Ansimando e maledicendo il Cielo che gli aveva dato l'idea di attraversare nuovamente il fiume senza riposarsi o cercare una soluzione alternativa, Akuraguri si mise a correre insieme al gruppo, sperando di trovare Kyuke al bivio al quale si erano separati. Però non furono così fortunati e così inziarono a percorrere la strada che si dirigeva a Nord.

Dopo qualche minuto di corsa, una macchia di colore giallo comparve all'orizzonte e dopo qualche secondo, tutto il gruppo capì cosa fosse. Era Pankeki, che ansimando avvisò tutti del pericolo che il loro amico otese stava correndo. La corsa riprese, con ancora più intensità di prima ma data la stanchezza e la voglia di mangiare un panino, Akuraguri si ritrovò dietro a tutti, coprendo la coda insieme al panciuto leopardo.

Quando arrivarono davanti alla parete verticale che li separava dal loro compagno, Akuraguri si chiese se fosse capitato, per caso, in una specie di gara, dato che gli ostacoli sembravano non finire mai. Il ragazzo però non si tirò indietro e urlando per darsi forza, affrontò la scalata, arrivando in cima.

Proprio nel momento in cui arrivarono, Kyuke stava venendo caricato da un suino gigantesco, che venne prontamente fermato da Kurobaku, che lo placcò in un solo movimento. Poi la schermaglia si scatenò, con cinghiali che caricavano e persone che schivavano, leopardi che sbuffavano e cinghiali che grugnivano.

Uno dei due caricò Akuraguri che però con un movimento veloce delle gambe si spostò a destra, evitando la carica. Quando poi l'animale tentò di colpirlo alla faccia con uno zoccolo, il ragazzo si abbassò velocemente, lasciando che lo zoccolo passasse al di sopra della sua testa e non facesse alcun danno.

Da quella posizione il ragazzo si sarebbe concentrato per un attimo, scattando poi in avanti ed estraendo+10 Potenza per Lama del Lupo la sua wakizashi in un unico lungo fendente, che avrebbe mirato alla spalla destra del cinghiale e avrebbe poi continuato lungo tutto il suo fianco, cercando di compiere un movimento lineare perfetto.

Successivamente Akuraguri avrebbe tentato un affondoForza: 300;
Velocità: 300 + 75 Impasto;
Potenza: 20;
Impasto = 1 Basso;, portando il suo gomito indietro e caricando il colpo, portando una parte del suo chakra all'interno del suo braccio e poi rilasciando la tensione, mirando al collo dell'animale, sulla parte destra.

Gli ultimi due suoi attacchi sarebbero stati in combo, con la lama che avrebbe mirato al naso del cinghiale, prima con un fendenteForza: 300;
Velocità: 300 + 75 Impasto;
Potenza: 20;
Impasto = 1 Basso; obliquo che sarebbe partito dall' alto a destra e sarebbe andato verso sinistra, in basso, e poi con un secondo fendenteForza: 300;
Velocità: 300 + 75 Impasto;
Potenza: 20;
Impasto = 1 Basso; obliquo che avrebbe invece seguito il percorso opposto, dalla sinistra in alto alla destra in basso, provando a disegnare una X sul naso del cinghiale.

Una volta concluso, il genin avrebbe urlato all'otese:

Kyuke! Tutto apposto ? Hai bisogno di un tonico?

E avrebbe aspettato la sua risposta tenendo la spada in posizione verticale, per potersi difendere da eventuali attachi.



La Sanguinaria

Benissimo.
La mia tattica sembrava aver funzionato, avevo mandato in confusione i cinghiali che iniziarono a cercarmi nel punto sbagliato.
Potevo vedere come innervositi passorono parecchi minuti ad annusare il punto sbagliato fino a che, poco a poco, non iniziarono ad avvicinarsi alla mia posizione.
Rimasi immobile confidando nell' efficacia della mia mossa.
Il più piccolo mi girò attorno, quel movimento mi fece capire che stavano iniziando a sospettare qualcosa, che si siano accorti di me ? è vero che la loro vista non era delle migliori ma quando uno dei due, scorrazzando a poco più di un metro da me, dopo un paio di minuti si accorse della mia presenza e mi attaccò.

