Posts written by Ryose

  1. .

    Cerchiamo Kuso


    Running from Kuso


    Una volta che i pirati ripartirono per la loro barca, ma contenti di aver portato a casa quello che probabilmente non riuscivano a guadagnare in un anno, Noroi rispose all'osservazione di Kuso non appena si furono allontanati abbastanza.
    Beh, non ne abbiamo così tanto.
    Gli mostrò quelli che erano diventati semplici sassi tra le sue mani.
    E comunque non vado in taverna a farmi pestare.
    Non ce n'era bisogno, lo avevano anche pestato per strada, credendolo un barbone malato, Noroi aveva un talento per impersonare quel ruolo e ci teneva talmente tanto a non farsi scoprire che si era preso le botte ed era rimasto zitto. Questo però non dovrebbe stupire, Noroi aveva preso più pugni che carezze in vita sua.

    [...]


    Era soprannomita "Occhi di Pece" per via del colore nero delle sue iridi, quegli stessi occhi che si spalancarono sorpresi nel notare che quel tipo nudo non sembrava voler morire.
    Il coltello colpì qualcosa di duro come il cuoio, senza riuscire a penetrarlo. L'assassina ne aveva date di pugnalate, si rese immediatamente conto che qualcosa non andava, ma un colpo del genere avrebbe comunque tramortito un brigante qualsiasi.
    Kuso però non era normale, secondo qualsiasi accezione del termine, e rispose con violenza inaudita all'assalto.
    Un poderoso colpo di palmo in pieno petto, imparabile data la posizione che la Nezumi aveva assunto a causa dell'attacco precedente. [Danno]
    Successivamente un pugno al muso, impossibile pararlo, ma la Nezumi aveva decisamente un grugno d'acciaio. [SD1]
    La Nezumi cercò di riprendere posizione e parò la ginocchiata al tronco frapponendo l'avambraccio destro che aveva ripreso una parvenza di guardia. [SD2]
    Quindi subì una poderosa testata al muso, data la posizione abbassata che aveva assunto, era difficile imbastire una difesa, favorì la parte più dura del cranio, ma comunque Kuso aveva la testa dura come un mattone. [SD3]

    Il colpo sembrò provocare un bel danno, tanto che la Occhi Di Pece si abbassò a terra, ma successivamente scattò subito in piedi e si allontanò con una velocità folle, percorrendo 18 metri. [STA]Velocità Viola
    Guardando dove poco prima si trovava la Nezumi, Kuso avrebbe notato uno dei due pugnali conficcati a terra ad inchiodare un sigillo che si stava attivando. Il terreno si sarebbe ammorbidito in un area di 30 metri da dove si trovava, il terreno umido sotto i piedi gli avrebbe fatto capire che una palude stava "crescendo" a partire dal sigillo, che sprofondò nel fango.
    La Nezumi avrebbe smesso di procupparsi di lui, svelta come un topo su una grondaia, si inerpicò sopra a due bamboo in modo da non rimanere invischiata, usandoli come dei trampoli. [Descrizione]
    La vegetazione fitta gli avrebbe permesso di uscirne, ma avrebbe notato che il chakra adesivo sui piedi non avrebbe funzionato. Oltre alle canne di bambù, erano presenti alberi su cui arrampicarsi, ma i rami erano molto alti, all'incirca quattro o cinque metri, ed erano molto più radi, sei metri di distanza in media e per di più circondati da canne di bambu che avrebbero reso gli spostamenti più difficili.
    Mentre Kuso capiva il da farsi, la Nezumi avrebbe iniziato a muoversi usando il bamboo come appiglio, in modo da fuggire a chiamare rinforzi.



    Edited by Ryose - 31/3/2020, 22:18
  2. .
    Ciao, ho un Nukko indipendente. Posso candidarmi? (Sono studente Bianca, ma mi mancano due post per chiudere una giocatina che dovrebbe farmi passare a Genin Gialla)
  3. .

    Oro per gli Stolti


    Rimarranno di sasso


    Non lo sappiamo di preciso, ma la creatura ha parlato di oro e altri materiali preziosi.
    Sembrava che la fortuna fosse dalla sua parte un'altra volta, il capitano della nave venne convinto dalle sue parole e ordinò all'energumeno che stava appisolato sul molo di far salire Kuso e Ryoshi.
    Quando Kuso arrivò sulla nave gli diede una pacca sulle spalle ed un piccolo complimento. Noroi ne era sicuramente contento, Kuso era una persona dell'equilibrio instabile, ma non gli sembrava così male. Certo era un assassino, ma tutti i Nezumi uccidevano abitualmente, uccidevano perchè qualcuno entrava nel loro territorio, uccidevano per mangiare, perchè venivano soperti mentre stavano esplorando i dintorni della palude. Insomma, l'omicidio era normale.
    Non c'erano dubbi, no?

    Durante il viaggio, che sarebbe andato avanti senza intoppi, Noroi sarebbe rimasto insieme a Kuso e Ryoshi, facendo finta di tenere sott'occhio quest'ultimo.
    Ti dirò, sembri un tipo a posto
    Fatta eccezione per quella cosa dell'andare in giro nudo.
    Come mai sei arrivato fin qui? Sei un guerriero notevole, sicuramente, cosa ti ha spinto a scegliere la strada del mercenario? E perchè hai deciso di aiutarmi? Solo per il destino?
    Noroi avrebbe ascoltato facendo finta di tenere Ryoshi, era il loro "prigioniero" fino a prova contraria.
    E tu topastro, vedi di non dimenticarti dove hai nascosto la refurtiva.
    Meglio mantenere le apparenze.

    Una volta arrivati Noroi avrebbe spinto il sorcio antropomorfo avanti, suggerendogli di indicargli dove trovare la refurtiva.
    Avevi detto di là, no?
    Lo avrebbe spinto verso un piccolo acquitrinio, una delle tante pozze che si trovavano vicino alla costa del Paese delle Paludi. Infatti l'intero paese era attraversato da tantissimi corsi d'acqua, che si accumulavano in varie "pozzanghere" sparse su tutto il territorio. Questi corsi d'acqua, la stragrande maggioranza dei quali sfociava nel mare con una foce a delta, si traducevano in tanti ristagni sparsi qua e là, che apparivano e sparivano in base all'intensità delle precipitazioni. Noroi però conosceva una pozza un po' più grande, che non asciugava praticamente mai. Non ci vollero che pochi minuti di cammino per arrivare.
    Aaaah, siamo arrivati finalmente. Kuso, tienilo d'occhio.
    Avrebbe iniziato a cercare lungo il perimetro dlla pozza, dove la vegetazione diventava più fitta e si riusciva a vedere a malapena attraverso.
    Si infilò tra le canne e le frasche, quindi il Noroi raccolse alcune pietre, per poi utilizzare una delle poche tecniche che conosceva.[Tecnica Avanzata]x3
    Avrebbe trasformato i tre sassi in un pezzo d'argento e due d'oro. Urlando di gioia. Sarebbe riapparso con il fagotto sulla spalla, per aiutarsi nel portarlo.

    Questo topaccio non ha mentito! Ci sono diversi materiali che potremo rivendere senza troppi problemi ed ecco anche la vostra parte. Dovrebbe bastare, no?
    Prese il pezzo d'oro più piccolo, un piccolo lingotto che poteva stare comodamente in una mano e lo lanciò ai corsari.
    Avvicinandosi successivamente a Kuso e Ryoshi.
    Se i corsari avessero scoperto l'inganno o si fossero fatti prendere dall'avarizia, era pronto a lasciare il fagotto per lanciare due kunai contro il capitano usando la mano destra, mirando a sfondargli il petto con un sol colpo. [Slot Azione I]
    Continuando il suo assalto con due Shuriken con la mancina, mirando all'occhio e al naso del tipo con l'uncino, utilizzando la tragliettoria più breve possibile [Slot Azione II]

    Se i corsari non si fossero ritirati li avrebbe salutati tranquillamente, pur rimanendo sul chi va là finchè non fossero spariti e tornati sulla loro nave, per poi suggerire ai suoi compagni di ripartire.
    Ok, andiamo da Kashuko e dagli altri, non c'è tempo da perdere...

