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Yami Kaguya.
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Entrai di nuovo in quell'ufficio, sperando che stavolta fosse quella buona. Cercai un impiegato, per poi fissarlo.
Mi può chiamare l'amministratrice Jaku? Devo uscire dal villaggio per un periodo di tempo. Grazie.
Attesi, finchè non sentii il rumore dei suoi passi, e il suo profumo nell'aria.
Ciao..
La guardai con un sorriso,leggermente triste, per poi porgerle il foglio.SPOILER (click to view)CITAZIONERichiesta di Permesso
Il sottoscritto: Yami Kabane Tsumuji
Richiede con la presente un: Permesso di uscita dal villaggio
Causa: Motivi di Studio - Visita di cortesia
Luogo: Konoha
Durata approssimativa: Il tempo del viaggio, più due giorni giunto a destinazione
Dichiara inoltre di fare ritorno al villaggio entro e non oltre la scadenza prevista dal permesso.
Sai già di che si tratta. Vorrei andare a Konoha per un pò. Devo vedere una persona, e qualche posto di cui mi hanno parlato. Tornerò presto.
L'ultima volta aveva reagito in modo brusco. E ora che io ero legato a lei, e lei a me, forse le avrebbe fatto più male, vedere quelle righe. Non volevo si preoccupasse. In quei casi, avrei preferito essere un vigliacco, e sparire senza che lei lo sapesse. Ma come mia amministatrice, doveva essere informata delle mie visite al di fuori del villaggio. E anche se non lo fosse stata, non sarei riuscito a mentirle, o a sparire senza dirglielo. Le ero troppo legato, perchè non capisse quando mentivo.
Sarei tornato. Potevo solo dirle questo.. -
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Shinodari fu informata dell'arrivo di kayle da un impiegato.
Quando lo vide sapeva già di cosa si trattasse.
-Ciao...-
mormorò in risposta con un'espressione indecifrabile.
Prese il foglio e vi appose il timbro, mentre lo shinobi gli spiegava il motivo della sua partenza.
-Questo è il tuo permesso. Lo stesso periodo di tempo come l'altra volta.-
disse, restituendogli il foglio.
-Kayle...-
mormorò d'un tratto con un'espressione dolce.
Si avvicinò a lui sfiorandogli le labbra con le sue per poi prolungare il contatto con un bacio che sembrò durare in eterno.
Al diavolo chiunque avesse visto... Alla ragazza non importava.
Lo strinse a sè per poi lasciarlo subito dopo.
-Se non torni verrò a cercarti. Non mi interessa se sono considerata una traditrice a Konoha. Ti amo Kayle e non permetterò che ti succeda qualcosa...-
poi cercò di sorridere
-...perciò non fare sciocchezze, ok?-. -
Yami Kaguya.
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Mi ridette il foglio, in volto un espressione indecifrabile. Non importava, l'altra volta mi aveva trattato più o meno alla stessa maniera. Dovevo solo tornare il prima possibile, e quel senso di inquietudine che mi avvolgeva sarebbe sparito. Stavo per voltarmi, quando parlò di nuovo.
Poi le sue labbra sfiorarono le mie, lasciandomi paralizzato. Dopo continuò, in un bacio che sembrava senza fine. I miei occhi, i primi istanti spalancati, si chiusero mentre rispondevo a quel bacio, che mi stava tenendo a Oto, dandomi la consapevolezza di quanto mi sarebbe mancato.
Poi si allontanò, parlandomi. Le sorrisi, per poi abbracciarla.
L'unica sciocchezza che potrei fare sarà solo se cercano di farti del male...non farò nulla di sciocco, lo prometto.
Risposi al sorriso, per poi avvicinare il mio volto al suo, così che solo lei sentisse, e terminare.
Io sono fedele a Oto perchè lo sei tu. Non ho la minima intenzione di restare a Konoha. Tornerò il prima possibile, te lo prometto.
Le diedi un ultimo bacio leggero, prima di voltarmi.
Ci vediamo fra qualche giorno.
dissi, per poi andarmene.. -
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VERSO L’AMMINISTRAZIONE
Le due guardie del cancello ovest mi fecero passare. Dovevo recarmi senza deviazioni al palazzo amministrativo altrimenti sarebbero stati guai.
In realtà era esattamente quella la mia intenzione…il mio obbiettivo si stava avvicinando.
L’imponente palazzo si ergeva al centro della città, e non mi fu difficile raggiungerlo. Cercai l’ufficio amministrazione, bussai alla porta ed entrai.
“Salve, sono Aloysius Diogenes. Vengo da Suna e sono qui per legalizzare il mio ingresso e la mia permanenza ad Oto.”
Mostri così il coprifronte rigato di Suna e lo posi sulla scrivania.
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Shinodari stava esamenimando alcuni documenti.
