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<Nightmare>.
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L'attenzione di Zubera era stata catturata dalle parole del Lord.Era allo stesso tempo in disaccordo e d'accordo con lui.
-Vedi,Lord-rivolgendosigli in modo diretto-secondo me la spada del traditore Kisame è stata donata a Konoha appunto come segno di non belligeranza.Appunto perchè è un'arma potente è stata scelta come dono.Pensi che se gli donavamo un vaso di fiori era la stessa cosa?-. -
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*Pensieri*
"Parlato"
Parlato altrui~ Er...
Poco dopo che shin si fu seduto prese la parola un suo concittadino che Godsan gli aveva spiegato si chiamava Auron. Il ragazzo lo ascoltò, ma poi, senza scomodarsi ad alzarsi dalla sedia, gli si rivolse con cortesia
"Scusa, Auron, ma non penso spetti a noi prendere in mano certe cose. Credo che se il nobile Shilter ritenga necessaria una votazione per alzata di mano non esiterà a gestirla lui in peronsa. Oppure se proprio la ritieni necessaria tu, basterebbe proporrla agli amministratori, che sono anche coloro che dirigono questa discussione. Non credo che abbiamo l'autorità per farlo...". -
Aban,il Prode Guerriero..
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Ognuno deve svolgere la sua parte.......
Disse Auron.Poi pensò un pò,il ragazzo aveva ragione,chi era lui per fare una cosa del genere si sarebbe solo attratto antipatie su di lui,cosi con estrema lentezza cancello la lavagna,si inginocchio per rispetto di fronte agli organizzatori della riunione e prese il suo posto appoggiato al muro sempre piu' stanco.
Comunque.....la votazione è la cosa migliore........
Disse con un filo di voce.. -
Mordrigan.
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Venderla ? MAI!!!
Voci su voci si alternavano in quel tempio, Kakurenbo non invidiava per niente gli amministratori che avrebbero dovuto sedare e avere a che fare con tutti quei studenti.
Le parole di Hayate il jonin di Kiri vecero riflettere il ninja :
§ Forse devo ricredermi su quest’uomo, davvero forse non ha intenzioni malvagie verso Kiri, la sua storia sembra la storia di un disagiato, le colpe del padre non dovrebbero ricadere sui figli, come sempre sono stato frettoloso nel mio giudizio, sembra una persona degna di nota, anche Kamuro gli è amico e non ha esitato a difenderlo … rimane un nukenin però … §
Mentre era interdetto dai suoi pensieri, come spaesato davanti a quelle parola da non sapere cosa pensare e o come comportarsi se mai avesse avuto a che fare con quel jonin, i battibecchi degli studenti continuavano imperterriti.
Kakurenbo non diede molto ascolto, ma ad un punto una voce su tutte sembrò spezzare le altre, era il jonin.
Già dal suo primo intervento si era ben capita la sua intenzione di avere la sea hammer, la spada di sua sorella, la sua forza era indiscussa, era il ninja più forte dopo la minuzage, ma intimorire i genin di kiri solo per una spada forse era eccessivo, forse era tutto dettato dalla sua voglia di mantenere gli affetti con la sorella.
Arrivò persino a minacciare di vendere la Tagliateste, una delle famose 7 spada appartenuta a Zabuza Momochi.
§ Non posso permettere che una spada del genere, una reliquia del nostro paese sia venduta o rimanga inutilizzata. §
Rimuginando su tutte quelle parole, sulle squadre, sulle wakizashi, e su quel jonin di Kiri non parlò, aspettò che qualcun altro parlasse, non sapeva se a pensarla in quel modo fosse solo lui, e quasi voleva un conferma.
Parlarono altri anche Shiltar dopo Kisuji provò a sedare i battibecchi degli studenti, ci fu quasi un attimo di pace, e lì Kakurenbo decise di alzarsi e andare a parlare con il Nukenin.
Nell’avvicinarsi non voleva che la riunione si stoppasse, per questo fu il più discreto possibile, camminando per la fila esterna delle sedie, prese dal pacchetto stretto sul braccio un sigaretta e arrivato vicino al jonin la accese, come a volersi farsi notare prima di parlare, per far capire le sue non cattive intenzioni verso di lui.
Due tiri, caccio via il fumo dai polmoni e prese a parlare :
“ Hayate, hai un attimo ? “
Sperando che il jonin desse retta a un misero genin continuò :
“ Mi è sembrato di capire chiaramente che vuoi la spada di tua sorella, la Sea Hammer, una delle 7 wakizashi di Genosha, tu di tuo canto hai la Tagliateste, una spada che oso definire una reliquia per Kiri, uno dei simboli che la riconoscono.
