La Più Grande delle Minacce

Il Crollo di un'Era

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. DioGeNe
        +2   Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    5,488
    Reputation
    +730
    Location
    Isernia (molise)

    Status
    Offline

    " Cadavere 28B63A, maschio, 38 anni. Dopo 16 mesi di capsula criogenica idratazione al 44%, peso 54 Kg, altezza 1.67. Segni di deperimento: avviata necrosi localizzata nella zona limitrofa le unghie di mani e piedi, pupille ristrette e secche, vesciche e pustole sulla schiena. Le analisi effettuate sul midollo emopoietico riporta una presenza ancora elevata di globuli bianchi mentre lo stato delle ossa risulta ancora intatto...
    Fyodor ha fatto enormi progressi in campo medico, questi cadaveri si stanno conservando in maniera egregia! Di questo passo finirò per perdere il lavoro eheh Non è vero Sayaka? "


    LNw0YPt

    Un esile ragazzo, vestito in nero, nelle penombra di una fioca luce nei meandri dei sotterranei del Suono era attorno ad un cadavere, freddo e rigido come un pezzo di ghiaccio. Sembrava avercela con qualcuno ma nella stanza era da solo...lo era sempre da quando aveva perso i suoi poteri ma ogni tanto era più forte di lui e si dimenticava quasi che i suoi amati cadaveri non erano più lì a fargli compagnia. Si guardò attorno, poi scosse la testa e fece un piccolo sospiro mentre con la mano libera dagli arnesi del mestiere andava a spegnere il registratore. L'autopsia era conclusa e anche l'ultimo cadavere della strage di Kumo era stato supervisionato: il suo progetto era complesso e richiedeva molto tempo ma con l'aiuto della Carogna e con i fondi di Villa Mikawa stava facendo passi in avanti enormi nella conservazione dei corpi. Non usciva da quel posto da un paio di mesi; ogni tanto qualcuno degli uomini del Colosso veniva a portagli del cibo e il più delle volte lo ritrovavano lì dove lo avevano lasciato, ricoperto di muffa e di vermi. Le cose della vita non lo interessavano poi molto, era sempre stato così, il suo sguardo sa sempre era orientato verso il regno dell'oltretomba, ma da quando i piani di conquista si erano arrestati e del loro leader non vi era più traccia quella propensione si era accentuata sempre di più. Era diventato pelle ed ossa e a stento avrebbe saputo dire che giorno fosse...dopotutto non c'erano più i suoi fidati rianimati a fargli tenere un contatto diretto con la realtà. L'Edo era stato strappato via dalle sue mani e nella maniera più brutale: aveva provato numerose volte ad eseguire quei sigilli ma il rituale in cui Jotaro lo aveva sventuratamente coinvolto aveva imposto un veto indissolubile sulla Kinjutsu appartenuta ad Orochimaru. Aveva sfogliato innumerevoli libri, consultato mille appunti e percorso ogni possibile pista alla ricerca di un modo per tornare in dietro ma quello sforzo a nulla era servito...almeno il Jaku era tornato in vita, si era convinto di pensare. Questa immane ricerca, però, lo aveva almeno tenuto lucido e allenato e anche l'estrema complessità degli esperimenti cui sottoponeva i suoi "compagni muti" (così gli piaceva chiamarli) era un ottimo stimolo per andare avanti e tenersi impegnato.

    Nemmeno a dirlo, Eiatsu non aveva la minima idea di cosa stesse accadendo ad Oto in quel preciso momento. La riunione per l'elezione del nuovo Consigliere, in assenza dello Yakushi (anch'esso sparito), teoricamente avrebbe dovuto vedere un Jonin con l''esperienza dell'eliminatore in pole per una successione, almeno provvisoria. Certo c'era Shinken, di gran lunga il più adatto per ricoprire quel ruolo, ma inspiegabilmente anche lui era sparito e improvvisamente il villaggio si trovava sprovvisto dei suoi più grandi esponenti. Ignaro di tutto ciò, lo squartacarogne (così lo chiamava Febh) continuava la sua ricerca e non fosse stato per la piccola Harumi si sarebbe perso anche il cataclisma che di lì a breve si sarebbe abbattuto nuovamente su Oto.