Il cinghiale più grande provò ad incornarmi, questa volta non sarei riuscito a schivare tutti i loro attacchi, la prima volta sono stato fortunato, scappare sarebbe stato inutile, mi avrebbero raggiunto in poco tempo, ma prima di provare a schivare il colpo qualcosa impedì all' animale di colpirmi.
Era Kurobaku, i rinforzi erano finalmente arrivati, anche se a dire il vero non mi aspettavo l' arrivo del team di Ryuu ma ne fui infinitamente felice.
Mi voltai e dietro di me vidi tutti gli altri, ero riuscito nel mio intento, non potevo essere più felice, ma quel momento fu interrotto dal cinghiale d' avanti a me che provò a schiacciarmi con il suo zoccolo per mia fortuna interrotto a sua volta dagli attacchi del grande leopardo.

Nel frattempo l' altro animale attacco Kohana e Akuraguri, entrambi riuscirono ad evitare l' attacco e il kiriano provò a controbattere con la sua lama.
Ero riuscito a prendere tempo ma la vera sfida iniziava adesso, era il nostro turno, toccava a noi offendere.
Akuraguri si volle assicurare della mia situazione
Sto bene grazie
Dissi estraendo la lama dal fodero, mi guardai attorno e notai la mancanza del capo dei guardiani, non diedi molto peso alla questione, avevo cose più importanti a cui pensare.
Akuraguri, io prendo quello grosso a voi lascio l' altro, fate attenzione, questi due sono pericolosi

Avrei attaccato il cinghiale più grosso, ancora sotto gli attacchi di Kurobaku.
Con uno scatto in avanti avrei menato un fendente alla zampa posteriore destra dell' animale Attacco 1
Quindi scivolando sotto il corpo dell animale avrei menato un altro fendente per mettere ko anche la zampa anteriore sinistra Attacco 2
Dunque voltandomi verso destra avrei menato un ultimo fendente puntando alla zampa anteriore destra sperando di mettere ko i suoi moventi Attacco 3
Dunque mi voltato nuovamente verso destra trovandomi sul lato destro dell' animale, rinfoderai velocemente l' arma e presi due secondi per impastare una grande quantità di chakra nella mano sinistra
Se il leopardo fosse stato ancora in groppa all' animale avrei detto:
Kurobaku vieni giù !
Dopo di che avrei tirato quello che probabilmente sarebbe stato il pugno più forte mai tirato da me fino ad allora Tecnica 1
La forza del pugno sarebbe stata troppa per me e il mio braccio ne avrebbe subito le conseguenze Overcap

La schermaglia continuò nella foresta, con colpi che volavano da tutte le parti, polvere e terreno che fendevano l'aria e grugniti di cinghiali a riempire l'aria. Nonostante il kiriano fosse troppo veloce per il suo animalesco avversario, la pelle di quest'ultimo lo proteggeva dagli attacchi del ninja, rendendo i colpi di Akuraguri quasi inutili.

Finalmente Pankeki raggiunse il gruppo, dichiarando la sua volontà di voler aiutare. La ragazzina, coraggiosamente, si mise a cavalcioni sul dorso di uno dei due cinghiali, colpendo il muso dell'animale con il remo che si era portata dietro, supportata dal grasso leopardo che cercò di initimidire l'avversario.

Senza molto successo, dato che il cinghiale si avventò su di lui, caricandolo e lanciandolo direttamente su di Akuraguri, scrollandosi di dosso anche la ragazzina nel contempo. Il ragazzo si vide arrivare addosso quella massa macchiata e per evitare di essere schiacciato, decise di saltare, evitando completamente il leopardo e aggrappandosi con una mano ad un ramo, per evitare di cadere.

Fortunatamente per lui, dato che il cinghiale battè il terreno con le zampe anteriori, provocando un leggero smottamento del terreno. Inoltre una coltre di fumo si alzò nell'aria, riducendo la visibilità. Akuraguri aspettò un momento, provando a percepire qualche rumore che gli indicasse cosa stava succedendo sotto di lui. Non riuscendo a capirci niente, decise che la strategia migliore sarebbe stata quella di aspettare che il fumo si diradasse, per poter decidere sul da farsi.


La Sanguinaria

I miei colpi ebbero poco effetto, la pelle di quell' animale era più spessa di quanto immaginassi, anche il mio ultimo pugno, il pungo più potente che avessi mai tirato... con quel colpo ero riuscito solamente a spostarlo di qualche metro.
Il risultato finale non era equo se teniamo conto del prezzo che ho dovuto pagare, avevo spostato l' animale ma il mio braccio sinistro era abbastanza provato.

Kurobaku si congratulò con me, mi fece piacere che un combattente come lui avesse apprezzato il mio attacco ma ero conscio del fatto che quell' animale sarebbe tornato e sicuramente più furioso di prima, a quel punto cosa avrei fatto ?
Il colpo più potente si era rivelato vano contro quel colosso, cosa avrei dovuto fare per vincere quella battaglia ?
Per di più da dove uscivano questi enormi animali ? e che fine ha fatto Ryuu ? che le cose siano collegate ? e se ci fosse un evocatore che sta usando questi animali per attaccare il villaggio ?

