Posts written by lNearl

  1. .
    :ph34r:
  2. .

    Non capirci niente

    [FONT=papyrus, Raleway]II[/FONT]



    Onestamente difficile immaginare lo sconforto del giovane chunin della sabbia. Era rimasto spaesato mentre i suoi compagni producevano utili ricerche e scoprivano informazioni. Mentre loro andavano avanti nel loro compito lui era rimasto indietro, sprecando il suo tempo. Quando un frastuono lo ebbe destato dal mondo tiepido, non aveva fatto tempo ad avvicinarsi alla fonte del suono che accadde qualcosa di difficile interpretazione. Qualcosa all'interno delle leggi fisiche che dominano il mondo si era rotto, qualcosa non aveva funzionato, probabilmente qualcuno ne aveva indebitamente abusato. Ed ecco li, che i risultati furono tutto tranne che piacevoli.
    Io, alcuni miei compagni di Sunagakure, ed una moltitudine di individui ci ritrovammo in una frazione del tempo, in uno spazio che probabilmente non esisteva davvero, in un luogo probabilemente creato ad Hoc da qualcosa di ancor più potente del tempo, eravamo nel meta-spaziotempo.

    Non è possibile.


    Ryoshi ovviamente non aveva idea di dove si trovasse, e non aveva nemmeno conoscenza di quali potessero essere le infinite cause che avevano cagionato questa situazione. Conosceva alcuni dei presenti, tra cui il Mizukage, visto una volta ad evento. La conoscenza non era reciproca, ma mi aiutò a riconoscerlo in mezzo alla massa di shinobi. Ne avevo anche già visti altri, ma non sicuramente il momento di star li a scambiarsi gesti d'affetto.
    Non ebbi molto tempo per inquadrare la situazione, anzi, non avevo assolutamente idea di cose stesse succedendo, salvo le poche parole del Mizukage. Onestamente, non ero un suo shinobi, e non avevo probabilmente obbligo di ascoltarlo, ma era l'accademico più alto in grado, e la situazione sembrava di importanza globale. Se questi "nemici" avevano addirittura piegato il tempo, probabilmente era il caso di unire le forze.

    Decidi si andare sul brutto, sullo Stratega, assieme ad un altro shinobi che non avevo mai visto, ma che iniziò ad intrattenerlo lanciandogli degli shuriken. Colsi l'occasione per armarmi e prepararmi al combattimento, [ Slot Tecnica I ] Braccio di fuda
    Villaggio: Personale
    Posizioni Magiche: Nessuna (5)
    L'utilizzatore genera un braccio di Fuda grande 2 unità entro 9 metri da sè. L'utilizzatore può muovere il braccio entro 15 metri da sè tramite slot azione/tecnica. La velocità del Braccio è pari alla concentrazione dell'utilizzatore, le altre statistiche del braccio sono pari all'utilizzatore, incluso il danno senz'armi e l'energia vitale. Danneggiare il braccio non danneggia l'Utilizzatore ma esaurire l'energia vitale annulla la tecnica.Tipo: Fuuinjutsu - Tameshi
    (Consumo: Mediobasso / Mantenimento: basso)
    [Da chunin in su]
    evocai il braccio di fuda, ereditato dal Gashadokuro, che in un attimo prese in suo possesso SeikenSeiken [Mischia]
    Seiken ha una lama rossa lunga circa un metro e venti, leggermente curva, ricordando un arco. Più leggera, più maneggevole, si usava unicamente per vibrare i colpi letali in combattimento ravvicinato. Seiken possiede una propria coscienza e ha Percezione pari all'utilizzatore. Può manifestarsi come una giovane ragazza o una donna, in base alla maturità dell'utilizzatore, ha un suo carattere e le sue opinioni.Tipo: Lama-Taglio -
    Dimensione: Grande
    (Potenza: 40 | Durezza: 5)
    [Da chunin in su]
    .
    Non ero mai stato uno spadaccino, ed ero pronto a sfigurare completamente davanti a shinobi qui presenti di ben altre capacità, ma era necessario ricorrere ad ogni possibile arma contro il bersaglio comune. Non conoscevo le capacità del mio avversario, forse i miei compagni di avvenutura avevano avuto modo di conoscere il nemico o di fronteggiarlo in precedenza, ma io non sapevo assolutamente cosa aspettarmi. Di conseguenza aspettai di vedere la sua reazioni difensiva dagli attacchi del mio compagno, era necessario per cercare di capire come potesse muoversi, nel mentre sfruttrai l'occasione per prepararmi all'offensiva [ Slot Tecnica II ]

    Appena Kato portò a termine il suo ultimo attacco mi mossi, in maniera da rendere la mia offensiva contestuale alla sua. L'attacco dell'otese era diretto agli arti inferiori del nostro nemico, il quale aveva sicuramente qualche capacità mostruosa, ma sulla quale io dovevo ancora prendere le misure. Per sfruttare il fatto che fosse concentrato a difendersi da quell'attacco a distanza, avrei provocato una pioggia di spiedi di sabbia da ambo le direzioni diretto al suo volto, cercando di ferirlo negli occhi e sul viso. [ Slot Azione I ] Non sapevo ancora come, ma ero certo che sarebbe stato più che in grado di difendersi da un offensiva così semplice e diretto, per quello cercai di sfruttare a quel punto il braccio di fuda, che, subito l'attacco precedente, avrebbe cercato di decapitare lo strategaPiccola mangiatrice
    Arte: L'utilizzatore può affilare Seiken. L'arma causerà Sanguinamento ( DnT Leggero )(Consumo: ½ Basso a colpo )
    [Da genin in su]
    [ Slot Azione II] e qualora on fosse riuscito avrebbe menato un altro fendente diretto al collo del suo AvversarioPiccola mangiatrice
    Arte: L'utilizzatore può affilare Seiken. L'arma causerà Sanguinamento ( DnT Leggero )(Consumo: ½ Basso a colpo )
    [Da genin in su]
    . [ Slot Azione III]




    Edited by lNearl - 20/12/2018, 19:37
  3. .

    Let's Begin


    III



    Sottovalutare un nemico non è mai una buona idea, soprattutto quando ha una spada avvelenata tra le sue mani, e quando sembra molto più ben addestrato di quello che poteva sembrare dal suo errore iniziale.

    Lo sapevo che non dovevo fidarmi delle prime impressioni... D'altronde se è arrivato sin qui...

    I combattimenti uno contro uno non erano il campo prediletto del Rosso, nemmeno lontanamente. Tutte le sue caratteristiche di forza erano concentrate nell'infiltrazione e nell'assassinio, inutili in questo genere di combattimento. Lo capì bene quando sentì una fitta fortissima, dovuta al taglio che si era beccato per colpa della sua poca attenzione alla forza dell'avversario, che aveva distrutto il suo costrutto difensivo ed era comunque arrivato a colpirlo.

    Coff Coff


    Diede immediatamente due colpi di tosse, mentre il veleno entrava in circolazione. Si sentì immediatamente più sensibile al dolore, più debole, ma non aveva tempo per disperarsi. La sensazione di morte era incombente, soprattutto visto che il suo avversario stava cercando di distruggere la sua arma più preziosa, il braccio di fuda.
    Il contrattacco dell'avversario fù temibile, di una velocità disarmante, e Ryoshi non avrebbe potuto fare nulla per contrastare un simile attacco. Si rese anche conto che la potenza dello stesso averbbe distrutto il braccio, e da li avrebbe messo Ryoshi in una situazione tutt'altro che rosea. L'unica cosa che poteva fare era difendersi, e difendere il braccio a proprie spese. [ Slot Difesa I ].
    Nuovamente ebbi da tossire per lo sforzo, l'arto era a quel punto paralizzato, per quanto fosse un'entità quasi autonoma rispetto a me non ero certo in grado di poter gestire un simile impasto di chakra, ben al di sopra del mio attuale livello. L'arto rimase però intero, pronto ancora a difendermi prima che l'adrenalina di quel momento passasse per lasciar spazio al vero dolore.
    Mio malgrado, il mio avversario sembrava tutto tranne che propenso a lasciar rallentare i ritmi del combattimento, e difatti pochi istanti dopo aver realizzato di non essere riuscito a distruggere il braccio di Fuda avrebbe continuato la sua controffensiva contro di me! Finse un affondo simile a quello che avevo cercato di mettere in atto io pochi istanti prima, ma quando realizzai che si trattava di una finta era troppo tardi perchè io potessi fare qualcosa che non fosse semplicemente incassare il colpo. Sfortunatamente il veleno in circolo mi aveva debilitato fortemente, costringendomi ad incassare brutalmente il colpo diretto alla mia coscia. [ Slot difesa II ]. Il dolore era vero, sopratutto considenrando che la situazione non versava a mio favore dato il continuo attaccare dell'avversario.

    Non che lui stia sbagliando, l'errore è stato tutto mio ad arrivare così vicini!

    Quando vidi la spada del mio avversario schizzare verso l'alto, diretta a cercare di tagliare di netto il mio braccio non ebbi nulla da poter fare per difendermi se non ricorrere all'uso di Seiken, e sulla sua capacità di predominio sulle altre lame. [ Slot tecnica I] Dominio della spada
    Villaggio: Personale
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'illusione si attiva se un nemico armato di spada si trova entro 15 metri: la spada si bloccherà a mezz'aria per la durata di uno slot azione, impossibile da muovere. Se usata in difesa può essere considerata Difesa Totale. L'efficacia è pari a 20.Tipo: Genjutsu - Tameshi
    (Consumo: Medio)
    [Da chunin in su]
    La spada dell'ambu sarebbe rimata bloccata in aria poco prima del mio braccio, come se egli fosse stato incapace di poterla muovere o spostare, quasi volendosi oppore al suo padrone.
    Il nemico a quel punto, riprendendo il controllo della sua spada si mosse all'indientro, scomparendo dietro l'abitazione proprio là dove in origine si era bloccato il collegamento visivo.

