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Suna Staff.
User deleted
Il più morto che vivo impiegato salutò il nuovo arrivato con occhio da triglia e tono da professore di diritto in pensione, piantò un timbro sul modulo che gli veniva porto ed estrasse senza troppe cerimonie un lucido coprifronte col simbolo di Suna da un cassetto della scrivania.
Benvenuto
*gli disse atono. Poi tornò alle sue amate scartoffie.*. -
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All'amministrazione si avvicinò un individuo che parecchi avrebbero giudicato poco raccomandabile. Non tanto per il modo di vestire, forse un pò bislacco visto il clima, nè per il volto o l'espressione, decisamente nella norma. No, quello che lasciava a desiderare era il fatto che stesse trascinando uno Shinai per terra, reggendolo con la sinistra, mentre con la destra sorreggeva un fagotto sulle spalle. Un Fagotto un pò particolare...bipede...biondo...di sesso femminile.
Ok, stava trasportando una ragazza tramortita e piena di lividi e graffi.
La stessa ragazza che, in un certo senso, l'amministratrice Shaina Otori gli aveva affidato alcune ore prima.
Quella stessa amministratrice che stava ancora supervisionando i lavori dopo l'esplosione.
Quella stessa amministratrice che, sicuramente, all'arrivo di Febh avrebbe compreso con affetto e amicizia la situazione, senza giungere a conclusioni affrettate quando si fosse trovata davanti la faccia sorridente e soddisfatta dello Yakushi che esordì con un Non ci crederai mai! Ma questa nana potrebbe avere qualche chanche come ninja!. -
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*Le guardie che facevano la ronda attorno al palazzo dell'Amministrazione si misero improvvisamente in allerta. Un individuo dall'aria poco raccomandabile si stava avvicinando con tutta l'aria di un pazzo criminale di un thriller di bassa lega. Ovvio che dopo le cose che erano successe, quei bravi ragazzi fossero leggermente sulle spine. Un uomo sui venticinque armato di lancia e con ancora visibili alcuni graffi sul viso e sulle braccia raggiunse Shaina, leggermente agitato.*
Shaina-sama, si sta avvicinando qualcuno, sembra armato e porta qualcuno sulle spalle. E, beh...a me sembrano quel suo conoscente di Oto e Deidara-san.
*Shaina sentì distintamente il suo epico mal di testa evolversi in Leggendario. Sospirò a fondo, e fece cenno all'uomo di accompagnarla, arrivando proprio nel momento in cui la sagoma all'orizzonte si delineava essere proprio Febh Yakushi con Deidara sulla spalla.*
Riposo, Signori.
*disse alle guardie che si fissavano l'un l'altro indecisi tra il fermare Febh e il timore che potesse ridurli come il palazzo dell'Amministrazione.*CITAZIONENon ci crederai mai! Ma questa nana potrebbe avere qualche chanche come ninja!
*Shaina lo squadrò da capo a piedi un paio di volte, poi si avvicinò e raggiunse il punto in cui si trovava la testa di Deidara, le scostò i capelli dal viso e la guardò per assicurarsi che se non altro stesse ancora respirando, poi fece un passo indietro e sollevò lo sguardo su Febh, che senza fare una piega la stava osservando tutto tranquillo.*
*Inspirò, trattenendo l'aria nei polmoni per un tempo sufficiente ad evitare un incidente diplomatico con un paese alleato, poi espirò e con malcelata irritazione si rivolse all'Otese.*
Allora Febh, mi vuoi spiegare come mai ti lascio mezza giornata insieme alla mia allieva e tu me la riporti conciata come neanche dopo una missione di grado S?. -
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Shaina non sembrava averla presa benissimo...e la cosa era in effetti comprensibile, date le circostanze, ma Febh confidava nel suo efficiente metodo di addestramento e aveva tutta l'intenzione di perorare la sua causa nei confronti dell'irritata collega. In fondo Deidara non era conciata poi tanto male..le botte prese erano solo numerose, ma non gravi, e la testa era rimasta quasi illesa...principalmente erano stati lo stress emotivo, il consumo di chakra e lo sforzo fisico a ridurla in quello stato.
O almeno così si raccontava lui...dopotutto uno che può ignorare una spada piantata nel centro del petto non va certo a considerare "grave" o "invalidante" finire spalmati sul selciato un paio di volte dopo un volo di tre piani. Con un sorriso rassicurante (per quanto potesse esserlo in quel dato momento) Febh andò a spiegare meglio la faccenda. Macchè missione di rango S, si tratta di un semplicissimo e innocuo addestramento. Annuì con convinzione, mentre adagiava lentamente la ragazza priva di sensi a terra. Ti riassumo brevemente come è andata: siamo andati un pò in giro, le ho offerto un gelato e da mangiare in un bar, anche se lei era parecchio sgarbata e scorbutica..pensa che ha rifiutato tutto e ho dovuto quasi obbligarla a prendere qualcosa. Tecnicamente lui aveva ordinato una coppa di gelato imperiale per sè, e un pacchetto di crackers per lei, ma dettagli.
