Una nuova missione

Nella casa di un ninja non dovrebbe essere assurdo che gli avvisi per nuove missioni arrivino ad ogni ora del giorno e della notte, così, quando quella sera qualcuno bussò a casa della piccola Ryugi e della sua famiglia, nessuno si meravigliò più di tanto, in fondo il padre era un alto esponente del clan Nekki.
La meraviglia arrivò quando il messaggero dell'amministrazione chiese la presenza di una ben diversa Nekki: Ryugi.
La missione era inattesa, specie considerando che era da un pò che la piccola non aveva missioni ufficiali, e nemmeno troppo complicata (in fondo si parla sempre di una studentessa, vi ricordo): doveva raggiungere una guida del deserto che aveva lanciato un segnale di allarme dopo nemmeno un'ora di viaggio, non doveva essere niente di troppo complicato, anche perché assieme ad un ninja di Kiri e stavano trasportando... della sabbia.
Che trasportassero della sabbia nel deserto era un pò strano, se volete il mio parere, ma la piccola Ryugi non stava più nella pelle, dopo tutto quel tempo senza veri incarichi, chissà se questa sarebbe stata la volta buona per una missione che la rendesse genin? Lo sperava tanto.

Ad ogni modo, si preparò, con tutti i suoi pochi equipaggiamenti, fili di nylon ed affini, e partì in direzione dell'ultimo punto indicato dal segnale: non le ci volle nemmeno un'ora per raggiungere dove si trovavano la guida e l'altro shinobi: non proprio un ragazzino.
Ry...R... R... Ry...Ryu...Ryugi N... N... Ne...k...K...Nekki, da S... Suna., si presentò mettendosi sull'attenti, notando senza troppe difficoltà come stesse male l'uomo avvolto nelle vesti da beduino ed attendendo indicazioni su cosa ci fosse da fare.