    Strano, poteva continuare a starmi addosso ed uccidermi brutalmente... Ed invece... Un evocazione è esattamente l'ultima cosa della quale avevo bisogno... Anche l'inferiorità numerica...

    Sfruttai immediatamente l'assenza dell'avversario per riprendere [ Slot azione I ] Seiken e sciogliere il braccio di Fuda. A quel punto l'unica cosa che mi rimaneva da fare era cercare di capire come si sarebbe mosso il mio avversario dopo aver creato quell'immane bestiaccia, ma per farlo dovevo cercare di riportare il combattimento all'interno del mio modus operanti. Sarei scomparso all'interno del tetto dell'abitazione per Riemergere dall'altra parte, all'interno della stanza




    Come ha fatto ad evocare la bestia da quel lato ? Si muove veloce...

    Conscio di non essere in grado di determinare la posizione del nemico, Ryoshi aveva bisogno di potersi nascondere e contrattaccare con calma, si guardò intorno e vide due abitazioni poco distanti da quella in cui si trovava. Ne scelse una, ed utilizzò la [Slot tecnica II ] tecnica della sostituzione( con un piccolino comodino ) per scambiarsi di posizione e per arrivare nella sua nuova destinazione senza emettere alcun rumore.
    A questo punto il giovane chunin si sarebbe sentito relativamente al sicuro, e quell'attimo di calma mi diede il tempo di assumere un tonico per riuscire a riprendermi dal veleno del mio avversario.
     A quel punto sarei rimasto in osservazione, nella totalità della mia furtività e delle mie capacità di osservazione per scovare il mio vero nemico, l'anbu, senza le distrazioni della sua creatura. 

    Chakra: 48/75
    Vitalità: 10/16
    En. Vitale: ???/28
    Statistiche Primarie
    Forza: 450
    Velocità:  500
    Resistenza: 500
    Riflessi: 425
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 625
    Agilità: 500
    Intuito: 500
    Precisione: 600
    Slot Difesa
    1:
    2:
    3: ///
    Slot Azione
    1:
    2:
    3:
    Slot Tecnica
    1:
    2:
    Equipaggiamento
    • Spiedi × 5
    • Accendino × 1
    • Filo di Nylon [10m] × 3
    • Bottiglietta di Alcool × 1
    • Filo di Nylon Rinforzato [10m] × 2
    • Respiratore × 1
    • Sonagli [x5] × 1
    • Specchietto in Metallo × 1
    • Fumogeno × 1
    • Cartabomba II × 2
    • Tonico di Recupero Medio × 1
    • Microspia × 1
    • Tonico Coagulante Medio × 1
    • Ricetrasmittente × 1
    • Rivestimento Mimetico × 1
    • Cartabomba II Distruttiva × 1
    • Antidoto Intermedio × 1
    • Seiken × 1

    Note
    ///





  4. .

    Let's begin


    [FONT=papyrus, Raleway]II[/FONT]

    L'avversario davanti a Ryoshi iniziò a parlare. Chiacchiere chiacchiere e chiacchiere. Tutte quelle ipotesi sulla condotta del giovane sunese, tutte quelle congetture sul suo posizionarsi, tutte cazzate.

    Non si era sicuramente messo sopra la casa sperando di averne un bonus. Innanzitutto, il suo bersaglio non era un pivello per ritrovarsi in quel luogo, e sicuramente qualche metro d'altezza di differenza non lo avrebbe preoccupato. E poi, eravamo li per picchiarci, per farci male, per distruggerci, a cosa servivano tutte quelle congetture ?


    Parole, parole parole... Troppe parole...

    Forse distratto dal proprio discorso il suo avversario improvvisò uno strano movimento, andando ad utilizzare uno strumento ben conosciuto ed usato a sua volta diverso tempo prima dallo stesso chunin della sabbia.

    Starà cercando di disorientarmi ?

    Ryoshi ben conosceva lo strumento, e non capì immediatamente cosa l'altro volesse fare, ma ciò aveva poca importanza. Non sapevo cosa egli avrebbe voluto fare, nè tanto meno avevo idea di quali potessero essere le sue abilità. Onestamente, pensavo di aver davanti un soggetto particolare, non solo per quella strana tattica del rivestimento, ma soprattutto per quello che tutte quelle chiacchiere mi avevano trasmesso. Non sapendo a qual genere di combattimento mi sarei dovuto preparare, decisi di iniziare a portarmi avanti generando l'eredità del [ Slot Tecnica I ] GashadokuroBraccio di fuda
    Villaggio: Personale
    Posizioni Magiche: Nessuna (5)
    L'utilizzatore genera un braccio di Fuda grande 2 unità entro 9 metri da sè. L'utilizzatore può muovere il braccio entro 15 metri da sè tramite slot azione/tecnica. La velocità del Braccio è pari alla concentrazione dell'utilizzatore, le altre statistiche del braccio sono pari all'utilizzatore, incluso il danno senz'armi e l'energia vitale. Danneggiare il braccio non danneggia l'Utilizzatore ma esaurire l'energia vitale annulla la tecnica.Tipo: Fuuinjutsu - Tameshi
    (Consumo: Mediobasso / Mantenimento: basso)
    [Da chunin in su]

    Siamo ancora a 12 Metri.
    , che si sarebbe materializzato affianco a me, pronto a difendermi.

    Difficile cogliore di sorpresa un nemico a questi livelli, ma magari potrebbe disorientarlo...

    A quel punto l'azione del mio avversario risultò dubbia, abbandonando il rivestimento iniziò a correre verso la casa sulla quale mi trovavo, andando poi a scomparire dalla mia vista sfruttando il buco cieco del posizionarsi sotto di me.

    Diciamo che si fa tutto un po' strano.

    Ryoshi, di carattere, era sempre stato un gran sbruffone. Il suo percorso lo aveva portato ad avere una fiducia smodata in se stesso, ma nei giorni precedenti aveva soffernto anch'egli fatica e dolore. Ora, tutto poteva aspettarsi tranne il più classico degli attacchi frontali, ma forse, proprio questa era la speranza del suo avversario, stupirlo in qualche modo fin troppo classico, fin troppo scolastico.
    Dopo aver visto l'avversario avvicinarsi, aspettarsi un attacco alle spalle, a sorpresa, un teletrasporto o qualcosa di simile era sin troppo semplice e scontato, difatti, non ebbe di che spaventarsi quando il suo nemico sbucò alle sue spalle katana in mano.
    La sabbia attorno a lui era pronta da tempo, aveva corroso e sciolto parte della costruzione e degli arredi sottostanti, e non aspettava altro che materializzarsi davanti alla traiettoria della spada nemica.[ Slot Difesa I ]

    Velocità 575 Durezza 2 , 3 Unità

    Manipolazione della Sabbia: L'utilizzatore può muovere la sabbia entro il raggio d'azione; la sabbia deve essere inizialmente distante 1,5 metri da una fonte di chakra diversa dall'utilizzatore oppure a contatto con solo l'utilizzatore. Il movimento richiede slot tecnica/azione; muovere più costrutti con traiettoria simile o speculare richiede uno slot tecnica/azione. Attaccare rientra nello slot utilizzato per il movimento; si può effettuare un singolo attacco in uno slot tecnica/azione utilizzato. Se un obiettivo è a contatto con della sabbia, l'utilizzatore può stritolarlo tramite l'utilizzo di 1 slot tecnica/azione; lo stritolamento è considerata una presa ed ha Forza pari alla Concentrazione dell'utilizzatore. Un'Unità mossa richiede un consumo ½ Basso ogni slot tecnica/azione utilizzato.
    Potenzialità della Sabbia: La Velocità in attacco e difesa della sabbia è parienergia l'utilizzatore, eventuali vantaggi/svantaggi e bonus/malus in Concentrazione si sommano in egual modo alla velocità dei costrutti in difesa. La potenza è pari a 10 ogni Unità; la potenza massima generata da un attacco è pari alla potenza massima. La durezza è pari a 3. Se un'Unità è utilizzata per un danno diretto, allora l'eventuale stritolamento successivo non causa danni diretti: il danno è dato solo dalla differenza tra Concentrazione dell'utilizzatore e Resistenza della vittima. Se l'Unità di sabbia non ha causato danni diretti nel round, lo stritolamento causa anche danni diretti.
     
    Sorrisi beffardo, avevo già mostrato il succo delle mie abilità, ma questo non sarebbe stato un problema, soprattutto se tutti gli attachi del mio avversario avrebbero avuto lo stesso destino, di scontrarsi contro la mia sabbia. Non sapevo come avrebbe reagito l'anbu alla mia difesa, ma dubitavo che avrebbe interrotto la sua avanzata. Ad ogni modo, in parte anch'esso si era svelato, voleva un combattimento ravvicinato, spada in mano. Non potevo accontentarlo su tutta la linea, ma perlomeno dal punto di vista delle lame, in qualche modo potevo dire la mia. Una catenacatena del braccio
    Arte: L'utilizzatore può emettere una catena dalla mano del Braccio di Fuda per afferrare un oggetto dell'utilizzatore o incustodito fino a dimensione Grande, entro 9 metri. La catena si ritrarrà permettendogli di impugnare l'oggetto. E' considerato Slot gratuito veloce.(Consumo: Basso)
    [Da genin in su]
    sarebbe partita dal braccio accanto a me, diretta ad abbracciare Seiken. La lama rossa della spada bambina avrebbe brillato, pronta a difendermi ed accompagnarmi durante il combattimento. L'offensiva del mio avversario non era certo terminata, ed anzi la parte migliore non era certamente terminata. La sua idea, esplicativa della maestria da spadaccino dello stesso, era fottermi con una finta, per poi attaccarmi davvero con un cambio di direzione degno di nota. Indubbiamente l'idea era fascinosa, e sarebbe sicuramente riuscita se non fosse stato per Sacrificio di Seiken
    3 Tacche in Concentrazione, potenza residua 25.
    Dono di potenza
    Speciale: Seiken può rinunciare alla sua potenza per donare delle tacche all'utilizzatore per un round. Ogni 5 di potenza l'utilizzatore guadagna 1 tacca in una statistica a scelta. Il bonus massimo è pari a 3 tacche. Il bonus può essere utilizzato solo per slot azione effettuati con Seiken.[Da genin in su]
    . Il braccio di fuda si sarebbe mosso con una rapidità disarmante per frapporsi tra Ryoshi e la lama dell'avversio diretta a ferire il braccio del rosso, spingendo la lama del foglioso troppo verso il basso perchè potesse ferire il rosso.. [ Slot Difesa II ] 

    Questa volta la spada del nemico avrebbe cozzato contro la lama bambina cremisi.

