L'illusione e la Realtà

L'illusione dei morti, o la realtà dei vivi?-
…Casa…

Seduto sulle mura, ammirando l'orizzonte pensavo su come stessero evolvendo le cose. Prima quel shinobi di Konoha, ora la mia prigione dentro le mura. Mancava poco, certo, ma il solo fatto che quell'arrogante Nara aveva fatto valere il suo grado, non mi andava giù. Era un Jonin, ed era uno dei più forti del villaggio. Probabilmente era il più forte. Inquinava il nostro sangue, portando il poco nobile sangue foglioso, e mischiandolo al nostro. Nelle mie mani un foglio di carta, con delle frasi sopra. Dovevo pur sfogarmi, creando l'arte. Sulle mie labbra un stupido sorriso, quando cominciai a scrivere guardando il panorama dinnanzi a me. Immaginando lo spazio infinito, oltre la sottile linea nera. Tuttavia, la concentrazione non mi tornava, l'ispirazione non veniva in me. Probabilmente quel giorno non sarei riuscito a comporre nulla sul mio foglio dedicato alla poesia.
... e la colpa è di tutti i stranieri che vengono fin qui distraendoti... vero Seinji?
Sorrisi. Quel demone cresceva e si sviluppava al mio interno come funghi dopo la pioggia. Io rispettavo lui, e lui rispettava me. Io gli facevo vivere nel mondo reale, e lui mi donava le sue illusioni, prese dal mondo dei sogni. Infondo, quella era la mia vera forza. Era la mia Via, ed il io Credo. Dovevo ringraziare lui, se ero ancora fra i vivi. Quegli occhi rossi, come se fossero riempiti di sangue... Non riuscivo a credere ch'erano miei.
Proprio così. Vengono e vanno, senza lasciarmi in pace. Calpestano senza pietà e onore la terra dei miei padri.
Un fiacco sorriso si propagò nella mia mente. Era abbastanza divertente, osservare come quell'entità al mio interno vivesse. Poi di nuovo quella voce.
Vuoi eliminarlo... vero?

Eliminare chi?

Eliminare Itai Nara... il Jonin con il Biju, ovviamente.
Sorrisi. Non era per nulla facile una tale cosa, anche se non vedevo alternative. Probabilmente, io e lui non saremmo mai diventati amici, e poi... Lui aveva quel Biju. Il Biju apparteneva a Kiri, e pertanto il solo fatto di essere il contenitore di un Biju era ingiustificato. Un Demone di Kiri nel corpo di un Nara. Sbuffai.
Povero Oguchi... Sapendo come ci teneva a questo villaggio, si sarà già ribaltato una ventina di volte in quella tomba. Un Nara che contiene un Demone di Kiri... un Mizukage che lo permette, tsk.
Quel pensiero forse era meglio lasciarlo perdere. Da solo non potevo nulla, avevo nemici ben più potenti di me, e il prestare giuramento di rivoluzione era ancora troppo presto. Ero ancora troppo giovane, ancora troppo debole, sebbene il mio cuore desiderasse lo scontro, la mia mente sapeva di non poterne uscire viva.
Devo formare una squadra, per uccidere i titani che governano questo mondo con crudeltà e sconsapevolezza.
Il Demone rise, mentre il suo istinto assassino crebbe a dismisura. Che fosse voglioso di altro sangue?
Un team, eh?
Riuscivo a percepire la sua sete di lacrime e dolore, i suoi istinti animaleschi e la sua enorme curiosità. Voleva combattere, ma il mio viso rimaneva calmo, senza smorfie o segni di emozioni. Era un mondo da costruire a piccoli passi, quello nella mia mente. Un mondo senza omicidi, e senza dolore. Un mondo senza la ridicola Accademia a rompere le scatole. Un mondo in cui i shinobi servivano il proprio villaggio, senza andare a ficcare il naso nei affari altrui. Un mondo di giustizia, di altruismo.
Sembra divertente... Probabilmente mi divertirò ancora con te su questo mondo, prima di ritirarmi nella mia realtà delle illusioni.
Sorrisi. Se i pian fossero andati come dovevano, ci sarebbe stato bel altro, oltre il semplice divertimento. Non vi era eterna pace, senza eterno sacrificio...
Divenni serio, immaginando quella realtà diversa. Quell'utopia che dovevo afferrare, e trasformare.
Hei Seinji... arriva qualcuno.
Guardai quella figura. Non sapevo di quale villaggio fosse, ma sicuramente non era un shinobi kiriano.
E se lfosse kiriano?

-Beh... ci sono troppe mele marce, in questo villaggio. Ed uno che viene a interrompere la mia creazione divina, è senz'altro marcio. E' senz'altro da eliminare, o da servirmene. Ci sono strambe tecniche, in giro per Kiri.
Poi guardai la figura. La mia abilità oculare mi permetteva di vedere oltre i copri fisici. Oltre le case, e i muri. Ormai era mio. Ed era morto. La mia giustizia stava per avere il suo inizio. La mia storia stava per nascere. Gli elementi che non mi permettevano di creare la mia arte, andavano eliminati. Gli elementi marci, andavano estratti fuori dal grande albero di Kiri.
Come osi interrompere la creazione divina?..
Mi alzai sulla pietra delle mura, guardandolo negli occhi.
Voi stranieri mi avete rotto con il vostro via-vai. E pertanto, il volere divino ha deciso che il tuo decesso servirà da lezione per il resto dei shinobi.
Sorrisi guardandomi intorno. I guardiani erano andati a pranzo, Itai aveva lasciato le mura, e senza un comandante i guardiani avevano abbandonato quel posto, forse rimanendolo a me.
Vedrai che ben presto il volere di Dio si abbatterà su questo omuncolo: la tua fame verrà saziata e i stranieri non verrano più in questo posto.
Quel Hyuga che avevo incontrato poco prima, sarebbe stato l'ultimo dei stranieri passanti per quel cancello. Era una promessa. Avrei allevato quel Hyuga, ed insieme avremmo costruito un mondo senza l'odio. E l'avremmo fatto odiando il mondo per quel che era.

L'illusione dei morti, o la realtà dei vivi?-
…Turista…

Ascoltai le sue parole, e sorrisi. Era in una maschera, quindi non riconoscibile. Il suo accento non era kiriano. Inoltre i disegni sul suo mantello non appartenevano a nessun clan del mio villaggio. E voleva prendermi per fesso?
Ti sta prendendo per i fondelli Seinji.
Guardai come fece un salto, portandosi sul tetto di una delle case. Che volesse dimostrarmi qualcosa con quella sua azione da grillo? O che volesse avere una visuale migliore?
Uno che passeggia in una maschera in piena Kiri, e non apartiene a questo villaggio merita di essere eliminato.
Sorrisi mettendo da parte la fonte della mia arte, ed alzandomi. Avrei continuato a creare dopo.
Tu cosa ne pensi, Itami?

