È colpa tua. Ratty
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Codename G.O.D.
I
Febh Yakushi e gli interessi personali
Bah, non si accorgeranno nemmeno della nostra assenza, ho lasciato dei sostituti. Febh minimizzava, come sempre dopotutto quando non era all'apice della concentrazione, e tuttavia aveva uno strano sorrisetto sul volto, un sorrisetto pericoloso che significava solo una cosa: quella missione aveva catturato il suo interesse, cosa più unica che rara, e sembrava che una volta tanto volesse partecipare spinto da vero spirito ninja e non da cause di forza maggiore come quasi sempre accadeva. E poi mi devi una marea di soldi per aver curato Eiatsu! Devo ricordarti quanto era malmesso dopo lo Yonbi? Non sarebbe nemmeno riuscito a mordermi...e quel dannato Fyodor o come cavolo si chiama ha voluto fino all'ultimo centesimo per quell'operazione miracolosa...così la ha chiamata. Ho provato a pagarlo in carcasse ma non ha voluto sentire ragioni, maledetto mostro tirchio e cannibale. Inutile sottolineare come la parola "tirchio" fosse stata calcata in maniera assai più negativa di "cannibale"...ma parliamo di Otesi in fondo. Senza contare la disinfestazione dalle mucche interiori, non scordatelo! La religione non era il suo forte, nè il riconoscimento delle entità superiori.
Oh, sei un seccatore come pochi! Aggiunse poi, il bue che dava del cornuto all'asino, quando l'altro si lamentò del piccolissimo inganno sul cambio di direzione. Devecoso non scappa, e non sappiamo nemmeno SE è ad Ame, io volevo andare là a comprare informazioni. Ad ogni modo questa roba secondo me è MOLTO interessante. Sventagliò i fogli del briefing che erano arrivati in Amministrazione man mano che proseguivano lungo la strada. Era una missione del massimo rango possibile, ma non era questo a renderla interessante. Se fosse una cosa così da poco non avrebbero dato un grado S, ma non è quello il punto. Sogghignò. Nè salvare i due tizi di Oto...sono abbastanza sicuro che siano dei nostri ma non me ne frega poi tanto. No, ho motivi ben più interessanti, potrei dire accademici, e non parlo certo dell'alleanza tra i villagghi. Enigmatico, tanto per cambiare, invece che sguaiato mentre camminava a mò di scolaretta in attesa di partire per la gita scolastica, ma non avrebbe spiegato di più.
Il vero motivo che lo spingeva verso quello sputo di case dimenticato dal cielo era uno e uno solo: sedicenti immortali. Ne aveva incontrati diversi nel corso della sua carriera e alcuni erano davvero delle irritanti carcasse incapaci di crepare e, di conseguenza, più che capaci di dare problemi a lungo termine una volta guariti dalle condizioni orrende in cui li aveva ridotti. Per questo, e per seguire il suo unico Hobby, aveva impiegato anni di studi e esperimenti fino a sviluppare il suo veleno definitivo: Shotai Jigoku, il Richiamo dell'Inferno. Se i suoi calcoli erano esatti, quella sostanza fatale era in grado di spedire anche gli immortali all'altro mondo, recidendo la loro innaturale longevità, anche se per poco tempo. E non vedeva l'ora di sperimentarlo, nè più nè meno (di certo non poteva mettersi ad ammazzare degli Yakushi a caso, erano membri della famiglia in fondo). Ma avrebbe tenuto per sè questo piccolo asso nella manica, così come le sue motivazioni, preparandosi e ripetendo nella sua testa il discorso che stava preparando per l'epica rivelazione.
Seguì Diogenes fino alla piazza centrale, guardandosi intorno senza abbassare troppo l'attenzionePercezione 12
Udito Perfetto (+3 a Percezione oltre 6 metri). Uhm...forse conviene aspettarli invece, o meglio, andarci cauti, anche se non furtivi. E per inciso, io sono un GENIO della furtività. Passo inosservato ovunque io vada. In realtà la gente lo percepiva lontano un miglio e spesso cambiava strada pur di non incontrarlo, ma meglio che si crogiolasse nelle sue illusioni piuttosto che farlo irritare. Comunque mandare qualche spia in giro non costa nulla e ci può tornare utile, ma senza troppo impegno. E poi non mi metterei a spaccare tutto senza aver prima trovato un buon motivo per farlo. Notare che il suo concetto di "buon motivo" era tendenzialmente "ogni cosa in base a come mi sento al momento", ma non divaghiamo: con una goccia di sangue in tributo, lo Yakushi chiamò a sè senza spese di chakra le tre piccole lucertole esploratriciLucertole Esploratrici [Evocazioni]
Piccole lucertole, poco più che ragazzini in termini di età e non molto più grandi delle normali lucertole che chiunque può trovare in giro. In virtù della loro età e delle piccole dimensioni non sono certo utili come combattenti né hanno sviluppato le capacità del loro Metabolismo Speciale, tuttavia passano facilmente inosservate ed il clan le adopera come esploratori per cercare le possibili prede per i Cacciatori veri e propri.