    Nlac

    L'unico suono che sarebbe emerso dal mio corpo era lo schiocco della lingua sul palato. Un gesto insulso, inutile, atto proprio a contrastare l'enormità di parole sprecate dal mio avversario, per poi concludere, il nulla. Quello era il mio momento, ora sarebbe venuta la mia offensiva.
    Nonostante non avessi mai amato i combattimenti ravvicinati mi ritrovavo ad una distanza minima dal mio avversario, una distanza che generalmente sarebbe stata un enorme problema per il mio stile di combattimento, ma Seiken serviva a questo, così come l'eredità di Pangu.  Il mio avversario a quel puntò lanciò un kunai. L'addestramento e l'esperienza mi permisero di capire immediatamente che non mi avrebbe mai colpito, ma nonostante la perfetta esecuzione dell'avversario, la cosa non mi tornava. guardai il kunai sfiorarmi il viso. Non riuscì a notare esattamente cos'avesse di strano, ma ebbi la sensazione ci fosse un fuuinjutsu.

    A quel punto però non importava, non ebbi molto da inventarmi, la mia offensiva non si sarebbe basata su strategie incredibili, soprattutto considerando che l'incontro era appena iniziato, almeno alcune delle mie caratteristiche principali avrei fatto bene a tenerle celate.
    il braccio di Fuda si mosse, con Seiken in mano, a velocità assolutamente inumane rispetto a quelle viste finora. Gli occhi di Ryoshi, l'unica cosa che si poteva intravedere dalla maschera assieme ai suoi ciuffi rossi brillavano, come il sangue che sarebbe stato versato. 
    Un fendente da sinistra verso destra, mirato a tagliare l'intero addome, e non un punto preciso facile da schivare, ma una strisciata orizzontale,  sarebbe stato l'inizio della mia controffensiva. [ Slot azione I ] Fendente da destra verso sinistra conbraccio di fuda + Seiken

    Velocità 750 ( 625 la mia concentrazione base + 2 tacche date da volontà assassina + 3 tacche date da Dono di potenza ): 625 + 75
    50 CAP +6 = 650

    Forza 450
    Potenza 25 + Dnt Leggero

    Piccola mangiatrice
    Arte: L'utilizzatore può affilare Seiken. L'arma causerà Sanguinamento ( DnT Leggero )(Consumo: ½ Basso a colpo )
    [Da genin in su]
     Il colpo fu rapidissimo, ma d'altronde il chunin della sabbia era stato attraversato direttamente da Pangu, non un entità divina qualsiasi.  A quel punto, che avessi colpito o meno, dal tetto sul quale era appoggiato il mio avversario sarebbero partite due mani di sabbia [ Slot tecnica II ]
    6 Unità , 3 davanti 3 dietro, ATTACCO DOPPIO, POT. 60

    Velocità 500 ( 500 + 25 ts I ) + = 525
    Forza 450

    Potenzialità della Sabbia: La Velocità in attacco e difesa della sabbia è parienergia l'utilizzatore, eventuali vantaggi/svantaggi e bonus/malus in Concentrazione si sommano in egual modo alla velocità dei costrutti in difesa. La potenza è pari a 10 ogni Unità; la potenza massima generata da un attacco è pari alla potenza massima. La durezza è pari a 3. Se un'Unità è utilizzata per un danno diretto, allora l'eventuale stritolamento successivo non causa danni diretti: il danno è dato solo dalla differenza tra Concentrazione dell'utilizzatore e Resistenza della vittima. Se l'Unità di sabbia non ha causato danni diretti nel round, lo stritolamento causa anche danni diretti.
    dirette ad afferrargli i piedi, cercando di immobilizzarlo. Il campo visivo del mio avversario non poteva essere infinito, e se doveva guardare in basso per stare attento alle mani di sabbia, da dietro di lui si sarebbe materializzata una serie di piccoli aghi di sabbia, che si sarebbero innalzati verso l'alto per poi calargli sulla testa, sfruttando il buco visivo. [ Slot Tecnica Extra TS II ].
    Il braccio di fuda invece, avrebbe continuato la sua offensiva, dapprima con un altro fendente de destra verso sinistra [ Slot azione II ] Fendente da destra verso sinistra conbraccio di fuda + Seiken

    Velocità 750 ( 625 la mia concentrazione base + 2 tacche date da volontà assassina + 3 tacche date da Dono di potenza ): 625 + 75
    50 = 750 CAP tot. 650

    Forza 450
    Potenza 25 + Dnt Leggero
    Piccola mangiatrice
    Arte: L'utilizzatore può affilare Seiken. L'arma causerà Sanguinamento ( DnT Leggero )(Consumo: ½ Basso a colpo )
    e subito dopo con un affondo. [ Slot azione III ] Fendente da destra verso sinistra conbraccio di fuda + Seiken

    Velocità 750 ( 625 la mia concentrazione base + 2 tacche date da volontà assassina + 3 tacche date da Dono di potenza ): 625 + 75
    50 = 750 CAP 650

    Forza 450
    Potenza 25 + Dnt Leggero
    Piccola mangiatrice
    Arte: L'utilizzatore può affilare Seiken. L'arma causerà Sanguinamento ( DnT Leggero )(Consumo: ½ Basso a colpo )

     



    Chakra: 63.5/75
    Vitalità: ???/16
    En. Vitale: ???/28
    Statistiche Primarie
    Forza: 450
    Velocità:  500
    Resistenza: 500
    Riflessi: 425
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 625
    Agilità: 500
    Intuito: 500
    Precisione: 600
    Slot Difesa
    1: Movimento sabbia
    2: Difesa braccio fuda
    3: ///
    Slot Azione
    1: Fendente seiken
    2: Fendente seiken
    3: Fendente seiken
    Slot Tecnica
    1: Braccio di fuda
    2: Mani di sabbia- doppio
    Equipaggiamento
    • Spiedi × 5
    • Accendino × 1
    • Filo di Nylon [10m] × 3
    • Bottiglietta di Alcool × 1
    • Filo di Nylon Rinforzato [10m] × 2
    • Respiratore × 1
    • Sonagli [x5] × 1
    • Specchietto in Metallo × 1
    • Fumogeno × 1
    • Cartabomba II × 2
    • Tonico di Recupero Medio × 1
    • Microspia × 1
    • Tonico Coagulante Medio × 1
    • Ricetrasmittente × 1
    • Rivestimento Mimetico × 1
    • Cartabomba II Distruttiva × 1
    • Antidoto Intermedio × 1
    • Seiken × 1

    Note
    ///


    Edited by lNearl - 22/11/2018, 18:49
  5. .

    Bloodrager


    I


    Un campo d'addestramento è una realtà dura da vivere. Giorni e giorni di sofferenze, addestramenti mirati ad uccidere e temprare i partecipanti. Missioni pensate per essere sostanzialmente impossibili e per portare allo stremo coloro che sono costretti ad aderirvi.
    I primi sintomi della fatica si facevano sentire sul chunin bambino. Per quanto lui amasse affrontare le difficoltà non era riuscito a divertirsi appieno durante questo addestramento. Un conto è vivere delle emozioni naturali, accadimenti casuali che portano sulla tua strada le difficoltà, tutt'altra cosa invece un campo organizzato palesemente per distruggerti.
    Non che non capisse le intenzioni di coloro che dovevano stare ad osservare gli Anbu che come lui partecipavano, nè che avesse problemi a veder perire i più deboli, ma semplicemente ciò che pativa era un fisiologico calo di motivazione.
    Un calo di motivazione che però era scomparso all'arrivo della tanto agognata fase finale.

    I combattimenti diretti erano tutt'altra storia, soprattutto per un mangiatore di anime come poteva essere ryoshi. Solo un folle poteva godere e ridere immerso nel sangue dei propri genitori, sangue che egli stesso aveva fatto scorrere sotto gli occhi adoranti del Garth. Da tempo la quantità di vittime che aveva potuto mietere era diminuita, cercando di colmare le sue necessità con il tempo. Calma e poca notorietà erano cose delle quali aveva bisogno per svolgere al meglio le proprie missioni, quelle che il suo padrone gli aveva attribuito, ma qui, nel paese delle risaie, in questo villaggio abbandonato non c'erano altre regole che quelle primitive.


    Vivere o morire

    Il rosso non pensava si sarebbe davvero arrivati a conclusioni simili. Gli shinobi che erano sopravvissuti alle prove precedenti avevano dimostrato capacità incredibili e forza di adattamento superiori alla media. Nei panni degli osservatori non avrei avuto piacere a vederne perire alcuno.

    Mentre prima si trattava di testarli in ambiti di massa, qui lo scontro diretto era fisiologico e naturale per dare ai partecipanti possibilità di miglioramento, ma perdere una vita per cosa ? Prima, durante le prove, vivere o morire differenziava chi poteva tornare utile in missione da chi sarebbe stato un peso, ma la parte di combattimento diretta era qualcosa di diverso.

    Ryoshi lo sapeva, che comunque rischiava tutto. E proprio questa sensazione di ansia lo riempiva di adrenalina. Dietro la canonica maschera da Anbu dunque si celava un bambinetto, poco più che adolescente. Non sapeva dove il suo avversario lo aspettasse, se poteva immaginare quali fossero le sue abilità. Indubbimente, se era arrivato a questa fase, non era da sottovalutare.

