Votes taken by Shinken Takatsui

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    CITAZIONE


    IL NETTARE DELL'ORCHIDEA


    "BRICIOLE" _ parte 1




    Quindi tu stavi andando ad Ame, ad incontrare qualcuno dei Fiori.


    E vi dovevate vedere... dove?


    Gli venne domandato. Ma non aveva la forza per rispondere.

    Era nudo ed in silenzio su una piccola seduta di legno, al disotto di una fioca luce di lanterna, e tremava; non dal freddo, il clima in quei giorni era stato clemente, ma dalla paura e dal dolore. Qualche istante prima si era addirittura pisciato sotto, in preda al suplizio, ed ora nella bettola in cui si trovavano stava cominciando a spargersi l'odore acre delle sue urine. Il sacco di lino gli stringeva il collo, unto e lercio, ed era ormai zuppo dei liquidi e del suo stesso sangue. Era nudo sì, ma a guardarlo bene aveva una sola evidente ferita, circolare, simile ad un grosso buco, poco sotto al suo petto. Con le mani legate dietro la schiena, si era opposto al dolore per ore, ma alla fine si era dichiarato sconfitto. Non aveva più fiato nel corpo per urlare, non più una goccia di spirito per combattere quello strazio.

    Tu vuoi soffrire ancora.


    Come fosse stato improvvisamente colpito da una violenta scossa elettrica, strillò fino a vomitare dal dolore. Cominciò a contorcersi in maniera scomposta e frenetica, mettendo alla prova la stabilità della piccola sedia in legno. Il fiato gli era improvvisamente tornato. Lo stesso dolore che gli aveva tolto le energie (dopo averlo distrutto) gli stava restituendo le forze per poter urlare e dimenarsi. Era un dolore che ti portava alla follia, ed alla fine chiunque vorrebbe solo morire. L'uomo si agitò talmente tanto che si ruppe addirittura una costola, prima di sporgere il bacino in avanti quasi sul punto di spezzarsi totalmente. Ora che aveva inarcato la schiena, il motivo dello strazio era evidente: una coda di ratto, pelosa e di modeste dimensioni, frustava l'aria fuori dal suo petto. Tra sangue e pezzi di carne umana, la creatura si stava facendo largo tra le sue carni.

    E' quasi arrivato, hai giusto il tempo per un ultima risposta.

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    CITAZIONE

    [...]


    Da Oto a Suna è un attimo, soprattutto per chi possiede un trasporto dotato di ali.
    E lui non ne aveva.

    Ancora costretto ad usare il più vecchio e fedele mezzo di trasporto di un ninja, le gambe, il Fedele di Oto aveva lasciato il villaggio ormai da una manciata di giorni. Dopo una fugace ma soddisfacente sosta in un piccolo aglomerato urbano ai margini del Suono, si era diretto il più rapidamente possibile verso il Paese del Vento, esattamente come da programma. Aveva preso l'incarico seriamente, perchè era ancora un evidente banco di prova: partì da Villa Mikawa non appena Diogenes ebbe concluso di fornirgli le ultime informazioni, ed colse anche l'occasione per far visita ad un "parente" che per caso era passato per il Paese delle Risaie. Nessuno di importante, era evidente, ma Shinken ci aveva passato ugualmente tutta la notte. Prima di lasciare definitivamente le terre paludose del Suono, il Fedele aveva avuto modo di inviare un corvoVolatili Speciali
    Speciale: L'utilizzatore può evocare un Volatile per comunicare rapidamente con il proprio villaggio. Il Volatile è considerato un'evocazione parienergia l'utilizzatore con intelletto animale. Non è aggressivo e se attaccato si limiterà a scappare senza attaccare. Le dimensioni massime del Volatile sono pari a 2 Unità, possono trasportare rotoli di dimensioni massime a Mediopiccoli.
    [Da jonin in su]
    direttamente all'amministrazione del villaggio. Una questione di attimi, da quella distanza esigua, che impiegarono allo shinobi soltanto qualche istante per scrivere. Informazioni vaghe, in cui il nome di Diogenes non compariva mai, ma necessarie a far sì che quella missione finisse nel posto giusto, nel modo giusto.

    Una volta in aria il primo, poco dopo ne seguì un altro, inviato direttamente nel casolare basso dentro al villaggio del Suono. Non era criptato come il precedente, ma non recava ne firma ne destinatario. Il corvo lo avrebbe lasciato solo al ragazzo Yotsuki ed il piccolo simbolo a forma di nota musicale gli sarebbe bastato per capire chi fosse stato a mandarlo. [Rotolo a Kato Yotsuki]Incarico di villaggio
    Speciale: L'utilizzatore può imporre gratuitamente un incarico ai ninja di grado inferiore del proprio villaggio. L'incarico deve portare un vantaggio per il proprio villaggio. L'utilizzatore deve partecipare anch'esso all'Incarico di Villaggio.
    [Da genin in su]
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    CITAZIONE


    run



    Per la prima volta dopo tantissimo tempo Shinken aveva rimesso mano alla speciale tuta dei Fedaikin: la aveva modificata, proprio come gli aveva insegnato la sua vecchia sensei Okamikumo, lasciando che si adattasse alle sue nuove esigenze e caratteristiche. Completamente nera con qualche eccezione di grigio, aderiva perfettamente al corpo veterano del Jonin, senza lasciar modo al calore corporeo di disperdersi nell'aria fredda del deserto. L'unica eccezzione a quel completo slim-fit erano le maniche, lunghe, che rimanevano larghe e si muovevano libere intorno alle sue braccia, esili e lunghe. Dietro di se, ordinati verticalmente lungo la spina dorsale, una serie di piccoli rotoli erano agganciati sull'alloggiamento della sua pregiata katana. Di diverso colore, i rotoli contenevano equipaggiamento, cadaveri ed i viveri necessari anche per una prolungata missione fuori dal villaggio. Una parte dell'armaturafremen_stillsuite_modded2 copriva il suo volto fino a sopra il naso, lasciando giusto lo spazio per gli occhi di vedere quello che gli accadeva intorno. Il Fedaikin era finalmente tornato nella squadra speciale. Quello era indubbiamente un giorno importante.

    Si sarebbero dovuti incontrare a qualche kilometro di distanza dall'accesso di Suna, o almeno era quello che il Jonin aveva comunicato al giovane Genin, e sapeva anche che Kato Yotsuki non era uno shinobi che amava perdere tempo. Inclusa la sua deviazione, sarebbe arrivato puntuale. Non un istante prima, non un istante dopo. Avrebbero incrociato i loro sguardi esattamente all'ora prestabilita, esattamente nel punto indicato nella missiva.

    Sbrighiamoci a procedere.



    Il Genin stava giocando al gioco dei grandi ormai, meritava di certo una promozione, ma di certo anche quella sarebbe arrivataa tempo debito. Fatto sta che stava operando sul fianco della squadra speciale del villaggio, un vanto non da poco. Lui si sarebbe presentato regolarmente a suna, consegnado poco o nulla del suo equipaggiamento e dichiarandosi in visita, mentre Fedaikin lo avrebbe seguito poco dopo, in incognito come da programma. Completamente cambiato nell'aspetto e nella corporatura non era più alto di un ragazzino di dodici anni, con una pelle scura arsa dal sole cocente; il Jonin aveva messo mano alle sue abilità di infiltrazione per camuffarsi come meglio poteva, ed i suoi batteri lo avevano aiutato in questo. Un sensitivo non lo avrebbe facilmente scoperto, nessuno avrebbe notato la sua enorme riserva di chakra perché perfettamente occultata, ne tantomeno era soggetto ad una Henge poiché la seconda pelle era stata applicata direttamente sul suo volto. Avrebbe sorriso puerile alle guardie, come fosse uno dei tanti trovatelli ed orfani che vivevano nei quartieri poveri del villaggio di Suna: secchi, impolverati e sempre alla ricerca di cibo.

    Una volta passati i controlli, non sarebbe stato difficile tornare in possesso dell'equipaggiamento. Minuziosamente inserito dentro i propri sacchi di carne, era solo necessario richiamarli una volta dentro alle mura del villaggio; dopotutto ognuno di loro era stato marchiato con il Sigillo della Compagnia MacabraSigillo della Compagnia Macabra
    Villaggio: Nessuno
    Posizioni Magiche: Rituale (6)
    L'utilizzatore può applicare il Sigillo della Compagnia Macabra su uno o più cadaveri. Un sigillo dura 36 ore e può essere eliminato se rovinato o rimosso fisicamente dal cadavere. Tramite i sigilli l'utilizzatore può evocare i cadaveri da utilizzare per la tecnica dell'Anima Morta come se fossero inseriti in un apposito rotolo.
    Tipo: Fuuinjutsu -
    (Consumo: Basso)
    [Sigilli massimi: 2 ogni grado ninja]
    [Da genin in su]
    qualche ore prima, proprio per poter saltare la requisizione delle armi all'accesso. Una volta estratto e re indossato tutto l'equipaggiamento, il Jonin si sarebbe coperto interamente con il suo mantello mimetico, che avrebbe assunto un colore chiaro non a caso simile a quello dei ninja della sabbia. Nessun coprifronte di Oto addosso. Il punto di incontro con Kato era al mercato e solo a quel punto gli avrebbe indicato la bettola in questione.



  2. .

    giphy

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    - Himotara -

    La Corte Suprema - parte IV



    Shinken non avrebbe mai permesso al suo carattere scontroso di intenerirsi, figuriamoci durante una missione e figuriamoci davanti ad una donna: sia chiaro, il sesso del suo interlocutore era importante, e proprio perchè di sesso femminile, Shinken vide in quella rabbia la stessa emozione che pervadeva spesso la sua vecchia sensei Rengoku. La differenza - forse - era che la regina del ragni-lupo era la prima a rendersi conto del limite del suo carattere, e ne era talmente consapevole che cominciò a sottoporre il Fedaikn a tutte quelle estenuanti torture che lo avrebbero poi reso empaticamente simile ad un sasso. Una macchina da guerra perfetta, diceva, con più pregi e meno difetti, anche se di questo Shinken non ne era convinto.

    Lasciò che la donna si sfogasse del tutto, mostrandogli di rimando il volto apatico che di certo non l'avrebbe aiutata a prendere fiato e respirare. La guardò con i suoi occhi impietosi sostenendo il suo sguardo, senza spostarsi di un centimentro, fermo sulla sua posizione. Sentì il fiato della ragazza infrangersi contro la sua pelle e sorrise: aveva avuto la conferma che oltre ad essere incazzata nera si era anche veramente svegliata da poco.

    Volevo solo mettervi al corrente di quello che sta succedendo. Noi ad Oto sapevamo dell'OdA e voi ad Himotara non avevate nessuna informazione a riguardo... questo dovrebbe farvi riflettere. Ma in fine dei conti se sta bene a voi, sta bene anche a noi; i ninja del Suono indagheranno sulla faccenda e se avremo informazioni da condividere, la prossima volta, vi manderemo un corvo. Forse.



    [...]

