Posts written by Hoshi

  1. .

    Avventura
    HANTA
    11° Post Attivo




    Ancora una volta la mente di Febh sarebbe saltata di palo in frasca scombussolando la sua percezione del tempo e della realtà. Quando l’Otese riuscì a ritrovare se stesso all’interno di un corpo si sarebbe reso conto che questa volta, a differenza delle altre, si sentiva estremamente a suo agio nonostante tra tutte le reincarnazioni se così si potevano chiamare, questa era la più debole e molliccia. Febh ci avrebbe messo un po’ a mettere a fuoco l’ambiente attorno a se rendendosi conto di trovarsi in viaggio tra gli alberi di una fitta foresta, un luogo nostalgico e a lui molto familiare, il bosco dei Sussurri. Non era solo, molte altre persone stavano camminando insieme a lui illuminando la notte con delle fiaccole mentre procedevano tra il fitto della foresta, aveva paura e involontariamente avrebbe stretto forte la piccola mano che si ritrovava per trovare conforto e coraggio nell’altra che lo stava accompagnando -Che c’è Kaji?!.. hai forse paura del buio?!..- quella voce era ormai così familiare che Febh non avrebbe fatto fatica a riconoscerla. Alzando lo sguardo infatti avrebbe intravisto da sotto un lungo cappuccio il dolce viso di Uta, anche se più matura dell’ultima volta che lo aveva visto dopo la terribile guerra contro l’Ondata Rossa. Era chiaro che in quel momento Febh superava appena il metro di altezza e che il corpo che stava possedendo fosse quello di un bambino di nome Kaji. Febh avrebbe sentito la mano di Uta stringersi alla sua assaporando il dolce e rinfrancante calore materno, una sensazione estremamente piacevole che lo avrebbe calmato all’istante.


    Attorno a lui dovevano esserci almeno una decina di persone e poco più avanti due figure sembravano distinguersi dalle altre per portamento ed abbigliamento. Uno di questi più volte si sarebbe voltato verso di lui sorridendo dietro a dei grandi occhiali con fare sincero -Non avere paura Kaji.. le tenebre non potranno farti del male fino a quando sarai insieme a noi..- era di sicuro più adulto e consumato nell’espressione, ma quello che gli aveva appena parlato era senza alcun dubbio il babbeo di Shijin, lo stesso con cui aveva vissuto quasi metà della sua intera vita. La situazione era piuttosto calma ed il gruppo avrebbe continuato a muoversi tra la boscaglia mentre Shijin ed un'altra persona parlavano di come il loro accordo avrebbe portato vantaggi per entrambe le parti. Si parlava di scambi di informazioni, di scambio di armi e altro che potesse servire per combattere e vincere una guerra. Difficile dire esattamente quale fosse il focus di quella discussione tuttavia Febh sarebbe riuscito ad intuirlo anche se nel corpo di un fragile e timido ragazzino. La calma e la quiete tuttavia non sarebbero durati a lungo in quella notte così fredda e buia. Un vero e proprio incubo ad occhi aperti avrebbe devastato la mente di Febh all’improvviso mentre una serie di immagini confuse si sarebbero susseguite una dopo l’altra senza un ordine cronologico. Prima una lunga corsa che lo avrebbe lasciato senza fiato, subito dopo sua madre stretta attorno al suo piccolo corpo per proteggerlo come se fosse la cosa più preziosa al mondo e poi.. le strazianti grida delle persone attorno a lui che una dopo l’altra stavano morendo.


    Febh era a terra con la schiena appoggiata ad un grande albero mentre tremava come una foglia illuminato dalle fiaccole lasciate a terra qua e la. Davanti alui poteva vedere le sagome nere di Shijin e Uta pronte a scattare contro un nemico invisibile, un nemico che aveva già ucciso tre dei loro compagni di viaggio smembrando i loro corpi in molti pezzi, alcune dei quali ora stavano a pochi passi da Febh. Il caos regnava sovrano mentre le fronde degli alberi sopra le loro teste si agitavano come possedute dal demonio lasciando cadere una pioggia di foglie secche verso terra -Maledizione! E’ uno di quei maledetti Hanta.. tsk dannata Alleanza!.. quando la smetterete di darci la caccia?!.. Uta proteggi Kaji mentre noi cerchiamo di abbatterlo!- -Shijin è troppo pericoloso!.. sai anche tu quanto sia forte uno di quei mostri.. li hanno creati apposta per noi.. per darci la caccia!- -Non capisci.. non possiamo continuare a scappare.. questa storia finisce qui.. adesso!!!- e nel dirlo Febh avrebbe visto Shijin illuminarsi di pura energia mentre scariche nere come la notte stessa si estendevano tutte attorno a loro spezzando i rami degli alberi già lacerati e morenti. Di nuovo il caos, le urla dei presenti e le esplosioni di una terribile battaglia e poi.. poi il volto di Uta sporco di sangue che in lacrime e sofferente lo fissava a pochi centimetri di distanza mentre ogni parte del suo corpo era completamente paralizzata. La voce di Uta avrebbe detto poche parole prima di lasciargli un bacio sporco di sangue sulla fronte e il sincero sorriso che solo una madre sa fare.


    -..sopravvivi ad ogni costo Kaji.. questa è una promessa..-




    Dietro di lei le fiamme delle fiaccole cadute a terra avevano appiccato un incendio rendendo l’aria calda e irrespirabile. Una figura mostruosa stava al centro di un cerchio disegnato del sangue e dai resti delle persone che fino a pochi istanti fa li stavano accompagnando. Il corpo di Shijin o quel che ne restava sospeso a mezz’aria mentre gli artigli del mostro lo passavano da parte a parte tra scariche elettriche che sembravano non intaccare il mostro. Solo un ultimo ricordo prima di vedere Uta scagliarsi contro quell’abominio, le fattezze di una belva umanoide immersa tra le fiamme grondante sangue e frattaglie e un’espressione di pura estasi dipinta sul volto.

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    […]





    Ripresa conoscenza Febh avrebbe sentito freddo mentre la voce ovattata di qualcuno lo stava chiamando. Era stordito e confuso e stanco come non lo era mai stato prima, completamente prosciugato da ogni lacrima o voglia di vivere. Attorno a lui tutto era stato bruciato e ancora fumava mentre una sottile pioggerellina li bagnava. Era un uomo che lo stava chiamando, una voce stranamente familiare -Hei!!!.. Hei ragazzino mi senti?!..- l’uomo lo aveva preso e tirato fuori dalla spaccatura di un albero abbastanza grande da contenere il suo piccolo e debole corpo -Fatti forza ragazzino.. è tutto passato..- l’uomo era giovane e forte ed il suo timbro di voce ispirava fiducia e sicurezza -..non avere paura.. mi chiamo Homura.. sono un ninja.. penserò io a te!..- e dopo quelle parole Febh avrebbe sentito la sua mente scivolare via da quella del ragazzino inabissandosi in una oscurità densa e senza fine.




    [...]




    -WAAAAAAAAARGH!!!! FA MALE!!! MALISSIMO!!! WAAAARGH!!!- sarebbero state le urla di dolore di Hoshi a riportare tutti alla realtà all’interno della stanza dove tutta quell’assurda storia aveva avuto inizio. Aperti gli occhi Zong Wu e Febh avrebbero visto il rosso a terra in mezzo alla stanza rotolare a destra e sinistra in preda ad un dolore atroce. Il rosso si stava lamentando del fortissimo dolore che gli stava facendo letteralmente esplodere la testa e del fatto che tutto il suo intero corpo era completamente disidratato. Infatti anche Zong e Febh avrebbero accusato un forte dolore alla testa anche se entrambi probabilmente non ci avrebbero fatto caso più di tanto grazie alle potenti abilità rigenerative dei loro corpi. Anche le loro teste fumavano quasi avessero appena finito una intensa sessione di sauna, cosa quanto mai strana a Suna. Il rosso a fatica era riuscito a strisciare fino al frigo per tirarne fuori una cassetta di birre che avrebbe cominciato subito a bere una dopo l’altra passandone ogni tanto una o due a Febh e Zong, oncurante del fatto che l’Otese non bevesse alcun alcolico -Per gli Dei Chikuma.. sto morendo dal dolore aaaargh!!!.. la testa .. la testa mi sta scoppiando!!!- forse non se ne erano ancora accorti, ma tutto quell’esperimento era durato non più di un paio di secondi. In un istante avevano vissuto centinai, forse migliaia di vite sovraccaricando le loro menti ed i loro corpi oltre ogni limite umanamente possibile -Mai più!!.. anf anf.. MAAAAI PIU’!!!!- e giù di birra. Il rosso era già a due litri dopo una decina di minuti.


    Ripresa coscienza di se stesso il rosso si sarebbe dato una calmata. Il mal di testa li avrebbe comunque abbandonati nel giro di una decina di minuti anche se la stanchezza sarebbe stata pari a quella provata dopo una lunghissima battaglia -Fiuuuu.. che storia.. non so cosa abbiate visto voi.. ma per me è stata una cosa pazzesca!.. cioè non ci ho capito quasi niente.. ma mi sembra di aver appena vissuto la vita di.. boh.. non so un milione di persone!!!- e nel dirlo il rosso aveva pure aperto le braccia in maniera esagerata. Non sapeva che avessero visto gli altri due e in fin dei conti nessuno di loro sapeva cosa avessero visto gli altri -Accidenti.. spero che l’esperimento vi sia stato di aiuto.. per quel che mi riguarda direi di si! Ho scoperto dove il mio bis bis bis bis nonno aveva nascosto la sua straordinaria e preziosissima collezione di intimo femminile.. uhuhuhuh.. nonno Ito ne sapeva un sacco di certe cosacce.. uhuhuhuhuh..- ovviamente il rosso aveva visto cose straordinarie e segreti inspiegabili, ma tutto ciò che aveva portato a casa era come al solito una stupidaggine. Sperava solo che per Zong Wu e soprattutto Febh le cose fossero state più interessanti -Voi che mi dite?!.. scoperto nulla di interessante?!..- di sicuro la vita di entrambi da quel giorno in poi lo sarebbe stato.
    CITAZIONE
    Hoshi
    Vitalità: 19.50
    En. Vitale: 30/30
    Chakra: 125/125
    Recupero Abilità:

    Difesa1: /// Azione 1: ///
    Difesa2: /// Azione 2: ///
    Difesa3: /// Azione 3: ///
    Difesa4: /// Azione 4: ///
    Azione Bonus: ///
    Tecnica Base: ///
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Bonus: ///
    Equipaggiamento consumato: ///


    OT/ Ultima scena per Febh prima di tornare al mondo reale!!! Febh aggiungi pure quel che ti pare alla scena! ovviamente è tutto frutto di una mia interpretazione del BG di cui mi parlasti anni e anni fa!!! :riot:
  2. .

    Yamabushi: Mission One

    Post Sesto – Mi..hai.. fatto.. MALE!!!


    Il mio assalto a sorpresa aveva trovato l’energumeno impreparato, ma non abbastanza da lasciarlo morente a terra. Il coltellaccio che tenevo tra le mani aveva colpito il bastardo macchiandosi di sangue senza però che questi cadesse a terra. Non aveva tempo per capire se Kuso fosse riuscito o meno nel suo intento, avevo ben altro di cui occuparmi. Subito dopo il mio colpo sentii la bocca dello stomaco incendiarsi mentre il pugno del mio avversario si piantava facendomi cadere a terra il pugnale e piegandomi come un foglio su me stesso. Il gigante aveva lanciato il suo attacco mentre il mio coltello si piantava sul suo corpo trovandomi completamente inerme di fronte alla sua potenza -BUAAARGH!!!- il pugno mi avrebbe sicuramente sfondato qualche organo se non fosse stato per il corpetto di cuoio che indossavo [Ferita][Potenza Dif: 25 / Resistenza: Rossa -3][Leggera x2]

    Corpetto in Cuoio [Protezione]
    Corpetto in cuoio indossabile che sopra i vestiti. Presenta una buona resistenza, offrendo all'utilizzatore una discreta protezione al busto.
    Tipo: Protezione - Supporto
    Dimensione: Mediogrande
    Quantità: 1
    (Potenza: 25 | Durezza: 3 | Crediti: 60)
    [Da genin in su]
    .


    Il tizio inoltre non sembrava contento. Dopo il primo attacco infatti un secondo colpo sembrava mirare nuovamente alla mia figura con forza e velocità straordinarie. Sorrisi sotto le bende sporche del sangue che avevo sputato, mentre anche il secondo colpo affondava nelle mie carni facendo provare un terribile dolore che per poco non mi fece svenire. Quel tizio aveva osato ribellarsi alla mia sentenza ed ora toccava a me ripagarlo con la sua stessa moneta. Mentre il colpo mi spostava le mie mani erano volate rapide verso la sua faccia mirando a piantare i mie lunghi e forti pollici nelle orbite dello stronzo, un vero e proprio tripudio di sangue e budella che questa volta non avrebbe lasciato scampo a quel bastardo di merda -Muori sacco di merda!!!- la mia espressione sembrava quella di un pazzo durante un orgasmo anche se l’unico a schizzare qualcosa sarebbe stato il bastardo [S&M][Slot Azione 1 + Difesa 1][Forza e Velocità: Rossa+3]
    [Ferita][Potenza Dif: 25 / Resistenza: Rossa -3][Leggera x2]

    Corpetto in Cuoio [Protezione]
    Corpetto in cuoio indossabile che sopra i vestiti. Presenta una buona resistenza, offrendo all'utilizzatore una discreta protezione al busto.
    Tipo: Protezione - Supporto
    Dimensione: Mediogrande
    Quantità: 1
    (Potenza: 25 | Durezza: 3 | Crediti: 60)
    [Da genin in su]
    .


    -IAHAHAHAHARGH!!!- avrei premuto entrambi i pollici delle mani dentro le orbite del bastardo con una violenza e furia inaudita senza fermarmi se il sangue dello stronzo avesse cominciato a schizzarmi in faccia. Il dolore che mi aveva fatto provare era riuscito a risvegliare la parte più violenta del mio essere quella che solitamente restava sopita in profondità. Non era da me espormi a quel modo, ma in quel momento desideravo solo ed unicamente la morte del bastardo [ Arte dell'Immobilizzazione][Tecnica Avanzata]

    Arte dell'Immobilizzazione
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può effettuare attacchi a immobilizzo più efficaci. Una volta a round, un attacco a immobilizzo causerà un intralcio di categoria superiore oppure per un round la vittima sarà Scoordinata, ovvero eseguire le tecniche richiederà più tempo. Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica.
    Tipo: Taijutsu -
    (Consumo: ½ Basso a colpo)
    [Da studente in su]
    .


    Non avrei concesso al mio avversario nessuna possibilità di salvezza. Il Dio della Morte, cioè io, aveva deciso che quella stanza sarebbe stata la sua tomba. Avrei premuto e premuto cercando di immobilizzare qualsiasi tipo di movimento brusco e seguendo il copro del tizio a terra se fosse caduto dopo la mia rappresaglia. Quel tizio era forte è vero, ma io avevo il potere del re degli Inferi dalla mia, un potere che mi garantiva una forza ed una velocità superiore alla media. Sarei rimasto li fino a quando non avesse esalato il suo ultimo respiro e se così non fosse stato sarei rimasto li ancora per continuare a trucidarlo cavandogli via entrambi gli occhi con un unico rapido gesto [Presa][Azione 2 e 3][Forza e Velocità: Rossa+3].


    Solo una volta accertatomi della morte del bastardo mi sarei alzato in piedi o comunque mi sarei interessato della sorte di Kuso. Il mio amico sapeva cavarsela sicuramente meglio di me in situazioni mortali e di certo non avevo di che preoccuparmi -Uurgh.. anf.. anf.. quel bastardo.. argh.. anf.. devo avermi rotto un paio di costole.. anf.. ptui.. fanculo..- avevo spostato sputato a terra il sangue che avevo in bocca preparandomi a continuare la mattanza. Quel posto presto sarebbe stato nostro e niente e nessuno avrebbe mai potuto fermarci.


    Densen
    Vitalità: 8.50
    En. Vitale: 26/30
    Chakra: 33.5/40
    Recupero Abilità: ///

    Difesa1: S&M - Presa Azione 1: S&M - Presa
    Difesa2: /// Azione 2: Presa
    Difesa3: /// Azione 3: Presa
    Azione Bonus: ///
    Tecnica Base: ///
    Tecnica Avanzata: Arte dell'Immobilizzazione
    Equipaggiamento consumato: ///


  3. .

    Avventura
    .."Aspetti".. no senta io non ho tempo da perdere!!!..
    7° Post Attivo



    Tempo rimanente: 16 Giorni 02ore 22 minuti



    Tutta quella strana storia si stava facendo sempre più complicata e misteriosa ed il rosso cominciava a preoccuparsi. Lo strano gruppo era riuscito a recuperare l’antico spartito e lo strano strumento musicale tuttavia il Chikuma non aveva ancora trovato nulla che potesse aiutarlo nella sua impresa, nulla che gli concedesse la conoscenza per far levitare oggetti grandi come delle navi. Non era ancora tutto perduto, in fin dei conti quello strano cubo fluttuava in aria, ma dubitava che un oggetto come quello potesse contenere il segreto di come far levitare gli oggetti. L’unica cosa che poteva fare a quel punto era di seguire quell’onda cercando di scoprire il più possibile sulla fantomatica isola galleggiante della leggenda. Doveva esserci qualcosa di vero in tutta quella strana storia, ne era certo, e le sue certezze furono confermate quando inaspettatamente Febh disse di aver già sentito nominare i nomi di Enuo e Kugyo -Che cosa?!.. hai già sentito nominare questi nomi?!.. e chi diavolo sarebbero?!..- febh prese a raccontare così di come queste “entità” si definissero con il nome di Aspetti. Tutto il resto della storia sembrò quasi tratto da un libro di fantascienza dato che parlava del padre dello stupido Kage che Hoshi identificò subito con Raizen e del fatto che questi riuscisse a viaggiare nel tempo. Le storie di Febh sapevano quasi più di leggenda delle leggende stesse e dargli credito non era affatto semplice, ma giunto a quel punto il rosso avrebbe creduto a qualsiasi cosa -Accidenti.. cerca di sforzarti un po’.. se dici di averli già sentiti nominare non può essere una coincidenza!.. e poi che vuol dire questa specie di sfera di chakra?!.. oh cazzo non ci capisco più niente!!!- il rosso si era messo le mani tra i capelli scompigliandoli per poi rivolgersi nuovamente verso Febh chiedendo praticamente l’impossibile -Di un po’!.. non c’è modo di contattare il padre del fesso Kage?!- sapeva già che la cosa era impossibile. Febh non sembrava essere in grado di dare altre informazioni quindi non restava che ascoltare che avesse da dire la professoressa Mishima.


    Il Chikuma avrebbe ascoltato attentamente l’ultima parte dello spartito cercando di posizionare in qualche modo ogni personaggio all’interno di quello spettacolo. I primi cinque versi parlavano chiaramente di un isola situata nel cielo, proprio quello che il rosso stava cercando disperatamente. Sembrava che questo fantomatica RE lo stesso che aveva lasciato la nota all’interno del camerino vivesse sull’isola stessa. Se quel biglietto non era stato uno stupido scherzo, ed il rosso lo escludeva, allora il RE esisteva davvero e con lui anche l’Isola nel Cielo. Era vicino, anzi vicinissimo ad ottenere ciò che stava cercando. Chiunque fosse il RE ora stava governando dalla sua bella isola nel cielo chiunque vi fosse sotto di lui risparmiando i discendenti di colui che aveva distrutto il destino -Deve essere Enuo.. lo schiavo intendo.. lo schiavo che ha distrutto il suo destino..- il rosso si era lasciato scappare quel commento mentre stava ascoltando e ripensando al testo letto dalla vecchia.


    I successivi versi sembravano parlare di come l’isola del cielo fosse prima un'unica entità, quasi un pezzo si fosse staccato dalla terra per sfuggire a qualcosa di terribile dividendo il popolo che la abitava. Credere che l’isola fosse posta proprio sopra le loro teste era un vero e proprio atto di presunzione, ma a quel punto tutto poteva essere possibile. Una bestia viveva ancora al di sotto dell’isola che poteva essere raggiunta solo tramite scale fatta da una canzone. Le cose si stavano incastrando troppo bene una dietro l’altra, tutta quella storia al rosso sembrava sempre meno assurda man mano che ci ragionava sopra. La leggenda sul mostro che abitava il sottosuolo di quella città e la sua insaziabile fame di carne di Kappa, storie diverse si stavano stranamente ricongiungendo una dopo l’altra lasciando un gusto dolce nella mente del rosso. L’avvertimento che avevano trovato nel camerino li mettevano in guardia su Kugyo e la sua scarcerazione, Febh aveva nominato quel nome come uno degli Aspetti, qualsiasi cosa essi fossero. Sembrava quasi che il Kugyo fosse il fantomatico mostro, ma così non tornavano i conti -No.. c’è qualcosa che mi sfugge..- il rosso stava facendo i conti con le dita delle mani mentre la vecchia completava la lettura della spartito. Il Re stava custodendo l’Arbitro che i tre avevano sigillato con catene di vento al seguito dell’Insorto -..mmh..- le vecchie leggende facevano letteralmente impazzire il rosso che poteva dare totale sfogo alla sua fantasia.


