Atto VIII
Sturm und drang †

La Yakusoku deviò all'improvviso, sorprendendomi. Non mi sarei mai aspettato qualcosa di quel tipo, eppure l'Hyuga era riuscito a deviare quel colpo senza muoversi, senza sforzo, senza fare assolutamente niente: sentii una grande potenza, quasi un colpo violento impattare contro la mia lama e deviarla verso il basso. Certo, non mi permise di recidergli la testa ma la Promessa affondò comunque nelle carni del mio nemico in profondità, dilaniandogli il petto. Il colpo non era letale, certo, ma era comunque terrificante e qualcosa da cui chiunque avrebbe avuto difficoltà a riprendersi. Inoltre la Lama Insanguinata si era appena abbeverata di sangue ed era divenuta ben disposta a concedere ogni tipo di potere. [Note]Furia Sanguinaria: L'utilizzatore ottiene 2 tacche in Velocità per ogni round in cui causa uno status Sanguinamento (DnT) con la lama. Non colpire l'avversario per 2 round azzera Furia Sanguinaria.

Velocità: 650 + 50 (Furia Sanguinaria) = 700 Nonostante le ferite, l'Hyuga si dimostrò comunque abbastanza in forze per schivare prodigiosamente il mio successivo attacco con l'Anguilla di Kiri. Ci fu un istante di pausa: i due si scambiarono fugaci parole ed io ebbi un istante per posizionare le due spade davanti a me e mettermi in posizione difensiva. Vogliamo stare qui tutto il giorno? Abbiamo un Kappa da catturare! incalzò il manipolatore della carta. No. Replicò l'Hyuga e mentre lo faceva sentii la necessità di andargli incontro e mettermi al suo posto, come se sapessi che ottenere la sua posizione mi avrebbe dato qualche vantaggio strategico. Ma perché corrergli incontro quando eravamo così vicini? Non ne avevo idea ma dovetti farlo. E fu in quel momento che sentii come un tremito dalla mia spada, come se mi stesse avvertendo di un qualche mio errore. La Yakusoku non si pronunciò ma percepii il suo disprezzo ed il suo giudizio. Quel movimento, quel passo in avanti, quella necessità, mi costrinsero a muovermi senza pensare, ad agire senza vedere il fine ultimo, senza comprendere ciò che fosse necessario fare per non ferirmi e, quindi, mi lasciarono vittima di entrambi gli attacchi dell'Hyuga. Il primo colpo impattò contro il mio busto ed io riuscii a fare molto poco. Sapevo di dover stare accorto a quei colpi, ma non lo feci, non riuscii a farlo: non per la superiorità del mio avversario ma per la mia mancanza di concentrazione, riuscii solo a concentrare, all'ultimo istante, un po' di chakra nel busto. [Ferita]Leggera alla vitalità da abilità. Vitalità massima ridotta di 1.

Resistenza 700 + 75 (Impasto) + 50 (Resistenza Naturale) = 825 vs 850 Forza Hyuga

Ferita Lieve al busto.

Attivazione Resistenza Sanguinaria.
Resistenza 700 + 100 (Resistenza Sanguinaria) = 800. Sentii uno scricchiolio ma non d'ossa, come se qualcosa avesse ceduto dentro di me: il colpo non era forte, forse non era riuscito neanche a lasciarmi un livido, eppure sentii un deciso dolore al petto. Immediatamente dopo un secondo colpo mi raggiunse nella stessa zona del precedente e, ancora una volta, non mi impensierì neanche un po'. Non potevo sapere che quel colpo era però il più insidioso ed il più famoso potere degli Hyuga. Ciononostante, non gli diedi modo di indietreggiare: nello stesso istante in cui il suo colpo raggiunse il mio petto, io, contemporaneamente, mi affidai alla Yakusoku e le donai parte del mio chakra affinché potenziasse la mia immediata controffensiva. Nel giro di un istante le mie braccia si riempirono di saette del colore del sangue raggrumato ma nonostante questo intense e profonde come il più terribile dei fulmini. [S&M] Azione Rapida [1]
Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO. [Da genin in su]

Tecnica Immobile [2]
Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata in subisci e mena o in azione d'opportunità; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione. [Da genin in su]

Impronta di Chakra Elettricità [2]
Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Elettricità. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Raiton, il potenziamento è doppio se fronteggiate Doton. Non è possibile sfruttare le altre abilità "Talento" in combinazione.[Da chunin in su]

Ninjutsu Perfette [0]
Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità "Talento" applicandole alla stessa ninjutsu, 1 volta ogni 2 round. [Da chunin in su]

Via della Spada di Sangue
Talento: L'utilizzatore può potenziare una ninjutsu caricata con Via della Spada Magica attraverso la Yakusoku: la Ninjutsu verrà ricoperta da un sottile strato di sangue rosso acceso, avrà la potenza incrementata di 10 e sarà considerata Chiiton oltre la sua normale tipologia. Non è possibile utilizzare altre abilità "Talento" in combinazione. Utilizzabile una volta a round. [Da chunin in su]

Fascio di fulmini oscuri - Ankoku Raiden no Bīmu no jutsu
Villaggio: Esperto di Ninjutsu
Posizioni Magiche: Tigre, cane, gallo, serpente, topo, ariete (6)
L'utilizzatore emette da una o entrambe le mani una fitta selva di fulmini larga 6 metri che può raggiungere i 15 metri di distanza. La Velocità del Fascio di Fulmini Oscuri è pari alla Forza dell'utilizzatore. La potenza è pari a 60. Causa Scoordinato se colpita la testa o il busto, Semiparalisi altrimenti.Tipo: Ninjutsu - Raiton
Sottotipo: Emissione
(Consumo: Altissimo)
[Da chunin in su]

