[Note]
Le sfere si muovono nuovamente
Sembrano pronte a riprendere la loro carica
Insieme ai cloni mi preparo a proteggere nuovamente lo strano nukenin
Improvvisamente, però tutto il suo corpo inizia a sprigionare una strana luce
Ci avverte di aver completato il rituale
Vengo investito da un'intensa luce dorata
Ne resto abbagliato
L'intensità cresce, fino ad avvolgere qualsiasi cosa
Al contrario di quello che si potrebbe aspettare, è una sensazione piacevole
La luce mi avvolge in un caldo abbraccio
Il contrasto tra l'energia irradiata e la sua fonte è impietoso
Non riesco a capire come un essere simile possa generare un chakra così
Indubbiamente, quell'hayate non è qualcuno da sottovalutare
O che posso affrontare al momento
Dobbiamo fare del nostro meglio per non farlo incazzare
Sarebbe meglio se morisse insieme all'Arma ancestrale
Gli Hayate sono nostri alleati soltanto momentaneamente
Spero che anche gli altri non se lo siano dimenticati
Mentre la colonna di luce aurea ci investe, il terreno sotto di noi si disgrega
Con una dolcezza che avrei ritenuto impensabile potesse provenire dall'Hayate veniamo trasportati nel sottosuolo
La luce si affievolisce rapidamente, rivelando il nuovo ambiente in cui ci siamo introdotti
La sensazione di calore viene sostituita da un forte senso di nausea
Mi guardo intorno per capire da dove provenga, ma non riesco a capire
È piuttosto forte, ma riesco a tenerlo a bada
L'urlo del Coraggio attira la mia attenzione, distogliendomi almeno un po' da quella sensazione fastidiosa
Non posso che rimanere perplesso
Perché un nukenin di Hayate è così in buoni rapporti con Kensei?
A differenza del Coraggio, così pare chiamarsi, io mi limito ad un cenno del capo verso i due Kiriani
Il Kenchiki l'ho già incontrato in un paio di occasioni, mentre l'altro al Palazzo del Re dell'inverno
Kensei
Fudoh
La testa mi fa male e le sfere elementari non ci hanno ancora abbandonato
Tuttavia, non sono loro ad attirare la mia attenzione
Finalmente siamo difronte al nostro obiettivo
Mi aspettavo qualcosa di spaventoso, ma rimango incredulo difronte a quella creatura
Poteva definirsi così?
Sembrava uno strano ammasso di materiale organico e inorganico
Cosa sono i Colossi?
È incredibili come il Coraggio non faccia altro che aumentare i miei dubbi, invece che diminuirli
Lascio che sia Murasaki a fare i convenevoli, mentre mi guardo introno per capire dove siamo finiti
E come agire
Ordino ai cloni davanti al drappello di accademici e al coraggio
Posso usare soltanto raion, ma vi difenderò se il Cuore dovesse usare il chakra per attaccarci.
Gli anticorpi non lo sfruttano, quindi le capacità del mio clan non hanno effetto
Poi, rivolto a Murasaki avrei suggerito una strategia per farla avvicinare al Cuore
e sopratutto per farla allontanare tutta d'un pezzo
Il Kiriano mi ha già visto combattere, quindi non mi dilungo nello spiegare che preferisco usare arco e frecce
Potrei usare un clone per farti arrivare vicina al Cuore
Potrebbe attirare su di sé gli attacchi basati sul chakra ed evitare che tu venga ferita
Vorrei fare di più, ma le mie capacità da sensitivo sono fuori uso
Merda
Non so nemmeno come sia meglio affrontare quella creatura
Per fortuna a Kensei piaceva dare ordini
ed era più esperto di me nell'arte del combattimento
Sicuramente lui avrebbe avuto qualcosa da dire sul come attaccare
e mi avrebbe levato da questo impiccio
Che si prenda pura la gloria
Sono più interessato al tornare vivo a Suna
Con Masayoshi, Shunsui e Saru
E i segreti di quest'isola

[Note]
Cazzo! Daishin imprecò a denti stretti, vedendo che tutti i suoi colpi venivano abilmente schivati dal nukenin. [Slot Tecnica I] Apparentemente si trovavano in una situazione di stallo: nessuno dei due riusciva ad avere la meglio sull'altro. Improvvisamente, i sensi dell'Iga impazzirono e la sua attenzione venne catturata da Kensei. Il ninja di Kiri aveva iniziato ad emettere un'aura così densa da risultare soffocate. Non serviva essere un sensitivo per capire che quello che stava emanando era odio nella sua forma più pura e grezza. Un sentimento primordiale e profondo che non sembrava avere limiti. Un emozione così intensa e famelica che avrebbe potuto inghiottire il mondo intero. Daishin non riuscì a rimanere impassibile. Al di là del senso di oppressione e angoscia che impregnava l'aria, percepiva una profonda dissonanza nel mondo che lo circondava. Era una sensazione particolare, che non aveva mai provato prima. C'era qualcosa di profondamente sbagliato in quel potere. Qualcosa di estremamente pericoloso. Qualcosa che non doveva esistere. Era una convinzione radicata in lui e che precedeva la sua stessa coscienza. Daishin non avrebbe saputo spiegarlo a parole, ma era sicuro che quel pensiero era sempre stato parte di lui. Tutto d'un tratto si accorse che desiderava eradicare la fonte di disturbo. Era un imperativo che nasceva dal profondo del suo animo e che non riusciva ancora bene a definire. Se avesse assecondato l'istinto, avrebbe rivolto le capacità inibenti della sua hijutsu verso il Kiriano e non il nemico che lo fronteggiava. Fu difficile resistere, quasi quanto opporsi all'istinto di sopravvivenza quando si prova a infliggere a se stessi una ferita mortale.