Poi abbiamo fatto una bella chiacchierata, giusto per fare conoscenza. Per inciso, dovresti spiegarle che non è il caso di correre dietro al Mizukage per tagliargli la testa...non in questo periodo almeno. Aggiunse, con un accenno di serietà talmente fuori luogo che risultava ridicolo. Dov'ero rimasto? Ah, giusto, poi siamo andati a fare shopping e mi ha portato da un esperto di erbe, quello per cui ti ho mandato il lucertolmessaggio. "Erbe" era un eufemismo, ma proseguiamo. Intanto che stavo là dentro la ho mandata in giro con qualche soldo, dato che non sembrava molto interessata a quello di cui parlavo con la commessa...tipo interessante per inciso, dovresti trovarle un posto da qualche parte.
Poi ci siamo reincontrati, ma lei era assieme ad Ai, una sua amica, e parlando del più e del meno siamo finiti alla palestra dove era iscritta Deidara fino a qualche tempo fa...poi è saltato fuori che lei non ha mai imparato a usare il chakra adesivo...e guarda caso io di chakra adesivo sono un esperto. A quel punto Deidara mi ha praticamente implorato, con le lacrime agli occhi, di impartirle qualche ripetizione, con qualunque mezzo a disposizione. E ora eccoci qui. Aveva lievemente tagliato la parte finale sull'inseguimento e le finte minacce alla vita di Shaina, così come i metodi di allenamento, ma riteneva che per l'amministratrice non fossero rilevanti.
Non ha fatto grandissimi progressi, ma per qualche istante si è opposta al mio chakra respingente...e perdipiù riusciva a camminare sulle pareti, quindi sono dell'idea che sia semplicemente una svogliata, e ci vuole un pò di terapia d'urto per convincerla ad allenarsi con più costanza nel controllo del chakra. E con questo aveva concluso, per ora...doveva giusto valutare le reazioni dell'altra prima di procedere con il suo malvagio piano.. -
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*Si inginocchiò accanto alla ragazza esanime mentre Febh raccontava una storia che come al solito faceva acqua da un bel po' di parti, ascoltandolo ma cercando nel frattempo di constatare l'entità dei danni fisici che il cosiddetto "addestramento" aveva lasciato sul corpo di Deidara. Pur non essendo un medico era ben chiaro che era coperta di ferite e contusioni, alcune anche piuttosto serie.*
*Quando Febh nominò il Mizukage, Shaina rimase perplessa. Guardò la ragazzina a terra e per un attimo la sua espressione si fece velatamente triste, mentre con un gesto quasi materno le scostava una ciocca di capelli dagli occhi. Non aveva pensato che Deidara sarebbe rimasta scossa dalla morte di Yami al punto di volersi vendicare di Shiltar. Quando l'altro riprese il discorso, le sembrò quasi che a parlare fossero state due persone differenti.*
*C'erano dei punti in quello che aveva detto che in effetti conoscendo Deidara erano quasi coerenti, e per quanto Shaina cercasse di interpretare le parole di Febh, non aveva moltissimo da dubitarne visto che al 90% l'otese era davvero convinto delle cose che diceva. Del resto era anche vero che la sua allieva non aveva mai imparato ad usare il chakra adesivo e che qualcuno avrebbe pur dovuto insegnarglielo, e visto che lei era impegnata a dirigere i dannati lavori tutto sommato non sarebbe stata una cattiva idea. Certo, l'idea di Deidara che chiedeva a qualcuno, maschio per giunta e per di più Otese, di insegnarle qualcosa era decisamente fuori da quello che sapeva di lei, ma per una volta addestrarsi con qualcuno che non fosse lei magari le avrebbe fatto bene. Certo però che l'aveva conciata proprio male...*
*Si rialzò in piedi, avvicinandosi a Febh e fissandolo dritto negli occhi come se stesse cercando di leggergli nel pensiero. Lasciò andare un sospiro, l'ennesimo quella mattina.*
Forse me ne pentirò più tardi, però in effetti è vero che Deidara ha bisogno di imparare a usare il chakra adesivo e in generale di rimettersi in forma, e io spesso sono troppo morbida con lei. *si voltò verso la ragazza, poi tornò a guardare Febh* Però Febh Yakushi, non sono esattamente d'accordo su metodi d'insegnamento che lascino l'allievo più morto che vivo, mi sono spiegata?. -
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Febh sostenne lo sguardo di Shaina con estrema calma e tranquillità. Nella sua testa ogni sua azione era perfettamente motivata...e di fatto stava solo facendo una buona azione, con qualche "infima" aggiunta di soddisfazione personale carica di malvagità. L'amministratrice invece lo fissava con una profondità incredibile, come se volesse strappare quel velo di scemenza e arrivare ai veri obiettivi dello Yakushi e a a quelle parti del cervello che di solito teneva in letargo.