Velocità Emissione: 850 Allungando le mani con entrambe le lame ancora nei palmi, una terribile tempesta di fulmini si sarebbe scaricata sul mio avversario investendo, probabilmente, data la distanza, tutta la sua figura. Se fosse riuscito ad evitare quella combinazione di colpi da quella posizione, probabilmente, avrei anche potuto pensare di lasciarlo in vita perché meritevole.
Subito dopo la mia offensiva, comunque, qualcosa si mosse dietro di me, rapida ma non troppo, e cercò di minacciare la mia testa. Mi bastò flettermi leggermente di lato, una volta percepita, ed impastare un po' di chakra, per capire da dove provenisse e renderla inoffensiva. [Difesa I]Riflessi: 700 + 75 (Impasto) = 775
Qualunque cosa fosse accaduta a quel punto, che stessi lottando ancora contro due avversari o soltanto contro uno, era arrivato il momento di provare a mettere la parola fine a tutto ciò: avevo delle tracce da seguire ed un Genin da ritrovare. Il mio elmo si voltò di scatto verso il manipolatore e se avesse potuto vedere sotto di esso come il suo compagno avrebbe scorto un sorriso macabro e tutt'altro che incoraggiante. Un breve sbuffo d'aria compressa fuoriuscì dalla mia armatura, sganciando i blocchi sulle protesi che limitavano i miei movimenti fino a quel momento. Quale che fosse il motivo che prima mi aveva spinto a raggiungere la posizione del mio avversario, adesso non poteva interessarmi e non doveva. Così, semplicemente, non lo avrei ascoltato. [Note]Liberazione
Maestria: L'utilizzatore, se rimosso l'Equipaggiamento Debilitante dopo averlo indossato per almeno 2 round di combattimento azzera i malus ed ottiene un bonus di +3 tacche nella statistica ridotta dall'equipaggiamento, per 1 round.[Da genin in su]

Allenamento Infinito
Abile: L'utilizzatore può aumentare i round di utilizzo dell'Equipaggiamento Debilitante. Ogni round in più aumenta di un round la durata di Liberazione.[Da chunin in su]

Velocità: 700 + 75 (Liberazione) + 50 (Furia Sanguigna) - 50 (Richiamo ammaliante) = 775 La Promessa non intervenne ed io scattai quindi verso il mio avversario, chiudendo le distanze e provando a sferrare una spazzata con la sola Yakusoku alle gambe del Manipolatore. [Azione I] Forza: 850
Velocità: 700 + 75 (Liberazione) + 50 (Furia Sanguigna) - 50 (Richiamo ammaliante) + 50 (Tributo di Sangue) + 75 (Impasto) + 25 (Braccio Sinistro) = 925 [OverCap]
Converto semiparalisi in Leggera alla Vitalità.
testata style="color: #356989;font-family: "Lucida Bright";">Potenza Yakusoku: 40 + 20 (Tributo di Sangue) = 60
[Movimento Gratuito] Non volevo ucciderlo, almeno uno dei due avevo bisogno restasse vivo: mi bastava che non scappasse. Certo, poteva nuovamente provare a riformare quelle sue maledettissime ali di carta, ma glielo avrei impedito, se fossi riuscito a mozzargli le gambe, minacciandolo con entrambe le spade puntate al collo. [Note]Non hai scritto le distanze nell'ultimo post. Se riesco ad avvicinarmi col movimento gratuito, l'ultima azione è il puntare le spade alla gola del manipolatore di carta, altrimenti l'ultima azione è il fendente. In ogni caso, c'era qualcosa che dovevo sapere, prima di chiudere la faccenda: Come avete fatto a sapere di questo Kappa? Di quali tesori state parlando? Chi vi manda qui?

[Fudoh]

Nonostante gli inganni dei due Monaci, Fudoh riuscì a destreggiarsi abilmente. Non solo, nonostante Garameshi si fosse dimostrato il nemico da abbattere, Fudoh capì anche molto bene chi e cosa andasse debellato per primo, tra quei due parassiti: se Garameshi chiacchierava e cercava di intontire il giovane medico, il suo compagno, di nome Risaki era il vero artefice di tutte le illusioni vissute e viste fino a quel momento. Erano i suoi occhi a plasmare la realtà intorno a Fudoh, a creare quei giganteschi costrutti al limite del surreale e che sembravano invece così vivi e veri da disorientare il giovane Kiriano. Era un prodigio del suo clan ed a Kiri sarebbe stato sicuramente trattato come un eccelso membro degli Akuma se non avesse scelto di donare la sua vita a Fenax. Ma manipolare quei costrutti illusori era dispendioso, metteva a durissima prova il tantien del ninja. Per quanto fosse una mosca bianca per le sue capacità ed il controllo del suo jutsu oculare, il ragazzo rimaneva ancora estremamente inesperto, avendo abbandonato l'insegnamento diretto troppo tempo addietro. Per questo era stanco e sembrava malato, perché ormai al limite della sopportazione. Risaki e Garameshi avevano creato una trappola troppo grande per Fudoh: l'ingenuità che sembrava trasparire dagli occhi di quel ragazzo li aveva colti in inganno; avevano sprecato troppe risorse per un ninja incorruttibile ... almeno da quel punto di vista. Fudoh non era un disilluso: egli aveva vissuto per strada ed aveva fatto della sua tragedia la normalità; per lui Fenax non poteva rappresentare un'occasione o un motivo di riscatto perché per lui non c'era niente da riscattare. La vita era bella com'era ed andava vissuta come veniva.
Risaki era troppo stanco e allo stremo per rispondere all'assalto di Fudoh: fu colpito in pieno dal suo primo taijutsu, poi dal gangio alla testa ed infine restò immobile mentre le capacità del Kiriano lo sballottavano come una trottola. Il colpo di tekken dietro la nuca, poi non lo uccise ma lo fece immediatamente cadere a terra privo di sensi. Garameshi fece due passi indietro, vedendo quella scena. No ... no ... Risaki! Risaki! Gridò, disperato. Le lacrime gli salivano agli occhi, sembrava distrutto. Cadde a terra sulle ginocchia, disperato, iniziando a battere le mani a terra. Non doveva finire così ... no ... Fenax, cos'è, ci hai abbandonati? E mentre pronunciava quelle parole, la pioggia, che prima l'uomo aveva detto essere il segno del favore della divinità, cessò. Garameshi se ne accorse, alzando la testa. No, non è possible ... perché? Perché Dio, perché? Scoppiò in una fragorosa risata isterica, con le lacrime agli occhi. Chiuse poi le mani, come in supplica, guardando Fudoh. Ti prego Fudoh ... non mi uccidere. Ti prego, ti prego, non mi uccidere... E continuava, a dirotto a frignare, rimanendo con le mani in supplica, poi, appoggiò i gomiti a terra e strinse la testa tra le braccia, come a volersi proteggere il capo. Se il ninja di Kiri si fosse avvicinato per qualsiasi motivo, in un istante, il corpo del Monaco si sarebbe ricoperto da mille fulmini, per poi esplodere fragorosamente tutt'intorno a lui. [Tecnica]Corrente dei Mille Falchi - Chidori Nagashi
Villaggio: Oto
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore è in grado di fa fuoriuscire da tutto il suo corpo una scarica elettrica. La potenza è pari a 30 e coprirà tutti coloro entro 3 metri dall'utilizzatore; può causare una Semiparalisi per 2 round a due arti.
Tipo: Ninjutsu - Raiton
Sottotipo: Emissione
(Consumo: Alto)
[Da chunin in su]