    In fin dei conti però aveva fatto centro. In una sola botta aveva avuto primo un contatto con i ninja di Suna, sapeva il numero effettivo delle squadre e soprattutto si era fatto un idea di dove potesse essere nascosto il giudice ombra. Non si sarebbe mai aspettato di fare bingo anche con la sua ultima azione: qualcuno stava effettivamente tenendo sotto controllo la stazione di polizia.

    Ma tu guarda...


    Rimase nascosto ancora per qualche istante, giusto il tempo per interrogarsi sulla possibile natura dell'osservatore. Poteva essere un civile, oppure un curioso che si stava semplicemente fecendo i fatti degli altri, eppure quando quest'ultimo si mosse il Jonin ebbe la conferma dei suoi sospetti: doveva essere un ninja. Troppo veloce per essere un comune mortale, Shinken non perse tempo e con un gesto veloce del braccio si coprì interamente con il suo mantello, il quale reagì immediatamene all'ambiente circostante camuffando il Jonin. [Furtività]

    Il tipo era rapido, ma non era veloce quanto il Jonin del Suono. Shinken riuscì a seguirlo senza troppi problemi, complice anche l'ecolocalizzatore, e lo pedinò senza rischiare di essere scoperto. Quello che i sensi del Jonin riuscirono a comprendere fu abbastanza per decidere che aveva visto lungo: c'era qualcosa di occulatato nel cortile di alcune case più avanti e l'uomo incappucciato si era fermato in una posizione in cui era possibile controllare il circondario. Se fosse stato qualcuno della polizia cittadina, o dei ninja di Suna, non avrebbe mantenuto tutto quel riserbo, ne tantomeno avrebbe nascosto un oggetto così grande nel cortile di chissà chi. Fu proprio il pensiero sull'oggetto a far riflettere il Jonin: la gigantesca cassa nascosta, sempre che fosse una cassa, doveva essere qualcosa di posizionato lì temporaneamente. Non poteva essere l'accesso ad qualche covo segreto... eppure in un quartiere così denso, che cosa ci faceva quello spazio verde inutilizzato? Troppi interrogativi: avrebbe dovuto testare le capacità dell'osservatore, non aveva altra scelta.

    Bastò qualche altro secondo per capire che doveva esserci un Genjutsu a protezione di quello spiazzo. Tutti quelli che volevano avvicinarsi, sembrava non riuscissero a farlo per l'influenza di qualche sorta di illusione ad area. Fu allora che Shinken decise di mettersi in posizione: raggiunse un tetto poco distante da quello del suo osservato speciale, facendo attenzione a non farsi notare da quest'ultimo. Usare il chakra poteva essere rischioso e per questo si preparò a muoversi velocemente. Avrebbe annullato la tecnica per occultare il chakra cercando di richiamare a sè uno dei suoi sacchi di carne. Avrebbe monitorato con l'ecolocalizzatore le azioni della figura ammantata per capire come avrebbe reagito a quel consumo di chakra.

    Scopriamo se sei un sensitivo.


    Se si fosse mosso, o dato segno di averlo scoperto, il Fedaikin avrebbe impegnato tutte le sue energie per raggiungerlo il più velocemente possibile. Compiendo l'ultimo tratto rimasto alla massima velocità possibile, Shinken avrebbe cercato di colpirlo con un poteroso colpo alla tempia. Consapevole che non gli sarebbe sfuggito facilmente, era pronto a metterlo K.O. con un singolo e ben assestato colpo del suo Jo. [Velocità] [Competenze & Abilità] Movimenti Silenziosi [2]
    Maestria: L'utilizzatore annulla l'udito perfetto avversario se presente, altrimenti ottiene un bonus +3 alla Furtività. Il bonus alla Furtività non è cumulabile con quello concesso da "Movimenti Invisibili" o "Movimenti Inodore". [Da chunin in su]

    Azione Furtiva [2]
    Maestria: L'utilizzatore guadagna 1 slot azione extra se non è percepito dall'avversario. Può essere utilizzato 1 volta ogni 3 round. [Da chunin in su]

    Volontà Assassina [0]
    Maestria: L'utilizzatore seleziona un obiettivo singolo, definendolo come propria vittima prescelta. Ogni azione intrapresa contro di essa è potenziata di 2 tacche in una statistica a scelta dell'utilizzatore al momento della scelta della vittima. La vittima può essere assegnata da terzi, un nemico personale o per ottenere vantaggi. [Da chunin in su]

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    Fedaikin Ishi - Volontà Fedaikin [Combattiva]

    Avvento silenzioso
    Maestria: L'utilizzatore aumenta la sua furtività tanto più tempo rimane nascosto all'obiettivo designato da Volontà Assassina: escluso il primo round, per ogni turno in cui rimane furtivo, l'utilizzatore può ottenere un bonus pari a 1,5 in Furtività, fino ad un massimo di 3. E' possibile sfruttare tale bonus unicamente per uno slot azione di avvicinamento verso l'obiettivo designato da Volontà Assassina. Se scoperto, l'utilizzatore non potrà utilizzare nuovamente la stessa abilità sullo stesso bersaglio per un giorno intero.[Da genin in su]

    Passo svelto
    Maestria: L''utilizzatore può aumentare la lunghezza dello slot azione di una volta e mezzo (x1.5) per uno slot azione di avvicinamento verso l'obiettivo designato da Volontà Assassina, una volta al giorno a bersaglio.[Da genin in su]

    Movimento contro vento
    Maestria: Se il movimento è iniziato mentre il ninja è Furtivo, l'utilizzatore può annullare Olfatto Perfetto avversario (se presente) unicamente sul'ultimo slot azione di movimento verso l'obiettivo designato da Volontà Assassina. Utilizzabile 1 volta ogni 3 round. [Da chunin in su]

    Passo sicuro
    Speciale: Una volta a round, l'utilizzatore può negare l'attivazione dell'abilità "Azione Rapida" sull'obiettivo designato da Volontà Assassina. Tale abilità può essere attivata unicamente su eventuali slot azione utilizzati dall'avversario per allontanarsi dall'assalitore e non deve essere scorretta, sleale o antisportiva. [Da chunin in su]

    Decapitazione - Daki kubi
    Speciale: Se l'attacco è iniziato mentre il ninja è Furtivo, l'utilizzatore può effettuare un attacco potenziato contro l'obiettivo designato da Volontà Assassina, una singola volta al giorno a bersaglio. L'utlizzatore può effettuare un attacco capace di ignorare Protezioni Naturali fino ad un massimo di 30 di potenza. (Consumo: MedioBasso)
    [Da jonin in su]

    [Tecnica Avanzata]Attacco Improvviso - Kyuu Batsu
    Villaggio: Konoha
    Posizioni Magiche: Tigre (1)
    L'utilizzatore può aumentare la rapidità dei movimenti nel round rendendosi impercettibile finché non attacca. La distanza minima di percezione avversaria è azzerata e l'utilizzatore è considerato sotto copertura parziale.
    Tipo: Taijutsu -
    (Consumo: Mediobasso)
    [Da studente in su]
    Avrebbe comunque tentato fino ad altre quattro volte di metterlo a dormire con dei ripetuti colpi di bastone.

    Se invece il figuro incappucciato non si fosse scomposto al richiamo del cadavere, Shinken avrebbe mandato il suo sacco di carne proprio dove sembrava esserci l'oggetto nascosto [Competenze & Abilità] Tecnica Furtiva [2]
    Maestria: L'utilizzatore guadagna 1 slot tecnica extra se non è percepito dall'avversario. Può essere utilizzato 1 volta ogni 3 round. [Da chunin in su]

    Maestro dei Cadaveri I [Combattiva]

    Controllo avanzato (base)
    Abile: L'utilizzatore può muovere più agilmente i cadaveri tramite la Tecnica dell'Anima Morta: è possibile muovere più corpi utilizzando un solo slot azione ed i relativi consumi di chakra, a patto che questi ultimi si muovano seguendo traiettorie simili o speculari.[Da genin in su]

    Sigillo della Compagnia Macabra
    Villaggio: Nessuno
    Posizioni Magiche: Rituale (6)
    L'utilizzatore può applicare il Sigillo della Compagnia Macabra su uno o più cadaveri. Un sigillo dura 36 ore e può essere eliminato se rovinato o rimosso fisicamente dal cadavere. Tramite i sigilli l'utilizzatore può evocare i cadaveri da utilizzare per la tecnica dell'Anima Morta come se fossero inseriti in un apposito rotolo.Tipo: Fuuinjutsu -
    (Consumo: Basso)
    [Sigilli massimi: 2 ogni grado ninja]
    [Da genin in su]

    Controllo Avanzato (Intermedio)
    Talento: L'utilizzatore può mantenere la Tecnica dell'Anima Morta per un round tramite il consumo di slot tecnica. Può essere utilizzata una volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione.[Da chunin in su]

    Teatro Kabuki
    Conoscenza: L'utilizzatore può meglio occultare la natura putrefatta dei cadaveri precedentemente trattati, rendendo più difficile riconoscerli come tali. Un cadavere mosso con la Tecnica dell'Anima Morta viene riconosciuto tale se la furtività dell'utilizzatore è inferiore alla percezione dell'osservatore. Abilità di recitazione e di camuffamento inficiano sulla riuscita di Teatro Kabuki. A discrezione del Qm.[Da chunin in su]

    Controllo Avanzato (Superiore)
    Abile: L'utilizzatore può spendere i proprio slot Difesa ed il relativo costo in chakra per difendere con i cadaveri controllati tramite la Tenica dell'Anima Morta.[Da jonin in su]

    [Tecnica]Tecnica dell'Anima Morta - Shikon no Jutsu
    Villaggio: Specializzazione
    Posizioni Magiche: Nessuna (5)
    L'utilizzatore può muovere i cadaveri presenti entro un raggio di 30 metri. Le statistiche sono pari energia all'utilizzatore; non potrà utilizzare chakra e conoscenze ninja. Il cadavere utilizza gli slot azione dell'utilizzatore.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: ½ Basso ogni azione)
    [Da jonin in su]
    . Il cadavere scelto non era casuale: il Jonin avrebbe evocato Oshi, un bambino dalla faccia arzilla, che avrebbe facilmente recitato la parte del trovatello fortunello. Il bambino avrebbe girato l'angolo, fingendo platealmente di aver appena notato qualcosa nello spiazzo verde e dopo aver sbracciato per la felicità, si sarebbe incamminato incurante dei pericoli verso il punto dove c'era l'oggetto nascosto. L'intenzione era proprio quella di andare a toccarlo. Come avrebbe reagito l'incappucciato?
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    - KUSA PERICOLOSA -

    Il Ruolo dell'Accademia - parte V



    Fare da scorta ad un delegato dell'accademia poteva - in un certo senso - rivelarsi noioso. Mentre il compagno accademico procedeva con le sue ricerche in giro per Kusa, Shinken avrebbe passato la giornata assieme al Kobayashi: rimase sempre al fianco dell'uomo persino mentre quest'ultimo si occupava delle proprie faccende personali e non si sarebbe fatto alcun problema ad insistere nel non lasciarlo solo nemmeno un secondo. Non voleva di certo invadere la sua privacy, ma come non avrebbe permesso a nessuno di avvicinarsi all'uomo, non avrebbe lasciato che quest'ultimo rischiasse di essere colto di sorpresa mentre, per esempio, adempieva ad i suoi bisogni fisici. Per convincerlo, se fosse stato necessario, lo avrebbe rassicurato del fatto che non avrebbe utilizzato la vista per tenerlo sotto controllo e che quindi poteva considerarlo al pari di un povero cieco, incapace di osservarne il corpo persino se quest'ultimo avrebbe chiesto di poter fare una semplice doccia [Eco-radar attivo]. Insomma, la sua sicurezza era assai più importante di qualsiasi altra cosa, almeno nei giorni precedenti alla riunione.

