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non posso retrocedere,devo tenere alto l'onore del mio clandissè voldemort alle persone che non pensava minimamente ad andare nel castello,ma pensava solo alla gloria conquistata in battaglia
voldemort,poi restrocesse di qualche passo,mettendosi vicino a drio e a Kamuro.Almeno adesso non era da solo a vedere come si sviluppava la soluzione. -
.:Gaara:..
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Una passeggiata alle mura e... 3
-Alla fine era arrivato. Chunin dalle doti note da tempo, Shiltar Kaguya. Calmò gli animi in batter d'occhio, fermando diretamente anche quel povero cretino di Voldemort, prima che si facesse male sul serio. Era arrivato anche un'altra persona del villaggio, di cui non sapeva nulla. Aveva semplicemente capito che era venuto alle mani con lo studentello da 4 soldi. Viu fu uno scambio di poche parole, Phedre fu interpellato solo per un saluto da parte di Shiltar, cal quale rispose con un cenno della testa. Si rivolse subito al diretto interesasto, Mataza, con il quale contrattò da subito. Disse che dovevamo scegliere un testimone tra i presenti che avrebbe accompagnato shiltar. Giants si offrì, e Phedre non ebbe nulla in contrariol.-
giovane Kaguya, sono d'accordo con te, a me farebbe molto piacere far da testimone, ma penso che tu abbia più diritto di me per ricoprire quel ruolo... seimun membro più anziano di me nel villaggio... sono mancato per troppo tempo
-Detto ciò si voltò di spalle, ed andò all'interno delle mura. Appena superato l'ingresso, notò kamuro poggiato contro il uro, ad osservare la scena. Si mise accanto a lui ad osservare la scena, e gli bisbiglio sottovoce-
meglio tenerli d'occhio... non mi fido di quella gente... sei d'accordo?. -
Firsterd Tokugawa.
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La situazione si evolveva in fretta e mataza non fece aspettare la sua risposta. Chiese a Shiltar di ritirare tutti i ninja e di trattare affari che per ora non erano svelati. In quel frangente Voldemort provò a combattere contro il nukenin cercando di conquistarsi la gloria sul campo di battaglia, ma non capiva che più faceva il bambino e più era difficile per il nosrto amministratore trattare. Shiltar lo fermò in tempo e mi ordinò di portarmi con me Voldemort. Fra tutti proprio a questo scemo dovevo badare.
- Sarà fatto, penserò io a lui. -
Risposi al Kaguya con segno di rispetto. Intanto furono costretti ad allontanarsi anche Kamuro e Phedre in quanto Mataza non desiderava avere altri ninja fra i piedi. Raggiunsero le mura insieme a me e Kamuro ordinò a Drio di allontanarsi in quanto rischiava davvero grosso. Ma drio, ostinato, gli rispose che il suo aiuto serviva poichè lui era un ninja medicoe poteva servire il suo aiuto.- Drio, torna alle mura. Per quanto inesperto, sono anche io un ninja medico e avendo più esperienza sul campo ritengo di essere più adatto a seguire questo ruolo in questo frangente. -
Poi osservai l'indisciplinato Voldemort e ricordando le parole dettemi da Shiltar decisi che fosse meglio se mi sarei allontanato portandomi con me lo studente.- Rispensandoci è meglio che tu rimanga qui poichè io devo pensare a Voldemort. Mi raccomando,però, rimani nel medisemi punto in cui ti trovi adesso e interviene solo se è strettamente necessario.
Dopodichè mi rivolsi verso Voldemort e gli dissi chiaro e tondo:- Prova a fare qualche altra stupidaggine e ti ucciderò personalmente.
Guardandolo storto, poi tenendo con la mano destra il braccio destro di voldemort in modo che non potesse fare quaslsiasi cosa che potesse nuocere in questo momento, mi apprestai a sentire ciò che dicesse Mataza.. -
Kamuro Yamazaky.
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A quanto pare Drio non aveva intenzione di seguire il suo consiglio, ma ostinato come sempre decise di fare a modo suo rimanendo a osservare la situazione.
