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Narrazione
"Pensieri"
«Dialoghi»Il cleptomane quasi si meravigliò nel vedere com la bambina era riuscita a difendersi da entrambi i colpi. Lo usava piuttosto bene, quel coso, doveva ammetterlo. Si muoveva veloce quanto lui e alla fine dei conti l'intera sua offensiva fu sfumata, anche per colpa della ferita alla gamba. I suoi occhi per un attimo si spostarono sul filo di nylon che stringeva nell'altra mano. Che volesse farci qualcosa con quella roba? Evidentemente sì, perché non appena il suo kunai si ritirò che egli ebbe a che fare proprio con quel filo di nylon. Notò il suo spostamento e cercò d'impastare del chakra per schivare quel veloce attacco con il nylon, ma... non appena cercò di farlo che sentì qualcosa prenderlo da dietro. Non vedeva nulla, eppure sentiva un corpo fisico, o quasi, che gli stringeva l'intero busto e il corpo. Una sensazione che non aveva mai percepito prima di allora, quello era certo. E, in aggiunta, anche quel filo gli bloccò completamente le gambe. In quel modo si ritrovava bloccato sia nel busto che negli arti inferiori. Ma cos'era? Solo pochi istanti dopo vide un altro accademico, con il coprifronte della foglia, a qualche metro alle spalle della studentessa sunese. Era fermo e dal suo braccio usciva qualcosa di molto strano che egli stesso non poteva mica spiegarsi. Una cosa che non aveva mai visto prima di allora: un misto di arti ninja e di quelle illusorie, forse. Non poteva dire che cosa fosse, ma sentiva certamente che la forza di quella Presa era... troppo. - «Mi... arrendo...» – riuscì a dire soltanto prima di svenire seduta stante cadendo come un corpo morto sul legno che aveva cercato di prendersi. [Svenuto]
«Bella mossa, Ryugi! – avrebbe detto l'artista indicando il filo di nylon e la ferita sulla gamba. - «Alla fine credo che saresti riuscita a immobilizzarlo anche senza di me! Comunque minaccia sventata! Brava!» – Quella sarebbe potuta essere la fine della storia, ma...
...ma dopo aver immobilizzato il nukenin che difendeva il bosco, Ryugi avrebbe potuto osservare le meraviglie del bosco circostante. Alberi su altri alberi; meraviglie su altre meraviglie. E poi le avrebbe viste! Le maestose mura di Konoha.
La missione era stata compiuta..
