[Gioco] Il Ruolo dell'Accademia

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  1. -Hidan
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    Il Ruolo dell’Accademia

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    z6ooNnk
    Proprio quando l’alleanza Accademica sembrava essere venuta meno, con Kiri lasciata sola nella sua ricostruzione dopo essere stata attaccata dall’antica minaccia della Zanna e quella nuova di Cantha, ecco che, quasi come un fulmine a cielo sereno, un corvo giunse all’Amministrazione della Nebbia.
    Il simbolo del sigillo con cui era chiuso la pergamena era quello dell’Alleanza e, dentro di esso, poche ed essenziali informazioni. Una missione di grado B, una scorta di un potente diplomatico di nome Asuma Kurogane. Un vero e proprio magnate dall’enorme influenza in tutto il continente doveva raggiungere indenne il Paese del Ghiaccio, e la cosa era di vitale importanza.
    Le minacce, che si pensavano sopite, di Kumo ed Iwa non erano più così dormienti, e con l’imprevedibile Cantha e i furenti ninja della Zanna sempre in agguato, forse qualcuno delle alte sfere aveva capito che l’immobilismo doveva terminare.
    Kiri era in ricostruzione e l’epidemia sembrava essere soltanto un lontano ricordo, ma che il Villaggio si fosse indebolito era chiaro. Itai non si poteva muovere per alcuna ragione, quindi il prescelto fui ovviamente io.
    I miei pensieri erano, però, turbati, e non solo per la situazione di Kiri.
    La Costa del Leone... Dissi a bassa voce, mentre, in piedi sull’estremità della prua del vascello con cui ero partito dal porto della Nebbia, la costa delle terre accademiche fece comparsa all’orizzonte. Quel posto lo conoscevo bene, anche se non c’ero, effettivamente, mai stato.
    Era in quel posto che il clan Aogawa e molti Hozuki, e quindi anche mio padre e mia madre, avevano perso la vita durante una drammatica ritirata delle truppe della Nebbia. Se quello era un presagio della missione, era veramente pessimo.
    Per fortuna, o sfortuna, non ero in alcun modo superstizioso. Ma quella strana coincidenza in qualche modo mi turbava, se non fosse per altro che odiavo parlare dei miei genitori e non avevo mai avuto intenzione di guardare con i miei occhi il luogo dove erano morti.

