Posts written by Bartok

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    Furto





    Territorio:
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    End Game


    IV

    Il lieve sorriso sulle mie labbra non viene smorzato dalle parole di Ikuyo. Precauzione? Se posso chiedere, che cosa ha preparato? I miei occhi sono in grado di individuare il chakra e non mi pare di vedere niente di cui dovrei preoccuparmi. Dico, la mia voce carica di sincero dubbio. Ahimè, questi non sono affari privati di Kiri. Lei è nel mio Villaggio. Nel mio paese. Tra la mia gente. Il tono gentile della mia voce, maschera le mie vere intenzioni. Non posso permettere che chiunque si muova indisturbato senza alcun controllo. Lei pensa che Itai Nara accetterebbe che uno straniero si intrufolasse a Kiri senza alcun permesso per poi mettersi a minacciare un'altra persona? Domando, senza attendere una risposta. Io credo di no e penso che anche lei sia della stessa opinione.

    Al termine dell'interrogazione, compongo un solo sigillo. Immediatamente 6 copie circondano le due donne, prendendole in custodia. Mi gratto la testa, mentre sul mio volto compare un'espressione di disappunto. Sospiro, prima di ricominciare a parlare. Io vi avevo avvertire. Ora mi toccherà portarvi entrambe alle prigioni. Non si preoccupi, scrivere subito al Mizukage perché mandi un messo che la scorterà fino a Kiri. Nel frattempo, potrà riposarsi.
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    L'inizio della trattativa


    II - Interpost


    [Note]
    Cammino lentamente, percorrendo il viale che conduce all'intrata con le mani alzata. Nel frattempo i miei occhi schizzano da una parte all'altra del campo visivo, in cerca di qualsiasi indizio o segnale. Arrivato difronte all'uomo, mi piego in un profondo inchino, come si conviene in presenza di un individuo di alto rango. Buongiorno, il mio nome è Daishin Iga, Amministratore del Villaggio di Suna. Posso sapere con chi ho il piacere di parlare? Domando, il timbro cortese e gentile rende la mia voce priva di qualsiasi aggressività. A differenza del terrorista, conduco il discorso con la stessa calma con cui gli avrei offerto del the. Ora siamo noi ninja a gestire le trattative, quindi le sarei grado se si riferisse a me e soltanto a me per eventuali future richieste. Se lo vorrà, potrò anche collegare mentalmente le nostre menti. Aspetto qualche secondo, osservando la reazione dell'uomo. Visto il cambio nella leadership, la pregherei di sottoporci nuovamente le vostre richieste. L'accademia e il villaggio mi hanno autorizzato ad accontentare ogni vostra istanza pur di salvare i civili. Nei limiti della ragionevolezza umana, ovviamente.

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    Visto che sei alle prime armi, ti consiglio di unirti al nostro canale su Discord. È molto comodo per contattare gli altri utenti e per stalkerare lo staff se hai qualche dubbio sul regolamento.

    Ad ogni modo, se hai bisogno di una mano, scrivimi pure lì o per mp. ^^
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    Benvenuto!
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    Mind Games


    III

    Sul mio volto compare un'espressione leggermente dubbiosa. Uhm, questo è vero, però avrebbe potuto avvertirci lei. Sa, condurre una missione nel nostro villaggio senza nemmeno provare a chiedere il permesso è qualcosa che si potrebbe punire molto severamente. Mi porto una mano alle labbra, come se stessi cercando di ricordare qualcosa. Sì, sono sicuro che il mio predecessore se la sarebbe presa molto per questa cosa. Guardo entrambe negli occhi, mentre sul mio volto compare un sorriso gioviale. Beh, siete state fortunate, no? Io non sono così rigido. Aggiungo, ridendo. Ok, vediamo di non perdere altro tempo. Annuncio, avvicinandomi ulteriormente alle due donne. Compongo un solo sigillo e poi appoggio la destra sulla spalla di Ikuyo e la sinistra su quella di Naomi. [Slot Tecnica I-II + Slot Azione I-II-II]Interrogazione Mentale
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tigre (1)
    L'illusione si attiva tramite il contatto con la vittima. L'utilizzatore sarà in grado di interrogarla, cercando di estorcerle le informazioni direttamente dalla propria psiche leggendo la mente. Può essere utilizzata anche su bersagli incoscienti, riuscendo a comunicare mentalmente. L'utilizzatore vedrà le immagini dei pensieri superficiali della vittima, la quale è consapevole dell'interrogazione. Per mostrare un'immagine diversa dal reale pensiero è necessaria molta concentrazione, uno slot difesa e un consumo pari a medio ogni domanda. L'efficacia è pari a 30. Ogni domanda oltre alla prima richiede slot azione/tecnica.Tipo: Genjutsu - Tameshi
    (Consumo: Mediobasso ogni domanda)
    [Da genin in su]
    Senza parlare, trasmetto le domande alle menti delle due kunoichi. Alla Kiriana chiedo: Quando e da chi ti è stata assegnata la missione? Perché sospetti della sua lealtà a Kiri? All'altra, invece: Perché hai deciso di unirti a Kiri? Perché sei a Suna?
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    Protocollo D.I.D. - Fase 2