    Si sarebbero incamminati verso l'entroterra, pur avendo viaggiato per un ora il paesaggio non sarebbe cambiato poi molto. A perdita d'occhio si spandeva una vegetazione composta in stragrande maggioranza di vari arbusti, pochissimi alberi dato il terreno fangoso e le continue pozze stagnanti. Onnipresenti erano le zanzare ed altri insetti, come il gracidare di non si sa quante rane e ranocchie.
    Bella casa, eh?
    Poco più avanti la macchia si infittiva, erano presenti più alberi e il terreno era leggermente più asciutto.
    Inoltrandosi nella macchia, si sarebbero trovati in breve tempo circondati dal bambù e da una vegetazione fittissima. Noroi e Ryoshi però, si muovevano senza alcun dubbio, dopo una decina di minuti attraverso il bambù, la vegetazione si sarebbe aperta in una radura.
    Gli sarebbe corso incontro un Nezumi dal manto bruno, di nome Kashuku.
    Siete tornati finalmente. Dopo tutto questo tempo pensavo saresti tornato con un esercito non da solo
    Cosa?

    Kuso era rimasto indietro in mezzo al bambù e alla fitta vegetazione di arbusti, forse si era distratto per qualche motivo e Noroi e Ryoshi si erano allontanati per la foga di tornare a casa propria, credendo di essere seguiti.
    Il folle avrebbe potuto avvertire un rumore di passi, avvicinarsi a lui rapidamente.
    Una Nezumi dal manto bianco, anch'essa alta all'incirca un metro e sessanta, sarebbe come apparsa dalla foresta, all'incirca a 6 metri da lui, correndogli rapidamente incontro brandendo due pugnali arrugginiti.
    L'assassina vestita di stracci neri, con il muso copeto da una sciarpa del medesimo colore avrebbe terminato la sua corsa verso Kuso con un rapido affondo al suo costato, con entrambe le lame , per poi estrarle subito dopo.[Slot Azione I - Attacco Doppio]Forza: Blu, Velocità:Blu+3, Potenza:20 per lama.
    L'assalto non sarebbe terminato lì,la Nezumi avrebbe tentato di colpire il mercenario nudo con un poderoso calcio frontale destro, mirando a rompergli il ginocchio sinistro. [Slot Azione II]Forza: Blu+3, Velocità+3
    Quindi avrebbe tentato di pugnalare Kuso al collo, usando la mano destra con un movimento diagonale discendente dal lato destro.. [Slot Azione III]Forza:Blu, Velocità: Blu+3, Potenza:20

    Chakra: 3.5/10
    Vitalità: 8/8
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità: 100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: Lancio Kunai
    2: Lancio Shuriken
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Shuriken × 8
    • Respiratore × 1
    • Kaiken × 1
    • Kunai × 8
    • Filo di Nylon Rinforzato [10m] × 2
    • Fukibari × 5

    Note: Insensibile ad 1 leggera
    ///


  4. .

    Una missioncina piccina picciò


    Non buttatemi a mare


    Mentre il freddo cominciava a penetrargli fin dentro le ossa, si calò sul ponte con la massima delicatezza che gli era concessa. Purtroppo, qualcosa si mosse da dentro la cabina che si trovava sul ponte. Ne uscì un uomo vestito in maniera ridicola con un pappagallo che indossava un cappello da pirata.
    Era stato beccato in pieno, ma a quanto pare sembrava che ci potesse essere una possibilità di evitare uno scontro. L'uomo sembrava ostile, ma aveva come il presentimento che stesse aspettando l'ordine del pappagallo. Si rivolse a lui.
    Mi hanno detto che al molo avrei trovato la nave di intrepidi pirati in cerca di avventura e non ho potuto resistere, dovevo venire a vedere con i miei occhi.
    Fece un passo indietro, per indicare ai due dove si trovavano Kuso e Ryoshi, senza comunque distogliere gli occhi da loro.
    Laggiù, vedete? Io e il mio compare abbiamo catturato una di quelle creature.
    Feci una smorfia, a dimostrare un disgusto mal celato mentre indicavo .
    Lo abbiamo catturato qualche giorno fa e ha detto che ci condurrà alle paludi, dove i suoi compari hanno nascosto un piccolo tesoro ottenuto dalla nave che è naufragata da quelle parti un paio di settimane fa.
    Guardò il pappagallo dritto nell'occhio per aggiungere.
    Stiamo cercando un capitano degno di questo titolo che ci porti fin laggiù. Chiaramente avrete una parte. Ci state?
    Aggiunsi sorridendo, mentre tenevo la mia distanza di sicurezza, all'incirca 2-3 metri, In modo da evitare sorprese.

    Chakra: 10/10
    Vitalità: 8/8
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 75 (-25 da Freddo)
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Shuriken × 8
    • Respiratore × 1
    • Kaiken × 1
    • Kunai × 8
    • Filo di Nylon Rinforzato [10m] × 2
    • Fukibari × 5

    Note: Insensibile ad 1 leggera
    ///


  5. .

    Mal di Stomaco


    Poi te la rendo


    Hai mangiato qualcosa andato a male?
    Chiese Noroi mentre Kuso rimetteva tutto il contenuto dello stomaco in mare.
    Sei allergico a qualcosa che abbiamo mangiato?
    Aggiunse con un filo di preoccupazione prima di far cadere la questione nel dimenticatoio, Kuso sembrava stare bene e intuiva che non fosse il caso di dare spago ai deliri del compagno di viaggio. O farlo arrabbiare.
    Jerry, si... sono sicuro che lo apprezzerà, quel simpatico topino.

    Una volta persa l'imbarcazione, capì che Kuso non sarebbe stato di aiuto, se voleva farcela se la sarebbe dovuta cavare da solo.
    Bene, cercherò di non deluderti
    Prendere d'assalto il mercantile era fuori discussione, certo se Kuso avesse partecipato non ci sarebbero stati sicuramente problemi a prendere il controllo della nave, ma purtroppo non era così. Salire a bordo del vascello come mozzi o passeggeri, portandosi dietro Ryoshi era fuori discussione. Agli umani non piacciono i topi, figuriamoci un Nezumi.
    La nave ben messa, si poteva intuire dalle luci che probabilmente era piena di gente. Fare con le buone era assolutamente fuori dalle loro possibilità, sempre per il fatto che si portavano dietro un ratto gigante. D'altro canto, attaccarla da solo poteva rivelarsi un fallimento. Farsi portare attraverso il mare pagando un compenso all'equipaggio e far passare Ryoshi dentro una valigia o un barile pure. Sia perchè era rischioso, sia per il fatto che il Noroi non aveva il becco di un quattrino.
    Prenderei quella, mi sembra la nave più adatta a noi. La prima è troppo grande. La seconda è troppo bella per Ryoshi. La terza è perfetta.
    Detto questo fece qualche passo verso la barca, aguzzando la vista per capire meglio la situazione. Un uomo dalla corporatura robusta si trovava davanti alla barca, appoggiato ad un pilastro. Noroi non riusciva a capire se fosse sveglio o meno, ma l'area sembrava non solo più riparata da occhi indiscreti, ma anche non avere la protezione che aveva l'altra nave.