Quella stessa parte di cervello a cui non era sfuggito il modo in cui la donna coccolava la ragazzina, nemmeno fosse una figlia o una sorella, piuttosto che un'allieva. Una piccola parte del cervello di Febh (quella ancora convinta che Shinodari avesse avuto una tresca con Shiltar) andò a lanciarsi in fantasmagorici voli pindarici tra rapporti sensei-allieva che celavano invece situazioni familiari complesse e disastrate, con tanto di episodi di clonazione, resurrezione e estasi mistiche (complice la maratona di "Sospiri" del mese prima, l'unica soap seguita dalla vecchia Ogen, che secondo indiscrezioni era una comparsa nel primo episodio centoventi anni prima) Scusa una domanda ma...esattamente come mai ti si è affezionata tanto? Eri la più vicina quando è uscita dall'uovo?
Comunque alla fine Shaina si alzò a fissarlo negli occhi, e tra le sue parole lui intravide la crepa nella sua determinazione ed esultò. Prima fase della missione compiuta. Ora doveva solo portare avanti la faccenda fino alla fase due: il metodo esatto di insegnamento. Alcune delle uscite di Deidara, così come la sua assoluta incapacità di concentrazione lo avevano fatto letteralmente uscire dai gangheri, e ora voleva fargliela pagare, e al contempo dimostrare che non esisteva nessuno a cui lui non potesse insegnare il chakra adesivo, specie a quela Ai dall'aria tanto simpatica quanto pericolosa. Anche se ci fossero voluti giorni e immani traumi psicologici, lui non si sarebbe arreso fino a che la ragazza non avesse utilizzato il controllo del chakra con la stessa facilità con cui respirava. E se nel mentre la avesse tormentata un poco, allora tanto meglio.
Si, penso anch'io che un addestratore "morbido" avrebbe poca efficacia. Indicò la testa di Deidara con il dito. In quella testolina credo che le informazioni vadano infilate a forza e legate a doppio spago, o rischiano di volare via senza lasciare traccia. E ti assicuro che tutti i miei allievi ricordano sempre quello che insegno loro. Distorse le labbra in un sorriso malvagio, con tanto di denti apparentemente affilati in bella vista e pianista ingaggiato per l'occasione che da dietro un angolo intonava una marcetta da "signore dei demoni". Poi congiunse le mani, e con un disarmante sorriso andò a dare la seconda stoccata. Non penso minimamente che le torture fisiche siano essenziali per apprendere, assolutamente. Il mio vecchio sensei, prima che arrivassi a Oto, mi ha lasciato parecchi esempi di insegnamenti trasmessi suscitando emozioni o dicendo le giuste parole al momento opportuno. Il vecchio era solito gettarlo in pozzi bui, rinchiuderlo in grotte piene di trappole, abbandonarlo per giorni prima di tornare a prenderlo...e questo quando si sentiva in buona. Però credo lo stesso che ci voglia una piccola terapia d'urto, sai? Ad esempio...conosci qualche oasi con un'isoletta al centro dell'acqua...magari dove ci siano molti coccodrilli?
Avrebbe subito placato eventuali allarmismi. Non pensare male, è solo per obbligarla a andare camminando sull'acqua piuttosto che nuotare. Controllerei tutto, ovviamente. Mi conosci abbastanza da sapere che so valutare il pericolo. Ad esempio il morso di un coccodrillo all'addome era pressochè innocuo, bastava rigenerare! Ma vedi, ci vorrebbe un piccolo sforzo di immaginazione extra per, diciamo, aiutare Deidara a agire in maniera un poco più responsabile. Uno Shock o roba del genere.
Nello specifico...vorrei che tu mi aiutassi a farle credere che tu sei morta. Là, palla piazzata e tiro!
E per raggiungere il killer dovrà per forza imparare a pensare almeno un poco prima di agire...e ovviamente sarà costretta a imparare il chakra adesivo. O fallire la missione.. -
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§Cosacosacosacosa? Ha detto davvero quello che penso abbia detto?§
Io te l'ho detto che il ragazzino non è male, dovresti prendere un po' esempio da lui, lo sai?