    " Kato-san consigliere dici? Strano...oserei dire...sbagliato. Aloysius gli aveva affidato le mura, non sarà affatto contento di scoprirlo quando ritornerà. "

    Parlava come se desse per scontato che il Garth sarebbe tornato prima o poi; aveva dei sospetti su cosa quel dannato squilibrato stesse combinando ed ognuno di essi non avrebbe potuto che portare enormi vantaggi al villaggio. La piccola jinkurichi, tuttavia, le stava molto a cuore...non sapeva spiegarne il motivo. Certo, era un sua creazione ma impiantare il Cercotero nel suo corpo li aveva come legati da un'emotività che poteva essere ricollegata a quella di un padre con la propria figlia e di tutti i viventi quello scricciolo con all'interno il Gatto Infernale sapeva come riportarlo nel regno dei vivi, ogni volta.

    " Oh e tu farai il guardiano? Questo è...sbagliato...insomma, sei...debole, è questa la parola corretta. L'esperienza di Kamine non ci è bastata? Dobbiamo per forza esporre in bella vista i nostri gioielli agli avidi compratori dell'intero continente? "

    Forse era stato pesante ma ancora non ci sapeva fare molto bene con le parole o meglio, non era abituato a parlare con chi aveva la facoltà di rispondergli.

    " Dai, ho esagerato. Ne riparleremo dopo, ora aiutami con questo corpo, va rimesso nell..."


    BRUUUAAAARRRRRRRRRRRGGGGGGGGGG


    Una scossa tellurica fortissima avrebbe quasi fatto crollare il cunicolo in cui l'obitorio era ubicato; diversi scaffali ed ampolle caddero a terra e alcune celle frigorifere si aprirono facendo cadere numerosi corpi. Nel Paese del Suono non accadeva un terremoto per cause naturali da decenni quindi qualunque cosa fosse stato non c'era da aspettarsi nulla di buono; Eiatsu questo lo sapeva bene e prontamente organizzò il da farsi:

    " Restami vicino, se il Villaggio è davvero senza i tre Jonin a difenderlo non ho alternative...devo andare a vedere di cosa si tratta. Diogene ti stordirebbe e ti rinchiuderebbe qui dentro lasciandomi a guardia ma ora il boss non c'è giusto? Mi aiuterai a proteggere Oto ma ad una condizione: se dico di scappare tu scappi, se dico di combattere tu combatti, se dico di toglierti la vita tu...ti togli la vita. Intesi? "

    Avrebbe atteso una risposta affermativa e subito dopo avrebbe raccattato le sue cose per preparasi al meglio a ciò che lo stava attendendo.

    :::

    Nella piazza difronte al Padiglione di Ingresso gli shinobi e le kunoichi del Suono stavano ancora accorrendo, come da protocollo, ma sin da subito Eiatsu fu indeciso se gioire o dubitare della presenza delle tre guardie personali del Daimyō. Non si vedevano insieme nella capitale militare da tempo e l'eliminatore aveva avuto modo di conoscere solo Tenma, il ninja medico che si era ritrovato per puro caso a competere nel torneo di braccio di ferro di diversi mesi prima. Se loro erano lì le probabilità che anche il leader politico del Suono fosse nei paraggi era altissima.
    L'esplosione che seguì fu solo la conferma di come la situazione sarebbe peggiorata di lì a poco e quando il serpentone sbuco dalla coltre di fumo alzatasi Eiatsu si preparò già ad escogitare un piano per contenere la minaccia. Lì, nel centro di quello scenario di distruzione, lo shinobi in compagnia dell'evocazione era chiaramente l'unica persona che il Jonin non avrebbe mai voluto vedere.

    " Quello è il Sekai di Febh...e anche la voce mi ricorda lui quando qualcosa scatta nel suo cervello! Chi ha informazioni utili parli adesso perché qui c'è un piano da dover escogitare! Ma non doveva essere scomparso?! "

    A quel punto probabilmente tutte le forze del villaggio sarebbero state presenti; serviva una strategia di gruppo perché qualunque cosa fosse accaduta all'amministratore era evidente che gli era sfuggita di mano.