Furono gli attacchi del nukenin e della sua mantide a riportare Daishin alla realtà, distogliendolo da quel desiderio ancestrale, Dovendo reagire rapidamente, questa volta dovette concentrare una quantità molto più grande di chakra per evitare di essere ferito. Sfruttando la sua agilità e l'enorme flessibilità sviluppata nel corso degli anni, il consigliere evitò ognuno dei colpi nemici. Che fosse con una piroetta o contorcendosi fino ad assumere posizioni quasi innaturali, Daishin lasciò che lancia potenziata dal chakra Doton non colpisse che l'aria. [Slot Difesa I-II-III] Sfortunatamente, Daishin non avrebbe avuto modo di rilassarsi. Dopo aver composto una rapida sequenza di sigilli, il Nekunin aveva evocato un altro insetto mostruoso. A giudicare dal suo chakra, la creatura non era affatto da sottovalutare. Mentre pensava a come gestire quella nuova minaccia, Daishin scattò rapidamente all'indietro di 6 m e ingoiò uno dei tonici che portava con sè, ristabilendo una piccola parte della sua riserva di chakra. [Slot Azione extra I] Compose un singolo sigillo, evocando due copie a circa 1,5 m da sè. Una si sarebbe disposta alla sua destra, mentre una dalla parte opposta. Entrambe imbracciarono l'arco e incoccarono una freccia, puntandola verso la creatura appena evocata. Trovandosi ad almeno 16 m di distanza, Daishin avrebbe scoccato ben tre frecce: due dirette al capo del nukanin, mentre l'ultima verso la creatura appena comparsa. Tutti i colpi sarebbero stati potenziati dal chakra raion. [Slot Azione I-II-III][Slot tecnica II]

Kensei

Non servì molto: una leggerezza, un movimento privo dell'adeguata fluidità, un momento di distrazione. Forse era stata l'aura carica di odio emanata da Kenchiki a farlo tentennare, ma successe tutto troppo in fretta perché Shinji riuscisse a comprendere pienamente quello che l'aveva indotto in errore. Incassato il suo ultimo assalto, l'avversario aveva sfruttato un'apertura nella sua guardia per prenderlo in contropiede. Riuscì appena a spostarsi, evitando di essere decapitato, ma la lama gli aprì un enorme squarcio sul torace. Il sangue iniziò a sgorgare copioso dalla ferita, inondando il Kenchiki di rosso. I colpi successivi conclusero il lavoro. Il dolore e la ferita prodotti dal primo fendente gli impedirono di imbastire un adeguata difesa contro gli altri assalti, facendo sì che le sue gambe venissero devastate dal freddo dell'acciaio e dall'ardore dell'odio. Kensei non avrebbe avuto bisogno di sfoderare il suo ultimo jutsu, poiché Shinji gli crollò difronte, il corpo martoriato dalle ferite. Non avrebbe messo alcun suono, se non qualche gorgoglio dal significato incomprensibile. Il sangue, insieme alla sua vita, lasciarono troppo velocemente il suo copro perché potesse fare altro.

Vinta la battaglia, la barriera eretta dal nukenin sarebbe scomparsa e al centro della zona dove il rituale stava venendo realizzato, Kensei avrebbe potuto vedere una ciotola di porcellana su cui erano tracciati numerosi sigilli. All'interno del contenitore erano alloggiati molti degli Okami no yukidaruma raccolti dagli scagnozzi di Shinji. Se avesse deciso di esplorare il bosco, dirigendosi verso la zona della boscaglia da cui era emerso il Nukenin, avrebbe individuato un sentiero che conduceva verso la zona più profonda. Seguendo quella strada per una decina di minuti si sarebbe ritrovato in una radura in cui era stato stabilito un enorme campo di coltivazione di quegli strani fiori. La maggior parte delle persone che lavoravano in quella piantagione era i Ninja mandati prima di lui. Shinji doveva aver usato un potente genjutsu per piegare la loro volontà e sfruttarli per i suoi loschi interessi. Uccidendo il Kakita, Kensei aveva spezzato l'illusione liberandoli. I pochi membri della banda di criminali che non erano riusciti a scappare stavano per venir linciati dagli accademici ripresisi dal sortilegio di Shinji. Kensei sarebbe stato a guardare o avrebbe deciso di imporre la sua visione di giustizia?

[Note]
Oh Kami
Perché proprio questo tizio?
Non solo sono svenuto
Chissà come
Chissà per quanto
Ma ora mi fate pure incontrare questo squilibrato
Che ho fatto di male per meritarmelo?
Ok, fa parte di Hayate
È un nukenin
Capisco che non potesse essere esattamente un tipo sobrio e raccomandabile
Ma doveva essere per forza così inquietante?
Perché deve ridere così sguaiatamente?
Mi fa venire i brividi
E anche il modo con cui agita la mazza non aiuta
Perché ho la sensazione che dà un momento all'altro potrebbe arrivarmi sui denti?
Mi fa male la testa e la presenza del ragazzo non aiuta
Almeno Murasaki è sul pezzo
Non ha detto niente di stupido per fortuna
Quando nomina Shin l'Hayate reagisce in maniera strana
Anche se le sue parole fanno scatenare l'hayate
Non pensavo che potesse ridere in modo ancora più fastidioso
Evidentemente, mi sbagliavo
Quantomeno, sembra fidarsi di noi ora
Ci vomita addosso una quantità enorme di informazioni
Per un attimo mi sento sopraffatto
Come se non riuscissi ad affermare chiaramente il significato delle sue parole
Sul mio volto compare un'espressione ebete
Non riesco a trattenermi
Per fortuna, riacquisto quasi subito il mio normale contegno
Provo a rimettere in ordine le idee
L'isola è l'arma
L'arma è la Balena
Perché proprio Balena?
Boh
Probabilmente a vederla assomiglia ad un cetaceo
Ma vola
Le balene non volano
Lasciamo perdere
Allora, abbiamo abbiamo una fortezza enorme
Grande quanto un'isola
Che può modificare l'ambiente esterno e interno a suo piacimento
Che vuol dire esattamente?
Sicuramente niente di buono
Infatti l'hayate la chiama Bakekujira
Non una balena normale, ma qualcosa di mostruoso
Qualcosa che deve essere eliminato
E che reagisce spontaneamente alle minacce
È per questo che non riesco ad usare le mie capacità da sensitivo?
È la Balena ad ostacolare il mio potere?
A quanto pare, noi siamo sopra al Cuore
Questo è un bene
Sotto ci sono gli altri accademici e gli Hayate
Un'altra cosa positiva
Vedi Daishin?
Ti lamenti tanto, ma non sta andando così di merda
Non così tanto almeno
Per fortuna almeno Shunsui è vivo
Speriamo lo sia anche Masayoshi
Non possiamo perdere un altro jinchuuriki
Per nessuna ragione
Non voglio sapere cosa abbiano fatto Shin e Kato per far ridere tanto uno così
Quantomeno, si sono guadagnati la sua fiducia
Gli abitanti sono immortali
Me lo ripeto
È una cosa che faccio fatica a credere
Gli abitanti sono immortali
Ha senso dubitare proprio ora dell'Hayate?
Che anche questo sia un effetto della balena?
Perché cazzo sono svenuto?
La cosa mi fa arrabbiare
Avrei voluto scoprire i segreti dell'isola, ma non c'è più tempo
È credibile che distrutta l'arma, spariranno
Un'occasione sprecata
Accantono rapidamente quei pensieri
Non è il momento di rimuginare
Devo concentrarmi sull'obiettivo
Murasaki dice bene
In questa battagli siamo alleati
Ti aiuteremo a distruggere la Bakekujira
Fa quello che devi, noi ti proteggeremo
Nella peggiore delle ipotesi, possiamo provare ad ammazzarlo mentre è distratto
O mentre le difese dell'Arma lo tengono occupato
Appena inizia il rito, mi sento stupido per aver pensato una cosa simile
Il chakra che sprigiona è terrificante
Potrebbe ucciderci facilmente
Accantono anche questo pensiero
Non c'è tempo e modo di tornare indietro
Dobbiamo fidarci di lui
Non c'è ragione di pensare che decida di distruggere noi invece della Balena
Almeno per ora
Compongo un unico sigilloSlot Tecnica I, evocando 3 mie copie
Più persone ci permettono di difendere meglio l'Hayate, ma non voglio frazionare eccessivamente il mio chakra
Due si dispongo alla mia destra e alla sinistra, entrare a circa 1,5 m
La terza più vicina a Murasaki
Non c'è tempo per fare altro
La difesa della Bakekujira si manifesta come due sfere elementali
Non preoccuparti, ci penseremo noi
Con il capo rivolgo un cenno di intesa a Murasaki
Io mi occupo della sfera di ghiaccio
A lei tocca il Vento

