Posts written by Ade Geist

  1. .

    La fine della Linea Meccanica


    Capitlo Primo


    Atto II
    Test adattivi




    Mi meravigliai della schiettezza e riservatezza dell'uomo che entrò nella stanza. Se c'era qualcosa che mi aspettavo da un messo del Rosso, anche se quest'ultimo pareva cambiato molto negli ultimi tempi, era qualcuno estremamente eccentrico, proprio come era capitato con lui e la donna che mi aiutò e indirizzò nell'apprendimento della costruzione di protesi e potenziamenti da guerra. Invece il ninja che mi trovai davanti, o meglio, dietro, dal momento che inizialmente neanche mi voltai ad osservarlo, non si perse in futili chiacchiere e fece esattamente quanto gli richiesi.
    Quando lo sentii muovere e solo in quel momento, mi girai, cosicché potessi osservare come lavorava. Per la seconda volta mi trovai davanti qualcuno che non apprezzava la calma, la quiete e la poesia che un lavoro manuale e di fino trasmetteva: ancora una volta mi trovai davanti qualcuno che, colta l'occasione, utilizzò il chakra per semplificarsi la vita e far decadere nella banalità una cosa tanto preziosa quanto la cura dell'arte. Un lieve grugnito, infatti, fuoriuscì dalla mia bocca quando vidi che l'uomo, dopo aver toccato gli oggetti che gli servivano, li richiamava a sé senza voltarsi, quasi come se fossero, in qualche modo, a lui collegati. Avevo conosciuto ninja che non necessitavano di toccare oggetti, che semplicemente potevano estendere la loro manifestazione del chakra per afferrare e manovrare da lontano tutto ciò che li circondava in un discreto raggio: Febh Yakushi era uno di quelli: grazie infatti al suo perfetto e quasi assoluto controllo sul chakra poteva interagire con gli oggetti a distanza e perfino afferrare e stritolare ignare vittime grazie al suo chakra adesivo. Ritenevo quello un potere molto particolare e sarei stato molto interessato ad apprenderlo o, per lo meno, a svilupparne una mia versione personale. Mi stavo, infatti, da lungo tempo dilettando all'estensione del controllo del chakra dal mio corpo alle spade che impugnavo ed ero riuscito ad ottenere un ottimo risultato col chakra distruttivo. C'era da comprendere, adesso, come continuare a sviluppare tali poteri, se potevo implementare i miei stili di spada, per esempio anche attraverso il controllo del chakra adesivo e repulsivo. Avevo alcune idee a riguardo ma l'allenamento necessario a metterle in atto era duro, lungo e decisamente tortuoso. Ma sto forse divagando.
    Vidi come teneva il d-visor a mezzaria, come ruotava l'oggetto davanti ai suoi occhi mentre le mani erano impegnate a fare altro: notai comunque, come si muovevano anche quando non stavano direttamente interagendo con l'oggetto ma anzi, si muovevano perfino quando era uno degli oggetti da lui controllati a distanza a muoversi. Non mi fu difficile immaginare, quindi, che tali oggetti fossero collegati alle sue mani e che riuscisse a muoverli attraverso il minimo movimento delle dita. Questo, però, mi faceva comprendere che potesse muovere contemporaneamente soltanto un numero limitato di oggetti - che comunque sarebbe potuto, indicativamente, ammontare ad un numero pari o di poco superiore al numero totale delle dita delle sue mani. Non certo, quindi, cosa da poco.
    In ogni caso, l'uomo effettuò vari tentativi prima di sigillare definitivamente il dispositivo, cercando di capire se fosse stato ben assemblato ed ogni sua funzione fosse stata dunque correttamente ripristinata. Apprezzai quel tipo di precisione e pedanteria nelle sue intenzioni e mi ritrovai, quasi senza accorgermene, ad annuire senza volerlo.
    Mi era complesso comprendere ogni singolo passaggio che stesse mettendo in atto, anche perché non potevo replicare i movimenti delle sue mani, dal momento che quasi non le utilizzava, ma le mie doti di attento osservatore e instancabile studioso mi permisero di costruirmi alcune inferenze teoriche sui passaggi necessari alla cura di alcuni meccanismi che però avrei, prima o poi, dovuto testare pragmaticamente per accertarmi della loro correttezza.
    Quando, infine, l'ultima vite fu inserita ed il D-Visor fu riassemblato, Kensuke Mikoto parlò: Ho concluso. Disse, conciso. Io mi avvicinai al banco, tenendo gli occhi puntati sul ragazzo prima ancora che sulla sua opera. Lo squadrai, cercando di instillare il terrore che tutti, al mio cospetto, erano destinati a ricevere. Presi il visore in mano e, solo a quel punto, staccai gli occhi dal giovane. Tastai con mano i meccanismi ricostruiti, il dispositivo per zoommare, quello per far foto e, infine, il meccanismo di scambio istantaneo delle lenti. Funzionava tutto come doveva. Bene. Dissi, mentre mostravo l'indice della protesi metallica sinistra al mio interlocutore. Penso tu ti sia accorto che questo è un modello mancante di talune parti e aventi meccanismi ed ingranaggi ben diverso da quello che è attualmente montato nel mio volto. La maschera era letteralmente il mio volto. Quella era la via. Come Hoshikuzu ti avrà informato, i miei prototopi sono ancora protetti dai segreti di stato, dunque questa non poteva che essere una replica fittizia dei miei personali meccanismi. L'indice iniziò ad emettere alcune piccole saette, non più grandi, forse, di un centimetro. D'un tratto, tali saette iniziarono a vorticare su se stesse, quasi come un piccolo tornado carico d'elettricità. Ma nonostante questo non vogliamo che nessuno possa mettere le mani neanche su copie evidentemente pensate per non funzionare. Commentai, mentre l'indice meccanico, a quel punto, andava a toccare il D-Visor, scaricando i suoi fulmini circolari su di esso. Il Visore, dopo aver iniziato intermittentemente a scattare foto ed a cambiare lenti con fare apparentemente casuale, prese a tremare tutto nella sua natura metallica e, lentamente, si smontò pezzo per pezzo, con le viti di cui era composto, i tasselli, le molle ed ogni piccolo ingranaggio e meccanismo che saltavano fuori, come se stessero venendo svitate tutte all'unisono. A quel punto, osservandolo meglio, il ninja di Suna si sarebbe accorto che il visore era stato smontato in parti ancora più piccole rispetto a quelle che inizialmente gli erano state poste. In sostanza, si sarebbe reso conto che erano stati scelti alcuni strati precauzionali di complessità per evitare che l'uomo potesse replicare, almeno inizialmente, quell'utile ed esclusivo marchingegno. [Note]Per questa scenetta ho "esteso" liberamente le capacità dell'Arte della Rotazione, con l'intenzione, prima o poi, di iniziare a farci cose un po' più fighe, come Kensei chiede allo stesso Febh al Robatayaki Bistrot, una giocata al momento aperta contemporaneamente - ma antecedente - a questa.
    Un buon Geniere, comunque, non sa semplicemente armeggiare di fino con i suoi strumenti. Avrei detto a quel punto, mentre posavo nuovamente sul tavolo i resti del visore decomposto. Ma sa anche immaginarsi gli oggetti che andrà a creare prima ancora di avere gli strumenti per farli. Mi mossi verso un altro tavolo, dall'altro lato della stanza. Su tale tavolo vi erano squadre, righelli, compassi e matite d'ogni tipo, insieme ad un buon numero di fogli ed alcune grandi luci, utili per avere la miglior visibilità possibile mentre si disegnava. Era, a tutti gli effetti, un banco di progettazione. Allargando il braccio destro, invitai l'uomo a sedersi. Dunque dia sfogo alla sua fantasia. Pensi a dei meccanismi che potrebbero essere utili per un essere più macchina che uomo. Li progetti, li disegni e poi, in un secondo momento, sarà suo dovere crearne almeno un paio. Dissi, invitandolo a prendere posto a sedere. [Note]Anticipo del terzo post della giocata ed anche ultimo in senso stretto per l'artigianato. Finito il tuo pg, ovviamente toccherà al mio. lol E, mi raccomando, sia fantasioso. Chiunque sarebbe bravo nel progettare uno spara dardi nascosto in una protesi.




    Chakra:
    Vitalità:
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 850
    Velocità: 650
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    4: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    4: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Equipaggiamento
    • Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
    • Cotta di Maglia Completa × 1
    • Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
    • Specchietto in Metallo × 1
    • Spiedi Potenziati × 1
    • Arto Artificiale Kiriano Superiore × 2
    • D-Visor dell'Elmo da Inquisitore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Telescopica × 1
    • Tonico di Recupero Medio × 1
    • Tonico di Recupero Superiore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Fotocromatica × 1
    • Tonico Coagulante Superiore × 1
    • Yakusoku Kenkichi × 1
    • Simbolo della Stella × 1
    • Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
    • Gakutensoku × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1
    • Unagi × 1

    Note
    Combattere con Handicap Attivo.

    Assetto Gakutensoku: Nessuno.




    Parlato
    Citato
    Pipistrelli
    Yakusoku

  2. .

    Mandare un messaggio


    Capitolo Tre


    Atto XIV
    Controfferte. †



    Con un certo orgoglio ferito il Kaguya rispose alla notizia che del suo operato rimanesse poco più di un braccio. La reale spiegazione di come mai un'armatura completa si fosse trasformata in una protesi, evidentemente, richiedeva approfondimenti ma non mi sembrava il caso di intrecciare in quel modo i vari argomenti di quella discussione - specie perché parlavamo di qualcuno che aveva cambiato e sfruttato qualcosa fatta dall'uomo con cui interloquivo, quindi sarebbe stato il minimo aspettarsi un qualche moto di stizza nei confronti di una notizia non così piacevole per un artista. Sì, diciamo di sì. Confermai, annuendo leggermente, mentre continuavo a parlare e cercavo di armeggiare e modellare il metallo sotto i miei occhi, con scarsi risultati. E fu proprio vedendomi in difficoltà che il Mercenario intervenne nuovamente. Questo metallo è particolare, Inquisitore-sama, come mi hanno detto i due muti che ha visto uscire da qui: non può essere lavorato da chi fa fluire il chakra nel proprio corpo, immagino per il suo naturale andare in risonanza con il chakra di chi lo indossa. Io stesso sto usando le mie capacità di azzeramento momentaneo del chakra, per poterle forgiare la corazza. Alla ricezione di quella notizia guardai ancor più incuriosito l'hekibasa. Decisamente interessante. Commentai, proseguendo poi con il portare il metallo lontano da quel luogo, mettendolo all'interno di un rotolo da richiamo. Questa azione fece evidentemente suonare qualche campanello nell'affollata testa del Kaguya che, vedendomi a quel punto senza alcun lavoro da fare, mi chiese un piccolo piacere. Juudaime-sama, mi scusi, potrebbe usare la tecnica del richiamo sul segmento interno del mio mantello dov'è inciso il kanji 双子 ? Lo accettai senza troppi fronzoli, vedendo, tra l'altro, il geniale materiale su cui quel kanji era inciso: sia alla vista che al tatto, la differenza col mantello pareva minima e solo un occhio esperto avrebbe potuto scorgere una differenza di stratificazione su quell'indumento. Una tecnologia interessante quella, abituato com'era a combattere con molte armi, che gli permetteva di risparmiare spazio e tempo, similmente ai guanti da richiamo di Akira. Una cosa davvero particolare questi tuoi kanji da richiamo, Shogenin. commentai, mentre evocavo quel che rimaneva di due grandi spade del tutto identiche tra loro. Ma credo che sia necessario far comprendere a chi ci guarda la nostra pericolosità. Non nasconderei mai le mie katane alla vista dei miei avversari. Sono un ottimo deterrente. O un ottimo messaggio di morte, dipendentemente dalle intenzioni avversarie, appunto. Benché la Yakusoku giacesse al fianco destro, appesa per la sua porzione terminale alla cintola che stava sotto all'armatura ora disindossata, Unagi cadeva elegante e priva di fodero alla mia sinistra, mostrandosi nella sua cerulea pericolosità a tutti coloro che mettessero gli occhi sul sottoscritto. Il Kaguya, comunque, mi spiegò, a quel punto, il motivo di tale richiesta: aveva intenzione di combinare l'hekibasa con quelle due spade recuperate durante una missione con Diogene e Raizen. Le armi di Kiri hanno ben pochi rivali. Commentai, questa volta rivestendo io il ruolo di colui che era stato ferito nell'orgoglio. Ma concordo con te. Niente deve andare sprecato.
    A quel punto non potei fare a meno di notare quante falci riuscisse ad usare contemporaneamente lo Shogenin del Deserto: davvero, in un certo senso, potevo equipararlo ad Akira, benché gli stili dei due fossero del tutto diversi. Perdona la domanda, Kaguya. Dissi, preannunciando qualcosa di per lo meno personale. Ma ci sarà, tra tutte le falci che utilizzi per combattere, quella cui sei più affezionato? Il mio stile, le Forme Kenkichi, avevano sempre incentivato l'utilizzo di un'unica spada in combattimento: complice il fatto che molti Kenkichi utilizzassero uno stile misto di kenjutsu e ninjutsu, oltre che uno stile difensivo strettamente incentrato su fini e rapidi movimenti di un'unica lama in fase difensiva per poter rispondere più prepotentemente ed agilmente quando c'era da passare all'attacco, non riuscivo a comprendere come si potesse davvero eccellere nell'uso di molte armi. Io avevo creato un legame con la Yakusoku e, in precedenza, con la dispersa Saruhyondo, e per questo loro rispondevano con precisione ed eleganza ad ogni mio minimo movimento: era possibile creare così tanti legami contemporaneamente? Era possibile possedere così tante armi proprie? Un conto è saperle usare, un conto è padroneggiarle davvero.
    Quando passammo a parlare di Ame, il Kaguya ebbe una reazione forse di fraintendimento alle mie iniziali parole. Non volevo essere duro con te, Shogenin. Il tono grave era rivolto, in un certo senso, al ninja che ho in mente. Una situazione come questa richiede di essere all'altezza. Se non lo si è, l'alternativa è una sola. E, tale alternativa, non necessitava neanche di essere esplicata. Ci sarebbero state troppe informazioni, troppi segreti in ballo perché l'errore potesse essere contemplato - e questo valeva anche se a commettere tale errore si fosse rivelato uno dei più promettenti ninja della Nebbia.
    Notai poi con una certa soddisfazione come il Kaguya annuì, esprimendo consenso, quando parlai di come gestire le numerose associazioni criminali che infestavano il continente. Ma il vero punto di svolta fu raggiunto quando raccontai delle vicende dell'Abete. E, contrariamente a quanto mi aspettassi, il Mercenario si rivelò appagato, contento e stranamente divertito alle mie parole, anche se ebbe alcune precisazioni da rivolgermi. Juudaime, io stesso ho collaborato con la Mansuetudine, l'Hozuki con l'Ombrello, sia ai tempi del Gashadokuro, sia contro la BakeKujira, ma ricordo le parole che le rivolgeva il Coraggio, sembrava che l'avesse un pò troppo in simpatia. Sorrisi sotto l'Elmo a tale insinuazione, lasciando scorrere la frecciatina mentre continuavo a raccontare dell'accaduto e dei miei piani. Poi, terminato il discorso, il Kaguya tacque alcuni istanti. Non sapevo cosa mi sarei dovuto aspettare a quel punto. Ma ciò che seguì, fu, indubbiamente, imprevisto. Ottima strategia, Juudaime-sama, i miei più sinceri complimenti per la pensata: ha ingannato gli Hayate, certo, il Coraggio che non sembrava il più intelligente della cricca, ma l'altro, che lei erroneamente ha chiamato Carità, suppongo fosse uno fra la Mansuetudine, o l'uomo delle Bolle, la Magnanimità, loro due sono, da quel che ho potuto notare, due menti più acute. Annuii a mia volta, rispondendo rapido sul mio errore. Devi perdonare il mio errore, Mercenario. I miei ricordi al riguardo sono piuttosto fumosi e vaghi, dopotutto. Ne ho recuperati soltanto alcuni di recente, riacquisendo una certa capacità nel discernere ciò che è successo quel giorno, anche se questi ricordi recuperati non sono miei. Lasciai poi che proseguisse. Sono felice che qualcun altro lo abbia capito. L'Hokage, quando all'Abete aveva accennato ad una politica più elastica, causa Armi di Iwa, mi aveva molto deluso sotto quel punto di vista. Una setta di stronzi millenari, che cerca di rendere immortale l'ultimo cane dei Tamasizu, non merita alcuna pietà. Lieto che lei lo capisca. Mi meraviglio che l'Hokage l'abbia deluso soltanto sotto quel punto di vista. Incalzai, non perdendo l'occasione di rimarcare un concetto che avevo già reso chiaro a Feng Gu in altre sedi.
    Juudaime-sama, premetto che ha tutta la mia simpatia e rispetto per il suo proposito. Però vedo qualche problema, di base, e, ovviamente, vorrei averne dei veri guadagni. Partiamo, però, dai problemi. A quelle parole del Mercenario, divaricai le gambe ed incrociai le braccia al petto, pronto ad ascoltare ogni suo dubbio e, eventualmente, chiarirlo. Dopo un breve cappello iniziale ed introduttivo, il Kaguya esplicò alcuni suoi punti. Se il Coraggio si potesse indicare come una persona non eccessivamente sveglia, lo stesso non si poteva dire degli altri tre che stavano sotto al Tamasizu, cioè Fede, Speranza e Carità. Oltre ad essere estremamente vecchi - e questo io lo sapevo soltanto del primo di quella triade - parevano essere anche particolarmente infidi. Non esattamente tre persone che si possono ingannare facilmente. Si rende conto di quale potrebbe essere il suo problema? Ci sarà un motivo se non esiste una Fiducia di Hayate. Benchè avessi capito il senso dell'affermazione del Risorto, la puntualizzazione da letterato venne fuori spontaneamente e senza che potessi controllarla. Bhè, perché la Fiducia non è una Virtù. Ma cercai di glissare col tono, lasciando che l'uomo continuasse. Secondo problema: si rende conto di chi lei vuole usare come tutela delle sue buone intenzioni? Per usare le parole della Muuga all'Abete, io sono una zona grigia. Non sono un accademico, ho alleanza con almeno due gruppi opposti all'Accademia, di per se, per quanto non faccio mistero del mio odio per gli Hayate. Ma se verrà il momento in cui servirà che qualcuno garantisca per lei, non sarebbe forse più conveniente il Kazekage? Vi conoscete con Hohe-san, era con noi alle Grotte del Silenzio. Lo dico per la sua di sicurezza, capisco che Akira-san è tutto fuorché una persona capace di sottigliezze, o strategie ad eccessivo lungo termine, ma il Kazekage mi è sempre parso molto più lungimirante. Tali esternazioni mi mostrarono un fraintendimento di fondo cui dovetti porre rimedio immediatamente. E tu credi che a me stia bene quest'Accademia? Se crolla, Kiri può soltanto beneficiarle. Non è mio interesse far sapere all'Accademia di questa mia trovata, anzi, è mio interesse fare il contrario. Non voglio che nessuno di loro possa intervenire o farsi sfuggire questa cosa. E questo è, in parte, il motivo per cui ho scelto te sopra ogni altro, Shogenin. Rimarcai, proseguendo. Inoltre, credo tu abbia frainteso quel che realmente ti sto chiedendo. Cerco di farti un esempio pratico: se dovessi venire a sapere che l'Hokage ha scoperto di un ninja di alto livello che si è unito alle fila degli Hayate, tu dovresti fare di tutto per depistare le indagini del Kage della Foglia. Non dovresti garantire, dovresti intervenire indirettamente. Se ci dovessimo trovare su parti opposte del campo di battaglia, per esempio, dovresti cercare di farmi scappare, in qualche modo, magari affrontandomi tu stesso direttamente e lasciando che gli altri si occupino di altro. Ti chiedo di agire nell'ombra, come ho visto sai fare egregiamente, e di intervenire per salvaguardare la riuscita del mio progetto. Feci una piccola pausa, riprendendo poi la critica iniziale. Per quanto riguarda l'ingannare gli Hayate ... bhè, ci sto lavorando. Ed anche in questo senso potrei aver bisogno del tuo aiuto. Estrassi un filatterio ricavato dal sangue di Toph, mostrandolo al Kaguya. Non so quanto tu sappia delle mie capacità legate a questi oggetti. Sono in grado di interagire coi miei ricordi grazie al sangue: potrei paragonarli a delle carte ninja ma sarebbe davvero riduttivo. Si tratta di frammenti di mente replicati e conservati nel nostro liquido cremisi. Sto cercando di migliorare ancora ed ancora nell'utilizzo di queste mie conoscenze legate al sangue e credo di essere ormai vicino al padroneggiare un aspetto importante: l'alterazione e cancellazione dei miei stessi ricordi. In questo modo posso instillarmi da solo l'idea di voler ricontattare gli Hayate, creare un evento che mi ha portato a volerli incontrare - ed avevo la scusa perfetta, scoperta ad Azumaido, per crearmi un pretesto - e, soprattutto, posso conservare queste mie volontà, così da poterle riacquisire in un momento opportuno. Feci una piccola pausa. Lo so, è complesso e pericoloso ma è il miglior piano che ho - ed in realtà che abbia mai avuto anche l'Accademia stessa.
    Al di là di questo, il Kaguya ebbe anche da avanzare alcune altre pretese riguardo il suo pagamento. Tali pretese erano esattamente tre. La prima si configurava in questo modo: Ora parliamo di cosa ci posso guadagnare. Mi vengono in mente tre cose.
    La prima è il traditore della sua stirpe, il cosiddetto Lupo d'Oro: un Kaguya servo del Tamasizu è qualcosa che va al di là del sacrilego, voglio Jins e voglio poterne strappare le ossa dalla pelle, per farmi un'arma con le prime ed un vestito con la seconda. Semmai troverà tracce, informazioni, o il modo, per farlo finire in una trappola, voglio saperlo.
    Portai una mano dietro la testa. Ho letto qualcosa dai rapporti incrociati degli altri villaggi riguardo tale Jins all'Abete. Per me non ci sono problemi a riguardo, Shogenin. Dobbiamo soltanto trovare un modo perché io possa ricordarmi di questa cosa. Ma ho un'idea, devo solo, ripeto, perfezionare le mie capacità legate ai filatteri. Potrei, infatti, reiterare il processo di cancellazione-acquisizione di memoria ad ogni nostro incontro. Certo, non sarà piacevole né comodo, ma è un punto di partenza. Avremmo modo di vederci ed incontrarci anche coi miei ricordi di questa conversazione rimossi. Sei sempre il mio fabbro di fiducia, dopotutto, ed io avrò sempre necessità di Armi, Armature e Filtri.
    La seconda era già più complessa: le tre Virtù Cardinali. Qualsiasi notizia sulla Carità, così da rivenderla al suo amico Akira-san, le notizie sulla Fede, per rivenderle ad un altro mio cliente, ma, soprattutto, NOI VOGLIAMO LA SPERANZA!!!!!! Il tono critico che raggiunse sul terminare della frase mi colpì. Queste mi sembrano almeno tre richieste, in realtà. Detto questo, anche io ho alcune questioni in sospeso con la Fede di Hayate e un suo collaboratore - una persona il cui ruolo ancora non mi è chiarissimo ma che possiede il Libro delle Profezie di Tenson Korin e che ha è intervenuto, non richiesto, ormai più volte nella mia vita. Feci una pausa. Ma posso concederti anche questo.
    Infine, abbassando anche l'ultima delle dita che utilizzava per contare le richieste, il Kaguya avanzò la terza proposta. Il Cane dei Tamasizu. Qualsiasi notizia, sussurri, stronzate, storielle, qualsiasi cosa che possa permettere di trovarlo e, soprattutto, la possibilità di aiutare nella sua eliminazione, oltre al diritto di tenermi quanto voglio del suo cadavere. Ho tante idee fantasiose per farne dei mobili per la mia abitazione. Ad udire quelle parole, unitamente a quanto mi avesse raccontato sulla sua vendetta, mi parve strano che non avesse posto la stessa rabbia della seconda richiesta. Inoltre, il macabro rituale del decorare casa con le ossa dei propri nemici era un vezzo anche dell'Ottavo Mizukage. Cultura Kaguya, i più purtroppo non seguono queste usanze, ma sono una persona molto tradizionalista per certe cose. Aggiunse rapidamente l'uomo, nonostante il mio volto non potesse tradire alcuna perplessità. Usanze interessanti, senza dubbio. commentai. Ma anche queste richieste mi paiono contemplabili. E direi che combacia perfettamente con la mia richiesta iniziale. Dopotutto credo che ciò che interesserebbe il sottoscritto non ha a che fare col suo corpo o con i suoi averi. Si alzò, poi, il Kaguya, avvicinandosi. Mi rendo conto che non è qualcosa che si potrà ottenere in breve tempo, ma, supponendo che lei riesca nel suo, di piano, potrà contare nel mio ruolo di tutela per la sua buona fede, nella misura in cui mi offrirà questo tipo di pagamenti. Carità e Fede, sono abbastanza flessibile, e capisco che il Cane stesso sia difficile da individuare, lo tengono nascosto fin troppo bene. Ma il traditore della sua gente e, soprattutto, la Speranza, loro non sono negoziabili. Affare fatto? Mi avvicinai anche io, porgendo poi la mia mano destra. Affare fatto.

    [...]


    Indossata la nuova armatura, tornato a percepire le sensazioni strazianti e scomodo cui ormai ero abituato e che volevo mi lasciassero soffrire per mantenere la concentrazione, ci dirigemmo, come accennato in precedenza, verso la villa dove erano presenti le mappe che tracciavano le rotte delle navi dell'Occhio di Argento.
    Davanti alle carte nautiche, il Kaguya, con sguardo esperto ed attento, notò immediatamente qualcosa che io non potevo sapere. Qui non ci dovrebbe essere niente e nemmeno qui. Osservai le date sulle mappe, notando come si trattassero di percorsi diversi svolti in periodi diversi, entrambe non più vecchie di un anno e mezzo. Il Mercenario, immediatamente, arrivò ad una conclusione sensata, introducendola con un piccolo discorso introduttivo che seguii senza difficoltà ma quando si trattò di presentare la conclusione, si interruppe d'improvviso. Da queste mappe sembra che usino degli atolli non segnati sulle mappe comuni, o che il loro punto di ritrovo sia m... lo guardai, mentre i suoi occhi si spalancavano in un'espressione a metà tra il terrore e lo stupore. E' una teoria, dettata da un racconto di una delle fenici a me legate, Suzaku, la Regina delle Fenici. Anni fa, molti anni fa, nel Paese del Fulmine, c'era un'isola vivente, lo chiamavano Genbu era... tentò di scrollarsi dal volto l'espressione di terrore con una vistosa deglutizione. ...una tartaruga. Guardai l'uomo che avevo visto combattere contro un'Arma di Iwa impallidire pronunciando il nome di quell'animale. E ... cosa ci sarebbe di così terribile in questa isola-tartaruga? Ma la domanda fu aggirata, anzi, vi fu una certa, rapida, risposta, quasi come a volersi scrollare di dosso un pensiero o un peso. Non posso aiutarla in questa ricerca. Da ciò che mi disse Suzaku, Genbu era individuabile, quando in mare aperto, solo da chi aveva un legame con la sua razza. Una cosa da evocatore di quelle... creature. Inclinai leggermente la testa, con un gesto di sollievo e stupore. Sembra incredibile ma ... credo di avere l'uomo giusto anche per questo compito. Anche se definire uomo Fudoh era un felice eufemismo. Qualsiasi cosa verrà fuori sul tuo amico Kohaku su quell'isola verrà riferito, non preoccuparti. Spero solo di non trovarci Kohaku sopra, a questo punto. Chissà se sarebbe riuscito a vincere il suo terrore a quel punto.




    Chakra:
    Vitalità:
    En. Vitale: 28/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 850
    Velocità: 650
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Azione
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Difesa
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Tecnica
    1:
    2:
    3:
    Equipaggiamento
    • Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
    • Cotta di Maglia Completa × 1
    • Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
    • Specchietto in Metallo × 1
    • Spiedi Potenziati × 1
    • Arto Artificiale Kiriano Superiore × 2
    • D-Visor dell'Elmo da Inquisitore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Telescopica × 1
    • Tonico di Recupero Medio × 1
    • Tonico di Recupero Superiore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Fotocromatica × 1
    • Tonico Coagulante Superiore × 1
    • Yakusoku Kenkichi × 1
    • Simbolo della Stella × 1
    • Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
    • Gakutensoku × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1
    • Unagi × 1

    Note

    • Round di TS restanti: 0
      - Unità d'Odio restati: 0.
      - Unità d'Odio extra generabili: 0.

    • Combattere con Handicap attivo da 4 Round.

    • Assetto Gakutensoku: Corsa.
      - 0 Round rimanenti al prossimo Cambio di Assetto.

    • Simboli della Psiche utilizzabili: 0.

    • Fuuinjutsu Inarrestabili Tracciati: 0

    Chakra:
    Vitalità:
    Akayoru Kenkichi
    Hakuskaku, La Baronessa
    Statistiche Primarie
    Forza: 700
    Velocità: 700
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700


    Parlato
    Citato
    Koutsu
    Pipistrelli
    Yakusoku

  3. .

    Mandare un messaggio


    Capitolo Tre


    Atto XIII
    Scambi pericolosi. †



    Il Mercenario delle Fenici credeva, a ragione, che quella che vedeva fosse ancora la sua creazione. Purtroppo del suo lavoro era rimasto poco, in realtà, dal momento che l'Armatura da Inquisitore sacrificò la sua natura per divenire una efficientissima protesi sotto le mani esperte del precedente Mizukage. Questa ha solo la stessa forma del tuo vecchio lavoro, Shogenin. Guardala bene. Trovai strano che un uomo come lui, comunque, si facesse giocare giochi mnemonici di quel tipo. Tu mi avevi forgiato un'armatura completa: questa, per certi aspetti, non è altro che una cotta di maglia più vistosa e pesante rispetto a quelle che fornisce l'Accademia. Spiegai, mentre l'uomo, evidentemente, stava osservando il mio corpo martoriato. [Note]L'armatura dell'Inquisitore in senso stretto ha avuto vita molto breve: infatti, con l'esplosione degli arti di Kensei, dato che ancora non avevo mai giocato l'Armatura, Itai forgiò un braccio protesico dal metallo dell'Armatura. Infatti Braccio e Armatura hanno le stesse abilità, se ricordi bene! Esteticamente ho richiesto di omaggiare il tuo lavoro ma il metallo che recuperammo quella volta adesso alimenta il Braccio su cui sto lavorando. E mentre dicevo tali parole, mi allungavo verso la fucina, estraendo la porzione minima di Hekibasa che avevo tenuto a scaldare fino a quel momento, notando però qualcosa che non avrei potuto immaginare. Uhm, che strano ... Dissi, osservando come quella particolare lega metallica fosse tornata alla sua forma originale nonostante io l'avessi lavorata sull'incudine e l'avessi plasmata per ricavarne i pezzi necessari per la modifica al mio braccio sinistro. Devo ricominciare il lavoro. Puntualizzai, mentre stavo per tornare a plasmare il metallo. Lo Shogenin, però, mi avrebbe presto interrotto: a differenza mia, infatti, lui stava facendo qualcosa per essere in grado di maneggiare quel metallo, qualcosa che io ad occhio nudo non potevo vedere e che, sicuramente, non sapevo fare: stava azzerando il suo flusso di chakra. Infatti, secondo le sue parole, o meglio, da quanto gli avevano raccontato i fabbri, il fatto che il metallo amplificasse la natura del chakra di colui che lu usava o indossava, lo rendeva estremamente poco duttile sotto le mani di coloro che, appunto, fanno prorompere continuamente in loro il loro chakra. Uhm. Un peccato. Dovrò trovare un altro modo. Commentai, mentre mi osservavo le mani. Successivamente scambiai ancora gli arti e, infilando il metallo nei rotoli da richiamo vuoti che avevo nel Braccio, mi misi a sedere lì vicino mentre attendevo che il mio compagno finisse il suo lavoro. [Note]Errata corrige dallo staff, che, tra l'altro, mi permette di correggere il tiro su una caratteristica del metallo che avevo dato io stesso e che qui avrei dovuto aggirare. Modificare l'equip richiede una giocata apposita che rimanderò ad un altro momento.
    A metà lavoro, tuttavia, mentre io me ne stavo seduto, col busto chino in avanti e le mani nelle mani, osservando il mio corpo a metà tra la macchina e l'uomo, con le gambe divaricate e le braccia che cadevano nel loro centro, poggianti coi gomiti sulle ginocchia, il Kaguya, sobbalzò, quasi come se stesse parlando con qualcuno e si stesse rendendo conto a metà discussione di qualcosa che avrebbe dovuto dire ben prima. Vero, non ci ho pensato! Esclamò, quasi gridando, prima il Mercenario, voltando poi lo sguardo verso il sottoscritto e continuando il suo discorso. Non ho cercato tracce della rotta seguita dalla nave, avrebbe potuto aiutarci a capire se questa alleanza fra Bruma e la Flotta, qui, che percorso seguiva e se avevano altri avamposti da qualche parte. Alzai il busto, ritto, prima di rispondergli, poggiando la mano destra, guantata, sul fianco, mentre la sinistra rimaneva appoggiata al corpo. Le ho trovate io, in compenso. Sono al piano inferiore della villa qua vicino, a nord. Al momento è vuota - come il resto del villaggio, se si escludono i cadaveri senza vita delle guardie. Non dovremmo avere problemi dopo ad andare là e studiarle insieme. Se si esclude quella parentesi bizzarra, comunque, il Risorto dovette lavorare altre due ore buone prima di poter tornare, nuovamente, a discorrere in libertà. Io ne approfittai per riposare e guadagnare
    L'acciaio non è ancora a pieno freddo, pronto per essere indossato, ma abbiamo tempo per una pausa e per poterle, intanto rispondere relativamente ad Ame. Sì, ho degli agganci, per così dire, nel villaggio: so come muovermi e lo faccio da parecchi anni, alla Pioggia. Disse, mentre io mi alzavo per cedergli il posto a sedere, iniziando a muovermi intorno all'armatura e ad osservarla. Il braccio sinistro, immediatamente, si mosse, andandola a toccare, mentre una piccola saetta si formava tra il dito metallico conduttore di chakra e l'armatura stessa. Le parole del Risorto, poi, mi fecero tornare alla realtà, voltandomi ed ascoltandolo. Non dovrebbe essere difficile introdurre un ninja ad Ame, ne entrano diversi spesso, ma riuscire a farlo entrare e crescere nelle giuste schiere, di indirizzarlo, quello è un lavoro che può richiedere un pizzico più di tempo ed impegno, ma potrò solo avviarlo, poi starà a lui fare di più. Disse l'uomo riguardo i progetti che avevo accennato alla Pioggia. Ho fiducia in colui cui voglio affidare questo incarico. Sarà all'altezza del suo compito. Sembrava quasi più una minaccia che una costatazione la mia ma credo che il Kaguya fosse ormai abituato alla mia verve ed ai miei modi. Tutto questo, ovviamente, partendo dall'idea che ciò che mi offre contro Hayate sia interessante. Già il suo amico, Akira-san, si è offerto di aiutarmi fisicamente in cambio di un suo intervento ad Ame. Ritardai un attimo la risposta. Quella informazione poteva complicare non poco le mie intenzioni. Conoscevo Akira, dopotutto. Da un certo punto di vista, quello che stavo per fare e concedere al Mercenario poteva rivelarsi, come lo era nelle intenzioni, particolarmente lungimirante. E' buffo, sa? Sembra che Hayate ed Ame siano fra gli interessi maggiori di molti nell'Accademia: pensavo che foste in guerra con il Paese del Fulmine, ma si vede che ci sono nemici più grossi, come è giusto che sia. La risposta a quella puntualizzazione, però, al contrario, fu subitanea. Il Fulmine è un male persistente ma visibile. Si può e deve tenere sotto controllo. Eradicarlo è un lavoro complesso e decisamente lungo. Gli Hayate, così come quei pazzi dei Kurotenpi, sono una realtà totalmente diversa: lavorano tra le fila della società come cancri, corrompendo le motivazioni dei più puri dall'oscurità, invisibili. Sono un male più difficile da debellare perché non se ne può conoscere le mosse e, per questi aspetti, richiedono una cura speciale. Conclusi, lasciando che l'uomo mi incalzasse. Quindi quale sarebbe questo pagamento relativo agli Hayate, in cambio dell'infiltrazione di un Kiriano ad Ame? Lasciai che la domanda cadesse nel vuoto alcuni istanti prima di rispondere, creando l'aspettativa e l'attesa che sapevo potevano rendere irrequieto il mio interlocutore. Durante la vicende del Villaggio dell'Abete ho collaborato con gli Hayate. Di certo, non la migliore frase da dire a Zong Wu, specialmente dopo quanto mi aveva rivelato agli albori di quella giornata riguardo alla sua Vendetta. Tant'è che, per la mia collaborazione quel giorno, il Coraggio di Hayate in persona decise di forgiarmi qualcosa come ringraziamento per la fatica impiegata insieme a loro. Impressi un briciolo di chakra negli arti inferiori, mostrando al Kaguya come le mie protesi potessero cambiare forma e adattarsi alle mie necessità. Certo, il regalo non venne certo dato senza pretendere niente in cambio. Strana definizione di regalo, la mia, dunque. Io, infatti, so qualcosa che gli Hayate non vogliono che si sappia: so l'identità di due accademici che hanno giurato fedeltà al Coraggio, donandogli, letteralmente il loro cuore in un rituale piuttosto macabro anche per i miei standard. La frase aveva un che di ironico. Dunque io mi sottoposi volontariamente alla cancellazione della memoria per mano della Carità di Hayate in cambio di questo lavoro da parte del più strano spadaccino che abbia visto in vita mia. Peccato che io li stessi ingannando. Il tono, a quel punto, si fece più rilassato, anche se forse il Mercenario non sarebbe stato rilassato affatto, sentendomi raccontare quelle vicende. C'era qualcosa che loro non potevano sapere, infatti ma che tu, Shogenin, ormai, dovresti sapere eccome. Il mio mondo interiore è abitato da un'altra entità: lo spirito che alberga nella Lama Insanguinata del mio clan, spirito che mi concede i poteri che la mia tecnica segreta tramandano di Kenkichi in Kenkichi. Tale spirito condivide con me la percezione del mondo esterno. Dunque, pur lasciando che la mia memoria fosse cancellata, quella della Yakusoku sarebbe rimasta intatta. Ed io lo sapevo bene. In questo modo, dunque, ho guadagnato un potenziamento pregiato gratuito ed ho aggirato la Setta delle Profezie. Feci una pausa. Il preambolo era finito. Ma perché ti sto raccontando questo? Bhè, perché dalle vicende dell'Abete un po' di cose sono cambiate. Essendo entrato in contatto con tali uomini ho avuto modo di capire come ragionino, come lavorino, quali sono i loro obiettivi. Ed ho capito che vadano fermati. In realtà avevo capito che il potere di cui disponevano e che ricercavano doveva essere loro strappato e che avrebbe servito la mia causa meglio di quanto non potesse servire la loro. Il mio intento, come non ho mai nascosto, era quello di smantellare gli Hayate per poter dare a Kiri il loro potere, non certo per fermare una stupida questione etica o per vendicare un insignificante atto di cornificazione matrimoniale. Le mie vedute erano molto più vaste ed ampie, ma questo al Kaguya non doveva interessare, almeno per il momento. Ma una battaglia a viso aperto è stupida. È una cosa che soltanto Akira potrebbe pensare, con le sue spadine volanti e la voglia di lanciarsi sopra i problemi con la Rombosogliola in formato martello. È un approccio infantile ed inefficace. Si può fare di meglio. Si può unirsi a loro e sabotare il loro piano. Avrei rimarcato bene quell'ultima frase. Il Kaguya avrebbe intuito benissimo a cosa mi stessi riferendo, ben prima che glielo dicessi esplicitamente. E questo è esattamente quello che ho intenzione di fare. Io diverrò Hayate. Mi fermai nuovamente per osservare la reazione dell'uomo. Avevo già avuto una volta manifestazione della sua aggressività quando si toccavano argomenti che gli erano chiari. Certo, da quella volta le mie capacità erano enormemente aumentate e non so quanto avrebbe davvero voluto incrociare di nuovo falci e spada. Ma se avesse reagito in modo poco consono sarei stato pronto a rispondere con la giusta moneta, esattamente come era già accaduto in passato. Ho circuito i due ninja che si sono uniti ad Hayate durante l'Abete, costringendoli con un accordo molto conveniente per loro: ubbidendomi potranno rimanere in vita. Lo trovi anche tu un accordo soddisfacente, mi sbaglio? Chiosai ironico. Come converrai - ti voglio anticipare -, non posso rivelarti l'identità di questi due shinobi, almeno per il momento e almeno finché mi serviranno, ma ti ho già rivelato l'identità di un Hayate, se ci pensi bene, ovvero... il sottoscritto. Non è ancora ufficiale ma lo sarà. E perché ti sto dando questa informazione? Bhè, è semplice. Guardai dritto negli occhi il Mercenario. Ho bisogno di qualcuno che lo sappia. Qualcuno che possa, in qualche modo, intervenire nel caso in cui mi trovassi dalla parte sbagliata della barricata durante un qualche evento. Ho bisogno che tu possa tutelare la mia incolumità senza però mai rivelare questo segreto a nessuno. Una richiesta ed una informazione tutt'altro che di semplice digestione. Solo così, penetrando dall'interno Hayate potrò scalarne i ranghi, guadagnarmi la fiducia delle Virtù e, infine, decapitare l'organizzazione. Ma ho bisogno di qualcuno che sappia perché sto agendo, anche se le circostanze, in un futuro, potrebbero far credere tutt'altro. Un onere piuttosto grave quello che stavo poggiando sulle spalle del ninja senza patria. Questa informazione, Shogenin, è a tuo uso e consumo esclusivo, ovviamente. Se il mio progetto dovesse fallire in anticipo per una qualche soffiata, saprò immediatamente chi punire.
    Solo in quel momento, probabilmente, il Mercenario avrebbe avuto chiaro il motivo per il quale, all'inizio di quell'avventura, lo avevo sottoposto a tante domande ed avevo chiesto in chi o in cosa riponesse la sua fiducia e le sue energie. Stava solo a lui, ora, accettare o rifiutare quella informazione e le conseguenze di tale atto.