A meno che i leopardi o Akuraguri avessero qualche asso nella manica l' unica soluzione sarebbe stata il ritiro dalla battaglia, quei colossi erano molto resistenti e le nostre riserve di chakra non erano inesauribili, a lungo andare saremmo crollati sotto i loro colpi.
Mi voltai per comunicare le mie idee ad Akuraguri e vidi il grosso cinghiale sbattere fortemente le proprie zampe sul terreno provocando un terremoto.
Il kiriano riuscì a salvarsi dal colpo io non ebbi la stessa fortuna, non mi sarei mai aspettato che un colpo del genere avrebbe potuto procare un terremoto dunque non provai a spostarmi lasciando le mie gambe in balia di quel colpo Status

Anche Kurobaku ne risentì ma con molto coraggio si buttò ugualmente all' attacco, attacco che che non ebbe alcun effetto sull' animale.
Mi voltai verso il kiriano
AKURAGURI !! A MENO CHE TU NON ABBIA UN ASSO NELLA MANICA DOBBIMO...
Non feci in tempo a finire la frase che vidi il grosso leopardo volare verso di me.
La situazione era abbastanza critica, avevo un braccio e le gambe semi-paralizzate, in più un colosso stava per arrivarmi addosso.
Feci il possibile per schivare il grosso animale ma in quello stato non potevo fare molto, mi lanciai verso la mia destra provando ad evitare il grosso animale ma servi a poco Difesa 1 + slot azione 1 (semiparalisi)
Anche se non in pieno fui comunque colpito e sbalzato via per diversi metri fino a quando la mia schiena non sbattè su di un albero.
Restai appoggiato sul suo tronco seduto per terra Danno.

Anche scappare era diventato difficile in quelle condizioni, avevamo bisogno di Ryuu ma lui ci aveva abbandonato, questo suo gesto ci sarebbe potuto costare la vita.
Il colpo mi lanciò a circa 9 metri dalla mia posizione, mi ero quasi rassegnato quando mi venne un idea, probabilmente non avrei vinto lo scontro così ma sarebbe valsa la pena provare.
Con il chakra rimastomi avrei potuto tentare solo quell' ultima strategia.

Con le mie mani composi i sigilli e creai due copie di me Tecnica 1 + slot azione 2 (semiparalisi) dopo di che le copie senza dare molto nell' occhio sarebbero tornate nel punto in cui ero stato colpito dal leopardo sperando che i cinghiali non caricassero immediatamente contro di loro Azione 3

Il cinghiale abboccò all' amo che avevo lanciato concentrandosi sulle mie copie.
L' animale sbattendo le zampe per terra frantumò il terreno sotto i piedi delle copie ma tenendo conto di quello che era successo poco prima le copie si allontanarono di 3 metri verso la parete rocciosa ma anche se non caddero nella crepa la violenta scossa colpì le gambe delle copie che scomparvero lasciando al loro posto due nuvolette di fumo Difesa 1
Avevo capito una cosa, il mio piano non sarebbe mai andato in porto.
Avrei voluto che le bestie seguissero le mie copie fino al burrone per poi spingerle giù ma diversi fattori che non avevo considerato resero la mia idea impossibile, la fuga sarebbe stata l' unica cosa sensata da mettere in atto.

Una volta usata la sua tecnica il suino si lanciò verso Kurobaki pronto a colpirlo con le sue zanne ma il leopardo era più veloce e non gli fu difficile schivare il colpo lanciandosi sulla sinistra Difesa 2 + azione 1 (semiparalisi zampe)

Colpire assieme sul muso ?
Pensai dopo aver ascoltato i discorsi tra Kohana e Akuraguri. Buona idea, forse avremmo dovuto provare anche io ed il leopardo.
In ogni caso Ryuu ci aveva abbandonato al nostro destino, non avevamo più scampo, tanto valeva provare qualsiasi cosa.
Quelle creature non erano immortali ma di sicuro erano più forti di tutti noi, avremmo dovuto colpire nel posto giusto.
Ma ahimè la cosa era impossibile, le mie gambe erano messe male, non sarei neanche riuscito ad avvicinarmi senza che quel bestione mi facesse diventare uno spiedino.
Anzhe le zampe di kurobaki non erano messe bene ma essendo già nel bel mezzo del combattimento avrebbe di sicuro avuto più chance di me.
KUROBAKI ! IL MUSO
Dopo aver attirato la sua attenzione gli lanciai la mia lama in modo che arrivasse a lui dalla parte dell' elsa e che lo rendesse in grado di afferrarla con la sua bocca S. gratuito
Il leopardo avrebbe raccolto velocemente la Wakizashi da terra tenendo la lama alla sinistra del suo corpo, e avrebbe conficcato la lama nell' occhio destro del cinghiale, abbastanza in profondità da sperare di colpire anche il cervello Attacco 2 + Attacco 3

