Posted: 1/8/2021, 00:29 +3

Apocalisse all'Artiglio - Territori Esterni

Prosegue da La Vendetta della Sabbia e da Ritorno dagli Inferi.

« Non avere paura. »

Hisae Utakata era una jonin della Nebbia. Nonostante la sua eccellente padronanza delle arti magiche e la sua specializzazione nell'assassinio, a cui si era completamente dedicata mente e corpo per soddisfare le aspettative che il suo clan, che decenni prima aveva avuto l'onore di fornire al villaggio una Forza Portante per il Cercoterio a Sei Code, Hisae non era mai stata una donna forte di carattere. La situazione era migliorata con il crescere delle sue abilità, ma negli anni non si era mai davvero liberata di quel tratto che aveva cercato di nascondere con ogni oncia del proprio essere, talvolta arrivando ad essere spietata. Poi era arrivato lui, e niente era mai più stato lo stesso.

Pur rimanendo all'interno della gerarchia della Nebbia, aveva scelto di servirlo per un semplice motivo: lui l'aveva messa di fronte all'unica vera alternativa. Servirlo, e abbracciare un fine più grande, o morire. Non era stata in grado di scegliere la seconda opzione. Ma da quando aveva votato sè stessa al Flagello Immortale, tutto era cambiato dentro di lei. Non aveva più dubbi, nè esitazioni: il potere a cui aveva assistito trascendeva ogni logica e limitazione. Egli era davvero libero, come avrebbe voluto essere lei. Seguendolo, si era detta, avrebbe infranto le catene che la imprigionavano ad un'esistenza mediocre nel villaggio della Nebbia. Eppure lì era rimasta, per tre lunghi anni, compiendo il suo dovere e senza mai attirare l'attenzione, perché così il suo signore aveva voluto.

Quando, durante un allenamento fuori dal Paese dell'Acqua, lui l'aveva avvicinata di nuovo, l'emozione era stata quasi troppa da contenere. "Ho un incarico per te", aveva detto. QualcunoHamari Hatsu, Principe di Cuori (asservito a Jeral). all'interno di Ame lo aveva informato che una parte dell'organizzazione criminale ivi presente aveva messo in moto qualcosa di interessante nel Paese dell'Artiglio. Lei avrebbe dovuto fare in modo di essere inclusa nella squadra accademica che avrebbe tentato di contrastarli - grazie ad una soffiata misteriosa ricevuta dall'Accademia. Non era stato difficile: grazie al suo rango era stata nominata seconda in comando in un team composto da due chunin esperti, un Uchiha della Foglia e un Soshi di Suna. La caposquadra era una nota jonin di Oto estremamente esperta: Ochiyo del Flauto Demoniaco, una kunoichi con decenni di esperienza e una passione per i felini.

Aveva giocata la sua parte alla perfezione: il team aveva individuato il trasporto da Ame senza eccessivi problemi ed aveva seguito le istruzioni ricevute dall'Accademia. Hisae aveva condotto la maggior parte dell'attacco, mentre Hisae si occupava di un Fante su cui l'Accademia non aveva informazioni ma che si era dimostrato particolarmente coriaceo. Nonostante la presenza inaspettata di un medico ronin, Hisae aveva giocato la parte di una kunoichi della Nebbia del tutto convinta dei propri ideali.

Aveva persino utilizzato la genuina sorpresa di reincontrare una vecchia conoscenza della Nebbia di Sangue - Shinteji, il Prestigiatore Cremisi - per dare maggiore credibilità alla sua recita, scappando insieme al suo team senza destare sospetti. Eppure il suo lavoro era compiuto: il bimbo che quelli di Ame stavano trasportando era stato toccato da una bolla molto speciale, ed ora lei era in grado di percepire la sua presenza.

Kinkaku-ji. La Pagoda Dorata situata in una locazione sperduta del Paese dell'Artiglio. Quella era la destinazione del pacchetto, e quello era il luogo dove il Flagello avrebbe trovato ciò che gli interessava. Sfruttando le pesanti ferite di Hasami come scusa, si era congedata dal team in cerca di medicinali mentre Ochiyo e quel minus habens di Kokei rimanevano a fare la guardia non troppo distante dalla Pagoda. Aveva impiegato circa un'ora per ricongiungersi con il suo signore in una piccola radura circondata da pioppi. Poteva percepire la presenza di lui, e il suo cuore batteva a mille per l'adrenalina che aveva in corpo. Quando lui le rivolse la parole, di nuovo il mondo ebbe senso, e Hisae Utakata sorrise. Prese un respiro, e iniziò a fare rapporto al suo signore.

« Sono arrivati alla Pagoda Dorata praticamente insieme. L'area tutto attorno è molto ampia e infestata da diversi shinobi di potere, ma ho percepito in particolare tre fonti di chakra notevoli. Una delle tre appartiene ad un uomo che faceva parte della Squadra Assassina della Nebbia moltissimi anni fa. Adesso è persino più potente, e padroneggia le arti perdute del Rinnegan. Non sono stata in grado di riconoscere le altre due, ma una è arrivata poco prima dei nukenin di Ame, a bordo di un enorme insetto. Il ragazzo che è uscito da Ame è accompagnato da un ninja medico che non ho mai visto prima e su cui l'Accademia non ha informazioni. Il Soshi che mi accompagnava ha detto che è in grado di manipolare il legno e che tiene molto al ragazzo. »

Le tenebre tutto attorno si infittirono. Dopo che ne aveva gustato il sangue, la presenza di un discendente di Hashirama Senju era sempre interessante agli occhi del Flagello. In ogni caso, era del tutto peculiare come il luogo d'incontro che Strage gli aveva comunicato fosse così vicino al punto d'incontro tra l'Organizzazione di Ame e i Kurotenpi. Forse quella Calamità era davvero in grado di prevedere il futuro e aveva avuto una mezza idea di ciò che il Flagello intendeva compiere. Per questo, forse come ricompensa nel ruolo che aveva avuto a trucidare ben due Emissari della Luce, aveva suggerito un tempo e un luogo dove almeno un'altra Calamità si sarebbe senz'altro trovata... così che l'Immortale potesse contare sulla presenza di almeno due dei nove.

« Che istruzioni, mio signore? »

Il Flagello Immortale sorrise.

[...]

[Nanadaime Kazekage]

Ni si hanno informazioni sulla modalità che il Kazekage scelse per perseguire il suo nuovo nemico giurato, quell'organizzazione di folli assassini fin troppo potenti per poter restare in vita che rispondeva al nome di Kurotenpi. Fresco della morte della sua unica compagna di missione, sacrificatasi per lui, il jonin della Sabbia aveva avuto poco tempo per dare degna sepoltura alla Guardia di Palazzo. Il braccio rotto lo aveva limitato ulteriormente e, di certo, sarebbe stato qualcosa di cui tenere conto nel corso dell'azzardo che si stava apprestando a compiere da solo. In quanto Kage, egli aveva modo di fregiarsi del titolo di shinobi più potente in tutto il Paese del Vento - ma sarebbe bastato in quel frangente?

La rudimentale mappa che Karumi gli aveva lasciato a costo della vita si dimostrò sufficiente, ma Hohenheim impiegò più del previsto a individuare la Pagoda Dorata. Si trattava di un edificio in pieno stile orientale, situato nel punto d'incontro delle tre stanghette di una "y", ciascuna delle quali rappresentava un fiume che scorreva nell'Artiglio. Era un tempio piuttosto grande, idoneo ad ospitare non meno di duecento fedeli, e nonostante il nome nessuna traccia di oro in vista. Che il riferimento al prezioso metallo fosse un doppio senso riferito al valore dell'innalzamento dello spirito che ivi si poteva trovare? A ciascuno trovare la propria risposta, ma il fatto rimaneva che Kinkaku-ji fosse davanti ad Hohenheim.

Il jonin si trovava nel mezzo della boscaglia, a circa due chilometri di distanza dalle scalinate d'entrata del tempio. Dietro alla Pagoda si stagliava, subito prima del dirupo verso i fiumi, una piccola montagna. Il Kazekage, conscio dell'importanza della propria missione e della pericolosità intrinseca della stessa, si era tenuto per il momento lontano dai cieli, viaggiando invece di soppiatto tra i rami degli alberi come era costume tra molte squadre speciali (egli, tra l'altro, era stato un tempo membro di quella della Sabbia).

Il bimbo prodigio avrebbe potuto mettere in atto tutti gli accorgimenti del caso, a seconda della fretta che avesse ritenuto meglio avere, ma ad un certo punto poté udire il rumore di alcuni cavalli in avvicinamento. Erano al trotto e, qualora Hohenheim avesse ritenuto saggio avvicinarsi, avrebbe potuto subito scorgere che - su un sentiero di terra mal battuta che si dirigeva al tempio - una piccola carrozza stava venendo trainata da quattro cavalieri. Nonostante le dimensioni ridotte, il mezzo di trasporto era adornato assai riccamente, con pietre preziose della Cascata ad adornarne le due portiere laterali e sontuosi disegni colorati a imbellirne le fiancate, disegnando la parola "I G I N O R I". Il Kage non avrebbe avuto difficoltà a scorgere all'interno una donna sulla cinquantina d'anni, leggermente sovrappeso e raffinamente vestita.

« Piccola mia. », avrebbe potuto sentirlaRichiede Udito Perfetto o idonea abilità sostitutiva. bofonchiare mentre passava, o comunque comprendere leggendoRichiede Vista Perfetta o idonea abilità sostitutiva. il labiale, « Ti salverò ad ogni costo, vedrai. » Se avesse provato a sondare i cinque passanti con le proprie abilità da sensitivo, Hohenheim non avrebbe impiegato molto a realizzare che la donna sembrava a tutti gli effetti una civileEnergia Bianca, nessuna impronta., mentre le quattro guardie a dorso dei cavalli che trainavano la carrozza erano - nonostante l'aspetto curato e le lame scintillanti alla loro cinta - degli ostacoli di poco contoTre Energie Verdi e un'Energia Rossa (in groppa al cavallo più a destra nella coppia più in avanti). Il chakra dell'Energia Rossa ti appare anche insolitamente "compatto" e di colore marrone. per qualcuno come lui. Ma toglierli di mezzo era la scelta giusta? Forse un approccio meno traumatico era possibile, dato che dopotutto non sembravano individui malintenzionati...

...ma il tempo per decidere era poco, perché la carrozza stava procedendo in avanti e in una decina di minuti avrebbe abbandonato la protezione del bosco, sbucando nella radura davanti alle scale della Pagoda Dorata. Se non avesse ingaggiato la carrozza in alcun modo entro un paio di minuti, tuttavia, una melodia misteriosa - apparentemente udibile solo alle sue orecchie - avrebbe attratto immediatamente la sua attenzione. Un istante dopo, senza il benché minimo preavviso, quello che sembrava un demonietto volante estremamente ben vestito sarebbe comparso sulla sua spalla sinistra.

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" Bentrovato, onorevole Kazekage. "

Gli disse, con voce stridula, fissandolo con snervanti occhi neri prima di fare un inchino cortese.

" Imbattersi in voi in questa situazione è una circostanza estramemente fortuita. Rappresento una squadra accademica attualmente in missione e credo che potremmo aiutarci a vicenda, se lo permetterete. "

Chi diavolo era quel piccoletto? C'era da fidarsi? [Ali da Imp + Sorprese da YokaiTenshi [Combattiva]

Tenshi
Speciale: Tenshi è un Oni specializzato in raccolta informazioni, ricatti, barzellette sconce e sartoria di classe (ma solo per la sua taglia). La sua altezza non supera i 20 centimetri. Ha piccole corna di cui è molto fiero e occhi neri come la pece, che non riflettono mai luce. Emana un vago odore di zolfo.
[Da Note dei Demoni I in su]
[Da genin in su]

Ali da Imp
Abile: L'utilizzatore ha piccole ali nere da pipistrello, che può utilizzare per volare. La velocità degli spostamenti in volo è aumentata di 3 tacche.
[Da genin in su]

Orecchie del Diavoletto
Villaggio: Oni
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore potenzia il suo udito convogliando le vibrazioni dell'aria. Potrà ascoltare e ripetere alla perfezione ogni suono o conversazione avvenuta entro 600 metri, a patto che l'ambiente in cui essa si svolge sia in comunicazione con l'esterno e l'utilizzatore sia immobile.Tipo: Ninjutsu - Fuuton
Sottotipo:
(Consumo: Basso / Mantenimento: MezzoBasso)
[Da chunin in su]

Sorprese da Yokai
Villaggio:Oni
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può occultare sé stesso mentre vola riproducendo quasi perfettamente l'ambiente occupato, diventando invisibile. Viene occultato anche il suono creato dalle ali durante il volo. Se l'utilizzatore compie una manovra offensiva o difensiva, la tecnica si disattiva. Se disattivata la tecnica entro 6 metri da una fonte di chakra, l'utilizzatore non può compiere altre azioni offensive: il round termina dopo l'eventuale fase difensiva.Tipo: Ninjutsu - Kageton
Sottotipo:
(Consumo: Basso - Mantenimento: MezzoBasso)
[Da Chunin in su]

Poltergeist delle Serrature
Villaggio:Oni
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore cambia la densità del suo corpo diventando una nuvola di gas maleodoranti (zolfo o peti, a seconda dell'umore). Può passare attraverso attraverso le fessure come se fosse aria. Utilizzare questa capacità in difesa è una Difesa Assoluta: dopo averlo fatto il turno termina. In questa forma non è possibile fare o subire danni.Tipo: Ninjutsu - Fuuton
Sottotipo:
(Consumo: Mediobasso - Mantenimento: Basso)
[Da Jonin in su]].

Al Kazekage decidere come agire [Nota per HohePer quanto ne sai, i Kurotenpi non hanno per il momento ragione di ritenere che tu sia in arrivo. Sei libero di adoperare tutti i trucchi per raccogliere informazioni e/o per prepararti alla guerra o a ciò che intendi fare.

Se provi a raccogliere informazioni, a seconda della bontà di ciò che farai io ti darò riscontro nel prossimo post (o se più efficiente anche con brevi interpost di un paragrafo). Conta che, non appena hai finito le attività preliminari, avverti la carrozza e puoi agire di conseguenza interagendo con le due ipotetiche che ti ho presentato.].

[...]

[Yato Senju / Il Fauno / Bokushin]

« Gueueueueueh! »

« Che cazzo ridi, bastardo! Mi hai anticipato di un paio di minuti al massimo! »

« GUEUEUEUEUEH! Sei sempre spassoso, Shinteji. »

« PIANTALA DI RIDERE! Se quel ronin di merda non ci avesse rallentato ti avrei fatto mangiare la polvere! »

Yato si trovava all'interno della struttura presente al penultimo piano della Pagoda. Erano arrivati dopo un viaggio piuttosto lungo e Yato aveva avuto modo di riprendersiRispetto all'ultimo post del Ritorno dagli Inferi, Yato recupera 40 Bassi, 1 Leggera di Energia Vitale e torna al massimo della vitalità concessa dall'Energia Vitale attuale. Se adoperi accorgimenti ulteriori - ma descrivili pls - la tua situazione può mutare di conseguenza. parzialmente dallo sforzo estremo che era stato costretto a fare, combattendo gli effetti del veleno e medicandosi le ferite. Il team di Ame era ridotto piuttosto male: Mitarai, dopo aver portato Nakano per ore ed aver subito diverse ferite, era esausto a dir poco: aveva il fiatone e si guardava attorno come una bestia ferita. Sanzo non diceva nulla, ma anche lui sudava copiosamente in attesa che quello scambio terminasse.

La stanza in cui si trovavano era molto ampia, almeno trenta metri quadri per trenta metri quadri, ed aveva l'aspetto di un tipico tempio orientale: una grossa entrata in legno, diverse candele e strumenti di preghiera sparsi tutto attorno, ed enormi budda che ricoprivano le pareti fino ad arrivare al pezzo forte, una statua alta almeno sei metri di un uomo apparentemente seduto sotto una cascata con le mani in avanti e gli occhi chiusi. Per arrivare fino a quel punto, Yato aveva notato che la zona brulicavaFacendo attenzione, noti che ogni 20 metri circa una volta all'interno del perimetro del tempio sono presenti due individui dall'aspetto ferino. Non hanno segni di riconoscimento nè indossano vestiti che li accomunino: sembrano a tutti gli effetti dei briganti di strada o avventurieri della peggior specie. All'arrivo, ciascuno si era voltato per osservarli prima di lasciarli passare dopo aver visto il gruppo che li guidava. Ma Yato aveva potuto sentire chiaramente l'ostilità nei loro occhi. di sentinelle e affini.

In quel momento, tuttavia, la sua attenzione sarebbe probabilmente stata catturata dallo scambio tra i due shinobi di Kurotenpi: il primo, quello adirato, era il nukenin con la lingua piena di piercing che aveva ridotto in poltiglia uno Scorpione Imperatore, mentre il secondo, se possibile, aveva un aspetto ancor più teatrale. Era alto, circa un metro e novanta e di corporatura magra (il che lo slanciava ancora di più), indossava ampie vesti nere, un cilindro occidentale (per quanto sghembo) ed aveva lunghi capelli bianchi come la neve. Anche la sua carnagione era estremamente pallida, e i suoi occhi erano nascosti dalla chioma. La cosa più curiosa, tuttavia, era che questi non sembrasse per niente intimorito dal Prestigiatore Cremisi.

Mentre i due continuavano quel sipario, Yato poté osservare anche il resto dei membri dei Kurotenpi: si trattava di tre donne. La prima, indiscutibilmente in una posizione di comando e quella che aveva interrotto Shinteji quando egli stava stritolando Yato, aveva pure lunghi capelli bianchi e indossava una tunica attillata dello stesso colore, attraversata da arzigogolate linee rosse. Si trattava della donna nota come Akaishi original

, che aveva un espressione impassibile. A fianco a lei, in silenzio ma divertite da ciò che stavano osservando, si trovavano altre due donne dall'aspetto giovane. Una in particolare avrebbe forse rischiato di far sfuggire a Yato un singulto di sorpresa: si trattava della nukenin nota come Utako la Psicopatica 403713235035191_F

, che egli stesso aveva ucciso tempo prima, proprio con l'aiuto di Kokei Uchiha! Cosa ci faceva quella psicopatica ancora nella terra di vivi? La seconda donna era, se possibile, ancora più giovane. Doveva essere la discepola di Akaishi, colei che rispondeva al nome di Yuma 8817532942634247_F

e che aveva fornito loro il carretto per trasportare Jushiro. La sua fronte recava un terribile simbolo: una cicatrice indelebile a testimonianza di un evento che le aveva per sempre cambiato l'esistenza.

« Immagino che Incendio arriverà tra qualche ora. Dopotutto siamo in anticipo sulla tabella di marcia. », osservò Sanzo, tentando di usare la sua voce profonda per far cessare le grida adirate del Prestigiatore Cremisi. Ma chi era Incendio? « Se ci indicate i nostri alloggi noi andremo a riposare. Quelli dell'Accademia non sono stati semplici da gestire. » « Più che altro ci hanno fatto a pezzi. Chi si aspettava due jonin? Maledetti accademici. », intervenne Mitarai, ma Sanzo lo gelò con lo sguardo. « Se non impari a stare zitto ti strappo la lingua, Kiyoshi. » Gli occhi blu del biondino si incendiarono di rabbia a vedersi chiamato per nome invece che per cognome, ma ebbe abbastanza sale in zucca da stare in silenzio. Akaishi sembrò muovere leggermente il capo, e Utako fece un passo in avanti verso il gruppo di Ame.

« Eheheh certo, seguitemi. »

« Non così in fretta, Utako, tesoro. »

La voce di quell'uomo, argentina e calma, fece immobilizzare istantaneamente la donna, che si voltò e gli fece un inchino. « Già, sembra che abbiamo ospiti. Voialtri potete andare, ma il moccioso e il ronin rimangono qui. »

Sanzo si voltò verso Bokushin, poi verso il bambino, e infine di nuovo verso Bokushin. Annuì impercettibilmente, senza dire nulla, e camminò fuori dalla stanza spingendo Mitarai, che ancora portava la svenuta Nakano tra le braccia. Jushiro, nel frattempo, dormiva il sonno degli angeli con il pollice in bocca e una bolla che si gonfiava e sgonfiava pigramente sulla sua narice sinistra mentre egli respirava. La sua testa riposava sulle ginocchia di Bokushin, che in quel momento forse si sarebbe chiesto che diamine stava accadendo. Non avrebbe dovuto attendere molto: in quel momento un uomo dagli occhi color ambra e dai lunghi capelli marroni, con un vistoso coprifronte rigato della Foglia, entrò. Aveva un'espressione molto seria e un aspetto marziale: forse Yato avrebbe potuto riconoscerlo in virtù della sua militanza nella Radice. Quell'uomo era stato un membro, molti anni prima: il suo nome, allora, era Haga Aburame, ma Yato non aveva modo di conoscere le sue specialità (a dire la verità, data la segretezza della Radice, avrebbe appreso in quel momento che egli aveva tradito).

