Sankoro Kaiko sorrise, genuinamente. L'interrogazione mentale di Daishin fu negativa, nessun tentativo di fregatura. Le intenzioni del Chunin del Lucchetto erano sincere.

[Interrogazione]Le immagini erano ancora nitide. Era notte piena, il gruppo del Lucchetto era accampato. Poi giunse un lampo, che si tramutò in una terribile immensa fiammata contrastata da un suo compagno. Un Katon di proporzioni immense. Ci fu poco tempo per pensare. Il capo di Kaiko diede un ordine ben preciso al Chunin. Salva il Maestro Oro, a qualunque costo. E così Kaiko
agì, prese il Maestro e fuggì nella foresta. Velocemente. Dei suoi compagni non ebbe più notizia.


Sorpreso guardò Daishin: - Si ritiene un esperto di Funjustu? Dunque per primo dovrebbe sapere che noi Ninja del Lucchetto siamo i Maestri in questa arte. Potrà perderci tutto il tempo che vuole ma senza un mio intervento o quello di Oro-sama non potrà mai capire che cosa nasconde questo sigillo. – tossì, quasi per richiamare ancor di più l’attenzione su di sé – Comunque capisco il vostro punto di vista e accetto le condizioni, più che ragionevoli. Datemi solo qualche attimo. – Kaiko si avvicinò al Maestro e recuperando una borsa ai piedi del letto tirò fuori un particolare pennello. Quello strumento apparve come estremamente prezioso. Gemme di tutti i tipi solcavano la sua superficie, ricoperta d’oro, e una punta diamantata adornava il pennello come ciliegina sulla torta – Non ho nemmeno un decimo dell’esperienza di Oro-Sama ma questo dovrei riuscire a farcela… - il Chunin lavorò per qualche minuto sul pezzo di carta e dopo una serie di movimenti incomprensibili, e privi di significato, il pezzo di carta bianca si trasformò lasciando invero posto ad una serie di fittissimi simboli che per quanto complicati sarebbero stati identificati da Daishin – E’ un sigillo di sicurezza. Se qualcuno mi procurerà delle ferite le subirete anche voi, ma con intensità minore. Tuttavia la mia morte non comporterà la vostra, credo che non esista nessun funjustu talmente tanto potente da permettere questo. Ma ovviamente nessuno di noi dovrà morire. – e queste ultime parole furono pronunciate con un tono decisamente più serio – Dunque accettate? – [Sigillo]Daishin grazie alle sue abilità può comprendere che le parole del Chunin sono veritiere. I simboli tracciati non portano alla morte il firmatario del "contratto", tuttavia la morte del proponente non può escludere gravi danni alla salute, difficile stimare esattamente quanto.

Accettata la proposta Kaiko tirò un sospiro di sollievo e fin da subito Daishin poté notare per la prima volta il Chakra del Chunin: sporco terribilmente di quel colore verde, tuttavia Sankoro riuscì ben presto ad eliminare la contaminazione: - E’ sufficiente sprecare chakra, nel modo che preferite. A quanto sembra la contaminazione non infetta il Tantien e di conseguenza il Chakra che andremmo a produrre in seguito sarà pulito. Una soluzione banale vero? Almeno per noi Ninja, i civili invero sono spacciati. Ed è questo il grosso problema. – a quel punto andò a toccare la fronte del vecchio disteso a letto – a breve si sveglierà, servono una mezz’oretta. Vi deve molte spiegazioni immagino. Nel frattempo questo altro sigillo ti permetterà di apprendere una conoscenza molto importante: ti aiuterà a distinguere meglio e conoscere con più dettaglio la contaminazione. Ti tornerà utile per aiutare i tuoi compagni. - appoggiando un altro pezzo di carta, recuperato dalla sua borsa il Chunin lo avrebbe appoggiato sulla parte di corpo indicata dal Sunese e a quel punto avrebbe scaricato un po’ di chakra sul funjustu. La trasmissione della conoscenza sarebbe stata letteralmente immediata. [Conoscenza del Chakra]Daishin ora sarà in grado di studiare con molta attenzione il Chakra contaminato e capire esattamente la portata della contaminazione.

In pratica un 10% di contaminazione corrisponde in maniera diretta ad un 10% della propria riserva di Chakra. Consumare Chakra dunque ripristinerà proporzionalmente la propria riserva pulita da contaminazioni.

La situazione, superata la concitazione iniziale, sembrò calmarsi e quando Akira ritornò in superficie la campane smisero automaticamente di suonare. La gente comunque si era praticamente dileguata, e ben pochi fedeli erano rimasti al loro posto.

L’azione di Daishin sullo Tsuno fu decisamente intelligente. Semplicemente non oppose resistenza in quanto svenuto e questo gli permise di capire diverse cose.

Alla prima domanda la mente del Sunese non ebbe modo di incrociare nessun frammento di memoria o visivo che potesse dare un indizio. Verosimilmente quello Tsuno non era stato coinvolto. Alla seconda domanda invece la mente dello Tsuno fu in certo senso sondata. Diverse immagini giunsero a Daishin. Con gli occhi dello Tsuno il Sunese tornò indietro nei giorni, ancora all’inizio dell’epidemia. Si trovava nel Palazzo del Daimyo, in lontananza vide Shinken e la Sorella discutere animatamente. Lui era quello nuovo, quello appena arrivato. Ancora non se la sentiva nell’entrare nei litigi, eppure la curiosità lo animava. Poche parole, ma furono sufficienti per capire almeno l’argomento. Shinken, per la prima volta da quando era arrivato, mostrava una faccia preoccupata e pesante: - Il Commissario è morto. – la Sorella lo riprese – L’onore è tutto per noi Tsuno, fratello… ma davvero possiamo spingerci così? – poi Shinken si voltò verso il quarto Tsuno – Toku, vai a controllare il Daimyo. Non possiamo mai mollarlo un secondo. Il giuramento, ti ricordi? –

E così Daishin sarebbe ritornato alla realtà. Alle domande poste al capo dei Sacerdoti quest’ultimo sgranò gli occhi, in un attimo la poca serenità che aveva guadagnato fino a quel momento scomparve: - Come osi rivolgere queste domande a me? Come osi, Accademico? Sei il mio superiore? Sei il mio Daimyo? Non ti risponderò oltre, nemmeno una parola. E pensare che speravo in conversazione seria! Toku svegliati ora, tu sei il responsabile della difesa della Reliquia! – E il sacerdote, senza neanche degnare di uno sguardo il Sunese, si sarebbe avvicinato al Tsuno cercando così di destarlo.