    Quando nel pomeriggio bussarono alla porta della loro stanza, fu proprio il Jonin ad aprire la porta dell'appartamento. Quando capì che si trattava del delegato del paese del The, Shinken - ancora cieco - fece strada al duo, fino a raggiungere la stanza dove sarebbe avvenuto l'incontro. Squadrò la guardia che accompagnava l'uomo e lo salutò con un cenno del capo, un gesto che poteva essere considerato al pari un saluto tra colleghi. Quando gli venne chiesto di comportarsi come fosse maggiordomo, Shinken ingoiò il rospo, costringendosi a non replicare alla situazionale richiesta di Mifune [Recitazione]. Con un inchino formale accettò il pacco dell'ospite e si diresse verso la cucina. Che l'altro shinobi fosse un sensitivo o no, prima di lasciare la stanza il Fedaikin lasciò il suo chakra fluire nel suo tantien, spargendosi il più possibile per la stanza. Non lo stava usando per fare qualcosa di particolare, ma se fosse stato in presenza di qualcuno capace di osservare tale energia, lo avrebbe messo in allerta: niente mosse stupide, perché anche se lui non sarebbe stato presente per un pò nella stanza, avrebbe sicuramente notato qualsiasi movimento strano (o forse no?).

    Non ci mise molto a preparare tutto il necessario per la cerimonia: la temperatura e la qualità dell'acqua richiedevano un trattamento speciale e il Jonin, per quanto inesperto in quell'arte, era stato educato dalla nobile famiglia dei Takatsui alle basi ed alle le procedure necessarie per ottenere un Gong Fu Cha degno di nota. Quando tornò nella stanza, nell'attesa che l'acqua raggiungesse la giusta temperatura, il Fedaikin ebbe modo di scoprire che le autorità di Kusa si stavano già occupando del suo precedente assassinio.

    Abbiamo fatto bene quindi, nobile Mifune, ad alzare il livello di sicurezza.



    Lo sgomento che apparve sul volto di Mifune non fece preoccupare il Jonin del Suono. Sapeva - essendo un Eliminatore esperto - che aveva lasciato tracce dell'omicidio intorno alla villa della Neve, ma sapeva altrettanto bene che la sua deviazione allo Zoo avrebbe tenuto occupati i ninja di Kusa per il tempo necessario a fare la mossa successiva. La conversazione continuò e proprio mentre l'ospite cominciava a muovere le sue pedine per cercare di destabilizzare il nobile Kobayashi, il Jonin aveva già avuto modo di pensare alle future mosse da compiere. La scenetta durò ancora qualche istante, prima che il rumore della teiera interruppe la trattativa. Dopo un ennesimo inchino formale, Shinken abbandonò nuovamente il tavolo, pronto a completare le operazioni in vista della cerimonia del the [Preparazione]

    [...]

    Quando il Jonin del Suono tornò con il vassoio, ci misero poco a concludere la preparazione della tavola. Shinken sapeva come procedere, ma per evitare di mettere in imbarazzo il delegato dell'Accademia, si concesse una frase di circostanza: Quari-sama, Mifune-sama, dovrete perdonarmi se la bevanda non dovesse essere di vostro gradimento. Dopotutto sono pur sempre uno shinobi e sono sicuro di aver ancora molto da imparare prima di poter servire un impeccabile Gongfu. Era evidente a quel punto che ogni secondo si sarebbe rivelato fondamentale e fu per questo che Shinken stava cercando di trovare il momento adatto pur di continuare la sua messa in scena [Recitazione].

    Quando la domanda arrivò, Shinken staccò il coccio dalle sue labra. Con un elegante gesto, fece per poggiare la bevanda sopra al piattino di ceramica, dimostrandosi estremamente calmo prima di dare una risposta precisa.

    Sono sicuro che i nobili signori riusciranno a trovare una soluzione adatta a questa situazione politica incerta. Noi shinobi ci affidiamo alle vostre capacità, come voi vi affidate a noi altri per la vostra personale protezione.

    Sorrise, con ancora gli occhi chiusi, mentre il suo chakra continuava a disperdersi nell'aria, con tutta l'intenzione di confondere eventuali capacità del collega shinobi. Sembrava avesse concluso, ma poi, poco prima di rimettere il contenitore di ceramica alle labra, aggiunse sarcastico.

    Tuttavia credo che sia Iwa che Kumo non stiano aspettando noi per decidere il da farsi. E' solo una questione di tempo e loro faranno la prima mossa, se non l'hanno già fatta. La domanda da farsi è: noi altri siamo veramente pronti a riceverli? La tazzina si poggiò sulle labbra del Jonin e concluse la sua frase. Stava forse suggerendo che quella riunione fosse una mera perdita di tempo?

    ...


    Quando il collega shinobi cominciò a parlare, il Fedaikin poggiò nuovamente la tazzina sul tavolo, rivolgendo a quest'ultimo le sue attenzioni. Shinken era realmente interessato al punto di vista di quello shinobi, dopotutto era anche lui un combattente, ma era sicuro che anche il probabile chunin avrebbe fatto proprio come lui: avrebbe evitato di rispondere veramente alla domanda. Ryouken fece giusto in tempo a concludere la sua ultima frase, che un rumore secco di vetri rotti provenne dalla cucina [SA extra Azione Furtiva - For Viola - mantengo Tecnica dell'Anima Morta]. Con dei riflessi mozzafiato, il Jonin scattò in piedi, rovesciando il tavolo sopra al quale erano poggiate tazzine e biscotti. Il suo braccio destro roteò davanti a Mifune, mentre la protezione sull'avambraccio del Jonin impattava contro due armi scagliate ad una velocità notevole, deviandole verso l'alto [SD1 Rif Viola+3 - Parabraccia in Ferro]. Lo stesso non si sarebbe potuto dire dell'altro proiettile che viaggiava veloce verso la nuca del delegato del The: sarebbe riuscita la sua guardia del corpo a deviare l'attacco?

    Sull'uscio della cucina, brandendo con una mano una spada dalle fattezze uniche, c'era uno shinobi che forse nessuno dei presenti avrebbe immediatamente riconosciuto come il ragazzo scomparso della Neve! Che i due ospiti si fossero girati o meno, Shinken avrebbe composto velocemente un unico e velocissimo sigillo, scomparendo alla vista del presenti [Attacco Improvviso - SA extra Agilità] e riapparendo proprio davanti al neo giunto. Ci fù un cozzare tra i due corpi, durante il quale Shinken disarmò il suo avversario togliendogli l'arma dalle mani. Anche se il corpo a corpo fu rapidissimo, i due ospiti avrebbero potuto vedere come il Jonin si mosse tanto agilmente da compiere una veloce rotazione del corpo e colpire il suo avversario con un potente calcio che finì per scaraventarlo indietro nella cucina [SA 1+2+3]. Passarono poche frazioni di secondo che dalla stessa stanza una potente esplosione distrusse buona parte dell'hotel, aprendo una vera e propria voragine nelle mura dell'edificio e facendo a brandelli il cadavere dell'uomo [Cartabomba lvl II]. Il Fedaikin fece giusto in tempo a frapporsi tra le fiamme e Mifune, schermandolo con il corpo il delegato e bruciandosi la schiena da bravo attore [Ferita Medioleggera ustione][Recitazione]. Ci sarebbero veramente cascati? Fatto sta che Shinken sarebbe rimasto al fianco di Mifune e gli avrebbe detto con voce decisa:

    Dobbiamo rimanere qui, statemi vicino. Non sappiamo chi o quanti siano ad aspettarci lì fuori e noi non usciremo fino a che non sarò sicuro di portarvi in salvo.



    Shinken Takatsui | Jonin Viola





    Chakra speso 7/80
    Vitalità: 13 Leggere
    Energia Vitale: 30 Leggere

    SA1extra (Azione Furtiva): lancio kunai cadavere
    SD1 Difesa dai kunai

    SA2extra (da Agilità): movimento
    SA1: disarmo
    SA2: calcio con cartabomba
    SA3: attivazione cartabomba

    Abilità utilizzate: Recitazione - Azione furtiva (3) - Controllo Avanzato (Intermedio) - Teatro Kabuki
    Tecniche Utilizzate: Tecnica dell'Anima Morta - Attacco Improvviso

    :ghu:


    - Ho agito in maniera autoconclusiva sul cadavere controllato da Shinken perchè è tutta una giga recita.
    - Ho considerato un MedioAlto di chakra speso per confondere eventualmente i sensi del ninja in compagnia del tipo del The.
    - Ho considerato la preparazione fuori dal turno e quindi esclusa dagli slot usati, essendo fatta con calma e discrezione nell'altra stanza: consiste nel posizionare una cartabomba lvlII (senza attivarla, presa dal tipo) sotto la pianta del piede + tecnica del richiamo + tecnica dell'anima morta.