    Ryoshi arrivava da Sud, non era occultato. Avrebbe preferito poter arrivare celato dalle ombre ed attaccare il suo avversario nel più infimo dei modi, ma almeno in questi casi, e soprattutto in queste occasioni era necessario ricordarsi d'avere un etica. Si posizionò sopra l'ultima casa prima della piazzetta centrale, al centro della quale sembrava esserci un pozzo. Il suo avversario era davanti a lui, anch'esso evidentemente in attesa. L'incontro, però, iniziava in quell'istante, con piccoli pezzi del tetto che reggevano Ryoshi che iniziavano a trasmutarsi in sabbia.
    Anche lui non aveva motivi particolari per combattere oggi, se non dimostrare a chi lo guardava il suo valore intrinseco, e soprattutto la gloria.

    Già, perchè prima o poi saremmo tornati a casa, vinti, o vincitori.


    Chakra: 100/100
    Vitalità: 18/18
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 550
    Velocità:  600
    Resistenza: 600
    Riflessi: 525
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 725
    Agilità: 600
    Intuito: 600
    Precisione: 600
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Spiedi × 5
    • Accendino × 1
    • Filo di Nylon [10m] × 3
    • Bottiglietta di Alcool × 1
    • Filo di Nylon Rinforzato [10m] × 2
    • Respiratore × 1
    • Sonagli [x5] × 1
    • Specchietto in Metallo × 1
    • Fumogeno × 1
    • Cartabomba II × 2
    • Tonico di Recupero Medio × 1
    • Microspia × 1
    • Tonico Coagulante Medio × 1
    • Ricetrasmittente × 1
    • Rivestimento Mimetico × 1
    • Cartabomba II Distruttiva × 1
    • Antidoto Intermedio × 1
    • Seiken × 1

    Note
    ///

  6. .

    Wake up


    I


    Può, un ninja addirittura chunin, e che ha fatto della raccolta di informazioni il suo principale cardine, non sapere nulla di quello che stava accadendo ?
    E quando possibilità c'erano che ne venisse a conoscenza così tardi da perdere non solo la nave con i suoi compaesani, ma anche quella organizzata dall'accademia per trasportare gli shinobi aderenti all'operazione alla Tregua in sicurezza ?
    Pochissime, ma accadde ugualmente.
    Non mi perdonerò mai qualora dovessi arrivare in ritardo. Mai!

    Difficile da accettare un fallimento simile, e proprio per questo Ryoshi non aveva tempo da perdere. Dopo aver realizzato di non aver tempo a sufficienza per raggiungere i suoi compagni, dovette pensare ad un metodo alternativo per poter raggiungere l'isola. Nella lettere mandata da Hayate al villaggio vi erano delle indicazioni ,soprattutto riguardanti le innumerevoli trappole che erano disseminate lungo il percorso. Il primo approccio del giovane fu di recarsi in amministrazione, a quel punto avrebbe offerto qualunque favore e minacciato chiunque fosse necessario per poter ottenere informazioni su eventuali traghetti mercantili che dovevano transitare in quelle zone. Se il luogo era protetto da un kage e da un accordo tra paesi diversi sicuramente non sarebbero stati documenti pubblici, ma forse con le giuste pressioni sarebbe riuscito ad ottenere qualcosa.
    SE avesse trovato informazioni a riguardo si sarebbe diretto immediatamente presso il primo porto utile, ed anche in questo caso, attraverso qualcunque strumento necessario avrebbe convinto l'eventuale capitano a portarlo con se. Solitamente i soldi erano un'ottimo strumento per convincere persone poco decise, ma in caso contrario avrebbe pure potuto usare minacce, seduzione o pena. Questa era la soluzione che gli avrebbe fatto perdere meno tempo, se avesse avuto modo di scoprire qualcosa riguardo i traffici commerciali avrebbe preso il primo collegamento disponibile ed avrebbe ridotto il suo ritardo sull'isola.

    SE non avesse trovato nulla a riguardo avrebbe optato per l'unica opzione possibile. Si sarebbe comunque diretto verso le coste Baia di Hanguri nel paesino dove già i suoi compagni si erano imbarcati prima di lui come recitava di fare il biglietto originario. Immaginava che sarebbe arrivato tardi, aveva parlato con le guardie sulle mura che l'avevano avvisato della partenza già avvenuta dei suoi compaesani. Ma confidava che nonostante il ritardo avrebbe potuto trovare qualcun altro disposto a portarlo sul luogo indicato. Vi era la flebile speranza che il traghetto che li aveva trasportati fosse già di ritorno per il secondo viaggio, o che qualcun altro nel paese fosse disposto a portarlo a destinazione. Anche in questo caso, non si sarebbe stato un prezzo che Ryoshi non avrebbe pagato.


    SE in uno dei due modi fosse riuscito a trovare un'imbarcazione disposta ad accompagnarlo, avrebbe illustrato al capitano ( Qualora questi già non avesse percorso la tratta e non la conoscesse ) le eventuali trappole, onde evitare di rimanere disperso nel mare, non proprio il suo elemento preferito. Dopodichè, una volta che si fosse trovato su una nave, avrebbe dovuto adottare delle protezioni per quando sarebbe arrivato.

    Considerando la mole di protezione già solo lungo il cammino, non oso immaginare una volta arrivato...

    Il chunin bambino si aspettava di dover fronteggiare un sistema anti-intrusioni con i fiocchi. Un luogo probabilmente al di sopra delle sue capacità, ma che indubbiamente l'avrebbe messo alla prova. Una volta sulla nave avrebbe annullatoannullato la sua riserva di chakra, e sarebbe stato attento a che nessuno cercasse di individuarlo.. Ben si aspettava la presenza di diversi sensitivi sull'isola, qualcuno magari con capacità sopraffine che avrebbero eluso le sue difese, ma la speranza di qualche segnale d'allarme era con lui.
    Non gli rimaneva che nascondere il suo coprifronte, ed a quel punto non sarebbe stato altro che un piccolo moccioso dai capelli gonfi, per chiunque l'avesse visto.


  7. .

    Fiesta 

    I


    Era parecchio che Ryoshi non si faceva vedere nelle cerimonie ufficiali, nè tanto meno nella vita quotidiana del villaggio. Per parecchio tempo era stato assorto in diversi problemi personali, che lo avevano portato ad isolarsi in attività quotidiane prive di risonanza popolare. Aveva continuato i suoi compiti all'interno della squadra speciale, ma si era limitato al compitino, senza strafare.
    Ora, nonostante fosse parte del suo carattere l'attirar poco l'attenzione, con la conseguenza di preferir lo star nell'ombra, non poteva certo evitare di partecipare a quell'evento pazzesco.

    La gravità della sua assenza era evidenziata dalle sue scarse conoscenze a riguardo. Uno come lui, una spia di professione, sarebbe dovuta essere la prima a sapere di questa cerimonia, o perlomeno sapere chi fosse il fortunato. Ed invece, la sua astinenza era stata ripagata con l'ignoranza.
    Ora, come un misero tapino qualsiasi doveva attendere lo svilupparsi della cerimonia, ed attendere come una persona qualsiasi che il nuovo Kazekage si rivelasse.

    Vero che tantissime cose possono cambiare in pochissimo tempo, ma penso di potermi aspettare Hoshi uscire vincitore.

    Sunagakure era ricca di personaggi importanti, o perlomeno li aveva frequentatii nel periodo in cui era solito prendere parte alle attività degne di nota, ma da un anno a questa parte era stato assente.

    Anche l'altro bambino talentuoso era veramente promettente, Hoheneim , ma troppo giovane perchè possano attribuirgli questo compito. Haruki aveva lo spirito adatto ad una simile mansione, però era indubbiamente troppo debole rispetto al potenziale che ci si attende da un Kage.

    Solo Hoshi, nei pensieri di Ryoshi sarebbe stato in grado di portare quel peso.
    Raggiunse l'allestimento, davanti al palazzo che poi l'eletto avrebbe dovuto abitare. Il luogo era maestoso, e rendeva bene per il genere di proclamazione che avrebbe ospitato. Guardandosi attorno Ryoshi vide soddisfatto una grande presenza di guardie. Giustamente in una sera come quella tutta l'attenzione doveva posarsi sull'aspetto della sicurezza, e proprio per tale motivo, il chunin bambino scelse come postazione d'osservazione il tetto di una casa poco distante. La più alta possibile, dalla quale avrebbe potuto tenere tutto sotto controllo, senza perdersi però l'intero evento.
  8. .

    Evasione





    Territorio:
  9. .

    Hi, i was hiding !!!


    III





    Ryoshi aveva perso tempo, molto tempo. Mentre i suoi compagni sunesi ed il resto dei ninja dell'accademia avevano indagato e scoperto sempre di più sull'accaduto le sue perlustrazioni non avevano portato alcunché. Dopo aver fallito l'entrata alla sede della Tsayo si era diretto verso il centro della città, senza però incontrare nè i suoi compagni, nè tanto meno altre informazioni utili. Un gran peccato considerando quelle che avrebbero dovuto essere le sue doti. Continuò inutilmente a vagare in lungo ed in largo finchè ad attirare la sua attenzione non furono i rumori di una battaglia, o perlomeno, lo scossone che quasi chiunque avrebbe potuto notare nella zona.


    Ma cosa diavolo mi sono perso ?


    Non servì troppo tempo perchè il chunin bambino realizzasse di essersi addormentato mentre il resto della banda svolgeva tutti i compiti importanti. Forse, però, era ancora in tempo per contribuire in qualche modo. Sulla base della sua percezione aveva un idea di massima della zona verso la quale muoversi, così iniziò a muoversi immediatamente in quella direzione. Ora, non sapendo minimamente cosa stesse accadendo, nè tanto meno quali fossero le parti in causa, doveva essere cauto. Non poteva sapere se si trattava di un incidente, di un'altra esplosione di un ipotetico magazzino come quella precedente, o di un vero e proprio combattimento, ma l'esperienza e quel pelo di saggezza che gli rimanevano lo spinsero a muoversi con cautela.

    Potrebbe essere opportuno prepararsi un minimo....


