Posts written by Kaystar

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    L'Erba Tinta di Sangue


    Lento: Conoscenze



    La riunione era finita, era arrivato il momento di muoversi verso il paese dell'erba per dargli l'estremo supporto di cui avevano bisogno. Il viaggio non fu molto lungo, la foglia era una delle più vicine al paese dell'erba e proprio per quello ci eravamo mossi forse con più anticipo rispetto agli altri villaggi. Avevamo avuto il tempo di mettere su un campo base molto ben attrezzato e le milizie dei villaggi limitrofi e della Foglia stessa si erano radunate in un grande esercito che ora sostava non lontano dalla città presa di mira dai Cremisi.

    Quando fummo un attimo più tranquilli, se così si può dire in una guerra, avrei cercato in mezzo a tutti quei soldati e ninja i quattro studenti che avevo seguito qualche tempo prima, volevo assicurarmi che, se fossero stati chiamati pure loro, non si trovassero in preda al panico per la loro prima guerra. Non che per me fosse diverso, avevo paura di quello che sarebbe potuto succedere ma sapevo di poter contare sugli insegnamenti dei numerosi sensei Uchiha, spaventosi quanto la morte. Riuscii a trovarli con non molta difficoltà con l'aiuto dei sensitivi presenti al campo e una volta che li ebbi radunati sfoggiai il mio solito e rilassato sorriso. Mi fa piacere vedervi tutti e quattro qua. anche se la situazione non è delle migliori voglio farvi sapere che non saremo soli in questa guerra, potrete contare su di me e sull'aiuto di tutti gli altri ninja di Konoha. Avrei messo una mano sulla spalla di Miyori, a soli quattordici anni già era finita in mezzo ad una guerra.. Chissà cosa stava provando in quel momento.. Avete già fatto rapporto al vostro diretto superiore? Li guardai ma notai un vago sentore di stupore una volte sentite le mie parole. Giusto.. non vi è nemmeno stata detta la novità! Il team 13 ora avrà un membro in più! Mi spostai dietro a Yuuhi e poggiai le mani sulle sue spalle. Fatelo sentire a casa! Tornai quindi davanti a tutti loro. mmmmh, se non sbaglio siete pure stati molto fortunati, Youkai da quel che so è un ninja di tutto rispetto, non penso che vi giuderà lui in battaglia, da quel che so i suoi compiti sono.."diversi" Non che sapessi molto , neanche io lo conoscevo.. forse sarebbe stata un'ottima occasione anche per me per avere questo onore. Forza, vi accompagno, penso si trovi nelle tende vicine a quelle del Kage, sbrighiamoci!

    Una volta arrivati davanti alla sua tenda mi sari avvicinato, cercando di scorgere qualcosa dall'apertura del tessuto di cui era fatta. Signor Youkai.. ci sono dei suoi sottoposti per il rapporto di arrivo al campo.. Chi sarebbe uscito da quella tenda? un Grosso e barbaro uomo di mezza età o semplicemente una comunissimo uomo medio? [Note]Velocissima interazione tra i nostri pg ;)

  2. .

    La Nebbia e la Bruma


    Preparativi sottocoperta




    Finalmente are arrivata l'ora di iniziare con l'operazione di salvataggio. Riuscì a vedere il segno del Kage che mi incitava a salire sulla nave insieme ai miei compagni e non feci ripetere l'ordine due volta. Una volta sul ponte Kensei si prese un attimo per guardare il porto, Probabilmente assieme ad Etsuko volevano trovare un modo per passare poco osservati durante il nostro viaggio. Per fortuna il "marchingegno" che la nuova arrivata aveva portato ci avrebbe presumibilmente difeso dalle bestie marine.. ciò che mancava quindi era il riuscire a nasconderci ai sensi dei nostri possibili avversari. Sapevamo già della presenza di molti sensitivi ma anche per questo il Nostro Kage sembrava avere una carta nella manica. Non capii molto ma il suo braccio meccanico avrebbe aiutato a nascondere o almeno diminuire l'intensità del nostro chakra. Utile essere in parte robotico.. chissà se avrà fatto male la trasformazione.. Anzi chissà come è diventato così.. Non sapevo benissimo la storia del nostro Kage prima che divenisse tale, lo avevo conosciuto e sempre visto con il suo corpo in parte robotico e il suo casco addosso. Mai una volta ero riuscito a vedere cosa ci fosse sotto a quella spessa armatura di ferro che portava in giro e che gli permetteva di vivere.

    Arrivarono i primi ordini. Per Etsuko furono quelli di utilizzare qualcosa che gli avevo già visto praticare: doveva fare in modo di cambiare faccia alla nave, in modo che sembrasse quella di alcuni semplici mercanti. Fu poi il mio turno e, contrariamente a Etsuko, il mio compito era molto più.. manuale. Dovevo fare in modo che il sottocoperta sembrasse effettivamente quello di un mercantile. Per fortuna ero stato su talmente tante navi che conoscevo abbastanza bene cosa ci si aspettava da un mercantile quindi annuii e scesi direttamente sotto il ponte. Non era un luogo troppo grande quindi due mani in più mi avrebbero fatto ancor più comodo: Estrassi il rotolo da evocazione e, dopo aver composto i sigilli per la tecnica del richiamo, evocai il corpo di Shitto al mio fianco. Da subito sentii la connessione dei ricevitori raggiungere il mio chakra e quel corpo iniziò ad alzarsi e a rispondere ai miei comandi. Bene. Ora al lavoro.

    Iniziai a cercare tutti i barili disponibili, spostandoli tutti nella stanza "magazzino" dove avrei stivato tutta la falsa merce di commercio. Barili di provviste e di armi come anche assi di legno per le riparazioni della nave e tele di ricambio per gli alberi della nave. Pian piano il magazzino si stava riempiendo di tutto ciò che potevo trovare nella nave e che non sarebbe servivo per la navigazione. Una volta che il lavoro fu finito chiunque sarebbe sceso in stiva si sarebbe trovato davanti a un carico di merce varia: Assi di legno impilate l'una sopra l'altra e legate, cibo conservato in sale contenuto in grossi barili di legno e una grande quantità di tele di cotone e corde di canapa, il tutto ben piegato e riposto in modo molto preciso, ero uno metodico, se il tutto non era in condizione perfetto il mio lavoro non sarebbe finito. A quel punto avrei tramutato [Tecnica] la mia persona e quella del Mondo modificando i nostri tratti corporei. Saremmo diventati due ragazzi biondi, gemelli e molto simili se non per alcune piccole differenze sul viso e di capigliatura. Sarei quindi risalito dagli altri, riportando ciò che avevo fatto in modo che tutti ne fossero consapevoli. Sarebbe stato utile tutto quel lavoro? solo il futuro poteva saperlo.



  3. .

    Un Grido Nel Freddo


    Un altro Jormungandr?



    Eravamo riusciti ad avvicinarci abbastanza a quello scudo di ghiaccio e vento ma ora un nuovo problema ci si stava parando davanti: Come potevamo oltrepassarlo? Fudoh e uno dei ninja della sabbia cercarono inutilmente di distruggere quella barriera, sembrava fosse indistruttibile ai nostri occhi. Qualcosa ci sfuggiva, dovevamo trovare un modo per entrare e capire cosa realmente stava succedendo. Le forme che riuscivamo ad intravedere sembravano intente in un combattimento, che gli altri ninja che erano partiti quel giorno fossero in pericolo? dovevamo sbrigarci ad entrare e controllare, nel caso aiutarli contro quel colosso che si ergeva dietro la barriera.

    Un colpo di fortuna? stava di fatto che delle crepe si stavano formando in quella fredda cupola e il fuoco del sunese riuscì effettivamente a creare un passaggio in essa dissolvendola. Ciò che si mostrò davanti a noi aveva dell'incredibile. Una Grossa volpe bianca torreggiava davanti a noi, insieme ad un gruppetto di altri ninja. Stavano stranamente parlando, cosa che non mi sarei mai aspettato, tra di loro notai Yusica, lo sciamano che avevo conosciuto proprio in quella gelata isola tempo fa. Mi avvicinai in modo da ascoltare la discussione, facendo attenzione che la mia presenza non disturbasse nessuno. Non capii molto di quello che stava accadendo, l'unico stralcio che riuscii a collegare con le mie informazioni fu quando si parlò del villaggio di Kotetsu Sakura. Sapevo di che villaggio si trattasse, non ci ero mai stato ma se ne era parlato alla mia ultima visita all'isola, che potesse tutto essere collegato con la ricreazione di esso? Magari Momin c'entrava in tutto questo, magari il culto di cui parlava la volpe, il sanguinoso Yukitsubasa, era proprio il culto che seguiva quel ragazzino, ormai sempre presente nella mia testa. Non avevo risposte ancora e non mi sembrava minimamente l'ora di provare a trovarle visto che, ancor prima di finire di parlare, la volpe scomparve in una nuvola di fumo.

    Se il Mizukage sta combattendo dobbiamo sbrigarci! Yusica, lei sta bene? Sapevo fosse una grande sciamana ma se davvero aveva combattuto contro quella creatura a forma di volpe volevo assicurarmi che potesse continuare il viaggio. Ripensando a quella grossa creatura.. non era simile a quella ritratta nelle statue che avevo visto tempo prima quando avevo combattuto quel ninja di Konoha? a pensarci meglio, ora che la bufera della barriera si era dissipata.. mi trovavo proprio in quel luogo dove avevo combattuto tempo prima. Che fosse da sempre stato un luogo importante per quest'isola? altre domande, sempre e solo domande. Tutto questo iniziava a darmi sempre più fastidio. La mia indole calcolatrici e analitica non riusciva a mettere insieme nulla avendo così poche informazioni. Ora sapevo solo che questo Samui, uno degli Araldi Gemelli della Fredda Apocalisse, stava combattendo contro il nostro Kage e, come era ovvio, dovevamo riuscire a raggiungerlo per dargli man forte. Prendi questo. mi tolsi il mantello nero che portava e lo porsi al ninja che si era presentato a Fudoh come Miranai del nostro Kage. Non sarà molto ma aiuterà a tenerti riscaldato.

    Il viaggiò fu difficile, praticamente tutti erano di gran lunga più veloci di me, non sarei riuscito a stargli dietro senza aver concentrato alte quantità di chakra nelle gambe, per lo più dovevo far tenere il passo pure al Mondo che, malgrado fosse più fisicamente portato di me in queste cose, ebbe anche lui bisogno di una spintarella. Quando fummo a circa dieci minuti dal villaggio però ci trovammo davanti un nuovo personaggio. Le sue parole furono cristalline, per arrivare al villaggio bisognava passare sopra il suo corpo, cosa che per me non avrebbe avuto molta importanza. Quando però, ultimati i sigilli per la tecnica del richiamo, un drago gigante comparì sotto di lui, portandolo in alto come se stesse volando, nel mio cuore si formò un po' di paura e stupore. E mo come passiamo? un'altro serpentone gigante ci sbarra la strada ma questa volta non abbiamo il gigante di piscio di Samoru.. Dovevamo affidarci alle nostre abilità questa volta. Per fortuna non eravamo in pochi, anche Youshi si era unito a noi, si trovava proprio poco distante e anche lui poco prima aveva tentato di oltrepassare la barriera. Il drago non perse tempo e dal suo soffio si generarono parecchie lance di ghiaccio sul terreno, sarebbe stato difficile avvicinarsi ora. Dovevamo trovare una soluzione. La ho sentita forte e chiara. Se vuole ostacolarci.. che ci provi! noi Kiriani non ci arrendiamo tanto facilmente. Il Drago mi metteva un po' di ansia ma cercai di trattenerla e portarmi avanti, verso le lance, sconfiggendo le paure intrinseche dello stare davanti a quella mostruoso creatura. Con me era presente anche il mio mondo, che imitava i miei movimenti alla lettera. Non ho tecniche che mi possono aiutare.. ma proverò a farmi strada tra il ghiaccio.