« ... »

L'uomo osservò i presenti per un momento, soffermandosi sui ninja di Ame che stavano uscendo dall'altra parte della sala, poi sul Fauno ed infine su Jushiro. Dietro di lui, da una porticella in legno, comparve poi un secondo uomo: questi era riccamente vestito, sulla sessantina, ed aveva occhi azzurri molto chiari al di sopra di un paio di baffoni grigi che gli davano l'aria di una persona estremamente benevola.

« JUSHIRO! », ululò, sgranando gli occhi per sorpresa mentre questi si riempivano di lacrime. Si lanciò in avanti in tutta la sua notevole massa, accasciandosi in ginocchio davanti al pure inginocchiato Yato, e iniziò ad accarezzare i capelli color luna del bimbo. Nulla sembrò accadergli, forse per via del fatto che Jushiro non era cosciente, ma come avrebbe reagito Bokushin a quella visione? Se non interrotto, l'uomo avrebbe baciato teneramente la tempia del bimbo e, pur senza tentare di rimuoverlo dal Fauno, lo avrebbe accarezzato con affetto per qualche minuto, singhiozzando nel mentre. Avrebbe poi sollevato lo sguardo verso Bokushin: « Grazie! Grazie! Grazie! » Tentò di stringergli la mano con entrambe le sue manone piene di anelli. « Siete degli eroi! Come sta? Come si sente? Quando potrò parlargli? »

In quel momento, Yato avrebbe potuto notare che l'intera sala era... del tutto silente. Gli occhi di ogni membro di Kurotenpi erano fissi su quella scena, e ognuno di essi aveva un mezzo sorriso che non lasciava presagire nulla di buono. Come era da interpretare quella situazione? Come doveva muoversi?! Avrebbe avuto circa dieci minuti per gestire quella situazione, perchè, comunque andasse, qualcosa di molto inaspettato sarebbe accaduto.

Una figura che sembrava incarnare le tenebre entrò dall'ingresso principale.

Yato, che era di spalle, non poté vederla subito, ma notò che sia l'uomo col cilindro sia Shinteji assunsero immediatamente un espressione seria e, benché non una posa da combattimento, il loro linguaggio corporeo mutò sensibilmente. La faccia di Yuma sembrò andare in visibilio, e una macchia umida iniziò a formarsi sui suoi pantaloni. Haga Aburame fu in un attimo di fianco a loro, frapponendosi tra l'uomo che aveva pronunciato il nome di Jushiro e il nuovo venuto.

« Spero di non interrompere niente di importante. », chiamò la figura, con voce intrisa di sufficienza e superiorità.

Yato aveva già sentito quella voce e probabilmente non avrebbe nemmeno avuto bisogno di voltarsi per riconoscerne il padrone.

« Flagello Immortale. »

La voce del Prestigiatore Cremisi tremava... ma non di paura.

« Era da tempo che volevo incontrarti! »

Il chakra dell'uomo esplose, riempiendo l'etere, e le piastrelle del tempio sembrarono scricchiolare tutto attorno. Gli occhi del nukenin erano iniettati di sangue e, mentre un ghigno folle si disegnava sul suo volto, i due enormi oggetti simili a chakram che portava al collo iniziarono a sollevarsi. Fu un attimo. L'uomo con il cilindro e Akaishi comparvero davanti a Shinteji, bloccando la visuale del Flagello. La donna iniziò a parlargli sottovoce, mentre l'uomo con il cilindro sorrise in maniera educata al tetro pellegrino.

« Gueuehehe, nessuna interruzione, Flagello Immortale. Un appellativo fantastico, se posso permettermi il commento. Sono il Pallido Shinigami, per servirti. Incendio-sama mi ha avvisato del tuo arrivo. Il luogo per l'incontro è in cima alla montagna al retro del tempio. Questo passaggio », disse, levando un braccio che fece svolazzare la sua ampia veste nera. « ...ti porterà a destinazione. »

Il Flagello non disse una parola, ma osservò quell'uomo per una decina di secondi buona. Poi il suo sguardo cadde su Yuma, e se Yato si fosse voltato avrebbe potuto scorgere un sorriso divertito dipingersi su quelle labbra perfette e crudeli. Infine, gli occhi scintillanti dell'Immortale caddero sul ricco uomo in ginocchio, sul ragazzo - dove rimasero quasi per lo stesso periodo dedicato allo Shinigami, ed infine sul Fauno.

« ... »

Il tetro pellegrino non disse nulla, ma il Fauno avrebbe potuto percepire tutta la pesentezza di quello sguardo. Sì, anche se Yato aveva perso il ricordo della Colonna Evanescente, avrebbe comunque potuto riconoscere il nukenin più ricercato in tutto il continente (a parte forse Hayate). E, per quanto non fosse un sensitivo, avrebbe avuto la chiara impressione che questi fosse ancora più forte e potente che mai.

Poi egli perse interesse, e senza un altro commento lasciò la sala tramite il passaggio indicato dal Pallido Shinigami.

[...]

[Il Flagello Immortale]

Mentre si saliva con calma i gradini oltre la Pagoda Dorata, così da raggiungere il luogo che Strage gli aveva comunicato dopo il massacro dei due Emissari della Luce, il Flagello si trovò a riflettere che Kurotenpi andava tenuta d'occhio. Del gruppo che aveva appena incontrato, ben quattro per un motivo o per l'altro gli erano parsi degni d'attenzione. L'uomo con il cilindro, in particolare, gli era sembrato persino... pericoloso anche per i suoi standard. Anche il moccioso addormentato aveva qualcosa di particolare, anche se non sarebbe stato in grado di identificarlo con precisione.

Ma aveva poca importanza. In quel frangente era lì per qualcosa di più importante. Aveva mandato un messaggio alla Strega riscrivendo la mente di un ninja di Iwa in modo che si mutilasse l'addome di fronte alla tana di Maya Orihara. Tra uno schizzo di sangue e un frammento di budella, ella avrebbe potuto scorgere un inquietante, ma fedele, schizzo della mappa dell'Artiglio, con un kunai piantato nel punto d'incontro e una parola incisa al di sotto: "A D E M P I M E N T O". La data fu proferita dall'uomo prima di tirare le cuoia. Il contratto che legava l'Immortale con quella straordinaria kunoichi era già soddisfatto per ciò che lo riguardava: non rimaneva che la parte di lei.

Per questo la sua pelle, al di sotto dei guanti, dei vestiti da guerra e del nero mantello che indossava, era attraversata da linee di potere contenenti abbastanza energia da far deflagrare un intero villaggio ninja. Per questo aveva avvisato Strage di dire alle altre Calamità di giungere pronte alla guerra. Nei minuti a venire, il suo complesso piano per introdurre un interessante pezzo sulla sua scacchiera avrebbe finalmente dato i suoi frutti.

Giunse alfine alla sommità della piccola montagna, e lo spettacolo fu di tutto rispetto.

Non c'era ancora nessuno in vista, ma non era il caso di preoccuparsi. A giudicare da quanto aveva visto nella Pagoda Dorata, almeno un'altra Calamità - quell'Incendio - sarebbe giunto, oltre a Strage. Si augurava che in molti altri rispondessero alla sua chiamata, ma con tutta probabilità in ogni caso non più di quattro o cinque dei nove sarebbero giunti. Aveva istruito la Strega di giungere con sufficiente ritardo, rispetto all'orario comunicato da Strage, da consentire alle Calamità di giungere e scambiare prima qualche parola con l'Immortale.

Si piazzò quindi al centro di quella radura circondata da rovine di un tempo che fu, pronto a dare il benvenuto ai suoi ospiti.

Attese.

OFF GAME

Jeral, Flagello Immortale

Nukenin S | Energia Nera

Vitalità: 20/20
Danni: /
Status: /
Buff: Rigenerazione x5 (Vitalità ed Energia Vitale);
Rigenerazione x 1.5 (Chakra)
Chakra: 1380/1500
Spese di Chakra:

-1x 12 Bassi (120)[Preparazione Sigilli]
_____________________________

Angolo Commenti QM

Benvenuti a "l'Apocalisse all'Artiglio"!

Spero di divertirvi e, dato il tipo di trama che ho predisposto e le giocate che hanno richiesto due anni per arrivare qui, creare situazioni interessanti per il macroGDR, approfondendo anche le ambientazioni di Kurotenpi e di Ame. Idealmente vorrei tenere un ritmo di posting sostenuto: non voglio che la giocata si areni o che passino settimane tra un post e l'altro. Mi impegno pertanto a fornirvi una giocata ad alto tasso adrenalinico e vi chiedo di fare altrettanto, sia da player sia da QM, così da goderci il GDR fino in fondo.

Hohe: inizi direttamente nell'azione. Vorrei un post di analisi della situazione degno di un jonin che è anche Kazekage. Il tuo PG ha imparato nella Vendetta della Sabbia quanto pericolosi siano i Kurotenpi: puoi scegliere di entrare nel perimetro alla Rambo, ma non dire che non sei stato avvertito.

Febh: per te inizio più soft, ma non meno traumatico. Parti descrivendo la risposta di Yato al mio ultimo post nel Ritorno dagli Inferi, dopodiché prosegui con quanto narrato qui. Incontri Jeral e sai di essere in covo dei Kurotenpi, con un'arma di potenza impensabile da gestire. Fammi vedere bene come reagisce Yato a una situazione del genere, che informazioni è più importante acquisire per lui e in generale qual è la sua priorità!

Preciso che uso Hisae come QM device per incanalare bene la trama della quest: non è una gregaria di èlite di Jeral. Come tale, nonostante la giocata in cui lei gli giura fedeltà, non la userò per ottenere vantaggi sul villaggio della Nebbia o simili.

Buon gioco a tutti!

Angolo Commenti Player

Dai cazzo! ; )

Segnalo che, oltre ai sigilli consueti che ha sempre addosso a inizio giocata, prima di entrare nella Pagoda Dorata Jeral aggiunge alcuni ulteriori sigilli (tutti riportati in una discussione privata sul mio forum, in un post precedente a questo (topic "Apocalisse all'Artiglio")). Così facendo, Jeral spende 12 Bassi e inizia pertanto la giocata con la riserva ridotta di tale ammontare, già conteggiata. Più che lieto di fornirvi, nelle vostre vesti di QM, l'accesso per verificare i sigilli. Idem per chiunque valuterà la giocata.

Non ho ancora aggiornato la scheda, ma considerate che Jeral abbia in scheda il Loto IV e il tratto Slot Azione, oltre a un Tratto TA aggiuntivo. Nella speranza che la patch non faccia troppi danni...

Posted: 28/7/2021, 18:56 +4

Crematoria - Territori Esterni

L'Eresia e il Sangue

~~V Canto~~

Gli occhi scintillanti del Flagello erano fissi Percezione del Chakra [0] Speciale: L'utilizzatore può vedere il colore del chakra di una persona osservata. L'utilizzatore può scoprire alcuni aspetti del chakra: impronte possedute; alterazioni da tonici, droghe, tecniche speciali, possessioni e simili; quantità approssimata della riserva. [Da chunin in su] sul Kokage. Il leggendario Garth era riverso a terra, immobilizzato da catene illusorie più infrangibili di qualsiasi metallo, ma soprattutto ferito nello spirito. Nonostante l'impatto terribile con la montagna di sangue, carne e chakra, e per quanto il dolore fosse notevole, il braccio dell'Immortale aveva rettoSalvo capacità particolari, il danno massimo dovuto a differenza tra Forza e Resistenza è 40. Jeral ha subito dunque una Mediograve al braccio sinistro, che sommata alla Leggera ed alle due Lievi già presente porta il braccio a 0,5 Leggere di Vitalità rimaste: poche, ma sufficienti ad evitare l'azzeramento della Vitalità nell'arto. senza problemi. Al contrario di quanto il Mikawa potesse credere, l'invincibilità del Flagello Immortale era anche dovuta al corpo perfetto che aveva ottenuto, il quale non necessitava di alcun allenamento. Il micidiale colpo del Flagello era partito, ma la repentina destabilizzazione della tecnica gargantuesca del Mikawa aveva fatto sì che questi non potesse saggiarne la potenza. L'uomo aveva ancora energie in corpo. Eppure, per quanto fosse innegabile che le parole che egli rivolse al Flagello fossero - ancora una volta - frutto di una precisa scelta razionale, tesa ad evitare inutili scambi quanto la superiorità di un combattente era già stata sancita, l'Immortale non poté negare che quell'uomo era straordinario. Con tutta probabilità, il più straordinario che avesse mai incontrato, ivi incluso Rittoru, Maya Orihara o Benkei. Un titano del campo da battaglia, uno stratega sopraffine, un fine conoscitore dell'animo umano e, forse, il primo mortale in grado di iniziare a comprendere il Flagello Immortale. Il Garth aveva ragione: era stato un vero combattimento, ed il Kokage aveva guadagnato l'onore di essere il primo mortale a sopravvivere a più di un Momento Mori (per quanto ciò che egli aveva scagliato fino a quel momento fosse ben lontano dalla forma più potente in suo possesso), ma il Flagello non si era ancora davvero spinto fino al limite massimo. Forse nemmeno il Mikawa aveva fatto lo stesso, ma il tempo gli dava ragione: dieci minuti erano trascorsi ed egli, per quanto tecnicamente non ancora in piedi, era comunque sopravvissuto. Forse quattro o cinque altri individui nel continente avrebbero potuto riuscire a fare altrettanto, e si trattava di soggetti del calibro dell'Uomo-DioQuesto è il nome con cui Jeral identifica il Joker. e del Re MortaleQuesto è il nome con cui Jeral identifica Yu Amachi, l'Asso di Quadri.. Il sangue tutto attorno a lui era coagulato, ed egli poteva di nuovo muoversi senza problemi. Distava circa una decina di metri dal Kokage e il chakra eretico, così come le porte di chakra, riverberavano- 1 Slot Tecnica (Avanzata) e 1 Slot Tecnica: mantengo l'Egida Eretica e le Catene Infernali. ancora potenti tutto attorno a lui. Nonostante le catene, il Mikawa trovò la forza di rialzarsi - altro segno del suo animo indomito - e rivolgere al tetro pellegrino parole infuocate. Sembrava persino sapere qualcosa dell'abitudine che l'Immortale aveva di infrangere l'individualità dei mortali che catturavano il suo interesse, come il Principe di Cuori che ora lo serviva ad Ame o il fu Deveraux Yotsuki. Sì, era un animo come quello che il Flagello cercava: qualcuno all'apice del mondo dei mortali, dotato di estremo talento e disposto a sacrificare qualunque cosa per il proprio sogno. Accorciò la distanza che li separava, arrivando ad un metro dal Kage immobilizzato. « La domanda, Mikawa, è se i tuoi occhi hanno visto abbastanza. » Il significato di quelle parole era eloquente: il reale scopo del combattimento era fare in modo che il Kokage realizzasse quanto folli fossero stati i piani che aveva coltivato finora, immaginando di sfruttare il Flagello Immortale come una potente pedina sulla sua scacchiera. Tutto il contrario: l'Immortale si muoveva per vie misteriose e sfuggiva alle logiche del mondo ninja, ivi incluse i principi del chakra appresi da ogni studente all'Accademia. Come il Kokage aveva appena avuto modo di vedere con i propri occhi, il Flagello eludeva ogni limite, padroneggiando tecniche - magiche, sigillanti, marziali ed illusorie - superiori a chiunque altro. « Comprendilo bene, Mikawa: l'unico errore che da questo momento in avanti non ti è concesso è provare a manipolarmi. », lo informò con semplicità, guardandolo dritto in quegli occhi che - nonostante le ferite e la stanchezza - non avevano perso vigore. « Non ho dubbi che ad un certo punto proverai a tradirmi. La mia unica richiesta è che tu renda le cose divertenti quando riterrai che sia giunto il momento. Sarò molto deluso se ti limiterai ad aizzarmi contro qualche jonin mediocre, come il Risorto o quel moccioso di Suna che adora manipolare il vento. Ho sentito che anche l'Hokage è un idiota di prima categoria, quindi escogita qualcosa di più interessante. » Schioccò le dita, infrangendo l'illusione che vincolava il Kokage. « Tanto premesso, ciò che mi hai mostrato quest'oggi vale il mio tempo. Presterò i miei poteri alla tua causa: il nero stendardo del Suono proietterà la propria ombra in ogni parte del continente. Quando avremo terminato, ti fregierai del titolo di Imperatore Cremisi. Regnerai con pugno di ferro in ogni dove finché la triste morte non ti carpirà. » Sorrise a quelle parole, e i bagliori delle esplosioni di lava tutto attorno illuminarono i suoi canini. « Mi hai chiesto di aiutarti a recuperare il Cercoterio a Quattro Code. », proseguì, sorridendo tranquillo mentre i venti infernali di Crematoria gli scompigliavano la chioma color rame scuro. « Lo farò. », lo informò con semplicità, come se stesse parlando della cosa più semplice del mondo. « Mi hai invitato a muovere guerra a Kumo, solo tu, io ed il Cercoterio, fino ad estirpare ogni vita, polverizzare ogni edificio e disintegrare ogni monumento che testimoni l'esistenza di quella civiltà. » I suoi occhi scintillavano di malvagità mentre parlava con il Kage, guardandolo dritto negli occhi, poiché sapeva che ora egli avrebbe capito: non c'era un'oncia di falsità in quelle parole. Ciò che il Flagello decideva di fare, poteva compiere. Da solo, contro la più potente delle armate. Poichè nel suo potere non c'era logica o raziocinio: solo l'infinita potenza dell'Eresia. « Lo farò. » Non aveva fatto alcuna domanda circa l'aspetto demoniaco del Kage, o sui suoi poteri. Al Flagello non interessava conoscere la storia personale di quell'uomo: il passato, come tale, non era che cenere ai suoi occhi. L'unica cosa che gli interessava era un futuro in grado di rendere meno monotono il suo orizzonte eterno. « Mi hai chiesto quale sia la mia risposta all'armata di Shiro, il condottiero di Cantha. Mi hai domandato degli Assi che regnano sovrani sotto i cieli piovosi di Ame. Mi hai persino menzionato l'insensato potere delle Armi di Iwa. » Il chakra eretico attraversava affamato la sua figura mentre egli pronunciava quelle parole. « C'è del vero in ciò che dici: orde di formiche possono rallentare anche il più potente dei draghi. Ora, tuttavia, hai compreso: l'immortalità non è che un'aspetto di me. Il termine onnipotenza è una pallida descrizione di ciò che il mio capriccio può determinare. I dubbi che ti attanagliano l'animo saranno ridotti in cenere finché manterrai viva la fiamma del tuo sogno. Cantha, Ame e Iwa non saranno un problema, ma un'opportunità di espandere il tuo dominio sul continente. » Come il Kokage avrebbe avuto presto modo di scoprire, non c'era vanagloria in quelle parole: l'Immortale aveva viaggiato nello spazio-tempo come nessun essere aveva mai fatto, salvo forse NuwaFuji ed i creatori degli Specchi di Ame, e ciò gli aveva fornito doni unici. Se avesse voluto, avrebbe potuto presentarsi nel cuore di Cantha in un battito di ciglia. Ame non aveva ormai segreti per lui, e la più temibile delle Armi di Iwa sarebbe presto stata sua grazie al contratto che aveva stretto con la Strega. Sollevò la mancina - la stessa mano che il Kage aveva ritenuto di aver messo fuori uso - e un rotolo comparve tra le sue dita. Lo scagliò verso la faccia del Mikawa con un gesto noncurante [FOR:1100- 2 Slot Azione (Semiparalisi). Vado di nuovo in OverCAP, allungando la semiparalisi di altri 2 round. Il CAP è quindi pari a +16. - FOR: Nera+16 Nera (Base) + 2 tacche (Apertura delle Porte) + 4 tacche (Porte di Chakra) + 4 tacche (Loto della Foglia) + 6 tacche (Impasto Medio)] ]. « Le mie condizioni iniziali. » Al Garth elaborare quelle richieste assurde - e non negoziabili - e valutare se il potere soverchiante cui aveva assistito valesse quanto richiesto. Il crudele sorriso del Flagello rilucè nella notte di Crematoria. 1) Prima condizione: In aggiunta a qualsiasi altro premio ottenuto in ogni futura giocata con Gene, Gene farà in modo che Jeral riceva 5.000 RYO dalle casse di Oto. Il primo pagamento da 5.000 RYO sarà da corrispondere a chiusura di questa giocata. 2) Seconda condizione: Gene creerà un'identità fittizia per Jeral all'interno delle Squadre Speciali di Oto. L'identità si chiamerà Mystogan, avrà il rango di jonin e avrà un background deciso in seguito da Jeral. Di conseguenza, Jeral riceverà in scheda la competenza "Squadra Speciale", con tutti i relativi vantaggi (ivi incluso lo stipendio e le informazioni accademiche associate al ruolo), ma ovviamente rimarrà indipendente e manterrà ogni conoscenza associata al suo status di Nukenin S. Mystogan sarà a tutti gli effetti un ninja di Oto, con la conseguenza che Jeral potrà partecipare a ogni giocata accademica in tale veste ed avrà libero accesso ad ogni area di Oto. 3) Terza condizione: Gene farà in modo che Jeral ottenga la competenza "Sigillo Maledetto del Sole", se necessario nel contesto di una giocata dove Gene gli consegna il relativo foglietto. 4) Quarta condizione: Gene si impegna a garantire a Jeral una giocata con ciascuna delle Forze Portanti di Oto (quindi due giocate), sempre alla presenza di Gene. Jeral si impegna con Gene a non trucidare alcuna delle due Forze Portanti. In buona sostanza, Jeral vuole incontrare i Demoni. 5) Quinta condizione: Gene ordinerà che la taglia di Jeral nei confonti di Oto raggiunga il limite massimo, aumentando ulteriormente la sua infamia nel mondo.

