Un favore lava l'altro[Kensei e Febh]

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  1. Ade Geist
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    Un favore lava l'altro


    Capitolo Uno


    Atto V
    Miscugli e distillati †



    Lo Yakushi accettò, infine, la mia proposta di sparring accademico cosa che, in qualche modo, specialmente per tutto ciò che aveva detto fino a quel punto, mi risultò alquanto strana. Dato il discorso sull'esclusiva otese nel bullizzare gli altri accedemici, il fatto che Febh avesse accettato la mia proposta mi portava a due conclusioni: 1) era convinto che il suo ninja, certo Tasaki, mi avrebbe sconfitto facilmente, portando i fasti di Oto a nuovi livelli. 2) Doveva punirlo in qualche modo e lanciarlo contro di me poteva essere una punizione abbastanza dolorosa.
    Le risposte alla questione Garth, invece, furono più che puntuali e non potei far molto che incassarle. La mia replica, infatti, verteva su altre questioni. Credo di essere già stato chiaro nell'esplicarti i miei rapporti con Diogene. Non è nei nostri interessi combatterci. Anche perché, per il momento, tutto si sarebbe risolto in modo non dissimile da come andò nel Paese del Ferro.
    Quando lo Yakushi estese la sua forza verso di me ed io estesi il mio odio verso di lui, qualcosa di violento e sopito si svegliò negli occhi dell'Amministratore Otese. Il bagliore oscuro che avevo visto pochi istanti prima brillò di una intensità più viva e crepitante per poi, nel momento stesso in cui mi liberai dalla sua presa e avanzai verso di lui, vederlo spengersi come una fiamma privata d'ossigeno: gli occhi, prima carichi di aggressività ed estasi, ora parevano vuoti e vacui, pieni solo di un misto tra risentimento, paura e incomprensione. Tu... tuonò l'otese a breve distanza. Quella cosa...che era? Mi chiese, con fare per lui affatto tipico. Lo fissai in silenzio poiché riuscivo a scongere qualcosa in lui, sentivo che ciò che aveva da dirmi non era terminato. Bada, pescivendolo. E' meglio se mi dai una spiegazione: da dove arriva quel potere? Ha qualcosa a che fare con il clan Hakai? Il suo tono si era fatto serio e posato, il suo fare evidentemente minaccioso era la reazione fisiologica al terrore di subire nuovamente qualcosa che lo aveva traumatizzato. Dico sul serio. Tempo fa ho...vissuto...una capacità simile, legata a un clan molto, molto importante per me. Quindi se sai qualcosa dillo. Potrei considerare ripagato il favore che mi devi. Continuò, evidentemente intenzionato a venire a capo di quella situazione. Non ho idea di cosa tu stia parlando. Non so chi siano questi Hakai. Dissi, grave e distaccato, bruciandomi - forse - l'opportunità di non dovere un favore allo Yakushi. Quello che hai percepito era il potere che mi tiene in vita. Come credo tu possa notare, la mia condizione fisica va oltre ogni logica umana. Non so da dove derivi quel potere, se sia un modo di manipolare il chakra del mio corpo, se sia una qualche eredità di sangue che mi porto dietro. So solo che si è risvegliata il giorno in cui ho scelto di non morire. Una spiegazione forse criptica come molti dei messaggi che ero solito fornire su me stesso o sui concetti che mi muovevano ma lo Yakushi se la doveva far bastare. Certo era che quelle sue considerazioni avevano gettato sul mio pensiero un'ombra scomoda ed ingombrante: quanto di quel potere potevo dire di aver generato personalmente e quanto poteva essere figlio di una propensione genetica? Le vicende del Lucchetto mi avevano già fatto comprendere quanto intricata ed oscura fosse la storia della mia famiglia. [Note]Mi lascio aperta una stradina d'approfondimento di BG che non si sa mai. Se vuoi collegarla col Clan Hakai anche solo contingenteimente, data la sinergia e l'assonanza come hai detto, per me ne possiamo parlare. <3
    La discussione, che stranamente non degenerò, continul poi su una piccola interrogazione relativa allo stile di combattimento. Feci intendere di preferire combattere da solo e lo Yakushi parve sorpreso. E non ti annoi? Combattere da soli rende tutto più facile, senza seccatori nè affini e puoi far esplodere cose senza che nessuno poi venga a chieder conto, ma è decisamente meno divertente. Inoltre senza spettatori che possano restare a bocca aperta dopo che disintegri il nemico che senso ha esagerare? La risposta, che Febh poteva decisamente immaginarsi, fu piuttosto semplice. Odio gli imprevisti. Risposi secco. E se sono da solo so che le cose vengono fatte bene. Ma, come già detto, c'erano almeno due eccezioni.