Hai minacciato di venderla, non posso permetterlo, non posso permettere che una spada di Kiri venga venduta a chissà chi … ti faccio una proposta … proverò a prendere io la Sea Hammer per te, in cambio della Tagliateste, sia chiaro so benissimo di non saperla usare, ma il fatto che possa essere venduta … non mi farebbe dormire la notte. “
. -
saiyan90.
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Repeating Questions
La discussione stava andando avanti. Molti studenti, forse per inesperienza, forse per esaltazione personale, al primo accennar ai Sette Shinobi Katana, vennero presi da una strana eccitazione, finendo poi inevitabilmente con l'andar fuori tema. Si stava parlando infatti delle Wakizashi trovate a Genosha che sarebbero dovute finire in mano a una speciale squadra di Kiri dopo un attento esame. Si era in più accennato a dei corsi specifici e atti al potenziamento della perizia dei ninja di Kiri nell'usar spade, nel curar con medica arte e nell'aumentar le proprie capacità in senso lato. E Glucius voleva ritornar proprio a parlar di questo, solo che dopo di lui alcuni di questi studenti fecero togliere l'attenzione dalla domanda chiesta in precedenza da lui stesso e quindi questa fu dimenticata. Shiltar, si preoccupò, giustamete, a chiarir le idee a quegli studenti. Dopo di ciò altri volti che mai Glucius aveva visto intervennero per far un sunto della situazione e chiarir ulteriormente la situazione e infine la domanda iniziale di Glucius fu riportata in auge da un certo Godsan.
Glucius era infatti interessato a sentir quando quei suddetti corsi sarebbero iniziati e, dato il suo livello, non si preoccupava per niente delle famose Katane di Kiri, piuttosto preferiva partecipare ad un propedeutico allenamento.
"Ringraziando Godsan per riaver sollevato la questione da me prima indetta ma per nulla presa in considerazione, vorrei sapere quando i corsi cui potranno partecipare anche gli studenti e i futuri Genin inizieranno. Vorre inoltre sapere in che modo si potrà partecipare all'esame per far parte delle Squadre Speciali, quest'ultimo punto però solo per informazione personale. Mentre per ripetere la proposta che feci poco tempo fa, ci sarebbe la possibilità e l'utilità di creare, tra le altre, squadre speciali appositamente atte a catturar traditori, scusate se vado per un momento fuori dal discorso delle squadre speciali, ma ritengo che anche queste infine sarebbero sorta di squadre speciali no? "
Detto questo, si rivolse verso Auron e concordando con Shin disse:
"Bhè... credo proprio che se devi fare qualcosa, dovresti prima chiedere il permesso, comunque anche io credo che la votazione sia un metodo decisionale giusto."
Si rimise in silenzio, aspettando stavolta concrete risposte. Mentre aspettava però pensieri angosciosi torturavano il suo animo. Hayate, Jonin di Kiri, voleva per qualche suo arcano progetto prendere una delle Wakizashi di Genosha, entrando così in competizione, dal canto suo inutile data la differenza di potenziale, con dei Genin. Egli era arrivato addirittura a minacciare di vendere la Tagliateste, reliquia importantissima per Kiri, se quella spada non fosse andata in suo possesso. Proprio questo pensiero tormentava il giovane di Kiri, Glucius, il fatto di poter perdere un oggetto tanto importante, non per sè quanto per la stessa nazione. Cosicchè mentre parlava, vide con la coda dell'occhi un giovane Genin avvicinarsi e cominciare a parlare col Jonin.
§Ma cosa gli starà dicendo?§. -
.
*La situazione non stava particolarmente calmandosi, molti dei ninja di grado maggiore non stavano più accennando alcunché, però, almeno, alcuni studenti sembravano positivamente interessanti, mentre altri, solo chiassosi nell'agire.
Dopo la prima esclamazione riguardo la Samesada di un giovane, fu Shin Hatsugoori a parlare, rielaborando quanto già detto da Shiltar e ponendo poi delle domande; domande a cui poi seguirono quelle di Godsan, il giovane che più s'era fatto notare positivamente per la sua logica nella prima parte; domande che furono subito riprese ed arricchite di altre dal giovane Glucius.