La schermaglia non si stava svolgendo a favore del piccolo gruppo di ninja. I due cinghiali avevano un pellaccia dura, che li stava proteggendo dai diversi attacchi dei ragazzi. Akuraguri era al sicuro, su di un albero, ma sia Pankeki che Kyuke stavano avendo diverse difficoltà nell'affrontare i loro avversari. Kohana d'altra parte, saltò sul ramo sul quale stava appolaiato il Kiriano e gli chiese dove fosse finito Ryuu, che da bravo guardiano, era sparito dalla circolazione.

Il ragazzo rispose brevemente, cercando ancora di trovare un piano d'azione che potesse funzionare e rimuginando sulla proposta della ragazza:

No, non ho idea di dove sia finito, ma credo se la possa cavare.

Disse, per poi pensare ancora per qualche secondo al piano, decidendo di andare con la proposta della kunoichi. Così, coordinando i loro movimenti, i due si lanciarono allo stesso momento dal ramo, provando a colpire dall'alto il muso del cinghiale che era stato attaccato da Pankeki. L'attaco di Akuraugri fu un fendente dall'alto al basso, al contempo stesso di una remata di Kohana entrambi cercando di mirare al muso del cinghiale. [Slot Azione I & II]Forza: 300;
Velocità: 300 + 75 Impasto;
Potenza: 20;
Impasto: 1 Basso;

L'ultimo attacco fu invece quello di Akuraguri che, ancora una volta, si lanciò in un fendente contro il muso del cinghiale, provando a colpirlo orizzontalmente. [Slot Azione 3]Forza: 300;
Velocità: 300 + 75 Impasto;
Potenza: 20;
Impasto: 1 Basso;

Dopo aver fatto ciò, egli lanciò un urlo nella direzione di Kyuke:

Tutto apposto Kyuke? Prova a venire da questa parte, che ci diamo una mano!



La Sanguinaria

La piccola schermaglia stava ancora continuando, nonostante gli attacchi dei due gruppi stessero colpendo in maniera consistente i due animali, che si dimostravano molto resistenti. Dunque, Akuraguri non si sorprese quando vide che, senza demordere, le due bestie si scagliarono nuovamente all'attacco, solo per fermarsi prima di compiere veramente l'azione, fermate da un lungo e acuto stridulo, che proveniva dallo strapombio roccioso che il gruppo aveva scalato qualche minuto prima.

Finalmente, dopo aver trapanato le orecchie del kiriano, alla vista del piccolo gruppo comparve la fonte del rumore. Erano due piccoli, se piccoli si potevano chiamare, di cinaghiale, che stridevano sotto le braccia di Ryuu, a cavallo di uno squalo volante. La scena era abbastanza strana, ma nonostante ciò, sembrava proprio che i due cuccioli fossero la ragione della rabbia dei due animali, i quali si calmarono immediatamente e si ricongiunsero ai proprio cari.

Akuraguri ed il resto del gruppo scapparono via più veloci della luce, correndo a rotta di collo fino a raggiungere un posto sicuro, dove Ryuu spiegò a tutti cosa fosse successo. I due cuccioli erano stati ritrovati davanti al Gate di Kiri ed erano stati presi in custodia, scatenando dunque la giusta ira dei genitori. Tutto bene ciò che finisce bene però e la missione era stata completata, dunque i ninja si separarono, ognuno andando per le proprie vie. Akuraguri non andò direttamente alla sua casa nel quartiere Kenkichi, ma decise di passare dai suoi genitori, forse ispirato da quell'amore che aveva visto in quegli animali.


La Sanguinaria

Ci eravamo riusciti sia io e kurobaku avevamo inferto una bella ferita a quel cinghiale e lo stesso valeva per Akuraguri e gli altri due.
La situazione però non si sarebbe ribaltata a nostro favore, quegli animali sarebbero tornati più forti di prima, e la nostra condizione e più che pessima.