    Noroi si infilò il respiratore in bocca, per poi immergersi lentamente nell'acqua scura in modo da non provocare rumori, facendosi aiutare dalla coda di Ryoshi, ma non prima di essersi tolto il mantello logoro di dosso in modo da essere meno impacciato nei movimenti.
    Si allontanò dal molo con uno stile rana lento, ma efficace, mantenendosi sotto il pelo dell'acqua, riemerse solo quando fu sicuro di essere dal lato della barca che dava sul mare aperto. Quindi studiò quel lato della nave, se ci fossero state cime raggiungibili da dove si trovava si sarebbe issato a bordo, fermandosi prima di mettere piede sulla nave, per controllare meglio la situazione.
    Se non ci fossero state cime, scalette o qualsiasi appiglio, avrebbe finito il giro con circospezione, per poi riavvicinarsi al molo e controllare cosa stava facendo l'uomo di guardia, sempre senza uscire dall'acqua.
    Chakra: 10/10
    Vitalità: 8/8
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Shuriken × 8
    • Respiratore × 1
    • Kaiken × 1
    • Kunai × 8
    • Filo di Nylon Rinforzato [10m] × 2
    • Fukibari × 5

    Note
    ///


  6. .

    La Salvezza


    Risveglio


    Mentre il folle osservava la reazione dei vari commensali, che sembravano essere compe imprigionati in una sorta di loop temporale. Il Noroi invece non si accorse di nulla, troppo intento ad ingoiarsi la lingua e soffocare. Se ne stava lì con gli occhi ribaltati.
    Quando il folle gli infiò il tonico in gola non si oppose, ma immediatamente il respiro si tranquillizzò. Certo, era ancora totalmente svenuto, ma non stava rischiando di soffocare. Era un miglioramento non trascurabile. Poco dopo riaprì gli occhi, evidentemente sorpreso di trovarsi lì.
    Potrei essere quasi fortunato, se non fosse che sto morendo. Non potrò mai vendicarmi del clan del ragno
    Il suo nuovo amico gli piantò una mano in bocca, pur essendosi arreso totalmente al suo destino, reagì d'istinto mordendo la mano con tutta la forza che gli era rimasta. Si aspettava che Kuso sanguinasse, ma non si aspettava quello che successe dopo.
    Il braccio fratturato di Noroi perse quel grado di libertà in più, riottenendo la normale funzionalità con un sonoro scricchiolio.
    Uuuuh, che rumore piacevole.
    Avrebbe voluto dire, se non fosse che Kuso continuava a tenere la mano nella sua bocca. Lo morse ancora, perchè era quello che evidentemente voleva quel tipo e non poteva assolutamente ribellarsi.
    Sentì il bruciore che proveniva dalla sua gola, dalla sua faccia e dal suo petto ritirarsi, svanire completamente. Quasi come quando si trovava alla Palude.
    Chi è Oda?
    Chiese stupito il Nezumi. Troppo sconvolto da quello che era successo.
    Quell'uomo aveva appena arrestato lo sviluppo della sua malattia, facendolo regredire a quello stato. Anche Kuso avrebbe notato che solo la bocca di Noroi era coperta ancora di piage nere, per quanto sottili.
    Beh, se tu volessi venire con me... saresti sicuramente ben accetto. Se credi che questo possa far parte del destino, io sono pronto a crederci. Poi nel villaggio si nascondono enormi ricchezze...
    Non era vero, ma magari era un incentivo in più per farsi seguire.
    Allora, stiamo partendo?

    [...]


    Erano giunti al porto qualche settimana dopo, Kuso e Noroi aspettavano una delle, poche, barche dirette al paese delle paludi stando sul molo, nella notte illuminata da una falce di Luna.
    Vedrai che nave coi fiocchi, un mezzo pazzesco. Eccola là!
    La bagnarola che fece capolino dall'orizzonte sfidava ogni legge della fisica, galleggiava a malapena. Il coducente sembrava quasi indossare un buffo copricapo, sventolò la mano in direzione di Noroi.
    Eccolo arriva, visto che meraviglia?
    Sussurrò, anche se il molo era praticamente vuoto, data l'ora tarda.
    Quando la barca fu più vicina, Kuso potè notare che in realtà quello che sembrava un buffo copricapo era un bel paio di orecchie, nascoste con poca cura sotto uno straccio che quel roditore antropomorfo indossava come un mantello.
    Ryoshi, sei in ritardo!
    Ma che dici? Vengo sempre a quest'ora al molo. Sei te che hai interrotto tutti i contatti da più di un mese, sei fortunato che Kashoku mi ha costretto a tornare qui tutte le notti nell'ultimo periodo.
    Ryoshi era un topo grigio, alto all'incira un metro e sessanta, dalle gambe arcuate, come tutti i pescatori del clan Nezumi. La sua coda di ratto si muoveva leggermente nell'aria per permettergli di mantenere l'equilibrio mentre scendeva dalla barca.
    Ok, ci aspetta una lunga nottata, avete del cibo con voi?
    Si, ma prima dovrei dirti che
    Chi è questo tipo?
    Questo tipo mi ha aiutato a sconfiggere un criminale in una locanda, ma comunque devo dirti che...
    Taglia corto, ho fame e sai perchè? Perchè ho remato tutta la notte per venirti a cercare. Cosa vuoi?
    La nave...
    La nave era affondata.
    Oh beh, ora non è più così importante il fatto che non abbia nulla da mangiare.
    Dannazione. Ora cosa facciamo?
    Beh, potremmo prendere una qualsiasi di queste barche, sono qui. Vuote. Solo per noi... la nostra barca personale!

    Chakra:10/10
    Vitalità: 8/8
    En. Vitale: 22/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità: 100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Shuriken × 8
    • Respiratore × 1
    • Kaiken × 1
    • Kunai × 8
    • Filo di Nylon Rinforzato [10m] × 2
    • Fukibari × 5

    Note
    ///




  7. .

    L'uomo in Perizoma


    Le bugie hanno le braccia rotte



    Noroi respirava a fatica, la bocca gli bruciava a causa della zuppa e di certo non era nemmeno piacevole sulle piaghe. Avrebbe potuto fermarsi per soffiarci un po' sopra in modo che il brodo potesse raffreddare, ma i Nezumi non avevano certo cresciuto una mammoletta. L'avrebbe finita tutta, anche perchè era il primo pasto caldo che riusciva a fare da qualche giorno, se vogliamo dirla tutta.
    Finiti i pezzi di carne e verdura della zuppa lanciò via il cucchiaio, prese la scodella a due mani e se la portò con foga alle labbra.

    Contemporaneamente uno degli avventori si lanciò su di lui, colpendolo con una mazza in mezzo alle scapole. Il colpo lo fece irrigidire immediatamente, dalla punta dei piedi fin sopra ai capelli. Per un attimo pensò che forse gli era arrivato addosso un treno. [Ferita Media]
    Fece per girarsi, dire qualcosa di spavaldo, ma non ci riuscì, un secondo colpo impattò contro il suo braccio destro, polverizzando l'osso. Inoltre, il Nezumi venne praticamente sollevato di peso, scagliato a terra in mezzo a degli sgabelli e a terra rimase, ansimando freneticamente. Status Braccio Destro: Rottura [Ferita Media]
    Mentre urlava, gli ci volle qualche secondo per mettere a fuoco un gigante nerboruto che lo stava puntando.
    AAAAAAAH, AH AH. NON MI HAI FATTO NIENTE... il mio braccio è sempre stato così!
    L'urlo di dolore era stato mal celato da quella risata isterica.In pratica aveva un gomito aggiuntivo poco sopra il suo gomito naturale. Faceva male, ma probabilmente avrebbe sorvolato sull'argomento. Quando il tipo si rivelò come il fratello di Kagemishira, il Noroi cercò subito di accampare un'altra scusa
    Hey, scherzavo! Intendevo dire che conosco l'assassino di...
    Vide arrivare il calcio al fianco. Si premunì di impastare del chakra e portare l'unico braccio sano a difesa, almeno per ridurre il danno. [Danno Medio-Leggero]Parata, riduco di 10 il danno
    Sembrava non essere servito a molto, perse il fiato per un momento.