    Terminata la lettura il Chikuma aveva forse più dubbi di prima e anche la professoressa sembrava non averci capito molto dando poco peso alla situazione. Restare li non sarebbe servito a nulla e di certo li non avrebbero trovato altri indizi oltre quelli già in loro possesso. Fatto un bel respiro per ritrovare la calma il Chikuma avrebbe mostrato a tutti un bel sorriso invitandoli a tornare in superficie. La vecchia sembrava essere molto soddisfatta della riuscita della loro spedizione e consegnarle spartito e cubo volante sarebbe stato un vero piacere per il Chikuma -Professoressa Mishima.. ecco a lei il Tengokuhenokagi o.. Chiave per il Paradiso!.. spero davvero possa scoprire di più sulla storia raccontata nello spartito e che voglia condividerla con tutti noi.. sarei davvero molto curioso di sentire suonare l’intera opera con quello strano strumento che abbiamo trovato!.. Chissà che non sia davvero una chiave che possa condurci tutti alla leggendaria Isola nel Cielo.. eheheh..- il rosso aveva parlato con tono scherzoso, ma ormai era quasi una certezza nella sua mente. L’isola nel Cielo era una realtà, come il mostro che abitava il sottosuolo di quella città e come tutti i personaggi di quella storia. Non aveva idea di come la cosa fosse possibile, ma quello strumento e lo spartito erano il loro biglietto per raggiungere l’Isola nel Cielo e lui doveva assolutamente raggiungere quel luogo. Avrebbe lasciato tutto alla Professoressa con la promessa di ritrovarsi l’indomani una volta che tutto fosse stato tradotto, in fin dei conti la vecchia glielo doveva visto il l’aiuto dato.


    Durante la risalita il rosso avrebbe ripensato più volte a tutta la storia restando in silenzio per poi salutare la Professoressa Mishima con la promessa di ritrovarsi l’indomani nel luogo a lei più congeniale. Quindi salutata la vecchia il rosso avrebbe fatto cenno ai due fidati compagni di viaggio di andare a riposarsi alla locanda da dove erano partiti per recuperare le forze e chiarirsi le idee. Doveva parlare ad entrambi sull’idea che si era fatto su tutta quella storia e spiegare loro perché li avesse coinvolti in quella strana e assurda avventura. Dopo aver mangiato ed essersi rilassati il rosso avrebbe invitato Febh e Zong Wu ad un tavolo appartato per parlare faccia a faccia in compagnia di una birra e qualcosa da sgranocchiare, non aveva intenzione di trattenerli li se avessero voluto andare in giro per la città, ma in qualche modo sarebbe riuscito a dir loro quanto aveva da raccontare -Uff.. tutta questa storia è davvero strana voi non trovate?!..- il rosso sembrava terribilmente stanco, aveva a disposizione solo quindici giorni per dare a Diogene ciò che gli aveva promesso ed ogni minuto sembrava scivolargli dalle mani troppo velocemente -Vorrei ringraziarvi sinceramente dal profondo del mio cuore per essere qui con me in questa avventura.. lo apprezzo davvero!- il rosso avrebbe alzato la bottiglia di birra che teneva in mano cercando un brindisi prima di continuare -Credo sia giunto il momento di dirvi chiaramente perché mi sono imbarcato in questa avventura nel paese della Terra.. ciò che sto cercando è un’antica tecnologia o conoscenza che questo popolo ha perduto molto.. molto tempo fa.. un’abilità se così vogliamo chiamarla in grado di far fluttuare la materia a mezz’aria.. esatto.. come l’Isola nel Cielo!..- il rosso avrebbe anticipato i due buttando poi giù un sorso di birra per sciacquarsi la bocca -Sapevo che la ricerca non sarebbe stata semplice e per questo ho chiesto il vostro aiuto.. siamo amici e mi fido ciecamente di entrambi.. sappiate che non avrei potuto chiedere compagni migliori!..- il rosso avrebbe sorriso prima di continuare -..detto ciò.. è chiaro che la situazione si stia facendo più complicata e pericolosa di quanto mi sarei mai potuto aspettare..- il Chikuma avrebbe preso il biglietto trovato nei sotterranei mettendolo sopra al tavolo per poi fissare Febh e Zong dritto negli occhi con sguardo serio -..ho la brutta sensazione che da ora in avanti le cose si faranno davvero pericolose.. perciò se volete andarvene credo che sia questo il momento per farlo prima che sia troppo tardi!- il rosso sapeva benissimo che nessuno dei due si sarebbe mai tirato indietro, ma non aveva alcuna intenzione di coinvolgere i suoi preziosi amici in una storia così pericolosa solo per soddisfare i suoi interessi.


    Chiarita la cosa il rosso avrebbe poi ripreso a parlare dando una spiegazione dell’idea che si era fatto su quanto scoperto fino a quel momento -Dunque.. facciamo il punto della situazione!.. nella ricerca di questa fantomatica tecnologia e abilità perduta sono stato indirizzato a raggiungere queste terre e nello specifico questa città.. la leggenda vuole che nelle sue profondità viva un mostro assetato di sangue e carne e per questo abbiamo con noi la carne di Kappa..- il rosso avrebbe guardato Febh in cerca di una conferma -..non avevo la più pallida idea di cosa avremmo trovato li sotto.. ma ora che abbiamo lo spartito e questo avvertimento comincio a credere che siamo nella giusta direzione.. sono convinto che l’Isola nel Cielo esista e che lo spartito ed il cubo siano la chiave per raggiungerla.. la Chiave del Paradiso o Tengokuhenokagi secondo quanto ipotizzato dal professor Kamamura..- il rosso avrebbe fatto una breve pausa prima di continuare -Ho intenzione di raggiungere l’Isola e di incontrare colui che ha scritto questo avvertimento.. il RE!!!- ormai nella testa del rosso leggenda e realtà avevano cominciato a fondersi diventando un unico mondo nel quale muoversi -Gli Aspetti di cui ci hai parlato Febh.. non può essere una coincidenza.. devono essere loro.. i nomi corrispondono.. il RE che governa l’Isola in Cielo.. Enuo ovvero l’Insorto della leggenda.. e poi Kugyo.. Shincoso.. e Ozma.. quello che dici di aver sconfitto con il padre del fessoKage.. i conti tornano.. e poi c’è l’Arbitro.. che presumo sia il mostro assetato di sangue di cui racconta la leggenda.. tutta questa situazione.. credo sia molto più reale di quanto sembri il che mi da speranza nella possibilità di poter ottenere ciò che cerco!- erano stati avvertiti è vero, ma il rosso non aveva alcuna intenzione di arrecare danno a quella gente. Voleva solo incontrare il RE farci due parole, magari recuperare qualche informazione su come far volare intere città e tornarsene a fare la vita di tutti i giorni. Il rosso non credeva affatto che suonare una canzoncina e volare in cielo potesse portare morte e catastrofe in quelle terre, il RE li aveva solo voluto intimorire, ma al Chikuma non fregava un cazzo del perché avesse deciso di isolarsi dal resto del mondo. Aveva disperatamente bisogno del suo aiuto a avrebbe fatto tutto ciò che era in suo potere per ottenerlo prima di finire sotto tre metri di terra per essere divorato dai vermi -..non ho nessuna intenzione di morire..- quel commento il rosso lo avrebbe detto quasi sospirando quasi senza poter essere sentito.


    -Domani incontreremo la professoressa Mishima e faremo eseguire lo spartito con lo strumento che abbiamo trovato e staremo a vedere quel che succede.. ci state?!- il rosso avrebbe atteso una risposta dai due insieme a idee e perplessità su quanto stavano facendo. Il rosso non poteva spifferare il perché di tutta quella storia o di come Diogene lo avesse costretto in quella disperata ricerca, ma non aveva intenzione di invischiare i suoi amici in pericolose missioni solo per il suo contento personale. Era giunto il momento di mettere sul piatto tutto ciò che aveva. Se le sue supposizioni fossero state sbagliate allora l’indomani sarebbe tornato ad esplorare il sottosuolo della città grazie ai permessi ottenuti, in un modo o nell’altro avrebbe trovato sicuramente ciò che stava cercando.


    CITAZIONE
    Hoshi
    Vitalità: 19.50
    En. Vitale: 30/30
    Chakra: 125/125
    Recupero Abilità:

    Difesa1: /// Azione 1: ///
    Difesa2: /// Azione 2: ///
    Difesa3: /// Azione 3: ///
    Difesa4: /// Azione 4: ///
    Azione Bonus: ///
    Tecnica Base: ///
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Bonus: ///
    Equipaggiamento consumato: ///




  4. .

    Avventura
    ..TOP GUN..
    6° Post Attivo




    Mentre il clone si avvicinava alla fantomatica base di furbetti sapeva bene di essere un bersaglio facile per qualsiasi tipo di rappresagli, ma mai si sarebbe aspettato un assalto tanto accanito. Era ovvio che quei bastardi volessero essere lasciati in pace e che il rosso fosse andato a ficcanasare dove non doveva. Tutto ciò non aveva fatto altro che dare conferma al rosso che quei bastardi stessero veramente architettando qualche losco piano ai danni del Paese. Shinka o meno ora la sua priorità era quella di intercettare quel nemico e fare il possibile per rallentarlo o farlo desistere nel portare a termine il suo piano. Appena uscito dalla boscaglia il clone del rosso aveva fatto la sua entrata trionfale presentandosi alla guardia solo epr scoprire che questa non sembrava affatto intenzionata a dargli udienza. La supposizione fatta da Daikenjin su quanto visto tramite il passerotto doveva essere corretta e l’intera zona doveva essere in qualche modo sotto osservazione da un sensitivo dato che il Chikuma vide una freccia fiondarsi verso di lui non appena uscito dalla boscaglia. Il proiettile era estremamente rapido e solo un abbondante quantità di chakra sarebbe riuscita a dare al rosso la possibilità di schivarlo. Una rapida torsione del busto avrebbe permesso al rosso di lasciare passare il colpo mentre lembi della sua giacca venivano strappati via -Figlio di..- la freccia sarebbe volata via superandolo mentre mostrava un ghigno divertito per partire alla carica [Schivata][Difesa 1][Riflessi: Nera+3 / Consumo: Basso].


    -Eheheh.. bel tentativo amico..- il rosso aveva flesso le gambe per saltare addosso all’arciere -Ma serve ben altro per fermare un tizio com… BUAARGH!!!- quando la punta della freccia lo avrebbe trafitto alle spalle sbucando dritta dal petto facendogli sputare sangue. Il clone avrebbe visto la freccia perforarlo riuscendo a dire sole pochissime parole prima di svanire in una nuvola di fumo -..ma che?!.. è tornata.. indietr..-. Quelle pochissime parole sarebbero giunte rapide al clone posizionato ad un centinaio di metri che osservata la scena si sarebbe preparato ad affrontare ciò che stava per raggiungerlo. Dalla sua posizione infatti aveva visto parte di ciò che era successo. La guardia aveva scoccato la freccia ed il colpo era misteriosamente tornato indietro per colpire alle spalle l’altro clone, doveva trattarsi di un qualche tipo di abilità o ninjutsu.


    Presto detto e dal cielo una selva di frecce sarebbe nuovamente piombata verso il clone rimasto per annientarlo. Una buona dose di chakra avrebbe nuovamente aiutato il rosso a schivare le frecce mentre balzava dal ramo dell’albero in avanti verso la direzione avversaria girandosi verso i proiettili che dopo aver mancato il bersaglio avrebbero curvato per mirare nuovamente la sua figura -Oh merda!!! Ma che roba è questa?!- la colorita esclamazione sarebbe stata sufficiente a creare all’istante sotto i piedi del rosso una nuvola di vento che lo avrebbe lanciato a velocità folle tra gli alberi della foresta in direzione del tizio armato di arco -Rakurai!!!.. Massima velocità!!!- il Chikuma sarebbe schizzato via mentre ben tre frecce lo inseguivano senza mollare per un istante quasi fossero dei cazzo di missile teleguidati [Difesa + Nuvola di Vento][Difesa 2 + Tecnica Avanzata][Slot Vento x3 / Riflessi: Nera+3 / Precisione: Nera+4 / Consumo: 5 Bassi]

    Tecnica Rapida [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione.
    [Da chunin in su]

    Nuvola di Vento
    Villaggio: Suna
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può creare un costrutto di Vento di dimensioni massime pari a 3 Unità, quintuplicandone le dimensioni. Il costrutto perde qualsiasi capacità offensiva, potrà essere manipolato senza spesa di chakra purché a contatto con l'utilizzatore.
    Tipo: Ninjutsu - Fuuton
    (Consumo: Medio Alto)
    [Richiede Manipolazione del Vento I]
    [Da jonin in su]
    .





    E l’inseguimento aereo sarebbe partito. Il rosso ed il suo avversario erano divisi da circa un centinaio di metri, una distanza piuttosto ampia in uno scontro che di sicuro avvantaggiava il formidabile arciere, ma che non per questo il rosso aveva intenzione di lasciar vincere. La nuvola del Chikuma sembrava riuscire a muoversi poco più velocemente delle frecce, abbastanza da dare al Chikuma un po’ di spazio di manovra. Mentre volava tra la fitta vegetazione la sua perversa mente aveva già escogitato una strategia per offendere il suo avversario nella maniera più imprevedibile -MALEDIZIONE MAVERIK!!! CE L’HO IN CODA!!! CE L’HO IN CODA!!! NON RIESCO A SEMINARLO!!!- il rosso stava volando a velocità assurda tra la vegetazione sbucando all’improvviso in volo a pochi centimetri da terra verso il suo avversario mangiando in pochi secondi quell’immensa distanza [Acrobazia Aerea][Tecnica Avanzata + Azione 1 e 2][Precisione: Nera+4 / Distanza: 90m]


    Acrobazia Aerea
    Villaggio: Suna
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può effettuare manovre complesse mentre è in volo con Nuvola di vento per attaccare o difendersi da posizioni insolite per un round: un doppio movimento non causa AdO all'utilizzatore, la distanza percorsa con uno slot azione è aumentata di una volta e mezzo (x1,5).
    Tipo: Taijutsu -
    (Consumo: Basso)
    [Da genin in su]
    .


    Ormai il rosso e la sua nuvola era giunti a pochissimi metri dall’arciere inseguiti dalla selva di frecce. Il rosso non aveva la più pallida idea di come una magia del genere fosse possibile, ma con tutta probabilità quei proiettili dovevano essere capaci di selezionare la loro vittima e di seguirla fino a quando non avessero colpito. Se voleva vincere quello scontro doveva dare il massimo di se stesso e prendere in contropiede l’avversario. Era tutta una questione di tempismo. A pochissimi metri dall’avversario avrebbe lasciato scivolare via la nuvola di vento dai suoi piedi mentre con un colpo di reni si sarebbe schienato a terra scivolando sull’erba verso l’arciere mentre rapido componeva un singolo sigillo per scatenare la sua più famosa tecnica di sempre [KageBushin no Jutsu][Azione 3 + Tecnica Avanzata][Consumo: 3 Bassi]


    Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Una (1)
    L'utilizzatore può scindere il proprio corpo in più cloni corporei. Possono essere creati entro 1,5 metri dall'utilizzatore o da un suo clone, potranno allontanarsi fino a 30 metri. Sono esteriormente e potenzialmente uguali all'originale. Possiedono 500 crediti equipaggiamento duplicati; non è possibile duplicare Bombe e Tonici. Se distrutti, rilasceranno una nuvola di fumo che concede occultamento ambientale parziale entro mezzo metro, per 1 slot azione; le informazioni possedute ritorneranno all'utilizzatore. Torneranno all'utilizzatore 1/8 dei danni subiti dai cloni, sotto forma di affaticamento; i tonici utilizzati dai cloni verranno conteggiati nei limiti dei tonici utilizzabili dall'utilizzatore. La vitalità è pari ad una ferita ½ leggera ogni grado ninja posseduto. Il chakra posseduto è diviso equamente tra tutte le copie create e l'utilizzatore; una volta disattivata la tecnica o distrutti tutti i cloni, il chakra residuo tornerà all'utilizzatore. Tutti cloni possono sfruttare la TS se attivata dall'utilizzatore; utilizzare e mantenere la tecnica speciale richiede tutti gli slot tecnica.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: Medio)
    [Da chunin in su]
    .


    Sopra la pancia del clone sarebbe così comparso un secondo clone che avrebbe tentato di avvinghiare l’arciere per bloccare una qualsiasi tipo di fuga. Le frecce avrebbero senza alcun dubbio riconosciuto il nuovo clone come l’obiettivo da seguire dato che l’impronta di chakra era la medesima dell’altro clone, inoltre non avrebbero cambiato direzione dato che il secondo clone di fatto stava appoggiato sul primo disegnando un'unica entità che di sicuro era più semplice da colpire continuando la traiettoria seguita fino a quel momento piuttosto di curvare. Lo skater clone avrebbe quindi tentato di bloccare i movimenti dell’arciere mentre veniva attraversato dalla nuvola di vento senza subire nulla di che se non una scompigliata ai capelli. Le frecce sarebbero così finalmente state soddisfatte grazie alle carni del clone in piedi che appena percepito il dolore si sarebbe lasciato esplodere lasciando spazio alle frecce di continuare la loro brevissima corsa verso il petto dell’arciere stesso e oltre la nuvola di fumo che le avrebbe occultate [Presa][Azione 4][Forza e Velocità: Nera].


    Se tutto fosse andato come previsto le frecce si sarebbero schiantate contro il petto dell’arciere che le aveva scagliate conficcandosi mortalmente sul suo petto. Se così fosse stato il clone a terra non avrebbe perso tempo rialzandosi rapidamente per tentare di disarmare l’arciere recuperando il grande arco che teneva tra le mani. Doveva essere quella la fonte di quei proiettili tanto potenti e di sicuro la minaccia andava debellato subito. Se invece l’arciere fosse in qualche modo sopravvissuto schivando gli attacchi il clone si sarebbe preparato a dare nuovamente battaglia certo che a distanza ravvicinata i suoi attacchi potessero essere molto più efficaci.

    CITAZIONE
    Hoshi
    Vitalità: 19.25
    En. Vitale: 30/30
    Chakra: 100.75/125
    Recupero Abilità: ///

    Clone
    Vitalità: 2.75/3
    En. Vitale: 30/30
    Chakra: 11/20
    Equipaggiamento: Arco Compound / Frecce Perfette x4 / Frecce Perforanti x4 / D-Visor x1

    Difesa1: Schivata Azione 1: Movimento
    Difesa2: Schivata Azione 2: Movimento
    Difesa3: /// Azione 3: Varie
    Difesa4: /// Azione 4: Varie
    Azione Bonus: ///
    Tecnica Base:Nuvola di Vento
    Tecnica Avanzata: Acrobazia Aerea
    Tecnica Avanzata: Kagebushin no Jutsu
    Tecnica Bonus: ///
    Equipaggiamento consumato: ///

    Daikenjin
    Vitalità: 9
    En. Vitale: 30/30
    Chakra: 7/12


    OT/ Ho conteggiato il consumo dell’abilità dei cloni che vanno distanti che avevo dimenticato nel precedente post! :riot:
  5. .

    Addestramento
    ..Madonna che ansia!!!..
    6° Post Attivo




    Kitori era senza alcun dubbio un guerriero ed un ninja di grande talento. Hoshi ne aveva visti davvero tanti di ninja promettenti in vita sua, ma Kitori sembrava avere dentro di se la scintilla che solo pochi possedevano. Era riuscito ad ideare e costruire delle armi innovative in pochissimo tempo ed ora sembrava anche riuscire a maneggiarle con estrema disinvoltura. Mentre si difendeva dalla selva di freccette Netsu non sembrava interessata a risparmiarsi con il tifo a suo favore -FORZA KITORI!!! FALLO A FETTE QUEL PORCO MANIACO!!!- era ovvio che la ragazza avesse parecchia rabbia repressa nei confronti del rosso. La difesa del biondino era stata praticamente perfetta, tanto da spiazzare il rosso che subì in pieno il semplice genjutsu utilizzato contro di lui.


    -EHI NETSU MA CHE FAI?!! DOVRESTI FARE IL TIFO PER ME!!!.. SONO IO IL CAPO QUI!!!- e nel lamentarsi il rosso avrebbe sentito l’ansia crescere dentro di lui, quelle cazzo di asce facevano davvero un fottuta paura -Oh merda.. ma perché ho fatto delle stupide freccette?!!.. quelle asce peseranno almeno dieci volte tanto.. questo mi ammazza!!!- Kitori non sembrava affatto intenzionato a risparmiarsi lanciando rapidamente due asce contro il rosso che di rimando si sarebbe messo ad urlare dall’ansia -KYAAAA!!! MA CHE CAZZO?!!!- le due asce erano fottutamente rapide ed insidiose grazie alla loro particolare forma aerodinamica. Il Chikuma preso dall’ansia come era reagì di istinto a quel primo assalto schivando entrambe assottigliando il suo profilo il più possibile in modo da far passare le armi alla sua destra e alla sua sinistra, un gesto atletico quasi impossibile se non fosse stato per la sua preparazione fisica [Schivata][Difesa 1][Riflessi: Nera].


    Quello che tuttavia non si sarebbe mai aspettato sarebbe stato il secondo lancio seguito da un assalto frontale. Quel bastardo aveva imparato a forgiare delle armi di ottima fattura ed ora voleva ucciderlo per prendere il suo posto e la bella Netsu, o almeno questi erano i pensieri che passavano per la mente del rosso dopo aver subito l’illusione. Preso alla sprovvista il Chikuma quindi non si sarebbe più trattenuto scatenando attorno a se una scudo di vento abbastanza potente da tenere lontano qualsiasi tipo di attacco o arma volante, un vero e proprio tornado che avrebbe bloccato le armi di Kitori e qualsiasi sua offensiva corpo a corpo. Per un breve istante l’aria sarebbe diventata dura ed impenetrabile come l’acciaio [Sfera di vento Levitante][Tecnica Avanzata][Vento x4 / Potenza: 40 / Precisione: Nera+4 / Consumo: 2 Bassi]

    Sfera di Vento Levitante - Fuuton: Fujo no Kazedama
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (3)
    L'utilizzatore può avvolgere se stesso ed altri una sfera di vento, richiede la manipolazione di 1 Unità di vento ogni 0,5 metri di raggio della sfera, minimo 4 unità, ogni persona in più richiede la manipolazione di ulteriori 4 unità. L'utilizzatore può muovere liberamente la sfera, facendola levitare in aria o creando uno scudo d'aria che gli permette di andare sott'acqua, la velocità è pari alla Precisione dell'utilizzatore. La sfera ha potenza difensiva pari a 10 ogni Unità usata, la potenza massima è pari alla potenza massima della manipolazione, respinge tutti gli attacchi fisici con Forza inferiore alla Precisione dell'utilizzatore. È possibile usare massimo 4 Unità per livello. Chiunque sia nella sfera non può attaccare. Il mantenimento richiede slot tecnica.
    Tipo: Ninjutsu - Fuuton
    (Consumo: Basso ogni Unità / Mantenimento: ½ Basso ogni Unità)
    [Richiede Manipolazione del Vento I]
    [Da genin in su]
    .