<< Sei uno sciocco, se pensi ciò della tua vita non meriti di diventare uno Shinobi, mi stai deludendo con il tuo comportamento immaturo Drio, quello che hai difronte è un Mukenin ricercato di livello B, cosa pensi di poter fare? essendo solo un neo Genin, con delle mediocri capacità mediche. >>
poi Kamuro si girò verso lo sciocco studente oltre che appartenente al suo stesso clan
<< In quanto a te Voldemor, sei solo uno stolto, cosa pensavi di fare con quella tua patetica azione? >>
Lo Shinretsu ebbe parole dure e di rimprovero verso il suo consanguigno
<< In quanto Shinretsu, e tuo superiore ti vieto categoricamente qualsiasi azione azzardata, o ti giuro che ti farò cacciare dal clan, pensi che abbia ignorato quello cha hai fatto alla taverna? presto subirai la tua punizione, non tollero certi comportamenti. >>CITAZIONEmeglio tenerli d'occhio... non mi fido di quella gente... sei d'accordo?
disse il giovane Phedre, che fra tutta quella marmaglia di scalmanati sembrava il piu razionale.
<< Già, quel traditore non mi ispira affatto fiducia, a uno sguardo folle, direi omicida, inoltre a una delle wakizashi di Kiri.
per il momento restiamo a osservare in caso di necessità interverremo, conto su di te per aiutarmi a far stare tranquilli questi incoscienti. >>
A quel punto Kamuro si staccò dal muro rivolgendo la parola a tutti i presenti e dando ordini categorici, sbattendo il pugno sul muro così da far capire che non scherzava.
<< Ascoltate, in quanto il piu alto di grado, vi vieto categoricamente di prendere qualsiasi azione o decisione personale, chi disubirà a tale direttiva dovrà vedersela personalmente con me, so che fremete volendo aiutare i vostri concittadini, ma sareste solo dintralcio, e poi stiamo parlando di 2 fra i piu forti Shinobi di Kiri oltre che esponenti del clan Kaguya, abbiate piena fiducia in loro giovani compagni. >>
Sperando vivamente, che i presenti seguissero l'ordine di Kamuro, si riappoggiò con le spalle al muro osservando da spettatore ciò che succedeva all'esterno.
Edited by Kamuro Yamazaky - 16/4/2007, 16:07. -
.CITAZIONE- Drio, torna alle mura. Per quanto inesperto, sono anche io un ninja medico e avendo più esperienza sul campo ritengo di essere più adatto a seguire questo ruolo in questo frangente. -
a voldemort veniva di nuovo da ridere,un assassino che fà il medico....
poi però il medico fece delle cose che a voldemort non sono piaciuti molto,l'assassino lo prese per la mano destra e assieme si allontanarono,poi l'assassino gli dissè pure delle minacce,che non spaventarono affatto il giovane kiriano.Voldemort cercò di liberarsi senza riuscirci,poi con la mano sinistra cacciò un kunai e si preparò a ficcarlo nella mano destra dell'assassino in quanto troppa era la voglia di combattere,prima di partire col kunai dissè al suo amico:
scusami,ma non posso restare qui con la mano in mano e guardare come la mia gente muore,oramai nn sono più un bambino,appartengo al clan Shinretsu oramai e non posso stare qui,loro pensano che sono un incapace,ma non è così e gli dimostrerò!
dicendo questo,voldemort fece partire il kunai con tutta la sua forza,ma non per ficcare quel kunai nella sua mano,ma per provocargli un pò di dolore,doveva bastare per far sì che quel ninja lo lasciasse andare
poi però sentì le parole di uno del suo stesso clan,la punizione non la voleva perciò si fermò subito.L'unica cosa che fece,era liberarsi dalle grinffie dell'assassino e andare alle mura per vedere la situazione.Sè peggiorava era pronta a intervenire e sè avrebbero fatto qualcosa al ragazzo del suo stesso clan,la vendetta sarebbe stata tremenda!. -
Drio.
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CITAZIONE<< Sei uno sciocco, se pensi ciò della tua vita non meriti di diventare uno Shinobi, mi stai deludendo con il tuo comportamento immaturo Drio, quello che hai difronte è un Mukenin ricercato di livello B, cosa pensi di poter fare? essendo solo un neo Genin, con delle mediocri capacità mediche. >>
Evidentemente mi sono spiegato male, con quello che ho detto prima intendo dire che preferisco perdere la mia di vita piuttosto che veder perdere la vostra di vita...
Perchè devo essere freinteso e tenuto come ultima carta del mazzo...
