Contro il tempo

Atto VI
Scacco Matto †

Un leggero rumore metallico dopo il mio ultimo movimento mi fece sorridere sotto il tetro elmo: il marchingegno che fino a pochi istanti prima mi teneva quasi fermo, impedendomi i migliori movimenti adesso era caduto a terra.
Unagi portò con sé grazie ai suoi fendenti elettrici anche il secondo di quegli uccelli lasciandomi da solo con l'ultimo rapace. Se avesse potuto vedere il macabro sorriso che si era stampato sul mio volto, probabilmente, non avrebbe neanche tentato l'offensiva che poi, invece provò a portare. Dopo aver cercato di aiutare il suo amico con la voce, cercò di colpire me con quelle onde. Una violenta manifestazione di chakra cercò di investirmi ma immediatamente Unagi si caricò di elettricità e tagliò l'aria davanti a sé e, con essa, il jutsu che quell'uccello si dimostrò capace di poter creare. [Tecnica]Mortificazione delle Arti Magiche
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può attaccare i costrutti di chakra, emissioni o le manipolazioni; non avrà effetto contro costrutti normalmente danneggiabili. Sono considerati parienergia rispetto al difensore. Ogni attacco ridurrà la potenza di 5 ogni tacca in Forza in più dell'utilizzatore, se la tecnica non ha potenza, la danneggerà di ½ Basso per ogni tacca in Forza; se azzerata la potenza, non produce effetti. Se utilizzato equipaggiamento, la potenza di questo verrà considerata dimezzata. Può annullare effetti ad area o Emissioni di grandi dimensioni solo nel punto in cui le colpisce. Per un round il materiale sfaldato non è manipolabile. Attacchi successivi al primo richiedono slot tecnica/azione.
Tipo: Taijutsu -
(Consumo: Basso)
[Da chunin in su]

Potenza Unagi: 40/2 = 20
Differenza Forza vs Costrutto: +6 Tacche = +30
Potenza annullabile massima: 50 Ma quello fu solo il primo degli attacchi: l'uccello, forse accecato dalla rabbia, si scagliò contro dapprima la mia protezione sul petto, di fatto rendendo nulla il suo attacco, poi mi lanciò cinque modeste piume. Nessuna di queste offese dovette necessitare di una mia difesa tanto erano deboli quegli attacchi: stetti lì, fermo, ad incassarli. [Note.]Hai specificato soltanto che l'ultimo,
cioè il prossimo, è direzionato verso la testa, ergo, ho fatto a modo mio. L'ultimo colpo, che non potevo sottovalutare, era diretto alla testa: l'aver colpito nuovamente qualcuno con Unagi aveva permesso alla spada di cedermi altri suoi poteri, rendendomi più reattivo. Infatti fu estremamente facile schivare anche quel colpo, semplicemente, spostandomi di lato. [Slot Difesa I]Riflessi: 600 + 2 Tacche (Unagi)
= 650 La mano destra andò subito verso il secondo meccanismo che si era conficcato nel mio corpo e, con un gesto rapido e secco, a differenza della prima volta, lo estrassi con relativa facilità. Lo gettai a terra ma questo non fece in tempo a toccare l'acquitrinoso suolo che io mi ero già lanciato contro il mio avversario ad una velocità mai vista. [Note.] +4 Tacche da Combattere con Handicap. 3 Round di Bonus. Unagi si sarebbe mossa nell'aria una sola volta, senza neanche necessitare dell'aiuto del chakra, cercando di infilzare il già colpito uccello rimasto. Mi aspettavo nient'altro che una nuvoletta di fumo da quell'attacco. [Slot Azione I]Velocità: 600 + 4 Tacche (Combattere con Handicap) = 700
Forza: 750
Potenza Unagi: 40
Se fossi riuscito a liberarmi di quel seccatore, il prossimo passo sarebbe stato uscire da quella fogna. Non appena fuori avrei trovato Kyofu intento ad attendermi con notizie poco rassicuranti. Montai in groppa al Pipistrello e mi diressi dove mi doveva portare.

Fudoh non si perse d'animo e nonostante il suo avversario avesse dimostrato di avere la pelle durissima, si lanciò contro di lui a testa bassa. Quando tentò una ginocchiata, i fili neri che aveva sotto di lui si mossero verso l'alto, deviando immediatamente l'arto inferiore: peccato però che quella fosse una bella finta che costrinse il ragazzo a rimanere scoperto e a lasciarsi toccare da Fudoh, sentendo, di fatto, di aver perso qualcosa ... come se se la fosse dimenticata. A giocare un ruolo fondamentale in tutto questo fu l'inesperienza del ragazzo: proprio come Fudoh quella forse era la sua seconda, terza (?) missione ed errori di quel tipo erano all'ordine del giorno tra i principianti. [Note.]Niente più squali, niente più pelle di ferro ma i fili sono una manipolazione. Mi dispiace.
Un sigilli comparì sotto le vesti del malcapitato.
Quanto al resto dell'offensiva, il ragazzo con la sciarpa non poté molto contro la testata del suo avversario: riuscì soltanto a concentrare parte di quegli strani fili sulla sua faccia, di fatto attutendo quasi del tutto il colpo. [Difesa]Protezione Oscura: L'utilizzatore può guadagnare una Protezione Oscura in tutto il corpo di potenza 5 utilizzando una Unità di Fili Neri; ogni Unità richiede un consumo ½ Basso e incrementa di 5 la potenza della protezione per 2 slot.

Protezione: 10
Unità usate: 2 Quando arrivò il secondo colpo I fili si spostarono verso il bacino creando nuovamente un piccolo strato robusto ed altri fili, dal terreno, deviarono la traiettoria del colpo quel minimo che serviva per prendere la prima offensiva inutile e la seconda poco fruttuosa. [Ferita]Danno da contusione: Mezza Leggera Basta. Di te credo che sia necessario che se ne occupi Suzume. Le mani si congiunsero rapidamente a comporre una serie di sigilli ed un minuto dopo, dalla sua bocca, una grande quantità d'acqua si riversò nel bagno ad altissima velocità! [Tecnica]Onda Acquatica - Mizurappa
Villaggio: Kiri
Posizioni Magiche: Tigre, Cavallo, Topo, Tigre (4)
L'utilizzatore, mantenendo il sigillo della tigre, può emettere un potente getto d'acqua. La Velocità è pari la Concentrazione dell'utilizzatore. La gittata massima è 6 metri, mentre la larghezza è 3 metri; la potenza offensiva sarà pari a 30. Se presenti almeno 12 unità, le dimensioni e la gittata saranno raddoppiate.
Tipo: Ninjutsu - Suiton
(Consumo: Medio)
[Da studente in su]

Concentrazione Verde +3 Contemporaneamente, dietro di lui e di fianco si sarebbero sollevati del terreno i fili neri perdendo, sì, le loro proprietà scivolose ma imponendosi come veri e propri muri per il genin, quindi assai d'intralcio per liberarsi da quella tecnica. [Manipolazione]Vel Verde.

Contemporaneo al mio arrivo sulla scena assieme a Kyofu, fu quello dell'uomo e dello sparviero visti precedentemente. Non c'è più motivo che combattano. Lasciali andare. La sua determinazione nel volerci catturare però, poteva essere forte. Mi dispiaceva per Fudoh, che si era ritrovato in quella situazione per caso. Di lì a poco, almeno per quel combattimento, avrebbe dovuto scegliere da che parte stare.
Le luci dell'alba, oramai, erano poco distanti.

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