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.
L'amico aveva fatto quello che si aspettava...
in fondo doveva saperlo, e se non se ne fosse accorto se ne sarebbe accorto in futuro
Guardò i due che avevano assunto uno sguardo stralunato...
Mordendosi il labbro inferiore abbassò lo sguardo, per poi rialzarlo e proferire parola...
" Ebbene...attendiamo... "
Parole inaspettate che uscirono dalla bocca del Leonheart...
Questi in attesa dell'arrivo dell'infermiera voltò la sedia rimettendola in modo composto e sedendosi....
Si sraiò e attese insieme agli altri.
Sottovoce poi esclamò:
"che sia l'ultima volta....dei miei segreti meno se ne sa meglio si vive "SPOILER (click to view)toccate la ferita ma non curatela del tutto ^^
ne va del mio background...
yhui se vuoi definiscila una maledizione
p.s: dagli intermezzi della scheda d'allenamento nella cssa del mio pg si intende tutto.
Aggiungo un dettaglio x rock lee che non può comprendere in altro modo:
con l'ultima frase del pg intendevo di non proferirne parola ad altri. -
RockLeeCloud.
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L'Uchiha aveva suonato il campanello per chiamare l'infermiera. Il motivo di ciò era che Demetrius aveva toccato la sua fasciatura.
§Zitto... Zitto... Zitto... Zitto...§
"Non è il momento dei miei problemi. Aspettiamo la dottoressa.". -
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L'attesa era pressapoco snervante.
Il tempo pareva non moversi mai, e restare tutto immutato.
Il silenzio regnava in quel luogo...SPOILER (click to view)x yhui: il post dell'ospdelae è da considerare dopo quello alla riunione x le decisioni sui miglioramenti di konoha.
Quindi il mio pg ti è già noto ^^
sei colei che prende atto delle decisioni e le consegna all'hokage. -
RockLeeCloud.
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§Vabbè farsi gli affari propri, però questo silenzio è piuttosto triste!§
Mi ricordai che Demetrius stava diventando Genin e decisi di spezzare il silenzio parlando:
"Come stanno andando gli esami, futuro Genin?". -
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*Akira mise le braccia conserte mentre attendeva l'infermiera,era irrequieto,e gli ospedali non gli piacevano.Sarebbe volentieri stato in un altro posto in quel momento.Osservava Demetrius e Vargo attentamente per carpire ogni loro movimento,ma soprattutto osservava il primo,voleva stare attento in caso avrebbe tentato qualcosa di stupido,tipo la fuga.*
°Quest'attesa e davvero snervante...Non vedo l'ora di andarmene...°
[...]
. -
.
Portò la sedia vicinò al muro e risedendosi appoggiò la testa al primo chiudendo gli occhi...
Il dolore era ormai passato, ma il sospetto colpiva ancora Akira...
Continò così a vagare nei suoi pensieri e nelle sue preoccupazioni, ma appena Vargo propferì farola riaprì gli occhi e lo guardò per poi rispondere con tono pacato
§ o no di nuovo... §
" Domani è la mia prima lezione....
e credo che non saranno tanto facili come si crede.
Qualche rompiscatole poi ci sarà sempre...con la faccia tosta di provocare scompiglio nell'aula "
§ pare che fare questa domanda ormai sia uno sport §
Guardò di nuovo il soffitto e chiuse gli occhi...in attesa di un qualche quesito o affermazione, altresì l'arrivo dell'infermiera
. -
RockLeeCloud.
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§E l'infermiera non arriva...§
Sono sempre stato un ragazzo con molta pazienza e quindi aspettare non era sempre snervante per me. Il silenzio di solito non mi creava problemi. Ma in casi del genere dove il silenzio è accompagnato dal dolore, io ero molto a disagio.
Presi l'ultima mela rimasta e l'addentai.
Notai Akira che era molto più nervoso di me.
§Quel ragazzo sa molte più cose di Demetrus a confornto con me. Ma per ora devo solo stare zitto e evitare di parlare di Demetrius...§. -
Keita Kitase.
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L'inizio...
Esiste una sottile linea tra "intenzione" ed "azione".
Spesso la prima conferisce una grande forza di volontà.
Tuttavia, solo con l'azione, ossia con la concretizzazione, nella realtà, di quella primordiale fase qual è l'intenzione, ci si può porre a testa alta e con sicurezza nei confronti di altri.
Agire le intenzioni porta alla personale soddisfazione e al successo, che, il rifugio in se stessi e nei propri sogni, altrimenti non porta.La medicina rappresentava una mia intenzione già durante il corso accademico.
L'uso del chakra per quello scopo, che vidi in Shinodari-sensei, provocò in me un cambiamento.
La medicina divenne un ulteriore mezzo perchè potessi dar vita a quella filosofia a cui ero tanto legato e che tanto disperatamente tentavo di applicare in me: Siamo ciò che vogliamo essere...
Pochi fino ad allora ne avevano compreso il significato.
Fu così che mi presentai all'ospedale del mio villaggio, con la speranza che quella intenzione potesse applicarsi nella realtà.
Forte del diploma medico base raggiunto, varcai la soglia...[...]
Percorso un lungo corridoio, scorsi davanti a me quella che era la zona della reception.
Erano già presenti diversi pazienti in attesa...
°Ma che ci sto a fare qui!?° Pensai...
Quell'ambiente così ampio e "bianco" cominciò a stimolare in me un certo disagio.
°Comunque ormai siamo in ballo...Tentar non nuoce...Al massimo mi diranno no e me ne tornerò a casa...
...Wow!...Che bella prospettiva!°
Mi avvicinai al bancone e, un pò imbarazzato, rivolsi la parola a chi, in quel momento, era di servizio...