Preghiera intensa
Talento: l'utilizzatore può aumentare di 0,5x il raggio di una tecnica che esegue mentre ha le mani conserte in preghiera. Utilizzabile una volta ogni due round. Non è possibile utilizzare altre abilità "Talento" in Combinazione.
[Da Genin in su]

Ninjutsu perfette + Impronta: Potenza 40.
Raggio: 4,5m
Semiparalisi arti superiori. A quel punto si sarebbe alzato di scatto e, saltando brevemente all'indietro avrebbe lanciato 2 Kunai ben a lato del Kiriano, ognuno a circa 1 metro da lui. Perché? semplice, perché ad essi erano attaccate due cartebomba! [Attacco]Cartabomba II [Bomba]
La cartabomba è un piccolo foglio sul quale è inciso un fuuinjutsu: causa una potente esplosione di diametro pari a 1,5 metri quando attivata; entro un raggio di 3 metri causa comunque danni, dalla potenza dimezzata. L'attivazione è percepibile tramite i sensi; è possibile scegliere il tempo dell'esplosione, da tre secondi fino a 30 ore.
Tipo: Speciale - Ustione
Dimensione: Minuscola
(Potenza: 50 | Durezza: 1 | Crediti: 75)
[Da chunin in su]

Velocità Kunai Nera Se invece il ragazzo lo avesse graziato, provando ad andarsene, anziché cercare di fregarlo con un ninjutsu, il Monaco avrebbe provato nuovamente a stordirlo con un suo genjutsu, sibilando come una serpe, senza muoversi dalla posizione. Appena il ninja si sarebbe girato, una visione disgustosa lo avrebbe colto: il monaco era adesso una sorta di uomo nudo con la pelle viva a vista, sanguinante e quasi sembrava viscido ed agile come una serpe. Sarebbe stato allora che, mosso dal disgusto, l'uomo avrebbe provato ad attaccarlo con i due kunai come descritto poco sopra. [Ipotetica Tecnica]Iyana hebi no hisu - Sibilo Disgustoso del Serpente
Villaggio: Oto
Posizioni Magiche: Scimmia (1)
L'illusione si attiva se la vittima presente entro 9 metri l'utilizzatore e se sentito il sibilare dell'utilizzatore. La vittima vedrà l'obiettivo scelto - l'utilizzatore, un'altra persona o un oggetto - effettuare una muta che lo porterà ad avere uno strato disgustoso di pelle viva. Per avvicinarsi entro 6 metri o attaccare l'obiettivo sarà necessario spendere 1 slot azione extra ogni round per vincere il disgusto, e per attacchi in corpo a corpo le statistiche primarie saranno ridotte di 2 tacche. L'efficacia è pari a 60.
Tipo: Genjutsu - Kanchi/Bakkin
Sottotipo: Dispercettivo
(Consumo: Medioalto / Mantenimento: Basso)
[Da chunin in su]
Fenax era un culto da cui difficilmente si sarebbe potuti tornare indietro: la disillusione per la vita era così tanta che niente avrebbe permesso ai suoi monaci di riaffacciarsi al baratro della mediocrità.

