Mi sono espresso male, scusa, Akira-san. Qui non si tratta di debiti, qui si tratta che io non sono un ninja accademico, tu non stai parlando con il Kyuudaime, con un qualche kage, o con un jonin di un villaggio accademico, sei venuto ad Ame a parlare con un Mercenario che è più volte giunto in supporto dell'Accademia. Non faccio solo buone azioni, ma le faccio, non sono un fedele servitore dell'Accademia, ma allo più un alleato con tornaconti, come dici tu.
Io non sono né il Mikawa, che vi sta tradendo dall'interno, né il Flagello, che uccide e distrugge per puro divertimento: io agisco per un mio fine e nel farlo cerco di danneggiare il meno possibile chi non è un mio bersaglio, quindi lasciamola stare questa storia dei debiti, ok?, aggiunse cordiale il Kaguya.
Il giorno che diventerà Mizukage avremo poche opzioni di trovare lavoro con lui...
Sei propositivo con un'affermazione del genere, fratello!
Spiritoso...
Dire che le Picche controllano l'aspetto militare non è corretto, ma sì, sono visibili come quelli più d'azione. I Fiori, ci ho avuto a che fare una sola volta, e credo siano più nel giro di droghe, tonici e veleni..., rifletté, mentre una leggera fitta di dolore gli ricordava a quale obiettivo stesse puntando con quella piccola chiacchierata.
E proprio sulla sfera poi la discussione e gli eventi si concentrarono, quando sulla fronte di Akira apparve uno strano simbolo e lo spadaccino iniziò una sorta di cantilena sul Vuoto.
Quindi spadaccino e predicatore sul Vuoto? Ci vuole anche vendere qualcosa?
Bé, Mostro, sta cercando di venderci Ame, ma non so quanto sia un affare al momento, in questo modo...
Tutta questa storia del vuoto non mi è tanto chiara, ma lo sentite anche voi, vero?
Smettila! SMETTETELA!
Sì, Discendente, tutti quanti noi lo sentiamo...
GRRRRRRGGRRRRR
Ohhhh anche Vecchia e Pulcioso si sono uniti alla chiacchierata?
Sì, Fratello, lo sentiamo, e sentiamo anche l'energia che sta vibrando attorno all'Ego... attorno a noi...
Che cosa?
L'Ego? Ma non c'é il ...
Dunque volete che sia io ad agire? Bene! Ciò che il Mazziere fa, l'uomo non può disfare!
[...]
Un'ondata di energia li avvolse tutti, lo avvolse... poi riaprì gli occhi e quella fu la prima cosa strana: si aspettava di trovarsi nel mondo di fiamme dove il Sole Nero brillava, invece era in una sala, una grande sala, con davanti a se il ragazzo degli Hozuki, lo spadaccino.
Che cosa? e su quella frase si fermò e si guardò le mani... erano le sue? No, erano meno sottili, le braccia avevano un abito che lui non avrebbe mai messo per un senso di decenza quando... era vivo.
Ritrovò la Falce di Luna sulla sua schiena con un gesto quasi febbricitante, la sollevò e la portò davanti a se, non di guardia, ma per rispecchiarsi sulla lama e vide il volto di "Ru-Wai", o "Zong Wu", o "Feng Gu", o tanti altri nomi che non stava ora a ripetere... il volto del Risorto, il volto dell'Ego.
Che diamine hai fatto con quel tuo simbolo, Hozuki?, chiese Shiltar Kaguya al ragazzo che aveva davanti a se.
Ok, che diamine sta succedendo qui? Perché sono qui dentro e lui è fuori?
Oh fratello, ora che Hai Urami abbiamo combinato?
AHAHAHAHAHAHAHAAHAH!!!! Mi dispiace non esserci io lì fuori, ma la situazione è comunque molto, molto, divertente!!!!