    Chakra:
    Vitalità:
    En. Vitale: 28/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 850
    Velocità: 650
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Azione
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Difesa
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Tecnica
    1:
    2:
    3:
    Equipaggiamento
    • Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
    • Cotta di Maglia Completa × 1
    • Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
    • Specchietto in Metallo × 1
    • Spiedi Potenziati × 1
    • Arto Artificiale Kiriano Superiore × 2
    • D-Visor dell'Elmo da Inquisitore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Telescopica × 1
    • Tonico di Recupero Medio × 1
    • Tonico di Recupero Superiore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Fotocromatica × 1
    • Tonico Coagulante Superiore × 1
    • Yakusoku Kenkichi × 1
    • Simbolo della Stella × 1
    • Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
    • Gakutensoku × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1
    • Unagi × 1

    Note

    • Round di TS restanti: 0
      - Unità d'Odio restati: 0.
      - Unità d'Odio extra generabili: 0.

    • Combattere con Handicap attivo da 4 Round.

    • Assetto Gakutensoku: Corsa.
      - 0 Round rimanenti al prossimo Cambio di Assetto.

    • Simboli della Psiche utilizzabili: 0.

    • Fuuinjutsu Inarrestabili Tracciati: 0

    Chakra:
    Vitalità:
    Akayoru Kenkichi
    Hakuskaku, La Baronessa
    Statistiche Primarie
    Forza: 700
    Velocità: 700
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700


    Parlato
    Citato
    Koutsu
    Pipistrelli
    Yakusoku

  4. .

    Mandare un messaggio


    Capitolo Tre


    Atto XII
    Segnali e Segreti



    Per quanto il Risorto potesse osteggiare o criticare o semplicemente deridere i miei metodi, anche lui, saltuariamente, non era da meno. Infatti l'attesa del suo ritorno fu interrotta dal suo arrivo in volo su due gigantesche ali cineree. La mia precisazione lo indispettì un poco, dato che sembrò voler rimanere in quel suo peculiare aspetto avvolto da fiamme e guizzi di cenere, non comunicando certamente le migliori intenzioni. In ritardo, forse, ma di certo porto doni. Mi disse, lanciandomi un piccolo rotolo inciso che si rivelò poi essere una lettera.
    Il suo obiettivo, Kohaku, lo aveva attirato in una trappola: grazie all'aiuto di questo Kotomichi Kido - che ho immaginato fosse il motivo del suo tergiversare nella miniera -, nell'ultimo periodo le tracce che il Kaguya aveva seguito per trovare il membro di Ame che gli aveva fatto torto portavano qui, sull'Isola di Jiro. Peccato che, in realtà, il Ninja della Pioggia stesse architettando ben altro e in ben altri luoghi, di fatto facendo perdere tempo al Kaguya e guadagnandolo per se stesso. Una vera e propria pista cieca. Non la migliore delle risoluzioni per te, Mercenario. dissi, con un certo distacco per me inevitabile, mentre con una mano riporgevo l'epistola al mio accompagnatore mentre, con l'altra, cercavo il sangue di Toph recuperato in precedenza e vi incidevo i ricordi di quella giornata, contenuto di quella lettera inclusa. Ma io ho ricavato altre informazioni sulla Bruma. Non tutto, dunque, è stato vano. Ed a queste mie parole, l'uomo rispose con un'altra eco interessante che mi riportò alla memoria molte vicende, molti luoghi e molte emozioni che, nell'ultimo periodo, data l'assenza del fulcro centrale della loro forza, ero riuscito a reprimere e controllare. Inoltre, ho sezionato il cadavere del mio avversario, che aveva la pelle rivestita dal metallo che cerchiamo, Juudaime, quindi ho qualche idea in più per la sua corazza, un pò come la pelliccia rinforzata che ho creato per il suo conoscente di Konoha, Sho Saitama. Ma quella è un'altra storia, direi. Tacqui alcuni istanti, vagando con la memoria ad eventi e luoghi più felici. Sì... riuscii a dire con una certa lontananza nel tono e negli intenti. ... quella è un'altra storia. Mi ricomposi, poi, iniziando a delineare il piano d'azione per la parte finale della nostra missione, ovvero il messaggio da inviare alla Bruma. Commisi un po' di errori dovuti alla mia ignoranza sulla complessità della Kekkei Genkai del mio interlocutore ma per il resto, ricevetti alternative soddisfacenti e pragmatiche rispetto ai miei scopi. Sì, può funzionare ugualmente. Commentai, mentre mi accingevo a scrivere sul sasso postomi dal Mercenario. Stavo diventando pratico nell'incisione di fuuinjutsu sanguigni. Terminato ciò ed ascoltata la piccola manifestazione d'orgoglio dell'evocatore di Fenici, ci spostammo verso il porto con passo lento e calmo. Avevo recuperato un po' di chakra grazie a quanto avessi trovato sul corpo della mia avversaria ma non ero certamente nelle condizioni di compiere chissà quali azioni. Dovevo preservarmi: già l'incisione del sigillo mi metteva in un discreto ambiente critico per la mia riserva di chakra.
    Quando giungemmo abbastanza vicini alle Navi, il Kaguya si fuse col terreno con una qualche tecnica che osservai con interesse e una certa dose di stupore. Non sarebbe stato nel mio stile, dato che stavo lentamente perdendo sempre più il controllo sulle capacità legate alla furtività che il mio corpo fisico e la mia tecnica segreta mi poteva concedere, ma trovai quella tecnica estremamente peculiare e duttile. Attesi a quel punto, cercando di riposare e guadagnare un po' di chakra, meditando e stando comunque all'erta tanto quanto fosse necessario mentre il Kaguya svolgeva i suoi silenziosi compiti.
    Non ebbe alcun problema l'uomo dai molti nomi a risolvere quella peculiare situazione: sulla nave non c'era davvero alcuna persona in grado di percepire la sua estrema furtività. Come per il villaggio, per la maggior parte si trattava di ninja, certo, ma dalle capacità davvero infime e che avrebbe attaccato contando sulla forza del gruppo piuttosto che sulle capacità del singolo. Dunque, benché probabilmente un briciolo di sfida se presi tutti insieme quegli uomini l'avrebbero dato anche a gente come me e al mio momentaneo compagno, il Mercenario riuscì, non essendo visto, a completare quanto avevamo pattuito ed a tornare indietro. Mi trovò con gli occhi chiusi e le gambe metalliche conserte, mentre, seduto a terra, richiamavo a me un po' di energia attraverso brevi meditazioni. Alcuni secondi dopo il suo arrivo, riaprii gli occhi e, senza l'ausilio delle mani, con un movimento delle gambe piuttosto innaturale, a dirla tutta, ed una loro contorsione sul posto, mi rialzai, invitandolo a concludere definitivamente la parte operativa della nostra collaborazione. Esattamente il mio pensiero, Juudaime-sama, prego, mi segua. Rispose il Kaguya, iniziando a fare strada verso il centro del villaggio da cui ci eravamo mossi alcune ore prima. Giunti al villaggio, notai come ci dirigemmo verso il luogo che il Mercenario aveva scelto di perlustrare prima del nostro ritrovo e prima di entrare insieme nella miniera. Quando entrammo nell'edificio, mi trovai davanti a due uomini che sobbalzarono, rivedendo il Kaguya ed il suo mesto sorriso. Signori, brutte notizie: siete rimasti disoccupati. Il vostro datore di lavoro ha avuto un colpo di testa e ha pensato bene di lasciare questi luoghi. Inoltre, ben presto, la miniera chiuderà. Disse, mentre questi lo guardavano con occhi prima atterriti e poi rilassati e quasi felici. Capii poco o quasi di quella frase. Immaginai che il loro capo fosse l'uomo che aveva fronteggiato nella miniera e che il colpo di testa che aveva avuto fosse stata una delle qualche falci che aveva fatto calare sul collo di tale ninja di Ame. C'è però una buona notizia: potete tornare a casa! E mi raccomando, se vi chiedono chi ha fatto fallire questa buffonata, parlate dell'Inquisitore di Kiri e del Mercenario delle Fenici. Vidi poi una certa esitazione nei tre interlocutori che si guardarono l'un l'altro con una certa dose di dubbio nelle loro intenzioni. Facciamo che lo scrivete soltanto. E fu su quella precisazione e sull'eccitazione con cui i due annuirono col capo che intuii che non potessero, per qualche motivo, parlare. Aprii loro la porta, poi, lasciando che uscissero e trovassero da sé la strada per la loro casa, ovunque essa fosse.
    Preferenze sulla forma della corazza? Vuole qualche particolare decorazione, o altro? Immagino di no, mi sembra apprezzare uno stile sufficientemente spartano, ma, per professionalità, chiedo. Mi chiese il Kaguya mentre iniziava ad armeggiare con gli utensili del mestiere. Aveva giustamente puntualizzato una mia caratteristica innegabile ma, forse, non si ricordava quanto il mio corpo dovesse sopportare per stare al passo dei miei poteri legati alle emozioni. Ho qualche necessità stilistica, in realtà. Puntualizzai, mentre iniziavo a slacciare l'armatura che indossavo. Ho bisogno che l'interno della nuova armatura replichi quella corrente. I nodi ed i legacci che tenevano saldo sul mio corpo quell'oggetto metallico erano innumerevoli e riuscire a toglierli avrebbe richiesto qualche minuto. Per fortuna il mio arto metallico sinistro mi permetteva una certa mobilità innaturale. Inoltre, vorrei che l'armatura possegga delle spallette sporgenti che avvolgano del tutto l'articolazione in oggetto. Questo avrebbe significato una maggiore limitatezza dei movimenti ed una scomodità d'esecuzione degli stessi davvero poco invidiabili. Inoltre gradirei una porzione metallica centrale più spessa e sporgente, in grado far scivolare eventuali affondi nemici. Utilizzere questo spazio extra per inserire una qualche forma tondeggiante o ellittica in cui inserire il simbolo di Kiri. Sfilata l'armatura, la porsi al Kaguya. L'uomo avrebbe facilmente notato la mancanza di un rivestimento interno che ne rendesse comodo l'indossamento, la presenza di sporgenze metalliche che avrebbero indubbiamente causato escoriazioni e ferite sulla palle di chiunque avesse indossato tali oggetti. Allo stesso modo le porzioni terminali delle articolazioni e le giunture che proteggevano le braccia risultavano taglienti e spigolose, rendendo ogni movimento doloroso e del tutto spiacevole. Se si fosse voltato avrebbe visto come, tuttavia, il mio corpo nudo, martoriato, ustionato e cicatrizzato, non presentasse segni di evidenti danni dovuti all'armatura. Ho un disegno di un mio progetto, in ogni caso. Adesso glielo mostro. Si trattava di poco più di uno schizzo estetico con le indicazioni dei fabbri di Kiri per poter replicare la scomodità dell'armatura che avevo fatto commissionare. Non essendo in grado di forgiare oggetti di quel tipo, avevo relegato ad altri la descrizione minuziosa su come poter ricavare un oggetto simile. Toccando il braccio sinistro, una piccola porzione dell'arto si aprì, mostrando dei piccoli rotoli da richiamo. Ne estrassi un paio, aprendoli e componendo i sigilli necessari per richiamarne il contenuto, poggiando il tutto sull'altro banco da lavoro lì presente. Apparvero, una volta scomparsa la tipica nuvola di fumo della tecnica utilizzata, un braccio sinistro ed il foglio con le indicazioni sopra citate. Non ti preoccupare, il braccio serve a me. E così dicendo porsi il foglio da me schizzato. [Immagine di Riferimento][Note]Metto le reference pure qui che quando Waket disegnerà il nuovo Kensei ne avrà bisogno. u_ù Poco prima che lo Shogenin si mettesse al lavoro, poté vedere come toccavo il mio braccio sinistro all'altezza della spalla e, dopo alcuni precisi ed indecifrabili movimento, un piccolo sbuffo di chakra fece staccare l'arto dalla congiunzione metallica. Posai il leggendario braccio sinistro mentre portavo la protesi richiamata al suo posto. Al contempo estraevo da una delle mie tasche interne nascoste sotto i chili di ferro di cui ero rivestito, l'hekibasa che avevo preso in precedenza nel Magazzino del Villaggio. Lavorerò anche io a qualche modifica al mio arto, se non ti dispiace. Dopotutto, abbiamo strumenti doppi. Una fortuita coincidenza, non c'era dubbio. [Abilità]Armoraro [Generica]

    Artigianato
    Speciale: L'utilizzatore è in grado di creare l'equipaggiamento ninja parigrado, se ha con se un'adeguata attrezzatura ed circa 1 ora ogni 10 crediti. L'utilizzatore può creare solo 1 singola tipologia di equipaggiamento scelta all'acquisizione. In base alla tipologia scelta, cambia il nome della competenza: A distanza 'Armiere', Mischia 'Armaiolo', Potenziamento 'Armoraro', Protezione 'Corazziere', Bombe 'Alchimista', Tonici 'Farmacista', Veleni 'Erborista', Meccanismi 'Geniere', Vario 'Artigiano'. Può creare solamente equipaggiamenti dell'archivio liste. E' possibile avere solo 3 competenze di creazione.[Da genin in su]

    Kit Attrezzatura Portatile [Vario]
    Si tratta di un set di accessori da artigiano che può essere utilizzato per preparare un'officina di campo. È necessaria un ora di preparazione prima di iniziare a lavorare.Tipo: Supporto - Supporto
    Dimensione: Media
    (Potenza: 1 | Durezza: 1)
    [Da genin in su]

    Creatività
    Speciale: L'utilizzatore può creare anche equipaggiamento personale parigrado utilizzando l'abilità Artigianato.[Da chunin in su]

    Officina
    Speciale: L'utilizzatore può aprire un'officina permanente. Il tempo di preparazione è ridotto a 1 ora per 100 crediti per chi conosce la competenza, altrimenti a 1 ora ogni 10 crediti.[Da chunin in su]

    Artigianato Leggendario
    Speciale: L'utilizzatore è in grado di infondere in un oggetto delle proprietà incredibili; l'oggetto diventa una competenza Equipaggiamento con i successivi 4 slot composti da abilità, tecniche o conoscenze che possono attivare. [Da jonin in su]

    [Note]Come discusso con Fenix a tempo debito, sfrutto la giocata per modificare il Braccio Sinistro in quanto possiede capacità legate alla mia precedente specializzazione, cioè Assassino, che devono essere cambiate.
    Quando entrambi ci mettemmo a lavorare, lo Shogenin pensò bene di pormi domande che avrei voluto affrontare una volta che il nostro lavoro fosse terminato. Ha letto il rotolo? A quanto pare, i suoi non tanto amici della Bruma hanno qualche contatto, grazie a Kohaku, fino alla Pioggia. Raggiungendo gli strumenti di cui avevo bisogno, risposi al coraziere. Sì, ho letto il rotolo ed ho avuto qualche idea a riguardo. Sorrisi sotto la maschera, voltandomi leggermente verso l'uomo. Anche tu hai contatti ed affari alla Pioggia come mi hai detto qualche ora fa. La voce divenne più sibillina, mentre anche lo Shogenin avrebbe iniziato a comprendere dove volevo andare a parare con quella frase. Dato che io ho necessità di fermare qualsiasi cosa sia collegata al Villaggio della Bruma, che ne diresti se mi aiutassi a far intrufolare ad Ame un mio ninja? Ho bisogno di scoprire di più sulla questione e magari sabotare questi giochi di potere dall'interno. Attesi un attimo, cercando di scorgere nel Kaguya una qualche reazione. E, ovviamente, ripagherei questo favore con una vitale informazione. Qualcosa che soltanto tu ed io sapremmo. Non era vero che lui sarebbe stato l'unico a saperlo ma era vero che sarebbe stata l'unica persona di cui mi fidavo che lo sapeva, oltre che l'unica persona che avrei ucciso controvoglia se avesse provato a riservarmi qualche tiro mancino. Qualcosa che riguarda gli Hayate ed un modo per poterli distruggere. O almeno, ciò era quello che speravo. Tieniti pure le tue risposte e le tue curiosità però, Zong Wu. Discuteremo di questa cosa non appena l'acciaio che stiamo forgiando sarà pronto e freddo.




    Chakra:
    Vitalità:
    En. Vitale: 28/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 850
    Velocità: 650
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Azione
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Difesa
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Tecnica
    1:
    2:
    3:
    Equipaggiamento
    • Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
    • Cotta di Maglia Completa × 1
    • Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
    • Specchietto in Metallo × 1
    • Spiedi Potenziati × 1
    • Arto Artificiale Kiriano Superiore × 2
    • D-Visor dell'Elmo da Inquisitore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Telescopica × 1
    • Tonico di Recupero Medio × 1
    • Tonico di Recupero Superiore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Fotocromatica × 1
    • Tonico Coagulante Superiore × 1
    • Yakusoku Kenkichi × 1
    • Simbolo della Stella × 1
    • Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
    • Gakutensoku × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1
    • Unagi × 1

    Note

    • Round di TS restanti: 0
      - Unità d'Odio restati: 0.
      - Unità d'Odio extra generabili: 0.

    • Combattere con Handicap attivo da 4 Round.

    • Assetto Gakutensoku: Corsa.
      - 0 Round rimanenti al prossimo Cambio di Assetto.

    • Simboli della Psiche utilizzabili: 0.

    • Fuuinjutsu Inarrestabili Tracciati: 0

    Chakra:
    Vitalità:
    Akayoru Kenkichi
    Hakuskaku, La Baronessa
    Statistiche Primarie
    Forza: 700
    Velocità: 700
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700


    Parlato
    Citato
    Koutsu
    Pipistrelli
    Yakusoku

  5. .

    La fine della Linea Meccanica


    Prologo


    Atto I
    Ardue decisioni




    Prima ancora che devinissi Kage, prima ancora che tale possibilità anche solo balenasse nella mia testa come riflesso della perpetrata vacanza del Jinchuuriki del Sette code sul più alto scranno di Kiri, avevo sancito una duratura e proficua alleanza economica e militare col Desert di Hoshikuzu Chikuma, il geniale Rosso di Suna nonché ninja favorito a divenire il venturo Kazekage della Sabbia. Come gli eventi delle Grotte del Silenzio e della Nuova Nebbia di Sangue ci hanno già raccontato, però, a divenire Kage a Sunakagure no Sato fu Hohenheim. Il ritiro dalla scene di Hoshikuzu che ha poi portato all'elezione del Bambino Prodigio è a tutt'oggi rimasto privo di cause: quanto accadde nei Bagni del D.E.S.E.R.T., comunque, fu un chiaro segnale delle difficoltà personali del Rosso. Ma anche questa, non è una questione da affrontare in questa sede. Dobbiamo, piuttosto, discutere, piuttosto, di cosa ne fu della Linea Meccanica tra Kiri e Suna che avevo creato con le mie stesse mani.
    Hoshikuzu, infatti, era l'unico e solo - se si esclude Meika ed Itai - a possedere i modelli delle mie protesi e dei miei apparati meccanici - che erano da considerarsi veri e proprio segreti di stato - ed era, dunque, colui che deteneva il monopolio sulle migliorie e gli enhancement che l'Inquisitore di Kiri poteva e doveva disporre. Insomma, sulle sue spalle giaceva una importante porzione di responsabilità, senza contare le possibili ripercussioni politiche che sarebbero potute nascere nel momento in cui un meccanismo fornito dalla ditta del Rosso si fosse rivelato inefficiente o, addirittura, mal funzionante. Col suo ritirarsi dalla scene, Hoshi aveva giurato che avrebbe proseguito i lavoro. Eppure, alle mie missive che chiedevano nuovi sviluppi o prototipi interessanti da visionare o di cui accettare lo sviluppo, non veniva data risposta né ne venivano inviate altre. Era calato il totale ed assoluto silenzio da parte del Sunese.
    Ma un giorno, la cosa cambiò: ricevetti una missiva sigillata con un complesso ed articolato fuuinjutsu che, lo ammetto, mi costrinse a quasi due interi giorni di studio. Quando riuscii a scioglierlo, la lettera che avevo davanti era nuovamente criptata da alcuni sigilli. Gli ideogrammi, infatti, erano sostituiti da peculiari simboli che non riuscivo a comprendere in prima battuta. Dovetti studiare un'altra giornata per riuscire a trovare la chiave di decriptazione adatta. Ma ciò che mi sbalordì maggiormente fu la semplicità del messaggio: "scusami per le mancate risposte. Tra qualche giorno arriverà un ninja a Kiri per risolvere la situazione. Ho bisogno che mi indichi dove farlo arrivare. Non sono più in grado di mantenere la parola data e questo è il meglio che possa fare."
    Osservai la lettera tra le mani alcuni istanti. Un comportamento strano, non c'era alcun dubbio. Ne avrei dovuto discorrere col Kazekage in un secondo momento. Distrussi la lettera mentre mi apprestavo a scriverne un'altra, dotandola di un fuuinjutsu basilare, del tutto simile a quello delle cartebombe, che le avrebbe appiccato fuoco, una volta aperta, dopo alcuni istanti. Dovevo occuparmi dell'accoglienza del ninja venturo come richiestomi.

    [...]


    Nel giorno prestabilito mi feci trovare nella dimora che avevo indicato, una sorvegliatissima abitazione disabitata della zona clan Kenkichi. Stavo spalle alla porta, con un piccolo pipistrello nascosto nel mantello, immobile, membro dello stormo di Kakuresata, che mi comunicava quanto i suoi fratelli vedessero all'esterno dell'abitazione. Benché il ninja si muovesse furtivamente e cercasse di non essere visto, non sapendo cosa lo stesse osservando e da dove angolazione, fu per lui quasi impossibile evitare completamente lo sguardo severo ed attento dei chirotteri nascosti nelle ombre delle grondaie e dei comignoli delle case. Fui dunque avvertito con alcuni istanti d'anticipo del suo arrivo, non risultando sorpreso quando aprì la porta. Sono Kensuke Mikoto, qui come richiestomi. Attendo istruzioni. Senza scompormi né voltandomi, risposi allo sconosciuto appena giunto. Sul tavolo alla mia destra trovi il D-Visor che Hoshi aveva costruito per il mio Elmo. È stato smontato in ogni sua singola parte meccanica. Feci una breve pausa. Ricostruiscilo.




    Chakra:
    Vitalità:
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 850
    Velocità: 650
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    4: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    4: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Equipaggiamento
    • Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
    • Cotta di Maglia Completa × 1
    • Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
    • Specchietto in Metallo × 1
    • Spiedi Potenziati × 1
    • Arto Artificiale Kiriano Superiore × 2
    • D-Visor dell'Elmo da Inquisitore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Telescopica × 1
    • Tonico di Recupero Medio × 1
    • Tonico di Recupero Superiore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Fotocromatica × 1
    • Tonico Coagulante Superiore × 1
    • Yakusoku Kenkichi × 1
    • Simbolo della Stella × 1
    • Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
    • Gakutensoku × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1
    • Unagi × 1

    Note
    Combattere con Handicap Attivo.

    Assetto Gakutensoku: Nessuno.




    Parlato
    Citato
    Pipistrelli
    Yakusoku

  6. .

    L'Esempio delle Ombre


    Capitolo I


    Atto III
    Vertici a confronto



    Forse il Kagekage aveva sottovalutato le mie capacità fisiche, così come io, forse, avevo sottovalutato le sue capacità legate all'argilla. Infatti, subito dopo il Sacrificio di Sangue, il Jonin della Sabbia creò davanti ai miei occhi un piccolo tornado d'argilla che, mentre io mi lanciavo verso di lui, si espanse al punto da diventare davvero enorme e, per un certo aspetto, mi preoccupò non poco. Pensavo stesse per usare una tecnica di detonazione in fase difensiva, magari proteggendo se stesso al contempo. Per fortuna non fu certamente ciò che accadde, quanto piuttosto, dopo aver visto quel tornado sfaldarsi in una infinità di pezzi, percepii il mio corpo come tornare allo stato d'eccitazione antecedente alla tecnica che avevo eseguito in precedenza, notando come anche i miei movimenti non vantassero la velocità esplosiva ed incredibile che invece dovevano avere per via dei poteri concessimi dalla Yakusoku. Poco dopo ebbi dalla lama stessa la conferma che era accaduto qualcosa: essa vibrò nella mia mano, mentre la sua voce risuonava nella mia anima come un sussurro macabro e saggio. Ha in qualche modo interrotto il mio flusso di chakra a te. Mi ricorda, per certi versi, le tue capacità legate alla tua tecnica proibita, anche se lì sono le tue emozioni a corrompere il flusso del loro chakra mentre lui ha evidentemente usato l'argilla. Disse la saggia Promessa mentre io, incurante, ormai ero giunto davanti al mio pari e mi preparavo e sferrare i miei fendenti. La lama si mosse dal mio ventre in un gesto di sacrificio e violenza estrema ma, quando lo fece, nuovamente mi trovai davanti a qualcosa di assurdo: ebbi un deja-vù riguardo al più grande combattimento che avessi fatto al fianco del Kazekage, ovvero quello contro Reika alle Grotte del Silenzio durante la riunione sotto il contratto dei Kyuketsu Komori; quella volta vidi un'esplosione del Kagekage contrarsi e poi riespandersi, contrariamente ad ogni legge della fisica conosciuta. Quella volta, invece, durante il nostro scontro, percepii il mio fendente come rallentato come se il mio braccio stesse percorrendo una distanza maggiore rispetto a quella che realmente mi separava dal prodigio di Suna. Era una sensazione strana, impercettibile, ma l'avrei percepita continuamente durante quel combattimento. Era evidentemente generata dalle sue capacità ma ancora non mi era ben chiaro quali fossero. Avevo bisogno di prove più tangibili.
    In ogni caso, quel mio macabro fendente mancò nella sua porzione iniziale di movimento ma, grazie all'imprevedibilità della settima Forma degli stili di spada Kenkichi, l'improvviso cambio di direzione colse impreparato Hohenheim, trovando la sua spalla spalla scoperta ed indifesa, colpendola e distruggendo la sua cotta di maglia fino ad arrivare a tagliare la carne nel profondo, quel tanto che bastava perché la Yakusoku si nutrisse del suo sangue e mi desse ulteriore potenza distruttiva. [Abilità]Furia Sanguinaria: L'utilizzatore ottiene 2 tacche in Velocità per ogni round in cui causa uno status Sanguinamento (DnT) con la lama. Non colpire l'avversario per 2 round azzera Furia Sanguinaria.

    Velocità: 700 - 50 (Equipaggiamento Debilitante) + 50 (Furia Sanguinaria) = 700.

    Disattivazione Resistenza Sanguinaria.
    Intanto, comunque, aver colpito il Bambino Prodigio permise al mio sigillo tracciato sul manico della Yakusoku di attivarsi ma la tecnica in esso impressa, non appena si manifestò lungo il filo della lama, non riuscì ad esplodere nella sua reale potenza distruttiva, generando poco più che delle scintille elettriche dovute alla sua natura di Raiton. Rimasi interdetto vedendo come la mia tecnica venisse ridotta a niente in quel modo: ma tali capacità dovevano richiedere un grande impiego di chakra e risorse: lo sapevo bene. Ed ero cosciente del fatto che Hohenheim non avrebbe potuto continuare a fare appiglio a tali capacità molto a lungo. Dunque, ancora conscio del vantaggio che avevo su Hohenheim, proseguii nella furia cieca ma calcolatrice dei miei attacchi, mentre continuavo a studiare il mio avversario sulla base delle sue reazioni.
    Il primo fendente, però, fu l'unico attacco che andò a segno. Il Kagekage, infatti, fece appiglio a tutte le sue capacità per sfuggire ai colpi seguenti, muovendosi fluidamente tra un assalto di spada e l'altro. Vidi come non tentò neanche di pararli, limitandosi, piuttosto, a schivarli tutti. Probabilmente non poteva affatto competere con la mia forza esplosiva - la stazza era un'ottimo indizio a riguardo - e lo sapeva bene, dunque, non provò neanche qualcosa che si palesava già per lui impossibile. Questo mi diede altriindizi su come avrei potuto volgere la battaglia totalmente in mio favore.
    Cogliendo una piccola finestra di pausa tra i miei assalti, il Kazekage scattò all'indietro, mettendo una irrisoria distanza tra me e lui. Proseguì poi ingerendo dei tonici ma senza passare immediatamente alla controffensiva: e quello fu un errore che gli costò caro.
    La mia aura d'odio si espanse nuovamente su di lui, andando a intaccare altre sue capacità. [Slot Tecnica I]Instillare Odio: L'utilizzatore accentua il suo odio fino a farlo trapelare in un'area circolare con centro se stesso. L'odio influenza il comportamento dei presenti rendendoli tendenzialmente più aggressivi, concretizzandosi in Unità d'Odio. All'attivazione, l'utilizzatore può assegnare Unità d'Odio a un nemico entro il raggio di Instillare Odio. Ogni Unità d'Odio instillata riduce di -1 tacca una statistica avversaria. Instillare Odio costa slot azione/tecnica e un consumo ½ Basso per ogni persona oltre la prima. L'utilizzatore, all'attivazione o per slot azione/tecnica, può instillare al massimo un numero di Unità d'Odio pari a 1+1 per livello di tecnica speciale. Più Unità d'Odio vengono assegnate ad uno stesso bersaglio, maggiore sarà la sua tendenza ad azioni aggressive e violente. Le Unità assegnate non possono essere redistribuite fino alla disattivazione della Tecnica Speciale. L'utilizzatore può autoassegnarsi un malus di 1 tacca a una statistica principale per livello dispari di TS, generando 1 Unità d'Odio extra, che può essere assegnata senza rispettare il limite per round. Mantenere le unità d'Odio costa Basso per ogni avversario cui è stato instillato odio.