    Sarei quindi scattato alla volta delle lance di ghiaccio senza perdere tempo facendomi seguire dal mio secondo corpo che si muoveva al mio fianco mimando tutti i miei movimenti. Una volta abbastanza vicino avrei attento alla mie risorse in modo da preparare più chakra possibile nei pugni, sia i miei sia quelli del mondo. Non un semplice chakra però, andai a ricordare gli insegnamenti del Mizukage. proprio qui, ad Azumaido, avevo imparato ad utilizzare il lato più distruttivo dell'energia che scorreva nel corpo dei ninja. Puntai la prima di un gruppetto di lance e arrivato a portata, sia io che il mio mondo, provai a colpire con entrambi i pugni quegli oggetti generati da quello che sembrava simile ad un Kamui di Azumaido, proprio come la volpe che avevamo conosciuto poco prima. Il mio colpo e quello del mio mondo sarebbero stati contemporanei in modo da unire le forze che avrebbero agito sugli oggetti davanti a noi. [Slot Gratuito Movimento + Slot Movimento Extra I Shitto+ Slot Azione I/II] Distruzione ad Area (Base)
    Arte: L'utilizzatore può causare danni ad area tramite i colpi corpo a corpo: il colpo si propagherà per alcuni centimetri sulla superficie colpita a partire dal punto d'impatto, aumentando la possibilità di distruggere strutture solide, ma senza effetti notevoli contro avversari.(Mantenimento: ¼ Basso a colpo)
    [Da genin in su]

    Tocco Distruttivo (Base)
    Arte: L'utilizzatore può danneggiare gli oggetti con gli attacchi corpo a corpo; la potenza del colpo non armato contro oggetti e armi è aumentata di 10 ogni consumo ½ Basso. Non aumenta la potenza contro avversari. (Consumo: ½ Basso a colpo ogni 10 di potenza
    [Consumo massimo: 2 Bassi])

    [Da genin in su]

    Avvicinamento alle Lance mio con slot gratuito di movimento e del mondo con quelle extra dato da Ts
    Sono due attacchi uguali ma con statistiche diverse

    Hideo:
    Impasto Basso (+3 Tacche)
    Forza: Rossa +3
    Potenza: 20 + 40 tocco distruttivo + distruzione ad area = 60
    Spesa totale chakra: 2 tocco distruttivo + ¼ distruzione ad area + 1 impasto = 3.25 Bassi

    Shitto:
    Impasto Basso (+3 Tacche)
    Forza: Rossa -4 +3 = Rossa -1(Contando il debuff preso il round precedente)
    Potenza: 20 + 40 tocco distruttivo + distruzione ad area = 60
    Spesa totale chakra: 2 tocco distruttivo + ¼ distruzione ad area + 1 impasto = 3.25 Bassi


    A quel punto, per dare una mano agli altri che dovevano vedersela con il grande drago, Avrei fatto generare al mondo, ancora al mio fianco, due ricevitori di piccola grandezza mentre io componevo i sigilli per una tecnica che avevo già utilizzato quando ci trovavamo alla cupola di ghiaccio. Avrei preso il controllo mentalmente dei due ricevitori dopo che il mondo li avrebbe lanciati sopra la mia testa e li avrei fatti partire alla volta del corpo di quel Kamui, più precisamente verso la pancia, punto dove le scaglie forse sarebbero state meno presenti. se fossi riuscito a fare in modo che quei ricevitori si conficcassero sul suo corpo avrei dato un aiuto in più agli altri, riducendo ancor di più le forze di quella creatura. [Slot Tecnica I + Slot Azione III]Spendo 2 Bassi per controllare i due ricevitori di 20 Potenza ciascuno e li lancio verso il bersaglio.

    Concentrazione: Rossa +4 (CAP)
    Potenza: 20+20 = 40
    Se conficcati nessun danno ma - 4 tacche a tutte le statistiche primarie del serpentone





    Chakra: 24.5/50
    Vitalità: 12/12
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 400
    Velocità:  375
    Resistenza: 300
    Riflessi: 425
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 500
    Agilità: 400
    Intuito: 400
    Precisione: 400
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: Doppio Colpo
    2: Shitto
    3: Attacco Telecinesi
    Slot Tecnica
    1: Telecinesi
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Spiedi × 2
    • Mantello × 2
    • Fumogeno × 2
    • Bomba Specchio × 2
    • Rotolo da Richiamo (Mondi: Shitto | Bianca) × 1
    • Rivestimento Mimetico × 1
    • Cotta di Maglia Inferiore × 1
    • Tonico di Ripristino Minore × 2

    Note
    ///


    Vitalità: 6/6
    Shitto
    Statistiche Primarie
    Forza: 400
    Velocità:  400
    Resistenza: 400
    Riflessi: 400
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 400
    Agilità: 400
    Intuito: 400
    Precisione: 400
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    Mov Extra: Spostamento
    1: Doppio Colpo
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///

    Note
    ///


  4. .

    L'Alba del Chaos


    Rapido: Dobbiamo Combattere!


    Ero riuscito nell'intento, avevo fermato la lama del torturatore dal penetrare nel corpo del ragazzo palesemente spaventato e che sicuramente non meritava tutto ciò. a nulla erano servite le parole di Asami, il mio corpo si era mosso da solo, senza che io potessi effettivamente fare qualcosa per fermarlo. Il viso del torturatore però cambiò in peggio, mostrando un sorriso compiaciuto, forse quella mia mossa aveva scatenato effettivamente l'ira delle guardie e le nostre parole non avevano minimamente bloccato la loro rabbia. La guardia quindi si avventò su di me, non pensavo fossero davvero intenzionati a combatterci sinceramente ma dopo le parole che gridò ai suoi compagni era palese che avrebbero tentato di attaccarci.

    Vidi per bene il pungo venir caricato e lanciato verso il mio zigomo. Abbassai le gambe flettendo le ginocchia e portando il viso in avanti in modo che quel colpo passasse sopra di me, continuando a tenere la spada sulla sua in modo che non potesse utilizzarla [Slot DIfesa I]Riflessi: Gialla

    A quel punto però non riuscii ad accorgermi in tempo del calcio che stava già arrivando verso il mio busto, un calcio frontale che mi avrebbe spinto indietro, probabilmente liberando la sua arma dalla mia presa. Non potei fare altro che cercare di portare istintivamente il braccio sinistro davanti al busto in modo da non ricevere il colpo in una parte del corpo più vulnerabile. [Slot Difesa II]Riflessi: Gialla
    Resistenza: Gialla
    Potenza: 10 + 15 = 25
    Lieve da contusione all'avambraccio sinistro


    La sua lama ora era libera e sicuramente la avrebbe usata, infatti il colpo successivo minaccio la parte alta del mio corpo. Il fendente si stava avvicinando pericolosamente ma non potevo certo semplicemente difendermi. Sapevo che di li a poco le mie gambe avrebbero risentito dello scatto che avevo fatto poco prima per bloccare il mio avversario e dovevo mettermi in una situazione di vantaggio. Invece di indietreggiare sarei avanzato! Abbassando il baricentro mi sarei portato verso il lato opposto del fendente [Note]Ho interpretato quell'andare verso l'esterno come se non fosse un colpo verticale ma che vada tipo da destra verso sinistra percorrendo in diagonale in corpo in modo da passare perpendicolare alla lama. Riuscii a notare alcuni miei capelli essere tagliati da quel colpo ma ebbi i riflessi pronti per evitarlo. In quel modo, in un solo movimento mi portai anche sul lato del mio avversario e abbastanza vicino per continuare il combattimento. [Slot Difesa III]Impasto MezzoBasso (2 Tacche)
    Riflessi: Gialla +2 (I)


    Fu a quel punto che sentii una fitta molto forte alle gambe, quell'ultimo movimento mi aveva le ultime energia presenti nelle mie gambe, da quel momento avrei avuto problemi ad utilizzarle, dovevo concludere velocemente. [Note]Inizia la semiparalisi alle gambe Da quella posizione di vantaggio iniziò il mio contrattacco.

    Appena finito di schivare il colpo avrei cercato di colpire un punto solitamente non coperto da protezioni. Avrei quindi provato con un fendente diretto verso l'interno della gamba, il punto dell'articolazione che la fa piegare, in modo da evitare che potesse raggiungere nuovamente il ragazzo spaventato vicino a noi. Che lui Provasse a schivare quel colpo o meno avrei comunque, al momento opportuno, fatto fluire una grossa quantità di chakra sulla spada allungandola di circa mezzo metro, se non fosse uscito di molto dal raggio del mio colpo in quel modo sarebbe stato comunque sotto scacco. [Slot Azione I + Slot Tecnica I]Impasto Basso (3 Tacche)
    Forza: Gialla
    Velocità: Gialla + 3 (I)
    Potenza: 20 + 10 (TA) = 30 + Possibile Sanguinamento (DnT Leggero)


    A quel punto avrei proseguito con l'assalto, continuando il moto della lama e cercando di colpire nuovamente la gamba dell'avversario ma ritraendo, portando indietro il braccio, la lama, in modo che passasse solo vicina all'obiettivo che in realtà era tuttaltro. [Finta]Velocità: Gialla Infatti il vero colpo sarebbe stato portato con l'impugnatura della spada, che dopo il fendente sarebbe stata puntata verso il mio bersaglio. Come un martello avrei cercato di colpire la tempia della guardia con essa, in modo da stordirla o, addirittura, farla svenire per il colpo. [Slot Azione II]Impasto Basso (3 Tacche)
    Velocità: Gialla +1 (I)
    Forza: Gialla +2 (I)
    Potenza: 20 + 10 (TA)
    E non solo una volta, infatti dopo al primo di quei colpi avrei ritirato indietro il braccio e avrei fatto seguire un attacco uguale, sempre alla tempia, nello stesso punto e seguendo la sua difesa, in modo che, se non fosse stato già a terra stordito, quel secondo colpo avrebbe concluso il tutto. [Slot Azione III]Impasto Basso (3 Tacche)
    Velocità: Gialla +1 (I)
    Forza: Gialla +2 (I)
    Potenza: 20 + 10 (TA)


    Non avevo avuto tempo di controllare i miei compagni, ma ora, la cosa più importante, era du proteggere le persone più in pericolo e queu ragazzi erano in cima alla lista per me.



    Chakra: 10/20
    Vitalità: 8.25/10
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 200
    Velocità: 200
    Resistenza: 200
    Riflessi: 200
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 200
    Agilità: 200
    Intuito: 200
    Precisione: 200
    Slot Difesa
    1: Schivata
    2: Parata
    3: Schivata
    Slot Azione
    1: Fendente
    2: Colpo con Impugnatura
    3: Colpo con Impugnatura
    Slot Tecnica
    1: Lame di Chakra
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Scimitarra × 1
    • Corpetto in Cuoio × 1
    • Parabraccia in Cuoio × 1
    • Lancia Spiedi × 1
    • Spiedi × 10
    • Tonico di Recupero Minore × 1
    • Veleno Debilitante C1 (5 dosi) × 2
    • Fumogeno × 1
    • Tonico Coagulante Minore × 1

    Note
    Semiparalisi Gambe 1/2
    Tecnica Economica 1/2


  5. .

    I Primi Passi Infuocati


    Rapido: Combattere con noi stessi




    Il combattimento imperversava e, mentre le persona imprigionate erano ancora legate agli alberi, i giovani ninja, tutti per un motivo "imparentati" con quei prigionieri, stavano combattendo contro delle manifestazioni di loro stessi per un motivo ancora oscuro.

    La palla di fuoco, nera come la pece, che venne lanciata verso il gruppetto venne prontamente intercettata dal corpo di Arahaki, si lanciò proprio in mezzo come a voler proteggere gli altri due ragazzi da quel pericoloso attacco. Appena entrò in contatto con la palla di fuoco la ragazza sentì il suo corpo pesante, avrebbe sentito poco dopo gli effetti di quell'azione ma, con l'adrenalina ancora in corpo riuscì a scagliarsi verso il suo clone, apparentemente malvagio. [Note]Dal prossimo round Arahaki si sente più debole del solito
    Status: Indebolito
    Spuntando dalla palla di fuoco riuscì a lanciarsi sul nemico con la foga di un orso e raggiunse la spalla destra dell'ombra che però, come già accaduto in precedenza, sembra quasi incorporea e l'attacco, pur andando a segno, passa attraverso la figura senza causare effettivo danno. successivamente però con una foca inaudita, il secondo colpo trovò il suo bersaglio.. o forse solo in parte a vedere dalle sue intenzioni. La Studentessa si era spostata verso la propria copia, lasciando gli altri a qualche metro di distanza, e quel colpo più che per colpire la figura che ora aveva davanti, sembrava quasi portato a quelle che aveva dietro di se. Comunque questo colpo, molto più potente di quello precedente e, capito il trucco, irrorato di chakra, quando trovò il colpo dell'ombra ne fece esplodere un braccio. dall'esplosione dell'icore nero irrorò i dintorni per poi però scomparire velocemente subito dopo nell'etere. Il terzo attacco invece venne schivato dalla figura ormai senza un braccio, spostandosi dal lato opposto della spalla che stava per venir schiacciato dal maglio purificatore della ragazza.

    Il nostro Hyuga invece era alla prese da subito con al combattimento corpo a corpo contro la sua controparte, non riuscì a schivare del tutto il colpo che riuscì a generare un taglio sul suo braccio, nulla che un ninja non potesse sopportare infatti iniziò da subito il contrattacco. Schivato il secondo attacco della copia, con la leggerezza e finezza di uno Hyuga, lo studente si prodigò in una serie di colpi a mani nude che ricordavano il famosissimo stile di combattimento dell'omonimo clan, che fosse già un esperto del juuken? Il primo colpo, coadiuvato da una finta, riuscì a trovare il bersaglio. Dal buco nel ventre dell'ombra iniziò a sgorgare lo stesso icore nero che si andò a dissipare nell'aria. Il secondo colpo non trovò il suo bersaglio invece, l'ombra fu abbastanza svelta da abbassare il busto indietro e la mano passò di taglio davanti ai suoi occhi. La fortuna volle quindi che l'ultimo calcio del foglioso si fermò che la faccia dell'ombra ancora stava risalendo schiacciandogli così il naso e facendo esplodere anche quello.