    Mentre si spostava utilizzò le sue capacità percettive, ma soprattutto decise di concentrarsi nel cercare di rimanere celato e ben nascosto. Non poteva immaginare cosa fosse in atto, ma aveva l'occasione di poter sfruttare un effetto sorpresa, decise quindi di nascondere la sua presenza ad eventuali sensitivi. Indubbiamente uno shinobi esperto si sarebbe potuto accorgere della sua "scomparsa" , la sua era una presenza che tendeva a non passare inosservata, ma sperava che fossero distratti da altro.

    [ ... ]



    SE avesse trovato il luogo del combattimento Ryoshi sarebbe rimasto estrefatto di quanto accaduto. Sulla scena si presentavano diversi individui mai visti, più un piccolo gruppo di accademici comprendente anche i suoi compaesani. Se le condizioni lo avessero permesso sarebbe rimasto occultato , studiando la situazione, in attesa di capire quale sarebbe stata l'evoluzione della situazione di stallo, e pronto al combattimento. 




    Ciao bella gente, visto e considerato che questo è il mio III post, ho cercato di essere vago su cosa possa aver fatto per gli altri 9 mentre voi vi facevate il culo ehehe, malpensanti.
  10. .

    Puzza che puzza



    IV

    Se il primo approccio della ragazza all'interno della taverna si era rivelato del tutto errato, bisogna darle atto di esser stata incredibilmente pronta a rimediare alla serie di eventi.
    Non solo era riuscita ad evitare che la sua lupa venisse ferita da quei selvaggi senza cuore, che non si sarebbero fatti alcun genere di problema a ferire un'animale, ma era anche riuscita a liberarsi ben più che velocemente di tutti coloro che la stavano attaccando. 


    Il piano di Near ebbe effetto solo in parte. Era riuscito a guadagnare del tempo, ma il suo più grosso problema non era risolto. La lupa in primis era ciò che ostacolava ogni suo tentativo e possibilità di fuga.  Attraverso la trasformazione poteva rallentare le ricerche, ma il suo odore non sarebbe mai svanito.

    Potrei tentare di mascherare il mio odore in qualche modo, ma difficilmente potrei nasconderlo totalmente...

    Inoltre, anche solo nascondere l'odore brevemente non sarebbe bastato. Quella ragazza era determinata, e si era visto da come si era comportata al Dirty Dick. Nè la corruzione, nè le minacce, nè tanto meno un'aggressione vera e propria l'avevano fermata. Near probabilmente non aveva modo di sfuggire alle ricerche veramente. Lei non si sarebbe probabilmente data pace, ed il giovane Nara non aveva assolutamente intenzione di passare il resto della sua vita a giocare a guardie e ladri. Doveva trovare una soluzione definitiva.

    Dubito che il clan abbia avvisato l'intero villaggio... Non l'avrebbero fatto adesso... Avranno incaricato solo questa poveretta, quindi probabilmente potrei avvicinarmi alle mure ed andarmene senza problemi.

    Per la prima volta Near vagliò quell'ipotesi. Era abbastanza sicuro che la ragazza fosse l'unica sulle sue tracce, e dubitava che lei potesse essere un guardiano o che avesse avvisato quest'ultimi. Però, non poteva averne la certezza.
    Cosa fare ?

    Le opzioni a sua disposizione non erano molte, si sentiva braccato e non aveva nessuna intenzione di farsi prendere. Ma d'altro canto, anche se rimaneva l'opzione più saggia e semplice, non si sentiva pronto a varcare quelle porte del villaggio, del suo villaggio.

    Cosa accadrebbe davvero se mi lasciassi prendere ?

    L'ex biondo si fermò un attimo, davanti ad una bancarella del pesce. Rimase assorto nei suoi pensieri finchè l'uomo dietro il bancone lo fece destare. L'omino gridava qualcosa di incomprensibile, lamentandosi del fatto che Near non ordinasse nulla.

    Come possono essere relativi i problemi esistenziali...

    La vecchia vena filosofica non era del tutto morta dopotutto. Quei pochi istanti furono fruttuosi, il Nara decise il da farsi. Aveva bisogno di tempo e gli serviva modo di procurarsene a sufficienza. La giovane Uchiha era una pedina nelle mani del mondo, e soprattutto nel suo destino.
    Prese un paio di chili di pesce, quello meno costoso, e poi si avventò in qualche altra bancarella, dove comprò chiodi, acetone ed olio.

    Aveva impiegato qualche minuto nel fare quelle commissioni, ma riteneva di aver vantaggio a sufficienza. Usando la conoscenza dei bassi fondi di Konoha si sarebbe lanciato in un vicolo desolato, dove sapeva ci sarebbe stato qualche altro delinquente pronto fargli un favore. Se nessuno l'avesse visto, avrebbe sciolto la trasformazione, si sarebbe scambiato gli indumenti con l'altra persona, e dopo essersi strofinato addosso il pesce avrebbe ripreso il suo cammino. Nel mentre, l'altro soggetto si era preso le monete rimanenti di Near, e con addosso i suoi vestiti si sarebbe recato al mercato, sperando di far perdere tempo alla lupa, che molto probabilmente avrebbe trovato più semplice localizzare lui, piuttosto che Near ( vista la puzza di pesce sulle sue tracce).

    Mentre lo scagnozzo avrebbe girato inconsapevole di cosa stesse realmente accadendo per la città, Near si sarebbe diretto nel luogo più impensabile. Casa sua.
    Sicuramente la ragazza ci era stata quando aveva iniziato le ricerche, e sicuramente dopo il diversivo la lupa avrebbe ritrovare la sua traccia d'odore originario.
    Near aveva intenzione di preparare una sorpresina per la coppia, niente di particolarmnete pericoloso, ma sperava che qualche giorno d'ospedale per le due femmine che lo cercavano gli sarebbero bastati a decidere cosa fare della sua vita.
    Percorse la strada direttamente, rientrando nei vicoli del quartiere Nara dopo una vita. Nessuno poteva riconoscerlo, non conciato come uno straccione, e non con bandana e capelli neri.

    Raggiunta casa sua avrebbe messo a punto il suo piano, avrebbe utilizzato la Tecnica delle corde, e collegando un paio di bombe carta, l'olio ed i chiodi, aveva intenzione di lasciare una bella sorpresa per la coppia.
    La ragazza era già stata a casa sua, questa era una considerazione importante nel suo piano, ma potenzialemente fallace. Se così era, sapeva già come muoversi all'interno, altresì, sperava sarebbe stata adeguatamente cauta.
    La trappola era semplice, le corde erano posizionate in maniera tale che la bomba sarebbe esplosa solo quando aperta una finestra od una porta. Il centro dell'esplosione sarebbe stato proprio nel centro dell'abitazione, che si trovava al secondo piano di un edificio, l'unica abitata, tra l'altro. L'esplosione non sarebbe stata letale, era solo particolarmente corposa come raggio d'attivazione.

    Near non voleva realmente far del male a nessuno, nè alla ragazza nè tanto meno al cane, ma sperava che questo genere di diversivo le avrebbe spaventate abbastanza da desistere dall'inseguimento.
    Dopo aver piazzato la bomba si sarebbe nuovamente impuzzato di pesce, sperando di depistare il cane, e si sarebbe allontanato, entrando nell'edificio di fronte a casa sua, dal quale avrebbe atteso impaziente l'arrivo della coppia di inseguitrici, per vedere l'esito del suo piano. 


     

  11. .

    è quel becco rosso ? 

    I


    La vita è strana. La vita è veramente molto strana.  Per mesi aspetti che accada una determinata cosa, lo speri con tutto te stesso, e quella sembra assolutamente essersi dimenticata di te. Poi, mentre svolgi le tue mansioni quotidiane la vedi. é lì, davanti a te, a portata di mano, ma tu non puoi nemmeno prenderla.



    È bene o male questo un riassunto appropriato a quello che stava provando Ryoshi nel leggere il messaggio d'avvertimento che era stato diffuso dal guardiano di turno.. Lui era un membro delle squadre speciali, e bene o male ogni giorno venivano sommersi da richieste di ogni genere e tipo. Quella di controllare un gruppo di visitatori è una delle peggiori seccature che ti possa capitare. I guardiani spesso devono andare a sentimento ed intuito, soprattutto perchè i criminali potenzialmente più pericolosi sono anche gli stessi ad avere i maggiori mezzi per vanificare un controllo blando come può essere quello effettuato dai guardiani ai posti di blocco.

    Ma quella richiesta nello specifico aveva un particolare interessante, di quelli che ricordano qualcosa della tua vita, della tua stessa essenza. Per permettere un più facile riconoscimento del gruppo segnalato era stata riportata la presenza di un corvo dal becco rosso all'interno della carovana, in una gabbia apposta per lui. Ryoshi non ebbe bisogno di nessuno stimolo aggiuntivo, corse fuori e partì alla ricerca del gruppo.

    Per uno shinobi con le sue abilità trovarli non sarebbe stato difficile, conosceva Suna come le sue tasche, e se conosceva un minimo il modus operandi del Mikawa e dei suoi sottoposti, non si sarebbero certi andati a ficcare dentro qualche bettola immonda. I luoghi principali da controllare sarebbero stati alberghi e bar più che decenti e di buon livello. Non sapeva quali dei gregari del Diogene che lui aveva conosciuto avrebbero potuto esserci, sempre che qualcuno di loro ci fosse.