L'essenza del freddo scatena contro di me una raffica di proiettili
Fletto le gambe, accovacciandomi leggermente
Sull'avambraccio compare uno scudo di chakraSlot Tecnica II
Tecnica Economica -50%
Tecnica Rapida
Ninjutsu Perfette
L'oggetto copre il mio corpo quasi interamente
Solamente le gambe restano esposte
Con un rapido gesto lo frappongo fra me e la scarica glaciale
Provo ad annullare quel colpo
Nulla
Vengo sopraffatto da un misto di sorpresa e paura
Com'è possibile che non possa annullare qualcosa che sembra a tutti gli effetti un Ninjutsu
Per fortuna, le protezioniprotezioni che indosso riescono ad attenuare quasi completamente il colpo
Anche se non posso Annullare quei colpi, le protezioni fisiche sono efficaci
Non mi lascio scoraggiare
Immediatamente dopo, intercetto il proiettile diretto all'Hayate
Mi metto lunga la linea di tiro e alzo lo scudo
Il dardo si infrange contro la protezione sollevando una nube di polvere ghiacciata
Pianto i piedi per terra per resistere all'impatto e non farmi sbalzare via. [Slot Difesa II]
Portato quel colpo, la sfera si muove
Sfrutto quel momento per riprendermi dall'impatto e prepararmi a difendermi nuovamente
Un'aura congelante inizia ad irradiarsi nell'ambiente
Istintivamente, mi allontano dalla fonte
Uso il chakra repulsivo Movimento Repulsivo
Arte: L'utilizzatore è in grado di aumentare il proprio movimento con 1 slot azione di 6 metri. (Consumo: ½ Basso extra)
[Da chunin in su] per sposarmi più rapidamente
Scatto all'indietro di circa 10 m
L'attacco è rapido, ma per fortuna la sfera è a 4 m da me e mi bastano 5 m per uscirne illeso [Slot Difesa III]
Per prepararmi ad una nuova ondata, faccio un altro scatto, riposizionandomi tra la sfera e l'Hayate.

Nel frattempo, le copie notano che Murasaki è in difficoltà
Fa fatica a difendersi dai colpi della sfera
Non posso permettere che fallisca
E che l'hayate venga colpito
Dobbiamo arrivare al cuore il prima possibile
Ma sopratutto non voglio morire perché lo abbiamo fatto arrabbiare
Per fortuna, le copie sono nella posizione di aiutarla
Una delle due si interpone tra konohaniana e l'ultima lama di vento
Il colpo raggiunge quel Daishin in pieno torace, ma la protezione offertagli dalla cotta di maglia lo neutralizza
[Slot Difesa IV]

[Note]

Daishin notò seccato che la sua offensiva non aveva ottenuto alcun risultato. Sapeva che quello era il suo punto debole, ma non si aspettava un risultato tanto mediocre. Ciononostante, il consigliere di Suna non si diede per vinto, sopratutto perché Kensei sembrava andare molto meglio e a lui non restava che stallare ancora per un po'. Non avrebbe attenuato la presa sul chakra del suo avversario, continuando a inibirne le manifestazioni ogniqualvolta volta si fosse avvicinato troppo [Annullamento] Prima che la carica della mantide potesse raggiungerlo, Daishin, dando prova di grande agilità, si sarebbe staccato con un balzo dal dorso del pipistrello, piroettando a terra. In quel modo, l'assalto avrebbe semplicemente morso il vuoto. [Slot Difesa I] A terra, pur essendo illeso, Daishin non ebbe tempo per fare molto, se non estrarre un altro Kunai. Con quell'arma intercettò il primo assalto portato dal nukenin, mentre il secondo sarebbe evitato con un piccolo spostamento sul lato destro. [Slot difesa II e II] Data la maggior capacità di movimento che il sunese aveva a terra, anche il colpo finale portato dalla mantide non sarebbe riuscito a mordere le sue carni. Con un ampio balzo all'indietro, Daishin si sarebbe rimosso dal raggio d'azione del colpo, uscendone illeso. [Slot Difesa IV] Senza perdere lo slancio, Daishin si sarebbe piroettato 6 m più indietro, aumentando la distanza che lo separava dal nemico. Dopo quel primo scatto, avrebbe proseguito, divorando rapidamente altri 24 m [Slot Azione I] A quel punto, avrebbe riposto il kunai per estrarre la sua arma principale: l'arcol'arco. L'iga voleva cercare di chiudere rapidamente quello scontro, quindi attivò due dei sigilli di potenziamento che aveva tracciato sul suo corpo. [Simbolo del fisico] Mentre incoccava la prima freccia, un enorme quantità di chakra percorse il suo corpo fino a concentrarsi nell'armaFusione del Chakra
Villaggio: Suna
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
Il Kiseki può potenziare il successivo Ninjutsu eseguito dall'utilizzatore entro 3 round, aumentandone la potenza di 30, aggiungendo la natura Raiton alla tecnica. La tecnica causerà anche Semiparalisi per 2 round. Se usata per potenziare un Raiton la potenza è aumentata a 40. Se usata per potenziare un Fuuton la potenza è ridotta a 20. La tecnica si attiverà automaticamente se effettuata una tecnica offensiva tramite uno slot tecnica, anziché uno slot tecnica avanzato.Tipo: Ninjutsu - Raiton
Sottotipo:
(Consumo: Medioalto)
[Da chunin in su]. Mirando al cranio del Nukenin, Daishin avrebbe rilasciato un proiettile crepitante e decisamente pericoloso. [Slot Azione II]Slot Tecnica I e II]Non si sarebbe fermato a quel colpo, ma, incoccata prima una seconda, poi una terza freccia, avrebbe scagliato altri 2 attacchi diretti al volto del nemico. Seppur fossero più deboli, non erano certo meno pericoli. [Slot Azione III e IV]

