla nebbia stessa.
La loro divisa.. la loro maschera.. perchè la Mano Nera è qui?
Restai impassibile attendendo una loro mossa, pronto a prendere il controllo del mio alter ego poco distante ma non ci fu bisogno di aspettare molto in quanto una voce si levò dalla nebbia. una voce che conoscevo molto bene.
Youshi-san, è un piacere vederti. un modo un po' strano per presentarti sulle mura di Kiri, sono certo che con le tue abilità saresti riuscito ad evitare i pericoli preparati per qualsiasi evenienza da noi guardiani, ma gli altri membri dei corpi speciali? Dovete fare più attenzione ragazzi..
Un piccolo sorriso accennato e un veloce cenno con il capo diede modo agli Ambu di capire quali erano le difese supplementari che avevo personalmente installato e di cui solo il corpo dei guardiani e il Mizukage erano a conoscenza. Con un controllo attento infatti si sarebbero potuti notare dei microscopici fori tra le varie pietre che componevano la cinta muraria in cui si trovavano dei sottili spiedi che si mostrarono nella loro pericolosità controllati direttamente dalla mia mente. [Telecinesi] Il Mio sguardo a quel punto si incrociò con quello di Youshi che agilmente si portò abbastanza vicino da poter conversare.
Sai che non disturbi mai, dimmi, hai bisogno di qualcosa? -
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Il Ritorno del Nono
IV: La fine o l'inizio?
Il tutto era dorato veramente un attimo. Il colpo dei Kage era stato talmente potente da far sparire qualsiasi cosa ci fosse in cielo, trasformando il suo corpo in quella che ormai era cenere spinta dal vento sulla nostra pelle. Mi spostai velocemente dietro al vecchio uomo, tenendogli i polsi dietro la schiena mentre guardavo con ammirazione lo scorrere degli eventi. Il nono quindi tornerà davvero? nessuno potrà più fermare Kiri in quel caso. Due ninja a quel livello potrebbero spazzare via qualsiasi difficoltà con così poca difficoltà.
Vidi senza problemi l'elmo di Kensei spostarsi sulla mia figura e il suo braccio muoversi verso quell'uomo, come se volesse prendere la sua vecchia testa e spaccarla tra le sue dita. Subito dopo però quella strana posizione si trasformò in un segno con cui volle indicare proprio la persona che avevamo appena arrestato. Sarà fatto Lord Mizukage. Risposi con voce fredda e concisa. Avrei potuto anche non risponde e lasciare quel luogo direttamente ma un'ulteriore dimostrazione di fedeltà a colui che si era guadagnato la mia fiducia come leader di questa nazione era dovuta. Accennai un inchino e successivamente mi diressi direttamente verso le prigioni, dovevamo scoprire il più possibile di quella che era successo quel giorno in modo da scongiurare possibili altri attacchi. che fosse semplicemente un gruppo di persone non contente del nuovo Mizukage? non mi interessava in quel momento. la protezione di Kiri era la mia principale preoccupazione e avrei fatto di tutto per tenere tutti i suoi abitanti al sicuro. proprio come avrebbero fatto Kensei e itai. -
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La Nebbia e la Bruma
VIII: L'Isola Mercato
L'incontro con le navi della bruma poteva essere la fine della nostra lunga avventura ma, per fortuna, con noi avevamo Etsuko, un ninja che riuscì a far passare la nostra nave per qualcosa che non era. Le sue abilità si erano dimostrate fondamentali fino ad ora mentre invece la mia utilità non era stata chissà che.. me ne rimproveravo spesso, ero forse la catena debole di quell'operazione?
L'equipaggio delle navi non si preoccuparono molto di noi e ci lasciarono andare senza molti problemi cambiando però i nostri piani. non ci avrebbero permessi di andare dove effettivamente volevamo arrivare, bensì ci saremmo dovuti fermare a quella che era conosciuta come isola mercato.
Non passò molto tempo che in lontananza si riuscì a intravedere il porto dove avremo attraccato, sembrava essere un luogo di moderata ricchezza, in linea con la visione che avevo in mente del luogo che ospitava probabilmente uno dei mercati più grandi che avrei visto nella mia vita. Mentre stavo facendo un giro di perlustrazione addirittura fui avvicinato da un uomo che si dimostro poi essere Youshi. finalmente la squadra era nuovamente al completo e dopo avergli dato alcune basiche informazioni su dove avrebbero trovato il Mizukage continuai il giro di perlustrazione senza troppi problemi.
