Votes taken by Hoshi

  1. .

    Forza Quattro


    Primo Post


    Si ok era in ritardo. In realtà era molto in ritardo. Probabilmente in ritardo di anni, ma poco importava quando si trattava di raggiungere quello che probabilmente sarebbe stato l'ultimo stage della sua vita. In sella alla sua amata nuvola di vento il Rosso stava sorvolando il continente in direzione di Oto. Gli avvenimenti dell'ultimo periodo lo avevano portato a vivere innumerevoli avventure, tra le quali nel paese di Iwa. Era li che il Rosso in compagnia del colosalle Zong Wu e Febh aveva forse vissuto una delle sue più grandi avventure e ottenuto importanti informazioni e conoscenze da condividere con gli Accademici, e soprattutto il colosso del suono.

    SONO FOTTUTOOOOO!!! mentre urlava a squarcia la sua nuvola di vento volava sempre più rapidamente tralasciando qualsiasi particolare che sfrecciava sotto di lui, tranne uno. Un piccolo e insignificante casco di capelli rossicci che tra Konoha ed Oto si muoveva rapidamente quasi stesse scappando da qualcosa. Li per li il Rosso sorvolò la figura senza darle peso anche se qualcosa dentro di lui lo fece virare per dare un'occhiata migliore dopo un secondo passaggio. La concentrazione era al massimo mentre puntava il D-Visor verso le spalle dell'umanoide Mmh,, lo sapevo.. lo sguardo del Rosso da preoccupato per il ritardo ora si era fatto serio e concentrato ..mmh.. chiunque sia quella persona.. mmh.. il D-Visor era puntato sull'obbiettivo HA UN FONDO SCHIENA DA PAURA!!!! e senza pensarci due volte avrebbe cabrato verso il suolo per raggiungere la donzella e magari attaccare bottone.

    Il Rosso sarebbe piombato dal nulla affiancandosi alla ragazza che correva quasi disperata in direzione di Oto. Ovviamente sarebbe apparso creando un grande scompiglio non curandosi dello spavento dell'altra e mostrando il suo solito sorriso da ebete Holaaaa!.. serve un passaggio?! il Rosso aveva fatto bingo. Indipendentemente dalla risposta della ragazza non avrebbe certo mollato l'osso, il suo istinto non lo tradiva mai e anche quella volta aveva beccato una gnagna fiqochakrika. Peccato che la magia sarebbe svanita presto quando il Chikuma si sarebbe accorto del copri fronte che la ragazza indossava Oh?!.. ma sei una shinobi del villaggio di Suna!!! Aaaah.. che culo.. ehm cioè volevo dire.. ehm.. che fortuna.. già.. ecco fatto. Il rosso aveva trovato l'unica gnagna nel raggio di chilometri e questa altri non era che una shinobi di Suna e quindi off limits per le sue solite scorribande perchè troppo vicina alla sua residenza. Non si puccha a caso nel paese dove si vive.

    Sarebbe stato chiaro dopo qualche scambio di informazioni che la ragazza stava andando ad Oto e che quindi tanto valeva fare il viaggio insieme fino al villaggio. Il rosso l'avrebbe invitata a salire sulla nuvola di vento aiutandola con una mano prima di dirle semplicemente Oh.. io sono Hoshi.. piacere di conoscerti! Ora tieni forte.. SI PARTE!!! per partire a razzo verso il villaggio del Suono.

    [...]



    Non avrebbero impiegato molto a raggiungere il villagio in volo. Ovviamente il Chikuma in barba ad ogni tipo di regolamento tra villaggi avrebbe invaso lo spazio aereo del Suono cercando di individuare qualcuno che conoscesse. Il D-Visor ancora una volta si sarebbe rivelato fondamentale per trovare l'allegra compagnia che si era riunita li quel giorno. Individuare il colosso sarebbe stato un gioco da ragazzi Oh ecco Diogene!!! Sarà felice di rivedermi dopo tanto tempo!!! e ancora una volta sarebbe piombato verso terra a velocità massima in barba se Saru a quel punto fosse riuscita o meno a tenersi attaccata a lui.

    Probabilmente i più forti tra loro lo avrebbero percepito in anticipo, ma anche se fosse stato il Rosso sarebbe semplicemente piombato in mezzo a loro prendendo Saru tra le braccia ECCOMI!!! Diogene scusami per il ritardo ma dopo aver ricevuto il tuo messaggio ho avuto un paio di contrattempi e mi sono perso.. poi ho trovato Saru per strada.. oh già Saru forse è meglio se ti metto giù.. quindi solo dopo averla appoggiata a terra il Chikuma si sarebbe accorto di tutto il resto della combriccola li riunita. Il rosso avrebbe guardato tutti uno ad uno restando in silenzio e senza muovere ciglio, era ovviamente imbarazzato ma non aveva la minima intenzione di darlo a vedere. Soprattutto nei confronti di Razien dato che aveva già dato il meglio di se completando una missione di altissimo livello restando nudo dall'inizio alla fine.

    Al riunione c'erano un pò tutti i pezzi grossi dell'Accademia, in fin dei conti anche il Chikuma era stato invitato dal colosso e sapeva benissimo quale sarebbe stato il topic di quell'incontro, lo Yonbi ed il futuro di chi si sarebbe preso la responsabilità di gestirlo Ehm.. spero di non essere fuori luogo.. lo so di essere un pò in ritardo maaah.. è rimasto qualcosa da mangiare dal rinfresco?!.. era giunto il momento di rivelare al Mikawa e a tutti gli altri ciò che aveva scoperto durante la sua corsa sfrenata per ottenere le antiche arti segrete del villaggio di Iwa.
  2. .

    In Cerca di Vendetta


    Post Sesto




    Avevamo la nostra missione. Entrare in un bordello, trovare un tizia con abilità speciali e recuperare il suo corpo senza intromettersi troppo con il tizio per cui lavorava. Un lavoretto semplice a dirsi, ma estremamente difficile da realizzare in un villaggio come Ame così ricco di personaggi bizzarri e capaci. Salutato il Mastino io e Kuso ci dirigemmo verso il bordello accompagnati da Miroku, il monaco che ci doveva aiutare in quella missione. Kuso aveva posto la giusta domanda, dove li trovavano i bambini i monaci? Sarei rimasto ad ascoltare la risposta del monaco in silenzio mentre camminavamo sotto l'incessante pioggia di quel posto di merda senza avere una valida risposta.

    Il bordello non era niente di che, di sicuro l'AnalGore aveva molto più fascino e gusto, di questo ne ero certo. Miroku sembrava ben rifornito di soldi, pagato l'obolo di ingresso ci ritrovammo dentro al locale senza che nessuno si intromettesse. C'era un pò di tutto li dentro, donne prosperose, vecchie e bambine, ovviamente non eravamo li per svagarci, ma correre non sarebbe servito a niente quindi senza esitare avevo raggiunto un posto a sedere costringendo Miroku a pagare da bere. Come richiedeva l'usanza del luogo i liquori erano stati portati da una giovane donna semi nuda che dopo il servizio si era trasformata nel tavolo stesso. Non ero interessato a cose de genere, ma dovevo ammettere che la cosa era interessante, mai quanto vedere Kuso fare lo stesso.

    Miroku aveva detto che fino al primo piano non avremmo avuto problemi, quindi consumati i nostri drink avrei fatto segno ai due di andare a dare un'occhiata. Sopra le scale che portavano al primo piano una donna ci stava attendendo commentando il nostro strano aspetto. Se badare al commento avevo cercato di superarla solo per ritrovarmi sospinto all'indietro da una potente corrente d'aria, era ovvio che quella troia era una qualche nukenin di grande abilità, una vera e propria seccatura. Era ancora troppo presto per scatenare il caos quindi per il momento ero rimasto calmo senza battere ciglio. Sembrava che per oltrepassare quel punto fosse necessario pagare la tizia e scegliere delle donne con cui stare in privato. La cosa forse poteva rivelarsi un vantaggio per noi quindi senza esitare avevo dato una forte gomitata sul costato a Miroku per intimargli di dare tutto il denaro rimasto alla donna per accedere al privè. Sapevo che il monaco non si sarebbe tirato indietro e che nel peggiore dei casi avrebbe pagato per noi senza fiatare.

    Non mi interessava con chi fossi finito nel privè, non ero li per quel genere di cose, quindi una volta proposta la lista avevo scelto una donna a caso per poi farmi accompagnare da uno strano individuo nella stanza. Ovviamente sapevo che Kuso avrebbe fatto lo stesso. Non avevamo un piano, non ne avevamo mai uno a dire il vero, ma in qualche modo eravamo sempre riusciti a cavarcela quindi mi sarei lasciato trascinare dalla corrente. Sapevo che una mossa sbagliata ci avrebbe messo contro sia la donna all'ingresso che lo strano tizio che ci aveva accompagnato e non avevo assolutamente intenzione di cominciare una rissa in quel posto pieno di ninja, non ancora ovviamente. Il caos ci sarebbe servito per la fuga. Entrato nella stanza avrei atteso l'arrivo della donna che avevo scelto, forse potevo usarla per superare quel posto di guardia o interrogarla per capire come proseguire verso il piano superiore. Probabilmente la tizia era sfruttata come schiava, quindi sarebbe stata propensa a darmi un piccolo aiuto per ripicca. Entrato nella stanza mi sarei messo comodo per capire come agire.

    Chakra: 60/60
    Vitalità: 14.5/14.5
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 575
    Velocità:  575
    Resistenza: 425
    Riflessi: 500
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 500
    Agilità: 500
    Intuito: 500
    Precisione: 500
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Bende Rinforzate × 1
    • Bottiglietta di Alcool × 1
    • Spiedi × 10
    • Respiratore × 1
    • Filo di Nylon [10m] × 5
    • Kaiken × 1
    • Accendino × 1
    • Tonico Coagulante Inferiore × 1
    • Cerbottana × 1
    • Corda di Canapa [10m] × 2
    • Tonico di Ripristino Inferiore × 1
    • Kit di Primo Soccorso × 1
    • Corpetto in Cuoio × 1
    • Veleno Debilitante C1 (5 dosi) × 1
    • Veleno Debilitante C2 (5 dosi) × 1
    • Antidoto Base × 1
    • Bolas × 1

    Note
    ///


  3. .