Kensei

La reazione di Kensei non era bastata ad uccidere Shinji, ma non l'aveva certo lasciato illeso. Era riuscito a non farsi carbonizzare completamente dalla prima scarica elettrica emessa da Kensei, ma la natura di quel colpo l'aveva notevolmente indebolio, limitando le sue capacità offensive. Gli attacchi successivi, per sua fortuna, erano stati più facili da evitare e per questo era riuscito a non bruciare completamente le sue chance di vittoria. [Slot Difesa II e III] Ovviamente, il dolore che continuava a tormentargli il corpo non fece altro che farlo infuriare. Era chiaro che eliminare quelli scocciatori non sarebbe stato un complito semplice. Un rapido sguardo al suo sottoposto gli permise di capire che nemmeno lui stava avendo vita facile. Immediatamente riportò la sua attenzione su Kensei, fissandolo con occhi carichi di odio. Non mi pagano abbastanza per questo, cazzo. Deciso a non lasciarsi le penne, per prima cosa avrebbe usato uno dei segreti del suo clan per ottenere un vantaggio su quel portentoso shinobi. Impugnata la katana con la sinistra, puntandola verso Kensei ed eseguendo dei particolari movimenti con essa, avrebbe lasciato che il suo chakra fluisse nell'arma in grande quantità, dando vita ad un pericoloso genjutsu. [Slot Azione I][Slot Tecnica I] Velocità: Nera +6; Azione Rapida Dal terreno, a circa 9 m di distanza da lui, l'inquisitore avrebbe potuto notare la comparsa di un imponente getto d'acqua puntato verso la sua persona. A quel punto, colmata la breve distanza che li separava, Shinji avrebbe portato un fendente orizzontale da destra verso sinistra, mirando al collo del suo avversario. [Slo Azione II] [Slo Tecnica II] Sfruttando i segreti del suo clan, un arto aggiuntivo, armato di katana, sarebbe spuntato dal suo fianco destro, cercando di portare un affondo all'altezza del cuore. [Slo Azione III]

[Note]
Che cazzo è successo mentre sono svenuto?
Come sono svenuto?
Guardandomi intorno non riesco a trovare una spiegazione a quelle domande
e nemmeno alle altre cose che vedo
Ci sono delle fenditure nella terra
E da esse esce un'inquietante luce azzurra
Meglio non avvicinarsi troppo
La percezione del charka è inutile
Sia sulla breve che lunga distanza
Anzi, non è solo inutile, mi fa pure venire un gran malditesta
Idem la comunicazione mentale
All'improvviso una voce
La trasmissione è disturba
Capisco appena quello che mi viene detto
Ci metto qualche secondo a riconoscere la voce
È Murasaki
La hyuuga
Murasaki mi senti?
Dove sei?
Non so se le mie parole l'abbiano raggiunta
Speriamo
Dove cazzo saranno finiti gli altri?
Il jinchuuriki?
Spero non sia morto
E magari nemmeno gli altri
Erano sotto la mia responsabilità, cazzo
Che racconto al Kage quando torno al villaggio?
Se ci torno
Per fortuna, almeno Murasaki è vicina
La vedo mentre mi viene incontro
Ma non è sola
Improvvisamente compare uno strano ragazzino sui pattini
La mia attenzione viene catturata da lui
Inquietante
Lo scruto cercando di riacquistare un certo contegno
Il dolore alla testa mi dà ancora parecchio fastidio
È strainquietante
Non saprei come altro descriverlo
Che sia lui ad aver combinato sto casino?
Devo avere paura?
Diciamo che un po' mi mette paura
Che mal di testa porca puttana
Che cazzo mi è successo?
Dal suo chakra non riesco a capire una sega
Molto male
Non sottovalutiamolo
Mentire mi sembra poco sensato al momento
Non so nemmeno quanto ho dormito
Fanculo l'essere furtivi e discreti
Gli altri potrebbero essere già morti
O sul punto di crepare, se non li aiutiamo
Non perdiamo tempo in inutili stratagemmi
Do fondo a tutte le mie forze mentali per ricompormi
Sul mio viso compare un'espressione amichevole
Pacata
Ciao
Che sia della tregua mi pare improbabile
Sarebbe stato più ostile
Sto pirla non ha neanche il coprifronte
Sono Daishin Iga, Chunin di Suna. Tu come ti chiami?
Lascio che la konohaniana si presenti da se
Sperando che non dica qualcosa di stupido
Siamo ninja accademici, come Kato, Shin e Kensei. Sono nostri alleati. Li hai incontrati qui? Sapresti dirci per caso dove sono?
La balena? Di che parla?
Lasciamo stare per ora
La sua risata mi mette i brividi, ma rimango tranquillo
Almeno nell'aspetto
Anche noi siamo qui per distruggere l'Arma, come abbiamo distrutto il Gashadokuro
Se sai come fare e dove trovarla, ti aiuteremo volentieri
Tu a quale fazione appartieni?
Perché ho il presentimento che succederà presto qualcosa di terribile?