§Tu fatti gli affari tuoi Ichibi.§
*Shaina rimase per un attimo senza parole. A parte l'impulso a fare i debiti scongiuri, quello che le proponeva Febh era qualcosa che non le sarebbe mai venuto in mente. Fino ai coccodrilli, ancora ci poteva stare, anche perché più che per Deidara in quel caso avrebbe temuto per le povere bestiole, ma far credere alla sua allieva che lei fosse morta, non sarebbe stato troppo crudele? Un flash della sua vita passata attraversò i suoi pensieri. Sangue, lacrime, dolore sconfinato. Come avrebbe potuto far provare a Deidara quello che lei stessa aveva provato sulla sua pelle e di cui ancora portava i segni? E tuttavia, si ritrovò a chiedersi, forse con una punta di egoismo, se la ragazzina avrebbe sofferto per la sua perdita quanto lei aveva sofferto per la perdita del suo maestro, un pensiero di cui si vergognò non appena lo ebbe formulato. Nonostante questo però, doveva ammettere con se stessa che molti dei suoi metodi erano stati un completo fallimento, soprattutto quando si trattava di disciplina, ma la sua coscienza non le permetteva di dare la sua benedizione completa a un piano del genere.*
*Abbassò lo sguardo su Deidara. Se avesse saputo che era d'accordo con Febh non gliel'avrebbe mai perdonata, di quello era certa, visto che lei nella stessa situazione difficilmente l'avrebbe presa sportivamente. Ce ne sarebbe voluto per spiegarle che era necessaria una giusta motivazione. Tornò a guardare Febh.*
Febh, io non sono per niente d'accordo, in tutta coscienza non posso darti la mia piena autorizzazione. Però Deidara ha bisogno di essere motivata...mettiamola così, io ti autorizzo ad addestrarla all'uso del chakra adesivo usando i mezzi che preferisci e di cui io non so nulla, non so se mi spiego.
*Un po' come dire "me ne lavo le mani", forse una risoluzione leggermente codarda ma che per lo meno le attenuava un po' il senso di colpa per stare lasciando fare a Febh qualcosa per cui normalmente lo avrebbe ammazzato.*
...e comunque gradirei che me la riportassi indietro tutta intera e ancora in possesso delle sue facoltà mentali se ti è possibile.. -
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La palla volava dritta ma sembrava un filo fuori bersaglio, ed anzi per qualche lunghissimo istante carico di tensione sembrava che stesse per fermarsi prima ancora di arrivare...quando infine le difese di Shaina si infransero del tutto, lasciando che il suo consenso guidasse le intenzioni fello Yakushi fino a fare punto. Mi sembra un'idea eccellente Shaina. Annuì Febh con una compostezza pacata, quasi calcolatrice. Puoi scusarmi un momento? Aggiunse poi, come se dovesse andare un attimo alla toilette, e a passo di corsa raggiunse il vicolo vicino.
Inspiegabilmente da quella stessa direzione giunse poi un suono crescente ed armonico, molto simile a una risata, ma carico di una strana sensazione, come un'inquietudine che si poteva associare solo a qualcosa di estremamente malvagio che cresceva, espandendosi come un incendio irrefrenabile.
Mwahahhahahahahahaha
Mwahahahahahahahahahahahha
Mwahahahahahahahahahahahhahahahah
MWAHAAHAHAHHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHA
MWAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHHAHA
MWAHAAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAAHAH!!!!
MWAHAHAHAHAHAHHAAHAHHAHAHAHAHHAHAHAHHAHAHAHAHHAHAHAHAH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Affacciandosi nel vicolo si sarebbe potuta scorgere una sagoma oscura che, inclinata in una posizione quasi impossibile da sopportare per una schiena umana, rideva al cielo rilasciando vibrazioni estremamente negative tutto attorno, mentre piccole creature dall'aria demoniaca gli danzavano intorno.
Pochi istanti dopo Febh tornò davanti all'amministratrice, composto e posato come poco prima, e riprese la conversazione. Dicevo: ottima idea, Shaina. Non temere, tornerà tutta intera e nettamente più in forze. Puoi fidarti di me Si chinò per raccogliere Deidara e caricarsela in spalla come un sacco di patate. Ho una lucertola che curerà questi lividi, più o meno, e poi cominceremo il nostro serio campo di lavoro. Ricordami in che direzione sta quell'oasi? Se poi ci fosse una parete di roccia nelle vicinanze sarebbe l'ideale. Avuta l'informazione, e senza badare troppo ad ulteriori raccomandazioni, lo Yakushi si sarebbe allontanato con un ampio balzo.
L'incubo poteva avere inizio. -
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- Amministrazione chiusa per mancanza di un Kage o di un Consigliere - . -
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Free GDR
Passaggi Burocratici
La cerca dei Kiseki
Amministrazione di Suna: un posto che Hohenheim non frequentava più molto spesso a causa delle numerose missione fuori sede che aveva dovuto effettuare. Missioni lunghe: mesi e mesi in territorio nemico e senza possibilità di estrazione. Aveva fatto di tutto per il suo villaggio, ed in quel giorno era stato chiamato a fare nuovamente il suo dovere. Questa volta era diverso: non solo l’incarico gli era stato affidato direttamente dagli anziani del villaggio, ma l’importanza della missione era indiscutibile: ritrovare i Kiseki perduti di Suna. Fino a quel momento, c’era una sola persona in tutto il villaggio ad avere il controllo di una delle magiche pietre di Suna: lui stesso. La pietra era in un monile che il bambino teneva legata al collo. Tuttavia agli occhi di tutti gli altri, il kiseki appariva come un ciondolo fatto di legno intagliato, che stilizzava il simbolo del villaggio: una clessidra.