Una volta attraccati il nostro contatto della triade ci fece ospitare in una locanda in modo da darci il tempo di pensare ad un nuovo piano viste le informazioni che eravamo riusciti a recuperare. due dei prigionieri erano riusciti ad evadere per conto loro dalle prigioni..eravamo qui quindi per un unica persona rimanente e ancora probabilmente imprigionata. Fu quella sera che il Kage si espresse, dandoci in realtà parecchia libertà su come procedere. Avrei cercato quindi delle informazioni al grande mercato l'indomani.. dovevamo trovare un modo per seguire una delle navi della bruma che, secondo alcuni informatori, avrebbero trasportato l'ultimo prigioniero al mignolo dell'arcipelago. ne avevamo sentito parlare già dalle informazioni trovate in precedenza, la più piccola isola della bruma. Intanto si cercava il dove e il quando avremo tentato di salvare questo prigioniero.Più gente ci troviamo a fronteggiare per liberare il prigioniero e più avremo difficoltà nel fare un colpo rapito veloce e preciso.. non abbiamo idea di ciò di cui sono capaci i nostri avversari che faranno guardia al prigioniero e non penso ci sia abbastanza tempo per avere una visione completa di tutti quelli che saranno sulla nave congiuntamente a ciò che ci troveremo ad affrontare sul mignolo. Eviterei un approccio che ci mette sotto il controllo di due forze contemporaneamente e mi concentrerei su di una delle due. A quel punto guardai per un secondo il Kage che si ergeva davanti a me come il grande uomo che avevo imparato a seguire. La Mano Sinistra è specializzata nello sparire in pochi secondi ma questo potrebbe non valere per tutti quelli che parteciperanno al salvataggio.. andremo quindi semplicemente a rischiare di salvare un ostaggio per darne un'altro ai membri della bruma. Sono dell'idea che il piano si potrebbe dividere in più parti.. prima di tutto capire come arrivare al mignolo senza essere scoperti per proseguire con l'identificare effettivamente cosa vogliono fare su quell'isola con un prigioniero. era qualcosa che mi turbava da quando era iniziata la discussione, perchè portare il prigioniero sul mignolo e non alla prigione? se volevano protezione sarebbe stato meglio un luogo estremamente protetto e non un isola "religiosa". Ho paura che sull'isola si possano nascondere pericoli ancora maggiori di quelli presenti sulla nave.. altrimenti perchè portare li il prigioniero? ci mancano troppi pezzi del puzzle per creare una strategia consona e che ci permetta di avere almeno un buon sessanta per cento di possibilità di riuscita, percentuale già molto bassa ma che ci darebbe una buona possibilità. Le chiedo ancora un po' di tempo lord Mizukage, qualche informazione in più ci aiuterebbe molto a capire la strada migliore da perseguire ma sa che mi rimetterò a qualsiasi sarà la sua decisione.
La mia raccolta di informazioni iniziò direttamente dal grande mercato irrorato dai più differenti odori. Merci da più o meno tutto il mondo si potevano trovare in quel luogo.. Spacciandomi per un semplice commerciante cercai di andare direttamente nel luogo dove la maggior parte delle informazioni si trovavano..altre locande! infatti quella in cui alloggiavamo non era l'unica, anzi la loro presenza era assai maggiore di quel che potessi pensare.
Grazie ai miei occhi non sarebbe stato difficile trovare persone utili per le mie ricerche.. ciò che mi serviva era sapere qualcosa sul mignolo e su possibili navi in partenza per quell'isola quindi cercai di identificare possibili persone legate alla religione, marinai e possibili capitani di piccole navi. i primi speravo di identificarli facilmente dai loro vesti.. i marinai e i capitani da come si sarebbero comportati all'interno delle taverne anche se sarebbe stato sicuramente molto difficile capire solo da quello con chi avevo a che fare. Se avessi individuato qualche individuo di interesse avrei provato ad ascoltare con più attenzione le loro discussioni in modo da carpire più informazioni possibili. [Abilità Utili] -
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Gli Abiti Della Nebbia
VI: Domande per il MIzukage
Dal primario dell'ospedale di Kiri ricevetti effettivamente alcune informazione in più rispetto alle poche che mi portavo appresso da quel lontano giorno in cui ero stato ad azumaido. Da quel momento in poi il chunin si ritramutò nel ninja che avevo conosciuto alla mia prima missione, una persona disponibile capace di ascoltare senza che la sua rabbia uscisse al di fuori distruggendo tutto ciò che avevamo intorno. Scoprii che Momin, come ormai avevo iniziato a capire, non era per nulla una bella persona.. Anzi.. Aveva intrappolato in un'agonia eterna la gente di un intero villaggio ed ora, senza possibilità di scelta, doveva essere il mio sensei? A prima vista non sembrava una persona pericolosa, anzi.. pareva semplicemente un povero ragazzo a cui serviva qualcuno con cui passare un po' di tempo. Forse hai ragione Fudoh.. Non avrei dovuto abbassare la guardia.. ma ormai è tardi per piangerci sopra.. voglio solo capire con cosa dovrò convivere per il resto della mia vita.
