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Kairi Inuzuka.
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Raizen la afferrò delicatamente iniziandola a coccolare. Kairi si sentiva protetta e amata e non oppose resistenza... Si accoccolò appoggiando la propria testa contro il petto di Raizen e socchiudendo gli occhi... Era come stare in paradiso... tutto era assolutamente perfetto... CITAZIONEo non... io non ... non posso risponderti.... io stesso non so rispondermi a questa domanda... non conosco il mio passato.... o quantomeno non conosco quello più importante: le mie radici... tutto inizia da quando avevo 3 anni.. prima di quello buio totale....
A quelle parole Kairi fu colpita da un'enorme sensazione di malessere: stava male per quel ragazzo soprattutto perchè sapeva di non poter far niente per lui. Doveva essere dura non conoscere il proprio passato, non sapere dove si è nati, e soprattutto non conoscere i propri genitori... In effetti Kairi un po' riusciva a capirlo: da quando Dokoshi le aveva rivelato di non essere più suo cugino, quel bellissimo mondo che la faceva sentire protetta e amata, le era crollato addosso come un macigno pesantissimo... ora non era più neanche sicura di essere figlia di quella che riteneva sua madre... La ragazza cercò di reprimere quel sentimento di angoscia che la stava turbando... Poi si rigirò verso di Raizen...CITAZIONEtu invece? che vorresti fare?
Il ragazzo le stava parlando e nel frattempo si avvicinava a lei fino ad arrivare a baciarla. Quelle labbra... ogni volta che le sfiorava provava un turbinio di emozioni indescrivibili! Si lasciò andare... poi si staccò da lui e, appoggiando la propria fronte contro la sua gli sussurrò sorridendo
“Mi stai provocando? Lo sai che questa frase potrebbe essere fraintesa molto facilmente? Stai giocando sui doppi sensi? Oppure ogni riferimento è puramente casuale?”
Sorrise maliziosamente accostando maggiormente il proprio corpo a quello del ragazzo...
“Sappi che potrei anche accogliere la sfida...”
Gli sussurrò all'orecchio. Stava diventando un po' troppo provocante... di solito non si sarebbe comportata in quel modo ma i fumi dell'eucalipto le stavano dando alla testa.... -
.SPOILER (click to view)narrato/azioni - parlato - pensato
la fissò per un pò negli occhi quasi volesse entrare dentro di lei e stringersi con la sua animaCITAZIONEMi stai provocando? Lo sai che questa frase potrebbe essere fraintesa molto facilmente? Stai giocando sui doppi sensi? Oppure ogni riferimento è puramente casuale?
chi io? doppi sensi? naaa non sia mai
pronunciò quelle parole, atte a negare ciò che chiaramente intendeva, ma il sorriso malizioso che fece distrusse tutto ciò che non aveva voluto negare, dato che il suo sorriso era voluto.
fece accostare Kairi a se sentendo la sua pelle vellutata scivolare sulla suaCITAZIONESappi che potrei anche accogliere la sfida...
ok , allora io te la propongo
le si avvicino lentamente e la morsicò sul collo posandole una mano dietro la schiena per sostenerla. -
Kairi Inuzuka.
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La ragazza capì benissimo che il tono di Raizen era molto sarcastico e quel sorrisetto malizioso che comparve sulle sue labbra lo confermò... Poi Raizen la accostò maggiormente al suo corpo.. Ormai Kairi riusciva a sentire il cuore del ragazzo battere... batteva in contemporanea al suo, come se fossero una sola persona.. una sola anima... un solo amore... CITAZIONEIl ragazzo le morsicò delicatamente il collo
Kairi sentì un brivido percorrerle la schiena... Avrebbe potuto vivere una vita solo di quel momento straordinario... Chiuse gli occhi mentre si lasciava trasportare da quella sensazione unica e indescrivibile... Gli passò una mano tra i capelli e gli sussurrò all'orecchio:
“Se fai così mi fai impazzire... Non vorrei sembrarti troppo azzardata ma.. credo di amarti!!! Ti amo come non ho mai amato nessuno prima di questo momento!!! Tu sei...”