    II


    La donna, che ormai verso la settantina, fu molto grata del salvataggio. Obbedì all'uomo, aspettando che le toccasse le gambe prima di alzarsi. Masayoshi avrebbe notato che la signora, a dispetto dell'età, era sostanzialmente illesa e che, a giudice dal calore, non doveva essere rimasta che una decina di minuti sotto il carro. Quindi, Masumi si sollevò con fatica e poi si pulì il vestito dalla sabbia. Ti ringrazio, ragazzo. Se non fosse stato per te, sarei morta sotto quel carro. Non penso che avrei retto un'altra ora sotto il sole del deserto. Gettò uno sguardo carico di disprezzo verso l'altro shinobi che, invece di aiutarla, l'aveva schernita. Il mio nome è Meika Yamamoto. Sono una mercante ed ero diretta alla miniera per vendere i miei prodotti. Scosse il capo, voltandosi per guardare la carcassa di legno che l'aveva quasi uccisa. Non so come sia successo. I cavalli sono impazziti e ci hanno portati fuori strada. Ormai saranno già lontani... Guardando i detriti tutto sembrava perfettamente in linea con quanto la donna aveva detto. Forse tutto era troppo perfetto. State andando anche voi alla miniera? Se uno dei due avesse risposto in maniera affermativa, sul volto della donna sarebbe comparsa un'espressione di sollievo. Oh, vi sarei infinitamente grata, se mi fareste la cortesia di permettermi di continuare il viaggio con voi. Non vorrei che mi accadesse altro.



    Gestisci come vuoi il png "buono".
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    Interrogatorio


    II


    Le parole della Kiriana fanno comparire un'espressione imbarazzata sul mio volto. Con la mano destra mi gratto per qualche secondo la nuca. Ehm... A dire il vero, io sono l'amministratore di Suna e... ehm, questo è il villaggio della sabbia, quindi, qualsiasi cosa succeda entro le mura, ehm, è di mio interesse, signorina. Sul mio volto compare un mezzo sorriso. Pianto il mio sguardo prima negli occhi della Kiriana e poi in quelli della presunta criminale. Certo che Kiri avrebbe potuto avvisarci di questa cosa. Gli interrogatori sono la mia specialità, vi avrei aiutati volentieri... Commento, con una lieve nota di disappunto nella voce. Va beh, quel che è stato è stato. Lascio cadere le braccia lungo il corpo, cercando di trasmette tranquillità. Beh? Come vogliamo procedere? Domando, con un sorriso allegro sulle labbra. Uhm, visto che non ho ricevuto nessuna comunicazione ufficiale, penso dovrò interrogare entrambe. Non credete? Anche se il tono della mia voce sembra davvero carico di dubbio, non attendo una loro risposta per proseguire. La tecnica che uso per estrarre le informazioni è totalmente indolore. Inoltre, il codice etico del mio clan mi impedisce di eseguire torture. Non avete niente di cui preoccuparvi! Ancora una volta il mio volto, così come il mio atteggiamento, non trasmette alcuna aggressività. A meno che non vi rifiutate o mi mentiate. In questo caso potrei decidere di portarvi alle prigioni o di uccidermi direttamente. Aggiungo, lievemente imbarazzato.
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    Polygraph Eyes