    Anche la ragazza Uchiha era intenta nel suo combattimento contro la copia di se stessa. il dadao d'ombra colpì la spalla della ragazza ma essa resistette senza problemi. Il secondo attacco fu invece parato magistralmente con il proprio dadao. Strano che l'ombra si riuscisse a schiantare contro qualcosa di solido come una lama avrebbe potuto pensare ma per fortuna lo fece. a guardarla bene effettivamente la lama nera sembrava essere più densa di quella del corpo del clone. Fu a quel punto che contrattaccò con un fendente che riconobbi molto bene in quanto ero solito usufruirne anche io stesso. Il colpo riuscì a trovare il volto in parte e un grosso solco si creò sul viso dell'ombra, producendo una grossissima quantità di icore. Il secondo colpo venne schivato facilmente questa volta, l'ombra stava già cercando di raggiungere con il dadao d'ombra il primo fendente e gli bastò riposizionare le mani in modo che le due armi si scontrarono. un terzo fendente, diretto alla gamba riuscì nuovamente a trovare il bersaglio. L'ombra fu abbastanza veloce da evitare di perdere del tutto la gamba ma un grosso taglio ora faceva parte dell'ombra che componeva il suo arto. L'ultimo attacco arrivò dall'alto e venne bloccato sapientemente dalla copia sempre mediante il dadao.

    I tre erano finalmente riusciti a scalfire quelle strane creature ma non sarebbe finito tutto così facilmente. Infatti dopo la loro controffensiva qualcosa di ancor più strano accadde. D'un tratto i ragazzi non avrebbero più avuto davanti a se delle ombre, bensì.. i prigionieri che prima erano attaccati agli alberi e avrebbero questa volta sentito molto bene e distintamente le loro voci arrivare proprio dai corpi che erano davanti a loro. Se avessero osservato gli alberi avrebbero notato che le catene erano a terra e i loro corpi spariti.

    Il fratello di Arahaki era senza un braccio e la sua faccia era qualcosa di veramente mostruoso. Il dolore la aveva cambiata in un'espressione completamente priva dello splendore che poteva essere quella di suo fratello. Sorella.. perchè!? perchè sei andata via? perchè non sei rimasta con noi? perchè hai preferito i tuoi muscoli a stare con la tua famiglia? Lacrimava e si disperava, singhiozzando come il ragazzino che era. Saresti dovuta rimanere con noi a proteggerci invece che continuare ad allenarti! avrebbe quindi cercato di tirare uno schiaffo alla studentessa, dritto in faccia, uno schiaffo carico d'ira e risentimento. cosa avrebbe fatto la nostra gigantessa? avrebbe continuato anche davanti a suo fratello, per il bene della squadra? ho lo avrebbe cercato di abbracciare e tenere con se, magari provando a curarlo? [Slot Azione I]Forza: 125
    Velocità: 125
    Potenza: 10


    Il vecchio che si palesò davanti al nostro Hyuga cadde a terra senza darne preavviso, tenendosi il ventre tra le mani. quando alzò la testa per guardare lo studente ci si accorse subito dei danni al suo viso, il naso quasi non esisteva più e si potevano vedere l'interno delle narici aperte. Il sangue lo copriva per buona parte. Il suo sguardo parlava per se. Uno sguardo di rabbia verso il giovane, delusione e disprezzo. Come hai potuto colpire tuo nonno! Ora basta! fermati e mettiti in ginocchio indegno nipote. Tuo padre voleva che ti insegnassi come diventare uno Hyuga. tu però non lo diventerai mai, sei un estraneo per questo clan! Cosa avrebbe fatto lo studente? avrebbe obbedito gli ordini o avrebbe continuato ad attaccare il povero nonno che ormai era ai suoi piedi.

    Anche la ragazza si trovò davanti quella persona, per lei sconosciuta ma con quello strano tatuaggio che ormai aveva messo in testa un tarlo non indifferente alla principessa. Il mio lavoro è quasi completo, manchi solo più te e l'intera famiglia sarà distrutta. finalmente avrò ciò che mi spetta, finalmente i miei figli saranno liberi di vivere come delle vere persone senza che quei luridi mostri possano fargli del male! Da più vicino la ragazza potè notare distintamente i tatuaggi dell'uomo. sembravano essere incisi direttamente sulla carne che risultava rovinata e completamente mutilata da essi. Non sembrava più un tatuaggio di un assassino ma un fardello che doveva sopportare per tutta la vita, qualcosa che gli era stato inflitto da altri. L'uomo alzò il dadao, che ora sembrava reale, mimando l'ultimo attacco della fanciulla e cercò di farlo cadere sulla sua testa. [Slot Azione I]Forza: 125
    Velocità: 125
    Potenza: 15
    Cosa avrebbe fatto lei? avrebbe portato a compimento l'atto di togliere la vita a quella persona o ci avrebbe ripensato ? stava a lei decidere.

    CITAZIONE
    Ci avviamo alla conclusione della quest. Pensate bene a ciò che volete fare ricordando dove siete :) non ci sono azioni sbagliate, ma terrò conto di cosa sceglierete per concludere la quest!

    Angolo Commenti: ottimi gli impasti Nico, giusto quella parte del S&M su cui fare attenzione. l'attacco dopo anche non mi è stato chiarissimo ma essendoti comunque mosso eri a distanza delle altre ombre, l'impasto non aumenta il range dei pugni a meno di utilizzare delle tecniche apposta, semplicemente ne aumenta le capacità offensive ;)

    Per Shino attenzione ad utilizzare la tecnica dell'estrazione rapida senza prima rinfoderare l'arma, in questo caso era un'azione immediata gratuita quindi non ci sarebbero stati problemi ma in altri casi potrebbe entrare in gioco qualcosa per cui è importante specificare di avere rinfoderato l'arma ;)

    Per la parte di spiegazione passiamo agli status:
    ce ne sono di diversi e possono essere applicati a pg e png in svariate metodologie. In questo caso ad Arahaki è stato dato un malus abbastanza lieve per questa situazione ma bisogna tenerne conto per il resto della giocata o fino a che non si rimuove utilizzando arti mediche o oggetti per riprendersi. attenzione quindi alle prossime mosse che in questo caso, essendo indebolita, se riceverai un'altro status la gravità di esso verrà aumentata automaticamente di uno ;)

    P.S. gestire 3 persone è veramente difficile, non oso immaginare come farà Max con la news ahahah

  6. .

    Gli Abiti Della Nebbia


    Finalmente Informazioni



    Il discorso tra Kensei-sama e Fudoh andò per le lunghe e ogni parte metteva in gioco la sua visione di quello che doveva essere il nostro amato villaggio. La visione di Kensei, più estrema, era quella che forse si avvicinava di più a ciò che volevo raggiungere, ciò che non ero ancora stato in grado di spiegare a voce. Non per nulla gli ero fedele.. sicuramente però alcune sue visioni, forse troppo guerrafondaie, mi andavano un po' strette. Avrei preferito di gran lunga riuscire ad arrivare all'obiettivo del Kage con altri metodi tralasciando guerre e conquiste. Sarebbero comunque stati discorsi per un secondo momento, oggi era momento di festeggiare e di accogliere ciò che ci era stato messo davanti.

    Dei doni veramente incredibili quelli del nostro Kage. Presi in mano il tessuto delle nuove divise, si poteva sentire l'incredibile fattura e le cuciture strettamente legate le une alle altre, un capolavoro di sartoria per quelli che avrebbero dovuto dimostrare al mondo la grandezza di Kiri. L'orgoglio stava riempiendo il mio petto e, quando Kensei-sama ci congedò, rimasi ancora un attimo sul ciglio della porta per ammirare ancora una volta l'ufficio del Kage, uno dei luoghi più importanti del villaggio e dove le scelte più importanti venivano prese dopo attente riflessioni. Uscii dallo studio poco prima del medico, il primo grande ninja che avevo conosciuto il giorno della mia prova per il passaggio di grado, che si avvicinò a me. Mi appellò senza usare il mio nome, era comprensibile alla fine, non è che fossi sicuramente sulla bocca di tutti e il mio nome era ancora abbastanza sconosciuto al di fuori delle mura. Fu da subito molto cordiale e mi fece un'offerta che non mi sarei mai aspettato: si offrì di lasciarmi la sua Katana, il dono che Kensei gli aveva fatto. Fudoh-san, il suo pensiero mi onora, devo però declinare la sua gentile offerta, se il Kage ha deciso di darla a lei immagino che avesse i suoi motivi e, probabilmente, anche il fatto che a me non ne sia stata data una probabilmente è supportato da qualche motivazione ben limpida nella mente del Mizukage. Aspetterò che sia lui a decidere di premiarmi con ciò che ritiene più giusto. Anzi! Spronerò me stesso perchè quel giorno possa arrivare il prima possibile. Avevo un perso, ultimamente, la visione del mio obiettivo principale, del perchè avevo deciso di diventare un ninja e, proprio questo, non mi sentivo forse neanche degno del dono che mi era stato fatto quel giorno. Mi vergognai a quel punto dell'orgoglio che avevo provato poco prima. Kimiko ancora non era al mio fianco, anche dopo tutto il potere che ero riuscito a recuperare fino a quel giorno.

    Fu però quando Fudoh mi raccontò della seconda spada che Kensei gli aveva lasciato che i miei occhi si spalancarono appena sentii quel nome. Conoscente Momin?! La stessa persona che ho incontrato su Azumaido qualche mese fa?! un ragazzo biondo, magro e mangiato dal freddo di quel luogo così inospitale. Mi feci molto più interessato alla questione. Il cuore iniziò a battere all'impazzata, finalmente forse avrei avuto delle risposte che mi avrebbero permesso di capire qualcosa in pi di quella storia, chi era quel ragazzo? perchè il Mizukage ancora non aveva voluto dirmi nulla su di lui da quando eravamo tornati da Azumaido? La prego signor Fudoh, Mi racconti ciò che sa di lui! devo capire, devo comprendere le parole che mi ha detto in quella giornata in cui mi ha fatto dono di questo potere così grande e misterioso che ormai mi accompagna come un'ombra e che mi mette in contatto continuo con lui senza che io ne sia coscente! La mia voce si era alzata di botto, sicuramente dall'interno dell'ufficio del Kage chiunque avrebbe potuto sentire quelle parole come chiunque le avrebbe recepite se fosse stato nel corridoio subito fuori dall'ufficio. Avrei finalmente trovato quello che cercavo?

  7. .

    Il Ritorno del Nono


    Discorsi Difficili



    Le due parti erano schierate. Da una era presente un uomo e la sue dragonessa, dall'altra una macchina e i suoi pipistrelli. Non mi sarei mai aspettato un incontro del genere, due dei ninja più importanti di Kiri, l'uno davanti all'altro, pronti ad aprirsi e mettere in tavola i problemi. Arrivarono anche Etsuko, da buon consigliere, e il Lupo, Sekiro, mio collega della Mano Grigia ma non vennero considerati più di tanto, anzi, il secondo ricevette pure quello che sembrò una risposta molto scontrosa al suo offrirsi come scorta per l'uomo, direttamente dal drago con cui il nono si stava accompagnando.

    Cercai di farmi notare dal Lupo e, quando riuscii a incrociare i suoi occhi, feci un cenno facendogli capire che volevo conversare con lui. Ero uno studente all'accademia quando il Nono scomparve, sapevo fosse una persona dal grande cuore ma non pensavo si accompagnasse con un drago così scontroso.. Avrei detto a bassa voce nel caso il Lupo si fosse avvicinato a me. Cosa ne pensi della situazione? non mi piacerebbe trovarmi in mezzo a quei due se decidessero di scontrarsi.. Erano all'apice della piramide e noi ci trovavamo alla base, erano su di un'altra dimensione.

    Intanto i due parlavano delle loro vite, e riportavano gli avvenimenti degli ultimi anni. Fu interessante vedere come l'attuale Mizukage non sembrò aver minimamente paura che il Nono potesse uscirsene con qualcosa che potesse metterlo in difficoltà, anzi, sembrò essere quasi più leggero del solito fino a che non iniziarono a parlare dei problemi che ci sarebbero potuti essere da li in poi. A quel punto riconobbi il Kage che avevo scelto di seguire, il Kage che avevo preso come punto di riferimento per la mia crescita e per conseguire i miei obiettivi.

