Evasione

Il piano della ragazza non aveva funzionato... L'ultima cosa che si ricordava prima di svenire era di nuovo la sua sconfitta contro un ninja di Suna. Per una ragazza come lei che a tutti i costi voleva sempre primeggiare su tutti questo era un bello smacco, senza pensare poi che, quasi sicuramente, il vecchio ninja di Suna avrebbe sicuramente voluto vendicarsi su di lei per la figura da stupido che gli aveva fatto fare...

Ora che aveva ripreso conoscenza si trovava all'esterno della grotta, la luce del mattino le dava fastidio agli occhi ormai abituati alla poca luce che c'era nella grotta nei giorni precedenti. Si trovava legata a braccia e gambe, ma non l'avevano imbagliata. Davanti a lei vedeva i due ninja confabulare, chissà di cosa parlavano. Ma sembrava che non fossero in accordo. Yumi decise di tentare il tutto per tutto. Non voleva fare una brutta fine, molto probabilmente il vecchio l'avrebbe torturata o uccisa per vendetta...
Ehi tu ragazzo di Suna, ti prego ascoltami!! Quel tuo compagno di squadra non mi porterà mai al vostro villaggio, mi ucciderà prima che ci arriviate. Io credo che tu non sia come lui. Non voglio che mi torturino o peggio mi uccidano, Sei hai un cuore, salvami da questo destino!!! La ragazza urlò a squarcia gola e iniziò a piangere... Aveva per la prima volta in vita sua paura di morire. Anche se faceva caldo, iniziò a tremare e si sentì veramente sola e abbandonata al suo destino in quel momento. Finalmente si comportò con una qualsiasi ragazza di sedici anni, impaurita e vulnerabile.
Il giovane ninja di Suna cosa avrebbe fatto? Il dovere verso il suo villaggio o ascoltare la sua coscienza?