Gli scemi del Villaggio

[Paese del Fiume]

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Ersapo
        Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Giocatori
    Posts
    171
    Reputation
    +11

    Status
    Offline


    Gli scemi del villaggio




    "/

    Caldo torrido, più del solito quel giorno. All'ombra probabilmente si percepivano 40 e passa gradi, ma la gente del posto sembrava quasi non farci troppo caso, il villaggio della sabbia era vivo come tutti gli altri giorni dell'anno.
    Jou Satoshi se ne stava sul balconcino di casa seduto su una sedia e dondolandosi si fumava una sigaretta: si era appena alzato e di consuetudine la prima cosa che faceva era bersi un tè caldo e fumarsi una sigaretta in balcone, sigarette che diventano sempre almeno due. Si godeva il calore mattutino all'ombra dei palazzi e piano piano si svegliò. Passò poi alla seconda fase della mattinata: la cacca, rito preziosissimo dalla durata almeno di 15 minuti. Non quella mattinata.
    Appena appoggiò le sue chiappe nere sulla tavoletta fredda del gabinetto, bussarono forte alla forte. Jou cercò di ignorarlo sperando andasse via ma quello che bussava alla porta non sembrava dello stesso parere. Così, sfinito e sconsolato, si ritirò su le braghe per andare ad aprire alla porta. Apri e chiuse velocemente, prendendo ciò che il postino aveva e richiudendo subito la porta, senza neanche dire grazie.
    Era una lettera. Dal villaggio di Suna. Direttamente dall'amministrazione.
    Tornò quindi al cesso e iniziò a leggere la lettera che in realtà conteneva poche parole. Gli diceva di presentarsi il giorno stesso alle 18 al palazzo dell'amministrazione e di chiedere dell'ufficio di Yoshiro Tanaka. Non specificava chi fosse o cosa doveva andare a fare, doveva solo recarsi lì. E specificava anche che sarebbe stato accompagnato da una Kunoichi.
    Ultimamente Jou stava svolgendo qualche missioncina ma nessuna aveva il tono di questa. Che si trattasse davvero di qualcosa d'importante? Era eccitato, d'altronde si eccita sempre prima di entrare in missione

    [...]

    Alle 18 in punto Jou era all'entrata del palazzo dell'amministrazione vestito di tutto punto: se ci fosse avuto bisogno di partire subito lui sarebbe stato pronto. Avrebbe aspettato la Kunoichi arrivare prima di andarsi ad informare per il loro contatto, e una volta arrivata, stupito dal vedere una chioma rossa così inusuale da quelle parti, si presentò -piacere sono Jou Satoshi, shinobi di Suna. Piacere di conoscerti- Non era esattamente quello il momento per perdersi in chiacchiere, se erano lì per il motivo che Jou pensava, ovvero dover compiere una missione insieme, ne avrebbero avuto a valanga di tempo per conoscersi. Così ll'afro si diresse verso la segretaria -siamo qui per parlare con Yoshiro Tanaka- -prego seguitemi- Sarebbero saliti di due piani per poi fermarsi davanti ad una porta; la segretaria bussò e fece entrare i due shinobi. Una volta entrati nella stanza un buffo vecchietto dal viso svampito e con due rotondissimi occhiali li accolse -Buongiorno Shinobi, siete stati convocati in via ufficiale dall'Accademia e dal villaggio di Suna stesso. Poco tempo fa un intero carico di merci proveniente da Suna è stato saccheggiato, derubato e i mercanti che erano presenti non sono mai più tornati. Un nostro scout ci ha segnalato che ha visto degli Shinobi con i coprifronte del villaggio del Fiume in possesso di merci che erano presenti nel carro saccheggiato, e ovviamente è venuto lecito pensare che fosse stato proprio il villaggio del Fiume a saccheggiarci e derubarci. Noi come grande potenza dell'accademia non possiamo permetterci figuracce simili e abbiamo subito mandato una lettera al Kage del villaggio del Fiume per avere spiegazioni e lui ha negato tutto proclamandosi innocente, e dicendoci che non erano le prime sparizioni di carovane intorno ai suoi confini o persino dentro al suo paese. Si è reso disponibile a farci avere documenti di testimonianze riguardo a questi sparimenti così che noi possiamo scagionarlo e intanto possiamo capire cosa sta succedendo. Sapete, migliorare le relazioni con gli altri villaggi fa sempre bene, qualunque essi siano...- Prese un po' di fiato per poi riprendere a parlare -Qui entrate in gioco voi due: sappiamo che siete solo due studenti dell'accademia ma ci hanno riferito che siete in gamba, e noi allora vogliamo mettervi alla prova- Prese dalla tasca della giacca una pergamena per poi lanciarla in mano a Jou -Scusa ragazzina ma si dice che le donne non abbiano un buon senso dell'orientamento- Ridacchiò un po' tra sè e sè cercando un'occhiata di consenso da parte di Jou per soddisfare il suo ego -Comunque questa è una mappa dove c'è segnato il punto d'incontro con il contatto del Fiume. E' altamente top secret. Lì dovrebbe esserci appunto qualcuno ad aspettarvi. Ma come vi ho già detto, fate attenzione, non si sa mai cosa potrà succedere. La vostra missione è recuperare il documento e tornare indietro a Suna sani e salvi. Partirete sta notte, esattamente fra cinque minuti, quindi se dovete andare a prendere qualcosa andate adesso. Ci metterete poco più di un giorno considerando che vi fermerete per riposare. Il contatto vi aspetta domani notte. Buona fortuna