-Credo che tu debba dargli una lezione di vita. Inoltre... qualcosa mi dice che lui non abbia lasciato tutte le sue armi al cancello, il che è un'ottima scusa per farlo fuori.
La logica di quel Demone mi sorprendeva. Il nemico si trovava nel villaggio, e se era nel villaggio, era senza le armi, ammenoché non abbia preso per i fondelli le guardie, e quindi anche Itai Nara. Una tale ipotesi mi facilitava il lavoro.
Eggià. L'ho ucciso perché ho sospettato che quel shinobi potesse rappresentare pericolo per Kiri. Ottima e credibile variante.
Il volere di sangue cresceva dentro di me a vista d'occhio. Il suo odio demoniaco, si mischiava con i miei ideali, come la forza psichica si mischiava a quella fisica, donando il chakra.
Una passeggiata? Vuoi prendermi per il culo, vero? A kiri soltanto i membri delle squadre speciali camminano con una maschera sul volto, e tu non sei tra di loro. Inoltre, i disegni sul tuo mantello non ci appartengono, il che significa che non sei di kiri. E tra l'altro questa è una zona di sorveglianza ed il fatto che tu sia qui non promette nulla di buono.
Saltai giù dalle mura, atterrando sul tetto di una casa, all'incirca a 10 metri dalla posizione nemica. La sua maschera a spirale e i disegni sul suo mantello mi divennero ancora più chiari. Quei strani simboli. Che avessero un significato preciso?
Chissà cosa rappresentano...

-Io voglio sangue Seinji, e se lui non ti darà il suo, io mi prenderò il tuo.
La sua fredda voce risuonò nuovamente nella mia mente, ma quasi non l'ascoltai. Il mio sguardo era già interamente puntato verso il nemico.
Facciamo così... ti darò una possibilità di giustificare questo abito e questa maschera in questa zona del villaggio. Conterò fino a 10, dopodiché ti ammazzo seguendo le regole del villaggio.
Rapide, le mie mani celate dal mantello cominciarono a comporre velocemente una serie di sigilli, mentre il Demone rideva nella mia mente. Dovevo alimentarlo, soddisfare i suoi vizi per prolungare la mia vita, e vivere in eterno. Dovevo alimentare il suo essere con le mie idee, e nutrirlo col sangue di quel mondo basato sull'odio. Io, che ero pronto a tutto per cambiare il mondo. Io che promettevo rivoluzioni. Io che volevo interpretare il Messiah, convincendomi che fosse un ruolo a me adatto nel nuovo mondo.
Dieci.

Non potevo farmi prendere per scemo da nessuno, e pertanto iniziai la mia offensiva. Il vantaggio del primo passo era pur sempre fonamentale, in ogni combattimento. Pian-piano il luogo cominciò a ricoprirsi di uno strato nebbioso. Il velo di nebbia funzionava sempre, permetteva di vedermi lì dove lui non mi vedeva. Non appena la nebbia avrebbe avvolto i nostri corpi, che il suo contatto visivo con me sarebbe scomparso.[slot tecnica avanzata-velo di nebbia-20 slot dimensionali
Sei fantastico, Seinji.
Non vi era tempo per i compimenti. Così continuai a comporre i miei sigilli. Poco dopo la nebbia sarebbe penetrata all'interno del nemico, nelle sue vie respiratorie, nella sua gola.[slot tecnica base-nebbia soffocante] La poca nebbia rimasta sarebbe svanita. Bisognava agire senza sottovalutarlo. Uno che girava per Kiri in una maschera, meritava tutta la mia attenzione, ma ben presto anche lui si sarebbe piegato dinnanzi al volere del Messia. Una voce avrebbe parlato a quel sconosciuto. Una voce vicino all'orecchio. La mia voce.
Piegati al volere Divino. Grazie al tuo sacrificio io costruirò un mondo di Giustizia e di Pace.
La voce sarebbe apparsa alle spalle del nemico, come se provenisse dalla casa sotto di lui. L'abilità della comunicazione superiore era assai utile in casi come quelli.Portai un tonico alla bocca, aggiungendo altro chakra alla mia riserva[1 slot azione].
Vuoi distrarlo?
Inghiottendo il tonico, non risposi. Sentii il chakra al mio interno, percepii la sua forza. Ero pronto a costruire la mia scalinata verso la mia utopia.
Sta a vedere.
Rapido tirai fuori una piccola sfera, la bomba-gelo, che lanciai contro il nemico. La sfera avrebbe percorso una traiettoria parabolica, atterrando immezzo alle gambe del'avversario. Potenziai il lancio con un consumo Basso di chakra.[1 slot azione/For=550/Area effetto:+100%/Precisione:475]
Hmm.
Un piccolo ghigno nacque allora sul mio viso. Indifferentemente dalla buona riuscita del colpo, avrei estratto i due Fuuma Shuriken che portavo sulla schiena.
Chissà di cosa è capace questo tipo... eh Seinji.
Era probabile che il nemico avesse già la guardia pronta, e pertanto vi erano buone possibilità che fosse riuscito a schivare il colpo, seppure ferendosi.
Non puoi schivare il Destino.
Ovunque si sarebbe trovato dopo il mio primo attacco,io avrei seguito il suo spostamento. Era pur sempre sotto effetto del mio GenJutsu. Se avesse deciso di saltare giù lateralmente, lo avrei fatto anche io. Se avesse deciso di nascondersi dietro alla casa, io l'avrei raggiunto con un slot azione.
Io sarò il Dio del mondo che costruirò grazie alle tue abilità, che saranno mie.
Se il nemico sarebbe rimasto sul tetto, in modo che potessi lanciargli contro le armi gli avrei lanciato contro entrambi i Fuuma Shuriken, mirando al petto. Prima uno, e poi l'altro. Entrambi sarebbero stati da me potenziati con un basso di chakra. Prima uno, e poi l'altro. [Forza=550]
Se il nemico si fosse nascosto dietro alla casa, avrei sfruttato un slot azione per spostarmi in modo da averlo sulla linea di lancio, e avrei lancio contro di lui il Fuuma Shuriken, potenziando il lancio con un Basso di chakra.[Forza=550]
Entrambi i Fuuma Shuriken erano macchiati con del veleno. Il primo con un sfiancante base, e il secondo con il veleno debilitante base. Ai shuriken, inoltre, vi erano legati i fili di nylon rinforzati, ma i fili mi sarebbero serviti dopo.
Credi che avrò il mio sangue?
Sorrisi. Se il tutto fosse funzionato a dovere, l'avrebbe avuto ben presto. Ad ogni modo, ovunque si sarebbe trovato dopo i miei attacchi l'avrei tenuto d'occhio, e mi sarei avvicinato da lui pian-piano, di 5 metri, in modo da averlo nel raggio d'azione della tecnica successiva.
Soccomberrai perché i tuoi ideali e i tuoi progetti non sono paragonabili ai miei.