    Si era raggruppata anche una buona quantità di persone che, curiose, si erano avvicinate per osservare la situazione. tra di esse erano presenti estremisti di tutte e due le parti. persone che odiavano Kensei-sama mentre altre che lo vedevano come la salvezza di Kiri, altri invece che da subito ricordarono i tempi del Nono, tempi di un Kage, a loro dire, più gentile. Non era il momento per loro di stare li, era un evento che aveva bisogno di tranquillità e quelle persone rischiavano. Mi spostai verso il gruppetto di popolani con fare tranquillo. Se volete osservare questo evento vi prego di farlo in silenzio. non è il momento di inutili sproloqui su cosa è stato e cosa sarà. Godetevi la vista delle due cariche più importanti del villaggio e imparate da loro cosa vuol dire essere dei grandi leader. Mi girai senza aspettar risposta, tornando in caso da Sekiro.

    Quando sentii il nono parlare della nebbia di sangue in modo preoccupato capii subito quali fossero le sue inquietudini, ma la nuova nebbia di sangue di Kiri era cambiata da quello che era una volta. Da quando Youshi mi aveva messo proprio davanti a Sekiro, la persona che ora stava in quel luogo insieme a me e con cui avevo condiviso parecchie missioni e successi, avevo capito più a fondo di cosa si trattasse. Mi avvicinai lentamente ma facendomi notare, generando dalla mano un ricevitore abbastanza lungo da sembrare un bastone con cui picchiettare sul terreno in modo che il suono rubasse l'attenzione dei due Kage. Nono, Decimo.. Accennai un inchino in forma di saluto. Avevo visto la reazione di prima del drago verso Sekiro quindi, in caso avesse fatto qualcosa di simile a me, sarei stato mentalmente pronto per non soccombere alla paura che provavo per quella grandiosa creatura. Lady Yogan.. feci un inchino anche a lei, perfino più sentito, alla fine si trattava di una delle creature più leggendarie del nostro mondo. Io e Sekiro, il ninja che avete conosciuto poco fa, siamo figli della Nuova Nebbia di Sangue di Kiri. Le sue preoccupazioni hanno solido fondamento. In molti avevano paura che Kiri potesse tornare al quel rito barbaro in cui si obbligava i ninja e gli studenti del nostro amato villaggio a uccidere per sopravvivere. Le assicuro però che non è più quello che è stato deciso di perseguire. Feci una pausa e guardai negli occhi Sekiro Quando vidi davanti quel ninja pensai davvero che fosse uno scontro all'ultimo sangue, uno scontro per provare a Kiri la mia superiorità, la mia fedeltà! Ma come può vedere siamo entrambi qui, anche se le nostre spade si sono scontrate con l'intento di ucciderci, un intento che ci ha permesso di capire con chi avevamo a che fare e di creare un legame che da quel giorno non si è mai reciso. Non oserei mai paragonare questo legame a quello di un Jinchuuriki e del suo bijuu.. Ma devo dire che la fiducia che provo verso di lui è all'altezza di quella che provo per il mio stesso Kage. Abbassai il colletto del mantello che portavo sopra la divisa della Mano Grigia in modo che la grossa cicatrice sul collo si potesse vedere nella sua interezza. Anche se la sua lama è riuscita a lasciarmi impresso questo segno. Io e Sekiro eravamo la prova sul campo che la Nuova Nebbia di Sangue funzionava! La Nuova Nebbia di Sangue ora si è trasformata in una prova, una prova che permette a due ninja di instaurare un legame di estrema fiducia, di crescere imparando dai propri errori e perfezionare i propri punti di forza in un ambiente.. Mi fermai un attimo per trovare le parole giuste. pericoloso, questo è certo, ma assolutamente controllato e sicuro per i ninja che vengono sottoposti al rito. Rinnovai l'inchino. Spero che le mie parole, le parole di un semplice ninja del suo villaggio, siano per lei una fonte attendibile per queste informazioni. Il mio nome è Hideo, è un onore finalmente conoscerla. Conclusi, rivolgendomi al Nono. Guardai poi Sekiro, speravo che anche lui aggiungesse qualcosa in difesa di quel nuovo rito che stava diventando sempre più spesso ciò che veniva utilizzato per testare gli studenti del villaggio.


  8. .

    Segreti Aziendali Cercasi


    Il Segreti nascosti nel Chakra



    Non avrei mai pensato che un tipo, mediante una canna da pesca, mi potesse rubare i documenti così, da sotto al naso. Ero rimasto visibilmente spiazzato dall'accaduto ma i due ninja insieme a me non si persero d'animo, anzi! L'Akimichi che mi precedeva partì immediatamente alla rincorsa del ladro, spiccando un salto completamente fuori scala per delle normali gambe di un umano. Non riuscii quindi nascondere il mio stupore per quell'incredibile salto, portando il mio sguardo verso il ragazzo che era rimasto a terra di fianco a me. Che salto incredibile! lo raggiungerà sicuramente in pochissimo. Non resterò qua ad aspettarlo comunque, era un mio dovere stare attento a quei documenti e aiuterò a riprenderli. Il ragazzo mi spiegò anche cosa aveva utilizzato il suo compagno, molto più esperto di lui, per riuscire in quella titanica impresa. Si chiamava chakra repulsivo, un tipo speciale di chakra che permetteva di raggiungere altezze e fare salti fuori dal comune. Ne avevo sentito parlare molto in accademia ma non mi ero mai applicato nell'arte.. Oggi però avrei dovuto impararlo, e anche in fretta se volevo raggiungere ed aiutare nell'operazione di recupero. So concentrare il chakra sulle armi e sugli arti, quindi se si tratta di concentrarlo nelle gambe non ci dovrebbero essere problemi. replicai alla spiegazione del ragazzo sul funzionamento di quella nuova tipologia di chakra. portai la mia concentrazione al massimo, mentre visualizzavo il chakra fluire in tutto il mio corpo. Pian piano lo spinsi fin sotto la pianta dei piedi in modo da iniziare a creare quella "veste" di cui parlava Hoo.

    Ero talmente concentrato su quell'operazione che non mi accorsi minimamente di nulla quando Hoo sbagliò l'esecuzione e fece partire verso ogni dove il suo equipaggiamento. Venne però disturbato dal rumore dello stesso che si scontrava con alberi, rocce e suolo. Capii cosa era successo in pochi secondi e gli sorrisi scherzosamente. Non è per niente facile..ma è un inizio no?

    Tornai quindi a concentrarmi, riprendendo da dove avevo lasciato pochi secondi prima. La veste si stava espandendo pian piano verso le caviglie per poi passare al polpaccio. Alla fine avevo già parecchio allenamento ad utilizzare il chakra direttamente nelle gambe, i movimenti a cui mi ero abituato nelle varie missioni erano esplosivi proprio come doveva essere quello del salto che avrei dovuto eseguire, anche se la tipologia di chakra sarebbe stata diversa. Feci un respiro profondo quando la veste ricoprì per intero la parte bassa del mio corpo, pronto a far esplodere quella grossa quantità di energia in modo da catapultarmi oltre l'ostacolo. Fu a quel punto che sentii una strana sensazione in me. Avevo paura, un'estrema paura di fallire..Forse tutta quella concentrazione mi aveva permesso di realizzare che sarebbe bastata semplicemente la rottura del sigillo per fallire quella missione. Quel peso iniziò a schiacciarmi, e, insieme al mio corpo, schiacciò anche la veste di chakra che tornò ai polpacci. Avevo perso la concentrazione e stavo perdendo tempo.

    Fu la voce di Hoo a farmi riprendere. Si trovava già oltre l'ostacolo che ci divideva dal fuggitivo, era riuscito nel salto prima di me e ora mi stava aspettando, spronandomi a muovermi. Ripresi la concentrazione e d'un tratto la veste tornò a rivestire l'intera parte inferiore del corpo. Piegai le ginocchia in modo da caricare i muscoli per il salto e, facendo affidamento sulla resistenza dei miei muscoli, lasciai libera di fluire quell'energia, indirizzandola verso il basso. Se il tutto avesse avuto successo mi sarei ritrovato in aria a parecchi metri di altezza e, rapidamente, avrei ripreso l'equilibrio in modo di cadere il più vicino possibile e in piedi di fianco a Hoo.

    [Poco dopo..]
    Il Jonin era stato veloce, non c'era alcun dubbio e, la sua stazza, non aveva avuto problemi ad avvicinarsi abbastanza al ladro per scorgere in lontananza uno strano simbolo sull'interno del suo mantello svolazzante. non riuscì a capire di che simbolo si trattasse ma un'informazione importante era il suo colore, rosso come il sangue privo di ossigeno. Non avrebbe avuto tempo per pensare a quello però, infatti sotto i suoi piedi il terreno cedette e da esso spuntò una mano che, con forza, bloccò la caviglia del ninja. Avrebbe tentato di farlo sprofondare insieme a se nella terra ma, in qualsiasi caso, successivamente una figura sarebbe apparsa proprio da sotto il terreno. Un secondo ninja completamente coperto in un nero mantello, molto simile a quello del fuggitivo. Non si distinguevano segni particolari e questo non aveva nessun simbolo su di esso. Io e Hoo saremmo arrivati per assistere proprio a quella situazione, il grosso Akimichi, che fosse bloccato nel terreno o in piedi, aveva davanti a lui un ninja pronto a combattere. Sarebbe stato al suo livello? poco dietro si trovava il fuggitivo, fermatosi per riprendere fiato e godersi la scena dell'imboscata. venti metri ci separavano da lui e altri venti da quella che sembrava una piccola carrozza trainata da un cavallo. Sopra di essa un'altra persona che stava scendendo dalla posizione di guida, volendosi avvicinare al ladro di documenti mentre il Jonin si trovava giusto a cinque metri di distanza. Arrivai per ultimo, seguendo Hoo ripresi il fiato. Ti ho raggiunto ladruncolo.. è il momento di ballare! [Note]Ho autoconclusivamente fatto andare a segno l'imboscata così da mettere un po' in difficoltà il Jonin con qualcuno della sua taglia. Direi di evitare di giocare il Png e lasciarlo a fare le sue cose con questo nuovo nemico mentre noi andiamo a recuperarci i documenti se ti va bene ;) parti pure tu con le azioni che vuoi fare, non per forza combattere!


  9. .

    Un Grido Nel Freddo


    La Grande Bufera



    La nuova difficoltà che ci si era parata davanti veniva approcciata da più lati contemporaneamente, in modo da avere la massima possibilità di successo. Appena il mio mondo venne calato in acqua sentii un freddo così pungente da farmi venire la pelle d'oca, ma non fu l'unica cosa che però, percepii. Caddi per terra sul ponte della nave quando, con gli occhi del mio mondo, riuscii a scorgere nuovamente il serpente che poco prima ci aveva spaventati non poco. Stava scrutando il mio secondo corpo, come se ne fosse quasi.. spaventato? si voltò verso est andandosene, proprio verso quella che sembrava una corrente di acqua ancor più gelida di quella in cui avevo inizialmente immerso il Mondo.

    Stavo tirando fuori Shitto da quelle pericolose acque quando qualcosa di ancor più strano si palesò sul ponte della nave. Perchè un pinguino su di una spada era davanti a noi ora? Appurato chi fosse scoprimmo che si trattava di Pen Gin, un abitante di Azumaido e ciò era veramente perfetto, avevamo trovato chi ci avrebbe condotto verso quell'isola ancor prima di esplicare cosa avevo visto. Non parlai di quello che avevo visto sotto l'acqua, non ne trovai il bisogno, quella creatura doveva averne già passate molte e se voleva semplicemente allontanarsi da noi avrei lasciato che lo facesse senza nessun problema di sorta.

    Il viaggio con i nostri nuovi ospiti, il pinguino e la tartaruga, fu molto più semplice, anche grazie all'aiuto di Fudoh e di come aveva calmato la tempesta che ci aveva colpito. Questo mi diede il tempo di provare a capire qualcosa di più della situazione che ci saremmo trovati davanti una volta arrivati ad Azumaido. Signor Pen Gin, cosa dobbiamo aspettarci al nostro arrivo ad Azumaido, che sta combattendo? e contro chi?

    Quando fummo arrivati in quelle fredde lande dell'isola gemella di Genosha il piccolo pinguino iniziò a recarvi verso il luogo da cui era stato involontariamente evocato. Fui stupito dalla velocità con la quale si stava muovendo, non riuscivo a stargli dietro senza concentrare una generosa quantità di chakra nelle gambe. Arrivammo quindi davanti a qualcosa di nuovo per me. I miei occhi stavano guardando una grossa cupola di gelo, vento e neve. Dovevamo..entrare li dentro? mi sembrava quasi impossibile. quel vento vorticava velocemente, portandosi con se quello che poteva assomigliare a del ghiaccio. Dobbiamo davvero entrare li dentro? non mi sembra molto..sicuro.. Ripensai però a ciò che ci era successo durante il viaggio per raggiungere quel luogo. Ma effettivamente non sarà peggio che vedere il nostro caro Samoru nudo, quell'immagine mi perseguiterà per molto tempo.. Cercai di smorzare un po' la serietà del momento, una battuta di pessimo come quella serviva più che altro a me per dimenticare tutti gli accadimenti di quel viaggio tumultuoso.