    Spostatici da quella radura antistante Oto, seguendo lo Yakushi che ripeteva quanto avevo già espresso ma per mezzo delle parole di altre persone, ci ritrovammo davanti ad un grande albero incavato che, con un po' di sorpresa, devo ammetterlo, si rivelò essere l'ingresso di un laboratorio segreto di Febh. Tra polvere, strani oggetti per la pulizia, calderono astrusi e vari altre cianfusagli ed amenità, sembrava di essere nella stanza delle perversioni di qualche svitato più che in un laboratorio vero e proprio. Febh dovette notare da sotto l'elmo la mia espressione di disgusto, specialemente dopo che elencai i materiali che necessitavo per una corretta distillazione degli ingredienti necessari per i tonici. Ah si, un tempo usavo anche io quella roba. Poi ho visto che facendo a occhio con la roba che trovavo in casa uscivano bene lo stesso, più o meno. Ma se faccio qualcosa di elaborato uso quello là! Lanciai uno sguardo torvo verso oggetto indicato. Sembrava abbastanza vecchio da poter contaminare le mie operazioni sul Nido. Uhm. Mi limitai a proferire. Per il fuoco in genere ci pensano le lucertole. Una è come un cavo elettrico e l'altra come un fornelletto. Mi ricordavo del suo contratto con quegli animali e mi dispiacqui per come venivano trattati. Anche se non posso nascondervi la sensazione d'ilarità nel vedere le due lucertole presenti scambiarsi un'occhiata di terrore al sentire quelle parole dello Yakushi. Credo di avere bisogno di qualcosa di più ... ordinario. Frase per lo meno assurda pronunciata da un massiccio uomo vestito color della notte, col volto coperto da un'elmo, e interamente ricoperto d'acciaio. Nel cassetto tengo ampolle e provette però. Sono più comode per il trasporto dei sacchetti da freezer. E in quell'angolo c'è l'affare per comprimere le polveri in pillole. Mi disse, pulendo il tavolino in questione. Osservai rapidamente gli oggetti che avevo a disposizione. Sì, questi dovrebbero andare. Attesi quindi che Febh mi porgesse la pianta. Rimasi stupito nel vederlo evocarla dal palmo della mano, senza il solito rotolo da richiamo necessario. Un altro potere interessante. Dissi, commentando l'accaduto. Ecco qua. Fammi vedere un pò. Presi poi il nido di spezie - l'aspetto, peculiare mi era nuovo poiché sul libro del mio mentore erano presenti soltanti disegni e bozze fatti di suo pugno - osservandolo alcuni istanti. Bene. Cominciamo. Il Nido di Spezie sembra all'apparenza una sorta di frutto ma, in realtà, è una pianta che cresce, nella sua parte terminale, dall'interno verso l'esterno. Queste bacche che vedi in superficie sono piuttosto tossiche e delineano i vasi della pianta che trasportano maggiormente neurotossina. Il problema è che essi si ricollegano agli altri vasi che si dipanano nella pianta, quelli sterili che non fanno frutto, al centro dello stelo, rendendo impossibile scindere la maggior parte degli enzimi farmacologici - che si trovano nelle venature sterili - da quelli tossici. Il primo passo è quello di togliere ciò che non ci serve, o meglio, ciò che ci serve solo in un secondo momento. Partii dunque con lo staccare le piccole bacche sulla sua superficie, riponendole a lato. Procedetti poi con lo sfaldare piano con la mano destra la parte più simile ad un ananas che si rivelò essere nient'altro che una sorta di composto vegetale lanoso. Anche questo fu messo da parte. La pianta, a questo punto, mostrava uno stelo principale e varie, più piccole diramazioni di esso verso i lati dove prima risedeva il composto lanoso. I vasi sterili erano caratterizzati da un colore più chiaro rispetto alla controparte venefica. Riesci a distinguere la differenza di colore? Dissi, indicando col dito un vaso innocuo. Presi poi un piccolo coltello per poter incidere il vaso che stavo indicando e mettere la linfa di quella pianta dentro una provetta. Una candida goccia color latte sgorgò grossa e satolla fino a colare nel recipiente. Diluiamola con dell'acqua, poca. Dissi, porgendo la provetta a Febh come se fosse un mio assistente. Sapevo che quel gesto l'avrebbe indispettito. Allungai poi la mano verso quella specie di lana vegetale. Prendine giusto un ciuffo. Va pestata nel mortaio finché non diventa così fine da sembrare farina. Un test per capire se è abbastanza pestata è quello del dito: infili leggermente il dito dentro il composto e ci soffi sopra con forza. Meno ne rimane sul dito, più è raffinata. Passai poi a prendere un piccolo bacher, decisamente più grande della provetta ma non di enormi dimensioni. Purtroppo il Nido di spezie è parco di materiali. La prima goccia che sgorga dal gambo è la più densa e va distillata diversamente dal resto della pianta. Limitiamoci intanto a estrarre la parte sicura dalle venature chiare. Purtrpoppo non sarà abbastanza per creare un tonico ma può tornarci utile per altre cose più blande e meno potenti. È utile anche per tagliare altre sostanze. Commentai. Il prossimo passo sarà distillare il gambo centrale. Lì avrò bisogno del tuo aiuto. Guardai lo Yakushi. Ma una cosa per volta. Le vene sono molte e bisogna operare di fino. Potrebbe volerci un paio d'ore.
    La collaborazione più assurda del mondo era appena iniziata.




    Chakra:
    Vitalità:
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 850
    Velocità: 650
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    4: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    4: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Equipaggiamento
    • Arto Artificiale Kiriano Avanzato × 2
    • Cotta di Maglia Completa × 1
    • Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
    • Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
    • Tonico di Recupero Minore × 1
    • Tonico Coagulante Medio × 2
    • Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1
    • Unagi × 1
    • Yakusoku Kenkichi × 1

    Note
    ///


    Parlato
    Citato
    Koutsu
    Pipistrelli
    Yakusoku

     
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17 replies since 20/5/2020, 13:51   320 views
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