    Il calcio lo fece sentire bagnato, forse si era pisciato addosso per il dolore?
    Cazzo, cazzo. Devo andarmene di qui.
    Era troppo stanco per alzarsi, la testa pulsava per il dolore, riusciva a tenere gli occhi aperti per miracolo. Nella vista che lentamente si annebbiava vide il gigante caricare il colpo.
    Ma non sentì l'impatto , riaprendo gli occhi fu sorpreso di vedere una maschera di fronte a se. Ancora più sorpreso di ciò che gli disse.
    Mio a... amico?
    Noroi arrossì leggerente, non aveva mai avuto amici. Beh, nessun amico che non fosse peloso, puzzolente o tutte e due le cose.
    Non ne ho bisogno.
    Riuscì ad aggiungere, prima di rendersi conto che non si era pisciato sotto, ma che quella sensazione di bagnato era data dalla fiaschetta d'acqua di palude, ormai andata in frantumi. Non avrebbe mai potuto pensare che sarebbe morto incontrando un "amico", chi lo
    Rispose quasi irritato dall'interessamento del tipo nudo.Nessuno lo aveva mai trattato così, nessuno che fosse umano. Non lo avrebbe mai ammesso, ma gli faceva quasi piacere.
    Nah, me la caverò... Yamabushi? Ma di che diavolo parli?
    Chiuse gli occhi un secondo mentre riprendeva fiato, riaprendoli vide l'uomo mascherato che si voltava e si alzava. Soprattutto vide le sue chiappe, pericolosamente vicine al suo volto.
    Morire così....
    Non poteva credere che quel fondoschiena, per quanto scolpito dagli angeli, sarebbe stato l'ultima cosa che avrebbe visto.
    Chiuse gli occhi ormai arreso alla sua disfatta, anche se fosse uscito di lì sulle sue gambe, la sua malattia lo avrebbe ucciso qualche settimana prima di giungere al paese delle paludi.
    Ho fallito alla grande.
    Nonostante si fosse ormai arreso al suo destino, fu quantomeno felice di vedere il gigate decapitato da quello spavaldo straniero.
    Non si meritava quella fine.
    Se la meritava eccome, secondo il Nezumi, la cui vita sarebbe terminata di lì a poco per colpa di quel gigantesco energumeno senza nome. Il fratello dell'uomo che non aveva ucciso.
    Kuso gli si avvicinò di nuovo, parlandogli tranquillamente.
    Non appena ti ho visto ho capito che tu eri il responsabile, volevo vedere di cosa eri capace...
    Faccia di bronzo, fino in fondo.
    Io sono Noroi, stavo cercando compagni per fare un bel viaggio... di... piacere. Distruggere un villaggio, quelle cose lì.
    Ormai quasi svenuto, il Noroi si lasciò scappare la verità solo all'ultimo. Tanto ormai non aveva più senso mentire. Il suo corpo malato e ferito si stava arrendendo. Rotolò pancia all'aria, levandosi la maschera con il braccio sano per cercare di respirare meglio. Prima di perdere i sensi.
    Chakra:9.5/10
    Vitalità: 0/8
    En. Vitale: 22/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Shuriken × 8
    • Respiratore × 1
    • Kaiken × 1
    • Kunai × 8
    • Filo di Nylon Rinforzato [10m] × 2
    • Fukibari × 5

    Note
    ///

  8. .

    L'uomo Con La Maschera


    Introduzione


    Un uomo macherato si affacciò alla locanda, lo sguardo fiero e superbo era l'unico dettaglio che traspariva dal suo volto, celato da una maschera nera fin sopra al naso. Richiuse con forza la porta dopo essere entrato, non nascondeva certo la sua presenza. Si fermò sulla soglia dopo essere entrato e pulì i calzari, sbattendo con forza le suole a terra.
    A quel punto tutti lo stavano guardando, lo straniero però chiuse gli occhi, voltandosi verso l'entrata come per parlare tra sé e sé.
    Guarda come mi sono ridotto.
    Cominciò a camminare nella locanda, in cui iniziavano lentamente a scemare i rumori tipici di quell luogo come ubriachi, donne molestate e giocatori di azzardo, mentre si faceva spazio un silenzio carico di tensione. Lo stavano studiando.
    Il rumore dei suoi passi sembrava crescere nella locanda, ormai sempre più silenziosa. Si avvicinò al bancone, sbattendoci un pugno sopra mentre si metteva a sedere senza troppi complimenti.
    Almeno spero che in questa... bettola, possano darmi qualcosa di caldo.
    Il tipo mascherato parlò nuovamente, sempre rivolgendosi a sé stesso, ma con un tono troppo alto. Voleva essere sentito.
    Mentre il tipo osservava la locanda con sufficienza, l'oste iniziò a balbettare, gli si era quasi completamente seccata la gola.
    Si.... si... signore, n... non vogliamo guai qui, per .... per favore. Cosa desiderate?
    Mentre guardava la clientela, il tipo mascherato lasciò trasparire un'espressione gioiosa, o almeno si poteva intuire dai suoi occhi.
    Ubriachi, per lo più, qualche tagliaborse e diverse prostitute. Tutta gentaccia, ma per Noroi la situazione sembrava perfettamente gestibile.
    Ok, nessuno di particolarmente pericoloso. Continuiamo, ormai l'oste ce l'ho in pugno.
    Lo stomaco di Noroi brontolava dalla fame, non mangiava da giorni e qualsiasi cosa gli sarebbe andata bene. Normalmente avrebbe cacciato, come gli aveva insegnato Kashuko, ma cominciava ad essere troppo debole. Noroi infatti portava una maschera per non attirare l'attenzione, più che altro. Le piaghe che normalmente gli coprivano la bocca si stavano estendendo agli zigomi e al petto. Era una malattia, l'unica cura era data dall'acqua della palude Nezumi. Acqua che si trovava ora a centinaia di chilometri di distanza, se non per una piccola boccetta che Noroi portava con se, era l'unico unguento che poteva ridurre i suoi dolori e rallentare l'aggravarsi del morbo ed era costretto a centellinarlo.
    Arrivato nei dintorni di Ame aveva scoperto che un uomo mascherato aveva fatto un sacco di disastri, sembrava un pericoloso killer che aveva ucciso diversa gente e di cui ormai non si sapeva niente se non che aveva il volto coperto. Noroi aveva colto la palla al balzo, minacciando e estorcendo cibo, poco denaro e tutto quello che gli serviva per sopravvivere.
    Portami da bere e qualcosa di caldo, e magari non... ma quel tipo è nudo?
    Cosa ci faceva quel tipo con un perizoma in mezzo a quella locanda? Noroi lo etichettò come ubriaco e cerco di eliminare dalla mente quel corpo tonico , chiaramente, provocante.
    Intendevo dire... che la tua finissima clientela non avrà nulla da temere. Ah, sto cercando della gente per un lavoro. Forse l'ultimo.
    Era in missione dopotutto, si trovava lì per conto del patrono Nezumi.
    Portaci alleati, distruggiamo il tuo villaggio. Dimostraci di cosa sei capace.
    Doveva trovare aiuto, i Nezumi non erano abbastanza per attaccare il clan del ragno né andava della sua vendetta e del suo ruolo per la sua nuova famiglia. Meglio non tornare che tornare con le mani vuote. Per questo centellinava l'acqua della palude. Per questo vagava per Ame, per assoldare dei mercenari.
    Intanto l'oste aveva portato un piatto di zuppa, nulla di che, ma per Noroi quel liquido opaco sembrava scintillare come oro liquido
    Disgustoso...
    Iniziò ad ingozzarsi, godendo di quella prelibatezza nella maniera più rumorosa possibile.
    Se... se parlate di si... sicari, non credo che ne troverete qui. Siamo molto distanti dal centro di Ame.
    Andiamo, sai con chi stai parlando o no? Pensi di poter prendere in giro il flagello dei Kagemishira?
  9. .