    Utilizzo 5 Unità d'Odio e ne genero 1 extra dandomi un malus alla Resistenza.
    Instillo Odio dando -3 tacche di Malus all'Agilità e -3 tacche di Malus ad Intuito.
    [Note]Mantengo i malus imposti nel round precedente spendendo Basso. Spero che tu non voglia scappare per il resto dell'incontro, Hohenheim. Portai la Yakusoku davanti a me, in posizione evidentemente offensiva. Anche perché non ci riusciresti.
    Dette quelle parole, infatti, sarei letteralmente scomparso dalla vista del mio avversario per giungere sotto di lui in meno di un battito di ciglia, con la spada estratta, pronto a fargli saggiare un mio nuovo, pericolosissimo assalto. [Azione I]Aggressività incalzante
    Speciale: L'utilizzatore è in grado di incalzare con maggiore efficacia: se nel round precedente l'avversario si è allontanato per disingaggiare, l'utilizzatore può effettuare un movimento accelerato anziché un semplice spostamento per raggiungere l'avversario. La distanza dello slot di movimento è aumentata di 3 metri. Lo spostamento non deve essere preceduto da alcuna azione offensiva e deve essere seguito da un fendente di spada. Non è possibile utilizzare Aggressività incalzante sullo Slot di Movimento Gratuito. Utilizzabile una volta a round.[Da genin in su]

    Aggressione infinita
    Speciale: L'utilizzatore può estendere i vantaggi ottenuti da questa competenza allo slot successivo a quelle che le attivano. Aggressività Incalzante aumenta lo slot di movimento di 9 metri anziché 3.[Da jonin in su]

    Movimento Repulsivo
    Arte: L'utilizzatore è in grado di aumentare il proprio movimento con 1 slot azione di 6 metri. (Consumo: ½ Basso extra)
    [Da chunin in su]

    Distanza Massima percorribile: 30 (base) + 6 (Gakutensoku) + 9 (Aggressività Incalzate) + 6 (Chakra repulsivo) = 51 m.
    Da quella posizione avrei cercato di colpire, con un fendente circolare, ancora una volta, il braccio già ferito di Hohenheim. Il colpo, tuttavia, era soltanto una finta: cercando di cogliere con le difese scoperte il giovane sunese, infatti, conscio che avrebbe tentato di preservare l'integrità del suo arto, non appena il fendente fosse stato abbastanza vicino al braccio avrei inclinato la lama per cercare di conficcarla nella sua gamba più vicina. Mi sarei accontentato anche di un colpo di striscio, dal momento che, nuovamente, facevo affidamento sulle conoscenze segrete del clan e quell'assalto si rivelava pericoloso esattamente come tutti gli altri. Ma non era l'unica insidia che celava quel colpo: infatti, dato che mirava alla porzione inferiore del corpo avversario, non sarebbe stato difficile prevedere una schivata laterale o all'indietro per evitare il colpo: dunque pervasi la mia lama di chakra distruttivo e resi il mio movimento più fluido attraverso il chakra cosicché, se Hohenheim avesse schivato come non era difficile aspettarsi, avrebbe visto la mia lama non arrestarsi dopo il tentativo di colpirlo ma anzi, procedere verso il terreno; colpendo quest'ultimo, la Yakusoku avrebbe esteso l'insidia del mio assalto in una corona circolare sul pavimento dell'arena che ci ospitava, minacciando quindi i piedi del mio avversario che rischiavano di subire una prima e già invalidante ferita. [Azione Gratuita Veloce + Azione II]
    [Azione Gratuita Veloce] Finta.

    [Azione II]
    Aggressione Iniziale
    Maestria: L'utilizzatore guadagna +1 tacca in Velocità per il primo slot di una sequenza di assalti con spada. [Da genin in su]

    Taglio Distruttivo
    Speciale: L'utilizzatore può estendere le conoscenze derivanti dalla competenza del Chakra Distruttivo anche agli attacchi con spada.[Da genin in su]

    Taglio Distruttivo Avanzato
    Arte: L'utilizzatore non avrà diminuzioni della potenza del danno ad area del Chakra Distruttivo se utilizza una spada.(Consumo: Basso extra a colpo)
    [Da chunin in su]

    Distruzione ad Area (Superiore)
    Arte: L'utilizzatore può causare danni ad area tramite i colpi corpo a corpo: il colpo si propagherà entro 3 metri sulla superficie colpita a partire dal punto d'impatto. La potenza del danno ad area è metà (x0.5) rispetto a quella del colpo diretto, viene considerato come il danno di una [Bomba] per il calcolo dei danni. Nel caso vengano colpiti jutsu difensivi il danno ad area si somma al danno inferto sul punto di impatto diretto.(Mantenimento: ½ Basso a colpo)
    [Da jonin in su]

    Forza: 850.
    Velocità: 700 - 50 (Equip. Debilitante) + 50 (Furia Sanguinaria) + 25 (Aggressione Inizile) + 75 (Impasto) + 50 (Tributo di Sangue) = 850
    Potenza Yakusoku: 40 + 25 (Tributo di Sangue) = 65. Il danno si propaga, senza diminuzioni di potenza, per 3 metri dalla superficie di impatto.
    A quel punto, qualsiasi fosse stata la posizione del Prodigio di Suna e qualsiasi fosse stata la mia situazione, facendo leva sulle gambe, la lama si sarebbe rialzata dal basso e, impugnata con due mani, sarebbe risalita funesta verso l'alto, cercando di colpire con un fendente ascendente la porzione inferiore del braccio sinistro del mio avversario, ovvero all'ascella. Dato che il punto cui mirava tale assalto era molto piccolo (ma molle, ovvero privo, per la maggior parte, di muscoli, e quindi di difficile protezione anche attraverso il chakra) e dato che le possibilità di schivarlo erano dunque più elevate rispetto al normale, mi concentrai affinché quel fendente fosse rapido e letale come poche cose Hohenheim avesse visto in vita sua. [Azione III Extra]Aggressione infinita
    Speciale: L'utilizzatore può estendere i vantaggi ottenuti da questa competenza allo slot successivo a quelle che le attivano. Aggressività Incalzante aumenta lo slot di movimento di 9 metri anziché 3.[Da jonin in su]

    Persevernza
    Maestria: L'utilizzatore ottiene +1 Tacca in Forza per un attacco con la spada ad una parte specifica del corpo avversario se precedentemente ha portato un attacco ad una zona diversa. Utilizzabile una volta a round.[Da genin in su]

    Via del Maestro
    Maestria: L'utilizzatore, ogniqualvolta combina due o più conoscenze derivanti da due o più competenze sulle Forme, può ridistribuire i bonus alle statistiche che queste conoscenze avrebbero concesso. Il numero massimo di tacche ridistribuibili in questo modo è 3. Utilizzabile una volta a round.[Da genin in su]

    Sposto il bonus in forza di Perseveranza alla Velocità.

    Stile di Combattimento Perfetto [0]
    Speciale: L'utilizzatore può selezionare 2 competenze combattive: le relative conoscenze avranno +3 tacche ad una statistica prescelta dall’utilizzatore. Non cumulabile con altri potenziamenti alle competenze. [Da chunin in su]
    (Forma VIII: della Combinazione o Via del Completo - Velocità)

    Assalto Perfetto [2]
    Maestria: L'utilizzatore guadagna 1 slot azione extra, 1 volta ogni 3 round, da utilizzare per una conoscenze di uno Stile di Combattimento Perfetto. [Da chunin in su]

    Forza della Giustizia - Masayoshi no Tsuyo
    Speciale: L'utilizzatore può migliorare la qualità dei propri impasti attraverso il Braccio Sinistro dell'inquisitore: quando esegue un impasto, ottiene +1 tacca extra nella stessa statistica. Utilizzabile una volta a round.[Da genin in su]

    Forza: 850.
    Velocità: 700 - 50 (Equip. Debilitante) + 50 (Furia Sanguinaria) + 25 (Aggressione Inizile) + 75 (Impasto) +25 (Forza della Giustizia) + 25 (Perseveranza) + 50 (Tributo di Sangue) + 75 (Stile di Combattimento perfetto) = 950 [Overcap]
    Converto Semiparalisi al braccio destro in Leggera alla Vitalità.
    Potenza Yakusoku: 40 + 25 (Tributo di Sangue) = 65 - 10 (Tributo di Sangue) = 55 + Sanguinamento (DnT Medio).
    Infine, con la spada alta dopo il fendente appena eseguito, caricandolo sopra la mia testa, avrei nuovamente tentato un colpo circolare al braccio ferito, questa volta senza nascondere l'assalto con finte ma andando diretto al punto. Rispetto ai precedenti, questo era forse il colpo meno insidioso ma giungeva dopo una serie di assalti davvero pericolosi e che poteva potenzialmente minare le strategie difensive avversarie, quindi avrei cercato di massimizzare sulla sua stanchezza piuttosto che sulle sue capacità. [Azione IV]Determinazione
    Speciale: L'utilizzatore può estendere i vantaggi ottenuti da questa competenza ad un ulteriore slot azione. La spada non deve essere riposta né all'inizio né alla fine delle azioni ed i colpi devono mirare tutti a zone diverse.[Da jonin in su]

    Assedio
    Abile: L'utilizzatore può causare Indebolito con un attacco di spada se precedentemente ha portato due attacchi a zone diverse del corpo dell'avversario. Utilizzabile una volta a round.[Da genin in su]

    Forza: 850 + 25 (Perseveranza) = 875.
    Velocità: 700 - 50 (Equip. Debilitante) + 50 (Furia Sanguinaria) + 75 (Impasto) + 50 (Tributo di Sangue) = 825 [Overcap]
    Potenza Yakusoku: 40 + 25 (Tributo di Sangue) = 65 + Indebolito (Assedio).
    Tuttavia, purtroppo per il Kazekage, non avevo ancora terminato la mia serie di assalti. Dopo quest'ultimo fendente, richiamando le mie energie, portai il braccio destro indietro, caricando un vistoso affondo. Questa volta mirai poco sotto al centro del petto, evitando un colpo mortale per il sunese ma, senza dubbio, cercando nuovamente di metterlo in difficoltà con un attentato alla sua porzione di corpo più grande - nonostante la statura minuta. [Assalto V]Determinazione
    Speciale: L'utilizzatore può estendere i vantaggi ottenuti da questa competenza ad un ulteriore slot azione. La spada non deve essere riposta né all'inizio né alla fine delle azioni ed i colpi devono mirare tutti a zone diverse.[Da jonin in su]

    Assedio
    Abile: L'utilizzatore può causare Indebolito con un attacco di spada se precedentemente ha portato due attacchi a zone diverse del corpo dell'avversario. Utilizzabile una volta a round.[Da genin in su]

    Forza:850.
    Velocità: 700 - 50 (Equip. Debilitante) + 50 (Furia Sanguinaria) + 75 (Impasto) + 50 (Tributo di Sangue) = 825 [Overcap]
    Potenza Yakusoku: 40 + 25 (Tributo di Sangue) = 65 + Indebolito (Assedio).
    A quel punto, la Yakusoku iniziò a muoversi come se volesse vibrare fendenti, dando probabilmente un evidente segnale di pericolo al mio avversario. Ma tutto avvenne troppo rapidamente perché potesse realmente comprendere ciò che stava per accadere. Infatti, in un istante, le mie mani si contornarono di violenti e crepitanti fulmini dalla colorazione insolita, cangiante, che vibrava dal blu intenso della notte al rosso vitale del sangue. Anche se il Prodigio della Sabbia avesse provato a scappare, a quel punto, una gigantesca salva di saette si scagliò contro di lui ad una velocità ed una potenza incredibile. Mi domandavo se sarebbe riuscito, nuovamente, ad annullare anche quella mia ninjutsu. Il Fulmine Oscuro Superiore avrebbe tentato di investirlo completamente, minando quindi sia le sue capacità fisiche per via delle scariche elettriche che si sarebbero insinuate nel suo corpo, sia psicologicamente, per via dello shock elettrico che avrebbero subito le sue sinapsi sotto quell'onda omicida ed assassina di fulmini che avevo generato. [Tecnica II&III]Via della Spada Magica: L'utilizzatore può non effettuare le posizioni magiche di un ninjutsu, sostituendole con gesti che includano la spada. Richiede un consumo bassissimo aggiuntivo, causa AdO se l'esecuzione della ninjutsu avrebbe causato AdO.

    Fulmine Oscuro Superiore - Ankoku Raiden Sugureta no jutsu
    Villaggio: Esperto di Ninjutsu
    Posizioni Magiche: Tigre, cane, gallo, serpente, topo, ariete (6)
    L'utilizzatore emette da una o entrambe le mani un grande fulmine che si ramifica in larghezza per 6 metri e che può raggiungere i 15 metri di distanza. La potenza è pari a 60. Causa Scoordinato se colpita la testa o il busto, Semiparalisi altrimenti.Tipo: Ninjutsu - Raiton
    Sottotipo: Emissione
    (Consumo: Altissimo)
    [Da chunin in su]

    Azione Rapida [1]
    Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO. [Da genin in su]

    Via della Spada di Sangue
    Talento: L'utilizzatore può potenziare una ninjutsu caricata con Via della Spada Magica attraverso la Yakusoku: la Ninjutsu verrà ricoperta da un sottile strato di sangue rosso acceso, avrà la potenza incrementata di 10 e sarà considerata Chiiton oltre la sua normale tipologia. Non è possibile utilizzare altre abilità "Talento" in combinazione. Utilizzabile una volta a round. [Da chunin in su]

    Ninjutsu Perfette [0]
    Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità "Talento" applicandole alla stessa ninjutsu, 1 volta ogni 2 round. [Da chunin in su]

    Impronta di Chakra Elettricità [2]
    Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Elettricità. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Raiton, il potenziamento è doppio se fronteggiate Doton. Non è possibile sfruttare le altre abilità "Talento" in combinazione.[Da chunin in su]

    Ninjutsu Inarrestabile [2]
    Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità "Talento", la potenza aumenta di 10. [Da jonin in su]

    Incanalare l'Odio - Nōdo no Jutsu
    Villaggio: Taki
    Posizioni Magiche: Caricamento (4)
    L'utilizzatore, se in precedenza ha Instillato Odio in una o più persone, può potenziare una tecnica ninjutsu, genjutsu o fuuinjutsu, imprimendo in essa i suoi sentimenti di odio e rabbia durante l'esecuzione. La potenza della tecnica aumenta di +40 e, se presente, la sua Velocità diviene pari alla Forza dell'utilizzatore o a quella della tecnica stessa, quale delle due sia la più alta; la tecnica potenziata è in grado di percepire l'Odio presente nel destinatario, rendendo più difficile schivarla: ai fini del difensore, la tecnica è considerata come se si muovesse con velocità aumentata di 3 tacche. Se prensenti, le dimensioni della tecnica aumentano di x1.5 volte. Odio Incarnato deve essere attivo. Può essere usata in combinazione con una tecnica utilizzando slot tecnica anziché slot tecnica avanzata. Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    Sottotipo: Supporto
    (Consumo: Altissimo)
    [Richiede Kirai Mugen - 嫌い 無限 IV]
    [Da jonin in su]

    Attivo un Simbolo della Psiche sulla tecnica.

    Potenza: 60 (Fulmine Oscuro Superiore) + 10 (Via della spada di Sangue) + 10 (Impronta) + 10 (Ninjutsu Inarrestabili) + 40 (Incanalare l'Odio) + 20 (Simbolo della Psiche) = 150 + Semiparalisi e/o Scoordinato.
    Dimensioni:
    Larghezza: 6x1,5 (incanalare l'Odio) = 9 m.
    Lunghezza: 15x1,5 (incanalare l'Odio) = 22,5 m

    Velocità = Forza: 850 + 75 (Incanalare Odio) = 925.
    Non è la velocità "reale" ma quella percepita per via di Incanalare Odio.
    In tutto questo, il mio braccio sinistro si nutriva della foga dall'ambiente circostante, migliorando le sue prestazioni già elevate. Lo scontro era appena iniziato. [Abilità] Senso di Giustizia - Kōhei-kan
    Speciale: L'utilizzatore, può aumentare la potenza del Braccio Sinistro dell'Inquisitore di 5 al termine di ogni round fino ad un massimo di +15. Essere colpiti al Braccio o colpire col braccio azzera la potenza ottenuta da questa abilità dopo il calcolo del danno. Questa abilità non può essere attivata in situazioni di calma.[Da genin in su]

    Potenza Braccio Sinistro: 30 + 5 (Senso di Giustizia) = 35.





    Chakra:
    Vitalità:
    En. Vitale: 26/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 850
    Velocità: 650
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Azione
    1: Movimento
    2: Fendente alle gambe
    3: Fendente all'Ascella
    4: Fendente al braccio ferito
    5: Affondo
    Slot Difesa
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Tecnica
    1: Instillare Odio
    2: Fulmine Oscuro Superiore
    3: Incanalare l'Odio


    Equipaggiamento
    • Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
    • Cotta di Maglia Completa × 1
    • Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
    • Specchietto in Metallo × 1
    • Spiedi Potenziati × 1
    • Arto Artificiale Kiriano Superiore × 2
    • D-Visor dell'Elmo da Inquisitore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Telescopica × 1
    • Tonico di Recupero Medio × 1
    • Tonico di Recupero Superiore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Fotocromatica × 1
    • Tonico Coagulante Superiore × 1
    • Yakusoku Kenkichi × 1
    • Simbolo della Stella × 1
    • Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
    • Gakutensoku × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1
    • Unagi × 1

    Note
    Errata corrige nell'energia vitale. Avevo tolto la leggera di conversione della semiparalisi al round precedente. I danni subiti fino a questo punto sono invece i soli del Sacrificio di Sangue Completo del primo round.

    • Round di TS restanti: 4
      - Unità d'Odio restati: 2.
      - Unità d'Odio extra generabili: 1.

    • Mantenimento Lama Insanguinata.

    • Non mantengo attiva la Manipolazione della Natura.

    • Combattere con Handicap attivo da 2 Round.

    • Assetto Gakutensoku: Corsa.
      - 1 Round rimanenti al prossimo Cambio di Assetto.

    • Tecnica Rapida è riutilizzabile tra 1 Round.

    • Potenza Nascosta è riutilizzabile tra 1 Round.

    • Violenza Inusitata è riutilizzabile tra 1 Round.

    • Vigore Infinito è riutilizzabile tra 1 Round.

    • Forma Perfetta è riutilizzabile tra 1 Round.

    • Taijutsu Perfette è riutilizzabile tra 1 Round.

    • Sangue Chiama Sangue è riutilizzabile tra 1 Round.

    • Fendente del Posseduto è riutilizzabile tra 2 Round.

    • Completezza Naturale è riutilizzabile tra 2 Round.

    • Padronanza Perfetta è riutilizzabile tra 2 Round.

    • Esecuzione Imprevedibile è riutilizzabile tra 2 Round.

    • Ninjutsu Perfette è riutilizzabile tra 2 Round.

    • Assalto Perfetto è riutilizzabile tra 3 Round.

    • Simboli della Psiche utilizzabili: 2.
      - Potenza: 20.

    • Furia Sanguinaria attiva.
      - Round senza colpire passati per la disattivazione: 0.





    Parlato
    Citato
    Pipistrelli
    Yakusoku




  7. .

    Eravamo quattro
    amici al bar


    Capitolo Unico


    Atto III
    Lupus in fabula! †



    Com'è che avevo detto? Con Febh Yakushi non si può girare intorno alle cose per molto tempo se non vuoi che le cose non inizino a girare rapidamente intorno a te. E, dannazione, Febh non ci diede neanche il tempo di provare a girare intorno alle cose che subito qualcosa iniziò a girare intorno a noi, o, più precisamente vicino, molto vicino, al sottoscritto ed al suo volto.
    Sapevo che ragionare con lo Yakushi era come fare l'equilibrista su un filo teso nel vuoto: una mezza parola sbagliata, un salto semantico eccessivamente ardito, una indecifrabile metafora ed avresti potuto rischiare di cadere nel vuoto. Se poi si considera le fredde e poderosissime folate del vento della follia e del chaos che imperversava nei discorsi dell'Otese, la vera impresa si identificava nel prendere la decisione di provare a fare i funamboli, non nell'atto stesso del funambolismo.
    Non ci vedo nulla di male a chiedere pietà per la propria vita. Non che mi sia capitato di recente, ma da ragazzino un sacco di volte. Alla fin fine il più forte è quello che ottiene quello che vuole e sopravvive fino alla fine. Non chi si fossilizza in schemi rigidi e non osa mai. Io aspettavo che uno di loro reagisse per dare spettacolo, magari dopo lo avrei ricompensato. Ma non hanno osato e ora non lo sapranno mai. Sorrisi ironico sotto l'Elmo. Mi domandai cosa avrebbe fatto a Kato Yotsuki se avesse saputo che, piegandosi e decidendo si sopravvivere e quindi, secondo questo ragionamento, dimostrandosi forte, aveva venduto Oto ai Lupi d'Hayate. Per sua fortuna c'ero io a tenere a bada quella situazione. Quello che però mi diede da pensare non furono tanto queste parole, a cui trattenni, in una prima battuta, una puntuale risposta, ma quello che fece: prendendo un cucchiaio, lo Yakushi iniziò a farlo vorticare grazie alle sue capacità sulla punta del dito, senza toccarlo. Stava dando sfogo delle sue capacità e, come avevo imparato, sia attraverso i ricordi lontani della persona che fu che nell'esperienza ad Oto, quello non era mai un bene. E onestamente, quando si è forti che senso ha andare a cercare prede più forti da sottomettere? Il mio ego è perfettamente soddisfatto quando schiaccio le mezze calzette. Dar loro l'impressione di potercela quasi fare e poi schiacciarli in modo epocale è una soddisfazione incredibile, dovresti provare. Quando però disse queste parole, dovetti interromperlo. Febh, ti sei appena contraddetto o, per lo meno, hai detto una cosa che in parte contraddice il tuo discorso precedente. Spiegai, rimanendo impassibile e composto al tavolo. Se per dimostrarsi forti bisogna osare, che senso ha dimostrare la propria forza sui più deboli? Certo, si sopravvive, ma non si osa affatto, anzi, ci si crogiola nella propria sicurezza, il contrario esatto dell'osare. Inoltre, come fai a dire che non si deve cercare prede più forti da sottomettere se il più forte è chi osa per ottenere quello che vuole? Guardai poi i miei due ninja. Devo concedertelo, comunque. Saper osare è una forma di potenza. Ma lo è alla stregua dell'essere persone onorevoli, ligie e lungimiranti. I miei ninja, infatti, non sono interessati ai tuoi doni o premi: sanno che se si comporteranno come Kiri chiede loro sarò io stesso a ricompensarli. Quindi nessuno perde niente qui, se non te: tu perdi la tua occasione di dare vanitosamente sfogo alle tua capacità. Tacqui, facendo continuare a quel punto l'Amministratore del Suono. E le sue frasi mi portarono a rispondere a tono, ovviamente, ed a sfidare il mio esercizio di funambolismo. Tuttavia la vidi: la vidi la scintilla di malvagità e irrazionalità divampare negli occhi dello Yakushi mentre sistemavo la mia sedia. La vidi ma soprattutto la notai, quando egli fece, volutamente cadere la posata con cui si stava divertendo. Conoscevo ormai abbastanza bene Febh Yakushi da sapere che qualsiasi cosa facesse non era mai per caso e, soprattutto, non avrebbe mai dato modo a nessuno di poter additare una sua mancanza, una sua debolezza, un suo errore. Un gesto come quello doveva essere la plateale esecuzione di qualcosa ed il fatto che avvenisse esattamente dopo che io avevo risposto piccatamente ed a tono ad una sua sfida, era un chiaro segnale di pericolo. Mio caro Mizukage...quando si parla di instillare vero terrore e di schiacciare... Io non provo affatto. Io faccio. I suoi occhi non si mossero dalla fessura del mio elmo e tanto meno fecero i miei, reggendo testardamente quel gioco di sguardi. Provò poi a stemperare la tensione con una battuta su Youshi ed Hideo ma non fui persuaso. Avevo i sensi e le percezioni tese dal primo istante in cui ero entrato - vi ho già descritto tali sensazioni nell'atto scorso - per questo non riuscii a lasciare andare la presa sull'otese, continuando ad osservarlo e studiarlo anche quando lui cercò di cambiare discorso.
    Notai poi che la mia frase vaga e ariosa sulle sue possibilità destò l'effetto desiderato: Febh abboccò all'amo ed io potei concedermi una piccola soddisfazione in quell'evidente gioco degli scacchi dove Febh utilizzava sole regine ed io soli pedoni. Ma anche i pedoni, se posizionati sapientemente, possono mangiare le regine. Bene, allora non devo spiegarti niente. Dobbiamo solo scoprire dove cresce e prenderla. Sperando che i pollini non ci distruggano i polmoni. A me non crea problemi, ma tu sembri fragilino da quel punto di vista.Come al solito, potresti rimanere sorpreso dalle mie capacità. Replicai, non sapendo neanche a cosa si riferisse esattamente. Ma se era in grado di uccidere, io sarei potuto non morire e tanto mi bastava. O almeno credevo. Da quello che ho capito c'è un laghetto che è gelato quasi tutto l'anno da qualche parte nella zona nord dell'isola, e sulle sponde cresce questo fiore. Ci sono bestie feroci e tutta una serie di cose divertenti, oltre al pericolo intrinseco del fiore stesso. Quindi se non vuoi che io devasti mezza isola sarà meglio avere una guida con me. Sobbalzai leggermente all'idea di Febh che rendeva Azumaido non tanto la gemella di Genosha quanto la gemella di una famosa città mitologica occidentale, il cui destino fu segnato dal suo sprofondamento nel mare. Ti accompagnerò io stesso. Nel nord dell'isola stiamo ricostruendo villaggi e tradizioni perdute nel tempo e da poco ritrovate. Gradirei si prestasse attenzione a deve si mette i piedi e cosa si distrugge. Quando poi si riferì a Fudoh - la cui partecipazione alla missione "Era Glaciale" era stata supervisionata ed approvata da me medesimo - la risposta sorse spontanea. Per quella faccenda dei Cremisi ci affibbiaste Tasaki. Non credo che Fudoh possa essere peggio di quel tuo ninja. Ed anche Febh avrebbe avuto difficoltà a controbattere a tale affermazione.
    E proprio quando mi aspettavo che la cosa fosse terminata, avendo sfruttato un sapiente allentamento della tensione, Febh preannunciò quanto effettivamente aveva minacciato in precedenza. Schioccando le dita, lo Yakushi si anticipò: Ah, magari questo è un buon secondo momento, che dici? L'eco delle parole precedenti risuonò come una campana infernale alle mie orecchie ed il successivo rumore metallico che sentii distintamente venire da terra mi aiutò nel comprendere cosa stesse per succedere. Istintivamente, rilasciai il mio odio nell'ambiente, gelando il sangue di tutti i commensali presenti all'interno di quella locanda. La sensazione di una morte rapida e funesta avrebbe avvolto ed oppresso i cuori di tutti coloro che si trovavano ad almeno mezzo isolato dal ristorante. Febh, però, era l'epicentro di tutto quell'odio. [Attivazione Kinjutsu - Azione I]

    Kirai Mugen - 嫌い 無限
    Kinjutsu di Taki

    Ad Attivazione
    La tecnica speciale prevede un consumo d'attivazione. L'attivazione richiede un consumo Medio di chakra. Puo' mantenere la tecnica attiva per 3 round ogni livello dispari nella tecnica speciale posseduto.
    [L'attivazione richiede slot tecnica]


    Caratteristica dei Portatori: Forza Aumentata (+3 Tacche)


    Vita dall'Odio: All'attivazione, l'utilizzatore può generare Vitalità extra temporanea, annullando anche gli status. L'utilizzatore può convertire uno status Leggero in un danno ½ Leggero alla vitalità, uno status Medio in danno Leggero, uno status Grave in Medioleggera, avvelenamento escluso. L’utilizzatore non può svenire né morire fintanto che la TS è attiva, anche se la sua vitalità è scesa a zero o ha subito danni mortali.
    Instillare Odio: L'utilizzatore accentua il suo odio fino a farlo trapelare in un'area circolare con centro se stesso. L'odio influenza il comportamento dei presenti rendendoli tendenzialmente più aggressivi, concretizzandosi in Unità d'Odio. All'attivazione, l'utilizzatore può assegnare Unità d'Odio a un nemico entro il raggio di Instillare Odio. Ogni Unità d'Odio instillata riduce di -1 tacca una statistica avversaria. Instillare Odio costa slot azione/tecnica e un consumo ½ Basso per ogni persona oltre la prima. L'utilizzatore, all'attivazione o per slot azione/tecnica, può instillare al massimo un numero di Unità d'Odio pari a 1+1 per livello di tecnica speciale. Più Unità d'Odio vengono assegnate ad uno stesso bersaglio, maggiore sarà la sua tendenza ad azioni aggressive e violente. Le Unità assegnate non possono essere redistribuite fino alla disattivazione della Tecnica Speciale. L'utilizzatore può autoassegnarsi un malus di 1 tacca a una statistica principale per livello dispari di TS, generando 1 Unità d'Odio extra, che può essere assegnata senza rispettare il limite per round. Mantenere le unità d'Odio costa Basso per ogni avversario cui è stato instillato odio.
    Odio Incarnato: L'utilizzatore ha le seguenti imposizioni: se possibile, farà soffrire gli avversari; non risparmierà nessuno dalla morte, se non controproducente; non presterà soccorso a chi è in difficoltà, se si è dimostrato debole; non cercherà mai di placare gli animi; Le imposizioni sono sempre attive. Se rispettate le imposizioni, l'utilizzatore sarà Odio Incarnato anche se disattivata la tecnica speciale ed otterrà un miglioramento alla protezione naturale.
    Backfire: Causa Scoordinato e Indebolito in tutto il corpo per un numero di round pari ai round d'utilizzo. Riattivare la tecnica speciale annulla gli status negativi. L'utilizzatore può attivarla 1 volta al giorno ogni livello pari della tecnica speciale, altrimenti alla disattivazione sarà Affaticato. Nei combattimenti in arena, il giocatore non avente backfire può decidere di incrementare la durata dello scontro: lo scontro potrà continuare, oltre i limiti prestabiliti, per tutti i round di backfire non conteggiati nei limiti di round dello scontro

    Livello IV (Chunin Nera - Jonin Viola)
    • Attivazione: La Vitalità extra è pari a 12 leggere.
    • L'utilizzatore genera 12 Unità d'Odio.
    • Il malus massimo per statistica causato da Instillare odio è -5 tacche.
    • Instillare Odio ha raggio di 24 metri.
    • Odio Incarnato concede un bonus di +10 alla Protezione Naturale

    Insillo 5 unità d'Odio all'Attivazione in Riflessi + 5 con Slot Azione in Resistenza + 2 extra in Concentrazione dandomi Malus in Resistenza.
    Un istante dopo e da sotto il tavolo il crepitio di fulmini ed il rombo dell'aria vorticante quasi ci spostò dai posti che avevamo occupato. Il cucchiaio che in precedenza aveva fatto ruotare schizzò verso l'alto con velocità e potenza disarmante, trapassando il tavolo e dirigendosi verso il mio volto. Ebbi un solo istante per calcolarne la traiettoria e ricorrere ai ripari. E lo feci.
    Il mio sguardo si spostò su Febh. Tutto l'odio che avevo concentrato nella sua figura si tramutò in malevola corruzione: il chakra che fluiva dal suo corpo verso l'oggetto che stava animando perse d'efficacia ed effetto. Il cucchiaio lentamente iniziò a rallentare la sua corsa e la rotazione sul suo asse verticale diminuiva di istante in istante la sua rivoluzione; le saette crepitanti di quel colpo, infine, staccandosi dal centro del raiton, si deformavano ed appassivano come piante morte, cadendo verso il basso finché la spinta stessa del fulmine non s'interruppe totalmente. Spostai la mano oltre la mia testa, rapido, afferrando il cucchiaio: quel colpo non avrebbe mirato a zone sensibili o mortali, era soltanto una sfida lanciata dallo Yakushi. Con forza, lo conficcai nel tavolo, accanto al piatto dello Yakushi, col manico rivolto verso l'alto. Dosai la forza perché non spaccassi il tavolo a metà. Credo ti sia caduto questo, Febh. [Tecnica II - Difesa I - SGV][Tecnica]

    Annichilamento dell'Odio - Shōmetsu no jutsu
    Villaggio: Taki
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può corrompere i jutsu degli avversari cui ha Instillato Odio, tramutando le Unità d'Odio instillate in malus alle tecniche eseguite nel round. Ogni Unità d'Odio così impiegata riduce di 5 la potenza delle ninjutsu, dei fuuinjutsu e di 5 l'efficacia delle genjutsu; se la tecnica non ha potenza, la danneggerà di ½ basso per ogni Unità d'Odio. Se azzerata la potenza, non produce effetti. L'utilizzatore, quando utilizza Annichilamento dell'Odio, può Instillare Odio una volta senza pagarne il costo. Odio Incarnato deve essere attivo.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    Sottotipo: Supporto
    (Consumo: ½ Basso ogni 5 di potenza)
    [Richiede Kirai Mugen - 嫌い 無限 I]
    [Da genin in su]

    Converto 10 tacche di malus alle stat (Riflessi e Velocità) in malus alle tecniche, diminuendo la potenza di tutte le tecniche eseguite nel round di 50 o 5 bassi, se non hanno potenza.
    Annulla dunque 50 da Hajime, 50 da Kaminari e riduce di 5 bassi (costo 2,5 bassi totale), annullando, Biofeedback.
    La velocità del colpo diventa Nera+3 (perfezionista) - 2 (Instillare Odio) = Nera+1, cioè 725.

    [Difesa I]
    Riflessi: 700 + 75 (Impasto) = 775
    Protezione naturale 10 (Odio Incarnato) vs 10 (Arma Impropria) Potenza Colpo
    Ferita Lieve da contusione alla mano.

    [SGV]
    Forza: 850.
    Velocità: 700 .

    Rilasciai l'odio, riassorbendolo dentro di me e disattivando la mia tecnica speciale, prima che Febh, colto dall'ira più nera, potesse dare altro spettacolo. Se vuoi sorprendermi, Febh, cerca per lo meno di farlo con una tecnica che non mi hai insegnato tu stesso. Anzi, a questo proposito ... il tono si fece più leggero e divertito. ... che ne diresti di insegnarmi qualche altro trucchetto per l'Arte della Rotazione o per il controllo del chakra? La nostra programmata gita ad Azumaido potrebbe essere il luogo perfetto ed io sono un insaziabile studente. Ciò che maggiormente mi premeva, in quella situazione, era che Hideo e Youshi non finissero feriti o coinvolti in alcun modo. Per ora stavano gestendo alla grande tali pressioni, complice anche la mia speciale capacità di fungere da pungiball.




    Chakra:
    Vitalità:
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 850
    Velocità: 700
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Azione
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Difesa
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Tecnica
    1:
    2:
    3:
    Equipaggiamento
    • Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
    • Cotta di Maglia Completa × 1
    • Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
    • Specchietto in Metallo × 1
    • Spiedi Potenziati × 1
    • Arto Artificiale Kiriano Superiore × 2
    • D-Visor dell'Elmo da Inquisitore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Telescopica × 1
    • Tonico di Recupero Medio × 1
    • Tonico di Recupero Superiore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Fotocromatica × 1
    • Tonico Coagulante Superiore × 1
    • Yakusoku Kenkichi × 1
    • Simbolo della Stella × 1
    • Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
    • Gakutensoku × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1
    • Unagi × 1

    Note






    Parlato
    Citato
    Koutsu
    Pipistrelli
    Yakusoku

  8. .

    Topi


    Capitolo Secondo


    Atto XVIII
    Nuove sorprese. †



    Né io né Etsuko esitammo davanti all'ordine del ninja cremisi, con l'Akuma che immediatamente mi lasciava il compito di oltrepassare il varco nella barriera e trasportare Tasaki verso la Torre di Guardia, qualunque cosa fosse quell'uomo. Alla risposta del mio chunin, echeggiò, rapidamente, la mia. Sissignore! e dopo un breve cenno della testa con fare d'assenso, seguii il ninja che mi era stato indicato. Entrammo in uno stretto e buio corridoio, con sporadiche luci che filtravano in esso e molta penombra a farmi d'aiuto. Seguivo l'uomo da vicino tenendo Tasaki tra me e lui. Poi, d'un tratto, il ninja si fermò, puntandomi contro la mano. Rimasi interdetto alcuni istanti. Lo scrutai e nel frattempo potei notare come le catene illusorie sui polsi di Tasaki, uniti dietro la schiena del ninja di Oto e quindi celati alla vista del nostro accompagnatore, fossero ora scomparse. Etsuko stava architettando qualcosa. La mano del ninja vestito di rosso, però, continuava a rimanere ferma davanti ai nostri occhi finché non aggiunse: Sei stupido? O quel tipo ti ha fatto saltare qualche rotella? Il segno di passaggio. Mostramelo. Subito. Degluitii, mostrandomi impaurito. Uhm, ah, già, ehm, il Simbolo ...! Non avevo idea se si trattasse di un simbolo cartaceo da mostrare o di un qualche gesto della mano. Il terzo dito sarebbe stato perfetto in quella situazione. Avrei tanto desiderato che succedesse qualcosa che potesse attirare la nostra attenzione. E, provvidenzialmente, accadde. Un piccolo boato, una piccola esplosione, provenne alle nostre spalle. Mi voltai di scatto. Cosa?! Dissi, rigirandomi poi verso la guardia. Stanno attaccando gli altri all'ingresso! Andiamo a dare una mano! Gridai, facendo cenno con la testa al ninja lì presente di riprendere il ruolo di aprifila e di andare per primo: era immaginabile che l'uomo accettasse, essendo lui di grado maggiore rispetto al ninja che interpretavo. Se avesse accettato, non appena avesse superato me e Tasaki, alle sue spalle, silenziosamente, avrei dapprima attivato le arti segrete del mio clan, rendendomi più silenzioso, poi avrei composto i cinque sigilli della tecnica del richiamo, facendo comparire nella mia mano il letale Kuroi Yurei, il Kuei-Kenkichi che, sottopostosi al rituale di Sangue ed Acciaio, possedeva anche una natura spadeiforme. [Tecniche] Tecnica del Richiamo - Kuchiyose no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Cinghiale, Cane, Gallo, Scimmia, Pecora (5)
    L'utilizzatore è in grado di richiamare oggetti o creature attraverso un varco spazio temporale. Creature: È necessario che il ninja abbia stretto un patto di sangue con una razza di creature. Richiamare in battaglia le creature è necessario una goccia di sangue e un consumo di chakra pari alla metà della riserva dell'evocazione, non è possibile ridurre il costo di chakra in nessun modo. È possibile invocare solo esseri di parienergia o inferiore. È possibile Pareggiare gratuitamente e senza la spesa di Slot le proprie creature, facendole ritornare al proprio luogo d'origine. Evocare una creatura richiede slot tecnica avanzato. Oggetti: È possibile liberare il contenuto iscritto all'interno di specifici rotoli spendendo ¼ Basso. Questo uso non richiede slot tecnica ma azione gratuita veloce. Inoltre consente, in condizioni di calma, di stipare oggetti solidi incustoditi nei rotoli; l'operazione che richiede un minuto ogni 100 crediti. Richiedono 1 Slot Tecnica ognuno. Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: Variabile )
    [Da genin in su]

    Azione Rapida [1]
    Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO. [Da genin in su]

    Kuroi Yūrei - La Spada della Notte [Evocazioni]Kuroi Yurei fu uno dei primi Kuei ad unirsi a Kenkichi Mikawa. Nato nel Clan Kuei, l'uomo, giurata fedeltà allo Spadaccino, abbandonò il suo clan per le Lame Insanguinate.
    La sua dedizione a Kenkichi fu talmente profonda che nonostante egli riuscì a padroneggiare la Divina Danza Notturna, decise comunque di legarsi al Giuramento dell'Acciaio, il rituale che conserva l'anima dei Kenkichi alla loro morte dentro le Spade di Clan. Per questo motivo, Kuroi è divenuto in grado di essere richiamato, oltre che nella sua forma di chirottero, anche nella forma di una spada.


