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Narrazione
"Pensieri"
«Dialoghi»Avete presente quando avviene quel momento quando vi regalano qualcosa che volevate da tanto tempo, tipo una console nuova per giocare? Quando vi si illuminano d'immenso gli occhi e siete felicissimi perché quel momento è alla fine dei conti avvenuto? Che finalmente potete realizzare quello che sognavate da tanto tempo? Ecco, quella era più o meno la mia espressione quando sentii che finalmente potevo provare a curare qualcuno dal suo problema di genere prettamente logodopedista. Con la convinzioni del fatto che a mia nonna sarebbe potuta essere molto fiera di me, sorrisi un attimo alla piccola Ryugi quasi come se fosse la mia figlia prediletta... o la mia cavia. Prima d'iniziare la mia procedura di cura con la ragazza della Sabbia guardai il tizio che ci aveva dato le informazioni. - «Va bene, allora domani tenderemo loro una trappola.» – E trappola, nella mente del chunin del Suono, significava più o meno la stessa cosa: lui davanti in prima fila a occuparsi dei combattenti vari, mentre lei lontano da qualche parte nascosta a lanciare cose. E gli abitanti del villaggio? Nascosti ancora più lontano, in modo da non farsi vedere proprio: la loro salute e la loro vita era il "Re" di quella scacchiera. Ovviamente mi rivolsi anche a Ryugi: - «Da ora in poi con me niente fogliettini gentile signorina Ryugi,» – dissi serio leggendo quello che aveva da dire stroppicciando l'ennesimo foglietto che mi aveva lasciato. - «Intesi? Parla male, ma parla. Comunque no. Temo di conoscere di già almeno due di quelle scimmie. Servirebbe a poco nascondere i coprifronte dato che mi conoscono in volto. » – E la Henge? Beh, talentuoso com'ero semplicemente non l'avevo imparata e quindi non la sapevo usare. - «Ciò che mi preoccupa ora gentile bambina è curare il tuo problema una volta e per sempre. Estirparlo, insomma, in modo che non si ripresenti più.» – Ascoltando quello che stava dicendo, devo essere onesto, non ci avevo capito proprio un cazzo. Ovviamente ero costantemente sull'attenti, - o quasi, - e quindi qualcosa l'avevo capito: si chiama Ryugi, cognome Nekki, grado genin, aveva poca esperienza ed ero indietro rispetto agli altri ninja. - «Bene!» – dissi felice come non mai sbattendo una mano sul tavolo per la felicità. - «Proprio quello che serviva a me! Ma che coincidenza! Fili! Ottimo! Come... quello...» – mi ricordai di Febh Yakushi e dei suoi fili, non iniziando a balbettare anche io per poco: alla fine la compagnia di due bablettani poteva essere una miscela esplosiva. - «Cucire ti piace? Allora che ne pensi di cucire un po' per me? Ti va? Ti posso anche dare qualche ryo se vuoi!» – Esclamai di nuovo mentre la gioia mi riempiva da capo a piedi.
Mentre le parlavo ci avrebbero portato acqua e tutto quello che volevamo e se qualcuno avesse provato a distogliermi da quel mio discorso l'avrei guardato in un modo particolarmente aggressivo: - «Missione? Scimmie? Ma sìsì ci pensiamo domani. Qua ci sono dei problemi più urgenti da risolvere.» – Poi mi sarei rivolto di nuovo alla cara Ryugi. - «Come si chiama? Hohenheim? Devo conoscerlo. Dev'essere bravo.» – Le misi una mano sulla testa scuotendole i capelli. - «Che nobile cosa voler diventare Kazekage!» – continuai, cercando principalmente di farla sentire a proprio agio con me. - «Pure io quand'ero piccolo avevo questo sogno...» – "Infatti poi i Cremisi hanno ucciso lo tsuchikage e il mio sogno me l'hanno distrutto..." - «Comunque ricordati: niente foglietti con me. Noi due siamo amici. Io non rappresento nessuna autorità e non m'importa se sei ricca, povera, debole, grande, piccola, di una famiglia nobile o cos'è che ti preoccupa dentro così tanto da farti balbettare anche davanti a me. – Le dissi sorridendo. - «Ti va un gelato?» – le chiesi con l'aria sognante. Poi guardai il barman: - «Hey tu! Un gelato alla signorina qui! E a me un tè caldo con un goccio di latte e uno spicchio di limone!» – Fatto questo tornai a guardare la Nekki: - «Ma Nekki è tipo il tuo cognome qualsiasi oppure un clan di Suna?» – Chiesi perché in effetti non lo sapevo per niente e davvero incuriosito da quella strana figura.
Secondo me aveva del potenziale.
Però c'era qualche trauma psicologico che non le permetteva di avanzare e la teneva bloccata.
«Comunque spero che possiamo diventare amici Ryugi!» – dissi infine cercando di farla parlare per sradicare quel problema.
In ogni caso, dopo un po' avremmo fatto una pausa e in quel momento avrei creato un [Compagno Esploratore]Compagno Esploratore Villaggio: SpecializzazionePosizioni Magiche: Nessuna (0)L'utilizzatore può richiedere l'aiuto di un animale selvatico della zona esplorata, un compagno animale. L'animale diverrà pari energia l'utilizzatore e condividerà i suoi sensi con esso. Potrà allontanarsi di 15 chilometri, oltre i quali il legame verrà sciolto. Tipo: Fuuinjutsu -Sottotipo: (Consumo: Medioalto) [Richiede Specializzazione Esploratore] [Da chunin in su] , preferibilmente un uccello, con cui suddividere le mie percezioni e individuare il gruppo di nemici prima che si sarebbero avvicinati troppo al villaggio.SPOILER (clicca per visualizzare)Vitalità: 14 leggere
Vitalità testa: 6/6
Vitalità braccio destro: 6/6
Vitalità braccio sinistro: 6/6
Vitalità busto: 6/6
Vitalità gamba destra: 6/6
Vitalità gamba sinistra: 6/6
Round di Flusso Mentale:///
Chakra: 60
Chakra temporaneo: 0 bassi
Equip.: Katana: 2/2 (nelle mani)
Tonico di Recupero Medio: 2/2
Tonico di Ripristino Medio: 2/2
Shuriken Gigante: 1/1 (dietro la schiena)
Veleno debilitante B2: 2 dosi su una katana, 2 sull'altra katana e 1 sul shuriken
Status: ///
Attese: ///
Slot Azione:
I – ///
II – ///
III – ///
IV (Bonus Agilità) – ///
Slot Difesa:
I - ///
II – ///
III – ///
Slot Tecnica:
I – ///
II – ///
III (Bonus Intuito) – ///
Convertito dagli SA: ///
Slot Gratuito: ///.
