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Hoshi.
Avventura
..Ti metto le mani in faccia.. ti metto!!!..
1° Post Attivo
Per Hoshi la cosa succede cronologicamente prima della fuga verso Iwa
Royal Rumble, solo al sentire quella parola il rosso si era infoiato come una faina a caccia della preda. Era da tempo che non partecipava ad uno scontro nell’arena e probabilmente il suo prossimo scontro non sarebbe giunto tanto presto, tuttavia era risaputo che al Chikuma gli scontri piacessero molto soprattutto se a lottare erano ninja che ben o male conosceva. L’arena scelta per lo scontro era gremita di persone quel giorno e già la cosa piaceva molto al Chikuma e alla palla di pelo che si portava in testa -Fratellone qui è pieno di gente!.. credi che riusciremo a trovare dei posti per vedere l’incontro?!- il piccolo Kigeki sembrava quasi più emozionato del rosso mentre muoveva la grande coda ipereccitata spolverando il naso di tutti quelli che passavano li dietro -SI non ti preoccupare Kigeki.. e poi tu sei la in alto.. al massimo sono io che devo preoccuparmi!..- -Ma tu sei nano Fratellone.. quindi anche se mi metto qua sono comunque più basso del resto della media della popolazione!..- quella puntualizzazione avrebbe scatenato una piccola rissa tra i due anche se non sarebbe durata più di una trentina di secondi tra insulti e pizzicotti.
Hoshi come al solito era vestito al top della moda, bermuda senza mutande, camicia a fiori a maniche corte aperta sul petto nudo e infradito ai piedi, il minimo indispensabile per non essere cacciato fuori da un qualsiasi chiosco o baracchino di strada. Sulla testa Kigeki svettava fiero mentre dava una leccata ogni tanto al grande lecca lecca che Hoshi gli aveva comprato per fare pace e che il fennec puntualmente piantava nei folti capelli del Chikuma come la spada nella roccia. Si insomma era risaputo che Hoshi non fosse proprio il campione mondiale di buon gusto ed usi e costumi. Mentre si muoveva tra la folla il Chikuma non si era nemmeno accorto che molti stavano indossando delle maschere -Slurp slurp.. guarda.. hanno tutti una maschera fratellone.. tranne te.. sei proprio uno sfigato.. slurp..- avrebbe detto il piccolo fennec mentre continuava a slinguazzare il lecca lecca. E in effetti il piccolo bastardo aveva proprio ragione, tutti tranne Hoshi stavano indossando una maschera -Tsk!.. hai ragione dannazione.. non posso sfigurare in questo modo.. devo trovare una soluzione!- guardandosi attorno non sembravano esserci negozi o ambulanti disposti a vendere delle maschere. I più le avevano semplicemente vendute tutte quindi trovare una soluzione avrebbe richiesto un po’ di inventiva. Poco distante un negozio di musica dava la possibilità ai clienti di ascoltare dei dischi musicali tramite delle cuffie cosa che incuriosì non poco il Chikuma che subito si avvicinò per ascoltare un pò di buona musica. Mentre ascoltava in silenzio Kikegi era sceso dalla sua testa per farsi un giro nei dintorni solo per finire a pestare della fuliggine caduta da uno dei bracieri poco distanti che illuminavano la zona. Risalito sulla testa del rosso l’inghippo fu inevitabile. Le zampe sporche di nero piantate sul volto del rosso si sarebbero mosse sul volto del Chikuma -Ahio Kigeki.. dai cazzo.. ma te le tagli quelle unghie?!.. che male dannazione..- -Oplà!.. che fatica.. senti non rompere fratellone.. dovevo fare la pipì.. preferivi forse che la facessi sopra la tua testa?!..- -Ma che schifo Kigeki!!! Te lo sei almeno scrollato un po’?!- -Che vuol dire scrollato?!- -Aaah.. era meglio non saperlo!!!- mentre la spiacevole situazione si consumava il Chikuma non si era accorto che le zampette di Kigeki avevano disegnato sul suo volto dei lunghi baffi neri e avevano colorato il suo naso dandogli le parvenze di una volpe o forse meglio dire un Fennec, che alla fine sempre una volpe era.
La musica risuonava dentro ai suoi padiglioni auricolari mentre uno dopo l’altro i titoli di quelle canzoni venivano svelati ad un pubblico sempre maggiore che si era riunito attorno al rosso. In poco tempo una seconda sfida si stava consumando li nell’arena nel piccolo chioschetto tra colui che era stato soprannominato “l’uomo Fennec” ed un certo “Ninjamisù” un ragazzo del tutto anonimo che di sicuro non aveva nulla di speciale se non una conoscenza della musica quasi divina. Sembrava non vi fossero confini nelle loro menti, pochi secondi di audio bastavano ai due per indovinare autore e titolo delle canzoni che stavano ascoltando ad un ritmo devastante. Il rosso stava tenendo il passo quando una delle canzoni lo confuse senza trovare riscontro nella sua testa, la disfatta era ormai alle porte -Non la soh.. no niente.. no la soh.. non la soh.. bravo lui.. bravoh!.. bravoh lui.. non la soh!..- Hoshikuzu Chikuma alias “l’uomo Fennec” aveva perso dopo una delle più epiche battaglie di sempre. Con onore il Chikuma si sarebbe così allontanato dal negozio mentre una piccola folla di persone applaudiva a lui e al nuovo campione. Una giornata normale in un mondo di ninja.
Ora che il rosso aveva la sua maschera vivente composta dalla sua faccia sporca di fuliggine e da Kigeki che svettava come un cappello alla moda, era pronto per salire sugli spalti per gustarsi lo spettacolo. Immensa fu la sua meraviglia quando vide i nomi degli sfidanti -Oh ma guarda un po’.. c’è anche Shunsui.. e Ryuu.. waaah da quanto tempo.. chissà se frigna ancora come quella volta a Tsuya.. poi vediamo.. mmh.. Shin.. mi dice qualcosa.. devo già averlo visto da qualche parte.. e poi c’è Krato.. Kapo.. Karato.. oh non riesco a dirlo..- -E’ Kato.. Fratellone analfabeta!- -E io che ho detto dannata palla di pelo?!- ad ogni modo il rosso si sarebbe comprato da mangiare e da bere mentre Kigeki avrebbe continuato a slurpare il grande lecca lecca comprato in precedenza. Vi era un po’ di tutto in mezzo a quella folla. Una volta seduto sugli spalti il rosso sarebbe rimasto in silenzio mentre masticava rumorosamente del mais tostato, lui da solo contribuiva ad aumentare i decibel dell’intera arena di qualche centinaia di unità.
Alla sua sinistra una donna mascherata da volpe stava osservando il centro dell’arena e stranamente Hoshi non sembrava interessato. Se la donna avesse guardato nella sua direzione avrebbe solo visto il copricapo del rosso voltarsi di scatto ad un certo punto prendendo a parlare -Bella maschera.. anche io sono una maschera volpe del deserto.. slurp slurp..- per poi continuare a slinguazzare il lecca lecca tirando su con il naso.SPOILER (clicca per visualizzare)OT/ Sono super emozionato!!!
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