    Acciaio come Denti
    Speciale: L'utilizzatore, quando è in forma di spada, può considerare i suoi fendenti come Morso al fine dell'attivazione delle conoscenze di contratto. Può inoltre utilizzare, senza variarne i costi, tutte le AdR e le tecniche.[Da genin in su]

    Sibilo nella Notte
    Maestria: L'utilizzatore, se al buio, in zone poco illuminate o in presenza di nebbia, sarà considerato sotto copertura parziale e avrà un bonus di +1,5 alla furtività. Sibilo nella Notte è utilizzabile anche in forma di spada.[Da genin in su]

    Kuroi Yūrei
    Speciale: Kuroi Yūrei è un pipistrello la cui anima è legata all'acciaio di una Lama Kenkichi. Appare come un gigantesco pipistrello grande circa 8 Unità le cui ali presentano il retaggio dei Pipistrelli Vampiri nella loro sfumatura rosso sangue. Il suo manto è nero come la notte e la sua figura appare esile e spettrale.

    Kuroi Yūrei ha accesso alle competenze Pipistrelli - Signori della Notte e Pipistrelli - Eredità del Sangue.

    Statistiche: Forza -3, Resistenza +3.
    (Energia Blu: Vitalità 9 Leggere | Riserva 12 Bassi | Unità 6)
    [Da chunin in su]

    Spada della Notte
    Speciale: Kuroi Yūrei, la Spada della Notte, è considerato un'arma da [Mischia] di tipo Lama con Potenza 40 e dimensione pari a Gigante. Kuroi Yūrei rimane suscettibile al Pareggio, non ha un valore di Durezza e per il calcolo dei danni annulla la potenza di ogni colpo ricevuto, se viene utilizzato per parare un attacco; non annulla il danno derivante tra la differenza di Forza e Resistenza. Può essere evocato già trasformato in questa forma.[Da chunin in su]

    Divina Danza dell'Acciaio
    Villaggio: Kiri
    Posizioni Magiche: Caricamento (5)
    L'utilizzatore può evocare un gigantesco stormo di piccoli pipistrelli che oscurerà ogni fonte di luce in un raggio di 6 metri. Lo stormo emette ultrasuoni in grado di annullare Udito Perfetto avversario. La furtività dell'utilizzatore aumenta di +3 e se in forma di spada la sua potenza aumenterà di +20.Tipo: Ninjutsu - Kageton
    Sottotipo: Potenziamento
    (Consumo: Alto / Mantenimento: Medio)
    [Da jonin in su]

    Pipistrelli - Signori della Notte [Evocazioni]

    Furtività (Base)
    Maestria: L'utilizzatore ottiene +3 alla Furtività.[Da genin in su]

    Volo nelle Tenebre - Kage Tobu no Jutsu
    Villaggio: Pipistrelli
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può occultare sé stesso mentre vola riproducendo quasi perfettamente l'ambiente occupato, diventando invisibile. Viene occultato anche il suono creato dalle ali durante il volo. Se l'utilizzatore compie una manovra offensiva o difensiva, la tecnica si disattiva. Se disattivata la tecnica entro 6 metri da una fonte di chakra, l'utilizzatore non può compiere altre azioni offensive: il round termina dopo l'eventuale fase difensiva. Tipo: Ninjutsu - Kageton
    Sottotipo:
    (Consumo: Basso / Mantenimento: Metà del costo di attivazione)
    [Da genin in su]

    Furtività (Intermedia)
    Maestria: L'utilizzatore ottiene +6 alla Furtività, anziché +3.[Da chunin in su]

    Mantello d'Ali
    Speciale: L'utilizzatore si chiude all'interno delle proprie ali, ottenendo un aumento della difesa naturale pari a 20.(Consumo: ½ Basso ogni attacco)
    [Da chunin in su]

    Ali Taglienti
    Abile: L'utilizzatore, sbattendo le proprie ali, può emettere un duplice fascio di chakra d'ombra con traiettoria semicircolare e raggio tre metri. La distanza massima è nove metri. Ogni fascio ha potenza pari a 30 e causa danni da Taglio; la potenza non si somma. È considerato Attacco Doppio.(Consumo: ½ Basso ogni attacco)
    [Da jonin in su]

    Pipistrelli - Eredità del Sangue [Evocazioni]

    Sangue chiama Sangue
    Arte: L'utilizzatore può causare un Sanguinamento (DnT Medio) una volta per round, in combinazione con qualunque attacco o AdR.(Consumo: Basso extra)
    [Da genin in su]

    Onda Sanguigna - Chiirappa
    Villaggio: Pipistrelli
    Posizioni Magiche: Tigre, Bue, Drago, Coniglio (4)
    L'utilizzatore può emettere un potente e copioso getto di sangue dalla bocca. La Velocità del getto è pari alla Velocità dell'utilizzatore. La gittata massima è 9 metri, mentre la larghezza è 3 metri; la potenza offensiva sarà pari a 40. La tecnica riversa nell'area 10 Unità di Sangue.Tipo: Ninjutsu - Chiiton
    Sottotipo: Emissione
    (Consumo: Medio)
    [Da genin in su]

    Sete di Sangue
    Villaggio: Pipistrelli
    Posizioni Magiche: Tocco (4)
    L'utilizzatore, se causa un Sanguinamento (DnT) attraverso Morso, può iniettare parte del suo sangue nell'avversario, sangue che risulterà per lui tossico: la vittima diventerà iraconda, rabbiosa, incontrollabile, ottenendo un malus all'Intuito di 3 tacche. La vittima subirà un danno alla vitalità pari a 1/4 della potenza di ogni attacco corpo a corpo effettuato. Questo status dura due round.Tipo: Ninjutsu - Chiiton
    Sottotipo: Supporto
    (Consumo: Medio)
    [Da chunin in su]

    Sangue Tagliente
    Villaggio: Pipistrelli
    Posizioni Magiche: Cinghiale, Topo, Serpente (3)
    L'utilizzatore, se presenti delle ferite sanguinanti, crea una selva di massimo 4 Lame di Sangue con Potenza 20 che fuoriescono dalle ferite e si dirigono con traiettoria lineare verso un bersaglio entro 9 metri. Le Lame di Sangue generate non possono colpire la persona da cui vengono originate né arrecano alcun tipo di danno. La Velocità delle Lame di Sangue è pari alla Velocità dell'utilizzatore più 3 tacche.Tipo: Ninjutsu - Chiiton
    Sottotipo: Emissione
    (Consumo: Mediobasso per Lama)
    [Da chunin in su]

    Inevitabilità del Sangue - Chibugendai no jutsu
    Villaggio: Pipistrelli
    Posizioni Magiche: Tocco (3)
    L'utilizzatore, se colpisce un avversario tramite Morso, può iniettargli parte del suo sangue e del suo chakra, aumentando la potenza del morso di 20. Tutti gli effetti di guarigione o di conversione delle ferite della vittima verranno ritardati nel tempo di un round ed ogni ferita verrà considerata Ferita Profonda. L'effetto della tecnica dura tre round. Se l'utilizzatore con Morso causa un Sanguinamento (DnT), la durata di Inevitabilità del Sangue è estesa di un round se il Sanguinamento è Leggero, di due se il Sanguinamento è Medio, di tre se il Sanguinamento è Grave.Tipo: Ninjutsu - Chiiton
    Sottotipo: Supporto
    (Consumo: Alto)
    [Da jonin in su]

    Lama Insanguinata
    Hijutsu di Kiri

    A Mantenimento
    La tecnica speciale prevede un consumo d'attivazione e un mantenimento. L'attivazione richiede un consumo Basso di chakra; il mantenimento richiede un consumo per ogni round in cui rimane attiva la tecnica speciale, escluso il primo.
    [L'attivazione richiede slot tecnica]


    Caratteristica dei Portatori: Forza Aumentata (+3 Tacche)


    Tributo di Sangue: L'utilizzatore può potenziare la propria Lama Insanguinata. Il Tributo di Sangue aumenta di potenza dell'arma di 5 ogni consumo ¼ Basso impiegato per 1 slot. Riducendo di 10 la potenza della Lama Insanguinata, la lama può causare 1 volta a round un Sanguinamento (DnT Medio).
    Resistenza Sanguinaria: Resistenza Sanguinaria si attiva se l'utilizzatore subisce un danno dall'avversario. L'utilizzatore avrà il bonus massimo in Resistenza. Ogni round di mantenimento peggiora la Resistenza di 1; il malus massimo è pari al bonus massimo. Causare danni annulla Resistenza Sanguinaria, senza riattivarla.
    Furia Sanguinaria: L'utilizzatore ottiene 2 tacche in Velocità per ogni round in cui causa uno status Sanguinamento (DnT) con la lama. Non colpire l'avversario per 2 round azzera Furia Sanguinaria.
    Via della Spada Magica: L'utilizzatore può non effettuare le posizioni magiche di un ninjutsu, sostituendole con gesti che includano la spada. Richiede un consumo bassissimo aggiuntivo, causa AdO se l'esecuzione della ninjutsu avrebbe causato AdO.

    Livello III (Chunin Blu - Jonin Rossa)
    • La Furtività ha bonus di 3.
    • La Velocità di Tributo di Sangue è aumentata di 2 tacche.
    • Tributo di Sangue può aumentare la potenza fino a +20.
    • Furia Sanguinaria ha bonus massimo pari a 4 tacche.
    • Resistenza Sanguinaria ha bonus massimo pari a 4 tacche.
    Mantenimento: ¾ Basso
    A quel punto, silenziosamente, impugnando nella sinistra la spada evocata, avrei deciso che il nostro accompagnatore avrebbe dovuto cessare di vivere: designandolo come bersaglio della mia volontà assassina, avrei compiuto un fendente semicircolare all'altezza della testa della sua testa, cercando di decapitarlo sul posto. La mia silenziosità era elevata ma la silenziosità che poteva vantare la mia arma lo era ancora di più. [Abilità]Sibilo nella Notte
    Maestria: L'utilizzatore, se al buio, in zone poco illuminate o in presenza di nebbia, sarà considerato sotto copertura parziale e avrà un bonus di +1,5 alla furtività. Sibilo nella Notte è utilizzabile anche in forma di spada.[Da genin in su]

    La silenziosità delle armi di un utilizzatore è pari alla silenziosità dell'utilizzatore. Quindi la Furtività di Kuroi Yurei è pari a 9 + 1,5 = 10,5. Data la penombra del corridoio da te descritta, la spada è pure sotto copertura parziale, quindi semioccultata.
    [Azione I]

    Potenza: 40
    Forza: 850
    Velocità: 650 + 150 (Impasto) + 50 (Volontà Assassina) = 850
    1 Leggera di danno alla Vitalità per Sovrimpasto.
    Avrei sferrato altri fendenti simili, tutti indirizzati alla testa, e tutti col massimo della velocità, donando a Tasaki, che era privo delle sue armi in quel momento, Unagi, per eseguire altrettanti fendenti contro la guardia tutti volti ad ucciderla seduta stante. [Azioni II - III]Entrambi i miei fendenti hanno stat:

    Potenza: 40
    Forza: 850
    Velocità: 650 + 100 (impasto) + 50 (Volontà Assassina) = 800
    [Note]Pngzzerei Tasaki ma non so bene come: se possibile farei eseguire anche a lui fendenti a "max cap" attraverso impasti ed abilità, cercando di evitare le ts. Sarebbe molto comodo se potesse attivare la sua "Lama della Luna" per avere penetrazione con i colpi di spada. Vedi un attimo te come vuoi che gestisca la cosa. Non gli farei fare niente di troppo complesso, comunque, puntando a sopraffare col numero di attacchi l'avversario, nel caso il primo fendente non lo uccida.
    Se invece la guardia che ci accompagnava non avesse accennato a diventare l'aprifila del gruppo, con agilità avrei iniziato a far roteare sul suo asse la mia mano sinistra sotto trasformazione, creando una corrente attrattiva molto potente che lo avrebbe incatenato sul posto. Non era importante che rimasse definitivamente stretto nella mia morsa, mi bastava che ci restasse il tanto che bastava perché io riuscissi a scartare di lato e potessi scagliare contro di lui il mio personalissimo taijutsu: Hoshoku no Jutsu: Suiryoku! La sua posizione, spalle al muro, avrebbe non solo permessomi di ferirlo per la potenza stessa del colpo, ma anche per via della potenza della spinta che la tecnica avrebbe generato, facendolo schiantare contro il muro. [Ipotetica: Azione I - II - III + Movimento Gratuito + Tecniche I - II]Hoshoku no Jutsu: Miryoku - Tecnica del Predatore: Attrazione
    Villaggio: Esperto di Ninjutsu
    Posizioni Magiche: Movimento (4)
    L'utilizzatore, previa una breve concentrazione, punta un braccio in una direzione creando una corrente di vento attrattiva verso la sua persona che si espanderà con velocità pari alla Forza dell'utilizzatore. Il raggio della corrente è nove metri e l'ampiezza sei. Può causare Sanguinamento (DnT Medio). Chi si trova all'interno della corrente è sottoposto ad una presa. L'utilizzatore può spendere slot azione per danneggiare la vittima: il danno è dato dalla differenza tra Forza dell'attaccante e Resistenza del difensore; la Forza di attrazione è pari alla Forza dell'utilizzatore; Mantenere la tecnica richiede slot tecnica. È possibile utilizzare la tecnica in combinazione con ogni "Hoshoku no Jutsu" spendendo slot tecnica anziché slot tecnica avanzata. Tipo: Ninjutsu - Fuuton
    Sottotipo: Supporto
    (Consumo: Medio / Mantenimento: Basso)
    [Da genin in su]

    Azione Rapida [1]
    Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO. [Da genin in su]

    Utilizzo tutti gli slot azione per far danno, nel caso in cui la presa abbia effetto.

    Hoshoku no Jutsu: Suiryoku - Tecnica del Predatore: Spinta
    Villaggio: Esperto di Taijutsu
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può spostare un'incredibile quantità d'aria davanti a sé, eseguendo un colpo a mano aperta. L'aria colpirà con potenza pari al colpo senz'arma o con potenziamento. La Forza e Velocità del colpo sono aumentate di 4 Tacche. La gittata dello spostamento d'aria è 9 metri e l'ampiezza 6 metri. Può sbalzare indietro di 9 metri.
    Può essere utilizzata in difesa per bloccare oggetti solidi non impugnati di dimensione massima pari a Gigante (4 Unità) scagliati contro l'utilizzatore se la Forza di questi è inferiore alla Forza del colpo portato tramite la Suiryoku.
    Tipo: Taijutsu -
    Sottotipo: Mossa
    (Consumo: Alto)
    [Da chunin in su]

    Disattivo il combattere con handicap.

    Potenza Taijutsu: 30 (Braccio Sinistro).
    Forza: 850 + 100 (Suiryoku) = 950 [Overcap]
    Velocità: 700 + 100 (Suiryoku) + 50 (Volontà Assassina) = 850

    Semiparalisi da Overcap per due round.
    Anche in questo caso avrei dato a Tasaki Unagi, cosicché potesse attaccare e colpire il mio avversario nel momento in cui la mia presa l'avesse stretto ed immobilizzato, massimizzando ogni sua eventuale offensiva. [Note]Come sopra: cerco però di far agire Tasaki contemporaneamente alla mia force choke, così da dare ancora più filo da torcere al tizio, dal momento che deve contemporaneamente liberarsi dalla presa E difendersi da un attacco mortale alla testa da parte di Tasaki.
    Se fossimo riusciti a sbarazzarci del nostro accompagnatore, avrei cercato nei suoi abiti se ci fosse stato qualche indizio sul segno di passaggio richiesto in quella fase o meno.
    La riuscita di quel mio attacco significava che, forse, avremmo potuto guadagnare un netto vantaggio sul nemico, portandoci in una situazione favorevole alla riuscita furtiva della nostra missione, coperti dal frastuono dei nostri compagni. [Note]Aggiorno la tabella con i costi e le eventuali ferite al prossimo post, date le ipotetiche. Eventualmente, Cube, dimmi se abbiamo ripristinato il chakra, in tutto questo tempo di inattività!




    Chakra:
    Vitalità:
    En. Vitale: 29.25/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 850
    Velocità: 650
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Difesa
    1:
    2:
    3:
    Slot Azione
    1:
    2:
    3:
    Slot Tecnica
    1:
    2:
    Equipaggiamento
    • Tonico Coagulante Medio × 2
    • Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
    • Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
    • Cotta di Maglia Completa × 1
    • Arto Artificiale Kiriano Avanzato × 2
    • Filo di Nylon [10m] × 1
    • Spiedi Potenziati × 2
    • Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
    • Unagi × 1
    • Yakusoku Kenkichi × 1

    Note

    Equipaggiamento debilitante indossato, combattere con handicap attivo.

    L'equipaggiamento è calcolato a "mano" perché il creaschede fa le bizze. Vorrei avere qualche credito extra ma sono "povero". Ti scrivo i costi qua sotto almeno vedi un po' te come gestirla. È l'unica cosa diversa dalla scheda che trovi clickando sul faccione di Kensei nell'header del post.

  9. Tonico Coagulante Medio × 2 - 120

  10. Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3 - 45

  11. Elmo integrale dell'Inquisitore × 1 - 45

  12. Cotta di Maglia Completa × 1 - 225

  13. Arto Artificiale Kiriano Avanzato × 2 - 260

  14. Tonico di Recupero Minore × 1 - 45

  15. Specchietto in Metallo × 1 - 10




  16. Parlato
    Citato
    Koutsu
    Pipistrelli
    Yakusoku


  17. .

    Mandare un messaggio


    Capitolo Tre


    Atto XI
    Punti deboli. †



    Quando fui sotto di lei ebbi modo di vedere il sorriso che il suo volto cieco aveva montato infrangersi in un singolo istante: il fatto che il mio odio si fosse trasformato in un agente corrosivo capace di mischiarsi al suo chakra e di limitare, anziché le sue prestazioni, le sue arti ninja, per un istante l'aveva resa piena di brio ed emotività; per un istante, nonostante fosse divenuta storpia per mano mia e della Yakusoku, la sua mente le aveva fatto credere di poter ritornare a dettare i ritmi dello scontro, come era stato per le fasi intermedie. Eppure, quella donna, senza saperlo, stava sorridendo alla sua morte. La Yakusoku si levò rapida e violenta, colpendo l'avvarsaria che non ebbe modo di fare assolutamente niente. Una ferita cremisi gigantesca si aprì sul suo corpo, collegando la cresta iliaca destra alla spalla sinistra, tagliando così a fondo che dapprima fiottò il sangue, sozzandomi le membra d'acciaio e di carne, poi fu divelto il grasso sottocutaneo che, nel suo itterico colore, si spanse un po' ovunque, grumoso e molle, ed infine affiorarono gli organi, con l'intestino che per primo, non più compresso nella gabbia del corpo, si protese in avanti, snodandosi fino al terreno. La donna indietreggiò con passi insicuri, portando l'unico arto rimastole a salvaguardare, in un gesto tanto macabro quanto istintivo, le viscere. E fu in quel momento di totale vulnerabilità e morte preannunciata, che la Promessa si mosse nuovamente, spostandosi di alcuni centimetri in direzione opposta, prima di discendere e questa volta non solo tagliare la pelle creando nuovi squarci di sangue, adipe ed organi ma martoriando tutto ciò che era fuoriuscito per via del primo fendente. La donna rimase in piedi, spaventosamente, mentre la sua bocca si apriva d'un poco. Il silenzio calò in quella grotta e l'ultimo lieve respiro fuoriuscì dal cavo orale della kunoichi della pioggia. Le sue gambe cedettero, le sue ginocchia si piegarono. Un primo tonfo sordo rimbombò nella spelonca, quando le ginocchia impattarono contro il terreno, un secondo tonfo sordo rimbombò quando il resto del corpo la fece cadere faccia a terra nel suo sangue, nei suoi visceri e nei suoi liquidi corporei. Lo scontro era terminato ed io ne ero uscito vincitore. Respirai affannosamente, recuperando energie mentre l'odio che era divampato da me rientrava nel mio corpo, ristorandomi ma rendendo ogni mia azione più pesant e difficile e mentre, al contempo, la Yakusoku si ritraeva nel suo manico d'osso. Era finita. [TS]Backfire: Causa Scoordinato e Indebolito in tutto il corpo per un numero di round pari ai round d'utilizzo. Riattivare la tecnica speciale annulla gli status negativi. L'utilizzatore può attivarla 1 volta al giorno ogni livello pari della tecnica speciale, altrimenti alla disattivazione sarà Affaticato. Nei combattimenti in arena, il giocatore non avente backfire può decidere di incrementare la durata dello scontro: lo scontro potrà continuare, oltre i limiti prestabiliti, per tutti i round di backfire non conteggiati nei limiti di round dello scontro


    3 Round.

    Con un certo gusto del macabro andai a rovistare nel cadavere della kunoichi, intenzionato a recuperare, se ne avesse avuti, tutti i tonici di cui avrei potuto nutrirmi, specialmente quelli per il recupero del chakra. Dopo di che avrei prosciugato tutto il chakra presente in quella stanza, creando altrettanti filatteri, cosicché potessi studiare le caratteristiche del sangue della mia avversaria in un secondo momento e riuscire a riconoscere in anticipo eventuali avversari a lei simili. [Abilità]Arte dei Filatteri [Generica]

    La vita di un uomo è scritta nel suo patrimonio genetico. L'Arte dei Filatteri ti renderà copista dello spirito del mondo.

    ~Giuramento degli Artisti





    Arte della Creazione Cremisi
    Arte: L'utilizzatore è in grado di immagazzinare una quantità di sangue proprio od altrui pari ad una Leggera di Vitalità. Il contenitore prende il nome di filatterio e può registrare informazioni o ricordi relativi al proprietario del sangue. Non c'è limite alla quantità di informazioni; possono essere aggiornate liberamente. Solo l'utilizzatore può leggere il filatterio. Registrare od aggiornare le informazioni richiede uno slot Istantaneo.(Consumo: ¼ Basso)
    [Da genin in su]

    Abilità del Filtraggio Cremisi
    Abile: L'utilizzatore può creare un filatterio semplicemente ponendo il contenitore a contatto con del sangue, anche secco o coagulato e risucchiandolo all'interno. Può separare il sangue da sostanze estranee, inoltre la capacità dei filatteri aumenta fino ad una ferita Grave di Vitalità, senza aumentare le dimensioni del contenitore.[Da genin in su]

    Arte della Lettura Cremisi
    Arte: L'utilizzatore può analizzare il sangue contenuto nel filatterio ottenendone informazioni di base: Gruppo sanguigno, presenza di anomalie, tipo e quantità di tossine, tempo di contatto con l'aria (solo al momento della creazione del Filatterio). Può riconoscere un sangue specifico, se già conosciuto. Richiede un round completo per concentrarsi.(Consumo: ¼ Basso)
    [Da chunin in su]

    Tecnica dell'abbondanza Cremisi - Ketsueki hōfu no jutsu
    Villaggio: Kiri
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    Premessa una quantità di sangue pari o superiore a ½ Leggera all'interno del filatterio, l'utilizzatore può riempirlo completamente tramite il chakra, aumentando il sangue presente.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    Sottotipo:
    (Consumo: MedioBasso per Leggera)
    [Da chunin in su]

    Tecnica della Conoscenza Cremisi - Ketsueki no chishiki no jutsu
    Villaggio: Kiri
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    La tecnica è attivabile solo se posseduto un filatterio pieno. L'utilizzatore sarà in grado di ottenere informazioni superiori sul proprietario del sangue: saprà riconoscerne il tipo di Tecnica Speciale, se conosciuta, e ne conoscerà l'aspetto (su base genetica). Per 24 ore sarà in grado percepire se la fonte di quel sangue si trova in un area di raggio 60 metri dalla sua posizione. Inoltre, sacrificando una leggera di sangue del filatterio a turno (a discrezione del QM), sarà possibile determinare la direzione della provenienza di quel sangue.

    E' possibile tracciare al massimo tre filatteri contemporaneamente.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    Sottotipo:
    (Consumo: Medioalto)
    [Da jonin in su]

    <!-- -->Filatteri Bugiardi [Generica]

    La vita di un uomo è scritta nel suo patrimonio genetico: i Filatteri Bugiardi ti renderanno demiurgo dello spirito del mondo.

    ~Dai "Segreti degli Artisti"



    Arte della Conoscenza Scarlatta
    Arte: L'utilizzatore è in grado di far apprendere temporaneamente la competenza "Arte dei Filatteri" ad un ninja previa ingerimento di una goccia di sangue proveniente da un filatterio contenente il sangue dell'utilizzatore. I filatteri creati dal ninja che impara "Arte dei Filatteri" in questo modo sono leggibili anche dall'utilizzatore e viceversa. (¼ Basso per round di acquisizione)
    [Da genin in su]

    Arte della Memoria Scarlatta
    Arte: L'utilizzatore può modificare a piacimento i ricordi impressi all'interno di un filatterio creato con "Arte dei Filatteri". È possibile sacrificare una quantità di sangue pari a Media all'interno del filatterio anziché pagare il costo in chakra di questa arte. (Consumo: ¼ Basso)
    [Da genin in su]

    Arte della Lettura Scarlatta
    Arte: L'utilizzatore può modificare il sangue a contatto, alterandone le informazioni di base come gruppo sanguigno, presenza di anomalie, tipo e quantità di tossine (le tossine così modificate non hanno potenziale offensivo) e tempo di contatto con l'aria. Può modificarlo in un sangue specifico, se già conosciuto. Richiede un round completo per concentrarsi.(Consumo: ¼ Basso)
    [Da chunin in su]

    Tecnica della Carestia Scarlatta - Akakikin no jutsu
    Villaggio: Kiri
    Posizioni Magiche: Cinghiale, Gallo (2)
    L'utilizzatore può richiamare a sé tutto il sangue presente all'interno di un'area di 18 metri, senza contatto, e farlo fluire all'interno di un numero di filatteri congruo alla quantità di sangue richiamata o a discrezione del QM. Sarà in questo modo possibile cancellare ogni traccia di presenza di sangue all'interno dell'area. Non può essere attirato il sangue manipolato dal chakra negli ultimi due round.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    Sottotipo:
    (Consumo: Alto)
    [Da chunin in su]

    Maestria dell'Ombra Scarlatta - Akayami no jutsu
    Speciale: L'utilizzatore può attivare a distanza, in un raggio di 9 metri, le conoscenze che richiedono contatto delle Competenze "Arte dei Filatteri" e "Filatteri bugiardi".[Da jonin in su]

    A terra sarebbe rimasto un cadavere prosciugato nel corpo di ogni singola goccia di sangue. A quel punto avrei preso i due bracciali della kunoichi, pensando già a come riutilizzarli di lì a qualche minuto, poi mi sarei mosso verso l'uscita, tornando sui miei passi iniziali.

    [K.K. vs K]

    Come combattere un drago di fuoco circondato da mulinelli di vento? Semplice, con una fenice di ceneri roventi. O almeno, questo fu l'immediato pensiero del Kaguya dal momento che, dopo tutte le offensive più o meno riuscite dell'Akimichi meccanizzato, si ritrovò davanti a un uomo a terra che decise di rispondere agli assalti anche non esattamente sportivi ricevuti con tre giganteschi draghi-ninjutsu.
    Certo, l'Akimichi fino a quel momento si era dimostrato, evidentemente, un avversario dalle capacità fisica davvero incredibili ma il redivivo mercenario, si può dire, si era davvero trattenuto fino a quel momento. Pur non essendo riuscito a capire il suo punto debole, se il Mercenario avesse fatto affidamento in dal principio agli Hai Urami forse sarebbe riuscito a vincere il nemico sul puro piano della forza fisica ma, c'era da dire, che anche l'Akimichi, fino a quel momento, si era decisamente trattenuto, non mostrando tutti gli assi nella sua manica ma, soprattutto, cercando di mantenere segrete tutte le sue capacità più forti. Quando però comparvero le ali cineree sul dorso del Risorto, una piccola dose di preoccupazione si insinuò nell'animo dello shinobi di Ame che deglutì vistosamente. Questo risvolto era atteso ... ma sgradito. Disse l'uomo, giusto in tempo perché potesse vedere il risorto scattare e poco altro: lo vide aggirarlo in volo e notò il suo muovere le falci ma niente poté contro l'esplosiva velocità di quel colpo. Irrobustì il dorso e fece leva con la sua Resistenza sovrannaturale dovuta grasso sottocutaneo espandibile ma l'acuminatezza delle falci era troppa per impedirgli di perforare la carne ed infilzarlo come il maiale gigante quale appariva. Nessun organo interno fu reciso da quel colpo, grazie, appunto, all'enorme quantità di grasso che difendeva tali organi, ma tutti e quattro i volti dell'Akimichi potenziato spalancarono occhi e bocca nell'anelo d'aria tipico del forte dolore. Senza che l'uomo potesse difendersi, estratte le falci dal corpo del ninja della Pioggia, queste si mossero soltanto per riscendere verso le carni dell'avversario, tranciando in due la gigantesca schiena corpulenta del ninja. No-no-non è f-finita qui, Ka-Kaguya ... disse con un filo di voce l'uomo mentre un piccolo rumore meccanico ed uno sbuffo di chakra - del tutto simile a quello che il Risorto avrebbe potuto sentire durante alcuni miei movimenti - preannunciò una modifica del volto, facendo apparire quello che in precedenza si era presentato come Kameyo Kudo ma che fino ad ora non si era mai palesato, e un movimento istantaneo del ninja, difficilmente prevedibile da parte del suo avversario: la testa venne rivestita da uno strato metallico a punta e, d'un tratto, venne sparata con una potenza disumana, circondata da chakra, verso il soffitto di quella grotta. L'avrebbe forato, uscendo per poi dirigersi chissà dove. Forse, quell'avversario, non era stato definitivamente sconfitto. [S&M - Tecniche, Azioni e Abilità]Rivestimento Perforante[Meccanismo]
    Un meccanismo che riveste un arto di uno strato d'acciaio appuntito. Aumenta la potenza offensiva e difensiva della parte rivestita di 15 oltre i normali potenziamenti o protezioni. Può perforare strutture.

    Testa-Proiettile [Meccanismo] - Slot Azione II
    Un meccanismo azionabile attraverso il chakra che permette di sparare la testa con traiettoria rettilinea fino a 25 metri di distanza. La velocità del Testa-Proiettile è pari alla Forza o Velocità dell'utilizzatore o del colpo che sta eseguendo, quale sia più alta. Mantiene eventuali tecniche attive sul colpo.

    Potenza Disumana
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può incrementare notevolmente la propria forza, fino a tre volte tanto, per effettuare una singola azione. Tale azione non può avere finalità direttamente offensive nei confronti di avversari o nemici, ma può vantare di una potenza unica: sarà possibile - ad esempio - estrarre le radici degli alberi, abbattere muri o vegetali, spostare un grosso masso.
    Tipo: Taijutsu -
    Sottotipo: Potenziamento
    (Consumo: Medioalto)
    [Da chunin in su]


    Manipolazione della Natura per distruggere meglio il soffitto e forarlo.
    Tecnica Immobile + Azione Rapida

    Statistiche: Velocità = Forza = Nera+3 (Base) +3 (Volto) = 850*3 (Potenza Disumana) = Nera+61 (LOL).
    Il kaguya avrebbe potuto setacciare il corpo in cerca di qualsiasi cosa gli fosse tornato utile. Avrebbe trovato dei tonici per ripristinare tanto le ferite - simili a quello creato dal sottoscritto qualche ora prima - quanto il chakra. [Note]Tutti "Superiori". Inoltre, era presente un messaggio.

    Caro Kotomichi,

    so di chiederti molto ma ho bisogno del tuo aiuto. Ti sei sempre fidato di me, hai sempre avuto piena fiducia nel sottoscritto, ti prego di non mancare proprio quest'oggi. Ho bisogno che tu sparga tracce su di me perché un uomo che è alle mie calcagna possa seguirle e giungere fino a te, depistandolo. È un uomo potente e senza scrupoli, un confronto con lui potrebbe portarti alla morte. Per questo ti spedisco, insieme a questa lettera, un meccanismo che ho fatto sperimentare su numerosi uomini e che so saprai usare sapientemente nel momento del bisogno.
    Se vogliamo che i nostri piani ad Ame, alla Bruma e con l'Occhio d'Argento funzionino, dobbiamo sbarazzarci di quell'uomo. Crea false piste, donagli false aspettative ed infine portalo ad un vicolo cieco. Solo così potrò guadagnare del tempo prezioso ed armarmi come devo.

    Sappi che, comunque vada, potrai sempre contare su di me. Sai dove trovarmi.
    Non esitare a raggiungermi a missione ultimata. Grazie per il tuo estremo sacrificio. Ricostruiremo insieme ciò che potresti perdere.

    A presto e con affetto,
    Kohaku.

    Il corpo del ninja meccanizzato, ora a terra privo di moto, se studiato dall'occhio attento del Fabbro, si sarebbe immediatamente presentato come interamente fatto o ricoperto d'Hekibasa. Perché non si fosse voluto esporre eccessivamente in quell'incontro, per il momento, risultava imperscrutabile. Se i destini dei due ninja si fossero nuovamente incontrati - e certamente lo avrebbero fatto, data la sete di sangue e la inarrestabile necessità di Vendetta da parte del Kaguya - forse qualche nuovo tassello sarebbe stato aggiunto al puzzle sapientemente ritagliato dal ninja di Ame a capo di tutto ciò: l'ex principe di Picche, Kohaku.

    [Fuori dalla Miniera]

    Shogenin, sei in ritardo. Avrei stuzzicato il mio accompagnatore, in realtà sopraggiunto soltanto alcuni istanti dopo il sottoscritto. Il nostro lavoro non è ancora finito. Dissi, nascondendo la fatica e lo stress accumulato, gestendo le mie risorse nel migliore dei modi. [Abilità]Il Riposo dell'Inquisitore [Generica]

    Kensei ha sempre dovuto convivere con la sua natura da Inquisitore di Kiri: il tempo a disposizione per gestire entrambe le identità era troppo poco se relegato alle sole ore del giorno, quindi ha sviluppato capacità per riposarsi profondamente anche soltanto attraverso brevi pause o pisolini.