    Le sue ricerche portarono dei risultati quasi immediatamente, vide uscire tre persone sconosciute dal Desert Bar e le vide dirigersi verso un albergo abbastanza di classe. Erano due uomini ed una donna. Non avevano un'aspetto a lui conosciuto, e tra la distanza e l'ottimo lavoro svolto da Eiatsu fu impossibile riconoscere la sua prima vera e propria sensei del combattimento: Matsumono. Invece, fu per lui molto più facile ed immediato riconoscere il corvo dal becco rosso che stavano facendo entrare nell'albero dentro una gabbia.
    Probabilmente quella era l'unica occasione per scoprire i tre infiltrati, perchè senza il corvo a distinguerli dagli altri viandanti per Ryoshi non ci sarebbe stata alcuna possibilità. Durante le settimane che aveva passato a Villa Mikawa al chunin bambino era stato richiesto più volte di andare a cibare i corvi, ed aveva stabilito con loro un ottimo legame. Erano ormai anni che non ne vedeva uno e che non gli portava del mangime alle voliere, ma era certo che quella sintonia fosse rimasta. Si sentiva attratto da quella gabbietta, si sentiva attratto dal corvo all'interno di essa.
    In breve, quell'animale rappresentava l'anima che Ryoshi avrebbe sempre voluto. Le ali per la libertà, cosa che Ryoshi dentro di sè sognava, ma la sua debolezza spirituale gli proibiva di raggiungere. Il rosso sangue cremisi sul becco, portatore di morte, a saziare quella pulsione che ogni tanto premeva.
    Il bimbo avrebbe voluto correre verso quella gabbia e salutare l'animale, ma era perfettamente addestrato e sapeva cosa poteva e non poteva fare.

    Una volta individuato il gruppo avrebbe dovuto lasciar passare qualche giorno di calma, mentre fingeva di svolgere controllo più accurati per le squadre speciali. Ne controllò dalla distanza i movimenti, anche tramite l'aiuto di Kuro e Yushi, i suoi due bambini gregari. I due piccoli erano abbastanza bravi nello svolgere pedinamenti, ma indubbiamente i gregari di Diogene, molto più preparati ed addestrati si sarebbero potuti accorgere della presenza di una coppia di bambini sempre nei paraggi.

    Solo al terzo giorno Ryoshi si sarebbe fatto vedere. Per lui era un rischio, era certo della natura del corvo, della sua provenienza, ma non avendo riconosciuto i tre soggetti non poteva vantare su un approccio diretto, che sarebbe stato pericoloso nel qual caso quelli non fossero realmente subordinati di Diogene.
    La sua mossa si basava su un presupposto, che quei tre fossero addestrati, ma soprattutto che sapessero della presenza di un amico fidato come Ryoshi all'interno di Suna. Appena i tre fossero usciti dall'albergo nel quale sostavano, avrebbero potuto vedere Ryoshi nella piazza centrale davanti a loro, confabulare con Kuro e Yushi ( i due bambini che li avevano seguiti per qualche giorno ). Il chunin bambino non li avrebbe mai guardati direttamente, ma avrebbe atteso qualche minuto, il tempo necessario ad essere eventualmente riconosciuto anche da chi poteva avere anche solo una descrizione sommaria di lui, prima di girarsi ed incamminarsi verso la periferia di Suna.
    Se lo avessero seguito, dopo un paio di chilometri lo avrebbero visto entrare dentro una piccola casetta, un'abitazione modesta senza alcun particolare di rilievo. Era la casa dei tre bambini, che Ryoshi gli aveva procurato. Era un luogo che veniva costantemente controllato.
    Se i tre fossero entrati, avrebbero visto Ryoshi seduto ad un grande tavolo con diverse sedie, e subito dopo tre bambini ( due dei quali riconoscibili, Kuro e Yushi ) sarebbero usciti per andare a mettere sotto controllo la zona.

    Il figliol prodigo si era dato da fare nel tempo, e seppur in maniera molto più rudimentale, l'uso di gregari e di una posizione sicura, sperava avrebbe potuto ricordare un certo tipo di modus operandi ai suoi ospiti.

  12. .

    e il gashodokuro non lo compriamo ? 


    III

    La situazione era in una sorta di stallo. La vecchietta sembrava abbastanza disturbata dalla nostra presenza, ma non se la prese troppo male. Più che altro, ebbe una prontezza di riflessi di tutt'altra categoria rispetto all'età, e senza batter ciglio si approfittò della presenza di bambini e persone varie per attribuire una lunga lista di cose da fare. Il tutto, non prima di aver fatto siglare ai presenti uno strano contratto, che tutto sembrava tranne che qualcosa di buon auspicio da firmare a occhio chiusi.



    I piccoli gagni avevano assistito più volte all'uso ottimale del chakra, ma quello che la vecchietta fece con i Kanji li lasciò a bocca aperta. Kuro guardò yushi, il bambino più piccolo era abbastanza spaventato. Entrambi, ed oltre loro tutti i presenti erano in balia della vecchietta, in un modo simile a quello in cui Ryoshi era in "balia" del suo padrone. Strano come queste divertenti coincidenza possano arricchire il mondo di storie da raccontare ai nipoti. Ad ogni modo, presupposto principale per raccontare ai nipoti di queste cose, era sopravvivere e diventare vecchi. Seguirono il resto della compagnia, scoprendo il nome degli altri presenti.

    Signori, io mi chiamo Kuro, e lui è Yushi. Siamo finiti in questa faccenda per caso, ma per uscirne credo che dovremo collaborare tutti assieme. Noi siamo piccoli, ma se serve abbiamo un'ottima conoscenza della città.

    Effettivamente, pochi conoscevano le strade di Suna meglio di loro. Le loro ronde li costringevano a vagare in lungo ed in largo per la città alla ricerca di qualcosa di interessante da riportare al chunin bambino.

    Kuro, pensi che Huni abbia sentito il fischio ? Staranno arriv.. .?

    Yushi voleva ovviamente chiedere un minimo di rassicurazione al più grande ed al capo gruppo, ma venne brutalmente zittito da un'occhiataccia dello stesso Kuro, e quindi si interruppe a metà, lasciando cadere il discorso. Non volevano che sapessero che c'era un altra persona che sapeva della loro posizione, e che potenzialmetne lo stesso Ryoshi sarebbe potuto arrivare da un momento all'altro. Anche il vecchietto e l'altro ragazzo sembravano niente di più che mere vittime, ma non c'era nulla che potesse confermarlo, e quindi non era il caso di fargli sapere nulla di più. 

    Quando avremo venduto il prezioso noi conosciamo bene il mercato, possiamo aiutarvi a trovare un sacco di cose.

    Disse allora Yushi, cercando di cambiare immediatamente discorso ed iniziando a raccontare di quella bella bancarella del papà di un suo amico che vendeva armi di ottima fattura. Magari, poteva avere qualcosa di simile ad una katana kiriana, o perlomeno magari poteva conoscere qualcuno da cui andare a cercarla.
    Ad ogni modo, Kuro avrebbe tenuto per sè la dose di polvere esplosiva, senza darla a Gaho. Avrebbe seguito il resto della compagnia all'interno della gioielleria, dove avrebbe cercato di rimanere in secondo piano, lasciando ai più grandi il compito di parlare. Kuro era abile per avere poco più di dieci anni, ma non poteva certo rappresentare una figura di fiducia per la vendita di un bene del genere.  



  13. .

    Kusa


    II



    Aver avvisato le guardie della mia partenza si rivelò esser stata una buona intuizione. Contrariamente a quanto avevo sperato, altri due shinobi della sabbia si presentarono per la partenza. Il primo ad arrivare fu Masayoshi. L'aveva conosciuto tempo additro, durante il recupero dei Kiseki. Il ragazzo lo salutò porgendo la mano, e Ryoshi contraccambiò.

    Bene bene, vedo di non essere da solo allora. Sono contento che ci sia anche tu a farmi un po' di compagnia.

    Non era per un cazzo vero, sperava di essere da solo e di poter agire con i suoi metodi senza seccature, invece, ancor prima di essere arrivato si era già ritrovato un genin voglioso di apprendere. Ma le problematiche della partenza non erano che all'inizio, non fece tempo a finire di salutare Masayoshi che ne arrivò un altro. Si presentò in fretta, lasciando una strana sensazione in bocca al chunin bambino. 


    Spero riusciremo a collaborare senza problemi ? Questo generalmente è il peggior modo di iniziare una relazione lavorativa...


    Fortunatamente per il clima della spedizione Ryoshi sapeva ben controllare la sua lingua, ed invece di rispondere come avrebbe voluto, incalzandolo con tutta una serie di insulti, rispose in modo educato.

    è un piacere conoscerti Daishin Iga. Mi chiamo Ryoshi Okura, ed anch'io sono un chunin



    Solitamente il rosso non prestava troppe attenzioni ai gradi, ma sicchè l'altro l'aveva subito messo in chiaro, indico anch'esso la sua posizione. Il discorso era chiaro, se l'altro pensava di decidere tutto lui, sperando di comandare e di essere il più alto in grado del gruppo, aveva capito male. Parte di Ryoshi, quella più propensa all'incazzatura, avrebbe voluti mettere sin da subito in chiaro che i due mattoni avrebbero dovuto cercare di pesare il meno possibile. Da quanto aveva capito si stavano per andare a cimentare in una missione d'infiltrazione e di recupero di informazioni, ed in quel campo era più che certo di dare due tacche a chiunque. Ad ogni modo, dopo gli inutili convenevoli sarebbero partiti, cerando di mantenere un buon ritmo di viaggio. Mentre si spostavamo Ryoshi avrebbe dialogato apertamente e senza problemi con gli altri due, soprattutto, visto che il genin era interessato ad avere informazioni, gliele avrebbe passate senza problemi. Il rosso portava con se tutti i fascicoli che gli erano stati dati dal messo accademico, e non avrebbe avuto alcuna riserva a farli vedere anche ai suoi compagni di viaggio.

    Tenete, questi sono tutti i fascicoli che sono riuscito ad ottenere riguardo la compagnia, ed in generale anche sul proprietario. Mi piace partire ben preparato per questo genere di spedizioni. Non so se l'avete sentito in giro, ma in questo momento c'è anche un'emergenza nel paese dei demoni. Io vi ero andato circa un anno addietro, ai tempi avevamo solamente fatto una ricerca di informazioni ed avevamo per primi scoperto il covo delle bestiacce che minacciano quel paese. Ricordo che già ai tempi si parlava del naufragio di una nave da quelle parti, bene o male i tempi e le posizioni coincidono con il naufragio subito dalla Tayo no Warai. Adesso, magari sono solamente il solito paranoico, ma è una coincidenza strana che questi subiscano un'attentato proprio quando dal paese dei demoni arriva una richiesta d'aiuto pubblica. Mi puzza di avvertimento, ma non saprei bene come collegarlo...