Questa cosa mi deprimeva e mi faceva sentire inutile invece che utile...CITAZIONE<< Ascoltate, in quanto il piu alto di grado, vi vieto categoricamente di prendere qualsiasi azione o decisione personale, chi disubirà a tale direttiva dovrà vedersela personalmente con me, so che fremete volendo aiutare i vostri concittadini, ma sareste solo dintralcio, e poi stiamo parlando di 2 fra i piu forti Shinobi di Kiri oltre che esponenti del clan Kaguya, abbiate piena fiducia in loro giovani compagni. >>
Io ho fiducia... ma ho anche paura... paura di perderli.... -
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pur non lo volendo,voldemort si mise sul gradino più alto della fortezza,nella testa aveva ancora le parole di un shinretsu prpio come lui: CITAZIONE<< In quanto Shinretsu, e tuo superiore ti vieto categoricamente qualsiasi azione azzardata, o ti giuro che ti farò cacciare dal clan, pensi che abbia ignorato quello cha hai fatto alla taverna? presto subirai la tua punizione, non tollero certi comportamenti. >>
anche con le sue copie vicine,voldemort non riusciva a stare calmo,l'idea che lo cacciano dal clan lo spaventava,inoltre il suo superiore sapeva anche il fatto della locandina.Con le copie acquatiche vicine,voldemort guardava duramente a kamuro,anche lui ha saputo di quello che è successo alla locandina,anche lui ha saputo che voldemort è un Shinretsu e voldemort per la prima volta lo vide,il primo incontro con uno di un grado più alto nel suo clan ed ecco qui.....
guardando la situazione una lacrima gli scese dall'occhio,ma voldemort la nascose molto abilmente per non sembrare debole ai kiriani,si nascose dietro alle sue stesse copie fissava il mukenin. -
Kisugy Hajime.
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C'era un notevole movimento alla locanda, quel giorno. Si mormorava di una situazione alquanto spiacevole, nei pressi delle mura. Mi diressi quindi, incuriosito quanto preoccupato, con grosse falcate ai piedi della mura.
Il primo pensiero fu di scalarle, per raggiungere subito le sagome che si intravedevano in cima alle grandi mura, e capire cosa stava succedendo. Resistetti però all'impulsività, e optai per una manovra più prudente. Percorsi lateralmente le mura, seguendo il loro percorso, per una qualche decina di metri; infine, da quella nuova posizione, raggiunsi la cima della lunga cinta muraria. Da li, prudentemente, sbirciai la situazione che si era venuta a creare. Notai per primo Shiltar, che brandiva in mano una grossa arma, con l'intento di fermare un altra persona. Riconobbi Giants, da quella distanza, e poco più spostati c'erano Kamuro e alcune altre persone. Ma qual'era la fonte di tale trambusto?
Spostai lo sguardo verso il basso, e notai un altra figura. Non riuscii subito a dargli un volto, così mi incamminai silenziosamente verso i piedi delle mura, utilizzando un bassissimo per poter camminare sul ripido muro, sfruttando una delle più conosciute abilità convenzionali. Giunto in fondo, feci un altro largo giro, con l'intenzione di aggirare quell'individuo che sembrava destare tanto scalpore.
Durante l'aggiramento, potei notare più distintamente i suoi lineamenti, e come con un lampo di genio, il suo nome si scolpì a caratteri cubitali nella mia mente
§Mataza?!§
...Mataza, il ninja che era fuggito da Kiri in direzione di Oto, portandosi con se una delle 7 spade minori. Quello shinobi tanto spregevole, che aveva utilizzato un povero studente come ostaggio per coprirsi durante la fuga.
Una piccola vena di rabbia si fece strada sulla mia fronte, mentre cercavo di rimanere calmo, durante il mio spostamento. Raggiunto esattamente le sue spalle, sarei rimasto ad una buona distanza dal traditore, attendendo uno sviluppo della situazione, da quella nuova posizione dalla quale potevo ascoltare più o meno distintamente i discorsi dei presenti
§c'è aria di guai..§. -
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*Shiltar non era molto attento alle parole dei vari ninja che disquisivano su chi restava e chi no, l'attenzione del Kaguya era incentrata sullo Tsumuji che parlava, proponendo di incontrare il proprio padre a Kiri, offrendo in cambio il Canto del Delfino.
Diverse domande sorsero nella mente del Kaguya: perché aveva tanta voglia di incontrare il padre? Come mai il padre era di Kiri, quando lui era di Konoha originario? E soprattutto che doveva fare con lui di così importante da offrire la spada tanto difficilmente ottenuta?
Di certo Shiltar non lo avrebbe fatto entrare tanto facilmente, quindi alle parole dello Tsumuji, rispose con altre parole:
"Mataza, la tua offerta è invitante, ma, sai com'é, personalmente fidarsi di te credo sia una cosa un pò pericolosa, quindi mi interesserebbe sapere, se non proprio per cosa devi incontrare questo tuo padre... almeno sapere se puoi incontrarlo qui, al di fuori di Kiri.