-Salve!...Mi chiamo Keita Kitase, genin del villaggio, ho da poco conseguito il doploma per le arti mediche basi e mi chiedevo se era possibile far parte dello staff dell'ospedale...Ecco le mie referenze-CITAZIONEArti Mediche "Base": Permette di affinare le proprie capacità di pronto soccorso.
Dissi porgendo una copia del diploma.
Attesi...
Edited by Keita Kitase - 3/1/2007, 10:22. -
Tired Nara Shikamaru.
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Uscendo dalla sala operatoria, mi asciugai il sudore in fronte e mi diressi verso la reception per vedere se erano arrivati altri feriti gravi. Ad aspettarvi invece vi era un ragazzo apparentemente sano che discuteva con la segretaria al di là del bancone.
Avvicinandomi, gli rivolsi la parola:
- Buongiorno, sono Tired Nara Shikamaru, infermiere di questo ospedale, posso fare qualcosa per te?-
. -
Keita Kitase.
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CITAZIONE- Buongiorno, sono Tired Nara Shikamaru, infermiere di questo ospedale, posso fare qualcosa per te?-
Non feci in tempo a pensare se mi avessero accettato o meno che qualcuno si rivolse a me, chiedendo se avevo bisogno...
Appariva stanco ma, nel contempo sicuro di ciò che faceva...
Nel momento in qui si presentò, assunsi un espressione quasi di stupore.
Tired Nara Shikamaru era il nome del sensei di cui tanto Tetsu mi aveva parlato.
Cercai di mascherare quella sensazione e gli risposi...
-Si, Salve...mi chiamo Keita Kitase e, avendo conseguito il diploma base per le arti mediche, mi chiedevo se era possibile lavorare all'interno dell'ospedale.-. -
Tired Nara Shikamaru.
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CITAZIONE-Si, Salve...mi chiamo Keita Kitase e, avendo conseguito il diploma base per le arti mediche, mi chiedevo se era possibile lavorare all'interno dell'ospedale.-
- Keita Kitase? Sei stato nominato best genin agli ultimi esami, i miei complimenti. Sono felice che tu abbia deciso di intraprendere la carriera medica.
Vedo che in una stanza hanno bisogno di assistenza. Vieni, mi dimostrerai quello di cui sei capace.-
Mi diressi a passo spedito verso la stanza da dove proveniva la richiesta e una volta al suo interno chiesi:
- Chi ha chiamato?-. -
.CITAZIONE- Chi ha chiamato?-
Mi volsi verso la porta,un dottore seguito da un'altra persona era arrivato.
°Finalmente!°
"Sono stato io a chiamare,signore.Il mio nome e Akira Uchiha,il mio amico,Demetrius Leonheart, e stato colto da un malore improvviso...Non so cos'ha,il suo braccio si sta gonfiando a vista d'occhio!Per favore puo vedere se puo fare qualcosa per alleviare le sue sofferenze?"
Indicai Demetrius che nel frattemo era diventato pallido.
°Strano!Poi avra alcune cose da spiegarmi...°
Non ero troppo preoccupato,sapevo che i ninja medici sapevano il fatto loro,e anche perche,sinceramente,Demetrius era un amico,ma per ora niente di piu.Mi piaceva stare con lui ma non provavo alcun affetto...Forse piu avanti saremmo diventati veri amici ma per ora il nostro destino era ignoto...
[...]. -
Tired Nara Shikamaru.
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CITAZIONE"Sono stato io a chiamare,signore.Il mio nome e Akira Uchiha,il mio amico,Demetrius Leonheart, e stato colto da un malore improvviso...Non so cos'ha,il suo braccio si sta gonfiando a vista d'occhio!Per favore puo vedere se puo fare qualcosa per alleviare le sue sofferenze?"
Mi avvicinai al ragazzo con il braccio ferito e, dopo averlo esaminato attentamente, mi girai verso Keita
-Avanti, è tutto tuo.-
Avrei osservato attentamente ogni gesto del ragazzo, in modo da poter essergli d'aiuto in caso di necessità. -
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Dopo che il medico si fece strada nella stanza, ed ebbe nominato il ragazzo, Demetrius alzò leggermente il braccio sinistro come segno di saluto e per far intendere che era stato preso in causa...
§ tsk...questa situazione è, come dire, patetica!! §
Nel poco tempo trascorso il suo stato era tornato pressapoco normale, le fitte di dolore erano terminate e il colorito era il solito rosaceo...
Nonostante questo l'avambraccio destro dello studente aveva ancora il colorito bluastro.
Ora che aveva scoperto la cicatrice, tutti poterono notare che pareva a forma di drago, e a contornarla vi era la fascia di colore più intensa.
Alzò lo sguardo e in modo assente rivolse la propria parola al medico, e al ragazzino che gli si parava di fronte
" Non credo potrete ottenere nulla da codesto controllo...
Uhuhu...La mia famiglia è già un mistero di suo, con i suoi "dannatissimi" segreti e difetti...
persino io che ne sono il diretto erede non ne so proprio nulla "
Soffiò fuori l'aria col naso
" So che non ve ne frega nulla di me e della mia storia, perciò andiamo ai fatti.
Prima di tutto vi chiederete il perchè di questa cicatrice, e io vi risponderò subito dicendovi che riguarda una promessa che mi sono fatto. "
Sorrise
" ho colto nel segno? "
. -
RockLeeCloud.
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La fasciatura di Demetrius era ormai tolta, riuscii a notare ciò che c'era sotto.
§Una cicatrice a forma di drago! Lo sapevo che c'era qualcosa da nascondere. Quella cicatrice ha una storia sotto che penso non saprò mai.§
Ero ormai arreso al fatto che non sono affari miei e che i problemi degli altri non mi riguardavano..