Al richiamo di Akuraguri feci silenzio, era tutto inutile, non sarebbe cambiato nulla, potevamo continuare a provare e riprovare ma la situazone non sarebbe cambiata, eravamo destinati a perdere.
Ero seduto per terra, le gambe ed il braccio sinistro erano ancora doloranti anche se il dolore stava piano piano passando.
I due cinghiali tornarono alla carica ma poco dopo tutto si fermò, l' aria sembrava essersi messa in pausa, non capivo cosa stesse accadendo.
Tutti si voltarono e iniziarono a guardarmi, non riuscivo a capire, cosa stava succedendo ?
Solo guardando attentamente capii che in realtà non stavano guardando me ma alle mie spalle.
Mi voltai di scatto e notai Ryuu con in mano due bellissimi cuccioli di cinghiale,
Una volta posati a terra i due cuccioli capii cosa stava succedendo.
Ryuu sarebbe tornato vicino al burrone da dove eravamo arrivati io e Pankeki e ci avrebbe aspettato.

Mi incamminai assieme al resto del gruppo, alla fine tutto era andato per il meglio, mi dispiaceva solo aver ferito quei due animali, volevano solamente riavere i loro cuccioli avevano tutto il diritto di essere arrabbiati, d'altro canto dovevo difendermi in qualche modo altrimenti non sarei tornato a casa tutto intero.
Una volta arrivati il resto del gruppo iniziò a prendersela con il guardiano per aver abbandonato il gruppo, io per colpa dei dolori alle gambe sarei rimasto dietro tutti e dopo che i leopardi se ne andarono piano piano mi sarei avvicinato al ninja di Kiri che avrebbe potuto notare il mio volto



Mentre i presenti avrebbero potuto sentire chiaramente il rumore delle microfratture provenienti dalle mie dita e sentire l' orribile, disgustevole e nauseante odore che emanavo mi avvicinai al capo-guardiano di Kiri e con voce molto bassa avrei iniziato
Ryuuuu
Mi avvicinai talmente tanto che quel tanfo sarebbe per forza arrivato ad intaccare il suo sistema nervoso centrale e alzando leggermente la voce dissi
Tralasciamo il fatto che mi hai fatto combattere contro dei giganti che stavano per farmi fuori...
alzando ancora di più la voce
Tralasciamo il fatto che quando tutti sono venuti in mio soccorso tu sei scomparso
Arrivato quasi a tu per tu a voce più bassa (a meno che non fosse scappato per via del tanfo, in quel caso gli avrei gridato dietro) dissi
Ma per colpa tua sono ricoperto di sterco di cinghiale, quindi vedi di prendermi un nuovo completo perchè non inizierò mai il viaggio verso Oto in questo stato !!
Non sarebbe stato difficile per tutti i presenti notare la grossa vena comparsami sulla fronte.

A poco sarebbero servite le sue scuse, non avrei continuato quel teatrino ma era evidente che Ryuu era in debito e non lo avrei perdonato fino a quando non lo avrebbe saldato.
Mi tolsi la felpa e la lasciai per terra, non avrei fatto molto ma almeno una piccola parte di quell' odore sarebbe andata via.
Ryuu ci invitò nella sua pasticceria e ci offrì da bere, rifiutai tutto, non magiavo mai in pubblico ne tanto meno avrei mangiato dei dolci, non erano la mia pietanza preferita.
Non sarei neanche entrato in pasticceria in quel modo, anche per rispetto verso gli altri, quell' odore in luogo chiuso...
Se Ryuu non mi avesse prima offerto degli abiti nuovi allora sarei andato dal primo negozio di abbigliamenti che avrei trovato e avrei preso un nuovo completo gettando quello ormai impregnato di sterco nell' immondizia.
Amavo i miei vestiti, per questo mi arrabbiai parecchio con il kiriano, di sicuro una volta tornato ad Oto avrei comprato un completo uguale a quello vecchio.
Il nuovo completo consisteva in una maglia nera con un kimono verde tristezza e dei pantaloni di un colore non molto diverso da quelli vecchi una volta macchiati di feci suine, poi i sandali... devo dire che almeno quelli erano comodi anche se non rientravano prettamente nei miei gusti.

Una volta scelto l' abito pagai una parte del conto con quei pochi spiccioli che avevo in borsa, il resto del conto lo presentai a Ryuu una volta ripresentatomi in pasticceria.
Presi voltentieri anche dell' acqua per il viaggio e dopo aver ringraziato Ryuu per la generosita salutai tutti i presenti con un occhio di riguardo verso Akuraguri, non potevo ancora definirlo un amico ma per un ragazzo completamente solo come me lui era una delle poche persone, forse l' unica, con cui avevo stretto un rapporto genuino
è stato un piacere conoscervi e Akuraguri... alla prossima missione assieme
Così mi incamminai verso Oto, finalmente di ritorno a casa.