    Notte di Mezza Estate


    Post 3





    [Sho]


    Sho ed il suo compagno erano stati accolti da Baghero, il grosso felino che si occupava solitamente di controllare il perimetro dell'oasi miraggio. Il felino non voleva essere maleducato con la coppia di forestieri, ma quella notte aveva percepito davvero qualcosa di strano ed ora i suoi sensi erano più in allerta che mai State cercando il turbine rosso?!.. miao..miao.. dopo un primo momento di attrito Baghero sembrava essersi rilassato Conosco solo una persona che potrebbe avere quell'appellativo in questo mondo.. e immagino che sarete elici di sapere che in questo momento si trova qui.. il lungo viaggio che Sho aveva fatto aveva sicuramente portato i suoi frutti, era riuscito a trovare Hoshikuzu Chikuma nel bel mezzo del deserto Su forza.. seguitemi.. miao miao.. senza la mia guida è praticamente impossibile uscire da questa enorme giungla.. sapete stiamo dando una festa al centro dell'oasi e qualche misura di sicurezza è sempre necessaria di questi tempi.. il grosso felino avrebbe concluso leccandosi le zampe per poi ripulirsi il muso.

    Mentre camminavano Baghero avrebbe continuato a parlare Siete fortunati ad essere capitati da queste parti in questo periodo.. i saggi del deserto si sono riuniti dopo decadi per riunire tutte le varie tribù sparse per il deserto.. anche il vecchio Arumajiro si è unito a noi.. e nel dirlo il felino aveva volto lo sguardo verso la gigantesca montagna che si poteva vedere poco dopo l'orizzonte formato dalle fronde degli alberi E' davvero un evento più unico che raro.. sembrate dei tipi apposto.. miao miao.. sono sicuro che vi troverete bene qui in nostra compagnia.. sempre vi comporterete con rispetto.. detto ciò Sho avrebbe percepito per qualche istante una forte luce abbagliarlo per poi fargli scoprire di essere finalmente riuscito ad uscire dalla giungla. Probabilmente poche cose al mondo sarebbero riuscite a stupirlo come quello che gli si sarebbe parato davanti agli occhi.

    Un'immensa festa si stava consumando al centro dell'oasi tra musica, balli ed ogni genere di leccornia. Probabilmente la cosa più strana sarebbe stata vedere che la maggior parte dei partecipanti alla festa erano animali di ogni forma e genere, per lo più abitanti del deserto. Tutti sembravano felici e spensierati tanto che appena Sho ed il suo lupo si fecero avanti nessuno li notò o quasi. Un giovane canguro infatti li intercettò quasi subito avvicinandosi con un paio di salti e tenendo tra le zampe due grossi boccali pieni di una strana bevanda dall'odore dolciastro Baghero e questi chi sono?!.. dei nuovi ospiti.. benvenuti!!! e senza che potesse fare o dire nulla Sho si sarebbe ritrovato con i due boccali in mano. Stanno cercando il Konen'nin.. sai dove si è cacciato?!Certo!.. segui il baccano.. vedrai che sarà sicuramente al suo centro! Buon divertimento ad entrambi!!! e il canguri se ne sarebbe andato. Trovare Hoshikuzu non sarebbe stato difficile, bastava infatti raggiungere il punto della festa con più baccano.

    Sho avrebbe notato un assembramento di animali del deserto e giovani bambini urlare attorno a due losche figure. Una era senza alcun dubbio un grosso e giovane pachiderma mentre l'altro era un giovane ragazzo dai lunghi capelli rossi. Se si fosse avvicinato facendosi spazio tra gli animali li avrebbe finalmente visto, Hoshikuzu Chikuma in tutto il suo splendore mentre faceva a braccio di ferro con la proboscide del pachiderma digrignando i denti dallo sforzo WOOOAAARRRRGH!!! NON.. MI.. BATTI!!! il volto ed il corpo del giovane erano segnati da diverse linee che lo facevano assomigliare ad un fennec. Se Sho fosse stato a conoscenza dell'arte Eremitica sarebbe riuscito ad intuire subito che il rosso in quel momento stava utilizzando il chakra naturale per cercare di affrontare il pachiderma GGGGGRRRH.. IO SONO.. JIROBOU ZO TERZO.. NON.. MI LASCIO.. RRRRRRGH.. BATTERE DA TE!!!.. BELIVE IT!!! e con quelle parole il pachiderma avrebbe messo fine alla sfida lanciando via il rosso che sarebbe volato tra gli spettatori fino a fermarsi ai piedi di Sho.

    Rialzatosi subito in piedi il rosso non si sarebbe manco accorto del ninja della foglia rivolgendosi invece verso il pachiderma furioso A MONTE HAI IMBROGLIATO!!! E SI DICE BELIEVE IT!!!COME OSI PARLARMI IN QUETSO MODO?!! IO SONO JIROBOU ZO TERZO REGGENTE DI SABBAN'NA E UN GIORNO DIVENTERO' HOKAGE!!!SEI UN FOTTUTO ELEFANTE NON POUOI DIVENTARE HOKAGE!!! i due sarebbero andati avanti così per un bel pò dando spettacolo anche con una breve scazzottata fino a quando i presenti divertiti non li avessero divisi. Solo a quel punto Baghero si sarebbe fatto avanti per richiamare l'attenzione del giovane rosso Ehm.. Hoshikuzu.. sei desiderato da questi nostri due nuovi ospiti.. miao miao.. e detto ciò Sho ed il suo amico avrebbero finalmente potuto ammirare Hoshikuzu Chikuma in tutto il suo splendore.

    Il rosso in quel momento indossava solo un paio di pantaloncini corti lasciando intravvedere ai più attenti anche quello che senza alcun dubbio doveva essere lo scroto del ragazzo. Hoshikuzu sporco e puzzava pure parecchio inoltre doveva essere piuttosto brillo. Nonostante tutto sembrava essere di buon umore Chi mi cerca?.. ah siete voi!!! Piacere di conoscervi.. sono Hoshikuzu Chikuma.. il turbine rosso di Suna!!! e nel dire quelle parole il Chikuma si era rivolto al grosso lupo che accompagnava Sho mostrando un gran sorriso. Cosa vi porta qui nel bel mezzo del deserto del Paese del Vento?! sarebbe stata una lunghissima nottata.




    [Fudoh]

    Fudoh si era sicuramente imbattuto in uno strano personaggio. Il tartarugone sembrava piuttosto incacchiato, ma le parole del vagabondo e la presenza delle altre due tartarughe sembravano averlo distratto per il momento. Sembrava che i vari nomi pronunciati da Fudoh avessero instillato negli occhi del gigante una certa curiosità tanto da portarlo a fare altre domande Miiiiii.. amico di compare Ijapa sei?! Rimasi allampatu dalla notizia! l'espressione del gigante all'improvviso si era rilassata mentre si voltava verso Fudoh e compagnia bella avvicinandosi di qualche passo E cumu sta?! il gigante sarebbe rimasto ad ascoltare il giovane kiriano prima di continuare a parlare.

    Io sugnu Badassanu.. la testuggine del Deserto.. la grossa testuggine sembrava essersi calmata dopo il primo approccio piuttosto burrascoso. Di sicuro la presenza della altre due tartarughe l'aveva messa a suo agio facendole capire che Fudoh non era una minaccia. Il kiriano ora che la situazione si era calmata avrebbe avuto modo di osservare meglio il bestione che gli stava di fronte, di sicuro un essere bizzarro ma capace di incutere timore. La testuggine stava per riprendere a parlare quando all'improvviso alle loro spalle una grossa roccia nera si sarebbe schiantata alzando un grande polverone.

    La sfera di circa due metri di diametro si sarebbe schiantata senza che nessuno fosse in grado di percepirla se non all'impatto. Fortunatamente nessuno si sarebbe fatto male, ma di certo la cosa sarebbe parsa quanto mai strana. A vedersi la roccia sarebbe parsa strana, nera e opaca, strano colore per la pietra. Ferma immobile a circa cinque metri di distanza la strana meteora se ne sarebbe rimasta li inerme mentre Badassanu commentava con Spara a cu visti e 'nzetti a cu non visti! parole enigmatiche, che forse presagivano a ciò che da li a poco sarebbe successo.

  4. .

    Notte di Mezza Estate


    Post 2




    I due forestieri avrebbero raggiunto l'oasi praticamente nello stesso momento anche se da punti diametralmente opposti. La fitta vegetazione che li divideva dall'oasi vera e propria era composta per lo più da piante tropicali e arbusti da frutto, muoversi non sarebbe stato affatto difficile e anzi la musica gli odori e tutta la situazione avrebbe sicuramente rilassato i viaggiatori mentre percorrevano i vari sentieri tra la vegetazione. I due avrebbe camminato e camminato per parecchio tempo accompagnati dalla musica che proveniva di fronte a loro senza però raggiungere mai il limite interno della vegetazione. Per quanto camminassero verso la musica prima o poi si sarebbero accorti che ormai era impossibile non essere ancora arrivati a destinazione. Qualcosa li stava tenendo lontani dal punto focale e centro dell'oasi, qualcosa di insolitamente potente e difficile da prevedere [Foresta Labirinto].


    [Sho]

    Il ninja del villaggio della Foglia insieme al suo lupo sarebbero riusciti a intravvedere tra le fronde degli alberi le stelle che li sovrastavano trovando forse un pò di conforto. Capire cosa stesse succedendo non sarebbe stato semplice e andando avanti così non sarebbero mai riusciti ad andare oltre. Se anche ci fossero riusciti tuttavia ad un certo punto una voce mielosa e roca avrebbe colto la loro attenzione mentre li intratteneva alle loro spalle Miao miao.. mi sembrava di aver fiutato l'odore di un grosso cagnaccio.. grrr.. se si fossero voltati Sho ed il suo lupo avrebbero visto a circa una decina di metri sul ramo di un grosso albero due vispi occhi gialli

    che li osservavano senza andare oltre.