Giovani, non molto esperte ma assai curiose, adorano le caramelle e le mosche.
Ssaldewey, Ssalhowie, Ssallouie [Creatura]
Speciale: L'utilizzatore può evocare tramite la tecnica del richiamo tre piccole lucertole. Vengono sempre evocate in tre, e possiedono ognuna un terzo della Vitalità, della Riserva chakra e delle statistiche di una creatura energia Gialla.
Possiedono la competenza Lucertole III: Predatori
[Energia Gialla: Vitalità 6 leggere | Riserva 6 bassi | Ognuna ¼ Unità]
[Da Genin in su]
Rotolo Ninja
Arte: L'utilizzatore può incidere nel rotolo ninja che porta sulla schiena le informazioni conosciute, dialoghi o indicazioni senza la necessità di scrivere. Richiede slot gratuito Istantaneo. Il rotolo può essere occultato, risultando bianco, e reso visibile a volontà del creatore. A discrezione del creatore è possibile permettere la lettura di tali rotoli agli estranei se soddisfano delle condizioni.
(Consumo per rotolo: ¼ Basso)
[Da Genin in su]
Movimenti Adesivi
Speciale: La Creatura è in grado di camminare agevolmente su qualsiasi genere di superficie verticale, a testa in giù o sopra la superficie dell'acqua. La forza di attrazione dei Movimenti della Lucertola è pari all'energia della creatura
[Da Chunin in su]
Visione Notturna
Arte: L'utilizzatore, impastando una minima quantità di chakra negli occhi, può vedere perfettamente in zone di buio naturale assoluto o poco illuminate, come se fosse giorno, distinguendo anche i colori.
(Mantenimento: ¼ Basso)
[Da Chunin in su]
Indagini delle Lucertole
Abile: L'utilizzatore è in grado di notare dettagli minori, ottenendo un vantaggio a riconoscere porte occultate, camuffamenti, oggetti e persone nascoste come se possedesse Occhio di Falco. Inoltre è in grado di percepire facilmente rumori trascurabili e discussioni se effettuati entro metà del movimento di uno slot azione, come se possedesse Investigatore.
[Da Jonin in su]
, mandandole a indagare i dintorni (nel caso avrebbe cercato di farlo lontano da occhi indiscreti). Voi tre cercate di essere discrete e avvisate se qualcosa va storto, ok? Ora...dove saranno i nostri rinforzi? Non vorrei che dopo un nostro urlo prendessero e attaccassero noi, fraintendendo. Sai che c'è un sacco di gente che fraintende tra i Villaggi? Proprio gente strana. Avrebbe scosso il capo, dal pulpito della sua sempre cristallina comprensione delle cose, mentre si guardava intorno, in attesa, eventualmente suggerendo al massiccio Mikawa di pazientare ancora qualche minuto. Meglio non farsi circondare, anche se si trattava di loro due, che potevano facilmente rovesciare un Villaggio ninja...figuriamoci un paesello sperduto.
Intanto a Oto:
Un cartello con scritto "Non Disturbare" campeggiava sulla porta dello Yakushi e dall'interno proveniva un discreto rumore di fogli e scartoffie ogni tanto intervallato da un timbro. Sembrava stesse lavorando di buona lena, forse per partire presto per la missione come aveva comunicato agli impiegati, ma senza dare precise indicazioni su quando sarebbe andato o dove si sarebbe recato.
All'interno dell'ufficio però, la causa dei suoni era semplicemente un pollo, anzi, Il Pollo, maestro di poker, al quale avevano legato un timbro a una zampa e alcuni fili alla coda, così che muovendosi a caso per mangiare i semini sparsi dallo Yakushi per la camera assieme ai fogli "IperUrgenti", sembrasse che li stava in realtà sfogliando e timbrando.
Meno male che Hebiko aveva preso quel giorno libero o le sarebbe preso un infarto.
Sulle mura non si sentiva granchè la mancanza di Diogenes in realtà. Dichiarando di voler riorganizzare i turni di guardia con un biglietto dalla grafia leggermente diversa, il Guardiano si era appostato in una stanzetta in cima alle mura, dove dalla feritoia poteva vedere chiaramente fuori e, dall'alto delle mura, poteva essere visto. Certo, quando entrando avrebbero trovato un manico di scopa con un istrice morto conficcato in cima a simulare i suoi peculiari capelli probabilmente i suoi sottoposti avrebbero avuto un mezzo ictus, ma c'era un cartello firmao Febh Yakushi che li avrebbe sicuramente rassicurati.
Ci stava scritto
Tranquilli, è con me.
State Sereni.
Febh Yakushi
Parole che nel corso della storia avevano evocato più di un brivido
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