Mentre il Mercenario affrontava il pericoloso nukenin inviato dai Kurotenpi, Daishin non era rimasto con le mani in mano. Per prima cosa, aveva provato ad inseguire il criminale che non erano riusciti ad uccidere, usando la fenice di Feng Gu per volare sopra la città. Sfortunatamente, l'inseguimento non ottenuto i risultati sperati: il ninja era riuscito a sfuggire tramite un genjutsu. Alterando la percezione dello spazio del consigliere, era riuscito a distrarlo abbastanza a lungo da diventare irrintracciabile. Ritornato all'edificio in cui aveva sede la Flotta d'argento e scoperto che l'ammiraglio era tutt'altro che un cittadino onesto, Daishin aveva deciso di sfruttare i molti cloni creati in altro modo. Invece che fare la guardia al palazzo, sarebbero sciamati verso la piazza gremita di persone e giornalisti.

Al fine di evitare una strage, aveva cercato di far rientrare le persone nelle rispettive abitazioni. Aveva anche provato a far usare la tecnica della trasformazione ad alcuni dei suoi cloni, facendogli assumere l'aspetto di un membro della flotta d'argento. Aveva pensato che gli abitanti di quella città si sarebbero fidati più facilmente di un loro concittadino, piuttosto che di uno straniero. Quando l'ammiraglio usò il jutsu per demolire l'isolato, il consigliere dovette fare un altro sforzo per salvare i civili. Per salvare una ragazzina che stava essere schiacciata da un calcinaccio caduto da uno dei palazzi, Daishin si gettò verso di lei, spostandola dalla traiettoria d'impatto. Quando il Mercenario sarebbe andato a cercarlo, è lì che l'avrebbe trovato. Cosciente, ma gravemente ferito dall'impatto.

Estratto dalle macerie, Daishin si sarebbe riunito al resto del team e congedatosi dal mercenario e dai Kiriani avrebbe fatto ritorno a Suna insieme ad Hohenheim, consapevole che un nuovo nemico tramava tra le ombre.

[Note]

Per quanto Daishin fosse rimasto affascinato anche dalla sua evocazione, il nukenin non sarebbe riuscito a prenderlo di sorpresa. Riposto l'arco, cosicché non gli sarebbe stato d'intralcio, avrebbe fatto convergere su di se la bordata elementale scagliata dal suo avversario, così da evitare che l'evocazione di Kensei venisse ferita. A contatto con le sue mani, il jutsu si sarebbe dissolto completamente, lasciando l'Iga illeso. [Slot Difesa I] Anche gli attacchi successivi del nukenin vennero evitati con non troppa fatica. Le capacità fisiche superiori del Consigliere gli permettevano infatti di reagire prontamente ai suoi assalti, nonostante si trovasse sul dorso di Kyofu. Usando il chakra adesivo per non rischiare di cadere a terra, ruotò il busto di quasi 90° gradi, evitando il primo affondo portato con la lancia. Mentre l'avversario si preparava ad una nuova carica, Daishin trovò l'occasione per estrarre uno dei suoi kunai. L'arma sarebbe stata usata per deflettere entrambi i colpi successivi. Il primo diretto verso le gambe sarebbe stato deviato lateralmente, lasciando che la punta colpisse il vuoto. Quello diretto verso l'ala di Kyofu subì una sorte simile, andando a terminare una decina di centimetri oltre il suo bersaglio. [Slot Difesa II e III]

Allontaniamoci Kyofu! L'animale obbedì, all'ordine, scattando all'indietro di circa 6 m. Senza perdere il contatto visivo con il suo obiettivo, Daishin si sarebbe preparato a lanciare il suo contrattacco. Per prima cosa avrebbe espanso il potere del suo clan, inibendo il chakra avversario, [Slot Tecnica I] Contemporaneamente, Daishin avrebbe concentrato il chakra raion all'interno dell'arma impugnata e, con un rapido gesto dell'arto destro, l'avrebbe scagliata verso il volto del suo avversario. [Slot Azione I][Slot Tecnica II] Azione Rapida Gittata: (30+6)x1,5 (gittata repulsiva) Gittata Repulsiva
Arte: L'utilizzatore può incrementare (x1.5) la gittata delle armi scagliate. (Consumo: ½ Basso extra)
[Da chunin in su]. Il nukenin avrebbe dovuto difendersi da altre due ondate di letali proiettili. La prima diretta verso il suo addome [Slot Azione II], mentre la seconda verso gli arti inferiori. [Slot Azione II][Armi]Gittata: (30+6)x1,5 (gittata repulsiva)

Kensei

Esattamente come Kensei, l'uomo che emerse dalla foresta non amava spendersi in grandi discorsi. Faceva parte di quella schiatta che predilige di gran lunga esprimersi attraverso il filo di una spada. Shinji Kakita, nukenin originario di Kiri, non era per niente felice di quell'interruzione. Per poco non aveva decapitato l'uomo che era venuto ad avvisarlo. Per produrre il composto era necessario completare il rituale e se ciò non sarebbe accaduto entro sera, i loro acquirenti di Ame non sarebbero stati per niente felice. Niente acquirenti felici significava niente soldi e a Shinji questo non stava bene. Per niente. Aveva faticato tanto per metter su quell'impresa. Produrre l'elisir di Okami no yukidaruma aveva richiesto parecchio tempo e parecchi sacrifici. Ora che aveva trovato la giusta procedura, non aveva alcuna intenzione di farsi mettere i bastoni tra le ruote da una lattina e un moccioso. Andatevene. Mi sareste solo d'intralcio. Ordinò ai suoi uomini, quando arrivò ad una dozzina di metri dal kenchiki. Gli servivano almeno altre 3 persone per completare il processo e non aveva intenzione di arrestare la produzione perché quegli avevano deciso di giocare a fare i ninja. Suppongo non ve ne andrete, se ve lo chiedo gentilmente. Sentenziò sardonico, mentre sguainava la lunga katana che teneva al fianco. [Tecnica] Efficacia: 20
Bagliore debilitante (Talento personale): Riflessi -5 Tacche [Tecnica] Agli occhi di Kensei la lama, oltre che ad essere percorsa da scariche elettriche, avrebbe emesso uno strano bagliore. Senza attendere una qualche replica dal ninja accademico, Shinji gli si sarebbe fiondato contro, cercando di trafiggerlo al cuore con un affondo. [S.A] La rapidità del colpo e la grande abilità con cui aveva portato quel colpo tradivano una certa esperienza nell'arte della spada. Shinji avrebbe poi continuato il suo assalto con un fendente obliquo, portato dalla spalla sinistra verso la coscia destra. [S.A.]. Infine, mentre l'acciaio avrebbe tentato di mordere le membra di Kensei, il Kiriano avrebbe visto una seconda spada calare verso di lui. Sembrava che al suo avversario fosse spuntato un terzo braccio sul fianco destro soltanto pochi istanti prima. Il colpo sarebbe stato un affondo, portato verso l'addome di Kensei, poco sotto lo sterno. [S.A.] Allora? Se scappi ora, magari non ti inseguirò. Aggiunse in tono canzonatorio.