    Nonostante una vista o abilità percettive fuori dal comune Sho ed il suo lupo non sarebbero riusciti ad identificare la creatura riuscendo a vedere solo quei due grossi occhi senza una figura di contorno E voi chi siete?!.. per quale motivo vi trovate nella zona più sperduta di tutto il continente?.. e non dite di essere mercanti vi prego.. ora anche una grossa lingua si sarebbe palesata mentre passava da parte a parte lungo quello che dovevano essere le labbra dell'essere Gli ultimi che hanno detto di esserlo sono stati mangiati.. dal sottoscritto.. Miao miao.. la creatura sarebbe rimasta ad ascoltare le motivazioni che avevano portato Sho ed il suo compagno animale in quella zona così remota. Quindi i grossi occhi si sarebbero chiusi lasciando completamente vuoto e oscuro il pezzo di foresta dove prima si trovavano.

    Mi presento!!! neanche il tempo di capire che stesse succedendo che alle loro spalle la voce dell'essere si sarebbe nuovamente fatta sentire mentre dalle ombre una gigantesca pantera emergeva palesandosi ai loro occhi Sono Baghero il guardiano di questa Oasy!.. miao miao.. la grossa pantera era un vero e proprio gigante e sembrava quasi impossibile che fosse riuscita a non farsi notare a quel modo date le dimensioni spropositate [Baghero / Slot Dimensionali 10]

    .

    Il bestione si sarebbe fermato a non più di cinque metri da Sho fiutando l'aria della zona Mmh.. sniff.. sniff.. mmh.. la fronte del grosso felino si era corrugata pensierosa E' simile ma non uguale.. molto strano.. stavo inseguendo una traccia d'odore simile alla vostra ma più intensa quando l'ho persa.. e poi ho trovato voi.. sniff.. sniff.. mmh.. lo stesso odore da cane bagnato.. ad ogni modo il felino dopo qualche momento di concentrazione sarebbe tornato sereno rivolgendosi di nuovo verso Sho Forza seguitemi.. vi condurrò fuori da questa giungla.. senza la mia guida è praticamente impossibile.. miao miao.. a Sho ed il suo amico la scelta di fidarsi o meno di quel grosso felino dalla voce roca e suadente.



    [Fudoh]


    Per quanto avesse camminato e cercato di trovare un'uscita Fudoh e l'allegra compagnia non sarebbe riuscito a venirne a capo. Probabilmente anche un testone come il kiriano ad un certo punto avrebbe intuito che qualcosa non stava andando come ci si poteva aspettare. Poteva sentire indistintamente la musica provenire da un punto preciso, ma per quanto si sforzasse non sarebbe mai riuscito a raggiungerla. La notte ormai aveva preso possesso del suo posto spodestando il tramonto, solo le stelle illuminavano qua e la la foresta.

    Sarebbe stato forse un altro rumore oltre alla musica della festa a cogliere l'attenzione di Fudoh dopo tanto camminare a vuoto. Seguendo quel rumore il ragazzo si sarebbe ritrovato poco dopo in una piccola radura che lasciava passare una grande quantità di luce stellare illuminando quasi a giorno la zona. Li avrebbe potuto osservare forse una delle scene più strane che avesse mai visto in vita sua. Una gigantesca creatura sembrava intenta a sbattere la testa contro un grosso masso sul quale si poteva intravvedere un disegno stilizzato di quello che sembrava essere un felino nero come la notte. La creatura corazzata lo stava prendendo a testate senza tregua scatenando ad ogni colpo un piccolo terremoto che avrebbe destabilizzato l'equilibrio dei presenti nel raggio di una decina di metri. Dalla sua posizione Fudoh sarebbe riuscito a vedere almeno tre o quattro testate prima di farsi notare dalla creatura stessa che a quel punto si sarebbe voltata verso di lui enunciando poche ma chiare parole Che minchia guaddi?! una domanda forse lecita in quella situazione ma forse un pò esagerata. Ora che Fudoh poteva vederlo in tutta la sua grandezza avrebbe notato che l'animale altro non era che una gigantesca tartaruga o qualcosa di simile per lo meno.


    Ehi tu!.. dico a tia.. che minchia guaddi?!




    La comparsa dei forestieri aveva spostato il focus del gigante verso di loro mentre la gigantesca roccia si sgretolava dietro le spalle della tartaruga. Avvicinatasi a Fudoh il ragazzo sarebbe riuscito ad apprezzare la maestosità di quell'essere che tuttavia ora sembrava più interessato a prenderlo a testate che a fare amicizia.
  5. .

    Il Ritorno dei Brutti Ceffi


    Post Quarto




    Dalla sua posizione sopra elevata Hideki era riuscito a scorgere una struttura tra gli alberi a circa un centinaio di metri dalla sua posizione. Da li non riusciva a vedere se la struttura fosse abitata o meno, ma dalle informazioni in suo possesso doveva essere quella la base dei Cani. Dato che era rimasto da solo in quella brutta storia doveva agire e muoversi senza commettere alcun errore per cercare di eliminare tutta la banda in un colpo solo. Ovviamente sapeva che quella missione poteva rivelarsi per lui fatale, ma non gli importava perchè lui aveva un sogno da realizzare e niente e nessuno lo avrebbero potuto fermare.

    Senza esitare oltre Hideki si sarebbe spostato su un altro albero per dare un'occhiata da una prospettiva migliore, da li poteva vedere indistintamente la posizione di almeno tre persone rintanate nella parte destra della struttura in rovina. Il fatto che si trovassero dentro una struttura senza tetto poteva essere per lui un motivo di vantaggio anche se si sarebbe dovuto giocare alla grande le sue poche e scarse carte.

    L'unico modo con cui poteva affrontare la situazione era con un attacco a sorpresa. Un grosso e massiccio attacco che gli permettesse di mettere K.O. quei tre. Hiedeki sarebbe quindi sceso dall'albero cercando di avvicinarsi alla struttura rimanendo furtivo. Data la forma della base e la folta vegetazione sapeva di poter avvicinarsi senza troppi problemi stando ben attento a non incappare in qualche trappola messa li dal nemico. Raggiunta la struttura l'Uchiha avrebbe continuato a restare nascosto pronto a mettere in atto il suo piano. Preso il filo di nylon che portava sempre con se lo avrebbe legato ad un kunai per creare un'arma da lancia legata ad un filo invisibile [Azione Gratuita Lenta].

    A questo punto stando ben attento a non farsi sentire avrebbe lanciato il kunai per piantarlo nello stipite opposto dell'ingresso alla struttura mentre l'altro capo era stato legato ad un arbusto li vicino. In questo modo avrebbe creato una trappola ad inciampo perfetta per stanare quegli stronzi [Azione I + Azione Gratuita Lenta].

    A quel punto Hideki si sarebbe spostato tra la vegetazione a 9 metri dall'entrata nascondendosi esattamente di fronte ad essa. Il piano era semplice, far uscire allo scoperto quei bastardi e bombardarli con tutto ciò che aveva a disposizione. Dalla sua posizione nascosta poteva colpire furtivamente quei tre che sarebbero quasi sicuramente inciampati nella sua trappola o avrebbero comunque perso l'equilibrio nel cercare di uscire [Azione II].

    Composti pochi sigilli avrebbe così creato una copia di se stesso a 3 metri di distanza che avrebbe subito mandato di fronte l'entrata a circa un metro dalla trappola ad inciampo. La sua copia non poteva emettere suoni ma poteva farsi vedere e di certo avrebbe attirato quegli stronzi allo scoperto facendoli inciampare [Azione III] [Tecnica Avanzata].

    A quel punto avrebbe preso dalla cintura i due Uchiha Shuriken che portava con se impugnandone uno per mano. La sua trappola era scattata, mentre la sua copia di fronte all'entrata avrebbe attratto fuori i tizi lui se ne sarebbe rimasto buono buono nascosto tra gli arbusti per colpire duramente i tre non appena fossero inciampati sul suo filo di nylon.



    [...]



    Daichi era tornato a scuola per cercare la professoressa che lo aveva aiutato negli studi per diventare un ninja. La sua ricerca lo aveva condotto allo sgabuzzino degli attrezzi dal quale sembravano provenire strani versi prodotti sicuramente da quella che sembrava essere la voce della professoressa. Quando la mano di Daichi si avvicinò coraggiosamente al pomello della porta il neo ninja avrebbe percepito su di lui tutta la pressione di quello gesto così sconsiderato. Per lui probabilmente sarebbe stato come affrontare lo stesso Madara Uchiha in combattimento.

    Appena aperta la porta Daichi avrebbe sentito la voce della professoressa esplodere in un fragoroso e caldo AAAAAAAAAWWWWW!!! mentre un potente getto d'acqua usciva dalla porta abbattendosi contro il povero neo ninja. Il gavettone sarebbe sopraggiunto a gran velocità investendo tutta la figura del ragazzino dalla testa ai piedi, ma senza alcuna potenzialità offensiva [Gavettone].

    A quel punto Daichi avrebbe sentito qualcosa sgusciare tra le sue gambe, un'ombra velocissima che di sicuro non sarebbe riuscito ad agguantare nonostante tutto. Dentro lo sgabuzzino la professoressa sarebbe sbucata tutta scompigliata mentre il suo alunno preferito stava li, probabilmente tutto bagnato, fuori dalla porta Daichi! Che ci fai ancora qui a scuola?! la professoressa sarebbe uscita cercando di sistemarsi un pò, stranamente sembrava essere sola dentro allo sgabuzzino. Ricomposti i capelli si sarebbe rivolta allo studente con voce disperata Tako!!! Tako è scappato!!!.. quel furbetto si era nascosto nello sgabuzzino per inseguire un topo e mentre lo cercavo sono rimasta bloccata dentro lo sgabuzzino.. ecco spiegate le parole pronunciate dalla professoressa poco prima Daichi ti prego! Aiutami a cercare Tako.. se dovesse succedergli qualcosa io non saprei più cosa fare!!! la professoressa avrebbe preso le mani del ragazzo guardandolo con occhi languidi. Un no sarebbe stato impossibile come risposta.

    Se avesse deciso di aiutare la professoressa a cercare Tako il neo Genin si sarebbe ritrovato ad inseguire un paffuto e rognoso gatto per le aule della scuola. La bestia sembrava indomabile mentre scappava da entrambi fino a quando non si sarebbe messo in trappola chiudendosi all'interno di un'aula. Il gatto si era posizionato sulla cattedra posta a circa 4 metri dall'ingresso. Si trattava di una stanza quadrata di 8 metri di lato. Guardando il lato opposto all'ingresso Daichi avrebbe potuto notare che la finestra posta sulla diagonale del quadrato era aperta.

