Zona Portuale

Il porto di Otafuku è stato l’ingranaggio perfetto per la enorme crescita economica che ah avuto nel tempo. Questo scalo commerciale era di fondamentale importanza per Konoha e il villaggio della foglia stesso, in quanto rendeva possibile una veloce comunicazione con i daimyo di Kiri, quanto uno sbocco commerciale nel mare.
Ai giorni d’oggi, sebbene la popolarità di questa zona e l’affluenza di moltissimi clienti, la zona portuale rimane indispensabile sia per la vendita dei prodotti, sia per l’arrivo di nuove merci e specialità richieste dal sempre più esigente pubblico. Si possono trovare, a volte, perfino carichi di notevole importanza storico culturale, messi a disposizioni durante particolari eventi in modo da attirare un numero ancora maggiore di turisti.

Come si sa, se la ricchezza porta benessere e popolarità, al pari è causa di malcontento, rancori, astio. Da gentile area mercantile, negli anni, si è trasformata in un luogo insicuro e ricco di persone poco raccomandabili, che tentano di tutto per sopravvivere. Gruppi di malavitosi si contendono il dominio di questa area, in quanto possibile ricavare una notevole quantità di denaro solamente minacciando alcuni mercanti ricchi di merci e sprovvisti di qualsivoglia protezione. La fama della città, infatti, ha mascherato ottimamente l’insicurezza e la mancanza di controllo, timidamente contrastati da squadre ninja del paese della foglia. Pochi mercanti si affidano però alle cure degli shinobi, visti soprattutto come spesa inutile dato il luogo in cui risiederanno; la fama della città, nuovamente, ottenebra questo mondo, facendogli acquisire sempre maggiore rilevanza.

Durante la giornata, comunque, questa zona è intonsa da qualsiasi forma di criminalità, depurata da ogni sorta di indizio che potrebbe smascherare la vera faccia della città. I malviventi stessi sono coesi in questa linea di comportamento, comprendendo che è il compromesso migliore per agire indisturbati e permeare una facciata di benessere. Non è poco comune, durante il giorno, vedere frotte di turisti, impegnati nel vedere il fulcro economico del paese. Difficilmente, però, trovano ingresso nei locali.