  5. .
    Ben arrivata anche qui :solerò:
  6. .
    CITAZIONE (Eldingar @ 29/9/2017, 20:59) 
    CITAZIONE (Shinken Takatsui @ 29/9/2017, 20:55) 
    www.youtube.com/watch?v=T5Xx3MdqdgM

    questo è un giocone, penso si possa dire che sia simile a The Witcher III

    Fantastico. Purtroppo non ho la console adatta ed il mio pc non lo reggerebbe mai. Vado a piangere in un angolino.



    credo che sia solo per PS ora che ci penso...

    altro gioco per cui rosicherò fortissimo è "Days gone" <_< pure quello solo PS... ma se ti guardi il trailer 3 volte, ti prende la scimmia e te la vai a comprare.
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    questo è un giocone, penso si possa dire che sia simile a The Witcher III
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    - THUGS DON'T FORGET -

    Brutti, grossi e cattivi - parte II



    Squadrò l'interno della stanza con i suoi occhi grigi, privi di emozioni, e notò immediatamente l'outfit fantasioso dell'Amministratore. Ci sarebbe stato da ridere nel vedere uno dei ninja più forti del Suono vestito da muratore in carriera, ma il Jonin non mosse un singolo muscolo e si limitò a continuare a guardarsi intorno. Notò subito il rotolo fluttuante al centro della stanza e cominciò a guardarlo, incuriosito da quello strano oggetto, ma non si era assolutamente dimenticato il motivo per cui era lì. L'unica cosa che fece, dopo aver sentito la risposta di Febh, fu un leggero cenno con il capo, richiamando a se uno dei due sacchi di carne piantati all'ingresso. Uno dei due sgherri, quello più vecchio e con una lunga barba bianca, entrò nella stanza e chiuse la porta alle sue spalle, incamminandosi quindi in direzione dello Yakushi. Cieco e con gli occhi completamente chiusi dalle rughe, fece per scansare con un braccio il ragazzo, cercando di strappargli letteralmente di mano secchiello e paletta, prima di mettersi a lavorare al posto suo [Maestro dei Cadaveri I]Controllo Avanzato (Intermedio)
    Talento: L'utilizzatore può mantenere la Tecnica dell'Anima Morta per un round tramite il consumo di slot tecnica. Può essere utilizzata una volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione.
    [Da chunin in su]

    Teatro Kabuki
    Conoscenza: L'utilizzatore può meglio occultare la natura putrefatta dei cadaveri precedentemente trattati, rendendo più difficile riconoscerli come tali. Un cadavere mosso con la Tecnica dell'Anima Morta viene riconosciuto tale se la furtività dell'utilizzatore è inferiore alla percezione dell'osservatore. Abilità di recitazione e di camuffamento inficiano sulla riuscita di Teatro Kabuki. A discrezione del Qm.
    [Da chunin in su]
    .

    Lascia fare a Mekura. E' un ottimo muratore. Ti ho portato un dono...

    Lo esortò Shinken ad allontanarsi dal muro, proprio mentre poggiava con poca delicatezza la cassa sulla scrivania dello Yakushi. Per quanto quel giorno fosse un altro il suo interesse, aveva portato con se un piccolo "dono" per Febh, con tutta l'intenzione di cominciare con il piede giusto quella conversazione e non spaventarlo. Aprì con una mano il lucchetto e lasciò la scoperta del contenuto al suo destinatario.

    A quanto pare appartiene ad un ninja di Suna, forse tu lo conosci anche. L'ho sottratto ad un gruppo di Nukenin mentre mi dirigevo ad Himotara, nel paese del vento. E' in ottime condizioni e sono sicuro che lo apprezzerai...

    sword-of-the-stranger-bdripp-nautilus-bt-torrent


    ...oppure Suna sarà grata a te e ad Oto per averglielo restituito. Insomma, ora è tuo e potrai farci quello vuoi.

    Ed era stato veramente trattato a dovere. Febh avrebbe presto capito di cosa si trattava: dentro alla scatola era presente un intero braccio, perfettamente conservato, dalla spalla fino alle dita, con annessa targhetta abbozzata che recitava "Hamano Iga - Suna"; l'arto era poggiato delicatamente su uno strato di sabbia ed assicurato con degli spiedi nel punto in cui era stato staccato dal torso dello shinobi di Suna, ormai quasi dieci anni prima. Che fosse stato lo stesso Shinken a farlo era un dettaglio, la storia dei nukenin era sicuramente più credibile e se anche Febh avesse investigato era difficile che lo avrebbe scoperto [Recitazione].

    Piuttosto... cos'è questo?

    Di cose strane ne accadevano nell'amministrazione di Oto, ma quel rotolo fluttuante e intriso di chakra era impossibile da non notare. Il Fedaikin si mise a girarci intorno, mentre lasciava a Febh qualche secondo per gustarsi il regalo. Cercò di studiarne i simboli, ma non aveva nessuna competenza per capirci qualcosa e lo stava facendo per pura curiosità. Compiuto un giro intorno all'oggetto, tornò a rivolgersi verso il suo interlocutore.

    In verità sono venuto qui per parlarti di due cose... Avrebbe detto, dopo l'eventuale e breve racconto dello Yakushi ...ho intenzione di ricominciare ad occuparmi della squadra speciale di Oto - con il tuo consenso ovviamente - e lasciare il compito di Guardiano a qualcuno di più promettente. Si riferiva a Kato Yotsuki, ma avrebbe aspettato di sentire che cosa ne pensava Febh prima di propore un nome. La seconda invece... riguarda il Flagello Immortale.

    Desidero andarlo a trovare.


    Ora i suoi occhi seri sembravano giustificati: Shinken voleva la testa di colui che aveva distrutto il Gate del Suono e nemmeno Febh Yakushi lo avrebbe fermato. Oppure si?

  9. .

    - THUGS DON'T FORGET -

    Brutti, grossi e cattivi - parte I




    Dopo tutto quello che era successo, era assurdo che il Fedaikin non avesse ancora sollevato la questione. Per un anno circa era rimasto convinto che il suo villaggio, la sua casa, avesse ancora bisogno di qualche ripassata di stucco qui e lì, così da sconfiggere definitivamente quelle piccole crepe che il tempo gli aveva provocato. E credeva di averlo fatto bene, a modo suo, dedicando anima, corpo ed ogni giorno della sua fin troppo lunga vita a quella missione. Fino a quel giorno.

    Nuove difese erano state erette. I vecchi passaggi segreti di Oto erano stati ristabiliti e nuovi tunnel erano stati scavati. Tutto era pronto per il grande avvio, quello che probabilmente sarebbe avvenuto durante la futura riunione di Oto, la riunione che tutti gli shinobi e le kunoichi del suono stavano aspettando. Eppure il Jonin non sembrava soddisfatto. C'era ancora una questione che era rimasta appesa; una questione che Shinken si era ripromesso di risolvere prima o poi. Il poi era arrivato e lui voleva, anzi desiderava ardentemente, preparare la ciliegina per torta, per far sì che tutto fosse pronto perfetto.

    Febh dannato Yakushi era l'unico che aveva il potere di commissionare il dolcetto. In assenza di un Kage, purtroppo e per fortuna, era solo lui che poteva prendere decisioni così importanti per Oto. Shinken lo sapeva e sapeva anche quanto l'amministratore odiasse essere interpellato per faccende così serie; ma prima o poi il momento sarebbe dovuto arrivare, che lui lo volesse o meno. Fu per questo che quel giorno, speranzoso di trovarlo dove sarebbe dovuto essere, Shinken si presentò nel palazzo dell'amministrazione di Oto; spalancando porte con un vigore tale da spaventare persino qualche commesso, si avviò verso l'ufficio dello Yakushi. Inarrestabile. Non era solo però, due shinobi lo seguivano da dietro, impedendo a chiunque di avvicinarsi per fermarlo. Che ci fosse stata Hebiko o meno, Il Jonin l'avrebbe addirittura ignorata, mentre i due uomini al suo seguito avrebbero piantato i piedi davanti alla porta dell'amministratore per impedire l'accesso a chiunque.

    Bussò? No, spalancò la porta e si infilò dentro, senza fiatare. Sotto un braccio portava con se una grossa cassa di legno ed il suo volto non presagiva nulla di buono. Voleva quella ciliegina, dannazione quanto la voleva! Sarebbe stata una grossa e succulenta ciliegina di ferro e di sangue: il ferro del East Gate ed il sangue del Flagello Immortale.

    Febh!



  10. .

    - Gita fuoriporta -

    Falsi idoli - parte I




    I pezzi cominciavano a trovare una loro collocazione. L'egemonia del villaggio del Suono, di cui i ninja si facevano cavalieri, si trovava in un momento turbolento; con gli altri grandi villaggi ninja che avevano iniziato a perseguire una ricerca della verità, Oto stava mettendo mano a tutte le sue risorse per risolvere i conflitti interni ed esterni, sfortunatamente tutti allo stesso tempo. Sia dagli alleati che dai nemici, veniva spesso chiamata in causa per il passato violento, rea di aver manipolato, ingannato, ucciso, distrutto, torturato e profanato in nome dei più profondi desideri. Quelli così forti che ti lacerano l'anima, quelli a cui Oto non riusciva mai rinunciare.

    Kage erano scesi in campo, stringendo accordi con l'intento di rafforzare alleanze ed trovare nuovi complici, in un mare di strategie e sotterfugi la cui comprensione sfuggiva tanto ad Harumi quanto al colosso di villa Mikawa. Una cosa era vera però, il motore erano sempre loro, anime ignare pronte a sacrificare il corpo in nome di una verità più alta, o di un scopo, qualsiasi esso sia. Quali che fossero le conseguenze non sembrava essere importante, inseguivano il desiderio personale sfruttando quello generale, ognuno a modo suo, con i suoi mezzi. Complice o vittima, Harumi, la giovane e fiorente kunoichi del suono, si era ritrovata in una di quelle stanze che si possono definire sfortunate. Un luogo in cui, fatte le precedenti premesse, lei era stata travolta dal ciclone, ed anche se stava acquistando sempre maggiore coscienza di se, il peso sulle sue spalle era sicuramente aumentato. Complice e vittima.

    Il giorno successivo alla riunione si misero in cammino a mattinata inoltrata, poiché gli avvenimenti del giorno precedente avevano stancato sia Jonin che la giovane jinchuuriki. Entrambi avevano avuto bisogno di un po’ di riposo per rimenare i pensieri e di qualche ora nel mattino per prepararsi alla missione, e fu così fino a che alla porta della ragazza non bussò qualcuno. Più di una volta, per essere precisi, ma rimanendo pur sempre in attesa di una risposta dall'interno della stanza.

    [...]


    dlin-didlin'



    La porta si spalancò all'improvviso, sollecitata da una spinta piuttosto modesta. Se ci fosse stato uno di quei vecchi e rumorosi campanelli in ottone, probabilmente, avrebbe risuonato con una lunghezza d'onda ampia, distesa, per un lungo intervallo di tempo, prima di sparire coperta dalla leggera pioggerellina che tintinnava dall'esterno all'interno. Poi, come ci si aspetterebbe dopo ogni corretta apertura di una porta, con ampie e rilassate falcate, un ragazzettoSoul.Eater.Evans.full.795408 dai capelli bianchi si palesò all'interno. Si sgrullò via l'acqua e bagnato e sorridente salutò i due presunti proprietari, con il più comune gesto della mano aperta.

    Sarebbe passato qualche altro secondo che un vecchio sarebbe entrato a sua volta, lento ed appoggiato ad un nodoso bastone di legno. Vestiva una lunga tunica nera e sembrava avere gli occhi chiusi per la troppa vita passata. Sotto alla sua mantella, bucherellata ma comunque impermeabile, una dolce bambina dai capelli scuri aveva trovato riparo dalla pioggia. Harumi si ritrovò improvvisamente davanti a quella strana coppia, un suricato ed un risorto. Non che avesse viaggiato con una compagnia meno strana, poiché poco dopo entrarono altri due individui, uno dei quali parlava talmente tanto ad alta voce che si sentì ancor prima che varcò la porta.

    ...E QUINDI QUI AD AME PIOVE TUTTO IL TEMPO - SEMPRE E COMUNQUE.



    OH<, SALVE!