    Inutile dire che appena fossero entrati nella stanza Tako sarebbe balzato rapido verso la finestra aperta muovendosi rapido come un fulmine mentre la professoressa cacciava un urlo capace di spezzare il timpano a chiunque NOOOOO TAKO TORNA QUI!!! BRUTTO TAKO!!! il gatto in barba a tutti sarebbe balzato verso la finestra, se Daichi non fosse riuscito a prenderlo niente e nessuno lo avrebbero più fermato [TAKO: Azione I e II].



    Chakra: 20/20
    Vitalità: 10/10
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 200
    Velocità:  200
    Resistenza: 200
    Riflessi: 200
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 200
    Agilità: 200
    Intuito: 200
    Precisione: 200
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: Lancio Kunai
    2: Movimento
    3: Movimento Copia
    Slot Tecnica
    1: Tecnica della Trasformazione
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Fasce da Combattimento × 2
    • Tanto × 1
    • Uchiha Shuriken × 2
    • Tonico Coagulante Inferiore × 1
    • Kunai × 5
    • Tonico di Ripristino Inferiore × 1
    • Filo di Nylon [10m] × 0

    Note
    ///

  6. .

    Il Ritorno dei Brutti Ceffi


    Post Terzo




    Fuori dalle porte del villaggio la risposta di Daichi lasciò piombare Hideki in un profondo silenzio. L'Uchiha sarebbe rimasto in silenzio per alcuni secondi prima di sospirare e voltare le spalle all'amico facendo spallucce La polizia del villaggio ha altro a cui pensare.. non capisci?!.. questi bastardi possono agire indisturbati proprio perchè vengono considerati dei pesci piccoli.. tsk! la cosa sembrava fare andare l'Uchiha su tutte le furie. Per quanto ricco e spocchioso Hideki era un ragazzo che perseguiva la giustizia assoluta, doveva fermare quei bastardi ad ogni costo, anche da solo se fosse stato necessario. Senza fermarsi oltre avrebbe lanciato un ultimo sguardo all'amico fresco di esame Genin Fai quello che devi.. shinobi del Villaggio della Foglia.. io non ho intenzione di aspettare oltre! e detto ciò si sarebbe messo a correre in direzione del covo dei malavitosi incurante del pericolo e guaio in cui stava per andare a cacciarsi.

    Hideki aveva portato con se l'equipaggiamento base e niente di più. Dopo l'esperienza vissuta qualche giorno prima si sentiva più forte e capace, di certo una sensazione mal riposta ed esagerata perchè di fatto non era migliorato poi così tanto rispetto a prima. Mentre correva tra la folta vegetazione della parte esterna del villaggio l'Uchiha si era calato completamente nella parte dell'eroe senza macchia. Tutto il suo corpo e la sua mente erano ora focalizzati su un unico obiettivo. distruggere quella banda di sporchi bastardi.

    Percorrere la distanza che lo separava dal suo obiettivo gli avrebbe richiesto un pò di tempo, ma una volta raggiunto il luogo non si sarebbe affatto sentito stanco. Durante i suoi allenamenti era abituato a ben altro, per lui quello era stato un ottimo riscaldamento. Una volta individuata la zona che doveva ospitare il covo nemico Hideki avrebbe rallentato fermandosi ad osservare la zona per capire come agire. Trovato un buon punto di osservazione o un albero alto e semplice da scalare Hideki sarebbe salito gettando uno sguardo sulla zona Dove vi nascondente maledetti bastardi?! non restava che capire come era fatto il territorio e cominciare la sua missione punitiva.



    [...]



    Daichi avrebbe visto Hideki correre via e niente e nessuno sarebbe riuscito a farlo desistere. A quel punto avrebbe potuto cambiare idea e seguirlo fino al covo oppure rientrare al villaggio Se avesse mantenuto la parola data allora avrebbe avuto una lunga corsa da fare fino alla scuola da dove erano appena andati via. Una volta entrato nel giardino della struttura Daichi avrebbe trovato una moltitudine di persone intente ad andarsene. Vi erano tutti i suoi compagni di corso e le rispettive famiglie tuttavia non avrebbe visto la professoressa che stava cercando, almeno non li in giardino.

    Se avesse continuato la sua ricerca all'interno della struttura Daichi avrebbe avuto un bel pò da cercare. Anche raggiungendo la loro aula abituale o lo studio utilizzato dall'insegnante non sarebbe riuscito a trovarla. Solo percorrendo il lungo corridoio che portava alla zona adibita all'allenamento fisico Daichi ad un certo punto avrebbe sentito la voce della sua professoressa provenire da dentro quello che in realtà era uno sgabuzzino. Se si fosse avvicinato avrebbe sentito sempre più indistintamente la sua voce mentre ridacchiava e a tratti ansimava Ohohoh.. dai smettila.. che combini?.. era evidente che la sua professoressa fosse nascosta all'interno dello sgabuzzino, ma cosa ci stava facendo li dentro e soprattutto a chi erano rivolte quelle strane parole?

    Daichi era corso fino a li per cercare l'aiuto dell'amata professoressa, ma avrebbe avuto il coraggio di aprire la porta dello sgabuzzino per affrontarla?




    Chakra: 20/20
    Vitalità: 10/10
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 200
    Velocità:  200
    Resistenza: 200
    Riflessi: 200
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 200
    Agilità: 200
    Intuito: 200
    Precisione: 200
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Fasce da Combattimento × 2
    • Tanto × 1
    • Uchiha Shuriken × 2
    • Tonico Coagulante Inferiore × 1
    • Kunai × 6
    • Tonico di Ripristino Inferiore × 1
    • Filo di Nylon [10m] × 1

    Note
    ///

  7. .

    Il Ritorno dei Brutti Ceffi


    Post I




    Era di sicuro una bella giornata li a Konoha, una giornata perfetta per essere promossi al rango di Genin.

    Mentre la proclamazione aveva corso con la consegna dei copri fronte Hideki era rimasto in disparte sotto l'ombra di un grande albero. Il ragazzo non era stato promosso al rango di Genin, non ancora per lo meno, ma non era una cosa dipesa da lui o dalle sue capacità, bensì da una famiglia molto apprensiva che non voleva esporlo ai pericoli della vita militare. Hideki non era geloso o preoccupato del successo dei suoi amici, anzi era felice di vedere come anche alle persone povere e meno facoltose fosse data la possibilità di emergere nel gregge. Avrebbe atteso pazientemente che la cerimonia si concludesse prima di avanzare verso il gruppo di neo Genin. Si era recato li per incontrare una persona specifica, Daichi il ragazzo con cui aveva condiviso la sua ultima rocambolesca avventura.

    Hideki si sarebbe avvicinato all'amico con aria calma e serena cercando la sua attenzione con un semplice Congratulazioni.. per poi restare ad ascoltare l'eventuale risposta del ragazzo. Era ovvio che Hideki fosse felice per l'amico ed il resto dei ragazzi li presenti, ma sembrava avere altro in mente. Dopo i soliti convenevoli l'Uchiha avrebbe chiesto a Daichi di seguirlo sotto l'ombra del grande albero per poter parlare senza essere sentiti da altri Allora?.. che cosa farai ora che hai ottenuto la promozione a Genin?! Hideki sarebbe rimasto a sentire l'amico per poi continuare a parlare. Il suo sguardo sembrava essersi fatto più serio all'improvviso.

    Molto probabilmente da oggi in poi sarai sempre più impegnato in missioni al di fuori del villaggio.. il continente ninja è immenso sono sicuro che viaggerai moltissimo.. Hideki la stava prendendo larga, ma era evidente che non si fosse presentato li per quel motivo ..di sicuro al di fuori del villaggio ci sono molte persone che richiedono il nostro aiuto.. ma come possiamo andarcene da qui se sappiamo che il vero marciume sta sotto ai nostri piedi?!.. Hideki avrebbe fatto qualche passo verso l'uscita del cortile della scuola per poi voltarsi verso Daichi tagliando corto su quello strano discorso Sai il tizio che aveva rapito quella ragazza?.. faceva parte di una banda più grande.. so dove si trova il loro covo e sto andando li a prenderli a calci.. si sarebbe nuovamente voltato dando le spalle al neo Genin cominciando a camminare verso l'uscita per poi chiedere dopo qualche passo Che fai?.. tu non vieni?!.. stavano per mettersi nuovamente nei guai.

  8. .

    Un Ventaglio di Rami di Legno


    Post IX




    La bomba lanciata dal malvivente aveva destabilizzato il sotterraneo che ora stava crollando. Il malvivente aveva scagliato una bomba carta sul soffitto scatenando un terribile effetto a catena. Daichi era scattato subito verso la ragazza svenuta incurante del pericolo. Averla colpita a tradimento con la sua tecnica d'acqua aveva probabilmente risvegliato in lui un forte desiderio di riscatto. Haruki dal canto suo, probabilmente sorpreso dall'accaduto, avrebbe preso un bel pezzo di soffitto in testa procurandosi un grosso bernoccolo [Haruki: difesa omessa][Note]Ti sei dato alla fuga senza scrivere prima la tua difesa sul pezzo di roccia che ti stava arrivando contro. Dovevi usare uno slot Difesa per schivare la roccia e poi darti alla fuga..

    I tre avrebbero cominciato così a correre per raggiungere le scale con la ragazza in spalla. Mentre correvano verso l'uscita tutti avrebbero sentito diverse altre bombe esplodere fino a fare crollare l'intera struttura sopra le loro teste. I tre sarebbero riusciti ad uscire per un soffio mentre sbucavano da una densa coltre di polvere e calcinacci completamente sporchi Cough.. cough.. accidenti.. state tutti bene?! Haruki dopo qualche intenso colpo di tosse si sarebbe voltato verso gli amici per sincerarsi che stessero tutti bene. Daichi aveva trasportato sulle spalle la ragazza svenuta che nonostante tutto sembrava godere di ottima salute, ed anche Haruki nonostante le botte e la stanchezza sembrava stare bene.