    VI


    [Note]

    Originale - Tempio di Yon


    Messo al corrente di tutto quel che sta succedendo, decido di agire in fretta. Compongo un solo sigillo per attivare il genjutsu di interrogazione. È una mossa rischiosa perché causa la rottura dei miei vincoli, indebolendo le mie capacità, ma non ho alternative. Prendo tra le braccia lo Tsuno steso a terra, realizzando la condizione di attivazione del genjutsu. Senza attendere, gli pongo subito due domande: Avete attaccato voi i ninja del lucchetto? Sai come è morto il commissario? [Slot Tecnica I][Slot Azione I] Ovviamente, avrei tenuto d'occhio il suo chakra, stando attento a individuarne qualsiasi oscillazione. Nel frattempo mi sposto a grande velocità verso il punto indicatomi dall'Alto sacerdote. Appena gli arrivo difronte, continuando a reggere l'uomo tra le mie braccia, ridomando ciò che mi ha negato in precedenza. La ringrazio per avermi aspettato. Ora avrei proprio bisogno della sua infinita conoscenza e le sarei estremamente grato se colmasse la mia ignoranza. Perché qualcuno vorrebbe rubare la reliquia? Per aprire la porta sott'acqua serve solo la spada del capo degli Tsuno?



    Circolo dei Nobili


    Tutto accade con una velocità impressionante. Non mi sono seduto nemmeno da 10 secondi, quando avverto una presenza alle mie spalle. Scansarsi è impossibile. Fortunatamente, la sorte è dalla mia parte. Sento il chakra del nemico fluire nel mio corpo, fino a raggiungere la mia mente. La blandisce, mettendo alla prova la mia volontà. Conosco questa tecnica. Sento la voce imperiosa del ninja risuonare all'interno del mio cervello. Ordina che gli risponda con la verità. Mi serve parecchio chakra e uno sforzo non indifferente per resistere a quella malia. Lasciando scorrere le immagini necessarie a raccontare l'informazione che voglio trasmettergli: il Daimyo si trova al tempio, insieme all'alto Sacerdote. Ovviamente, avrei fatto in modo di suggerire che l'uomo era andato a piedi fino a quel punto, accompagnato dagli tsuno, e che non fosse più sigillato nella spada. [Slot Difesa I]

    Quando arriva il secondo attacco, riesco appena a mettermi in piedi e a fronteggiare l'avversario. Uso il mio potere per far convergere su di me la scarica elettrica, lasciando illeso il dignitario del Paese del Riso. [S.G.L.][Slot Difesa II] Anche l'attacco successivo non rappresenta una minaccia troppo grande. Trovandomi tra di lui e il capo dei nobili, non mi è difficile estrarre un Kunai e con quello deviare le armi scagliate dal criminale. [Slot Difesa III] Quando il criminale scompare senza lasciare traccia, mi accontento di aver percepito la sua energia. Rincorrerlo sarebbe stato un suicidio. Devo portarla al sicuro. Non ha niente da temere. Ci penso io a proteggerla. Confidando di avergli già dato prova delle mie capacità, apro una delle finestre e lo sollevo di peso. A quel punto mi metto a correre il più rapidamente possibile verso la gilda del Riso. Salto da un tetto all'altro per minimizzare la distanza da percorrere e per cercare di non essere visto dagli altri nemici.

    Gilda del Riso


    Ciò che lo Tsuno dice vedendo il cadavere dell'uomo è estremamente sospetto. Invece io temo proprio che sia stato ucciso. I suoi strumenti sono stati rubati ed ho anche trovato questo biglietto sul suo cadavere. In maniera del tutto innocente, leggo ad alta voce il biglietto e poi lo consegno a Kunihiro, in modo che possa tenerlo al sicuro. Mentre pronuncio le ultime parole del tecnico, osservo attentamente le reazioni dei guerrieri, stando anche attento alle fluttuazioni del loro chakra. So che i più grandi sensitivi sono in grado di capire se una persona sta mentendo osservando i moti del chakra, ma sfortunatamente non ho ancora raggiunto quel livello di capacità. Considerate le strane circostanze della sua morte, senso non sia nemmeno troppo avventato supporre che il nemico si sia infiltrato da tempo nel Villaggio e che abbia ucciso anche il capitano della polizia per impedire che qualcun altro venisse a conoscenza del suo segreto. Faccio una breve pausa, aspettandomi una reazione dagli Tsuno, poi continuo ad incalzarli. Voi che ne pensate? È possibile che il capitano della polizia si sia confidato con qualcuno prima di morire?