    La Trama della Vita


    Post VII


    [Mantengo Capovolgimento Spirituale, Innata e Gamba del Fuda attivi]


    La creatura che aveva tentato poco prima di compirmi con un tentacolo venne messa fuori combattimento in un solo colpo, tanta era la potenza dei miei alleati. I miei compagni sembravano non volermi far dimenticare l'abisso enorme di potere che ci separava. In particolare il mercenario la colpì con un costrutto di chakra elettrico e la decapitò senza troppi convenevoli.

    La creatura era un po' permalosa, non prendendo con il giusto spirito la morte tentò di portare con se più nemici che poteva, rilasciando una nube dal chiaro aspetto venefico.
    Per quanto il mio corpo fosse debilitato e indebolito dalle punture velenose di quelle creature, la mia mente era ancora abbastanza lucida da percepire la minaccia, muovendo immediatamente la Gambadel Fuda verso di me, lasciando che il costrutto mi portasse al sicuro con un enorme salto.

    Una volta al sicuro fuori dal gas mi sarei avvicinato agli altri, scogliendo la tecnica grazie alla quale avevo evitato l'avvelenamento.
    Si, forse ha ragione Akira. Dovremmo ripartire... a proposito di grandi distanze, ma qualcuno di voi riesce a comunicare con gli altri tramite la comunicazione mentale? Credo che il sigillo sia ancora attivo. Anche se non mi sento per niente bene... non mi sento la faccia da quando mi hanno punto quegli insetti.
    Se nessuno mi avesse prestato soccorso avrei semplicemente stretto i denti ed avrei proseguito nel viaggio.

    [...]


    Dopo aver seguito il corso del fiume per diverse ore, il mercenario ci comunicò quella che sembrava essere un'entrata alla tana delle Shinka. Sussultai leggermente al pensiero di dovermi infilare lì dentro da solo.

    Ok andiamo, si, direi che essere scoperti è molto probabile. Considerando che anche Nokoribi è stato attaccato dalle vespe e dalle formichimere. Puzzo di uno dei loro cadaveri, cercherò di andarci molto cauto... preferirei non riutilizzare la comunicazione mentale, per evitare inconveniente se fossero presenti dei sensitivi.
    Strappai un pezzo di tessuto dall'abito che Nokoribi indossava, porgendolo poco dopo al bimbo di Suna.
    Legami i polsi, con forza, farò finta di essermi liberato dai Kurotempi ed essere riuscito a scappare per un pelo. Se ho qualche ferita sarò solo più credibile.
    Una volta che fossi stato leggermente ferito ai polsi, ma comunque con le mani libere, e imbottito di esplosivo, mi sarei voltato verso i miei colleghi un'ultima volta.
    Monitorate il mio corpo. Se vengo ucciso anche il mio corpo muore. Se mi risveglio o muoio, fammi saltare. Buona fortuna, che i kami ci assistano.
    Quindi avrei iniziato a zoppicare lungo i cunicoli, tutti i sensi tesi in modo da percepire qualsiasi essere in avvicinamento.
    Non appena avessi avvertito la presenza di qualche essere mi sarei fermato per analizzare meglio la situazione prima di continuare.

    Chakra: 51.5/80
    Vitalità: 14.5/18
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 600
    Velocità: 600
    Resistenza: 600
    Riflessi: 600
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 675(-2Tacche di Combattere con Handicap)+(2Tacche di Incalzare)
    Agilità: 600
    Intuito: 600
    Precisione: 600
    Slot Difesa
    1: Schivata Tentacolo
    2: Parata Insetti
    3: ///
    Slot Azione
    1:
    2:
    3:
    Slot Tecnica
    1: Orma della Divinità: Zoppino.
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Makibishi × 1
    • Cartabomba II × 2
    • Fumogeno × 1
    • Tonico di Ripristino Medio × 1
    • Filo di Nylon Rinforzato [10m] × 2
    • Corpetto in Cuoio × 1
    • Tonico di Recupero Medio × 1
    • Naginata × 1
    • Coltelli da Lancio × 6
    • Kunai × 6

    Note
    Equip Debilitante indossato da Oda.
    Tutti i consumi di questo post sono stati scalati da Nokoribi ( che ho considerato come una Viola che aveva usato 7 Bassi, ho approssimato per eccesso)
    Chakra Nokoribi: 64/ 80
    Danni ed effetti del veleno sono conteggiati anche per Oda
    ParalisiTTesta, Scoordinato, Stordito, Dnt Grave: 2/6


  10. .

    I nuovi Guardiani


    Post II


    Solo l’Hyuga si era presentata alla porta dello sgabuzzino recentemente promosso al grado di ufficio di un pazzo. Utilizzare i suoi occhi sembrava una scelta saggia che rivelò alcune informazioni aggiuntive.
    Murasaki avrebbe notato due concentrazioni di chakra in prossimità dei pomelli, ed una più piccola si trovava in un campanello appeso sopra la porta. Potevano sembrare tre semplici sigilli, se non fosse stato per il fatto che… si muovevano, ma lentamente. Quasi come bambini o ubriachi che, appena svegli, cercano di riavvolgersi nelle coperte per ritrovare il sonno. La fonte sul campanello, aumento improvvisamente di intensità.
    Yawn
    Il suono di uno sbadiglio, di una voce particolarmente squillante.
    Ci sei solo tu qui? Ou, Oda non sarà contento. Avrebbe detto che ci avrebbe lasciati andare dopo che avremmo fatto il nostro dovere con voi due… sicuro che non stia arrivando anche un ragazzo?


    Qualunque fosse stata la risposta, sempre se Murasaki fosse pronta a parlare ad un campanello, la fonte di chakra avrebbe continuato.
    Fatti vedere un po’… oh, una Hyuga. Ho cantato innumerevoli canzoni per bellezze come voi. In realtà ho cantato di un sacco di principesse, eroi, banditi guerre e amori. Ah, ora questa sarà forse la mia fine? Chiuso per sempre dentro questo campanello?
    Il piccolo campanello inizio a contorcersi, acquisendo una sorta di… volto? Lineamenti particolarmente delicati, per essere scolpiti in quello che poco prima era duro metallo.
    Vabbè, andiamo avanti.
    Vede mia dolce dama,
    sono qui per conto di Oda-Sama.
    Una prova di intelligenza, devi superare.
    Tutto il tuo talento, devi dimostrare.
    In queste due ante, troverai
    Un bandito ed un Samurai.
    Si conoscono bene, se proprio lo vuoi sapere
    Perché il primo rese le spalle del secondo più leggere!
    Il primo un simbolo di onore,
    l’altro, solo la menzogna nel cuore.
    Una domanda ciascuno puoi porgere,
    dimmi ora, chi vuoi scegliere?
    Ma bada bene, solo un tentativo a testa
    Quindi non indugiare e si lesta!