La voglia di sangue non si calmava, nel mentre rimanevo calmo, inespressivo, con il mio sguardo rivolto in avanti, puntati sul nemico. Il meglio dovevo ancora tirarlo fuori, ma non misarei mai avvicinato a più di 6 metri dal nemico. Forse sin troppo, ma infondo mi andava bene così. Sotto il mantello, però, ero già pronto a comporre altri seals.
Arrenditi per il bene della Pace.

Tabella riassuntiva di –Seinji Akuma -

Caratteristiche		Equipaggiamento Utilizzato
Forza: 475		Armi a Distanza --- -Utilizzati: 1-2/2 -Disponibili: 0-1/2 -Totale: 2/2 "> -Utilizzati: 0/3 -Disponibili: 3/3 -Totale: 3
Velocità:400		Armi da Corpo a Corpo - - - -Utilizzati: 0/1 -Disponibili: 1/1 -Totale: 1
Resistenza:400		Potenz. per Corpo a Corpo
Riflessi:400		Bombe e Tonici -Utilizzati: 0/2 -Disponibili: 4/4 -Totale: 2 -Utilizzati: 1/3 -Disponibili: 2/3 -Totale: 3 -Utilizzati: 1/1 -Disponibili: 1/1 -Totale: 1
Concentrazione:425		Equipaggiamento extra -Indossati: 1/1 -Danni:nessun danno -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 0/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 1/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 1/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 1/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 1/1 -Totale: 1 -Applicati 2/2 -Disponibili 2/2 -Totale:2 -Utilizzato 0/4 -Disponibili 4/4 -Totale: 4 -Utilizzato 1 -Disponibili 1 -Totale: 1
Azioni		~ Punti Vita: 140/140
Slot Difensivi --- -///- -///- -///- -///-
Slot Azione --- -Lancio bomba- -Ingerimento tonico- -spostamento o lancio f.shuriken- -lancio f.shuriken-		~ Chakra (Rossa): 98/104Bx
Slot Tecnica --- -Nebbia soffocante - -Velo di Nebbia-
		Nota: la nebbia è di 20 slot dimensionali.La potenza dell'illusione è 50.

L'illusione dei morti, o la realtà dei vivi?-
…Morti e Vivi…

Sorrisi guardandolo sul tetto di quella casa. Sembrava fosse sicuro delle sue parole, ma la verità era che un "perché" ufficiale dello scontro io ce l'avevo. Probabilmente lui non lo capiva, e non l'avrebbe mai capito, ma io si. Era una questione di idee. Una volta che la grandezza di un mio sogno superava ogni sua idea, a lui non rimaneva far altro che morire, donandomi del Potere per raggiungere i miei scopi.
Diverrai parte risplendente di un mondo di Luce... vuoi capirlo?
Un umano non può mai capire i tuoi ideali, Seinji.

-Lui non può comprendere le intenzioni di un Dio.
In silenzio rimasi a guardarlo. Mi stava facendo credere che fossi nel torto, ma non era così. Io ero nel giusto, e la sua sfortuna era solo quella di esser capitato nel luogo sbagliato, nel momento sbagliato. Il suo corpo mi serviva per riportare l'ordine in un mondo soffocato dal buio. Mi parlò di leggi. Le leggi in un mondo di morte. Gli sorrisi.
Io sono il Messia, e pertanto la legge sono io.
Forse sarebbe stato meglio che lui non azzardasse una risposta, altrimenti avrei potuto perdere il mio squallore divino, e la mia freddezza innata. Continuavo a fissarlo con il mio sguardo sicuro, come un Dio che osservava una propria creazione terrena.

Divenni serio parlandogli dei miei scopi, ma subito mi ricomposi. Lui non poteva vedermi dentro, lui non poteva sentire le mie debolezze. Come osava solo immaginarsi quali erano i miei scopi. Lui sarebbe ben presto divenuto parte della mia utopia, lui sarebbe divenuto parte di un mondo nuovo. Un mondo senza il dolore e senza l'odio. Sarebbe divenuto parte di un mondo migliore.
Attento Seinji... non voglio vedere il tuo cadavere. Mi annoierei troppo.

-Scherzi? Non posso perdere contro uno così.
Composi i sigilli ed evocai il velo di nebbia. Poi feci si, che la nebbia si raccogliesse all'interno della gola del mio nemico. Era un GenJutsu. Non mi piaceva ammetterlo, ma stavo ancora giocando con lui. Volevo che scoprisse le sue carte, volevo comprendere che tipo di shinobi era. Volevo scovarlo fin dentro l'anima, e ucciderlo per i miei scopi.
Rapidamente, non appena capii che il nemico fosse sotto effetto del GenJutsu gli lanciai contro una piccola sferetta. Questa percorse una traiettoria parabolare, a ricadere sul suolo immezzo ai suoi piedi. Ma avvenne una cosa che non calcolai, ma che mi rese felice e triste nello stesso istante.
Cosa?!.. Come ha fatto a colpire una pallina di quelle dimensioni, essendo sotto effeto di GenJutsu?

-Hehe... sarà un combattente a lunga distanza. La sua precisione è davvero fuori dal comune.

Oppure è il mio GenJutsu a non essere più forte come una volta. Eppure ero sicuro che ne avesse subito l'effetto.
Facendo i miei dovuti calcoli, compresi che non era un nemico da corpo a corpo, un po' come me. Pertanto, con un buono impasto di chakra, gli lanciai contro due dardi. Prima l'uno e poi l'altro. Incredibilmente, entrambi impattarono contro il legno.
Due bare... Hehe, mi sembra che hai contro un evocatore... di cadaveri.

Cadaveri?! Cioé... morti?

Eggià.

Com'è possibile resuscitare dei morti? E' impossibile.