[Note]
Complimenti Hohenheim, un discorso magnifico. Daishin si complimentò con il suo superiore, mentre batteva le mani insieme agli altri funzionari dell'amministrazione Sunese. Era rimasto alle spalle del Kage bambino. Nascosto dall'ombra, lontano dalle luci della ribalta. Esattamente nel suo habitat naturale. Quel giorno gli abitanti del villaggio avrebbero visto soltanto Hohenheim, solo per lui sarebbero stati gli applausi, le grida di giubilo e la gloria. Eppure, se le cose si reggevano in piedi, se tutti i civili poteva continuare la loro vita ignari dei pericoli che minacciavano il villaggio, era anche merito suo e dell'incessante e invisibile lavoro di tanti altri ninja come lui.

Daishin provava una certa ambivalenza verso questa sua condizione. Da un lato, si sentiva a suo agio nello stare lontano dal centro della scena, poiché ciò gli garantiva un maggiore grado di libertà. D'altro canto, sentiva una certa invidia per Hohenheim e, per qualche ragione, non riusciva a scrollarsi di dosso l'impressione di star vivendo la vita di un altro. Se alla luce del sole doveva mostrare soltanto ciò che gli altri volevano vedere di lui, nell'ombra poteva essere veramente se stesso. Non quello che Mitsuki aveva scolpito negli anni. Si ripeteva che la gloria e l'acclamazione non significano niente, che non si combatte per l'approvazione degli altri o per essere ringraziati. Se qualcuno gli avesse chiesto perché aveva scelto di diventare un ninja, Daishin avrebbe sciolinato il sermone che ci si aspetterebbe da un Iga. Proteggere il villaggio è l'onore più grande a cui si può aspirare, abnegazione, sacrificio, bla bla bla... Eppure il ragazzo non poteva che domandarsi se fosse davvero quello il motivo per cui combatteva. Daishin non era ancora riuscito a sedare questo dubbio che di tanto in tanto tornava a fare capolino dai recessi della sua anima. Ciò che era, ciò che voleva veramente, era soltanto il frutto della sua educazione, di quello che gli avevano inculcato fin dall'infanzia, oppure era davvero lui? Come si fa a capire se i nostri desideri sono davvero nostri?

Mentre Hohenhen scese tra la folla che lo acclamava, Daishin rimase sul balcone, pronto a reagire in caso qualcosa fosse andato storto. Per questa ragione, notò subito che qualcosa non andava. Compose immediatamente un unico sigillo, facendo comparire 5 copie. Una avrebbe immediatamente stabilito un collegamento mentale con il suo creatore e chiunque fosse nel raggio d'azione della tecnica. [Tecniche] Un'altra, invece, si sarebbe immediatamente diretta versa la stanza in cui si trovava il sigillo della Barriera Perpetua di individuazione. In quel modo, avrebbe potuto monitorare attentamente le caratteristiche del chakra di quei ninja e controllarne gli spostamenti. Completati quei preparativi, Daishin era pronto ad entrare in battaglia. [Sigilli]

Cosa vuoi che faccia, Hohenheim? Domandò, sfruttare il canale telepatico aperto dal suo simulacro.

[Continua da qui]

Bianche sono le pareti
Bianco il soffitto e il pavimento
Bianco il letto
Le coperte
I cuscini
Bianche le apparecchiature mediche
Non c'è altro nella stanza
Nessuna decorazione
Nessun ornamento
Nessun mobile
Nessuna finestra
Hohenheim sarebbe stato accolto da un lucore abbacinante
Nel letto al centro della stanza avrebbe visto Daishin
Il ragazzo non era messo bene
Bianco come un lenzuolo
Smunto e dimagrito
Non era mai stato un ragazzo robusto, ma ora è davvero troppo magro
Così esile che sarebbe bastato uno spiffero di troppo per spezzarlo
Ormai erano mesi che giaceva in quel letto
Quel lungo periodo di inattività aveva davvero messo alla prova il sui fisico

A fianco del letto c'è Mitsuki, sua nonna
Ad Hohenheim sarebbe stato chiaro fin da subito che non si trattava da una vecchina indifesa
Non che serva essere un sensitivo per capirlo
Mitsuki Iga tracima carisma e autorità
Ben arrivato, Kazekage
La voce è quella di qualcuno abitato a dare ordini
E ad essere obbedito
La ringrazio per aver accolto la mia richiesta
Abbiamo provato di tutto, ma per ora niente sembra poter fare stare meglio il nostro Daishin
Avevano provato tutti i rimedi che il denaro poteva comprare
Eppure niente era servito
Ho già contattato alcuni sensitivi del clan per provare a forzare la sua mente. Al momento sembra la cosa migliore che possiamo fare per lui
È la procedura che ha dato risultati più soddisfacenti finora
L'espressione della donna rimane fredda e severa
La voce tradisce un certo sconforto per quegli insuccessi
Siamo riusciti a capire parzialmente cosa sia successo e perché Daishin sia tornato così
Deve essere stato il jutsu usato dal Veterano
La mente di Daishin è rimasta imbrigliata in qualche piega del tempo
E quel che ha fatto ritorno non era lui
Non del tutto, almeno
Composto un sigillo, la donna evoca un piccolo rotolo che consegna subito al Kazekage
All'interno Hohenheim vi avrebbe potuto trovare tutte le informazioni recuperate dalla donna
Sulla salute di Daishin
Sul trauma che l'aveva ridotto così
Sul veterano
Su quello che era successo nel Paese delle valli e a Soyo
La mente di Daishin è frammentata
Così la sua memoria e la sua identità
Se vogliamo guarirlo, dobbiamo ritrovare i frammenti e riunirli
Per fare ciò bisognerà lavorare dall'interno
Introdursi nelle profondità del suo inconscio
Lì troveremo le risposte e la soluzione
Ho chiesto il suo aiuto perché credo potrebbe riuscire dove i miei fratelli hanno fallito
Un uomo sbuca dall'ingresso, interrompendo l'anziana matriarca
Siamo pronti. Quando vuole, possiamo incominciare
Mitsuki replica con un cenno del capo
Kazekage, la mente di Daishin è vicina al collasso. Non abbiamo molte altre possibilità prima che il danno diventi irreversibile.
È chiaro che abbassarsi a chiedere l'aiuto di qualcuno esterno al clan le richiede un enorme sforzo
La situazione deve essere veramente disperata.
Ci aiuterà, Hohenheim?