    Instancabile sentinella
    Abile: L'utilizzatore ha migliorato la sua capacità di osservazione anche se molto stanco: a discrezione del QM, può sottoporsi a turni di guardia o eseguire azioni di vedetta e similari anche se stanco senza bisogno di un lungo riposo continativo. La sensazione di stanchezza sarà minima (se non influenzata dal chakra). L'utilizzatore dovrà comunque riposarsi alla fine della scena GdR o a discrezione del QM.[Da genin in su]

    Studioso organizzato
    Abile: L'utilizzatore è in grado di immagazzinare informazioni con lucidità e precisione anche in situazione di forte stanchezza. A discrezione del QM può studiare o allenarsi continuativamente per ore se non giorni senza gravi ripercussioni sul suo organismo e sulla sua psiche. L'utilizzatore dovrà comunque riposarsi alla fine della scena GdR o a discrezione del QM.[Da genin in su]

    Sonno vigile
    Abile: L'utilizzatore è sempre in allerta, anche quando dorme: il suo sonno è molto leggero consentendogli di percepire intorno a lui con una certa precisione. L'utilizzatore percepisce con tutti i sensi, esclusa la vista, con un malus a Percezione pari a -3 o a discrezione del QM anche quando dorme. Non è possibile utilizzare questa abilità nel caso in cui il sonno sia influenzato o causato da elementi esterni. Riposarsi in questo modo allungherà la durata del riposo successivo di mezz'ora o a discrezione del QM. L'utilizzatore dovrà comunque riposarsi alla fine della scena GdR o a discrezione del QM. [Da chunin in su]

    Sonno dell'Oltreuomo
    Conoscenza: L'utilizzatore è in grado di riposarsi completamente attraverso micro-cicli brevi di sonno. Ogni micro-ciclo durerà 20 minuti. L'utilizzatore deve effettuare sei microcicli per essere completamente riposato.

    [Da chunin in su]

    Più macchina che uomo
    Speciale: L'utilizzatore è abilissimo nel gestire il recupero della propria energia attraverso il riposo. Può sostituire fino a due micro-cicli di sonno con quattro meditazioni della durata di cinque minuti o a discrezione del QM se la situazione è particolarmente stressante o impegnativa senza sacrificare il riposo complessivo. Inoltre, una volta al giorno, il riposo successivo a Sonno Vigile non sarà più lungo del normale. A discrezione del QM, utilizzare consecutivamente quest'abilità può essere considerato sleale.[Da jonin in su]

    Abbiamo da nascondere qualcosa su quelle navi. Grazie alla Hakushaku avrei ispezionato la nave, sfruttando le sue capacità, per vedere se qualcuno fosse stato ancora presente su di essa. Se si fosse data quell'ipotesi avrei chiesto al Kaguya come era interessato a procedere, dopo aver presentato la situazione. Non credo di essere in grado di intrufolarmi lì sopra senza essere visto e piazzare questo sigillo. Tu potresti riuscirci? Domandai, sinceramente. Se la risposta fosse stata affermativa avrei proseguito. Bene, mi basta incidere un sigillo su un foglio di carta o su qualsiasi cosa tu possa poi nascondere tra le casse di quella nave. Anche un tuo pezzo d'osso, se sei così gentile da donarmelo. Avrei chiesto, candidamente. Ah, e lascia anche questi da qualche parte sulla nave. Avrei dato, a quel punto, i due bracciali della mia avversaria allo Shogenin. Se l'uomo avesse accettato, avrei proseguito disegnando il sigillo tanto agognato ove si fosse rivelato opportuno. Se invece l'uomo avesse risposto negativamente alla domanda, avrei aggiunto, glaciale: Allora dovremmo uccidere tutti i presenti sulla nave, tranne il capitano cosicché possa navigare fino alla nostra destinazione prefissata. Ovviamente dovremmo trovare un modo per farglielo fare contro la sua volontà. Nessuno navigherebbe volentieri in una missione suicida. Ho qualche idea. In tale ipotesi avrei messo ai polsi del capitano i bracciali di Toph.
    Se, invece, la perlustrazione si fosse rivelata scevra di pericoli, sarei semplicemente salito a bordo della nave ed avrei inciso il sigillo io stesso sulle casse, nella parte inferiore così che nessuno potesse vederlo, ed avrei lasciato da qualche parte, nascosti ma trovabili dopo l'esplosione, i bracciali della manipolatrice cieca. [Tecniche] Fuuinjutsu Inarrestabili [2]
    Arte: L'utilizzatore può imporre in simboli le proprie tecniche ninjutsu e genjutsu e decidendo il metodo d'attivazione. Tali scelte non devono essere scorrette, sleali o antisportive. L'attivazione del fuuinjutsu deve avvenire entro 1 ora, altrimenti si scioglierà senza effetti. L'attivazione richiede slot azione/tecnica. È possibile rilasciare un Fuuinjutsu Inarrestabile per round.(Consumo: pari al costo d'attivazione)
    [Da jonin in su]

    Fulmine Oscuro Superiore - Ankoku Raiden Sugureta no jutsu
    Villaggio: Esperto di Ninjutsu
    Posizioni Magiche: Tigre, cane, gallo, serpente, topo, ariete (6)
    L'utilizzatore emette da una o entrambe le mani un grande fulmine che si ramifica in larghezza per 6 metri e che può raggiungere i 15 metri di distanza. La potenza è pari a 60. Causa Scoordinato se colpita la testa o il busto, Semiparalisi altrimenti.Tipo: Ninjutsu - Raiton
    Sottotipo: Emissione
    (Consumo: Altissimo)
    [Da chunin in su]

    Incanalare l'Odio - Nōdo no Jutsu
    Villaggio: Taki
    Posizioni Magiche: Caricamento (4)
    L'utilizzatore, se in precedenza ha Instillato Odio in una o più persone, può potenziare una tecnica ninjutsu, genjutsu o fuuinjutsu, imprimendo in essa i suoi sentimenti di odio e rabbia durante l'esecuzione. La potenza della tecnica aumenta di +40 e, se presente, la sua Velocità diviene pari alla Forza dell'utilizzatore o a quella della tecnica stessa, quale delle due sia la più alta; la tecnica potenziata è in grado di percepire l'Odio presente nel destinatario, rendendo più difficile schivarla: ai fini del difensore, la tecnica è considerata come se si muovesse con velocità aumentata di 3 tacche. Se prensenti, le dimensioni della tecnica aumentano di x1.5 volte. Odio Incarnato deve essere attivo. Può essere usata in combinazione con una tecnica utilizzando slot tecnica anziché slot tecnica avanzata. Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    Sottotipo: Supporto
    (Consumo: Altissimo)
    [Richiede Kirai Mugen - 嫌い 無限 IV]
    [Da jonin in su]

    Manipolazione della Forma
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può aumentare (x1.5) le dimensioni della prossima ninjutsu o genjutsu eseguita, oppure può aumentare (x1.5) la gittata oppure può aumentare (x1.5) il raggio d'effetto. L'utilizzatore può cambiare le dimensioni con modifiche eque, ad esempio diminuendo la lunghezza a favore di una maggiore larghezza. Le modifiche non dovranno essere sleali o antisportive.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: Basso )
    [Da chunin in su]

    Via della Spada di Sangue
    Talento: L'utilizzatore può potenziare una ninjutsu caricata con Via della Spada Magica attraverso la Yakusoku: la Ninjutsu verrà ricoperta da un sottile strato di sangue rosso acceso, avrà la potenza incrementata di 10 e sarà considerata Chiiton oltre la sua normale tipologia. Non è possibile utilizzare altre abilità "Talento" in combinazione. Utilizzabile una volta a round. [Da chunin in su]

    Ninjutsu Perfette [0]
    Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità "Talento" applicandole alla stessa ninjutsu, 1 volta ogni 2 round. [Da chunin in su]

    Impronta di Chakra Elettricità [2]
    Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Elettricità. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Raiton, il potenziamento è doppio se fronteggiate Doton. Non è possibile sfruttare le altre abilità "Talento" in combinazione.[Da chunin in su]

    Ninjutsu Inarrestabile [2]
    Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità "Talento", la potenza aumenta di 10. [Da jonin in su]

    Potenza: 60 (Base) + 40 (Incanalare Odio) + 10 (Via della Spada di Sangue) + 10 (Impronta) + 10 (Ninjutsu Inarrestabili) = 130.

    Applico l'altro fuuinjutsu inarrestabile alla tecnica, quindi ne aumento la potenza di +80.
    Modifico la lunghezza in favore di un raggio maggiore. La tecnica dunque raggiunge i 9 metri di distanza ed esplode con raggio pari 15 metri. Il raggio è poi aumentato di 1.5x da Fuuin inarrestabile (22,5 metri), di 1,5x da Incanalare Odio (33,75m) e di 1,5x metri da Manipolazione della forma per un raggio totale di 50,5 metri.

    Ricapitolando:
    Potenza: 60 (Base) + 40 (Incanalare Odio) + 10 (Via della Spada di Sangue) + 10 (Impronta) + 10 (Ninjutsu Inarrestabili) + 80 (Fuuinjutsu Inarrestabile) = 210.
    Raggio: 50,5 metri
    Gittata: 9 metri.

    Sistemata anche quella faccenda, mi sarei infine rivolto verso il mio compagno di viaggio. Adesso possiamo riposarci. Lo osservai, scrutandolo alcuni istanti. E magari discutere anche la faccenda per la quale siamo arrivati in questi lidi.
    Non ero convinto che le cose più difficili fossero terminate.



    Chakra:
    Vitalità:
    En. Vitale: 28/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 850
    Velocità: 650
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Azione
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Difesa
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Tecnica
    1:
    2:
    3:
    Equipaggiamento
    • Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
    • Cotta di Maglia Completa × 1
    • Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
    • Specchietto in Metallo × 1
    • Spiedi Potenziati × 1
    • Arto Artificiale Kiriano Superiore × 2
    • D-Visor dell'Elmo da Inquisitore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Telescopica × 1
    • Tonico di Recupero Medio × 1
    • Tonico di Recupero Superiore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Fotocromatica × 1
    • Tonico Coagulante Superiore × 1
    • Yakusoku Kenkichi × 1
    • Simbolo della Stella × 1
    • Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
    • Gakutensoku × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1
    • Unagi × 1

    Note

    • Round di TS restanti: 0
      - Unità d'Odio restati: 0.
      - Unità d'Odio extra generabili: 0.

    • Combattere con Handicap attivo da 4 Round.

    • Assetto Gakutensoku: Corsa.
      - 0 Round rimanenti al prossimo Cambio di Assetto.

    • Simboli della Psiche utilizzabili: 0.

    • Fuuinjutsu Inarrestabili Tracciati: 0

    Chakra:
    Vitalità:
    Akayoru Kenkichi
    Hakuskaku, La Baronessa
    Statistiche Primarie
    Forza: 700
    Velocità: 700
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700


    Parlato
    Citato
    Koutsu
    Pipistrelli
    Yakusoku



    Edited by Ade Geist - 19/4/2021, 21:56
  18. .

    Debellare come Prova


    Capitolo Due


    Atto VIII
    Prendere vantaggio


    [Sekiro]

    Era un ninja estremamente abile nel gestire le proprie risorse il Lupo: davanti ad armi volanti indubbiamente più veloci di lui e a genjutsu in grado di deviare, plasmare e modificare la sua percezione, lo Shinobi di Ashina rispondeva con sapiente cautela e soltanto apparente compostezza, calcolando, ad ogni passo ed azione, ciò che succedeva intorno a lui. Fu tuttavia colto un paio di volte alla sprovvista da quelle armi incredibilmente rapide e pericolose che l'illusionista del deserto aveva lanciato contro di lui: i riflessi della Lama Insanguinata erano buoni ma le capacità del suo avversario erano migliori in tal senso. La tecnologia, l'esperienza e la preparazione furono tuttavia alleate potenti per il kiriano: la cotta di maglia che possedeva, infatti, prevenne ogni forma di danno, ponendolo in un breve, ipotetico, vantaggio rispetto al suo avversario. [Note]Un consiglio interpretativo che mi sento di darti. Il "danno nullo" non esiste quasi mai. Anche quando le protezioni annullano totalmente una fonte di danno, l'impatto genera comunque una ferita contundente di entità minima (quindi lieve). Questa non è una regola scritta ma una buona regola interpretativa.
    Per ovviare a questo tipo di ferite ci sono due strade: la resistenza aumentata di molto (subire una lieve dal primo colpo poteva farti attivare Resistenza Sanguinaria!) oppure la protezione naturale che è una sorta di difesa sempre attiva (o attiva grazie a tecniche) che rende a tutti gli effetti la tua pelle "più dura" e che quindi potrebbe rendere inefficaci armi da lancio o cose di questo tipo.

    Ripeto, il mio è solo un suggerimento, non una critica al modo di giocare! Ed il suggerimento nasce anche dal fatto che in questo modo potresti sfruttare meglio una abilità di TS. ;)

    E fu proprio grazie a quel vantaggio che passò all'attacco: lo shinobi monco utilizzò la sua spada per spezzare la pseudo-illusione e chiudere le distanze, capendo il trucco nemico ed attaccando l'immagine rifratta del ninja della sabbia, individuando l'inganno. Grazie della tua disponibilità ma mi piace fare a modo mio, se permetti! Apparendo nella sua reale posizione, l'avversario rimase vulnerabile ad assalti nemici ma il Lupo scelse, forse, l'opzione meno ottimale che comunque produsse risultati: con l'unico braccio disponibile e grazie ad una forza inaspettata, lo shinobi di Ashina lanciò una bomba gelo in direzione del suo avversario, costringendolo ad uno scatto rapido in indietro comunque troppo poco prestante per competere con la velocità dell'oggetto in volo. Ancora in salto, infatti, i piedi dello shinobi di Suna vennero raggiunti dal ghiaccio generato dalla bomba all'impatto, lasciandolo, tra l'altro, sopra il terreno di alcuni centimetri. [Note]Hai superato il CAP da Genin, andando in OverCap in Forza e beccandoti uno status a tua scelta tra Semiparalisi per due round e Paralisi per un round nell'arto che overcappa. Segnalalo. ;) Molto poco carino, questo. Commentò sarcastico il sunese, mentre il Lupo già si apprestava a chiudere le distanze. Il colpo successivo, una volta giunto abbastanza vicino, era una tecnica taijutsu molto basilare ma che nessun esperto di kenjutsu si sognava di esimersi dall'eseguire: l'estrazione mortale. La velocità con cui fu eseguita, inoltre, fu davvero notevole. Certo, dati i riflessi del sunese non fu nulla di davvero preoccupate, ma, ancora una volta, la discriminante nella riuscita di quel colpo fu l'esagerata forza con cui il kiriano d'adozione lo portò. Infatti, l'uomo riuscì nuovamente a mettere mano alla sua sacca porta oggetti ed estrarre un nuovo kunai ma, quando andò a frapporre la mano per difendersi dal colpo, la forza del Lupo fu così dirompente che l'unica cosa che riuscì a fare fu deviare l'arma per evitare che lo uccidesse con quel singolo, letale, fendente. Il colpo venne deviato verso destra, risultando in un assalto al braccio che, per poco, non lo tranciò di netto ma che, tuttavia, lo ferì abbastanza da essere inutilizzabile. [Ferita]Grave al braccio + sanguinamento medio. Arto inutilizzabile. Una serie di schizzi di sangue divamparono dall'arto in una macabra fontana cremisi. Dio quanto mi stai sul cazzo. Disse a denti stretti l'uomo, mentre qualcosa iniziava ad insinuarsi nella mente dello Shinobi di Ashina, osservando il sangue che era sgorgato dal braccio del suo avversario e che poteva avergli bagnato le vesti o le mani. [Tecnica]Kyojaku kansen - Contagio della Fragilità
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Contatto (0)
    L'illusione si attiva se un liquido corporeo dell'utilizzatore entra in contatto con la vittima. La vittima crederà di essere infetta da una malattia, subendo uno status Medio. L'efficacia è pari a 20.
    Tipo: Genjutsu -
    Sottotipo: Debilitante
    (Consumo: Medio / Mantenimento: ½ Basso)
    [Da studente in su]

    Causa Azzoppato.

    [Note]A te l'interpretazione a riguardo. Gli hai tipo distrutto un braccio e causato sanguinamento, direi che ci sta che due schizzetti ti raggiungano. lol Il problema però, a quel punto, sopraggiungeva dal basso: come poteva muoversi, dato che si ritrovava letteralmente ancorato al terreno? Con l'unica arma che avrebbe voluto utilizzare solo in caso di estremo pericolo, e solo se il suo avversario avesse commesso l'errore di avvicinarsi troppo: muovendosi rapidamente verso la sacca porta oggetti per una seconda volta, il sunese le tirò fuori con due katarKatar [Potenziamento]
    Il Katar è un tipo di pugnale a lama corta con un impugnatura particolare, da stringere in una presa con il pugno.
    Tipo: Lama - Taglio
    Dimensione: Mediopiccola
    (Potenza: 15 | Durezza: 3 | Crediti: 35)
    [Da genin in su]
    indossati e, piegandosi a libro, si esibì in un doppio colpo verso il ghiaccio, rompendo la prigione che lo incatenava e dandosi la possibilità di scattare rapido per ristabilire una distanza sicura tra lui ed il suo avversario. [Azione I-II]Doppio colpo potenza 30 per distruggere il ghiaccio + Movimento di 12 metri.

    Azione Rapida
    Va bene, smettiamola con questa pantomima. Ormai mi sembra evidente che tu sia stato mandato qui per ammazzarmi. Immagino sia perché mi arricchisco con la roba che porto via dagli scavi di quel villaggio maledetto qui vicino. Ti assicuro però che se sapessi cosa hanno visto i miei occhi, mi daresti una mano a radere al suolo quel posto, piuttosto che lavorare per chi ti ha assoldato. Qualcosa di innominabile è stato compiuto qui ad Azumaido ... e roba di quel tipo dovrebbe rimanere persa nel tempo, non certo riesumata come stanno facendo questi indigeni! Ed a quelle parole, l'ambiente intorno a Sekiro mutò, facendo intravedere la neve onnipresente di Azumaido. Perfino una calotta velenosa è meno nociva di Kotetsu Sakura. Due wakizashi di neve comparvero davanti al ninja di suna ed in un istante iniziarono a volare rapidissime verso il kiriano. Entrambe miravano agli arti inferiori. [Azione III]Attacco doppio, potenza 20+20, danno solo alla vitalità.
    Hanno stat pari alla concentrazione, quindi Forza e Velocità = 400.

    Per quanto il sunese provasse a combattere, difficilmente avrebbe potuto continuare con quel ritmo: le uniche possibilità per lui parevano la ritirata o la morte.

    [Hideo]

    Quel che accade quando si ha troppa fiducia nelle proprie capacità può essere assai deleterio: ed il ninja di Konoha, per quanto ben intenzionato, da un certo punto di vista, quel giorno scoprì cosa significava essere battuti sull'astuzia.
    Il suo assalto iniziale riuscì, colpendo la pantera in petto col suo kunai, ma la potenza stessa del colpo fu purtroppo inefficace per arrecare un reale danno: il genin di Kiri uscì indenne da quell'assalto e saggiando le capacità offensive del proprio avversario, riuscì a prendere le misure anche per le seguenti insidie. Il doppio shuriken, potenzialmente mortale nonostante la semplicità dell'arma, dato il punto cui mirava, fu abilmente schivato, ponendosi poi in una situazione di vantaggio per la controffensiva immediatamente successiva. Quando l'uomo scattò, convinto di non essere visto, le percezioni non alterate del mondo volante di Hideo lo interruppero sul nascere, colpendolo alle spalle in modo totalmente inaspettato. I ricevitori di chakra si insinuarono nel suo corpo, non solo interrompendogli i movimenti, ma anche diminuendo le sue capacità fisiche e di controllo del chakra! Dannazione! Ma come hai ...! Gridò, non riuscendo a terminare la frase che subito la Pantera gli fu addosso, girandogli intorno esattamente come aveva fatto contro l'Orso, per poi colpirlo rapidissimo, con un assalto che l'uomo, complici i ricevitori appena conficcatisi nel suo corpo, non avrebbe mai potuto schivare. Ugh! Gridò, mentre il suo fiato si interrompeva ed i suoi occhi si spalancavano, mostrando vero terrore e pura consapevolezza del fallimento. Fu in quel momento che una scarica pervase il corpo di Hideo: una sensazione, una sicurezza, una chiara percezione della vita che stava allontanandosi dal corpo del suo avversario. Sentiva il suo tantien vibrare, oscillare ed anche perdere chakra come perde aria un palloncino bucato. Era in grado di percepire anche il suo dolore, le sue ansie, le sue paure: aveva la sua vita in mano e, in un attimo di fermezza e lucidità, avrebbe potuto stringerla, afferrandola e rendendola propria.
    Le vibrazioni del chakra dell'uomo erano forti, fortissime, ed Hideo aveva imparato a manovrarle affinché i suoi ricevitori riuscissero a creare un ponte tra la propria volontà e quella di coloro che li ospitano: poteva dunque provare ciò che aveva fatto prima su di sé e poi su Bianca; poteva provare a rendere quell'uomo un suo mondo, se avesse voluto. Un nuovo Hideo, un nuovo pezzo da aggiungere alla propria collezione.
    Se ci avesse provato, per un istante, una serie di immagini, parole, pensieri avrebbero inondato la sua testa, forse per via delle capacità spirituali del ninja del clan Yamanaka, forse per una semplice inefficacia e inesperienza nell'utilizzo del chakra [Note]Io ti lascio un'idea per una tecnica personale legata a, magari, un eventuale percorso da eliminatore di cadaveri o una derivata di TS da attivare al momento della "mondizzazione" di qualcuno: il succo è che puoi comunicare con coloro che stanno morendo o che sono morti da poco per comprendere situazioni varie tra cui intenzioni reali, motivo della morte o varie ed eventuali. Se hai mai giocato ad Assassin's Creed, la vedo molto come il momento nell'animus dove l'assassino fa la chiacchierata con colui che ha appena ammazzato. Per centinaia di anni gli abitanti di Kotetsu Sakura sono stati imprigionati in un jutsu che li costringeva immobili, inermi ed immortali, nell'istante in cui un ninja dalle capacità infinite stava iniziando a drenare loro la vita. La paura, il terrore, l'agonia ed il dolore erano l'unico sentimento che era concesso alle loro menti, alla loro essenza, alla loro anima che, in ogni stante viveva lo strazio di una vita bloccata nel tempo, nell'istante peggiore che si potesse desiderare. Tutto questo per una macabra forma d'arte, per un gioco di abilità e per la manifestazione di forza di un solo folle. Chiunque oggi voglia ricostruirla sta ricreando l'ambiente perché qualcuno con quegli stessi poteri possa fare altrettanto. Linee di potere, oggetti magici e santuari religiosi vengono ogni giorno eretti col solo fine di amplificare la presenza di manifestazioni di chakra al Ciliegio d'Acciaio. Qui, su queste isole, si sta lavorando per ripristinare un'ecatombe, una barbarie, un abominio. E tu, stupido stolto, sei uno degli artefici di tutto questo!
    E dopo quelle parole e quella rabbia, sarebbe sopraggiunto il più potente niente. L'uomo sarebbe caduto a terra, inerme e morto. La sua operazione di renderlo un suo mondo si sarebbe rivelata fallimentare.
    Ma quando ogni speranza nella buona riuscita di quell'evento fosse stata persa, quando il giovane avrebbe ricominciato a percorrere i suoi passi, allora e solo allora il suo corpo avrebbe iniziato a percepire freddo, stanchezza e devastazione. La sua faccia sarebbe parsa come premuta su qualcosa di duro e gelato, il suo corpo spossato e vuoto come se avesse combattuto strenuamente; e ci sarebbero voluti alcuni istanti prima di rendersi conto che tali sensazioni non erano le proprie. O meglio, erano le proprie ma venivano da un altro, proprio corpo. Hideo aveva creato un nuovo Mondo ed avrebbe potuto manovrarlo come preferiva. Tuttavia, l'attivazione di quel mondo aveva costretto la disattivazione di Bianca: la presa sui suoi Mondi era minima. Le capacità del giovane erano appena state scoperte e per padroneggiarle erano necessarie ore ed ore di allenamento. Avrebbe potuto recuperare bianca, legarsela al fianco o riporla dove più avrebbe preferito, consentendo all'animale di riposare. Il suo bersaglio era stato eliminato ed avrebbe potuto fare ritorno al tuskur di Yusica dove anche io lo stavo attendendo.
    Qualsiasi domanda gli frullasse per la mente, lì, avrebbe potuto trovare risposta. Non sarebbe stato chiaro se tali risposte sarebbero state quelle che sperava di sentire.




    Chakra:
    Vitalità:
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 850
    Velocità: 650
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    4: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    4: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Equipaggiamento
    • Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
    • Cotta di Maglia Completa × 1
    • Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
    • Specchietto in Metallo × 1
    • Spiedi Potenziati × 1
    • Arto Artificiale Kiriano Superiore × 2
    • D-Visor dell'Elmo da Inquisitore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Telescopica × 1
    • Tonico di Recupero Medio × 1
    • Tonico di Recupero Superiore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Fotocromatica × 1
    • Tonico Coagulante Superiore × 1
    • Yakusoku Kenkichi × 1
    • Simbolo della Stella × 1
    • Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
    • Gakutensoku × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1
    • Unagi × 1

    Note
    Combattere con Handicap Attivo.

    Assetto Gakutensoku: Nessuno.




    Parlato
    Citato
    Koutsu
    Pipistrelli
    Yakusoku

  19. .

    Le Parole del Tradimento


    Capitolo Uno


    Atto II
    Comprendere gli errori



    [Alcuni giorni Prima, ad Azumaido]

    Non posso credere che abbia davvero venduto il Mizukage. Disse una voce giovane, rotta dall'ululare continuo del vento che infestava quella bufera di neve. Non siamo gli unici ad odiarlo. E non mi sembra neanche particolarmente difficile trovare un motivo per farlo. Rispose di rimando il ragazzo che lo accompagnava. Sì ma ... è strano. Ti ricordi quello che ci ha detto, no? Lui le ha salvato la vita e lei lo vuole morto? Ci furono alcuni istanti di silenzio. Lo scricchiolare della neve sotto i loro grossi scarponi li accompagnava mentre seguivano il sentiero tracciato sulla mappa alcuni giorni fa dall'autoctona fanciulla. Immagino abbia voluto qualcosa in cambio per la sua vita. Replicò il più grande, mentre aggiustava la torcia a chakra che portava sopra il proprio zaino. La tempesta si stava facendo più forte. Sì, possibile ... dopotutto non è importante. È la nostra occasione, no? Stiamo per mettere le mani su qualcosa che vuole! Così dovrà confrontarci di nuovo, non potrà evitarci. Il ragazzino aveva la carica e l'euforia in corpo tipica degli adolescenti. Era il tipo di persona che avrebbe perso la vita per un qualche colpo di testa. No, non potrà evitarci. E la pagherà, la pagherà per quello che ha fatto a Kiri.
    I due camminarono ancora per molti minuti, stanchi, estraniati da quel clima così rigido e tassante ma estremamente determinati nelle intenzioni. Niente li avrebbe potuti fermare. Volevano restituire a Kiri la pace, la tranquillità e la giustizia che, secondo loro, io avevo strappato ai ninja e agli abitanti della Nebbia. Una visione miope e ottusa, la loro, oltre che difficilmente condivisibile. Poi, finalmente, giunsero là dove era stato indicato loro: ai resti del tuskur di Tonakai Kamui. Le capanne in legno, un tempo abitate e brulicanti di vita, erano ora poco più che tavole di legno divelte e ricoperte di neve. I confini del villaggio, circondati da palizzate, erano ancora vagamente visibili in quel gelo eterno, sommersi, coperti, marci e dimenticati. Al centro di quel relitto che un tempo aveva conosciuto la vita, giaceva una porzione di statua raffigurante una Renna sovrannaturale, probabilmente il Kamui principale venerato dal villaggio, di cui restavano chiaramente visibili
    soltanto le gambe, tronche, ed il muso, emerso soltanto parzialmente dalla neve. Avvicinandosi alla statua, erano ancora visibili chiaramente alcuni kanji, diversi sotto certi aspetti da quelli contemporanei, ma non impossibili da decifrare. Parte dell'incisione era perduta. Il più giovane dei due presenti su quella neve, abbassatasi la grossa e spessa sciarpa rossa che portava intorno al collo e messosi una mano sopra gli occhi per ripararli dalla bufera di neve, iniziò a leggere quanto riusciva. [...] Tonakai, Re Kamui di tutti i [...]. Se [...] vuole sapere [...] grande io sia e dove giaccio, superi [...] mie imprese. Una folata di vento e neve si alzò, interrompendo il ragazzo. [Immagine Riferimento PG] Direi che non rimangono molte tue imprese da superare, Tonakai. Commentò sarcastico il ragazzo. Ma abbiamo bisogno di dove giaci quindi cercheremo di capire com'era fatto questo posto. Akatori, aiutami. Disse il ragazzo, mentre iniziava a guardarsi intorno. Certo, Suzume. Così dicendo, il ragazzo poggiò le mani sulla neve e, in un attimo, una gigantesca quantità di fili neri si mosse dal suo corpo, iniziando a dipanarsi tutt'intorno a loro. Tali fili scavavano con agilità nella nebbia, toccando, sentendo ogni strada, ogni pianta, ogni diversa conformazione del terreno ad ogni loro passaggio. Avevano una rete stradale. Disse Akatori, senza alzare le mani dalla neve. ... e le strade più grandi si trovano verso nord-est. Immagino fossero quelle destinate al Tempio che stiamo cercando. Lo credo anch-Trovato! Ma ... Disse, saltando sul posto e ritirando a sé tutti i propri fili neri, montando un'espressione decisamente contrita. L'ingresso era completamente coperto dalla neve. Era?Sì ... qualcuno l'ha aperto, di ricente. Credo sia arrivato prima di noi. Suzume sgranò gli occhi circondati dall'inchiostro blu. No! No! Gridò, prima che i due iniziassero a correre verso il luogo trovato da Akatori.
    L'esterno del tempio era un'unica maceria ma l'ingresso alla cella del culto, interrata, rimaneva ancora agibile. Non aveva subito crolli ed essendo stato progettato per durare a lungo, si trovava in ottimo stato. Dopo alcuni metri accompagnati dalla neve, le gallerie di mattoni e pietra del tempio si aprirono davanti a loro, mostrando bellissimi bassorilievi narranti le gesta del Kamui Renna. La più lunga era narrava la storia della Nascita del Messia, con la Renna che aiutava tale ninja - almeno questo appariva dagli abiti incisi nel bassorilievo - a distribuire regali ai più piccoli del villaggio. Ma, terminate le leggende su Tonakai, la sala si aprì davanti ai loro occhi, mostrando un altare molto simile ad una mezza colonna, finemente decorato come tutto quel luogo. È ... è tardi. Suzume. Abbiamo perso. Disse Akatori, sconsolato. Il suo maestro, avvicinandosi, si abbassò il cappuccio blu e la maschera che portava sulla bocca. Era sconvolto. [Immagine di riferimento PG] È sempre un passo davanti a noi. Come fa?! COME FA!? Ci ha anticipati a Kotetsu Sakura, ci ha anticipati qui! Tirò un calcio all'altare, facendo rimbombare la stanza. Immagino cerchiate questo. Dal buio dell'angolo di una stanza avanzò un uomo. I suoi lunghi capelli bianchi e le numerose piume del suo abito anticiparono la luce sul suo volto. In mano aveva un piccolo, marcio e fragilissimo, libro, molto più simile ad un taccuino che ad un reale tomo.


    Penso che la parte che vi interessi sia la seguente. Lo aprì, iniziando a leggere ad alta voce.

    L'uccello rosso ed il passero,
    ricoperti di bianco,
    incontreranno il Teschio
    là dove il Parìa ha iniziato la caccia.
    Impareranno della Nebbia Sacrificata al fuoco nero,
    dell'allievo e del fodero. In loro
    la speranza di una vita nuova
    vedranno. Ciò che un tempo
    era l'ombra, ora sarà l'uccello.
    Ciò che un tempo era pace
    domani sarà fardello.


    Ci ho messo un po' a decifrarla, all'inizio. Non avevo mai sentito parlare di voi. Una piacevole sorpresa, devo dire. I due ninja, pietrificati dai modi così serafici e distaccati del loro interlocutore, furono presi alla sprovvista. Ce n'era una anche su di noi?Disse Akatori, spaventato. Il suo maestro riuscì a ricomporsi, mettendo ordine nella sua testa. Chi sei? E come facevi a sapere del libro di Profezie? Il Collezionista di Teschi sorrise, aprendo leggermente le braccia. Perché questa Profezia riguarda anche me. E diciamo che sono un fan di Tenson Korin. Fece un piccolo inchino. Il mio nome è Byakuei ma molto mi chiamano il Collezionista di Teschi o il Cardinale. Voi immagino siate L'uccello rosso, Akatori, ed il passero, Suzume. Si ricompose, aggiustandosi il vestito. Come credo abbiate intuito, il vostro Mizukage, Kensei Hito, sta per portare immenso dolore a Kiri: vorrà purificarla col Fuoco Nero. E voi, voi soltanto, signori, secondo le parole dell'inffallibile Tenson Korin, siete gli unici in grado di fermarlo. Scosse però la testa, desolato. Ma c'è qualcosa che ancora non mi è molto chiara e vorrei una mano da voi per risolvere questo enigma. Suzume sorrise. Non sai chi sono l'Allievo ed il fodero, dico bene? Byakuei annuì. Noi un'idea ce l'abbiamo, vero Suzume? i due ninja si scambiarono uno sguardo d'intesa. Bhè, sembra che possiamo esserci l'un l'altro utili. Tenete. E così dicendo allungò loro un kunai finemente decorato, avente un teschio anziché il classico anello nella porzione terminale.

    [A Kiri, nell'alloggio di Shin]

    Passarono dei lunghi attimi dopo che Minarai fece notare a Shin come non avesse visto nessuna guardia. Eppure, Shin lo ricordava bene, era stato accompagnato da due ninja, entrambi del Clan Kenkichi, entrambi muniti di Wakizashi e Katana al fianco. I loro volti, per lo più anonimi, non avevano segni particolari né caratteristiche degne d'essere ricordate ad eccezione della colorazione degli occhi di uno: gialli, come se fossero quelli di un gatto. Entrambi erano castani, con carnagione chiara. Uno era leggermente più alto dell'altro ma, indicativamente, sarebbero potuti essere coetanei oppure, tra i due, al massimo, sarebbe potuta passare non più che una manciata d'anni. E mentre quei ricordi riaffioravano alla memoria del foglioso, un deciso bussare provenne dalla porta che poco prima si era chiusa alle spalle di Minarai. Se non avessero aperto la porta, i due avrebbero usato un passe-partout in loro dotazione. Siamo qui per volere del Mizuka- si interruppero, guardando Minarai in silenzio per un paio di secondi. Non sapevamo che fosse coinvolto anche l'Allievo del Kage. È un onore incontrarla, Minarai. Fecero entrambe un breve inchino. La formalità non era qualcosa che nel Clan Kenkichi era permesso non mostrere o conoscere. Come dicevo, siamo qui per volere del Mizukage. Se bussiamo alla porta dobbiamo essere accolte. Oppure entriamo con le cattive e prendiamo provvedimenti. Il tono non era più tanto amichevole ma era rivolto al solo Shin. Con tutto il rispetto, Minarai. Portò la mano sul fianco la guardia, mentre l'altra prendeva parola. Kensei-dono ci ha dato questo da consegnare al nostro ospite. Anche noi abbiamo ricevuto un cartiglio identico. La guardia priva degli occhi particolari allungò un piccolo cartoncino nero recante il simbolo in cera di Kiri al Kynryu e poi, estrasse il proprio. Lo apriamo insieme? Chiese euforica la guardia. Con una chiara calligrafia del tutto identica alla mia, i due avrebbero potuto leggere le parole della Profezia. Ma ... ma ... che significa? Una domanda che sarebbe rimbalzata nelle menti di tutti i presenti. Il Fuoco Nero? Non si riferirà mica all'arma montata sul veliero della Costiera?

    [Alle Prigioni, alcune ore prima]

    Sorrisi sotto l'elmo, nel sentire le parole di Etsuko. Mi sorprende che tu non sia stato in grado di vederlo da solo, Akuma. Dissi, con un tono leggero ma tagliente. Proprio per il tuo precedente ruolo ti ho proposto di divenire Torturatore. Il tuo cambio di prospettive, di mansioni, di doveri è esemplificato da questa proposta di cambio di ruolo. Non ne cogli l'ironia? Un tempo eri devoto alla cura dei kiriani ed a farli stare bene attraverso le tue buone intenzioni; oggi, invece, vorrei che tu fossi devoto alla sicurezza degli stessi e che tu la perpetrassi con qualsiasi mezzo a tua disposizione. Mi soffermai un attimo, riflettendo sulle sue parole. No, Etsuko, non ti vedo più utile in quel ruolo. Ti consiglio una risorsa preziosa e capace che non sono disposto a perdere. Lo fissai in quel momento, cambiando decisamente registro e tono. Questo non significa che valuti la tua vita come particolarmente importante. Gli errori a Kiri si pagano, questo dovresti saperlo bene ormai. Il riferimento al suo passato era evidente anche se la sua sfortuna non era certamente stata opera mia. Tu possiedi anche una innata e serafica capacità espressiva. Saresti perfetto come volto diplomatico di Kiri: saresti, cioè, perfetto come Mano Destra del Mizukage. Mi voltai verso Youshi lì presente per poi tornare su Etsuko. Quello di Mano Destra non è, tuttavia, un titolo ufficiale: è un accordo inter nos, privato. Saresti un mio prolungamento, una mia mano, appunto, agiresti, durante gli eventi formali ed ufficiali, in mio nome e le tue parole ed il tuo volto sarebbero le parole ed il volto di Kiri stessa. Un incarico gravoso ed importante. Un incarico che, maggiormente rispetto a qualunque altro, comporta responsabilità. A questo incarico si affiancherebbe la carica di Amministratore così che anche dal punto di vista delle cariche di Villaggio tu sia, effettivamente, un mio prolungamento. Il seggio di Mano Destra era rimasto vacante da molto tempo e Ryuu, nonostante la risoluzione positiva delle vicende di Azumaido, non si era dimostrato degno di sedere su quello scranno. Con Etsuko volevo ancora tentare un po' la sorte. Questa proposta è maggiormente di tuo gradimento, Etsuko?