Al suo fianco camminava Hoshi. L’amico di vecchia data non era cambiato molto in tutti quegli anni, se non per il fatto che era diventato moto potente, più dell’artista di Suna. E tuttavia il jonin si era sempre riferito a lui come un grande genio o combattente, mostrando un’umiltà senza pari.Questa era una delle qualità che più apprezzava del ragazzo, e che lo avrebbe reso un grande Kage.
Erano lì insieme per parlare con il nuovo amministratore: Shinichi Kurogane. Il chunin non lo conosceva di persona, tuttavia per essere stato messo quasi al vertice della linea di comando, doveva essere un tipo in gamba.
‘Com’è questo nuovo amministratore, Hoshi? Ah come mi mancano i tempi di Shaina e Hanzo’
Avrebbero bussato alla porta dell’amministratore per poi entrare una volta ricevuto il permesso.‘Buongiorno amministratore Kurogane. Non credo ci siamo mai conosciuti di persona. Io sono Hohenheim, dei Sand Scorpion. Mi congratulo innanzi tutto per la sua promozione’
Il bambino non pensava che ci fosse bisogno che introducesse anche il Rosso… quindi proseguì dicendo:
‘ Non sono sicuro se le sia già stato comunicato, ma il giorno scorso il Kiseki Verde è stato attivato ed è ora sotto il mio controllo. Allo stesso tempo, sfruttando le emanazioni di chakra che questo emette, Hoshi ha sviluppato un dispositivo per rintracciare anche gli altri. Gli anziani del villaggio hanno indetto una missione per ritrovarli e sono stato incaricato di guidarla. Con il suo benestare, mi serve il suo aiuto con un paio di cose. Innanzi tutto mi serve l’autorizzazione per allestire un campo base nel deserto dell’Anauroch, da dove poter controllare e dirigere le operazioni per la cerca. In secondo luogo, serve radunare una squadra di ninja immediatamente disponibili per effettuare il recupero. Non bisogna dirle che gli anziani hanno una certa fretta di chiudere la faccenda: c’è il pericolo che, una volta che il primo Kiseki sia stato attivato, gli altri possano iniziare a manifestare una sorta di risonanza, attirando le attenzioni di persone che non siano ninja di questo villaggio’.
Ormai la richiesta era stata formalizzata all’amministrazione e Suna presto si sarebbe mossa verso una degli eventi più importanti della sua storia. Cosa li avrebbe attesi a difendere i Kiseki? Quante avversità avrebbero dovuto affrontare? E chi sarebbero stati i ninja che li avrebbero accompagnati in quella missione? Tutte quelle domande facevano elettrizzare il bambino di Suna che stava letteralmente esplodendo dalla voglia di iniziare.
Edited by - Hohenheim - - 23/12/2015, 11:31. -
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Sand Scorpion
..Ave o Amministratore..
1° Post Attivo
Supporto. Il rosso non poteva ancora credere che i vecchiacci lo avessero relegato ad un semplice impiego di supporto. Certo al rosso non faceva altro che piacere dare supporto al giovane bombarolo, ma lo smacco lo aveva un po’ abbattuto e per questo durante il viaggio verso l’amministrazione aveva comprato diversa roba dolce da mangiare per se e l’amico -Eh?!.. il nuovo amministratore dici?!.. eeeeh.. mmh.. vediamo come si può descrivere in poche parole.. mmh.. è un gran pappone.. si è forse il più grande pappone di tutta Suna.. forse del continente..- il Chikuma stava mordendo della liquirizia con avidità -Cioè!.. conosce un sacco di belle ragazze.. ogni volta che andiamo da qualche parte lui o conosce o ha avuto una relazione con qualche tipa ultra sexy!.. è incredibile!..- Hoshi era davvero stupito della cosa e si poteva palpare la grande ammirazione che provava per Shinichi -.poi per il resto è uno di noi.. è un tipo alla mano.. vedrai ti piacerà!- o almeno il rosso lo sperava.
Arrivati in amministrazione il rosso aveva lasciato ad Hohenheim gli onori di presentarsi e parlare, dopotutto gli anziani avevano scelto lui come responsabile per la missione ed il rosso non aveva intenzione di scavalcarlo. Una volta entrati Hoshi aveva salutato Shinichi con un semplice Yo Shinichi!.. Gagoru lavora oggi!?.. dovevo chiedergli se ha una copia di un film di cui mi parlava l’ultima volta che sono stato qui.. roba forte..- Hoshi si era messo a giocherellare con la prima cosa trovata sulla scrivania dell’investigatore mentre Hohe continuava a parlare. Sembrava davvero rilassato per trovarsi di fronte all’Amministratore di Suna. Ritrovarsi in un bagno qualunque di una bettola qualunque di un qualunque villaggio in mezzo al deserto a vomitare fino alla morte aveva unito molto il Chikuma e il Kurogane.