    Bassifondi


    Se il ninja del lucchetto accetta la proposta offertagli da Shin, compongo il sigillo necessario ad attivare il mio genjutsu di interrogazione. [Slot Tecnica][Slot Azione II] Appoggio la destra sulla spalla del ninja più giovane e focalizzo la mia attenzione sul suo chakra nascosto. Se vorrà mentire, dovrà per forza usare il chakra, permettendomi di osservarne un'eventuale variazione. Toccare quei pezzi di carta ci arrecherà danno in qualche modo? Chi vi ha attaccati? Domando ad alta voce.

    Trasmetto le risposte e ciò che colgono i miei sensi direttamente alla mente di Shin e poi, se entrambi risultiamo soddisfatti dalle risposte forniteci, procedo a rispettare la nostra parte dell'accordo.


    [Cloni! Cloni ovunque!]



    Interrogazione Mentale
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tigre (1)
    L'illusione si attiva tramite il contatto con la vittima. L'utilizzatore sarà in grado di interrogarla, cercando di estorcerle le informazioni direttamente dalla propria psiche leggendo la mente. Può essere utilizzata anche su bersagli incoscienti, riuscendo a comunicare mentalmente. L'utilizzatore vedrà le immagini dei pensieri superficiali della vittima, la quale è consapevole dell'interrogazione. Per mostrare un'immagine diversa dal reale pensiero è necessaria molta concentrazione, uno slot difesa e un consumo pari a medio ogni domanda. L'efficacia è pari a 30. Ogni domanda oltre alla prima richiede slot azione/tecnica.Tipo: Genjutsu - Tameshi
    (Consumo: Mediobasso ogni domanda)
    [Da genin in su]




    Onore: No Genjutsu, No Taijutsu, No trappole o torture.
    Chakra: 35,25/60
    Il clone alla centrale di polizia ha 11,25 bassi. Quello alla gilda del riso ha 5,25 Bassi. Quello alla residenza dei nobili ha 2,25 Bassi. L'originale ha 17,5 Bassi.


    Edited by Bartok. - 28/7/2018, 16:25
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    Azione!


    II


    [Note]

    Visto che l'ispettore reagisce in maniera pacata alla ramanzina dell'otese, evito di intervenire immediatamente. Tuttavia, prima di congedarci, mi scuso con l'uomo. La prego di perdonare l'irruenza di Dokujita. Nonostante i suoi modi poco consoni, le sue intenzioni sono pure. Mi piego in un profondissimo inchino, sperando che sia sufficiente a mostrare che sono apparentemente realmente contrito per quella situazione. Appena ci allontaniamo dai civili, abbastanza perché non possano sentirmi, rimprovero la kunoichi di Oto. Dokujita, per favore, d'ora in poi lasci che sia io ha parlare con la polizia o con qualunque altro funzionario. Dovendo collaborare per il resto della missione, è fondamentale che i rapporti di amicizia che ci uniscono non vengano incrinati. Scelgo parole formali e austere, ma il tono gentile della mia voce da adolescente ne smorza la severità. Quando ci riuniamo per discutere il piano d'azione, il caratteraccio di Hebiko torna a minare l'equilibrio del gruppo. Qualcuno più paranoico di me potrebbe pensare che Oto non abbia alcun interesse nel risolvere positivamente questa missione. Perché mandare qualcuno che ha difficoltà a collaborare perfino con i propri compagni di villaggio e un dannato jinchuuriki? Tossico in maniera forzata, mentre rivolgo uno sguardo di disappunto ad Hebiko. Poi, mi volto verso Harumi, fissandola negli occhi. Sul mio volto si apre un sorriso rassicurante. Faremo il possibile per salvare il maggior numero di ostaggi. Non sono un sociopatico pronto a fare qualsiasi cosa per servire il Villaggio, ma nemmeno una persona così ingenua da illudersi che questo genere di missioni possono sempre concludersi senza vittime innocenti. Al netto delle preoccupazioni della ragazza, sono ben consapevole che lo scenario peggiore non sia quello in cui tutti gli ostaggi perdono la vita: i jinchuuriki sono armi potenti, ma anche estremamente fragili. Se dovessero catturarla o peggio, le cose potrebbero prendere una piega davvero nefasta. Per favore, ricordate che durante una missione la vostra sopravvivenza dipende dai compagni che combattono con voi e, allo stesso modo, le loro vite sono una vostra responsabilità. Un velato rimprovero ad Hebiko e un avviso agli altri due: non provate a vendicarvi o a fare altre cazzate, oppure vi assicuro che non uscirete vivi da lì.