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Atto VIII
†

Non poté fare molto il giovane foglioso per impedire che la mia gigantesca tempesta di fulmini lo investisse e lo lanciasse via, fumante e forse morto, ad alcuni metri da me. Lo scontro non si stava rivelando particolarmente complesso, devo essere onesto, ma quei due sembravano non voler cedere di un millimetro sulla loro posizione e quando scattai verso il manipolatore di carta e quasi lo gambizzai, questo ebbe la faccia tosta di rispondermi a tono e deridermi. Tante domande, barattolo, e hai anche ammazzato il mio amico... o ci sei andato parecchio vicino. Bé, non so cosa tu stia cercando qui, ma noi cerchiamo un Kappa con una mappa per dei tesori. Sai, due spade forse persino più particolari delle tue che, comunque, devo dire sono interessanti, poi a quanto pare, persino la posizione di un drago e di un bijuu e quelli... li pagano parecchio! Lo sguardo dell'elmo inespressivo avrebbe soppesato ogni parola di quel ninja. Quindi vorresti trafugare ciò che non ti appartiene. Capisco. Dissi breve mentre collegavo ogni singola informazione nella mia testa: stava probabilmente parlando del Kappa di Meika. Cosa fosse la mappa cui si riferiva non potevo saperlo ma doveva essere o quella in mio possesso nel rotolo o una seconda mappa in possesso del Kappa - e quest'ultima opzione avrebbe complicato non di poco le ricerche dell'ex Mizukage e dell'ex capo della Mano Bianca. Il fatto, poi, che parlasse di due spade, di un drago e di un Bijuu mi avevano tolto ogni dubbio e fatto nascere altre domande. Chi poteva sapere di Meika e Itai prima di noi e come aveva fatto a scoprirlo? Non avrei dovuto attendere molto prima di scoprirlo. Quel ninja si era probabilmente ormai rassegnato all'idea che sarebbe perito lì sul posto. Quello che sarebbe successo prima, però, non sarebbe riuscito neanche ad immaginarlo.
Dopo aver pronunciato le sue risposte, il ninja però mi guardò con occhi diversi come se realmente credesse di poter scalfirmi, di poter far qualcosa alla mia figura. Io percepii del disagio, percepii qualcosa di simile alla paura, al timore, come se sapessi che il manipolatore di carta sarebbe stato disposto a farmi a pezzi pur di averla vita: sentivo il suo istinto omicida scrutarmi l'anima. Ma erano sentimenti razionali quelli? Aver paura di un ninja in evidente difficoltà, costretto alle più rocambolesche difese pur di sopravvivere, ormai solo e ferito. Era normale che avessi paura di lui fino a quando, in quel momento, lo avevo totalmente ignorato pur di sistemare il suo compagno che mi appariva decisamente più pericoloso e capace? No, non lo erano, era probabilmente un'illusione. Ormai avevo sviluppato una certa capacità nel comprendere quando il mio corpo era sotto gli influssi di tecniche debilitanti: tutte facevano leva sulle emozioni. E come potevo venir colto in fallo dai miei sentimenti io che ero Odio Incarnato e che ancora vivevo grazie ad esse? Non mi scomposi, dunque, cercando di resistere, come potevo, a quelle innaturali sensazioni.
Nonostante la distanza minima che ci separava, l'uomo ebbe la geniale idea di provare ad eseguire un taijutsu che già conoscevo, il Disastro di un Dito. La necessità di colpire il terreno e dell'espansione della frattura nello stesso mi permisero di saltare via da quella scomoda situazione qualche metro più in là, giusto una manciata, così da evitare di cadere nel fossato che di lì a qualche istante si sarebbe creato. [Difesa I]Riflessi: 700 - 50 (Intento assassino) = 650 Sentii gli arti meccanici tremare leggermente e perdere un po' aderenza col terreno. Non me ne preoccupai, comunque, tutto si sarebbe risolto da lì a pochi istanti. Ed a quel punto, mentre vedevo i due costrutti di carta formarsi vicino all'uomo, pronti per essere scagliati contro di me, mi misi in posizione, pronto a deviarli, distruggerli o schivarli o addirittura schivarli a mezz'aria. Ma optai per la soluzione più semplice, quella che più mi si addiceva, quella che avrebbe mostrato al mio avversario tutta la mia spaventosa potenza e quanto, tra i due, fosse lui quello che doveva temere il mio istinto omicida, la mia volontà assassina Volontà Assassina [0] - Resistenza
Maestria: L'utilizzatore seleziona un obiettivo singolo, definendolo come propria vittima prescelta. Ogni azione intrapresa contro di essa è potenziata di 2 tacche in una statistica a scelta dell'utilizzatore al momento della scelta della vittima. La vittima può essere assegnata da terzi, un nemico personale o per ottenere vantaggi. [Da chunin in su]. Rimasi fermo, immobile, mentre il primo colpo impattava contro il lato destro del mio corpo e, quasi contemporaneamente, qualche istante dopo, il secondo impattava col mio lato destro. [Ferite]
Primo Costrutto
Resistenza: 700 + 50 (Volontà Assassina) = 750 + 10 Protezione Naturale
Potenza: 40

2 Leggere al Busto.
Attivazione di Resistenza Sanguinaria. Resistenza: 700 + 50 (Volontà Assassina) + 100 (Resistenza Sanguinaria) = 850


Secondo Costrutto
Resistenza: 700 + 50 (Volontà Assassina) + 100 (Resistenza Sanguinaria) = 850 + 10 Protezione Naturale
Potenza: 40
Potenza: 40

Lieve al Busto.
Ed a quel punto fu semplice: mentre il mio odio lo invadeva e divorava, la mia mano destra si alzava e, con lei, un'incredibile vento che avrebbe afferrato il mio avversario al collo e lo avrebbe, lentamente, portato verso di me. Nel frattempo la presa sul collo si sarebbe fatta sempre più stretta e soffocante, mentre io iniziavo a parlare. [Tecnica] Azione Rapida [1]
Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO. [Da genin in su]