    Tutto questo passava però incredibilmente in secondo piano quando attraccai sulla spiaggia. Io ero un tipo impulsivo, lo sapevano tutti, anzi molti mi additavano come scemo, ma quello che avevo di fronte era un totale follia. Eh… Che fatica la vita da ninja. Ehi, mi sa che avete vinto un viaggio più lungo del previsto, non andare via. Dissi al capitano della nave, tirandogli una pacca sulla spalla, mentre scendevo con un balzo dalla nave per avvicinarmi all’enorme carovana dinanzi a me.
    Otto carrozze trainate da cavalli bianchi, quasi come se fosse stata una fiaba, e, al lato di queste, dodici guardie a cavallo.
    Non feci neanche in tempo ad avvicinarmi che due delle guardie mi intimarono di fermarmi e, ancora prima di ridacchiare per quella vana minaccia, una testa paffuta sbucò dalla più grande delle carrozze, ordinando alle guardie di farsi da parte.
    Avvicinatomi ancora attei che il buffo omone sovrappeso uscì, non senza qualche problematica, dalla carrozza e, una volta che fui a portata di braccio, questo mi sollevo stritolandomi come se fossi un bambino. Ed in effetti, in confronto alla sua enorme mole, lo sembravo davvero.
    Ridacchiando tra me e me mi limitai a tirare un paio di belle pacche sulla sua poderosa schiena in risposta al suo saluto caloroso, finché questo non mi rimise giù. A quanto pareva quell’uomo doveva essere Asuma Kurogane.
    z6ooNnk
    Beh, si, Kiri è splendida, soprattutto in estate quando la nebbia ci da un po’ di tregua. Se proprie insiste, magari ci porto la mia ragazza! Farei un figurone! Ne sono sicuro! Comunque, anche se mi conosce già, mi presento ufficialmente: sono Akira Hozuki, e sarò responsabile di lei fino a quando no deciderà di far ritorno nelle terre accademiche. Esclamai, con il mio solito sorriso sornione in volto, facendogli un occhiolino. Mi stupisce che lei conosca il clan Aogawa… Beh, si, da come può vedere, se non fosse per il mio ciuffo albino, i miei capelli blu sono proprio tipici del clan di mia madre.. Sono ancora inattività, si fa per dire…Ormai Aogawa è abitata per lo più da vecchi. Io non ho avuto la pretesa di diventare un fabbro, ma di spade me ne intendo! Se non l’avesse capito guardandomi, visto che avevo ben tre lame in vista, sebbene la Samehada fosse ben nascosta da molteplici fasce - compresa l’impugnatura - dietro la mia schiena.
    Fu così che la nostra conversazione venne interrotta dall’arrivo di una splendida ragazza che, con un’agilità degna di una kunoichi, balzò tra le braccia del grande uomo. A quanto pareva, la figlia del diplomatico, che nulla aveva preso dal padre eccezion fatta per i modi gentili, sarebbe venuta con noi al Ghiaccio.
    Perdonami Asuma-san, ma non sapevo che sua figlia partecipasse al viaggio… Le mie informazioni sono molto scarne, vorrei sapere di più su qual è il suo scopo nel Ghiaccio, così da poter svolgere il mio ruolo al meglio. Chi o cosa ci aspetta lì, entro domani sera? Ed è sicuro di voler portare sua figlia? Insomma, l’ha detto lei, è in gioco il futuro dell’Accademia! Avrei chiesto al Kurogane. Comunque ha ragione… Meglio partire… Lei ha borse sulla carrozza? Le consiglio di far scaricar quel che serve per un paio di giorni di cammino, visto che la sua carrozza ci precederà. Avrei probabilmente preso in contropiede l’uomo insieme alla sua scorta. Allora, ragazzi, tutti qui da me. Avrei chiamato a raccolta i guerrieri a cavallo prima di parlare. In qualità di capo scorta, ho come priorità quella di garantire l’incolumità di Asuma-san, quindi… Indicai otto uomini. Voi otto ci anticiperete di tre ore, insieme a sei delle otto carrozze, tra cui quella di Asuma-san. Mi perdoni, ma se c’è un malintenzionato è meglio così. Dovrà credere che lei sia su questa carovana, mentre noi viaggeremo più dietro di loro. Il nostro punto di ritrovo sarà qui; dopo di che entreremo insieme nella capitale del Ghiaccio. Tutto chiaro? Avrei aspettato un cenno di assenso prima di continuare. Molto bene. Passeremo in tutti paesi alleati, ma fidarsi è bene e non fidarsi è meglio. Per me, potete partire, noi ci metteremo all'incirca tra due ore in marcia. Inutile dire che vi dovrete comportare come se Asuma-san sia sulla sua carrozza. Allora in bocca al lupo, ci si vede domani all’imbrunire più o meno.