Le azioni di Daishin risultarono assolutamente pensate e corrette. Riuscì a rispondere all’interrogazione mentale dell’uomo trasmettendo le informazioni volute e riuscì al contempo a difedere abilmente il Capo dei Nobili. Ovviamente l’aggressore scomparve, senza lasciare traccia.
Il nobile invece tirò un sospiro di sollievo e prese a parlare anticipando il Sunese, prima di venire trasportato in velocità: -Mi ha salvato la vita, le sono debitore. –

Shinken si fermò di spalle, sulla soglia delle scale ascoltando le domande poste da entrambi i Ninja: - E’ evidente che vi devo un favore signori. E direi che con le risposte che vi andrò a dare ora mi considererò pari. Lasciate perdere la Reliquia, potete pure chiedermelo con le vostre tecniche di indagine. Nemmeno io so cosa è. – intervenne l’altra Tsuno - Fratello, fermati. – ma Shinken continuò – Vi abbiamo ingaggiati per difendere e aiutarci a risolvere questa Maledizione. Ebbene Ninja avete i vostri bersagli, sapete che sono in città e ora non vi resta che trovargli e portare una conclusione a questa storia. Mi sembra che la realtà si sia notevolmente semplificata. In tutto questo tuttavia lasciate a noi la Reliquia. Mettetevi in mezzo… e vi considereremo al pari di quei nemici. – le domande di Daishin invece vennero completamente ignorate, segno inequivocabile che Shinken aveva perso la pazienza – Sorella, ti aspetto di sopra. Andiamo Shoukaku. – la Sorella invece si limitò a rispondere brevemente alle domande di Kunihiro – Foglioso, non servono grandi sforzi mentali. A meno di non trovarci davanti a dei mostri devi esserci stata una quarta persona per capire dove e come ci siamo mossi. Un sensitivo deve restare immobile, se vuole percepire la posizione dei Ninja. Dunque è verosimile che ci sia un quarto che ha gestito tutto, muovendo gli altri come pedine. Certo l’alternativa, unica, plausibile è che abbia sfruttato una Kage Bushin. E comunque il mio nome resta Sorella. –

E così il gruppo dei tre Tsuno si sarebbe diretto nuovamente verso il tempio, con l’intenzione di riunirsi al quarto.

Quando Akira giunse nel luogo dello scontro non poté fare altro che constatare la distruzione provocata dai Ninja precedentemente. Le fiamme avevano coinvolto buona parte degli edifici nella via e i civili si muovano impazziti fuori, per strada, alla ricerca in qualche modo di domare il fuoco e salvare quel poco che gli rimaneva. In tutto quello qualcuno si gettò pure volontariamente all’interno della case bruciate, incontrando così la tanto agognata morte.

Akira tuttavia non sarebbe tornato indietro con un pugno di mosche in mano. Perché da una casa lì vicino il Chunin di Kiri avrebbe percepito una presenza aggiuntiva. Lo stesso uomo che aveva aggredito il Capo dei Nobili. Il Ninja sconosciuto si sarebbe fermato ad una decina di metri e dopo aver ascoltato le parole dell’Accademico si sarebbe limitato a pronunciare poche ma decise parole: - Chi siamo noi non vi deve interessare. Non vogliamo tuttavia sprecare energie e combattervi. Lasciateci agire liberamente, senza intromettervi, e nel giro di poco tempo vi giuriamo che il problema dei Suicidi alle Valli sarà scomparso… e tutto tornerà alla normalità. Questa sarà la nostra unica offerta, Accademici. – il Ninja avrebbe atteso qualche secondo in attesa di un responso. Tuttavia nel caso in cui Akira o Kunihiro lo avrebbero attaccato o risposto negativamente lo Shinobi sarebbe semplicemente scomparso in una nuvola di fumo.

Il Maestro dei Sigilli si svegliò, di soprassalto. Si guardò subito attorno, decisamente spaesato. Solo quando incrociò lo sguardo con il Chunin riuscì a tranquillizzarsi – Allora siamo sopravvissuti, Kaiko. – Il Chunin si avvicinò al vecchio – Si Maestro, e la fortuna ci ha arriso. Questi sono Ninja dell’Accademia, inviati dalle Valli per risolvere il problema dei Suicidi. Ho stretto con loro un patto di sangue. Sono nostri alleati ora. – A fatica il Maestro si alzò dal letto, portandosi la mano sulla fronte – Già consideriamola una vera fortuna. Immagino che la situazione sia solo peggiorata, giusto? – il vecchio guardò tutti i presenti e senza attendere una risposta – Una domanda retorica. Ma signori direi che le presentazioni siano prima d’obbligo. – Il vecchio si alzò dimostrando tutto il peso dei suoi anni: - Il mio nome è Maestro dei Sigilli Oro-sama. Il mio vero nome è invece Kaiko Yamamoto, figlio unico e primogenito del Daimyo del Paese delle Valli, Sakei Yamamoto. Sì, ho sessantasei anni e mio padre poco più di quaranta. Lui non è più un essere umano. E' un mostro, il quale ha venduto la propria anima a un Demone. Datemi qualche istante per spiegarvi la mia storia. All’età di quindici anni fui spedito nel Paese del Lucchetto per apprendere le arti magiche dei Funjustu. All’epoca mio padre era un signorotto locale che grazie alle sue influenze e alle mie spiccate capacità mi permise di riuscire nel mio lavoro e nella mia arte. Tuttavia, anno dopo anno, ogni volta che lo incontravo una terribile sensazione mi colpiva e mi allontanava da lui: Sakei non invecchiava. Gli anni passarono fin tanto che mio padre, una volta Daimyo, non mi invitò più alla sua tavola. A dire il vero in diverse occasioni la mia vita fu messa in pericolo finché decisi di dichiararmi morto e cambiare nome. Così divenni Oro-sama, Maestro. Pura coincidenza fu la richiesta delle Valli di aiutarli a creare un contenitore in grado di schermare il Chakra e impedire gli accessi. E altrettanta coincidenza fu la richiesta di risolvere questo problema. Questo disastro, questa sentenza di morte che pesa su noi tutti. – attese qualche istante – Accademici, credetemi. Ho passato una vita a studiare i funjustu e, nonostante non sappia cosa può essere questa fantomatica reliquia, so per certo che posso gestirla. Ha trasformato mio padre in un spietato mostro manipolatore. Quell'essere ormai sta puntando all'eternità e al potere, distruggendo e facendo terra bruciata di tutto quello che lo circonda. Io ho studiato, ho passato una vita a prepararmi per questo momento... che sapevo sarebbe giunto. E verosimilmente anche i nostri aggressori erano consci delle mie abilità. Mio padre ha attentato alla mia vita. E se si è spinto così tanto chissà che male ha provato a questo paese. Ho colto questa occasione per ripresentarmi, e dare un taglio netto alla realtà terribile che aleggia sulle Valli. Ascoltate dunque la mia proposta: Datemi una mano, portatemi alla Reliquia, risolviamo il problema e affossiamo il Daimyo. Io sono il suo primogenito, sangue del suo sangue, ed erediterò la sua carica. Se siete d'accordo ho piano, ed è questo l'esatto momento per metterlo in atto. -

Era giunto il tempo delle decisioni.

Il Rappresentante dei Nobili, in fuga dal proprio ufficio in seguito all’attentato alla sua vita, rimase parecchio in silenzio pensando alle domande poste dal Chunin di Suna. Lui si poteva ritenere una persona decisamente leale, e onesta. Fu eletto senza raccomandazioni, per maggioranza di voti alla riunione di tutti i Nobili del Paese delle Valli. Era una persona affidabile e nel comportamento del Ninja Accademico aveva ritrovato un senso di integrità non indifferente, dunque decise di rispondere apertamente: - Il Daimyo per me è sempre stato un mistero. Nei miei confronti si è sempre comportato bene, elargendo grandi sorrisi e notevoli favori. Ma dietro a quella faccia ho sempre visto un qualcosa di oscuro e ostile. La possiamo chiamare una sensazione. Visto che le devo la vita non le nasconderò che verosimilmente sono l’unica carica di questo Paese ad essere stata eletta regolarmente, oltre al Commissario. Mentre l’Alto Sacerdote, il capo della Gilda del Riso e diversi altri funzionari, tutti attinenti alla gestione, culto e cultura del Riso sono stati scelti personalmente dal Daimyo, in barba a qualunque alternativa più valida. E sebbene, come credo che lei sappia, che da quando è in carica il nostro Daimyo non sia invecchiato di un giorno e il fatto che a poco a poco le sue apparizioni in pubblico si siano sempre più ridotte comunque non riesco ad immaginarlo come un assassino. Il mio attentato e quello, magari, riuscito al Commissario devono essere legati a qualcosa altro. Il Daimyo, per quanto subdolo, non ha mai agito con omicidi. Di fatto negli anni precedenti le persone scomode sono state semplicemente defenestrate, magari con qualche pressione dei Tsuno. Ma nessuno è stato fatto sparire! E’ sempre stato un abile manipolatore, ma mai un omicida. – quando giunsero alla Gilda del Riso il volto del Nobile si illuminò: - Non so bene per quale motivo mi abbia portato qui… ma il Dispensatore deve un paio di favori alla mia famiglia e direi che è giunto il momento di riscuoterli. Mi accompagni da lui, mi assicurerò che le fornirà le risposte che cerca. Farò in modo di sdebitarmi adeguatamente, anche per il bene di questo paese. –