    Appurato che il nostro obiettivo era proprio l'interno di quella cupola non ci restava che avvicinarci e cercare di passare in mezzo a quella gelida bufera. Cercai di scrutare all'interno per capire cosa ci saremmo dovuti aspettare e, grazie ai miei sensi altamente sviluppati, riuscii a vedere alcune forme e movimenti.. una di esse sembrava molto più grossa delle altre che invece, più umane, sembravano muoversi rapidamente all'interno di quel luogo. Iniziai l'avvicinamento mantenendo il mondo poco più avanti di me - Per capire cosa mi sarebbe aspettato entrando in quel gelo - e da subito un freddo mi cinse la carne, non era sicuramente facile stare li dentro ma non sembrava essere troppo lunga la strada da fare. fu a quel punto però che uno strano rumore arrivò alle mie orecchie, rumore di ghiaccio che scricchiolava forte nella bufera. Riuscii ad accorgermi solo all'ultimo momento dell'attacco in arrivo ed ebbi giusto il tempo di porvi un rimedio non del tutto funzionale. Shitto cercò di spostarsi verso la destra per cercare di schivare la salva di ghiaccio che stava per colpirci ma non riuscì a completare del tutto quel movimento che due ghiaccioli lo trafissero. [Note] -4 alla forza del Mondo Sentii il mio collegamento con lui vacillare per un attimo ma lo ripresi subito nel mentre che mi spostavo anche io, essendo pronto a schivare la restate parte della selva di colpi avendo già bene in mente grazie alla vista di Shitto. Fu a quel punto che sentii la voce di Fudoh darci l'allarme per un colpo uguale diretto verso di lui. Avevamo fatto scattare una sorta di trappola, palesemente ci volevano tenere lontani dal centro di quella singolarità. Dovevo trovare il modo per avvicinarmi senza essere un bersaglio facile per qualsivoglia avversario si trovasse oltre la coltre di ghiaccio e vento, avversario che probabilmente aveva cercato di colpirci con quelle lance di ghiaccio. vidi Fudoh avvicinarsi senza troppi problemi al punto più interno della cupola, da dove mi trovavo riuscivo a vederlo bene, un punto di arrivo ben preciso per me e il mio mondo. Composi i sigilli necessari per poi sparire nel nulla insieme al mio Mondo, lasciando al nostro posto una manciata di neve che si unì al vorticoso movimento circolare del vento. Avrebbe avuto modo di attaccarci nuovamente il ghiacco vista la velocità con cui ci eravamo spostati proprio al fianco di fudoh? [Note]Hideo e il mondo utilizzano la tecnica sopracitata contemporaneamente per spostarsi al fianco di Fudoh, è forse un po' un cercare di evitare il problema ma se è una strada percorribile.. provo a percorrerla :D mi sarei aspettato di dovermi ancora difendere da un'altro attacco e se fosse arrivato, al mio arrivo, avrei fatto creare due ricevitori dalle mani di Shitto mentre io componevo i sigilli per poterli controllare mentalmente. Avrei preso spunto da una delle tecniche che avevo visto usare dal buon febh-sama. Al Robatayaki aveva utilizzato quella strana tecnica per far roteare la forchetta su se stessa a velocità altissima. Similmente iniziai a far girare su se stessi i due ricevitori utilizzando il controllo mentale che avevo su di essi, in modo da creare uno scudo vorticante che avrebbe avuto l'obiettivo di distruggere o spostare la traiettoria di altre possibili lance. [Note]Nel caso arrivino altre lance dovute al mio spostamento accelerato mediante la tecnica della sostituzione, a tua discrezione se la difesa è abbastanza o fa cagare :D A quel punto rimasi a guardare la situazione che avevamo intorno. Sentivo un freddo fuori dal comune ma poco ci potevo fare, cercai di resistere al meglio delle mie possibilità. Intanto uno dei sunesi, quello che mi aveva dato una mano sulla nave, e Fudoh avrebbero in qualche modo aperto quel muro di vento che ora avevamo davanti e, fin da subito, mi venne assegnato un compito importantissimo, portare il corpo del mio compaesano al di la della barriera una volta aperto un varco. Vorrà utilizzare tutte le sue energie? spero non si riveli una mossa a doppio taglio.. Non ti preoccupare, ti porterò oltre il vento insieme a me. Infatti nel momento in cui si sarebbe aperto un passaggio avrei mandato Shitto a prendere il braccio sinistro di Fudoh, mentre io mi occupavo del destro, in più avrei portato i ricevitori, sempre telepaticamente, orizzontali e perpendicolari alla schiena del Chunin in modo che anche la loro forza ci aiutassero a spostarlo. Mi sarei quindi mosso in avanti, cercando di oltrepassare l'ostacolo il più velocemente possibile. [Note]In due penso non ci sia problemi a spostare Fudoh con inoltre l'ausilio della spinta dei ricevitori sulla schiena del ninja ma dimmi poi te se ci riusciamo <3

    [Note Globali]Non ho messo spese di chakra o altro, sapendo di averne comunque abbastanza per queste azioni, se finiamo in qualcosa che richiederà un combattimento più complesso rifaccio il calcolo contando tutto nel prossimo post!


  10. .

    Foglie di Nostalgia e Solitudine


    Rapido: Combattere le Proprie Paure



    Alle domande del ragazzo il piccolo Iro rispose semplicemente facendo un segno di consenso con il viso. Gli piaceva quella persona, sembrava essere abbastanza sicura di si stessa anche dopo tutto ciò che aveva dovuto passare. Non saprei, Iro non mi ha mai voluto dire cosa ci fosse scritto li, probabilmente qualcosa sulla Landa stessa..ma chissà, magari prima o poi lo scopriremo.

    Il ragazzo, anche trovatosi davanti alla persona che lo aveva portato ad essere quel che era a suon di botte, non si fece prendere dalle emozioni. Nessuna paura scalfì il suo cuore, il suo addestramento lo tenne coi piedi per terra, tanto da riuscire a percepire l'attacco portato da una posizione di vantaggio, nascosto nella foresta, del brutto ceffo. Alle parole dello studente lo sfidante aggrottò le sopracciglia. Probabilmente non era felice di non essere riuscito a farlo cadere nell'oblio che tanto sperava di ravvivare nel suo cuore. Senza pensarci due volte si allontanò [Note]Possibile AdO dal suo bersaglio e subito si prodigò nella creazione di una strana polvere nerastra che, velocemente, cercò di raggiungere il suo sfidante. [Note]Possibile AdO L'Ombra rimase immobile e non si scompose per nulla anche quando la polvere dello studente prese, tutto d'un tratto, fuoco, andando a coprire e bruciare buona parte del suo corpo. Yuuhi avrebbe sentito il calore emanato dalla sua tecnica molto vicino a lui ma, per fortuna, i calcoli sulla distanza del ragazzo si erano rivelati giusti per rimanere fuori dall'area d'effetto. Dopo di ciò semplicemente estrae la sua arma e aspetta che il suo avversario faccia una qualche mossa. Intanto, quando il fuoco si ridusse, si potè notare il corpo del suo sfidante completamente bruciato per metà. L'unico problema e che non sembrava risentirne molto, anzi, l'ombra camuffata sembrava ancora pronta a combattere. dalle parti bruciate sembrava venir fuori dello strano fumo nero che dopo poco spariva nell'etere, come non fosse mai esistito. [Danni]Resistenza: Bianca
    Subisce 1.5 leggere sparse sulla parte destra del corpo
    Vediamo se ti sentirai ancora così euforico quando ti schiacceremo. Fu a quel punto che Yuuhi avrebbe iniziato a percepire altre sei entità, che si sarebbero fatte vive dalla foresta da cui era arrivata quell'ombra malefica. Cosa avrebbe pensato il ragazzo, trovandosi in completo svantaggio numerico? a peggiorare il tutto.. sarebbe anche riuscito a riconoscere tra quelle sei persone altri bulletti che lo avevano malmenato quando ancora non era uno studente della prestigiosa accademia di Konoha. D'un tratto un pensiero avrebbe fatto capolino nella sua mente, un pensiero non voluto e quasi spinto dentro a forza da una qualche entità esterna. Avrebbe rivissuto nella sua testa tutto ciò che era capitato in quella giornata in cui le persone che ora aveva nuovamente davanti lo avevano attaccato.

    Che il ragazzo avesse avuto problemi dopo la "visione" o no i suoi nemici non gli avrebbero dato pace. le sei ombre avrebbero cercato di attaccarlo lanciando alcuni Kunai d'ombra verso di lui. Non potevo certo lasciarlo da solo a combattere con le sue parole. Ora faceva parte dell'accademia, faceva parte dei ninja di Konoha e si sarebbe dovuto sentire protetto da questa organizzazione come se fosse a casa. Con un veloce scatto mi posizionai tra le sei nuove ombre e i due combattenti. Yuuhi avrebbe semplicemente visto le mie spalle, il mio mantello color bianco con il colore del fuoco sulle punte mosse dal vento. Con dei rapidi movimenti di spada colpii tutti i kunai che scomparvero dalla vista dei presenti. Mi dispiace. Questo combattimento è off limits per voi!

    L'unico su cui il ragazzo si doveva concentrare quindi era proprio l'ombra che aveva davanti da un po' ormai. Anche lui però non si scompose e ripartì immediatamente all'attacco. si mosse verso il proprio bersaglio, raggiungendolo nuovamente senza troppi problemi. [Slot Movimento Gratuito]Fino a sei metri verso il proprio avversario, 1 volta a turno e utilizzabile solo come prima azione offensivaA quel punto avrebbe cercato di colpire il proprio avversario cercando di perforargli il busto utilizzando un pugnale, generato direttamente tra le sue mani indurendo dell'ombra magicamente apparsa dal nulla. [Slot Azione I]Potenza: 10
    Velocità: Bianca + 2
    Forza: Bianca
    Il colpo sembrò arrivare molto più velocemente di quello di prima, avrebbe la sciato lo studente di stucco o sarebbe riuscito a difendersi anche da questo attacco?

    CITAZIONE
    Ottimo post, ti faccio solo due precisazioni ;)
    Estrarre un arma è un'azione gratuita, non c'è bisogno di utilizzare tutto uno Slot azione per fare solo quello ;) dai un occhiata allo specchietto del regolamento sulle azioni che ti da una buona lista di cose che si possono fare nei vari slot ;)
    Bravo per l'uso dello slot tecnica!

    Passiamo alle spiegazioni. In questo post parliamo di subisci&mena (S&M) e Attacchi di opportunità (AdO)
    Come puoi notare nel post ti ho fatto presente due punti in cui saresti stato passibilie di AdO. Bisogna sempre fare attenzione alle strategie che si utilizzano perchè gli AdO sono molto pericolosi in quanto possono essere eseguiti nel mezzo delle tue azioni, arrivando perfino a bloccare quelle dopo in molti casi.
    Nel regolamento c'è uno specchietto che elenca tutte le azioni che sono passibili di AdO, nel tempo imparerai a riconoscerle velocemente ;)

    Il subisci e mena è un'azione che ti permette di sacrificare la difesa per attaccare con più possibilità di riuscita.
    Meccanicamente semplicemente si va a ricevere il colpo per poterne portare uno a propria volta che, essendo portato subito dopo a quello dell'avversario risulterà molto più difficile da schivare (dico molto più difficile ma se si tratta di energie parigrado è praticamente impossibile schivarlo)

    In questo post prova a sperimentare con il subisci&Mena, forse non è specificato ma le tecniche senza un abilità apposta da Genin non si possono utilizzare in S&M.

    Enjoy!

  11. .

    L'Erba Tinta di Sangue


    Rispondere alla chiamata



    Kiri era in subbuglio, tutti ormai sapevano cosa stava per succedere di li a poco, sarebbe semplicemente bastata un piccola lettera dal paese dell'erba per scatenare una guerra che avrebbe chiamato alle armi la maggior parte dei ninja di tutti i villaggi accademici. Mi trovavo sulla punta di una delle torri di guardia del villaggio, stavo in quel punto in modo da riuscire a vedere una buona parte di ciò che ci stava attorno grazie ai miei sensi raffinati. Fu li che mi raggiunsero, sentii la voce di un messo che mi cercava e, con l'agilità di una pantera, afferrai una corda a cui era attaccato un peso percorrendo la torre dall'alto verso il basso nella sua interezza in modo da ritrovarmi davanti a chi mi stava cercando. Sono qui, dimmi. Venni quindi informato della riunione nel quartiere Kenkichi e mi mossi subito seguendo le mura verso di esso.

