Continuiamo, vi va?
Quindi, la nostra piccola Ryugi era arrivata nel luogo della sua missione, dove incontrò questo chunin di Oto che come prima cosa, che gli disse? Che poteva guarire il suo problema, il ché non era proprio la cosa migliore da dire, se chiedete il mio parere, ma la piccola Nekki è una personcina a modo e servizievole, quindi alle parole di quel ninja non poté che guardare un attimo perplessa, prima di chinare il capo dinanzi al suo superiore.
Il discorso, fortunatamente, per un pò fu abbandonato, focalizzandosi sulla questione delle scimmie e degli attacchi, di cui parlò loro il capovillaggio ed alle domande di Tasaki, l'ometto rispose prontamente: L'ultimo attacco è stato giusto due giorni, domani ci sarà il prossimo attacco. Ci hanno attaccato dodici scimmie: c'era quel gigantesco gorilla rossa con una collana nera al collo, lo strano scimpanzé con l'armatura e poi una decina di scimmie, tutte urlanti, tutte dai grossi occhi innaturalmente neri., spiegò al duo, prima di guardare un pò perplesso il ninja di Oto sulla domanda della ricompensa: L'Accademia vi dovrebbe pagare per la missione e poi c'è l'eventuale taglia, a ciò che ho capito, sul Gorilla Rosso, quella è anche vostra, ovviamente., concluse l'uomo.
Quando poi l'otese si rivolse alla piccola Ryugi, supponendo che le scimmie non sapessero della loro presenza lì, la ragazzina non poté che dirsi d'accordo, prima di alzare però un dito: Ssss...se... se... e si fermò, sollevando un foglietto di carta in cui, con il chakra, lasciò un nuovo messaggio:
Se vogliamo evitare che ci scoprano, forse dovremmo nascondere i coprifronte mentre siamo in questo villaggio?
Fatto sta che lo strambo compagno di missione della piccola Ryugi partì poco dopo con un'assurda discussione sul fatto che fosse nipote di una logopedista e volesse aiutare l'altra a guarire dal suo balbettare: come vi dicevo, se invece della nostra piccola e timida Nekki ci fosse stato lì qualcuno di meno cordiale, o meno elastico mentalmente, probabilmente avrebbero imprecato contro il ninja di Oto e lo avrebbe portato a desistere dal suo altruistico proposito, ma la nostra piccola amica sunese volle accettare la proposta dell'altro.
Voi direte: con nemmeno un interno giorno di tempo, dovreste pensare ad una strategia per catturare le scimmie, ma no, Tasaki Moyo voleva curare la balbuzia di Ryugi e lei era troppo gentile per fargli notare che come idea era "poco proficua" (per usare una terminologia che la piccola avrebbe, allo più, sfruttato).
Mmmmmmmmmmmmm mi... mmmmm... mi... mi ch... KKKK... mmmmmm.... mi... mi ch... chiamo R..... Ryugi Nekki e ssssssssss sono una gggggg... ge... g... gen... g.... genin di Suuuu Suuuuu Suuuuuu Suna.... fffff.... faccccccc.... faccio qu... kKk... qu... questo nella vita.
Ho pppppp poca esp espe espppp esper espe espperienza e sssss sono un ppppppppò ind ind indietro su altri ninja.
Mmmmm mmmmmm mi pia pia pia pi pi piace cucire, uso i fili anche con il chh chhh chakra, mmmmm ma ci so fare ppppp poco.
Il K... Ka... kakakakakakakak kazekage non è un b... ba... b... bambino, Ho ho ho ho ho hoheneim-sama è un g... g... genio, il gggg genio di Suna! Un g... giorno anch'io vvvvv vorrei essere Kazekage... la p ppp prima Kazekage donna., ammise la nostra piccola amica, restando poi in silenzio, in attesa di altre eventuali domande del suo superiore.
In tutto ciò, ovviamente, nessuno dei due si stava preparando per la battaglia che li attendeva di lì ad un giorno.