    [Zona Clan Kenkichi]

    Perché non partecipate troppo attivamente alla vita politica della Nebbia, Yume-dono. Dissi, quando lei puntualizzò la mia scelta teatrale di lanciarsi dalla finestra. Fui sorpresa di vedere un drago apparire accanto a me, sotto la kunoichi del Clan Kaguya. E fui anche sorpreso di vedere la cicatrice sul collo di quella creatura. Posso desumere che questo drago sia un parente di Yogan, la dragonessa legata ad Itai-sama, oppure dei Draghi dell'Hokage? Chiesi, ingenuamente, mentre volavamo verso la zona Clan. Sapevo per esperienza diretta di Yogan mentre avuto modo di vedere un drago legato a Raizen nel Paese del Ferro.
    Mentre entravamo nel Clan Kenkichi, Yume delineò alcuni tratti caratteristici e comuni dei nostri due Clan. Non c'è niente di più prezioso delle nostre radici. È un dovere difenderle e mantenerle segrete. La mia risposta seguì il congedamento del drago da parte della Kaguya. La Hakushaku, al contrario, iniziò a vorticare tutt'intorno, nascondendosi coi suoi infiniti occhi, sotto tetti, pergolati, travi e qualsiasi altro posto nascosto alla vista che ci fosse nei paraggi. Il suo compito era quello di proteggere e non si sarebbe permessa di congedarsi senza una diretta richiesta.
    Giunti davanti all'abitazione riservata a Kato, la kunoichi si dilungò in una rapida spiegazione del jutsu che avevo davanti e, alla richiesta di allontanarsi, dopo una iniziale volontà di dimostrare le sue capacità, cedette, ponendosi dietro al sottoscritto. Sentendo che si trattasse di una tecnica della Yami no Seken, la mia mente fu oscurata dai ricordi del Lucchetto e la rabbia sopraggiunse così abbondante e copiosa che rilasciai nella spada una quantità di chakra spropositata nel momento in cui vibrai il fendente contro la casa ed il jutsu, lasciando che mi ponessi al servizio delle mie emozioni e non il contrario, perdendo dunque il focus e le capacità di contenermi. Il cubo fu tagliato e la casa fu distrutta ma la quantità di detriti così generata si riversò all'interno dell'abitazione, forse compromettendo eventuali prove. Una scelta esagerata, forse. Commentò la Kaguya mentre la Yakusoku si ritirava ed io la riponevo al mio fianco. Se ci fosse stato un Fuuinjutsu che manteneva il costrutto ora sicuramente sarà andato distrutto. continuò. A noi interessava entrare, non preservare il fuuinjutsu. Commentai piccato. A quel punto, salendo sulle macerie, entrai dentro la stanza, aguzzando la vista ed iniziando a cercare qualsiasi tipo di traccia che uno tra lo Yotsuki ed il suo rapitore potevano aver lasciato. Avrei sollevato ogni singola maceria, se fosse stato necessario. Forza, aiutatemi. Avrei chiesto ai presenti. Se, in qualche modo, fossi riuscito a vedere o mi fosse stato comunicato che qualcuno avesse trovato tracce di uno scontro, non mi sarebbe stato difficile aprire la mano destra e concentrarvi un po' di chakra. Se qualcuno era stato ferito lì dentro, l'avrei scoperto: ed avrei anche scoperto moltissime cose su di lui, finanche, forse, la sua identità. [Abilità]Arte dei Filatteri [Generica]

    La vita di un uomo è scritta nel suo patrimonio genetico. L'Arte dei Filatteri ti renderà copista dello spirito del mondo.

    ~Giuramento degli Artisti





    Arte della Creazione Cremisi
    Arte: L'utilizzatore è in grado di immagazzinare una quantità di sangue proprio od altrui pari ad una Leggera di Vitalità. Il contenitore prende il nome di filatterio e può registrare informazioni o ricordi relativi al proprietario del sangue. Non c'è limite alla quantità di informazioni; possono essere aggiornate liberamente. Solo l'utilizzatore può leggere il filatterio. Registrare od aggiornare le informazioni richiede uno slot Istantaneo.(Consumo: ¼ Basso)
    [Da genin in su]

    Abilità del Filtraggio Cremisi
    Abile: L'utilizzatore può creare un filatterio semplicemente ponendo il contenitore a contatto con del sangue, anche secco o coagulato e risucchiandolo all'interno. Può separare il sangue da sostanze estranee, inoltre la capacità dei filatteri aumenta fino ad una ferita Grave di Vitalità, senza aumentare le dimensioni del contenitore.[Da genin in su]

    Arte della Lettura Cremisi
    Arte: L'utilizzatore può analizzare il sangue contenuto nel filatterio ottenendone informazioni di base: Gruppo sanguigno, presenza di anomalie, tipo e quantità di tossine, tempo di contatto con l'aria (solo al momento della creazione del Filatterio). Può riconoscere un sangue specifico, se già conosciuto. Richiede un round completo per concentrarsi.(Consumo: ¼ Basso)
    [Da chunin in su]

    Tecnica dell'abbondanza Cremisi - Ketsueki hōfu no jutsu
    Villaggio: Kiri
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    Premessa una quantità di sangue pari o superiore a ½ Leggera all'interno del filatterio, l'utilizzatore può riempirlo completamente tramite il chakra, aumentando il sangue presente.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    Sottotipo:
    (Consumo: MedioBasso per Leggera)
    [Da chunin in su]

    Tecnica della Conoscenza Cremisi - Ketsueki no chishiki no jutsu
    Villaggio: Kiri
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    La tecnica è attivabile solo se posseduto un filatterio pieno. L'utilizzatore sarà in grado di ottenere informazioni superiori sul proprietario del sangue: saprà riconoscerne il tipo di Tecnica Speciale, se conosciuta, e ne conoscerà l'aspetto (su base genetica). Per 24 ore sarà in grado percepire se la fonte di quel sangue si trova in un area di raggio 60 metri dalla sua posizione. Inoltre, sacrificando una leggera di sangue del filatterio a turno (a discrezione del QM), sarà possibile determinare la direzione della provenienza di quel sangue.

    E' possibile tracciare al massimo tre filatteri contemporaneamente.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    Sottotipo:
    (Consumo: Medioalto)
    [Da jonin in su]

    Filatteri Bugiardi [Generica]

    La vita di un uomo è scritta nel suo patrimonio genetico: i Filatteri Bugiardi ti renderanno demiurgo dello spirito del mondo.

    ~Dai "Segreti degli Artisti"



    Arte della Conoscenza Scarlatta
    Arte: L'utilizzatore è in grado di far apprendere temporaneamente la competenza "Arte dei Filatteri" ad un ninja previa ingerimento di una goccia di sangue proveniente da un filatterio contenente il sangue dell'utilizzatore. I filatteri creati dal ninja che impara "Arte dei Filatteri" in questo modo sono leggibili anche dall'utilizzatore e viceversa. (¼ Basso per round di acquisizione)
    [Da genin in su]

    Arte della Memoria Scarlatta
    Arte: L'utilizzatore può modificare a piacimento i ricordi impressi all'interno di un filatterio creato con "Arte dei Filatteri". È possibile sacrificare una quantità di sangue pari a Media all'interno del filatterio anziché pagare il costo in chakra di questa arte. (Consumo: ¼ Basso)
    [Da genin in su]

    Arte della Lettura Scarlatta
    Arte: L'utilizzatore può modificare il sangue a contatto, alterandone le informazioni di base come gruppo sanguigno, presenza di anomalie, tipo e quantità di tossine (le tossine così modificate non hanno potenziale offensivo) e tempo di contatto con l'aria. Può modificarlo in un sangue specifico, se già conosciuto. Richiede un round completo per concentrarsi.(Consumo: ¼ Basso)
    [Da chunin in su]

    Tecnica della Carestia Scarlatta - Akakikin no jutsu
    Villaggio: Kiri
    Posizioni Magiche: Cinghiale, Gallo (2)
    L'utilizzatore può richiamare a sé tutto il sangue presente all'interno di un'area di 18 metri, senza contatto, e farlo fluire all'interno di un numero di filatteri congruo alla quantità di sangue richiamata o a discrezione del QM. Sarà in questo modo possibile cancellare ogni traccia di presenza di sangue all'interno dell'area. Non può essere attirato il sangue manipolato dal chakra negli ultimi due round.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    Sottotipo:
    (Consumo: Alto)
    [Da chunin in su]

    Maestria dell'Ombra Scarlatta - Akayami no jutsu
    Speciale: L'utilizzatore può attivare a distanza, in un raggio di 9 metri, le conoscenze che richiedono contatto delle Competenze "Arte dei Filatteri" e "Filatteri bugiardi".[Da jonin in su]
    [Note]Ovviamente queste azioni sono da considerarsi un'ipotetica. Se non riesco a vedere niente con la mia scarsissima percezione 9 (solo +3 da percezione base) e nessuno dei presenti nota né mi dice niente, non si attiva.
    Spada interessante, comunque, Mizukage-sama. Avrei voluto chiederlo in precedenza ma non ero mai stata così vicina. E' osso, vero? Un dono del precedente Mizukage e mio allievo, per caso? Disse la Kaguya, al terminare delle ricerche. Itai-dono? E perché mai il mio predecessore avrebbe dovuto donarmi un osso? Era evidente che la donna si riferisse a Shiltar Kaguya ma volli sottolineare la sua negligenza. La storia di quest'arma non è cosa che la riguarda, in ogni caso. La risposta tagliente e indisponente avrebbe potuto aprire a migliaia di interpretazioni nel cuore della donna. L'unica cosa sicura era che io non avrei certamente condiviso i segreti del mio Clan sulla base della fiducia, specie con la consapevolezza che Byakuei era a Kiri.

    [...]

    Shuichiro era il relitto che ricordavo e le sue condizioni nei mesi successivi agli eventi del VIllaggio del Lucchetto non andarono certamente a migliorare. Ciò che più mi fece adirare, oltre che colpirmi, fu il fatto che l'uomo, probabilmente di sua sponte, si fosse martoriato e spezzato più volte ed in più punti le dita delle mani. Shuichiro. Feci un breve inchino con la testa, vedendolo. Come può un uomo finito essere utile all'attuale Mizukage, Kensei Hito? Lo guardai fisso negli occhi alcuni istanti, prima di rispondere. Tu non sei un uomo finito. Ma evidentemente ero l'unico a pensarla così. Io vedo una sorta di relitto, Mizukage-sama. Capisco che la mia figura sia accattivante ma sono una donna sposata, e potrei anche essere vagamente offesa se mi voleste usare per risollevargli il morale. A quelle parole oltraggiose mi voltai di scatto, mentre la temperatura tutt'intorno a noi scendeva rapidissimamente, facendo crollare sulle spalle dei presenti una sensazione d'angoscia inesprimibile. Moderi il suo linguaggio e si tenga per sé le sue squallide battute, Yume-dono. Alla prossima insinuazione di questo tipo mi assicurerò personalmente che la capoclan Karin trovi una portavoce più saggia. Non tutti, però, erano sensibili come il sottoscritto in quella situazione. Io sono un relitto, donna del clan Kaguya. La tensione si allentò, mentre tornavo a parlare col mio consanguigneo, spiegandogli la situazione, profezia inclusa. Kotaro. Quindi Byakuei è qui. Ma non ho idea del perché. Rispose, gettando poi lo sguardo a terra, stanco. Neanche io. Risposi, perdendomi poi nei suoi occhi tristi. Cosa mi sfuggiva? Perché quell'uomo si era ridotto in quella misera condizione? Non riuscivo a trovare una risposta a quella domanda. Shuichiro era uno dei ninja più forti che avessi mai affrontato e per me era impensabile che un uomo potesse raggiungere tali vette autodistruttive. Ma fu mentre mi interrogavo su quelle assurdità che qualcosa mi tornò in mente, qualcosa che già una volta avevo ascoltato a metà e mi aveva condannato ma che questa volta non ero disposto a dimenticare o mettere in dubbio: il volto e le parole di mio nonno Kenzo si stamparono nella mia mente come impresse a fuoco, facendo radicalmente cambiare l'approccio avuto fino a quel momento. Dovevo dimenticarmi tutto quello che avevo sentito, tutto quello che mi sentivo in obbligo di dover realizzare o fermare. Il mio obiettivo era liberarmi di Byakuei e quello e quello soltanto sarebbe dovuto rimanere, indipendentemente dalle pieghe e volontà - presunte - del fato. Ti sei costruito un'immagine di te, Shuichiro, ed adesso non riesci a lasciarla andare. Credevi di avere uno scopo nella vita ed il fatto che questa tua credenza si sia infranta davanti alla potenza di Midorinaka ti ha distrutto e reso l'uomo che tu e gli altri vedete. L'uomo che però io non vedo. Ti stai facendo manovrare da quello che tu stesso ti sei auto-imposto come destino: ti sei creato la tua personalissima profezia dove, come guardiano della Biblioteca del Lucchetto, tu eri il prescelto a conservare le nefandezze del Simbolo del Sangue Perduto. Ma quella era solo una tua costruzione, Shuichiro. Una falsa profezia che ti eri imposto e finché non te ne renderai conto, finché anche tu non smetterai di crederci, la tua situazione miserabile non potrà migliorare. La mia voce mutò, divenendo del tutto simile a quella del fondatore del Lucchetto, Kenzo Kagome. Coloro che cercano a tutti i costi di far avverare una profezia che li riguarda sono degli illusi o dei visionari e potrebbero perdere la loro umanità, diventando di fatto gusci vuoti, schiavi della profezia e privi del Libero Arbitrio. Meri fantocci che non troveranno mai soddisfazione ma faranno soffrire innumerevoli altri nel mentre. La scelta migliore sarebbe ignorarle e procedere liberamente, lasciando che il Fato segua la sua strada guidato dalle scelte e non dai consigli esterni. Tornai a guardarlo. Abbandona questa strada, Shuichiro. Tu sei un ninja formidabile e la vita, il Clan, Kiri ti chiede di tornare a combattere, di tornare a scegliere, di tornare a percorrere la tua strada.Mi avvicinai, tendendogli la mano. Abbandona questa profezia che ti sei auto imposto. Le Vere Profezie sono poche, e sono assai pericolose perchè nel momento in cui anche solo inconsciamente le credi, tu stai di fatto sottoscrivendo un contratto. Stai impegnando il tuo Fato a prendere quella direzione: credere a una profezia è il primo passo per farla avverare, e più gente ci crede e maggiori sono le possibilità che accada. Ma una profezia individua soltanto un possibile futuro. Esistono sempre profezie alternative o differenti, e sono tutte ugualmente valide. Non lasciarti ingoiare da questa chimera, Shuichiro. Io ho bisogno di te. Oggi, adesso. Dobbiamo fermare tuo fratello. Insieme. Qualsiasi fosse stata la reazione dell'uomo, avrei alzato la mano, richiamando la Baronessa. Un piccolo pipistrello sarebbe giunto nel palmo, inchinandosi ed attendendo che gli dicessi qualcosa. Ho bisogno dei miei migliori kiriani. Trova Youshi, Fudoh, Etsuko e digli di venire qui. Di' al Primario che c'è un ninja, forse due dissi, guardando l'ambasciatrice del Clan Kaguya che hanno bisogno del suo intervento. Fa' veloce. Non so quanto tempo abbiamo. E così dicendo la nobile chirottera si sarebbe mossa, con tutto il suo stormo, in ogni direzione di Kiri, alla ricerca dei ninja a me fedeli. Dopo aver sistemato Shuichiro, Karin non si adirerà se la faremo visitare. La sua condizione febbricitante e le sue allucinazioni dei giorni passati devono essere tenute sotto controllo. Sapevo che la capoclan era praticamente irraggiungibile ma, in qualche modo, avrei dovuto forzare una reazione nella giovane Yume per capire, anche, dove stesse la sua lealtà in quella notte che si preannunciava estremamente complessa.




    Chakra:
    Vitalità:
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 850
    Velocità: 650
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Azione
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Difesa
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Tecnica
    1:
    2:
    3:
    Equipaggiamento
    • Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
    • Cotta di Maglia Completa × 1
    • Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
    • Specchietto in Metallo × 1
    • Spiedi Potenziati × 1
    • Arto Artificiale Kiriano Superiore × 2
    • D-Visor dell'Elmo da Inquisitore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Telescopica × 1
    • Tonico di Recupero Medio × 1
    • Tonico di Recupero Superiore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Fotocromatica × 1
    • Tonico Coagulante Superiore × 1
    • Yakusoku Kenkichi × 1
    • Simbolo della Stella × 1
    • Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
    • Gakutensoku × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1
    • Unagi × 1

    Note

    • Round di TS restanti: ///
      - Unità d'Odio restati: ///.
      - Unità d'Odio extra generabili: ///.

    • Combattere con Handicap attivo da 0 Round.

    • Assetto Gakutensoku: Nessuno.
      - 0 Round rimanenti al prossimo Cambio di Assetto.



    Parlato
    Citato
    Pipistrelli
    Yakusoku




  20. .

    La Miniera


    Capitolo Due


    Atto X
    C'è una tempesta in arrivo.. †



    Fu quasi poetico il modo in cui le mie intenzioni e le capacità della Hakushaku culminarono in un climax perfetto di risoluzioni ed effetti. C'era un legame profondo tra i Kyuketsu Komori ed i Kenkichi, così profondo che le parole non sarebbero servite a descriverlo ma se ne sarebbe comunque sentita la necessità. Un legame che forse qualche altra Lama Insanguinata avrebbe potuto portare al culmine massimo, un legame anche simbiontico, per certi aspetti, ma che io non sarei stato in grado di ampliare. Quello tra me e le creature delle Grotte del Silenzio sarebbe sempre rimasto un rapporto di reciproca stima ed utilità ma difficilmente sarebbe riuscito ad evolversi in qualcosa di più, similmente, per esempio, al rapporto che avevo visto sussistere tra Febh e le sue lucertole o tra Sho ed i suoi Lupi. I miei Pipistrelli sarebbero sempre stati al mio servizio come io sarei sempre stato al loro ma poco si sarebbe smosso da quello stallo di ruoli e gerarchie. Ed in quel periodo, niente avrebbe potuto presagire il contrario.
    E questa perfetta sincronia d'intenti si mostrò proprio in quell'occasione, con la difesa perfetta che la Baronessa riuscì ad imbastire contro la mia avversaria e con l'assalto a dir poco puntuale che la chirottera riuscì ad eseguire, cogliendo in pieno ed immediatamente un punto debole avversario - che era anche un suo gigantesco punto di forza. Notando quella reazione, cioè le ferite sanguinanti provenienti dalle orecchie della manipolatrice, non potei fare a meno di pensare ad una tattica volta ad annullare le sue capacità. Se solo avessi avuto ancora un po' di tempo, infatti, avrei potuto evocare nuovamente Kuroi Yurei ed annullare parte delle sue grandi capacità percettive. Inoltre avrei potuto circondare il Kuei Kenkichi di uno strato di vento rombante proveniente da Akayoru, ovattando e corrompendo maggiormente i suoi sensi, al fine di colpire là dove la donna credeva di aver sopperito alla sua grande mancanza. Ma non ero sicuro di avere tutto quel tempo e dunque non potevo tergiversare in modo così critico. Dovevo trovare una tattica finale o, per lo meno, che mi avrebbe portato sul sentiro della rapida conclusione dello scontro. E quale strategia, quindi, avrei potuto adottare? Bhè, era semplice: quella che avevo già adottato in precedenza. Ma prima di poterlo fare dovevo cercare di non perire sotto i colpi della kunoichi cieca.
    Pur non riuscendo a vedermi, la donna riusciva a capire dove fossi in modo grandemente preciso: infatti un nuovo spuntone di roccia comparve davanti a me, questa volta in una posizione più pericolosa del precedente, ma la Baronessa, unitamente alle mie indicazioni, non ebbe troppa difficoltà ad evitare quel colpo. Muovendo la porzione di stormo su cui giacevo, la fu Kenkichi spostò il mio corpo qualche metro sulla destra e lasciò una grande voragine là dove prima mi trovavo, lasciando che il buco generato nel suo corpo venisse attraversato dal costrutto, senza interazioni né danni. [Difesa I]Come fatto presente anche off GdR, Toph ha 3 tacche di Malus in concentrazione dalla mia TS, quindi il colpo si muove a Nera+3 e non a Nera+6.

    Stormo [AdR]
    Speciale: L'utilizzatore può scindere il suo corpo in pipistrelli più piccoli (minimo ¼ di unità), entro il limite di unità di cui è composto. Ogni pipistrello condivide i sensi e la mente con lo Stormo e può allontandarsi da un altro pipistrello per una distanza massima di 9 metri per energia posseduta. Scindersi in più pipistrelli divide equamente la vitalità ed il chakra in ogni singolo pipistrello. Quando scisso in più pipistrelli, l'utilizzatore subisce il doppio dei danni da tecniche o attacchi ad area e la metà dei danni da attacchi fisici.(Consumo: ½ Basso per Slot Azione)
    [Da genin in su]

    Impasto Basso in Riflessi.
    Fu in quel momento però, che la donna tirò su un muro di roccia davanti a sé, come se stesse occultando le sue capacità. La Baronessa mi comunicò immediatamente la cosa, unitamente al fatto che la percepì, grazie ai suoi ultrasuoni, sparire nel nulla dopo alcuni istanti. [Abilità]Biosonar
    Speciale: L'utilizzatore emette costantemente ultrasuoni in ogni direzione che gli consentono una percezione delle strutture solide in movimento fino a 360° entro 12 metri, permettendogli di distinguere e riconoscere se già conosciute, vegetazione, fauna ed eventuali persone. L'angolo di osservazione massimo è di 120° per volta. La percezione non può superare barriere più spesse di 10 cm.
    [Da jonin in su]

    La percezione non supera barriere più spesse di 10 cm, ok, ma su un lato questo pilastro è aperto, quindi la Baronessa riesce a percepire da quell'ingresso, diciamo, accorgendosi della "materializzazione" della donna.
    Tuttavia non dovetti preoccuparmi troppo dell'accaduto perché dopo una manciata di secondi, la kunoichi apparve alcuni metri più in là, con l'unica mano rimastale protesa verso me e la Baronessa, intenta, evidentemente a caricare qualcosa. Ma qualsiasi suo tentativo di colpirci si sarebbe presto rivelato vano. Arrenditi, Toph. Sei troppo debole perché tu possa davvero impensierirci. Gridai, con la voce camuffata dall'elmo. Non c'era niente, prima di quel momento, che potesse giustificare le mie parole ma la donna si sarebbe resa conto molto presto che avevo proferito il vero. Non appena notai il terreno sotto di noi iniziare a franare verso l'alto, rilasciai il mio Odio per la seconda volta, investendo la Kunoichi con tutte le mie macabre capacità. E fu in quel momento che, sebbene la frana anti-gravitazionale non perse la sua velocità, l'attacco si rivelò inutile, così come ogni tecnica che la kunoichi stava mantenendo sul sottoscritto. La potenza dell mio Odio Infinito, della mia tecnica Proibita, la Kirai Mugen, si riversò sulla manipolatrice, tramutando la sua incapacità fisica in incapacità nel controllare le sue stesse tecniche. [Tecnica I]Dato il Malus in Concentrazione, considero nulla la potenza extra fornita dall'impronta.

    Annichilamento dell'Odio - Shōmetsu no jutsu
    Villaggio: Taki
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può corrompere i jutsu degli avversari cui ha Instillato Odio, tramutando le Unità d'Odio instillate in malus alle tecniche eseguite nel round. Ogni Unità d'Odio così impiegata riduce di 5 la potenza delle ninjutsu, dei fuuinjutsu e di 5 l'efficacia delle genjutsu; se la tecnica non ha potenza, la danneggerà di ½ basso per ogni Unità d'Odio. Se azzerata la potenza, non produce effetti. L'utilizzatore, quando utilizza Annichilamento dell'Odio, può Instillare Odio una volta senza pagarne il costo. Odio Incarnato deve essere attivo.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    Sottotipo: Supporto
    (Consumo: ½ Basso ogni 5 di potenza)
    [Richiede Kirai Mugen - 嫌い 無限 I]
    [Da genin in su]

    Assegno le ultime due unità d'Odio ad una stat a piacere, tanto poi le converto in Malus alle tecniche, non è importante.

    Diminuzione Potenza Tecniche:10*5 = 50.

    Le Unità d'Odio rimaste su Toph sono 4 (12 Totali + 2 da Malus - 10 Annichilamento dell'Odio) e sono quelle che danno -4 tacche di malus ai Riflessi.
    [Note]Con la Baronessa al post scorso mi ero alzato in aria per difendermi dal Terremoto di un dito, quindi ho gestito la situazione in modo consono, anziché vanificare tutta la fase offensiva. Lascia che ti raggiunga. Sussurrai alla Hakushaku, mentre le gigantesche macerie che si muovevano per verticale lentamente si sfaldavano, come se il chakra che muovesse quelle rocce stesse lentamente corrompendosi riuscendo a muovere, poi, poc'altro che piccoli detriti quasi innocui. Gli oggetti rimbalzarono su alcuni pipistrelli dello stormo, arrecando danno alcuno, e poi giunsero anche sul mio duro e ricoperto d'acciaio corpo, con gli stessi esiti che avevano avuto sulle ali e sugli occhi e sui corpi dei chirotteri della Baronessa. [Ferite]Baronessa:
    Stormo [AdR]
    Speciale: L'utilizzatore può scindere il suo corpo in pipistrelli più piccoli (minimo ¼ di unità), entro il limite di unità di cui è composto. Ogni pipistrello condivide i sensi e la mente con lo Stormo e può allontandarsi da un altro pipistrello per una distanza massima di 9 metri per energia posseduta. Scindersi in più pipistrelli divide equamente la vitalità ed il chakra in ogni singolo pipistrello. Quando scisso in più pipistrelli, l'utilizzatore subisce il doppio dei danni da tecniche o attacchi ad area e la metà dei danni da attacchi fisici.(Consumo: ½ Basso per Slot Azione)
    [Da genin in su]

    Impasto MezzoBasso in Resistenza.

    Nessuna Ferita.

    Kensei
    Illeso per Protezione Naturale concessa da Odio Incarnato da TS.
    Allungati verso il terreno. Dissi alla Baronessa, lasciando che i suoi pipistrelli si muovessero come a formare una scala pronta ad accogliere i miei passi verso il terreno. [SMG] Peccato che, nonostante la kunoichi si sarebbe potuta rendere conto del movimento dei Pipistrelli, sicuramente non sarebbe riuscita a comprendere il mio movimento: perché non appena l'ultimo chirottero si fosse appoggiato a terra, il mio corpo si sarebbe mosso ad una velocità tale che chiunque avrebbe potuto giurare che quasi si fosse smaterializzato. Un istante dopo riapparsi sotto la kunoichi cieca, con la mano sopra la Yakusoku e l'unica intenzione di terminare con i prossimi due fendenti - ma forse ne sarebbe bastato uno - l'incontro. La Yakusoku si mosse verticale, dal fianco destro alla spalla sinistra, cercando di dividere a metà la manipolatrice con un unico, incredibile, fendente. [Tecnica II] La tecnica si attiva a 20 metri di distanza. Non considero i Malus da Terremoto Umano perché al post scorso non è stato mantenuto.

    Hoshoku no Jutsu: Totsugeki - Tecnica del Predatore: Furia
    Villaggio: Esperto di Taijutsu
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore effettua un movimento accelerato estremamente rapido, rendendosi impercettibile alla vista finché non attacca. La distanza massima percorribile è pari a quella di due slot azione. In questo stato, l'utilizzatore è considerato occultato. I due attacchi successivi allo spostamento hanno Velocità aumentata di 8 Tacche. Totsugeki può essere utilizzata in combinazione con qualsiasi altra Hoshoku no Jutsu utilizzando slot tecnica anziché slot tecnica avanzata.Tipo: Taijutsu - Kenjutsu
    Sottotipo: Mossa
    (Consumo: Critico)
    [Da jonin in su]

    Tecnica Rapida [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione. [Da chunin in su]

    Taijutsu Inarrestabile [2] - Velocità
    Maestria: L'utilizzatore può migliorare la prestazione di un singolo colpo di una taijutsu: se potenziata con una qualsiasi abilità "Talento", la potenza aumenta di 10 o l'utilizzatore ottiene 2 tacche bonus ad una statistica. [Da jonin in su]

    Aggressione Iniziale
    Maestria: L'utilizzatore guadagna +1 tacca in Velocità per il primo slot di una sequenza di assalti con spada. [Da genin in su]

    Kanjō no Ken - La Spada delle Passioni
    Villaggio: Kiri
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore si abbandona alle proprie emozioni, cercando di sopraffare l'avversario con la sua violenza. L'utilizzatore ottiene +1 tacca a Velocità per ogni colpo sferrato nel round, massimo 3. Dopo il primo colpo, i Riflessi dell'utilizzatore diminiuscono di -1 ogni colpo, massimo -2. Tipo: Taijutsu - Kenjutsu
    Sottotipo: Potenziamento
    (Consumo: ½ Basso ogni colpo)
    [Da chunin in su]

    Attiva da due round.

    Esecuzione Rapida
    Abile: L'utilizzatore, ogniqualvolta combina due o più conoscenze derivanti da due o più competenze sulle Forme, può negare l'attivazione di un AdO per lo slot in cui sono applicate tali conoscenze se questo avesse causato AdO. Utilizzabile una volta ogni due round.[Da chunin in su]

    Stile di Combattimento Perfetto [0]
    Speciale: L'utilizzatore può selezionare 2 competenze combattive: le relative conoscenze avranno +3 tacche ad una statistica prescelta dall’utilizzatore. Non cumulabile con altri potenziamenti alle competenze. [Da chunin in su]
    (Forma VIII: della Combinazione o Via del Completo - Velocità)

    Potenza Yakusoku: 40 + 25 (Tributo di Sangue) = 65.
    Velocità: 700 + 200 (Totsugeki) - 200 (Sinfonia di Metalli) - 50 (Combattere con Handicap) + 50 (Tributo di Sangue) + 50 (Taijutsu Perfette) + 75 (Stile di Combattimento Perfetto) + 25 (Aggressività Incalzante) + 25 (Kanjo no Ken)= 875

    Forza: 850.
    Riflessi: 700 - 25 (Kanjo no Ken) = 675.

    Potenza colpo vs Persone: 65.
    Potenza colpo vs Oggetti: [65 + 40 (Diff. Frz vs Rstz)]*3 (Manipolazione della Natura) = 315.
    Se la donna, a quel punto, fosse stata ancora viva e avesse provato a muoversi, a prescindere dalla riuscita o meno del mio assalto, la mano destra, adesso alta sopra la sua testa per via del colpo precedente, si sarebbe spostata di poco, andando dal lato opposto del suo corpo e discendendo violenta per verticale avrebbe cercato di colpire nuovamente la donna dalla spalla sinistra al fianco destro.[Azione I]Persevernza
    Maestria: L'utilizzatore ottiene +1 Tacca in Forza per un attacco con la spada ad una parte specifica del corpo avversario se precedentemente ha portato un attacco ad una zona diversa. Utilizzabile una volta a round.[Da genin in su]

    Aggressione infinita
    Speciale: L'utilizzatore può estendere i vantaggi ottenuti da questa competenza allo slot successivo a quelle che le attivano. Aggressività Incalzante aumenta lo slot di movimento di 9 metri anziché 3.[Da jonin in su]

    Forma Magistrale
    Speciale: L'utilizzatore, ogniqualvolta combina due o più conoscenze derivanti da due o più competenze sulle Forme, può considerare il fendente su cui le combina come fosse un Taijutsu-Kenjusu al fine dell'attivazione di altre conoscenze. Utilizzabile una volta a round.[Da genin in su]

    Forma Perfetta
    Speciale: L'utilizzatore, quando utilizza Forma Magistrale, può considerare il fendente che ha attivato l'abilità come una Taijutsu-Kenjutsu anche al fine del calcolo dei danni. Il Fendente sarà considerato un Taijutsu con potenza pari alla Potenza dell'arma e avente tacche extra pari soltanto alle tacche extra concesse da abilità e tecniche derivanti dalle Forme applicate al fendente. Utilizzabile una volta ogni due round.[Da jonin in su]

    Sangue chiama Sangue
    Talento: L'utilizzatore può aggiungere un Sanguinamento (DnT Medio) alle tecniche che esegue con la Yakusoku. Non è possibile utilizzare altre abilità "Talento" in combinazione. Utilizzabile una volta ogni due round.[Da genin in su]

    Stile di Combattimento Perfetto [0]
    Speciale: L'utilizzatore può selezionare 2 competenze combattive: le relative conoscenze avranno +3 tacche ad una statistica prescelta dall’utilizzatore. Non cumulabile con altri potenziamenti alle competenze. [Da chunin in su]
    (Forma VIII: della Combinazione o Via del Completo - Velocità)

    Potenza Yakusoku: 40 + 25 (Tributo di Sangue) = 65

    Velocità: 700 + 200 (Totsugeki) - 200 (Sinfonia di Metalli) - 50 (Combattere con Handicap) + 50 (Tributo di Sangue) + 50 (Taijutsu Perfette) + 25 (Aggressività Infinita) + 75 (Stile di Combattimento Perfetto) + 50 (Kanjo no Ken) = 900

    Forza: 850 + 25 (Assedio) = 875.

    Riflessi: 700 - 50 (Kanjo no Ken) = 650.

    Potenza colpo vs Persone: 65+ Sanguinamento (DnT Medio).

    Essendo considerata una tai con potenza pari alla potenza dell'arma, la potenza del colpo (così come le tacche extra in Forza date dalle Competenze sulle Forme) ignora le protezioni non irrorate di chakra.

    Potenza colpo vs Oggetti: [65 + 40 (Diff. Frz vs Rstz)]*3 (Manipolazione della Natura) = 315.
    Se tutto ciò non fosse stato abbastanza, avrei ancora proseguito, imperterrito, riportando la spada sopra la mia testa, impugnandola con due mani e facendola scendere violentissima verso la testa della mia avversaria, così da tentare di dividerla in due parti. Questo colpo era decisamente rallentato nelle capacità da quello che la donna stava facendo al mio corpo, a mia insaputa, ma il fatto che fosse eseguito secondo gli Stili Kenkichi gli donava una pericolosità ulteriore che difficilmente sarebbe potuta essere ignorata. [Azione II]Vigore Infinito
    Maestria: L'utilizzatore si circonda della propria rabbia e della propria furia, rendendo i suoi colpi più difficili da parare. Una volta ogni due round, l'utilizzatore, se ha almeno portato un altro colpo di spada nel round, può sferrare colpo di spada incredibilmente pesante e potente, che verrà percepito come se fosse stato portato con un'arma di dimensioni Colossali. Può spezzare la guardia avversaria. Se Kanjō no Ken è attiva, Vigore Infinito è utilizzabile una volta a round.[Da genin in su]

    Potenza Nascosta
    Maestria: L'utilizzatore può vibrare colpi più rapidi e devastanti seguendo il vorticare delle sue emozioni: ottiene +1 tacca a Velocità nel terzo attacco di una combinazione. Utilizzabile una volta ogni due round. Se Kanjō no Ken è attiva, ottiene +1 tacca extra da distribuibile a Forza o Velocità.[Da genin in su]

    Determinazione
    Speciale: L'utilizzatore può estendere i vantaggi ottenuti da questa competenza ad un ulteriore slot azione. La spada non deve essere riposta né all'inizio né alla fine delle azioni ed i colpi devono mirare tutti a zone diverse.[Da jonin in su]

    Assedio
    Abile: L'utilizzatore può causare Indebolito con un attacco di spada se precedentemente ha portato due attacchi a zone diverse del corpo dell'avversario. Utilizzabile una volta a round.[Da genin in su]

    Violenza Inusitata
    Maestria: L'utilizzatore focalizza la sua aggressività e quella avversaria nei suoi attacchi. Se entrambi sono in preda a un'emozione aggressiva o in combattimento ravvicinato da più di un round, l'utilizzatore ottiene +2 tacche a Forza per il terzo attacco di una combinazione. Utilizzabile una volta ogni due round. Se Kanjō no Ken è attiva, l'utilizzatore può utilizzare Violenza Inusitata una volta a round. [Da chunin in su]

    Via del Maestro
    Maestria: L'utilizzatore, ogniqualvolta combina due o più conoscenze derivanti da due o più competenze sulle Forme, può ridistribuire i bonus alle statistiche che queste conoscenze avrebbero concesso. Il numero massimo di tacche ridistribuibili in questo modo è 3. Utilizzabile una volta a round.[Da genin in su]

    Sposto i Bonus di Determinazione e Violenza Inusitata da Forza a Velocità.