    Il vecchietto li avrebbe congedati con un gesto della mano e la segretaria li avrebbe riaccolti all'ingresso del palazzo. I due ragazzi finalmente erano faccia a faccia e consci di ciò che sarebbero andati a fare. Non avrebbero mandato due ninja se la cosa non fosse stata un po' pericolosa. Comunque sia era tempo di partire, ma avrebbe aspettato cinque minuti se Saru avesse dovuto fare un salto a prendere qualcosa. Fattostà che una volta pronti si sarebbero recati all'ingresso di Suna per poter finalmente iniziare la loro marcia -Non so te Saru ma io sono abbastanza gasato. Comunque la traversata del deserto ci occuperà circa 6 ore, considerando che ora sono le 18.30 dovremmo raggiungere la terra piana verso le 2.3/3. Dormiamo qualche oretta e riprendiamo il viaggio, così da essere al punto di ritrovo domani sera. Se per te va bene potremmo anche partire- Avrebbe ascoltato qualsiasi cosa la Kunoichi avesse da dire, per poi iniziare la corsa.

    [...]

    Il viaggio lungo il deserto era stato lungo ma non faticoso come al solito visto che viaggiando di notte si evita di morire dal caldo. Freddo per carità, ma un po' coperti e con l'esercizio fisico era facile restare al caldo. Appena il deserto finì e dopo aver passato un piccola distesa di rocce, si trovarono finalmente in un fiorente bosco verde, il bosco del Paese dei fiumi. Trovato un buon posto per accamparsi, i due finalmente si sarebbero potuti prendere la loro meritata pausa. Jou pensò ad accendere il fuoco e una volta sistemato tutto si mise comodo -Ahhh non so te ma io adesso mi fuma una sigaretta, mangio qualcosina e me la dormo un po'. Domani è una giornata lunga, chissà cosa ci aspetterà- Prese così una sigaretta e iniziò a fumarla, poi prese una scatoletta di qualcosa di indefinito che mise sopra al fuoco per qualche secondo. La aprì, l'aspetto non era dei migliori ma gli andava più che bene. Con la bocca piena e tutto spaparanzato cercò di fare due chiacchiere con Saru prima che si addormentasse del tutto -Sora Mononobe quindi, eh? Sai non si vedono tante pelle di carota a Suna, anche i tuoi sono del villaggio?- Mai immischiarsi subito negli affari personali Jou, mai... E soprattutto, almeno il nome del tuo compagno di viaggio prova a ricordatelo -Lo sai vero che se facciamo bene in questa missione rischiamo di avere una bella promozioncina? Non so perchè ma me lo sento, e sarebbe anche l'ora. Quei maledettii vecchi del villaggio sono proprio lenti a capire chi sono i bravi shinobi e chi no... E il vecchio al villaggio ha detto che hanno parlato bene di entrambi, mi aspetto grandi cose da te eheheh- E dopo quelle ultime parole non ci mise tanto ad addormentarsi.

    [...]

    -BUOOONGIORNO- Jou si era svegliato bene, e non ci voleva tanto per capirlo -Forza Sora abbiamo ancora tanta strada da fare!- Niente, non riusciva proprio a ricordarsi del nome di Saru.
    Comunque ancora una giornata di viaggio e finalmente sarebbero arrivati alla loro tappa, inconsci di cosa li aspettava.
     
    .
13 replies since 28/8/2018, 18:27   155 views
  Share  
.