D'un tratto le venne in mente il volto del cugino.. o meglio, di quello che credeva essere suo cugino fino a quel momento: Dokoshi! Le tornò in mente lo sguardo con cui la fissava mentre Raizen lo aveva attaccato... le tornò in mente lo sguardo che aveva fatto quando si era dichiarato... le venne in mente lo sguardo di quando, alla sala del tè, aveva chiesto ufficialmente scusa a tutti e se ne era andato a testa bassa dicendole: “ti aspetto a casa”... Quel ti aspetto a casa pieno di dolore e di amarezza... CAVOLO!!! Non poteva stare lì con Raizen felice e spensierata mentre da qualche altra parte c'era qualcuno che soffriva e che aveva sofferto per lei!!! Non poteva baciarlo pensando che per ogni bacio sarebbe stata come una pugnalata al cuore per Dokoshi!!! Non era suo cugino ma in fondo aveva passato con lui tutta la sua vita e poi non era carattere suo divertirsi sapendo di provocare, con quel divertimento, una marea di dolore per qualcun altro!!!! Si staccò da Raizen... Lo guardò negli occhi facendo apparire tutto quel sentimento di angoscia che la stava uccidendo... Si allontanò maggiormente, come se volesse scappare via da un momento all'altro...
“Io...”
abbassò la testa, non riusciva a sostenere quello sguardo
“Io non posso!!! Non posso stare qui sapendo di fare del male ad un'altra persona! Mi dispiace ma non ci riesco...”
Uscì dalla vasca, si infilò l'accappatoio e se ne andò negli spogliatoi. Entrò, si guardò allo specchio... Aveva la faccia stralunata come di chi aveva appena rifiutato il grande e il più bel tesoro del mondo e si fosse subito reso conto di aver fatto un'enorme cavolata...
“MA PERCHÈ SUCCEDONO TUTTE A ME?”
Urlò sbattendo con tutta la forza un pugno sul muro. Sentì le ossa cedere nel violento impatto ma emise solamente un gemito soffocato... Si sedette per terra con le spalle al muro appoggiandosi con la testa alla mano sana, osservando distrattamente un punto sul pavimento senza però vederlo..
*Eppure non posso staccarmi da Raizen..... non posso rinunciare a quello sguardo, a quel sorriso, a quel ragazzo... sarebbe come privarmi di una parte di me stessa! Se non c'è più lui... io muoio dentro!!! Ma chi è per farmi, senza volerlo, una cosa del genere?? Mi ha rubato il cuore, l'anima... Sento di non poter vivere senza di lui... LO AMO!!!! Eppure non so neanche se si comporti così solo perchè ha voglia di divertirsi!!! Se così fosse, non avrei la forza per andare avanti...*
Kairi avrebbe voluto urlare tutti quei pensieri che la tormentavano ma rimase in silenzio... La mano rotta le pulsava... si era ormai gonfiata e cominciava ad assumere un colorito violaceo... Lo spogliatoio era vuoto e la ragazza rimase sola con il suo dolore... -
.SPOILER (click to view)narrato/azioni - parlato - pensatoCITAZIONESe fai così mi fai impazzire... Non vorrei sembrarti troppo azzardata ma.. credo di amarti!!! Ti amo come non ho mai amato nessuno prima di questo momento!!! Tu sei...
io sono....?
ma non aveva intenzione di continuare, fissò per qualche istante Raizen come se stesse lentamente sprofondando in un oceano di tristezza che la sommergeva con onde troppo grandiCITAZIONEIo non posso!!! Non posso stare qui sapendo di fare del male ad un'altra persona! Mi dispiace ma non ci riesco...
ma....?
tese una mano nel vuoto come a volerla fermare... ma non lo fece, decise di lascialra andare rimase qualche secondo impietrito con la mano tesa nel nulla.
rifletteva....