Hoshoku no Jutsu: Miryoku - Tecnica del Predatore: Attrazione
Villaggio: Esperto di Ninjutsu
Posizioni Magiche: Movimento (4)
L'utilizzatore rotea un'arma in senso antiorario ad altissima velocità, creando una corrente di vento attrattiva verso la sua persona che si espanderà verso l'avversario con velocità pari alla Forza dell'utilizzatore. Il raggio della corrente è nove metri e l'ampiezza sei. Può causare Sanguinamento (DnT Medio). Chi si trova all'interno della corrente è sottoposto ad una presa. L'utilizzatore può spendere slot azione per danneggiare la vittima: il danno è dato dalla differenza tra Forza dell'attaccante e Resistenza del difensore; la Forza di attrazione è pari alla Forza dell'utilizzatore; Mantenere la tecnica richiede slot tecnica. È possibile utilizzare la tecnica in combinazione con ogni "Hoshoku no Jutsu" spendendo slot tecnica anziché slot tecnica avanzata. Tipo: Ninjutsu - Fuuton
Sottotipo:
(Consumo: Medio / Mantenimento: Basso)
[Da genin in su][Note]Come per quanto avvenuto all'Abete l'effetto è solo scenico, la tecnica rimane invariata. Se fossi riuscito a cingerlo nella mia morsa avrei posto altre domande. Voglio i nomi. Chi - vi - manda. Avrei detto, continuando a stringere sulla sua gola. Come siete entrati in possesso di queste informazioni? Parla. La voce era ferma, atona, oscura e terrificante.
Che avessi ottenuto o meno le mie informazioni, poi, mi sarei limitato a stringere la mia presa a distanza fino al punto in cui non avrei sentito il suo osso del collo spezzarsi. [Azione]Il tempo necessario, insomma, che immagino non sia troppo a +3 Energie e una tacca sopra la sua resistenza. Dopo di che sarei andato dal suo compagno che speravo fosse ancora stordito, a terra e mi sarei accertato della presenza o assenza di respiro. Nel primo caso avrei proseguito trapassando con Unagi il cranio dell'hyuga, non lasciando così la possibilità di spiacevoli eventualità. Era il momento di rimettermi sui miei passi e tornare alla mia ricerca.

[Fudoh]

Fudoh cadde nella trappola di Garameshi. Il ragazzo era molto capace nelle arti ninja ed anche una persona decisamente d'un pezzo, ma era, fondamentalmente, buono. Davanti all'eventualità che il suo avversario si arrendesse, graziarlo era la cosa che più probabilmente egli avrebbe scelto di fare, pensò il monaco. Ed infatti fu ciò che accadde. Fudoh diede le spalle al suo avversario, permettendogli di agire indisturbato e di porre fine a quella inutile pantomima. Ma il kiriano fu anche bravo, a schivare i successivi attacchi attraverso jutsu, per quanto fosse stato colto di sorpresa. E contrattaccò, pure con una certa capacità, va detto. Il monaco, tuttavia, andava detto, non era uno sprovveduto qualunque. Lui doveva convertire ed ingannare e solo e soltanto se non ci fosse riuscito avrebbe dovuto provare la via coatta e avrebbe dovuto farlo solo e soltanto dopo essere stato aggredito. [Note]Onore: L'utilizzatore deve scegliere 3 Imposizioni a scelta tra: non si occulterà, camufferà o mentirà; non effettuerà agguati, attacchi a sorpresa o in superiorità numerica; non effettuerà mai trappole o torturerà; non attaccherà per primo; non farà più male di quello subito; non utilizzerà alcuna taijutsu; non utilizzerà alcuna ninjutsu; non utilizzerà alcuna genjutsu. Le imposizioni sono sempre attive. Se rispettate le imposizioni, l'utilizzatore avrà Onore anche se disattivata la tecnica speciale. Il miglioramento può essere distribuito alle statistiche primarie. Fu allora che quando vide partire gli aculei dai capelli che fino ad un secondo prima avevano difeso il ragazzo che un sorriso di smania comparve sul suo volto. Poteva finalmente mostrarsi per com'era! Quando gli aculei partirono, il ninja si limitò ad allargare le braccia, chiudere gli occhi e sorridere mentre questi lo colpivano e, come per magia, svanivano. [Tecnica]Occhio dell'Annullamento
Hijutsu di Suna

A Utilizzo
La tecnica speciale prevede un consumo a utilizzo. Non ci saranno consumi di attivazione o mantenimento.


Caratteristica dei Portatori: Forza Aumentata (+3 Tacche)


Annullamento: L'utilizzatore può Annullare le tecniche tramite uno slot azione/tecnica. Richiede un consumo di chakra pari alla metà del consumo d'attivazione. Una tecnica Annullata viene ridotta di potenza; se azzerata la potenza, non produce effetti. Se non presenta una potenza, il consumo è ridotto di 1 basso ogni 10 di potenza; se azzerato il consumo, non produce effetti.
Limitazioni dell'Annullamento: Per Annullare tecniche a mantenimento, l'utilizzatore deve toccare l'utilizzatore della tecnica; con tecniche a mantenimento si intende taijutsu, ninjutsu e genjutsu con mantenimento. Per Annullare tecniche istantanee, l'utilizzatore deve toccarle; con tecniche istantanee si intende ninjutsu senza mantenimento e manipolazioni di tecniche speciali. L'utilizzatore può attirare verso sé le tecniche istantanee presenti entro il raggio d'azione; richiede uno slot gratuito lento. L'utilizzatore può ridurre di 1 round la durata di una tecnica speciale avversaria ad Attivazione per ogni livello dispari della tecnica speciale posseduto; l'utilizzatore deve toccare l'obiettivo. L'utilizzatore può ridurre di 1 livello la tecnica speciale avversaria a Mantenimento per ogni livello pari della tecnica speciale posseduto; l'obiettivo deve essere presente entro il raggio d'azione; richiede ogni round l'Annullamento, il consumo è pari all'attivazione.
Incalzare Annullante: L'utilizzatore otterrà 2 tacche in Forza e 1 slot azione extra per ogni round che Annulla qualcosa. Non colpire l'avversario per 2 round azzera l'Incalzare Annullante. Gli slot azione guadagnati possono essere utilizzati solo per azioni non offensive e per annullare tecniche.
Onore: L'utilizzatore deve scegliere 3 Imposizioni a scelta tra: non si occulterà, camufferà o mentirà; non effettuerà agguati, attacchi a sorpresa o in superiorità numerica; non effettuerà mai trappole o torturerà; non attaccherà per primo; non farà più male di quello subito; non utilizzerà alcuna taijutsu; non utilizzerà alcuna ninjutsu; non utilizzerà alcuna genjutsu. Le imposizioni sono sempre attive. Se rispettate le imposizioni, l'utilizzatore avrà Onore anche se disattivata la tecnica speciale. Il miglioramento può essere distribuito alle statistiche primarie.