    Era un individuo slanciato, dai capelli bianchi tesi verso l'alto, con due pesanti orecchini rotondi appesi ai lobi. Coperto anche lui da una mantella impermeabile, anche se di più modeste dimensioni, aveva degli strani occhiali da sole che si ostinava a tenere addosso persino con il tempaccio che faceva fuori. Al suo fianco, questa volta veramente per ultimo, c'era qualcuno che il Risorto avrebbe sicuramente riconosciuto. Shinken.

    Spero di non disturbarti, Zong Wu, Feng Gu, Ru-Wai. Disse sganciando il mantello e porgendolo al tizio di fianco. Avresti dovuto bussare, Oshi. Il ragazzo non ha resistito alla pioggia e si è catapultato dentro.


    Aspetteremo qui se non ti dispiace, fino a che non avrai concluso con gli altri clienti.

    Infondo il suricato parlava, quindi poteva benissimo essere un cliente, ma appena possibile, Shinken avrebbe ripreso a parlare: Vedo che la tua attività ti tiene impegnato, Zong Wu, il fuoco arde nella fucina, ma io, ignaro dei tuoi impegni, credevo che ci saremmo incontrati in un luogo diverso. Non qui, sicuramente, non ad Ame. Eppure il fato ha voluto che io venissi inviato da te per discutere di tutt'altra faccenda, e così - più semplicemente - posso ritirare il mio ordine.

    ALLORA, E' PRONTO?


  11. .

    - Himotara -

    La Corte Suprema - parte II



    Ti ringrazio. Avrebbe tagliato corto il Jonin allungando qualche spiccio all'oste. Aveva ottenuto le poche informazioni necessarie per proseguire nelle ricerche, ma come aveva immaginato l'uomo non riuscì veramente ad essergli d'aiuto, se non marginalmente. Con una semplice domanda però aveva localizzato ben due punti importanti nella città: il ghetto e la sede della polizia cittadina. Due luoghi opposti - stranamente - dove però avrebbe potuto trovare spazio per mettere in atto il piano che lentamente stava prendendo forma nella sua mente. Il suoi pensieri vennero interrotti dall'eccessiva caciara che stava facendo il suo compagno di viaggio, costringendo il Jonin a tornare alla realtà, nella lurida locanda, con quei due spiacevoli individui, mentre i suoi occhi si spostavano sul giovane nukenin.

    Smettila. Sono io a fare le domande.

    Il nukenin straparlava mentre lui stava elaborando un piano, era questo ad infastidirlo. Da quello che era riuscito a notare, Himotara sembrava sufficientemente controllata dalla polizia locale da non permettere alla criminalità di proliferare, forse anche complice la presenza della corte suprema. Il processo che stava per compiersi ne era la prova evidente. Questo poteva complicare le ricerche, in un certo senso, ma solitamente dove c'è controllo c'è anche informazione e dove c'è informazione c'è organizzazione. A questo stava pensando il Jonin proprio mentre il nukenin riprese a blaterare. Lo colpì dietro al capo con un ceffone notevole, proprio mentre quest'ultimo chiedeva all'oste dov'è che fossero le zone meno affollate della città. Quel carattere avrebbe potuto metterli in seria difficoltà, ma il ragazzo non sembrava proprio capirlo.

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    Devi fare silenzio.



    Lo avrebbe preso per la collottola e trascinato fuori dalla locanda, per poi sbatterlo a terra nella polvere. Hai chiesto il mio aiuto perchè tu non sei capace a svolgere questo compito da solo. Vuoi anche imparare qualcosa da questa esperienza oppure preferisci continuare ad agire in questo modo infantile? Pesa le parole che usi la prossima volta. Gli aveva detto che lo avrebbe aiutato nella sua missione, ma il ragazzo stava facendo più danni che altro. Il Jonin del Suono aveva avuto l'impressione che il ragazzetto lo volesse solamente provocare, e lo aveva fatto senza risultati per l'intero viaggio di andata, ma l'ultima uscita sull'apocalisse non gli era piaciuta proprio. Serve discrezione e pazienza... Ho in mente un piano, ma mi serve che tu non faccia danni ne che attiri troppa attenzione su di noi. Evidentemente bruciarti la lingua non è servito a molto...

    Lo avrebbe esortato a muoversi - oppure spintonato - in direzione del grande parco centrale, dove si sarebbe fermato vicino ad un angolo di uno dei tanti palazzi che facevano da quinta teatrale allo slargo verdeggiante. Con discrezione lo informò sul dafarsi: Mi serve che tu faccia una cosa: è ancora mattina, quindi dirigiti al Ghetto ed osserva. Non fare nulla di avventato, non farti notare e gironzola, ascolta, ruba con gli occhi, MA non intervenire. Ho bisogno che tu prepari un piccolo spettacolo come quello del Gate, qualcosa di modesto ma ben visibile. Perpiacere senza esagerare. Prepara il tutto prima delle 10:00 ed alle ore 10:30 fai quello che sai fare meglio. Poi torna immediatamente alla locanda. Se qualcuno ti ferma, digli che sei qui per svolgere una missione per conto dell'accademia e, se dovesse servire, di cercare me. Ci riuniamo alle ore 12:00 nella stanza. Ora dammi la lettera che hai ricevuto e dirigiti dove ti ho detto. Gli aveva chiesto di piazzare qualche esplosivo, senza però far saltare in aria tutta la città, nella speranza che si facesse furbo. Infondo il Jonin non poteva sapere che cosa stava accadendo proprio in quegli istanti nei dintorni della Corte Suprema...

    [...]



    - Ore 8:00

    Alt!


    Ho bisogno di essere scortato immediatamente dal ninja più alto di grado ad Himotara o chiunque sia al comando della sicurezza della città. Avvisatelo via radio se necessario: sono un membro della squadra speciale di Oto ed è una questione particolarmente urgente.

    Avrebbe intercettato il primo gruppo di ronda e lo avrebbe fermato pronunciando queste parole. Consapevole che a sentir parlare di una squadra speciale di un villaggio alleato del Vento avrebbe sicuramente attirato l'attenzione dei due polizziotti, si sarebbe fatto scortare rapidamente (o comunque consigliare) fino all'avamposto indicato, per poi entrarvi senza troppi fronzoli. Se così non fosse stato si sarebbe comunque diretto verso il comando della polizia di Himotara seguendo le indicazioni dell'oste. Lì non avrebbe accettato di essere fermato da un controllo all'ingresso [Passo Perfetto], non dopo aver dichiarato di essere un membro della squadra speciale di Oto, ed avrebbe piuttosto ripetuto più volte che doveva discutere della sicurezza della città con il più alto nella catena di comando e non con dei sottoposti. L'alternativa, avrebbe detto, sarebbe stata che avrebbe investigato per conto suo, senza condividere le informazioni con nessun'altro. "Ognuno per se e peggio per voi", gli avrebbe detto [Recitazione].

    Le poche ore di riposo che aveva speso nella locanda, in realtà, gli erano servite per preparare tutto il suo equipaggiamento (tirato fuori con cura dai cadaveri) e preparare per bene i sacchi di carne per qualsiasi evenienza. Sapeva che con ogni probabilità non avrebbe (ancora) dovuto utilizzare le sue capacità ninja, ma doveva sembrare pronto ed equipaggiato come se stesse intraprendendo una vera e propria missione. Una volta raggiunto il comandante (o chi per lui), Shinken avrebbe iniziato a mischiare le carte in tavola, all'insaputa di Minoru: Il mio nome non è veramente rilevante Avrebbe schivato la prima, eventuale, domanda per andare subito al sodo. Avrebbe mantenuto il suo fare calmo e distaccato, anche se era chiaro che volesse parlare di qualcosa di importante e che stava chiedendo di farlo la dovuta discrezione.

    Sono un membro della squadra speciale di Oto - i Fedaikin - e sono venuto fino a qui è perchè sono in possesso di informazioni importanti riguardo possibili futuri avvenimenti ad Himotara. Credo che sarebbe saggio concedermi un pò del vostro tempo.

    [...]

    - Ore 10:00



    Himotara_ASS


    Meno di ventiquattro ore fa, una squadra di inseguitori di Oto ha ingaggiato un gruppo di banditi ad Ovest di Taki. Nel manipolo erano presenti alcuni nukenin - secondo i nostri registri classificabili dal grado B a C - che casualmente si stavano dirigendo tutti quanti con una certa fretta qui, ad Himotara. In quella situazione di calma avrebbe cercato di capire se aveva ottenuto l'attenzione del suo interlocutore; poi avrebbe aggiunto.

    Abbiamo ottenuto alcune informazioni riguardo ad un processo che dovrebbe tenersi tra qualche giorno nella sede della Corte Suprema di Himotara. Sembrerebbe che l'obiettivo di questi nukenin fosse quello di individuare ed assassinare i giudici che dovrebbero soprassedere al processo: molteplici obiettivi per un singolo OdA... proveniente da un organizzazione criminale chiamata Kurotenpi.

    Il comandante della squadra ha inviato una coppia di shinobi per darvi supporto, nel caso fosse necessario, mentre il resto del team è di ritorno ad Oto per fare rapporto. Mentre io sono qui a parlare con voi, un altro ninja del Suono è in giro a monitorare le strade del ghetto, alla ricerca di informazioni. Sfortunatamente il tempo a nostra disposizione pare sia poco, per questo motivo ho dato direttive al mio compagno di investigare... spero che la cosa non vi crei disturbo e se così fosse ci ritireremo immediatamente. Spero però che sappiate fare buon uso delle risorse che Oto vi sta mettendo a disposizione.

    In un certo senso avrebbe mentito, ma stava comunque regalando qualche informazione importante al capo della sicurezza della città. Non avrebbe mostrato la lettera se non fosse stato necessario, piuttosto avrebbe discusso con il suo interlocutore alla ricerca di informazioni sulla posizione degli obiettivi sensibili e, senza esagerare, sul settimo e sconosciuto individuo. Non poteva sapere che da lì a poco un esplosione assai più grande di quella che Minoru avrebbe mai potuto immaginare avrebbe probabilmente raso al suolo una buona porzione della città del Vento. Forse però, gli avrebbe concesso qualche possibilità in più di partecipare alla caccia...

  12. .

    - KUSA PERICOLOSA -

    Il Ruolo dell'Accademia - parte IV



    " Ahaha sei proprio un piccoletto simpatico! Vieni qui, ti alzo io! "

    Veramente? Il bambino avrebbe cercato di non farsi toccare, dimostrandosi schivo al contatto fisico, ma la verità era che uno shinobi esperto non si sarebbe mai fatto mettere le mani addosso da un altro "collega", figuriamoci in una situazione come quella in cui si era cacciato Shinken. Fece per scansarsi di un passo quando il chunin lo cercò di afferrare, interrompendo il tentativo di cattura con lo stesso fare innocente che lo aveva contraddistinto prima [Recitazione]. Il broncio apparve sul suo viso, il mento si fece basso e gli occhi diffidenti: Mi farai del male? non che non volesse essere preso (infondo non era scappato), ma quel modo di fare troppo frettoloso lo aveva forse spaventato Gli shinobi sono stati cattivi con noi e la polizia non vuole intervenire. Tu non sei cattivo, vero?

