La tomba di Asmodai

[Comasterata]

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  1. leopolis
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    × Legenda
    Narrazione
    "Pensieri"
    «Dialoghi»


    Quasi-quasi gli volli rispondere che non c'era assolutamente niente di buon in quell'oscuro presagio. Tutt'altro: il corvo era quasi sempre e comunque un simbolo di morte. Se quei corvi avessero seguito me in quel modo, - pensai, - li avrei certamente dato la caccia fino a farli fuori. Ovviamente non dissi niente al ragazzo di fronte: non volevo mettergli dei cattivi pensieri nella testa. - «Beh, faresti meglio a toglierteli di dosso,» – dissi abbastanza calmo. - «Non è tanto il fatto di essere innocui oppure no. Il fatto è che potrebbero darti la caccia, potrebbero essere delle evocazioni di un altro ninja, potrebbero persino servire per farti abbassare la guardia e dar modo a qualcuno di attaccarti quando non sarai in grado di difenderti.» – Mi metteva un po' d'ansia tutto quel discorso. Stavo spiegando delle cose abbastanza ovvie a un genin kiriano. Kiriano. A un accademico. Solo fino a qualche mese se mi avessero detto che mi sarei messo a istruire la gente kiriana, avrei iniziato a ridere come un matto. In quei momenti, però, la cosa non era affatto divertente. Quel tipo stava davvero andando in giro con uno stormo di corvi a seguirlo per la maggior parte del tempo. - «Beh, però se a te va bene...» – risposi, chiaramente concludendo quel discorso. Quando arrivammo alla tomba di Seinji Akuma, il ninja di Kiri continuò a raccontarmi le storie accademiche, parlandomi del fatto che prima di Cantha e della Zanna, a minacciare tutti era Oto. Dovevo sentirmi in colpa o esultare? Continuai ad ascoltare anche il fatto che il ninja più potente di Oto (Febh?) fosse riuscito procurare ai kiriani molto fastidio. - «In effetti ha un aspetto molto intelligente,» – risposi pensando a quel tizio occhialuto che era venuto a prendermi nelle prigioni. Sembrava avere una cosa che molti ninja non possedevano: il cervello. Probabilmente, aveva in qualche modo trovare una falla nel sistema difensivo di Kiri e aveva sfruttato quella falla a proprio piacimento, come avrebbe fatto chiunque. Si vedeva subito che era un ottimo stratega. Quando continuò a parlare di Kiri e del fatto che avevano ucciso quel traditore nukenin perché era di Kiri, non potei che restare scettico. - «Conosco la storia questo villaggio, perché l'ho studiata nelle biblioteche di...» – "Kumo?" - «...non importa dove. E so anche che i tempi sono cambiati. Il periodo della Nebbia di Sangue, i tempi in cui i ninja di Kiri venivano fatti scontrare tra di loro finché non ne rimaneva solo uno, erano terminati da tantissimo tempo. Per questo mi sembra strano che i vostri Kage vengano scelti... così. Non che abbia qualcosa contro questo metodo di selezione, che definirei piuttosto poco utile e invecchiato. E' semplicemente che mi sembra assurdo selezionare i Kage così...» – "ci dev'essere qualcos'altro sotto" – pensai continuando ad ascoltare le parole di quel giovane genin. Per come tutta quella storia la stava raccontando lui, sembrava che dopo dopo essere stato nominato da Kage, Asmodai fosse fatto scontrare con Akira per vedere se Asmodai era un bravo guerriero. Ma allora perché l'avevano nominato? Prima i vecchi saggi di Kiri nominavano la gente e solo dopo la facevano combattere contro altra gente di Kiri? Alla fine dei conti, lo stesso genin ammetteva che con la presenza di un certo Itai, uno dei Kage di Kiri, quella tradizione era pressoché scomparsa. Come se tutto ciò non