    Stile di Combattimento Perfetto [0]
    Speciale: L'utilizzatore può selezionare 2 competenze combattive: le relative conoscenze avranno +3 tacche ad una statistica prescelta dall’utilizzatore. Non cumulabile con altri potenziamenti alle competenze. [Da chunin in su]
    (Forma VIII: della Combinazione o Via del Completo - Velocità)

    Forza della Giustizia - Masayoshi no Tsuyo
    Speciale: L'utilizzatore può migliorare la qualità dei propri impasti attraverso il Braccio Sinistro dell'inquisitore: quando esegue un impasto, ottiene +1 tacca extra nella stessa statistica. Utilizzabile una volta a round.[Da genin in su]

    Potenza Yakusoku: 40 + 25 (Tributo di Sangue) = 65.
    Velocità: 700 - 200 (Sinfonia di Metalli) + 50 (Tributo di Sangue) + 75 (Kanjo no Ken) + 50 (Potenza Nascosta) + 75 (Stile di Combattimento Perfetto) + 50 (Violenza Inusitata) + 25 (Determinazione) + 75 (Impasto) + 25 (Forza della Giustizia) = 925

    Forza: 850.
    Riflessi: 700 - 50 (Kanjo no Ken) = 650.

    Potenza colpo vs Persone: 65 + Indebolito.

    Potenza colpo vs Oggetti: [65 + 40 (Diff. Frz vs Rstz)]*3 (Manipolazione della Natura) = 315.
    A quel punto ricomposi la guardia, portando la spada alta davanti al mio elmo, leggermente obliqua, così da coprire la maggior parte del mio corpo. Avevo ancora qualche asso nella manica e sarei riuscito a sfruttarlo a pieno, se necessario, tuttavia le mie riserve d'energia e chakra stavano andando esaurendosi: iniziavo ad essere stanco e necessitare di riposo. Lo scontro, comunque, dubitavo sarebbe durato molto a lungo, considerando anche le ferite riportate fino a quel momento dalla mia avversaria. Avrei dato il tutto per tutto, aiutato anche dalle possibilità della mia tecnica proibita che mi avrebbe permesso di continuare a lottare anche nella totale assenza di chakra, impulso e, addirittura, vita.

    [K.K]

    Se non vuoi essere chiamato cultista dovresti evitare di farti accompagnare da un coro di voci inneggianti a Jashin Replicò semplicemente l'Akimichi, puntualizzando il vero nei confronti del Kaguya. Se solo avesse saputo il teatrino condominiale di voci che albergava nella sua testa, probabilmente avrebbe concesso licenza del titolo di cultista ma avrebbe aumentato gli stravaganti epiteti disposto ad affibbiare al Risorto.
    Ma come al solito, le risposte piccate dell'uomo plurivolto non si arrestarono certo al primo assalto del Mercenario né alla sua eventuale difesa. Quando il Kaguya venne lanciato via dalle mani-proiettili meccanizzate dell'Akimichi, la frase di scherno lanciata di rimando dal Mercenario trovò il morbido muro di grasso del suo avversario. Bhè, direi, guarda come voli! Se avesse saputo del suo legame con le fenici, poi, la battuta sarebbe stata ancor più semplice. E quando sentì il suo commento sulle ossa, l'uomo sbottò ancora più triste. Non è che le ho toccate volontariamente eh, sei te che hai tentato di uccidermici! Ne avrei fatto volentieri a meno. Ma così dicendo vide chiaramente che i suoi arti iniziarono a decomporsi in modo anomalo, specialmente per via della loro natura. pezzi di carne divennero visibili ad occhio nudo e la maggior parte della porzione terminale di essi assunse un colore nerastro. Ma che diav... Sussurrò l'uomo, interdetto, mentre il Kaguya passava all'assalto. In quel momento si aprì una chiara finestra di pensiero nella sua mente: come poteva il suo corpo, anzi, come poteva specialmente quella sua parte del corpo, essere corrotta in modo tanto banale? Delle sue braccia naturali rimaneva ben poco, assieme ad altre parti del corpo, era quindi impossibile che deperissero in modo così violento e ... umano. Questa consapevolezza, unita all'apparente infallibilità delle mani demoniache che lo tenevano bloccato, fece crescere in lui il germe del dubbio: possibile che il Kaguya fosse un genjutsaro? La Kekkei Genkai di Kiri era famosa per ben altre caratteristiche eppure quelle si palesavano chiaramente, a quel punto, come illusioni agli occhi dell'Akimichi.
    L'attenzione del Vice-Ammiraglio, a quel punto, venne però interamente attratta dalla tecnica che il Kaguya eseguì da distanza di sicurezza che in un istante riversò una quantità spropositata di ossa in tutto l'ambiente. Ora sì che ti riconosco! Tuonò l'altro, rispondendo immediatamente, poi, all'invito al gioco del Kaguya. Spero non a nascondino però che non mi piace quando la gente sparisce davanti ai miei occhi. Ma nonostante quella speranza, il Kaguya sparì davanti agli occhi del sarcastico Kotomichi. Eddai però ... disse sconsolato, mentre il Kaguya apparve alle sue spalle, malefico, saltando dalla selva d'ossa appena generata e cercando di cogliere l'Akimichi alla sprovvista. E ci riuscì, per un certo verso. Ci riuscì così bene che l'uomo dovette ricorrere ad una tecnica che non era solito usare spesso. Le mani si alzarono verso il cielo, vincendo immediatamente la scarsa forza delle mani illusorie, grazie anche alla rinnovata potenza che le abilità innate donavano a Kotomichi, e espandendosi, andando a coprire la testa dell'uomo, parando un colpo altrimenti, forse, mortale. La cosa che il Kaguya poté notare immediatamente fu come, questa volta, le due falci non arrecarono il benché minimo danno all'uomo. [Tecnica]Azione rapida per divincolarmi dalla presa.

    Forza del Gigante: L'utilizzatore ottiene 2 tacche in Forza nelle zone Espanse ogni round in cui colpisce un avversario con le zone Espanse. Non colpire un avversario per 2 round o non utilizzare l'espansione per 1 round azzera la Forza del Gigante.
    Forza Nera +3 (Base) +2 (Incalzare)

    Parata Perfetta
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può incrementare la Resistenza di 4 tacche e dimezzare la potenza degli attacchi subiti. Sarà possibile mantenere il bonus per tutta la fase difensiva. La tecnica è inefficace se l'attacco colpisce eludendo la parata. Riutilizzare questa tecnica rende Affaticato l'utilizzatore.
    Tipo: Taijutsu -
    Sottotipo: Potenziamento
    (Consumo: Medio)
    [Da genin in su]


    Resistenza Nera +3 (Base) + 3 (Arto Meccanizzato) + 4 (Tecnica) = Nera+10
    Potenza difensiva 10 + 30 (Espansione) + 10 (Corpo Meccanizzato) = 50
    Illeso
    Impasto Medio in Riflessi.
    Il secondo colpo, in compenso, fu più prevedibile e facilmente parabile, ancora grazie alla tecnica difensiva che il multivolto stava utilizzando. Le mani si spostarono da sopra la testa lungo i fianchi, impattando contro le armi del Kaguya ed annullandone l'offensiva. Le braccia, anche se più lente del colpo avversario, riuscirono ad intercettare il potenzialmente mortale assalto perché la loro dimensione era così importante da giocare un ruolo fondamentale nella riuscita delle tattiche difensive del sottoposto di Ame. [Difesa I]Parata Perfetta attiva

    Resistenza Nera +3 (Base) + 3 (Arto Meccanizzato) + 4 (Tecnica) = Nera+10
    Potenza difensiva 10 + 30 (Espansione) + 10 (Corpo Meccanizzato) = 50
    Illeso
    Impasto Medio in Riflessi.
    Quel giochino, comunque, costò nuovamente la presa delle braccia da parte delle anime veneranti Jashin. Tale presa, per fortuna, per via della parata al busto, non bloccava la possibilità di congiungere le mani. Oh, andiamo ... Ora basta però eh. si lamentò nuovamente l'Akimichi, mentre decideva di liberarsi una volta per tutte da quella situazione, col Kaguya che rispariva all'interno del muro d'ossa. Componendo il singolo sigillo della tigre e espandendo la mano destra al fine di tirarsi un poderoso cazzotto nello stomaco, Kotomichi eseguì il rilascio, ferendosi in modo sostanziale, ma anche liberandosi da qualsiasi tentativo di soggiogamento mentale del Kaguya. [Tecnica II e III]Rilascio - Genjutsu Kai
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tigre (1)
    L'utilizzatore può deflettere genjutsu usando 2 slot tecnica. L'utilizzatore deve essere consapevole di essere sotto l'influsso di un'illusione o la tecnica non avrà effetto. Il Rilascio riduce l'Efficacia fino a 15 per grado e interrompe sempre il Mantenimento dell'avversario. Un Genjutsu senza mantenimento vedrà la sua Efficacia decadere di 20 ogni round a partire da quello seguente all'interruzione, e si dissolverà quando viene e azzerata. È possibile sfruttare i danni subiti volontariamente per aumentare l'efficacia del Rilascio, senza costo in chakra. Ogni leggera subita incrementa di 10 l'Efficacia; status Leggeri aumentano di 10 l'Efficacia, a status Medio di 30, status Gravi di 60. È possibile sommare l'Efficacia con un'altra persona se utilizzata insieme.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: ½ Basso ogni 5 d'efficacia )
    [Efficacia Massima Rilasciata: 15 per Grado]
    [Da studente in su]


    4,5 leggere al Busto per terminare tutti gli effetti, dato il malus in concetrazione.
    Ma se grazie a quella tecnica le mani di Jashin e la sensazione di pesantezza alla testa sparirono, fu per colpa di quella tecnica che l'akimichi potenziato non vide quel che sarebbe successo di lì a poco alle sue spalle. Un piccolo suono e due cartebombe deflagrarono in tutta la loro potenza, spostando alcuni metri più in là l'Akichimi e lanciandolo faccia a terra. Ma quando il Kaguya scattò per colpirlo, con alcora la cotre di fumo densa generata dalla cartabomba, avrebbe ricevuto una inaspettata sorpresa. Quando sarebbe andato a mirare alla testa, il Mercenario delle Fenici avrebbe visto l'Akimichi con gli occhi sgranati ed un sorriso sornione, pronto con un braccio sopra la fronte e uno a proteggere lo stomaco. Qualsiasi assalto critico l'avrebbe trovato pronto. Buh! Avrebbe gridato, mentre le falci, ancora una volta, impattavano inutilmente contro il suo corpo d'acciaio. [Ferita e Difesa II]

    Per la Cartabomba: Espansione su busto + espansione e corpo meccanizzato dalle altre parti + Resistenza Nera+3+3 = 2 Ferite Leggere diffuse.

    Totale ferite: 5 Leggere braccio sx, 2 leggere braccio destro, 5 leggere busto, mezza leggera per gamba.

    Per fendente
    Parata Perfetta attiva

    Resistenza Nera +3 (Base) + 3 (Arto Meccanizzato) + 4 (Tecnica) = Nera+10
    Potenza difensiva 10 + 30 (Espansione) + 10 (Corpo Meccanizzato) = 50
    Illeso
    Spostando a quel punto le armi sopra la sua testa ed unendo le mani davanti al volto, l'Akimichi fece qualcosa che il Kaguya, probabilmente, non si sarebbe aspettato: compose il simbolo della tigre e, immediatamente, le sue guance si gonfiarono. Da quella posizione così ravvicinata, il Mercenario si sarabbe visto comparire davanti agli occhi un gigantesco drago di fuoco e vento che, seppur non velocissimo, avrebbe potuto inseguire il Kaguya per numerosi metri. E dopo il primo drago, seguì il secondo e poi il terzo, tutti diretti verso il Mercenario e, eventualmente, dopo aver ripreso posizione eretta con un agile salto in avanti, nella direzione in cui si sarebbe spostato di volta in volta dopo ogni attacco. [Tecnica IV]Grande Dragone di Fuoco - Katon: Gouryuuka no Jutsu
    Villaggio: Konoha
    Posizioni Magiche: Tigre (1)
    L'utilizzatore può emettere dalla bocca fino a 3dragoni di fuoco, di raggio pari a 3 metri. Hanno gittata pari a 30 metri e traiettoria lineare. La Velocità è pari la Concentrazione dell'utilizzatore. Ha potenza pari a 50 e può causare Ustione (DnT Media). Possono ignorare difese e strutture naturali non rivestite di chakra, oltrepassandole. Se scagliato verso il cielo, può provocare un annuvolamento consistente, pioggia e temporale.
    Tipo: Ninjutsu - Katon
    Sottotipo: Emissione
    (Consumo: Alto ogni drago)
    [Da jonin in su]


    Tecnica focalizzata Intuito
    Manifestazione espansa del Chakra
    Speciale: L'utilizzatore può applicare la sua impronta a qualsiasi tecnica, circondandola di uno strato di uno strato del suo elemento affine. La tecnica ignorerà difese irrorate di chakra, diminuendone la potenza se vi entra in contatto. Può annullarla. Non conferisce il bonus alla potenza concesso dall'impronta.
    Impronta vento
    [SMG] Successivamente, con molta semplicità, il robot-umanoide di origine fogliosa si sarebbe scagliato contro il suo nemico, cercando una sequenza di assalti a mani nude dalla potenza e velocità esplosiva. Il primo colpo, rapido, sarebbe stato un doppio colpo a tenaglia, volto a schiacciare in mezzo alle braccia, che durante il colpo, come al solito, si sarebbero ingigantite, il povero Kaguya. [Azione I]Forza: Nera +3 (Base) + 2 (Incalzare)
    Velocità: Nera +3 (Base) + 3 (Volto) + 4 Impasto = Nera+10
    Potenza:10 + 30 (Espansione) + 30 (Corpo Meccanizzato) = 70*2 = 140 + 10 (Bonus Precisione) = 150 [Attacco Doppio]
    Immediatamente dopo le braccia si sarebbero alzate, cercando di colpire il Kaguya in testa con l'intento di infilarlo qualche metro nel terreno, data la potenza disumana di quel colpo. E se il Kaguya si fosse spostato di pochi metri indietro o di lato, il colpo sarebbe proseguito impattando a terra e, attraverso il chakra repulsivo, avrebbe creato una frattura sul terreno in grado di ferire in modo evidente e pesante le sue gambe. [Azione II]Forza: Nera +3 (Base) + 2 (Incalzare)
    Velocità: Nera +3 (Base) + 3 (Volto) + 4 Impasto = Nera+10
    Potenza:10 + 30 (Espansione) + 30 (Corpo Meccanizzato) = 70*2 = 140 [Attacco Doppio]

    Chakra Distruttivo Distruzione ad Area: danno dimezzato entro 3 metri dal punto d'impatto.
    A quel punto, qualsiasi fosse stata la posizione del Kaguya, le gigantesche braccia dell'Akimichi si sarebbero posizionate davanti al petto di quest'ultimo e, a sorpresa, si sarebbero aperte, mostrando due grandi balestre pronte a fare fuoco. Sopra di esse giacevano tre giavellotti, grazie ad un particolare meccanismo rotante che semplificava la ricarica. I colpi sarebbero partiti in direzione del Kaguya, cercando di mirare alla testa. [Azione III-IV]Balestra d'Assalto Perforante [Meccanismo]
    Si tratta di un'arma a scatto in grado di scagliare a grandi distanze proiettili appositi: la gittata a tiro diretto è pari a 60 metri. I proiettili ignorano protezioni di durezza inferiori a 3. La Potenza dei proiettili (senza potenziamenti) è raddoppiata; è possibile scagliare un singolo proiettile.
    Tipo: Supporto - Supporto
    Dimensione: Mediopiccola
    (Potenza: 1 | Durezza: 2)
    [Da jonin in su]


    Proiettile Elite
    Si tratta di un pesante proiettile per la Balestra d'Assalto Perforante. è lungo circa due metri e largo 20 centimetri. La punta affilata è in grado di trapassare oggetti spessi fino a 1,5 metri.
    Tipo: Supporto - Supporto
    Dimensione: Media
    (Potenza: 40 | Durezza: 4)
    [Da jonin in su]


    Dispositivo di ricarica avanzata [Meccanismo]
    Si tratta di un dispositivo che consente di sparare fino a tre proiettili anziché uno soltanto con la Balestra d'Assalto Perforante prima di dover ricaricare.
    Tipo: Supporto - Supporto
    Dimensione: Miniscola
    (Potenza: 0 | Durezza: 1)
    [Da jonin in su]


    Forza: Nera +3 (Base) + 2 (Incalzare)
    Potenza: 40*2 (Balestra)= 80

    Benché il guerriero meccanizzato di Konoha si stesse rivelando un osso particolarmente duro da scalfire per il Risorto, quest'ultimo troneggiava in almeno due ambiti rispetto al primo ed uno di questi verteva completamente a suo favore, man mano che lo scontro si prolungava. La riserva di chakra dell'Akimichi, infatti, era infinitamente meno ampia di quella del Kaguya.




    Chakra:
    Vitalità:
    En. Vitale: 28/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 850
    Velocità: 650
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Azione
    1: Secondo Fendente Totsugeki
    2: Fendente sopra la testa
    3: Fendente a Spazzare
    4: Fendente a Spazzare
    Slot Difesa
    1: Schivata Hakushaku
    2:
    3:
    4:
    Slot Tecnica
    1: Annichilamento dell'Odio
    2: Totsugeki
    3:
    Equipaggiamento
    • Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
    • Cotta di Maglia Completa × 1
    • Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
    • Specchietto in Metallo × 1
    • Spiedi Potenziati × 1
    • Arto Artificiale Kiriano Superiore × 2
    • D-Visor dell'Elmo da Inquisitore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Telescopica × 1
    • Tonico di Recupero Medio × 1
    • Tonico di Recupero Superiore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Fotocromatica × 1
    • Tonico Coagulante Superiore × 1
    • Yakusoku Kenkichi × 1
    • Simbolo della Stella × 1
    • Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
    • Gakutensoku × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1
    • Unagi × 1

    Note

    • Round di TS restanti: 3
      - Unità d'Odio restati: 0.
      - Unità d'Odio extra generabili: 0.

    • Combattere con Handicap attivo da 3 Round.

    • Tecnica Economica riutilizzabile tra 1 round.

    • Penetrazione Naturale riutilizzabile tra 1 Round.

    • Taglio Distruttivo Migliorato riutilizzabile tra 1 Round.

    • Assetto Gakutensoku: Corsa.
      - 0 Round rimanenti al prossimo Cambio di Assetto.

    • Simboli della Psiche utilizzabili: 0.

    • Fuuinjutsu Inarrestabili Tracciati: 1
      - Contenuto: Kaiten no Jutsu: Hajime, Potenza: +80.
      - Condizione di Attivazione: Eseguire Fulmine oscuro superiore.


    Chakra:
    Vitalità:
    Akayoru Kenkichi
    Hakuskaku, La Baronessa
    Statistiche Primarie
    Forza: 700
    Velocità: 700
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700


    Parlato
    Citato
    Koutsu
    Pipistrelli
    Yakusoku

  21. .

    Debellare come Prova


    Capitolo Due


    Atto VII
    Scherzi della mente †


    [Hideo]

    Il giovane notò immediatamente qualcosa di irrazionale nelle sue azioni, qualcosa di molto umano ed al contempo incredibilmente contrintuitivo che egli stesso fece: un lungo monologo, quasi come si trattasse di un antonomastico cattivo di quei fumetti che tanto vanno di moda nel nostro continente. Certo, quel giorno si trovava dalla parte del giusto, come sempre accade quando si agisce per volere della Giustizia Perfetta di Kiri, ma la sua esternazione di competenze suonò similmente ad un eccesso di zelo da parte della sua accidia. Oh, capisco. Replicò l'uomo dopo quel lungo parlare, dopo aver fatto un vistoso e sonoro sbadiglio. Dunque sei uno di quelli che vuole rivedere costruito questo luogo di perdizione, capisco. Forse non sai neanche perché fino ad ora era sotto la neve, dimenticato dai Kamui, dagli abitanti di Azumaido e da tutte le persone dotate di un minimo di senno. Hideo non aveva avuto accesso ai rapporti su quel che era accaduto a Youshi, Fudoh e Ryuu a Kotetsu Sakura ma sapeva, per quanto alcune voci avevano raccontato dell'accaduto tra i suoi commilitoni, che i tre avessero scoperto una antica città dove la gente, ancora viva dopo centinaia di anni di prigionia, era stata torturata in un modo ignobile da un ninja dai poteri inimmaginabili. Il Ciliegio d'Acciaio è un posto maledetto ed io lo smantellerò pezzo pezzo finché non ci sarà più niente da ripristinare. Perché nessuno possa patire quello che hanno patito i miei antenati ... E così dicendo, il suo avversario estrasse un kunai dalla tasca, infilandoselo all'anulare grazie alla porzione terminale circolare di quegli oggetti e iniziò a comporre una serie di sigilli, abbastanza palesemente perché il kiriano potesse vederli ma anche abbastanza rapidamente perché il kiriano non potesse interromperlo e subito dopo aver terminato tale numero di sigilli, scagliò immediatamente l'arma contro il suo avversario. [Tecnica]Kanketsu no Jutsu - Tecnica dell'Intermittenza
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Coniglio, Cane, Coniglio, Cane, Coniglio, Cane, Coniglio (7)
    L'illusione si attiva se la vittima incrocia lo sguardo con l'utilizzatore durante la composizione dei sigilli, se questo si trova entro 12 metri. L'utilizzatore altererà le percezioni della vittima, che potrà vedere solamente a scatti, osservando la metà degli slot eseguiti nel suo campo visivo. Ad uno slot di visibilità si alternerà uno di immobilità apparente. Gli attacchi, quindi, partiranno senza il movimento antecedente, ma verranno comunque percepiti poco prima del contatto. L'efficacia è pari a 40.
    Tipo: Genjutsu - Kanchi
    Sottotipo: Dispercettivo
    (Consumo: Medioalto / Mantenimento: Basso)
    [Da genin in su]


    Azione Rapida
    Maestro Illusore +10, poi riduco di 10 e aggiungo Azzoppato
    Il Kunai era solo una distrazione ma l'averlo estratto ed usato per comporre i sigilli avrebbe potuto ingannare le deduzioni di Hideo convincendolo che fosse proprio l'arma l'oggetto di tali sigilli. [Azione I]Velocità = Forza = Verde, Potenza 10. Successivamente, l'uomo scattò verso destra, ma senza che che lo shinobi della Nebbia riuscisse a vederlo, macinando alcuni metri in obliquo, allontanandosi quindi dalla posizione precedentemente nota ed estrasse una coppia di shuriken potenziati dalle sue tasche. A quel punto, nuovamente, grazie ad un piccolo impasto, lanciò le armi contro il suo avversario, apparendo un istante prima che il suo movimento offensivo fosse palese. [SMG + SAII]Doppio colpo circolare, potenza 5 ognuno, mirano alle spalle di Hideo. Velocità = Forza = Verde+3 (Impasto)
    Infine, nuovamente, l'uomo scattò, non visto, all'indietro allontanandosi ancora e risalendo rapidamente su un albero lì vicino, sparendo alla vista del kiriano mentre la sua immagine rimaneva immobile alcuni istanti, nella posizione immediatamente successiva a quella del lancio delle armi, naturale ma assai strana, prima di scomparire e di lasciare dietro di sé alcuna traccia. [Azione III]Movimento di 12 metri. Si nasconde in un albero a circa 18 metri da te, quindi, in direzione nord-est, per intendersi. Ha furtività pari a 3 ed è parzialmente occultato grazie alle frasche. Dove si era nascosto? Hideo sarebbe stato in grado di scovarlo? La cosa grave, in ogni caso, era che tutte quelle azioni stavano preparando qualcosa che il kiriano avrebbe dovuto temere in modo massimo: la tecnica che rendeva famosi gli esperti di ninjutsu del calibro di quel taglialegna e che il nebbioso non poteva conoscere. Sto parlando del capovolgimento spirituale.

    [Sekiro]

    C'era riuscito, l'uomo immobile, a terra, meditante in quell'insalubre ambiente, a stanare lo shinobi che si era saggiamente occultato dietro la sua stessa cortina di fumo. Era stato un colpo fortuito ma ben ponderato che chiarificava come l'avversario di Sekiro non avesse la benché minima idea di dove fosse il suo avversario e stesse cercando di colpire a caso punti limitrofi all'unica cosa che aveva visto con precisione. Quando il neo-kenkichi fu colpito, la sua reazione fu quella di sciogliere la tecnica, cadendo nella trappola architettata dall'uomo che stava fronteggiando: una incredibile folata di vento lo raggiunse ma il ninja di Kiri ebbe la grazie, anche grazie alle abilità tramandategli dalla sua spada, di eseguire la tecnica della sostituzione, muovendosi in avanti e raggiungendo una distanza più consono a fronteggiare il suo nemico da quella posizione. [Note]Dopo lettura del regolamento, mi sono reso conto del motivo per cui la Sostituzione recita "Può essere usata come Difesa Totale". Infatti, riguardo gli spostamenti, il regolamento cita:

    Spostamenti: Richiede 1 slot Difesa spostarsi dalla propria posizione per evitare un attacco. Il movimento massimo è pari a 1/3 del movimento di uno slot Azione. Il danno è azzerato. Fuggire usando una capacità di movimento particolari (volo, nuoto ecc.) è considerata Difesa Totale: il round termina, possono essere eseguite solo ulteriori azioni difensive, se l'avversario può concludere le sue azioni offensive. Una Difesa Totale sull'ultima azione offensiva dell'avversario non fa terminare il round.

    Dunque è sempre difesa totale se usato su uno slot azione che non è l'ultimo. Non ci sono problemi ai fini di questa giocata ma occhio alle prossime. ;)
    Ma le insidie per il Lupo d'Ashina non erano ancora conclusesi: col lancio di una serie di shuriken, il suo avversario tentò di insidiarlo ma grazie ad rapido movimento su se stesso, il monco si portò addirittura ancora più vicino al suo nemico, evitando del tutto l'assalto in arrivo nei suoi confronti. Fu poi il momento di passare dalla difesa all'attacco e Sekiro lo fece nel migliore dei modi. Sfruttando le sue capacità di taijutsaro, il ninja tentò un colpo verticale vicino all'albero da dove aveva intuito che il jutsu precedente fosse partito, cercando di stanare il suo avversario. Bhè, ci riuscì. Grazie ad un rivestimento mimeticoRivestimento Mimetico [Meccanismo]
    Tramite un rivestimento posto in qualsiasi protezione, l'utilizzatore potrà mimetizzarsi con l' ambiente circostante. L'utilizzatore può considerarsi sotto un occultamento parziale finché non compie azioni offensive.
    Tipo: Speciale - Supporto
    Dimensione: Minuscola
    (Potenza: 0 | Durezza: 0 | Crediti: 25)
    [Da studente in su]
    Il suo avversario giaceva immobile avendo assunto le sembianze dell'albero cui si era poggiato, pregando in un riposo tranquillo. Cosa vuoi, maledizione? Non senti che questi fumi sono tossici? Perché non te ne vai un po' più in là e mi lasci morire in santa pace? Parole strane quelle del suo avversario, che non riuscì a schivare completamente il colpo, nonostante il chakra repusivo che impresse al suo movimento dall'albero. [Ferita]Medioleggere al fianco sinistro, da taglio.[Note]Un trucchetto: Tributo di Sangue potenzia la spada e la velocità di queste indipendentemente dallo slot che usi. Quindi, se utilizzavi tributo di sangue sul Taglio dell'Aria, la spada aveva fino a +10 in forza e una tacca di velocità extra durante l'esecuzione della tecnica.
    Ti faccio un altro esempio: se usi Tributo di Sangue durante l'estrazione mortale puoi, oltre che aumentare la potenza della spada, sommare il bonus in velocità di tributo di sangue alla tecnica e quindi ottenere, per l'esecuzione della taijutsu +3 tacche a Forza e +3 (tecnica) + 1 (tributo) = +4 tacche a velocità!
    Il Lupo a quel punto chiuse le distanze, e si esibì prima in un finto affondo all'addome, nel quale il ninja suo avversario non cadde, e poi, dopo una piroetta volta a scavalcare il proprio nemico, tentando di colpirlo alle spalle. Il primo assalto fu deviato da un kunai prontamente estratto nel momento del bisogno, grazie a riflessi sovrumani e ad una spiccata propensione per quel genere di azioni con le armi a distanza. [Difesa I]Sensi del Deserto
    Abile: L'utilizzatore è in grado di riconoscere inganni e finte quando colui che le esegue è influenzato da un suo costrutto illusorio o da una genjutsu ambientale. Può ignorare una finta a round o riconoscere menzogne, a discrezione del QM.
    [Da genin in su]

    Prestigiatore [1]
    Abile: L'utilizzatore ha una precisione e una finezza nei movimenti delle mani che sfiora il sovrannaturale. Può compiere facilmente giochi di prestigio con oggetti di dimensioni pari o inferiori a mediopiccola. Possono passare gli oggetti occultati da una mano all'altra in un tempo ridotto, difficilmente percepibile.
    [Da genin in su]

    Riflessi Verde+2 (Base) +2 (Impasto)
    Il Kunai, al cozzare con l'arma, fu tuttavia lanciato lontano dalla forza evidentemente maggiore del suo avversario, il che costrinse ad una difesa d'emergenza il sunese che, quando vide il suo avversario roteare davanti a lui, lo seguì, impedendogli quindi un assalto efficace, e facendo un mezzo salto all'indietro quando il fendente di Sekiro si allungò verso il suo petto. [Difesa II]Riflessi Verde+4 A quel punto l'uomo mosse la mano destra e, proprio dalla direzione in cui il kunai usato in precedenza era volato lontano, partì un arma da lancio, diretta alla spalla sinistra del kiriano. Se Sekiro avesse cercato tracce dell'arma avversaria a terra dopo quell'assalto "a distanza", non sarebbe riuscito a trovarne. Se però avesse ben aguzzato la vista, avrebbe notato come adesso era presente un piccolo sasso, proprio alla sua sinistra, che in precedenza non gli sembrava di aver notato. [Attacco I]Vel = Concentrazione (+3 Base + Incalzare TS) = Verde +4, Potenza 20. Danni solo alla vitalità.

    Per renderti conto del sasso devi avere o percezione maggiore di 9 oppure percezione 6 e una abilità tra occhio di falco e investigatore.
    A quel punto, con un rapido balzo all'indietro, ancora aiutato dal chakra adesivo, l'uomo si allontanò di circa una decina di metri. [Azione II] Non appena mise i piedi per terra, una calura ancor più forte di quella già presente inondò lo Shinobi di Ashina, provenendo questa volta dal terreno. Riuscire a distinguere quale fosse la natura di quel caldo angosciante, a quel punto, iniziava a diventare proibitivo. Comunque, la distanza che il ninja sunese percorse apparve immediatamente gigantesca, ponendo uno scarto tra i due di quasi quindici metri. [Tecnica I]Rifrazione
    Villaggio: Suna
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore, incrementando la temperatura del terreno, può attivare un effetto ottico illusorio che si muoverà seguendo l'utilizzatore. L'utilizzatore sarà percepito, da qualsiasi persona oltre i 6 metri, ad almeno 3 metri di distanza rispetto la posizione reale. Non si tratta di un illusione, ma di un effetto di rifrazione naturale; se colpita l'immagine rifratta, l'utilizzatore comparirà nella sua reale posizione.
    Tipo: Ninjutsu - Katon
    Sottotipo: Supporto
    (Consumo: Mediobasso)
    [Da genin in su]
    A quel punto, l'avversario del lupo mimò un lancio di armi (non gli pareva ne avesse estratta alcuna in quel momento ma il ninja della sabbia si era dimostrato piuttosto abile con le mani, quindi non sarebbe stato facile cogliere eventuali movimenti fini delle stesse) e due kunai volarono in direzione del kiriano, all'altezza delle sue spalle, arrivando non tanto più veloci di quanto si aspettasse quanto più improvvisamente del previsto, come se, appunto, fossero lanciati da una distanza inferiore. Se il monco avesse provato a schivarli o a deviarli con la propria spada, i due kunai si sarebbero fermati a mezzaria dopo qualche metro di volo deviato per girare su se stessi e tentare un secondo attacco alle gambe avversarie. [Azione II - III]Azione I
    Lancio Kunai potenza 10 ciascuno, Vel = Concentrazione = Verde+4. Fanno danni alla sola vitalità.

    Azione II
    Manipolazione costrutti, cambio di taiettoria. Colpo con le stesse stat di sopra.




    Chakra:
    Vitalità:
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 850
    Velocità: 650
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    4: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    4: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Equipaggiamento
    • Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
    • Cotta di Maglia Completa × 1
    • Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
    • Specchietto in Metallo × 1
    • Spiedi Potenziati × 1
    • Arto Artificiale Kiriano Superiore × 2
    • D-Visor dell'Elmo da Inquisitore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Telescopica × 1
    • Tonico di Recupero Medio × 1
    • Tonico di Recupero Superiore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Fotocromatica × 1
    • Tonico Coagulante Superiore × 1
    • Yakusoku Kenkichi × 1
    • Simbolo della Stella × 1
    • Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
    • Gakutensoku × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1
    • Unagi × 1

    Note
    Combattere con Handicap Attivo.

    Assetto Gakutensoku: Nessuno.




    Parlato
    Citato
    Koutsu
    Pipistrelli
    Yakusoku

  22. .