    In realtà i pensieri di Ryoshi erano ben più articolati, ma dopo aver passato tutti i fascicoli ai suoi compagni ed avergli detto parte di ciò che sospettava, pensava che fosse sufficiente. Le altre suoi idee potevano non esser altro che mere illazioni, quindi tanto valeva tenerle per sè.

    [...]



    Una volta arrivati davanti alla sede della Tsayo, ed aver utilizzato i miei poteri di sensitivo fu subito chiaro che la palazzina era controllata in maniera discreta. Non solo all'esterno c'erano alcune telecamere, ma all'interno le guardie sembravano avere un addestramento minimo. Ryoshi sarebbe potuto entrare senza problemi e fare bene o male ciò che voleva, ma per i suoi compagni non sarebbe stato altrettanto agevole.

    Era lecito aspettarselo, ma sappiate che all'interno della palazzina è pieno di soggetti con riserve di chakra discrete... Mentre, i soggetti più interessanti provengono da quell'altra direzioni... Va beh, io faccio delle copie che mando in giro per il paese a cercare di scoprire qualche informazione, così risparmiamo un po' di tempo, voi agite come meglio ritenete

    Ed avrei quindi indicato la direzione del mercato per far capire la posizione degli altri soggetti rilevati. Dopodichè, avrei creato
    due copieTecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Una (1)
    L'utilizzatore può scindere il proprio corpo in più cloni corporei. Possono essere creati entro 1,5 metri dall'utilizzatore o da un suo clone, potranno allontanarsi fino a 30 metri. Sono esteriormente e potenzialmente uguali all'originale. Possiedono 500 crediti equipaggiamento duplicati; non è possibile duplicare Bombe e Tonici. Se distrutti, rilasceranno una nuvola di fumo che concede occultamento ambientale parziale entro mezzo metro, per 1 slot azione; le informazioni possedute ritorneranno all'utilizzatore. Torneranno all'utilizzatore 1/8 dei danni subiti dai cloni, sotto forma di affaticamento; i tonici utilizzati dai cloni verranno conteggiati nei limiti dei tonici utilizzabili dall'utilizzatore. La vitalità è pari ad una ferita ½ leggera ogni grado ninja posseduto. Il chakra posseduto è diviso equamente tra tutte le copie create e l'utilizzatore; una volta disattivata la tecnica o distrutti tutti i cloni, il chakra residuo tornerà all'utilizzatore. Tutti cloni possono sfruttare la TS se attivata dall'utilizzatore; utilizzare e mantenere la tecnica speciale richiede tutti gli slot tecnica.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: Medio)
    [Da chunin in su]
    , una delle quali sarebbe andata sul luogo del magazzino, mentre l'altra si sarebbe diretta al mercato.


    Dunque, siamo venuti qui per aiutare, dobbiamo tenere a mente questo presupposto, anche se loro probabilmente ci considerano solamente una seccatura. Inizierei con un approccio gentile, io adesso entro e parlo con la segretaria o quello che è. Le chiedo se gentilmente posso avere un incontro con il presidente, o se c'è un delegato per parlare dell'accaduto. Penso si aspettino delle indagini, quindi saranno relativamente pronti. Se ci fa incazzare, li ammazziamo tutti...

    Ryoshi parlò con tono serio, anallizando la situazione con attenzione. L'ultima frase era ovviamente ironica, ma lui l'aveva detta in modo serio e calibrato. In tutta onestà, non pensava ci sarebbe stato bisogno alcuno di violenza in quella spedizione, tuttalpiù immaginava che avrebbe dovuto scoprire qualche informazione con metodi non propriamente legali, ma non pensava ci fosse bisogno di far davvero del male a nessuno. In ogni caso, buttarla li, per capire come avrebbero reagito i suoi compagni era una mossa utile. Chi si aspetta una cosa del genere da un bambinetto ?

    Detto ciò, se le sue intenzioni non avessero incontrato obiezioni di sorta, si sarebbe incamminato verso l'interno della palazzina, e si sarebbe diretto al bancone. 

    Mi chiamo Ryoshi Okura, sono uno shinobi del paese del vento. Abbiamo sentito dire che la vostra società ha ricevuto uno spiacevole attentato. Ne sono particolarmente dispiaciuto, questi eventi sono indegni. Ci è anche stato detto che purtroppo, nonostante l'ottimo lavoro svolto nessuno e riuscito a trovare i colpevoli di questo spregevole fatto. Vorremmo poter dare una mano... è possibile parlare con il signor Gatou Warai ? O eventualmente con qualcuno informato sui fatti ? Grazie mille.

    Detto ciò avrei atteso risposta da parte della ragazza, stando ben attento a cercare di capire se stesse mentendo o meno, soprattutto mi sarebbe piaciuto capire se parlava liberamente, o se mi dava l'impressione che le avessero preparato un pappone da rifilare a tutti coloro che chiedevano informazioni sull'attentato. Una volta finito il discorso, mentre ascoltavo le parole di un'eventuale risposta, avrei riutilizzato la mia abilità
    Infiltrarsi 4
    Abile: L'utilizzatore può accorgersi di essere soggetto alle abilità da Sensitivo. Si accorgerà immediatamente delle percezioni di ninja parienergia o inferiori, e con un ritardo di 2 slot azione contro ninja di energia superiore. Nei confronti di parienergia o inferiori si accorgerà delle percezioni anche se in quel momento è attiva una tecnica che nasconda il suo chakra.[Da chunin in su]
    per vedere se l'arrivo di qualche ninja accademico aveva destato l'interesse di qualcuno.


    [...]



    Nel frattempo, una delle due copie si sarebbe diretta al mercato centrale, e sfruttando l'aspetto infantile avrebbe cercato di fare il giro dei nonni del paese, cui avrebbe chiesto gentilmente informazioni. Avrebbe ripetuto la scena più e più volte, finchè non ne avrebbe trovato qualcuno che poteva sembrare particolarmente informato sui fatti.


    [...]



    L'ultima copia infine si sarebbe diretta verso il magazzino. Se avesse trovato le guardie che dovevano guardare i detriti, le avrebbe apostrofate con fare interessato.

    Salve. Sono un ninja di Suna, sarei interessato a sapere se potete dirmi qualcosa riguardo l'accaduto.

    Ryoshi sapeva cosa fosse accaduto, ma chiedere la stessa informazioni a più parti era il miglior modo di capire se vi erano versioni contrapposte. Dopodichè, qualora le eventuali guardie gli avessero risposto, avrebbe cercato di avvicinarsi ai detriti, e di controllare con i propri occhi i resti del magazzino, alla ricerca di chissà quale indizio.
     



    Edited by lNearl - 21/10/2017, 09:32
  14. .

    Mamma ?


    I
    Ryoshi non era particolarmente conosciuto a Suna. Perlomeno non dalle persone comuni. I normali cittadini, quelli che spendevano le loro misere vite in faccende quotidiane, che lavoravano per mangiare e che non aspettavano altro che qualche nome famoso da venerare ed al quale appellarsi nei momenti di difficoltà non sapevano di poter contare anche sul giovane Chunin. Questo non era un caso, un altro con metà delle sue abilità avrebbe potuto tranquillamente diventare un nome di spicco, ma lui voleva esattamente il contrario. 

    Potete quindi immaginare la sua faccia perplessa quando vide quello strano spettacolo davanti a casa sua. Un gruppo raccolto di persone, del luogo e non, osservava con occhi increduli un'evento totalmente contrario alla fisica. In mezzo alla città di era ricreata una sorta di oasi, e piccole gocce d'acqua si sollevavano dalla sabbia per muoversi verso l'alto.

    Cosa diavolo sta accadendo ?

    Ryoshi ne aveva vissute diverse nel paese del vento, non per ultimo l'attentato che la Canzone del vento aveva cercato di attuare, volendo distruggere Suna ed i suoi abitanti. Quando vide quello spettacolo fece inizialmente ben poco caso alle persone li attorno. Lui non era particolarmente interessato al resto del mondo, soprattutto alle persone comuni. Difficilmente potevano avere informazioni per lui importanti, e quindi le considerava poco più che oggetti.

    Potremmo essere nuovamente in pericolo...


    Senza esitare particolarmente le sue mani si mossero a comporre un'unico sigillo, quello del rilascio Rilascio - Genjutsu Kai
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tigre (1)
    L'utilizzatore può deflettere genjutsu usando 2 slot tecnica. L'utilizzatore deve essere consapevole di essere sotto l'influsso di un'illusione. È possibile sfruttare i danni subiti volontariamente per aumentare l’efficacia del rilascio, senza costo in chakra. Ogni leggera subita incrementa di 10 l'Efficacia; status Leggeri aumentano di 10 l'Efficacia, a status Medio di 30, status Gravi di 60. Si possono rilasciare solo illusioni con efficacia inferiore quella del rilascio. Può eliminare più genjutsu solo se la somma delle efficacia di ogni genjutsu è inferiore all'efficacia del rilascio. È possibile usarla su un'altra persona. È possibile sommare l’Efficacia con un’altra persona se utilizzata insieme. È possibile utilizzarla senza sigilli, riducendo di 10 l'Efficacia.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: ½ Basso ogni 5 d'efficacia )
    [ [Efficacia Massima Rilasciata: 15 per Grado]]
    [Da studente in su]
    . Veder crescere un'oasi davanti alla propria casa era qualcosa di strano, e subito i suoi pregiudizi e la sua paranoia lo portarono a ritenere di essere dentro un genjutsu.
    Solo quando si rese conto dell'inutilità della tecnica iniziò a guardarsi attorno, alla ricerca di qualche indizio, o magari di qualche persona che potesse sembrare la causa di quello che stava accadendo.