lei .... già la seconda.. la terza... la quarta... la quinta.. la sesta.... quante ne ho amato? quante son fuggite di fronte a questi occhi... quante ne HO fatto fuggire.... lei no... lei starà con me... non posso farla andare via
saltò velocemente fuori dalla vasca ancora del tutto fradicio si dirise nello spogliatoio delle donne.
la trovò in un angolino con la mano in mano gonfia e violacea, la raccolse da terra come il più prezioso e delicato degli oggetti e la prese in braccio stringendola un pò
stai tranquilla non ce problema.... ma ....
fece la faccia più triste che aveva nel repertorio
devo dirti una cosa veramente importante
le prese il viso con la mano destra e le portò il suo sguardo verso il suo guardandola negli occhi quasi volesse entrargli dentro
io....
non doveva dirle niente in realtà, fece il tutto per distrarla.
lentamente la sua mano sinistra inosservata si mosse verso la mano destra di Kairi la prese e con un veloce scatto le distese e contemporaneamente tirò tutte e 4 le dita con un movimento fulmineo
in realtà non dovevo dirti niente era solo per distrarti, le tue mani sono belle quando stanno apposto, da lussate sono un pò brutte
le scostò i capelli e continuò a parlarle lui ancora stava in ginocchio con lei in grmbo
non preoccuparti.... se non vuoi .... non sarà.. certamente non ti obligherò
sorrise, non allegramente non era il caso ma quello che gli solcò il volto era certamente qualcosa di rassicurante.
le accarezzò una guancia e le baciò la fronte
non preoccuparti... l'amore non e solo quello
posò la sua fronte contro quella di Kairi e pensando che non poteva essere vero aspettò una sua risposta
Edited by Fenix 9024 - 21/11/2007, 22:29. -
Kairi Inuzuka.
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Kairi era rimasta lì silenziosamente, immersa nei suoi tristi pensieri, quando all'improvviso Raizen irruppe nello spogliatoio incurante del fatto che in teoria non sarebbe potuto entrare lì. Per Kairi fu come uno squarcio di luce nella tempesta. Era felicissima di averlo lì, accanto a lei! In realtà non avrebbe voluto “piantarlo” poco prima nella sauna, ma in quel momento non aveva trovato altra possibilità... Il ragazzo la prese in braccio delicatamente.. Quella stretta era la più dolce e più autoritaria che Kairi avesse mai sentito... CITAZIONEStai tranquilla non ce problema.... ma ....
Per la prima volta Kairi vide tristezza sul volto di Raizen.. per la prima volta il ragazzo aveva lasciato trasparire una parte delle sue emozioni...CITAZIONEdevo dirti una cosa veramente importante..io....
Cosa le stava per dire? Raizen la guardò negli occhi, con quegli occhi che sembravano voler penetrare lo sguardo di Kairi... La giovane rimase con il fiato sospeso... Sperava che il ragazzo le dicesse qualcosa di dolce, anche se sapeva che non era da Raizen comportarsi in un certo modo... Probabilmente non le avrebbe mai detto “Ti amo” o anche solo “sei la cosa più preziosa che mi sia mai capitata” anche se forse (e Kairi lo sperava) lo pensava. In quel momento, come in molte altre occasioni, avrebbe voluto capire che cosa gli stava frullando per la testa ma, come sempre, non ci riuscì... Improvvisamente si sentì afferrare la mano lussata. Raizen le tirò con un gesto fulmineo le dita..Kairi sentì dolore ma non emise neanche un fiato.. rimase in silenzio contraendo i muscoli del viso in una smorfia di sofferenza.CITAZIONEin realtà non dovevo dirti niente era solo per distrarti, le tue mani sono belle quando stanno apposto, da lussate sono un pò brutte
Poi continuòCITAZIONEnon preoccuparti.... se non vuoi .... non sarà.. certamente non ti obligherò... non preoccuparti... l'amore non e solo quello
*Non mi obbligherà a fare cosa? E che cosa intende per l'amore non è solo quello?*
Senza neanche rendersene conto, sul volto di Kairi comparve un sorrisetto malizioso. Raizen poggiò la propria fronte contro la sua
“Ehi! Ti ho già avvertito... non mi provocare!!!”