Nello stesso tempo, mentre Kakurenbo, altro giovane di Kiri, si avvicinava ad Hayate, un altro ragazzo si alzò iniziando a proporre una votazione, fu quello il primo a cui si rivolse Shiltar.
"Giovane Auron, mi pare sia il tuo nome, per le votazioni ci saranno altri momenti, al momento stiamo parlando non di votare, bensì di informarvi riguardo ciò che a breve termine sarà fatto per tutti, studenti e genin, qui a Kiri.", dette quelle brevi parole, Shiltar si alzò di nuovo in piedi, riprendendo la parola.
"Riguardo tutte le vostre domande, vedrò di spiegarvi i punti poco chiari:
Hatsugoori, le wakizashi sono sette, non otto, quindi al più sette potrebbero fare parte delle squadre speciali, lasciando a ninja di altrettanto valore, ma privi delle spade, i restanti nove posti dei 16 possibili.
Per utilizzare le Wakizashi di Kiri non serve un particolare allenamento; i chunin hanno la possibilità di sfruttarne particolari tecniche, ma per il resto, sono delle wakizashi che in più hanno estremità molto malneabili per essere sfruttate come vantaggi sul campo di battaglia.
Riguardo l'orientamento per gli studenti più indecisi, bé, per gli studenti non ci sarà obbligo di scegliere da subito un percorso o l'altro, potranno seguire più corsi, secondo il loro interesse, anche parte di uno e parte di un altro, per vedere cosa trovano più interessante.
E questo mi ricollega all'altra domanda, cioé quando inizieranno questi corsi e dove e come si svolgeranno: i corsi inizieranno dopo la scelta degli elementi delle squadre speciali; si terranno qui a Kiri, presso dei luoghi adatti, per ora posso dirvi solo che per i ninja medici il luogo scelto sarà ovviamente l'Ospedale della Nebbia. Per i sensei, io di certo mi occuperò, assieme a Kisugy se vorrà, dei giovani medici; conosco già qualcuno che s'anima tanto per essere sensei presso gli spadaccini e poi, comunque, decideremo per il resto.
Per la possibilità di utilizzare ciò che vi sarà spiegato, bé, non vi saranno date grandi e strane tecniche, bensì vi sarà offerta esperienza, conoscenza di qualche modo migliore di unire le vostre tecniche e capacità al percorso che volete percorrere e, in generale, un modo per migliorare ciò che già avete aprendovi la mente a nuove idee; quindi qualcosa che potete usare ogni volta che volete. Questo ovviamente, vale tanto per gli studenti quanto per i genin, forse i primi ne riceveranno di più solo osservando, ma avranno anche loro modo di apprendere, questo è certo.
Per quel che riguarda la caccia ai traditori, direi che è insito nella sezione d'attacco delle squadre speciali così come sono state elaborate a tuttora, comunque non preoccupatevi, ci penseremo di sicuro ai traditori, vedremo di sistemarli.", il chunin si fermò, osservando fra i presenti se ci fossero nuove domande.
"Tralasciando che per ora è difficile che qualcuno di voi possa prendere all'attuale Hokage la Samesada e considerando che l'Hokage è anche imparentato con la Mizukage, nonché capo dell'Accademia, immagino capiate perché gli è stata data, prima ancora che io diventassi amministratore, la spada suddetta.
A parte questo, per la prova delle Squadre speciali vi sarà dato modo di iscrivervi, a tutti i genin, fra qualche settimana; per ora, direi che potremmo chiudere la riunione qui, almeno che non abbiate altro da dire.", disse semplicemente Shiltar, lasciando che fossero di nuovo gli studenti a parlare.*
OT: Ok, ultimo giro di post. Ad ognuno 1 solo post conclusivo (potete anche fare domande, ma niente scambi di posts stavolta).
Per le iscrizioni alla "prova" d'ingresso alle squadre speciali la aprirò penso ormai dopo pasqua.
Per il resto, osservate la zona amministrativa, ci sono stati dei cambiamenti fatti dal bravo Kisugy ^^/OT. -
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*Pensieri*
"Parlato"
Parlato altrui~ All good things come to an end, don't they?
Shin ascoltò con attenzione le parole dell'amministratore, in particolar modo, ovviamente, quelle rivoltegli direttamente come risposta ai suoi quesiti. Annuì più volte al chunin in segno di comprensione, ed infine prefì tranquillo.
"Allora sono sette le wakizashi, come non detto, ma ciò non cambia il nocciolo del discorso, sul quale io tuttavia non ho altro da aggiungere. Grazie infinite per aver chiarito, io da parte mia sono soddisfatto."