A quel punto sentii vicino a noi la presenza di un ulteriore persona. Il Mizukage si era accorto di noi e ci chiedeva di entrare nel suo ufficio dove ora, dopo che i membri della mano d'oro si erano congedati, contava solo noi tre al suoi interno. Rimasi in piedi davanti alla grande scrivania in legno fino a che Fudoh non fece la prima domanda.. una domanda che in realtà non pensavo di sentire fin da subito. Avrei quindi atteso una possibile risposta del Kage sperando in cuor mio che ancor nulla fosse stato messo in moto. Io avevo avuto il contatto con Momin ed ero io che lo stavo cercando così ardentemente.. Se una squadra fosse partita senza di me ci sarei rimasto parecchio male.
Mizukage, la domanda di Fudoh è stata parecchio diretta.. non sarò da meno quindi. Mi è parso di capire che le abilità che ho risvegliato ad Azumaido dopo aver incontrato Momin siano molto simile a quelle che anche lui utilizzava quando è stato incontrato da Youshi e Fudoh.. Di cosa si tratta? lei conosce questo potere? Feci una pausa per rimettere a posto l idee in testa per poi continuare. E' sicuro che io continui ad usarlo? da quel che ho capito Momin teneva in scacco un intero villaggio e, dopo aver iniziato a capire come funzionano gli oggetti che ora posso creare, penso anche di poter immaginare il modo in cui a schiavizzato tutte quelle persone.. non sta facendo la stessa cosa con me? se fossi in suo controllo sarei un pericolo per tutta Kiri.. io, come membro della Mano Grigia non posso permettere in primis a me stesso di mettere a rischio i nostri concittadini. Avrei quindi atteso le risposte del Kage prima di fare un'ultima domanda. Lei è ancora entrato in contatto con Momin dopo quel giorno ad Azumaido? Sa dove poterlo trovare? Dovevo mettere sul tavolo tutto ciò che potevo.. non sapevo se ci sarebbe stato un0ulteriore occasione per parlare di questa storia con Kensei o Fudoh e più informazioni sarei riuscito a raccogliere e più possibilità avrei avuto di rintracciare quella persona. -
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Quando vidi tornare il ragazzo con la donna senza più una gamba mi preoccupai molto. Vidi la benda di fortuna che le aveva messo ma si trattava di una ferita troppo grande, dovevamo portarla in superficie e trattarla nel modo corretto per evitare possibili infezioni. Una decisione difficile ti si è presentata davanti. hai fatto bene comunque. Avevo notato che il taglio sembrava essere stato fatto da una lama, doveva averle tagliato la gamba per qualche motivo.
Mi trovavo davanti a qualcosa che non riuscivo a concepire bene, perchè eravamo stati attaccati? non dovevano esserci solo studiosi ad attenderci? eppure ora quei due tizi stavano davanti a noi minacciando le nostre vite. Erano perfino riusciti a ferirmi in modo da mettermi fuori gioco..beh dai in realtà si trattava di un graffietto ma era un ottimo modo per testare i gli studenti che mi stavano seguendo. I due si lanciarono all'attacco dei nostri avversari mentre io mi sarei avvicinato al bendaggio della persona più ferita al momento e avrei applicato un laccio sopra la ferita in modo da fermare la possibile emorragia. Intanto avrei osservato il combattimento, in modo da essere pronto per agire nel caso ce ne fosse stato bisogno.