Calmati.

D'altronde... ogni ninja ha una propria peculiarità. C'era da aspettarselo.
Mi calmai osservando attentamente i due corpi usciti dalle bare. Entrambi dei shinobi di alto livello, entrambi di Oto. Il tutto mi dava informazioni sul suo conto. Lui aveva il sangue puro. Proprio come il mio, ma i miei ideali superavano persino la purezza del suo sangue. Nemmeno un shinobi di Oto poteva mettersi fra di me e la mia utopia.
Qualcosa mi dice che stavolta te la vedrai dura, Seinji. Mi sembra che anche quelli di Oto abbiano il sangue puro.

-Eggià. Itami, questa volta mi toccherà fare sul serio.

Fammi divertire. E' un allenamento che sembra essere divertente.
Non gli risposi, quelle due figure m'insospettivano alquanto.
Otese, eh?
Dinnanzi a me ho un otese. A giudicare dalla precisione combatte a grande distanza. Probabilmente è lui che manipola i corpi. Forse ci tiene attaccati dei fili di chakra.

Osservai attentamente come il nemico si liberò dal mio Genjutsu. Vi era una ferita sulla sua spalla. Evidentemente per aumentare l'efficacia del suo rilascio. Si avvaleva della sua superiorità numerica, per battermi. Inoltre, le sue evocazioni erano strane, erano delle evocazioni vive. Non avevo mai incontrato delle cose del genere prima di allora. Continuai ad osservarlo incidendo nella mia mente informazioni relative a lui, e alle due figure di fianco a lui.
Quel tipo che fa la cantilena, non mi piace proprio. Ho bisogno urgente d'interrompere la sua cantilena. Forse meglio di no.

-Voi umani. Un vero spasso.
Il mio sguardo allora si spostò sull'altra figura evocata. Sembrava essere un combattente a stretta distanza. Il mio nemico, pertanto, copriva un buon raggio di combattimento. Lui stesso, ne ero praticamente sicuro dopo quel lancio di precisione effettuato prima, era un combattente a medio-lunga distanza. Il tipo che l'aveva "rilasciato", mi dava l'impressione di essere un combattente a medio-corta distanza, mentre il tipo che pregava, non mi dava informazioni al riguardo.
Sarà dura Itami. Di fronte ho ben 3 nemici, e tutte queste case mi saranno d'intralcio. Ho bisogno della tua vista.

-La mia vista? Ci vorrà del tempo.

Lo so.

-Hehe Credi morire?

Io sono il Messia. Ricordatelo. Ho una missione.
Nel mentre ragionavo all'interno della mia mente, che toccò al mio avversario parlarmi.
Bene bene, ninja di Kiri.Oggi hai fatto il più grande errore della tua vita.
Era una frase che non mi fece impressione. Ero tra le mie mura. Conoscevo il mio territorio meglio di lui, e quello li per me non era altro che un semplice allenamento.
Tu non capisci... diverrai parte di un progetto divino.
Era inutile. Tutto inutile. Nemmeno lui si era elevato al livello di un Dio in terra. Si preparò ad attaccare, io capii il tutto e composi un sigillo. Non appena uno dei nemici scattò verso di me, che completai il sigillo sotto il mio mantello. La mia figura sarebbe rimasta in quel posto ancora per poco tempo. Non appena il nemico mi arrivò vicino, che mi smaterializzai ricomparendo all'interno di una casa.
Sta a vedere Itami.

Nascosto dai loro sguardi in quella casa, non mi rimase altro da fare se il non mandare avanti la mia strategia. La casa si trovava all'incirca 25 metri dal mio punto di partenza. Mandai il chakra a fior di pelle, stabilendo il mio essere inodore. Poi composi alcuni sigilli, e di colpo mi trasformai in una normale sedia qualunque, in una casa qualunque.
I tuoi occhi... gli occhi di Dio. Sbrigati.

-Okey. Ricordati solo che in cambio dei miei occhi, io vorrò il doppio del sangue, o tuo, o quello del tuo nemico.

-Certo.

Tabella riassuntiva di –Seinji Akuma -

Caratteristiche		Equipaggiamento Utilizzato
Forza: 475		Armi a Distanza --- -Utilizzati: 1-2/2 -Disponibili: 0-1/2 -Totale: 2/2 "> -Utilizzati: 0/3 -Disponibili: 3/3 -Totale: 3
Velocità:400		Armi da Corpo a Corpo - - - -Utilizzati: 0/1 -Disponibili: 1/1 -Totale: 1
Resistenza:400		Potenz. per Corpo a Corpo
Riflessi:400		Bombe e Tonici -Utilizzati: 0/2 -Disponibili: 4/4 -Totale: 2 -Utilizzati: 1/3 -Disponibili: 2/3 -Totale: 3 -Utilizzati: 1/1 -Disponibili: 1/1 -Totale: 1
Concentrazione:425		Equipaggiamento extra -Indossati: 1/1 -Danni:nessun danno -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 0/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 1/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 1/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 1/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 1/1 -Totale: 1 -Applicati 2/2 -Disponibili 2/2 -Totale:2 -Utilizzato 0/4 -Disponibili 4/4 -Totale: 4 -Utilizzato 1 -Disponibili 1 -Totale: 1
Azioni		~ Punti Vita: 160/160
Slot Difensivi --- -///- -///- -///- -///-
Slot Azione --- -Lancio bomba- -Ingerimento tonico- -spostamento o lancio f.shuriken- -lancio f.shuriken-		~ Chakra (Rossa): 82/104Bx
Slot Tecnica --- -Nebbia soffocante - -Velo di Nebbia-
		Post semplice. Due tecniche e un paio di considerazioni.

L'illusione dei morti, o la realtà dei vivi?-
…Creazione Divina…

Attendere silenzioso nelle forme strane in un posto aspettando la ricompensa divina.
Il tutto, procedeva lentamente secondo i miei piani. La fase dello studio del nemico, era completa. Il mio contatto visivo col suo corpo, era sparito. Una tale mancanza poteva significare una moltitudine di cose. Ogni ninja tentava le sue abilità, se non vi era un Dio ad osservarlo, ma chissà quanti shinobi erano abbastanza furbi da poter innangare i miei occhi.
Gli occhi...

-Manca poco.