[Note]
Smetto di ridere
Sul mio volto compare un'espressione seria
Capisco
Do per scontato che sia stata la guerra a renderlo così
È un onore come battere al fianco di chi ha sacrificato il proprio corpo per l'Accademia
Sono sincero
O almeno questo è quello che parrebbe
Il tono della mia voce e l'espressione non lasciano spazio ad alcun dubbio
Ne sono sicuro
Vorrei chiederle come si è conciato così, ma non mi sembra opportuno
Forse avrò l'occasione di vederlo con i miei occhi durante la missione
Lo spero tanto

Durante l'incontro con il nostro committente non dico molto
Le dovute formalità e poco più
Non sa niente
Tanto vale dirigersi direttamente verso la foresta
Nei file c'è scritto che i nostri predecessori erano appena genin
È strano che nessuno sia mai tornato
Saranno morti
Qualcosa li ha uccisi
È la cosa più probabile
Significa che dovremo combattere
Un po' la cosa mi mette ansia
Ma allo stesso tempo ne sono felice
È una sensazione strana
Voglio mettermi alla prova
Voglio diventare più forte
Non si diventa forti se non combattendo
Se non sopravvivendo
Nemico dopo nemico
Combattere fa paura, ma c'è qualcosa di più bello?
Niente ti fare sentire più vivo di combattere scommettendo sulla tua stessa vita
È anche per questo che hai scelto di diventare un ninja, no?
Sono nato per combattere
Per il sangue, il fuoco e l'acciaio
Non è così?
Niente o nessuno delle cose che si nascondono nella foresta potranno fermarmi
Diventerò più forte
Più forte di Hohenheim
Avversario dopo Avversario
Battaglia dopo battaglia
Più forte di Diogenes

Kensei accetta la mia proposta di usare la telepatia
Compongo una complessa sequenza<!-- -->Comunicazione Mentale
Villaggio: Specializzazione
Posizioni Magiche: Rituale (10)
L'utilizzatore può comunicare telepaticamente entro i 10 chilometri con tutte le persone consenzienti, sulle quali apparirà un fuuinjutsu, presenti entro 100 metri. E' necessaria una situazione di relativa calma per mantenere attiva l'abilità; se interrotta l'abilità, l'utilizzatore potrà comunque riattivare la tecnica entro 3 round dalla disattivazione ripagandone il consumo e mantenendone inalterati gli effetti.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
Sottotipo: Supporto
(Consumo: Basso)
[Da chunin in su] di sigilli
La mia mente si unisce alla sua
I miei pensieri diventano i suoi
I suoi i miei
Perlomeno quelli che voglio che lo raggiungano
Quando il Kiriano convoca quel pipistrello ne rimango ammaliato
È stupendo
Sul mio volto compare l'espressione di un bambino che scarta i regali il giorno del suo compleanno
E trova qualcosa di stupendo
Ma...
ma è maestoso!
Non ho mai visto niente del genere
Un pipistrello gigante!
La mia voce è carica di stupore e sincera ammirazione
Anche io voglio un'evocazione così
Assolutamente
Non me lo faccio ripetere due volte e salto sul dorso dell'animale
Amo viaggiare volando
È per questo che chiedo sempre a mia nonna di farmi usare le sue evocazioni


Il viaggio passa più rapidamente di quanto avrei sperato
Va bene, restiamo uniti per ora
Non protesto la decisione di Kensei
Meglio non sottovalutare la foresta
Certamente, Kyofu ci sarà di grande aiuto
Voglio assolutamente vedere cosa può fare il pipistrello
Chissà quando mi ricapita
Non posso perdermelo

Provo a vedere se riesco a scoprire qualcosa
Dammi qualche secondo
Rispondo a Kensei, prima di chiudere gli occhi per concentrarmi
Inspiro
Espiro
Di nuovo
Immagino la percezione<!-- -->
Sesto Senso [2]
Arte: L'utilizzatore può percepire la presenza di manifestazioni di chakra entro 900 metri (3 passi); può essere applicata Percezione del Chakra. Sono necessari 2 round di concentrazione. (Consumo: Basso)
[Da chunin in su] del chakra come una sfera
All'inizio piccola, al centro della mia mente
Inspiro
Espiro
La sfera si allarga
Prima lentamente
Poi sempre più velocemente
100 m
200 m
300 m
Il suo raggiunge il limite delle mie capacità
900 m
Percepisco qualcosa
Ma non tutto quello che dovrei
Qualcosa ostacola i miei Sensi
una barriera
Niente
Devono aver usato un qualche jutsu che inibisce le capacità dei sensitivo
Non ci sono altre spiegazioni
Mi affido a te, Kensei
Hai più esperienza
Ti coprirò le spalle se ne avrai bisogno
Estraggo il mio arco e incocco una freccia
Sono curioso di vedere cosa farà il Kiriano

[Note]