    A quel punto il rosso avrebbe rilasciato la tecnica preparandosi ad attaccare di nuovo quando la voce di Netsu lo avrebbe bloccato fracassandogli il timpano dell’orecchio -STOOOOOOP!!!! AHAHAH.. HAI PERSO STUPIDO ROSSO!!! AHAHAH.. le vittoria va a Kitori!!- il rosso un po’ spaesato si sarebbe fermato all’istante mostrando uno sguardo spaesato mentre usciva dallo stato mentale alterato indotto dall’illusione -..eh?!..- Netsu si era fatta avanti invadendo il campo di battaglia prendendo sottobraccio il biondino per poi alzare il suo braccio in segno di vittoria -Hai utilizzato una delle tue stupide abilità ninja per difenderti BakaHoshi!!! Avevi detto niente tecniche se non utilizzate in combo con le armi da lancio che avete creato.. quindi.. sei squalificato idiota!.. la vittoria va a Kitori!!!- e nel proclamare la vittoria Netsu si sarebbe lasciata andare stampando pure un mieloso bacetto sulla guancia del Kiriano, sta brutta infame senza pudore. Hoshi ci avrebbe messo qualche secondo a realizzare quanto fosse stato stupido ammettendo la sconfitta -..eheheh.. ho perso..- per poi congratularsi con il kiriano della bella prestazione mostrando un gran sorriso divertito che non mostrava alcun tipo di rancore -Ahahah.. beh.. credo che Netsu abbia ragione.. mi sono lasciato prendere dall’ansia e sono caduto nel tuo tranello.. la vittoria va a te Kitori.. complimenti!!!- il rosso sembrava felice nonostante la sconfitta e in effetti era proprio così. Si era fatto un nuovo amico ed aveva aiutato un ninja come lui a crescere personalmente come uomo e futuro fabbro. Il Chikuma si sarebbe così rivestito dirigendosi poi verso il frigo più vicino per prendere tre birre e stapparle.


    -Kitori.. credo di non aver più nulla da insegnarti per ora.. hai ampiamente dimostrato le tue abilità di fabbro e guerriero.. tu che dici Netsu?!- -Dico che ti ha fatto il culo a strisce rosso!!!- e nel dirlo avrebbe buttato giù mezza bottiglia di birra mentre Hoshi sconfortato piegava la testa in avanti -Per quel che mi riguarda ormai sei completamente in grado di progettare e creare qualsiasi tipo di arma da lancio.. e se mai avessi bisogno di qualche idea o aiuto non aver paura di venire a chiedere al sottoscritto!..- il rosso avrebbe alzato la birra verso Kitori in segno di pace-..ah e tieniti pronto perché non credere che mi sia già dimenticato del nostro accordo!.. verrà il giorno in cui Suna chiederà il tuo aiuto.. e mi aspetto che sarai pronto ad aiutare!- il rosso manteneva un tono scherzoso ma sembrava serio in quelle dichiarazioni. Il DESERT era stato costruito per favorire lo scambio di informazioni ed abilità da entrambe le parti e dato che il rosso aveva fatto la sua parte ora si aspettava che anche Kitori facesse la sua. Ad ogni modo detto ciò il rosso avrebbe salutato il ragazzo con una pacca sulla spalla mentre Netsu timidamente gli avrebbe chiesto cosa avesse da fare in programma per quella serata. Di certo un furbetto come Kitori non si sarebbe lasciato scappare un’occasione come quella, ma raccontare ciò che sarebbe successo non è affar mio.


    OT/ Rex direi di chiudere la giocata qui dato che Kitori ha imparato tutto ciò che c’era da imparare! :riot:
    Se ti va possiamo aprire una seconda giocata oppure puoi partecipare ad una futura missione per aiutare Suna e ripagare così il tuo debito.. dannato scroccone dalle tasche bucate!
    Aspetto il post conclusivo e fa la roba la in timeline che ci stemmiamo! Bella giocata!!! :riot:
  6. .

    Avventura
    Come leccarsi le ferite
    10° Post Attivo




    Rabbia, dolore, disperazione. Sarebbero state queste le terribili sensazioni avviluppate alle menti di Febh e Zong Wu mentre rivivevano quelle esperienze così dure. Assuefatto dal potere degli Hakai Shijin aveva colpito duramente il terribile Enja facendogli sputare sangue nero come la pece, mentre Zanna trasformatosi in una creatura fatta di pura Vendetta lo squartava e lacerava come una preda incapace di reagire. Mentre la battaglia si stava consumando i due avrebbero sicuramente intravisto il corpo esanime del padre di Uta poco distante. La sua ultima tecnica aveva completamente distrutto la stabilità fisico mentale della Valanga lasciandolo completamente in balia della furia dei due. Difficile dire per quanto tempo Shijin e Zanna avessero infierito sul demone che nonostante tutto continuava a resistere grazie al denso strato di chakra del demone e alla potente rigenerazione vitale. Enja era praticamente morto o quasi e privo di sensi eppure la rabbia, il dolore e la disperazione non sembravano voler abbandonare il cuore del ragazzo e del suo fidato cane. Nel silenzio del campo di battaglia i due avrebbero continuato a colpire e a colpire mentre le mani del primo e le zanne del secondo si tingevano di sangue. Il terreno su cui stavano poggiati ormai era completamente intriso di sangue, attorno a loro i pochi superstiti sembravano essersi congelati sul posto mentre guardavano i due urlare dalla disperazione mentre continuavano a colpire. Era quella, la follia a cui portava la battaglia, a cui portava la guerra.


    -..Basta così Shijin..-




    Una voce di donna aveva spezzato quel silenzio accompagnato solo dai colpi dei due. Era la voce di una donna forte e sicura, nel suo tono vi era una forza brutale e allo stesso tempo una dolcezza disarmante. Shijin e Zanna conoscevano bene quella voce, l’avevano sentita e risentita migliaia di volte al villaggio, lo stesso che alle loro spalle, ora non esisteva più. Fermarsi sembrava impossibile, e solo quando la donna poggiò la mano sulla spalla del ragazzo sembrò riuscire a placare la sua rabbia insieme a quella del cane -..basta così..- una calma profonda aveva finalmente spodestato il miasma che aveva fato a pezzi i loro cuori. Nel guardarla dritta negli occhi Febh e Zong Wu si sarebbero accorti di non riuscire a riconoscerla in alcun modo. La figura della donne ed il suo volto erano infatti stranamente sgranati e privi di forma quasi il tempo stesso o il ricordo di essa fosse stato censurato dalla realtà. Era la prima volta che succedeva durante quello strano trip mentale, chiunque fosse la donna sembrava semplicemente impossibile da identificare. Non appena i due si fossero calmati la donna si sarebbe fatta avanti in silenzio fermandosi qualche istante accanto al padre di Uta. Impossibile dire quale fosse l’espressione della donna mentre stazionava ferma accanto a quel corpo, dopo quella attesa si mosse dunque nuovamente raggiungendo Enja la Valanga prostrato in ginocchio a terra tumefatto dai colpi subiti e ormai più morto che vivo. La donna rimase a guardarlo mentre questi vomitava sangue da praticamente ogni orifizio mostrando quasi un ghigno divertito. Sollevata la mano destra la donna l’avrebbe appoggiata sulla testa dell’uomo che di rimando le avrebbe borbottato -..ugh.. eheheh.. t.. to.. togli.. mi.. quelle tue.. bluargh.. mani di dosso.. l.. lurida.. put..puttana!..- e a quelle parole la donna avrebbe fatto un singolo passo in avanti superando il corpo del demone mentre con la mano destra gli strappava di dosso quella che sembrava essere la sua figura umana fatta di puro chakra. Un unico e deciso movimento che avrebbe stroncato la vita di Enja la Valanga in un istante. La guerra era finita.


    Solo a quel punto Shijin e Zanna sarebbero letteralmente crollati a terra privi di forze e sopraffatti dalle terribili ferite che avevano subito. Qualcuno li stava chiamando, una voce dolce e preoccupata per loro -Shijin!!! Shijin sei vivo!!!.. resisti di prego.. non.. non lasciarmi anche tu.. ti prego..- la voce di Uta li avrebbe raggiunti mentre si accovacciava a terra per prestare loro soccorso. Uta era sopravvissuta in qualche modo a tutto ciò che era successo poco prima al loro villaggio e non solo lei. Molti altri sembravano essere riusciti a cavarsela ed ora si stavano muovendo per il campo di battaglia in cerca di superstiti da soccorrere. Era difficile dire se in quel momento Uta fosse felice o triste, la sua espressione sembrava rinfrancata nel vedere il giovane ancora vivo tuttavia poco distante il copro di suo padre stava riverso a terra privo di vita, in quel giorno così triste nessuno aveva vinto nulla se non rammarico e tristezza. Una intensa pioggia avrebbe quindi preso a scendere dal cielo quasi a voler lavare via lo scempio che si era consumato li quel giorno mentre dalla terra un intenso fumo si alzava al cielo quasi sotto di loro fosse appiccato un incendio. La meravigliosa vallata e luogo dove erano cresciuti non esistevano più, gli alberi i prati ed i bellissimi ruscelli erano stati completamente distrutti. La loro casa non esisteva più.




    [...]



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    Un altro salto temporale. Le terribili immagini del campo di battaglia avevano lasciato spazio a quelle che sembravano essere di una grotta. Febh si sarebbe ritrovato nuovamente nel corpo di Shijin mentre Zong Wu in quello di Zanna. Entrambi erano bendati e impossibilitati a muoversi a dovere a causa delle lesioni, probabilmente erano trascorse un paio di settimana dalla fine della battaglia. I due si trovavano stesi su di un giaciglio a poca distanza l’uno dall’altro, con loro vi era Uta intenta a preparare qualcosa da mangiare -Oh.. finalmente vi siete svegliati voi due..- la ragazza avrebbe mostrato loro un bel sorriso anche se dietro quel volto così giovane e splendente qualcosa di oscuro stava celato. Dopo la guerra e la morte di suo padre anche lei era cambiata anche se sembrava voler fare il possibile per non farlo notare -Su forza.. mangia qualcosa Shijin.. tra poco il consiglio si riunirà.. ed è stata richiesta la tua presenza..- Shijin avrebbe avuto modo di mangiare insieme alla sua famiglia prima di raggiungere il luogo del consiglio. I sopravvissuti si erano rintanati in una serie di gallerie e probabilmente miniere abbandonate, all’interno di una sala più grande alcuni dei più forti guerrieri del villaggio stavano riuniti. Tra di loro Shijin e Zanna avrebbero intravisto anche Tengai e Hiromaru sopravvissuti alla valanga di detriti come loro. Orami erano passate diverse settimane, i pochi sopravvissuti si erano ripresi e andava presto deciso il destino delle loro vite. Era chiaro che non potevano continuare a vivere li e che ben presto l’Alleanza avrebbe mandato qualcuno a cercarli e a sterminarli in quanto testimoni dell’orribile atrocità della quale si era macchiata per vincere l’Ondata Rossa. La riunione sarebbe andata avanti per molto, gli argomenti sarebbero stati i più disparati e la rabbia altrettanta. Tra i presenti vi era anche la donna che aveva ucciso Enja, la stessa che ancora una volta non sembra essere identificabile in alcun modo. Sarebbe stata lei a spezzare il silenzio nel quale Shijin si era immerso fino a quel momento -Shijin!.. tu cosa ne pensi?!.. che cosa credi che dovremmo fare?!!..- ancora una volta la voce della donna esigeva rispetto, ma non per questo sembrava essere minacciosa. La domanda era chiara e tutti si erano zittiti in attesa della risposta di quello che da sempliciotto era divenuto una vera e propria leggenda per quelle genti. Ciò che Shijin avrebbe detto a quella riunione avrebbe deciso da quel giorno e per sempre il destino di quel popolo tradito e ferito a morte dall’Alleanza, coloro che non molti anni dopo sarebbero stati conosciuti in tutto il continente come l’Accademia [Discorso]Discorso!!! Discorso!!! Discorso!!!.




    [...]




    Zong Wu si sarebbe ritrovato dopo quella stranissima esperienza nuovamente nel proprio corpo. Vivere la vita di un cane doveva sicuramente aver cambiato molto la sua prospettiva e di certo tornare a muoversi in posizione eretta doveva essere piacevole. Abituato come era a parlare con le proprie voci Zong si sarebbe accorto di non essere ancora tornato nel mondo reale, attorno a lui non vi era altro che oscurità anche se riusciva a vedere benissimo se stesso. Avrebbe percepito quasi subito dietro di lui due presenze che lo osservavano. Una giovane ragazza dai capelli bianchi e la carnagione pallida con in pugno la Falce di Luna ed un cucciolo di cane che accortosi di lui sarebbe saltato via dalle braccia della ragazza per raggiungerlo e cominciare a girargli attorno facendogli le feste scodinzolando -Warfh!!! Warfh!!!- -Tu.. chi sei?!..- la giovane ragazza si era fatta avanti senza mostrare alcuna paura. I suoi occhi fissavano l’imponente figura del Risorto dimostrando una purezza disarmante. La giovane avrebbe ascoltato qualsiasi risposta senza battere ciglio mentre studiava il Risorto da cima a fondo con fare curioso -Io mi chiamo Ratlihs!.. e lui mi ha detto di chiamarsi Zanna.. piacere di conoscerti.. ti va di essere amici?!- -Warfh!!! Warfh!!!- i due erano senza alcun dubbio una strana coppia, ma fino a quel punto non avevano fatto nulla di strano se non parlare.





    -Warfh!!! Warfh!!!- Zanna sembrava aver puntato qualcosa o qualcuno oltre la loro posizione e se Zong si fosse voltato avrebbe visto dietro di lui le figure che affollavano la sua mente seduti nei rispettivi troni. La ragazza sembrava incuriosita dalla loro presenza -Oh!.. ma allora è come pensavo.. non sei solo! Beh non ci presenti ai tuoi amici?!- e nel dirlo entrambi si sarebbero fatti strada senza chiedere il permesso posizionandosi di fronte a loro quasi quella fosse casa loro. Zong di certo avrebbe avuto di che discutere con i suoi amici di avventura e di certo andava data una spiegazione anche a quei due strani individui. Sembrava proprio che due nuovi inquilini si fossero trasferiti in uno degli appartamenti del condominio Zong wu. Il condominio della Vendetta.

    CITAZIONE
    Hoshi
    Vitalità: 19.50
    En. Vitale: 30/30
    Chakra: 125/125
    Recupero Abilità:

    Difesa1: /// Azione 1: ///
    Difesa2: /// Azione 2: ///
    Difesa3: /// Azione 3: ///
    Difesa4: /// Azione 4: ///
    Azione Bonus: ///
    Tecnica Base: ///
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Bonus: ///
    Equipaggiamento consumato: ///


    OT/ Vai Febh facci sognare! :riot: Per Shiltar qualcosa di più introspettivo.. tieni conto che passi alla parte di confronto con Zanna e Ratlihs dopo il discorso di Shijin! :sisi:
    Avete ovviamente totale libertà d’azione!!! :riot:
  7. .

    Addestramento
    ..Il Laboratorio delle Accette Volanti..
    5° Post Attivo




    Kitori si stava impegnando davvero molto mentre forgiava le sue asce da lancio. Il kiriano sembrava davvero sapere il fatto suo di fronte ad una forgia. Netsu era sbalordita dalle abilità del giovane biondino e quando lo vide togliersi la maglietta grondante di sudore non riuscì a trattenere una lunga occhiata che avrebbe studiato il corpo del ragazzo da cima a fondo. A Netsu piaceva imporsi come la regina indiscussa della forgia dei laboratori DESERT, ma ciò non toglieva che in fondo fosse una semplice ragazza come tante altre. Mentre Kitori lavorava il ferro non si sarebbe risparmiata nel dare qualche consiglio al ragazzo per migliorare la sua tecnica di forgia e formare il ragazzo sulle corrette operazioni da fare per creare delle armi da lancio adeguate. Anche se potevano sembrare uguali i processi di forgiatura di una lama da corpo a copro e di una da lancio seguivano strade differenti. Il Kiriano poteva essere anche un genio della creazione di spade o armature, ma era li per imparare a creare armi da lancio e sembrava riuscire bene nell’intento.


    Netsu non gli avrebbe tolto gli occhi di dosso per un istante fino a quando il lavoro non fosse stato compiuto. Al termine della prova la ragazza si sarebbe presa diversi minuti per valutare il lavoro svolto dal Kiriano solo per concludere la sua stima assumendo un’espressione soddisfatta -Mmh.. niente male.. davvero niente male..- difficile se Netsu stesse parlando delle asce da lancio o del giovane biondino. Durante tutta la pratica di forgiatura la ragazza si era avvicina sempre più a Kitori appoggiandosi spesso alla sua spalla o toccandolo involontariamente con le gemelle mentre gli spiegava cosa e come fare. Probabilmente l’aspirante forgiatore avrebbe messo del sangue in quelle sue opere, sangue colato dal naso. Netsu era soddisfatta, finalmente aveva trovato un allievo degno del bastardo Chikuma dai capelli rossi -Ehi bastardo di un Chikuma pervertito.. tempo scaduto è il tempo di sfidarti!!!- da una delle porte del laboratorio Hoshi era tornato per unirsi alla banda. Il suo sguardo serio non lasciava scampo alle sue reali intenzioni, era pronto a sfidare il giovane Kitori in uno duello tra maestri di armi da lancio -Uhuhuhuh.. sembri eccitata Netsu!.. che succede.. è stato forse il giovane Kitori a scaldare il tuo cuore?!..- e nel dire ciò il rosso si sarebbe strappato di dosso il camice da lavoro mostrando il suo fisico scultoreo. Che non era poi così scultoreo, non quanto quello di Kitori almeno perché il giovane Chikuma mostrava un po’ di panzetta alcolica, ma va beh.


    Hoshi era pronto a sfidare Kitori -Kitori!!!.. sembra che Netsu abbia approvato a pieni voti il tuo operato.. ma solo io posso dire se ciò che hai creato sia davvero qualcosa di valido in questo mondo fatto di guerre e battaglie.. ci sfideremo.. le tue armi da lancio.. contro le mie ultime creazioni!- e nel dire ciò il rosso avrebbe mostrato tra le mani un mazzo di freccette, non tanto differenti da quelle che si possono trovare al bar. Il Chikuma posizionato ad una decina di metri da Kitori sembrava pronto a colpire -Le regole sono semplice.. puoi utilizzare qualsiasi tua tecnica ninja tuttavia potrai attaccare o difenderti utilizzando le tue nuove armi.. ovviamente lo stesso vale anche per me.. se riuscirai a mettermi in difficoltà allora vorrà dire che sei pronto e che non ho più nulla da insegnarti!- in effetti non è che Hoshi avesse insegnato poi molto a Kitori. Fino a quel momento si era limitato solo a tenerlo li buono con Netsu mentre gli fissava costantemente tette e culo.

    Il rosso era pronto ad entrare in azione ed impugnate le freccette si sarebbe esibito nel suo micidiale assalto. La destra si sarebbe mossa rapida lasciando partire con un tondo ben 3 freccette che avrebbero mirato alla gamba destra, al torace e alla spalla sinistra di Kitoti. Tutte avrebbe colpito nello stesso istante impegnando il Kiriano in una schivata o una parata piuttosto complessa. Le frettecce infatti non avrebbero percorso una traiettoria rettilinea, bensì curva [Lancio Freccette x3][Azione 1][Potenza 5 / Forza: Pari Energia +3 / Precisione: Nera+4]

    Freccette Speciali: le freccette di Hoshi dispongono di alette speciale che riescono a dare un effetto curvo alla traiettoria dell’arma. L’effetto è lo stesso degli shuriken.
    .


    Subito dopo il primo attacco un secondo avrebbe impegnato il Kiriano, un colpo insidioso che avrebbe mirato ai piedi dello stesso. Hoshi aveva infatti lanciato due freccette verso i piedi di Kitori mirando ad ognuno per ferirli e rendere difficile la successiva schivata o parata [Lancio Freccette x2][Azione 2][Potenza 5 / Forza: Pari Energia +3 / Precisione: Nera+4]

    Freccette Speciali: le freccette di Hoshi dispongono di alette speciale che riescono a dare un effetto curvo alla traiettoria dell’arma. L’effetto è lo stesso degli shuriken.
    .


    Quindi il Chikuma prese ben quattro freccette per mano avrebbe urlato il nome della sua tecnica finale. Contratti i muscoli avrebbe alzato le mani al cielo prima di lanciare le armi ed un urlo -Tecnica di lancio proibita!!! Selva di freccette demoniacheeeee!!!! - chiunque conoscesse abbastanza bene il rosso, sapeva bene che mai e poi mai il Chikuma avrebbe lanciato il suo attacco senza avergli prima dato un adeguato nome. Era risaputo infatti che nominare le proprie tecniche donava loro un power up non indifferente. Le freccette sarebbero giunte tutte all’unisono mirando praticamente ogni parte del corpo di Kitori [Lancio Freccette x8][Azione 3][Potenza 5 / Forza: Pari Energia +3 / Precisione: Nera+4]

    Freccette Speciali: le freccette di Hoshi dispongono di alette speciale che riescono a dare un effetto curvo alla traiettoria dell’arma. L’effetto è lo stesso degli shuriken.
    .