Allora comincio creando l'entità divina.
Tramite un autocontrollo potenziato, dovetti recludere i miei estinti di sangue all'interno della mia mente, come se fossero in una gabbia, lontano dal mondo e da quel combattimento. Un essere divino, non poteva abbassarsi al livello di un sentimento umano. Ogni otese avrebbe ben presto capito che la mia furia si sarebbe abbattuta sul mondo. Il mio sguardo sarebbe arrivato in ogni casa, ogni angolo, intento a scrutare ogni zona di ombra. Tuttavia, conoscevo i miei limiti, sapevo di non potermi spingere oltre, di non poter rischiare per oltrepassare il limite, specialmente quando il nemico era in vantaggio numerico.
Cosa pensi starà facendo il tuo nemico in questo istante? Hehe.

-Sembra un tipo sveglio. Probabilmente starà facendo delle deduzioni sul mio conto. O forse... perché no? Si sarà nascosto lasciando combattere gli altri due. Oppure si sarà trasformato in un oggetto, per potermi osservare una volta che uscirò li fuori. Non sa di cosa sono capace.

E se fosse così sciocco da aspettare mano in mano la tua mossa...

Mi prendi per i fondelli? Non sottovalutarlo... E' un chunnin che manovra due corpi di due shinobi, anche loro chunnin. Qualcosa mi dice che l'abilità di questo tipo sia un scalino su tutti gli altri.
Rilasciai la mia trasformazione, e da una nuvolina di fumo, il mio corpo si ritrovò in una piccola camera, al centro dinnanzi ad una porta. Probabilmente in casa non vi era nessuno, e anche se qualcuno ci fosse stato, mi avrebbe capito. Quella era la casa di un guardiano, un conoscente. Essendo in zona abbastanza spesso, la conoscevo abbastanza bene. Era più o meno in quella zona, che conobbi Nekkara, una specie di archeologo rompi-palle.
Itami... i tuoi occhi.

-Non essere troppo impaziente. La cosa richiede tempo.

Bene sbrigati.
Sapevo da dove mi ero trasportato. Così era persino troppo facile. Aprii gli occhi pieni di chakra, e composi alcuni sigilli. La Creazione Divina, stava per avere un suo inizio. Se l'avessi creata sul soffitto della casa dov'ero, il nemico avrebbe potuto insospettirsi, e venirmi a cercare, ma così... Così lui non poteva sospettare alcunché della mia reale posizione. L'epilogo si stava avvicinando. Requiem, il dolce canto, stava per suonare. La sua disgrazia e la sua morte, per un fine migliore. Avrebbe dovuto esserne contento. Il suo corpo mi sarebbe servito per un mondo di Luce e di Pace. Forse non era un ideale abbastanza elevato per averlo?
Ci vollero pochi secondi, affinché una figura apparisse sul soffitto della casa da dove mi ero teletrasportato. Era esattamente lì, con le braccia distese. Era un sogno o una realtà? Probabilmente non avrebbe mai capito se era reale, o se la sua mente era sotto illusione.

La creatura era di 6 slot dimensionali, comprese nel corpo e le due ali. Nulla tra le sue mani. Un altro slot dimensionale sarebbe apparso vicino a me, sotto forma di un piccolo gatto nero. Il legame mentale con la mia creatura si era stabilito. Sapevo perfettamente dove mandare la mia voce, sapevo perfettamente cosa fare. Più o meno, era già tutto nella mia mente, sin dall'inizio. Era tutto già calcolato, e la giustizia divina si sarebbe ben presto abbattuta sul nemico. Poco importava se era da solo, oppure in 3. Dopo qualche secondo dalla sua apparsa, L'Angelo si sarebbe leggermente sollevato dalla casa, lievitando. Poco dopo avrebbe allargato le ali, e distese le braccia. Erano dei semplici movimenti, che potevo fare senza avere il contatto visivo con la mia Divinità.
Non puoi scappare dalla mia Giustizia.
Lentamente muovevo le labbra, per permettere d'interagire alla mia creazione. Ero in estasi totale. Percepivo il suo corpo, come se fosse reale. Mi sentivo imbattibile, come un Dio. Il suo tono di voce, era freddo e letale. Come se ogni cosa da lui detta, fosse legge.
Inchinati al Potere Divino, e libererò il tuo corpo dal peccato che esso nasconde al proprio interno. La tua anima troverà la sua Pace.
Una smorfia di piacere nacque sul mio volto. Le mie labbra si allargarono, dando vita ad un piacere sovraumano. La mia mano andò sotto il mantello, estraendo un tonico di recupero del chakra. Lo portai alla bocca, ingoiandolo senza molte cerimonie.[1 slot azione/+24Bx]
Nuove forze nacquero in me, aggiungendo del Divino a quel che già ero.
Seinji, non ti pare di esar...
HAHAHAHAHAHAHAHAHA... IO SONO IL DIO DEL NUOVO MONDO!

Una malefica risata sarebbe fuoriuscita dalla bocca dell'angelo, in preda al piacere. Un piacere così umano e realistico. Una risata così terrena, che di Divino c'aveva ben poco. Con la testa rivolta in alto, così come i palmi, la risata dell'angelo sarebbe durata un po', finché io stesso non avrei deciso di essermela goduta appieno. Poco dopo, avrei smesso di ridere, e avrei composto nuovamente i sigilli di trasformazione. Meno di un istante, e sarei divenuto una sedia di legno posizionata al centro di una stanza. Nuovamente il chakra avrebbe coperto i miei odori. Di nuovo avrei fatto finta di non esserci, e di non esserci mai stato. Il gatto si sarebbe accovacciato in un angolo della casa.
Sta a vedere... Io e te creeremo un mondo tutto nostro.

Tic-toc. Il tempo scorreva veloce in una vita umana. Istanti, attimi, secondi e minuti, volavano via così rapidamente, nel mentre l'uomo diveniva sempre più complice dei propri peccati, eppure toccava a qualcuno espiarli. Tirarli fuori dal corpo umano, come se fossero veleno. Un veleno circolante nelle vene, oppure delle semplici lacrime di giada.
Manca poco, Seinji. Decisamente poco... Ben presto avrò il mio sangue!

-La sua ferita non ti è bastata?

No. Ne voglio ancora.
Non vi erano altre possibilità. Nessun'altra via d'uscita.