OFF GAME

Jeral, Flagello Immortale

Nukenin S | Energia Nera

Vitalità: 11.75/20
Danni: 1 Botta Leggera al braccio destro. 1 Botta Leggera al braccio sinistro. 1 Lesione ½ Leggera alla gamba destra. 1 Lesione ½ Leggera alla gamba sinistra. 2x Botta Lieve al palmo sinistro. 1x Botta Lieve al palmo destro. Lesione Mediograve al braccio sinistro.
Status: 2 Punti Cenere. Semiparalisi al braccio sinistro (2/4 round).
Buff: Rigenerazione x5 (Vitalità ed Energia Vitale);
Rigenerazione x 1.5 (Chakra)
Chakra: 497,5/1500
Chakra Eretico: 0/150
Chakra Loto: 0/90
Spese di Chakra:

-1x Medioalto (40) [Mantenimento Egida Eretica]
-1x Medio (30) [Mantenimento Catene Infernali]
- 4x ½ Basso (10) (Apertura delle Porte)
-2x ¼ Basso (5) [Loto della Foglia]
-1x Medio (30) [Impasto]
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Riepilogo Slot

- I Slot Tecnica (Avanzata): Mantenimento Egida Eretica
- II Slot Tecnica: Mantenimento Catene Infernali
- I & II Slot Azione: Lancio rotolo
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Angolo Commenti

Dai cazzo!

Posted: 24/7/2021, 04:42

Ritorno dagli Inferi - Amegakure

« Se pensi che un Accademico abbia intenzionalmente tentato di ferire il ragazzo sei fuori strada, ronin. », fu l'unico, gelido commento di Hisae alle parole del Fauno prima che la situazione precipitasse rapidamente. Jushiro reagì come un cucciolo alla presenza della madre quando il medico dal falso aspetto deforme si chinò su di lui per rassicurarlo, guardandolo intensamente con i suoi occhioni intensamenti per qualche istante per poi semplicemente dire « Okay. » e stringersi ancora di più a lui. Le provocazioni di Yato, per quanto ragionevolmente ben pensate ed eseguite (soprattutto considerate la sua spossatezza e pessime condizioni di salute in quel frangente), non ebbero alcun effetto sulla jonin di Kiri, che era sia troppo esperta per lasciarsi sviare da trucchi di quel tipo sia troppo preoccupata dai nuovi arrivi. Domande di diverso tipo attraversarono la mente dello shinobi di Konoha sotto mentite spoglie mentre gli eventi si susseguivano ed egli era schiacciato a terra dal potere misterioso dello shinobi dai mille piercing, ma in quel frangente non aveva modo di trovare risposta. « Squadra d'assalto è riduttivo, temo... », annaspò Kokei, provando ad aprire uno dei suoi occhi rossi mentre lottava contro gli effetti dell'intrusione mentale che evidentemente lo stava ancora affliggendo. « L-l'attacco alla fabbrica di Ninjasofà... sono abbastanza certo che si tratti di loro, ma questa volta sono in forze. Ma quella stronza dovrebbe essere morta. Uuuh... » Non c'era dubbio che l'Uchiha l'avesse riconosciuto, ma se non altro sembrava intenzionato a mantenere il segreto almeno per il momento. Yato non aveva modo di comprendere cosa questi avessi nella testa - ossia se stesse pensando che il Senju fosse sotto copertura o se semplicemente avesse intenzione di ricattarlo più in avanti - ma in quella situazione l'unica cosa che poteva probabilmente fare era buon viso a cattivo gioco. E così fece, in modo magistrale. « Sto dicendo che darò la mia vita per la salvezza del ragazzo e la vostra, idiota. », lo rimbeccò Hisae, sollevandosi nella bolla di sapone con espressione solenne, ma non ebbe bisogno di fare niente di simile. Quando Hasami Soshi, pochi istanti dopo, si guadagnò un posto negli annali dell'antico clan di Suna, Yato analizzò a fondo la situazione - e si rese conto di possedere qualcosa di incredibilmente prezioso, che nessun altro dei presenti aveva: la consapevolezza del potenziale di Jushiro. Quando i due entrarono in contatto, e la tecnica di Yato si attivò, il chakra riuscì ancora una volta ad influenzare i ricordi che il bimbo assorbìIl ricordo della Henge è blando: attribuisce 1 Punto Ricordo a Jushiro, il cui totale sale così a 20 Punti Ricordo istintivamente. « Oh. », sussurrò Jushiro, i cui occhi si fecero impercettibilmente più adulti. « Eheh, ho capito. Vuoi giocare! Questo ci aiuterà con i cattivoni, giusto? » Gli sussurrò, mettendosi una mano davanti alla bocca mentre ridacchiava come il bimbo che era. Nonostante l'urgenza nelle parole del finto ronin, egli rimaneva un bimbo e il concetto di pericolo di morte gli era alieno. Da ogni altro punto di vista, Jushiro era un fanciullo normalissimo: privo di qualsiasi conoscenza del chakra e dell'abilità di usarlo senza un rigoroso allenamento, ma lo strategemma di Yato - combinata con l'utilizzo di una tecnica tra le più basilari del creato ninja - riuscì a "indirizzarlo" quanto bastava per dare vita ad un sottilissimo camuffamento, che lo portò a sembrare malconcio proprio come nell'immagine che Bokushin gli aveva trasmesso. Ma senza chakra proprio a dare vita a quell'inganno, quanto sarebbe potuto durare? L'etere risuonava della tempesta di colpi che lo Scorpione Imperatore stava scatenando contro colui che aveva osato offendere un fiero membro del clan Soshi, che giaceva in ginocchio come in trance a quella visione, fiero ma sempre più debole e ricoperto di sangue. Eppure, Yato rimase concentrato: le wakizashi di legno che creò riuscirono a impedire che fosse catturato dalle bolle di Hisae (che pure non si era aspettata una reazione del genere e dunque aveva utilizzato un tipo di bolla non idonea a subire urti). Quando poi egli si esibì nella sceneggiata che aveva pensato per guadagnare tempo, un obiettivo che astutamente gli avrebbe consentito di minimizzare i rischi della situazione estrema in cui si trovava, l'espressione di Hisae, che era salita sempre più in alto, passò da sorpresa, a irata, a... terrorizzata. Una sensazione che, all'improvviso, avrebbe provato anche Yato [Kyōki no Kagi- Shinteji sacrifica 3 Slot Azione. Kyōki no Kagi - Chiave della Follia Villaggio: Personale Derivata Posizioni Magiche: Nessuna (0) L'illusione se la vittima, negli ultimi 3 round, è stata soggetta agli effetti di Repulsione Gravitazione, Attrazione Gravitazione o Interferenza Gravitazionale o ad una tecnica derivata. La mente della vittima entrerà in contatto con la psiche deviata e omicida dell'utilizzatore. Le vittime si sentiranno schiacciate da una marea di visioni truculente oltre ogni immaginazione. Avranno Ingombro Grave per 1 Slot Difesa per ogni Slot Azione o Slot Tecnica sacrificato dall'utilizzatore. L'efficacia è pari a 60.Tipo: Genjutsu - Bakkin/Tameshi (Consumo: Elevato) [Richiede Shinra Tensei IV] [Da Jonin]]. « Cosa hai detto? » La voce del Prestigiatore Cremisi risuonò nell'aria, accompagnate dalle grida involontarie di Kokei, dal suono di Hasami che si accasciava a terra e dal suono di un kunai che penetrava la carne di Hasami, mentre ella - con la perizia di un vero jonin - sfruttava il dolore per della ferita autoinflittasi per sfuggire da quella terribile illusione in poco tempo e continuare a salire, avvolgendo nel frattempo anche Hasami. Mentre forse lottava per riprendere il controllo su di sé, Yato poté notare due cose: anzitutto, Jushiro era illeso e - al di sotto del velo illusorio che ancora lo nascondeva - pareva solo un po' confuso da quanto stava accadendo tutto attorno. In secondo luogo, sull'intero campo di battaglia iniziarono a piovere pezzi di insetto: frammenti di esoscheletro nero, interiora, sangue - tutto ancora riconoscibile ma ridotto abbastanza male da non insozzare chiunque in modo irriconoscibile. La punta di quello che era stato l'enorme pungiglione dello Scorpione Imperatore - che, anche distrutta, era comunque grande quando un'enorme odachi lunga tre o quattro metri - sembrò cadere su uno dei piedi di Yato, ma per sua fortuna si infilò comicamente tra lo spazio tra le dita, evitandogli danni a parte forse un bello spavento. L'impatto dell'onda psichica di quell'uomo, ora cessata, era stato molto più tremendo di quello percepito quando Saigokage aveva incontrato Yato ad Ame. Dove il secondo era deliberato, metiocoloso, infinitamente appuntito e personale nella sua crudeltà, il primo era più simile ad un'ondata di marea assetato solo di distruzione. Yato non aveva mai subito un'illusione scatenata dal Flagello Immortale, ma il Prestigiatore Cremisi era affine al tipo di violenza da questi perpetrato - insensata, vorace, senza pietà o traccia di rimorso, ed assolutamente spropositata. Qualcosa sembrò scattare in Hisae. Yato la udì pronunciare alcune parole alla radio, quasi bisbigliando per l'urgenza nella voce. « Shinteji è qui. Le informazioni che avevo su di lui non sono più accurate, Ochiyo. Non posso tenergli testa in modo utile. Mi ritiro con la squadra per evitare l'annientamento. » Un ultimo sguardo a Jushiro, e poi le tre bolle schizzarono in alto verso il cielo, scomparendo nella nebbia mentre la radio gracchiava. « Ricevuto. Anche qui non ha senso continuare. » Ove avesse avuto la prontezza di scoccare un'occhiata a Kokei, Yato lo avrebbe visto in stato quasi comatoso dopo l'attacco psichico - era effettivamente una mezza mammoletta quel tipo - ma con un pollice impercettibilmente alzato nei suoi confronti. Probabilmente, almeno finché avesse continuato a credere che Yato fosse un inflitrato sotto copertura, non lo avrebbe tradito, ma il pensiero di non essere del tutto al sicuro avrebbe accompagnato il giovane shinobi da quel momento sino al loro successivo incontro: come avrebbe tenuto la sua già strenuata psiche? Ma Bokushin avrebbe avuto poco tempo di analizzare le informazioni raccolte negli ultimi momenti, poiché il Prestigiatore Cremisi uscì dalla nebbia, che ancora nascondeva gli altri guerrieri, e gli puntò una mano addosso. Sembrava irato, e non era un bello spettacolo. « Ti ho chiesto: cosa hai detto? » Yato si sentì sollevato da terra, vittima di una presa al collo invisibile che, per quanto non avesse lo scopo di ferirlo, lo racchiudeva in una morsa dalla quale difficilmente avrebbe potuto sottrarsi [FOR:900]. Forse il finto medico ronin aveva già avuto modo di sperimentare quell'arte di Kiri derivata dal leggendario Rinnegan, ma come avrebbe potuto constatare in quel frangente egli aveva davanti un assoluto maestro: non c'era un solo punto debole in quella pressione che avvertiva su di sè. « Se stai dicendo che il ragazzo è spacciato, che quindi la mia missione è fallita, e che di conseguenza quel pallido bastardo mi ha battuto, sappi che ti spremerò tanto forte da farti schizzare ogni organo che hai in corpo dal buco del culo. » Che stava dicendo? Yato non aveva gli elementi per comprendere appieno le parole del Prestigiatore - o forse sì? Una lunga pausa. « Se invece il tuo era uno stratagemma per guadagnare tempo e il ragazzo sta bene, allora potresti anche andarmi a genio. » Quell'uomo era senz'altro pazzo - aveva del tutto ignorato la fuga degli Accademici, nonostante la convenienza di farli fuori in quel frangente -, violento e privo di ogni scrupolo, ma non era uno stupido. Individui di tale potere raramente lo sono, del resto. « È proprio necessaria questa pagliacciata? Si tratta evidentemente del medico assoldato dal Visigoto, Shinteji. ». La voce di Akaishi, ancora nascosta dalla nebbia, pareva annoiata. « Concordo. » Sanzo riapparve, atterrando vicino a Yato. Aveva il fiatone ed emanava un forte odore di cartabomba inesplosa, ma sembrava altrimenti illeso. « Hanno un'esperta di illusioni che è meglio non sottovalutare anche se siamo in vantaggio numerico. Suggerisco di muoverci rapidamente verso l'obiettivo. » La presa invisibile sul collo di Yato venne meno. « Bah, sono solo Accademici. Ma andiamo, non ha senso concedere altro vantaggio a quel bastardo. » Una ragazza dall'aspetto davvero giovane fuoriuscì dalla nebbia, che peraltro stava iniziando a ritirarsi, e Yato avrebbe forse potuto riconoscere il segno vistoso che le attraversava la fronte. Li raggiunse, sorrise a Yato e Sanzo, ed eseguì la tecnica del richiamo, evocando un piccolo carro sul quale Jushiro e Bokushin avrebbero potuto riposare. Ciao, usate pure questo. La mia maestra mi ha chiesto di aiutarvi. « Ottimo. » Fu il commento incolore di Sanzo. « Trainerò io il carro. Voi occupatevi della sorveglianza. Mitarai, tu pensa solo a portare Nakano senza le succeda nient'altro. Una volta arrivati a destinazione la faremo controllare dal Fauno. » Bokushin avrebbe avuto solo qualche decina di secondi per riprendere il fiato, caricare Jushiro sul carro, ed eventualmente rivolgere la parola ai presenti. Mitarai sbucò a sua volta dalla nebbia, sempre nudo, con la nukenin di Ame svenuta tra le braccia e con un'espressione esasperata dipinta in volto. « Che idea di merda. Perchè cazzo noi dei Quadri ci siamo dovuti alleare proprio con questi figli di puttana dei Kurotenpi? » Sanzo gli tirò un ceffone sul coppino mentre i due iniziavano a marciare verso il profondo del Paese dell'Artiglio. In che cosa si era cacciato Yato?!

OFF GAME

Evitando di scegliere tra le due alternative che ti erano state offerte hai correttamente risolto la situazione, avvalendosi peraltro di Jushiro per uscire dall'impasse e preservandone la salute durante tutta la battaglia.

Hai quindi sbloccato la seconda parte della quest, congratulazioni!

Kokei ha, invece, scoperto la tua identità, quindi occhio. Puoi fare un post conclusivo dove interagisci con i PNG a tuo piacimento (ma, anche qui, occhio): io risponderò nel primo post della seconda parte, che aprirò in un secondo topic (dove ti aspetta una grossa sorpresa).

Spero tu ti sia divertito finora! ...perchè adesso iniziano i cazzi veri uhuhuhuh!

Posted: 15/7/2021, 06:31

La Vendetta della Sabbia - Territori Esterni

La luce della luna illuminò il corpo perfetto e immortale del Flagello. I tonici che aveva assunto in quantità tale da uccidere fisici meno poderosi lo avevano riabiliato in poche decine di secondi: i tessuti si rigenerarono, le forze tornarono, e il chakra tornò a farsi sentire vigoroso. In quel frangente, spenderne una porzione per liberarsi della Chiusura del Cancello non richiese che un minimo sforzo di volontà. Ma non per questo il Flagello perse la concentrazione. Avvalendosi ancora del potere del Loto che scorreva forte nel suo corpo immortale, il tetro pellegrino si mosse in silenzio, aggirò la struttura dalla quale era appena fuggito e colse di sorpresa i due ninja che ancora vi trovavano dimora, i quali stavano tentando di soccorrere Okiku Hyuga e il ninja medico. Decapitò entrambi cogliendoli alle spalle, senza giocare con loro come avrebbe normalmente fatto in altre circostanze. Radunò poi i cinque cadaveri - i due Emissari, il ninja medico e gli altri due shinobi - e ne fece sparire i corpi nei rotoli di richiamo che portava sempre con sè, così da non lasciare traccia o testimoni che potessero ricostruire la presenza di Vergil Hyuga in quelle lande. Infine, prima di abbandonare l'accampamento con un ulteriore salto poderoso, si preoccupò di cancellare con l'arte del fulmine ogni macchia del proprio sangue che aveva versato in quel luogo, così che nessuno potesse tracciare quegli assassinii al Flagello Immortale - proprio come Strage aveva predetto essere necessario ai fini della missione. Quando atterrò al di fuori del perimetro sentì che qualcosa all'interno si stava iniziando a muovere - il Caos che la Calamità aveva previsto era in arrivo. Si allontanò correndo nella notte, protetto dal proprio mantello mimetico. Sorrise pensando alla paura dell'ignoto che avrebbe stretto il cuore dei mortali dell'Accademia, i quali si sarebbero alla fine probabilmente convinti di aver subito un attacco a sorpresa dall'alleanza tra Taki e Kusa. Raggiunse la collina e lì rimase, sigillando il proprio chakra e recuperando le forze. Dovette attendere più di un giorno, ma in un certo qual modo quelle ore gli furono care. Ciò che era accaduto nell'accampamento non era trascurabile: aveva rischiato di venire sopraffatto da una semplice femmina mortale, per quanto straordinariamente abile nell'arte Juuken. Errando, lo aveva associato ai Demoni delle Grotte Ombra. Avrebbe dovuto indagare su cosa fossero. Eppure, qualcos'altro non tornava: quali erano le probabilità che Strage gli chiedesse di compiere una missione senza utilizzare al pieno i suoi poteri distruttivi, mentre al contempo doveva affrontare un'esperta dell'arte marziale e di confinamento più temibile del continente. Non poté che pensare che si trattasse di un test, nel migliore dei casi, o di una trappola, nel peggiore, ma anche quelle considerazioni erano solo parzialmente rilevanti alla luce di ciò che era successo: Vergil Hyuga si era risvegliato. Lo poteva sentire lottare selvaggiamente contro l'oscurità anche in quel momento. La disperazione era la sua forza, e il Flagello sapeva di non doverlo sottovalutare: durante lo scontro, il Fiore Lampo gli aveva bloccato i movimenti per un solo istante - ma a quel livello ciò sarebbe potuto essere abbastanza. Con gioia udì il clamore della battaglia salire nel cielo qualche ora dopo, a riprova che la sua missione si fosse compiuta con successo e che Strage avesse del pari completato la propria dall'altra parte del campo. Anche per gli standard a cui il Flagello era abituato, quel conflitto fu particolarmente truculento: l'aria stessa si riempì dell'odore ferroso del sangue, finché una vera e propria nebbia inglobò l'intero scenario e un'ombra sovrannaturale iniziò un massacro che all'Immortale ricordò il famigerato Massacro della Felce che egli stesso aveva perpetrato anni prima, per quanto le dimensioni di ciò che aveva davanti fossero su tutta un'altra scala. La Calamità si era guadagnata il nome di battaglia che portava per una ragione, riflettè. Strappare il cuore dal petto di quel mortale sarebbe stato senz'altro divertente, ma il Flagello non poteva negare che in un certo qual modo sarebbe stato uno spreco. Individui così erano un'immensa fonte di divertimento - e proprio da quella considerazione nasceva la richiesta che il tetro pellegrino aveva mosso al ninja di Kurotenpi. Altri otto come lui si muovevano da qualche parte nel continente, e sopra di loro all'apparenza qualcuno di ancora più letale. Eclissi. Forse ella stessa avrebbe scelto di mostrarsi: dopotutto, il Flagello, per bocca di Strage, avrebbe inviato una convocazione a tutti quei guerrieri di rango S, proprio come un signore della guerra con i propri vassalli. Quando Strage arrivò, il Flagello era lì ad attenderlo. L'uomo non sembrava aver riportato ferite nel conflitto, ma gli occhi scintillanti dell'Immortale cercavano ben altro. Quando questi gli rivolse alfine la parola, riconoscendo di essere in debito con lui, non si esimette dal lanciargli una stoccata che non poté che rinforzare i dubbi in proposito al vero scopo di quella missione. Prese nota del luogo e dell'ora dell'incontro: dopotutto, il suo piano era quasi pronto e i preparativi ultimati. Li aspettava qualcosa in grado di alterare gli equilibri sul continente per sempre. « Di' loro di venire preparati alla guerra. »

OFF GAME

Doveroso post di chiusura. Grazie di nuovo Hohe per la splendida giocata! Mi è quasi morto il PG - il che non mi accadeva dallo scontro con la Divinità Spezzata e il Kappa - ma soprattutto ho aggiunto un tassello fondamentale alla caratterizzazione del Contratto con la Tenebra e al rapporto Jeral/Vergil, quindi doppie grazie.