Il Dispensatore si sarebbe trovato nella sua camera privata, al secondo piano. I dipendenti della Gilda avrebbero impedito l'accesso, almeno a parole, alla coppia. Come agire per Daishin?

Quando il più giovane dei Tsuno venne di nuovo gettato in acqua l’impatto con la superficie liquida, e la differenza di temperatura, furono più che sufficienti per risvegliarlo dal suo stato di torpore. A fatica riprese coscienza di sé e sempre con difficoltà riuscì a trovare un equilibrio in mezzo a quella sorta di condotto, aiutato se così si poteva dire dall’azione di Akira nel riportarlo a terra.

Sputando un po’ d’acqua dalla bocca si avvicinò a fatica al bordo così da ritornare nel terreno solido del tempio. Aveva ripreso decisamente coscienza di sé e acquisì consapevolmente le domande poste dal Chunin. Le ascoltò con attenzione e girandosi sul fianco, supino, si limitò a proferire poche ma decise parole: - Non so bene di che cosa tu stia parlando. Il mio ruolo è semplice, per quanto giusto o sbagliato: seguire Shinken e proteggere il Daimyo e la Reliquia. – sorrise – Vuoi la spada di Shinken? Prenditela, sfidalo. E perderai. Come tutti prima di te. – quell’ultimo pezzo di discorso che celasse qualche segreto ancora da svelare?

Comunque se Akira avesse deciso di restare e di confrontarsi con il Capo degli Tsuno sarebbe presto giunto al Tempio con il proprio seguito: la Sorella, Shoukaku e il Daimyo (dallo sguardo alquanto preoccupato). Già perché, come avrebbe confermato Kunihiro, il capo del Paese sarebbe stato riportato in una forma fisica poco prima di giungere all’interno del Tempio (che nel frattempo si era praticamente svuotato, a parte qualche piccolo gruppo di fedeli). Shinken non avrebbe rifilato una sola parola agli accademici, degnandoli esclusivamente di una veloce occhiata.

Se Shinken non fosse stato interrotto si sarebbe limitato a dare dei semplici ordini: la Sorella avrebbe dovuto sorvegliare con le sue abilità il Tempio e le zone limitrofe, tenuta d’occhio al contempo da Toku (che apparentemente sarebbe rimasto in silenzio sul gesto compiuto da Akira), il più giovane dei Tsuno. Shinken invece insieme a Shoukaku e il Daimyo si sarebbe diretto alle residenze private dell’Alto Sacerdote, sempre nei pressi del Tempio. Ovviamente i Ninja accademici sarebbe stati fermati all’ingresso da dei semplici prelati.

Il figlio del Daimyo tirò un sospiro di sollievo nell’apprendere che gli Accademici avevano accettato la sua proposta. Forse per lui era arrivato il momento giusto della resa dei conti con il suo padre: - Ha ragione, non sono un vero Ninja. Non so combattere né difendermi. Tuttavia non sottostimate le mie abilità nell’arte dei sigilli. Sono un vero esperto e sono a dir poco certo di riuscire a gestire la minaccia. Non conosco l’entità o la portata di questa reliquia ma conosco perfettamente il modo di passare attraverso l’ingresso e ho studiato per anni i sigilli contenitivi utilizzati per rinchiudere quella cosa. Senza andare nei dettagli posso garantirvi che posso tracciarne di almeno dieci volte più potenti, se non provare direttamente ad annullare questa fonte di male. Dunque il mio piano è tanto semplice, quando diretto: portatemi a contatto con l’ingresso del Reliquiario, vi farò entrare, difendetemi e fatemi raggiungere la reliquia. A quel punto sfrutterò le mie abilità per rinchiuderla, per sempre spero. Il problema sarà superare Shinken e i suoi Tsuno, senza considerare mio padre. – attese qualche istante – io vedo un paio di alternative: possiamo aspettare il calare della notte così da darmi giusto il tempo di tracciarvi dei sigilli in grado di nascondere il vostro chakra e raggiungere in qualche modo il Reliquiario. L’alternativa è convincere Shinken-sama della malvagità del Daimyo. Quel spadaccino ha un passato da Ronin, ma in lui vige una fortissima integrità. Forse spinto davanti all’evidenza ci darà una mano. Oppure signori possiamo aspettare l’escalation. Quei tizi esterni attaccheranno di nuovo e nella battaglia tra Tsuno e loro potremmo infilarci, ma mi ripeto noi Ninja del Lucchetto non siamo guerrieri nati… -

Il Tenente ad un certo punto, ormai al limite della propria resistenza, prese parola: - D'accordo Maestro dei miei Stivali... ma una volta chiusa la Reliquia, messo apposto il casino... dobbiamo occuparci del Daimyo! Dobbiamo occuparci dei Tsuno e dei fedelissimi del culto del Riso. Non è così semplice! Il Daimyo si è creato una cerchia e romperla sarà tutto altro che facile! E stando alle tue parole tutto questo casino sembra che sia stato a colpa del Daimyo ma come possiamo incriminarlo? Con che prove? E poi dobbiamo anche considerare quali saranno le conseguenze delle nostre decisioni! -

Il Maestro rimase in silenzio per qualche istante, cogitabondo: - Naturale, ed è un problema a cui non ho soluzione. L'unica cosa a mio supporto è la fedeltà di questi poveri braccianti. Ho promesso a loro la cura della Malattia, e ho la loro fiducia. Non posso deludere nessuno. - lo sguardo dunque si posò sul Foglioso e sulla copia di Daishin: - Come intendete agire in questo senso? Che cosa consigliate? -