    Sarebbero passati pochi istanti da quella roccambolesca fuga per vedere piombare li sul luogo la polizia del villaggio. Un gruppo formato da cinque shinobi di alto rango sarebbero piombati li sul posto intimando ai tre di non muoversi Polizia di Konoha!.. fermi dove siete?! senza che nessuno di loro potesse nemmeno parlare i ninja li avrebbero bloccati a terra mentre uno di loro chiamava una squadra di ninja medici per sincerarsi delle condizioni della ragazza. Inutile dire che ribellarsi alla situazione non avrebbe fatto altro che peggiorare la situazione. Sarebbe stato Hideki a farsi coraggio per cercare di spiegare cosa fosse successo Aspettate.. ascoltateci.. c'è stato un malinteso.. non siamo noi i colpevoli.. il tizio che aveva rapito quella ragazza sta scappando attraverso alcuni sotterranei del villaggio! nonostante la buona volontà di Hideki ci sarebbe voluta una ventina di minuti prima di vedere il gruppo di ninja liberarli Siete liberi di andare ragazzi.. una squadra di ninja inseguitori è riuscita ad intercettare il vero rapitore della ragazza.. scusate se vi abbiamo trattenuto.. ma non potevamo rischiare! i ninja che li avevano legati come dei salami li avrebbero quindi liberati congratulandosi con tutti loro per l'ottimo lavoro svolto, anche se non si sarebbero risparmiati una ramanzina sul fatto di essersi cacciati in una situazione potenzialmente letale senza prima avvisare la polizia.

    La Polizzia quindi dopo essersi sincerata anche delle loro condizioni li avrebbe salutati portando via la ragazza svenuta insieme all'equipe medica sopraggiunta nel frattempo. I tre erano così rimasti li di fronte alle macerie della casa come se niente fosse accaduto Accidenti che storia.. chissà chi era quella ragazza?! Hideki aveva fatto quella domanda mentre si spolverava i preziosi vestiti dalla polvere raccolta durante la fuga, quindi avrebbe continuato dando una pacca sulla spalla ad Haruki Te la sei vista brutta con quel cagnaccio non è vero?! Hideki sembrava quasi divertito dalla cosa anche perchè sulla testa del Senju era apparso un bernoccolo piuttosto vistoso.

    L'Uchiha quindi avvicinatosi a Daichi avrebbe poggiato una mano sulla spalla anche a lui sorridendo con comprensione Non preoccuparti Daichi.. sono sicuro che la ragazza sta bene.. in fin dei conti sembrava solo svenuta.. non preoccuparti non andremo a dire in giro che le hai fatto un mega gavettone killer.. e nel dire quelle parole di scherno Hideki stava mantenendo la sua solita espressione boriosa e superficiale. Non era bravo a consolare gli amici, ma di sicuro Haruki e Daichi lo avrebbero aiutato a migliorare.

    Beh.. direi che siamo una bella squadra.. ammetto che non mi dipsiacerebbe avervi come compagni in una vera missione ninja.. chissà.. magari la prossima volta potremmo anche sfidarci per vedere chi è il più abile tra di noi.. detto ciò Hideki si sarebbe messo a camminare verso casa alzando la mano mentre dava loro le spalle in segno di saluto Siete divertenti.. ci vediamo in giro.. ciao! e l'Uchiha se ne sarebbe andato.


    [...]


    Il mattino seguente su tutti i giornali del villaggio una notizia avrebbe fatto capolinea in prima pagina. Il salvataggio di una ragazza ad opera di tre ragazzi non ancora arruolati tra le fila dei ninja di Konoha. Di sicuro quella notizia sarebbe stata un ottimo trampolino di lancio per i tre per cominciare ad entrare attivamente a far parte della vita degli shinobi.

  9. .

    Le Terre Dimenticate


    Post 1



    TEAM 1 - Youkai - Akuraguri - Saru


    Come succedeva in occasione di ogni chiamata alle armi, i tre ninja avevano ricevuto una missiva con l'effige dell'Accademia che li informava di essere stati scelti per seguire una missione. Si trattava di una missione piuttosto pericolosa dato che era stata classificata come di Grado B. Tutti loro si sarebbero dovuti recare al limite del confine occidentale del continente ninja per seguire una missione di protezione e recupero.

    La loro missione consisteva nel dare supporto al famoso avventuriero ed archeologo Indo Jonzu uno spericolato ex shinobi che negli anni si era fatto conoscere nel continente per le sue straordinarie avventure e scoperte. Insieme alla richiesta e alle coordinate e luogo di incontro dei membri della squadra gli shinobi avrebbero trovato in allegato una foto dell'avventuriero per poterlo riconoscere facilmente [Foto: Indo Jonzu]

    .

    Avrebbero avuto tutti carta bianca su come raggiungere il villaggio di Gomi, come avrebbero avuto carta bianca sul tipo di equipaggiamento e vestiario portare. Era risaputo da tutti che il villaggio di Gomi era una zona calda per gli shinobi in quanto al limite estremo della giurisdizione Accademica. Un vero e proprio covo di malviventi dove la povertà regnava sovrana in un territorio malsano e difficile da domare.

    Nella missiva non era specificato dove o come poter incontrare Indo Jonzu, si faceva solo riferimento alla probabile presenza dell'avventuriero nel villaggio di Gomi, il luogo conosciuto dei suoi ultimi spostamenti e studi.




    TEAM 2 - Etsuko - Ryugi - Jou


    Come succedeva in occasione di ogni chiamata alle armi, i tre ninja avevano ricevuto una missiva con l'effige dell'Accademia che li informava di essere stati scelti per seguire una missione. Si trattava di una missione piuttosto pericolosa dato che era stata classificata come di Grado B. Tutti loro si sarebbero dovuti recare al limite del confine occidentale del continente ninja per seguire una missione di sabotaggio e assassinio.

    La loro missione consisteva nel sabotare ed eliminare il famoso avventuriero ed archeologo Indo Jonzu uno spericolato ex shinobi che negli anni si era fatto conoscere nel continente per le sue straordinarie avventure e scoperte. Insieme alla richiesta e alle coordinate e luogo di incontro dei membri della squadra gli shinobi avrebbero trovato in allegato una foto dell'avventuriero per poterlo riconoscere facilmente [Foto: Indo Jonzu]

    .

    Avrebbero avuto tutti carta bianca su come raggiungere il villaggio di Gomi, come avrebbero avuto carta bianca sul tipo di equipaggiamento e vestiario portare. Era risaputo da tutti che il villaggio di Gomi era una zona calda per gli shinobi in quanto al limite estremo della giurisdizione Accademica. Un vero e proprio covo di malviventi dove la povertà regnava sovrana in un territorio malsano e difficile da domare.

    Nella missiva non era specificato dove o come poter incontrare Indo Jonzu, si faceva solo riferimento alla probabile presenza dell'avventuriero nel villaggio di Gomi, il luogo conosciuto dei suoi ultimi spostamenti e studi.




    TEAM KUSO - Kuso


    Era sicuramente difficile non notare un personaggio eclettico come Kuso, ma era ancora più strano sapere che qualcuno ad Ame lo aveva assoldato un per un lavoretto di estrema importanza. La vicenda vissuta con Kagegashima e la distruzione del suo impero avevano reso Kuso piuttosto famoso nel villaggio della pioggia. Qualcuno lo aveva contattato inviandogli una missiva anonima che gli chiedeva, in cambio di una lauta ricompensa, di recuperare un oggetto.

    La sua missione consisteva nel recuperare un prezioso e raro oggetto: il Diario personale di Indo Jonzu, uno spericolato ex shinobi che negli anni si era fatto conoscere nel continente per le sue straordinarie avventure e scoperte. Insieme alla richiesta e alle coordinate e luogo dell'ultimo avvistamento dell'uomo, Kuso avrebbe trovato in allegato una foto dell'avventuriero per poterlo riconoscere facilmente [Foto: Indo Jonzu]

    .

    Avrebbero avuto carta bianca su come raggiungere il villaggio di Gomi, come avrebbe avuto carta bianca sul tipo di equipaggiamento e vestiario portare. Era risaputo da tutti nel villaggio di Ame che il villaggio di Gomi era una zona calda per gli shinobi in quanto al limite estremo della giurisdizione Accademica. Un vero e proprio covo di malviventi dove la povertà regnava sovrana in un territorio malsano e difficile da domare. Un luogo spiritualmente molto vicino ad Ame insomma.

    Nella missiva non era specificato dove o come poter incontrare Indo Jonzu, si faceva solo riferimento alla probabile presenza dell'avventuriero nel villaggio di Gomi, il luogo conosciuto dei suoi ultimi spostamenti e studi.



    [...]




    [Villaggio di Gomi]




    Il Villaggio di Gomi era davvero un brutto posto dove vivere.

    Tutti i ninja durante il loro viaggio verso quell'area si sarebbero accorti che man mano che si avvicinavano al villaggio la terra si faceva sempre più brulla e morta. La rigogliosa vegetazione che cresceva verso oriente bruscamente marciva e rinsecchiva avvicinandosi alla zona. Non si trattava solo dell'area vicina al villaggio, ma di un vasto territorio che comprendeva probabilmente anche altri avamposti e colline limitrofi. Dall'odore malsano che aleggiava un pò ovunque si poteva capire che la causa principale di quella situazione si poteva imputare alla falda acquifera ribollente che in alcun zone riemergeva in superficie rilasciando nuvole di gas tossico e maleodorante. Un'altra cosa che inoltre avrebbero percepito tutti, chi più chi meno, sarebbe stata una insopportabile sensazione di spossatezza e il riaffiorare del dolore di qualsiasi ferita o cicatrice guarita da tempo, quasi solo stare in quei luoghi potesse riaprirle.

    Nonostante la spiacevole sensazione nessun di loro avrebbe accusato delle vere e proprie limitazioni nello spirito e nel corpo e raggiungere il villaggio non sarebbe stato un problema.

    Gomi era un villaggio come tanti altri, almeno nella morfologia e struttura. Due grandi e larghe strade tagliavano il villaggio rispettivamente da est verso ovest e da nord a sud intersecandosi nel centro. Di fatto i vari caseggiati e baracche erano divisi in quattro grandi quartieri. Nel quartiere nord-occidentale vi era una LOCANDA dove gli abitanti del posto e la gente di passaggio si ritrovava per trascorrere le serate o la notte. Nel quartiere nord-orientale oltre a case e baracche si poteva trovare una specie di AMMINISTRAZIONE o forse meglio dire, piccolo municipio, dove il villaggio veniva amministrato alla bene e meglio. Il quartiere sud-occidentale invece sembrava essere adibito per lo più alle poche e rare attività commerciali del posto, oltre a bancarelle vuote e negozi distrutti e abbandonati si poteva trovare una vera e propria zona di MERCATO con mendicanti e commercianti che cercavano di vendere qualcosa. L'ultimo quartiere invece, la zona sud-orientale sembrava essere adibita a semplice zona ABITATIVA, anche se di fatto anche le altre zone lo erano in questa era presente l'edificio più grande del povero villaggio, una grande villa diroccata e malmessa recintata da un'alta cinta muraria e che un tempo di sicuro doveva aver passato tempi migliori.

