Falsi idoliOtesi in gita ad Ame

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Historia
        Like  
     
    .
    Avatar

    Magistra Vitae

    Group
    Giocatori
    Posts
    828
    Reputation
    +91

    Status
    Offline

    Affiancamento


    Post 6 ~ Chakra repulsivo


    Harumi sorrise, inclinando leggermente la testa. Da come ne parla deve essere un posto bellissimo. Spero un giorno di poter visitare Saban'Na. A quel punto la ragazza si sarebbe alzata in piedi, inchinandosi con un sorriso. Allora accetto di buon grado. Mi affido a lei, Janki-san. Quindi andiamo? Il suricato infatti aveva accolto subito la proposta della kunoichi, trovando un luogo più adatto dove svolgere l'allenamento. Si trattava di una stanza più lunga che larga. Lo strano duo non era uscito dal negozio per raggiungerla, perciò la fanciulla rimase sorpresa che un ambiente del genere si trovasse all'interno di un locale adibito a fucina, armeria e negozio. Forse, si disse, era utilizzato per testare le armi. In effetti, la gran quantità di spade ed altri strumenti atti per offendere sparsi qua e là, la maggior parte dei quali in pessime condizioni tanto da risultare inutilizzabili, avvalorava la sua ipotesi. Doveva trattarsi di creazioni di Ru-Wai che non avevano superato la prova pratica, e che quindi non erano degne né di essere annoverate tra le sue opere, né tanto meno di essere messe in vendita. Come se stesse dando voce ai suoi pensieri, la parole del maestro confermarono pochi istanti dopo la sua versione. Che nome curioso, sensei. Appoggiando la mano davanti alla bocca in un gesto tanto spontaneo quanto adorabile, la giovane riconobbe con naturalezza all'animale senziente quel titolo, riconoscendolo degno di rispetto. Non avrebbe per il momento fatto caso ai bersagli, piuttosto lontani, né tanto meno ai peculiari disegni sopra rappresentati.

    Harumi annuì un paio di volte mentre Janki, da bravo insegnante, riepilogava le basi. Quando nominò gli artigli, l'otese non poté che sorridere diverita. In effetti, ora che glielo faceva notare, la strana creatura era a tutti gli effetti più simile ad un animale che ad un essere umano. Oh, sì, è successo proprio così... Ora capisco! La jinchuriki aveva, grazie a quel piccolo suggerimento, realizzato d'improvviso quale fossero i fondamenti del chakra repulsivo. Prendendo nuovamente la monetina che l'essere le porgeva, l'espressione sul suo viso si fece determinata. Non la deluderò, maestro! Per prima cosa, Harumi regolò il ritmo del suo respiro, per poi iniziare ad eliminare tutte le distrazioni e i pensieri superflui dalla sua mente, finendo per focalizzarsi solamente sulle sensazioni provenienti dall'estremità del suo corpo, sia per quanto riguardava il tatto, che il flusso del chakra. Tenere la moneta ferma in posizione non sarebbe stato difficile per la ragazza, che si era applicata molto per padroneggiare quell'abilità sotto la guida della sua salvatrice Kairi. Se contrastare la gravità non era un problema, diversamente sarebbe andata la fase successiva, ovvero l'imprimere una spinta all'oggetto. Al primo tentativo lo spicciolo semplicemente cadde a terra con un clangore metallico. Ah... Per un istante non si sarebbe mossa, nella speranza che il suricata non l'osservasse troppo da vicino. Si sentiva le guance accaldate e non aveva dubbi di essere appena arrossita per la vergogna: dopo tutta la sicurezza che aveva dimostrato, un fallimento del genere era figuraccia.Io... Ecco... Ci riprovo subito! Farfugliando, si chinò rapidamente a recuperare la moneta. Tornata in posizione, avrebbe espirato lentamente mentre si concentrava ancora una volta. Non bastava interrompere il flusso e poi riprenderlo in senso opposto, doveva rendere il passaggio fluido e continuativo. Per questo, provò contemporaneamente a trattenere il piccolo oggetto e a respingerlo, diminuendo gradualmente il primo effetto ed aumentando il secondo. Il risultato fu che sì la monetina partì in direzione dei bersagli, ma solo per effettuare una veloce parabola atterrando ad un paio di metri dai piedi della ragazza. La quale, dopo aver impiegato un paio di battiti di ciglia per realizzare che la monetina se ne stava andando in giro per la stanza rotolando, sarebbe scattata all'inseguimento. Ah ah a... Di-di nuovo! La risatina sconfortata avrebbe forse intenerito l'animale, ma la giovane era intenzionata a superare quella prova il prima possibile, per dimostrare di non essere solo un bel soprammobile, o meglio un tenero animaletto da compagnia portato a spasso dal jonin del Suono, l'attualmente assente Shinken. Ritornata nella posizione di partenza, divaricò un poco i piedi per avere un buon appoggio e socchiuse gli occhi, focalizzandosi solamente sulla punta del dito. L'energia fluì attraverso la mano, ma la ragazzina la trattenne sotto la pelle finché non ebbe raggiunto una consistenza sufficiente. Solo a quel punto, infine, la rilasciò tutta di un colpo, ottenendo finalmente il suo scopo. Il piccolo cerchio metallico, roteando su se stesso, raggiunse una discreta velocità ed attraverso il lungo salone, raggiungendo la parete opposta. Ovviamente, visto che non tutte le ciambelle escono il buco, la moneta mancò il bersaglio di almeno trenta centimetri, ma Harumi non poté trattenersi dal sorridere soddisfatta. Oh, ora che ci faccio caso, effettivamente quella sagoma assomiglia vagamente ad una donnola!

     
    .
20 replies since 3/9/2017, 18:59   331 views
  Share  
.