Livello II (Genin Rossa - Chunin Verde)
- L'utilizzatore Annulla fino a potenza 30.
- L'Incalzare Annullante concede fino a 1 slot azione.
- L'Incalzare Annullante ha bonus massimo pari a 3 tacche.
- L'Annullamento ha raggio massimo pari a 12 metri.
- Onore concede 1 tacca.

[Incalzare Annullante]Forza Nera+2 -> slot azione extra. La repulsione successiva, però, lo investì in pieno, facendogli un discreto danno, ma niente di preoccupante. Ora è il momento di giocare vicini vicino, amico mio caro e miscredente! E mentre diceva questo si scagliò al massimo della sua velocità contro il giovane Fudoh, con l'intento di colpirlo, dapprima con un cazzotto in faccia per poi esibirsi in una finta ben studiata e tentare una presa al collo del ragazzo. [Azione]Fintare Migliorato [1]
Abile: L'utilizzatore, una volta al round, può effettuare una finta come slot gratuito Istantaneo.
[Da genin in su]

Potenza 10
Forza Nera+1
Velocità Viola +3 Se fosse riuscito nel suo intento avrebbe poi cercato di lanciarsi sul suo avversario ed atterrarlo, per stringerlo definitivamente in una presa che lo costringeva a terra, legandogli le gambe intorno alla vita di modo che non potesse muoversi e fissando il braccio con cui prima aveva afferrato il collo avversario sulla gola, stringendo poi saldamente con l'altra mano il polso. La morsa sarebbe stata a dir poco perfetta. [Azione II]Forza Nera+2, Velocità Nera.
Uso l'ultimo slot per fare danno. Se invece Fudoh fosse riuscito a schivare il primo attacco, un secondo attacco più veloce avrebbe cercato di afferrare il braccio più vicino del ragazzo per poi strattonarlo verso di sé e colpirlo con l'altro braccio disponibile, testo, all'altezza della faccia, nuovamente con l'intento di buttarlo a terra. [Ipotetica Azione II e III]Forza Nera+2, Velocità Nera+2, Ferita leggera vitalità. Potenza 10 prima presa, 20 secondo colpo a braccio teso.

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Atto IX
Spiegazioni †

Non ci fu contesa, non ci fu tentativo di liberazione, non ci fu niente. Tacita accondiscendenza, risposte piuttosto aperte e senza pretese da parte della vittima, informazioni generiche ma vitali. Da loro non traspariva altro che folle smania di potere e ricchezze. Per quale fine? Per quale scopo. Domande inutili per nullità di quel tipo. Scossi la testa mentre ponevo fine prima alle sofferenze del Manipolatore, poi all'agonizzare dell'Hyuga. Dietro di loro, erano stati chiari a riguardo, benché indiretti, c'erano i Cremisi, i grande nemico già emerso dalla Chiamata di Jotaro nel Paese del Ferro. Itai e Meika si erano cacciati in grossi guai e, stavo realizzando, quel giorno non avrei trovato che un'altra traccia su cui indagare. Le mie ricerche, quindi, erano poco più che all'inizio. Lasciai che l'odio che aveva pervaso tutto l'ambiente intorno a me rientrasse nel mio corpo, indebolendomi in un primo momento, per poi tornare a riempire le mie membra di vita e passione. Ingerii un tonico, prima di rimettermi in viaggio.
Camminai un'altra ora in quel paesaggio così particolare, bello eppure maleodorante, immenso e sconfinato eppure limitato dai confini di innumerevoli laghi e geyser sulfurei, prima di giungere al lago più grande che avessi visto fino a quel momento, lago che sul rotolo che avevo tra le mani era indicato come punto d'arrivo. Al centro della distesa d'acqua c'era una piccola isoletta sulla quale sostava quello che sembrava, evidentemente un kappa. Era lontano, molto, e se quelle acque avessero condiviso qualcosa con tutte quelle incrociate fino a quel momento, era bene che mi curassi di non sprofondarci o farci sostare troppo a lungo i miei arti metallici. Così, dunque, presi una grande rincorsa e, aiutandomi con quelle proprietà del chakra che avevo appena appreso, saltai lontanissimo, pur non abbastanza per riempire la distanza che separava la riva del lago da quella dell'isoletta. Dunque, in aria, pensai a cosa avrei potuto fare per impedire il contatto con l'acqua: provai a concentrare un po' di chakra adesivo sul piede, così da non sprofondare una volta atterrato ma, al contempo, provai a dare una patina repulsiva ai miei piedi cosicché l'arto risultasse schermato dall'acqua stesa e potesse poi, una volta impattato, spingermi via senza, di fatto, mai venire a contatto con l'acqua.
Il piede, alla fine del salto, sprofondò leggermente per poi riemergere spinto via dal chakra repulsivo permettendomi di compiere soddisfare la distanza tra le due cose. Mi è stata recapitata la lettera di Meika Akuma. Avrei detto al cappa, prima ancora di presentarmi. Sono qui per portare in salvo lei e Itai. Sono Kensei Hito.
Ma, ve l'ho già detto, la mia ricerca era solo all'inizio.