-Gia’!!!.. I vecchiacci hanno affidato la missione in capo al giovane Hohenheim..- Hoshi si era intromesso nel discorso per accentuare l’importanza del recupero dei Kiseki -..eheheh.. sai ho utilizzato il tuo D-Visor cerca gnagna per creare il radar cerca Kiseki!.. buahahaha!!!- il rosso sembrava quasi soddisfatto di aver utilizzato un accessorio rubato all’Amministratore per creare qualcosa di completamente diverso -..se posso permettermi io avrei già individuato un paio di ninja che potrebbero unirsi alla missione di recupero.. inoltre sarebbe divertente se anche tu ti unissi alla gita in mezzo al deserto!- Hoshi sapeva bene delle abilità di Shinichi sia come ninja che come stratega, un elemento come lui doveva assolutamente partecipare alla missione, con lui tutto sarebbe semplicemente stato molto più semplice.SPOILER (clicca per visualizzare)OT/LAVORA DANNATO AMMINISTRATORE!!!. -
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La cerca dei Kiseki
Post Primo
Da quando era diventato Amministratore Shinichi non aveva avuto un minuto di pausa. Fedele al "credo" dei Kurogane si era applicato con massimo impegno in quel compito e, coadiuvato da un paio di aiutanti, lavorava letteralmente giorno e notte per cercare di rimettere ordine e ridare prestigio all'amministrazione e al villaggio.
I due ninja sarebbero entrati senza troppi problemi nell'ufficio dove avrebbero visto il Kurogane seduto alla scrivania a controllare documenti con due occhiaie che avrebbero fatto pensare ad uno sprovveduto che stesse usando i famigerati poteri del suo clan (si trattava invece solo di classico sonno mancato). Dietro di lui una ragazza bionda che cercava di farlo rilassare massaggiandogli le spalle, mentre una donna dai lunghi capelli castani (che Hoshi avrebbe riconosciuto come Eika, la ex-facente funzioni) che stava controllando degli altri documenti ed illustrando a Shinichi in tempo reale sul loro contenuto (qualcosa di "noioso" legato ad alcune scaramucce di poco conto di distanti avamposti nel deserto).
Manda un messaggio ed informali che non accetterò altre diatribe riguardanti il razionamento dell'acqua e se avrò anche solo il sentore di qualcuno che si lascia scappare qualche boccale in più agli abbienti o parenti andrò io personalmente a punirli come si usava secoli fa per i ladri d'acqua; Benvenuti Hoshi ed Hohenheim, spero che non siate qui solo per una visita di cortesia che non ho tempo...
Li avrebbe interrotti prima ancora della presentazione di Hohenheim, come amministratore per lui era un punto d'onore conoscere a memoria i ninja in forza al villaggio di Suna, specialmente se si trattava di due membri dei Sand Scorpions.
Ascoltò con vago interesse, mentre continuava a leggere e discutere con Eika riguardo i razionamenti e chiedeva a Sayuri (la ragazza bionda, che forse Hoshi avrebbe riconosciuto dalla visita al dojo di Atasuke Uchiha a Konoha) di concentrarsi più in basso sulla schiena.
Garou oggi lavora di pomeriggio, sei autorizzato dal sottoscritto a dargli una strigliata se non lavora ed informalo che se lo becco di nuovo a spiare nei bagni delle donne glieli farò pulire con la lingua. Dovrai poi mostrarmi le modifiche che hai apportato al visore, dovremo replicare il congegno se possibile e creare più team per recuperare i Kiseki mancanti. Ovviamente avete la mia approvazione. Come suggerito dagli anziani sarà Hohenheim a capo della missione, proponi direttamente a lui i nominativi Hoshikuzu. Per qualunque problema logistico informami direttamente Hohe e vedremo come risolverlo. Non voglio che si ripeta l'increscioso incidente dello Yonbi. Voglio tutti i Kiseki qui a Suna.
Si interruppe, per riprendere fiato.
Mi piacerebbe unirmi alla missione, ma non sono sicuro che sia saggio. Il villaggio ha bisogno di un amministratore e di qualche ninja pronto a difenderlo. Dovrete essere voi due a guidare i ninja per recuperare i Kiseki. Per cominciare quindi, quanto preciso è questo radar? Riusciamo ad individuare la posizione precisa dei Kiseki? Sayuri, prendimi una mappa dell'Anauroch, la trovi nel terzo scaffale dell'archivio, in basso.
La ragazza uscì dalla stanza correndo.
Mentre aspettiamo la mappa posso offrirvi qualcosa?