    Successivamente, comunico mentalmente ai tre ninja i risultati ottenuti dalle mie capacità da sensitivo e poi, assicuratomi di aver raggiunto un punto non visibile dalla finestra del secondo piano, stendo la mappa dell'edificio difronte a me. Indicando le varie parti dell'edificio e gli ingressi fognari, spiego ai tre ninja il piano che ho idea. Ci divideremo in due gruppi: io e Dokujita, mentre l'altra coppia Miyazaki e Kenkechi. Vista la scenata di poco fa, preferisco separare la vipera dalla sua conterranea. Io e Dokujita ci infeltriremo passando attraverso i condotti fognari e raggiungeremo l'atrio. Entreremo da un punto non visibile dalla banca. Voi farete lo stesso, ma raggiungerete l'ala est, oppure quella ovest. Da quel punto userete i condotti di areazione per raggiungere il piano superiore. Valuteremo in base alla risposta dei nemici a quale delle due ali destinarvi. Inoltre, Dokujita, vorrei che usasse la sua evocazione per raggiungere la parte della banca opposta a quella dove entreranno Kitori e Miyazaki. Il nostro obiettivo sarà quello di eliminare i nemici uno per volta, il più rapidamente possibile e provando a limitare al minimo il numero di vittime civili. Non è improbabile che tra gli ostaggi ci siano dei traditori, quindi non abbassate la guardia per nessun motivo. Nel frattempo, io userò uno dei miei cloni per creare un diversivo e attirare la loro attenzione. Non entrate in azione finché non vi do il segnale attraverso la comunicazione mentale. Mi fermo, lasciando qualche secondo per fare domande o proporre delle soluzioni alternative. Bene, se non avete altro da aggiungere, possiamo entrare in azione. Che i Kami ci proteggano. A questo punto, attento a rimanere in un punto non visibile dai nemici, compongo il sigillo necessario a generare 4 miei cloni. Tre scompaiono immediatamente, mentre l'ultimo rimasto si dirige verso l'ispettore. Ispettore, per favore, mi metta in contatto con i terroristi.


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    Benvenuta!
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    Do ut Des


    Daishin, Shinki e Ryugi - I

    Maledette leggi sulla privacy. Impreco in silenzio, scendendo le scale che portano al piano terra dell'Amministrazione. Tenendoli fermi con entrambe le braccia, reggo sulle spalle due cilindri lunghi all'incirca centocinquanta centimetri e larghi almeno trenta.

    Ogni tre mesi gli archivi dell'amministrazione devono essere aggiornati con i rotoli su cui vengono registrati i chakra rilevati dalla barriera di individuazione e i loro movimenti all'interno del Villaggio. Siccome sono il sensitivo responsabile dei sistemi di monitoraggio, è mio compito assicurarmi che tutto sia sempre in ordine e che i documenti vengano catalogati e archiviati in maniera corretta. In aggiunta alle pesanti implicazione etiche di una sorveglianza tanto stringente e oltre al rischio di trasformare Suna in un regime degno di un romanzo distopico, alla fine di ogni trimestre mi tocca anche trasportare su e giù per l'amministrazione un grande numero di voluminosissimi rotoli. Infatti, anche se sono sigillati in modo che soltanto io possa aprirli, i protocolli di sicurezza prevedono che nessun altro li prenda in custodia.