    Al Kiriano non restava che sopravvivere alla sfida e ricambiare calorosamente con le sue nuove armi da lancio. Il rosso non era di sicuro un avversario da sottovalutare.



  8. .

    Avventura
    ..Enuo fatte li cazzi tui!!!..
    6° Post Attivo



    Tempo rimanente: 16 Giorni 02ore 22 minuti



    Il tempo stava scorrendo rapidamente tra le dita del rosso mentre discendevano nelle viscere della terra senza che nulla si fosse ancora concluso. Il Chikuma era sempre più agitato e di certo non erano state le trappole incontrate a renderlo nervoso. Si era imbarcato in quella pericolosa avventura perché costretto da un patto di vita o morte, ma non aveva ancora concluso nulla. Per un istante lo sconforto riuscì quasi ad impossessarsi della sua mente, che diavolo ci stava facendo li sotto? Forse non sarebbe mai dovuto partire e restare al DESERT per cercare una soluzione? Davvero si poteva far volare nel cielo qualcosa di così grande e pesante? Tutte queste domande affollavano la mente del rosso mentre avanzavano nel sottosuolo. Furono le parole della vecchia studiosa a ricaricare la bisaccia della speranza del Chikuma, una storiella simpatica dal retrogusto di leggenda, un retrogusto che il rosso sapeva bene avere sempre un qualche riscontro con la realtà.


    Sembrava che nel passato in quelle terre vivesse un fantomatico “stregone” in possesso di un palazzo che poteva fluttuare nel cielo. Una notizia che rapì completamente l’attenzione del rosso che non riuscì a trattenere un’espressione quanto mai interessata e felice -Un’isola volante!!!.. incredibile.. chissà se questa leggenda in realtà narra di un antico passato..- era vicino al suo obiettivo, lo setniva. Allo stregone pazzo piaceva governare sull’umanità dal suo palazzo grazie ai suoi servitori volanti e la storia sembrava andare avanti raccontando di come uno degli schiavi dello stesso riuscì a legarsi ad uno dei servitori volanti per sconfiggere lo stregone. Una storia davvero avvincente che ora aveva riacceso la speranza nel cuore del rosso che sperava davvero di poter trovare qualche informazione in più sul palazzo volante e questi servitori -Una leggenda davvero avvincente.. chissà.. magari qui sotto potremmo trovare molto altro oltre allo spartito e allo strano strumento musicale di cui ci ha parlato..- al commento sul fenomeno Febh il rosso avrebbe sospirato sorridendo con sforzo alla vecchia per rincuorarla -Eheheh.. il mio amico può sembrare un po’ strano.. ma le assicuro che è un vero e proprio portento.. il migliore nel suo campo..- che poi vai a capire in che campo Febh fosse un fenomeno. Probabilmente tutti, forse nessuno.


    Grazie alle prodezze di Zong e molto meno quelle di Febh il gruppo in qualche modo riuscì a superare la miriade di trappole che i vecchi ninja di Iwa avevano lasciato per loro. Il rosso era stato lanciato e per non fare insospettire la vecchia era finito culo a terra dopo un notevole volo che lo aveva ammaccato alle chiappe. Uno scherzo che avrebbe presto fatto pagare all’Otese. Il loro passaggio aveva quasi completamente distrutto le gallerie dietro di loro, ma non era quello il momento di pensare a come tornare indietro, la strada da seguire era li di fronte a loro e non restava che proseguire. Quando raggiunsero la zona del teatro il rosso quasi svenne nel constatare che li praticamente non c’era nulla di interessante. La zona era completamente in rovina ed era chiaro che il tempo non avesse risparmiato nulla. Mentre avanzava all’interno della struttura abbandonata il rosso percepì lungo la schiena un brivido, quella situazione gli ricordava qualcosa quasi stesse vivendo un deja vu per nulla piacevole. Per un istante la sua mente era tornata all’avventura vissuta alla Roccia degli Spiriti, al villaggio abbandonato dove Akira Gen gli aveva mostrato la terribile fine che avevano fatto gli abitanti della Zanna o chiunque avesse abitato quel luogo ormai abbandonato. La mano del rosso si era stretta quasi di istinto attorno alla stella di Iwa che ormai portava sempre con se nella tasca quasi a voler cercare la sua protezione. Da quando l’aveva recuperata dal Colosso dei Mikawa non era mai riuscito ad attivarne il potere quasi la stella stessa si fosse spenta, magari quello era il luogo giusto dove riscoprirne il potere.


    Cercare qualcosa in mezzo a quel caos era praticamente impossibile. Costretto a mantenere la sua copertura il Chikuma si sarebbe messo a cercare senza usufruire delle proprie abilità ninja. A terra erano rimaste solo cianfrusaglie e sembrava non esserci nessun altro indizio da seguire. Dopo più di un’ora di ricerche sembrava che quel viaggio non avesse portato a nulla di buono -..dannazione.. qui le cose si mettono male..- Febh aveva ragione, non aveva tempo da perdere e li ne stavano perdendo a vagonate. Non rimaneva che controllare un ultima stanza, quella che secondo la vecchia doveva essere appartenuta al direttore d’orchestra. Se lo spartito che stava cercando si era salvato, allora doveva per forza essere li dentro. Accedere alla stanza non sembrava essere cosa facile a causa delle macerie che ne ostruivano il passaggio e alla cedevolezza della struttura. L’idea di Febh di prendere tutto a calci fece raggelare il sangue nelle vene del rosso che si sarebbe intromesso bloccandolo prima che potesse anche solo fiatare sulle rocce -Aspetta aspetta!.. forse ho un’idea..HuoBai puoi seguirmi un attimo.. voi due allontanatevi potrebbe essere pericoloso..- il rosso sapeva come attraversare la porta tuttavia aveva bisogno dell’aiuto di Zong Wu per mascherare le sue abilità ninja. Lanciato uno sguardo all’amico il Chikuma gli avrebbe fatto cenno di seguirlo in prossimità delle macerie e del muro instabile quindi avrebbe chiesto all’amico di prepararsi -HuoBai.. credi di poter utilizzare quella strana tecnica che mi mostrassi taaaanti anni fa durante una delle nostre ricerche di scavo?!.. ti ricordi vero?!- nel dirlo il rosso si era avvicinato al muro per constatarne la robustezza sfiorando la parete con un dito che al suo passaggio avrebbe lasciato su di esso un piccolo fuuinjutsu [Palmo della Distruzione Terrena][Tecnica Avanzata][Slot x32 / Aumento densità Roccia / Consumo: 4 Bassi]

    Fuuinjutsu Inarrestabili [2]
    Arte: L'utilizzatore può imporre in simboli le proprie tecniche ninjutsu e genjutsu e decidendo il metodo d'attivazione. Tali scelte non devono essere scorrette, sleali o antisportive. L'attivazione del fuuinjutsu deve avvenire entro 1 ora, altrimenti si scioglierà senza effetti. L'attivazione richiede slot azione/tecnica. È possibile rilasciare un Fuuinjutsu Inarrestabile per round.
    (Consumo: pari al costo d'attivazione)
    [Da jonin in su]

    Palmo della Distruzione Terrena - Retsudo Tenshou
    Villaggio: Suna
    Posizioni Magiche: Capra (1)
    L'utilizzatore può influenzare una porzione di terreno, roccia o pavimento toccato modificandone la densità. Può aumentare la densità per evitare crolli o aumentare la protezione della zona, ottenendo 50 usura extra. Può diminuire la densità per ridurre di 50 l'usura e dimezza le eventuali riduzioni di danno. Può rendere una zona sabbiosa, causando Ingombro Medio. Può rendere una zona instabile, causando frane: la potenza della frana è pari a 10 ogni consumo basso impiegato. Può essere utilizzata per scavare nella roccia, polverizzandola e creando gallerie sotterranee.
    Tipo: Ninjutsu - Doton
    (Consumo: ¼ Basso ogni 2 slot dimensionali)
    [Slot Dimensionali Influenzabili: 8 ogni grado ninja]
    [Da jonin in su]
    .


    Di sicuro Zong, grazie alle sue straordinarie abilità percettive sarebbe riuscito a vedere il piccolo fuuinjutsu che avrebbe immediatamente rilasciato la tecnica sul muro rendendolo molto più robusto di quanto non fosse pochi istanti prima. Hoshi aveva rilasciato la sua tecnica sul muro lasciando fuori i detriti che invece erano già crollati a terra e che ora ostruivano il passaggio. Alzata la mano destra verso l’amico mercenario il rosso avrebbe chiamato per un give mi five -Batti il cinque Huo.. e diamoci da fare!- e nel battere la mano con quella dell’amico il rosso avrebbe attivato nuovamente la sua abilità nei fuuinjutsu scrivendo sul palmo dell’amico un nuovo simbolo questa volta capace di polverizzare la pietra che ostruiva il passaggio [Palmo della Distruzione Terrena][Tecnica Avanzata][Slot x16 / Sgretola Roccia / Consumo: 2 Bassi]

    Fuuinjutsu Inarrestabili [2]
    Arte: L'utilizzatore può imporre in simboli le proprie tecniche ninjutsu e genjutsu e decidendo il metodo d'attivazione. Tali scelte non devono essere scorrette, sleali o antisportive. L'attivazione del fuuinjutsu deve avvenire entro 1 ora, altrimenti si scioglierà senza effetti. L'attivazione richiede slot azione/tecnica. È possibile rilasciare un Fuuinjutsu Inarrestabile per round.
    (Consumo: pari al costo d'attivazione)
    [Da jonin in su]

    Palmo della Distruzione Terrena - Retsudo Tenshou
    Villaggio: Suna
    Posizioni Magiche: Capra (1)
    L'utilizzatore può influenzare una porzione di terreno, roccia o pavimento toccato modificandone la densità. Può aumentare la densità per evitare crolli o aumentare la protezione della zona, ottenendo 50 usura extra. Può diminuire la densità per ridurre di 50 l'usura e dimezza le eventuali riduzioni di danno. Può rendere una zona sabbiosa, causando Ingombro Medio. Può rendere una zona instabile, causando frane: la potenza della frana è pari a 10 ogni consumo basso impiegato. Può essere utilizzata per scavare nella roccia, polverizzandola e creando gallerie sotterranee.
    Tipo: Ninjutsu - Doton
    (Consumo: ¼ Basso ogni 2 slot dimensionali)
    [Slot Dimensionali Influenzabili: 8 ogni grado ninja]
    [Da jonin in su]
    .


    Zong avrebbe notato quasi subito il simbolo sulla mano. A quel punto gli sarebbe bastato appoggiare la mano sulla roccia che impediva il passaggio immettendo una piccolissima quantità di chakra per rilasciare l’effetto della tecnica sulla stessa e sgretolarla come soffice terriccio. Il rosso era abituato a muoversi in ambienti sotterranei e aveva imparato grazie al grande Daikenjin a gestire situazioni come quelle. Vivere all’interno dei cunicoli del monte Hitozatohanareta richiedeva abilità particolari ed i fatto da quando era andato a vivere li per apprendere l’arte Eremitica il rosso non aveva fatto altro che sistemare o modificare i cunicoli del monte. Se tutto fosse andato come programmato il muro irrobustito sarebbe rimasto in piedi mentre i detriti si sarebbero fatti da parte lasciando libero l’accesso a quella stanza -Ottimo lavoro Hou.. efficiente e preciso come sempre!.. ora vediamo se c’è qualcosa all’interno della stanza.. se non vi dispiace andrei io..- detto ciò il rosso si sarebbe fatto avanti tra i pochi detriti rimasti per dare un’occhiata all’interno del camerino.


    Stando ben attento alla presenza di una qualche altra trappola il rosso si sarebbe ritrovato all’interno di una stanza tenuta in buona condizione dal tempo e piuttosto semplice nel mobilio. Non sembrava esserci nulla di particola se non una armonica che rosso prese tra le mani soppesandola prima di infilarla nella tasca e poco più in la di fronte ad uno specchio ormai opacizzato dal tempo due oggetti -Bingo!!!- di fronte a lui stavano un cubo fatto di uno strano materiale sconosciuto e lo spartito che la vecchiaccia stava cercando con bramosia -La Tirannia del Cielo.. eheheh.. la Professoressa Mishima ne sarà sicuramente contenta..- preso lo spartito il Chikuma avrebbe poi recuperato anche il cubo, quello che la vecchia aveva prima descritto essere uno strumento musicale capace di suonare grazie al chakra. Il rosso si sarebbe trattenuto dall’immettere chakra nello strumento attivando tuttavia le capacità del suo braccio destro di riuscire ad analizzare i materiale ed in genere le particolarità degli oggetti che toccava. La protesi biomeccanica che formava la metà destra del corpo del rosso si sarebbe attivata trasferendo nella sua mente quante più informazioni possibili anche se il Chikuma era quasi certo che non vi fosse molto da sapere [Protesi Biomeccanica – Mokushiroku][Abilità]

    Analizzatore Biometrico
    Conoscenza: l'utilizzatore è in grado di analizzare le persone o gli oggetti con cui entra in contatto tramite la protesi. Potrà conoscere l'energia vitale e la vitalità residua delle persone oppure analizzare la natura di un oggetto, materiale, presenza o meno di particolari effetti. Il tempo richiesto dalla analisi varia a seconda dell’oggetto analizzato. A discrezione del QM.[Da chunin in su]
    .


    Ottenute o meno informazioni dalla protesi il rosso si sarebbe mosso per uscire di li trionfante, ma non prima di accorgersi di uno strano messaggio lasciato li da qualcuno -E questo?!..- si trattava di un avvertimento. Non serviva essere degli investigatori per capire che qualcosa era fuori posto. Il messaggio di un verde accesso era stato lasciato li da poco e di sicuro stonava con il resto del contesto -Enuo?!.. e chi diavolo sarebbe?!.. e cosa sarebbe questa montagna nel cielo?!.. aspetta non dirmi che..- se la sua supposizione era corretta probabilmente l’avvertimento faceva riferimento alla leggenda raccontata dalla vecchia. Ad ogni modo il rosso avrebbe raccolto tutto compreso il messaggio tornando dal resto della banda. Una volta riunitosi con tutti avrebbe mostrato loro lo spartito consegnandolo alla vecchia in estasi e lo strano cubo che aveva trovato insieme ad esso e che sembrava essere il fantomatico strumento capace di levitare a mezz’aria -Come promesso Professoressa Mishima.. lo abbiamo trovato!!!-. Il Chikuma tuttavia prima di assecondare la vecchia avrebbe chiamato in riunione Zong e Febh mostrando loro lo strano biglietto verde -Ragazzi.. oltre allo spartito e al cubo ho trovato anche questo..- quindi avrebbe mostrato loro il messaggio chiedendo subito dopo -..è chiaramente un avvertimento.. per giunta lasciato li da poco..- detto ciò si sarebbe quindi guardato attorno consapevole che molto probabilmente qualcuno li stava osservando o semplicemente seguendo. Non c’era altra spiegazione per quel messaggio, qualcuno lo aveva piazzato la chiedendo semplicemente di lasciare tutto dove si trovava e di andarsene. Un’opzione che il rosso non poteva assecondare. Il Chikuma quindi avrebbe chiesto ai due e alla vecchia se quei nomi fossero familiari -Enuo?!.. Kugyo?!.. mai sentiti prima.. a voi dicono qualcosa?!.. professoressa Mishima.. lei conosce questi nomi.. sa a chi si riferiscono?!.. sembra un avvertimento o uno scherzo di cattivo gusto ma non riesco a capirne il senso..- il rosso non poteva fermarsi li. Sentiva di essere ad un passo dal risolvere l’enigma dietro a ciò che stava cercando. Studiando il cubo molto probabilmente sarebbe riuscito ad ottenere le capacità che stava cercando non restava che decidere come muoversi. Febh non sembrava convinto di voler suonare quello strumento sotto terra -HouBai.. tu che ne pensi?!.. credi di poter accontentare la Professoressa Mishima?!- detto ciò il Chikuma avrebbe passato il cubo tra le mani del mercenario, dato che lui da studioso non sapeva utilizzare il chakra.


    Se avesse attivato il cubo il gruppo lo avrebbe visto sollevarsi dalle mani del mercenario prima di emettere uno stridio fastidioso che di certo non aveva nulla di sinfonico. Il rosso quindi avrebbe recuperato il cubo una volta che avesse smesso di suonare ringraziando Zong per essersi esibito al posto suo. La vecchia sembrava in estasi tanto da accennare allo studio di un certo Kamamura -Le ipotesi del professor Kamamura?! Di cosa si stava occupando.. è forse collegato alla leggenda dello stregone e della sua fantomatica dimora volante?!.. sarebbe straordinario se qui sotto fosse nascosta anche la fantomatica città volante della leggenda!- il rosso doveva sapere.


    CITAZIONE
    Hoshi
    Vitalità: 19.50
    En. Vitale: 30/30
    Chakra: 118/125
    Recupero Abilità:

    Difesa1: /// Azione 1: ///
    Difesa2: /// Azione 2: ///
    Difesa3: /// Azione 3: ///
    Difesa4: /// Azione 4: ///
    Azione Bonus: ///
    Tecnica Base: ///
    Tecnica Avanzata: Palmo della Distruzione Terrena
    Tecnica Avanzata: Palmo della Distruzione Terrena
    Tecnica Bonus: ///
    Equipaggiamento consumato: ///




    OT/ Madonna adesso moriamo male tutti
  9. .

    Avventura
    Una Fine Inesorabile
    9° Post Attivo




    Pensare anche solo per un istante di poter reggere il confronto con quei due era semplicemente da pazzi. Ma Shijin e Zanna non avevano il lusso di permettersi di pensare altrimenti. Non importava quando sangue avessero versato fino a quel momento o quanti amici avessero perso per difendere le loro terre dall’Ondata Rossa, loro dovevano continuare a lottare contro tutto e tutti fino alla fine, per Uta e tutto il villaggio. Riuscendo a coordinarsi con il padre di Uta l’occhialuto ed il suo cane si sarebbero intromessi nella battaglia rallentando efficacemente i movimento del demone che si trovò così costretto ad incassare una serie di terribili colpi. Nemmeno il chakra demoniaco che lo avvolgeva sembrava riuscire ad assorbire completamente i colpi del maestro degli Hakai, quasi quest’ultimo fosse in grado di colpirlo esattamente dove i suoi colpi potevano fare più male. La Valanga stava indietreggiando e subendo la furia del potere degli Hakai quando la peggiore delle cose si sarebbe palesata di fronte ai loro occhi.


    Shijin e Zanna dopo aver portato i loro attacchi l’avrebbero percepita come un alito leggero sulla pelle, una sensazione fredda e carica di terribili presagi quasi qualcosa o qualcuno volesse avvertirli. Il campo di battaglia si era fatto tetro e silenzioso mentre nemici ed alleati continuavano a lottare gli uni contro gli altri. I due avrebbero avuto modo di guardarsi attorno, di notare dove si trovassero i loro amici quasi il tempo stesse rallentando quindi un istante dopo tutti i loro alleati sarebbero letteralmente scomparsi. I ninja dell’Alleanza sarebbero semplicemente svaniti in una nuvola di fumo nello stupore generale. Shijin avrebbe avuto il tempo di vedere il suo maestro continuare a lottare per poi spostare lo sguardo verso gli amici Tengai e Hiromaru che confusi si guardavo attorno. Il capitano Furui, i ninja dell’Alleanza erano scomparsi e alle loro spalle in direzione del villaggio una potentissima esplosione avrebbe scosso il terreno trascinandoli a terra prima di essere investiti da una vera e propria valanga di detriti. Amici, nemici e qualsiasi cosa che una intera montagna potesse portarsi via crollando completamente lungo tutto un campo di battaglia. In un istante le scosse di terremoto ed il fragore delle esplosioni e della montagna che crollava sarebbero cessati lasciando dietro di se solo un sordo silenzio. La guerra era stata vinta.



    [...]





    Rialzarsi da terra non sarebbe stato semplice. Diversi detriti li schiacciavano inoltre la valanga di terra e rocce li aveva feriti piuttosto gravemente. Era già un miracolo che avessero ripreso conoscenza. Entrambi avrebbero notato di avere riportato diverse ferite e contusioni oltre che a provare un forte dolore in tutto il corpo. Attorno a loro più nessuno stava combattendo mentre i pochi sopravvissuti a quel disastro cercavano di rialzarsi invano. Se si fosse voltati verso al promontorio che prima stava alle loro spalle Shijin e Zanna non lo avrebbero più visto, il loro villaggio era semplicemente scomparso per sempre piombando direttamente sopra l’Ondata Rossa distruggendola una volta per tutte. I meravigliosi paesaggi, i rigogliosi campi e le immense pianure erano stati spazzati via trasformando quel luogo nella tomba centinai di migliaia di persone. Shijin non poteva di certo saperlo in quel momento, ma era quello il piano dell’Alleanza e del Generale Hagemono Uzumaki per sconfiggere una volta per sempre l’Ondata Rossa. Sommergerla interamente con un’ondata più grande e potente, in quel caso un’intera montagna. Quel territorio era semplicemente troppo perfetto per non essere sfruttato allo scopo di raggiungere uno scopo ed una vittoria superiore. I pochi sarebbero stati sacrificati per il bene dei molti e questo bastava per giustificare le sue decisioni strategiche. La guerra era stata vinta e la storia lo avrebbe da quel giorno in poi osannato come un grande eroe.