Aprirò presto la seconda parte!

Posted: 10/7/2021, 19:28

Ritorno dagli Inferi - Amegakure

Nonostante lo spiraglio di speranza intraveduto da Yato nella morte, percepita come liberazione dalla Missione, il giovane Foglioso si rifiutò di cedere a quella situazione disperata. Mitarai, l'aspirante Fante di Quadri, gli venne in aiuto - per quanto in modo del tutto brusco - ma di nuovo il Fauno diede prova della propria dedizione alla missione (in quanto funzione del proprio successo rispetto alla Missione) e salvò ancora una volta Jushiro grazie alla tecnica segreta che un tempo era stata il segno distintivo del Primo Hokage. Il bimbo rotolò a terra, confuso e impolverato ma altrimenti illeso. Ma il Fauno non ebbe tempo di fare alcunché, perché il campo di battaglia si riempì di esplosioni e una kunoichi della Nebbia dal carattere ferreo gli si presentò davanti, interrompendo il contatto visivo con Jushiro. Nel frattempo la situazione si faceva sempre più disperata: il limite delle forze del Fauno, che non era un guerriero o almeno in quella veste non poteva spacciarsi per tale senza rischiare di far saltare la propria copertura, si stava avvicinando. Gli occhi rossi di Kokei seguirono alla perfezione i movimenti di Yato, leggendone la stanchezza ed al contempo un'attitudine al ragionamento. Gli fu subito evidente che quell'individuo di cui aveva già visto il chakra fosse una persona prona al ragionamento. Ma allora che ci faceva in una situazione come quella, con i nukenin di Ame? Domande senza risposta in quel momento, poiché Hisae pretendeva una risposta. Il Fauno gliela diede. Gli occhi di lei lo osservarono tramite le lenti dell'esperienza quando questi, senza mentire ma tralasciando parte della verità, le comunicò che il suo interesse fosse solo la salute del bimbo. Nel frattempo, l'espressione di Kokei era corrucciata come non mai: nonostante le sue abilità innate, probabilmente era un pessimo giocatore di poker. Tuttavia, almeno per il momento il messaggio silenzioso che Yato gli aveva mandato sembrò funzionate, poiché egli non disse più nulla. « Frequentazioni discutibili? » La voce della kunoichi di Kiri era tagliente. « Non sembri un affiliato e non idea di dove tu abbia appreso le arti mediche, ma spero che tu ti renda conto che stai usando le tue abilità per facilitare le turpi macchinazioni dei nukenin di Ame. Hasami sarà anche irruento, ma l'Accademia agisce per il bene. Preservare la vita di un innocente per scopi malvagi non è qualcosa che posso perdonare, soprattutto sul campo di battaglia. » La mano che aveva opposto a Yato si sollevò di un paio di centimetri, e un piccolo globo traslucido sembrò generarsi dal nulla. Sembrava una normalissima bolla di sapone, ma la gestualità della donna lasciava intendere altrimenti. « Hisae, forse dovremmo dargli un'opportunità. », intervenne Kokei, rialzandosi e avvicinandosi al ragazzo. « Lo ha protetto dalla caduta dopo l'esplosione e finora si è solo difeso. I calci di quella maledetta nukenin che hai fatto saltare per aria avevano tutto un altro sapore. », fisse, sputando sangue e annuendo in maniera impercettibile in direzione di Yato. « ... » La bolla di sapone cessò di crescere, e gli occhi gelidi della donna furono attraversati da un attimo di indecisione. « Dici che ne va della tua incolumità. Forse questo ti manterrà onesto. » Gli fece un cenno con il capo, permettendogli di avvicinarsi al bimbo per controllarne le stato di salute. « Ouchie. Bokushin, mi fa male qui. », disse Jushiro, indicandosi un ginocchio dove aveva riportato una lieve sbucciatura. Quando poi Yato domandò cosa volessero fare del ragazzo, la risposta di Hisae fu se possibile ancora più gelida. « Siamo qui per salvare una vita innocente. », tagliò corto, voltandosi di spalle verso i luoghi delle due esplosioni che avevano coinvolto Nakano e Mitarai. « Ti suggerirei di limitare il numero di domande, compare. Se fossi nella tua situazione... », iniziò Kokei, con il suo solito fare da maestrino, mentre il Soshi si avvicinava a sua volta con fare guardingo tenendosi una mano stretta al petto, che continuava a perdere sangue in modo copioso. « ... » Fu in quel momento che accadde. Accompagnato - e non anticipato, tale era la sua velocità - da un suono di aria tagliata, un oggetto simile ad un chakram ma di foggia decisamente esotica comparve dal nulla dalla direzione opposta alle spalle del Soshi [VEL:900]. L'uomo non ebbe nemmeno il tempo di accorgersi di cosa fosse accaduto. Si udì un tonfo secco ed un enorme schizzo di sangue si abbattè su Kokei, Yato e in parte Jushiro, mentre l'enorme coda da scorpione di Hasami cadeva a terra, recisa di netto. « ...UWAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHH!!! » Il chunin della Sabbia cadde in ginocchio, come colpito nel profondo dell'anima oltre che nel fisico, e il suo urlo di dolore fu quasi tangibile. « Che suono magnifico. », risuonò una voce maschile nell'ambiente, mentre una fitta nebbiaVelo di Nebbia - Kirigakure no Jutsu Villaggio: Kiri Posizioni Magiche: Scimmia (1) L'utilizzatore può ricoprire una vasta area da una fitta nebbia. Chiunque all'interno della nebbia sarà considerato "occultato" e potrà essere visto solo entro 1,5 metri. La tecnica del velo di nebbia annulla e viene annullata dalla calura naturale o dalla tecnica Afa Terrestre nelle aree in cui sovrapposta, da tecniche potenza pari o superiore a 30 oppure da tecniche o tecniche speciali che generino un forte vento o calura con con un consumo pari a quello di attivazione della tecnica. Tipo: Ninjutsu - Suiton Sottotipo: Supporto (Consumo: Basso ogni 9 metri / Mantenimento: ¼ Basso ogni 9 metri) [Raggio Massimo: 9 metri a grado] [Da studente in su] Controllo della Foschia Arte: l'utilizzatore può modificare la forma dell'area ricoperta dal Velo di Nebbia a piacere, nel limite delle dimensioni della tecnica. Il mantenimento della tecnica richiede un consumo ¼ Basso aggiuntivo ogni 9 metri. [Da Genin in su] si sollevava rapidamente fino a circondare tutto il campo di battaglia, lasciando a Yato un visibilità di circa venti metri di raggio attorno a Jushiro (che in quel momento era al centro di un perimetro composto dal Fauno, Kokei, Hasami e Hisae). « Sin da bambino ho sempre amato torturare ogni tipo di insetto. », disse l'uomo, con evidente sadismo nella voce. « Serratevi attorno al ragazzo! », fu l'ordine immediato di Hisae. « Kokei, vedi qualcos- » « Oh, lo Sharingan non vi aiuterà, cagna di Kiri. », la schernì l'uomo, alla cui voce fece subito eco un'altra che forse Yato - pur con incredulità estrema - avrebbe potuto riconoscere. « Yahahahah! », la risata sguaiata della donna - non localizzabile nella nebbia - fu accompagnata da un grigno da parte del chunin degli Uchiha, che si portò una mano alla tempia e chiuse un occhio con espressione dolente, pur mettendosi in guardia ed estraendo una wakizashi con l'altra mano. « Uh... è nella mia testa. Non è un'arte illusoria, altrimenti riuscirei a liberarmene... non riesco a vedere il chakra in queste condizioni, Hisae. » « Ochiyo. », fu la risposta della jonin seconda in comando, toccando una radio che aveva nell'orecchio mentre ulteriori bolle di sapone apparivano attorno a lei. « Abbiamo compagnia. Almeno due ostili. Hasami è ferito profondamente. Puoi aiutarci? » La radio gracchiò per un istante e poi una voce anziana rispose. « Non proprio, tesoro. Questo giovanotto mi sta dando più problemi del previsto. Mi affido al tuo giudizio. » « AHAHAHA, Sanzo squarterà quella vecchia baldracca nei prossimi cinque minuti! » Mitarai riemerse al limite della nebbia, madido di sudore e senza un orecchio. Era completamente nudo e sembrava in stato semisolido. Tra le braccia teneva una donna dalla carnagione scura, che sembrava priva di sensi, anche se da quella distanza Yato non avrebbe potuto discernerne le condizioni. « Ce ne avete messo di tempo, razza di bastardi! » Maestra, il suo tono non mi piace. Posso tagliargli la gola? , risuonò una seconda voce femminile, più giovane della prima, e molto vicino a Mitarai, che sobbalzò. « No, Yume, ti ho già spiegato che per questa volta abbiamo una parte precisa da giocare. », le risposte una terza voce femminile, più liquida e calma di entrambe le due, e senza dubbio appartenente a qualcuno di pericoloso. « Tsk, razza di fenomeni da baraccone... » Certamente, Yato non avrebbe avuto bisogno di fare calcoli complicati per comprendere la gravità della situazione in cui si trovava. Era riuscito ad evitare lo scontro con gli accademici e - forse - ne aveva persino guadagnato la fiducia, ma ora i rinforzi per i Quadri sembravano essere arrivati nella forma di un team di almeno quattro individui non identificati, cui si aggiungeva Mitarai (mentre Nakano pareva fuori combattimento). Impossibile pronunciarsi sul combattimento tra Sanzo e la caposquadra accademica che stava avendo luogo da qualche parte non lontano, per quanto ogni tanto si udissero dei botti notevoli. « Fate silenzio. » La voce maschile azzittì tutti quanti, e Hisae si irrigidì. Piccole gocce di sudore presero a colarle dalla fronte, mentre evidentemente tentava di escogitare un modo per uscire da quella situazione così sfavorevole. Poi una figura uscì dalla nebbia, e l'uomo divenne visibile. Era di statura alta e corporatura media. Camminava senza fretta ed indossava una tunica da mercenario, con due grossi anelli attorno al collo. Il fatto curioso, tuttavia, era che stesse camminando con la testa completamente in avanti, così che i suoi lineamenti erano nascosti dalla sua chioma color rame. « Sono miei, Akaishi (Pietra Rossa). Se ti metti in mezzo è la volta buona che ti ammazzo. » La terza voce femminile che era comparsa impiegò un attimo a rispondere. « Puoi provarci, Shinteji (Prestigiatore Cremisi)... ma non ha senso negare che sei arrivato prima di me. » A quelle parole, l'uomo sembrò attraversato da un perverso senso di eccitazione. Non serviva essere un sensitivo per percepire l'enorme quantità di chakra che egli stesse impastando in quel momento, come uno squalo che si prepare a pasteggiare a base di un succulento ammasso di carne sanguinante. Quando l'uomo sollevò il capo, lo spettacolo che offrì ai presenti non fu rassicurante. « Ben detto. » Sorrise, e gli innumerevoli piercing con cui si era martoriato la lingua tintinnarono in modo inquietante. Poi sollevò una mano e la puntò verso il centro del perimetro - proprio dove si trovava Jushiro. « Guarda quanti giocattoli accademici da rompere. » Improvvisamente, Yato avrebbe avvertito su di sé una pressione schiacciante, tale da minacciare di farlo cadere al suolo. La medesima cosa accadde agli altri tre ninja, che grugnirono di fatica per rimanere in piedi. L'unica eccezione fu il Soshi, che dalla posizione inginocchiata in cui era cadde direttamente a terra in un mare di sangue, mentre il moncone della coda recisa si muoveva grottescamente sopra l'attaccatura della schiena [Dai Undō ShōgaiDai Undō Shōgai - Movimento Debilitato Superiore Villaggio: Generico Posizioni Magiche: Caricamento (6) L'utilizzatore punta la mano a braccio teso verso il terreno entro 9 metri per livello di TS. Caricherà di Interferenza Gravitazionale un'area di 6 metri di raggio per livello dispari di TS. Per 2 round qualunque cosa entri nell'area di effetto avrà un malus a Velocità e Riflessi di 6 tacche finchè si trova all'interno. Armi da lancio o emissioni nell'area mantengono il malus anche dopo essere usciti dall'area. Tipo: Ninjutsu - Ninpou Sottotipo: Emissione (Consumo: Altissimo) [Richiede Shinra Tensei III] [Da Chunin in su]]. Jushiro sarebbe stato ridotto in poltiglia da una pressione simile, ma a quanto pareva l'uomo era in grado di controllare i suoi poteri con un alto grado di precisione. « H-Hisae, che facciamo? » La voce di Kokei era nervosa. Stava ancora evidentemente combattendo contro l'invasione mentale di cui aveva fatto menzione prima, e faticava a parlare. « Non posso usare le mie illusioni in queste circostanze. » Per tutta risposta, un'intera bolla di sapone circondò l'intero corpo della kunoichi della Nebbia. La donna sembrava furente. « Al mio segnale, scappate. Quell'uomo è un traditore di Kiri, uno degli ultimi a propugnare il ritorno della Nebbia di Sangue. Sta persino usando le arti perdute del Rinnegan riscoperte dai nostri antenati. Non posso lasciare che viva, ma credo che sia più potente di me e forse anche di Ochiyo. Vi fornirò copertura solo per un attimo. » Si voltò poi verso Yato. « Mantieni il ragazzo in vita e obbedisci agli ordini dei miei compagni di squadra, medico ronin. Se lo farai potremmo dimenticarci di fare rapporto sulle tue frequentazioni, evitandoti di diventare un ricercato almeno di classe B. » Jushiro era immobile e si aggrappava alla veste di Yato, guardandosi attorno ancora confuso. « Hasami, riesci a muoverti? » Per tutta risposta, la voce del guerriero dei Soshi si levò poderosa una seconda volta sul campo di battaglia. Ma questa volta non si trattava di un grido di dolore. Era un grido di guerra. L'uomo si alzò a fatica, grondando di sudore. Il sangue dal buco nel petto non accennava a diminuire e le sue gambe erano del tutto tinte di rosso a causa della mutilazione alla coda, che pure sanguinava copiosamente. Era possibile che non ci fosse molto da fare per il guerriero di Suna. Eppure, nei suoi occhi non c'era la morte, ma il fuoco sacro di un animo guerriero. « NUKENIN! », urlò, mettendosi in mezzo tra Shinteji e il gruppo accademico. « Hai insultato il mio clan con le tue parole e le tue azioni. SUL MIO ONORE DI SOSHI, TI UCCIDERÒ! » Prese tra le mani la propria coda, sollevandola al cielo con le sue braccia muscolose. Senza voltarsi poi bisbigliò qualcosa ai suoi compagni di missione. « Siete testimoni della gloria di Suna. Ora fuggite. » « Ehi, ma che diavoli combin- », iniziò Kokei, ma una bolla di sapone si chiuse attorno a lui, azzittendolo, mentre Hisae iniziava a levitare. A quel punto si udì un rumore di chitina spezzata: il Soshi aveva spezzato in due la propria coda, usando poi il pungiglione per perforarsi l'addome. « VIENI A ME, GRANDE PADRE SCORPIONE! » Ci fu un'enorme esplosione - che tuttavia fu concentrata solo in avanti, non coinvolgendo dunque il gruppo accademico - e una gigantesca nube di fumo apparve per un istante. Quando svanì, al suo posto si trovava una visione proveniente cantata nelle leggende della Sabbia, quando alcuni clan guerrieri di quelle terre erano primordiali nello stile di vita e nel rapporto con gli animali da cui traevano il loro potere. Un enorme60 Slot Dimensionali. scorpione del tutto nero urlò al cielo la propria furia, facendo schioccare le sue gigantesche chele e il pungiglione velenoso. Era grande quasi quanto un Cercotero e riuscire ad evocarlo era un'impresa persino nel clan Soshi [Bushido no SasorizaBushido no Sasoriza - Via del Guerriero Scorpione Villaggio: Personale Posizioni Magiche: Caricamento (3) L'utilizzatore, previa una situazione dove l'orgoglio dei Soshi è in discussione (a giudizio del QM), può sacrificare parte del proprio sangue Soshi per evocare uno Scorpione Imperatore. Lo Scorpione Imperatore ha Energia Nera, statistiche pari ad un Boss di contratto e permane fino a 5 round. Non è sotto il controllo diretto dell'utilizzatore, che può tuttavia trasmettergli telepaticamente - al momento dell'evocazione - il motivo del proprio sdegno e il proprio desiderio di vendetta. Quando lo Scorpione Imperatore appare, l'utilizzatore perde l'accesso al livello massimo della propria TS per un mese. Tipo: Ninjutsu - Ninpou Sottotipo: Evocazione (Consumo: Altissimo) [Richiede Soshi III] [Da Chunin in su]]! In una frazione di secondo accaddero molte cose: Yato poté scorgere Hasami cadere di nuovo in ginocchio, esausto, ma il suo sorriso era selvaggio e fiero. Al contempo, la bestia si scagliò in avanti, assetata di sangue, e entrambe le sue chele si abbatterono sulla figura del Prestigiatore Cremisi, mentre Mitarai imprecava ad alta voce. Poi una voce telepatica gli trapanò le cervella: Il Visigoto ci ha avvisato di te. Prendi il ragazzo e corri alla tua sinistra, senza fermarti o guardarti indietro. Penseremo noi agli Accademici. Yato non avrebbe avuto tempo di riflettere, perchè Hisae - già a due metri da terra, con Kokei che iniziava a sua volta a sollevarsi - gli parlò. « Rimani immobile, ronin. Non è semplice con così tante persone ma vi sto per avvolgere in una delle mie bolle - presto lasceremo il campo di battaglia. E niente sorprese, o la tua bolla esploderà. » In quel momento, la pressione su Yato scomparve, lasciandolo libero di muoversi ancora una volta. La situazione era critica. Considerate tutte le informazioni che aveva raccolto, i suoi obiettivi e ciò che era in gioco, che percorso avrebbe scelto il Fauno?

OFF GAME

Voglio un post in cui Yato analizza bene le varie informazioni che riesce a captare dai dialoghi e dalle azioni qui descritte. Considera che a seconda della scelta che farai in questo post la missione per te prenderà una piega molto differente!