    Prestando attenzione a non abbattere nessuno dei funzionari che mi sciamano intorno e a non rotolare giù dalle scale, continuo a muovermi verso il basso. Arrivo nella hall del Palazzo proprio mentre due giovanissimi si avvicinano alla segretaria seduta dietro il bancone. Passo qualche metro dietro di loro, quindi non riesco a vederli in volto e loro non vedono me. Ciononostante, riesco a sentire benissimo le loro parole. A giudicare dal loro chakra sembrano due ninja alla prime armi. Forse proprio due ragazzini freschi di accademia. Proprio quello di cui ho bisogno. Non so perché mi stiano cercando, ma sono sicuro che i Kami li abbiano messi sulla mia strada proprio per aiutarmi. Fermandomi circa un metro e mezzo dietro di loro, lascio cadere a terra l'enorme rotolo che tengo con la mancina, mentre appoggio a terra l'altro. Il botto generato all'impatto basta a far spaventare molti dei funzionari presenti in quella sala e a far convincere l'attenzione dei presenti su di me. Appena i due presunti studenti si girano, rivolgo a loro la mia attenzione. Ciao! Vi andrebbe di darmi una mano a trasportare questi rotoli? Il timbro gentile della mia voce e il sorriso lieve stampato sul mio volto li avrebbero probabilmente rassicurati. Mi spiace se vi ho spaventato. Aggiungo, rivolgendomi anche agli altri presenti.

    Chissà se quei due mi avrebbero riconosciuto con indosso gli abiti civili e sudato come un facchino qualsiasi. Non so se mi abbiano mai visto in un'occasione pubblica o abbiano sentito parlare di me, ma se anche in abiti cerimoniali non ho il physique du role per incutere timore o ispirare riverenza, di certo conciato così non ho l'aspetto che ci si aspetterebbe dalla seconda carica del Villaggio.
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    Protocollo D.I.D.


    I


    Quale stratagemma sarebbe stato meglio imbastire per ingannare i ninja di Suna e sabotare la loro preziosa miniera di Ferro, se non un classico come quello della donzella in difficoltà? Masumi non aveva dubbi sul fatto che il suo piano avrebbe avuto successo.

    Preparando tutto nei minimi dettaglia, aveva organizzato la sua trappola perché scattasse verso le due del pomeriggio, proprio quando un piccolo drappello di ninja sarebbe passato per la strada che, tagliando il deserto, portava direttamente alla maniera. I due avrebbero avuto il compito di recuperare dei sofisticati strumenti che andavano riportanti al villaggio. La nukenin aveva ricevuto quelle informazioni direttamente dai suoi superiori e per questo non aveva dubbi sulla loro veridicità. Fortunatamente per lei, il destino non volle mettere alla prova la sua fedeltà. Proprio come le era stato detto, avrebbe visto due persone venire nella sua direzione all'ora prevista.

    Masayoshi e il suo accompagnatore, a circa un chilometro dal loro obiettivo - la miniera di ferro situata a sanbashi - avrebbero iniziato a sentire in lontananza delle urla. Seguendo quella voce femminile che continuava a mandare richieste di aiuto, camminando nel deserto che circondava la strada, avrebbero intravisto una donna sdraiata a terra. Sopra di lei quel che restava di un carro in legno.

    Chiaramente non sarebbe mai riuscita a liberarsi da sola dal grande peso che la schiacciava, ma non c'era dubbio sul fatto che l'intervento di due shinobi avrebbe risolto quell'inghippo. Osservando la scena, nessuno avrebbe dubitato che si trattasse di un vero incidente, ma, forse, un occhio più attento sarebbe riuscito a cogliere dei dettagli molto importanti.