    Quando la prima parte della carovana fosse stata abbastanza lontano, avrei ripreso parola. Ok, scherzavo. Voi quattro, tra un paio di ore partite con le restanti due carrozze, ci vediamo qui. Dissi, probabilmente tra lo stupore generale, prima di continuare. Si lo so che ho detto un’altra cosa prima, ma non possiamo permetterci che qualcuno sappia con esattezza la posizione di Asum-san durante gli spostamenti fino al Ghiaccio. Noi andremo via mare sul vascello su cui sono arrivato e attraccheremo proprio dove ho detto alla prima carovana di attenderci. Da lì ci congiungeremo a voi al secondo punto di ritrovo e poi continueremo fino alla capitale. Sono stato chiaro? Allora noi incominciamo a muoverci, ci vediamo domani sera ragazzi! In bocca al lupo e buon viaggio! A quel punto sarebbe stata l’ora di andare a parlare con il capitano del vascello, insieme al Kurogane e alla sua bella figlia. Asuma-san, si fidi di me. Basto io a proteggere lei e sua figlia, gli altri ci sarebbero stati solo di impiccio e avrebbero attirato inutile attenzione. Inoltre rischiavamo che qualcuno di loro ci potesse, in buona o cattiva fede, vendere. Il passaggio via mare non credo fosse stato preventivato e nessuno se lo aspetta, ma in questo modo ci tuteliamo in tutti i modi. Inoltre le sue cose, se tutto nel viaggio via terra andrà bene, le ritroverà nel Ghiaccio. So che le chiedo un po’ di scomodità, ma ho una missione da svolgere. Tirai una bella pacca al paffuto uomo, alla faccia della sua posizione politica. D’altronde, io e le formalità eravamo di un altro pianeta. Ovviamente anche il punto di attracco che ho dato alla “seconda carovana” è errato. Noi attraccheremo al margine della costa più vicino al mare del Ghiaccio. A quel punto andremo al punto di ritrovo della seconda carovana e manderemo qualcuno ad avvertire quelli della prima. Se qualcuno intercettasse qualsiasi uomo della nostra scorta, in questo modo, noi saremo comunque al sicuro, oltre a confondere terribilmente potenziali attentatori. Che ne dice?
    Il piano, almeno nella mia mente, era pulito ed essenziale. Non amavo circondarmi di persone che non conoscevo e mi piaceva muovermi da solo, per quanto possibile, adesso non restava altro che dare la notizia al capitano del vascello, che aveva avuto come ordine solo quello di accompagnarmi fino al paese del Tè. Ero abbastanza sicuro, però, che non avrebbe saputo dire di no a Asuma Kurogane, uno degli uomini e commercianti più influenti del mondo, o ad una piccola somma. Si trattava, d'altronde, di fare il favore ad un grande partner in affari o datore di lavoro e, contestualmente, mettersi da parte un piccolo gruzzoletto per meno di due giorni di navigazione in acque sicure.
    Allora direi che ci possiamo mettere in viaggio! Se lei è d'accordo, possiamo anche attraccare per la notte, magari in questa insenatura del paese delle Sorgenti Termali. Non dovremmo avere indesiderate sorprese in un posto del genere, inoltre nessuno ci cercherà su quel lato del Paese, poco ma sicuro. Avrei mostrato il punto al capitano, ma sarei stato a sentire in caso di consigli sulla navigazione.
    Avrei fatto liberare la cabina del capitano per il diplomatico e la figlia, dopo essermi assicurato che l'equipaggio avesse preparato un buon spuntino per il Kurogane, nel caso avesse avuto fame. La sera saremmo giunti, probabilmente, ad un villaggio, quindi ci sarebbe stato tempo e modo per un pasto degno della sua posizione.
    A quel punto, non mi rimaneva altro che fare che godermi una dolce traversata in acque serene, sempre vigile, accanto al buffo uomo d'affari, pronto ad intervenire in caso di disastro non annunciato. [Abilità]Piano B [0]
    Speciale: L'utilizzatore può sfuggire facilmente dalle situazioni problematiche nella quale si è cacciato: ogni azione intrapresa per evitarla senza affrontarla direttamente è potenziata di 2 tacche in una statistica a scelta dell'utilizzatore al momento della scelta della situazione. Questa abilità può coerentemente essere utilizzata quando il primo piano è fallito oppure quando scelto un piano inusuale per affrontare il problema.

    Percezione (Base) [1]
    Maestria: L'utilizzatore ottiene +3 alla Percezione.


    OT/ Ho seguito i tuoi suggerimento, e direi che mi son preso un bel margine di manovra fuori dallo schema :riot: Spero non troppo.

    Come da accordi con il QM, alla mia scheda vanno aggiunte le competenze già approvate (come si può vedere dalla mia pagina di materiale personale) di Samehada, Kokuto (solo il 4° slot, il resto non è variato) e Hiryu.
    Per adesso sto giocando con le competenze sui cloni acquatici, ma queste saranno probabilmente modificate in futuro. Lo farò, eventualmente, con il cambio scheda. Per adesso evito di usarle, se non ho indicazioni contrarie.


     
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106 replies since 25/6/2017, 16:36   5103 views
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