I Primi Passi InfuocatiCorso alle Basi

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Niaval
        Like  
     
    .
    Avatar

    ~CHOMP~

    Group
    Giocatori
    Posts
    19
    Reputation
    +8

    Status
    Offline

    I Primi Passi Infuocati


    A Place That Freaks Out



    Riapparizione casuale di una donna. Il tempo giusto di rifiatare per un millesimo di secondo dal proprio naso, cacciando fuori quella morte di parola ancora in gola.

    ...-ni...?



    Non ha più neanche il potere d'esalare un respiro, restando ferma immobile ad osservare i propri dintorni liquefarsi velocemente. Alberi, rocce, qualsiasi cosa che si trova nei dintorni di quel mostro su gambe incomincia a scomparire scivolando verso un non nulla d'esistenza, traslandosi nel giro di pochi istanti in liquido molto simile a quello ingerito - tra l'altro reputato anche disgustoso. Non crede ai propri occhi, qualsiasi cosa le si cancella letteralmente in fronte ai propri occhi blu elettrico fino a diventare niente, salvo poi praticamente riforgiarsi sotto una forma assolutamente differente.
    Non le è passata assolutamente la voglia di rifilare uno scappellotto di una violenza inaudita nei confronti di Kyojuro reo confesso d'aver ormai oltrepassato il limite e sfracassato il sistema nevrotico della donna. Le è passata invece la voglia di chiacchierare su quelle che furono le motivazioni che han spinto lei ad aggregarsi ai Ninja, al diventare un gruppetto, persino allo sproloquio - agli occhi di chiunque TRANNE che i suoi - di Kenji quando le ha detto che prova ammirazione per il fatto che voglia diventare Kunoichi per un nanerottolo. Tutto passato tranne due cose: lo stupore e la voglia di lanciare Kyojuro di sotto.

    KYOJURO. - E' letteralmente un urlo che suona proprio come un tuono atto a squarciare in due un cielo quasi sereno. - Ti reputo un idiota.



    Non che abbia molto altro da aggiungere. Glielo spiattella dritto in faccia, cercando di fissarlo dritto dritto negli occhi, con una faccia estrema. Gli occhi taglienti, le palpebre leggermente abbassate e le sopracciglia ben inarcate. Il linguaggio del corpo è quello di una donna che vuole effettivamente dargliele. Le spalle non s'inarcano, s'allargano in due rotondità ben distinte, con i pugni stretti pieni di forza. La mano destra arriva persino ad alzarsi e, molto lentamente, tenterebbe d'avviarsi verso il Genin. Il passo è lento, tranquillo all'apparenza, con un colpo veemente e forte contro il terreno dopo l'altro. Colpi pesanti, piegando le ginocchia e tenendo i piedi piatti in modo da far sentire a pieno il proprio moto. S'avvicinerebbeVediamo se sono intelligente: Azione GRATIS - avvicinamento (Massimo 6 metri) verso Kyojuro al Genin stesso nel tentativo successivo di rifilargli un affettuosissimo e carinissimo colpo. No, stavolta niente coccolone al suono di "Ara-Ara~", ma coccolone al suono di adorabili mani che si schiantano contro un fisico umano.
    Difatti, una volta eventualmente riuscita nell'avvicinare Kyojuro, solleverebbe il proprio massiccio arto destro con una velocità abbastanza moderata, flettendo per bene tutti i muscoli. Il tripudio di possenza stavolta si produce in un suono ben poco piacevole, una cucitura che comincia a cedere, uno {STRAP} dolce ma ben poco adorabile e tenero. Il braccione muscoloso destro andrebbe poi a proiettarsi verso la testolina di Kyojuro, tentando di prodursi in uno scappellottoAzione "Offensiva" 1 - Scappellotto a Kyojuro (Mano Destra, No Armi) - Slot Richiesti: 1 - Potenza volontariamente ridotta al minimo (3) il cui compito non sarebbe far del male, ma fargli accorgere che esistono anche loro. Il tutto prestando infinita attenzione nel cercare di non cascare chissà dove per via di quella scogliera dove son finiti.

    Ma sei impazzito?! Tu da Genin prendi e ti bevi quella roba? Ed ora siamo finiti tutti quanti chissà cavolo dove?! E se fosse stata avvelenata? Pensa Kyojuro, PENSA!