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    Battibecco


    I


    Cosa c'è di meglio che tornare a casa per farsi una doccia dopo aver passato un'intera giornata a combattere nel deserto per la sicurezza del proprio paese? Ecco, sicuramente non venir coinvolti in un litigio tra due kunoichi di basso grado. Mentre mi trovo difronte al vicolo sono questi i pensieri che attraversano la mia mente. Una parte di me vorrebbe ignorarle, proseguendo dritto verso il quartiere degli Iga, l'altra mi ripete che c'è qualcosa che non va ed è meglio che io intervenga, prima che succeda qualcosa di irreparabile. Le domande che riesco a sentire mi convincono che vale la pena impiegare il mio tempo per interrompere le due donne. Non riconosco nessuna delle due e nemmeno i loro chakra, ma penso di aver capito dove la più anziana vuole andare a parare. Chissà se mi ritroverò per le mani un traditore o una kunoichi eccessivamente zelante.

    Entro nel vicolo di ">soppiatto e, a circa 2 m di distanza dalle due donne, tossisco vigorosamente, il coprifronte di Suna ben stretto intorno al capo. Il fodero della katana pende dal mio fianco sinistro. Posso esservi d'aiuto? L'espressione sul mio volto è calma e rilassata. Le labbra sono piegate in un sorriso cortese.

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    Fuga


    III


    Mentre Fujiko si stava maldestramente difendendo dagli assalti del suo avversario, Azumamaro stava per porre fine alla vita del nukenin che l'aveva attaccato. Gli bastò un ultimo colpo, un fendente portato con la spada impugnata nella mancina, per disegnare un sorriso cremisi sul collo del ninja. Gorgogliando, mentre il sangue gli zampillava dalla gola, il criminale si accasciò a terra, ormai esanime. Mototsune, osservando la scena, decise che era il momento di togliersi di torno. Sfruttando l'apertura offerta dalle goffe contromisure che la ragazza aveva messo in gioco per contrastare la sua offensiva, si sarebbe allontanato di 6 m e avrebbe attivato il meccanismo equipaggiato nel suo giubbotto in cuoio [Slot Azione I]Rivestimento Mimetico [Meccanismo]
    Tramite un rivestimento posto in qualsiasi protezione, l'utilizzatore potrà mimetizzarsi con l' ambiente circostante. L'utilizzatore può considerarsi sotto un occultamento parziale finché non compie azioni offensive.Tipo: Speciale - Supporto
    Dimensione: Minuscola
    Quantità: 1
    (Potenza: 0 | Durezza: 0 | Crediti: 25)
    [Da studente in su]
    . Poi iniziò a comporre una breve sequenza di sigilli. [Slot Tecnica I] Tecnica della Sostituzione - Kawarimi no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Ariete, Cinghiale, Bue, Cane, Serpente (5)
    L'utilizzatore può effettuare un movimento accelerato tramite l'uso del chakra, lasciando al proprio posto un oggetto o un essere vivente consenziente di pari dimensioni o inferiore. È un movimento accelerato: non può essere usato per fuggire da uno spazio chiuso o da luoghi dove non vi è sufficiente spazio d'uscita. Le correnti di chakra disturbano l'esecuzione della tecnica: non è possibile apparire a distanza inferiore ai 6 metri da un essere vivente. La distanza massima percorribile è pari a 21 metri. Può essere usata come Difesa Totale; può risultare sleale.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: Basso )
    [Da genin in su] Azione Rapida
    Lasciando al suo posto soltanto un trinchetto di legno, l'infiltrato si sarebbe allontanato di 21 m, ricomparendo appena dietro la duna che delimitava la via, in modo che la kunoichi non potesse vederlo. Appena sbucato avrebbe attivato un'altra tecnica rendendosi completamente invisibile. [Slot Tecnica II] Tecnica dell'Occultamento - Kakureni no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può occultare sé stesso, una persona o un oggetto riproducendo quasi perfettamente l'ambiente occupato, diventando invisibile. Se l’obiettivo compie una manovra offensiva o difensiva, la tecnica termina il proprio effetto. Se disattivata la tecnica entro 6 metri da una fonte di chakra, l'utilizzatore non può compiere altre azioni offensive: il round termina dopo l'eventuale fase difensiva.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: Basso )
    [Da genin in su]
    Camuffato in maniera quasi perfetta, si sarebbe allontanato immediatamente, scappando da quel luogo. [Slot Azione II e III]

    Furtività: 0
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