Ovviamente, oltre sapere chi è questo tuo padre famigerato.", chiese, con ineluttabile calma, il chunin di Kiri, in attesa delle parole dello Tsumuji di risposta.
Da quel poco che aveva seguito della questione fra i vari presenti, solo Giants, a quel punto, doveva essere vicino a lui, ma non si voltò: se era il giovane suo compagno di clan, allora bastava poco per comprendersi in caso di bisogno, poiché Giants ben lo conosceva.*. -
Mataza.
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Good
Finalmente le redini erano mie, se tutto fosse filato liscio sarei potuto tornare come un tempo solo in cambio di quella lama, non che fossi così desideroso di separarmene ma alla fine lo scambio risultava comunque vantaggioso, senza perdere altro tempo decisi di rispondere a Shiltar parlando lentamente e con tono leggermente disteso e divertito mentre la mia mano rinfoderava la spada per accentuare la volontà di dialogare......
Caro Shiltar, ti credevo più informato a riguardo.......uh uh uh.......Purtroppo per quello che devo fare incontrare mio padre qui fuori non è possibile ma, avrò bisogno di vederlo all'ospedale di Kiri, per quanto riguarda il suo nome posso dirti che è anche il padre di un jonin di Kiri ed è la stessa persona che mi donò questa lama, quel simpatico clown incontrato nella fredda genosha........
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.:Gaara:..
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-Quello, era chiaramente un segnale: Giants mi stava facendo segno di avvicinarmi al loro gruppo. All'inizio pensai che stesse chiamando Kamuro, ma dato come l'aveva descritto in precedenza, capii che il gesto era indirizzato a me. voltò le spalle a Shiltar, llontandandosi da lui di qualche metro, venendo nella nostra direzione. Mi spostai dalla mia posizione, per avviarmi verso di lui. Non fu di molte parole, disse che in quel momento ero io che dovevo aiutare shiltar nelle trattative. Fui sbalordito da tale decisione, tanto che rimasi alcuni secondi fermo li dove ero, vedendolo poi fuggire di corsa verso chissà quale meta. Mi avvicinai al gruppo di ninja, e mi misi a fianco di shiltar, intento in una discussione con il mukenin di nome mataza. Rimasi in silenzio, sembrò quasi che Shiltar non si fosse accorto della mia presenza-
OT mi è stato mandato un pm da giants, il quale mi avvertiva di prendere il suo posto alle mura, in quanto lui è partito oggi x praga con la scuola... spero non ci siano problemi x voi, ma si trattava di cause di forza maggiore/OT
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Hayate Tamasizu.
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Una solitaria figura giungeva all'orrizonte delle mura di kiri,quello che stava per fare hayate lo avrebbe probabilmente danneggiato molto di piu di quanto avrebbe giovato a mataza,ma onestamente l'imperatore del drago non aveva nessuna intenzione di perdere uno degli ultimi parenti ancora in vita solo per la reputazione che si era creato,una volta bastardo per sempre bastardo,per quanto Hayate fosse accettato dai kiriani,con lo Tsumiji c'era cmq un legame di sangue...ed era per questo che un kunai contenente un foglio sfrecciò affianco a Shiltar,Se lui o qualcun'altro lo avrebbero aperto si poteva notare scritto col sangue di Hayate un messaggio... Perdona inchiostro come dire Particolare,ma non potendo parlare devo per forza scrivere con l'unica cosa a mia disposizione...il mio sangue,Clow Koga e il padre naturale mio e di Mataza Tsumiji,probabilmente ora riuscirai a capire perchè lo sempre difeso e ho tentato di portarlo a Kiri con me...ma non è questo che ho da dirti...ti consiglio di accettare o rifiutare la sua proposta il prima possibile prima che Kiri diventi un nuovo territorio di guerra,anche perchè se il ragazzo dovrebbe morire non mi avreste come alleato...per inciso se ti volti potrai capire il motivo del perchè tutto questo non ti è stato detto a voce...
