[MG] - Raccolta di Informazioni

Territorio: Sanbashi

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  1. Shiltar Kaguya
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    Falce dei Kaguya


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    4 Otesi & 3 Lucertoline in un Bazar

    Ovviamente il Daimyo voleva sapere tutto di Bokudo, nemmeno avrebbe dovuto chiedere Hebiko... in fondo era QUELLA missione, non una missione normale.
    I suggerimenti della Vipera di Oto, comunque, lasciarono un attimo confusa Sadako, ma al di là del suo pessimo umore, l'anziana studentessa sapeva bene che tipo di "figura" la segretaria di Oto gli stesse descrivendo, una che riuscì facilmente a disegnare nella sua mente, così bene che la trasformazione Tecnica della Trasformazione - Henge no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Capra (1)
    L'utilizzatore può cambiare il proprio aspetto. Le dimensioni possono essere maggiorata o diminuita al massimo del 50% rispetto le proprie dimensioni reali. La trasformazione permette di assumere le caratteristiche tecniche dell'oggetto in cui trasformati oppure ottenere armi naturali se possedute dall'animale trasformato. Le potenzialità devono essere parigrado l'utilizzatore, non è possibile ottenere una protezione fisica e non è possibile ottenere capacità di movimento non possedute dallo shinobi. È possibile applicare questa tecnica anche in combinazione con un altro shinobi, unendo i due in uno stesso aspetto fittizio. Solamente uno dei due shinobi avrà il controllo delle nuove sembianze ma entrambi dovranno pagare il costo di attivazione. Subire un danno pari o superiore a leggera causerà lo scioglimento della tecnica. Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: Basso )
    [Da studente in su]
    successiva fu persino banale.
    Vado bene così, cocca? Non pudica abbastanza?, chiese derisoria Sadako, mentre Juzo le concedeva l'occhiata che un affamato avrebbe offerto ad una bistecca.
    Poi, dopo le indicazioni avute dalla kunoichi del Suono, i due studentelli si diressero verso la bancarella incriminata.

    [...]

    Non gli ci volle molto per raggiungerla ed ancora meno servì di tempo alle tre lucertole di Febh per individuare loro e l'individuo su cui investigare ed ascoltare lo scambio di battute.
    Ciao Cocco, come ti chiami?, esordì Sadako.
    Bokudo, di suo, pareva impegnato a vendere delle spezie, quasi non la notò, ma poi gli occhi gli caddero sul finto corpo e lasciò stare la signora a cui stava vendendo qualcosa: Ciao bella! Io sono Bokudo, come posso aiutarti?, chiese di rimando.
    Bokudo? E poi?, s'intromise Juzo, mentre era evidente il disappunto (per la risposta) della Sadako trasformata.
    Il disappunto del venditore di spezie, invece, fu dovuto a vedere chi li interrompeva: il viso baffuto e brutto (non che con quel mento Bokudo fosse bellissimo... ma erano gusti) dello studente, fece nascere una smorfia sul volto dell'altro.
    Bokudo e vedi di andartene a comprare le spezie da un'altra parte con quei baffi!, tagliò corto il mercante, in modo poco professionale.
    Ehi! Ti sembra modo di comportarti?, sbottò Sadako, Piuttosto, cosa ti piace fare?, aggiunse, chinandosi in avanti ed offrendo una migliore visuale della finta merce che offriva lei.
    Questa situazione è un pò assurda, tesorino..., lamentò Bokudo, mentre alle sue spalle si era spostato Juzo che mimava a Sadako: DOVE VIVE come domanda da fare.
    Problema di fondo, però, per seguire e capire ciò che gli diceva il compagno di missione, la kunoichi sessantenne sotto mentite spoglie, stava sembrando un pò strabica, guardando e sorridendo al mercante un attimo e poi guardando e seguendo le parole dell'altro quello dopo.
    Do... ah sì! Dove vivi, bello? Sei dei dintorni? Potremmo appartarci, sai?, quanto meno era stata molto sfacciata.
    Ehi! Io per certe cose qui nel bazaar non posso pagare! Rischio di essere cacciato se mi beccano di nuovo ad andare a mignotte anziché vendere!, lamentò Bokudo con un tono per niente conciliante.
    Il ché fu la goccia che fece traboccare il metaforico vaso di Sadako: la kunoichi, per quanto fosse, appunto una studentessa, si sporse e prese l'altro per la maglietta, sbattendogli il corpo sulla sua stessa bancarella: Come ca%%o ti permetti? Ora mi dici dove vivi, cosa ti piace mangiare, il tuo cognome e se ti piacciono più le donne o gli uomini!, ringhiò rabbiosa, ma sempre mantenendo la trasformazione e sbattendo, praticamente, il fasullo seno, dritto sul mento (e poi sul naso) dell'altro.
    Calma, Sadako-san..., ebbe appena il tempo di bisbigliare Juzo.
    Probabilmente la situazione stava degenerando... i due ninja più esperti avrebbero fatto qualcosa per interrompere tutto ciò?
     
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20 replies since 30/7/2018, 21:00   265 views
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