-
Shinken Takatsui.Contatto ad Omuro~Prologo
Là fuori era pressocchè impossibile sentire.
Frustata da pioggia, vento e fulmini, la costa est del Paese del Vortice era ormai giorni che non vedeva più il cielo. Che fosse giorno o notte era impossibile decifrarlo dalla posizione degli astri ed in quel preciso istante la tempesta sembrava esser arrivata al suo apice. Incontrastata. Sotto di lei il mare rumoreggiava nervoso e le poche imbarcazioni rimaste erano strette ai moli, legate con robuste cime che gridavano ad ogni scuotersi delle onde. Con la speranza che la furia di iddio non finisse per prendersele, i pescatori e le loro famiglie si erano barricati in casa, alla svelta, e persino allontanati dal villaggio, per paura di finire in mare od di essere uccisi da una porta volante. Molti dei legni di cui erano composti i tetti e le strade erano ormai volati via, scoprendo la terra umida e l'interno delle case, in un luogo chiaramente impreparato ad incontrare una catastrofe simile. La terra era umida, ma non c'era pozze di fango o d'acqua, il vento soffiava talmente forte che le spazzava via. Colpite più di tutti, tra monotonia dei tetti blu a falda, le due torri di guardia stagliavano sopra l'abitato, ferite ma ancora in piedi, senza più parapetti ed una persino del tetto. A nessuno sarebbe mai venuto in mente di uscire.
Qualcuno però stava correndo.Anfh... Anfh...
Schivate le bordate d'acqua e travolto dal vento, la figura ammantata era curva sulla schiena. Bassa sulle ginocchia, essa si stava spostando a fatica tra una casa e l'altra, avanzando tra facendosi scudo dal vento. Ad ogni incrocio si fermava per cercare di capire in che direzione proseguire, annusando l'aria e assaporando gli schiaffi di pioggia sul viso. Non era facile neppure orientarsi: alzare il volto e perdere l'equilibrio poteva significare essere sbalzato via, su di una parete nella migliore delle ipotesi. Finire in mare voleva dire invece morte certa, ma comunque le probabilità di non farcela erano comunque abbastanza alte. Eppure, persino considerando quella situazione climatica poco favorevole, non c'era un motivo più valido per correre tra le intemperie: sopravvivere.
Quell'uomo doveva essere di più di un semplice pescatore, perché stava vermente riuscendo in quell'impresa tanto faticosa. Aveva corso a perdifiato per la campagna, raggiungendo finalmente il villaggio di Omuro. Era riuscito ad avanzare per un bel pezzo, tirando spallate da un edificio ad un altro, e seppur stremato, era praticamente arrivato a destinazione. Il vento tirava verso Sud e questo forse questo lo aveva aiutato a scappare: a dispetto di quello che si era immaginato sembrava esser riuscito a seminare il suo inseguitore. Si buttò quindi a terra, cercando con un braccio di appigliarsi ad una cima, ed alzò lo sguardo alla ricerca di qualcosa... o più semplicemente di qualcuno.Contatto ad Omuro
Hebi Tsukai vs Kensei Hito
Durata: 1/2 Post di Presentazione + 9 Attivi.
Regole:
- Ognuno dei due combattenti dichiarerà le proprie regole di ingaggio all'inizio del suo primo post attivo.
- Ognuno dei due combattenti dichiarerà la propria scheda nel suo primo post di Presentazione.
Arena e Meteo:mappa . Tempesta, Vento forte da Nord.
Speciali:
Vento di Tempesta: Il vento soffierà forte per 6 turni completi: non proteggersi con abilità o tecniche apposite può generare un malus di -2 tacche in Forza (per l'attacco) e -2 tacche in Riflessi (per la difesa).SPOILER (clicca per visualizzare)Ho inserito da 1 a 2 post di Presentazione, per introdurre lo scontro; puoi considerati se lo desideri colui che inseguiva l'uomo, oppure introdurti in un altro modo
Mappa con i movimenti dell'uomo.
Edited by Shinken Takatsui - 23/1/2018, 13:58.