    Un componimento orribile, perfino il campanellino se ne rendeva conto, si poteva vedere che quel piccolo pezzetto di metallo si vergognava terribilmente per ciò che diceva. Quasi fosse stato costretto a recitarlo da qualcuno.
    Quindi i due pomelli si sarebbero illuminati di una luce fioca, sembravano pronti a ricevere una domanda.

  11. .

    La Chiamata


    Post III


    Risposi a Raizen con una brevissima frase.
    "Ho detto che ti avrei aiutato, certo... beh, è quello che sto facendo. Venire qui e tenere Kunihiro di scorta non è una buona mossa. Dimostri già di non aver fiducia in questa gente. Se il Kage non si fida, i suoi shinobi faranno altrettanto. Siamo qui con gente che reputi tua alleata, con i quattro shinobi più potenti del continente, non abbiamo bisogno di nessun paracadute."

    [..]



    Una sorta di Task-Force di ninja scelti dai villaggi che rendano conto direttamente all'accademia non mi sembra una cattiva idea, perchè limitarsi solo ai demoni? Non è che siete così speciali, ahahaha.
    Quindi lasciai andare la discussione, il comportamento del Kage di Kiri mi pareva totalmente assurdo. Capivo perfettamente ciò di cui parlava Kensei e la sua furia. I suoi ricordi erano stati condivisi con me e ora sapevo perfettamente cosa era successo a Kiri. Avevo visto come Shiro non si fosse risparmiato dal sacrificare i suoi stessi uomini per distruggere Kiri.
    Questo veterano sembra veramente spietato. Eppure, se può controllare il tempo... perchè siamo tutti vivi nonostante ciò che stiamo progettando? Se può controllare lo spazio, perchè non è già qui a farci a pezzi? O il suo potere è limitato o è stupido. Solo i cattivi nei libri si comporterebbero così.
    Libri che leggevo assiduamente, ma in quel momento sapevo che dovevo trattenermi dal rovinare la trama di alcuni di quei capolavori. Non mettevo in dubbio l'esistenza di una tale creatura, ma se il Mizukage aveva ragione, non si poteva combattere contro il tempo. Io avevo provato a cambiare il futuro, ma non ero stato in grado di far avverare quella visione. Sho ancora soffriva, forse non si sarebbe mai ripreso. Era vivo, ma lentamente capivo che quella era solo una magra consolazione.
    Dici che abbiamo bisogno di informazioni su Cantha... abbiamo Taka qui davanti. L'amante di Shiro, quella che gli ha dato un occhio. Sicuramente potrà dirci qualcosa di interessante se interrogata. Non per offenderla, ma non mi fiderai di nessuna delle parole che ci rivolgesse se non sotto Interrogazione Mentale.
    Riflettei su ciò che avevamo visto io e Raizen mentre cercavamo la volpe. Una possibile pista verso Shiro o forse una trappola, davvero volevo sacrificare qualcuno per vendicarmi? Mi trattenni a malapena e non proferii parola a riguardo.

    Quindi proseguii il discorso del Kazekage.
    Il Kazekage ha ragione, mettere i nostri nemici contro l'altro può sicuramente essere utile, ma non so se può essere saggio attaccarli direttamente. Voglio dire, organizzare le difese va bene. Ottenere le informazioni va bene, ma... se usassimo quelle informazioni per costringerli a farli venire da noi? Immaginate se il Veterano scoprisse che non solo possiediamo la sua pietruzza, ma che sappiamo anche come usarla per renderlo mortale. Non sarebbe lui quello costretto a commettere un passo falso?
    Chiesi con tono del tutto innocente, i ninja nascondevano sempre qualsiasi cosa, magari fare l'esatto opposto avrebbe portato a qualcosa.

    Chakra: 77/80
    Vitalità: 18/18
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 600
    Velocità: 600
    Resistenza: 600
    Riflessi: 600
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 675
    Agilità: 600
    Intuito: 600
    Precisione: 600
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Makibishi × 1
    • Fumogeno × 1
    • Cartabomba II × 2
    • Tonico di Ripristino Medio × 1
    • Filo di Nylon Rinforzato [10m] × 2
    • Corpetto in Cuoio × 1
    • Tonico di Recupero Medio × 1
    • Naginata × 1
    • Coltelli da Lancio × 6
    • Kunai × 6
    • Maschera del Cinghiale × 1

    Note
    ///

  12. .

    Genesis


    Post V


    Il jutsu non venne terminato, il ninja della nebbia che apriva la fila fu rapido nel cogliere quella finestra d'opportunità, ricomparendo in pochi istanti dietro alla kunoichi. Il movimento accelerato all'interno di quelle pareti si poteva essere svolto in un unico modo: a quattro zampe, data la dimensione ridotta di quel luogo. Il kenkichi si era quindi trovato ad estrarre l'arma al termine del movimento accellerato, perdendo di fatto istanti preziosi. Soprattutto con un'avversaria attenta e reattiva come Naomi. Evitò la prima spazzata con un semplice salto, evitando di vedere la propria mobilità compromessa, raccogliendo le ginocchia al petto.[Difesa]
    Da quando gli occhi tinti di rosso della ragazza si erano posati sul ninja della nebbia, solo una frazione di secondo era stata necessaria per saltare, mentre il corpo si contorceva ancora dato il rapido voltarsi di lei. [Attivazione TS]

    Il secondo attacco l'aveva colta di sorpresa, non solo perchè era appena atterrata, ma anche perchè la velocità di lui stava aumentando inaspettatamente, cerco di frapporre i coltelli da lancio, rimendiando soltanto due coltelli da lancio rotti e subendo una discreta ferita allo stomaco.[Ferita]
    NGH
    Una donna si celava dietro quella maschera, ma che dico donna, una ragazzina. Una ragazzina molto pericolosa. Gli occhi cremisi si fissarono sul nemico che la minacciava con la propria lama e per un attimo lei fu in grado di vederlo, l'affondo che le attraversava il petto. Schivarlo le fu relativamente semplice, un passo verso sinistra e leggermente più distante dal bordo, seguito da una rotazione concorde del busto in modo che la lama vi scorresse sopra. Certo, non era sufficiente ad evitare completamente il danno, ma era una ferita leggerissima quasi una sbucciatura sul suo corpo allenato. [Difesa]

    Il bastardo colpiva forte, nonostante la kunoichi fosse abile nel prevedere le sue mosse, riusciva a schivare gli attacchi solo per un soffio e comunque riportava dei discreti danni. L'analisi però doveva fermarsi lì, infatti sia lei che il compagno dello shinobi vennero tradotti da un discreto getto d'acqua, la ragazza non si sarebbe mai aspettata un comportamento così spericolato da degli accademici.[Ferita]Varie constusioni e graffi, per un totale di Medio-Leggera diffusa su tutto il corpo, considero la tecnica idnebolita perchè l'hai lanciata in un posto troppo piccolo, quindi non arriva tutta sulla kunoichi.
    Non ci si può fidare proprio di nessuno da queste parti!
    Urlò inviperita, mentre una piccola sferetta volava nella sua direzione, data la posizione della kunoichi, il lancio che il Kuro era stato costretto ad effettuare era a colombella, tanta era la differenza tra l'altezza e la larghezza del cunicolo. La kunoichi si limitò a non farsi trovare dal proiettile quando quello toccò terra, rotolando e tirandosi in piedi al limite del bordo.
    Non si fece sorprendere dai Kunai, evitandoli piegando le ginocchia.