Da subito Sesshomaru cercò di difendersi dall'attacco di uno dei malviventi utilizzando la sua arma. Mi stupii dei suoi riflessi che furono abbastanza veloci da riuscire a deviare il colpo che però, forse per sfortuna, riuscì comunque a intaccare la pelle del viso del ninja causando però un danno talmente modesto da passare quasi inosservato.
A quel punto lo studente decise di provare a utilizzare le arti ninja per essere sicuro di poter colpire il suo avversario con più facilità. Il suo avversario quando vide i due cloni rimase un attimo scioccato ma riprese subito la concentrazione nel momento in cui lo studente iniziò ad avvicinarsi a lui con l'intento di colpirlo. La lama del konohaniano si levò velocemente insieme a quella delle sue illusioni che però erano dirette tutte al busto e quindi, con un semplice salto all'indietro l'avversario riuscì a schivare quel pericoloso colpo. [Slot Difesa I]Riflessi: Bianca + 1 (125) Servì un semplice impasto per togliersi da quel guaio ed essere pronto a incalzare nuovamente lo studente.
Il malvivente quindi si avventò nuovamente su Sesshomaru chiudendo la distanza con due veloci passi in modo da tornare in corpo a corpo con lui. Fu a quel punto che estrasse due Kunai, uno per mano, con cui cerco di effettuare un affondo verso il suo busto, cercando di colpire con entrambe le mani all'altezza dello sterno. [Slot Azione I]Velocità: Bianca + 2 (150)
Forza: Bianca (100)
Potenza: 8+8 = 16
A quel punto, seguendo la possibile difesa dello studente, cerco di proseguire l'attacco con due fendenti: Il primo venne portato dall'alto verso il basso cercando di fendere all'altezza della spalla il corpo di Sesshomaru e successivamente, girando su se stesso, avrebbe portato un secondo fendente ma con la mano opposta, sempre verso lo stesso punto. [Slot Azione II/III]Potenza: 8
Velocità: Bianca + 1 (125)
Forza: Bianca + 1 (125)
Il combattimento non sarebbe stato facile per loro e probabilmente sarebbe durato ancora un po'. mentre le parti si scambiavano i colpi intanto iniziai anche a dare alcuni medicinali ai poveri ricercatori feriti in modo da farli riprendere e, nel caso qualcuno fosse in grado di muoversi gli avrei fatto cenno di andare a nascondersi, in modo da non poter finire nelle mani dei malviventi. Sarei quindi rimasto solo con il ferito più grave che rimaneva incosciente a terra. Sarebbe sopravvissuto?CITAZIONEOttima la parte in cui salvi la persona, per il combattimento dobbiamo lavorarci ancora un po' ma siamo sulla buonissima strada!
Vedo che hai provato ad usare le tecniche, ed hai fatto molto bene! per le tecniche ricorda che, se non è specificato, non effettuano un attacco. Ad esempio il genjutsu che hai utilizzato ha funzionato ma per rendere effettivo l'attacco va comunque usato uno slot azione per effettuare il colpo. Ci sono invece alcuni attacchi che vengono effettuati direttamente, come ad esempio può essere l'estrazione mortale. Come puoi notare in questa tecnica è specificato il fatto di effettuare un colpo direttamente nell'uso dello slot tecnica. anche per la tua seconda tecnica si applica questo stesso concetto. Per lo più ricordati che da regolamento si può utilizzare una tecnica avanzata per turno e non due, quando diventerai più forte poi sbloccherai la possibilità di usarne due o addirittura 3. per ora però rimaniamo a 1 non ti preoccupare per questi piccoli errori, è normale farli e li hanno fatti un po' tutti. siamo qui per imparare!
Ora che hai usato il kata del taglio puoi usare uno slot tecnica per mantenere attiva questa tecnica, in modo da non sprecare tutti i turni il tuo slot tecnica avanzato per utilizzare quella tecnica. Per tenere traccia di tutto ciò che fai nel tuo turno è molto utile utilizzare la tabella di fine post che puoi aggiungere direttamente dal crea post. ti da una bella visione di tutti gli slot che hai a disposizione!
Continuiamo ancora il combattimento per ora, ricordati che per gli attacchi le statistiche da utilizzare sono forza e velocità mentre per le difese riflessi e resistenza ma ho visto che per le difese mi pare tu abbia capito bene come gestirle.