    Non ero mai stato in quel quartiere ma lo avevo visto spesso dall'alto delle mura quindi non fu difficile raggiungere il luogo designato per incontrare le più alte cariche dell'omonimo clan. Kensei svettava tra di loro e fu colui che prese la parola per spiegare ciò che stava per succedere.Guerra.. una brutta notizia per quel piccolo paese. Ma combattere noi le loro battaglie non aiuterà di certo a evirare da questo mondo l'odio delle persone che hanno causato tutto ciò. Dentro di me sapevo che Kensei ci avrebbe ordinato di andare a combattere, magari non per aiutare l'accademia ma anche solo come facciata per mantenere dei buoni rapporti fino a che non avrebbe attuato il suo piano di conquista. Non mi andava a genio lasciare Kiri sguarnita della mia protezione ma un ordine era un ordine e anche se non ero d'accordo sul combattere questa battaglia per l'Erba avrei seguito le direttive di chi mi aveva insegnato e fatto crescere come persona e come ninja. Una delle persone che più stimavo in tutta Kiri. La spiegazione non fu affrettata e fu coadiuvata da alcuni elementi visivi quali mappe e appunti che mi permisero di capire abbastanza bene cosa stesse succedendo. Se tutti gli eserciti accademici prendessero una posizione difensiva nella città di Kusa immagino che si potrebbe difendere e utilizzare come base operativa per respingere gli aggressori. In quel luogo saremmo protetti e potremmo anche resistere ad un assedio per molto tempo andando ad utilizzare rifornimenti dal paese del fuoco e dagli altri alleati limitrofi. Guardai kensei mentre pensavo a come approcciare l'attacco, sapendo cosa ne pensasse di Konoha. Ma se non volessimo entrare in contatto con loro vedo poche possibilità, posso consigliare un'azione di attacco preventiva? Troviamo i bersagli più importanti dei Cremisi e cerchiamo di distruggerli o assassinarli. Questo potrebbe mandare in frantumi i loro ranghi dandoci così il tempo di instaurare una rotta di rifornimenti da Kiri e magari Oto, nostri alleati, in modo da mantenere la città nelle nostre mani e protetta come si deve. Non potevo ancora sapere che l'idea di Kensei invece era un altra.. come avrei scoperto di li a poco insieme a Youshi e Etsuko. Per fortuna non mi ero esposto con quelle Idee, non ne ebbi l'occasione e mi ero semplicemente detto che ne avrei parlato con kensei in un secondo momento, non solo per dare una mano ma anche per capire se il mio modo di pensare sarebbe stato adatto ad una guerra come quella.

    Venimmo congedati in modo da prepararci per la partenza ma qualcosa di strano. Un piccolo pipistrello si avvicinò ale mie orecchie per darmi un messaggio. Mi staccai un attimo dal gruppo di ninja che stava proseguendo verso l'esterno del distretto andando a salutare una persona a caso, giusto per non far notare troppo il mio perdere tempo agli altri ninja. Quella persona non capii bene cosa stesse succedendo, era una donna che, un po' spaventata dal mio aspetto, faticò persino a rispondermi. Fu quindi il momento di dileguarsi e, alzando il cappuccio della divisa della Mano Grigia, mi portai nell'oscurità di una via secondaria. Avevo bene in mente le vie e le strade di tutta Kiri, era parte dei miei doveri da guardiano sapere tutto del mio amato villaggio. Raggiunsi nuovamente Kensei che senza indugi ci, a me, Youshi e Etsuko, riferì una seconda missione, qualcosa che nessun altro avrebbe dovuto sapere: Voleva che Kusa cadesse. Subito non capii bene il suo ragionamento.. Quella città era il nostro miglior punto strategico per sopperire alle grandissime forze dei cremisi ma tutto si fece più chiaro in un secondo momento, quando ci spiegò per bene le sue intenzioni.

    La baronessa, l'evocazione del Decimo, ci aveva portati velocemente al luogo stabilito: Un avamposto bellico Otese preparato appositamente. Sembrava di essere in una caserma d'elite con una quantità incredibile di ninja. Prima di partire avevo indossato la divisa di Kiri in modo da farmi riconoscere come membro dell'accademia ma, vista la seconda missione che mi era stata data, avevo anche portato con me il mio nero mantello in modo in caso da nascondere la mia appartenenza al mondo accademico e di Kiri. A quel punto semplicemente, congedato dal Decimo, avrei esplorato un po' il campo alla ricerca di facce già incontrate o nuove fino all'attesa chiamata di Kensei mediante la Baronessa.
     

  12. .

    L'Erba Tinta di Sangue


    Moderato: Briefing



    Presagi arrivavano dal nord. Cosa stava accadendo in quel piccolo paese cuscinetto che si estendeva subito sopra al paese del fuoco? Guardando i quella direzione si potevano vedere stormi di corvi che volavano verso il mare per scappare da quella che avrei scoperto essere una guerra ormai sull'orlo dello scoppiare. dalla distanza scorsi subito un messo dell'amministrazione correre in affanno verso la porta della nostra dimora. Mi trovavo su di uno dei balconi a meditare sulle voci che avevo sentito dai mercanti conosciuti nelle vicinanze delle mura e, senza troppa difficoltà, capii che l'uomo si sarebbe fermato esattamente davanti al nostro cancello di li a poco. Rientrai in casa raccogliendo il poco equipaggiamento che non portavo sempre con me e mi recai subito al cancello, arrivando un attimo prima che il messo si presentasse a me. Lo so. L'Hokage vuole vederci. Portami da lui per la prima volta non avevo un sorriso sul mio volto, la guerra non ne meritava uno.

    Mi trovai al cospetto del Kage e, al mio fianco riconobbi Asami, almeno una faccia conosciuta.. in più al fianco dell'Hokage era presente un ninja che non avevo mai visto, ma che sapevo essere il segretario del capo del villaggio della foglia quindi, alla fine, era una seconda persona apparentemente importante per e a cui dare ascolto. Da subito prese la parola Raizen. Andò a spiegare dettagliatamente cosa stesse succedendo su di una mappa in cui erano presenti alcune informazioni riguardanti gli eserciti in campo e i luogo fondamentali. Capii che uno degli obiettivi era la città di Kuso. Questo centro abitato era l'ultima avanguardia che permetteva di mantenere a distanza la guerra dal paese del fuoco. Signore, se davvero l'attacco è di così grande scala non possiamo sicuramente proteggere tutta la gente presente in quella città. Dobbiamo prevedere un piano di evacuazione che permetta ai civili di andarsene il più velocemente possibile mentre in qualche modo prendiamo il tempo necessario per ultimare le operazioni. Avrei quindi guardato la mappa per identificare le strade più sicure da percorrere con gli sfollati appresso. Bisognerà preparare anche un triage medico per i feriti in un luogo sicuro lontano dalla battagli e dalla città. Ho paura che essa stessa diventerà un possibile campo di battaglia. Ero solo un Genin ma non volevo essere inutile, volevo assolutamente aiutare quelle persone che da un giorno all'altro si erano ritrovati in mezzo ad una guerra sanguinaria involontariamente. So che dividere le truppe non è una buona strategia e sicuramente ci potrebbe mettere in difficoltà. Detto questo non possiamo però neanche dimenticarci dei civili. Forse possiamo farci aiutare anche dagli altri villaggi in questo. in modo da evitare una dispersione troppo netta dei nostri uomini. Tornai a guardare la mappa Suggerirei di retrocedere gli sfollati direttamente nel paese del fuoco o chiedere ai paesi vicini un luogo sicuro, si tratterà di moltissima gente. Mi zittii, aspettando una risposta da parte del Kage o di chi per esso. Mi aspettavo probabilmente anche di essere ripreso per il modo in cui mi ero posto, probabilmente troppo schietto e diretto per un semplice ninja all'inizio del proprio percorso, ma ciò non mi importava. L'importante era salvare più persone possibili dall'orrore che l'inizio di una guerra porta dietro e davanti a se.


  13. .

    Gekidan Yurei


    La fine della Gekidan Yurei



    La danza servì al suo scopo, creò le situazioni giuste per permetterci di arrivare finalmente abbastanza vicini a Minamimoto, il nostro bersaglio. Potevamo vedere il suo interesse crescere sempre di più verso di noi quasi come incantato dai nostri movimenti. Alla fine della nostro piccolo ballo il signore si avvicinò alla mia compagna e, prendendole la mano, si diresse verso i piani superiori. per fortuna è andata, meno male che non ha scelto me, non avevo proprio voglia di stare nemmeno un secondo in più con quel tipo. Subito Kuroro mi raggiunse e insieme ci spostammo in una sala in cui potevamo avere un po' più di privacy. Alcuni dei brutti ceffi cercarono di fermarci ma senza troppe esitazioni il capo della Gekidan li liquidò velocemente facendo capir loro che mi sarei dovuto prima riposare. In quella stanza mi diede nuovi ordini, eravamo vicini alla conclusione di quella missione e dovevo aprire una strada per la fuga di tutti quanti. Carro e finestra da cui far scappare Yasuke, niente di più facile. Annuii a Kuroro andando subito alla finestra e iniziando a scendere lungo la parete utilizzando il chakra adesivo che ormai non era più un grosso problema concentrare sulla pianta dei piedi. [Adesivo] in direzione del punto in cui ipoteticamente erano andati i due piccioncini. Se avessi incontrato sul mio percorso delle guardie avrei semplicemente detto loro che dovevo recuperare uno dei miei vestiti dal carro per presenziare nella stanza da letto del signor Minamimoto in modo da evitare che facessero atti di cui si sarebbero potuti pentire, Se avessero cercato di venire con me avrei semplicemente fatto un po' il timido, mica potevano vedermi mentre mi cambiavo! Avrei quindi fatto qualche promessa di alcuni lavoretti una volta che l'incontro con Minamimoto fosse finito.

    Mi diressi quindi al di fuori, velocemente, sulla parete dove immaginavo potesse avere luogo la stanza da letto del proprietario di quella grossa villa. non avevo avuto difficoltà a carpire dove si erano diretti i due quando Minamimoto aveva recuperato la ragazza. Aveva preso la sua mano e la aveva portata a delle scale che giravano su se stesse andando verso la parte sinistra della casa. [Abilità] Mi recai quindi proprio sulla parete sinistra e sempre andando ad utilizzare il chakra adesivo iniziai la scalata, stando attento a non destare l'attenzione e assicurandomi di essere da solo. una volta arrivato alla finestre del secondo piano non cercai nemmeno di guardare all'interno, bensì andai a utilizzare un altro senso che, nel tempo, ero riuscito a sviluppare abbastanza a fondo. Cercai di ascoltare cosa stesse succedendo all'interno delle varie stanze fino a sentire la voce di Minamimoto o quella che ormai conoscevo come la voce di Haru-chan. [Abilità] Una volta trovato la finestra giusta restai semplicemente in attesa, nel caso avessi iniziato a sentire rumori di lotta avrei dato uno sguardo all'interno per accertarmi di ciò che stesse succedendo.

    Se Yasuke fosse stato in mezzo ad uno scontro con il padrone di casa avrei agito velocemente. Avrei estratto due ricevitori, aspettando che le spalle del signor Minamoto fossero in vista dei miei acuti occhi. A quel punto sarei saltato all'interno della stanza senza pensandoci due volte, andando a spezzare il vetro davanti a me utilizzando i ricevitori [Ipotetico Slot Azione I] Spacco vetrata per entrare per poi catapultarmi subito dal mio bersaglio cercando di far penetrare i miei due ricevitori direttamente nelle spalle dell'uomo, uno a destra e uno a sinistra aiutando anche con del chakra per rendere il tutto assolutamente mortale. [Ipotetico Slot Tecnica I]Impasto Basso (3 tacche)
    Potenza: 20 + 20 = 40
    Forza: Rossa + 4 (+3TA +1I) CAP
    Velocità: Rossa + 4 (+3TA +2I) CAP
    Furtività: 3 fino a che non spacco la finestra
    La superiorità numerica sarebbe dovuta bastare per evitare che il poveruomo si potesse difendere a dovere ma non dovevamo lasciare nulla al caso per ciò cercai di mettere tutto me stesso in quell'attacco. Se il tutto avesse portato alla morte del nostro bersaglio avrei esortato Yasuke a fuggire insieme a me dalla finestra da cui ero entrato. Scortai Yasuke al carro e iniziai i preparativi. Lo preparai per la partenza. Legai per bene i cavalli e mi assicurai della presenza di tutto ciò che sarebbe servito per fuggire alla svelta. Mi assicurai anche che fosse già grato in direzione della strada da cui eravamo venuti in modo da poter immediatamente partire nel momento della fuga. Aspettammo anche Kuroro e quando anche lui fu dei nostri si potè notare la tranquillità con cui stava uscendo da una casa che ormai era stata messa palesemente a fuoco e fiamme. Aveva probabilmente fatto un lavoretto di tutto punto agli altri abitanti di quel luogo a vedere da come era conciato. E' stato un egual onore lavorare con te Kuroro, spero vivamente di incontrarti nuovamente.. o magari incontrare chi sta sotto quella maschera. Una volta che fummo abbastanza lontani mi separai dal gruppo. la missione era compiuta e non aveva più senso che io stessi li. Posai il travestimento e salutai i due ninja. Addio signori. è stato un piacere. replicai, iniziando ad incamminarmi per il ritorno verso la nebbiosa Kiri.