    Sbatacchiandosi l'indice sulla tempia nel dirglielo, con quel vocione tutto suo, grugnendo e sbuffando dal naso con una forza tutta propria. Va detto che lo scappellotto rifilato non è praticamente niente, è un buffettino fatto unicamente per far rendere di conto che c'è anche lei ed il suo daffarsi non le è affatto piaciuto, ma proprio per niente. Glielo fa render conto nel miglior modo che conosce: dandogli un bel pugnazzo. Peccato sia un Genin ed il suo unico neurone riesce a funzionare, il che la porta a non esprimersi in un effettivo colpo contro il Ninja. Anche perché sarebbe del tutto deletereo nei confronti del suo poter accrescere di grado. Sbuffa. Tanto. Pesante.

    Io col cazzo che sarei venuta a prenderti. Al diavolo le prove, al diavolo tutto, un Ninja deve usarlo il cervello!... E noi non l'abbiamo usato per pararti il posteriore. A TE!



    Degluttisce. S'è accorta che, ai suoi stessi occhi, ha commesso un errore. E per la prima volta non è un errore che causa problemi solo a lei, per la prima volta è un errore che DERIVA dagli altri. Non ci crede, si è tratta in fallo da sola, arrivando a rifletterci mordicchiandosi il labbro inferiore con una leggera insistenza. La prima volta che si trova in una situazione del genere e non sa bene cosa fare. Da una parte ha seguito una persona che reputa ormai decerebrata. Dall'altra, causa della sua impulsività, altri due ragazzetti l'han seguita. Al diavolo le prove, che le interessa delle prove, il guaio è che ora son là dentro. E che, quasi sicuramente, tutto ciò che li circonda non è altro che l'illusione di un plausibile spirito buontempone.
    Si guarda attorno. A circondarli monti ed uno strapiombo. Non sono presenti molte altre direzioni da prendere se non quella che Iro interpreta e invita a seguire. Procede dietro quell'essere e - comunque - Kyojuro, colpevole d'averli infilati in un vero e proprio pasticcio. S'arrampicano - si fa per dire - fino ad una stradina dissestata che scendeva tra le rocce. Nel mentre ricevono delle spiegazioni su dove si trovano: la Landa del Fuoco Nascosta. Una forte folata la lambisce, costringendola a porre le braccione a protezione del proprio volto per vedere ove s'incammina.

    Quindi in pratica ci hai fatto finire in un territorio nascosto? E se non fossimo in grado d'uscire da qui? Siamo destinati a crepare per colpa di uno uscito l'altroieri dall'Accademia?



    Non riesce a non colpevolizzare Kyojuro della loro fine. Raggiungono infine un arco di roccia, attraverso il quale - secondo Iro - dovrebbero passare. Degluttisce, non si fida assolutamente. Da quel che ha studiato in Accademia, tra l'altro, se dovesse trovarsi effettivamente in una illusione architettata dal Genin le basterebbe rilasciare il proprio Chakra per poter abbandonare il territorio. Certo, le manca l'effettiva certezza e sicurezza di trovarsi in una illusione, il che la costringe a non provare neanche a rilasciare il suo potere interno prima che finisca per sperperarlo tutto.

    Che poi. Questa è una illusione no? Se utilizzassimo tutti quanti il Rilascio...?



    Mormora in direzione di Miyori e Keiji, tentando d'escludere dall'equazione Kyojuro. Anche perché la sua idea in sottofondo è quella d'abbandonarlo in quel posto finché non sarà in grado di utilizzare la propria materia grigia per uscire da solo. Chiede consiglio ai due anche perché probabilmente sono più avanti di lei nel percorso Accademico e sono in grado di darle la certezza che la sua idea non sia così maledettamente sciocca.

    Lo so io perché è speciale...



    Pensa a denti molto stretti, continuando a sbuffare ed a malmenare il vento quando le pare e piace. Scrocchia un paio di volte il collo da una parte all'altra, roteando le spalle. Le viene detto d'entrare e, a dire il vero, non ha altre scelte. Alle proprie spalle il baratro del vuoto, della fuga e del fallimento. Di fronte l'ignoto. L'ignoto fa sempre paura. La paura va affrontata, quella è l'idea che Iro voglia esprimano. Sbuffa per la volta X.