Kairi gli sussurrò nell'orecchio con voce molto suadente... Quelle labbra lì, davanti ai suoi occhi, così a portata di bocca la stavano chiamando.. Come poter resistere alla tentazione? Sarebbe stato come avere avuto il più grande dei tesori e non averlo preso al volo! Si “tuffò” su di esse e lo baciò come non aveva mai fatto prima di quel momento... lo abbracciò e lo fece scivolare a terra.. un attimo dopo lei era lì, sdraiata sopra di lui...
“E adesso cosa fai?”
Così come era arrivato, in un attimo il pensiero di Dokoshi svanì.... -
.SPOILER (click to view)narrato/azioni - parlato - pensato
scusami come avrai immaginato non volevo farti male, ma lasciare la tua mano in quelle condizioni non mi piacevaCITAZIONEEhi! Ti ho già avvertito... non mi provocare!!!
ogni bacio di Kairi infondeva in lui come un intenso calore che dalla bocca scendava denso e implacabile lungo la gola e si diffondeva in tutto il suo corpoCITAZIONEE adesso cosa fai?”
fece un nuovo sorriso
hei quello che provoca qui sono io!
con la punta delle dita, risalendo per i fianchi, le sfiorò il costato avvicinandosi al nodo che le teneva il costume addosso, ma non lo slegò, si limitò a sorridere e a provocarla col suo dolce e leggero tocco. -
Kairi Inuzuka.
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CITAZIONEhei quello che provoca qui sono io!
Sentì le mani di Raizen risalirle i fianchi per poi avvicinarsi al nodo del costume...
*ok.. adesso non ho molte alternative.. o mi tiro indietro subito oppure...*
Kairi non sapeva cosa fare e infatti...non fece nulla!!! Continuò a baciarlo, passando dal collo fino ad arrivare agli addominali... Quella pelle... gli morsicò delicatamente un fianco mentre con le mani gli sfiorava i bicipidi... Non bloccò le mani di Raizen e lasciò che fosse lui a decidere cosa fare.... -
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Kairi non fece nulla rimase in balia delle mani di Raizen, che, non vedendo quasi nessuna reazione decise di fare lui.
lentamente mosse le mani continuando a sfiorarla risalì verso il nodo e questa volta tirò iniziando a scioglierlo, disegnò il seno di Kairi con le sue mani poi si fermò qualche secondo
sicura?
gli fece la domanda prima di prenderle una mano e morderle delicatamente un dito. -
Kairi Inuzuka.
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Kairi non fermò le mani di Raizen... lasciò che arrivassero fino al nodo del costume e che lentamente tirassero il filo per scioglierlo... Chiuse gli occhi, sorridendo maliziosamente per poi continuare a baciarlo... Sentì le mani del ragazzo accarezzarle delicatamente il seno prima di fermarsi per alcuni secondi
CITAZIONEsicura?
La ragazza lo guardò negli occhi per qualche istante... Era davvero quello che voleva?
“sì... sono sicura... adesso o mai più...”
Gli sussurrò dolcemente all'orecchio, per poi mordergli delicatamente il lobo. Scivolò lungo il corpo del ragazzo fino ad arrivare all'altezza del costume... Lo guardò sorridendo... mosse lentamente una mano quasi a sfilarglielo quando improvvisamente una fitta lancinante le trafisse la spalla destra, proprio all'altezza del tatuaggio. Si afferrò la spalla con la mano sinistra urlando per il dolore. Un'altra fitta seguì la prima, ancora più forte. Serrò la stretta della mano fino ad imprimersi le lunette delle unghie sulla pelle. Le vene del collo le si gonfiarono, la testa cominciò a girarle vorticosamente... l'ultima cosa che vide fu il volto del ragazzo, poi la vista le si annebbiò, il buio la avvolse e si accasciò inerte sul corpo di Raizen.... -
.SPOILER (click to view)narrato/azioni - parlato - pensato
ma che diavolo....????
ma che cazzo tutte a me capitano... mica ce l'ho così grosso da fare quest'effetto!!!.... o si???