In un tavolino laterale avrebbero potuto notare come fossero presenti delle teiere e moke da caffé, assieme ad una credenza che conteneva presumibilmente del cibo. In effetti Shinichi aveva ristrutturato il suo ufficio come una sorta di monolocale, in modo da avere la possibilità di "vivere" dentro l'ufficio. Possibilità che, dall'aspetto e dall'odore aveva sfruttato fin troppo: la stanchezza ed il nervosismo del Kurogane erano palpabili.CITAZIONEOT
Vi informo che non parteciperò alla quest per il recupero dei Kiseki (non ne ho né il tempo né la voglia, onestamente XD)
Ma intanto vediamo di stabilire qualche punto logistico per impostare poi la quest di recupero
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Free GDR
Passaggi Burocratici
La cerca dei Kiseki
Dire che il nuovo amministratore di Suna, Shinichi Kurogane, era un uomo impegnato non avrebbe reso giustizia all'impegno che lo shinobi stava mettendo nel suo nuovo incarico. Tutto di lui dava l’impressione di essere una persona molto competente e, personalmente, il chunin rimase stupito nel vedere con quale perizia il ninja riusciva a dirigere e a prendersi cura di più questioni contemporaneamente. Un’efficienza del genere non l’aveva vista nemmeno in Shaina, che lui riteneva essere il top in questioni che riguardassero la gestione dei villaggi ecc. Shinichi era così indaffarato che, nonostante il loro incarico fosse di massima importanza, e per di più avallato dal consiglio dei Saggi del villaggio, gli venne da dire:‘ Grazie per il tempo che ci sta dedicando amministratore. E’ chiaro che lei ha un sacco di cose a cui badare in questi giorni. Del resto, l’amministrazione è stata un po’ trascurata nell’ultimo periodo.’
Anche l’ufficio personale dell’amministratore, dove attualmente si trovavano, rifletteva lo stile di vita che lo shinobi conduceva: completamente dedicato al lavoro. Per Hohenheim era quasi commovente vedere quanto dedizione Shinichi stava dando alla causa, certamente a discapito del suo tempo personale o quello per gli addestramenti. Tuttavia, quello che il Kurogane ricopriva era una posizione vitale per il Villaggio.‘ Anzi se la squadra dei Sand Scorpion le può essere utile per alleggerire il suo carico di lavoro, non si faccia problemi. Certo ora i Kiseki hanno la mia assoluta priorità, ma una volta sistemata penso potremmo muovere su altri discorsi.’
In realtà c’erano molte cose che il bambino voleva discutere con la nuova amministrazione. Innanzi tutto c’era la necessità di rimpolpare le fila dei Sand Scorpion stessi. Al momento il gruppo contava come suoi esponenti di spicco chiaramente Hoshi e poi lui stesso. C’era la necessità di rendere la squadra speciale del villaggio più forte. In un secondo luogo si sarebbe dovuto anche pensare a come assegnare i nuovi Kiseki. Ma quello era sicuramente qualcosa che si poteva discutere solo una volta collezionate le pietre.. -
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Sand Scorpion
..Ma che dici?!!..
2° Post Attivo
Il rosso se ne stava li beato ad ascoltare Hohe e Shinichi a parlare quando il primo come un fulmine a ciel sereno se ne uscì dando la disponibilità della squadra dei Sand Scorpion ad aiutare l’amministrazione per gestire il lavoro in arretrato. Per poco Hoshi non morì a tali parole scattando come una lepre per cercare di salvare la situazione -I KISEKI!!!.. credo che i Kiseki in questo momento siano molto più importanti.. sei d’accordo anche tu Shinichi vero?!.. ma dove avete nascosto questa dannata mappa..- il tono nervoso del Chikuma non nascondeva affatto la sua paura di dover aiutare il Kurogane nelle faccende amministrative. Aveva fatto di tutto per lasciare la patata all’amico ed ora Hohe si stava proponendo di aiutarlo in quei dannati lavori burocratici, Hoshi non ci pensava nemmeno a fare quella fine.
-Signori!.. signori.. concentriamoci sulla missione vi prego!.. i kiseki Hohe.. i kiseki!!!..- il rosso aveva lanciato al bombarolo una serie di occhiate disperate per poi riprendere a parlare normalmente -Dunque!.. il radar non ha una portata molto elevata.. forse con qualche modifica posso fargli raggiungere un raggio di una decina di chilometri ma niente di più.. sarebbe necessaria una fonte di energia troppo grande per potenziare il suo raggio d’effetto..- il rosso stava dicendo il vero. Quel dispositivo era già un miracolo della scienza, portarlo oltre lo avrebbe solamente distrutto -..se non vi dispiace avrei pensato ad un piano.. come hai già detto anche agli anziani Hone sarà necessario allestire un campo base nel mezzo del deserto.. in un punto presumibilmente più vicino a tutti i kiseki sparsi per il deserto.. da li potenzieremo il segnale del radar per capire in che direzione possono trovarsi i kiseki!- l’inserviente aveva finalmente portato la mappa della regione -Ecco tipo qua!.. mi sembra ci sia un’oasi da queste parti..- il rosso stava puntando una zona piuttosto centrale del deserto Anauroch -Grazie ad Hohe non sarà difficile potenziare il segnale.. poi ad ogni squadra forniremo uno di questi.. ed il gioco è fatto!- il rosso la faceva facile, ma in realtà nessuno di loro aveva idea di cosa lo aspettasse.