[Fudoh]
Garameshi ebbe la meglio nella prova fisica contro Fudoh, complice il fatto che la sua tecnica speciale gli permetteva di giovare fisicamente dalle tecniche che annullava. La prima finta destabilizzò totalmente Fudoh, facendogli aprire uno spiraglio nella sua guardia che lo punì e lo scaraventò poi a terra. Tuttavia il Genin di Kiri aveva molti assi nella manica, anche se l'incremento di forza derivante dall'essere stato costretto fino a poco prima a non poter utilizzare le braccia stava lentamente svanendo. Riuscendo con difficoltà a liberarsi dalla morsa di Garameshi, Fudoh provò a costringerlo da terra nella sua posizione con la sua presa "naturale gravitazionale" per poi tirargli una poderosa ginocchiata in pieno sterno. La forza del monaco era ben superiore a quella di Fudoh, ma quel giochetto lo colse in controtempo e gli tolse il tempo necessario ad una difesa efficace. Benché riuscì a liberarsi dallo shinra tensei, i suoi movimenti furono troppo rallentati perché riuscisse a schivare la ginocchiata nonostante il chakra impastato. Limitò i danni ma niente più. Il colpo lo piegò in due, più che altro per la recettività della zona più che per il dolore stesso ma il successivo, questa volta privo di forze che lo trattenessero, fu facilmente schivato. L'uomo affannò, portandosi la mano al petto. Socchiuse gli occhi in una smorfia. È l'ora di basta. Disse il monaco passando a comporre sette rapidi sigilli, prima e poi altri cinque dopo un istante, finendo con l'estrazione di due kunai dal suo abito monacale. Ed a quel punto, più che un monaco della non-violenza, Garameshi sarebbe parso a Fudoh un bombarolo. Sì perché anche i nuovi due Kunai che l'uomo aveva estratto erano armati di cartabomba ... ma questa volta, soltanto per finta. [Tecnica]Kokohi no Jutsu - Percezione Falsata
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Serpente, Tigre, Drago, Cavallo, Cinghiale (5)
L'illusione si attiva senza medium: l'utilizzatore modificherà l'aspetto esteriore di un oggetto grande fino a 4 unità per grado ninja, senza cambiare la dimensione. La vittima non vedrà l'aspetto reale dell'oggetto ma l'inganno dell'utilizzatore, subendo l'illusione osservandolo. L'illusione è permanente finché non rilasciata. E' possibile aggiungere degli automazioni e piccole azioni ripetitive. L'efficacia è pari a 20.
Tipo: Genjutsu - Kanchi
Sottotipo: Dispercettivo
(Consumo: Mediobasso)
[Da studente in su] Il problema venne immediatamente dopo, cioè venne quando Garameshi lanciò i due Kunai esattamente come in precedenza, ai lati di Fudoh. Se proprio dovrò morire, allora lo faremo insieme! Disse, ridendo sinistramente. E con quella risata, il suo aspetto rivoltante sparì nel nulla, esattamemente come era arrivato.
I primi sette sigilli che l'uomo aveva composto, infatti, erano votati a confondere le sue azioni successive. Infatti si trattava di una tecnica molto infida che interferiva con le capacità visive dell'avversario. [Tecnica]Tecnica Rapida [2]
Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione.
[Da chunin in su]

Kanketsu no Jutsu - Tecnica dell'Intermittenza
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Coniglio, Cane, Coniglio, Cane, Coniglio, Cane, Coniglio (7)
L'illusione si attiva se la vittima incrocia lo sguardo con l'utilizzatore durante la composizione dei sigilli, se questo si trova entro 12 metri. L'utilizzatore altererà le percezioni della vittima, che potrà vedere solamente a scatti, osservando la metà degli slot eseguiti nel suo campo visivo. Ad uno slot di visibilità si alternerà uno di immobilità apparente. Gli attacchi, quindi, partiranno senza il movimento antecedente, ma verranno comunque percepiti poco prima del contatto. L'efficacia è pari a 40.
Tipo: Genjutsu - Kanchi
Sottotipo: Dispercettivo
(Consumo: Medioalto / Mantenimento: Basso)
[Da genin in su] A quel punto sarebbe scattato, forse nascosto agli occhi di Fudoh per via della sia tecnica, spostandosi nella direzione in cui il ragazzo si sarebbe ritrovato ad essere, se avesse schivato le due cartabombe illusorie, apparendogli lateralmente. [Azione I&II] Slot Azione1:
Lancio Kunai, Forza e Velocità Nera+1.
Potenza 10.

Slot Azione 2:
Movimento. Infine, comparendo all'improvviso, avrebbe sferrato un colpo del tutto identico a quello andato a segno precedentemente: un braccio teso all'altezza del viso, devastante, con l'intento, nuovamente, di scaraventarlo a terra. [Azione III]Forza Nera+1, Velocità Viola+2. Potenza 10. No, scherzavo, quest'oggi morirai solo tu!

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Atto X
Il messaggio che portava dal messaggero †