    Eravamo quattro
    amici al bar


    Capitolo Unico


    Atto II
    Le Isole Gemelle del Gelo †



    Sapevo, in cuor mio, che qualsiasi domanda avrei posto a Febh Yakushi, specialmente se non aveva un reale interesse per l'amministratore otese, avrebbe ricevuto una qualche risposta seguente le sole ed esclusive logiche della sua psiche. Logiche del tutto arbitrarie, è ovvio, ma ve l'ho già detto. E' da quando sono arrivato che li stuzzico o li bullizzo ma niente. Chinano il capo mezzi spaventati e abbozzano. Avrei voluto un minimo di rabbia o di risposte un pò più sanguigne così da schiacciarli con un pò di vero terrore e invece niente. Sicuro che abbiano spina dorsale? Queste le prime frasi che lo Yakushi mi rivolse mentre ancora stavo accomodandomi al tavolo. Non si tratta di avere o meno spina dorsale, Febh. Qui a Kiri i ninja sono educati affinché si prendano la responsabilità per le parole che dicono. Ogni cosa deve essere ben ponderata e misurata. Parte della letalità dei nostri ninja sta anche qui, nel dimostrarsi inoffensivi quando non c'è bisogno di apparire diversamente. Conosco almeno una manciata di ninja di Oto che, invece, fanno gli sbruffoni in ogni occasione, per poi trovarsi, puntualmente, a chiedere pietà pietà per la loro vita. Postai a lato le posate a me riservate. A Kiri un comportamento inadatto o una situazione mal gestita significa dolore e punizione. Spesso per mia diretta mano. Ed a nessuno piace, solitamente. Mi sollevai delicatamente dalla sedia, per portarla maggiormente sotto al tavolo e sedermi più comodamente. Puoi sempre provare a schiacciare ed instillare vero terrore in qualcuno un po' più grande di un chunin ed un genin. Sempre in onore della solidale amicizia che scorre tra Kiri e Oto, ovviamente. Lo guardai serio, prima di passare a chiedergli come preferisse che mi appellassi a lui, ricevendo la risposta che mi aspettavo. Come per tutti quelli che non posso annientare con un tocco, hai due possibilità. O mi dai del tu, o mi chiami Sua Magnificenza che Mi Consente Graziosamente di Respirare. Scossi leggermente la testa. No, non credo che lo farò. Replicai semplicemente con l'eccentrico amministratore iniziava a giustificare eventuali missive che richiedevano la sua presenza con mittente Oto stessa. Mi voltai verso i due miei shinobi quando Febh disse loro di bere ancora. Annuii semplicemente. Non pensavo che l'acool potesse rivelarsi un problema in quel frangente.
    Ci sono diverse cosette che dovrei fare qui a Kiri, quindi non sarebbe male avere subito un lasciapassare senza limiti di sorta. Riprese poi Febh, tornando a parlare col sottoscritto. Se non avessi avuto l'Elmo, l'uomo avrebbe senza dubbio potuto scorgere un'espressione esageratamente interdetta sul mio volto. Sarai mio ospite, Febh. Ci muoveremo insieme. Avrai i lasciapassare che la mia figura ti concederà qui a Kiri. Una risposta abbastanza oscura ed ambigua che poteva far credere all'otese che avessi accettato la sua proposta quanto comunicare ai miei due ninja che avevo la situazione sotto controllo. Più o meno. Ma se proprio ci tieni alla segretezza diciamo che potrebbe servirmi una guida per le due isole principali, Genosha e Azumaido. Ho roba da fare su entrambe, e una anche qui sulla terraferma. Feci un breve cenno d'assenso con la testa. Youshi ha una discreta conoscenza di Genosha. Dissi, riferendomi al fatto che fosse il luogo dove avevamo allestito la Nuova Nebbia di Sangue. Io invece sono piuttosto legato ad Azumaido per varie questioni. Ma tutti i ninja qui presenti potrebbero essere degne guide sia per Genosha che per Azumaido. Le Isole Gemelle del Gelo sono la culla dell'educazione e crescita dei nuovi Kiriani. Una frase eccessivamente propagandistica quell'ultima, che comunque non potei esimermi dal pronunciare, anche un po' orgogliosamente. Avrei lasciato a lui scegliere l'accompagnatore che avrebbe voluto, anche se quanto aggiunse alcuni minuti dopo avrebbe fatto intendere che almeno per una questione la mia presenza sarebbe stata a dir poco vitale. Quasi dimenticavo! La mia Capoclan mi ha ribadito più volte che dovevo darti delle cose o mi avrebbe scorticato e messo nel sale non appena tornato. L'ultima volta non è stato piacevole quindi vedrò di ricordarmi. Non sapevo cosa potesse volere la capoclan Yakushi dal sottoscritto, quindi tacqui in religioso silenzio, attendendo altre indicazioni dall'uomo. Dite che posso evocare una lucertola qui? Ssalswift, quella da corsa che hai visto alla faccenda delle navi di Kumo. Alzai la manoi destra, piegata, col palmo rivolto verso l'Amministratore. Non so quello che trasporta la tua fida evocazione, Febh, ma credo che non sia il caso di evocarla qui, adesso. Possiamo attendere di aver concluso la cena e farlo una volta usciti di qui, magari in un luogo meno affollato. Ed a quel punto avrebbe lasciato che il jonin incarnazione del caos continuasse i suoi discorsi. Sono qui per farmi una meritata vacanza. Spero abbiate sorgenti calde o roba simile. Ma anche per cercare delle cose. Ho sentito dai racconti di una delle lucertole più anziane che un piccolo gruppo di loro simili si era diretto su un'isola molto fredda nel Paese del Mare, e penso possa essere Genosha. Sono tutti parte del contratto ma non si hanno notizie di loro da molti anni e non avendole mai viste non posso evocarle per chiedere...quindi ho graziosamente concesso alle mie evocazioni di andare a guardare se è successo qualcosa, avendo del tempo libero. Nell'udire quelle parole - i miei orecchi selezionarono attentamente le informazioni da passare al cervello, evitando di sentire, dando quindi adito all'immaginazione, eventuali mete per sollazzamenti dello Yakushi - il mio pensiero andò immediatamente ad Azumaido piuttosto che a Genosha. Non ero molto esperto della Fauna dell'Isola Carcere kiriana ma sapevo che ad Azumaido vivevano e venivano venerati una serie di animali da evocazione, cioè di animali che potevano sancire un contratto con dei ninja, come i miei Pipistrelli o, più genericamente, le creature del freddo di Akira. Rimasi sorpreso nell'udire, quindi, che qualche altra creature avesse potuto scegliere una vita più raminga, anche se da quanto raccontava lo Yakushi, la cosa era più che plausibile. Per Azumaido invece... L'espressione di Febh divenne un ghigno misto tra eccitazione e malizia. ...hai mai sentito parlare della Scintilla di Neve? Diciamo che un uccellino ne aveva un petalo rinsecchito in un carico proveniente da Azumaido che è stato sequestrato nei porti settentrionali del Paese del Riso. Che dici, interessa? Quasi sobbalzai dalla sedia a quella notizia. Sai benissimo che lo conosco. Replicai piccato. Doveva metà delle sue conoscenze per ingredienti rari al sottoscritto. E si dà il caso che lo stia cercando anche io. Ho motivo di credere che le sue capacità di veicolare il freddo nonostante la sua impassibilità ai climi rigidi, rimanendo quindi piuttosto caldo al tatto, possa essere un ottimo catalizzatore per alcuni processi che ho necessità di sintetizzare con l'ingrediente che mi avevi gentilmente concesso ad Oto. Altre spezie rare ricavate nel Paese del Lucchetto faranno il resto. Poggiai entrambe le braccia sul tavolo, avvicinandomi leggermente. Dimmi, dunque, sono tutto orecchie. E con quelle parole avrei sicuramente scatenato l'ira del Tokugawa che già una volta mi aveva redarguito per la mia incapacità di lasciare fuori dal convivio gli argomenti politici ed economici. Ma con Febh Yakushi non si può girare intorno alle cose per molto tempo se non vuoi che le cose non inizino a girare rapidamente intorno a te.




    Chakra:
    Vitalità:
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 850
    Velocità: 700
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Azione
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Difesa
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Tecnica
    1:
    2:
    3:
    Equipaggiamento
    • Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
    • Cotta di Maglia Completa × 1
    • Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
    • Specchietto in Metallo × 1
    • Spiedi Potenziati × 1
    • Arto Artificiale Kiriano Superiore × 2
    • D-Visor dell'Elmo da Inquisitore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Telescopica × 1
    • Tonico di Recupero Medio × 1
    • Tonico di Recupero Superiore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Fotocromatica × 1
    • Tonico Coagulante Superiore × 1
    • Yakusoku Kenkichi × 1
    • Simbolo della Stella × 1
    • Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
    • Gakutensoku × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1
    • Unagi × 1

    Note






    Parlato
    Citato
    Koutsu
    Pipistrelli
    Yakusoku



    Edited by Ade Geist - 11/4/2021, 21:54
  23. .

    La Famiglia Igashi


    - XII -



    [Ryugi & Namae]

    Non fu una serata piacevole quella dell'Oleandro. Le rivelazioni sulla possibile morte della figlia lo gettarono in uno sconforto interiore profondo che però, soltanto grazie ad una lucidità invidiabile e ad una determinazione superiore, nascose con discreta grazia, dirottando i suoi pensieri sulla necessità di agire e sulla piccola, ma esistente, speranza che fosse ancora in tempo e che potesse ancora, davvero, salvare sua figlia. Non devi ringraziarmi. Siamo sulla stessa barca. Entrambi siamo stati privati di qualcosa e qualcuno da questi folli assassini. Quando Namae chiese specificamente di Kao, qualcosa negli occhi della figlia del Pan-ya si accese, mostrando un'intuizione o, per lo meno, un qualche sospetto. Mi sembra di averlo già visto. Ed ho paura che sia qualcosa di cui abbiamo soltanto sentito parlare. Scosse la testa, rammaricata. Penso che sia un Perfetto. Il tono della voce si abbassò notevolmente, diventando praticamente un sussurro, mentre Tula si avvicinava al ninja della Pioggia, quasi a volergli parlare nell'orecchio. Sai cos'è la Nendo? Chiese la donna, pronta a dare una spiegazione in caso negativo. È una sostanza nata da un jutsu genetico, senziente, capace di modificare le capacità di un ninja a livello molecolare. Si pensa che sia un esperimento genetico di Orochimaru, nato ad Oto e ritrovato dagli Igashi anni orsono. Incredibile a dirsi, ma qualcuno sembrerebbe aver perfezionato il fallimento dello storico Kokage, creando qualcosa di ... aberrante. La Nendo, agendo al livello della struttura molecolare del corpo umano, trova terreno fertile principalmente in discendenti diretti o abili possessori di Kekkei Genkai, mutando significativamente le loro caratteristiche e rendendole delle vere e proprie macchine di morte perfette. Fino a poco tempo fa, però, questi esperimenti erano instabili. Avevano una durata limitata, solitamente di quattro anni, dopo di che ... bhè, impazzivano. Credevano di dover venerare una sorta di Dio, si isolavano e ghettizzavano, vivendo una vita totalmente distaccata dalla realtà. Abbiamo provato a rendere reversibile questo processo, per ora con risultati davvero pessimi. Come puoi ben capire, è difficile far regredire qualcosa che ha modificato la tua stessa struttura genetica. Scosse la testa, affranta ed addolorata. Ma, come ti dicevo, abbiamo sentito parlare di creazioni Perfette, da qui il nome, che adesso non impazziscono ma, anzi, riescono perfino a mantenere la loro umanità, in una certa percentuale. Sono del tutto indistinguibili da noi, almeno esteriormente. Ognuno di loro, però, ha delle particolarità legate alla loro Kekkei Genkai: sono una forma estesa di quelle capacità genetiche. Se, per esempio, riuscissero a rapire uno Shinretsu di Kiri ed a sottoporto ad esperimenti con la nendo ... bhè, non escludo che possa diventare un vero e proprio ghiacciolo ambulante, oltre che un esperto manipolatore del ghiaccio. Scrollò le spalle, dimostrando che le sue fossero solo ipotesi. Non abbiamo mai incontrato nessuno di questi Perfetti ma tutti gli uomini che abbiamo cercato di salvare avevano delle strane mutazioni lignee sul corpo. Non escludo, quindi un legame con una qualche tecnica innata che abbia a che fare col legno. Si allontanò un po', tornando alla distanza che avevano in precedenza. Ma fossi in te me lo terrei caro. Se davvero fosse un Perfetto ed ancora non vi ha uccisi o rapiti o attaccati, bhè, credo sia perché gli serviate davvero. Magari potrete sfruttarlo a vostro favore, no? Quando poi chiese chi aspettassero da qui a cinque mesi la ragazza si fece un po' più triste. Bhè, come ti ho detto, qui proviamo anche ad invertire l'agonia della Nendo nei soggetti instabili. Solitamente ne troviamo un folto gruppo ogni cinque mesi, girovagando per i boschi qui intorno. Mio padre va spesso in avanscoperta insieme alle sue guardie proprio alla ricerca di questi gruppo di persone, sperando magari di trovarne altri più spesso. È un uomo instancabile. Quando invece fu interrogata sulle luci danzanti che aveva visto nel bosco, la giovane sorrise. è il Pan-ya, appunto. È la sua tecnica segreta, controlla i fasci luminosi. Utilizza una robusta armatura su cui porta delle gigantesche torce in grado di illuminare anche il più oscuro degli ambienti ... ed anche le ombre generate dal chakra. Tornò poi un po' più seria, concludendo il discorso. Ma avrai modo di discutere con lui i dettagli domani. Adesso direi che dobbiamo entrambi riposare.
    Quando il Fiore di Ame incrociò il suo strano accompagnatore durante il rientro in camera, le emozioni quasi lo tradirono portandolo a ringhiargli contro parole che l'orbo parve non comprendere. Trovare chi? Hey! Chiese e chiamò, mentre l'altro lo superava e si dirigeva verso la sua stanza. Fece spallucce, Kao, grattandosi la testa prima di rientrare nella propria stanza.

    Anche la piccola Nekki si trovò a confrontarsi con qualcuno, benché di certo fosse meno informato riguardo all'attuale situazione militare nei due paesi che, in precedenza, erano sotto il controllo del Pan-ya. La guardia che la inondò prima di domande e poi si scusò, trovò tutto il tempo di calmare i suoi bollenti spiriti mentre la ragazzina cercava di riunire i pezzi contraddittori di tutta quella faccenda, con un certo successo, lasciate che ve lo dica. Le mancavano ancora delle informazioni, come mancavano a tutti coloro che si trovavano in quel territorio durante quegli eventi. Ognuno di loro aveva scoperto qualcosa di incongruente rispetto a quanto gli era stato raccontato dai rispettivi gruppi che li avevano assoldati: se si trattasse di informazioni parziali, false o addirittura volutamente modificate ognuno di loro non poteva saperlo ma ormai che le cose stessero diversamente rispetto a come venivano raccontate dai protagonisti di quella faccenda era un dubbio che si era insinuato più o meno nella mente di tutti. Si dice che Igashi ed Aimedacca un tempo fossero lo stesso gruppo e che siano stati proprio i loro esperimenti ad averli divisi. Gli Igashi sono un'associazione a gerarchia familiare e se è vero il proverbio parenti serpenti ... Poco altro sarebbe venuto fuori da quella conversazione. Le informazioni dell'interlocutore di Ryugi erano purtroppo molto marginali e paragonabili forse a dicerie. Certo, quanto invece venne fuori, anche se purtroppo in modo non proprio pacifico, il giorno dopo, fu tutt'altra cosa.

    Calmati, straniero. Siete stati voi a chiedermi come potevamo aiutarci a vicenda. Il Pan-Ya si indispettì non poco vedendo la reazione ai limiti della psicosi che ebbe i giovane Namae. Era evidente che qualcosa si fosse spezzato. Noi agiamo solamente in virtù della migliore risoluzione possibile degli eventi. Non ci muoviamo a caso, non rischiamo le nostre vite, siamo già in pochi! Quando poi l'Oleandro osò dire che la famiglia Akane si fosse fatta sconfiggere velocemnete, Markona sgranò gli occhi che subito si tinsero di rosso, segno evidente che quell'offesa avesse colpito dei nervi scoperti. Tuu...COME OSI! A quel grido le guardie, assieme all'Oleandro, sguainarono le loro armi, intenzionate a proteggere il loro capo. Kao si guardava intorno, spaesato, con la mano sopra il suo martello ma senza ancora estrarlo. Tuttavia l'atmosfera si gelò quando la Nekki disse l'inaspettato. Puntando un dito verso Kao, la kunoichi fece saltare la sua copertura, esponendo il loro accompagnatore. Lo sguardo di tutti fu attratto sulla sua figura, come un gigantesco magnete attira pezzi di ferro verso di sé. Hey, hey, hey, caaaaalma. Le cose non stanno proprio così. Disse Kao, alzando le mani. Mi hai portato in casa un bastardo dell'Aimedacca? Gridò Tula a Namae. Il fatto che sospettasse che Kao fosse un esperimento "perfetto" di Igashi o Aimedacca non lo configurava immediatamente come un pericolo. Dopotutto, se questi esperimenti migliorati avevano una coscienza propria, era lecito aspettarsi che potessero decidere autonomamente se seguire o meno i loro creatori. Prendetelo. Disse il Pan-ya, mentre le guardie si mossero all'unisono verso l'orbo. Aspettate, Aspettate! Vogliamo solo l'antidoto! Stiamo lavorando per la stessa cosa. Il Pan-ya alzò la mano, fermando i suoi soldati. L'antidoto? Chiese, intuendo di cosa parlasse ma non avendone la certezza. Non riusciamo ad avere la meglio sugli Igashi perché Jinpachi ha sviluppato un antidoto a Konoha per separare il nucleo di Nendo dai corpi dei Perfetti ... come me. Per quanto Zugaikotsu ed il Sarto fossero riusciti a trovare il procedimento definitivo per far convinvere ospite e Nendo, Jinpachi è risucito a far creare a Dorian un siero che è in grado di invertire questo processo. Scosse la testa, a quel punto. Ma la notizia non è felice come possiate credere. Quando la Nendo rende Perfetto un suo ospite lo priva di qualsiasi traccia di umanità che non sia l'intelletto: portando all'estremo le sue capacità, la Nendo modifica il corpo affinché questo diventi espressione stessa della propria Kekkei Genkai. Se quindi si utilizza l'antidoto per separare la Nendo dal corpo ospite ... l'ospite muore. La luce di speranza che si era accesa negli occhi dei presenti si spense con la stessa rapidità e potenza con cui era comparsa. Il Pan-ya stava per parlare nuovamente ma Kao lo interruppe, anticipandolo e gettando qualcosa sul piatto. So che un Paese Accademico, forse due, stanno aiutando gli Igashi. Oto, per la precisione. Tre ninja di cui una kunoichi. Riteniamo che siano altri ninja capaci in ambito scientifico come il Sarto, dopotutto condividono il Paese d'Origine, e che siano stati assoldati per rendere l'antidoto qualcosa che agisca non solo sui perfetti come ma, ma anche su semplici persone. Insomma, stanno sviluppando un'altra arma. Posso farmi dare la loro esatta posizione da un mio informatore e potremmo provare a sconfiggerli e rapirli, per scoprire cosa sanno. Noi Aimedacca vogliamo soltanto creare un antidoto che non uccida chi è stato sottoposto a questi esperimenti. Aiutateci e vi restituiremo la vostra terra ... disse guardando il Pan-ya e la figlia ... ti aiuteremo a recuperare tua figlia ... si rivolse a Namae. ... e tutte le persone che sono state rapite con lei dagli Igashi. Guardò la Nekki. Che ne dite?

    [Kiri]

    Si può sconfiggere chi è in grado di manipolare il tempo? Bhè, dipende. Dipende quanto è in grado di manipolarlo, fino a che punto, da che punto e via discorrendo. Poi ci si potrebbe anche interrogare sul concetto stesso di manipolazione temporale. Ogni manipolazione crea una nuova linea nel tempo oppure altera la presente? E le persone come interagiscono, in ogni caso, tra le linee temporali o nelle linee temporali alterate? Un gran casino. E a dirla tutta neanche troppo attinente ai poteri dei fratelli che Youshi, Akuraguri e Minarai stavano affrontando però era un buon cappello per la loro parte e quindi mi pareva carino scriverlo.
    Detto questo, un fondo di attinenza c'è: ed è la giusta interrogazione sulla reale possibilità di sconfiggere un manipolatore temporale, in particolar modo se i manipolatori sono due e sono strettamente collegati tra loro, vuoi per nascita - essendo gemelli - vuoi per formazione - avendo da sempre combattuto insieme - vuoi perché il loro potere temporale è condiviso e, per certi aspetti, inscindibile.
    L'assalto dei tre kiriani fu perfetto: la sincronia con cui agirono, il connubio di capacità, la precisione d'esecuzione e la credibilità delle loro messe in scena vinse il grande divario di capacità coi due Igashi. Minarai fu letale nel cogliere l'incespicare di Jou, agendo in controtempo e mettendo alle strette il gemello più prestante. Il flash luminoso che Akuraguri evocò fu la ciliegina perfetta sulla porta, rendendo il colpo di Mokuton del foglioso in incognito un colpo indisturbato ed imparabile. Il legno si conficcò nelle carni del gemello che, pur contorcendosi in una smorfia di dolore, non riuscì ad essere visto dai presenti se non dal fratello, dato lo sfarfallare multiplo e costante della sua immagine sopra se stessa. Il costrutto di legno ruppe il legaccio che teneva salda l'anfora luminescente lasciando che essa cadesse ad una velocità elevatissima verso il suolo - velocità dovuta all'influenza del jutsu di Jin - spaccandosi in infiniti pezzi. Un suono cacofonico ma breve, piuttosto altisonante, seguì quell'evento, indiscernibile per i presenti ma sicuramente foriero di pessime notizie e sentimenti. Jin sembrò turbarsi, mentre la luce azzurra che animava la spada del fratello si spense. Se uno tra i presenti avesse potuto aguzzare la vista e non si fosse fatto distrarre dal combattimento in corso, avrebbe notato come qualcosa fosse fuoriuscita da quell'anfora distrutta: la sua colorazione verdastra la rendeva difficilmente visibile ad occhio nudo sul terreno boschivo e fangoso in cui si trovava. Era una sorta di melma che dopo una fase iniziale di stasi iniziò a muoversi con spasmi e contorsioni. [Note]Richiede almeno percezione 15 o Percezione superiore a 9 + almeno due tra Vista Perfetta, Occhi di Falco, Seguire le Tracce e Investigatore. In ogni caso, è da considerarsi parzialmente occultata. Sarebbero passati alcuno istanti prima che riuscisse a stabilizzarsi e tornare normale, iniziando a pulsare parzialmente col proprio corpo, in un'unica, chiara, direzione. Ma questa è una questione che affronteremo tra poco.
    Come vi dicevo, Jou era stato colpito e accecato ma nonostante questo era ancora in piedi, per quanto il braccio destro fosse dolorante e malandato. Tuttavia fu la connessione mentale tra lui ed il fratello a fargli ben intendere che quella situazione non era più gestibile in autonomia. Avevano dato troppo tempo e troppi modi ai loro avversari per poter essere realmente efficaci, avevano cambiato più volte il focus dei loro colpi per mostrare supremazia e imbattibilità ma, a conti fatti, stavano cedendo il passo ad una peggiore organizzazione, per quanto assurdo ed improbabile sembrasse che due individui come loro potessero perdere su quel versante. Ma, come spesso accade e come lo stesso Akuraguri aveva dimostrato soltanto alcuni momenti prima, la vanità e l'eccessiva sicurezza di sé potevano far capitolare anche il più forte dei guerrieri. È troppo rischioso e non hai più la Nendo.È troppo rischioso e non ho più la NendoSistemeremo la faccenda la prossima volta.Sistemerò io la faccendo la prossima volta.Insieme, fratello.Insieme. E prima che tutti i loro assalti potessero andare a buon fine, i due fratelli si sostituirono in contemporanea, dandosela a gambe molti metri dietro di loro, nel pieno della boscaglia. L'immagine residua di uno dei due fratelli, la scia azzurra che vedevano muoversi lungo il campo di battaglia, rimase sul post e, dopo qualche istante, prese forma, riportando le fattezze di Jin! [Difesa Totale]Sostizuzione + Azione Rapida.[Tecnica]Crono-Clone
    L'utilizzatore sceglie un momento nel tempo, passato o futuro all'interno di un numero di round massimi pari al livello di ts. L'utilizzatore può scindere il proprio corpo in più cloni corporei. Possono essere creati entro 1,5 metri dall'utilizzatore o da un suo clone, potranno allontanarsi fino a 30 metri. Sono esteriormente e potenzialmente uguali all'originale. Possiedono 500 crediti equipaggiamento duplicati; non è possibile duplicare Bombe e Tonici. Se distrutti, rilasceranno una nuvola di fumo che concede occultamento ambientale parziale entro mezzo metro, per 1 slot azione; le informazioni possedute ritorneranno all'utilizzatore. Torneranno all'utilizzatore 1/8 dei danni subiti dai cloni, sotto forma di affaticamento; i tonici utilizzati dai cloni verranno conteggiati nei limiti dei tonici utilizzabili dall'utilizzatore. Il chakra e la vitalità del clone sono divise equamente tra tutte le copie create e l'utilizzatore nel momento scelto ad inizio della tecnica; una volta disattivata la tecnica o distrutti tutti i cloni, il chakra e la vitalità residui torneranno all'utilizzatore. Tutti cloni possono sfruttare la TS se attivata dall'utilizzatore; utilizzare e mantenere la tecnica speciale richiede tutti gli slot tecnica.

    Tecnica Rapida
    Crono-Clone Programmato
    Talento: L'utilizzatore crea il clone con una funzione specifica ed uno span vitale prestabilito. Finché il clone svolge la sua funzione ha +3 tacche in una statistica a scelta dell'utilizzatore. Un clone programmato non può causare danni diretti e non può beneficiare del bonus alla caratteristica per attaccare un nemico.
    Se sono stato evocato, probabilmente, è perché siamo stati costretti a ritirarci. Una nota positiva ma forse neanche troppo. Kiri iniziava a starci stretta e manipolare le menti del seguaci del figlio del capo iniziava ad essere un giochino a tempo perso, specialmente perché avevamo bisogno di troppi, veramente troppi di loro per poter rapire un singolo ninja. E, come avete visto, non sempre le cose vanno a buon fine. Dunque, abbiamo una proposta da farvi. Il clone parlava tranquillamente e sembrava aver ricevuto istruzioni precise in caso di sconfitta. Che i due gemelli potessero scrutare frontalmente il tempo, comprendendo eventuali situazioni critiche? In ogni caso, Youshi ed Akuraguri avevano forse fatto luce su qualcosa di preoccupate nonostante non fosse ancora stato chiarito in modo esplicito chi fossero i Figli di Isaka ma, soprattutto, chi fosse questo Isaka. Lasceremo stare per sempre Kiri ad una condizione: che ci aiutiate nei Villaggi del Pane e del Frumento. Non so se avete già trovato la mappa che avevano i Figli per raggiungere il nostro avamposto ma se non sapete come raggiungerci, queste sono le indicazioni. Ed avrebbe dunque proseguito esponendo con dettaglio il miglior percorso per raggiungere i due sopracitati villaggi. Un gruppo di ninja a noi avversi, l'Aimedacca, ci sta minacciando assoldando dei ninja provenienti da Konoha. Ora, noi sappiamo che il vostro Mizukage non ha ottimo rapporti con la Foglia e quindi riuscire a fermare un gruppo di shinobi che aiuta un'associazione criminale come l'Aimedacca potrebbe essere un ottimo espediente politico per lui. Fece una pausa, cercando di scorgere o meno interesse nel trio. Bhè, qualsiasi siano le vostre intenzioni, fate le vostre scelte. Tanto abbiamo già alcuni metri di vantaggio, se vorrete inseguirci. Fece poi spallucce mentre il suo aspetto iniziava a sfumarsi leggermente, quasi mostrando la sua natura di jutsu. I Ninja avevano dunque svariate possibilità a quel punto: accettare la proposta dei due fratelli e raggiungerli là dove avevano indicato loro oppure scegliere la loro strada, battendo un percorso ancora, magari, inesplorato per raggiungere il loro scopo. Oppure avrebbero potuto seguire i due fratelli, cacciarli e finire quello che avevano iniziato, per poi pensare solo in un secondo momento al da farsi. [Note]In questo post c'è un attacco preparato. Buon divertimento. <3

    [La soligna Harumi]

    Parlò tantissimo ed impunemente il giovane otese d'adozione. Parlò più di quanto l'umana sopportazione e comprensione avrebbe potuto concedere, più di quanto ogni essere vivente sul globo terracqueo avrebbe immaginato. Lo fece sornione, pieno di sé, sanamente convinto di aver scoperto il graal della trattativa, di aver indicato e risolto le più grandi dispute argomentative che nei secoli si erano susseguite senza risoluzione di soluzione e continuità. Era questo Tasaki, un uomo capace di convincersi dell'inconvincibile, di agire inagibilmente, di pensare l'impensabile. Tutto questo nella peggiore delle accezioni possibili si intende. Ogni piano proposto scopriva evidentemente il fianco ad una delle due fazioni per azzannare alla gola l'altra e gli sguardi di sconforto e le scintille di gioia nei rispettivi occhi degli adepti di queste quando tali piani venivano citati, erano la chiara manifestazione di tutto questo. Ed anche il comportamento al limite del medievale con la kunoichi del suono fece uno strano effetto ai presenti anche se per i motivi sbagliati. Himan non aveva mai visto una donna in vita sua data la corpulenza ed era una delle persone più timide e riservate che il continente ninja avesse mai visto calpestare il suo suolo, nonostante facesse saltare in aria qualsiasi cosa e non avesse troppi problemi a giocare con i pezzi di cadavere che da quelle esplosioni si creavano a volontà. Ketsueki, dal canto suo, non era interessato a persone del genere di Harumi, dunque trovò ripugnante quella pratica - che tuttavia non avrebbe disdetto in altre circostanze. Mazuri, invece, era letteralmente impossibilitato a provare alcunché per via della sua natura. Detto questo, comunque, ci fu un lungo silenzio imbarazzane. Ma questo è un coglione. Sbottò Himan, dando a tutti la possibilità di tirare un sospiro di sollievo e di tornare a parlare seriamente. Lo scemo lo lascio volentieri a voi. Io prendo la ragazza. Disse Ketsueki, mentre Himan e Mazuri si avvicinavano a Tasaki. Forza, andiamo che è meglio. Non rendere le cose più difficile, dai. E così dicendo i tre continuarono per la loro strada, ripercorrendo l'ultimo percorso noto di Silenzio.
    Se non mi devi la vita, direi qualcosa di molto simile. Esordì l'uomo vampiro, mentre i cadaveri dietro di lui, una volta che il trio delle meraviglie si fosse allontanato debitamente, scoparisse nel nulla. Nessun residuo a terra, nessun cadavere, nessuna traccia, niente di niente. Una illusione? O parte dei poteri dell'uomo? Difficile dirlo in quel momento. La strada per il bosco è assai ripida ed intriacata. Sai usare il chakra adesivo? Altrimenti ti toccherà fartela sulle mani e ti assicuro che non è piacevole. Disse l'uomo. Ti spiego un po' la situazione: dove stiamo andando c'è spesso una pattuglia di gente che ispeziona il bosco antistante la casa del loro capo, il Pan-ya. Che nome scemo, vero? Sono tutti matti gli autoctoni di 'sto posto dimenticato dai Kami ... ed inutile. Sbuffò, mentre, camminando, iniziava a giocherellare col suo pugnale. Quindi dovremmo stare attenti a non farci beccare. Sai essere furtiva? Sai usare qualche trucchetto per distrarli? Oppure sei scema come il tuo amico di prima? Ad Oto vi avranno insegnato qualcosa, immagino. Continuarono il viaggio lungo la loro strada. Come preannunciato la strada da percorrere non era delle più agevoli e la kunoichi avrebbe dovuto faticare non poco per stare al passo del suo accompagnatore, ben più capace di lei. [Note]Puoi scegliere se stare al passo o meno.

    - Se stai al passo e se hai sia il chakra repulsivo che l'adesivo, consumi 15 bassi di chakra e basta, se ti manca uno dei due controlli consumi 17 bassi e perdi 3 Leggere di vitalità. Se non hai nessuno dei due controlli consumi 20 bassi e perdi 5 Leggere.
    - Se non stai al passo ... vedi sotto.
    Avrebbero dovuto attraversare a ritmo molto sostenuto una boscaglia assai fitta, irta e piena di grosse radici, sassi acuminati e piante velenose. Ketsueki sapeva dove mettere i piedi e quali sentieri imboccare, come se avesse percorso quel cammino centinaia e centinaia di volte. Era probabile che il posto che stessero per raggiungere era o sorvegliato o, per lo meno, di conoscenza tanto di Aimedacca che di Igashi, eppure, inespugnabile. Tra poco ti dovrò chiedere di sottostare ad una mia tecnica, a meno che tu non sia in grado di trasformarti o nascondere i tuoi artifici agli occhi dei sensitivi. Disse il ninja, mentre proseguiva rapido. D'un tratto giunsero su un grande spiazzo recintato, chiuso da gigantesche inferriate, altissime, che presentavano una serie di marchingegni piuttosto letali quali punte acuminate, fili elettrici, fil di ferro ed altre amenità di questo tipo. Qui intorno è pure pieno di trappole. Se non fossi stata col sottoscritto probabilmente avresti fatto la fine di quel formaggio occidentale di cui mi sfugge il nome. Comunque tranquilla, non ci sarà niente di difficile da fare per eludere questo muro. Uno schiocco di dita ed una porzione di quella protezione si sciolse in una pozza di sangue. Bisogna sempre essere un passo avanti ai propri avversari! Disse, indicandosi la testa con l'indice. Ora lascia che ti nasconda dietro un volto ed un aspetto fittizio. E, se la kunoichi avesse acccettato o non avesse controbattuto, Ketsueki avrebbe rapidamente inciso un simbolo sulla fronte della Kunoichi. Chiunque ti guarderà, adesso, attiverà una mia genjutsu, avendo una sorta di deja-vu. La tua identità dovrebbe essere preservata in questo modo. [Tecnica]Tecnica della Trasformazione Occulta
    L'illusione si attiva se la vittima osserva l'utilizzatore. La vittima crederà di aver avuto un deja-vu e di aver confuso l'utilizzatore per una persona scelta all'attivazione della tecnica, anche non conosciuta. L'abilità non è in grado di occultare le conoscenze dei sensitivi ma interferisce con la loro capacità di riconoscere il chakra di una determinata persona, impedendo anche di riconoscere tecniche personali, possessioni o similari. L'efficacia è pari a 80.

    Fuuin Inarrestabili
    La kunoichi del suono sarebbe apparsa come una gigantesca donna di Kumo dai lunghi capelli biondi e mossi, e con un fisico a dir poco giunonico a chiunque l'avrebbe guardata oltre Ketsueki in quel frangente. Avrebbe avuto un grosso mantello marrone ed una attillata tuta nera come abiti. [Immagine] A quel punto, dopo aver ricostruito col sangue la parete muraria che aveva sciolto, lo shinobi dell'Aimedacca avrebbe fatto un cenno alla Kunoichi, dicendole di iniziare a muoversi tra gli alberi. Avrebbero percorso almeno un altro paio di chilometri prima di raggiungere le prime, vere, mura della abitazione del Panya. Harumi avrebbe notato quattro guardie accerchiare Namae e Ryugi o, comunque, due ninja ed avrebbe sentito il discorso e le minacce che il Pan-ya stava rivolgendo loro. Tuttavia sentiva una voce, anche piuttosto familiare, ma, date le frase, e la posizione dell'uomo sotto un porticato, non riusciva a scorgere di chi si trattasse. Oh oh oh oh, guarda guarda chi c'è. Disse Tetsueki, ridendo sotto i baffi. Se la kunoichi avesse indagato, l'uomo avrebbe taciuto, facendo un cenno con la testa ed indicando di continuare a sentire il discorso che stava svolgendosi lì sotto. [Note]Arrivi, in sostanza, contemporaneamente a quanto accade in questo post alla parte di Konoha, cioè Namae e Ryugi. Non so se Harumi conosce uno dei due ma vedi di seguito come puoi comportarti. Noi non abbiamo intenzione di intrometterci in qualsiasi cosa stia succedendo. A noi interessa parlare con quell'uomo corazzato là. Indicò il Fornaio. Quindi aspettiamo che tutto si tranquillizzi e questa gente se ne vada, ok? Ketsueki l'avrebbe avvertita ma non si sarebbe opposto a qualsiasi azione della fanciulla. Non era certo il suo tutore e qualsiasi cosa le fosse successa non le interessava. Aveva abbastanza trucchetti a sua disposizione per riuscire ad uscirne indenne.

    Se non fosse stata al passo una volta sciolta la barriera di sangue, Ketsueki avrebbe come drizzato le orecchie, rendendosi conto che qualcuno stava giungendo nella loro posizione. Un gruppo di guardie, da ore nove. Nascondiamoci. Ed in un istante il ninja sparì, come teletrasportatosi in mezzo al nulla. Una piccola chiazza rossa era rimasta a terra al suo posto, chiazza che lentamente stava venendo assorbita dal terreno. La Kunoichi avrebbe dovuto nascondersi bene per non essere vista e gli alberi lì presenti, forse, non erano abbastanza perché sfuggisse alle guardie della ronda che controllavano quei luoghi più e più volte al giorno. [Note]Le guardie hanno percezione 9 con vista perfetta ma non hanno abilità per percepire il chakra. Conoscono a menadito la zona, quindi possono riconoscere cose fuoriposto relativamente innocue. Ci vuole il colpo di genio.
    Se non fosse riuscita a nascondersi efficacemente le guardie avrebbero rapidamente chiamato i rinforzi grazie al corno che portavano alle spalle e nel giro di pochi istanti sarebbero giunti sul luogo pronti ad accerchiarla e catturarla. [Note]Arrivano 8 guardie energia verde dalle 4 direzione cardinali + le altre 4 "ibride" (nord-ovest, sud-est etc)
    Se fosse riuscita a nascondersi efficacemente, invece, nel giro di alcuni istanti Ketsueki sarebbe riapparso, indicandole il percorso per arrivare alla vera cinta di mura della reggia del Fornaio. Sembrava che da poco si fosse risolta una situazione complicata, con le guardie in affanno e il Pan-ya che si guardava intorno, scuotendo la testa. Non è forse la situazione adatta per approcciare direttamente il Fornaio. Disse Ketsueki, bisbigliando alla Kunoichi. Ma forse possiamo separarlo dalle sue guardie o farlo scortare da un numero ridotto di esse, non trovi? Stava ai due elaborare un piano degno. [Note]Arrivi dopo gli eventi del post dei ninja di Konoha, quindi non li vedi né riesci a capire cosa accade ma hai comunque un qualche modo di prendere il Pan-ya ed interrogarlo, ponendo che tu riesca a creare un diversivo adatto.




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