bastasse a dir vita a una situazione già di per sé abbastanza caotica, sembrava che poco dopo il duello fosse tornato Itai, cioè il Kage precedente. Quindi le cose erano andate più o meno così, - mi segnai nella mente: 1) Seinji, che era giunto a Kiri sotto copertura probabilmente facendo pace con Itai, venne nominato Kage nel mentre Itai per qualche ragione sparì; 2) Una volta nominato Kage e per altri motivi che non riuscivo a capire, Seinji si scontrò con Akira, il quale ebbe la meglio; 3) Nel frattempo Cantha stava invadendo Kiri; 4) Poco dopo che Seinji morì tornò Itai, il quale tornò a ricoprire la carica del Mizukage dopo la breve parentesi dell'Akuma.; 5) Nonostante Akira uccise un suo compaesano, nonché il ninja che fu nominato Kage, non venne processato da Itai...
    Guardai il genin kiriano con il mio viso calmo, quello di un perfetto giocate a poker: 0 emozioni. - «Che senso ha tutta questa storia?» – gli chiesi fra me e me facendo nascere comunque delle ipotesi nella mia mente. Era differente, ma non ne espressi a voce alcuna. Semplicemente volevo tenerle per me. - «Si può rendere lampante qualcosa senza uccidere delle persone,» – risposi abbastanza tranquillo e poi continuai: - «In ogni caso, la nomina avviene da parte del Daimyo o dei suoi rappresentanti. Dopo la nomina egli è a tutti gli effetti Kage. Cioè...» – mi impensierii ancora di più. Il mio silenzio durò per una buona trentina di secondi. - «No, ci dev'essere qualcos'altro sotto,» – risposi tranquillo dinnanzi a quella storia che non aveva un minimo di senso logico. Certo, si poteva tutto ridirigere sul differente retaggio culturale dei kiriani, ma... così tanto? Tutta quella storia poteva avere un senso differente, se avessi trovato le due persone che, oltre a Seinji, sembravano essere delle figure centrali in tutto quello che stava accadendo: Akira Hozuki e Itai il Mizukage. Akira non era nel villaggio: lo avrei aspettato. E invece il Mizukage? - «Bene, credo che aspetterò Akira finché non tornerà nel villaggio. E invece Itai il Mizukage? Posso trovarlo nel suo ufficio a Kiri?» – chiesi tranquillo. Alla fine dei conti, forse avrei potuto fare a meno di parlare con Akira, se fossi riuscito a trovare Itai. Ma qualcosa mi diceva che difficilmente il Mizukage mi avrebbe detto tutta la verità su Seinji Akuma. A me. Uno sconosciuto di Oto. A che proposito?
    Nel mentre pensavo al da farsi per scoprire di più rispetto a quello che già sapevo (e mancava certamente qualcosa di fondamentale che mis fuggiva) arrivarono le domande da parte del genin. Domande semplice, potei rispondere in modo altrettanto semplice. - «Ho il sospetto di sì. Non ne sono sicuro però, ma credo che nel periodo di lontananza da Kiri, quando era ad Ame, aveva stretto qualche collaborazione con i ninja del posto. Sono già stato ad Ame a indagare lì e da lì son giunto qui,» – gli spiegai, - «e sono quasi certo che sia stato in qualche modo vicino a una setta in particolare: quella dei Somujo. Non so se fosse effettivamente un membro, ma sicuramente qualcuno d'importante per la Setta...» – conclusi. - «Sono entrato in breve contatto con loro, mio malgrado, alcune settimane fa proprio mentre mi trovavo ad Ame,» – gli dissi in un modo estremamente vago. - «Da quel momento in poi, ho...» – "dei strani pensieri e sogni, una fissa idea e voglia di cercare quel tizio anche se alla fine dei conti non lo voglio fare perché nel profondo non m'interessa niente di lui, quasi come se fosse un obiettivo impostomi dall'esterno" – pensai fra me e me continuando a osservare quella tomba. - «...iniziato a fare le