si alzò velocemente mettendosi seduto e come fatto in precedenza prese Kairi come se fosse la cosa più preziosa e fragile, non sapendo che fare la prasportò in uno dei grandi lavandini e le versò dell'acqua ghiacciata in viso, poi si chinò lentamente su di lei e la baciò passandole un pò di chakra
risvegliati ti prego
la sua prima lacrima le rigò il volto e cadde sulla guancia di Kairi
in caso non si fosse svegliata l'avrebbe stretta a se e sarebbe corso all'ospedale impastando periodicamente 1/2 di basso nelle gambe per arrivare il più in fretta possibile. -
Kairi Inuzuka.
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La ragazza rimase priva di sensi per alcuni minuti... Stava per risvegliarsi quando improvvisamente sentì dell'acqua ghiacciata bagnarle il viso. Non aveva ancora recuperato le forze quindi non riuscì a muoversi. Sentì il calore del corpo di Raizen avvolgerla. Il ragazzo la baciò dolcemente passandole del chakra. Kairi cominciò a riacquistare lentamente le forze. Sbatté più volte le palpebre cercando a fatica di riaprire gli occhi... Al suo risveglio rimase stupita nel vedere una lacrima scendere dagli occhi di Raizen... Era come se non avesse mai pianto prima o sicuramente non lo faceva da molto, moltissimo tempo... Con quelle poche forze che stava piano piano recuperando, la ragazza gli passò delicatamente una mano sul viso
“ehi..”
gli sussurrò sorridendo lievemente
“stai tranquillo.. sto già meglio...”
Lo baciò, portandogli entrambe le braccia dietro il collo. Poi si staccò da lui, rimettendosi in piedi a forza, lo guardò negli occhi. Il volto le si oscurò
“..Narì.. Narì è in pericolo... dobbiamo tornare a casa!! Sento che le sta per succedere qualcosa...”
Tornò lentamente nell'altra stanza, barcollando, ancora scossa per quello che le era accaduto. Si chinò per riprendere il pezzo sopra del costume. Si rivestì, poi tornò da Raizen abbastanza agitata
“Dobbiamo sbrigarci!!! In questo momento potrebbe essere dappertutto!! Porca miseria!! Mi odio!! Non avrei dovuto lasciarla da sola...”
Abbassò lo sguardo
“tu cosa fai? Mi accompagneresti a casa?”
Aspettò che Raizen si fosse rivestito, poi sarebbe tornata immediatamente a casa, sperando che il ragazzo la accompagnasse.
Edited by Kairi Inuzuka - 3/12/2007, 17:12. -
.SPOILER (click to view)narrato/azioni - parlato - pensatoCITAZIONEehi..stai tranquillo.. sto già meglio...
sorrise
si si.. solo che prima di capirlo mi e venuto un coccolone
ricambiò il bacio come fosse l'ultimo che le avrebbe dato poi la seguì osservandola mentre si rivestiva.CITAZIONEtu cosa fai? Mi accompagneresti a casa?
sorrise nuovamente
e secondo te ti lascerei sola?
nuovamente l'avvolse stringendola a se poi andò a vestirsi.
sicura di riuscire ad arrivare fino a casa?
qualsiasi risposta le sarebbe stata data avrebbe avvolto Kairi nel suo stesso impermeabile e l'avrebbe portata in braccio
e un pò abbondante, ma dovrebbe comunque andare per questa volta.... ma non te ne approfittare, solo per questa volta che non stai bene
socchiuse gl'occhi sorridendo, sapendo che in caso le fosse chiesto, l'avrebbe portata in braccio sino in capo al mondo, cercò di oscurare questi pensieri ma era una cosa che non le riusciva bene nascondere le piccole bugie come questa, dopo averla stretta lievemente avrebbe iniziato a correre verso casa di Kairi facendosi indicare la strada.. -
Kairi Inuzuka.
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CITAZIONEe secondo te ti lascerei sola? sicura di riuscire ad arrivare fino a casa?
