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Interludio nella Radura
IV-bis
Riposavo, pur in guardia nei confronti di quel ninja alleato dei leopardi, conscio che sicuramente il nome che ci aveva dato non era quello reale: perché mai fornirlo in fondo? E non aveva nemmeno un coprifronte, pur sapendo utilizzare dei Suiton. Kuchihige-san, per quanto ne sappiamo quello potrebbe essere un Nukenin. Capisco che possiamo avere lo stesso obbiettivo ma sarei cauto a fidarmi di lui con tanta leggerezza! Yatocchi, calmati. Replicò il vecchio cacciatore, flemmatico mentre riparava la sua arma. Guarda, sta mandando via uno dei leopardi, sicuramente per confermare la mia versione. Presto avrà tutta la sicurezza che gli serve per supportare la nostra battuta di caccia. Controllò che il mirino fosse allineato, e poi proseguì nella manutenzione.
Izumo era un ninja abbastanza forte da potermi sopraffare, e gli ero stato dietro solo perché non sapeva cosa aspettarsi da me, ma se ci fossimo sfidati nuovamente non pensavo che avrei potuto tenergli testa a lungo. Non potevo fare a meno di essere nervoso in sua presenza, nonostante la calma e fiducia del mio protetto. Il nostro alleato aveva delle domande, non fidandosi completamente nonostante le spiegazioni fornite (e al suo posto avrei avuto, credo, le medesime perplessità). Oh, Izumocchi, siete sempre così malfidati voi giovani? Devi avere avuto brutte esperienze in passato. Sistemò una puleggia. Io ho conosciuto il Branco circa cinquant'anni fa. Avevo trovato dei resti di una tana nella zona di Kiri e mi aveva incuriosito: sapevo di molti animali dotati di chakra al mondo, ma non avevo ancora incontrato dei leopardi e certo non mi aspettavo di trovarli in un ambiente così ostile alla loro natura, con neve e ghiaccio. Compresi poi che era proprio quell'asperità naturale ad aver permesso loro di svilupparsi in quello che sono. Leopardi delle Nevi. Atipici, ma notevoli. Sono un cacciatore di tutto ciò che è straordinario, ma non per avere trofei: l'unico trofeo è la conoscenza. A meno che qualcosa di straordinario non diventi anche pericoloso. Tentò di usare il meccanismo della balestra. Funzionava. In quel caso sono più che felice di abbattere la preda. Era bravo con quell'arma, ma mi chiedevo se davvero fosse stato capace di cacciare creature sovrannaturali da solo in passato...mi sembrava improbabile.
Quanto al nascondiglio, ho solo chiesto nel giro se ci fosse qualche occasione da queste parti e mi hanno parlato di un tizio molto esperto nella caccia ai leopardi che stava allestendo una battuta di caccia di qualche settimana. Qualche altra chiacchiera e ho scoperto che nessuno lo conosceva e sembrava apparso dal nulla. Ho fatto due più due, tutto qui. Concluse, senza particolare enfasi.
Se avessimo atteso il rientro del leopardo avrebbero avuto tutto il tempo di riposare, ovviamente, anche se c'era il rischio che il nemico si muovesse, per quanto Kuchihige-san non sembrasse molto preoccupato della cosa. Non siete mai stati a caccia, eh? Un campo base si sposta solo se è strettamente necessario, non temete. L'unico rischio è che catturino qualche leopardo in più mentre attendiamo, ma siamo tutti stanchi e non possiamo farci nulla. In ogni caso, dal branco sarebbero arrivate conferme: l'uomo basso-coi-baffi era un amico di Hikaru. E andava trattato come tale. Né più né meno.
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