Ricordati anche che è importante spiegare bene l'attacco che porti perchè, tutte le informazioni che tralasci sono in mano al difensore. ad esempio in questo post mancavano le azioni dei tuoi costrutti illusori che quindi hanno fatto ciò che volevo io.
per qualunque cosa scrivimi pure su discord! -
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I Genin Migliori
V Lento: Una crepa nel cuore
Il combattimento mi aveva stremato completamente, il mio corpo era talmente pesante che quando il fumogeno scoppio nella mano dell'uomo, lasciandogli il tempo per fuggire, caddi sulle mie ginocchia distrutto e se non avessi portato le mani in avanti probabilmente la mia fronte si sarebbe schiantata contro il suolo. Chiusi per un attimo gli occhi per concentrarmi a distogliere l'attenzione dalle ferite e dal dolore che stavo provando per poi sedermi e rivolgermi alla massa di gente impaurita dietro di me. C'è qualche ferito? state tutti bene?Penso che il triage possa proseguire in questo luogo.. non ci dovrebbero più essere problemi e molto probabilmente di qui a poco inizieranno ad arrivare medici e altri aiuti.. Fu a quel punto che mi accorsi di alcuni passi leggeri che lentamente si stavano avvicinando verso di me. Si trattava della bambina che avevo lasciato alle cure della popolazione impaurita. Mi tornarono alla mente le sue parole.. quella richiesta fatta sul punto di esplodere in un fragoroso pianto. perchè non la hai salvata? Mi girai verso di lei trovandomi davanti una scena che mi colpì come un pugno alle parti basse. il dolore agli arti lasciò il posto ad un buco nello stomaco di entità spaventosa. Il viso in lacrime di quella bambina, disperata e arrabbiata con il mondo, mi si impresse vivida nella mente. Avevi sorriso.. io pensavo che volesse dire che la avresti salvata.. Non avevo avuto molto tempo per razionalizzare gli avvenimenti ma sapevo che l'ostaggio che l'attentatore aveva preso ora giaceva a terra poco distante da me. Era la prima volta che vedevo un essere umani così giovane morire e la sensazione che provavo era indescrivibile.
La bambina in lacrime se ne andò, trascinando un coniglietto di peluche per terra dietro di se. Non ebbi il coraggio di esprimermi, mi sentivo in colpa e inutile e forse lo ero proprio stato in quelle ultime ore. Presi forza e mi alzai dirigendomi verso il corpo senza vita della bambina e, una volta arrivato abbastanza vicino, mi gettai nuovamente sulle ginocchia vicino a lei, guardando quel piccolo corpo inerme. Non riuscii a trattenere le lacrime che silenziose si palesarono sul viso di un ragazzo distrutto dagli avvenimenti di quel giorno. Chiusi le palpebre della bambina e la alzai tra le mie braccia stanche e indolenzite ma che ancora avevano la forza per portare quella piccola pargola ai suoi parenti. Qualcuno sa dove si trovano il padre e la madre di questa bambina? La voce era cambiata, non era più quella del ragazzo sicuro che davo l'impressione di essere, bensì la mia voce si era fatta scura, cupa e triste. Il mio prossimo obiettivo sarebbe stato quello di portare il corpo della giovane ai suoi parenti più stretti in modo che anche loro avrebbero potuto dare un ultimo saluto a quello che probabilmente era il loro più grande amore e che si sarebbe ben presto tramutato nell'incubo più pesante e oscuro che avrebbero provato nella loro vita.
Per quanto riguarda il malvivente.. non ebbi la forza di inseguirlo, quello che stavo facendo era più importante ed ero pronto a prendermi la colpa per quello che era successo alla ragazzina visto che, alla fine, la colpa era mia: Io non ero stato in grado di salvarla, io non ero stato in grado di capire che la situazione era tanto pericolosa e che le mie capacità non sarebbero bastate per evitare la sua morte. Per questo io avrei dovuto pagare per ciò che era accaduto. Mi sarei preso le mie responsabilità e mi sarei prostrato davanti ai parenti della piccola in modo da implorare il loro perdono, perdono però che probabilmente non avrebbe cambiato ciò che provavo in quel momento, quella vergogna, quella tristezza che mi avrebbe accompagnato da li in avanti per chissà quanto tempo.