    Niente e nessuno erano stati risparmiati da quella distruzione totale. Il promontorio era stato fatto deflagrare per farlo crollare interamente sulla vasta pianura sottostante dove la battaglia si stava consumando. I ninja dell’Alleanza pronti alla strategia erano stati spostai all’istante mentre il resto delle truppe erano state lasciate li a morire con il nemico, nessuno infatti avrebbe mai permesso la distruzione del proprio villaggio a quel modo e di certo il nemico mai e poi mai si sarebbe aspettato tanto. Probabilmente i sentimenti provati da Febh in quel momento sarebbero stati molteplici, confusione, disperazione, rabbia, sconforto e molti altri. Che fare a quel punto? Come stava Uta? E tutti i suoi amici? Doveva essere celebrato come un eroe, chi lo avrebbe fatto adesso che tutti erano stati uccisi? Mille e più domande lo avrebbero sconvolto fino a farlo cadere ginocchia a terra in preda alle lacrime quando la voce del suo maestro poco distante lo avrebbe ridestato.


    Volto lo sguardo sia lui che Shijin lo avrebbero intravisto sulla sommità di una montagna di detriti mentre la lancia di Enja lo passava da parte a parte facendogli sputare sangue nero come la pece. Il demone era gravemente ferito, ma aveva sfruttato il caos per colpire a morte il padre di Uta. L’uomo imbracciata la lancia avrebbe alzato al cielo un grido di puro furore mentre potenti scariche elettriche nere si scaricavano tutto attorno, non sembrava intenzionato a fermarsi nonostante tutto.

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    HAKAI.. BARANSU NO HASUN!!!


    L’uomo aveva scatenato tutto il potere degli Hakai sulla lancia ed il corpo di Enja utilizzando la tecnica della Rottura dell’Equilibrio, una tecnica che consentiva agli Hakai di destabilizzare le capacità di qualsiasi essere o oggetto dotati di chakra rivoltando gli stessi poteri contro l’utilizzatore. La lancia si sarebbe fatta così incandescente tanto da costringere Enja a lasciare la presa da essa abbandonando l’arma al maestro di Shijin che dopo averla estratta dal proprio corpo l’avrebbe violentemente scagliata a terra facendola sprofondare nel terreno per chissà quante centinaia di metri. Ora Febh avrebbe riconosciuto nella figura del Maestro di Shijin quella del primo Hakai mentre il suo corpo diventava completamente nero come l’oscurità più tetra e scaricava tutto il potere degli Hakai contro il demone. Quella era forse la forma più estrema del loro potere. Un fulmine nero li avrebbe così colpiti entrambi tra le urla della Valanga che fumante sarebbe caduto a terra insieme al suo Maestro che dopo quel colpo sarebbe tornato ad essere un comune essere umano.


    La terribile battaglia si era così conclusa mentre il più potente degli Hakai metteva a tacere uno dei più temibili e potenti guerrieri della storia Enja della Valanga. Sembrava che tutto si fosse concluso con un pareggio quando la figura di Enja si sarebbe risollevata dal terreno lanciando al cielo un lungo e furioso urlo. Il corpo di Enja sembrava essere parzialmente mutato tra quello di un essere umano, quello di un insetto e quello di un essere demoniaco. La tecnica utilizzata poco prima dal padre di Uta non era bastata a sistemarlo una volta per tutte ed ora non sembrava più in grado di riuscire a controllare il demone che dimorava al suo interno. In preda alla più cieca delle furie Enja avrebbe calciato via il corpo del padre di Uta mirando poi al suo corpo per infierire senza pietà su di esso. Sarebbe stato in quel preciso istante che Shijin e Zanna avrebbero percepito per la prima volta il potere indotto dal sentimento chiamato “VENDETTA”. Un sentimento che avrebbe cambiato per sempre la loro vita e quella di un intero villaggio appena cancellato dalle mappe del continente.


    In un’esplosione di chakra e rabbia Shijin avrebbe involontariamente attivato il potere degli Hakai scattando subito dopo verso Enja senza mezze misure. Nemmeno Febh sarebbe riuscito a fermarlo mentre avvolto dal potere degli Hakai questo volava letteralmente verso l’avversario. E anche Zong seppur ormai assuefatto a quel potere della VENDETTA si sarebbe scagliato verso Enja nel tentativo di eliminarlo una volta per tutte. Quello era l’ultimo assalto al nemico e l’inizio di una nuova vita per entrambi [Assalto ad Enja][Enja è completamente fuori controllo. Shijin attiva il potere degli Hakai e lo assalta insieme a Zanna. Sfruttate pure questo assalto per proporre abilità o tecniche nuove o inedite degli Hakai, Kaguya o anche degli Hai Urami. Siete incazzati come delle bestie. Considerate questo come un post di intermezzo se no mi usciva un mega post impossibile!].


    CITAZIONE
    Hoshi
    Vitalità: 19.50
    En. Vitale: 30/30
    Chakra: 125/125
    Recupero Abilità:

    Difesa1: /// Azione 1: ///
    Difesa2: /// Azione 2: ///
    Difesa3: /// Azione 3: ///
    Difesa4: /// Azione 4: ///
    Azione Bonus: ///
    Tecnica Base: ///
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Bonus: ///
    Equipaggiamento consumato: ///


    OT/ La giocata è praticamente conclusa nel prossimo post vi verranno rivelati gli ultimi misteri prima di tornare alla realtà! :riot:
  10. .

    G.O.D.

    Settimo Post




    [Chokusen]


    Il Garth aveva deciso di risparmiare la vita al vecchio Monaco in armatura ordinandogli di raggiungere i propri compagni alla ricerca di più informazioni su ciò che stava accadendo in quel inferno. Anche se riluttante il vecchio avrebbe eseguito l’ordine alla lettera contattando il responsabile logistico di tutta quella operazione facendosi poi indicare il luogo dove si trovasse per trovare un posto sicuro dove potersi nascondere. Se la copia del Garth avesse seguito il vecchio questi si sarebbe fatto strada tra le vie del villaggio fino a raggiungere una delle tante case poste nella zona più a nord. Una volta entrato l’uomo si sarebbe fatto strada attraverso ad una botola nascosta sul pavimento della casa addentrandosi in una fitta rete di canali e gallerie che si sviluppavano nel sottosuolo del villaggio. Tutta la zona sembrava essere infatti piena di corridoi e gallerie sotterranee quasi vi fosse un villaggio sotto al villaggio stesso.


    Chokusen si sarebbe mosso agilmente lungo i vari passaggi dimostrando di sapere esattamente dove stesse andando. Dopo una lunga camminata sarebbe finalmente giunto in un’area più ampia dove un giovane ragazzo stava seduto nella posizione del loto all’interno di un grande fuuinjutsu. Il ragazzo lo avrebbe accolto senza aprire gli occhi -E così sei sopravvissuto alla furia dell’Accademia.. Chokusen..- il tono di voce del ragazzo era piatto e non sembrava lasciar trasparire alcun genere di affetto verso il vecchio. Se la copia del Garth si fosse infilata tra i cunicoli seguendo il vecchio sarebbe riuscita ad avvicinarsi abbastanza da poter udire le voci di chiunque fosse all’interno della grande stanza anche se non sarebbe riuscita a vedere cosa vi fosse dentro a meno di particolari abilità percettive. Il Mikawa non sarebbe riuscito ad avvicinarsi a meno di 20 metri senza essere individuato dal sensitivo o chiunque altri vi fosse.


    -Perchè sei venuto qui?!.. hai un compito da eseguire.. ed è quello di uccidere quante più persone al villaggio.. te ne sei forse scordato?!- il vecchio avrebbe esitato prima di replicare -Gli accademici sono molto più forti di quanto ci aspettassimo.. loro sono..- -Dei mostri?!- lo avrebbe interrotto il ragazzo palesando l’ovvio -..sapevi benissimo che non sarebbe stata una passeggiata vecchio.. Plague ce lo ha detto chiaramente che non sarebbero bastati dei semplici civili per portare a termine con successo il rituale..- -Si ma.. il rituale è già stato completato.. lo ha detto Plague stesso.. che una volta avvenuto il sacrificio il portale si sarebbe aperto per la raccolta delle anime.. lui è già qui tra di noi.. perché non possiamo semplicemente andarcene?!- -Perché dici?!.. perché più saranno le anime che raccoglieremo.. e più forti esse saranno..- -..più lui sarà potente!..- dall’ombra la figura mascherata di Plague si era fatta avanti nella stanza quasi si trattasse di un fantasma. Il vecchio alla sola vicinanza con quell’essere si sarebbe irrigidito cominciando a sudare vistosamente.


    -Inomaru.. gli Accademici sono entrati in contatto con Hidan.. mi dirigerò da lui prima che commetta qualche sciocchezza dettata dal suo brutto carattere.. contatta chiunque sia ancora in vita e di loro di lasciare la zona..- il giovane sorpreso avrebbe replicato a quelle parole -Che cosa?!.. ce ne andiamo così.. ci sono ancora moltissime anime da raccogliere.. non abbiamo ancora..- -Non credo che riuscirò a fermare quell’idiota anche se non posso non fare un tentativo.. tu lo conosci meglio di me non è forse così.. figlio dei Nara?!.. in fondo sei stato tu a trovarlo e a tirarlo fuori dalla tomba in cui i tuoi antenati lo avevano seppellito..- Inomaru si sarebbe zittito forse tornando con la mente a quel giorno, il giorno in cui preso dalla noi aveva deciso di aprire il vaso di Pandora cambiando per sempre la sua vita e quella di tutte le persone che avevano ucciso in nome di Jiashin fino a quel giorno. Plague si sarebbe poi rivolto a Chokusen -Chokusen.. aiuta Inomaru con i preparativi e raggiungetemi alla sala di controllo principale.. da li ce ne andremo insieme..- detto ciò l’uomo mascherato sarebbe letteralmente svanito nel nulla lasciando il vecchio ed il giovane soli. Nell’ombra il Garth avrebbe sentito tutta la conversazione anche se qualcosa di ben più interessante stava per consumarsi sopra le loro teste.





    [ Feng Gu – F8]


    Feng Gu era stato lasciato indietro per ingaggiare battaglia con l’imprevedibile Tasu che nonostante i suoi feroci attacchi non sembrava essere riuscito a trovare ragione del mercenario solitario. Completamente circondato dalla foresta d’ossa per il Nukenin le cose cominciavano a farsi davvero pericolose -Brutta storia questa delle ossa!.. ehi amico credo che tu abbia esagerato un po’ troppo con il latte da bambino.. ok che fa bene.. ma così mi sembra esagerato!!! - Tasu proprio non riusciva a trattenersi nel dire le sue stupide battute, peccato che a Feng Gu non facessero ne caldo de freddo. L’avversario era scomparso tra la selva di ossa per apparire alle sue spalle ad una velocità stratosferica. Il primo fendente giunse rapido dall’alto verso il basso trovando Tasu quanto mai sorpreso anche se preparato a schivare grazie ad una cospicua quantità di chakra. L’uomo si sarebbe contorno all’ultimo secondo girando l’intero corpo sul posto piroettando verso sinistro mentre la lama lo sfiorava di pochissimo [Schivata Tasu][Difesa 1][Riflessi: Nera+8 / Consumo: 4 Bassi]
    .


    I successive attacchi invece sarebbero stati praticamente impossibili da schivare per il nukenin che costretto alla difesa totale si sarebbe preparato ad incassare ogni colpo grazie alla cotta di maglia che indossava sotto ai vestiti. Stretti i denti il buffone avrebbe alzato gli avambracci sperando che ogni attacco lo colpisse in punti facilmente raggiungibili da quelle grosse armi. Avvolta la cotta di maglia con il chakra avrebbe sentito per ben tre volte le lame del ninja cozzare contro di lui senza nemmeno capire da dove fossero sopraggiunti quei colpi -OUCH!!! AAARGH!!!.. MA CHE CAZZ..!!! EHI!!!- fino a capitombolare a terra stordito e ammaccato in ogni zona del corpo [Difesa Tasu][Tecnica + Difesa x3][Resistenza: Nera+4 / Cotta di Maglia / Potenza: 40x3 / Consumo: 3 Bassi]

    Cotta di Maglia Completa [Protezione]
    La cotta di maglia protegge l'intero tronco e gli arti superiori del ninja grazie all'intreccio di sottili anelli di ferro ed è indossabile sotto i normali vestiti.
    Tipo: Protezione - Supporto
    Dimensione: Gigante
    (Potenza: 40 | Durezza: 4 | Crediti: 225)
    [Da chunin in su]

    Manipolazione della Natura
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può incrementare l'efficacia delle proprie armi, protezioni o colpi senz'arma. Può scegliere 1 potenziamento tra i seguenti. - Potenza +20 - Potenza +10, potenza contro armi e oggetti x2 - Potenza contro armi e oggetti x3 Non cambia la potenza delle armi per il calcolo dei danni alle persone.
    Tipo: Ninjutsu - Katon/Raiton/Suiton/Fuuton/Doton
    (Consumo: Basso ogni colpo )
    [Richiede Impronta di Chakra]
    [Da chunin in su]
    [Ferita][Leggera x6]
    .


    Quando poi Zong Wu decise di scatenare le sue fameliche fiamme della vendetta il Nukenin riuscì a malapena congiungere le mani per utilizzare una efficace tecnica difensiva che lo salvasse in qualche modo da quell’assalto così brutale che lo aveva visto quasi fatto a pezzi. Eseguito il sigillo della Capra il nukenin avrebbe reso la sua pelle dura e resistente come la roccia per sopportare alla bene e meglio il calore infernale creato dalle fiamme dell’avversario. Lo scudo non lo avrebbe protetto completamente, ma lo avrebbe senza alcun dubbio salvato da ustioni ben peggiori [Tecnica del Raffozamento][Tecnica Avanzata][Potenza: 40 / Consumo: 3 Bassi]

    Impronta di Chakra Terra [2]
    Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Vento. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Doton, il potenziamento è doppio se fronteggiate Raiton. Non è possibile sfruttare le altre abilità "Talento" in combinazione.
    [Da chunin in su]

    Ninjutsu Inarrestabile [2]
    Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità "Talento", la potenza aumenta di 10.
    [Da jonin in su]

    Tecnica del Rafforzamento - Doton: Kouka Jutsu
    Villaggio: Suna
    Posizioni Magiche: Capra (1)
    L'utilizzatore può richiamare uno strato di terra in grado di proteggerlo dalle offensive esterne. Otterrà una protezione di potenza 20 e durezza 3 nelle zone scelte. La protezione può rimanere attiva per massimo 1 round.
    Tipo: Ninjutsu - Doton
    (Consumo: Medio)
    [Zone Influenzabili: 1 ogni grado]
    [Da studente in su]
    [Ferita][Leggera x2]
    .


    -AHIAHIAHIAHA!!! SCOTTA SCOTTA!!!- Tasu era sopravvissuto alle fiamme rialzandosi in piedi e retrocedendo di qualche metro mentre il suo corpo fumante tornava ad essere fatto di semplice carne. Il mercenario chiamato Zong aveva messo alle strette Tasu tanto da lasciarlo spiazzato in mezzo alla selva di lance ossee che ricopriva il terreno circostante -Anf.. Anf.. Anf.. e noi dovremmo uccidere dei mostri come questi?!.. eheheh.. se lo avessi saputo prima non mi sarei mai fatto coinvolgere in questa storia.. ptuh..- sputato a terra Tasu si sarebbe asciugato il sangue che gli usciva dalla bocca con il pollice della mano destra pronto a continuare lo scontro con quel mostro capace di migrare attraverso le proprie ossa -Tsk!.. Non ho alcuna intenzione di morire in un posto come questo..- detto ciò Tasu avrebbe preso qualcosa dalle sacche che teneva legate alla cinta mostrando poi un sorriso divertito prima di lanciare qualcosa contro al risorto con un gesto secco e preciso mirando direttamente al suo volto, un oggetto piccolo ma letale -COLPO DEL SOLEEEE!!!- avrebbe urlato mentre chiudeva gli occhi e lasciava che la potentissima luce si diffondesse tutto attorno per tentare di accecare anche solo per un istante il risorto [Bomba Abbagliante][Azione 1][Forza: Nera]

    Bomba Abbagliante [Bomba]
    Le bombe abbaglianti creano una potente luce artificiale che si diffonde entro 15 metri dall' impatto. È in grado di Abbagliare il nemico.
    Tipo: Speciale - Supporto
    Dimensione: Minuscola
    Quantità: 1
    (Potenza: 1 | Durezza: 1 | Crediti: 40)
    [Da chunin in su]
    .

    Quindi lanciata la bomba avrebbe rapidamente siglato cinque sigilli prima di schiantare le mani a terra schizzare via come un missile allontanandosi dal risorto di ben 30 metri compiendo un ampio ma rapido arco all’indietro. La potentissima folata di vento avrebbe fatto volare via Tasu che senza tanti complimenti se la sarebbe data a gambe [Occhio del Ciclone][Tecnica Avanzata][Distanza: 30m / Consumo: 6 Bassi]

    Azione Rapida [1]
    Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO.[Da genin in su]

    Occhio del Ciclone
    Villaggio: Suna
    Posizioni Magiche: Nessuna (5)
    L'utilizzatore può creare un onda d'urto di potenza 40 in grado di far arretrare di 9 metri, facendo arretrare qualsiasi persona presente entro 21 metri la zona d'impatto. L'utilizzatore può alternativamente in aria fino a 9 metri d'altezza, con la possibilità di spostarsi dal luogo d'impatto della distanza di uno slot azione, senza subire danni per la caduta.
    Tipo: Ninjutsu - Fuuton
    (Consumo: Alto)
    [Da chunin in su]
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    -FANCULO A TUTTI IO ME LA DO A GAMBE LEVATE!!!- e senza battere ciglio l’ebete si sarebbe messo a correre a perdifiato allontanandosi dalla parte opposta rispetto a Zong Wu. L’uomo non si sarebbe voltato continuando a correre alla massima velocità per non dare modo all’avversario di raggiungerlo. Nonostante i colpi subiti le gambe di Tasu erano ancora in gran forma e da abile escapista quale era l’uomo non si sarebbe affatto risparmiato nella corsa -WAAAAH!!! QUESTO MI UCCIDE!!!- avrebbe urlato mentre correva tenendo le mani al cielo [Fuga][Azione x3][Velocità: Nera / Distanza: 90m]
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    Zong avrebbe anche potuto seguirlo, magari riuscendo a raggiungerlo facilmente tuttavia qualcosa di più sostanzioso avrebbe colto la sua attenzione in direzione del castello crollato.




    [Febh Yakushi e Itai Nara – N12]


    Febh come suo consueto non sembrò impensierito dalla forza bruta dell’avversario incassando con perizia ed aria di sufficienza la maggior parte dei colpi che lo scimmione gli aveva riservato. Onigiri non si stava affatto risparmiando scatenando tutta la sua forza fin dal primo istante -WOOOOARGH!!!- peccato non servisse quasi a nulla. Terminata la sua combo infinita Febh si era già ripreso cominciando così il suo assalto preciso e letale e di sicuro più organizzato di quello della scimmia. La prima finta dell’Otese venne predetta abbastanza facilmente dallo scimmione che sfruttando il potere eremitico riuscì ad ottenere tempi di reazione alle azioni avversarie degni di nota [Difesa Onigiri][Difesa 1][Riflessi: Nera+6 / Consumo: 0.75 Bassi]
    Assalto Naturale: L'utilizzatore ottiene +2 tacche per uno slot azione/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.
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    Allo scimmione sarebbe bastato spostare rapidamente la gamba per lasciare passare il colpo dell’Otese senza poter prevedere che quel terribile proiettile sarebbe rimbalzato contro il compagno di squadra, non che in realtà gli importasse. Il suo avversario stava dimostrando di possedere abilità combattive straordinarie e questo lo stava letteralmente facendo andare su di giri. Il manrovescio però lo deluse quando riuscì a fermarlo con un semplice gesto dell’avambraccio cosa che tuttavia lo avrebbe tradito, una leggerezza che avrebbe pagato cara [Difesa Onigiri][Difesa 2][Riflessi: Nera+6 / Consumo: 0.75 Bassi]
    Assalto Naturale: L'utilizzatore ottiene +2 tacche per uno slot azione/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.
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    Dalla mano di Febh era infatti volato verso il suo occhio sinistro un lungo spiedo che non avrebbe trovato alcuna difficoltà a raggiungere il proprio obiettivo se non le straordinarie capacità istintive dell’animale. L’arma vibrante si sarebbe così conficcata nell’orbita della scimmia che con un ultimo gesto disperato sarebbe riuscita a farla piantare nel cranio per evitare la morte. Abilità, istinto o solo e semplice fortuna, Onigiri era stato privato di un occhio, ma non sembrava aver perso la sua smania di lottare nonostante un fiotto di sangue avesse macchiato il terreno circostante [Difesa Onigiri][Difesa 3][Riflessi: Nera+6 / Consumo: 0.75 Bassi]
    Assalto Naturale: L'utilizzatore ottiene +2 tacche per uno slot azione/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.
    [Ferita][Perdita Occhio Sx / Leggera x2]
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    Il colpo all’occhio aveva sicuramente sorpreso l’animale che tuttavia non avrebbe perso l’attimo nel quale la lama dell’Otese era volata verso il suo collo. Come una belva furiosa la scimmia avrebbe semplicemente spalancato le fauci mordendo con rabbia la lama celata dell’Otese bloccandola prima che potesse arrecargli danno. La forza del colpo non era paragonabile alla forza del suo morso quindi la lama si sarebbe semplicemente bloccata appena dentro alla sua bocca anche se la vibrazione della stessa avrebbe fatto saltare via un paio di denti affilati del primate privandolo del suo terribile morso per il resto della battaglia e forse della vita [Difesa Onigiri][Difesa 4][Forza: Nera / Riflessi: Nera+6 / Consumo: 0.75 Bassi]
    Assalto Naturale: L'utilizzatore ottiene +2 tacche per uno slot azione/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.
    [Ferita][Rottura Denti / Leggera x1]
    .