Il Maestro Oro-sama ascoltò con molta attenzione, e un notevole apprensione, le parole del Foglioso. Infondo lui stesso si stava giocando la sua vita e il suo futuro in quella città: - Mi dispiace deluderla Chunin. Ma per applicare sigilli come i miei, nonostante la mia esperienza e abilità, ci vogliono almeno un paio di ore di duro lavoro, direttamente sulla pelle dell’interessato. Ho gli strumenti per farlo… ma da come ho capito avete tutta intenzione di partire subito e di gran carriera. – Il Chunin del Lucchetto si aggiunse al discorso: - In effetti è sufficiente una mossa falsa. La situazione che dobbiamo evitare nel modo più assoluto è uno scontro diretto contro gli Tsuno. Ci indeboliremo solamente, favorendo così le azioni di questo gruppo di assassini misterioso. Da parte mia consideratemi dei vostri. Preferisco combattere nella lunga distanza, e ho elevate capacità curative. Di fatto sono un Ninja medico, con una piccola infarinatura nei Funjustu. – di nuovo il Maestro prese a parlare: - Il Daimyo, mio padre, non è più la persona che conoscevo e verosimilmente è un mostro che si arreso alle forze oscure. E’ un problema assolutamente collegato con questa follia che ha colpito la città. Sono aimé certo che la reliquia e il Daimyo ormai siano due entità sempre più uniche e simili. – terminò laconico il Maestro. Il Tenente dunque sfruttò l’occasione per intervenire: - In uno scontro tra Ninja nessuno dei miei uomini potrebbe essere d’aiuto, se non di intralcio. Farò come ordinato. Diramerò l’ordine di restare nelle proprie case, e di non muoversi in città. Non abbiamo molti uomini ma mi incamminerò subito alla stazione di polizia e darò al via il piano. Signori… buona fortuna. Il futuro della Capitale era quanto mai incerto ed è nelle vostre mani. – la donna si avvicinò a Shin, abbracciandolo affettuosamente quasi come se fosse stato una sorta di scarico di tensione, o un vivido saluto. Difficile comunque da interpretare.

Presso il Tempio la situazione degenerò in una maniera assolutamente imprevedibile. Il Chunin di Kiri decise di procedere nella maniera più drastica possibile aggredendo in maniera diretta il più giovane, e debole, dei Tsuno. Per quello che si poteva considerare nulla di più che un semplice Genin le azioni condotte da Akira lo surclassarono completamente, e già la precaria situazione in cui si presentava, portarono come unica conseguenza la sua sconfitta, senza di fatto aver mai combattuto. La spada unica del Chunin prosciugò le energie e il Chakra del ragazzo trasferendole al Kirano e rimpompando così le sue forze e liberandolo in parte dalla contaminazione. [Nota per Akira]La tua forza e velocità surclassano completamente quelle del quarto Tsuno. Consideratelo K.O. definitivamente. Recuperi la tua riserva di Chakra, inoltre la percentuale di infezione si riduce del 30%

Tuttavia la sua azione non fu sufficiente a convincere il Sommo sacerdote a parlare ma il trovarsi davanti ad un comportamento per lui così ingiustificato lo portò a restare fermo immobile, a poca distanza. Poche parole vennero pronunciate nei confronti di Akira: - La tua violenza non verrà dimenticata, da me non otterrai una sola parola. Io stesso inviterò Shinken-sama a fermarti! – e così effettivamente sarebbe stato. Il sacerdote avvicinandosi al quarto Tsuno, per sincerarsi delle sue condizioni, attese l’arrivo del capo degli Tsuno.

Per Shinken dunque non vi fu molto spazio a dubbi o ragionamenti. Arrivato insieme alla Sorella, a Shoukaku e al Daimyo notò fin da subito il corpo di Tofu, svenuto a terra. Seguì lo sguardo carico di odio del sacerdote rivolto nei confronti del Chunin della Nebbia e per Shinken fu sufficiente per capire chi aveva ridotto in quelle condizioni il suo sottoposto. Sguainò la sua più cara compagna di vita: Gelida NotteLama Insanguinata (Livello III) [Mischia]
Questa lama è un importante e vitale veicolo delle conoscenze di un Kenkichi, una lama che, letterariamente, cresce assieme all'utilizzatore. In base alla propria abilità di guerrieri, la potenza, durezza e grandezza della spada aumentano. È possibile, inoltre, cambiare la forma alla spada (ad esempio, scindendola in 2 spade oppure rendendola doppia o dandogli una curvatura particolare) se ucciso o reso in fin di vita un avversario grazie la lama e toccato il sangue. L'arma cresce con l'esperienza dell'utilizzatore: i valori della spada sono riferiti al I, III e V livello della tecnica speciale.
Tipo: Spada - Taglio
Dimensione: Gigante
(Potenza: 40 | Durezza: 4 | Crediti: 225)
[Da chunin in su]
[Da jonin in su] – Vi abbiamo ingaggiato per risolvere la follia che circola in questa città! Vi abbiamo chiesto di combattere contro dei nemici in comune. Ci siamo fidati di voi… e ci ripagate tradendoci e colpendoci alle spalle? Ho sempre diffidato dell’Accademia e io ho stipulato un giuramento con il Daimyo, che non intendo rompere. Con oggi ho chiuso. Risolverò io stesso questo problema… una volta che avrò terminato con voi. Tsuno! Per le Valli! –

Il primo colpo portato dal Chunin fu semplicemente velocissimo, e fece comprendere a Shinken che davanti a lui si trovava un avversario decisamente abile e molto pericoloso. Non poteva quindi permettersi di perdersi in sottigliezze o giochi di prestigio, doveva combattere al massimo delle sue capacità! Rilevato il movimento offensivo di Akira Shinken pose a difesa, davanti al suo busto, la Katana la quale andò a scontarsi direttamente contro la spada di Akira in un tripudio di scintille e cozzare di lame.[S. Difesa 1]Forza: 675, Rfilessi: 750 (+Medio di Impasto) Quello che ovviamente non si aspettò fu l’ondata di luce improvvisa che andò a coinvolgere direttamente la sua vista. Un trucco molto insidioso che poteva cogliere impreparato senza dubbio un giovane spadaccino, ma Shinken era tutto fuorché un novizio. I suoi sensi era sviluppati al massimo e nonostante si potesse considerare accecato poteva, quantomeno a grandi linee, cogliere ciò che accadeva attorno a lui [Abilità Shinken]Percezione Superiore +9 (Jonin)= 15 di Percezione Totale

Udito Perfetto [2]
Maestria: L'utilizzatore ottiene un bonus extra +3 alla Percezione oltre 9 metri da sé; non cumulabile con altri sensi perfetti.
[Da chunin in su]

Dal Prossimo Round
Combattere alla Cieca [2]
Maestria: L'utilizzatore è in grado di orientarsi e combattere se privato della vista volontariamente o meno. Dopo 1 round di cecità, l'utilizzatore guadagna un bonus +6 in Percezione.
[Da chunin in su] . Certo, doveva attendere un po’ di tempo prima di riuscire a muoversi perfettamente. Le sue capacità di appercezione dunque realizzarono un’ulteriore minaccia. Un attacco doppio che mirava in alto e al suo fianco. Rendendosi conto che schivare quell’offensiva sarebbe stato praticamente impossibile, visto il deficit visivo, optò per la difesa migliore sul posto. Alzando la spada con entrambe le braccia incrociò a metà lama il colpo che proveniva dall’alto bloccando così Sameha e subendo purtroppo, al contempo, il pericoloso attacco sul fianco bloccato in parte dalla cotta di maglia. [S. Difesa 2]Forza: 675, Consuma Medioalto: Riflessi: 750 (+6 Tacche), Resistenza: 650 (+2 Tacche)

Danno subito: 60 (40 Samehada + 20 Differenza di Tacche) - 40 Cotta di Maglia = Due leggere