Gli sorrise dolcemente
"Sì, sì grazie!! Non ti preoccupare!" Evidentemente il giovane non era disposta a lasciarla sola neanche per un attimo, infatti la avvolse nell'impermeabile, la prese in braccio e si avviò verso casa di Kairi.... -
Generale Boros.
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Capatina alle terme SPOILER (click to view)Narrato
"Parlato"
"Altri"
"Altri giocatori"
Quel giorno (come al solito del resto), non sapevo che cosa fare e decisi di dirigermi alle terme nella speranza di incrociare un viso conosciuto per fare due chiacchiere. Sapevo che non era proprio il luogo adatto per incontrare qualcuno, come poteva esserlo un qualsivoglia altro locale, come ad esempio il chiosco del ramen, tuttavia, non avevo fame e sentivo l'irrefrenabiledesiderio di farmi un bagno rilassante. Presi i miei vestiti e mi incamminai verso le terme, con un passo svelto ma rilassato. In breve, arrivai alle terme e mi diressi verso la "piscina"; dopo essermi svestito e coperto con solo l'asciugamano, mi immersi nell'acqua.
Era una sensazione stupenda, l'acqua era calda al punto guisto e il tempo era magnifico. Mi sembrava quasi di essere in paradiso. Sembrava quasi impossibile in quel momento non lasciarsi andare e rilassarsi. In fondo, anche se ero passato per cercare nuove conoscenze, il mio vero obbiettivo era di rilassarmi in un bel bagno caldo. Quasi non mi importava più fare conoscenza con qualcuno, seppure la cosa sarebbe stata alquanto ben gradita.
Passò molto tempo prima che qualcun'altro entrasse nella stessa vasca, ma non mi importava affatto, in fondo non avevo praticamente nulla da fare. Erano entrate tre persone, di costituzione robusta e be poco agile, a giudicare dal loro fisico, non erano certamente dei ninja, ma dei semplici palestrati.
Rivolsi loro la parola dicendo: "Salve! Io sono Apollo, spero che vi stiate rilassando! Sapete... mi fa molto piacere vedere di non essere l'unico qua dentro ^^".
Per quanto cercassi di essere socievole, l'unica risposta ne ne ricavai fu: "Hei sgorbio, a non non ce ne frega nulla di chi sei o che cosa vuoi, siamo qui per rilassarci e tu ci stai innervosendo!". Il loro tono era alquanto irritato e ben poco educato, tuttavia, non volevo scatenare una rissa, soprattutto alle terme e soprattutto non in quel momento.. -
darkxadhoom.
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Quel giorno, Xadhoom aveva voglia di interrompere unj attimo gli allenamenti. In fondo, era stato abbastanza rigoroso. Poteva concedersi una pausa. Siccome non aveva voglia di ricominciare per l'ennesima volta uno dei suoi libri, decise di rilassarsi facendi un salto alle terme. Così, partì in direzione dell'edificio che gli interessava. Dopo essere arrivato, andò nello spogliatoio maschile, si cambiò e entrò nella sala della piscina riscaldata. Adorava la calma che vigeva in quel luogo. gli permetteva di pensare e immaginare in un luogo diverso dal suo letto o la sua sdraio in giardino. Perciò, si mise comodo, pregustandosi una piacevole giornata. Ma non passarono che una ventian di minuti che sentì una voce provenire dall'interno della piscina CITAZIONESalve! Io sono Apollo, spero che vi stiate rilassando! Sapete... mi fa molto piacere vedere di non essere l'unico qua dentro ^^
Xadhoo mtirò un sospiro. Aveva già sentito quella voce...
Intanto, qualcuno aveva deciso di manifestare il suo fastidio in modo più colorito che non qualche mormorioCITAZIONEHei sgorbio, a non non ce ne frega nulla di chi sei o che cosa vuoi, siamo qui per rilassarci e tu ci stai innervosendo!
dopo che il nuovo arrivato ebbe preso posto, Xadhoom gli si avvicinò e gli disse
Vedo che la tua parola d'ordine come al solito è riservatezza, Apollo...
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