    Ora che i due si erano allontanati di qualche passo Febh sarebbe riuscito a vedere negli occhi della scimmia e la follia sanguinaria che essi iniettavano verso la sua figura. Quell’avversario sembrava interessato soltanto a sbranarlo e ridurlo a brandelli mentre l’energia che stava accumulando tutto attorno a lui gonfiava i suoi muscoli animaleschi facendolo sembrare molto più grosso di quanto non fosse stato prima. Dopo l’inizio della battaglia Onigiri non aveva più proferito parola quasi fosse caduto in uno stato di trans, lo stesso nel quale cadono i predatori pronti a sbranare le proprie prede. Non vi era paura o dolore nell’espressione del suo volto tumefatto, solo sete di sangue. Attorno a lui l’energia stava letteralmente vibrando mentre assumeva una strana posizione di combattimento che probabilmente Febh non aveva mai visto in vita sua [Colpo Naturale - Kawazu Kumite][Tecnica Avazata]

    Azione Rapida [1]
    Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO.[Da genin in su]

    Colpo Naturale - Kawazu Kumite
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore sarà ricoperto da un invisibile strato di chakra Naturale. Il raggio d'azione di ogni attacco fisico sarà incrementato di mezzo metro. La potenza di ogni attacco senz'arma o con arma Potenziamento è incrementata di +10.
    Tipo: Taijutsu -
    (Consumo: Basso ogni colpo)
    [Richiede Modalità Eremita II]
    [Da chunin in su]
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    La scimmia si sarebbe mossa rapidissima sfruttando l’enorme potere conferitogli dal chakra naturale menando un potentissimo diretto destro dritto verso il naso di Febh che avrebbe visto il pugno partire ed arrivare ben prima del previsto. L’impatto infatti sarebbe avvenuto molto prima che il pugno stesso fosse giunto a destinazione rendendo una eventuale difesa più difficoltosa [Pugno Onigiri][Azione 1][Potenza: +20 / Forza: Nera+8 / Velocità: Nera+8 / Precisione: Nera+3 / Consumo: 5.75 Bassi]

    Assalto Naturale: L'utilizzatore ottiene +2 tacche per uno slot azione/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.

    Tecnica Focalizzata [2] - Precisione
    Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata con un bonus di 3 tacche ad una statistica secondaria scelta all'acquisizione dell'abilità; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione.[Da chunin in su]

    Taijutsu Inarrestabile [2]
    Maestria: L'utilizzatore può migliorare la prestazione di un singolo colpo di una taijutsu: se potenziata con una qualsiasi abilità "Talento", la potenza aumenta di 10 o l'utilizzatore ottiene 2 tacche bonus ad una statistica.[Da jonin in su]
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    Il primo pugno sarebbe stato terribilmente pesante anche per un incassatore come Febh. Un treno invisibile avrebbe cercato di sfondargli la faccia e anche se il colpo non sarebbe stato di certo mortale l’impatto lo avrebbe sbilanciato e preparato a puntino per la restante raffica di colpi che sarebbero stati altrettanto potenti e furiosi. Dopo il primo diretto destro Onigiri avrebbe infatti scatenato un calcio sinistro ruotato verso l’esterno del ginocchio sinistro di Febh sfruttando la forza cinetica accumulata dopo il primo pugno. La gamba sarebbe scattata ancora una volta ben lontana dell’obiettivo trovando tuttavia ragione delle carni dell’avversario [Pugno Onigiri][Azione 2][Potenza: +10 / Forza: Nera+8 / Velocità: Nera+8 / Consumo: 5.75 Bassi]

    Assalto Naturale: L'utilizzatore ottiene +2 tacche per uno slot azione/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.
    .


    Continuando la devastante serie e restando a portata di tiro Onogiri avrebbe continuato la serie di colpi scaricando un terzo pericoloso montante destro alla base del mento di Febh mantenendo costante la forza di ogni colpo e bruciando una quantità di energia spaventosa mentre digrignava le zanne spezzate e sanguinanti durante ogni attacco. Il braccio destro si sarebbe alzato dopo una rotazione dal basso verso l’alto cercando di entrare tra l’eventuale difesa avversario per scaricare tutta la potenza del colpo sul mento e devastare così la testa [Montante Onigiri][Azione 3][Potenza: +10 / Forza: Nera+8 / Velocità: Nera+8 / Consumo: 5.75 Bassi]

    Assalto Naturale: L'utilizzatore ottiene +2 tacche per uno slot azione/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.
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    Colpito o meno Febh, lo scimmione avrebbe scatenato un ultimo terribile attacco congiungendo le mani sopra la testa avversaria per poi menare un ultimo devastante attacco dall’alto verso il masso mirando alla nuca. Una vera e propria martellata invisibile a mani congiunte che avrebbe schiacciato Febh a terra. Onigiri sbavava come un vero e proprio animale mentre si scatenava su quel pezzo di carne quasi stesse aspettando quel momento da tutta la vita [Martellata Onigiri][Azione 4][Potenza: +10 / Forza: Nera+8 / Velocità: Nera+8 / Consumo: 5.75 Bassi]

    Assalto Naturale: L'utilizzatore ottiene +2 tacche per uno slot azione/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.
    .

    Concluso l’assalto quindi si sarebbe preparato a continuare lo scontro nonostante ciò che stava accadendo in direzione del castello distrutto.



    [...]





    Potente. Troppo forte anche per un esperto di Jukken come lui. Il Mizukage era dotato di un potere che trascendeva l’umana comprensione e lo Hyuga lo capì al volo quando vide ogni suo attacco andare a vuoto. Restare così vicino a lui non era stata certo una scelta felice, ma era li che le sue tecniche avevano effetto ed era li che doveva trovarsi per eliminare quell’avversario. La mano del Mizukage seppur rapida e potente oltre ogni immaginazione era pure sempre una mano ricoperta di chakra che lo Hyuga aveva già intuito di dover affrontare grazie alla sua visione del chakra. Anche se gli Hyuga non erano dotati della stessa preveggenza dei cugini Uchica, o come cazzo si scrive non ho voglia di guardare, potevano vedere il chakra scorrere all’interno del corpo delle persone e osservare una immane quantità di chakra fluire nel braccio di una persona non dava poi tante altre opzioni. Sarebbe bastata una schivata, uno spostamento laterale o un peto sovrapposto ad uno sbuffo di vento per salvargli la vita, peccato che Febh ci avesse messo la pezza.


    Nel momento stesso in cui lo Hyuga avesse tentato qualsiasi tipo di difesa avrebbe sentito il proiettile dell’Otese colpirlo alle spalle mentre il giudizio finale di Itai lo schiacciava a terra facendogli esplodere letteralmente la testa in mille pezzi come gran parte del terreno sottostante fino a piantar il corpo di quel povero nukenin indifeso come un geranio. Il corpo di Tobimasu si era così piantato come il corpo di uno struzzo che infila la testa nel terreno anche se della sua testa ormai non vi erano che frattaglie sparse un po’ ovunque. Itai aveva calato il suo terribile giudizio anche su quella creatura senza concedergli la possibilità di redimersi dalle proprie scelte o azioni. Ancora una volta dalla sua mano un filotto di sangue sgocciolava a terra mentre pezzi di cervello e capelli neri si staccavano splattando a terra in un sordo ”splosh”. Un’altra anima stava volando verso le fauci del gigantesco teschio posto al centro di quell’enorme arena [Tobimasu: Morte].


    Concluso l’assalto quindi si sarebbe potuto rivolgere all’avversario di Febh e continuare lo scontro anche se qualcosa di forse più interessante stava per succedere al castello distrutto.





    [Rovine della Fortezza]


    Non sarebbe stata lunga l’attesa per Hidan prima di veder comparire al suo cospetto due grosse e losche figure. L’immortale appollaiato su di una parte del castello crollato li avrebbe accolti con un sorriso mentre sulla spalla destra teneva appoggiata la grande falce a tre lame. Si sarebbe così alzato scendendo dalla grande roccia fino a portarsi allo stesso livello degli Accademici atterrando con agilità -Ooooh!!!.. finalmente un po’ di gente nuova!..- l’uomo sembrava insolitamente rilassato mentre giocherellava con il teschio dal quale dipartiva il gigantesco simile su nel cielo -Benvenuti!.. Benvenuti!!!.. voi dovete essere i famosi ninja dell’Accademia.. giusto?!.. la chiamano così adesso l’alleanza tra villaggi ninja.. o sbaglio?!.. bah chi se ne frega..- l’uomo non avrebbe staccato gli occhi di dosso dai due per un istante mentre parlava dimostrando di possedere un sangue freddo eccezionale -Certo che siete davvero grossi voi due.. che diavolo vi danno da mangiare in quest’epoca.. bah..- detto ciò l’uomo avrebbe sputato a terra assumendo un istante dopo una posizione offensive pronta a scattare rapidamente contro I due senza alcun timore. E così sarebbe stato se all’improvviso la figura di Plague non sarebbe comparsa di fronte allo Jiashin -Fermo dove sei.. non è ancora il momento..- lo sguardo di disappunto del mietitore lo aveva riportato a tenere una posizione più rilassata anche se sul volto dell’Immortale un’espressione funesta si era manifestata -Che diavolo ci fai tu qui.. vecchio?!.. stavo facendo amicizia con questi due.. perché non ti togli semplicemente dal cazzo e mi lasci giocare un po’..- Plague non avrebbe detto nulla rivolgendo tutta la sua attenzione verso i due Accademici, sembrava che il consiglio del Garth fosse stato accolto, ora lo scontro si poteva definire alla pari.


    La tensione di certo era palpabile nella zona, il capo della Nuova Alba e Hidan l’immortale contro il Garth dei Mikawa e l’Hokage nonché possessore del Nove code. L’inferno si sarebbe presto manifestato in quel povero villaggio quando “zack” i due Accademici avrebbe visto la testa di Plague staccarsi dal resto del corpo per volare via e rotolare fino ai loro piedi -Ho detto.. togliti.. dal cazzo.. è così difficile da capire?!- la falce dell’Immortale era volata rapida sul collo di Plague staccando di netto la testa dal corpo che si sarebbe accasciato a terra cadendo in ginocchio senza però lasciare alcuna traccia di sangue. Hidan aveva appena abbattuto Plague, colui che aveva organizzato quel massacro. La situazione era completamente mutata e l’Immortale ora sembrava aver ritrovato la serenità e spensieratezza di prima libero dalle catene imposte dal capo dell’organizzazione -Basta così.. sono stanco di aspettare.. sono sicuro che anche voi non vedete l’ora di scoprire come finirà questa storia..- a quelle parole il teschio nella mano dell’uomo si sarebbe riempito di strani simboli mentre dalle orbite vuote un fiotto di sangue avrebbe preso a sgorgare inondando in pochi istanti tutto il terreno. Presa una goccia di quel sangue l’uomo l’avrebbe ingerita. Stava succedendo tutto troppo in fretta.



    -..risorgi.. Jiashin..-




    Ed il cielo sarebbe stato squarciato da un urlo che sarebbe penetrato nelle ossa di chiunque si trovasse nel raggio di decine di chilometri di distanza. Il gigantesco teschio avrebbe aperto le fauci urlando in maniera stridula e scatenando una pressione nell’aria che avrebbe bloccato i movimenti di chiunque e qualsiasi cosa non importa quanto forte o potente essa fosse. I cordoni che dipartivano dal tantien di tutti si sarebbero all’improvviso staccati senza nuocere ad alcuno. L’urlo avrebbe bloccato tutto e tutti per qualche istante mentre il gigantesco teschio etereo piombava a fauci aperte verso la figura dell’Immortale divorandolo in un sol boccone e facendolo scomparire tra fiamme blu ed evanescenti [Lamento del Divora Anime][Il teschio etero emette un urlo assordante che PARALIZZA tutti nell’area per diversi chilometri. La paralisi dura un turno e blocca tutto e tutti anche le scoregge quindi lasciate perdere qualsiasi tipo di strategia strana il tizio si trasforma e fine.].


    Il punto dell’impatto avrebbe alzato un gran polverone attorno a chiunque si fosse trovato in zona e tutti qualunque fosse stata la loro posizione avrebbero visto il gigantesco teschio urlare prima e fiondarsi verso il terreno. Uno spaventoso silenzio si era levato su tutta la zona all’improvviso mentre la nuvola di polvere si diradava lentamente sospinta dal vento. Tutti avrebbero nuovamente sentito di essere in grado di muoversi liberamente, anche i due che si trovavano praticamente sotto il gigantesco teschio. Diogene e Raizen non avrebbero subito alcun tipo di danno o ferita dalla discesa del teschio anche se dopo qualche istante avrebbero percepito tutti i peli del corpo rizzarsi. Di fronte a loro Hidan era letteralmente scomparso anche se si sarebbero quasi sicuramente voltati all’unisono percependo all’istante la presenza di qualcuno dietro di loro a circa una decina di metri. Non c’era modo di capire come avesse fatto a spostarsi li senza essere minimamente notato. Un nuovo essere era disceso sul campo di battaglia mostrando un aspetto quanto mai strano e minaccioso mentre tra le mani teneva la stessa falce che prima l’Immortale impugnava tra le mani [Jiashin Reincarnato (Imperfetto)][Ecco a voi il vero nemico della Quest. Si tratta di un SUPER BOSS che avrà particolari abilità ecc.. non avrà mai più slot difesa o attacco di quante ne abbiate voi messi tutti insieme e se presenti.]
    .


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    L’aspetto dell’Immortale era decisamente mutato anche se ciò che forse faceva più paura in quel momento era il silenzio tombale che era sceso sulla zona. Il due di ninja era incredibilmente vicino all’avversario, tanto da percepire che attorno a loro l’aria si era fatta decisamente più calda di prima, tanto da intaccare le loro capacità fisiche [Anima di Yuri e Kori: Miraggio+Vampa][Tecnica x2][Calura del Deserto / Raggio: 36m / Malus Riflessi: -3]
    [Tecnica x2][ Aria Bruciante / Raggio: 9m / Malus Riflessi: -6]

    Aria Bruciante: L'utilizzatore può circondarsi da un'area di aria caldissima di raggio 1.5 metri ogni Unità impiegata. L'aria calda ridurrà la Resistenza delle persone presenti all'interno, utilizzatore escluso, di 1 tacca ogni Unità utilizzata. Richiede un consumo ¼ Basso ogni Unità. Creare e mantenere Aria Bruciante richiede uno slot tecnica/azione.

    Calura del Deserto: All'attivazione l'utilizzatore emette una fortissima calore. Riduce i Riflessi di chiunque si trovi all'interno, utilizzatore escluso. L'utilizzatore può escludere dalla Calura 1 persona ogni livello dispari di tecnica speciale.
    .


    Il mostro quindi si sarebbe voltato verso i due prima di bruciare in un istante i metri che li divideva dal Mikawa e dal Jinchucoso finendo al centro dei due. La falce nelle mani era già alta per calare con un unico e secco movimento verso la schiena del colosso di Oto. La punta della falce sarebbe volata verso il centro della schiena con l’unico scopo di perforare l’uomo da parte a parte e spezzarlo a metà senza alcun complimento, un attacco furioso che mirava solo a uccidere [Colpo di Falce + Movimento][Azione 1 e 2][Potenza: 40 / Durezza: 4 / Forza e Velocità: Nera+4]
    .


    Mentre il Dio dell’assassinio colpiva il Mikawa allo stesso tempo altri due arti sarebbero emersi dal suo corpo mirando direttamente a Raizen per devastarlo con un unico e potente colpo al torace. I due arti sarebbero apparsi all’improvviso e con una velocità devastante ricordando forse quello che i due avevano visto fare poco prima dalle gemelline che avevano barbaramente ucciso. I pugni avrebbero tentato di colpirlo per spezzargli senza complimenti quante più costole e magari perforare perché no il polmone colpito [Anima di ANI: Controllo del Corpo][Tecnica + Azione][Forza: Nera+8 / Velocità: Nera+7]

    Fratello: L'utilizzatore ospita il proprio fratello all'interno del proprio corpo, ci cui normalmente si vedrà solo la testa presente dietro la schiena. Il fratello ha le stesse conoscenze dell'utilizzatore, è pari energia l'utilizzatore, ha tacche di vantaggio e svantaggio come fosse parigrado l'utilizzatore. Il fratello condivide gli slot con l'utilizzatore. L'utilizzatore, se non scisso, può estrarre gli arti del fratello da qualsiasi parte del proprio organismo; ogni attacco richiede un consumo di chakra ¼ Basso. Le statistiche sono pari a quelle del fratello, incrementabili dal chakra.

    Note del Dolore: La! Si! Do!
    Villaggio: Oto
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore, colpendo l'avversario, può incrementare le statistiche del proprio colpo: la Forza sarà aumentata di 4 tacche, la Velocità di 3 tacche. Può essere utilizzata a mani nude o con [Potenziamenti]. È possibile combinarla con le tecniche "Note del Dolore: Do! Re" e "Note del Dolore: Mi! Fa! Sol!" sfruttando un singolo slot tecnica avanzato per attivare più tecniche insieme, sullo stesso colpo.
    Tipo: Taijutsu -
    (Consumo: Medio)
    [Da chunin in su]
    .


    Quindi colpiti o meno i due il Dio reincarnato avrebbe scatenato tutta la sua potenza lanciando un terrificante urlo verso al cielo mentre un potentissimo flusso di energia veniva sprigionato dall’intero corpo diffondendosi ovunque nei dintorni. L’Immortale aveva concluso il rituale prima del previsto assumendo l’aspetto del Dio dell’assassinio anche se in forma imperfetta. Anche così stava di certo dimostrando di possedere capacità ed abilità spaventose capaci di radere al suolo non solo quel villaggio ma anche l’intero continente ninja. Una dura battaglia stava per cominciare per tutti i ninja dell’Accademia, forse la più dura e difficile di sempre.



    RapidGlossyHart-small







    [Conta dei Morti][315/666]




    Mappa_Doraifurawa_divisa


    Ogni cella equivale ad un’area di 50m x 50m. Eventuali strutture particolari o oggetti verranno descritti dal QM se presenti e utilizzabili.]


    CITAZIONE
    Plague Inomaru
    Vitalità: 18.5/18.5 Vitalità: 20/20
    Chakra: 133/150 Chakra: 88/100

    Tasu Joan’na
    Vitalità: 10.5/25 Vitalità: 20/20
    Chakra: 108/125 Chakra: 98/100

    Yuri Kori
    Vitalità: 0/0 Vitalità: 0/0
    Chakra: 0/0 Chakra: 0/0

    Chokusen Ani
    Vitalità: 20/20 Vitalità: 0/0
    Chakra: 77/100 Chakra: 0/0

    Tobimasu Onigiri
    Vitalità: 20/20 Vitalità: 17/20
    Chakra: 70/100 Chakra: 70/100

    Cultista Hidan
    Vitalità: 0 Vitalità: 315
    Chakra: 0 Chakra: Infinito



    OT// SCATENATE IL PEGGIO DI VOI DANNATI MOSTRI!!!
  11. .

    Addestramento
    ..Accetta la F-Orgia..
    4° Post Attivo




    Il rosso e la rossa sarebbero rimasti a guardare Kitori in silenzio mentre questi si impegnava a disegnare il progetto della sua nuova arma da lancio. Il Kiriano avrebbe percepito gli occhi dei due fissarlo mentre la matita si muoveva sul foglio. Ogni tanto il ragazzo avrebbe sentito il rumore di una o due birre aprirsi mentre il tempo passava lentamente quasi si fosse fermato. Al termine della prova Kitori sembrò soddisfatto del lavoro svolto tanto da voler spiegare ai due cosa lo avesse portato a scegliere proprio quell’arma. Peccato che Hoshi e Netsu si fossero messi a giocare a carte su di un bancone poco lontano dal ragazzo -PRENDI QUESTO DANNATA!!! ASSO DI DENARIIIII!!! YATTAH!!!- -TSK!!! SEI UNO SCIOCCO SE PENSI DI FERMARMI COSI’!!! ASSO DI BASTONI VIENI A MEEEE!!! WAAAH!!!--NUOOOOH!!!- era difficile dire se i due stessero realmente giocando a qualcosa, ma di certo si stavano divertendo. La partita si concluse poi rapidamente quando il rosso si lamentò del fatto che quella era una partita truccata dato che stava giocando da solo contro 3 avversarie.


    Netsu si era così riavvicinata a Kitori facendosi strada verso il progetto. Prima di proferire parola rimase qualche istante a fissare il foglio con aria crucciata solo per concludere con un -Bel lavoro biondino.. mi piace il tuo stile e come ragioni.. un’ascia da lancio.. un’arma molto versatile e piuttosto semplice da realizzare.. sembra che ti abbia sottovalutato! Bella idea..- incredibilmente Netsu sembrava aver apprezzato l’idea di Kitori anche se non era tutto oro quel che colava dalle labbra della ragazza -..tuttavia..- avrebbe detto la Dea della Forgia voltandosi di scatto -Ricorda che le proporzioni ed il bilanciamento dell’arma devono essere perfette.. vedi.. per esempio qui e qui..- e nel farlo la ragazza si sarebbe voltata più volte verso la lavagna per correggere gli errori mentre partiva a macchinetta per spiegare la cosa a Kitori. Mentre si muoveva a destra e sinistra lo spadaccino di Kiri non sarebbe riuscito a non notare le gemelle muoversi a ritmo. -Anche quelle sono ben bilanciate.. non trovi?!- il Chikuma si era affiancato al biondino dandogli qualche colpo di gomito mentre non staccava gli occhi per un istante dal prezioso carico. Fu un drop kick a piedi uniti di Netsu ai danni di Hoshi a risolvere la situazione.