Shin rimase seduto comodamente sulla sedia, personalmente non aveva altro da aggiungere al momento, o per lo meno non gli venne in mente nulla, ma attese ad alzarsi, non volendo perdersi un altro eventuale tema interessante sollevato da qualche altro presente.. -
.:Gaara:..
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LA FINE DELLA RIUNIONE
-la riunione, dopo una fase molto animata nel suo intermezzo, era dunque giunta alla fie, tutti gli shinobi si avviavano all'uscita del tempio. Purtroppo per Phedre, l'amministratore, non aveva risposto alla sua domanda. Però, aveva tutta l'intenzione di partecipare ad uno dei corsi per i vari posti offerti agli shinobi di kiri. Gran parte dell folla rimaneva ancora all'interno dell'atrio, ma Phedre, si avviava ora, sompletamente solo, all'uscita del tempio, diretto alla sua dimora sul lago di kiri...-
OTAvrei 1 domanda, dato ke prima nn mi è stata data risposta... è possibile sostenere sia l'addestramento x la spada ke quello x le pratiche mediche? attendo vostre risposte , anche vuia pm /OT. -
.
Parole, forse troppe ormai erano state pronunciate, tutti avevano esposto le loro idea, ognuno a suo modo aveva contribuito a render possibile la riunione d’un villaggio, che grazie all’appoggio della sua gente, ormai si profilava ad esser sempre più tale.
L’apporto e la formazione delle squadre speciali poi, avrebbe ufficializzato la nuova ascesa d’uno stato, in crescita certo, ma che mirava a divenir grande, a divenir forte…
Medico, spadaccino o difensore ruoli attribuibili a singoli, la cui importanza reclamava l’esistenza d’un gruppo, l’aiutarsi reciproco, un fine ultimo… La Difesa Di Kiri
Etsuko avrebbe dato la vita, forse altri con lui o come lui, ma per farlo doveva riuscir a superare le selezioni, ad occupar prepotentemente un posto da tempo agognato ed or quanto mai prima, vicino.
Tremava dall’eccitazione il ragazzo quando s’alzò, strinse il pugno per contener un fremito che scorreva sulla schiena trasformandosi in brivido, mentre una goccia di sudore lambiva la fronte facendo capolino tra i ciuffi che leggiadri scivolavano sull'angelico volto. Fissò ora i tre che alla platea guardavano da posizione diversa, scostò la sedia spostandosi lateralmente e raggiungendo il corridoio che privo di sedie portava all’uscita.
È terminato il tempo delle parole, ora c’attendono i fatti, permettetemi d’andare, ho urgenti faccende da sbrigare. Credo non avrò difficoltà a venire a conoscenza dell’inizio delle selezioni, dunque vi saluto concittadini…
Simulò un leggero inchino, per poi trovar congedo scomparendo nella luminosità che proveniva dal portone d’ingresso, dapprima come figura indefinita, subito come ombra poi sol i raggi d’un tepido sole si riflettevano sul marmoreo pavimento.
Edited by jonjon - 3/4/2007, 03:01. -
Jiuky.
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L'intervento di Shiltar pose fine a una discussione in corso tra dei giovani ninja, che tra l'altro non avevo mai visto....ad ogni modo, adesso si trattava di aspettare che avessero luogo i vari corsi, e prendere parte ad uno di essi...tanto per tentare di entrare in una squadra quanto per migliorare il mio livello e apprendere qualcosa di nuovo e utile...alzandomi feci per uscire, facendo la mia ultima affermazione con un filo di voce, non serviva farsi sentire da tutti...
Nessuna domanda, ci vedremo al momento opportuno...
Detto questo uscii dal tempio, diretto chissà dove.... -
.
la fine.........
alzandosi voldemort andò verso l'uscita,ma poi si fermo e lanciò un occhiata all'amministratore,pensando:
recupererò quella spada,costi quel che costi,non posso lasciare che un'arma potente come questa sia data in dono così al villaggio della foglia,e sè succederà la guerra?e sè i due villaggi non andranno d'accordo?e il villaggio della foglia cosa ci ha donato?...
pensando e
sicuro
che un'arma così non può essere donata al villaggio della foglia,voldemort,impotente com'era in quella situazione uscìì dal tempio,giurando che qualche giorno,in futuro avrebbe recuperato quella spada...... -
Sforacchiatore.