    Se ci fosse stato un altro tentativo di presa, Shinken si sarebbe fatto volentieri sollevare. Con un sorriso enorme sul volto avrebbe sbirciato dentro la stanza, per vedere la neve, dimostrando un estrema eccitazione per quello che stava per scoprire. Con lo sguardo rivolto altrove, il Jonin del suono non si sarebbe però fatto prendere la mano con il ruolo che stava interpretando: avrebbe poggiato entrambe le mani sotto al collo del ninja [Recitazione][S&M] con la scusa di reggersi meglio mentre guardava la stanza completamente ricoperta di ghiaccio.

    La sua presa era leggera come quella che ci sarebbe aspettati da un bambino, ma poi - proprio mentre il chunin lo stava per riportare in basso - si fece improvvisamente più forte, nello stesso istante in cui sul viso del bambino sarebbe comparso un ghigno malefico, tutt'altro che infantile. Non era un caso che le sue mani si fossero posizionate proprio in quel punto scoperto del collo avversario, all'altezza dello sternocleidomastoideo del chunin, sia perché era un appoggio sensato per issarsi meglio, sia perché in quel punto erano presenti le corde vocali, il vero obiettivo del Jonin del Suono. Le lame interne, contemporanee alla presa ed al ghigno, si sarebbero fatte largo nella carne del povero chunin senza spendere una sola goccia di chakra, forando completamente il collo del poveruomo [Slot Azione]Doppio attacco: Presa + Lama Interna | Fo Viola +5 | Pot 15

    [Istinto di sopravvivenza -1 Riflessi +1 Forza]
    [Piano B +2 Forza]
    [Nemico Prescelto +2 Forza]

    Lama Interna [Mischia]
    Si tratta si un innesto metallico nel corpo del ninja che può essere applicato negli arti superiori o inferiori. Una lama d'acciaio viene applicata direttamente sulle ossa ed i muscoli. La lama deve rientrare entro i limiti anatomici della zona in cui innestato; può essere retrattile o fissa.Tipo: Lama - Taglio
    Dimensione: Mediopiccola
    Quantità: 2
    (Potenza:15 | Durezza: 3 | Crediti: 45)


    .

    soul_evans_shink

    ...scusami...

    Avrebbe rischiato di mandare all'aria tutto, ma appurato che quei ninja sembravano voler seguire Iwa piuttosto che l'alleanza Accademica, rendeva le azioni del Jonin sicuramente comprensibili (per chi come lui non si risparmiava mai dall'essere brutalmente diretto). Consapevole che gli avrebbe probabilmente lacerato in un solo istante le corde vocali privandolo della voce, il Jonin del Suono avrebbe cercato di spingerlo a terra con la stessa forza prima impressa [Slot Azione]come sopra; non per finirlo, ma per portarlo via con se sotto terra e escludere il povero malcapitato dalle poche vie di fuga disponibili [Arte della Terra] Arte della Terra [2]
    Arte: L'utilizzatore può affondare nel terreno come se quest'ultimo fosse liquido. Lo spostamento tramite slot azione è pari allo spostamento dato dallo slot gratuito. L'utilizzatore può percepire con Percezione ridotta di 3. Il punto in cui il ninja è "sepolto" è visibile un piccolo smottamento. L'utilizzatore può trattenere il fiato per 2 round. Immergersi richiede 1 Slot Azione/Tecnica. (Mantenimento: Medio)
    [Da chunin in su]
    . Se avesse cercato di compiere qualche altra azione per proteggersi, come una tecnica od un tentativo di colpirlo, Shinken avrebbe spostato rapidamente una delle sue lame direttamente sotto la mascella, per squarciarlo definitivamente in un punto che lo avrebbe ucciso all'istante [Azione Preparata]Attacco con Lama Interna | Fo Viola +5 | Velocità Viola +5 | Pot 15

    [Istinto di sopravvivenza -1 Riflessi +1 Forza]
    [Piano B +2 Forza]
    [Nemico Prescelto +2 Forza]
    [Impasto Madiobasso +4 Velocità]

    Lama Interna [Mischia]
    Si tratta si un innesto metallico nel corpo del ninja che può essere applicato negli arti superiori o inferiori. Una lama d'acciaio viene applicata direttamente sulle ossa ed i muscoli. La lama deve rientrare entro i limiti anatomici della zona in cui innestato; può essere retrattile o fissa.Tipo: Lama - Taglio
    Dimensione: Mediopiccola
    Quantità: 2
    (Potenza:15 | Durezza: 3 | Crediti: 45)

    Impasto MedioBasso
    . Impacchettarlo e sigillarlo nel rotolo sarebbe stato facile persino sotto terra.

    [...]

    Quello che successe allo Zoo fù altrettanto interessante: ripulitosi i vestiti dalla terra accumulata durante la fuga (e forse dal sangue), il ragazzino travestito notò immediatamente il trio di guerriere [Investigatore]. Il fatto che si stessero chiamando per nome, aiutò Shinken a collegare i nomi ai volti, proprio mentre una quarta donna si avvicinava al gruppo rivelando la vera identità di una delle ragazze: Onoro Toshiro, evidentemente figlia di qualcuno di importante considerando l'inchino dell'anziana signora. Avrebbe riferito a Mifune ed Hohenheim quello che aveva visto e sentito, soprattutto perchè sembrava che vi fosse la possibilità di stringere nuove e preziose alleanze.

    [...]

    Una volta tornato all'Hotel, Shinken ascoltò con attenzione le parole di Mifune. Il riassunto dell'attuale situazione politica e sulle Armi di Iwa fu sufficientemente dettagliato, tanto che il Jonin del Suono si promise di investigare di più nel futuro prossimo. Il fatto che avesse incontrato per caso le tre donne (che forse a quel punto avrebbe scoperto essere appartenenti al Paese del Ferro), lo avrebbe spinto a raccontare ai compagni quello che era successo.

    Se Onoro Toshiro ha parlato in questi termini della loro missione, vuol dire che il Ferro non è ancora consapevole di quello che sta per accadere e se vogliono veramente evitare una guerra, vuol dire che voteranno a sfavore. Tuttavia è possibile che se messi al corrente dell'alleanza tra Neve, Kumo ed Iwa, persino loro possano decidere di schierarsi dalla parte dell'Alleanza accademica. A questo punto il conflitto mi sembra inevitabile, ora si tratta solo di convincerli che prevenire è meglio che curare... in un certo senso. Questo perché, persino votando a sfavore della creazione di un esercito comune, loro si ritroverebbero - come Oto dopotutto - ad dover affrontare, da soli, un conflitto sul fronte a Nord ed Ovest. Forse dovremmo considerare l'opzione di renderli partecipi delle informazioni che abbiamo raccolto, compreso il tradimento della Neve. Sarebbe saggio - se posso permettermi Mifune-domo - inviare anche alla loro delegazione un messaggio per poter stabilire un incontro.

    Quando finirono di scambiarsi pareri riguardo le informazioni ottenute, Shinken si ritirò nella sua stanza, passando la maggior parte del tempo per trattare ed organizzare la sua compagnia macabra. Avrebbe predisposto diversi sigilli su di un numero di cadaveri pari a quattro compreso, se fosse riuscito nell'impresa precedente, anche quello dello shinobi della Neve, dopo averlo spogliato di tutte le conoscenze disponibili [Estrazione] Estrazione [0]
    Speciale: L'utilizzatore può estrarre, dai cadaveri conservati o deceduti da un giorno, o personaggi consenzienti, TS, TA, eventuali competenze. Non può estrarre Demoni. Può altrimenti sigillare tutte le conoscenze del cadavere. Richiede 1 round. (Furto possibile solo coi cadaveri PG)
    [Da chunin in su]
    [Maestro dei Cadaveri I]Maestro dei Cadaveri I [Combattiva]

    Sigillo della Compagnia Macabra
    Villaggio: Nessuno
    Posizioni Magiche: Rituale (6)
    L'utilizzatore può applicare il Sigillo della Compagnia Macabra su uno o più cadaveri. Un sigillo dura 36 ore e può essere eliminato se rovinato o rimosso fisicamente dal cadavere. Tramite i sigilli l'utilizzatore può evocare i cadaveri da utilizzare per la tecnica dell'Anima Morta come se fossero inseriti in un apposito rotolo.Tipo: Fuuinjutsu -
    (Consumo: Basso)
    [Sigilli massimi: 2 ogni grado ninja]
    [Da genin in su]

    Teatro Kabuki
    Conoscenza: L'utilizzatore può meglio occultare la natura putrefatta dei cadaveri precedentemente trattati, rendendo più difficile riconoscerli come tali. Un cadavere mosso con la Tecnica dell'Anima Morta viene riconosciuto tale se la furtività dell'utilizzatore è inferiore alla percezione dell'osservatore. Abilità di recitazione e di camuffamento inficiano sulla riuscita di Teatro Kabuki. A discrezione del Qm.[Da chunin in su]

    Basso x4
    . E lo avrebbe continuato a fare ogni sera, rinnovando i sigilli, per essere sempre pronto ad utilizzare i suoi preziosi sacchi di carne.

    esperiments



    [...]

    All'incontro con l'Orso, Shinken aveva ripreso le sembianze del solito shinobi del Suono, per evitare di destare sospetti portandosi due bambini ad un incontro così importante. Non fiatò per l'intera durata dell'incontro, ne tantomeno aprì mai gli occhi, consapevole che il suo ecolocalizzatore lo avrebbe aiutato meglio di qualsiasi dei suoi sensi [Escluso dal Mondo]Escluso dal Mondo: L'utilizzatore deve rinunciare alla vista, all'olfatto ed il gusto. I sensi scelti non possono essere utilizzati. L'utilizzatore ha un bonus progressivo alla percezione . L'utilizzatore ha sempre attivo un ecoradar acustico a 360? entro 3 metri per ogni valore in Percezione posseduto. Spendendo 4 round è possibile utilizzare il radar ad una distanza decuplicata (x10). E' possibile negare il bonus a percezione e/o l'ecoradar e "riattivare" i sensi precedentemente persi (tramite l'utilizzo di uno slot tecnica/azione).

    Percezione 19.5
    . Ebbe modo di studiare il fisico possente di entrambe le guardie del corpo, pensando persino che un giorno - forse - avrebbe voluto sfidare quel combattente dalla stazza di un gigante.