Tabella riassuntiva di –Seinji Akuma -

Caratteristiche		Equipaggiamento Utilizzato
Forza: 475		Armi a Distanza --- -Utilizzati: 2/2 -Disponibili: 0/2 -Totale: 2/2 "> -Utilizzati: 0/3 -Disponibili: 3/3 -Totale: 3
Velocità:400		Armi da Corpo a Corpo - - - -Utilizzati: 0/1 -Disponibili: 1/1 -Totale: 1
Resistenza:400		Potenz. per Corpo a Corpo
Riflessi:400		Bombe e Tonici -Utilizzati: 0/4 -Disponibili: 4/4 -Totale: 4 -Utilizzati: 2/3 -Disponibili: 1/3 -Totale: 3 -Utilizzati: 1/1 -Disponibili: 1/1 -Totale: 1
Concentrazione:425		Equipaggiamento extra -Indossati: 1/1 -Danni:nessun danno -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 0/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 1/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 1/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 1/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 1/1 -Totale: 1 -Applicati 2/2 -Disponibili 2/2 -Totale:2 -Utilizzato 0/4 -Disponibili 4/4 -Totale: 4 -Utilizzato 1 -Disponibili 1 -Totale: 1
Azioni		~ Punti Vita: 160/160
Slot Difensivi --- -///- -///- -///- -///-
Slot Azione --- -Ingerimento tonico- -Spostamento gatto- -///- -///-		~ Chakra (Rossa): 89/104Bx
Slot Tecnica --- -Trasformazione - -Creazione demoniaca-
		Creazione dell'Angelo sulla casa di prima. Poi la ri-trasformazione nella sedia. Nulla di che.

L'illusione dei morti, o la realtà dei vivi?-
…Occhi di Dio…

Immerso nel buio sconfinato della mia giustizia, non mi accorgevo nemmeno di come lentamente passava il tempo. L'agitazione, o forse l'eccitazione del momento, mi facevano dimenticare del mio obiettivo. Sentii perdere il contatto con la mia creatura. Percepii il suo dolore come se fosse un dolore vero, un dolore mio. Sentii diverse lame trafiggere quella figura, nel mentre sul mio viso si disegnava un leggero sorriso.
...Ha abboccato... Itami.

-Perfetto. Mi serve un altro po' di tempo.

Lo avrai.
Non appena i diversi colpi di spada trafissero quell'angelo, che pian piano le sue ali cominciarono a svanire. Le piume, illusorie, cominciarono a cadere lentamente verso il suolo. In un ultimo istante, di nuovo il mio viso sarebbe divenuto visibile al'occhio del nemico. Come se fossi reale. Probabilmente non ci avrebbe creduto, o forse avrebbe deciso di distruggere anche quella controparte illusoria di me che li lo aspettava.

In una piccola nuvola di fumo, tornai ad essere me. Nessuna emozione apparente sul mio viso. E anche se ce ne fosse stata una, il nemico non l'avrebbe mai vista. O forse si? Una fragorosa risata si espanse fuori dalla mia bocca, apparendo nuovamente sul tetto di poco prima. Era come se l'aria parlasse. Lui non poteva capire. Lui era troppo debole per poter capire il perché Divino. Tutti gli umani erano sin troppo deboli per potermi comprendere. E poi... lui era soltanto un otese. Non poteva capire il fardello che portavo al mio interno. Non poteva capire le mie intenzioni. Non poteva comprendere le mie sensazioni. Io ero La Giustizia. Io avrei liberato quel mondo dal pesante fardello dell'accademia. Soltanto un Dio poteva comprendermi, e per lui io non ero giudicabile.
Io e te costruiremo un Mondo Nuovo, e lui sarà soltanto un sacrificio sulla mia strada.

-Io voglio soltato il sangue degli umani.

Lo avrai, a beneficio delle mie idee.
Piegati al volere di Dio.
Tu scomparirai per il bene dell'Accademia!
Con il tuo corpo costruirò un mondo di speranza! HAHAHA

Col passare del tempo, sentivo la voglia demoniaca crescere in me ancor di più. Sentivo l'odio pervadermi l'anima. La mia, o forse la sua, voglia di sangue cominciava ad arrivare all'infinito. Il sangue cominciava a fuoriuscire dalle mie cavità oculari, bagnandomi la guancia. Era un dolore piacevole. Forse provocato dal sovrasforzo, o forse dal puro potere delle cose. Ogni persona doveva lasciare il proprio Destino nelle mani di un'entità superiore. Mancava poco, così maledettamente poco, e lui sarebbe caduto nelle mani del Destino, nell'oblio più profondo e totale. Il suo corpo sarebbe finito nel dimenticatoio. Gioia ed estasi. Felicità allo stato puro. Doveva solo sacrificarsi per un bene superiore.
Mi chiedo solo perché l'umanità non è ancora arrivata al mio livello di consapevolezza.

-Sono pronto.

Ottimo. La mia ascesa sta per avere il suo inizio!

Tabella riassuntiva di –Seinji Akuma -

Caratteristiche		Equipaggiamento Utilizzato
Forza: 475		Armi a Distanza --- -Utilizzati: 2/2 -Disponibili: 0/2 -Totale: 2/2 "> -Utilizzati: 0/3 -Disponibili: 3/3 -Totale: 3
Velocità:400		Armi da Corpo a Corpo - - - -Utilizzati: 0/1 -Disponibili: 1/1 -Totale: 1
Resistenza:400		Potenz. per Corpo a Corpo
Riflessi:400		Bombe e Tonici -Utilizzati: 0/4 -Disponibili: 4/4 -Totale: 4 -Utilizzati: 2/3 -Disponibili: 1/3 -Totale: 3 -Utilizzati: 1/1 -Disponibili: 1/1 -Totale: 1
Concentrazione:425		Equipaggiamento extra -Indossati: 1/1 -Danni:nessun danno -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 0/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 1/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 1/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 1/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 1/1 -Totale: 1 -Applicati 2/2 -Disponibili 2/2 -Totale:2 -Utilizzato 0/4 -Disponibili 4/4 -Totale: 4 -Utilizzato 1 -Disponibili 1 -Totale: 1
Azioni		~ Punti Vita: 160/160
Slot Difensivi --- -///- -///- -///- -///-
Slot Azione --- -///- -Spostamento gatto- -///- -///-		~ Chakra (Rossa): 87/104Bx
Slot Tecnica --- -/// - -///-
		Round di concentrazione per la vista vitale.

L'illusione dei morti, o la realtà dei vivi?-
…Occhi…

Pochi secondi. Il gatto scomparve, e la vista di Dio venne in me, donandomi di ciò che si sopraelevava su tutti gli altri. Rapido, composi alcuni sigilli, ed annebbiai il luogo, in modo da far si che solo il potessi vedere lì dove gli altri non vedevano. Una volta al sicuro, con il Demone in me voglioso di altro sangue, mi avvicinai alla porta. Il più era fatto.
Con passo lento, con la voglia di sangue e dolore, uscii fuori dalla casa, posizionandomi vicino ad essa. Il mio sguardo raggiunse i due nemici posizionati sulla casa, ed il nemico, incredibilmente nascosto sotto di essa. Così, non ebbi altro da fare, se il non pensare a cosa ci stesse facendo l'eliminatore sotto la casa, mentre gli altri due sopra la casa.
Incredibile Itami... il suo corpo è visibile da almeno 4 angolazioni diverse.