    Non restava che cercare Indo Jonzu e portare a termine la missione.

  10. .

    Un Ventaglio di Rami di Legno


    Post V




    Mentre i due si preparavano ad entrare nella casa Haruki fece la sua mossa. Composti pochi sigilli e approfittando della posizione di vantaggio scatenò tutta la sua potenza sul povero cane uscito dalla casa lanciandogli contro una grande palla di fuoco incandescente. Ovviamente preso alle spalle il cane subì tutta la furia delle fiamme cominciando a guaire dal dolore. Dopo una breve corsa in tondo il mastino avrebbe appiattito il sedere a terra per spegnere le fiamme che erano appiccate sulla coda. Di certo quel colpo aveva ferito gravemente l'animale che tuttavia non cadde sotto quel colpo dato che si trattava di un vecchio cane appartenuto sicuramente ad un ex ninja del villaggio [Ferita Cane].

    A quel punto la posizione del giovane era stata svelata e niente e nessuno sarebbe riuscito a nasconderlo. Furioso come non mai il cane avrebbe cominciato ad abbaiare copiosamente mentre la bocca spruzzava viscida bava che colava copiosa tra i denti aguzzi. Senza esitare l'animale sarebbe scattato bruciando rapidamente i metri che lo separavano da Haruki, sembrava intenzionato a sbranare il giovane Senju [Cane: Azione 1].

    Giunto a distanza ravvicinata il cane avrebbe tentato di mordere il giovane Senju alla mano destra spalancando le fauci per poi richiuderle subito con un terribile movimento a tenaglia. Tutta la bocca dell'animale si sarebbe aperta per mordere nella sua interessa la mano destra del ragazzo con una velocità che superava le normali capacità del ragazzo [Cane: Azione 2].

    Quindi morsa o meno la mano il cane avrebbe tentato di mordere la caviglia sinistra del rosso per azzopparlo e finirlo con un successivo e terribile attacco. Le fauci si sarebbero aperte per tentare di chiudersi sulla caviglia sinistra del Senju e restare li per arrecargli il massimo del dolore e del danno [Cane: Azione 3].

    Quindi colpito o meno il ragazzo il cane si sarebbe fermato per riprendere fiato dopo quel primo attacco furioso restando all'erta per una qualsiasi rappresaglia nemica.


    [...]


    Daichi nel frattempo si era trasformato in un grosso cane spelacchiato per integrarsi meglio con l'ambiente circostante. Aveva deciso di inoltrarsi all'interno della casa dando una sbirciata all'interno della stanza di sinistra, una scelta che gli avrebbe riservato una bella sorpresa. Appena entrato si sarebbe subito accorto che dalla parte opposta della stanza c'era un uomo che gli dava le spalle e sembrava intento ad affilare un coltello. Nella stanza Daichi avrebbe notato con un semplice colpo d'occhio diverse tracce di sangue e oggetti vari, probabilmente refurtiva rubata ad ignari malcapitati. L'uomo si era accorto subito della sua presenza voltandosi verso la porta con uno sguardo inquietante Ooh ma chi abbiamo qui?!.. ti sei forse perso piccolo cucciolotto?! l'uomo portava dei strani segni orizzontali lungo il volto e dimostrava di possedere lineamenti simili a quelli di un animale Non ti ho mai visto da queste parti e la mia ospite comincia ad avere fame.. credo che sarai ottimo cotto come stufato.. l'uomo stava annusando l'aria dimostrando di possedere una strana scintilla nei suoi occhi, una scintilla chiamata follia.

    In un istante si sarebbe scagliato verso Daichi chiudendo le distanze praticamente nulle tra loro, nella mano sinistra uno scintillante coltellaccio luccicava mentre rifletteva i raggi del sole che filtravano dalle fessure delle tavole di legno che formavano il muro, la situazione si stava facendo pericolosa [Uomo: Gratuito Istantaneo].

    Giunto a tiro l'uomo avrebbe mosso il coltello menando un affondo verso la vampa destra di Daichi all'altezza della spalla. Avrebbe ritratto il braccio per poi scagliare la mano con in pugno il coltello verso la spalla destra per affondare la lama e ferire la creatura [Uomo: Azione 1].

    Quindi colpito o meno l'uomo avrebbe tentato un secondo attacco alzando la lama al cielo per poi farla piombare verso il muso del cane per ferirlo alla fronte. La lama sarebbe discesa perpendicolarmente al pavimento fermandosi a pochi centimetri da esso mentre cercava di incidere le carni del muso del cane al passaggio della lama [Uomo: Azione 2].

    Quindi senza sosta l'uomo avrebbe ritratto la lama per tentare di colpire il ventre dell'animale o di Daichi se fosse tornato normale con un potente calcio diretto lanciato con la gamba destra. Dopo il fendente l'uomo si sarebbe alzato mentre scagliava la pianta del piede verso il petto dell'animale quasi per spingerlo via [Uomo: Azione 3].

    Quindi colpito o meno il ragazzo l'uomo si sarebbe fermato per riprendere fiato mentre leccava con occhi iniettati di sangue il coltello che teneva tra le mano Iahahaha adoro lo stufato di carne di cane!!! la situazione non era delle migliori.

    [...]

    Hideki nel frattempo era rimasto bloccato sul tetto appena fuori dalla finestra incapace di reagire alla situazione. Da una parte Haruki stava lottando con un cane furioso mentre dentro Daichi sembrava aver incontrato qualche ostacolo date le urla e i rumori. Doveva capire chi aiutare e chi abbandonare e la scelta lo aveva tenuto li immobile e incapace di reagire.


    Chakra: 9.75???/10
    Vitalità: 7/8
    En. Vitale: 29/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Kunai × 6
    • Uchiha Shuriken × 2
    • Fasce da Combattimento × 2
    • Tanto × 1
    • Tonico Coagulante Inferiore × 1
    • Tonico di Ripristino Inferiore × 1
    • Filo di Nylon [10m] × 1

    Note
    ///


  11. .

    Un Ventaglio di Rami di Legno


    Post III




    Hideki si sarebbe rialzato dopo il capitombolo scrollandosi di dosso la polvere e la terra che lo aveva sporcato. Aveva appena fatto una mega figura di merda, ma lui era ricco e ben vestito quindi poco importava. Anche perchè non era il tipo da badare alle opinioni degli altri, soprattutto se di lignaggio inferiore al suo. Praticamente tutto il mondo secondo il suo parare. Era finito per scontrarsi con un giovane ragazzo dai capelli rossi che ora stava a terra. Sembrava piuttosto infastidito dall'accaduto e in effetti Hideki non poteva nascondere il fatto di essere lui la causa dell'accaduto. Alle domande del giovane ragazzo il rampollo di casa Uchiha avrebbe avvicinato la mano al ragazzo a terra per aiutarlo a rialzarsi.

    Mi chiamo Hideki Uchiha.. ti chiedo scusa per l'accaduto..



    Se Haruki avesse accettato la mano dell'Uchiha, questi lo avrebbe aiutato a rialzarsi da terra. Una volta lasciata la mano del ragazzo però avrebbe preso subito da una tasca del kimono un pregiato fazzoletto di seta finemente ricamato per ripulirsi le mani. Hideki era semplicemente fatto così, non si poteva fargliene una colpa. Il ladro era scappato a gambe levate, ma l'Uchiha sapeva già dove poterlo trovare. Pulitesi le mani si sarebbe nuovamente rivolto al rosso Ho visto che stavi cercando di fermare quel ladro.. ammiro le persone come te.. l'Uchiha lo avrebbe superato dandogli le spalle Ho intenzione di andare a prendere quel ladro per consegnarlo alla legge.. mi farebbero comodo un paio di mani in più.. uhm.. come hai detto che ti chiami? e detto ciò avrebbe cominciato a camminare fino ad incrociare lo sguardo di un altro ragazzo che si era fermato li a guardare.

    Il tizio aveva uno sguardo intelligente, quasi da intellettuale. Di certo una persona degna ti tenere una conversazione interessante con il rampollo di casa Uchiha. Hideki lo avrebbe fissato per qualche istante prima di farsi avanti per reclutarlo Tu!.. sembri un tipo intelligente.. oltre che un aspirante ninja.. come ti chiami?! Hideki gli avrebbe dato solo qualche secondo per rispondere prima di ricominciare a camminare superandolo come aveva fatto con Haruki poco prima Seguitemi.. se volete rendervi utili al villaggio..

    Hideki era un tipo strano ma non era cattivo, anzi. I suoi valori più forti fondavano le radice sul concetto di eroismo e giustizia, era solo stato cresciuto nelle bambagia. E sarebbe stata proprio quella bambagia a dargli modo di scoprire dove era andato a nascondersi il ladro dopo il colpo. Haruki e Daichi se lo avessero seguito lo avrebbero visto muoversi per le vie del villaggio facendo domande. Ogni sua domanda ovviamente era sempre seguita da una cospicua donazione in Ryo capace di aprire la mente di ogni persona interrogata. Non serviva disporre di grandi abilità quando si poteva usufruire di una quantità di denaro illimitata. La pista che avevano trovato li aveva portati in una delle zone periferiche della città, una zona famosa per l'alto tasso di microcriminalità. Prima o poi l'Hokage avrebbe sicuramente dovuto fare qualcosa per quel posto Uff.. che squallore.. spero che il nostro caro Hokage.. Raizen Ikigami.. prenda presto provvedimenti sulla riqualificazione di questo quartiere.. Hideki si era fermato di fronte ad una casa piuttosto malconcia Eccoci arrivati.. il ladro si era nascosto li dentro.