Cotta di Maglia Completa [Protezione]
La cotta di maglia protegge l'intero tronco e gli arti superiori del ninja grazie all'intreccio di sottili anelli di ferro ed è indossabile sotto i normali vestiti.
Tipo: Protezione - Supporto
Dimensione: Gigante
(Potenza: 40 | Durezza: 4 | Crediti: 225)
[Da chunin in su] Stringendo i denti si preparò all’assalto successivo. Fortunatamente per Shinken fu semplice cogliere la posizione del nemico, il quale si trovava esattamente davanti a lui e nuovamente realizzò il doppio attacco di lame in arrivo. Non potendo superare le velocità di quei colpi si limitò a pararli come meglio poteva! Con la sinistra interpose la Katana a Samaha e con la destra invece l’avambraccio, protetto da uno spesso strato metallico. Il danno di Samehada arrivò e di nuovo provò a Shinken che stava affrontando un avversario tutt’altro che banale [S. Difesa 3]Forza: 675 Impasto MedioAlto Riflessi: 725 (+4 Tacche) Resistenza: 675 (+4 Tacche)

Danno avambtaccio destro: 55 (40 Katana + 15 Differenza tacche) - 50 Parabraccia= 1, 5 Leggere
Parabraccia in Acciaio [Protezione]
Parabraccia forniti in coppia, garantiscono un' ottima protezione agli avambracci. Impedisce di essere Furtivi.
Tipo: Protezione - Supporto
Dimensione: Mediopiccola
(Potenza: 50 | Durezza: 4 | Crediti: 90)
[Da jonin in su]. L’attacco successivo fu di nuovo una sorta di acrobazia in aria e costrinse il Ronin a ripiegare su una tecnica difensiva decisamente utile. Acquisendo una velocità notevole Shinken interpose Gelida Notte, muovendo il braccio sinistro in alto, e bloccando così la discesa di Samehada e portandosi l'avambraccio destro sul corrispettivo fianco si preparò a subire un colpo il quale tuttavia andò ad impattare ad altezza spalla [S. Difesa 4]Utilizzo Slot Difesa 4, il primo extra della Tecnica.

Impasto Medio, Riflessi: 750 (+3 Tacche Impasto, +3 Tecnica); Resistenza: 675 (+3 Tacche Impasto)

Danno spalla destra: 1,5 Leggere di Danno.


Scudo Veloce - Raberu Chisoku
Villaggio: Konoha
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può difendersi in modo eccellente, acquisendo 3 slot azione extra utilizzabili solo per difendersi. I Riflessi delle difese extra aumenteranno di 3 tacche. Riutilizzare questa tecnica rende Affaticato l'utilizzatore.
Tipo: Taijutsu -
(Consumo: Medioalto)
[Da chunin in su] A quel punto Shinken subì il Ninjustu, rivolto alle gambe, in quanto semplicemente indifendibile (non lo vide o percepì) e di conseguenza lo Tsuno si limitò a sfruttare l'occasione per attivare una delle sue abilità innate [S. Tecnica]Danno subito Media, 1,5 Leggera per gamba.

Attiva Lama Insanguinata
Hijutsu di Kiri

A Mantenimento
La tecnica speciale prevede un consumo d'attivazione e un mantenimento. L'attivazione richiede un consumo Basso di chakra; il mantenimento richiede un consumo per ogni round in cui rimane attiva la tecnica speciale, escluso il primo.
[L'attivazione richiede slot tecnica]


Caratteristica dei Portatori: Forza Aumentata (+3 Tacche)


Tributo di Sangue: L'utilizzatore può potenziare la propria Lama Insanguinata. Il Tributo di Sangue aumenta di potenza dell'arma di 5 ogni consumo ¼ Basso impiegato per 1 slot. Riducendo di 10 la potenza della Lama Insanguinata, la lama può causare 1 volta a round un Sanguinamento (DnT Medio).
Resistenza Sanguinaria: Resistenza Sanguinaria si attiva se l'utilizzatore subisce un danno dall'avversario. L'utilizzatore avrà il bonus massimo in Resistenza. Ogni round di mantenimento peggiora la Resistenza di 1; il malus massimo è pari al bonus massimo. Causare danni annulla Resistenza Sanguinaria, senza riattivarla.
Furia Sanguinaria: L'utilizzatore ottiene 2 tacche in Velocità per ogni round in cui causa uno status Sanguinamento (DnT) con la lama. Non colpire l'avversario per 2 round azzera Furia Sanguinaria.
Via della Spada Magica: L'utilizzatore può non effettuare le posizioni magiche di un ninjutsu. Richiede uno slot azione di concentrazione, in posizione di guardia con la spada: causa AdO se l'esecuzione della ninjutsu avrebbe causato AdO.



Livello IV (Chunin Nera - Jonin Viola)
La Furtività ha bonus di 3.
La Velocità di Tributo di Sangue è aumentata di 2 tacche.
Tributo di Sangue può aumentare la potenza fino a +25.
Furia Sanguinaria ha bonus massimo pari a 5 tacche.
Resistenza Sanguinaria ha bonus massimo pari a 5 tacche.
Mantenimento: Basso. Infine sfruttando le sue elevate capacità di percezione comprese che stava per arrivare un altro attacco doppio che mirava verosimilmente al centro del suo busto. Dunque concentrando su entrambe le gambe ingenti quantità di Chakra si limitò a scattare indietro di circa un metro, con Gelida Notte ben posta davanti al busto a difesa dello stesso. Il risultato fu nulla di fatto, le due Katane del Kiriano si abbatterono su quella dello Tsuno, senza causare danni. [S. Difesa 5]Utilizzo Slot Difesa Extra.

Riflessi: 800 (+ Medio di Impasto + 2 Tacche tecnica

Allo stesso tempo la Sorella dovette affrontare anche ella una minaccia incombente. Kunihiro senza molti convenevoli si mosse con intenzioni ostili contro la seconda degli Tsuno. La donna rendendosi conto che di fatto il suo nuovo nemico era scomparso decise di adottare la strategia difensiva più solida. In una questione di pochi attimi attivò la sua abilità speciale, estraendo due chele e una lunga coda dalla base della sua schiena [S. Tecnica]
Soshi dello Scorpione
Kinjutsu di Suna

Ad Attivazione
La tecnica speciale prevede un consumo d'attivazione. L'attivazione richiede un consumo Medio di chakra. Puo' mantenere la tecnica attiva per 3 round ogni livello dispari nella tecnica speciale posseduto.
[L'attivazione richiede slot tecnica]


Caratteristica dei Portatori: Forza Aumentata (+3 Tacche)


Corpo dello Scorpione: L'utilizzatore può estrarre a piacimento due chele e una coda con pungiglione, normalmente all'interno del corpo. La coda ha dimensioni pari a 4 Unità, le chele rivestono le mani ed hanno dimensioni pari ad 1 Unità. L'utilizzatore può incrementare la potenza di un attcco fisico delle chele o della coda: ogni consumo ¼ Basso incrementa di 5 la potenza dell'attacco fisico per 1 slot.
Veleno dello Scorpione: L'utilizzatore può produrre veleno da Contatto da tutto il corpo; 1 dose ricopre 1 zona dell'utilizzatore. L'utilizzatore ogni round può somministrare, con le chele, 1 dose di veleno a Ferimento ogni danno effettuato; può somministrare, con il pungiglione della coda, 1 dose di veleno a Iniezione; può somministrare, emettendo dalla bocca, fino a 1 dose di veleno a inalazione. Le diverse trasmissioni di veleno sono cumulabili tra loro. Richiede un consumo ¼ Basso ogni dose prodotta e 1 slot azione/tecnica. Se attiva la tecnica speciale, l'utilizzatore non subirà malus dallo status avvelenamento e le dosi di veleno verranno rimosse dall'organismo; ogni dose rimossa non permette di produrre 1 dose di veleno nel round in cui rimossa.
Potenzialità del Veleno: . La somministrazione del Veleno dei Soshi causa Tossicità (DnT Medio); Tossicità termina quando esaurito il danno massimo o rimosso il veleno, ulteriori dosi somministrate non si cumula e non influenzano la durata Tossicità. Se somministrate ulteriori 2 dosi, la vittima avrà una riduzione di 1 tacca ad una statistica per livello dispari di tecnica speciale posseduto; oppure subirà uno status Medio (eccetto DnT). Dopo il termine di Tossicità, la vittima sarà Indebolita nella zona entrata a contatto con il veleno per 2 round.
Difesa dello Scorpione: L'utilizzatore otterrà 2 tacche in Resistenza per ogni round in cui somministra il proprio veleno. Non colpire l'avversario per 2 round azzera la Difesa dello Scorpione.