    -Hai detto di saper lavorare il ferro e l’acciaio prima.. vediamo se è veramente come dici..- detto ciò il gruppetto si sarebbe spostato presso la fucina dove Kitori si sarebbe finalmente messo alla prova -Ok Kitori.. ora che sai cosa vuoi costruire è giunto il momento di mettersi all’opera.. in questa fucina troverai tutto ciò di cui hai bisogno.. legno.. metalli.. e vari materiali da usare per forgiare le tue armi da lancio!.. prenditi tutto il tempo che vuoi e crea la tua arma da lancio.. io farò lo stesso.. stavo lavorando ad un progetto piuttosto interessante qualche tempo fa.. quando avremo finito ci sfideremo su chi abbia creato l’arma migliore.. eheheh..- il rosso aveva lanciato la sfida al giovane Kiriano. Non gli restava che rimboccarsi le maniche e mettersi al lavoro -Tsk!.. non farti intimorire da questo pappamolla dai capelli rossi.. hai talento Kiriano.. sono sicuro che gli farai il culo!- Netsu sembrava ancora irritata dal malosguardo subito poco prima. La sfida era cominciata.



    OT/ Racconta al popolo come costruisci la tua arma leggendaria e poi descrivila come se dovessi proporla come arma personale da validare!!! Una grande sfida ti attende al termine di questa prova!







    Affari
    ..Lo sbarbatello della Nebbia..
    4° Post Attivo




    Il ragazzino venuto da Kiri sembrava piuttosto dispiaciuto per l’accaduto ed al rosso in fin dei conti stava simpatico. Al suo posto probabilmente avrebbe fatto lo stesso se non peggio e rimandarlo a casa dopo tutta quella strada fatta gli sembrava davvero una gran bastardata. Ripreso fiato quindi il rosso si sarebbe rilassato restando ad ascoltare la richiesta del ragazzino -Vuoi degli spiedi?!.. mmh.. ragazzino mi dispiace dirtelo.. ma se cerchi della carne allo spiedo allora dovresti rivolgerti ad Oto.. quei tizzi mangiano della roba davvero strana.. ma piuttosto gustosa..- il Chikuma ci avrebbe messo un po’ a capire che in realtà quel ninja era li per chiedergli delle armi. Risolto il malinteso il rosso lo avrebbe invitato a proseguire la loro passeggiata all’interno del gigantesco complesso di laboratori -Dunque ti servono dei spiedi da lancio e non degli spiedi per cucinare la carne!.. accidenti stavo per mandarti al Brico qua fuori.. ahahah!!!- il rosso sembrava divertito.


    Mentre si muovevano per i corridoi del DESERT il kiriano avrebbe potuto osservare moltissimi laboratori dove venivano testate le più disperate invenzioni, dall’uso militare a quello civile. Ovviamente a quel livello non vi era nulla di così eclatante, ma molti si stavano impegnando in quel luogo sempre più in fermento dopo la sua apertura -Di un po’.. Youshi.. di che tipo di spiedi avresti bisogno?!.. insomma gli spiedi sono un’arma da lancio piuttosto diffusa.. non sono difficili da reperire in una qualsiasi armeria.. perché ti sei rivolto proprio a noi del DESERT?!..- in effetti lo spiedo era forse l’arma da lancio più semplice da realizzare ed i rosso proprio non capiva perché il ragazzino avesse fatto tanta strada per rivolgersi proprio a lui. Ad ogni modo qualsiasi fosse stata la sua richiesta il Chikuma sarebbe passato poi ad argomenti molto più pratici -Ad ogni modo.. come intendi pagare il nostro servizio?!..- tutto aveva un prezzo e di certo Youshi non credeva forse di cavarsela a buon mercato solo perché era un pippa ninja genin. Al Kiriano non restava che spiegare quale fosse la sua idea di spiedo prima di spiegare al rosso come intendesse pagare i suoi servizi di genio della costruzione delle armi da lancio.

    OT/ Let’s go!!! Scusa l’infinita attesa!
  12. .

    Avventura
    ..Resuscita Crilin!!!..
    1° Post Attivo






    -..Ronf.. Challa.. che challa.. ronf.. na na..- stava sonnecchiando il rosso mentre procedeva a velocità spedita in sella a Rakurai la sua fidata nuvola di vento. Il rosso aveva imparato ad utilizzare la sua nuvola anche mentre dormiva potendo così riposare quando il viaggio si faceva più lungo del previsto. Stava sognando in quel momento e niente e nessuno sarebbero mai riusciti a svegliarlo a parte una forte esplosione o la comparsa di un qualche gigantesco mostro mitologico. Ed ecco appunto che mentre si apprestava a sorvolare i cieli del Paese del Gelo il suo sonno fu interrotto da una incredibile esplosione che lo fece sobbalzare di scatto destandolo dal suo sonno -..NOOO CRILIN!!!- il rosso aveva lanciato un urlo al cielo senza sapere esattamente il perché. Stiracchiatosi un po’ tuttavia si sarebbe accorto subito che qualcosa non andava nell’area circostante. Il cielo si era rabbuiato nonostante fosse giorno inoltre una strana corrente d’aria aveva preso a soffiare tutto attorno segno che una tempesta stava per scatenarsi sul paese sottostante -Mmh.. gnam.. gnam.. secondo i miei calcoli dovrei essere più o meno sopra al Paese del Gelo.. l’accademia mi ha inviato in culonia in quest’ultima missione.. invierò una lettera di lamentela alla commissione non appena rientro a Suna..- il Chikuma era di ritorno da una missione piuttosto fuffa anche se praticamente dalla parte opposta del continente ninja. La missione era stata noiosa e si era conclusa rapidamente, ma ora sembrava che la sua noia avesse trovato altro con cui dilettarsi.


    Ripreso completamente il controllo sulla propria mente il rosso riuscì finalmente a vedere che in lontananza qualcosa di molto strano stava sorvolando lo spazio aereo che sovrastava il villaggio del Gelo -Oh.. ma guarda un po’..- il rosso era ancora molto lontano, ma dalla sua posizione soprelevata riusciva a vedere tutto o quasi. Sembrava che in cielo una strana creatura stesse stazionando al centro della tempesta mentre sotto di lei morte e devastazione si erano consumate radendo al suolo il villaggio del Gelo. Era evidente che qualsiasi cosa fosse non era un bene per lui e per chiunque si trovasse in zona -Meglio se andiamo a dare un’occhiata!- il Chikuma sarebbe così volato rapidamente verso la zona devastata scendendo a terra al limite delle macerie più lontane del villaggio per capire se qualcuno avesse bisogno d’aiuto. Una volta atterrato la situazione gli sarebbe parsa subito chiara o quasi. La creatura che sovrastava il loro cielo doveva essere la responsabile di tanta distruzione. Il villaggio era completamente in rovina, anzi si poteva dire che fosse stato completamente raso al suolo. Se il Chikuma avesse sentito chiamare aiuto dagli abitanti o altro si sarebbe quindi adoperato per aiutare quanta più gente possibile prima di avviarsi verso il centro di quella immensa desolazione.


    -Accidenti.. ma chi diavolo è quel coso?!.. aspetta non è che..- mentre si muoveva lungo le macerie del villaggio il rosso si bloccò pensieroso continuando a fissare il drago dubbiso. Si sarebbe guardato attorno accertandosi di essere solo prima di alzare le mani al cielo urlando all’improvviso -..d..drago.. DRAGO SHENRON!!! ESPRIMI IL MIO DESIDERIO!!!.. RESUSCITA CRILIN!!!.. no cacchio ma che dico.. RESUSCITA LE PERGAMENE DI TAKURAMA E IL SUO SACRO CONTENUTOOOOO!!!- niente. Il Chikuma sapeva bene che quello non poteva essere il famoso Drago Shenron evocato dalle sette sfere dei Kiseki, ma doveva provarci lo stesso.


    Mentre avanzava verso il centro del villaggio il rosso si sarebbe accorto di come tutto fosse stato raso al suolo da una potente esplosione cosa che lo stava preoccupando sempre di più dato che non c’era da escludere la possibilità che quel coso in cielo scorreggiasse nuovamente -Ma cosa diavolo sta succedendo?!.. devo trovare qualcuno che mi dia qualche informazione!..- se avesse trovato qualche abitante ancora in vita e non troppo spaventato il rosso avrebbe chiesto cosa fosse quel coso e cosa stesse succedendo in quella zona prima di cercare di capire se qualche altro shinobi o guerriero si trovasse in zona. Non aveva ancora notato il gruppetto che si stava dirigendo verso il gigantesco drago concentrato come era ad assistere la gente in difficoltà. Come al solito il rosso si era gettato in una situazione di cacca completamente impreparato. Se niente e nessuno lo avessero placcato il rosso avrebbe continuato a guardarsi intorno fino ad individuare una struttura più grande rispetto le altre, un palazzo probabilmente. Si sarebbe quindi diretto in quella direzione nella speranza di trovare qualcuno che lo potesse aiutare contro quel mostro che sovrastava il villaggio.


    CITAZIONE
    Hoshi
    Vitalità: 19.50
    En. Vitale: 30/30
    Chakra: 125/125
    Recupero Abilità:

    Difesa1: /// Azione 1: ///
    Difesa2: /// Azione 2: ///
    Difesa3: /// Azione 3: ///
    Difesa4: /// Azione 4: ///
    Azione Bonus: ///
    Tecnica Base: ///
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Bonus: ///
    Equipaggiamento consumato: ///




    OT/ Scusate l’intro ma non sapevo proprio come inserirmi nel contesto.. considerato che si trova li per puro caso Hoshi non sa niente di niente :riot:
  13. .

    Avventura
    ..Un Gruppetto di Furbetti..
    5° Post Attivo




    Una cacata. Questo era il tempo che era bastato al rosso per restare indietro rispetto al resto del gruppo e perdersi. Mentre si riallacciava la cinta dei pantaloni lo sguardo del rosso era piuttosto soddisfatto, ora si sentiva decisamente meglio -Oh Daikanjin! Dovresti andare a dare un’occhiata li dietro a quell’arbusto.. cioè sembra il modellino in scala del monte Hitozatohanareta!!!- ovviamente la battuta aveva dipinto sul muso del vecchio fennec la peggiore delle espressioni -Ma guarda te questo moccioso impudente.. Saggio di sto cazz@.. Altro che Konen’nin.. lo avevo detto io a Gin che il moccioso non era adatto a fare il ninja..- mentre borbottata tra se e se il rosso era scoppiato in una serena e giocosa risata intuendo che al vecchio la cosa aveva dato su i nervi.


    La piccola pausa tuttavia non era stata infruttuosa. Il passerotto del vecchio aveva fatto diverse scoperte interessanti riuscendo ad infiltrarsi senza essere notato all’interno di quello che sembrava essere il covo di una banda di criminali o giù per li e non solo. Il passerotto infatti era pure riuscito a smascherare uno dei mercenari che quelli del Paese dei Demoni avevano ingaggiato per debellare le Shinka. -Quello stronzo ha fulminato il nostro amico passerotto?!.. dannato bastardo.. come hai detto che lo hanno chiamato gli altri sei?!.. Kyoken?!.. mmh.. ha un nome figo lo ammetto ma non ho nessuna intenzione di perdonarlo!!!- il rosso sembrava davvero intenzionato a vendicarsi anche se Daikenjin non sembrava essere della stessa opinione -Fermo dove sei ragazzino!.. credi davvero di poter gestire una squadra di sette ninja tutta da solo?!.. non ho idea di chi diavolo siano quei tizi ma tra di loro c’era sicuramente almeno un sensitivo che stava monitorando la zona.. il passerotto lo ha visto mentre meditava.. sono quasi certo che stesse utilizzando un qualche jutsu di percezione.. - ora il rosso sembrava essersi impensierito -Mmh.. questo rende le cose complicate.. significa che noteranno la mia presenza quasi subito una volta entrato nel raggio del loro territorio.. mmh..- il Chikuma stava pensando a come poter eludere quella possibilità, ma muoversi senza essere notati non era certo una delle sue qualità migliori quindi non aveva altra scelta che caricare il nemico a testa bassa -Mmh.. a questo punto credo che l’unica mia opzione sia quella di andare a presentarmi direttamente a quel simpatico gruppetto di amici..- -Intendi davvero andarci di persona?!- -Ovvio che no.. non ho mica intenzione di farmi spanare l’ano da quelli li.. manderò un paio di kagebushin mentre noi ci facciamo una birra e giochiamo a carte.. burrachino?!- detto ciò il rosso avrebbe creato due sue copie da mandare in direzione del rifugio nascosto mentre lui e Dainkenjin sarebbero saliti su di un albero abbastanza grande da farli stare comodi per una bevuta ed una partita a carte [Kagebushin no Jutsu][Tecnica Avanzata][Cloni x2 / Vitalità: 3 leggere / Chakra: 20 Bassi / Consumo: 3 Bassi]

    Cloni Persistenti
    Talento: I cloni possiedono 1 Leggera Bonus alla Vitalità al momento della loro creazione. Utilizzabile 1 volta ogni 2 round.
    [Da chunin in su]

    Cloni Ben Assortiti
    Speciale: L'utilizzatore può creare cloni, variando la quantità di chakra posseduta dagli stessi. I cloni possono avere una quantità di chakra che va da un minimo pari a Basso ad un massimo pari a quello che avrebbero senza usare questa abilità.
    [Da jonin in su]

    Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Una (1)
    L'utilizzatore può scindere il proprio corpo in più cloni corporei. Possono essere creati entro 1,5 metri dall'utilizzatore o da un suo clone, potranno allontanarsi fino a 30 metri. Sono esteriormente e potenzialmente uguali all'originale. Possiedono 500 crediti equipaggiamento duplicati; non è possibile duplicare Bombe e Tonici. Se distrutti, rilasceranno una nuvola di fumo che concede occultamento ambientale parziale entro mezzo metro, per 1 slot azione; le informazioni possedute ritorneranno all'utilizzatore. Torneranno all'utilizzatore 1/8 dei danni subiti dai cloni, sotto forma di affaticamento; i tonici utilizzati dai cloni verranno conteggiati nei limiti dei tonici utilizzabili dall'utilizzatore. La vitalità è pari ad una ferita ½ leggera ogni grado ninja posseduto. Il chakra posseduto è diviso equamente tra tutte le copie create e l'utilizzatore; una volta disattivata la tecnica o distrutti tutti i cloni, il chakra residuo tornerà all'utilizzatore. Tutti cloni possono sfruttare la TS se attivata dall'utilizzatore; utilizzare e mantenere la tecnica speciale richiede tutti gli slot tecnica.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: Medio)
    [Da chunin in su]
    .




    [...]




    I due cloni del rosso si sarebbero così diretti verso la base nemica tenendo una distanza l’uno dall’altro di circa un centinaio di metri. Il rosso sapeva bene che i due sarebbero stati identificati quasi sicuramente nonostante la distanza considerevole, ma non era un problema. I due avevano inoltre creato un collegamento tramite un sottile filo di chakra per poter comunicare costantemente anche se solo quello rimasto indietro sembrava aver indossato il D-Visor in loro possesso [Arte della Comunicazione tra Cloni][Abilità][Consumo: 0.25 Bassi]

    Arte della Comunicazione tra Cloni
    Arte: L'utilizzatore può trasmettere la voce attraverso il chakra. Viene stabilita una connessione tra clone e utilizzatore attraverso un invisibile filo di chakra. Permette la comunicazione fino a una distanza massima di un chilometro. Possono parlare sia l'utilizzatore sia il Bushin. Per trasmettere la voce è necessario emettere suoni. La presenza di fonti di chakra tra utilizzatore e Bushin disturberà la connessione.
    (Mantenimento: ¼ Basso per ogni 250 metri)
    [Da chunin in su]
    .


    Giunti in prossimità della base il primo avrebbe continuato il suo percorso fino a raggiungere l’entrata mentre il secondo si sarebbe piazzato sulla cima di un albero cercando di restare nascosto per poi visualizzare grazie al D-Visor l’uomo che stava alla guardia dell’ingresso. Imbracciato l’arco avrebbe preso la mira incoccando una freccia sempre restando ben attento che non vi fosse qualcuno nelle vicinanze che potesse infastidirlo. Grazie al D-Visor e alle sue abilità di arciere il rosso aveva così una linea di tiro pulita da circa un centinaio di metri con la quale poter, se necessario, scagliare una freccia mortale al poveretto -Ok.. ho il tizio sotto tiro.. va pure avanti..- [Posizionamento Clone][Azione 1][Posizionamento su Albero]

    Arco Compound [Meccanismo]
    Si tratta di un'arma a due mani in grado di scagliare proiettili appositi a grandi distanze. La gittata a tiro diretto è pari a 45 metri.La corda è tesa grazie ad un sistema di carrucole e non consente di aumentare la Forza del tiro. La Velocità dei proiettili è pari alla Precisione. La Potenza dei proiettili (senza potenziamenti) è raddoppiata; è possibile scagliare un singolo proiettile.
    Tipo: Supporto -
    Dimensione: Mediopiccola
    Quantità: 1
    (Potenza: 1 | Durezza: 2 | Crediti: 55)
    [Da jonin in su]

    Proiettili Perfetti [Distanza]
    Si tratta di proiettili da sfruttare solamente tramite archi o balestre.Tipo: Da Lancio - Perforazione
    Dimensione: Piccola
    Quantità: 4
    (Potenza: 30 | Durezza: 2 | Crediti: 25)
    [Da jonin in su]

    D-Visor [Vario]
    Un visore applicabile all'occhio con visione notturna e una lente capace di ingrandimenti fino a 2.5x. Permette di calcolare la distanza dal bersaglio scattare foto. Può causare Ado.Tipo: Supporto - Supporto
    Dimensione: Piccola
    Quantità: 1
    (Potenza: 1 | Durezza: 2 | Crediti: 150)
    [Da chunin in su]
    .


    Ricevuto l’ok da parte del clone appostato il secondo si sarebbe fatto avanti tra la vegetazione tenendo entrambe le mani al cielo in segno di resa. Sarebbe sbucato di fronte al tizio con l’ombrello fermandosi non appena questo si fosse accorto della sua presenza, i passi del rosso erano lenti e rilassati e non aveva fatto nulla per cercare di rendersi invisibile al nemico -Yo amico!.. vengo in pace anche se il mio copri fronte forse potrebbe confonderti!- il Chikuma avrebbe mostrato un gran sorriso per poi continuare con tono più serio -Sono qui per parlare con il tizio con la sciarpa al collo.. Kyoken se non sbaglio.. digli che sono qui per parlare di affari..- il rosso avrebbe atteso un po’ se il tizio non fosse scattato come una molla per ucciderlo per poi incalzare -..allora?.. non mi fai entrare?!.. avanti lo so che li sotto siete un bel gruppetto.. ho un rotolo con delle birre fresche con me.. che ne dite?!- il Chikuma non avrebbe esitato per un istante.


    Se il tizio fosse scattato o avesse tentato di ferire il Chikuma allora il clone si sarebbe limitato a dire -..peccato..- prima di sentire qualche istante dopo una freccia sfiorargli l’orecchio sinistro in direzione della giugulare del ragazzo con l’ombrello. La freccia sarebbe volata da un centinaio di metri fino al collo del ragazzo con una precisione e potenza infallibile. Difficilmente l’uomo sarebbe riuscito a vedere il proiettile in tempo dato che il colpo giungeva dalle spalle del clone che aveva di fronte [Lancio Freccia][Azione 2][Potenza: 60 / Distanza: 100m / Precisione: Nera+4]

    Occhio del Cecchino
    Abile: L'utilizzatore è in grado di mirare facilmente ad un obiettivo se utilizzato un Arco: la sua Percezione è incrementata dal bonus alla Precisione. Inoltre, l'utilizzatore è in grado di notare dettagli minori, ottenendo un vantaggio a riconoscere zone del corpo senza protezioni, potenziamenti, oggetti, persone e equipaggiamenti nascosti. Non incrementa la Percezione per trovare obiettivi furtivi.
    [Da genin in su]

    Tiro Lungo
    Abile: L'utilizzatore può triplicare (x3) la distanza massima di un proiettile lanciato tramite un Arco. Utilizzabile 1 vota ogni 2 round.
    [Da chunin in su]

    Arco Compound [Meccanismo]
    Si tratta di un'arma a due mani in grado di scagliare proiettili appositi a grandi distanze. La gittata a tiro diretto è pari a 45 metri.La corda è tesa grazie ad un sistema di carrucole e non consente di aumentare la Forza del tiro. La Velocità dei proiettili è pari alla Precisione. La Potenza dei proiettili (senza potenziamenti) è raddoppiata; è possibile scagliare un singolo proiettile.Tipo: Supporto -
    Dimensione: Mediopiccola
    Quantità: 1
    (Potenza: 1 | Durezza: 2 | Crediti: 55)
    [Da jonin in su]

    Proiettili Perfetti [Distanza]
    Si tratta di proiettili da sfruttare solamente tramite archi o balestre.Tipo: Da Lancio - Perforazione
    Dimensione: Piccola
    Quantità: 4
    (Potenza: 30 | Durezza: 2 | Crediti: 25)
    [Da jonin in su]

    D-Visor [Vario]
    Un visore applicabile all'occhio con visione notturna e una lente capace di ingrandimenti fino a 2.5x. Permette di calcolare la distanza dal bersaglio scattare foto. Può causare Ado.
    Tipo: Supporto - Supporto
    Dimensione: Piccola
    Quantità: 1
    (Potenza: 1 | Durezza: 2 | Crediti: 150)
    [Da chunin in su]
    .


    Se il tizio invece si fosse dimostrato disponibile a parlare il rosso sarebbe rimasto ad ascoltare con le mani alzate al cielo in segno di resa. Era giunto il momento di capire meglio chi fosse quel simpatico gruppetto di loschi personaggi -E’ sempre bello conoscere gente nuova.. non trovi?!- sapeva già di essersi cacciato in una situazione di merda.




