Ed ecco il nukenin!

C'è da dire, come probabilmente avrete immaginato tutti voi, che quando il genin della Foglia le diede una pacca sulla spalla, per poco la piccola Ryugi non emise uno strillo: era troppo timida per un contatto fisico, fosse anche una banale pacca sulla spalla, però, in suo onore, la giovane Nekki fece leva su tutta la propria determinazione per evitare di urlare.
Il piano di Yoshiyuki fu alla fine quello a prevalere.
Se volete sapere la mia (e considerando che vi sto raccontando io la storia, dovete): mandare due ninja da soli a controllare una carovana così grande, di ben 11 carri, considerando che erano un genin inesperti ed una studentessa persino più inesperta, era un invito perché le cose andassero male!
E, non lo avrebbe mai ammesso, ma anche Ryugi aveva paura che le cose potessero finire male, con così tanti carri da controllare e solo due ninja, per di più parecchio debolucci, a supervisionarli.
Superfluo dirvi che le cose andarono male, no? Bé, allora vado un pò più nei dettagli in tal senso.

La nostra piccola Nekki aveva passato i primi due giorni sul sesto carro, giusto durante le pause per mangiare aveva interagito un pò con Yoshiyuki, ma, principalmente, aveva letto, studiato ed osservato il magnifico panorama e clima che quella missione le stavano offrendo, molto meglio della gita nella umida e fredda Kiri di certo!
In ogni caso, i piaceri del viaggio s'interruppero quando, all'inizio del terzo giorno di viaggio, urla di un qualcuno che assalendo il carro in testa alla carovana, la raggiunsero.
P...pr...pr... ch... chi...av...avvisate Yo...genin in fondo..., dovette improvvisare su come farsi capire Ryugi, prima di dirigersi personalmente in testa alla carovana.
C'era da dire che sei carri di distanza davano un minimo margine per provare una strategia e, dopo gli eventi in quel della missione precedente, la nostra piccola sunese aveva qualche idea in mente
Così, mentre avanzavaConsiderando che la distanza di movimento sono 6 metri, ipotizzo che ci vogliano 2 slot azione (e quello gratuito) per raggiungere la testa, diciamo 3,5 di distanza fra un carro e l'altro => 14 metri per arrivare fra il 2° ed il 1° carro. fino al secondo carro, avrebbe eseguito su se stessa un semplice fuuinjutsuSimbolo della Psiche
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Disegno (5)
Tracciando un sigillo sul corpo, l'utilizzatore può potenziare le ninjutsu o genjutsu eseguite. Una genjutsu o ninjutsu avrà un incremento di potenza o efficacia di 5 per grado ninja posseduto. Una volta sfruttato il bonus, il relativo simbolo scomparirà. È possibile tracciare un numero limitato di sigilli; i sigilli più vecchi eccedenti si disattiveranno senza effetto. È possibile attivare massimo un sigillo sulla stessa tecnica.Tipo: Fuuinjutsu - Ninpou
(Consumo: ½ Basso ogni potenza 5)
[Simboli Massimi: 1 ogni grado]
[Da studente in su] per poi, eseguire alcuni sigilli per una banalissima tecnica basilare Tecnica della Moltiplicazione del Corpo - Bunshin
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Tigre, Cinghiale, Bue, Cane (4)
L'utilizzatore può creare dei cloni di se composti da chakra; saranno identici all'utilizzatore al momento dell'esecuzione. Le copie non possono produrre suoni, lasciare impronte o muovere oggetti al loro passaggio, posseggono un'ombra, hanno Velocità pari energia l'utilizzatore. Le copie possono essere create entro 3 metri dall'utilizzatore e possono allontanarsi entro 15 metri dal luogo di creazione. Se colpiti o scontrati contro una superficie solida si dissolvono in una nuvoletta bianca che rimarrà presente per circa un secondo. I cloni possiedono la controparte inoffensiva di qualsiasi arma del ninja che le ha create; non hanno potenzialità offensive e tutti gli attacchi sono considerate finte. Il movimento effettuato va conteggiato come movimento dell’utilizzatore, salvo non compia una traiettoria simile o speculare. Il clone può rimanere attivo massimo 3 round.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
(Consumo: ¼ Basso per copia )
[ [Cloni Massimi: 2 per grado ninja] ]
[Da studente in su] che avrebbe portato alla presenza di due Ryugi, tutte che apparivano assieme alla sinistra del secondo carro, in fila indiana, a poco meno di quattro metri dal misterioso avversario.
Chi sei? Cosa vuoi?, avrebbe urlato Ryugi, seconda fra le tre se stesse, ben nascosta alla vista (e dopo aver respirato dal suo pacchetto di carta durante il tragitto, ovviamente).
Stava all'altro dire la propria e prepararsi a cosa potesse succedere, mentre tutte le Ryugi slegavano dalla propria cinta le corde di nylon (per quanto almeno due fossero illusorie nei movimenti).