Livello III (Chunin Blu - Jonin Rossa)
L'utilizzatore può produrre 3 dosi di veleno
La durata del veleno è 3 round.
La Velocità di Corpo dello Scorpione è aumentata di 2 tacche.
Corpo dello Scorpione potenzia il colpo fisico fino a +20.
Difesa dello Scorpione ha bonus massimo pari a 4 tacche.

. E non riuscendo a percepire l'avversario si limitò a difendere le parti più sensibili del corpo. Si portò entrambe le mani, e relative chele, a copertura di tutta la testa mentre la coda avrebbe coperto l’intera colonna dorsale e resto del capo. Il fendente che mirò al collo si abbatté sul'avambraccio sinistro della donna, facendole incassare terribile colpo ma quantomeno non perse la vita! Il danno ricevuto all'avambraccio fu assolutamente notevole [S. Difesa 1]Resistenza: 650 (+Medio di Impasto)

Danno: 40 (50 Katana -10 Differenza di Tacche)= 4 Leggere di Danno + Scoordinato Mantenendo a fatica quella posizione dopo il danno subito la Sorella attivò una tecnica alquanto utile in quei frangenti: una spessa corazza di Chitina che unita alla cotta di maglia praticamente diminuirono gli attacchi successivi del Foglioso. L'affondo alla pancia venne bloccato dall'armatura e dallo spessore della cotta, il fendente che mirò agli occhi di fatto si infranse contro l'altro avambraccio della Tsuno, mentre l'attacco al cranio si bloccò tra l'azione della coda e lo spessore della armatura. [S. Tecnica Avanzato]

Armatura di Chitina
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può creare un'armatura completa di chitina, a contatto con il proprio corpo. L'armatura ha potenza difensiva pari a 30 e durezza 3. Si disattiva dopo 1.
Tipo: Ninjutsu - Ninpou
(Consumo: Medioalto )
[Richiede Soshi dello Scorpione I]
[Da genin in su]

S. Azione 2 di Kunihiro: Impasto Medio in Chakra Resistenza: 650
Potenza arma Kunihiro: 40 - 30 (Armatura di Chitina) -15 (differenza di tacche resistenza forza)= Mezza leggera di danno contundente

S. Azione 3 di Kunihiro: Impasto Medio in Chakra Resistenza: 650
Potenza arma Kunihiro: 40 - 30 (Armatura di Chitina) -15 (differenza di tacche resistenza forza)= Mezza leggera di danno contundente



S. Azione 4 di Kunihiro: Impasto di Medio al cranio (Resistenza: 650)

Potenza arma Kunihiro: 40 - 30 (Armatura di Chitina) -15(differenza di tacche resistenza forza)= mezza leggera al cranio,


Concluse le offensive accademiche era arrivato il turno dei Tsuno. La prima a muoversi sarebbe stata Shoukaku, la terza del gruppo. Si sarebbe diretta verso Akira, cercando di raggiungerlo per fermarsi a tre metri di distanza o comunque mantenere quella distanza [S. Movimento Gratuito]. A quel punto la ragazza avrebbe attivato la sua abilità di Clan causando così nell'area circostante una forte calura delibante, illusoria (anche se in teoria gli Accademici erano all’oscuro di questo e quanto meno Akira sarebbe stato incluso nell'area!) [S. Tecnica]

Tecnica del Miraggio
Hijutsu di Suna

A Mantenimento
La tecnica speciale prevede un consumo d'attivazione e un mantenimento. L'attivazione richiede un consumo Basso di chakra; il mantenimento richiede un consumo per ogni round in cui rimane attiva la tecnica speciale, escluso il primo.
[L'attivazione richiede slot tecnica]


Caratteristica dei Portatori: Concentrazione Aumentata (+3 Tacche)


Calura del Deserto: All'attivazione l'utilizzatore emette una fortissima calore. Riduce i Riflessi di chiunque si trovi all'interno, utilizzatore escluso. L'utilizzatore può escludere dalla Calura 1 persona ogni livello dispari di tecnica speciale.
Miraggio: L'utilizzatore può creare costrutti illusori nell'area d'effetto di Calura del Deserto. Devono comparire oltre 3 metri di distanza da fonti di chakra. Ogni Unità di Miraggio permette di formare un'illusione di pari dimensioni. Il movimento richiede slot tecnica/azione; muovere più costrutti con traiettoria simile o speculare richiede uno slot tecnica/azione. Attaccare rientra nello slot utilizzato per il movimento; si può effettuare un singolo attacco in uno slot tecnica/azione utilizzato. Ogni Unità di Miraggio richiede un consumo ½ Basso di chakra.
Potenzialità dell'Illusione: L'efficacia del Miraggio è pari a 10 ogni Unità; è possibile ridurre la vitalità avversaria con illusioni offensive. La Vitalità di ogni Unità è pari a ½ Leggera. Possiede un sistema circolatorio di chakra. Le statistiche delle illusioni sono pari alla Concentrazione dell'utilizzatore.
Fata Morgana: L'utilizzatore ottiene 2 tacche in Concentrazione per ogni round in cui manipolata un Miraggio. Non danneggiare l'avversario tramite Miraggio per due round azzera Fata Morgana. L'utilizzatore può assegnarsi un bonus di 1 tacca ogni livello dispari di tecnica speciale bilanciandolo con un equivalente malus alla Velocità.



Livello II (Genin Rossa - Chunin Verde)
L'utilizzatore può controllare 9 Unità di Miraggio.
L'efficacia massima è pari a 30.
Fata Morgana ha bonus massimo pari a 3 tacche.
Calura del Deserto ha raggio pari a 12 metri.
Calura del Deserto ha malus massimo pari a 1 tacca.
Mantenimento: ½ Basso



Calura del Deserto: All'attivazione l'utilizzatore emette una fortissima calore. Riduce i Riflessi di chiunque si trovi all'interno, utilizzatore escluso. L'utilizzatore può escludere dalla Calura 1 persona ogni livello dispari di tecnica speciale. Esclude Shinken. Sarebbe seguita una tecnica alquanto fastidiosa diretta contro Akira, infatti avrebbe eseguito Illusione delle Sabbie così da ostacolarlo ulteriormente [S. Tecnica Avanzata]+ Bonus Concentrazione