Se il viaggio alla ricerca dei genitori fosse durato molto avrei fatto una pausa ingerendo i tonici che portavo dietro in caso di necessita in modo che le ferite che avevo alle braccia si richiudessero e la stanchezza si affievolisse leggermente così da poter continuare la mia ricerca. [Tonici]Non recupero vitalità ma richiudo il grande delle ferite sulle bracciaChakra: 6/20Vitalità: 1.5/10En. Vitale: 21.5/30Statistiche Primarie Forza: 200Velocità: 200Resistenza: 200Riflessi: 200Statistiche Secondarie Concentrazione: 200Agilità: 200Intuito: 200Precisione: 200Slot Difesa 1: ///2: ///3: ///Slot Azione 1: ///2: ///3: ///Slot Tecnica 1: ///2: ///Equipaggiamento - Scimitarra × 1
- Corpetto in Cuoio × 1
- Parabraccia in Cuoio × 1
- Lancia Spiedi × 1
- Spiedi × 7
- Tonico di Recupero Minore × 0
- Veleno Debilitante C1 (5 dosi) × 2
- Fumogeno × 1
- Tonico Coagulante Minore × 0
Note
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Il ragazzo e la ragazza rispettivamente cercarono con i loro colpi di far cedere le macerie [Danni]Il dadao ha potenza 15 e quando decidi di usarlo quella diventa la potenza base per i tuoi attacchi
Potenza base: 15
Differenza tra forza dell'attaccante e resistenza del difensore: 50 = 2 tacche
Aggiunta quindi di 2 x 5 potenza all'attacco
Potenza finale: 25
I detriti subiscono 2.5 leggere ma non riuscirono a creare abbastanza spazio per poter passare, forse se si fossero avventati con più violenza ci sarebbero anche riusciti ma non dissi nulla, mi limitai semplicemente ad aiutarli come potevo. Concentrai il chakra sulla mia lama in modo che un'aura blu si formasse su di essa e ne aumentasse le capacità offensive e, con forza, colpii davanti a me eseguendo tre fendenti davanti a me e sul punto dove già loro avevano colpito. i miei attacchi causarono abbastanza danni da far cedere quell'ammasso di rocce e legno che iniziò a muoversi, facendo cadere una grande quantità di detriti proprio verso di noi. Per me fu facile schivare velocemente ciò che ci stava venendo addosso. [Attacco I]i detriti cadono verso di voi
Velocità: Bianca + 1 (125)
Forza: Bianca (100)
Potenza: 10
Anche se non fossero riusciti a schivare i detriti non mi aspettavo grossi danni, erano ninja alla fine e se venivano fermati da un po' di rocce e pezzi di legno non sarebbero sicuramente riusciti a diventare genin. Bene, sbrighiamoci! si è creata un'entrata li in alto, scaliamo questi detriti ed entriamo! Mi sarei quindi lanciato, con un salto, direttamente nell'apertura.
Una volta entrati ci si sarebbe trovati davanti una nebbia abbastanza fitta che oscurava l'area pesantemente. Si potevano notare alcune lanterne probabilmente usate dai ricercatori ma di loro non si riusciva a vederne neanche l'ombra. Dopo pochi secondi però la voce di uno di essi ruppe il silenzio di quel luogo. Cercate per bene nei dintorni.. ci penso io a lui.. chiamatemi se trovate altri feriti feci un cenno ai due ninja con il viso e, dopo un sorriso, mi lanciai verso dove avevo sentito la voce.
I due si sarebbero quindi ritrovati da soli e con il compito di cercare altri feriti. Se Sesshomaru avesse iniziato la ricerca poco dove avrebbe intravisto qualcosa che avrebbe attratto la sua attenzione. Sembrava un corpo vicino a qualcosa di molto grosso [Furtività 0]Siete in un posto dove è difficile vedere quindi tutto conta come se fosse occultato. Se si fosse avvicinato abbastanza avrebbe finalmente capito cosa fosse successo. Una donna si trovava a terra e priva di sensi ma questo non era il problema peggiore.. una delle sue gambe era bloccata sotto un grosso masso. Nel caso avesse cercato di sentire il battito sarebbe riuscito senza problemi a trovarlo.. era viva ma sicuramente in pericolo di vita se quella situazione avesse continuato a rimanere tale.