  14. .

    I Primi Passi Infuocati


    Rapido: Consapevolezza del Fuoco



    Non c'era da preoccuparsi per Kyojuro e anche quando la ragazzina, Miyori, cerco di constatare la situazione dellamia lingua ricevette semplicemente un grande sorriso e una veloce spiegazione del gesto scherzoso che era stato rivolto alla gigantessa.

    I prigionieri arano ancora li al loro posto e continuavano a comportarsi come se i loro conoscenti non fossero li presenti. Le strane ombre invece ormai erano state ingaggiate in una battaglia con le loro controparti. Avevano capito cosa si era palesato davanti ai loro occhi? Io intanto, dal mio canto, non potevo intervenire in nessun modo e ciò mi rendeva impaziente e preoccupato. Se fossero stati in pericolo cosa avrei fatto? Sarei certamente corso da loro per porgergli la mia mano..Ma come la avrebbe presa Iro, seduto comodamente sulla mia folta chioma? Ti avverto Iro, non so se saprò fermarmi nel caso li vedessi in difficoltà. Quei ragazzi sono sotto la mia responsabilità fino a che non saranno rientrati a casa.. Anche se sono solo una guida, il mio credo non mi permette di lasciarli soccombere. Erano solo pensieri ma ormai avevo capito che Iro non avrebbe avuto nessun problema a sentirli. C'era una forte connessione tra me e lui.. sentivo di essere molto vicino e quasi imparentato con quella creatura. strano..ma non potevo fare altro che guardare i ragazzi combattere con quelle strane ombre scure nel mentre che il mio sangue ribolliva, preparandomi per qualsiasi situazione.

    Le ombre non si fecero prendere di sorpresa dai ragazzi che avevano davanti ma lo stesso fu per gli studenti che con guarde maestria riuscirono a schivare il primo attacco delle ombre. Partì il contrattacco in cui tutti e tre decisero di entrare nel combattimento ravvicinato con quelle creature. il kunai che lanciò kenji era diretto verso l'ombra della gigantessa che non ebbe nessun problema a schivare quel colpo, anche perchè.. non lo schivò affatto. portò le sue braccia in avanti e, con un veloce movimento, riuscì a fermare e scaraventare a terra l'arma metallica. [Note]Non specifico più gli slot difesa delle ombre, da "master" mi piace che le cose che succedono ai miei png non siano a conoscenza del giocatore, prima ho messo quella difesa come esempio per Nico ;) Il combattimento quindi si spostò al corpo a corpo e ogni studente aveva scelto la propria arma per cercare di sconfiggere quelle oscure manifestazioni di loro stessi.
    Sempre Kenji si avvicinò al suo clone oscuro e, utilizzando un Tessen, cercò di avventarsi sulla sua gamba con un fendente preciso e ben attuato ma l'ombra non si fece prendere alla sprovvista. Kenji si sarebbe accorto da subito che l'attacco ormai stava per andare a segno ma, nel frattempo, l'ombra aveva a sua volta recuperato un tessen, fatto di oscurità anch'esso. La lama del fanciullo penetrò l'oscurità, separando in due la zona colpita e, proprio in quel momento, si sarebbe accorto della lama dell'avversario che questa volta stava cadendo su di lui, proprio in corrispondenza del braccio che aveva portato l'attacco un istante prima. [Subisci&Mena VS Kenji]Difesa: Capirai tra poco

    Attacco: Potenza: 10
    Forza: Bianca
    Velocità: Bianca
    Intanto le membra di quella creatura avevano già iniziato a ricucirsi, come se la lama avesse semplicemente tagliato un liquido.

    Anche gli altri ragazzi non furono fortunati: La giovane Miyori infatti, dopo aver sagacemente provato ad evitare i possibili danni derivanti dal kunai di Kenji, lanciato nella stessa direzione di uno dei prigionieri, si lanciò in un assalto con il suo dadao. La conoscevo bene quell'arma, anche io ero solita usarla, ben bilanciata ed ottima per tagli continui e veloci. Anche questa volta l'ombra non si fece prendere dalla preoccupazione lasciando che il colpo andasse a segno per poi manifestare la propria dadao per farla cadere verso la spalla sinistra avversaria. [Subisci&Mena VS Miyori]Difesa: Capirai tra poco

    Attacco: Potenza: 10
    Forza: Bianca
    Velocità: Bianca


    Stesso anche per la gigantessa che si portò vicino agli avversari con fare torreggiante e con le vene completamente all'esterno del corpo per la rabbia. Cerco da subito di prendersi cura di ben due delle ombre e nemmeno puntando alla sua, si fece largo tra i ragazzi intenti nel corpo a corpo arrivando da dietro di loro e cercando di colpire con un pugno al livello dello stomaco le due ombre. Le sue mani semplicemente finirono all'interno di quelle creature, creando un buco in esse. Continuò poi l'attacco cercando di effettuare una presa su di esse ma semplicemente il braccio passò attraverso a quelle figure trovandosi quindi poi ad agguantare soltanto aria.

    Questo accanimento sulle sole due ombre dei ragazzi però lasciò uno spiraglio all'ultima ombra che non aspettò nemmeno un attimo per agire. si portò dietro agli studenti ancora nel bel mezzo dello scontro con le altre ombre, si erano fatti accerchiare! L'ombra della gigantesca mosse le mani velocemente, andando a formare alcuni sigilli. Subito dopo dalla sua bocca si manifestò una grossa palla di fuoco completamente nero che avrebbe iniziato a volare verso i tre studenti oramai tutti vicini gli uni dagli altri. [Slot Azione I]Movimento per portarsi alle vostre spalle[Slot Tecnica I]

    Le altre due semplicemente continuarono il loro assalto andando a seguire i movimenti difensivi che i ragazzi avessero provato a mettere in piedi per sfuggire a quella tecnica per poi colpirli con le loro armi: il tessen sarebbe stato portato verso il petto di kenji per cercare di lacerarne le carni mentre il dadao oscuro sarebbe stato portato verso la gamba destra della piccola Miyori. [Slot Azione II]Kenji:
    Potenza: 10
    Velocità = Forza: Bianca

    Miyori:
    Potenza: 15
    Velocità = Forza: Bianca

    se hanno bisogno di spostarsi per arrivare a voi contate come se avessero usato l'ultimo slot azione per quello.


    La situazione non era delle migliori ma giusto per dare un'altro po' di brio al tutto, dal terreno, poco più avanti degli studenti e delle due ombre da loro bersagliate, altre tre ombre, una di fianco all'altra, erano appena uscite da sotto terra. Non possono farcela contro così tanti nemici Iro. fai qualcosa!, di alla landa di smetterla! cosa dovrebbe provare tutto ciò?! Nessuna risposta dalla piccola creatura che semplicemente dall'alto della sua posizione si sposto in modo che io la vedessi. Stava ricambiando il mio sguardo preoccupato con quello che era uno sguardo interrogativo. Cosa passava in mente a quella creatura? Le tre nuove ombre si iniziarono a confondere le une con le altre, si stavano..fondendo? una strana creatura stava uscendo da quella fusione, sei gambe e sei braccia, un orrido mostro che di li a poco sarebbe stato un ulteriore nemico per il trio di studenti.



    Segui il fuoco Kyojuro - kia!Le mie gambe si mossero da sole. in uno scatto sovrannaturale arrivai al fianco di quella creatura in un battito di ciglia, ancora intenta a fondersi. Nei miei occhi il fuoco stava bruciando come non mai. Non volevo che quei ragazzi si confrontassero con quell'abominio, per qualche motivo percepivo che era fuori dalla loro portata. La mia scimitarra era già tra le mie mani, stava bruciando. Il fuoco l'avvolgeva come avvolgeva anche tutto il mio corpo e il corpo di Iro. Proveniva da lui questa forza che sentivo dentro di me? Con un rapido fendente orizzontale tagliai a metà quella creatura gigantesca. [Slot Tecnica I Kyojuro]Ne approfitto per esplorare un po' delle future competenze che voglio fare a Kyojuro <3 Notai subito che il mio chakra a contatto con essa la aveva completamente bruciata e fatta sparire in un attimo. Gli studenti avrebbero visto il tutto senza troppi problemi. Sarebbero riusciti a capire che serviva proprio andare ad utilizzare il loro chakra per danneggiare quelle creature? Le domande e le affermazione dei ragazzi comunque non ricevettero nessuna risposta, ne da me e ne da Iro. Con tutto ciò che stava succedendo ci saremmo fermati dopo a parlare.

    CITAZIONE
    Bravissimo Nico, mi sei piaciuto moltissimo, il primo slot utilizzato per attaccare entrambe le copie è utilizzato perfettamente e nel modo di avere un altissima efficacia, ti faccio i complimenti! Qualche appunto sui dataspoiler: nella difesa non è importante specificare la percentuale di riuscita, è in mano tua e sei tu a decidere. Semplicemente attento a non schivare colpi palesemente inschivabili o schivare troppi di seguito senza avere le tacche necessarie per riuscire ;)
    Ultima cosa, il secondo colpo che hai cercato di utilizzare è una presa, è una delle possibili azioni che si possono fare nello slot Azione e funziona in maniera un po' diversa dal normale attacco, detto questo non mi sembra ci siano stati comunque errori ma come hai visto il fatto di dar per scontato che la tua presa avesse successo non ti ha permesso di utilizzare l'ultimo slot azione perchè strettamente legato al precedente. Per ovviare ha queste situazioni conviene o disaccoppiare gli attacchi o dare delle alternative nel caso la presa non vada a buon fine ;)

    Shu, mettimele due statistiche agli attacchi su! :D

    Non fatevi prendere dallo sconforto per i colpi che non sono andati a segno, ora i vostri personaggi potrebbero aver capito come sconfiggere le ombre e cioè utilizzando gli impasti!
    Per impasto si intende un potenziamento di un'azione mediante l'utilizzo del chakra. Più chakra si utilizza e più tacche si riceveranno per un singolo Slot.
    Nel regolamento c'è una pratica tabella che insegna come utilizzare gli impasti. ti riporto qua i punti focali più importanti.
    Gli impasti durano per un singolo slot e se ne può fare uno solo per slot.
    Si possono potenziare solo le statistiche primarie con essi.
    Se si vogliono potenziare statistiche diverse basta dividere l'impasto in essere. se impasto per 3 tacche extra posso ad esempio dividerle 2 in velocità e 1 in forza.
    Attenzione che c'è un massimo che si può impastare per grado che è specificato nella tabella, se si vuole impastare di più si entra nello scenario del SOVRAIMPASTO in cui si prendono dei danni per farlo. si ha anche un CAP per ogni statistica a cui si può arrivare e un OVERCAP che si può momentaneamente sbloccare prendendo dei malus in modo da superare questo limite.

    In più in questo post hai visto anche l'utilizzo di un'azione abbastanza peculiare che è il subisci&mena. Questa azione utilizza uno slot difesa e uno slot azione e in pratica semplicemente si decide di subire l'ultimo colpo di una serie (ultimo slot azione utilizzato per un attacco) sacrificando la difesa per poter però attaccare subito dopo e rendere la difesa avversaria molto più difficile. Difendersi da un subisci e mena è moooolto difficile. Sicuramente un energia nera non avrà problemi a difendersi da un subisci e mena di un energia bianca, ma se le energie son vicine.. beh diventa praticamente impossibile schivarlo.

    Altra cosa che abbiamo visto usare sono gli slot tecnica.
    Questi slot sono utilizzabili proprio per le tecniche base e avanzate ma attenzione: si può utilizzare una sola tecnica avanzata a turno quindi sceglila bene! ;) solitamente quindi si dividono gli slot tecnica in slot tecnica avanzato quando si usa una tecnica avanzata e slot tecnica base quando se ne utilizza una base. si possono utilizzare tutte le tecniche base che vuoi, basta che stai dentro gli slot tecnica che hai (2 al momento)

    A sto punto lascio la parola a voi provate a difendervi e riattaccare andando ad utilizzare tutto ciò che avete a disposizione.
    Se ci sono domande ditemelo pure!
    Have fun!

  15. .