    Masujiro d'altro canto era stato totalmente travolto dall'Onda Acquatica ed era ancora disteso a terra, lui si aspettava meno di chiunque altro quell'attacco.
    MA SEI IDIOTA?
    [Ferita]
    La ragazza li avrebbe guardati giusto un istante, per poi voltarsi verso Masujiro, che si stava rialzando a fatica. Imbracciando la Katana, avrebbe tentato di colpirlo con un fendente dall'alto verso il basso e da destra verso sinistra, tentando di tagliare il suo tronco a partire dalla spalla sinistra e fino all'ombellico. [Azione I]
    Se l'avversario avesse schivato in una qualsiasi direzione, avrebbe notato un terreno poco consono alla schivata, irto di spuntoni che probabilmente lo avrebbe danneggiato, a circa 3 metri da se. [Slot Tecnica]Creazione Illusoria dello Sharingan, 3 Unità. Potenza 30.
    Non solo, ma quei sassi aguzzi gli si sarebbero mossi incontro, cercando di colpirlo durante il movimento di schivata. [ Slot Azione 2]
    Se non si fosse mosso, la kunoichi avrebbe creato il costrutto alle sue spalle e lo avrebbe utilizzato per colpirlo alla schiena.

    Quindi la Kunoichi avrebbe continuato l'assalto con un altro colpo della propria katana, un fendente che puntava a recidere la gamba destra dello spadacino. [Slot Azione 3]

    Quindi si sarebbe ricomposta, cercando di usare l'udito per capire se il resto nel gruppo, poco sotto di lei, si stesse muovendo.
    Andiamo via, manca poco! Chi se ne frega di quel Masujiro, io sono la persona da proteggere.

    Il PG che hai usato era una versione successiva all'inizio della giocata, purtroppo non ho avuto tempo per chiederti l'edit, ma pazienza, almeno si fa più interessante.
    Sei in un corridoio di roccia alto 8 metri, largo per far passare due persone a fatica, bersagliare qualcuno ai piedi con oggetti da lancio o la corsa sul muro non sono proprio movimenti facili. A te il prossimo post, anche qui gestisci pure Masujiro.

  13. .

    La Chiamata


    Post II



    La richiesta di Raizen mi accolse impreparato. Tutte quelle moine sul dover chiedere certezze a Diogene, che certamente non era mai stato uno stinco di santo, per cosa? Anche il mio Kage non stava tramando alle spalle degli altri? Kunihiro era il suo asso nella manica se la situazione fosse andata male. Non era una bella premessa.
    "NO. Non prenderò parte a questa tua idea, puoi avvertirlo tu se proprio lo ritieni necessario. Certo, predichi bene e razzoli male..."
    Comunicai a Raizen attraverso il canale alternativo del sigillo che avevo impresso il giorno precedente, lasciando il canale su cui si trovava Kunihiro muto. La modifica che avevo apportato al sigillo non mi rendeva più il centro della comunicazione, ma tutti potevano comunicare tra loro, come se fossero stati in piazza.

    Non riconoscevo Raizen durante quella discussione, non si fece problemi a parlare del suo passato come spia del Mikawa. Il mondo dei ninja era pieno d'ombra, segreti, inganni. Non c'era da sorprendersi che l'Accademia fosse stata snaturata sempre più e che uomini come il Kokage la disprezzassero o cercassero di scavalcarne il potere, un vero ninja avrebbe fatto quello.
    I tempi però cambiavano, i nemici che ci incalzavano da tutte le direzioni ci costringevano a cercare nuovi alleati tra quelli che prima reputavano nemici, o vicini fastidiosi alla meno peggio.

    Rimasi ancora in silenzio mentre i Kage si sfidavano, mi sembrava una scena divertente. Sapevo perfettamente che sarebbe stato molto difficile per loro passare ai fatti. Anche se avessero deciso di rifiutare l'aiuto del Mikawa, non lo avrebbero potuto allontanare se non combattendo, ma anche avendo un vantaggio numerico notevole, il successo non era garantito. Mi bastava osservare il chakra dei presenti per capirlo.

    Jotaro intervenne cercando di riportare l'ordine, chiarendo quello che avevo intuito ma che nessuno aveva avuto il coraggio di dire. Non c'era modo di avere la certezza che il Kokage sarebbe rimasto fedele all'alleanza. Ci fu però una "piacevole" sorpresa. Il messo accademico si rivelò, non appena riconobbi Taka feci per unire le mani nel sigillo del Capovolgimento Spirituale ed immobilizzarla, ma non completai la tecnica quando sentii un chakra familiare fare capolino da Raizen.
    La Volpe? Ma era stata portata via...
    Un illusione potentissima, per cui Taka aveva sacrificato uno Sharingan, l'altro era sarvito per convincere Shiro di avere quell'occhio speciale.
    Quasi una suggestione ipnotica, più che un semplice Genjutsu.
    Quel che stavo dicendo non aveva senso, ma tutta la situazione era surreale.
    Ancora tradimenti, inganni, segreti una normale giornata nel mondo ninja.
    Quindi si aggiunse Febh suggerrendo perfino di distruggere le reliquie. Non potevo permettere che oggetti così antichi, e sicuramente maledetti, finissero distrutti. Non prima di averli visti, studiati e magari aver parlato con gli spiriti che le avevano create. Perchè sicuramente qualche spirito dispettoso ci entrava qualcosa. Cercai di inventarmi una scusa per difendere quegli oggetti senza rivelare di essere uno psicopatico.
    Con tutto il rispetto, non penso che distruggerli sia una buona idea. Distruggerli non fermerà Shiro, ma ci priverà di armi da poter usare contro di lui...
    Parlare con quella gente era pericoloso, dovevo soppesare ogni parola se non volevo essere fatto a pezzi. Soprattutto da gente instabile com Febh o Keiji.
    Shiro ha un esercito sterminato, sono guerrieri che non possiedono chakra e non sanno usare il ninjutsu ma il loro esercito ci sovrasta. E quelli che ha portato qui sembravano solo essere un assaggio. Purtroppo non si ferma qui. Shiro è sempre accompagnato dal suo "Serraglio", sono sette guerrieri formidabili. Io ho combattuto con delle copie mal riuscite, di due di loro. Il cinghiale è un guerriero ben corazzato, in grado di condividere dei jutsu di rafforzamento con il proprio compagno tramite una lanterna. Ha anche la capacità di attirare verso di se gli avversari. La Volpe, è una combattente dalla distanza, armata con una lancia in grado di fiaccarti con ogni colpo della sua lancia, come se risucchiasse il chakra. Ho utilizzato un Genjutsu a medium sonoro e non sembra aver sortito alcun effetto, il Cinghiale la protegge continuamente dagli attacchi. Credo che sia sorda o forse era qualche effetto della tecnica che hanno usato per creare quelle copie.
    Ripresi fiato mentre riflettevo su ciò che aveva detto Jotaro.
    Ho visto un uomo nei ricordi di un mio compagno dopo l'attacco. Un ninja in grado di teletrasportarsi e controllare i Bijuu. Shiro sembrava un bambino impaurito di fronte a lui. Non oso pensare di cosa altro sia capace...
    Non avrei ringraziato Taka per quello che aveva fatto. Non aveva salvato mio fratello, non aveva impedito che Shiro gli facesse qualcosa. Non avevo un bel niente per cui ringraziarla.
    Anche se la cosa capitava nel momento più propizio, con la volpe Raizen tornava ad essere una discreta potenza, forse c'era possibilità di contrattare con il Kokage? No, probabilmente no.
    Capisco ciò che dici, ma dubito che un uomo del calibro del Kokage metta da parte le proprie ambizioni per qualche ostacolo. Io non ho voce in capitolo, ma un'alleanza che nasce con queste premesse, mi dà ben poco da sperare...
    Forse avevo parlato troppo.
    Vabbè, immagino che dovremo farcela andare bene...
    Mi zittii prima di peggiorare la situazione ulteriormente, cercando di trattenermi dall'arricciare la mia bocca in un sorriso teso e di circostanza, meno male che nessuno poteva vederlo sotto la maschera!