Hoshi aveva già in mente un paio di nomi da proporre per il recupero -Ho già qualche valido ninja da proporre per la missione.. il monaco della fiamma Haruki.. è cieco come un pipistrello ma è molto abile.. inoltre con la sua boria credo sia capace di sconfiggere qualsiasi nemico a colpi di morale e parabole!..- il rosso era spaventato dal monaco e dalle sue prediche sempre così vicine alla verità e alla realtà dei fatti -Il secondo è un giovanissimo Genin di nome Ryoshi Okura.. il nano ha talento e voglia di mettersi in mostra.. credo che sia un ottimo candidato per diventare il prossimo membro della squadra dei Sand Scorpion!..- Ryoshi era abile per la sua età, forse anche troppo. La riuscita della missione lo avrebbe sicuramente confermato come ninja di grande talento e degno di una posizione di rilievo e responsabilità -E per finire.. ho intenzione di chiedere aiuto ad un caro amico.. si chiama Zong Wu.. e anche se non fa parte dei ninja del villaggio ormai vive a Suna da diverso tempo e già altre volte si è battuto e ha rischiato la vita per il nostro villaggio!..- Zong non solo era un caro amico, ma anche un vero e proprio carro armato che avrebbe dato un notevole arsenale bellico aggiuntivo alla squadra.
Hoshi poteva benissimo fare anche altri nomi, ma per il momento quelli erano i più papabili per la missione. Il Chikuma sapeva bene che i kiseki erano sicuramente stati protetti al meglio e recuperarli avrebbe messo tutti in grave pericolo. Solo i più abili potevano riuscire in quell’impresa.SPOILER (clicca per visualizzare)OT/Dream Team! Ovviamente la giocata è aperta a qualsiasi Sunese che voglia partecipare. I kiseki non devono essere trovati tutti in un colpo per forza! XD. -
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Free GDR
Passaggi Burocratici
La cerca dei Kiseki
Hohenheim capì al volo Hoshi, ed a stento riuscì a trattenere un sorriso. Conosceva da troppo tempo il Rosso per non vedere come, sotto sotto, lo stesse maledicendo per aver cercato di infilarlo in un compito nel quale non voleva essere assolutamente coinvolto:‘Certo, certo…i Kiseki prima di tutto!’
Disse per tranquillizzare le acque. Intanto la gentile assistente di Shinichi portò finalmente la mappa. Non una dell’intero continente, ma solo quella del paese del Vento, su cui erano segnati le regioni, le principali strade e le oasi note. Basandosi sui dati preliminari che era stato in grado di raccogliere, Hoshi indicò un’oasi nella zona centrale del deserto dell’Anauroch. Hohenheim guardò quel punto sulla mappa, riportando alla mente una delle tante oasi che aveva visto ed esplorato nei suoi lunghi giri di perlustrazione nel deserto, sia a piedi sia in volo.‘Quella posizione è perfetta’
‘Quella posizione è perfetta’
Mentre la coscienza del kiseki dell’Anima si riversava nella sua, il chunin pronunciò quelle parole con ferma sicurezza, quasi divinatoria, sebbene essa derivasse dal potere della pietra portante.
Hoshi proseguì citando due o tre nomi di ninja che il bambino di Suna conosceva a malapena, sfortunatamente.‘Bhè così potrò constatare di persone su quali nuove forze possiamo contare’
Come molte volte era successo, i ninja in questioni erano shinobi alle prime armi, ma non se ne stupì: lui stesso era entrato nella squadra dei Sand Scorpion con il grado Genin. Fu sorpreso del fatto che il Rosso stesse consigliando la presenza di un certo Zong Wu, probabilmente un Ronin, per una missione di vitale importanza per il villaggio. Se così era, tuttavia, significava che il jonin della Sabbia riponeva assoluta fiducia in quella persona. Hohenheim non avrebbe messo in dubbio il suo giudizio.‘Molto bene, sono soddisfatto di questi nomi. In più vedrò di organizzare il reclutamento di ogni altro shinobi volenteroso e capace che si voglia cimentare nell’impresa’
Trovata l’intesa con l’Amministrazione, il giovane chunin della Sabbia avrebbe collezionato tutta la documentazione ed i permessi necessari ad allestire il campo base, che avrebbe quindi dovuto consegnare ad altri uffici in quella sede. Nella sua mente, il bambino stava già immaginando i beni necessari: provviste, armi, indumenti, medicamenti… Due giorni sarebbero serviti per organizzare il tutto, trovare le persone adatte, e mette in piedi la baracca. In quel tempo, gli shinobi di Suna sarebbero stati chiamati a servire ancora una volta il loro Paese. Per molti, sarebbe stata la missione più importante delle loro vite..