    Foglie di Nostalgia e Solitudine


    Moderato: La Prima Difficile Scelta



    Uno studente veramente peculiare questo Yuuhi, si era comportato in un modo parecchio diverso a tutti gli altri ragazzi che avevo conosciuto fino a quel momento. Sembrava.. freddo, distaccato quasi apatico e le sue risposte, molto spettrali, mi fecero salire un brivido lungo la schiena. Presto però mi ci abituai, era probabilmente giusto il rapporto che mi arrivava dall'accademia, un ragazzo che non riusciva a legare con i compagni. Forse anche per quello era stato mandato da solo a svolgere la prova. Come al solito la mia compassione mi fece provare un goccio di pena per lui e proprio per quello cercai di rasserenarlo. Cosa pensi che sia io, un boia qui pronto a eseguire la tua esecuzione? lo guardai negli occhi, stampandomi un dolce sorriso in viso. Sarò la tua guida, una spalla, un punto di riferimento e, soprattutto, un tuo compagno. Almeno per oggi si intende gli feci un occhiolino, i ninja a Konoha erano molti, era anche probabile che dopo di quella giornata le nostre strade si dividessero per sempre ma sicuramente non era il momento adatto per discuterne e non con quel tipo di persona.

    Beh, ragazzo, la Landa è imprevedibile - kia! non possiamo sapere con certezza ciò che troverai davanti al tuo cammino - kia! la paura però è un'emozione pericolosa - kia! lo guardò negli occhi La paura conduce all'ira - kia! L'ira conduce all'odio - kia! L'odio.. conduce alla sofferenza.. - kia! la creatura fece un pausa. Io sento in te molta paura.. - kia! guardò dall'alto al basso il ragazzo e si voltò verso di me. Ma Kyojuro sembra sicuro di se su di te.. - kia Verrai messo alla prova - kia! Speriamo che lui abbia ragione -kia! Qualcosa mi diceva che in quel ragazzo c'era una scintilla, che fosse un diamante grezzo che ancora doveva essere raffinato ma che avrebbe dato alla luce un'ottima pietra.

    Una volta che il ragazzo ebbe bevuto quello strano liquido iniziò ad avere una strana sensazione, come se tutto intorno a se incominciasse a girare vorticosamente. Nel caso il ragazzo non fosse abituato a eventi di questo tipo si sarebbe sentito immediatamente sopraffatto da una forte nausea e la testa gli sarebbe iniziata a girare, causandogli confusione e malessere generale. per fortuna il tutto non durò che qualche secondo, infatti dopo poco tutto iniziò a rallentare ma, nel mentre, qualcosa era cambiato intorno a lui: Per prima cosa io ero ricomparso, proprio nel punto dove poco prima ero sparito. Altro dettaglio da non trascurare era il luogo in cui ci trovavamo visto che, dalla semplice boscaglia a cui ormai eravamo abituati dal lungo viaggio che avevamo percorso, eravamo stati catapultati in qualcosa di diverso. Controllando intorno a se il giovane studente avrebbe potuto asserire, senza ombra di dubbio, di trovarsi proprio sopra una delle grandi alture rocciose che componevano un paesaggio veramente suggestivo. Se un aquila avesse potuto sorvolare quella interminabile distesa di canyon boschivi avrebbe potuto capire fin da subito di trovarsi proprio all'interno di quello che sembrava essere un gigantesco labirinto naturale e noi ci trovavamo proprio sopra ad una delle pareti che lo componevano. Benvenuto a casa mia giovane Yuuhi - kia! Benvenuto nella Landa del Fuoco - kia! Da questa parte ragazzo - kia! Seguimi - kia! Iro si appoggiò pacatamente sui miei folti capelli facendomi cenno di proseguire. Ricordavo bene quel luogo e non ebbi problemi a trovare il lungo sentiero che costeggiava quell'altissimo muro di roccia su cui ci trovavamo. Il sentiero ci avrebbe portato all'entrata di un bosco che si perdeva a vista d'occhio all'interno del labirinto di roccia. Davanti a noi solo alberi e un arco di pietra con delle iscrizioni tutto intorno ad esso. Se lo studente avesse provato a decifrare quelle iscrizione non ne avrebbe avuto la minimai idea di cosa ci sarebbe potuto essere scritto, era una lingua completamente diversa da tutte quelle precedentemente viste. Passa attraverso l'arco così che la prova abbia inizio - kia! Kyojuro ti seguirà ma non dovrò interferire con la tua prova - kia! dovrai contare sulle tue sole forze - kia!

    Una volta passato l'arco il bosco si fece molto fitto, filtrando di parecchio la luce proveniente dal cielo che splendeva alto nel cielo. Iro e io stavamo a qualche passo dallo studente e osservavamo le sue mosse in quel l'ambiente completamente estraneo. Il sentiero era stretto e contornato da alberi e rocce ma, per fortuna, sembrava essere abbastanza lineare al momento. Notai subito però che qualcosa non andava, nei nostri dintorni avevo iniziato a vedere alcune strane ombre.. Sembravano muoversi insieme a noi, cercando di rimanere nascoste nei meandri del bosco. [Note]Furtività: 3
    Restano da una distanza di minimo 6 metri da noi
    Non riuscivo a capire però se Yuuhi le aveva percepite o meno e Iro, telepaticamente, mi aveva intimato al silenzio. Arrivammo quindi ad uno degli incroci del labirinto e ci trovammo davanti a tre possibili strade precedute da un grande spiazzo dove il bosco sembrava per un momento finire per poi riprendere all'inizio delle varie vie. Qui la luce era calda e la mancanza di alberi rendeva la zona completamente luminoso. Le ombre erano rimaste all'interno della boscaglia, una si trovava circa tre metri di distanza dalle nostre spalle mentre le altre rimasero un po' più indietro. Che Yuuhi si fosse accorto o meno dei nostri inseguitori avrebbe avuto una brutta sorpresa. una di quelle ombre, quella più vicina, si fece avanti silenziosa cercando di raggiungerlo alle spalle per colpirlo con quello che sembrava un piccolo pugnale, cercando far penetrare la lama direttamente nella spalla del giovane. [Slot Azione I]Furtività: 3
    Potenza: 10
    Forza: Bianca
    Velocità: Bianca - 2
    Il colpo non era per niente veloce, probabilmente sembrava voler prioritizzare la furtività alla velocità. Il ragazzo sarebbe riuscito a schivare quel colpo? in qualunque caso se poi gli sguardi dei due si fossero incontrati.. Beh un'altra brutta sorpresa sarebbe stata li ad aspettarlo. Il viso di quell'ombra, che a me sembrava semplicemente fumo, al ragazzo sarebbe sembrato familiare.. sembrava proprio.. si, si, il capo dei bulletti che lo avevano malmenato nella sua gioventù! Avrebbe quindi sentito un grido alle sue spalle. Controllando avrebbe visto un ragazzo, completamente uguale a lui negli anni del pestaggio, rannicchiato su se stesso e completamente bloccato dalla paura. Tremava con forza e sembrava completamente fuori di se. L'ombra guardò l'impaurito per poi aprire la bocca da cui ne uscì un grido gutturale e inumano ma che le orecchie di Yuuhi avrebbero compreso. Nessuno ti aiuterà piccolo scherzo della natura! dov'è la tua mammina? quella che ti doveva proteggere?! è.. morta? ahahahah è morta come.. Sarebbero tornate in mente. Le parole di ci aveva spiegato cosa era successo a sua madre sarebbero tornate nella mente di Yuuhi, senza che lui potesse controllare i suoi pensieri. Avrebbe rivissuto quegli avvenimenti per poi tornare alla realtà e trovarsi ancora davanti a quell'individuo. Cosa avrebbe fatto a quel punto?

    CITAZIONE
    Iniziamo con il botto!
    Ottimo primo post, mi sei piaciuto, si vede che hai già partecipato ad altri GDR e questo ti aiuterà molto! Passiamo a qualcosa di più inerente al regolamento e iniziamo a parlare di furtività!

    Come vedi dalla tua scheda il tuo PG ha un valore di percezione ed uno di furtività.
    La percezione i permette di sapere cosa ti succede attorno mentre la furtività viene usata per nascondersi ed essere impercettibili. è molto semplice: la differenza tra percezione e furtività ti da il numero di metri entro il qual percepisci chi sta cercando di essere furtivo.
    Facciamo un esempio: un ninja furtività 6 cerca di colpire un'altro ninja con percezione 9. In questo caso il ninja attaccato percepirà l'attaccante entro 9-6 metri e cioè 3.
    Ricordati però che tutto è sempre percepibile se si trova entro 1.5 metri da te, in quel caso il calcolo non conta ;)

    Passiamo velocemente alla difesa e all'attacco. ti consiglio di dare una lettura al regolamento per questa parte. io cerco di metterti i punti più importanti qui.
    Partiamo dalla difesa:
    Per difendersi si utilizzano gli slot difesa. di base ne si hanno 3 ma si possono convertire slot azione in slot difesa in modo da avere più istanze di difesa possibili. Per difendersi da un'azione avversaria bisogna spendere quindi uno slot difesa e descrivere la propria difesa in narrazione. La difesa è AUTOCONCLUSIVA. Decidi tu come va a finire ma deve seguire alcune regoline dettate da statistiche e narrazione. Come vedi nell'attacco che ho fatto in questo post ho specificato forza, velocità e potenza del colpo, per difenderci andremo ad utilizzare invece riflessi, resistenza o un mix dei due. la velocità dell'attaccante in questo caso è energia bianca - 2 tacche che numericamente si traduce in 100 - 50 (per tacca si intende 25 in una statistica che può essere sottratta o aggiunta utilizzando metodi che vedremo in seguito).
    se i tuoi riflessi sono "simili" alla velocità avversaria e possibile schivare il colpo, altrimenti bisognerà subirlo e far entrare in gioco la resistenza.
    anche qui il tuo pg ha una resistenza ben specifica e ogni tacca di differenza tra la tua resistenza e la forza dell'avversario rende più forte il colpo di quest'ultimo. ogni tacca di differenza aggiunge 5 alla potenza del colpo.
    La potenza invece indica quanto danno di potrebbe fare il colpo in caso arrivi a destinazione. la vita si calcola in "leggere" e ogni 10 di potenza un attacco può arrivare a infliggere massimo 1 leggera.

    Esempi:
    Attacco forza 100 (bianca) potenza 10 che mi colpisce -> mia resistenza 100 subisco 1 leggera nel punto dove sono stato colpito
    Attacco forza 125 (bianca + 1) potenza 10 che mi colpisce -> mia resistenza 100 quindi potenza aumentata di 5 per la differenza di una tacca 1.5 leggere nel punto dove sono stato colpito
    Attacco forza 75 (bianca - 1) potenza 10 che mi colpisce -> mia resistenza 100 quindi potenza diminuita di 5 per la differenza di una tacca 0.5 leggera nel punto dove sono stato colpito
    Attacco forza 100 (bianca) velocità 100 potenza 10 che mi colpisce -> miei riflessi 100, vado a vedere tabella delle percentuali per colpire e interpreto la difficoltà dell'attacco del nemico, decido di riuscire a schivare il colpo perchè molto semplice e avendo i riflessi allo stesso livello della sua velocità mi da la possibilità del 40% di schivarlo.
    Attenzione che qui c'è la buona volontà del giocatore nel reputare giusto il risultato della difesa. difendersi da un attacco cercando di aggrapparsi ai vetri con movimenti strani può portare poi a degli svantaggi.

    Passando invece agli attacchi:
    Per attaccare si usano gli slot azione e se ne hanno di base 3. si usano questi stessi slot anche per i movimenti quindi attenzione a come li si spendono. l'attacco deve sempre riportare almeno i valori base che servono per far capire al difensore cosa gli sta arrivando addosso e quindi: potenza, forza e velocità.
    Un attacco deve SEMPRE NON ESSERE AUTOCONCLUSIVO al contrario delle difese.

    colpisco il mio nemico con una mazza -> MALE
    cerco, roteando il braccio, di recidere la giugulare del mio avversario -> BENE
    Ricordati che la narrazione è molto importante, un attacco può essere difficile da difendere già solo perchè spiegato nei minimi particolari e non tralasciando nulla visto che tutto ciò che tralasci può essere deciso dal tuo avversario

    Lancio un kunai verso il mio avversario -> MALE
    Lancio un Kunai verso il mio avversario cercando di mirare al suo occhio sinistro -> BENE

    Nel primo caso l'avversario avrebbe potuto risponderti semplicemente che il tuo kunai sarebbe stato diretto verso una parte del corpo magari coperta da una protezione vanificando il tuo attacco.

    Ti chiedo quindi nel prossimo post, altre la narrazione iniziale, di provare ad utilizzare questi concetti coaudivati dal regolamento stesso, in modo da difenderti dall'attacco del nostro caro bulletto di M e successivamente, se vuoi, provare ad attaccarlo.
    Tieni anche conto della furtività eh :)
    Per qualsisi domanda scrivimi pure su discord!
    Enjoy!

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