Posted: 7/7/2021, 00:42

La Vendetta della Sabbia - Territori Esterni

L'anziana sacerdotessa degli Hyuga era una donna di tempra straordinaria: per quanto ferita a morte, ella non indietreggiò di un passo quando le raffiche della Tenebra si manifestarono sul continente dopo tutti quegli anni, e la visione che prese il posto di queste ultime non sembrò farle perdere la compostezza che l'aveva contraddistinta durante la battaglia con il Flagello. Ella era al corrente della scomparsa del Fiore Lampo e dell'importanza critica che ciò aveva avuto negli affari del clan: Soken Hyuga, uno dei ninja che forse più incarnava gli ideali di Hashirama Senju dai tempi della fondazione del Villaggio della Foglia, si era spinto a rinunciare al ruolo di capoclan degli Hyuga al fine di trovare il figlio perduto. Ed egli non era un sentimentale: per quanto un affetto indissolubile lo legasse al proprio erede, il letale jonin aveva ben compreso - anche se Vergil non poteva saperlo - che il figlio si fosse imbarcato in un impresa più grande di lui. Soken on poteva tuttavia sapere della minaccia rappresentata da Suiho Hyuga... un nemico invisibile persino ai più formidabili occhi di luna, assetato di vendetta e che tutti credevano morto. Se qualcuno non lo avesse fermato, per gli Hyuga sarebbe potuta essere le fine, e con loro - il più letale asset militare di Konoha dopo i due Cercoteri ad essa assegnati - la Foglia.

La seconda Emissaria dell'Equilibrio accolse il ritorno del Fiore Lampo con l'affetto di una madre, offrendo all'uomo martoriato che un tempo era stato il guerriero più abile della Foglia della sua generazione parole di conforto e di franchezza, tentando di spronarlo a continuare a combattere. Sapeva chi aveva davanti e, nonostante la situazione disperata e le sue ferite critiche, oltre a quelle che ella stessa aveva riportato, pensava di poterlo salvare. Per il villaggio. Per il clan. Per l'anima di quel povero ragazzo che aveva commesso un errore imperdonabile nel disperato tentativo di fare la cosa giusta.

Il Fiore Lampo sudava copiosamente e diveniva più pallido ad ogni istante, ma si rifiutava di cadere a terra. Invece, rimaneva in piedi, appoggiandosi faticosamente alla katana, e sembrava intenzionato a rispettare le regole di condotta del clan: finché la senpai del clan avesse continuato a rivolgergli la parola, egli la avrebbe osservata con rispetto, in silenzio, concentrandosi per assorbire ogni dettaglio di ciò che ella desiderava veicolare con le proprie parole. Persino una decade alla mercé della Tenebra non era riuscita a mutare quell'aspetto di Vergil Hyuga. Lasciò parimenti che il ninja medico gli si avvicinasse per ispezionargli la ferita al cuore, grato per l'attenzione ricevuta ma con l'animo spaccato a metà: ogni fibra del suo essere voleva terminare la missione per la quale era partito tutti quegli anni prima dalla Foglia, nonché magari rivedere il volto di suo padre un'ultima volta e chiedere perdono sulla tomba di Deveraux Yotsuki, prima di gettarsi di propria sponte tra le fiamme dell'inferno più profondo. Tuttavia, egli era anche acutamente conscio del terribile rischio per l'intero continente che ogni suo ulteriore respiro comportava. Il Flagello era ancora lì, dentro di lui, che lottava furiosamente per tornare a portare un'era di oscurità sulla terra.

« ... »

Non c'era un momento da perdere, ma pensare con lucidità in quella situazione, dopo anni che i suoi polmoni non inalavano aria pura, e con il corpo martoriato da una lama e dall'arte Juuken, era praticamente impossibile. E la voce della nobile Okiku che lo spronava era così rincuorante... persino un ninja del suo livello rimaneva un essere umano, e ogni parola di lei era come un raggio di luce nel suo mondo di oscurità. Poi, quando il quarto dei cinque pali prese fuoco, Vergil sentì la propria lotta interiore affievolirsiChakra Eretico -> I Livello. ancora, fino a quasi sparire.

Per un istante, Vergil Hyuga tornò a sperare.

...

..

.

Ed il Male ebbe un'altra possibilità.Mantengo "Re della Collina" anche questo turno (che è il terzo).

In quell'istante, quando il ninja medico era ancora concentrato sulla ferita al cuore e Okiku Hyuga era a meno di due metri dal Fiore Lampo, il piano infernale del Flagello si mise in modo e molte cose accaddero. Tutto iniziò con un suono innocente: un leggero schiocco- I Slot Tecnica: attivazione della tecnica imposta nel round precedente con Fuuinjutsu Inarrestabili .

Fuuinjutsu Inarrestabili [2]
Arte: L'utilizzatore può imporre in simboli le proprie tecniche ninjutsu e genjutsu e decidendo il metodo d'attivazione. Tali scelte non devono essere scorrette, sleali o antisportive. L'attivazione del fuuinjutsu deve avvenire entro 1 ora, altrimenti si scioglierà senza effetti. L'attivazione richiede slot azione/tecnica. È possibile rilasciare un Fuuinjutsu Inarrestabile per round.(Consumo: pari al costo d'attivazione)
[Da jonin in su]

Fuuinjuzzaro [2]
Speciale: L’utilizzatore una volta a round può evitare l'attivazione di un AdO mentre esegue una fuuijutsu. [Da chunin in su] del pollice della mano destra dello Hyuga. Catene nere attraversate da linee di calore ustionante si materializzarono dal nulla a tre metri dall'Emissaria dell'Equilibrio, tentando di imprigionarne tutti gli arti ed il collo senza pietà. Un chakra di un'intensità inenarrabile dava vita a quel costrutto illusorio, che - complice la rapiditàVEL Nera +3 [Catene Infernali, TA Focalizzata] dei costrutti e il fatto che l'assurdità del concetto stesso di dare vita a una tecnica in quella situazione, senza avere a disposizione il chakra, avrebbe probabilmente colto di sorpresa anche una Hyuga esorcista all'apice delle proprie abilità - avrebbe quasi certamente stretto la donna in una morsa che il suo corpo ferito e la sua mente esausta avrebbero trovato quasi impossibile infrangere [Catene InfernaliCatene Infernali
Villaggio:
Posizioni Magiche: Bue, Cane, Bue (3)
L'illusione si attiva sentendo minacce o parole di supremazia da parte dell'utilizzatore entro 12 metri. Se percepito, la vittima vedrà uscire a 3 metri di distanza delle catene che cercheranno di bloccarle gli arti e il collo con velocità parienergia la vittima, più i bonus/malus, aumenti/diminuzioni e vantaggi/svantaggi in Concentrazione dell'utilizzatore. Le catene turberanno il suo chakra: la vittima avrà Intralcio Grave e sarà Scoordinata; potrà comunque esequire il Rilascio. Le catene reagiscono in maniera realistica agli stimoli, ma se spezzate si ricongiungono autoconclusivamente. L'efficacia è pari a 70.
Tipo: Genjutsu - Bakkin
Sottotipo:
(Consumo: Quasi Elevato / Mantenimento: Medio)
[Da jonin in su]

Tecnica Focalizzata [2]
Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata con un bonus di 3 tacche ad una statistica secondaria scelta all'acquisizione dell'abilità; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione. [Da chunin in su]][Efficacia:245Efficacia: 245, data da 70 (Catene Infernali) + 10 (TA Focalizzata) + 15 (Chakra Eretico II) + 150 per Simbolo della Psiche Eretico con Accesso al Leyline {40 (Simbolo della Psiche Eretico) + 90 [40 (Accesso al Leyline base) + 30 (Chakra Eretico su Accesso al Leyline) + 10 (TA Focalizzata) + 10 (Ninjutsu Inarrestabili)]}].

Complice un repentino colpo di polso, la mancina aveva già impugnato la katana e - senza che una parola interrompesse l'esecuzione di quel piano diabolico - il corpo si muoveva in avanti di un passo in un'unica, perfetta manovra letale: l'indice e il medio della mano destra, salvo miracoli, sarebbero affondati in tutta la loro lunghezza nell'occhio sinistro del ninja medico come una lama, uccidendolo- I Slot Azione.
- FOR: Nera.
- VEL: Nera+3 (Naturale; non considero il bonus del Loto perché non posso pagare il mantenimento delle tacche).
- POT: 40, data da 10 (base) + 40 (Fasce da Combattimento).

Fasce da Combattimento [Potenziamento]
Speciale bendaggio di color bianco usato dai esperti praticanti di Taijutsu. Tale bendaggio, del tutto simile a delle normali fasce da combattimento, è rivestito di un leggero strato di acciaio che permettono un impatto molto più duro nei confronti dell'avversario. Un rotolo di Fasce è sufficiente a rivestire un arto. È possibile arrotolare una fascia rinforzata per grado; se applicate allo stesso arto, la potenza è cumulabile.Tipo: Supporto - Supporto
Dimensione: Media
Quantità: 4
(Potenza: 10 | Durezza: 2 | Crediti: 30)
[Da studente in su]
all'istante a causa del danno al cervello, mentre la katana disegnava un movimento ascendente obliquo che tentava di decapitare- II Slot Azione.
- FOR: Nera.
- VEL: Nera+3 (Naturale; non considero il bonus del Loto perché non posso pagare il mantenimento delle tacche).
- POT: 40 (Lama delle Tempeste / Shunka Shuto)
la sacerdotessa Hyuga proprio mentre questa veniva stretta dalla mortifera illusione. Poi, senza esitare, il corpo si lanciò in uno scatto fulmineo laterale, correndo- III Slot Azione, VEL Nera+3.

Azione Rapida [1]
Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO. [Da genin in su] al di fuori della stanza e continuando a proseguire, uscendoNota: proseguo nel post assumendo che gli eventi si siano verificati come descritto e che la strategia di Jeral riesca, dato che a parte i due Emissari tutti i ninja sono parecchio più deboli di Jeral e che Okiku è comunque al limite delle forze e dato quanto messo in campo dovrebbe avere difficoltà a salvarsi. Se non è così a te ovviamente descrivere gli eventi. così, dato che dopo la morte del Primo Emissario non vi era più alcuna barriera fisica a bloccarlo, dalla zona d'influenza della tecnica di confinamento.

Il corpo martoriato si fermò non appena compiuto un passo al di fuori dell'area della tecnica.

In quel momento, l'etere stesso tremò.

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« Il Contratto che mi lega al tuo consanguineo va ben oltre il chakra, vecchia. »

La voce che risuonò nella notte, rivolta ad una kunoichi ormai morta e non udibile da alcun altro, era quella di una divinità.

« La sua anima mi appartiene. »

Il corpo martoriato di Vergil Hyuga si voltò verso la stanza dove ancora si trovavano gli unici due ninja rimasti dopo la morte del secondo Emissario dell'Equilibrio e del ninja medico e che erano ora testimoni di qualcosa che il mondo non era pronto a conoscere. Un sorriso macabro si disegnò su quelle labbra spaccate che avevano un tempo giurato fedeltà alla volontà ardente della Foglia.

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« In cambio, niente potrà mai fermare il Flagello Immortale. »

Per la terza volta, il vento nero della Tenebra offese la purezza del mondo e il corpo del Fiore Lampo venne avvolto senza scampo.

Quando le raffiche sparirono, ciò marcò il Secondo Avvento del Flagello, il castigo divino che era l'eredità di Vergil Hyuga.

La missione che aveva accettato di compiere per conto di Strage era compiuta: gli Emissari dell'Equilibrio erano morti e nessuno avrebbe potuto identificare il famigerato nukenin di rango S come l'autore del gesto. Di conseguenza, la spirale del Caos sarebbe cresciuta, e la Calamità avrebbe portato un ferale messaggio per conto dell'Immortale agli altri distruttori dell'ordine precostituito. Una mossa in più sulla scacchiera eterna del tetro pellegrino, il cui corpo perfetto si era ormai quasi del tutto liberato degli effetti infausti delle arti Juuken.

Non rimaneva che spezzare quelle ultime due vite e incontrare di nuovo la Calamità.

*****

L'intensa paura che Hohenheim provò quando la sua esperienza ed il suo senso della battaglia lo avvertirono dell'imminente ondata di marea in arrivo fu corretta e, oltre a portarlo giustamente ad abbandonare ogni altra strategia per concentrarsi sull'unica difesa possibile, forse avrebbe insegnato una lezione di valore al giovane prodigio della Sabbia: l'organizzazione nota come Kurotenpi era senz'altro composta da individui squilibrati, che come tali potevano essere percepiti come una minaccia tutto sommato gestibile con un po' di strategia.

Ma, benchè il continente fosse ricolmo di shinobi e ronin senza principi e con una passione per la distruzione ed il caos, ben pochi venivano ammessi nella ristretta cerchia che portava quel nome, e ancora meno riuscivano a scalarne la gerarchia interna. Più spesso che non, anche individui al di sotto delle Calamità, i cosiddetti Membri Esecutivi, sarebbero stati in grado di eliminare un jonin in uno scontro uno contro uno - sopravvivendo. Il fatto che Rize Mikawa avesse scelto di suicidarsi pur di eliminare Hohenheim era evidenza del fatto che il Daimyio del Vento ci aveva visto giusto quando aveva convocato il Kakita per affidargli la missione di classe S più segreta degli ultimi anni. Ma, come il jonin aveva capito da solo, il risultato sarebbe potuto essere diverso se il combattimento contro il Pallido Shinigami fosse continuato ad oltranza. E che dire delle Calamità? L'unica risposta era che Kurotenpi fosse una forza temibile, forse anche perché sottovalutata - qualcosa a cui cui il piccolo Kakita avrebbe forse potuto tentare di cambiare.

Tuttavia, quando il globo di energia sanguigna esplose, le cose presero una piega imprevista.

Un'ombra assassina apparve all'improvviso davanti a lui a braccia aperte, con la schiena rivolta verso l'esplosione.

Guardia-di-Palazzo

Karumi, ripresasi momentaneamente grazie alle bottigliette con cui stava trafficando pochi minuti prima, aveva sfruttato la sua rapidità inumana per compiere l'unica scelta possibile in quel frangente al fine di far procedere la missione: sacrificare sè stessa per salvare il pridigio di Suna, che grazie alle sue arti esplosive e una misteriosa capacità aveva dimostrato di essere più letale persino di una Guardia di Palazzo.

Il corpo della donna fu martoriato dall'esplosione, giacché ella - al contrario di Hohenheim - aveva utilizzato tutte le proprie energie per potenziare il suo ultimo movimento, abbandonando la difesa. Non aveva nemmeno fatto a tempo a rimuovere la propria maschera. Fu scagliata addosso al jonin dalla forza del botto sanguigno, che li scagliò entrambi a diversi metri di distanza. Il Kakita avrebbe subito notato un dolore acuto nel braccio sinistro [Ferita Grave - Rottura]. Tuttavia, non avevendo perso i sensi, avrebbe potuto decidere il da farsi. Karumi giaceva esanime a un paio di metri di distanza, ancora avvolta dal manto nero che la contraddistingueva ma inconfondibilmente immobile dell'immobilità dei cadaveri. Se avesse provato a controllare il corpo, Hohenheim avrebbe percepito con chiarezza che tutte le ossa della sua compagna di missione erano state fratturato dalla violenza del botto, procurandone la morte immediata. Era riuscita ad eliminare ben quattro Demolitori ed a indebolire un Membro Esecutivo, oltre a preservare la salute del Kakita e la missione. Tutto sommato, una morte onorevole che - se riportata da Hohenheim - le avrebbe guadagnato un'incisione sulla stele degli eroi caduti di Suna.

Inoltre, se avesse prestato l'attenzione che soloRichiede un'abilità ad hoc e una descrizione della scena che mi convinga che Hohe non si scorderà del sacrificio di Karumi - e della pericolosità di Kurotenpi - tanto presto. un compagno di missione afflitto da quella visione avrebbe potuto prestare, il piccolo jonin avrebbe notato che la maschera della donna era stata incisa con delle schegge di vetro mentre ella trafficava con le bottigliette - forse proprio per quel motivo ella aveva protetto il Kakita di schiena. Sulla maschera riposava una rudimentale disegno che assomigliava all'Artiglio, con una "X" segnata in un luogo che ad occhio e croce non doveva distare più di qualche ora di marcia.

"La nostra missione è infiltrarci dentro Kurotenpi e scoprirne il nascondiglio. Abbiamo settantadue ore. Se avremo successo, dovremo fare rapporto e valutare le nostre possibilità di assassinarlo.", aveva detto la kunoichi quando i due avevano lasciato la Sabbia. Certamente avevano raccolto informazioni utili, anche se magari in quel momento Hohenheim non ne aveva ancora realizzato in pieno il valore, ma qual era la cosa migliore da fare? Tornare al Villaggio per fare rapporto, celebrare i funerali di Karumi e attendere un nuovo ordine dal Daimyio, oppure proseguire a proprio rischio e pericolo per provare a salvare la bambina rapita e forse più?

Al prodigio di Suna l'ardua sentenza.

OFF GAME

Jeral, Flagello Immortale

Nukenin S | Energia Nera

Vitalità: 9.5/20
Danni: Botta Lieve al fianco destro. Botta Lieve al braccio sinistro. Lesione Medioleggera al centro delle spalle. Lesione Mediograve al cuore. 2x Ustione Mediobassa agli addominali (Ferita Profonda).
Status:
- Soggetto alla tecnica Ago dei Punti di Fuga (1/2 round).
- Soggetto alla Chiusura del Cancello.
- Malus di 4 tacche a Resistenza (1/2 round).
- Malus di 2 tacche ad ogni statistica primaria da Loto Posteriore (1/1 round).
- Semiparalisi gambe (2/2 round).
- 4 Punti di Fuga chiusi nel braccio sinistro (chakra non accessibile).
- 2 Punti di Fuga chiusi nella gamba destra.
- 2 Punti di Fuga chiusi nella gamba sinistra.
- 2 Punti di Fuga chiusi alla spalla sinistra.
- 2 Punti di Fuga chiusi al fianco destro.
- 2 Punti di Fuga chiusi al fianco sinistro.
- 2 Punti di Fuga chiusi al collo.
Buff: Rigenerazione x5 (Vitalità ed Energia Vitale);
Rigenerazione x 1.5 (Chakra)
Chakra: 970/1500 [Non accessibile]
Chakra Eretico: 0/150
Chakra Loto: 0/90
Spese di Chakra: -1x ? [Fuuinjutsu Inarrestabili]
_________________

Angolo Commenti QM

Post finale per te! Ottima giocata Hohe. Se decidi di proseguire, aprirò un nuovo topic e lì ti sarà più facile sfruttare le informazioni che hai raccolto e ti assicuro una grossa sorpresa. Diversamente possiamo chiuderla qui, ma - stile News - la trama di Kurotenpi proseguirà senza nessuno a fermarli e ciò influenzerà lo scenario di gioco. In ogni caso dopo il tuo post ti stemmo.

Buon divertimento!

***

Angolo Commenti Player

Non ho continuato la narrazione perché Jeral ha finito gli slot azione, ma se sei d'accordo - e salvo che i due ninja sopravvissuti provino ad attaccarlo subito - al prossimo turno considero che Jeral abbia inghiottito: (i) 1 Tonico Coagulante Superiore, che richiude fino ad una Mortale, guarendolo delle ferite subite. A quel punto disattivo Re della Collina alla fine del terzo round, il che risulta in 6 Leggere extra alla Vitalità, che portano Jeral a 2.5 Leggere residue; (ii) 2 Tonici di Ripristino Superiore, che gli fanno recuperare 12 Leggere di Vitalità, portandolo a 14.5; e (iii) 1 Tonico di Recupero Superiore e 1 Tonico di Recupero Medio, che gli fanno recuperare 10 Bassi, per quanto abbia ancora la Chiusura del Cancello a bloccargli l'uso del chakra.