    [...]




    Nel frattempo il vero Hoshi e Daikenjin si stavano scatenando a colpi di “ORCAMADOH” in cima all’albero. Le carte ed i carichi calavano pesantemente come in una delle più appassionanti partite di Yu Gi Oh di tutti i tempi. Era li che la vera sfida si stava con consumando tra una imprecazione ed un caziatone.



    CITAZIONE
    Hoshi
    Vitalità: 19.50
    En. Vitale: 30/30
    Chakra: 102.75/125
    Recupero Abilità: ///

    Cloni
    Vitalità: 3/3
    En. Vitale: 30/30
    Chakra: 20/20 e 20/20
    Equipaggiamento: Arco Compound / Frecce Perfette x4 / Frecce Perforanti x4 / D-Visor x1

    Difesa1: /// Azione 1: Preparazione
    Difesa2: /// Azione 2: Freccia
    Difesa3: /// Azione 3: Varie
    Difesa4: /// Azione 4: Varie
    Azione Bonus: ///
    Tecnica Base: ///
    Tecnica Avanzata: Kagebushin no Jutsu
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Bonus: ///
    Equipaggiamento consumato: ///

    Daikenjin
    Vitalità: 9
    En. Vitale: 30/30
    Chakra: 7/12


    OT/ Un grazie mille a Max che mi ha dato la possibilità di inserirmi nuovamente nella News dopo un lungo periodo di inattività! :riot:
  14. .

    Avventura
    La Fine di un’Era
    8° Post Attivo




    Dall’alto del comando operativo Hagemono Uzumaki osservava il corso della battaglia. Dal promontorio il villaggio si trovava in una posizione di assoluto vantaggio sovrastando il campo di battaglia dall’alto si poteva vedere per chilometri di distanza, una posizione ideale dalla quale muovere un esercito. Era principalmente quello il motivo per il quale aveva deciso di affrontare li l’Ondata Rossa ma non solo. Mentre osserva con al fianco Rintaro senza lasciare trasparire alcuna emozione un messaggero li avrebbe raggiunti inchinandosi al suo cospetto, con se sembrava portare un rotolo contenente importanti informazioni. Rintaro lo avrebbe preso leggendone poi il contenuto in silenzio mentre nella sala operativa gli anziani del consiglio lo osservavano aspettando di conoscerne il contenuto. L’uomo tuttavia non sembrò volersi rivolgere a loro lanciando solo un’occhiata ad Hegemono che socchiusi gli occhi espirò un lungo alito d’aria quasi un pesante fardello gli fosse stato tolto da sopra al petto. L’uomo sarebbe rimasto in silenzio per qualche istante prima di voltarsi verso il centro della sala di comando con sguardo deciso e serio -Infine il momento è giunto.. oggi avrà inizio una nuova Era!!!- gli anziani del villaggio erano rimasti in silenzio a quelle parole che sembravano così cariche di speranza, ma allo stesso tempo avevano lasciato nelle loro menti uno strano retrogusto amaro. Hagemono non sembrava aver nulla da aggiungere quasi che non avesse alcun senso che loro sapessero del resto del racconto. L’uomo gli avrebbe guardati un ultima volta con i suoi occhi di ghiaccio primai di alzare la mano destra per schioccare pollice e medio con forza. In un istante, chiunque avesse fatto parte della delegazione dell’Alleanza sarebbe semplicemente sparito, lasciando di stucco il resto dei presenti.





    […qualche minuto prima...]







    Eroe. Quello sarebbe stato l’appellativo che da quel giorno in poi gli avrebbero affibbiato. Di sicuro Uta ed il maestro sarebbero stati fieri di lui, di Shijin l’Eroe che aveva spezzato le fila dell’Ondata Rossa. Le azioni del maldestro ninja e del suo fidato segugio avevano sortito l’effetto sperato mentre i compagni di battaglia lanciavano all’unisono un grido di vittoria nel vedere il grande cubo spezzarsi in due sotto la potenza dell’esplosivo -WOOOOOOAAH!!! CE L’ABBIAMO FATTA!!!- Hiromaru sentendo la grande esplosione si era voltato alzando al cielo la gigantesca spada con la quale aveva fatto a pezzo numerosi nemici mentre Tengai sorrideva con serenità mentre vedeva la figura dell’amico illuminata dalle fiamme dell’esplosione. Il team guidato dalla Lama Pazza era riuscito nell’intento, qualsiasi cosa stesse facendo quel gigantesco cubo ora non lo stava facendo più il che dava un notevole vantaggio all’esercito dell’Alleanza, quel giorno avrebbero sicuramente vinto, l’Ondata Rossa sarebbe stata spazzata via e tutti ne erano certi. Non importava quanti fossero loro ci sarebbero riusciti. Il nemico sembrava essersi fermato intontito da quanto era appena successo tuttavia quella era solo una piccola vittoria -NON PERDETE LA CONCENTRAZIONE FEMMINUCCE LA BATTAGLIA E’ SOLO APPENA COMINCIATA!!!- Furui Chikuma aveva ragione. Shijin e Zanna avevano ottenuto una grande vittoria, ma quello era solo l’inizio. L’Ondata Rossa non aveva bloccato la sua avanzata ed ora si era ammassata all’ombra del gigantesco promontorio incanalandosi in un imbuto che l’avrebbe bloccata li con loro -RINSALDATE LE FILA!!! NON DISPERDETEVI!!!- le lame di Furui saettavano disegnando grandi archi di sangue rosso cremisi per tutto il campo di battaglia mentre Hiromaru e Tengai riprendevano posizione. Il tempo attorno a loro era come rallentato per qualche istante solo per poi riprendere a scorrere come prima. Shijin e Zanna si erano così ritrovati nella stessa situazione di prima, circondati da una miriade di nemici quando un urlo in lontananza colse la loro attenzione.


    In un campo di battaglia era normale sentire urla strazianti, ma quello che avrebbero percepito i ninja dell’Alleanza sarebbe stato qualcosa di terribile e mai percepito. Ad un centinaio di metri da loro qualcosa si stava avvicinando, difficile dire cosa fosse, ma di certo era qualcosa di immensamente pericoloso e potente. Dalla loro posizione potevano solo sentire le urla della gente e vedere un gran polverone alzarsi al cielo mentre molti venivano catapultati verso il cielo a molte decine di metri di distanza. Era come se una gigantesca valanga si stesse riversando sul campo di battaglia. Il gruppo di guerrieri avrebbe avuto poco tempo per capire di chi o cosa si trattasse prima di essere travolto e sbalzato via di diversi metri riportando diverse botte ed escoriazioni su tutto il corpo, ma sopravvivendo all’impatto.


    Shijin e Zanna si sarebbero ripresi rapidamente anche se un po’ storditi. Attorno a loro tutti erano stati sbalzati via disperdendosi in una vasta area mentre un denso polverone andava scemando a terra. Al centro di quella nuvola i due e tutti i presenti avrebbero percepito un forte e potente ronzio che li avrebbe disturbati nel profondo. Quello strano rumore infatti sembrava riuscire a penetrare fin dentro le loro ossa e organi interni procurando una forte e fastidiosa sensazione di malessere [Abilità][Ronzio Devastante][Malus Resistenza: -3 Tacche / Raggio: 60m].


    Al centro della nuvola la figura di un essere demoniaco fluttuava a mezz’aria a pochi metri dal terreno. Il suo intero corpo sembrava avvolto da una densa e mielosa sostanza rossastra mentre sulle sue spalle due grandi ali di insetto si muovevano freneticamente producendo il fastidioso ronzio. L’aura lo avvolgeva come un’armatura donandogli l’aspetto di un cavaliere mentre nella mano destra impugnava una lancia di grandi dimensioni nera come la pece. L’ira ed il potere che quell’essere emanava erano assoluti, sarebbe stato Furui Chikuma ad alzarsi per primo sputando a terra la sua saliva carica di sangue -PTUH!!!.. FINALMENTE E’ ARRIVATO UNO DEI PEZZI GROSSI!!! EHEHEHEH..- il capitano sembrava quasi felice dell’arrivo di quell’essere anche se era palese che riusciva a reggersi in piedi a stento -TU!!! SEI ENJA DELLA VALANGA!!!- Furui si stava leccando le labbra mentre puntava le sue lame verso il mostro dell’Ondata Rossa. Tutto durò un istante, Furui si lanciò all’attacco spade spianate solo per essere colpito con una forza tale da farlo volare via per decine e decine di metri. La lancia di Enja si era mossa divenendo incandescente mentre colpiva il capitano mettendolo K.O.


    Enja-64-2


    -WOOOOOOOOAAAARGH!!!-




    Shijin e Zanna sembravano essere gli unici rimasti ad affrontare il potente avversario. Tengai e Hiromaru sembravano essere rimasti a terra dopo il passaggio di Enja e solo loro due sembravano riuscire a tenersi in piedi per affrontare la minaccia. Senza che avessero molta scelta Enja sarebbe scattato raggiungendo i due mentre caricava la sua lancia nera come la pece, un colpo secco e devastante sarebbe saettato verso lo sterno di Shijin mirando dritto al cuore, un colpo che lo avrebbe senza alcun dubbio ucciso se non affrontato a testa alta [Affondo con Lancia][Azione 1][Potenza: 40 / Velocità e Forza: Nera].


    Colpito o meno sia lui che Zanna sarebbero poi stati investiti da una potentissima ondata di calore che sarebbe esplosa direttamente dalla punta della lancia e che li avrebbe investiti bruciandoli brutalmente. L’onda d’urto sarebbe stata violenta e rabbiosa tanto da investire Enja stesso che tuttavia protetto dallo strato di chakra non sembrava risentirne affatto [Onda di Calore][Abilità][Raggio: 6m / Ustione Media].


    -..deboli.. deboli deboli.. siete TUTTI.. FOTTUTAMENTE DEBOLI!!!!- il demone e la sua furia sembravano incontrollabili. Chiunque fosse quel mostro sembrava desiderare solo affrontare ed eliminare chiunque gli sbarrasse la strada. -Voi due.. alzatevi.. VI IMPALERO’.. sulla mia lancia.. e vi userò come stendardo..- e di certo Enja la Valanga sembrava esserne capace. Il demone dalle sette code dimorava dentro il suo corpo donandogli un potere ed una energia sconfinata. Shijin e zanna erano probabilmente pronti a morire quando una gigantesca figura sarebbe piombata alle loro spalle scuotendo il terreno.


    TOGLITI DI MEZZO

    Per poi scatenare un violentissimo colpo contro Enja che lo avrebbe fatto volare per diverse centinaia di metri. Shijin e Zanna avrebbe visto quindi nel loro salvatore la figura del padre di Uta. Attorno al suo corpo massiccio una miriade di saette nere crepitavano mentre il tono della sua voce non era affatto simpatico e rassicurante come al suo solito.


    QUEL DEMONE E’ ANCORA VIVO E STA TORNANDO..
    VOI INETTI ORA MI ASSISTERETE
    DOVRETE AIUTARMI A CREARE UN’OCCASIONE
    PER UCCIDERE QUELLO SCARAFAGGIO

    DIMOSTRA DI ESSERE DEGNO DELLA PROMESSA
    CHE CI SIAMO FATTI!!!




    Al termine di quelle parole Enja la Valanga stava già caricando verso la loro posizione dando modo a Shijin e Zanna di disporsi come meglio volevano sul campo di battaglia. Attorno a loro vi era un grande spazio vuoto dove diversi cadaveri erano sparsi qua e la oltre che a tanti altri che stavano lottando in quella battaglia. Le vibrazioni prodotte dal ronzio delle ali di Enja ancora una volta stavano spazzando l’area circostante mentre il demone caricava con furia il padre di Uta che tuttavia sembrava riuscire a tenere testa al suo avversario. La battaglia era furiosa e senza esclusione di colpi, ma era evidente che senza un aiuto esterno il suo maestro non sarebbe mai riuscito a dare un colpo decisivo all’avversario. Era giunto il momento di essere un eroe ancora una volta. Il destino del mondo era nelle mani di un maldestro ragazzo e nelle zampe del suo cane.

    CITAZIONE
    Hoshi
    Vitalità: 19.50
    En. Vitale: 30/30
    Chakra: 125/125
    Recupero Abilità:

    Difesa1: /// Azione 1: ///
    Difesa2: /// Azione 2: ///
    Difesa3: /// Azione 3: ///
    Difesa4: /// Azione 4: ///
    Azione Bonus: ///
    Tecnica Base: ///
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Bonus: ///
    Equipaggiamento consumato: ///


    OT/ Dai che non manca molto alla conclusione!!! :riot:
  15. .

    Avventura
    ..Tra mille Trabocchetti si nasconde un Trabocchino..
    5° Post Attivo



    Tempo rimanente: 15 Giorni 04 ore 05 minuti



    Infine la vecchiaccia sembrò acconsentire ad accompagnare il gruppo di ricercatori nel sottosuolo della città. Portarsi dietro la vecchia sarebbe sicuramente stato impegnativo, ma il rosso non aveva molta scelta se voleva trovare ciò che stava cercando, cioè qualcosa che nemmeno lui aveva ancora ben capito. Ad ogni modo non poteva lasciarsi abbandonare allo sconforto quindi deciso a non morire si sarebbe fatto carico di quella nuova avventura stringendo i denti fino all’ultimo. Con Zong e Febh al suo fianco Hoshi sapeva di poter riuscire in qualsiasi impresa, i tre ne avevano già passate tante insieme e ne era sempre o quasi usciti vittoriosi.


    Come aveva predetto la vecchia il sottosuolo del villaggio era un vero e proprio dedalo di gallerie e cunicoli che avrebbe impegnato molto i tre senza una guida. Davanti allo studioso e la vecchia Febh e Zong si stavano impegnando per disattivare le trappole lasciate dai vecchi abitanti. Mentre camminavano il rosso sembrava alquanto rilassato dato che sapeva benissimo che quei due potevano incassare qualsiasi cosa. Il Chikuma era piuttosto pensieroso mentre avanzava restando di poco alle spalle della vecchia, ancora non aveva capito bene cosa cercare in mezzo a tutto quel casino, ma se le sue ricerche lo avevano condotto fino a li allora di sicuro qualcosa doveva esserci che lo potesse aiutare nel soddisfare la richiesta fatta dal Colosso di Oto. Una volta che quella storia si fosse conclusa il Chikuma l’avrebbe fatta pagare cara al gigante anche se ancora non sapeva bene come. Ad ogni modo le trappole esplodevano tutte attorno a loro mentre avanzavano anche se i due bodyguards avevano tralasciato qualcosa durante la loro avanzata.


    La prima trappola che tentò di colpire il Chikuma e la vecchia arrivò dall’alto. Un meccanismo infatti aveva fatto scattare il lancio di una selva di dardi avvelenati verso i due. In effetti il rosso non si era minimamente accorto della trappola anche se i vecchi abitanti di Iwa forse non avevano fatto i conti con la polvere che quel posto avrebbe accumulato nei secoli. Forte della sua fortuna e incapacità di trattenere gli starnuti il rosso avrebbe per puro caso starnutito con violenza pochi istanti prima che la trappola scattasse generando attorno a lui e alla vecchia signora una sfera di vento che avrebbe protetto entrambi, sia chiaro che gli era andata di gran culo -ETCHU!!!!.. sniff.. sniff.. oh mi scusi.. ma i posti polverosi mi fanno questo effetto.. sniff..- il mulinello d’aria sarebbe durato pochi istanti anche se la sua forza sarebbe stata più che sufficiente a deviare la traiettoria di tutti i dardi [Sfera di Vento Levitante][Tecnica Avanzata][Potenza: 60 /Precisione: Nera+4 / Consumo: 3 Bassi]

    Sfera di Vento Levitante - Fuuton: Fujo no Kazedama
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (3)
    L'utilizzatore può avvolgere se stesso ed altri una sfera di vento, richiede la manipolazione di 1 Unità di vento ogni 0,5 metri di raggio della sfera, minimo 4 unità, ogni persona in più richiede la manipolazione di ulteriori 4 unità. L'utilizzatore può muovere liberamente la sfera, facendola levitare in aria o creando uno scudo d'aria che gli permette di andare sott'acqua, la velocità è pari alla Precisione dell'utilizzatore. La sfera ha potenza difensiva pari a 10 ogni Unità usata, la potenza massima è pari alla potenza massima della manipolazione, respinge tutti gli attacchi fisici con Forza inferiore alla Precisione dell'utilizzatore. È possibile usare massimo 4 Unità per livello. Chiunque sia nella sfera non può attaccare. Il mantenimento richiede slot tecnica.
    Tipo: Ninjutsu - Fuuton
    (Consumo: Basso ogni Unità / Mantenimento: ½ Basso ogni Unità)
    [Richiede Manipolazione del Vento I]
    [Da genin in su]
    .


    La seconda trappola invece sarebbe stata di sicuro più difficile da superare per la coppietta di ricercatori, questa era infatti ben nascosta e difficile da affrontare anche se ora il Chikuma era di sicuro più prevenuto dato che aveva notato che i due li davanti non avevano fatto scattare tutta le trappole. Durante la passeggiata il rosso si era messo di fronte alla donna proprio per evitare che la vecchia facesse scattare inavvertitamente qualche altra trappola. Giunti alla cisterna il gruppo si sarebbe ritrovato a percorrere un corridoio invaso dalla sporcizia e dai liquami, un vero e proprio schifo che per poco non fece vomitare il rosso -Oh cavolo che schifo è sta roba?!.. signora non posso permetterle di attraversare questo schifo a terra.. lasci che la aiuti..- il rosso quindi senza tante moine avrebbe preso vecchia e capra con delicatezza caricandole sulle braccia -Uff.. questa capra pesa una follia.. per fortuna vado in palestra ogni giorno!.. noi avventurieri e ricercatori dobbiamo essere sempre pronti a tutto. Dico bene?!AHAHAHAH!!!- quindi attivato il chakra sotto ai piedi il rosso si sarebbe fatto strada a pelo d’acqua restando lontano da qualsiasi trappola pressione sommersa dato che avrebbe distribuito tutto il carico del loro peso sopra la superficie [Abilità][Chakra Adesivo][Consumo: ¼ Basso].


    Se anche la trappola fosse scattata i riflessi del rosso gli avrebbero permesso di reagire in tempo saltando via di li a grande velocità. La vecchietta e l’animale pesavano, ma non erano certo un carico in grado di impensierire un ninja ben allenato come il Chikuma. Se la donna avesse chiesto delle straordinarie doti atletiche del Chikuma lo stesso si sarebbe messo a ridere imbarazzato dicendo appunto che ci teneva a tenersi in forma nonostante si occupasse del recupero e studio di manufatti antichi.


    Le sorprese tuttavia non erano terminate li. Superata anche la seconda trappola il rosso avrebbe messo giù la vecchia e la sua capra dove il pavimento fosse finalmente pulito. Durante la discesa sia lui che la donna erano stati gentilmente trasportati dai due energumeni tuttavia alcuni passaggi richiedeva loro di muoversi da soli il che li esponeva alle trappole. Erano quasi arrivati alla loro destinazione quando la capra della vecchia poggiò una delle sue zampe dove non doveva. Si sentì solo uno “stick” prima di vedere le pareti del corridoio cominciare a deformarsi pericolosamente -Oioioi.. questa è brutta!!!- la trappola era scattata senza che il rosso potesse impedirlo il che richiedeva da parte sua uno sforzo eccezionale che solo un ninja di altissimo livello poteva eseguire. Agendo di istinto il rosso avrebbe teso i muscoli del corpo per agguantare donna e capra in un istante e volare via di li [Piano B][Abilità][Riflessi: Nera+2]

    Speciale: L'utilizzatore può sfuggire facilmente dalle situazioni problematiche nella quale si è cacciato: ogni azione intrapresa per evitarla senza affrontarla direttamente è potenziata di 2 tacche in una statistica a scelta dell'utilizzatore al momento della scelta della situazione. Questa abilità può coerentemente essere utilizzata quando il primo piano è fallito oppure quando scelto un piano inusuale per affrontare il problema.[Da chunin in su]
    .


    Lasciando fluire una grande quantità di chakra il rosso sarebbe scattato via dalla trappola prendendo al volo capra e vecchia e dimostrando di possedere una velocità fuori dal comune di certo non consona ad un topo da biblioteca. La trappola non sarebbe riuscita a catturare nessuno dei due anche se a quel punto sarebbe stato difficile nascondere alla vecchia di essere solo un semplice studioso dedito al semplice studio. Poco importava a quel punto, erano in ballo e di sicuro la vecchia non si sarebbe tirata indietro a quel punto [Fuga da Trappola]<b>[Azione x4][Velocità: Nera+6 / Consumo: 3 Bassi]
    .


    -Uff.. ci è mancato davvero poco questa volta.. sembra che la corsetta del mattino faccia miracoli quando si tratta di scappare.. eheheh..- il rosso avrebbe messo già l’animale e la vecchia cominciando a ridere imbarazzato, erano giunti alla prima delle loro destinazioni, non restava che continuare quel folle viaggio.

    CITAZIONE
    Hoshi
    Vitalità: 19.50
    En. Vitale: 30/30
    Chakra: 117/125
    Recupero Abilità:

    Difesa1: /// Azione 1: ///
    Difesa2: /// Azione 2: ///
    Difesa3: /// Azione 3: ///
    Difesa4: /// Azione 4: ///
    Azione Bonus: ///
    Tecnica Base: ///
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Bonus: ///
    Equipaggiamento consumato: ///




    OT/ Raga scusate l’attesa infinita!!! Ho fatto un post veloce per non bloccare ulteriormente la giocata! Possiamo continuare sono di nuovo operativo :riot:
3205 replies since 4/12/2009
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