ricerche su Seinji, per mio stesso interesse,» – mentii con la mia solita faccia mentre ricevevo il permesso del kiriano di aprire la tomba per vedere se Seinji era lì dentro oppure no. - «Grazie,» – risposi avvicinandomi alla tomba mentre il genin faceva notare che era pulita. In effetti aveva ragione: non c'era il muschio, non c'erano i licheni, l'erba sembrava non aver toccato quella tomba esattamente come le piante che sembravano preferire circondare la tomba invece di crescere sulla terra della stessa. Che la tomba fosse stata maledetta? - pensai fra me e me, nel mentre una voce, subdola e acuta, rispondeva a quest'assurda domanda nella mia testa: "Andiamo ragazzo, puoi trovare una risposta molto più razionale a questa tua domanda". - «Le piante non vengono sradicate,» – risposi abbassandomi. - «Non si può sradicare proprio tutte le piante e qui in giro non c'è nemmeno la minima traccia dei vegetali.» – Osservai. - «Ma a chi a Kiri può importare della tomba e della memoria di un ninja traditore?» – Chiesi, guardando per un attimo il ragazzo con lo sguardo perplesso di chi ce la stava mettendo tutta a voler capire certe cose, ma non ci riusciva comunque.
    Le mie mani iniziarono a cercare dei segni, dei sigilli, qualsiasi cosa che oltra alla scritta "Asmodai Akuma" mi permettessero di risolvere tutti quegli enigmi. Perché la tomba di Seinji era così ben curata? Dov'era il sigillo di maledizione? Perché non riuscivo a percepire alcun tipo di chakra nella tomba? Se fosse stata maledetta, in quanto sensitivo avrei percepito il chakra e invece no. Fu allora, mentre le mie dita scorrevano la tomba in lungo e in largo, che percepii qualcosa. Non era legato al chakra; era piuttosto fisico, naturale. Un piccolo simbolo impresso sulla roccia, sul lato sinistro della lapide, poco sotto alla roccia.
    "Cazzo..." - pensai sperando che fosse soltanto una brutta illusione e non la regola che avrebbe confermato tutti i miei sospetti. Mi avvicinai con il viso, spostandomi lateralmente e invece [vidi]3094075635_1_13_xx8WO2Dr ciò che più temevo.
    Un simbolo già visto. Un simbolo che già conoscevo.
    Il simbolo della Setta dei Somujo.
    «Come pensavo...» – dissi alzandomi per provare a smuovere la pietra di sopra. Un enorme sforzo, senza che ci fossi riuscito. Era sigillata?
    «Faresti meglio ad allontanarti da quella tomba, Tasaki Moyo, figlio di Taki, il Destinato ai Somujo...» – sentii una voce dietro di me.
    "Quando diavolo sono comparsi?" - pensai girandomi leggermente per vedere 1... 2... 3... 4! [Quattro]Somujo figure incappucciate, tutte uguali, che avevo già visto, con il Simbolo di Somujo sui loro mantelli. Facce nascoste nell'ombra dei cappucci: ma sapevo bene che guardandoci dentro avremmo potuto vedere delle maschere. E se i nostri sguardi si fossero inoltrati ancora di più, avremmo visto i loro occhi, con il Simbolo di Somujo al posto delle iridi.
    Tutto quello lo sapevo già bene, mio malgrado.
    «Bene,» – dissi osservandoli meglio. - «Comparite quando lo volete voi. Scomparite quando lo volete voi. Parlate con un tono mistico... ma è arrivato il tempo delle risposte. O me le date qui e ora, oppure frantumerò questa tomba in migliaia di piccoli pezzi con tutto quello che c'è dentro e il suo prezioso corpo lo butto in mare.»
    «Ci sarà il tempo in cui otterrai le tue risposte, Eletto di Somujo, ma non è ora.» – I suoi occhi si spostarono verso il genin di Kiri. - «Lui ha visto il sigillo e ha visto noi.» – Si fermò per un attimo quasi cercando le parole da dire. Poi, senza troppe cerimonie, ordinò: - «Potete mangiarlo...»

