-
Shinken Takatsui.
- L'importanza di un nome -
Falsi idoli - parte II
AH HA' !
IL MIKAWA DICE LUI. COSA C'ENTRA ADESSO IL MIKAWA?
Sentenziò il ragazzo dai capelli bianchi. Nel sentire le parole del proprietario dell'armeria, lo shinobi con gli orecchini aveva mutato la sua espressione facciale, mostrandosi più che sorpreso nell'udire il nome del famigerato clan del sangue di Oto. Sembrò sinceramente confuso, perché mosse la testa a fare sponda tra il fabbro e il guardiano di Oto, come se stesse aspettando una risposta da parte del Jonin del Suono. Atono ma incalzante, Shinken non si fece aspettare; si sgrullò la pioggia dal manto con un gesto della mancina e fece sentire la sua voce, squadrando con gli occhi bianchi il suricata di fianco allo Shogenin.
Siamo venuti fin qui per proporti una commissione da parte del Villaggio del Suono, Ru-Wai-san. Il nostro amico comune è coinvolto nella faccenda come lo sarebbe qualsiasi guardiano di Oto, nulla di più e nulla di meno. Faccende di cui - però - preferirei parlare in privato, se la cosa non vi offende, Janki-san.
Si girò e poggiò una mano sulla testa della piccola Harumi, le quali attenzioni sembravano esser state catturate dal suricata parlante. Il Jonin colse l'attimo, rivolgendosi nuovamente al proprietario del locale.
Il viaggio da Oto è stato lungo e bagnato...
BAGNATO SOPRATTUTTO...
...e ti sarei grato se volessi concedere alla giovane Harumi un posto asciutto ed una bevanda calda. Nel mentre, noi due potremmo parlare di affari...
Era evidente che il suo obiettivo era quello di rimanere da solo con il Risorto, non tanto per la presenza di Harumi ma piuttosto per quella del suricata parlante Janksi, di cui non voleva ne poteva fidarsi. Sicuro che persino il suo interlocutore avrebbe acconsentito alla richiesta, capendone gli intenti, lo shinobi di Oto avrebbe proseguito solamente una volta che fossero rimasti soli.
[...]
Ti ringrazio per le lame, Ru-Wan-san, semplicemente al tatto è evidente che sono state prodotte da un fabbro esperto. Ma, ti prego, torniamo agli affari: il Villaggio del Suono che ha bisogno del fabbro di Ame per un cospicuo ordine di equipaggiamento. Il Mikawa, questa volta, centra solo marginalmente in quanto guardiano dei Gate del Suono; ha supervisionato insieme a me la lista degli ordini, nulla di più. Devo avvisarti però che se prenderai questa commissione ci saranno dei tempi precisi da rispettare ed una volta stabilite le date ti sarà richiesta la massima serietà, e discrezione, ovviamente.
Stava mentendo, era ovvio [Recitazione]. Oto non aveva bisogno di nessun nuovo ordine di equipaggiamento, ne tantomeno si stava preparando ad una svecchiatura dell'armamentario per i soldati alle mura, ma il Fedaikin sapeva che non poteva lasciare briciole in giro, non se volevano aumentare le chance di riuscita della futura missione. Era strano pensare che il Mikawa non avesse le mani in pasta ovunque, soprattutto dentro il villaggio del Suono, ma era altrettanto plausibile che Shinken fosse andato fino ad Amegakure per rappresentare tutta Oto e non soltanto il Garth. Il Mercenario, comunque, avrebbe tratto da solo le sue conclusioni.
SARA' UN LAVORO LUNGO.
Harumi sarebbe stata mandata altrove insieme ad il vecchio di Shiranui e Oshi, lasciando nella stanza Shinken ed il ragazzo dai capelli bianchi a parlare con l'ex Mizukage. Tutti e tre i sacchi di carne erano controllati dal Jonin del Suono, ma questo il suo interlocutore non poteva saperlo, al più avrebbe potutonotareSe la Percezione supera la furtività di Shinken, è possibile riconoscere gli altri tre presenti come i cadaveri che sono. qualcosa una volta che il ragazzo alto si avvicinò al bancone per poggiarv isopra un rotolo dalle modeste dimensioni [Maestro dei cadaveri I].
E' tutto scritto nel rotolo. Ovviamente ti si richiederà di proporre dei prototipi prima di confermare tutto l'ordine: i nostri fabbri potrebbero produrre questo materiale senza problemi, ma ad Oto serve qualcosa di più delle semplici armi disponibili sul mercato e ci è stato consigliata la tua figura per svolgere il lavoro. Se dovessi avere qualche problema nella creazione di qualcuno di questi, ti chiederei comunque di provare a generare un prototipo e sottoporlo comunque alla nostra attenzione. Allora, che cosa ne pensi?SPOILER (clicca per visualizzare)120x wakizashi
25x katane
10x Iaito
30x Lancia Qiang
30x Nodachi
10x Naginata
150x Fuuma Kunai
10x Boomerang Enorme
450x Pugnali da lancio
45x Reti per cattura - metalliche
500x Makibishi
25x Kyogetsu Inoge
4x Zambato
Avrebbe risposto tranquillamente a tutte le domande del Risorto, cercando di eliminare qualsiasi dubbio riguardo alle armi richieste, ai tempi di consegna, ai prototipi ed alle eventuali spedizioni. Verosimilmente non ci sarebbero dovuti essere grandi problemi, ma Shinken avrebbe aggiunto di sua spontanea volontà che l'idea per i Boomerang era quella di replicare un’arma che sapeva il Risorto aveva già avuto modo di vedere: il Boomerang Gigante di Hoshikuzu Chikuma di Suna. Oto stava riorganizzando le squadre di difesa del Paese delle Risaie, gli avrebbe detto, e per questo aveva bisogno di nuovo equipaggiamento per ognuna delle nuove squadre che si sarebbero formate in futuro..