L'Opale sulla QuerciaChakra adesivo per 2

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Pyotr
        Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    206
    Reputation
    +23

    Status
    Offline

    Rubato e Perso


    Facce Vecchie e Nuove



    La mattina era passata con calma. Akuraguri si era infatti alzato presto ed era uscito con il padre, per passare una giornata insieme a lui. Era passato molto tempo dall'ultima volta che i due avevano speso una giornata insieme e nonostante ciò, se qualcuno avesse visto la coppia al lavoro, avrebbe pensato che i due si leggessero la mente. Quasi come le mani del pianista si rincorrono in un giocoso acchiapparello, così i corpi dei due si passavano di fronte, di lato e dietro, senza mai toccarsi, senza mai perdere l'equilibrio sulla piccola barca. Un ballo praticato per ore ed ore sarebbe stato meno perfetto.

    Così quando i due rientrarono nel porto, nel pomeriggio inoltrato e religiosamente sbarcarono in silenzio. La presenza di un messaggero dell'Accademia parve quasi surreale, constrastando di molto con l'atmosfera. Ciononostante, il ragazzo si avvicinò a lui e, presa la lettera in mano, la aprì mentre l'uomo se ne andava. Doveva presentarsi in Accademia, in una specifica sala briefing. Inutile dire che un getto di adrenalina pura si catapultò all'interno del sangue del ragazzo che iniziò a fantasticare su cosa avrebbe fatto e quali pericoli avrebbe affrontato. E così rientrarono a casa.

    Qualche giorno dopo Akuraguri si ritrovò all'Accedemia, completamente equipaggiato e pronto ad andare. Dopo aver individuato l'aula del briefing ed essersi annunciato con un breve tocco sulla porta, egli entrò, ritrovandosi davanti ad una ragazza, di media statura, o meglio, quasi media statura e che portava i suoi capelli argento raccolti in due chiome laterali. La ragazza si presentò e fin da subito il kiriano potè comprendere che, forse non per un difetto fisico, la ragazza balbettava. Infatti anche solo guardandola dire quelle poche parole, si poteva osservare con facilità lo sforzo che ci stava mettendo.

    Avendo aspettato che la ragazza finisse di presentarsi, egli le avrebbe teso la mano e con un caldo sorriso avrebbe detto:

    Piacere! Io sono Akuraguri, da Kiri! Tu da dove vieni?

    Ed avrebbe annuito con curiosità alla sua risposta. La prima persona ad entrare in quella stanza dopo di lui fu un ninja che Akuraguri conosceva, ormai quasi bene, Kyuke. Il ragazzo, entrato, si ritrovò uno slanciato Akuraguri tentare una manovra di abbraccio, seguita da una sonora pacca sulle spalle, conclusa da queste parole:

    Kyuke, caro mio! Come va ? Tutto apposto ad Oto?

    Prima che i due si potessero però scambiare qualche gossip davvero importante, dalla porta si palesò un uomo ben vestito che senza perdere tempo prese la parola, spiegando ai ninja la missione. Recuperare un oggetto che prima era stato rubato e poi perso. L'oggetto si trovava in quel momento intrappolato sulle fronde più alte di una quercia secolare, appartenente ad una formazione boscosa situata nel Paese del Fuoco. L'uomo descrisse anche l'oggetto, anticipando la prima domanda di Akuraguri che non ne aveva altre di riserva. Quando tutti ebbero espresso i propri dubbi e le proprio considerazioni, egli avrebbe detto:

    Allora, andiamo?

    L'eccitamento di essere in una nuova missione era completamente passato. Una noiosa missione di recupero, per lo più di un oggetto in un albero. Avrebbe fatto presto e poi sarebbe tornato a casa per aspettare per una missione seria.

     
    .
26 replies since 22/4/2020, 18:14   366 views
  Share  
.