Quando il ragazzo entrò la kunoichi sollevò lo sguardo dalle scartoffie, scrutandolo attentamente.CITAZIONE“Salve, sono Aloysius Diogenes. Vengo da Suna e sono qui per legalizzare il mio ingresso e la mia permanenza ad Oto.”
si presentò lo shinobi, poggiando sulla scrivania il coprifronte rigato.
-Dimmi, per quale motivo hai tradito il tuo villaggio? Mi aspetto che tu abbia delle buone motivazioni, perchè quel coprifronte rigato è un fardello che dovrai portare per il resto della tua vita.-
esordì la ragazza seria in volto.
Per il momento nessun saluto da parte sua, nessun coprifronte di Oto da consegnare ad Aloysius, ma solo una domanda, la cui risposta avrebbe deciso le sue azioni.. -
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La sorte era stata ancora maligna con me. Anche quesa volta dovevoi ripetere ciò che avevo gia esposto a Suna e ai guardiani dui Oto, sapendo che non sarei riuscito a sopportare e a opprimere il dolore che quelle perole rievocavano nella mia mente.
"Stamane ho perso quello che credevo il mio ultimo affetto familiare, mia madre. Sul punto di morte, però, mi ha informato dell'esistenza di mio padre... il quale credevo morto.
Inoltre so che abita qui, ad Oto, e che appartiene al clan Mikawa. Sono qui per questo, sento il bisogno di riunirmi ai miei affetti...spero che mi capisca."
Cercai di rimanere il più freddo possibile, tentando di non riimmergermi negli avvenimenti struggenti di poche ore fa. Parlai velocemente, ma scandii bene le parole per non incombere nell’errore di doverle ripetere; non mi sarei trattenuto dal pianto per un' altra volta.. -
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Lo sguardo della ragazza si addolcì.
-Mi spiace riportarti alla mente ricordi dolorosi, ma non potevo esimermi dal richiederti queste informazioni.-
Si alzò dirigendosi verso un armadio.
-Hai una preferenza per il colore del tessuto del coprifronte?-
gli chiese.
Dopo aver ricevuto una risposta, gli porse il coprifronte di Oto.
-Benvenuto nel villaggio. Da oggi sei un membro effettivo di Oto. Porta con onore il tuo nuovo coprifronte, ma ricorda di tenere con te anche quello rigato di Suna. Sono le regole.-
commentò.
- Prima che tu vada, vorrei presentarmi. Sono Shinodari Jaku, viceresponsabile dell'ospedale di Oto. Per non dimenticare le buone maniere.-
si presentò con un inchino.
-Ora puoi andare. Tuo padre suppongo sia stato già avvisato del tuo arrivo.-
concluse.
Off GameSPOILER (click to view)Ben arrivato. L'ultima cosa che ti manca è di postare Censimento di Oto. -
Yami Kaguya.
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Ancora, in amministrazione, stavolta per qualcun'altro. Aprii la porta, dietro di me il nuovo arrivato da Konoha, un nuovo traditore, a cui Oto avrebbe offerto l'occasione di rifarsi una vita. Prima però, c'era la parte burocratica.
Accompagnai il Mikawa fino al punto di registrazione, per poi chiedere a un impiegato di chiamare l'amministratrice per l'arrivo di un ninja che richiedeva il coprifronte di Oto e ciò che significava.
Mi voltai verso il ragazzo, dandogli i miei saluti.
Aspetta qui, Kosuke. Hai convinto me al Gate, ora devi fare lo stesso con quella che diventerà la tua amministratrice. Non credo avrai difficoltà. Ora devo salutarti però. Ci si vede.
detto ciò mi spostai alla sua destra, per poi uscire dalla porta. Lei era molto impegnata in quei giorni, era da un pò che non ci vedevamo. Preferii evitare di incontrarla, quando ero limitato dal mio ruolo, e lei dal suo. Chiusi la porta dietro di me, tornando al Gate.In testa, sempre il cappuccio, che portava un oscurità perenne sul mio sguardo.. -
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L'impiegato avvisò Shinodari della presenza del nuovo arrivato.
La kunoichi uscì dall'ufficio per dirigersi al punto di registrazione.
Qui trovò il ninja in questione.
Kosuke si trovò davanti una ragazza sui sedici anni dai lunghi capelli bianchi e le iridi color ametista.
-Sono Shinodari Jaku, facente funzioni di amministratrice, prego seguimi nel mio ufficio. Mi dirai tutto dopo.-
si presentò la kunoichi con un inchino formale.
Una volta dentro l'ufficio...
Gli fece cenno di sedersi, mentre lei prendeva posto su una poltroncina dietro la scrivania.