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-See you again...-
La riunione volgeva effettivamente al termine come aveva previsto Godsan.
Le sue parole trovarono conferma in ciò che stava dicendo Shiltar in quel momentoCITAZIONE[...]A parte questo, per la prova delle Squadre speciali vi sarà dato modo di iscrivervi, a tutti i genin, fra qualche settimana; per ora, direi che potremmo chiudere la riunione qui, almeno che non abbiate altro da dire."
Nessuno dei presenti parve fare qualche domanda agli amministratori.
Evidentemente la loro sete di sapere era stata saziata.
E coloro, tranne alcuni, che non porsero domande, se ne andarono.
°Bah...potevano aspettare la conclusione effettiva...° pensò sdegnato Godsan.
Il ragazzo fissò uno per uno i presenti rimasti cercando di scorgere un qualche principio di domanda. Ma non ne trovò.
Godsan si alzò dal solito posto ove sedeva. Prese parola.
-Amministratori...- iniziò il ragazzo -credo di aver avuto le risposte che cercavo. Ma in questi ultimi momenti ho pensato ad una cosa che mi lascia perplesso.- disse a metà tra riflessione e preoccupazione.
La sua voce si era fatta più debole come se non volesse farsi sentire da orecchi estrani.
-Capisco che Kiri abbia bisogno di alcune squadre ma...permettetemi...se vivessimo in tempo di pace tutto ciò non sarebbe necessario...credo...Ecco, la domanda che vorrei porvi è questa...- chiese Godsan fermandosi e lasciando in sospeso il discorso.
Godsan era agitato. Strinse il pugno destro che probabilmente non sarebbe stato notato per via delle sedie e dei presenti davanti a lui.
Era teso.
-Qual è il reale scopo di queste squadre? Ho paura a dirlo e non lo nascondo ma...- un attimo di pausa snervante -...quali guerre e quali conflitti coinvolgeranno Kiri nel prossimo avvenire? Vi prego di dirci tutto- disse facendo sembrare la sua richiesta quasi una supplica.
Il tempo parve fermarsi. Godsan attendeva in piedi una risposta.[...]
Quando tutti ebbero le risposte che cercavano, la riunione venne dichiarata conclusa e tutti quanti si apprestarono, chi prima e chi dopo, ad uscire dal tempio che li aveva riparati dalla nebbia che era scesa al di fuori.
Godsan rivolse le ultime parole della giornata ad alcuni dei presenti.
Il primo fu Shin, e gli disse:
-Ciao Shin, felice di averti visto. Spero di rincontrarti presto-
E poi si rivolse agli amministratori:
-Shiltar, Kaguya. Vi saluto. Grazie per quello che state facendo. Spero di rivedere anche voi molto presto- concluse Godsan.
E probabilmente nessuno sapeva che quel "molto presto" si sarebbe concretizzato prima di ogni aspettativa.
Godsan uscì dal tempio che lo riconsegnò al Villaggio della Nebbia disperdendo la sua materialità nella poca luminescenza che l'atmosfera poteva dare.. -
Sharada.
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| Useless Impressions | << Quando si discutono cose già decise. >>
Il primo intervento di Sharada generò delle reazioni interessanti. Kamuro irritato rispose al giovane minacciandolo e Hayate provvide a placare il suo amino infuocato dall’ira. Quest’ultimo ritenne in oltre opportuno offrire all’assemblea i motivi per cui la sua presenza tra di loro non doveva essere considerata oltraggiosa.
Motivi che a quanto pareva gli amministratori trovarono sufficienti e ai quali dunque non opposi ulteriori obbiezioni, seppure avessi ancora dei dubbi riguardo a qualche particolare dell’intricata vita di Hayate.
Kamuro rivolse inoltre a Sharada le sue scuse:CITAZIONE...spero che Sharada Kun accetti le mie piu sentite scuse dato che ammetto di aver esagerato >>
>> Ma certo. Le vostre scuse mi onorano. E ciò che è più importante, restituiscono la giusta dimensione al nostro incontro di oggi. <<
Da quel breve battibecco in poi la discussione venne facilmente veicolata dagli amministratori, capaci di appianare le piccole divergenze nate da banali incomprensioni.