-Qualcosa mi puzza, in effetti.

Meglio attaccare gli altri due. Quel tipo è posizionato in modo da dire "hey, attaccatemi".

Così, dopo aver composto i sigilli ed aver posizionato ben 9 copie attorno a me, mi concentrai su uno dei due tipi, ovvero su quello di cui non avevo info, oltre alla cantilena. Le piume dell'angelo, era cadute ed erano ancora sotto i suoi piedi. Così attaccai una prima volta. Le piume avrebbero percorso una traiettoria rettilinea verso le gambe del nemico. La mia voce sarebbe risuonata immezzo a loro due. Ben 7 slot dimensionali, miranti alle sue gambe da una breve distanza.
Morte!
Poi, avrei scagliato contro il nemico 3 kunai, di cui ognuno con 3 veleni diversi. Il lancio, sarebbe stato potenziato con un basso di chakra, ed avrebbe mirato al petto dell'altro tizio, quell che preferiva il TaiJutsu.[Forza=550] dalla nebbia, veloci e silenziosi, avrebbero cercato di colpire il nemico al petto.
Sangue!
Quindi, mi sarei avvicinato al nemico ancora, portando le nostre distanze a 10 metri, grazie all'uso di un slot azione. Nella nebbia totale e dilagante, non avrebbe potuto sentirmi. Da lì, avrei effettuato un altro attacco al nemico, stavolta alla schiena del ragazzo della cantilena, nuovamente con le piume.
Non potevo fallire.
Dopo gli attacchi, sarei semplicemente rimasto lì. Ad osservare.

Tabella riassuntiva di –Seinji Akuma -

Caratteristiche		Equipaggiamento Utilizzato
Forza: 475		Armi a Distanza --- -Utilizzati: 2/2 -Disponibili: 0/2 -Totale: 2/2 "> -Utilizzati: 3/3 -Disponibili: 0/3 -Totale: 3
Velocità:400		Armi da Corpo a Corpo - - - -Utilizzati: 0/1 -Disponibili: 1/1 -Totale: 1
Resistenza:400		Potenz. per Corpo a Corpo
Riflessi:400		Bombe e Tonici -Utilizzati: 0/4 -Disponibili: 4/4 -Totale: 4 -Utilizzati: 2/3 -Disponibili: 1/3 -Totale: 3 -Utilizzati: 1/1 -Disponibili: 1/1 -Totale: 1
Concentrazione:425		Equipaggiamento extra -Indossati: 1/1 -Danni:nessun danno -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 0/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 1/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 1/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 0/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 0/1 -Totale: 1 -Applicati 2/2 -Disponibili 2/2 -Totale:2 -Utilizzato 0/4 -Disponibili 4/4 -Totale: 4 -Utilizzato 1 -Disponibili 1 -Totale: 1
Azioni		~ Punti Vita: 160/160
Slot Difensivi --- -///- -///- -///- -///-
Slot Azione --- -attacco piume - -lancio kunai- -avvicinamento- -Lancio piume-		~ Chakra (Rossa): 50/104Bx
Slot Tecnica --- -moltiplicazione- -velo-
		Ho fatto una cazzata: per sbaglio ho editato questo post inserendoci il mio post nuovo e ho dovuto riscrivere questo post. Le azioni sono le stesse, ma le descrizioni sono ben diverse dalle originali. Comunque, non ho editato nulla di importante, il tutto è rimasto così com'è senza spezzare la storia. Spero che riusciate a perdonarmi.

L'illusione dei morti, o la realtà dei vivi?-
…Morte…

Era fatta. Nello stesso istante in cui il corpo da me colpito con le piume cadde, si riversarono a terra anche gli altri 2 corpi. Quello nascosto in modo da essere visibile cadde morto, mentre quello sul tetto si fermò sul lato dello stesso. Inerme. Immobile.
Ma quant'è dolce il requiem?
Con passo lento, seguito dalle mie copie, m'avvicinai lentamente[3 metri]. Dolce il suono delle campane, musica delle mie orecchie. Era fatta. Avevo vinto. O forse era troppo presto per cantar vittoria?
Hei Seinji!

-Cosa c'è?

Ma se sono morti, perché riesco a vedere la loro Forza Vitale? Dei corpi morti, abitualmente non hanno forza vitale.
Mi fermai di colpo. Aveva maledettamente ragione. In ciascuno dei 3 corpi sdraiati, vi era quella piccola fiamma che li alimentava. Un rosso fucsia, un giallo chiaro, ed un azzurrino. In poche parole, quei corpi lì sdraiati, erano dei corpi vivi. La cosa mi confuse, ma poco dopo mi ricomposi. Uno era già messo fuori dai giochi. Impensabile che potesse muoversi con tutte quelle piume negli arti.
Cos'è questa pagliacciata? So riconoscere un corpo vivo da uno morto grazie al Magan.