Rimasi interdetto. Un Kappa era stato mandato da Meika a Fudoh per consegnargli una mappa indicante la strada per trovare un secondo Kappa avente una seconda mappa che forse ci avrebbe portato da Itai e Meika. Cos'era quella, una caccia al tesoro? Senza considerare a quanto ero appena andato in contro e quanto potesse star patendo Fudoh in questo momento. Lasciai che l'animale finisse, tenendo per me quelle considerazioni e cercando di non lasciare per strada alcun tipo di dettaglio. Se Itai era stato ferito voleva dire che quelle persone erano estremamente potenti. Non avevo mai visto niente che scalfisse il mio predecessore, anche se c'era da dire che non eravamo stati in molte missioni insieme io e lui. Fudoh era venuto qua con me ma qualcosa ha pareggiato l'evocazione su cui ci muovevamo, facendoci atterrare di schiantoal suolo. Non so dove sia finito ... mi bloccai un attimo. Ma posso provare ad evocare nuovamente la mia creatura e mandarlo in sua ricerca. Forse, mentre arrivavo in questo luogo, ho sistemato chi mi aveva impedito di rimanere con Kyofu. Ed allora avrei provato ad evocare l'Albino della Grotta del Silenzio. Se ci fossi riuscito avrei chiesto al Komori di volare in alto e perlustrare l'area alla ricerca di Fudoh. Lettere ... alla Chiamata nel Paese del Ferro, Febh disse che il gruppo d'élite di Kumo utilizzava delle lettere per indicare i suoi membri. Che si tratti di loro? Chiesi, più a me stesso che al cappa, ma sarei stato lieti di sapere se quell'animale aveva altre informazioni su di noi. Inoltre, da quanto Itai mi aveva riferito dopo la riunione e da quanto mi ha confermato lo stesso Akira, credo che i problemi siano iniziati al Tempio Jashin. Sei riuscito a raggiungere, insieme a Meika quel luogo? Oppure hai parlato con qualcuno che sapesse su cosa stava indagando Itai? Magari proprio Meika. Ed a quel punto, soddisfatto dei pochi quetiti che avevo, allungai la mano verso il Kappa. Mostrami pure quanto volevano che leggessi.

[Fudoh]

La strategia di Fudoh non fu molto originale, specialmente perché il suo avversario aveva usato la stessa tecnica che stava alla base del suo piano qualche istante prima, ma la forza attrattiva con cui tirò il già stremato Garameshi era qualcosa cui il monaco non poteva opporsi. Lo prese e lo trasse a sé con una velocità devastante. Il monaco provò a mettere le braccia davanti al suo petto ma non riuscì per un singolo istante: il fuuma kunai che Fudoh impugnava lo trapassò nel petto, togliendogli il fiato e facendolo sobbalzare. Che Fenax sia con te ... E se non lo vedi oggi, prima o poi lui ti vedrà e non potrai distogliere lo sguardo. Il monaco si appoggiò alle spalle del ragazzo per poi iniziare, lentamente, a scivolare, senza vita. Ma abbracciando l'ultima goccia di cattiveria e forza che gli restava nel corpo, l'uomo tentò di mordere con forza l'orecchio del kiriano. Non sarebbe venuto fuori molto, mancava della verve giusta per riuscire a staccarglielo, ma, probabilmente, avrebbe creato una sensazione di disagio che il giovane genin difficilmente sarebbe riuscito a togliersi dalla testa per molto, molto tempo. [Azione]Velocità Nera+1, Forza Viola, potenza 5.
Se io fossi riuscito ad evocare Kyofu, probabilmente, nel giro di pochi istanti il pipistrello albino avrebbe visto il giovane Fudoh e sarebbe sceso in picchiata per recuperarlo e portarlo da me e dal Kappa.

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Atto XI
Ciò che va fatto. †

Tenevo quel rotolo tra le mani mentre i miei occhi scorrevano rapidi su di esso. Il Mizukage era stato attaccato da un vero e proprio esercito ed il suo spirito di sacrificio nei confronti di Kiri gli faceva un onore immenso. Aveva preso la scelta giusta, aveva agito come aveva sempre fatto, con coscienza e dedizione, con irrefrenabile passione e lungimiranza. Ma la forza del numero lo aveva schiacciato: non sapevo bene i dettagli di quella sua missione benché al Ferro ci fossi stato anche io, non ero stato informato neanche da Itai stesso in dettaglio. Ero, adesso, la più grande autorità kiriana: come potevo dire ai miei ninja di non sapere esattamente qual era il passo successivo al recarci sull'Isola della Bruma Scarlatta? Avevo più di un semplice peso sulle spalle, avevo più di un semplice fardello: avevo una spada di Damocle o, se preferite, letteralmente una Spada Leggendaria di Kiri sopra la testa. La situazione andava pianificata ed avevo bisogno di tutti i miei ninja più fidati e di tutti i ninja migliori che la Nebbia potesse darmi. E fu in quel momento che un sibilo che fendeva l'aria colse la mia attenzione. Kyofu e Fudoh ci stavano raggiungendo. Non era molto distante da qui, a un paio di chilometri a Nord-est, Kensei. Intorno a lui c'erano due ninja, sembravano dei monaci da come erano vestiti, entrambi morto. Guardai Fudoh. Era evidente che avesse passato dei quarti d'ora non proprio piacevoli ma stava bene. Sembra che tu ti sia dimostrato un ninja capace anche quest'oggi, Fudoh. Dissi con un leggero tono distaccato, prima di voltarmi verso il Kappa. Kawataro, grazie infinite per il tuo sacrificio e la tua dedizione. la Nebbia ti sarà sempre grata per il tuo ruolo in tutto questo. Ti prometto che troveremo Meika e che presto lei potrà richiamarvi e onorare il Contratto. Qualsiasi cosa vi serva, di qualsiasi cosa possiate avere bisogno, sia tu che Kawano, Kiri è a vostra disposizione. Allungai la mano, per ringraziarlo. Adesso perdonaci ma il tempo è poco: ogni istante che passa potrebbe essere l'istante che rende il nostro intervento inutile. Abbiamo un recupero da organizzare. Composi nuovamente i sigilli della tecnica del richiamo, questa volta evocando un gigantesco stormo di Pipistrelli, maestoso, scuro e, evidentemente, molto potente. Hakushaku, a Kiri. Voltandomi poi verso l'Albino avrei proseguito. Tu occupati di Fudoh. Ci vediamo in amministrazione stanotte. Avrei detto, mentre venivo inglobato nello stormo e come un gigantesco pipistrello volavo via, rapido, verso Kiri.
Non avevo tempo da perdere, non potevo dilungarmi a spiegare a Fudoh cose che avrei già dovuto spiegare ad altri. Il tempo stringeva: la vita di Itai e Meika era in pericolo ed io non potevo fallire.

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