Posted: 17/6/2021, 20:56

Crematoria - Territori Esterni

L'Eresia e il Sangue

~~Quarto Canto~~

Udì la beffarda domanda del Kage mentre si muoveva rapido sotto la tempesta di colpi scatenata da quest'ultimo, e i suoi canini balenarono alla luce soffusa del tramonto che illuminava Crematoria. Basandosi sulle informazioni che aveva raccolto negli anni e su quanto aveva visto finora con i propri occhi, il Flagello aveva concluso che ogni parola, gesto e azione del generale cremisi avesse uno scopo: tutto era pianificato, soppesato, valutato, e poi eseguito alla perfezione. Quella domanda, all'apparenza superficiale, era in realtà tesa a far leva sui più primordiali istinti di ogni primate ed aveva l'obiettivo di portare l'Immortale a cercare il contatto fisico con il Kage. Una verità evidente agli occhi del tetro pellegrino, che tuttavia - ben conscio che la vera partita fosse nella mente - scelse di non sottrarsi a un giovale scambio di insulti nel furore della battaglia. « Tutt'altro, Mikawa. », urlò calmo in risposta, parimenti beffardo, mentre evitava quei colpi titanici con la grazia marziale che un tempo aveva contraddistinto il Fiore Lampo. « Ti sto solo dimostrando che quando entreremo in contatto sarà perché così avrò voluto. », sentenziò, conscio del fatto che, per quanto ragionevolmente rapido soprattutto in considerazione della sua stazza, il condottiero del Suono si muoveva praticamente a rallentatore rispetto alle sinapsi divine dell'Immortale. Nonostante la sua mole, il Kage fu svelto a reagire quando il tetro pellegrino diede inizio all'esecuzione della sinfonia della distruzione eretica: da come si mosse, era evidente che gli era bastato vedere la tecnica una volta per coglierne le dimensioni e saggiarne la potenza. Un'abilità comune in molti jonin, che tuttavia era difficile sfruttare quando sopravvivere alla prima esecuzione è più o meno impossibile. Eppure il generale cremisi, avendo raggiunto un'apice di perfezione marziale comune a pochi mortali, vi era riuscito e ora intendeva coglierne i frutti. Qualcosa che cui il Flagello non si oppose ed anzi osservò con interesse, poiché era curioso di vedere se il ninja del Suono sarebbe sopravvissuto. Fu così che, mentre terribili esplosioni di potere si liberavano per un capriccio dalla mano del tetro pellegrino e la sua intera figura riluceva di elettricità corrotta, il Flagello osservò Percezione del Chakra [0] Speciale: L'utilizzatore può vedere il colore del chakra di una persona osservata. L'utilizzatore può scoprire alcuni aspetti del chakra: impronte possedute; alterazioni da tonici, droghe, tecniche speciali, possessioni e simili; quantità approssimata della riserva. [Da chunin in su] con attenzione la reazione del condottiero Otese. La riserva di quest'ultimo subì una brusca caduta, ma il suo corpo se possibile si ingigantì ancora di più! Gli occhi scintillanti dell'Immortale seguirono verso l'alto la mutazione del generale cremisi, che crebbe, e ancora crebbe, e crebbe ancora, fino a superare qualsiasi edificio ed a rassomigliare una piccola montagna. A quella visione, molteplici domande attraversarono la mente del Flagello: chi aveva davanti, davvero? Com'era possibile raggiungere una dimensione del genere e mantenere la propria struttura stabile? Il corpo del Mikawa era anormale. Ma, soprattutto, si chiese se la propria affermazione di poco prima corrispondesse a realtà: per quanto egli fosse infinitamente più veloce, la portata di quel corpo aveva dello straordinario. In quel momento, mentre lui così pensava, le braccia nerborute del Kage tentarono di fronteggiare Momento Mori, e parzialmente vi riuscirono. Tuttavia, se da un lato il Mikawa riuscì a sopravvivere, dall'altro lato la sua carne venne bruciata dalla terribile maledizione, fiaccando ulteriormente il combattente del Suono. « Ti sei reso un bersaglio impossibile da mancare, Mikawa. », lo informò, senza tuttavia schernirlo (poiché sapeva che anche quella crescita all'apparenza così insensata doveva far parte di una qualche strategia del generale cremisi), rilasciando al contempo una seconda maledizione di immane potenza. Le parole proferite dal colosso del Suono non lo sfiorarono: il tetro pellegrino era lì per fargli comprendere il Flagello Immortale e una tale esposizione ad assoluto potere, senza che egli altro potesse fare che crescere, subire e sanguinare, era un ottimo inizio. Di nuovo il gargantuesco Kage non poté far altro che difendersi con tutte le sue forze, un ostacolo per molti inamovibile contro la forza inarrestabile del Flagello Immortale, che pure si stava ancora trattenendo, anche se di questo non aveva senso informare il generale cremisi. Anche questa volta il Momento Mori fiaccò le carni dell'Otese, che tuttavia di nuovo sopravvisse senza un lamento: un impresa di per sé eroica che molti bardi avrebbero cantato per secoli se avessero potuto esserne testimoni. Con la calma di un imperatore capriccioso, il Flagello liberò alfine una terza immane scarica di elettricità, per ben inculcare nella testa di quell'uomo il concetto di un attacco concatenato che soddisfacesse gli standard di un dio in terra quale l'Immortale. Stupore apparse per un istante nei lineamenti distorti dalla mutazione del Kage, che senz'altro era versato nell'arte del ninjutsu e poteva forse almeno iniziare a comprendere la complessità dei miracoli bellici che il Flagello stava compiendo con il minimo sforzo. Di nuovo il Momento Mori si abbattè sulla montagna, ustionando la carne e impartendo il dolore dello sconfitto sul corpo del generale. Egli, tuttavia, era un mortale straordinario, e il Flagello era conscio che anche l'immane manifestazione di potere a cui aveva appena assistito non lo avrebbe piegato da un punto di vista mentale, per quanto dal punto di vista fisico egli fosse ormai già malconcio dopo tre o quattro minuti di lotta con il Flagello, che invece era sostanzialmente illeso e ancora nel pieno delle forze. Un guerriero meno esperto avrebbe potuto trarre la conclusione, su tali basi, che il combattimento fosse in realtà già concluso. Ma pensarlo sarebbe stato il più grave degli errori, poiché il Flagello non sceglieva i propri avversari a caso, e il condottiero di Oto si stava dimostrando un mortale di statura eccezionale. Quasi a rispondere a quel pensiero, il generale cremisi lanciò un urlo belluino che dilaniò il cielo cinereo di Crematoria, annunciando l'avvento di un mostro che nulla di umano aveva più. Gli occhi violacei dell'Immortale scintillarono di ammirazione quando la forma del Garth fu letteralmente trasfigurata da un potere nefasto e terribile: lunghe corna appuntite apparvero sulla sua testa, la sua carne bruciata si fuse con l'armatura che indossava, e l'intera montagna divenne un colossale ammasso di potenza rosso sangue che sembrava pronto a saltare alla giugulare di una divinità. « Splendido. » Commentò, sicuro che quello spettacolo avrebbe incusso terrore nel cuore di qualunque creatura avesse osato opporsi al sogno di un impero su tutta la terra. Sì, ci aveva visto giusto. Corrispondeva a verità tutto ciò che aveva sentito sul Garth dei Mikawa. Egli era un essere straordinario, e come tale doveva essere trattato. Il Flagello osservò la montagna cremisi saltare in aria e iniziare a crollare su di lui a piena velocità. Un altro tentativo di schiacciamento: chi era il ripetitivo, ora? Avrebbe potuto schernire il Garth, ma c'era poco senso nel farlo: egli semplicemente stava usando le armi a sua disposizione per fare il meglio che poteva. Date le dimensioni di quel corpo, inoltre, era impossibile eludere il colpo salvo piegare lo spazio tempo, ma non era il caso di ricorrere a simili trucchi in quel frangente. L'unica cosa da fare era completare ciò per cui si era preso il disturbo di invadere Oto una seconda volta: far comprendere al condottiero del Suono quanto soverchiante fosse la forza del Flagello Immortale, così che potesse comprendere appieno quale sarebbe stato il rapporto che li avrebbe legati per il tempo a venire. « Sembri fiero della tua possanza fisica, Mikawa. » Lo strato di chakra eretico che lo proteggeva dal sangue circostante, ormai quasi del tutto coagulato, crepitòI Slot Tecnica (Avanzata): mantengo l'Egida Eretica. affamato quasi percependo le intenzioni del proprio creatore. Un istante dopo, il Flagello accettò l'invito del mostruoso Garth - e saltò- I Slot Difesa: ascensione di 5 metri, i.e. la massima distanza che mi è stato confermato essere percorribile, dato che quando Jeral salta ha ancora Ingombro Medio. Da questo momento in poi, finché non tocca di nuovo terra e rientra in contatto con il sangue, considero tuttavia che Jeral non abbia più Ingombro Medio. in alto diritto verso la montagna che gli stava crollando addosso, con il braccio sinistro sollevato in aria. La sua superiore rapidità gli consentì di anticipare la traiettoria di caduta, così che il Flagello schizzò non verso il punto d'incontro dei bicipiti femorali del generale cremisi, bensì un po' più a lato: nel centro esatto dell'enorme gamba sinistra del gigante. « Lascia che ti mostri la forza di un dio. » Disse, mefistofelico. Poi l'enorme muro di carne color sangue si abbatté su di lui, e in quel momento l'Immortale diede prova del supremo controllo che esercitava sulle terribili energie che brandiva. La sua mano sinistra entrò in contatto con la gamba del Garth, riverberando del potere del Loto: tutta la forza impressa dal Mikawa nel movimento fu contrastata per un lungo secondo, e poi, contro ogni sospetto, vinta dall'arto che incarnava il potere marziale del tetro pellegrino [FOR:1100(Nera+16)- Nota: attualmente il CAP naturale di Jeral è Nera +12 (8 base + 4 tacche in ragione dell'apertura di quattro porte). Vado in OVERCAP con il braccio sinistro, causando Semiparalisi per 2 round e portando il CAP naturale per questo round a +16. - FOR: Nera +16 [Nera (Base) + 2 tacche (Apertura delle Porte) + 4 tacche (Porte di Chakra) + 4 tacche (Loto della Foglia) + 6 tacche (Impasto Medio)] vs FOR Nera + 13 -> Botta Lieve.]. Il manto di chakra si scontrò al contempo con il terribile potere del Chiiton che attraversava il corpo del Garth, avendo la peggio: Jeral percepì distintamente l'Egida Eretica soccombere al potere dell'impatto, pur tuttavia annullando- POT 80 (Egida Eretica) vs POT 80 (Potenza del tentativo di schiacciamento). Per quanto l'Egida sia venuta meno a causa della Mortificazione delle Arti Magiche, Jeral al momento non subisce status, dato che non si trova in contatto con il sangue a terra. la violenza di quest'ultimo. Ma non era finita lì, poiché se il Flagello aveva annullato la potenza dell'impatto egli fu comunque colto a mezz'aria dal repentino movimento di gambe del garantuesco Garth, il quale tentò di stritolarlo tra le sue gambe. Impossibile schivare quelle mura di carne a mezz'aria, ma il movimento fu sufficientemente lento da permettere all'Immortale di frappore entrambe le sue poderose braccia - potenziate oltre il limite umano dal Loto - al tentativo di presa, creando una "t" a mezz'aria tra le gambe del mostro cremisi, mentre un attimo prima dell'impatto l'Egida Eretica tornava a proteggerloII Slot Tecnica (Avanzata): riattivo l'Egida Eretica (Intuizione, TA Rapida, Nin Talentuose). Egida Eretica Villaggio: Derivata Posizioni Magiche: Caricamento (3) L'utilizzatore può invocare attorno al proprio corpo uno strato di chakra eretico protettivo. Lo strato di chakra offre una protezione di Potenza 80. L'utilizzatore non subisce status o effetti secondari dagli attacchi bloccati. Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica avanzata.Tipo: Ninjutsu - Ninpou Sottotipo: Rivestimento (Consumo: Elevato / Mantenimento: Medioalto) [Richiede Chakra Eretico IV] [Da jonin in su] Ninjutsu Talentuose [2] Speciale: L'utilizzatore può sfruttare le abilità "Talento" aspettando un round in meno, se applicate alle ninjutsu. [Da jonin in su] Tecnica Rapida [2] Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione. [Da chunin in su] Intuizione [2] Speciale: L'utilizzatore può sfruttare il bonus dell'Intuito ogni round. [Da jonin in su] [RES:925(Nera+9)- II Slot Difesa (& I Slot Azione, dato che utilizzo nella difesa l'arto semiparalizzato e il regolamento richiede che la spesa di uno slot azione extra per round se tale arto viene utilizzato nel round). - POT 80 (Egida Eretica) vs POT 50 (Potenza della presa). Jeral non subisce Dolore Medio grazie all'Egida, che lo protegge da Sangue Acido. - RES: Nera +9 [Nera - 3 tacche (Base) + 2 tacche (Apertura delle Porte) + 4 tacche (Loto della Foglia) + 6 tacche (Impasto Medio)] vs FOR Nera + 13 -> POT 20, che viene assorbita dall'Egida, risultando in una Botta Lieve.]. Forse sicuro di avere l'Immortale in pugno - e, in effetti, quale gigante dotato di una forza prodigiosa e avente dimensioni pari a circa venti volte quelle del nemico non avrebbe pensato di aver la vittoria in tasca una volta catturato quest'ultimo in una presa tra le gambe - il Garth fece forza, con l'evidente ossimorico obiettivo di stritolare a morte l'Immortale. Ma il potere del Loto aveva risvegliato ogni cellula del corpo di quest'ultimo, e allora forse il Mikawa avrebbe capito. Non esisteva in tutto il continente qualcuno in grado di competere con il Flagello quanto a forza fisica. La presa del gigante fu spezzata come i sogni di un fanciullo che diventa adulto [FOR:1100(Nera+16)- III Slot Difesa. - FOR: Nera +16 [Nera (Base) + 2 tacche (Apertura delle Porte) + 4 tacche (Porte di Chakra) + 4 tacche (Loto della Foglia) + 6 tacche (Impasto Medio)] vs FOR Nera + 13 -> Botta Lieve.]. Quale sarebbe stato l'effetto di quegli eventi sulla psiche del colosso cremisi? Prima aveva avuto modo di vedere con i propri occhi la maestria suprema del Flagello Immortale sul chakra sotto forma di ninjutsu (e anche, se non poteva saperlo, fuuinjutsu). Ora aveva potuto sperimentare sulla propria pelle anche la capacità del crudele dio oscuro di manifestare miracoli marziali, superando persino il potere del tiranno cremisi, arrestandone la caduta e spezzando la sua temibile presa. Si sentì sollevare in aria di qualche metro mentre il gigantesco Kage tentava di eseguire una verticale per qualche motivo, ma la presa era ormai rottaDa regolamento, liberarsi da una presa è un'azione autoconclusiva che richiede slot difesa. Dato che la forza di Jeral qua è superiore di tre tacche a quella di Gene, Jeral si libera automaticamente dalla presa: come tale, non è più intrappolato tra le gambe e, quando Gene si muove per fare la verticale, è ormai libero e inizia a cadere senza che la "catapulta" lo influenzi (proprio perché è libero e non esiste alcuna catapulta a quel punto).. Iniziò a cadere verso il basso, perpendicolarmente rispetto al terreno ed a poche decine di centimetri dal corpo del mostro cremisi. « Di certo avrai altre meraviglie da mostrarmi, Mikawa. », risuonò stentorea la voce del Flagello, mentre l'enorme corpo del Kage era ormai in verticale. « Ma ne sarai in grado? », chiese, mefistofelico, ed a quelle parole- II Slot Azione: attivazione del terzo e ultimo sigillo imposto da Jeral sul proprio corpo con Fuuinjutsu Inarrestabili durante la fase di preparazione. Azione Rapida [1] Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO. [Da genin in su] Fuuinjutsu Inarrestabili [2] Arte: L'utilizzatore può imporre in simboli le proprie tecniche ninjutsu e genjutsu e decidendo il metodo d'attivazione. Tali scelte non devono essere scorrette, sleali o antisportive. L'attivazione del fuuinjutsu deve avvenire entro 1 ora, altrimenti si scioglierà senza effetti. L'attivazione richiede slot azione/tecnica. È possibile rilasciare un Fuuinjutsu Inarrestabile per round.(Consumo: pari al costo d'attivazione) [Da jonin in su] di supremazia enormi catene - abbastanza grandi da incatenare la montagna - si materializzarono dal nulla a tre metri dal colosso del Suono, tentando di imprigionare gli arti ed il collo del mostro! Un chakra di un'intensità inenarrabile dava vita a quel costrutto illusorio, che - complice una differenza di velocità probabilmente impossibileVEL Nera +3 [Catene Infernali, TA Focalizzata] vs RIFL Blu [salvo impasti o capacità di Gene che modifichino i Riflessi]. da colmare anche senza considerare la posizione del Kage inidonea a movimenti agili in cinque punti diversi del corpo - avrebbe quasi certamente stretto con successo il titano cremisi in una morsa che i suoi muscoli erculei avrebbero trovato una sfida infrangere! [Catene InfernaliCatene Infernali Villaggio: Posizioni Magiche: Bue, Cane, Bue (3) L'illusione si attiva sentendo minacce o parole di supremazia da parte dell'utilizzatore entro 12 metri. Se percepito, la vittima vedrà uscire a 3 metri di distanza delle catene che cercheranno di bloccarle gli arti e il collo con velocità parienergia la vittima, più i bonus/malus, aumenti/diminuzioni e vantaggi/svantaggi in Concentrazione dell'utilizzatore. Le catene turberanno il suo chakra: la vittima avrà Intralcio Grave e sarà Scoordinata; potrà comunque esequire il Rilascio. Le catene reagiscono in maniera realistica agli stimoli, ma se spezzate si ricongiungono autoconclusivamente. L'efficacia è pari a 70. Tipo: Genjutsu - Bakkin Sottotipo: (Consumo: Quasi Elevato / Mantenimento: Medio) [Da jonin in su] Tecnica Focalizzata [2] Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata con un bonus di 3 tacche ad una statistica secondaria scelta all'acquisizione dell'abilità; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione. [Da chunin in su]][Efficacia:470Efficacia: 470, data da 70 (Catene Infernali) + 30 (Chakra Eretico su Catene Infernali) + 230 (per 1 sfera creata con Corona Eretica potenziata) + 140 per Simbolo della Psiche Eretico con Accesso al Leyline {50 (Simbolo della Psiche Eretico) + 90 [40 (Accesso al Leyline base) + 30 (Chakra Eretico su Accesso al Leyline) + 10 (TA Focalizzata) + 10 (Ninjutsu Inarrestabili)]} Dove la matematica della sfera creata con Corona Eretica a POT 230 è la seguente: 40 (Corona Eretica base) + 30 (Chakra Eretico su Corona Eretica) + 10 (TA Focalizzata) + 10 (Ninjutsu Inarrestabili) + 140 per Simbolo della Psiche Eretico con Accesso al Leyline {50 (Simbolo della Psiche Eretico) + 90 [40 (Accesso al Leyline base) + 30 (Chakra Eretico su Accesso al Leyline) + 10 (TA Focalizzata) + 10 (Ninjutsu Inarrestabili)]}]. Scatenato il terribile genjutsu, il Flagello scoccòCome da posto precedente, Jeral non vuole avere di mezzo illusioni di Gene un'altra volta e dunque riutilizza le sue abilità da sensitivo per sincerarsi che sia tutto ok. Percezione del Vero [2] Arte: L'utilizzatore può individuare la presenza di genjutsu e fuuinjutsu valutando il sistema circolatorio proprio e delle persone entro 9 metri. (Consumo: Medio) [Da chunin in su] uno sguardo alla sterminata parete di carne cremisi che gli stava scorrendo davanti agli occhi mentre cadeva verso il basso e, data l'apparente assenza di trucchi illusori da parte del Kage, sorrise. Avrebbe dato un ulteriore assaggio del suo potere al Garth, senza tuttavia portarsi al limite massimo per evitare di ucciderlo. In un istante terribili linee di potere eruppero al di sotto dei suoi abiti, mentre l'ultimo globo nero che gli ruotava attorno al capo cessava di esistere e il suo braccio destro veniva potenziato da un turbine inarrestabile di energie eretiche, ascendendo al rango di strumento di punizione divina [Zanna Eretica- III Slot Tecnica (Avanzata): Combinazione. Zanna Eretica Villaggio: Derivata Posizioni Magiche: Nessuna (0) L'utilizzatore infonde il proprio corpo di chakra eretico, rafforzando i tessuti e le ossa. La Potenza di ogni colpo è incrementata di +40. Il colpo diventa particolarmente distruttivo: se schivato entro mezzo metro causa comunque un danno di potenza dimezzata. Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica. Tipo: Ninjutsu - Ninpou Sottotipo: Potenziamento (Consumo: Quasi Alto a colpo) [Richiede Chakra Eretico IV] [Da jonin in su] Ninjutsu Inarrestabile [2] Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità "Talento", la potenza aumenta di 10. [Da jonin in su] Tecnica Focalizzata [2] Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata con un bonus di 3 tacche ad una statistica secondaria scelta all'acquisizione dell'abilità; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione. [Da chunin in su] Ninjutsu Talentuose [2] Speciale: L'utilizzatore può sfruttare le abilità "Talento" aspettando un round in meno, se applicate alle ninjutsu. [Da jonin in su]][FOR:1000(Nera+12)- III Slot Azione. - FOR: Nera +12 [Nera (Base) + 2 tacche (Apertura delle Porte) + 4 tacche (Porte di Chakra) + 4 tacche (Loto della Foglia) + 2 tacche (Impasto)]. - VEL: Nera +8 [Nera + 3 tacche (Base) + 4 tacche (Impasto) + 1 tacca (Sei Mio, quotata nel newspoiler sotto l'immagine)].][POT:320POT: 320, data da 10 (Base) + 40 (Fasce da Combattimento) + 270 per Zanna Eretica {40 (Zanna Eretica base) + 10 (TA Focalizzata) + 10 (Ninjutsu Inarrestabili) + 30 (Chakra Eretico) + 40 (Corona Eretica, 1 sfera) + 140 per Simbolo della Psiche Omega [50 (Simbolo della Psiche Eretico ) + 70 (Accesso al Leyline Eretico) + 10 (TA Focalizzata) + 10 (Ninjutsu Inarrestabili)]}. - Nota: Questo è l'ultimo dei 3 Simbolo della Psiche Omega che Jeral ha imposto su di sè nella fase di potenziamento.]. « ... » Quando il colpo partì, rapido e letale, l'aria stessa parve sottrarsi dal suo cammino, poiché anche un dio avrebbe trovato difficile sopravvivere a quel colpo: ma il Garth non meritava niente di meno, perché aveva offerto all'Immortale uno spettacolo senza pari. In quel momento, il Flagello era all'altezza dei pettorali del Kage: la sua mano aperta mirava al centro dell'enorme sterno, che a quella distanza e date le dimensioni pareva davvero impossibile da mancare, con l'obiettivo di trapassare la cute e stringere in una dolorosa presa la nuda carne del Garth: occhio per occhio [Presa del FlagelloUso "Sei Mio", "Wrestling Hulk" e "Non Scapperai" sul III Slot Azione. Presa del Flagello [Combattiva] Sei Mio Maestria: Se effettua un tentativo di presa, l'utilizzatore ottiene un bonus di 1 tacca in Velocità allo slot azione impiegato per il tentativo. [Da genin in su] Artigli del Falco Maestria: Se effettuata una presa con successo, l'utilizzatore ottiene un bonus di 1 tacca in Forza per uno slot azione. Utilizzabile una volta per turno e, nel primo turno, dallo slot successivo a quello della presa. [Da genin in su] Wrestling Hulk Abile: L'utilizzatore, mentre effettua o mantiene una presa, può annullare l'attivazione di un S&M avversario una volta ogni due round. L'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione del S&M. [Da chunin in su] Non Scapperai Abile: L'utilizzatore riduce il CAP di Forza e Resistenza della Vittima di 2 tacche per un round quando infligge danni tramite una presa. Il malus massimo è pari a 2 tacche. [Da chunin in su] Johness Arte: Se effettuata una presa con successo, l'utilizzatore può infliggere Dolore Grave alla vittima. (Consumo: Medio) [Da jonin in su]] Inoltre, sempre che il Garth fosse stato in grado di muoversi o di reagire, data la presenza del genjutsu, la sua posizione e la superiore rapidità del Flagello, qualunque difesa di chakra avesse provato ad opporsi al castigo dell'Immortale sarebbe stata comunque corrotta in meno di un istante ed annichilita dall'irresistibile potere del chakra eretico! [Emblema della Corruzione- IV Slot Tecnica (Slot Tecnica Extra) - Ipotetica: se la Zanna Eretica entra in contatto con un qualsiasi ninjutsu, Jeral attiva il Flagello del Mondo a potenza 30. Dato che Jeral ha su di sè 4 Emblemi della Corruzione, l'attivazione del Flagello del Mondo soddisfa la condizione di attivazione della tecnica, che riduce la potenza di ninjutsu istantanei o costrutti di TS di 30 e la potenza/consumo di ninjutsu a mantenimento di 390/39 Bassi, calcolati come segue: 50 (Emblema della Corruzione base) + 30 (Chakra eretico) + 10 (TA Focalizzata) + 320 per Simbolo della Psiche Omega § 20 (Simbolo della Psiche base) + 30 (Chakra Eretico) + 10 (TA Focalizzata)+ 260 {40 (Corona Eretica base, 1 sfera) + 30 (Chakra Eretico su Corona Eretica) + 10 (TA Focalizzata) + 10 (Ninjutsu Inarrestabili) + 150 per Simbolo della Psiche Eretico con Accesso al Leyline {40 (Simbolo della Psiche base + Chakra Eretico + TA Focalizzata + Ninjutsu Inarrestabili) + 90 [40 (Accesso al Leyline base) + 30 (Chakra Eretico su Accesso al Leyline) + 10 (TA Focalizzata) + 10 (Ninjutsu Inarrestabili)]}§ Emblema della Corruzione Villaggio: Derivata Personale Posizioni Magiche: Rituale (1 round) Tracciando un sigillo, l'utilizzatore può potenziare le proprie capacità di Corruzione. Se l'utilizzatore sfrutta il Flagello del Mondo contro un ninjutsu a mantenimento, il sigillo si attiverà. Il Flagello del Mondo Corromperà anche ninjutsu con mantenimento, nei limiti della propria potenza. Se non presenta una potenza, il consumo è ridotto di 1 basso ogni 10 di potenza; se azzerato il consumo, non produce effetti. Una volta sfruttato il bonus, il relativo simbolo scomparirà. È possibile tracciare un numero limitato di sigilli; i sigilli più vecchi eccedenti si disattiveranno senza effetto. Il sigillo permane finché non utilizzato o rimosso. È possibile attivare massimo un sigillo su un utilizzo di Flagello del Mondo.Tipo: Fuuinjutsu - Ninpou Sottotipo: Potenziante (Consumo: Medioalto) [È possibile tracciare massimo 1 sigillo per livello della TS] [Richiede Chakra Eretico V] [Da jonin in su]] Laddove invece ciò non fosse stato necessario, un cupo rombo di tuono avrebbe squarciato il cielo, accompagnando l'apparizione sulla cinta dell'Immortale di una inquietante lama grigia [Rombo di Tuono- IV Slot Tecnica (Slot Tecnica Extra) - Ipotetica: se Jeral non attiva il Flagello del Mondo, usa Rombo di Tuono. Rombo di Tuono Villaggio: Posizioni Magiche: Nessuna (0) L'utilizzatore può evocare la Lama delle Tempeste senza la necessità di un rotolo di richiamo o sangue. Il pareggio dell'arma è considerata una azione gratuita veloce. L'apparizione dell'arma sarà accompagnata dal cupo rimbombo di un tuono. Utilizzare questa tecnica richiede uno slot tecnica. Tipo: Ninjutsu - Ninpou Sottotipo: (Consumo: Basso) [Da genin in su]]. Non aveva dubbi che, nonostante le misure che egli aveva adottato, il Garth avrebbe potuto tentare - magari manipolando il sangue pur da paralizzato - di attaccarlo nei pochi secondi in cui egli, dopo la presa, laddove fallita (in quanto altrimenti il Flagello sarebbe rimasto sospeso per aria, in guardia, mentre le presa continuava), completava la caduta. E tuttavia all'Immortale ciò andava più che bene, ed implicitamente tale era l'invito che stava rivolgendo all'enorme Mikawa: continua a sorprendermi, se ne sei in grado. Cadde ad ogni modo in posizione eretta, conscio dell'estrema vicinanza dell'enorme corpo avversario, e ove non fosse stato interrotto sarebbe atterratoNel caso, grazie all'Egida Eretica Jeral non subisce status dal sangue a terra (oltre ad Intralcio Medio). a poca distanza dalla gigantesca fronte del Garth, che - per quanto questi fosse sottosopra - avrebbe guardato dritto negli occhi, senza che avesse bisogno delle parole per dare voce al suo messaggio.