    Ascoltò la breve trattativa ed rimase sorpreso dal modo elegante con cui Mifune riuscì a gestirla. Alla fine sembravano entrambi soddisfatti dei risultati e Shinken cominciava a capire quale fosse la strategia del diplomatico. Anche se era scontato non interrompere la trattativa, il Fedaikin non aprì bocca per tutto l'incontro e, se mai fosse stato interpellato, avrebbe risposto alle domande in maniera coincisa e diretta, per poi tornare al suo religioso silenzio. Quando fu servito il cibo, il Jonin fece in modo di assaggiarlo prima che Mifune potesse anche solo toccarlo: cercò di farlo in maniera elegante, senza rischiare di risultare scortese con quel controllo qualità [Recitazione]. Non si sarebbe reso conto di un possibile veleno del cibo, ma sicuramente avrebbe notato gli effetti di eventuali sostanze più rapidamente dei suoi due compagni [Istinto di sopravvivenza]Istinto di sopravvivenza: L'utilizzatore può rivelare in ogni momento grossolane alterazioni del proprio organismo ad opera di agenti esterni. .

    [...]

    Shinken avrebbe lasciato volentieri il compito ad Hohenheim di andare in giro di persona, consigliandogli (se Mifune fosse stato d'accordo) di contattare anche le tre ragazze del Paese del Ferro per pianificare un incontro. Non possedendo le abilità di Honhenheim di percezione del chakra, Shinken avrebbe cordialmente chiesto all'ambasciatore di poter passare la notte nella sua stanza, piuttosto che fuori, per una questione di sicurezza. Avrebbe insistito, se fosse stato necessario, quantomeno a fargli lasciare la porta aperta, così da poter usare il suo ecolocalizzatore fino alla stanza di Mifune.


    Shinken Takatsui | Jonin Viola



    Chakra speso 6/80
    Vitalità: 16 Leggere
    Energia Vitale: 30 Leggere

    OT: Ci hai chiesto di osare e quindi ho osato :guru:
    Facci sapere a quanto ammonta il chakra recuperato per il riposo notturno


  13. .

    La Riunione segreta (?)

    Piani tremendi - parte IV



    Il Jonin del Suono sapeva a quale trementa tecnica il Mikawa si riferisse. Sottoposto anche lui a quel tipo di patto, Shinken non si sorprese nel sapere che anche un altro ninja fosse finito per stringere la mano al Garth, legandosi con un accordo di sangue. In tutto il tempo che lui aveva passato fuori il villaggio, Diogenes doveva averne stretti di accordi del genere, con molte persone. Non era strano perchè non ne valesse la pena - sia ben chiaro - ma piuttosto perchè pensava che solamente i ninja di Oto fossero disposti a stringere quel tipo di patto simile. Evidentemente il colosso aveva trovato alleari anche dentro Suna. Stava giusto per riprendere parola quando una voce dietro di lui lo interruppe. Qualcuno era arrivato con leggero ritardo.

    E quella voce era sempre la stessa. Tra le tante che il fedele si sarebbe potuto aspettare quella del fratellastro Jotaro era forse la meno quotata e contemporaneamente la più probabile. E' una cosa strana - è vero - ma dove improvvisamente avanza il disordine, l'equilibrio ritrova sempre la strada per emergere, e come se quello che stava avvenendo nella sala fosse una violazione di quest'ultimo, Jotaro era emerso dalle ombre. Il ritorno del fratellastro era sia un segno di buon auspicio, ma anche di futura sconfitta. L'ordine ed il disordine viaggiavano con lui, con i quali lui ci gicava, muovendo l'impetuoso mare degli eventi.

    Inamovibile non reagì alle sue parole, così come non si girò per guardarlo negli occhi mentre quest'ultimo aggirava il tavolo. Socchiuse gli occhi e nello stesso istante fece comparire un leggero ghigno sul volto, proprio mentre Jotaro trovava posizione e si sedeva. Lo ascoltò con rispetto, ma non riaprì mai gli occhi per guardarlo direttamente. Sapeva quanto il risorto eccellesse nel reperire informazioni e, quando iniziò a parlare, prestò attenzione ad ogni singola parole che si degnò di pronunciare.

    Bhè, benvenuto al tavolo dei cospiratori. Koukenwa.

    Lo spogliò del nome, forse con tutta l'intenzione di provocarlo, consapevole che non vi sarebbe però riuscito [Recitazione]. Per quanto quella riunione potesse essere additata come una cospirazione, Shinken credeva fermamente che tutti i presenti in quella sala stessero perseguendo il bene per Oto e non lo stavano facendo per arrivare a togliere Febh di mezzo, o metterlo nel sacco, piuttosto per indirizzare anche quel potente shinobi verso la giusta via.



    Devo ammetterlo, non pensavo di rivederti così presto. Sono stato così impegnato a colmare il vuoto lasciato dalla mia assenza, che sono felice che sia arrivato tu a portare ad Oto notizie da tutto il continente.

    Il mare non si sfida, si naviga. Ma mi chiedo per quale motivo tu ti sia soffermato su queste domande. Non riesci forse a vedere lo schema dietro tutto questo? A cosa stiamo aspirando? Eppure sei stato anche tu uno shinobi di Oto. Anche tu hai superato il Jingai Makyou e ne hai capito l'essenza. Lasciare Oto è il destino di tutti quelli che non la condividono, come tuo padre, eppure tu, proprio tu, come fai a non capirla? Vuoi convincerci ad abbandonare una via, eppure non ne stai nemmeno propronendo un altra. Forse perchè sai che infondo gli shinobi di Oto non la abbandoneranno mai?

    Non importava come, ma Shinken continuava ad essere convinto che quell'operazione avrebbe potuto cambiare il destino del continente. Sia in bene che in male, ovviamente. E che Jotaro, se voleva giocare con lui, avrebbe dovuto mettere ben altro sul piatto per poterlo convincere. Anche perchè il Jaku sapeva benissimo a cosa anelava il Jonin del Suono, gli bastava solo usare la leva giusta. Comunque fosse andata, Shinken avrebbe finito per ascoltare le parole di Diogenes e memorizzare le informazioni ottenute: Feng -gu noto anche come Rui -wan. Un nome che si sarebbe giocato più avanti e che lo avrebbe presto portato ad Ame. Insieme alla ragazzina ed il Nibi, a quanto pareva.

    'Sta bene Diogenes. Partiremo al più presto verso la capitale della Pioggia e torneremo con quello che ci serve, in un modo od in un altro. Riaprì gli occhi solo per guardare Harumi, sfiorando solo ora con lo sguardo il fratellastro. Pensi di poter essere pronta per questo, Harumi?

    modded_HARUMI



  14. .

    LA PIRAMIDE DELLA VITA

    ◤ ◆ ◢



    Eh? Non vuoi incontrare ora l'Immenso?

    Al diniego da parte dell'Hokage, il Pacha fece la faccia di un bambino che non sembrava capire. Per quanto fosse complicato da intendere per il ragazzo, era ovvio che il duo accademico non avesse nessuna intenzione di dividersi in territorio ostile, che si trattasse di raggiungere Signore della Luce od altro. Soprattutto ora che il Rosso si era messo nei pericoli ed il suo clone era stato distrutto. A quel punto Uku Uhm Pacha allargò le braccia, e poi palesando un leggero gesto di stizza nei confronti della folla, si girò, allontanandosi di qualche passo. Tutti avrebbero voluto incontrare il Signore della Luce, almeno tra la plebaglia, lui era l'unico, l'equo ed il vero. Non c'era nulla di più ambito di un incontro con lui. Ma i due ninja ci sarebbero arrivati dopo, era solo una questione di tempo. Nel mentre tutto questo accadeva, all'improvviso tornò il silenzio. La folla si era spenta, perchè l'atmosfera doveva diventare più seria.

    Ah, ecco il tuo amico. Quello vero stavolta!!

    Grazie per averci degnato della tua presenza!

    E fece un breve inchino di scherno, seguito dal riso della folla. Lo lasciò parlare, ma lo guardava con uno sguardo assai serio. Non gli importava veramente che Hoshi si scusasse, il quello strano mondo le scuse non erano veramente contemplate: si pagavano gli errori, qualsiasi fosse il prezzo, sempre. Soprattutto nel palcoscenico che il Pacha stava dirigendo. Ma nel mentre Uku Uhm ascoltava le parole di Hoshikuzu, qualcosa cominciò ad accadere. Fu prima un fenomeno poco frequente e leggero, lontano, poi accadde vicino a loro, in un punto della folla che Hoshikuzu non sembrava poter vedere. Fu un fascio di luce concentrato, che salì di corsa verso l'alto, partendo dalla folla e diretto verso il cristallo. Il Pacha non ci fece nemmeno caso, e la conversazione tra lui ed il Rosso continuò senza interruzioni.


    Va bene, va bene, Hoshikuzo. Ci sto a farmi colpire da te, così che tu possa dimostrare a tutti quanti di essere degno... MA ad una sola condizione. Tu colpisci me ed io colpisco te. Pugno contro Pugno, vecchio stile. 'sta bene? L'alternativa è che ti schiaffeggio fino a farti piangere sangue, poi ti raso tutti i capelli e ti lascio a marcire nel deserto.

    Non che Hoshi avesse molte alternative, ma daltronde entrambe le opzioni portavano ad uno scontro con il Pacha. Visto che il ragazzo di Suna si era completamente spogliato dei suoi vestiti e rinunciato ai suoi tonici, persino il semi-dio lo fece, spogliandosi di tutti gli averi che possedeva. A quel punto era chiaro che il corpo del ragazzo era completamente meccanizzato, ma dove era stato colpito da Raizen poco prima non c'era nemmeno segno di ammaccatura. Nudo e con solo due tonici in mano, li annusò, senza magiarli. Il suo speciale apparato meccanizzato fece il resto, completando un analisi precisa da pareggiare le capacità della protesi bio-meccanica di Hoshikuzu [Meccanismo]Naso Robotico
    Tramite il Naso Robotico è possibile percepire il veleno tramite l'olfatto: il veleno sarà considerato come furtivo, parigrado l'utilizzatore del veleno. Inoltre, l'utilizzatore è in grado di percepisce in modo accurato l'odore di oggetti e persone, ottenendo un vantaggio a riconoscere camuffamenti, raggiri o l'esatta composizione di cibo o bevande tramite l'olfatto.
    .

    Come Raizen aveva intuito, fu una mossa poco pensata quella di consegnare i due tonici, perchè poco dopo il cyborg li strinse nel pugno, spargendo così la polvere sul terreno. Flesse le gambe facendo streching, un modo semplice per prepararsi a quella prova di forza estrema. Concluso il riscaldamento sembrò comandare la folla, allargandola con un solo gesto della mano per far spazio allo scontro. Così che Hoshikuzu potesse aver spazio per colpire.