    Subito il genin kiriano avrebbe avuto il da farsi, ritrovandosi contro a dei ninja di livello medio. Aveva un vantaggio: erano tutti dello stesso tipo. Certo, gli Adepti di Somujo avevano delle tecniche differenti, ma di base tutto ciò che sapevano fare era attaccare e scomparire, attaccare e scomparire, per poi di nuovo attaccare godendo di un'altissima furtività. Una volta che uccidevano o immobilizzavano la vittima, - questo me lo ero scordato di dire al ninja di Kiri, - la dedicavano a Somujo, la loro divinità, e mangiavano la vittima, pezzo dopo pezzo, indifferentemente se era ancora viva o morta. Il genin, quindi, avrebbe fatto meglio a difendersi dagli attacchi che gli arrivavano contro, se non voleva finire male.

    «Uuuh! Sangue giovane! Giovane! Dall'odore del caramello unito alla liquirizia! GNAM! GNAM! NON VEDO L'ORA DI MANGIAAAARTI...» – la prima delle due figure incappucciate avrebbe percorso la distanza che li separava (circa 6 metri) in un battibaleno. Uno schiocco delle dita e il Tokugawa avrebbe dovuto difendersi da una serie di attacchi in corpo a corpo piuttosto deboli. I membri della Setta dei Somujo, difatti, erano scarsi nel Taijutsu, ma chi poteva resistere dinnanzi alla tentazione di mangiare il prima possibile la carne al gusto di caramello unito alla liquirizia? Lo spiedo nella mano dell'Adepto sarebbe subito balzato verso la gola di Youshi cercando di [recidergli]Attacco Spiedo
    Forza: 500
    Velocità: 525
    la carotide in un solo colpo e poi bere il suo sangue. L'Adepto, che evidentemente non mangiava qualcuno di buono da molto, non si sarebbe fermato, continuando a incalzare il malcapitato, così tanta era la sua fame. Subito dopo il fendente alla carotide, esso avrebbe fatto un veloce movimento con la mano verso il lato opposto mirando agli [occhi]Attacco spiedo
    Forza: 500
    Velocità: 550
    del genin kiriano: la sua follia omicida era tale da volerlo accecare prima di mangiarlo. Ma anche lì non sarebbe terminata quella serie offensiva della preda che aveva trovato la sua vittima. Un ultimo colpo, un [affondo]Attacco Spiedo
    Forza: 525
    Velocità: 525
    diretto all'occhio sinistro che voleva spezzare ogni resistenza del kiriano bucandogli l'occhio completamente.

    Solo allora gli attacchi da parte di quel tizio si sarebbero per un secondo fermati, mentre l'altra figura, che era rimasta in disparte, ma stava comunque componendo dei sigilli mirando a Youshi, rise. - «Non siamo animali bramosi di sangue. Il Maestro non ti ha insegnato niente? Siamo Schiavi e Servitori di un Dio e seguiamo le sue regole.» – Finito di comporre i sigilli, la figura inmantellata toccò la terra lasciando propagare una [scarica elettrica]Omicidio Elettromagnetico - Jibashi
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Cinghiale, Serpente, Drago, Gallo (4)
    L'utilizzatore può elettrificare il terreno, facendo propagare frontalmente un cono d'elettricità entro 9 metri. Toccare il terreno elettrificato causa un danno di potenza 25 e può causare Semiparalisi degli arti inferiori e un Intralcio Leggero entrambi per 2 round.Tipo: Ninjutsu - Raiton
    Sottotipo: Emissione
    (Consumo: Medioalto)
    [Ampiezza Massima del Cono: 1,5 metri per Grado]
    [Da genin in su]

    Concentrazione: 475
    Potenza: 25 + 15 Chakra Oscuro + 10 (Bonus Concentrazione) + 10 (Impronta di Elettricità)=60
    Ampiezza cono: 3 metri + 1,5 Chakra Oscuro
    molto potente che era diretta proprio verso Youshi.

    «La mia CARAMELLAAAAA!» – urlò l'altro tizio guardando la scarica elettrica che avrebbe colpito anche lui se non si fosse spostato.
    Non si spostò. Semplicemente scomparì: in un battibaleno, come se non ci fosse mai stato, comparendo sulla sua posizione originale, poco vicino all'altra figura, ma dietro la stessa. Sotto i suoi piedi Youshi avrebbe visto il Simbolo di Somujo: erano tramite gli stessi che gli Adepti si teletrasportavano?

    [...]



    Io, invece, non attesi di essere attaccato: fui io ad attaccare. La prima cosa che feci fu [concentrarmi - STB]Attivazione TS – Slot Tecnica Base
    Forza: 500
    Velocità: 550 + 50 (Liv. III)
    Resistenza: 400
    Riflessi: 525 + 50 (Liv. III)

    Agilità: 575
    Concentrazione: 500
    Intuito: 525 + 50 (Flusso Mentale)
    Precisione: 500

    + 9 bassi
    per poi lanciarmi verso la figura incappucciata che aveva parlato (Slot Movimento Gratuito). Avrei consumato quei metri in pochi istanti, dando quindi il via a tutti i miei attacchi migliori, ovviamente a mani nude fintanto che le mie katane le avevo abbandonate al punto d'ingresso nel villaggio. Non speravo che la cosa potesse servire molto contro qualcuno che era in grado di spostarsi così velocemente, ma ci speravo. Il colpo a cui l'incappucciato avrebbe dovuto far fronte sarebbe stato un [tentativo di uccisione – SA 1]Attacco con le mani
    Velocità: 600 + Basso (+3) + 2 (Assalto Bestiale) + 1 (Bestialità) = 750
    Forza: 500
    Resistenza: 400 – 1 (Bestialità)
    . Avrei tentati di prendere la tua testa tra le mie mani e quindi di spezzargli il collo con un unico movimento.