-Per darti il coprifronte di Oto ho bisogno di avere alcune informazioni. Il tuo nome, il villaggio di origine, il tuo grado e il motivo della tua venuta ad Oto. Sei per caso ricercato? Rispondimi con sincerità.-
gli disse seria.
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Una volta salutato il ninja di Oto che mi aveva accompagnato al ufficio di amministrazione, una ragazza sui 16 anni, dai capelli bianchi e degli occhi molto belli, accomparve e mi rivolse subito la parola.
CITAZIONE-Sono Shinodari Jaku, facente funzioni di amministratrice, prego seguimi nel mio ufficio. Mi dirai tutto dopo.-La segui nel suo ufficio con il cuore in gola, ero molto aggitato. Mi fece segno di sedermi, ma preferii restare in piedi.
CITAZIONE-Per darti il coprifronte di Oto ho bisogno di avere alcune informazioni. Il tuo nome, il villaggio di origine, il tuo grado e il motivo della tua venuta ad Oto. Sei per caso ricercato? Rispondimi con sincerità.-
Certo. Sono Kosuke Mikawa, vengo da Konoha e ono uno studente. Sono qui per riunirmi al mio clan e servire il mio nuovo paese. Inoltre non sono un ricercato.
Finito di parlare, attesi una risposta della ragazza.
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Shinodari gli rivolse un sorriso addolcendo lo sguardo.
Aprì uno dei cassetti della scrivania per estrarne un coprifronte con il simbolo del villaggio.
Si alzò in piedi e lo porse al ragazzo.
-Ora sei un cittadino di Oto. Sei il benvenuto e mi raccomando: tieni sempre alto l'onore di questo villaggio che da oggi sarà la tua nuova casa.-
disse la kunoichi.CITAZIONE
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Per ufficializzare il suo avanzamento di grado anche ad Oto, c'era un'ultima incombenza che doveva fare prima di riposarsi qualche giorno: andare negli uffici dell'amministrazione.
Varcò l'ingresso e si diresse verso l'ufficio di Kayle, da poco impiegato anche lui lì con le sue stesse funzioni.
Bussò alla porta e attese di essere ricevuta.. -
Yami Kaguya.
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Un altro timbro. Pareva paradossale. Un traditore, giunto da pochi mesi,senza essersi distinto in maniera particolare, ora era Sostituto facente funzione di Amministratore. Senza giri di parole, significava che mi avevano messo dietro una scrivania non da poco. Quello era il ruolo ricoperto prima da Luis, e successivamente da Nidaime-san. Solo che entrambi erano fuori dal villaggio. Luis in missione, il Kokage...cose che probabilmente era meglio non sapere. Nè riuscivo a immaginarle.
Fatto stava, che ero lì, e ci sarei rimasto fino a nuovo ordine. E sebbene le questioni burocratiche, quella posizione offriva alcuni vantaggi. Per esempio, che ero diventato il collega di qualcuno. E sommandosi all'ospedale e a casa, sarebbero dovuti essere pochi i momenti in cui non ero con lei. Errore. Infatti ero là, a risolvere scartoffie, gli occhi tanto stanchi da costringermi a portare un paio di occhiali per non affaticarli. Quando bussarono alla porta, sollevai la testa.
E' aperta.
Dissi, dando un'ultima controllata a un documento, per poi chiudere la cartella, e alzare la testa. Mi stupii un attimo, trovandomi di fronte Shinny in persona.
La fissai un attimo, togliendomi le lenti, per poi sorridere.
Salve. Desidera qualcosa?
dissi dando un calcio da sotto la scrivania a una sedia, che colpita sulla gamba sinistra, si girò ad angolo acuto verso la ragazza.
Puoi chiudere la porta, per favore?
Una volta che l'ebbe fatto, scavalcai la scrivania, mettendomi seduto sopra di essa, gambe nel vuoto.
La prendo come una visita di cortesia? Oppure sono sorpreso, ci sia qualche questione burocratica tu non possa risolvere come amministratrice.
Terminai, incrociando i piedi, il collo dell'uno sotto il tallone dell'altro, attendendo una risposta.
Edited by Yami Kaguya - 30/5/2007, 16:51. -
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Shinodari richiuse la porta alle sue spalle.
-Gli occhiali ti confersicono un'aria intellettuale.-
sorrise
-E devo dire che non ci stai affatto male.-
considerò avvicinandosi a Kayle ma restando per il momento in piedi.
-Uhm... direi che per ora non sia esattamente una visita di cortesia. In effetti avrei potuto farlo da sola avendone l'autorità... Però pensavo di far lavorare un po' qualcuno.-
socchiuse gli occhi continuando a sorridere.
Gli porse un rotolo di pergamena.
-Serve un timbro e la nomina a chunin sarà ufficiale anche qui ad Oto.-
spiegò.[...]
Una volta assolto il compito burocratico da parte dello shinobi...