Efficacia:
Azione Rapida

Illusioni delle Sabbie
Villaggio: Suna
Posizioni Magiche: Gallo, Cavallo, Tigre, Drago, Scimmia (5)
L'illusione si attiva se il bersaglio vede l'utilizzatore e si trova entro entro 12 metri dallo stesso. Se rispettate le condizioni, la vittima crederà che sotto di sé si siano create delle sabbie mobili che lo risucchiano verso le profondità. L'illusione causa Ingombro Medio. Muoversi spesso ed agitarsi causerà un illusorio sprofondamento, rendendo sempre più difficile utilizzare gli arti inferiori: dopo il primo movimento, la vittima avrà Semiparalisi degli arti inferiori anziché Ingombro Medio. L'efficacia è pari a 30.
Tipo: Genjutsu - Dame-ji/Bakkin
(Consumo: Medio / Mantenimento: ½ Basso)
[Da studente in su]. Successivamente imbracciando la balestra leggera avrebbe scagliato tre dardi. Il primo sarebbe stato scagliato al centro della testa di Daishin, il secondo contro la testa di Kunihiro e il terzo di nuovo al centro del viso di Daishin [S. Azione 1,2 e 3]
Precisione: 500


Balestra Leggera [Meccanismo]
Si tratta di un'arma a due mani in grado di scagliare a grandi distanze proiettili appositi: la gittata a tiro diretto è pari a 21 metri. I proiettili ignorano protezioni di durezza inferiori a 3 se percorsi almeno 9 metri. La Potenza dei proiettili (senza potenziamenti) è raddoppiata; è possibile scagliare un singolo proiettile.
Tipo: Supporto - Supporto
Dimensione: Mediopiccola
(Potenza: 1 | Durezza: 2 | Crediti: 50)
[Da genin in su]

Proiettili [Distanza]
Si tratta di proiettili da sfruttare solamente tramite archi oppure balestre, e solo per uno dei due meccanismi.
Tipo: Da Lancio - Perforazione
Dimensione: Piccola
(Potenza: 10 | Durezza: 2 | Crediti: 10)
[Da genin in su]. Infine avrebbe creato delle illusioni verso Kunihiro e a circa sei metri da lei, avrebbero avuto la forma di piccole sfere come la pece [Creazione]Tre unità create.. La loro potenzialità era praticamente nulle ma avevano l’intenzione di ostacolare l’offensiva del Foglioso o quantomeno creargli qualche dubbio nell'avanzare.

Il Ronin Shinken avrebbe attaccato Akira [Volontà Assassina] +2 Tacche Riflessi

Volontà Assassina [0]
Maestria: L'utilizzatore seleziona un obiettivo singolo, definendolo come propria vittima prescelta. Ogni azione intrapresa contro di essa è potenziata di 2 tacche in una statistica a scelta dell'utilizzatore al momento della scelta della vittima. La vittima può essere assegnata da terzi, un nemico personale o per ottenere vantaggi.
[Da chunin in su] subito dopo l’attivazione o il tentativo di Illusione delle Sabbie di Shoukaku, del resto non poteva permettersi di lasciare campo libero al Chunin e di conseguenza avrebbe scagliato un rapido fendente diagonale, dall’alto verso il basso e da sinistra verso destra, generando un prolungamento dello stesso grazie alla sua abilità speciale [S. Tecnica]Potenza: 30. Distanza massima: 6 metri. Velocità: 675.


Emissione del Vuoto: L'utilizzatore può prolungare un fendente di 3 metri ogni livello dispari nella tecnica speciale posseduto; richiede slot tecnica/azione. La potenza dell'emissione è pari a 10 ogni consumo ½ basso impiegato.La Velocità in attacco e difesa dell'emissione è parienergia l'utilizzatore, eventuali vantaggi/svantaggi e bonus/malus in Velocità si sommano in egual modo alla velocità dei costrutti in attacco. e attivando ad altezza di Akira (la quale non doveva essere superiore ai due metri di distanza vista la manovra difensiva precedente) una tecnica alquanto infima. [S. Tecnica Avanzato]Azione Rapida + Tecnica Rapida + Tratto Slot Tecnica

Sora no Yusuru - Abbraccio del Vuoto
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Caricamento (4)
L'utilizzatore, se utilizzata Emissione del Vuoto, può scegliere un punto qualsiasi dell'area interessata dall'attacco. Quel punto sarà una zona di Vuoto che per un round attirerà a sè tutti i bersagli entro 6 metri, riducendone la Velocità e i Riflessi di 3 tacche, o deviando le armi da lancio a meno che queste non abbiano un rivestimento in chakra. Non influenza le Emissioni.
Tipo: Ninjutsu - Fuuton
(Consumo: Medioalto)
[Richiede Taglio del Vuoto III]
[Da chunin in su] Infatti richiamando il Vuoto avrebbe sicuramente rallentato e indebolito l’Accademico… il tempo sufficiente per scagliare un micidiale affondo con Gelida Notte. Piegandosi su entrambe le ginocchia Shinken si sarebbe scagliato in volo contro il Chunin puntando a mò di lancia Gelida Notte e cercando di colpire la parte centrale del corpo, visto che non poteva mirare di meglio, con il massimo della potenza che due delle più antiche arti di spada Ninja potevano offrirgli [S. Azione 1]Distanza massima salto 12 metri (Chakra Repulsivo)
Impasto Basso: Forza 725(+2 Tacca di Impasto) Velocità: 800 (+1 di Impasto +2 Taglio del Vuoto +2 Tributo di Sangue +3 da Bonus TS)
Potenza: 40 +25 +25= 90

Taglio del Vuoto: : L'utilizzatore può eliminare l'attrito dalle armi creando un'area di vuoto. L'utilizzatore può incrementare la potenza delle armi: ogni consumo ¼ Basso incrementa di 5 la potenza dell'arma. Riducendo di 10 la potenza della Lama Etera, la lama può causare 1 volta a round un Sanguinamento (DnT Medio).


Tributo di Sangue: L'utilizzatore può potenziare la propria Lama Insanguinata. Il Tributo di Sangue aumenta di potenza dell'arma di 5 ogni consumo ¼ Basso impiegato per 1 slot. Riducendo di 10 la potenza della Lama Insanguinata, la lama può causare 1 volta a round un Sanguinamento (DnT Medio).. A quel punto se Akira si fosse difeso schivando Shinken intuendo la direzione di schivata, ritrovando l’equilibrio, avrebbe prolungato un fendente, uguale al primo nei confronti di Akira. [S. Azione 2a]Potenza: 30. Distanza massima: 6 metri. Velocità: 675.


Emissione del Vuoto: L'utilizzatore può prolungare un fendente di 3 metri ogni livello dispari nella tecnica speciale posseduto; richiede slot tecnica/azione. La potenza dell'emissione è pari a 10 ogni consumo ½ basso impiegato.La Velocità in attacco e difesa dell'emissione è parienergia l'utilizzatore, eventuali vantaggi/svantaggi e bonus/malus in Velocità si sommano in egual modo alla velocità dei costrutti in attacco. Per poi ritentare lo stesso affondo precedente, puntando sempre la lama a mò di lancia contro Akira [S. Azione 3a]
Impasto Basso: Forza 725(+2 Tacca di Impasto) Velocità: 800 (+1 di Impasto +2 Taglio del Vuoto +2 Tributo di Sangue +3 da Bonus TS)
Potenza: 40 +25 +25= 90

Taglio del Vuoto: : L'utilizzatore può eliminare l'attrito dalle armi creando un'area di vuoto. L'utilizzatore può incrementare la potenza delle armi: ogni consumo ¼ Basso incrementa di 5 la potenza dell'arma. Riducendo di 10 la potenza della Lama Etera, la lama può causare 1 volta a round un Sanguinamento (DnT Medio).