    " Sono stato più volte nel Palazzo del Serpente, ho passato un anno intero lì per apprenderne i segreti, e so che ci sono molti jutsu che potrebbero aver fatto dello Yakushi una micidiale arma assetata di sangue e senza coscienza....spero solo che non sia accaduto quello che penso. Il Nidaime ha reso quel posto un crogiolo di trappole spietate, ben più tremende della morte "

    Stava per dire "era" ma si trattenne all'ultimo; nessuno sapeva ancora che il Kokage era morto e comunicarlo ora avrebbe solo aumentato il grado di terrore nella mente e nei cuori dei presenti. Forse Febh era lì perché aveva scoperto qualcosa su un possibile ritorno di Orchimaru e frugando nelle macerie del Palazzo aveva fatto scattare qualche meccanismo di difesa...una supposizione priva di fondamenta, sebbene fosse la sola plausibile per spiegare quella situazione. Certo, a meno che la macchina fabbrica cloni del Nidaime non fosse stata effettivamente distrutta.

    " Se davvero è lui, ed è fuori di se, l'unica idea che mi viene in mente è cercare di immobilizzarlo cosicché io possa entrargli nella mente e modificarne i ricordi...disattivandolo. Tenma-sama, non so se ti ricordi di me ma il rammento bene le tue capacità mediche e sensitive. Ci serve visione su tutto il campo, dobbiamo capire se una qualche illusione o fonte di chakra sta corrompendo Febh. Inoltre ci serve copertura medica continua in caso uno dei jutsu inumani di Febh ci colpisca...se hai idee o richieste da fare per preparare lo scenario sono tutto orecchie.
    Teppesi-sama, dico bene? Dalle informazioni che ho dei uno straordinario combattente...tu e Kato Yotsuki potreste essere le uniche esche in grado di resistere qualche minuto contro lo Yakushi e farci guadagnare tempo. Evitate lo scontro diretto e lasciatevi sempre una via di fuga; Febh combatte in maniera imprevedibile, con velocità e forza esagerata...ma il vero problema è il suo controllo del chakra, state alla larga dai flussi e dalle rotazioni di energia. Ho qui delle ricetrasmittentiSpeciale: L'utilizzatore può donare ricetrasmittenti ai suoi alleati in grado di interfacciarsi tra di loro o con una qualunque abilità di comunicazione. In questo secondo caso, i costi e i limiti di distanza rimangono invariati. Tra ricetrasmittenti, invece, il segnale ha raggio di 1 km.[Da jonin in su], indossatele tutti così saremo sempre in comunicazione nel raggio di un kilometro.
    Non conosco il tuo nome, invece, ma ricordo il tuo volto dai registri del Suono...Il tuo drago potrebbe fornirci un passaggio dall'alto per avvicinarci il più possibile e in maniera indisturbata; le tecniche di Febh sono ad ampio raggio ma con una giusta strategia possiamo credere di poterlo cogliere alla sprovvista.
    Consigliere Kato, tu cosa ne pensi? Hebiko notizie sul mega serpente? Sapresti individuarne i punti deboli? Kamine e Harumi, se è rimasto ancora un briciolo dello Yakushi che conosciamo, lui non oserà mai recarvi danni...siete il vero tesoro di questo villaggio ma siete anche una grande risorsa! Agirete da supporto a tutte le strategie che concorderemo e vi occuperete del coordinamento dei meno esperti qui riuniti. Ognuno ha l'obbligo di proteggere il suo Villaggio ma nessuno dovrà rimetterci la vita quest'oggi...Febh non ce lo perdonerebbe!"


    Non gli piaceva fare il leader, Diogene era il motivatore per eccellenza, ma in quanto a tattica il combattimento con molteplici cadaveri gli aveva dato una spiccata visione d'insieme e capacità analitiche per organizzare al meglio un gruppo di combattenti. Il suo carattere freddo e distaccato, poi, avrebbe fatto il resto per apparire sicuro e convincente.

    ObRv0dS



    CITAZIONE
    OT/ Eccoci qui! Inizio la giocata con Eiatsu, magari basta lui XD Ho proposto un piano di azione grossolano, più un post di presentazione generale, ma per i dettagli cacciate idee! Ho messo anche la mappetta che ci ha fornito Febh, magari possiamo indicare gli spostamenti e/o dove piazzare eventuali sigilli, trappole o simboli/barriere di individuazione. Per l'uso dei gregari credo che possiamo averne il controllo quindi magari dettagliatene proprio l'uso di qualche abilitò specifica se volete. Dai cazzo ;) /OT
     
    .
99 replies since 22/7/2018, 18:14   3400 views
  Share  
.