Pallido in volto,capelli sciolti e un polso che perdeva sangue mentre con la mano destra Hayate portava alla bocca il suo flauto mentre andava ad affiancarsi a Mataza e usando attorno a lui l'unica tecnica che in questo momento potesse evitare una guerra o una carnificina...e avrebbe suonato finche avrebbe avuto fiato in corpo...CITAZIONEScudo di Suono
Tipo: Ninjustu
Villaggio: Suono
Utilizzando il flauto, si riesce a manipolare il suono con un alta
quantita di chakra. Soffiandolo forte e con alcune note speciali, i
vari ninja del suono sono riusciti a creare un muro di suono.. Sembra
che il muro non sia circolare, come muro d'acqua, ma parziale da
sembrare uno scudo... uno Scudo Invisibile, ma udibile. Lo scudo
riesce a fermare quasi tutti tutti i tipi di attacchi; che siano gli
attacchi fatti con le armi da lancio,
i colpi da corpo a corpo (scaraventa all'indietro il soggetto, di
cinque metri dallo scudo se pesa sui 70 kg), e riesce perfino a
bloccare elementi come acqua, fuoco, aria e terra.
(Livello: 3 / Consumo: Elevato)
[Richiede un Flauto]. -
.
Era la prima volta che il suo cammino la portava a Kiri...
Il viaggio era stato alla fine piacevole...
Il paessaggio per nulla monotono e il mare... sarebbe rimasta ore ad ammirarlo se non fosse stato che aveva una certa urgenza di arrivare a destinazione.
Aveva ricevuto un invito a prendere un the e nulla di più scortese era arrivare in ritardo...
Mentre si avvicinava, il suo sguardo fu catturato dalle imponenti mura che proteggevano il villaggio.
Decise di dare un'occhiata in giro per cercare un'entrata "anonima".
Preferiva la discrezione, e meno gente c'era sugli spalti o davanti il portone è meglio sarebbe stato.
Fu fortunata: una delle entrate pareva deserta... a parte le sentinelle.
Si avvicinò con passo tranquillo, il volto sereno.
Si fermò a qualche metro di distanza dall'ingresso, ma abbastanza vicina da essere udita dagli shinobi.
-Salve a voi.-
esordì, rivolgendo loro un inchino formale
-Il mio nome è Shinodari Jaku, kunoichi di Oto. Sono giunta qui per una visita di cortesia. Chiedo gentilmente il permesso poter di entrare.-
disse la ragazza con un tono di voce educato.
Poi rimase in attesa.CITAZIONE[OT]
Il mio arrivo non c'entra nulla con quello che sta succedendo ora da un'altra parte delle mura
. -
Guardia Delle Mura.
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C'era molto movimento in quel momento alle Mura... da ciò che aveva sentito, nella zona più settentrionale delle stesse, doveva esserci un qualche ricercato, o qualcosa del genere, ma, sfortuna voleva, che la Guardia fosse stata mandata nella zona meridionale in quel tedioso giorno.
Per quanto impossibilitato a fare una pennichella, malgrado la noia assurda di quella zona, la guardia stava quasi cadendo a terra dal sonno, quando vide una figura palesarsi al di sotto delle mura, una figura femminile.
Questi si presentò come Shinodari Jaku, di Oto, giunta per una visita di cortesia.
Il cognome suonò alla guardia come il campanello di una parentela con qualcuno che aveva sentito nominare, ma questo non era importante, quanto il fatto che, controllando negli elenchi dei ricercati e pericoli per Kiri, quella giovane non comparisse.
"Se la vostra è una visita di cortesia, come voi dite, Madamigella Jaku, capirete anche che, per noi di Kiri, farvi entrare non è un problema, ma lo sarebbe se, entro il calar delle luci, voi non avrete lasciato i nostri confini.
Quindi prego, Shinodari Jaku, entrate pure, lasciando indicato chi dovete andare a visitare, ma sappiate che entro sera vorremmo sapervi al di fuori dai nostri confini, non per maleducazione, quanto per sicurezza personale.", spiegò cordialmente il guardiano, facendo cenno alle sentinelle di aprire le porte.*CITAZIONEOT: Ovviamente è "entro sera" gdristico. Shinodari può stare a Kiri (presso chi l'ha invitata), giacché non c'entra con la situazione relativa a Mataza e familiari vari ^^/OT
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Shinodari ascoltò le parole della sentinella, poi annuì.
-Le vostre condizioni sono eque. Sbrigherò i miei affari all'interno del villaggio e scomparirò da queste terre al calar della notte. Vi ringrazio per il permesso accordatomi.-
disse seria in volto.
Aspettò che le porte si aprissero per permetterle l'accesso nel cuore di Kiri.
Sempre mantendo un passo tranquillo varcò l'ingresso, soffermandosi in quel luogo il tempo necessario a notificare l'identità della kunoichi che l'aveva invitata.CITAZIONE[OT]
Grazie^^
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