Tributo di Sangue: L'utilizzatore può potenziare la propria Lama Insanguinata. Il Tributo di Sangue aumenta di potenza dell'arma di 5 ogni consumo ¼ Basso impiegato per 1 slot. Riducendo di 10 la potenza della Lama Insanguinata, la lama può causare 1 volta a round un Sanguinamento (DnT Medio). Se invece Akira fosse rimasto fermo in posizione avrebbe tentato un fendente dall’alto verso il basso con l’intenzione di tranciarlo a metà dalla testa in giù! [S. Azione 2b]
Impasto Basso: Forza 725(+2 Tacca di Impasto) Velocità: 800 (+1 di Impasto +2 Taglio del Vuoto +2 Tributo di Sangue +3 da Bonus TS)
Potenza: 40 +25 +25= 90

Taglio del Vuoto: : L'utilizzatore può eliminare l'attrito dalle armi creando un'area di vuoto. L'utilizzatore può incrementare la potenza delle armi: ogni consumo ¼ Basso incrementa di 5 la potenza dell'arma. Riducendo di 10 la potenza della Lama Etera, la lama può causare 1 volta a round un Sanguinamento (DnT Medio).


Tributo di Sangue: L'utilizzatore può potenziare la propria Lama Insanguinata. Il Tributo di Sangue aumenta di potenza dell'arma di 5 ogni consumo ¼ Basso impiegato per 1 slot. Riducendo di 10 la potenza della Lama Insanguinata, la lama può causare 1 volta a round un Sanguinamento (DnT Medio). Per poi tentare un fendente dall'esterno verso l'interno con Gelida Notte, cercando di colpire il fianco sinistro del Chunin Kiriano. [S. Azione 3b]
Impasto Basso: Forza 725(+2 Tacca di Impasto) Velocità: 800 (+1 di Impasto +2 Taglio del Vuoto +2 Tributo di Sangue +3 da Bonus TS)
Potenza: 40 +25 +25= 90

Taglio del Vuoto: : L'utilizzatore può eliminare l'attrito dalle armi creando un'area di vuoto. L'utilizzatore può incrementare la potenza delle armi: ogni consumo ¼ Basso incrementa di 5 la potenza dell'arma. Riducendo di 10 la potenza della Lama Etera, la lama può causare 1 volta a round un Sanguinamento (DnT Medio).


Tributo di Sangue: L'utilizzatore può potenziare la propria Lama Insanguinata. Il Tributo di Sangue aumenta di potenza dell'arma di 5 ogni consumo ¼ Basso impiegato per 1 slot. Riducendo di 10 la potenza della Lama Insanguinata, la lama può causare 1 volta a round un Sanguinamento (DnT Medio).

Infine la Sorella avrebbe atteso la fine degli attacchi di Shinken per muoversi contro Akira, assumendo prima di scattare alcuni tonici così da ripristinare parte delle energie [Volontà Assassina]+2 Tacche Riflessi


Volontà Assassina [0]
Maestria: L'utilizzatore seleziona un obiettivo singolo, definendolo come propria vittima prescelta. Ogni azione intrapresa contro di essa è potenziata di 2 tacche in una statistica a scelta dell'utilizzatore al momento della scelta della vittima. La vittima può essere assegnata da terzi, un nemico personale o per ottenere vantaggi.
[Da chunin in su]. Una volta che sarebbe giunta a distanza corpo a corpo [S. Azione 1 + S. Movimento Gratuito + S. Azione 2]utilizzo Slot Azione 1 per assumere:

Tonico di Ripristino Medio [Tonico]
Ingerendo questo farmaco il ninja ripristina la vitalità di una ferita mediograve. Dose Massima: 2 al giorno
Tipo: Supporto - Supporto
Dimensione: Minuscola
(Potenza: 1 | Durezza: 1 | Crediti: 60)
[Da chunin in su]


Tonico di Recupero Medio [Tonico]
Ingerendo questo farmaco il ninja recupera una quantità di chakra pari ad un consumo Medioalto. Dosaggio: Massimo due tonici di Recupero al giorno.
Tipo: Supporto - Supporto
Dimensione: Minuscola
(Potenza: 1 | Durezza: 1 | Crediti: 60)
[Da chunin in su]


Utilizzo Slot Movimento Gratutito e S. Azione 2 per avvicinarmi ad Akira. uso Azione rapida sullo Slot Azione 2.

avrebbe tentato un doppio affondo con le chele ad altezza del suo collo [S. Azione 3]Potenza: 30 + 30 Forza: 575 Velocità: 650 (+4 Impasto Medio +2 Corpo dello Scorpione)

1 unità di veleno per chela.



Corpo dello Scorpione: L'utilizzatore può estrarre a piacimento due chele e una coda con pungiglione, normalmente all'interno del corpo. La coda ha dimensioni pari a 4 Unità, le chele rivestono le mani ed hanno dimensioni pari ad 1 Unità. L'utilizzatore può incrementare la potenza di un attcco fisico delle chele o della coda: ogni consumo ¼ Basso incrementa di 5 la potenza dell'attacco fisico per 1 slot.
Veleno dello Scorpione: L'utilizzatore può produrre veleno da Contatto da tutto il corpo; 1 dose ricopre 1 zona dell'utilizzatore. L'utilizzatore ogni round può somministrare, con le chele, 1 dose di veleno a Ferimento ogni danno effettuato; può somministrare, con il pungiglione della coda, 1 dose di veleno a Iniezione; può somministrare, emettendo dalla bocca, fino a 1 dose di veleno a inalazione. Le diverse trasmissioni di veleno sono cumulabili tra loro. Richiede un consumo ¼ Basso ogni dose prodotta e 1 slot azione/tecnica. Se attiva la tecnica speciale, l'utilizzatore non subirà malus dallo status avvelenamento e le dosi di veleno verranno rimosse dall'organismo; ogni dose rimossa non permette di produrre 1 dose di veleno nel round in cui rimossa.. Infine a prescindere dal risultato la Sorella avrebbe sputato dalla propria bocca un pericoloso getto venefico! L’obbietto era quello di centrare il Kiriano, e quindi avrebbe mirato al centro del suo corpo. [S. Tecnica Avanzato]Tratto Slot tecnica + Tecnica Rapida

Proiettile Acido
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può emettere un getto acido dalla bocca o dal proprio pungiglione. La potenza sarà pari a 10 e la gittata massima è 3 metri ogni livello della tecnica speciale. Toccare questo getto acido causa l'attivazione a Contatto del veleno. Richiede 1 dose di veleno.
Tipo: Taijutsu - Ninpou
(Consumo: Mediobasso)
[Richiede Soshi dello Scorpione II]
[Da genin in su]



Nel frattempo attorno al luogo dello scontro si sarebbe creato ovviamente molto scompiglio. Numerose persone sarebbero scappate a gambe levate ma alcune a dire il vero sarebbero rimaste. Alcuni adoratori si sarebbero limitati a rimanere a distanza, incuriositi temerari, che stavano sfidando la loro sorte. Ma allo stesso tempo numoerse guardie si sarebbero avvicinate attorno al luogo dello scontro cercando in qualche modo di circondare i combattenti. Si sarebbero limitate a restare ad una distanza discreta, non meno di dieci-dodici metri. Per Daishin non sarebbe stato difficile discriminare le loro energie vitali, deboli e neanche paragonabili a quelle dei Ninja, eppure dalla parte del Daimyo, a circa dieci metri si sarebbe radunato un piccolo gruppo di Guardie, e in mezzo a loro si sarebbe presentata una senza energia vitale o impontra di chakra. Una cosa alquanto singolare ma in tutto quel trambusto Daishin sarebbe stato in grado di notarlo?

Mappina Scontro