OFF GAME

Jeral, Flagello Immortale

Nukenin S | Energia Nera

Vitalità: 15.75/20
Danni: 1 Botta Leggera al braccio destro. 1 Botta Leggera al braccio sinistro. 1 Lesione ½ Leggera alla gamba destra. 1 Lesione ½ Leggera alla gamba sinistra. 2x Botta Lieve al palmo sinistro. 1x Botta Lieve al palmo destro.
Status: 2 Punti Cenere.
Buff: Rigenerazione x5 (Vitalità ed Energia Vitale);
Rigenerazione x 1.5 (Chakra)
Chakra: 612,5/1500
Chakra Eretico: 0/150
Chakra Loto: 0/90
Spese di Chakra:

-1x Medioalto (40) [Mantenimento Egida Eretica]
- 4x ½ Basso (10) (Apertura delle Porte)
-2x ¼ Basso (5) [Loto della Foglia]
-1x Medio (30) [Impasto]
-1x Elevato (90) [Attivazione Egida Eretica]
-2x ¼ Basso (5) [Loto della Foglia]
-1x Medio (30) [Impasto]
-2x ¼ Basso (5) [Loto della Foglia]
-1x Medio (30) [Impasto]
-1x Medio (30) [Percezione del Vero]
-1x Quasi Alto (50) [Zanna Eretica]
-2x ¼ Basso (5) [Loto della Foglia]
-1x Medio (30) [Impasto]
-3x ½ Basso (15) [Flagello del Mondo](Ipotetica)
-1x Basso (10) [Rombo di Tuono](Ipotetica)
_____________________________

Riepilogo Slot

- I Slot Tecnica (Avanzata): Mantenimento Egida Eretica
- I Slot Difesa: Salto in aria di 5 metri per annullare schiacciamento con mano sinistra
- II Slot Tecnica (Avanzata, TA Rapida, Intuizione): Riattivazione Egida Eretica
- II Slot Difesa (& I Slot Azione): Difesa dalla presa
- III Slot Difesa: Rottura della presa
- II Slot Azione: attivazione Fuuin Inarrestabili (Catene Infernali)
- III Slot Tecnica (Avanzata, Combinazione): Zanna Eretica
- III Slot Azione: presa con mano destra al centro dei pettorali
- IV Slot Tecnica (Slot Tecnica Extra): Flagello del Mondo / Rombo di Tuono (Ipotetica)
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Angolo Commenti

Ci avviciniamo alla fine!(?)

Nota: dato non mi hai segnalato alcunché dopo il mio utilizzo nel round precedente di Visione del Vero, assumo che non vi sia nulla da segnalare. Per ora ho inoltre conteggiato il consumo di chakra della prima ipotetica (Flagello del Mondo). Se non si verifica aggiusto poi il conteggio al prossimo post (la differenza è comunque solo un ½ Basso).