    Si trattava di una casa piuttosto grande ed isolata. Era evidente che la struttura era abbandonata a se stessa e che nessuno se ne stesse prendendo cura. Dalla loro posizione il trio riusciva a vedere diverse opzioni di ingresso. Vi era una grande porta scorrevole che di fatto costituiva l'ingresso principale. Poi vi erano delle finestre anche se sembravano essere state tutte chiuse alla bene e meglio con delle assi di legno. Sembrava inoltre che vi fosse un'altra finestra al primo piano che invece risultava essere rimasta aperta. La casa era circondata da una palizzata di legno alta circa un paio di metri e le uniche cose che riuscivano a vedere da li erano appunto quelle che si potevano intravvedere dal grande ingresso che dava al giardino. Fermi a circa cinque metri dall'ingresso Hideki avrebbe fatto un passo avanti per poi rivolgersi ai due compagni di avventura Allora.. come vogliamo procedere? non restava che decidere un piano d'azione.


    Chakra: 10/10
    Vitalità: 7/8
    En. Vitale: 29/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Kunai × 6
    • Uchiha Shuriken × 2
    • Fasce da Combattimento × 2
    • Tanto × 1
    • Tonico Coagulante Inferiore × 1
    • Tonico di Ripristino Inferiore × 1
    • Filo di Nylon [10m] × 1

    Note
    ///


  12. .

    In Cerca di Vendetta


    Terzo Post



    Niente avrebbe mai potuto prepararmi a ciò che stavo per scoprire quel giorno.

    Quando il Mastino prese a parlare evocando davanti ai miei occhi quel suo fottuto uccello blu, sentii quasi il cuore salirmi in gola al posto delle corde vocali che avevo perso. Il fottutissimo "Mercenario delle Fenici" era sempre stato davanti ai miei fottutissimi occhi. Avevo cercato in lungo e in largo durante i miei viaggi per riuscire a trovare l'uomo che Carità ed Hayate volevano tanto eliminare ed era sempre stato a pochi passi da me. In effetti il Mastino aveva sempre palesato il suo astio verso la congrega degli Hayate, ma credevo che tutto quell'interesse facesse parte del suo lavoro ad Ame e al controllo che aveva ed esercitava sul villaggio di malfattori.

    Stavo tremando mentre il Mastino interagiva con il volatile che aveva evocato spiegando chi fosse veramente. In realtà non mi interessava del perchè odiasse Hayate, ciò che volevo era solo un valido alleato per ottenere ciò che desideravo ed il Mastino era senza alcun dubbio un alleato di prima scelta. Sul mio volto si era palesato un sorriso carico di malizia e anche se non potevo ridere in quel momento, tutti in quella stanza avrebbero percepito la gioia che stavo provando in quel momento. Non potevo esitare oltre, la fortuna stava nuovamente girando dalla mia parte. Preso un pezzo di carta e la penna avrei nuovamente scritto per farmi capire da colui che mi avrebbe portato alla grandezza e al segreto dell'immortalità

    Voglio vendicarmi portando via loro ciò che mi è stato sottratto!
    Occhio per occhio.. dente per dente..
    Mi hanno privato della voce e menomato per il resto della vita ora esigo di impossessarmi dei loro segreti..
    Anche distruggendoli se necessario!



    Avevo passato il foglio a Kuso riprendendo subito a scrivere, avevo molto altro da dire. quello che stavo cercando quel giorno era un patto con il Mastino o forse meglio dire "Il Mercenario delle Fenici".

    Collaboriamo! E troviamo ciò che entrambi stiamo cercando..

    VENDETTA

    Carità ha piantato nel mio corpo un seme che gli permette di sapere sempre in ogni momento dove io mi trovo.. non posso sfuggirgli.. e questo per noi è un'ottima cosa.. perchè sappiamo che dove ci sono io potrebbe esserci anche lui.. ciò che ti propongo e di fare un patto Mercenario delle Fenici.



    Stavo concedendo molto al Mastino, dovevo approfittarne per avere molto altro in cambio. La vendetta era sicuramente qualcosa che poteva ingolosire lui, ma io stavo cercando potere e conoscenza e se non fosse stato Hayate a concedermele allora sarebbe stato un altro gruppo li ad Ame che da molto tempo stavo cercando.

    Ti farò incontrare Carità.. gli dirò che ti ho trovato e che so dove ti trovi..
    A quel punto sono quasi certo che lui farà di tutto per poterti eliminare anche di persona se necessario..

    Ovviamente non saprà che tu lo stai già aspettando!

    Questo è ciò che posso fare Mercenario.. ma vorrei anche io una cosa in cambio.. so che la tua rete di informatori e le tue conoscenze sono vaste.. voglio mettermi in contatto con le Arterie di Ame ed entrare a fare parte della loro organizzazione.. saranno loro a darmi ciò che Hayate non ha potuto..



    Avrei aspettato che Kuso parlasse per me concentrando il mio sguardo sulle reazioni del Mastino. Stavo giocando un gioco pericoloso e con forze di gran lunga al di sopra delle mie possibilità, ma avevo Kuso con me e niente poteva spaventarmi. Se volevo ottenere ciò che desideravo più di ogni altra cosa dovevo mettermi in gioco e rischiare il tutto e per tutto.

  13. .

    Avventura
    ..Red Cannomball..
    19° Post Attivo




    Tempo rimanente: 15 Giorni 6 ore 43 minuti




    Le scene che si stavano consumando all’interno della sala del trono stavano ormai confondendo il rosso che cominciava a far fatica a seguire il proseguire degli eventi. Kugyo si era dimostrato essere immune alle abilità di sigillo come il gigante viola. Enuo sembrava compiaciuto nel rivelare ai presenti l’essenza della sua natura e parte della storia che lo riguardava insieme alla marionetta infernale. Il Chikuma non aveva idea di cosa fosse il Dominio di cui parlava o chi fosse l’uomo del Pilastro di cui parlava l’Immorale, non sapeva un cazzo di niente di quelle storie e non vedeva l’ora di andarsene da li. Ascoltò molto attentamente le parole del gigante viola mentre l’Immorale distruggeva la sua grossa mazza bipene. Enuo aveva parlato di Kirin, di fortuna e di tante altre cose a cui il rosso voleva dare presto una spiegazione.


    Fu Kugyo ad interrompere lo stesso Enuo in quanto sembrava pronto a dare la sua sentenza. Ora il Chikuma aveva compreso la meccanica di quell’essere che seppur più potente di qualsiasi altra creatura avesse mai visto rispettava delle ferree regole. L’Arbitro era a tutti gli effetti ciò che diceva di essere, un giudice appunto. Come aveva detto Enuo poco prima era stato creato dagli uomini per far rispettare le regole degli uomini o le sue molto probabilmente e questa era semplicemente la sua natura. L’amante dell’Immorale venne giudicato per primo come non colpevole, poi toccò ad Hoshi che percepì su di lui una pressione che mai aveva provato in vita. Mentre Kugyo lo puntava giudicandolo il Chikuma si era ritrovato completamente bloccato sul posto impossibilitato a muoversi -Mm..mer..da.. ma che diavolo mi sta.. s..s..succedendo?!!- qualsiasi fosse il potere di quella marionetta era semplicemente abominevole. Il Chikuma stava sudando freddo mentre ascoltava il verdetto a suo favore. Appena giudicato l’effetto opprimente svanì lasciandolo libero di muoversi nuovamente -Anf..anf.. anf.. merda..- era giunto il momento del giudizio anche per l’Immorale e Zong che ovviamente furono dichiarati colpevoli.


    La sentenza elargita da Kugyo lo fece scattare a velocità folle contro l’Immorale e Zong che furono costretti a controbattere alla potenza di quel mostro. Hoshi stava cercando di seguire le azioni della marionetta anche se con estrema difficoltà. Il Flagello sembrava essere riuscito a schivare il colpo grazie alla sua superiorità fisica solo per cercare di concludere quella situazione con un'altra delle sue bordate di potere. Ormai aveva utilizzato quella tattica davvero troppe volte per far cadere Hoshikuzu nella trappola. Al Chikuma sarebbe bastato vedere il palmo della mano dell’Immorale per capire cosa avesse intenzione di fare, senza esitare le sue mani si sarebbero mosse per portarlo lontano da quella posizione il più rapidamente possibile. Aveva visto le azioni dell’Immorale abbastanza volte da poter prevedere i suoi attacchi ad area. Nonostante l’eccezionale quantità di potere rilasciata dall’Immorale la sua posizione era troppo lontana per infastidire il movimento accelerato del Chikuma che sarebbe scomparso lasciando al suo posto uno dei tanti frammenti sospesi per aria in mezzo alla stanza [Tecnica della Sostituzione][Slot Tecnica][Consumo: Basso]

    Conoscenza Tecniche [2]
    Conoscenza: L'utilizzatore è in grado di analizzare la tecnica di ninjutsu o genjutsu se percepita tutta la combinazione di posizioni magiche. L'utilizzatore può conoscere l'elemento della ninjutsu se analizzata la tecnica. È necessario percepire le posizioni magiche eseguite come se fossero eseguite in modo Furtivo.
    [Da chunin in su]

    Tecnica della Sostituzione - Kawarimi no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Ariete, Cinghiale, Bue, Cane, Serpente (5)
    L'utilizzatore può effettuare un movimento accelerato tramite l'uso del chakra, lasciando al proprio posto un oggetto o un essere vivente consenziente di pari dimensioni o inferiore. È un movimento accelerato: non può essere usato per fuggire da uno spazio chiuso o da luoghi dove non vi è sufficiente spazio d'uscita. Le correnti di chakra disturbano l'esecuzione della tecnica: non è possibile apparire a distanza inferiore ai 6 metri da un essere vivente. La distanza massima percorribile è pari a 21 metri. Può essere usata come Difesa Totale; può risultare sleale.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: Basso )
    [Da genin in su]

    Note: dato che Bore non compie altri attacchi e abbandona il campo di battaglia non considero questa azione una difesa totale ma una semplice difesa.
    .