Improvvisamente mi sveglio
Il cuore batte all'impazzata
C'è solo confusione nella mia mente
Dove sono?
Perché ho perso conoscenza?
Quanto sono stato incosciente?
Mi guardo incontro spaventato
Tutt'intorno solo alberi
Quel bosco mi risulta anonimo
Poi, d'improvviso, come un fulmine i ricordi iniziano a riaffiorare
Hayate
Kiri
L'isola
La lettera
Il viaggio in nave
Il chakra che cambia
Il dolore quando ho usato le mie capacità da sensitivo
Il dolore si riaccende
Come se qualcuno mi perforasse le tempie con un ago incandescente
C'è qualcosa su quest'isola che distorce i miei poteri
Il panico subentra alla sensazione dolorosa
Con fatica mi rimetto in piedi
Mi guardo intorno
Guardando il sole e la posizione delle ombre, cerco di capire quanto abbia dormito
Il pensiero successivo va ai miei compagni di viaggio
Devo trovarli immediatamente
Sopratutto il Jinchuuriki
Cazzo
Non possiamo perdere un'altra forza portante
Non avremmo dovuto permettergli di venire qui
Per prima cosa, provo a vedere se il collegamento mentale che avevo creato in precedenza
Qualcuno riesce a sentirmi? Dove siete?
Sono rimasto alla casa della coppia.
Da quanto ci siamo separati? Cosa avete scoperto?
Se non funziona, provo a riattivare la tecnica<!-- -->Comunicazione Mentale
Villaggio: Specializzazione
Posizioni Magiche: Rituale (10)
L'utilizzatore può comunicare telepaticamente entro i 10 chilometri con tutte le persone consenzienti, sulle quali apparirà un fuuinjutsu, presenti entro 100 metri. E' necessaria una situazione di relativa calma per mantenere attiva l'abilità; se interrotta l'abilità, l'utilizzatore potrà comunque riattivare la tecnica entro 3 round dalla disattivazione ripagandone il consumo e mantenendone inalterati gli effetti.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
Sottotipo: Supporto
(Consumo: Basso)
[Da chunin in su]
Magari c'è qualcuno nel suo raggio d'effetto
Infine, decido di fare un'ultima mossa
Qualcosa d potenzialmente pericoloso
I miei poteri da sensitivo sono estremamente compromessi,
ma dovrei almeno riuscire a localizzare le presenze di chakra più grosse
Mi concentro<!-- -->
Sesto Senso [2]
Arte: L'utilizzatore può percepire la presenza di manifestazioni di chakra entro 900 metri (3 passi); può essere applicata Percezione del Chakra. Sono necessari 2 round di concentrazione. (Consumo: Basso)
[Da chunin in su]
Inspiro profondamente
Espiro
Speriamo non svenga di nuovo
Kami, vi prego
Farò qualsiasi cosa, ma fatemi ritrovare il Jinchuuriki
E Shunsui
E tutti gli altri
ma sopratutto il jinhchuuriki
Vi supplico

Il lieve brusio degli apparecchi medici era l'unico suono apprezzabile all'interno della stanza. L'uomo con la maschera da Gufo, in piedi davanti alla finestra, fu il primo a parlare. Hai puntato sul cavallo sbagliato, Mitsuki. Le sue parole non turbarono l'anziana matriarca del clan Iga. Seduta su un'elegante poltrona dall'altro lato della stanza, fissava il letto che le stava difronte. La luce della luna lasciava che tra la penombra si intuissero i lineamenti severi del viso. Nonostante le profonde rughe e il piglio militaresco, si capiva che doveva essere stata molto bella in gioventù. Mi sorprende che tu l'abbia lasciato vivere. In quel letto, nel palazzo in cui aveva sede il clan, Daishin Iga giaceva immobile, indotto dai farmaci in un profondo sonno. Una volta non avresti perdonato un simile fallimento. Con Satos... Non osare nominarlo in mia presenza. Sibilò Miyako, la voce carica di rabbia. Nonostante fossero passati molti decenni, quella era ancora una ferita aperta. Tutti concordavano che fu quell'evento a consacrare la donna come uno dei più temuti esponenti del Clan, ma per lei rimaneva ancora la più grande delle vergogne.

Più di trent'anni fa suo marito, Satoshi Iga, insieme ad un altri Jonin Sunesi, organizzò un colpo di stato, con l'intenzione di deporre e sostituire il Kazekage del tempo. Scoperta e sventata la congiura, il leader della Sabbia aveva ordinato di catturare i pochi membri che erano riusciti a fuggire. Poiché molti dei ninja che gli si erano rivoltati contro appartenevano ai clan nobili, al fine di mantenere una certa coesione all'interno del paese, l'uomo aveva promesso che chiunque si fosse arreso, avrebbe avuto salva la vita. Mitsuki Iga fu scelta per condurre il team di cattura. Individuato il covo dei ribelli, la kunoichi fu l'unica ad entrare. E ad uscire. Nessuno osò mai domandarle se qualcuno avesse deciso di consegnarsi volontariamente. Tornata al villaggio, ordinò che qualsiasi cosa potesse rimandare al suo defunto consorte venisse sistematicamente distrutta e cancellata. Ancora oggi gli altri membri della famiglia si guardano bene dal menzionare il suo nome in presenza dell'anziana matriarca.

Di rimando alle parole della donna, il gufo si limitò a scrollare le spalle. Ad ogni modo, alcuni dei nostri associati iniziano a dubitare che tu sia la persona giusta per il compito che ti è stato affidato. Mitsuki agitò la mano destra in segno di stizza. Dovrebbero ricordare che è grazie a me se il Rokubi si trova in un contenitore più malleabile. Il gufo annuì, voltandosi verso di lei e Daishin. Questo è vero, ma non so per quanto basterà a garantirti la loro fiducia. Ora è Hohenheim Kakita a sedere sullo scranno più alto. Il Kage bambino potrebbe rappresentare un ostacolo non facile da superare. Mitsuki si alzò in piedi, avvicinandosi al letto in cui giaceva il nipote. Il nuovo Kazekage non sarà un problema. Userò questa situazione per avvicinarmi a lui. Ho già inviato una missiva per chiedergli di aiutarmi a scoprire cosa sia successo alla psiche di Daishin e a risvegliarlo. Capisco. Il Gufo conosceva Mitsuki da molti anni ormai. La sua freddezza e il fatto che considerasse la salute di suo nipote fosse soltanto un mezzo per raggiungere i suo obiettivi non lo stupirono. Di preciso, cos'è successo al ragazzo? Dev'essere successo qualcosa di terribile nel paese delle Valli. La sua personalità e la sua memoria sono in frantumi a causa della distorsione spazio-temporale causata dal Veterano. Quando i suoi compagni l'hanno riportato al villaggio era irriconoscibile. Pronunciava continuamente una rosa estremamente limitata di parole. Rifiutava ogni contatto sociale e sembrava che le sue capacità intellettive fossero regredite al livello di un infante. Abbiamo provato a forzare la sua mente tramite alcuni jutsu, ma per ora niente è stato d'aiuto. Anzi, dopo l'ultima sessione è diventato irrequieto e violento. I medici l'hanno sedato per evitare che potesse farsi del male. La donna accarezzò le guance del nipote. Sembrava così calmo, eppure chissà quale caos dominava la sua mente in quell'istante. Pensi che il Kazekage potrà risvegliarlo? Non lo so, ma non fa alcuna differenza. Anche se dovesse morire, avrà servito il suo scopo.