    Ti ringrazio, ma non mi servono queste cose per stare meglio. Il tuo amico lì non mi ha fatto nemmeno sudare... Forza Hoshikuzu Chikuma! Io sono pronto per ricevere il tuo cazzotto più potente! Tu sei pronto a ricevere il mio?

    sechs_gunnm_last_order_by_greatlucas-d4gcl5i2



    Il ragazzo di Suna si preparò al meglio. I Pacha lo osservarono tutti, senza che nemmeno lui se ne accorgesse. Il pubblico non pagante si entusiasmò moltissimo nel vederlo prepararsi per il colpo, proprio mentre generava un aura molto simile a quella dei famosi sayan. Il vento cominciò a soffiare potente tutto intorno a lui, mentre la protesi ed il resto si potenziarono, sbloccando persino l'energia della pietra bianca di Suna. Hoshikuzu faceva sul serio ed il Pacha se ne era reso conto [Corpo Meccanico]Meccanicizzazione Perfetta
    Speciale: Speciale: L'utilizzatore può trasformare una parte del proprio meccanicizzata, dandole capacità straordinarie. La parte del corpo diventa una Competenza Equipaggiamento, sarà considerata come un'arma da Mischia di potenza 40, durezza 5 e dimensione Media, di grado jonin.
    ( [Da Quattro Volti IV in su] )
    [Da jonin in su]
    Corpo Perfetto
    L'intero corpo del ninja diventa una letale arma da combattimento, pensata e progettata per sprigionare una forza inarrestabile
    [Potenza 40, durezza 5]


    Corpo Meccanico potenzia il colpo fisico fino a +30. Consumo 1Basso +1/2 Basso



    Pur di non risultare inferiore, il corpo del Pacha aumentò di muscolatura, cominciò a vibrare mentre i muscoli artificiali si gonfiavano e sgonfiavano. Il pavimento sotto i suoi piedi si ruppe per l'eccessiva pressione, ed una luce intensa cominciò roteare velocemente intorno al suo braccio destro. Così come il Rosso si stava caricando, persino il Pacha stava portano al limite il suo corpo. Il suo sguardo attento non si era staccato nemmeno un secondo dal Rosso. Aveva visto che anche quest'ultimo possedeva un braccio totalmente meccanizzato (insieme ad una gamba) e sembrava proprio che quest'ultimo volesse colpirlo con quella parte del corpo, un grave errore. [Giocatore Potente - Punto critico]Giocatore Potente
    Dopo un numero di partite superiore a 150, l'Utilizzatore è considerato un Giocatore Potente. Un Giocatore Potente, una volta a round, può incrementare la forza di un singolo corpo di +3Tacche, a patto che il colpo sia diretto verso un oggetto od un equipaggiamento, ma non verso un avversario in carne ed ossa.
    [Da Jonin in su]
    Punto Critico
    A patto che si colpisca una Sfera od un Equipagiamento, l'utilizzatore può incrementare la Forza del colpo di una tacca per ogni 10 di Potenza a cui rinuncia, per un massimo di +2 tacche.
    [Da Chunin in su]


    Uku 'sta attento al colp...


    RRRRAAAAAAAAAAAAAHHHH!!!!


    Tempo che il Fuujin venne caricato, anche il braccio del Pacha era diventato bianco come la luce. [Tecnica Avanzata][Potenza: 50+10+10+20= 90 / Consumo: 10 Bassi]

    Azione Rapida [1]
    Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO.
    Impronta di Chakra Luce [2]
    Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Luce. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Hikariton, il potenziamento è doppio se fronteggiate Kageton. Non è possibile sfruttare le altre abilità 'Talento' in combinazione.
    Uku Uhm Pacha [2]
    Talento: L'utilizzatore ottiene più bonus dalle tecniche effettuate su di lui, migliorando la potenza delle ninjutsu: se potenziato con una qualsiasi tecnica, la potenza di quest'ultima aumenta di +20.
    Ninjutsu Perfette [0]
    Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità 'Talento' applicandole alla stessa ninjutsu, 1 volta ogni 2 round.
    Ninjutsu Talentuose [2]
    Speciale: L'utilizzatore può sfruttare le abilità 'Talento' aspettando un round in meno, se applicate alle ninjutsu.
    Ninjutsu Inarrestabile [2]
    Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità 'Talento', la potenza aumenta di 10.
    Impressione di Luce
    Villaggio: Pacha
    Posizioni Magiche: Nessuna (6)
    L'utilizzatore può ricoprire di luce se stesso od un compagno entro 5 metri con uno strato di luce accecante, per una zona del corpo per livello della Tecnica Speciale. La zona ricoperta avrà un miglioramento del colpo fisico di 10 per livello della tecnica speciale ed in grado di assegnare per un turno lo status "Illuminato" su chiunque venga a contatto con la tecnica. Il mantenimento richiede slot tecnica avanzato. Se usato al livello V, i turni di "Illuminato" diventano 3.
    Tipo: Ninjutsu – Hikariton
    (Livello: 2 / Consumo: Basso ogni 5 di potenza - Mantenimento: Metà del consumo)
    [Volere dei Pacha V]
    [Da jonin in su]


    . Entrambi scattarono in avanti, bruciando velocemente i pochi metri rimasti, a scagliandosi in contemporanea un colpo potentissimo, pugno contro pugno. La potenza del Pacha era immensa, ma persino il Fuujin perfetto di Hoshikuzu era qualcosa di estremamente potente ed unico, persino per quel semi-dio [S&M - Pugno Diretto][Slot Difesa 1 + Slot Azione 1][Potenza Braccio: 70 / Potenza Impressione di Luce: 70 / Forza: Nera+3+6+3+2 / Velocità: Nera / Precisione: Nera ]
    .

    boom



    Il botto fu immenso e l'esplosione accecante. Il misto tra Vento e Luce avvolse tutto il circondario, visibile probabilmente da chilometri di distanza. Molte persone morirono per un solo pugno e persino l'altro ninja accademico sarebbe stato investito dalla potenza dell'onda d'urto [Esplosione][Chiunque nel raggio di 150 metri si prende un colpo da emissione con potenza pari a 125+70 = 195, Raizen compreso]. Era evidente che il Pacha non aveva richiesto la distanza corretta, anche se probabilmente non si aspettava un colpo di quel genere da parte del Rosso, ma quando la polvere si posò di nuovo a terra, tutt'intorno era pieno di morti e di edifici distrutti. L'unico a non averne risentito era stato proprio il tempio dei Pacha.

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    Kai, fammi il favore di portarlo qui. E' giunto il momento di presentarsi.

    Certamente.

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    Quello che provò Hoshikuzu fu strano. Avrebbe sicuramente dovuto gestire la potenza di quel colpo dalla forza devastante [Nota]Il colpo del Pacha è comunque Pot 70 e Fo Nera+14. Persino il braccio artificiale potrebbe essere a rischio, ma sta a te descriverlo, non voglio che ti si sfondi :guru:, ma da combattente espero qual'era si sarebbe subito reso conto che il Ninjutsu avversario sembrava non avergli provocato alcun danno. Non un graffio, non un escoriazione, nulla. Eppure quella luce lo aveva avvolto e non poteva che trattarsi di un arte magica.

    Non appena i suoi occhi si riabituarono alla luce dopo quell'imenso flash, il Rosso si sarebbe ritrovato in un luogo completamente diverso. Un altro teletrasporto lo aveva coinvolto, ma questa volta sembrava esser stato assai più delicato [Tecnica Avanzata]Richiamo della Luce
    Villaggio: Pacha
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può teletrasportare se stesso od un numero illimitato di persone vicino ad un cristallo della luce. E' possibile teletrasportare anche essere viventi non consenzienti a patto che questi ultimi siano soggetti allo status "Illuminato".
    Tipo: Ninjutsu – Hikariton
    (Livello: 3 / Consumo: Medio per persona)
    [Da Chunin in su]
    . Si trovava al centro di una sala immensa, completamente vuota ma sicuramente predisposta per raggruppare un numero elevatissimo di persone, forse addirittura l'intera città dei Pacha. La luce proveniva principalmente dalle finestre esterne, ma l'imponenza del cristallo al di sopra del trnono catturava l'attenzione di chiunque fosse presente. Ed erano in tre, per essere precisi: Hoshikuzu, in basso ad una ventina di metri dal trono, Kai Uhm Pacha, che il Rosso avrebbe sicuramente riconosciuto il vestitino trasparente, ed - evidentemente - il Signore della Luce, seduto sul trono di cristallo.

    ancient_temple_interior_by_whatzitoya-d7v9bjd



    Benvenuto Hoshikuzu Chikuma, è un onore fare la tua conoscenza. Io sono il Signore della Luce.



    Non riusciva a vederne bene i lineamenti, soprattutto perchè la luce che proveniva dal suo trono (o forse proprio da lui stesso) era accecante, tanto da impedirgli di vederne totalmente il volto. Non era però molto più grande del Rosso come stazza, anzi quasi si somigliavano. Rimase fermo sulla sua sedia mentre comunicava con il sunese. Hoshi poteva sentire la sua voce come fosse vicinissima, anche se la grandezza del luogo non permetteva di certo una distribuzione del suono del genere. Doveva essere in grado di cominciare mentalmente con chiunque o qualche trucco del genere.

    Mi dispiace averti portato qui tramite questo trucchetto, ma non volevo parlare in presenza del tuo compagno. Se mai ti starai chiedendo che cosa sta succedendo in questo luogo, in questo tempo, bhé, questo è il momento più adatto per fare le domande.

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    Qualsiasi fosse stata l'azione dell'Hokage, davanti al tempio dei Pacha sembrava essere rimasto solamente Uku e nessun'altro. Il suo braccio destro era divelto come fosse stata una lattina malsquarciata; fino alla spalla era palesemente inutilizzabile. Nessuna traccia di Hoshi, ne delle persone che si trovavano ad osservare lo scontro e che erano, molto probabilmente, morte.

    OOOHHH PER TUTTI I PACHA! Il colpo di quel ragazzo mi ha sfondato un braccio! AH AH AHA AH AH AH, QUESTO SI CHE E' STATO DIVERTENTE!

    Non è stato divertente Uku, è stato stupido.


    Il ragazzo si girò velocemente verso la sua destra, dove Raizen (se fosse sopravvissuto a quell'esplosione) avrebbe visto un altro individuo, molto simile al primo del Pacha che avevano incontrato, ma di colore opposto [IMG]night_s_lanterns_by_bonivich-d6mzhd7. Stava levitando di poco sopra ad una grossa roccia, lontano una decina di metri dal Pacha.

    Hei! Non pensavo di vederti qui Fratello!

    Sono qui perchè hai sprecato circa duecento preziosissime anime, lo sai questo?


    Quanto sei pesante Hannan! Eppure dovresti essere felice, ti ho dato un bel vantaggio su nostro fratello Kai! Ghghghghg, mi odierà per averlo fatto. Sorrideva, anche se aveva un braccio completamente distrutto. Le parole che seguirono avrebbero forse fatto tremare l'Hokage, che sembrava però non esser stato ancora individuato dalla coppia di Pacha. Cosa fare ora?

    Però aspetta, se tu sei qui ed Hoshikuzu non c'è... è anche lui morto?

    CITAZIONE
    Ot: Ok belli ragazzotti,
    sembrerebbe che abbia un pò forzato la cosa, ma se Hoshi dovesse non accettare la proposta di Pugno vs Pugno, potete tranquillamente fare un mini-post in cui - sicuramente - sarebbe saggio prepararsi a combattere. Il mio post per l'altra opzione è pronto, quindi da ora andiamo veloci :zxc:
  15. .
    Il mio è in fase di completamento :riot:

79 replies since 31/5/2016
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