    Andiamo va.



    Sbattendo le braccia lungo i fianchi, affrontando il portale di roccia.
    Pochi millisecondi per ritrovarsi chissà dove. Una boscaglia terribile, fittissima e rognosa. Le sue intenzioni son chiare: gli alberi andrebbero spostati. Cercherebbe fisicamente di togliere di mezzo qualsiasi fronda impedisca a quel corpaccione gigantesco e nerboruto di passare dolcemente lì in mezzo. Il buio si fa sempre più attanagliante, costringendola spesso a degluttire e stringere le chiappone in due glutei grossi quanto marmorei. Non pronuncia una parola, lascia che siano gli sbuffi ed il tentativo di togliere di mezzo qualsiasi cosa la blocchi a farla da padrone. Respira e basta. Non così regolarmente, ma respira.
    La vena sul collo finisce per sbocciare quando incrocia assieme agli altri un bivio, segnato da una roccia. Da una parte un lugubro rumore di catenacci, dall'altra lo screpitare di qualcosa. Par fuoco. Le sue abilità in cucina la portano a sospettare che si tratti di braci su del legno, una sorta di falò, anche se la sicurezza le manca. Una timida luce fioca par intravedersi da un lato di quella separazione. Fosse per lei, correrebbe velocemente in direzione della luce, solo per strappare via un qualche ramo ed accendersi una torcia così da trovare l'uscita nel tempo più breve possibile. Ma è parte di un team. Ed in Accademia, a Konoha, insegnano qualcosa sui team. Che non è lei a farla più da padrona per quel che riguarda se stessa.

    Allora. Da una parte mi pare di sentir fiamme e vedere una luce. Dall'altra si sentono delle catene. Non so voi, ma io cercherei una fonte di luce. Sembra che addentrandosi sempre più nella foresta, sia sempre più buia.



    Ragiona. E' costretta a farlo. E' costretta ad usare il cervello, perché se no ci rimette le penne e lo sa. Indi per cui, neanche si crea il problema di fermarsi ed utilizzare la materia grigia di proposito. Lo deve fare per non far finire se stessa e gli altri ragazzetti in un manicomio o sotto tre metri di terra.

    Voglio uscire da questo posto demenziale in fretta. Intendo andare verso il falò, ma vi aspetterò solo per sentire se avete qualche altra idea. E sperate che non sia un'idea stupida come quelle di qualcuno.



    Povero Kyojuro.

    Se andiamo al falò possiamo provare a prenderci della luce. Se invece pensate di andare verso la ferraglia convincetemi. Vi do un pugno di secondi. Fate alla svelta che mi è venuta voglia di fare pesi di nuovo visto che mi sto distruggendo già le ovaie. Pesi perché se no vorrei spezzare come uno stuzzichino qualcuno.



    Cercando di rifilare una gelida occhiataccia a Kyojuro. Lo detesta. Più o meno. E' qualcosa che si può correggere, ma di certo i rapporti non sono tra i migliori. In ogni caso, la mastodontica Arahaki attenderà il dirsi dei due più piccoli di statura sbattendo la punta del piede sinistro ripetutamente contro il terreno. Nel caso dovessero maturare un'idea diversa dalla sua e fossero in grado di convincerla - anche per via del democratico voto - li seguirebbe - rischiando di doverli caricare in futuro. In caso non sappiano decidersi, proverebbe a prendersi la leadership fisicamente, provando a spingere i due a seguirla in direzione del falò.

    Chakra: 10/10
    Vitalità: 8/8
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: Colpetto a Kyojuro
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Tonico Potenziante Minimo × 4
    • Tonico Coagulante Minimo × 2
    • Tonico di Ripristino Minimo × 2
    • Fasce da Combattimento × 2

    Note
    ///



    Ed io ti precedo c:
    Sì, ti ho "attaccato" soltanto per vedere se ho capito come si fa e se sono stato in grado di farlo giusto. E per coerenza, perché glielo avrebbe rifilato davvero un pugno. PENSANPO'.
     
    .
27 replies since 28/8/2021, 12:10   741 views
  Share  
.