Basi del Combattimento

‘Corso delle Basi del Combattimento cod. 003’, questa era le denominazione ufficiale del corso a cui Shun ed Indra erano stati assegnati. Come consuetudine, il corso sarebbe stato tenuto in territorio accademico, cioè comune ai quattro villaggi ninja che formavano l’Alleanza. Come nota di merito, il corso sarebbe stato tenuto dal jonin Hohenheim Kakita di Suna, membro di spicco delle squadre speciali del villaggio della Sabbia. L’essere allenati da un ninja di un villaggio diverso sarebbe potuto apparire strano ai due studenti di Konoha, eppure quella scelta era in comunione con lo spirito di comunione ed unità che l’Accademia promuoveva. D'altro canto, non sarebbe passato inosservato ai due aspiranti shinobi il fatto che il loro sensei portava un nome kiriano! Cosa si sarebbero dovuti aspettare quindi? I sunesi erano famosi per essere persone particolarmente dure, o per lo meno erano stati costretti a diventarlo per via delle quasi insostenibili condizioni di vita in cui il deserto li costringeva a vivere. Sembrava insomma che fosse capitato loro un jonin severo, e forse addirittura un traditore!
Il punto di ritrovo per la prima lezione era anche particolare. Sebbene fosse presso l’Accademia, non era dentro l’edificio principale, ma nel grande spazio all'aperto antistante la struttura, dove un circolo di alberi racchiudeva un piccola piazzetta in ghiaia e terriccio. Il punto di ritrovo era stato cambiato con solo un giorno di preavviso, cosa che avrebbe forse aggiunto altra confusione a quella situazione. I due studenti avrebbero avuto modo di parlare brevemente tra di loro, prima che un’altra figura si avvicinasse a loro, dopo essere uscito dalla porta principale della struttura.

Era un ragazzo di circa tredici anni, con un volto severo ma sereno. I suoi capelli castani erano scompigliati, come se una folata di vento li avesse appena colpiti, ed i suoi occhi erano vigili ed penetranti, ma sopratutto erano puntati su di loro! Il mantello color verde sporco che indossava sventolò poco mentre il giovane si muovevano con passo rapido verso i due ragazzi. Una volta raggiunti, la sua bocca si aprì in un leggero sorriso: Presumo che voi siate Indra e Shun, sbaglio? Il mio nome è Hohenheim e sarò il vostro istruttore per questo corso sulle basi del combattimento. Avevo preparato per voi una serie di attività all'interno di questo corso, ma sfortunatamente queste non avranno luogo…almeno non nel modo in cui avevo pensato. Vedete… ieri mi è stata assegnata una missione che non può essere rimandata ed avrei dovuto cancellare il corso… Così dicendo, avrebbe superato i due ragazzi ed avrebbe infilato la mano destro dentro una sacca non troppo grande che pendeva al suo fianco. Con difficoltà i due studenti avrebbero visto una piccola statuina sbucare come dal nulla dal suo palmo della medesima mano, prima che questa rilasciasse una notevole quantità di fumo. Per un attimo, li avvolse completamente. Un paio di secondi dopo, quando la loro vista non fu più ostacolata, i due giovani si sarebbero ritrovati davanti la gigantesca forma stilizzata di un'aquilaCreazione TrasportatricenVillaggio: GenericonPosizioni Magiche: Nessuna (0)nL'utilizzatore può creare un costrutto di Argilla di dimensioni massime pari a 3 Unità, quintuplicandone le dimensioni. Il costrutto perde qualsiasi capacità offensiva, potrà essere manipolato senza spesa di chakra purché a contatto con l'utilizzatore. Tipo: Ninjutsu - Dotonn(Consumo: Medioalto)n[Richiede Manipolazione Argilla I]n[Da genin in su] di argilla! La creazione era massiva e li superava in dimensione di diverse volse. Ma soprattutto: si muoveva! Il jonin, intanto, subito dopo aver realizzato la sua creazione, si era nuovamente voltato verso i suoi studenti: …ho deciso tuttavia che non c’era alcun motivo per non portarvi con me! Copriremo i contenuti del corso durante i viaggi e nei tempi morti della missione. Saltò sopra l’enorme aquila: Allora che ne dite?! Volete venire a fare una gita nel Paese del Vento?

[…]

La creazione non ci mese molto a prendere quota, lasciandosi dietro l’edificio dell’Accademia che si rimpiccioliva sempre di più. Puntando verso ovest, Hohenheim riprese a paralare tenendo lo sguardo puntato davanti a sè.
Voi iniziate questo percorso di formazione in un periodo difficile. La grande alleanza tra i quattro villaggi ninja che regge la pace nel continente da oltre un secolo, l’Accademia, non è mai stata più sotto attacco che come in questi anni. Sfortunatamente questo non è più un periodo di pace. Normalmente non avrei introdotto questo argomento a degli studenti, ma i tempi sono cambiati. I nemici dell’accademia sono ovunque: Ame, Hayate, i Kurotempi ed i Cremisi sono tutte minacce reali. Ad un passo dai nostri confini, i nostri avversari hanno già fatto la loro mossa! Suna per ora è stata risparmiata, ma attacchi sono stati portati ad Himotara. L’ampiezza del problema ha spinto le alte sfere dell’Accademia a cercare possibilità di coalizione con le altre potenze del continente, ma la trattativa è lunga e complessa. Per questo abbiamo bisogno di nuovi e talentuosi ninja, perché la guerra è alle porte. Il jonin bambino aveva un tono serio ed uno sguardo freddo mentre parlava, e gli studenti avrebbero in quel caso ritrovato nel suo tono la proverbiale durezza dei sunesi. Tuttavia, dopo poco il suo volto si sarebbe nuovamente rilassato, e voltandosi verso il due avrebbe detto:…per il momento, comunque, concentriamoci su problemi più semplici da risolvere. Sembra che passeremo un po’ di tempo insieme: perché non vi presentate? Ditemi chi siete, e perché siete interessati a diventare shinobi. Inoltre se avete domande su di me, fatele senza remore!