    Chakra: 77/80
    Vitalità: 18/18
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 600
    Velocità: 600
    Resistenza: 600
    Riflessi: 600
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 675
    Agilità: 600
    Intuito: 600
    Precisione: 600
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Makibishi × 1
    • Fumogeno × 1
    • Cartabomba II × 2
    • Tonico di Ripristino Medio × 1
    • Filo di Nylon Rinforzato [10m] × 2
    • Corpetto in Cuoio × 1
    • Tonico di Recupero Medio × 1
    • Naginata × 1
    • Coltelli da Lancio × 6
    • Kunai × 6
    • Maschera del Cinghiale × 1

    Note
    ///

  14. .

    Genesis


    Post IV


    EI, sono io il capo di questa missione, sono stato chiaro?
    Masujiro guardò intensamente il genin con cui condivideva il cognome, non gli piaceva la piega che quel ragazzino stava prenendo ed era giusto rimetterlo al proprio posto.
    Procederemo così, io davanti, tre metri più dietro Koichi, quindi tu con la guardia. Può andare. Il ninja più forte deve prendersi sempre più responsabilità. Andiamo.

    [...]


    Non avevano percorso un centinaio di metri che una piccola biglia sarebbe come ùdal cielo, proprio sui piedi di Masujiro. All'impatto l'oggettoBomba Abbagliante [Bomba]
    Le bombe abbaglianti creano una potente luce artificiale che si diffonde entro 15 metri dall' impatto. È in grado di Abbagliare il nemico.Tipo: Speciale - Supporto
    Dimensione: Minuscola
    Quantità: 2
    (Potenza: 1 | Durezza: 1 | Crediti: 40)
    [Da chunin in su]
    avrebbe sprigionato una luce potentissima, probabilmente abbagliando tutti i presenti se non avessero preso qualche contromisura. L'istante successivo all'impatto una figura mascherata si sarebbe sporta da sopra la roccia alta non più di 8 metri, con una bottiglia di alcool in mano e un coltello da lancio nell'altra.
    traditore!
    Un sussurro flebilissimo, di una voce femminile, mentre lanciava la bottiglia in modo che si infrangesse sul terreno dietro Koichi. Immediatamente tutti avrebbero potuto avvertire la puzza di alcool concentrato.
    Quasi contemporaneamente avrebbe lanciato il coltello in direzione di Okano, puntando dritto alla sua testa.[Note]

    Senza preoccuparsi del successo di quel primo attacco, avrebbe iniziato una breve sequenza di sigilli, dato che aveva le mani libere. Tecnica
    Espirando con forza, delle sfere di un colorito grigiastro, formate da un fumo molto denso sarebbero state scagliate verso il gruppo puntando a vari bersagli. La prima avrebbe cercato di colpire l'alcool in modo da separare il gruppo con la fiamma che si sarebbe generata, le altre due avevano altri bersagli. Una era per masujiro e mirava direttamente ai suoi piedi, l'altra puntava direttamente ai piedi di Okano e Kitori in modo da impedire a loro fuga.

    Quindi avrebbe estratto due coltelli da lancio, uno per mano, stringendoli con forza mentre scrutava il gruppo da dietro la maschera, la sua posizione sopraelevata permetteva di controllare tutta la situazione senza troppi problemi, quindi non sembrava temere un altro attacco, piuttosto sembrava che li stesse studiando, aspettando un'opportunità per finirla.

    CITAZIONE
    A te il controllo di Masujiro per questo post

  15. .

    Patto con il Demonio


    Post X


    Lo spirito mi mostrò un volto diverso dalla rabbia, stupore. Mi stupii a mia volta, come poteva un'entità sovrannaturale stupirsi? Cosa c'era di più pazzesco di ritrovarsi non-viventi?
    Lo spirito indietreggiò, suggellando il giuramento con poche parole. Ferito, dolorante, aveva perso la propria strada e si era abbandonato totalmente alla sete di vendetta. L'amore per la propria famiglia non era un sentimento rinvigorente, ma veleno per l'anima.

    Ora che aveva trovato un compagno, e aveva capito di non essere più in guerra con il mondo, aveva deciso di calmarsi un po' e rinchiudersi nel proprio centimetro. Quella piccolissima parte che ci definisce interamente e per cui vale la pena combattere, sempre.
    Capivo che quell'anima non era uno spirito maligno, ma solo uno spirito sofferente. Capivo il suo dolore, solo i Kami sanno cosa ne sarebbe stato di me se i miei cari fossero morti per colpa mia.
    Lo so.

    Quindi abbandonai quel mondo, non meritavo quel calore, non mentre mio fratello si trovava ancora tra le grinfie di Shiro. Ritornato nel mio corpo, Yokai era visibilmente scosso.
    Cosa è successo?
    Intanto lo spirito si traformava in una nebbiolina nera, rientrando dentro il libro. Quest'ultimo si chiuse con forza, ritornando il solito libraccio consunto e con le pagine ingiallite e piene di orecchie, ma non so come dirvelo... sembrava sazio, per quanto mancasse di una bocca o di uno stomaco.
    Immaginavo... era un bravo bambino, sai?
    Sorrisi, debolmente alzandomi ed avvicinandomi alla porta.
    Molto bravo con i Kunai.
    Spalancai la porta, trovandomi di fronte un Raizen visibilmente agitato.
    Si, purtroppo c'è stata una contaminazione. Durante l'esperimento uno spirito maligno ha preso il controllo del corpo di Yokai ed ha fatto a pezzi gli scienziati... mi dispiace. Per ora è rinchiuso nel libro.
    La reazione di Raizen mi sorprese, l'Hokage era un tipo duro, ma mi pareva troppo anche per lui il non rendersi conto dello scempio di sangue e frattaglie in cui ci trovavamo.
    Certo che sono sicuro, aspetta che stai dicendOUGH!
    Polmoni completamente svuotati, flusso di chakra completamente sconvolto. La tecnica del Rilascio, rilasciai altro chakra nel mio sistema istintivamente, seguendo il suggerimento dell'Hokage.
    Quando ripresi a respirare, fu quando ricominciai a vedere il mondo per quello che era, gli scienziati erano come pietrificati, completamente irrigiditi in pose innaturali.
    Le illusioni sono il potere degli spettri, mh...
    Mi aveva proprio fregato, aiutai Raizen ad utilizzare il Rilascio sugli scienziati, per poter fare prima.
    Quando Yokai ha abbanonato il suo corpo per fare un viaggietto dall'altra parte uno spirito maligno si è presentato qui. Ha utilizzato una sorta di Capovolgimento Spirituale. Era lo spirito di uno Yamanaka, morto da diversi anni. La famiglia fu uccisa da una creatura sovrannaturale, una parecchio pericolosa. Il rancore lo ha legato al mondo terreno, tipico... Beh, sono riuscito a convincerlo ad entrare dentro il libro, a patto di aiutarlo
    Evitai di parlare del grande essere dormiente, per quanto fossi invasato, anche io sapevo che non ci voleva molto a passare da pazzo.
    Quando Sho tornerà, seguirò il tuo consiglio. Fino ad allora, i morti possono aspettare.
    Soprattutto considerando che molte delle mie conoscenze si erano rivelate false, ancora non mi sembrava vero che un capolavoro come "Ikiryo e dove trovarli" fosse in realtà una farsa. Dovevo tornare a studiare, a quanto pareva.
    Andate pure, finisco di dare una mano qui!
    Quindi li avrei lasciati andare.
254 replies since 2/11/2014
.