Se Sesshomaru avesse chiamato il mio nome sarei subito corso da lui per vedere e assicurarmi che la situazione fosse sotto controllo ma la scelta sarebbe stata sua, avrebbe potuto anche agire da solo provando a gestire la situazione per conto suo. [Nota]Vedi the cosa preferisci, se chiami Kyojuro nel prossimo post lo faccio agire per salvare la ragazza altrimenti descrivi tu come vorresti salvarla e nel prossimo post ti dirò se ci riesci. Sii pure fantasioso e descrittivo sulle azioni che intendi fare, cerca di farmi capire a come ragiona il tuo personaggio in questa situazione di difficoltà
L'obiettivo comunque sarebbe stato quello di portare all'esterno i feriti in modo da trasportarli poi al punto medico più vicino quindi, una volta stabilizzati, avrei preso uno dei feriti chiedendo agli altri di fare lo stesso e mi sarei diretto nuovamente all'esterno. Non fu difficile e quando il sole fu di nuovo in vista i miei occhi furono accecati dalla sua forza, forzandomi a chiuderli per qualche secondo. Abbiamo tre feri.. AAAAH Caddi su di un ginocchio provando un forte dolore alla gamba destra. Quando i miei occhi si ripresero capii cosa era successo.. due Uomini mascherati si trovavano a sei metri da noi ed erano riusciti a colpirmi con degli kunai direttamente sulla coscia. Non riesco più a muovere la gamba.. penso io a tenere al sicuro i feriti.. voi proteggeteli!
A quelle mie parole però i due sconosciuti cercarono nuovamente di attaccare con dei kunai ma questa volta in direzione del volto dei due studenti. [Attacco II]Potenza: 8
Forza = Velocità: Bianca (100)CITAZIONEOttimo l'utilizzo del dataspoiler, grande
Ricorda però che hai 3 slot azione e non usarli tutti potrebbe darti un grosso svantaggio. in questo caso avevo calcolato apposta la vita dei detriti in modo che utilizzando tutti i nostri slot riuscissimo a distruggerli, quindi utilizzando un solo slot non gli abbiamo fatto abbastanza danno da distruggerli del tutto ed evitare l'attacco che ne è conseguito, per le prossime volte ricorda quindi che e meglio utilizzare tutti gli slot che hai in modo da massimizzare l'efficacia del tuo turno!
Andiamo avanti, l'attacco mi sembra tu lo abbia capito bene quindi passiamo alla difesa.
In questo caso è tutto in mano tua: sei tu che decidi se l'attacco ti colpisce, se ti manca o se riesci a pararlo. l'importante e seguire alcune linee guida ed essere leali. Sul regolamento troverai una tabella con delle percentuali di riuscita della difesa in base alla differenza di tacche tra velocità dell'attaccante e riflessi del difensore. per essere leale quindi, a parità di statistiche, non potrai sempre schivare tutti i colpi che ti verranno sferrati (avendo il 40% di possibilità di difesa) ma ipoteticamente su circa 10 attacchi riuscirai a schivarne quattro. Molto importante è anche l'interpretazione dell'attacco avversario:
Se io porto un attacco diretto con una rincorsa ad un mio avversario sarà un colpo non troppo difficile da schivare.. molto più complicato invece sarebbe se ci mettessi in mezzo una finta o se magari il colpo fosse sferrato alle mie spalle e non davanti.
Il tuo compito da difensore e mettere insieme tutte queste cose e decidere se l'attacco colpisce o no
Se un attacco colpisce causa del danno che è facilmente calcolabile:
per ogni 10 potenza si riceve massimo 1 leggera (unità di misura della tua vita)
se la forza dell'avversario e maggiore della tua resistenza bisogna aggiungere della potenza all'attacco 5 per ogni tacca di differenza. se invece la tua resistenza e maggiore si fa il contrario, si toglie 5 alla potenza dell'attacco. Attenzione che c'è un minimo di potenza sotto cui non si può scendere che varia in base all'arma che si utilizza (nel regolamento trovi i minimi spiegati molto bene)
Ultima cosa che tocchiamo in questo post e la furtività in contrapposizione alla percezione: Tu hai in scheda un valore di percezione che indica entro quanti metri riesci ad avere coscienza di qualcosa di nascosto o non ben visibile nei tuoi dintorni. a questo valore va sottratto il valore di furtività di ciò che devi percepire. in questo caso ad esempio potrai percepire la vittima solo quando sarà a 6 (tua percezione) - 0 (sua furtività) metri. stessa cosa succederebbe nel caso qualcuno furtivo cercasse di attaccarti.
Detto ciò quindi cerca di difenderti dagli attacchi e escogitare una contromossa contro i nostri avversari, uno di loro verrà ingaggiato dal personaggio di Ashanii nel caso tornasse poi a giocare quindi tu concentrati sull'altro