-A questo punto credo che tu ti debba concentrare unicamente sul corpo a terra, e quello sul tetto che sta per cadere. L'altro è vivo, ma è sicuramente fuori dal combattimento.
Sorrisi. Aveva ragione anche lì. Ci separavano soltanto 7 metri, quando dopo essermi fermato estrassi fuori dal porta shuriken/kunai sotto il mio mantello ben 4 kunai. Fortunatamente, non erano kunai normali, ma un asso nella manica che avevo risparmiato per la parte dell'incontro più saliente. E quella era arrivata.
Seguendo il mio ragionamento di prima, il reale utilizzatore dei cadaveri era qualcuno dei 2 sul tetto, dato che il 3°, l'utilizzatore dei cadaveri apparentemente vero, è stato visibilmente nascosto in modo che mezza Kiri possa vederlo, ed attaccarlo. Ora, dato che uno dei 2 sospettati è fuori combattimento, direi che si possa passare all'altro.
L'obiettivo era lì, disteso sul tetto a 7 metri da me. Quasi come volesse farsi colpire. Quasi come se aspettasse la morte. Davvero pensava di potermi fregare? Combattevo solo per i miei ideali. Null'altro. E lui... bhe, si era solo trovato nel momento sbagliato, nel luogo sbagliato. Infondo mi aveva preso sottogamba, come molti altri. Mi aveva giudicato soltanto in base al mio aspetto, tralasciando le mie abilità combattive. Non c'era comunque di cosa preoccuparsi. Se quel cadavere disteso sul lato del tetto era il nemico reale come avevo immaginato, avrei utilizzato il suo corpo senza vita per dare fisicità alle mie utopie.
Procedi Seinji.
Impastando un consumo di chakra pari a medio-basso per migliorare la velocità del lancio, scagliai il primo kunai esplosivo contro il mio obiettivo. Questo avrebbe percorso una traiettoria parabolica, a ricadere sul nemico dall'alto. Veloce e silenzio, il kunai avrebbe provocato una forte esplosione non appena impattato contro una superficie solida, in quel caso era mirato sul busto del nemico.[Forza=575/Potenza=50/Precisione=475/Area d'effetto=+100%]
Subito dopo il primo attacco, gli avrei lanciato contro un secondo kunai esplosivo, all'altezza dello stomaco. La traiettoria sarebbe stata diversa a seconda della posizione del suo corpo dopo il primo lancio. Una traiettoria rettilinea, se il nemico si fosse trobato dinnanzi a me, o parabolica se si fosse trovato dietro alla case, o coperto d'avanti. Anche la forza sarebbe stata diversa.[Forza=550/Potenza=50/Precisione475/Area d'effetto=+100%] A differenza del primo kunai che mirava a prendere il nemico di sorpresa e distruggere, questo mirava a prenderlo in contro-tempo, visto che una schivata fisica era ben più difficile e lenta da eseguire che un gesto della mano.
Sarà morto?
Gli ultimi due lanci, li avrei effettuati facendo passare pochi istanti tra i due lanci, in modo che il nemico non li avrebbe potuti schivare entrambi con una sola azione. Non avrei utilizzato il chakra negli impasti, visto che anch'esso cominciava a scarseggiare. Le 2 traiettorie, come nel caso del 2° lancio, sarebbero state condizionate dalla posizione nemica. In ogni caso, avrei cercato di raggiungere il nemico nel raggio di gittata delle armi. Una volta che questi sarebbe riuscito a scappare dalla zona d'influenza delle armi(avrebbe dovuto percorrere ben 15 metri), non l'avrei più preso di mira.
Ero abbastanza sicuro di quel che facevo, perché non avrebbe potuto usare la sostituzione vista la presenza della nebbia, e se avesse deciso di scappare, mi avrebbe semplicemente dato le spalle, facilitandomi il lavoro. Non conosceva la zona, perciò scappare a vuoto, o sostituirsi a vuoto, gli sarebbe stato abbastanza complicato.
In ogni caso, dopo i lanci sarei arretrato di 2 metri[slot azione gratuito]. Poi, avrei agito... ancora.

In qualunque posizione si sarebbe trovato il nemico, ovunque sarebbe stato, l'avrei trovato. Il mio sguardo attraversava ogni cosa, arrivava ovunque. E così, dopo i sigilli, una tigre di ghiaccio sarebbe apparsa di fianco a me, scagliandosi poi contro il nemico, guidata da me. Probabilmente l'avrebbe percepita, ma poco importava, l'avrebbe preso comunque. Preferendo attaccare in rettilineo, sarebbe saltata sui tetti delle case, con l'unica intenzione di arrivare all'obiettivo quanto prima. La sua potenza era devastante, mentre la velocità era fuori dal normale.[slot azione tecnica avanzata/Velocità=500]
Non sarebbe stato piacevole vedersi arrivare contro una tigre di ghiaccio dalla nebbia, riuscendo a percepirla con lo sguardo soltanto da 3 metri.

Stai esagerando, Seinji.

-La mai furia omicida non si è ancora calmata-

Eh?
In contemporanea, le piume si sarebbero staccate dagli arti del finto morto, volando verso il nemico. Silenziosi, ma letali, avrebbero fatto diversi movimenti e finte, per prenderlo alla schiena. Se il tutto fosse andato giusto, e la tigre avrebbe funzionato da "distrattore", il nemico si sarebbe ritrovato con 14 piume conficcate nella schiena. Erano illusioni. Non emanavano odori, suoni o vibrazioni. E se serviva, sarebbero scomparse per riapparire nelle vicinanze del nemico, almeno a 4 metri dallo stesso, per poi scagliarsi contro la sua figura.
Finito?

-Ora si.
Ben 7 delle 9 copie scomparvero per esigenze di risparmio chakra. Ce l'avevo messa tutta, ma toccava all'otese dare il meglio di se stesso per battermi. Con un leggero fiatone, sarei comunque rimasto lì. Pronto a lottare, ancora... Le due copie ai miei lati.

Tabella riassuntiva di –Seinji Akuma -

Caratteristiche		Equipaggiamento Utilizzato
Forza: 475		Armi a Distanza --- -Utilizzati: 2/2 -Disponibili: 0/2 -Totale: 2/2 "> -Utilizzati: 3/3 -Disponibili: 0/3 -Totale: 3
Velocità:400		Armi da Corpo a Corpo - - - -Utilizzati: 0/1 -Disponibili: 1/1 -Totale: 1
Resistenza:400		Potenz. per Corpo a Corpo
Riflessi:400		Bombe e Tonici -Utilizzati: 4/4 -Disponibili: 0/4 -Totale: 4 -Utilizzati: 2/3 -Disponibili: 1/3 -Totale: 3 -Utilizzati: 1/1 -Disponibili: 1/1 -Totale: 1
Concentrazione:425		Equipaggiamento extra -Indossati: 1/1 -Danni:nessun danno -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 0/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 1/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 1/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 0/1 -Totale: 1 -Applicati 1/1 -Disponibili 0/1 -Totale: 1 -Applicati 2/2 -Disponibili 2/2 -Totale:2 -Utilizzato 0/4 -Disponibili 4/4 -Totale: 4 -Utilizzato 1 -Disponibili 1 -Totale: 1
Azioni		~ Punti Vita: 160/160
Slot Difensivi --- -///- -///- -///- -///-
Slot Azione --- -lancio kunai esplosivo - -lancio kunai esplosivo- -Lancio kunai esplosivo- -Lancio kunai esplosivo-		~ Chakra (Rossa): 6/104Bx
Slot Tecnica --- -Attacco piume- -Tigre feroce-
		Costo della tigre dimmezzata grazie al talento, la possibilità di evocarla senza ghiaccio grazie al talento.