    Il rosso si sarebbe tolto dalla traiettoria del raggio di energia lasciando che investisse in pieno Enuo e le due puttanelle al suo fianco. L’Immorale lo aveva puntato per eliminarlo, un affronto che non poteva lasciare impunito nonostante il bel faccino che si ritrovava. Era pronto allo scontro il Chikuma quando vide il Flagello scattare via scatenando il finimondo sul pezzo di roccia su cui stava per uscire dalla scena. Il bastardo sembrava intenzionato a far uscire dalla stanza del trono l’Arbitro, cosa che il Chikuma non avrebbe mai permesso. Affrontato il terribile e devastante terremoto creato dallo scatto dell’Immorale il rosso avrebbe rivolto l’attenzione all’Arbitro e a Zong che nel frattempo si era allontanato per ingaggiare la marionetta meccanica [Chakra Adesivo][Abilità][Consumo: Basso]
    Chakra Adesivo (Superiore)
    Arte: L'utilizzatore cammina con facilità su terreni con qualsiasi ostacolo. Il terreno non può causare Intralcio.(Mantenimento: Basso)
    [Da jonin in su]
    .


    -ZONG DOBBIAMO FERMARE QUESTA COSA!!!- il rosso si era rivolto al mercenario mentre questi lanciava contro all’Arbitro una serie di attacchi esplosivi che lo avrebbero tenuto a bada per qualche altro istante. Sembrava che avesse un piano in mente e quando accennò alle loro due stelle mostrando il piatto della falce, sul volto del rosso comparve uno strano sorriso compiaciuto. Sfruttando l’attacco esplosivo il rosso si sarebbe mosso rapidamente per raggiungere l’amico preparandosi a diventare un fottuto proiettile dalla potenza devastante [Movimento][Slot Azione 1][Movimento: 30+6 / Velocità: Nera / Consumo: ½ Basso]

    Azione Rapida [1]
    Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO.[Da genin in su]

    Movimento Repulsivo
    Arte: L'utilizzatore è in grado di aumentare il proprio movimento con 1 slot azione di 6 metri.(Consumo: ½ Basso extra)
    [Da chunin in su]
    .


    Con l’Immorale fuori dai giochi ed Enuo desideroso di andarsene i due avevano a disposizione la finestra perfetta per attaccare pesantemente l’Arbitro e per tentare di demolirlo. Il Chikuma non ci aveva pensato affatto, ma Zong aveva ragione, loro avevano le stelle di Iwa con loro. Sarebbero state quelle il loro biglietto per la vittoria. Raggiunta la falce di Zong il rosso si sarebbe rannicchiato pronto ad essere lanciato verso l’arbitro a velocità sorprendente. Il Chikuma aveva stretto nella mano destra la stella di Iwa conscio di non essere ancora pienamente capace di controllare quell’artefatto così potente. Doveva utilizzarlo pochi istanti prima di colpire l’Arbitro per evitare di perdere velocità durante il lungo volo. Il rosso si era già trasformato inconsapevolmente altre volte, ma ora sapeva come fare. Sfruttando la potenza disumana del mercenario il rosso sarebbe volato come una palla di cannone verso la figura dell’Arbitro pronto a sfondarlo con un colpo dalla velocità e potenza disarmanti [Volo][Azione 2][Velocità: Nera+18]
    .


    Data la potenza del lancio l’attacco sarebbe durato non più di una frazione di secondi. Il rosso sarebbe partito caricando il pugno destro costituito dalla protesi biomeccanica per distruggere in mille pezzi la marionetta. Giunto a portata il rosso avrebbe concentrato tutto il suo chakra della mano destra lasciando che il potere della stella permeasse ogni cellula del suo corpo. Aveva attivato la stella sempre e solo durante dei momenti di paura e per difendersi, ma ora stava chiedendo il suo potere per attaccare il nemico e distruggerlo. Il Chikuma avrebbe percepito il suo corpo mutare in pietra vivente mentre si apprestava a tirare un mega cazzotto all’Arbitro, la statua di pietra immortale era tornata ancora una volta nel mondo dei ninja, per fare a pezzi i cattivi [Tengoku no Ketsui - Risolutezza Celeste][Tecnica Avanzata][Consumo: 6 Bassi]

    Tengoku no Ketsui - Risolutezza Celeste
    Villaggio: Iwa
    Posizioni Magiche: Esecuzione lenta (8)
    L'utilizzatore può trasformarsi in una creatura di pietra vivente, convertendo la sua Resistenza in Difesa Naturale. Non avrà Resistenza nè potrà impastare in essa, ma potrà aumentare la Difesa naturale o l'attacco di 10 per uno slot con un consumo Basso, fino a un totale di 80, inoltre, ma otterrà un vantaggio di 4 tacche a Forza, con un malus di 2 tacche a Velocità e Riflessi. Il corpo non sarà considerato un essere vivente nè avrà sangue, ossa o organi, ma potrà simularne la presenza ai fini di tecniche o abilità a suo vantaggio. Avrà una Difesa Naturale di 30 su tutto il corpo e un Potenziamento all'attacco fisico di 20, eventuali riduzioni di Energia Vitale verranno rigenerati al ritorno alla normalità (non influenza la Vitalità). Il peso triplica, attacchi che seguono la gravità hanno un vantaggio di 3 tacche ulteriori a forza. E' possibile mantenere questa forma solo per due round.Tipo: Ninjutsu - Doton
    Sottotipo: Potenziamento
    (Consumo: Alto / Mantenimento: Medio)
    [Da jonin in su]
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    Trasformato in pietra il rosso avrebbe menato un poderoso pugno con tutta la sua forza al centro del corpo della marionetta nel tentativo di sfondarla in mille pezzi o cercare di penetrare la sue corazza e poterla distruggere dall’interno danneggiando i meccanismi che la facevano muovere. La stella nella mano destra del rosso si sarebbe illuminata rendendo quell’unico attacco una vera e propria cannonata di pura potenza -TI DICHIARO!!!! COLPEVOLEEEEE!!!!- il pugno del rosso avrebbe tentato di sfondare approfittando dell’immensa velocità e del peso del corpo triplicato in quella forma di roccia vivente [Red Cannonball][Azione III][Potenza: 80+30 / Forza: Nera+8 / Consumo: 12 Bassi]

    Adattamento Simbiotico
    Arte: L'utilizzatore può ridistribuire la potenza Offensiva e Difensiva della protesi a suo piacimento ottenendo un bonus di +10 alla potenza per un round. Può essere utilizzato 1 volta ogni 3 round.
    (Consumo: MedioBasso)
    [Da chunin in su]

    Protesi Biomeccanica – Mokushiroku [Potenziamento]
    La protesi biomeccanica è composta da una braccio e una gamba costruite in materiali estremamente resistenti fusi con un particolare parassita semi-senziente in grado di entrare in simbiosi con l’utilizzatore. La protesi viene agganciata alla parte del corpo mancante diventando in tutto e per tutto un’estensione funzionale del corpo dell’utilizzatore. L’energia vitale, la vitalità e le statistiche della protesi sono pari a quelle dell’utilizzatore. E’ dotata di un intelligenza artificiale di supporto chiamata Moku creata dal subconscio dell’utilizzatore.
    Tipo: Supporto - Supporto -
    Dimensione: Media
    (Potenza: 20 | Durezza: 5)
    [Da jonin in su]
    .


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    Quindi se ne avesse avuto ancora la possibilità dopo quel primo attacco il rosso avrebbe scaricato un secondo pugno cercando di danneggiare l’interno dell’Arbitro o qualche sua parte vitale resa visibile dopo quel primo attacco usando la mano sinistra potenziata dalla trasformazione in roccia vivente per cercare di danneggiarlo il più possibile e mettere fine a quella storia [Pugno Sinistro][Azione 4][Potenza:+20 / Forza: Nera+4 / Velocità: Viola+2]
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    In ogni caso il rosso avrebbe cercato di rimettersi in piedi dopo l’attacco pronto a continuare la battaglia se fosse stato necessario. Il potere della stella di Iwa aveva reso il suo corpo di pura pietra, era una strana sensazione da provare, ma stava cominciando ad abituarsi. Considerato che aveva passato tantissimo tempo in quella forma probabilmente non vi era nessuno al mondo che avesse un legame così stretto con quell’artefatto -Eheheh.. riesco a controllare il potere della Stella!!!.. E’ TEMPO DI DISTRUZIONE!!!- avrebbe detto il rosso battendo pugno con pugno.


    Tempo rimanente: 15 Giorni 6 ore 32 minuti





    CITAZIONE
    Hoshi
    Vitalità: 14.50
    En. Vitale: 28/37
    Chakra: 12.75/125
    Chakra Naturale: 0/6
    Recupero Abilità:

    Difesa1: /// Azione 1: Movimento
    Difesa2: /// Azione 2: Volo
    Difesa3: /// Azione 3: Pugno
    Difesa4: /// Azione 4: Pugno

    Azione Bonus: ///
    Tecnica Base: Tecnica della Sostituzione
    Tecnica Avanzata: Tengoku no Ketsui - Risolutezza Celeste
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Bonus: ///
    Equipaggiamento consumato: Proiettili perforanti x2 / Proiettili Perfetti x4 / Proiettili Cavi x2 / Tonico Recupero Superiore x2

    [/size]


    OT/ Scusate ma mi sono un po’ perso!!!
  14. .
    Iscrizioni chiuse!!! Visto che siete in tanti giochere in 2/3 gruppi stile News anche se si tratterà di una quest e seguira' quelle regole.

    Tra qualche giorno arriva il primo post i gruppi li decido io
  15. .
    Le Terre Dimenticate

    Grado: B
    Tipo: Protezione / Recupero

    Trama: Il famoso archeologo Indo Jonzu è alla ricerca di antichi reperti nell'area più occidentale del continente ninja. Dopo anni di ricerche ha finalmente trovato una pista che crede possa portarlo a scoprire antiche reliquie nascoste nelle profondità della terra. Le sue ricerche lo stanno portando ad esplorare una zona conosciuta come Terre Dimenticate, un'area inospitale dove l'acqua ribolle e niente sembra riuscire a crescere nel terreno. Si è rivolto all'Accademia per arruolare 3 validi ninja che possano scortare lui ed i suoi assistenti durante la sua nuova avventura.


    Partecipanti: 3

    Specifiche: La missione presenta rischio di morte o lesioni gravi.
    Il grado minimo è Genin Rossa, il grado massimo Chunin Blu. Cercherò di scegliere partecipanti con grado/energia quanto più vicini possibili tra loro e con le caratteristiche migliori a portare a termine la missione.

    Nella richiesta linkate la scheda.
469 replies since 4/12/2009
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