Sharada non ritenne più opportuno intervenire fino alla fine della riunione, perché, facendo bene attenzione al modo in cui l’amministrazione si stava ponendo nei confronti dei presenti, credette di capire quale era la reale natura dell’incontro.
|| Ma certo. Che sciocco che sono stato a credere che l’assemblea avesse un ruolo decisionale. ||
In realtà quello era semplicemente il luogo in cui l’amministrazione ci avrebbe messo al corrente di iniziative alle quali era già stato dato il via libera dall’alto. La nostra presenza in quel luogo serviva solo a ricoprire un ruolo puramente consultivo. Shiltar e Kisugy avevano intenzione di assaggiare che aria tirava tra le giovani leve di Kiri, constatare a cosa erano pronti per il loro villaggio, valutare l’affluenza e la partecipazione alla riunione. La formazione delle squadre dunque ci sarebbe stata indifferentemente e gli addestramenti speciali sarebbero sorti in ogni caso.
|| Poco male, le idee sono indubbiamente buone e i neo Genin affluiranno numerosi alle selezioni. I risultati della riunione vanno tutti a favore della crescita di Kiri. ||
Così Sharada si alzò in piedi per un ultimo intervento:
>> Signori miei, è stato un piacere rilevare tutto l’impegno che i miei concittadini, come me, sono pronti a offrire per il paese. Faccio i miei complimenti agli amministratori per come hanno saputo gestire l’assemblea ed esprimo tutto il mio entusiasmo per la possibilità di entrare a far parte delle squadre speciali. Quando saranno indette le selezioni, mi troverete senza alcun dubbio tra i candidati. <<
>> Mi auguro che le decisioni prese durante questa riunione giovino al villaggio e dal momento che l’incontro giunge al termine, mi congedo e vi saluto. <<
Chinai come di consueto il capo all’indirizzo degli amministratori e poi rivolsi lo stesso gesto a tutti gli altri concittadini. Successivamente mi incamminai verso l’uscita, in silenzio.. -
-IzanamI-.
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§ O dio se queste sono le future forze che abbiamo a Kiri la vedo propio male §
<< Ragazzi miei viaggiate meno con la fantasia e siate piu umili lavorando sodo, proclamate di diventare Jonin, o ottenere di già le Wakizashi, ma concentratevi sulla cosa piu vicina al momento o vero diventare Genin. >>
Lo sguardo dello Shinretsu si spostò verso lo studente che aveva fatto proclami di recuperare la Samehada, rispondendogli con un ironico sorriso....<< In quanto a te che decanti di voler recuperare la sameada, sei un povero illuso, sei solo uno studente cosa credi di poter fare contro un Kage? >>
poi Kamuro si rivolse all'altro ragazzo che sembrava preoccuato per delle fantaziose guerre o conglitti che immaginava.<< Ragazzo mio in ogni villaggio serio che si rispetti vi sono delle squadre speciali, sopratutto un Villaggio importante come quello della Nebbia ha bisogno di squadre speciali, non perchè vi possono essere conflitti o robe del genere a breve, ma per la semplice sicurezza del villaggio, bisogna sempre tenere gli occhi aperti e vigilare in continuazione sopratutto un territorio vasto come il paese dell'acqua ha bisogno di molta vigilanza in piu punti con Shinobi specializzati. >>
Poi rivolgendosi all'amministrazione disse.
<< be non c'è motivo che io mi trattenga oltre se avete bisogno di me sapete dove trovarmi, ci vediamo >>
Mentre si inccaminava verso l'uscita pensò.
§ Vogliono davvero mandare questi ragazzi a Genosha? secondo me è solo un suicidio §
Edited by -IzanamI- - 7/4/2007, 13:16. -
Drio.
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This is the end...
Ormai eravamo arrivati alla fine della riunione e vi erano tutti con un obbiettivo in cuore, chi desiderava le spade, chi come me voleva diventare ninja medico e chi voleva solo essere utile o più forte per questo villaggio.
Io ormai avevo deciso la mia strada e niente mi avrebbe fermato, qui stiamo dando tutti le nostre scelte e non si poteva più tornare indietro.
§Io quello che desidero fare l'ho deciso, non credo di dover dire più nient'altro.§
Decisi di alzarmi fare un inchino e dire le ultime parole:
Signor Shiltar, penso che ormai non vi sia più bisogno della mia presenza, comunque spero di rendermi utile per questo villaggio.
Quando inizieranno i corsi per i ninja medici sarò tra i primi pronto a partecipare e dare tutto il me stesso.
Arriderci a tutti e buona fortuna, auguro che come me anche i vostri desideri si realizzino e che seguano il sentiero che voi volete percorrere.
Dopo questo salutai con la mano tutti per poi dirigermi all'uscita..