    Solo dopo avrei un attimo abbandonato l'attacco per richiedere [l'aiuto – STA 1 + SA2, 3 e 4 (agilità) – Azione Rapida]Compagno Esploratore
    Villaggio: Specializzazione
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può richiedere l'aiuto di un animale selvatico della zona esplorata, un compagno animale. L'animale diverrà pari energia l'utilizzatore e condividerà i suoi sensi con esso. Potrà allontanarsi di 15 chilometri, oltre i quali il legame verrà sciolto.Tipo: Fuuinjutsu -
    Sottotipo:
    (Consumo: Medioalto)
    [Richiede Specializzazione Esploratore]
    [Da chunin in su]

    Combinazione Fatale - Azione Rapida
    Villaggio: Konoha
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può sfruttare tutti i propri slot azione per effettuare più tecniche. L'utilizzatore può convertire 2 slot azione in 1 slot tecnica avanzato. Utilizzare questa tecnica richiede slot azione anziché slot tecnica.Tipo: Taijutsu -
    Sottotipo: Potenziamento
    (Consumo: Mediobasso ogni slot tecnica)
    [Slot Tecnica massimi: 1 ogni Grado]
    [Da genin in su]

    Compagno Esploratore
    Villaggio: Specializzazione
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può richiedere l'aiuto di un animale selvatico della zona esplorata, un compagno animale. L'animale diverrà pari energia l'utilizzatore e condividerà i suoi sensi con esso. Potrà allontanarsi di 15 chilometri, oltre i quali il legame verrà sciolto.Tipo: Fuuinjutsu -
    Sottotipo:
    (Consumo: Medioalto)
    [Richiede Specializzazione Esploratore]
    <catenaccio style="color: #;">[Da chunin in su]


    OT: I. Uso un slot tecnica avanzata per il Compagno Esploratore.
    II. Consumo 3 SA (1 grazie al bonus Agilità) che converto in un 1 STA che uso per il Compagno esploratore.

    dei corvi che volavano sopra di noi. In particolare avrei preso controllo di 2 corvi che volavano sopra a Youshi, inviandoli alla ricerca dei Simboli di Somujo: distruggendoli tutti avremo limitato le azioni di quei bastardi, ma prima bisognava trovarli e non era facile [Percezione dei corvi: 12 + 3].


    Conoscendo quella setta sapevo già come sarebbe andata a finire. Sapevo già come combattevano e dovevo prepararmi. Abbassai il coprifronte al livello degli occhi privandomi volontariamente della vista: dovevo percepirli, non vederli.




    Vitalità: 14 leggere
    Chakra: 60 bassi – 2 Combinazione Fatale – 3 attivazione TS
    Chakra temporaneo: 9 Bassi – 8 (Compagno Esploratore x2) – 1(Attacco Corpo a Corpo)= 0
    Equip.: Katana: 2/2 (nelle mani)
    Tonico di Recupero Medio: 2/2
    Tonico di Ripristino Medio: 2/2
    Shuriken Gigante: 1/1 (dietro la schiena)
    Veleno debilitante B2: 2 dosi su una katana, 2 sull'altra katana e 1 sul shuriken

    Status: ///

    Attese: 2 round per il bonus Agilità

    Slot Azione:
    I – Attacco
    II – Convertito
    III – Convertito
    IV (Bonus Agilità) – Convertito

    Slot Difesa:
    I - ///
    II - ///
    III - ///

    Slot Tecnica:
    I – Attivazione TS
    II – Combinazione Fatale
    III (Bonus Intuito) – Compagno Esploratore

    Convertito dagli SA: Compagno Esploratore



    Slot Gratuito: avvicinamento


    Edited by leopolis - 4/10/2019, 01:06
     
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