-Ho come l'impressione che tu non ti prenda una pausa da quando hai iniziato a lavorare. Torno tra un po'.-
osservò la ragazza raggiungendo la porta.
Il ragazzo la rivide comparire con un cestino in vimini coperto da una tovaglia, che poggiò sulla scrivania, dopo aver chiuso a chiave la porta.
-Che ne dici di una pausa?-
commentò Shinodari baciandolo sulle labbbra.
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Yami Kaguya.
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CITAZIONE-Gli occhiali ti conferiscono un'aria intellettuale. E devo dire che non ci stai affatto male.-
Dici?
Risposi fissando le lenti sul tavolo. Mah..
Lavorare per te, è una novità piacevole.
Sorrisi, fissandola.
Di che si tratta?
Mi passò un rotolo, che aprii mettendolo di fronte agli occhi.
I rappresentanti dell'Impero, dell'Accademia e della Rosa...bla bla..si attesta che la Kunoichi Jaku Shinodari ha dimostrato di possedere le capacità teoriche e pratiche necessarie per il passaggio a Chunin...alleghiamo certificato di promozione...
In Fede:
Harihito Tsunemoto, Hayato Tokugawa.
Sorrisi, per poi prendere un timbro e stampare l'approvazione dell'amministrazione sul documento.
Lo consegni a un impiegato e può dire di aver finito.
dissi scherzando, ridandogli il rotolo.
Poi però sparì, dicendo di tornare subito.
Tornò con un cestino, poggiandolo sulla scrivania.
Un pò ho lavorato,sì, ma dai, non serve...
Smisi di parlare quando la kunoichi tornò alla porta e la chiuse a chiave.
Per poi chiudere le sue labbra sulle mie. Chiusi gli occhi, mentre la mano destra andò dietro la sua testa, accarezzandole i capelli.
Dico che devo discutere di alcune cose con l'amministratrice...
Riportai le labbra a contatto con le sue, mentre le circondavo la vita con le braccia.
Come per esempio che mi è mancata...
Sorrisi, mentre le braccia la stringevano a me. Ancora le labbra si appoggiarono sulle sue, in un bacio dolce. Finito quello, appoggiai la testa sul suo petto, ascoltando il battito del suo cuore con l'udito migliorato. Com'era possibile, che la stanchezza, le preoccupazioni e tutto il resto sparissero così, quando stavo fra le sue braccia....
Sorrisi, chiudendo gli occhi e strofinandogli la testa contro, contento per il solo fatto che lei fosse lì.
Poi, bussarono alla porta. Aprii gli occhi, sperando di aver sentito male. Ma un secondi bussare confermò.
Scusa un attimo..
Dissi, allontanandomi da lei, per poi dirigermi alla porta. Dietro, stava un impiegato, con un messaggio. Lo presi, ringraziando, per poi chiudere la porta e risedermi sulla scrivania. Un biglietto, poche righe, ma che mi fecero corrugare la fronte. La passai a Shino con un sospiro.
Cè un problema.
La lettera diceva che uno Shinobi,Kyushutsu, voleva tradire Suna, chiedendo udienza per essere accettato a Oto.
Mi sono fatto fregare. E' un ninja che ho portato qui, all'ospedale, dopo uno scontro con Mataza in cui l'aveva quasi ucciso. Credevo volesse unirsi al clan, e fatto ciò, l'avrei rispedito a casa. Ma pare che voglia rimanere. Solo che ovviamente Suna crede che sia solo in ritardo...rischiamo un incidente diplomatico così. Quel deficiente...la prossima volta lo accompagno a casa, e se muore dissanguato se l'è cercata.
Dissi irritato, prima di fissare Shinny.
Non possiamo certo mandarlo via..ma Suna deve essere informata. Se mando una lettera di scuse la prendono come una presa per i fondelli forse. Dovrò andare di persona, non c'è scelta. Non so nemmeno come reagiranno, ma non ho scelta.
Tirai fuori un permesso vuoto, compilandone i campi: uscita dal villaggio per cause diplomatiche. Poi notai che c'era come lo sguardo di qualcuno sopra di me. Sorrisi, per poi guardarla.
L'amministratrice di Suna è Shaina Otori, giusto? Se non ricordo male un pò la conosci. Ti va di venire con me, magari ci puoi parlare meglio tu ^^
Dissi, per poi aggiungere il suo nome al permesso. Fatto.
Usiamo queste come provviste?
Dissi sorridendo, indicando il cestino, prima di prendere un piccolo zaino da viaggio. Una volta pronto, controllai che tutto fosse in ordine, e uscii dall'ufficio, aspettando che Shinny facesse lo stesso.
Vediamo che tipo è, questa Shaina...
Dissi, chiudendo la porta dietro la mia compagna.
Edited by Yami Kaguya - 5/6/2007, 19:09.