    M...M... Mamma ?

    Non era il tipo, ma in questa circostanza Ryoshi trasalì. Non aveva mai realmente provato paura o terrore, ma per un attimo queste due emozioni lo invasero. Accanto a sua madre c'era anche suo padre, entrambi lo guardavano attentamente, e sua madre addirittura cantò una sorta di ninna nanna.
    Ryoshi sapeva che quelle due persone non potevano essere davvero davanti a lui, lo sapeva meglio di chiunque altro visto che era stato proprio lui ad ucciderle. Le aveva lasciate in un lago di sangue. Ricordava addirittura di essersi in parte sentito in colpa per aver imbrattato un costosissimo tappeto del salone di Villa Mikawa: quello era l'unico sentimento di rimorso che provava per quella sera. Non la paura di essere orfano, non uno schock per aver sgozzato la propria mamma, solo un po' di risentimento per aver sporcato il tappeto del salone del suo padrone e salvatore.
    Se paura e terrore furono le prime emozioni che provò il giovane, queste furono immediatamente sostitute da una sorta di rabbia. Quella era invece un'emozione che conosceva bene e della quale si nutriva solitamente. Assieme alla rabbia sentì crescere dentro di se il desiderio di uccidere, di finire quello che evidentemente aveva solo inziato.
    Sarebbe saltato giù dalla finestra di casa, lanciandosi in mezzo alla folla a grande velocità. 
    Una volta in mezzo a tutte quelle persone avrebbe reagito in maniera impulsiva, poteva vedere i propri parenti a portata, e nel mentre, sentiva quell'impulso di morte premere contro la sua volontà.
    Un'enorme quantità di sabbia si sarebbe immediatamente alzata sopra le teste di tutti i presenti, si sarebbe divisa in due blocchi che avrebbero rispettivamente cercato di stritolare i suoi genitori in una tomba di sabbia, per poi stringere fino a farli scoppiare. Sperava di veder i due bozzoli contenti i suoi genitori creparsi di linee cremisi, fatte dal sangue degli stessi, ma vide con tristezza che questi si muovevano molto più velocemente della sua sabbia. Pensava di aver ricreato un'attacco inevitabile per loro, ma questi non se n'erano nemmeno curati. Non poteva nemmeno immaginare come i restanti abitanti potessero reagire a quel punto.
    Lui, totalmente incurante del loro pensiero, si sarebbe precipitato in una corsa dietro i suoi parenti. Una corsa che sarebbe terminata quando, dopo aver superato l'intera folla, vide i corpi dei genitori trasformarsi in una sorta di fanghiglia. E quella, bene o male, fu l'ultima cosa che vide. La fanghiglia si rivoltò verso di lui, inglobandolo nel modo in cui lui aveva cercato di inglobare i suoi genitori.



  15. .

    Causa Belli



    III




    Sfortunatamente per lei e per lo stesso Near la kunoichi della foglia rifiutò la generosa offerta che il taverniere del "Dirty dick" le aveva proposto. Purtroppo, come lei aveva già ben capito questo genere di rifiuto non era particolarmente ben visto in quegli ambienti, ed indubbiamente quando lei riprese la somma che aveva lasciato sul bancone già tutti i presenti avevano perfettamente capito come la giornata sarebbe finita. 

    Il lungo monologo in cui si esibì successivamente non fece altro che alimentare gli animi dei presenti. Le consuetudini erano qualcosa di duro a morire, lo sapevano bene tutti i pionieri e gli innovatori del mondo. Per quanto soluzioni nuove e recenti possano portare benefici in ogni dove e sotto qualsiasi punto di vista, ci saranno sempre coloro che vi si oppongono.  Quando gli occhi della ragazza fecero chiaramente vedere a tutti i tomoe dello sharingan un forte brusio di fondo si levò nel locale. Ben potete capire come un gruppo di delinquenti e di persone che tutto vogliono dalla vita tranne che farsi trovare possa reagire a minacce così poco velate, soprattutto se poste in essere da un graziosa fanciulla circondata da bruti. Mentre lei finiva il discorso, al quale praticamente solo Near Nara sarebbe stato attento, gli altri uomini avrebbero continuato a parlottare tra di loro. Difficile poter udire le loro parole in mezzo al casino, ma bene o male Kairi avrebbe potuto intuire a cosa stessero pensando. 

    E quindi il clan Nara avrebbe assoldato niente di meno che un Uchiha solo per cercarmi... Interessante. Purtroppo, a discapito di quanto tu dici, sembra strano che abbiano buone intenzioni. Se fossero stati realmente proccupati per la mia salute sarebbero intervenuti qualche anno addietro... Ora sono già belle che disperso da un po'...  

    La giovane Uchiha stava operando nel migliore dei modi. Nessun sensei accademico le avrebbe potuto addebitare alcun genere di rimproverò, però, considerando di trovarsi in una taverna losca stava nuovamente andando a mancare di rispetto alle tradizioni. L'idea di attirare su di sè l'attenzione mentre il suo quadrupede rintracciava Near era da manuale dello shinobi, ma non ebbe certo l'effetto di calmare i già bollenti spiriti dei buzzurri all'interno, tutt'altro.

    Cazzo, mi sono fatto fregare dal cane... Bella mossa ragazzina, bella mossa. 

    Seppur fuori dai giochi da parecchio tempo quella parte di Near Nara che ancora sapeva pensare non potè non apprezzare quella finezza. D'altra parte, quando lei lo guardò, e dentro di lui fu chiaro di esser stato scoperto, un misto di rabbia e paura lo fece infuriare. Sapeva bene di non aver altre soluzioni se non quella di ricorrere all'aiuto dei presenti. Guardò la ragazza, dall'aspetto non poteva sapere quanto fosse brava a combattere. Sperava che i buzzurri l'avrebbero tenuta impegnata abbastanza da dargli il tempo di dileguarsi senza però rischiare che le facessero troppo male. 

    Complimenti per la finezza del cane... Un po' meno per i modi poco adatti ad una fanciulla... Signori, presentiamole il vero Dirty Dick

    A quelle parole i primi quattro uomini più vicini alla ragazza sarebbero scattati all'attacco. In primis, era chiaro che perchè potesse fuggire il primo bersaglio da mettere fuori combattimento era il cane. La ragazza sarebbe bastato distrarla, ma il quadrupede sarebbe sempre riuscito a rintracciare Near. Per questo, i primi due individui si sarebbero lanciati sulla bestia senza alcun timore, ma non prima di aver rotto le bottiglie di birra che avevano sul tavolo per poterle utilizzare come armi improprie. In un'attimo sarebbero riusciti ad effettuare una sorta di attacco combinato, accerchiando il cane dai due lati, e cercando di calare sulla testa dell'animale le loro "lame".  Sfruttando la confusione, e conscio di quello che stava per accadere, Near colse l'occasione per iniziare a comporre dei sigilliTecnica dell'Immagine Residua
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Cane (1)
    L'illusione si attiva se osservato l'utilizzatore dopo la composizione delle Posizioni Magiche se osservato, vittima subirà l'illusione. L'utilizzatore può spostarsi entro 15 metri facendo rimanere nella posizione originale un'immagine residua, bloccata nell'atto di comporre il sigillo. Avvicinarsi entro 6 metri la vittima, comporre tecniche o effettuare offensive disattiva l'illusione. L'efficacia è pari a 20; dura un singolo round. Può essere usata in combinazione con una qualsiasi tecnica avanzata spendendo uno slot tecnica base.Tipo: Genjutsu - Kanchi
    (Consumo: Medio)
    [Da studente in su]
    . Era stato beccato, quindi non aveva più motivo alcuno di nascondersi dalla ragazza. Sapeva che cercare di fottere una Uchiha con un genjutsu non sarebbe stata l'idea migliore di sempre, ma confidava che data la situazione la ragazza ci sarebbe cascata il minimo indispensabile a dargli il tempo di fuggire. Difatti, mentre la Kunoichi sarebbe stata attenta ad osservare Near ( probabilmente, perlomeno questo è quello che avrebbe a sua volta fatto egli stesso ) gli altri soggetti si sarebbero fatti avanti verso Kairi, per poi cercare di immobilizzarla o perlomeno di bloccarle la visuale. Infatti, passando tutti davanti al giovane Nara avrebbero reso impossibile alla ragazza mantenere il contatto visivo, alimentando a loro volta l'illusione.
    Near, dopo aver messo in atto la sua tecnica, sarebbe a sua volta fuggito, sfruttando l'occultamento parziale di tutte quelle persone davanti a lui e del trambusto generale. Ben conoscendo la locanda sapeva perfettamente come raggiungere l'uscita sul retro . Una volta fuori dalla locanda non avrebbe aspettato, avrebbe utilizzato anche la trasformazione Tecnica della Trasformazione - Henge no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Capra (1)
    L'utilizzatore può cambiare il proprio aspetto. Le dimensioni possono essere maggiorata o diminuita al massimo del 50% rispetto le proprie dimensioni reali. La trasformazione permette di assumere le caratteristiche tecniche dell'oggetto in cui trasformati oppure ottenere armi naturali se possedute dall'animale trasformato. Le potenzialità devono essere parigrado l'utilizzatore, non è possibile ottenere una protezione fisica e non è possibile ottenere capacità di movimento non possedute dallo shinobi. È possibile applicare questa tecnica anche in combinazione con un altro shinobi, unendo i due in uno stesso aspetto fittizio. Solamente uno dei due shinobi avrà il controllo delle nuove sembianze ma entrambi dovranno pagare il costo di attivazione. Subire un danno pari o superiore a leggera causerà lo scioglimento della tecnica. Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: Basso )
    [Da studente in su]
    per prendere le sembianze di un qualsiasi cittadino di Konoha, e sarebbe immediatamente corso verso la piazza del mercato. Trasformazione o meno, seminare il quadrupede e disperdersi nella folla era la prima cosa da fare. Se l'avesse raggiunta, avrebbe immediatamente iniziato a camminare normalmente, fingendo di svolgere le più normali commissioni. 


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