Posted: 9/6/2021, 17:57 +3

La Vendetta della Sabbia - Territori Esterni

Due storie diverse, un solo clan, e la medesima lama attraversava ora gli organi vitali di entrambi. Era un momento tragico e struggente, di epifania e di morte, di ricongiungimento ed equilibrio. In quegli istanti, il corpo del Flagello era attraversato dalle energie vulcaniche che l'arte proibita del Loto gli aveva consentito di liberare. Poteva avvertire il dolore, ma persino quella sensazione pungente era quasi rallentata rispetto alla velocità con cui le sue sinapsi in quel momento comunicavano tra di loro. Una tempesta di elettricità viveva in lui, e quando quella straordinaria kunoichi sollevò un dito e glielo portò al petto quasi con tenerezza, il tetro pellegrino fu in grado di comprendere in una frazione di secondo, grazie ai ricordi del mortale dagli occhi di luna che aveva appena incontrato, le intenzioni di lei. Sarebbe anche stato in grado di reagireNon specifichi la velocità, quindi assumo che sia Nera+6 (che comprendo essere quella naturale di Okiku), a cui vanno sottratte 3 tacche a causa del Reame Eretico (Livello II), quindi Nera +3. Di converso, in questo momento Jeral ha Riflessi naturali pari a Nera+2, ridotti a Nera dal malus del Loto Posteriore ma aumentabili a Nera +4 con Loto della Foglia (senza quindi neanche aver bisogno del tempo necessario per impastare). Ad ogni modo, non procedo per le ragioni di seguito descritte.. Tuttavia, nonostante quell'oceano di potere fisico a sua disposizione, un'urlo di rabbia disumana per la ferita mortale appena inferta alla venerabile Hyuga risuonò con fragore ancora maggiore in ogni fibra del suo essere. Fu così che quel soffice dito affusolato gli raggiunse il centro dei pettorali, ignorando ogni sua difesa. In quell'istante accaddero innumerevoli cose. Il nero urlo di dolore acquisì ancora più forza, assordandolo e stordendolo come niente mai prima d'ora. Al contempo, dai punti di fuga sul dito della sacerdotessa dell'arte del pugno gentile fluì una quantità spropositata di chakra, che egli potè solo osservare, e sentire, come si sente una lama ghiacciata penetrare tra le proprie costole, aggredirgli il tantien ed il sistema circolatorio. Non si era mai trovato in una situazione così estrema, nemmeno quando aveva combattuto il Kappa e la Divinità Spezzata al contempo. Ma la sua empietà era senza eguali, poiché egli era il Flagello Immortale, il castigo divino sceso in terra per punire gli sventurati esseri mortali. E dunque mentre il chakra purissimo di Okiku Hyuga aggrediva il suo chakra nero, una parte di esso riuscì a sfuggire alla gabbia prima che essa si chiudesse, mentre con il proprio pollice destro egli vergava un semplice sigillo sul palmo della stessa mano [Fuuinjutsu Inarrestabili Fuuinjutsu Inarrestabili [2] Arte: L'utilizzatore può imporre in simboli le proprie tecniche ninjutsu e genjutsu e decidendo il metodo d'attivazione. Tali scelte non devono essere scorrette, sleali o antisportive. L'attivazione del fuuinjutsu deve avvenire entro 1 ora, altrimenti si scioglierà senza effetti. L'attivazione richiede slot azione/tecnica. È possibile rilasciare un Fuuinjutsu Inarrestabile per round.(Consumo: pari al costo d'attivazione) [Da jonin in su] Nota: dato che il Loto è attivo e Jeral è un Esperto di Sigilli con praticamente il massimo delle abilità di specializzazione, considero che riesca a imporre il simbolo un istante prima che la tecnica di Okiku abbia effetto. I dettagli della tecnica imposta sono sul mio forum, protetti da password in un post precedente a questo. A te naturalmente valutare l'azione come meglio credi.]. Fu un istante, ma la terribile arte degli Hyuga alfine si strinse con successoSubisco gli effetti dell'Ago dei Punti di Fuga, oltre a quelli della tecnica di confinamento che portano il Chakra Eretico ad un livello massimo di II (come da nota precedente sul Reame Eretico). sul corpo immortale del Flagello. « Agh... », boccheggiò, estraendo la katana con la mancina da entrambi i corpi ed indietreggiando istintivamente di un passo, aggrappandosi il petto con la mano libera. La rabbia funerea del mortale dagli occhi di luna lo aveva paralizzato, e il chakra della sacerodessa del pugno gentile si stava espandendo nel suo corpo perfetto senza che egli potesse fare alcunché. Guardò negli occhi la donna, i suoi lineamenti crudeli e di solito beffardi attraversati dalla sorpresa per quella sensazione così orribile. Ulteriore sorpresa si aggiunse presto, quando la donna non cadde a terra. Invece, chakra impregnato di arte della luce rilucè dalla ferita all'addome, ricongiungendo in pochi attimi la carne squarciata. Un'arte medica che aveva dell'incredibile, ma in una frazione di secondo il Flagello si trovò a pensare che la donna fosse comunque spacciata, poiché non vi era modo di guarire così due organi interni squarciati (a giudicare dalla sensazione della lama, le aveva perforato un polmone e reciso parte del cuore). Tuttavia, quel pensiero non gli fu d'aiuto quando il volto della sacerdotessa divenne una maschera di fredda furia ed ella si scagliò con il suo corpo. Non poté neanche tentare di reagire, perché non sentiva più la voce della natura da soggiogare, perché l'oceano di forza che gli scorreva dentro era ora al di fuori del suo controllo, e soprattutto perché la sorpresa di trovarsi in quella situazione lo aveva davvero sbigottito. I palmi della donna trovarono il suo addome senza problemi, bruciandolo di chakra in un modo che gli fece sputare sangue dal dolore e sfuggire un urlo di sorpresa dalla bocca insanguinata. Fu sbalzato contro il muro della stanza senza potersi opporre, e quando la donna fu subito su di lui non poté che lasciarla fare: la perfezione marziale di ella gli flagellò la carne del busto con la precisione di un bisturi, sigillando una miriade di punti di fuga e imponendo su di lui una ulteriore costrizione all'uso del chakra! [Chiusura del CancelloJeral subisce i danni e gli status che seguono a causa dell'attacco di Okiku: - 2x Ustione Mediobassa agli addominali (per un totale di Mediograve), in ragione dell'attacco doppio di Okiku. Date le abilità utilizzate (peraltro, penso che tu ti sia dimenticato di quotare il Palmo Sigillante, ma ho considerato come se l'avessi usato) e la differenza in statistiche tra i due (Jeral ha anche il malus da Loto Posteriore in questo turno), Jeral subisce anche un malus di -4 alla Resistenza per 2 round. - 2 Punti di Fuga chiusi alla spalla sinistra. - 2 Punti di Fuga chiusi al fianco destro. - 2 Punti di Fuga chiusi al fianco sinistro. - 2 Punti di Fuga chiusi al collo. Ci sarebbero in teoria altri 12 Punti di Fuga totali che avresti chiuso (8 al busto, 2 alla costola destra e 2 all'inguine, ma leggendo l'abilità Conoscenza dei Punti di Fuga capisco che quelle zone non abbiano in realtà Punti di Fuga e che quindi in realtà colpirle con il Juuken non aiuti. Ad ogni modo, sommando gli 8 Punti di Fuga chiusi in questo turno con gli 8 Punti di Fuga chiusi prima, Jeral ha ora 16 Punti di Fuga chiusi, che risultano quindi anche nella Chiusura del Cancello. Tutti gli status sono riportati nella tabella OFF GAME per tua comodità.] Quando Okiku indietreggiò, il corpo davanti a lei era del tutto massacrato: afflitto dall'arte Juuken in più di un modo, privo di chakra e quasi del respiro, ma tuttavia ancora in piedi. Il capo era fisso a terra ed il fiato era pesante come non mai. Eppure, la sacerdotessa degli Hyuga avrebbe potuto notare qualcos'altro. Le sue orecchie avrebbero captato un distinto digrignare di denti, ed i suoi occhi avrebbero percepito un tremore scuotere da dentro il corpo del terribile nukenin che le stava davanti. « N-no, no. », ringhò il Flagello, portandosi la mano libera davanti al volto. « Questa è la mia epoca. Grrr-quest-GRAAAAAAAAHHHHHHH! » La sua intera figura fu ammantata da un violentissimo turbine di vento nero, apparso dal nulla come oltre nove anni prima tra le rovine di una radura inesistente. L'intera stanza fu attraversata da quella corrente infernale che pareva giungere dal un luogo dove nessun mortale avrebbe mai dovuto posare piede. Poi, così come era venuta, la corrente sparì, e il Flagello Immortale era sparito. Al suo posto, sempre in piedi, chino su sè stesso per la fatica di respirare ed appoggiato alla katana che ancora stringeva per non cadere a terra, si trovava una figura avvolta dal medesimo manto da guerra che un giovane chunin della Foglia, una volta noto come il Fiore Lampo, aveva indossato prima di uscire per l'ultima volta del villaggio di Konoha. « ... » Respirando pesantemente, l'uomo sollevò piano il capo. Le sue fattezze non erano ben visibili a causa del cappuccio del suo mantello, ma era ben chiaro che egli stesse soffrendo in modo considerevole. Grondava di sudore ed era estremamente pallido, ma ancora più evidenti erano vere e proprie crepe che parevano attraversagli la pelle, come se ogni fibra del suo essere fosse sul punto di implodere da un momento all'altro. L'uomo impiegò alcune decine di secondi a calmare il proprio respiro. Nonostante il dolore che evidentemente lo fiaccava, quando si sollevò del tutto la sua movenza fu nobile ed elegante, non dissimile dalla quieta armonia della danza marziale di Okiku Hyuga. Poi, si tolse il cappuccio. Dopo quasi un decennio, Vergil Hyuga era tornato nel mondo dei vivi. La sua chioma nera, un tempo attraversata dal distintivo kenseikan, era ora del tutto canuta, di un bianco acceso della medesima intensità di una luna piena, a denotare il prezzo del calvario che egli aveva dovuto sopportare mentre imprigionato dalla Tenebra. I suoi occhi, un tempo color perla grazie alla purezza del suo lignaggio, erano diversi: le iridi erano di nuovo visibili, e attraversate da un colore azzurro chiarissimo e scintillante. Le crepe che gli attraversavano il volto erano presenti anche sulle sue mani, un tempo strumenti letali dell'arte del pugno gentile, e una macchia di sangue in prossimità del cuore denotava che il suo corpo fosse comunque in qualche modo ancora quello del Flagello Immortale, o viceversa [Patto della TenebraTutti gli status e le ferite inflitte a Jeral sono inflitte pari pari sul corpo di Vergil (Mantengo Re della Collina e ignoro per un altro turno la Mediograve al cuore).]. Tuttavia, nonostante ogni cosa, lo sguardo del giovane era risoluto, e sulle sue labbra martoriate riposava un sorriso di gratitudine. « Okiku-dono. », chiamò, piegando il capo in avanti in segno di rispetto e rivolgendosi all'anziana Hyuga secondo quanto richiesto dall'etichetta del clan. « Non vi offenderò chiedendovi perdono per le vite perse questa notte. È cosa buona e giusta che il perdono mi eluda per sempre. » La contrizione nelle sue parole era quasi fisica. « Tuttavia, ho una richiesta che vi scongiuro di esaudire. Un messaggio per Soken Hyuga. » Barcollò per la fatica, appoggiandosi di nuovo alla katana per non cadere a terra. Copiose gocce di sudore caddero a terra, unendosi al sangue maledetto che il Flagello Immortale aveva sputato pochi minuti prima. « Il clan è in grave pericolo. Il Vuoto di Luna negli Occhi incombe. L'arte del Cuore Vuoto di Chakra ci annienterà. » Gli occhi bianchi dell'anziana guerriera le avrebbero confermato la verità di ogni singola parola, poiché il chakra di colui che parlava era inconfondibilmente quello dell'Erede della Linea Pura degli Hyuga, che ogni Hyuga aveva avuto modo di osservare durante la cerimonia di consegna della Shunka Shuto. « P-purtroppo non ho soluzioni da offrire. Pensavo di aver trovato un modo, ma ho peccato di arroganza. Una volta vergato il Contratto, il prezzo da pagare è stato troppo caro. », disse, sorridendo amaramente. « Mi auguro di bruciare all'inferno per tutta l'eternità per ciò che ho fatto. » « Ora vi prego, toglietemi la vita quando ancora siamo in tempo. », la scongiurò. Nei suoi occhi c'era infinita tristezza, pentimento e desiderio di lottare, se avesse potuto. Ma l'erede degli Hyuga conosceva fin troppo bene, meglio di chiunque altro, la forza del dio che gli aveva posseduto il corpo e che minacciava di tornare in controllo da un momento all'altro. « È infinitamente potente e senz'anima. N-non riuscirò a sopprimerlo ancora a lungo. » *** « Giahahahahah! » La risata sguaiata della temibile luogotenenteMembro Esecutivo di Kurotenpi [Ruolo] I.W.A. Speciale: L'utilizzatore ottiene la competenza "I.W.A." gratuitamente, una sola volta. Se distrutta I.W.A o perduta (utilizzarla non significa distruggerla) potrà richiederne un secondo all'Organizzazione che potrà, a sua discrezione, apporre un prezzo sullo stesso (in Ryo o un incarico). La seconda bomba richiederà un tratto adeguato. Non è possibile richiedere più di una bomba contemporaneamente. L'utilizzatore mantiene le competenze "Bombarolo" extra numero acquisita precedentemente. [Da genin in su] Caos Remunerativo Speciale: L'utilizzatore ottiene RYO usando stemmi ottenuti in giocate in cui procura danni ai nemici dell'organizzazione, causa instabilità nel mondo, se difesa l'organizzazione o se svolto un incarico impartitogli da un superiore. Per ogni stemma semplice ottenuto nell'esercizio del suo ruolo ottiene 500 RYO, per ogni stemma nore 1500 RYO, per ogni stemma élite 3000 RYO. Gli stemmi devono essere stati ottenuti da azioni compiute nell'esercizio del proprio ruolo. Lo Staff GDR può rifiutare uno stemma non ritenuto adeguato. Ogni Incarico di Organizzazione portato a termine può concedere all'utilizzatore fino a 1 stemma di Lode per il buon lavoro svolto. La decisione finale per entrambi i premi spetta allo Staff GdR in base alla presenza dell'utilizzatore nella giocata ed il suo effettivo esercizio del suo ruolo nelle giocate. [Da genin in su] Sussurri nell'Oscurità Speciale: L'utilizzatore è in grado di ottenere informazioni su altre Organizzazioni o sui Villaggi al fine di completare un Incarico: può ottenere informazioni riguardanti la maggior parte delle attività di Nukenin PG e PG nemici fino al grado B o chunin senza rischio o interagire con PNG. Può ottenere informazioni riguardarti le attività dei Nukenin PG fino al grado A o PG non Nukenin nemici del villaggio fino al grado jonin spendendo 5000 ryo. L'utilizzatore deve svolgere un Incarico per ottenere le informazioni. Sarà impossibile scoprire argomenti segreti, vietati o assenti nel luogo in cui presente l'utilizzatore. Può ottenere informazioni su PNG Nukenin se il QM è d'accordo. [Da chunin in su] Assegnare Incarichi Speciale: L'utilizzatore può assegnare gratuitamente ad un membro dell'Organizzazione di Rango inferiore al proprio un Incarico che porti vantaggio all'Organizzazione. L'utilizzatore deve partecipare all'incarico. [Da chunin in su] Comunicazione di Kurotenpi Speciale: L'utilizzatore può comunicare con una Casa Sicura, proiettando un'immagine fiammeggiante di sè. Richiede un round di immobilità ed una situazione di relativa calma. L'utilizzatore in questo stato può comunicare con chiunque si trovi nella Casa Sicura come se si trovasse lì dentro. Non può interagire fisicamente con gli oggetti circostanti. [Da jonin in su]** dei Kurotenpi. « Tu?! », urlò, fuori di sè e con gli occhi strabuzzati da dietro gli occhiali. « Tu avresti eliminato il becchino perfetto, Shilei Kuitai?! » La sola menzione di quella ipotesi sembrava averla mandata completamente fuori di sè. « Impossibile! Impossibile! Impossibile! », ripeté, puntando il dito con cui aveva fatto sollevare il Feticcio Cremisi contro il jonin di Suna. « Nessuno può sconfiggere il Pallido Shinigami, ragazzino! Dubito che persino Incendio-sama potrebbe... anzi, più volte mi sono più trovata a pensare che il mio amato lo assecondi solo perché lo trova divertente... », disse, improvvisamente sognante. Hohenheim ci aveva visto giusto: quello era l'argomento esatto per distrarla, e la donna Mikawa non sembrava aver problemi a passare da un carattere irato ad uno strampalato, segno di un evidente squilibrio mentale di qualche tipo. « ...ma questo non è affar tuo, Accademico! », sputò, tornando a concentrarsi con odioVolontà Assassina [0] Maestria: L'utilizzatore seleziona un obiettivo singolo, definendolo come propria vittima prescelta. Ogni azione intrapresa contro di essa è potenziata di 2 tacche in una statistica a scelta dell'utilizzatore al momento della scelta della vittima. La vittima può essere assegnata da terzi, un nemico personale o per ottenere vantaggi. [Da chunin in su] sul jonin. Troppo tardi: il futuro Kage aveva già dato vita, utilizzando il portale di sabbia creato in precedenza per difendersi, ad un'astuta scultura di argilla a forma di serpente bicefalo, che si era innestato sulle sue bocche artificiali mentre questi correva in avanti. Quando Rize tornò a prestare attenzione al combattimento, Hohenheim era sparito ed aveva lasciato al suo posto un secondo costrutto di argilla a forma di serpente. « Uh? », bofonchiò la Mikawa, confusa da quella repentina sparizione che persino i suoi riflessi allenati su diversi campi di battaglia non erano riusciti a seguire. La confusione fu sostituita da sorpresa quando innumerevoli crepe apparvero sul serpente e questi detonò un istante dopo, mentre un'altra esplosione deflagrava alle sue spalle senza che ella - complice anche la strana influenza sui suoi riflessi causata dall'abilità unica del ninja di Suna - se ne fosse nemmeno resa conto! BOOOOOOOOOOOOM. L'etere fu sconquassato dalle due esplosioni contemporanee, sollevando un polverone. Karumi ne approfittò per rimettersi in piedi e trafficare con un paio di bottigliette che aveva estratto da sotto il mantello, tracannandone rapidamente il contenuto dopo averle mischiate. « Kin-kinkaku-ji? », annaspò la Guardia di Palazzo, senza ancora riuscire a parlare del tutto. Che conoscesse quel luogo? Hhohenheim non avrebbe avuto modo di chiarirlo, potendosi solo affidare al proprio istinto in proposito, perché quando la polvere tornò a terra Rize Mikawa era del tutto sparita! Il medesimo spazio era occupato da una visione a dir poco orripilante: l'uomo che era divenuto un Feticcio Cremisi era completamente dilaniato, il suo sangue e i suoi tessuti avvolti in una macabra parodia di uno scudo sferico vermiglio che aveva assorbito l'impatto dell'esplosione [Imbottitura del PupazzoImbottitura del Pupazzo Villaggio: Derivata Personale Posizioni Magiche: Nessuna (1) L'utilizzatore, se ha almeno un Feticcio Rosso attivo, può sacrificarlo per utilizzarne il sangue come difesa totale. Il Feticcio Rosso sarà squartato dalla forza della tecnica e le interiora ed i liquidi vitali di questi si condenseranno in un muro cremisi attorno all'utilizzatore avente raggio pari a 1,5 metri. La Potenza è pari a 80. La difesa dura massimo 1 round.Tipo: Ninjutsu - Chiiton (Consumo: Altissimo) [Richiede Manipolazione del Sangue IV] [Da Chunin in su] Ninjutsu Inarrestabile [2] Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità "Talento", la potenza aumenta di 10. [Da jonin in su] Tecnica Rapida [2] Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione.[Da chunin in su]][POT:100POT: 90 [80 (Base) + 10 (Ninjutsu Inarrestabili)].]. « WAAAAAAAAAAAAAAAAHHHH!!! » L'urlo dell'uomo, che per qualche perverso motivo era ancora vivo nonostante le sue interiora fossero sparse ovunque e i suoi piedi e la sua testa fossero a punti opposti del diamestro della sfera difensiva, fu qualcosa di tremendo, che tuttavia presto venne sostituito da un gorgoglio soffocato, poi da un rantolo, ed infine dal silenzio. « Mi hai costretta a rompere il mio giocattolo. », risuonò poi una voce. La sfera di sangue ed i pezzi di cadavere caddero a terra, e Rize Mikawa riemerse, sempre senza un braccio ma tuttavia altrimenti all'apparenza illesa. « Ti ucciderò. Oh, sì, ti ucciderò. », disse la donna, con gli occhi iniettati di pura follia, mentre faceva un passo in avanti verso Hohenheim. « Ti ucciderò, ti ucciderò, ti ucciderò, TI UCCIDERÒÒÒÒÒÒÒÒÒ!!! » Si scagliòI Slot Azione, VEL Viola +8. contro Hohenheim, e le unghie dell'unica mano che le restava crebbero all'improvviso a dismisura fino a diventare cinque piccole wakizashi color rosso scuro! Tuttavia, qualcosa accadde a mezz'aria, e la donna si schiantò goffamente a terra a un metro dall'odiato jonin della Sabbia invece che provare a sfigurarlo selvaggiamente. « G-g-guuuuuuuuuuuuuuuuuh! », boccheggiò la donna, sputando una marea di sangue a terra - questa volta involontariamente - ed afferrandosi lo stomaco per il dolore. Madida di sudore, sollevò lo sguardo verso il ninja Accademico ed i suoi occhi folli erano ricolmi di incredulità. La Mikawa non poteva saperlo ma, quando Hohenheim aveva attinto a quella particolare argilla che portava con sé per il secondo attacco, le onde sonore scatenate da quest'ultimo erano state in grado di superare la spietata difesa della luogotenente di Kurotenpi, che - complici anche le notevoli ferite riportate a causa dell'operato della Guardia di Palazzo che accompagnava Hohenheim - non si era resa conto appieno delle potenzialità dell'attacco... e ora ne stava pagando amaramente le conseguenze [Lesione Più Che CriticaNota: Pupazzo Rotondo (POT 90) blocca la prima esplosione (POT 60), ma solo parzialmente la seconda (POT 140). Ciò risulta in 11 Leggere genericamente distribuite sui vari agli organi interni (che non portano allo svenimento immediato del PNG, altrimenti la tecnica sarebbe un instant kill squilibrato). Come da testo tecnica, tutte le ferite hanno lo status Ferita Profonda.]. « Guuuh. Piccolo demonio, come hai fatto? COME CAZZO HAI FATTO?! » Sputò ancora sangue, guardandolo negli occhi con odio rovente, ma subito un guizzo di pertinace follia le attraversò di nuovo il volto. « V-vorrà dire che finalmente sarò sua. Sì, deve essere così. » Si raggomitolò su sè stessa, fiaccata dal dolore e dall'estrema perdita di sangue, e qualunque utilizzatore dello Sharingan o del Byakugan avrebbero notato un furioso accumolo di chakra prendere vita nel suo esausto petto. In quell'attimo, il jonin di Suna si sarebbe sentito vincolato a terra con forza [Secondo Abbraccio di RizeSecondo Abbraccio di Rize Villaggio: Derivata Personale Posizioni Magiche: Nessuna (3) Premesso il contatto del proprio sangue con una ferita sanguinante dell'avversario, che deve trovarsi entro 9 metri, l'utilizzatore può paralizzare l'avversario, bloccandolo sul posto; la vittima potrà la paralisi tramite la Forza, se superiore alla Forza dell'utilizzatore, oppure tramite il chakra: richiede Medio per ogni livello dispari TS posseduto. Se spezzata la tecnica, l'utilizzatore con ogni slot azione/tecnica impiegato può prolungare di 1 slot azione/tecnica il controllo degli avversari; al termine del round la tecnica sarà disattivata. Tipo: Ninjutsu - Chiiton (Consumo: Alto) [Richiede Manipolazione del Sangue III] [Da Chunin in su] Azione Rapida [1] TAbile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO.[Da genin in su]][FOR:Viola+11FOR Viola+11 [Viola +6 tacche (Base) +3 tacche (Stile di Combattimento Perfetto) + 2 tacche (Volontà Assassina)].]. Nessun preavviso accompagnò l'insorgere dell'insidioso Chiiton, che Rize adorava adoperare in combinazione con il Funerale Vermiglio per pugnire ogni avversario due volte dimenticoNota: Rize può attivare la tecnica perché, come anche Hohenheim ha notato (pur senza prendere accorgimenti in proposito), avere ferite sanguinanti in bella vista contro un Mikawa non è il massimo. In aggiunta, il sangue di lei ti è ancora tecnicamente addosso, dato che dopo il Funerale Vermiglio non te lo sei scrollato di dosso. Good luck! dell'opportunità dell'evitare ogni contatto con il sangue di lei! Eppure, nessuno scherno avrebbe accompagnato quella mossa tanto subdola. Il ninja bambino avrebbe potuto solo udire un conciso rantolo sepolcrale dalla temibile kunoichi di Kurotenpi, mentre il corpo di lei sussultava violentemente e piccoli zampilli di sangue presero a fuoriuscire da quel corpo martoriato. Da shinobi esperto quale era, Hohenheim non avrebbe avuto difficoltà a percepire l'ondata di marea in arrivo. « Ma tu verrai con me. » Ed il mondo intero divenne scarlatto. [Luna RossaLuna Rossa Villaggio: Derivata Personale Posizioni Magiche: Nessuna (1) L'utilizzatore, se la vitalità e la riserva di chakra scendono entrambe sotto il 33%, può aumentare a livelli atronomici la pressione del sangue nelle arterie, causando un collasso a catena degli organi interni e dando vita ad una vorticosa corrente interna di sangue e chakra che collima in una violenta esplosione del corpo dell'utilizzatore. È considerata come un'emissione di raggio pari a 9 metri, non soggetta ad AdO o S&M. La Potenza è pari a 100, più 10 per ogni Leggera di Vitalità rimasta al momento di attivazione. La tecnica è particolarmente distruttiva: causa danno triplice agli oggetti e devasta (senza danni) un'area di raggio pari a 27 metri.Tipo: Ninjutsu - Chiiton (Consumo: Elevato) [Richiede Manipolazione del Sangue IV] [Da Jonin in su] Ninjutsu Inarrestabile [2] Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità "Talento", la potenza aumenta di 10. [Da jonin in su] Impronta di Chakra Oscurità [2] Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Oscrutà. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Kageton o tecniche derivate non elementali o +10 l'efficacia dei Genjutsu. Non è possibile sfruttare le altre abilità "Talento" in combinazione.[Da chunin in su]][POT:180POT: 180 [100 (Base) + 10 (Ninjutsu Inarrestabili) + 10 (Impronta Oscurità) + 60 (6 Leggere di Vitalità al momento di attivazione dell'Ipertensione Sanguigna)].]

OFF GAME

Jeral, Flagello Immortale

Nukenin S | Energia Nera

Vitalità: 9.5/20
Danni: Botta Lieve al fianco destro. Botta Lieve al braccio sinistro. Lesione Medioleggera al centro delle spalle. Lesione Mediograve al cuore. 2x Ustione Mediobassa agli addominali (Ferita Profonda).
Status:
- Soggetto alla tecnica Ago dei Punti di Fuga (1/2 round).
- Soggetto alla Chiusura del Cancello.
- Malus di 4 tacche a Resistenza (1/2 round).
- Malus di 2 tacche ad ogni statistica primaria da Loto Posteriore (1/1 round).
- Semiparalisi gambe (2/2 round).
- 4 Punti di Fuga chiusi nel braccio sinistro (chakra non accessibile).
- 2 Punti di Fuga chiusi nella gamba destra.
- 2 Punti di Fuga chiusi nella gamba sinistra.
- 2 Punti di Fuga chiusi alla spalla sinistra.
- 2 Punti di Fuga chiusi al fianco destro.
- 2 Punti di Fuga chiusi al fianco sinistro.
- 2 Punti di Fuga chiusi al collo.
Buff: Rigenerazione x5 (Vitalità ed Energia Vitale);
Rigenerazione x 1.5 (Chakra)
Chakra: 970/1500 [Non accessibile]
Chakra Eretico: 0/150
Chakra Loto: 0/90
Spese di Chakra: -1x ? [Fuuinjutsu Inarrestabili]
_________________

Angolo Commenti QM

Con il tuo attacco sei riuscito a fregare Rize (maledetto, me l'hai bruciata subito é_é), ma - come Hohe dovrà avere chiarissimo andando avanti con questo filone - i membri di Kurontepi sono genuinamente pericolosi.

Occhio agli indizi e fammi vedere come reagisci, che siamo quasi alla fine del primo tempo! (La giocata proseguirà poi in un topic separato, che ho in mente delle cosacce interessanti guru)

***

Angolo Commenti Player

Ho versato una lacrimuccia. Quasi dieci anni di gioco hanno portato il PG a questo punto.

A te le belle cose! (cit.)

Edited by Boreanz - 15/6/2021, 07:26

Posted: 5/10/2020, 18:16

Regolamento Divinità [Bore-Patch] - Off Topic

.

XDDD

Posted: 3/10/2020, 17:12 +1

Regolamento Divinità [Bore-Patch] - Off Topic

tenor

SPOILER (clicca per visualizzare)

Edited by F e n i x - 7/10/2020, 01:00

Posted: 10/7/2020, 09:06

Abete - Off Topic

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Che simpatico trickster

Posted: 3/7/2020, 16:49

Ritorno dagli Inferi - Amegakure

« Woooow! Sono queste le piante di cui mi parlavi, Bokushin? » Grazie alla prodigiosa reazione del Fauno, Jushiro si era salvato dagli effetti potenzialmente deleteri dell'esplosione, il cui autore non aveva forse preso in considerazione l'eventualità di un carro pieno di oggetti pericolosi... o forse non gli importava. Ad ogni modo, la curiosità del bimbo per quell'improvvisa apparizione tutta attorno cancellò in un attimo la paura che lo aveva attanagliato, ed egli fece un gran sorriso al suo benefattore. « Ehehe! Bello! Che altre piante conosci? » Chiese, ma il Fauno non aveva tempo per badare a rispondergli: gli ingranaggi del suo cervello roteavano furiosamente per cercare di comprendere cosa fosse accaduto, ma il bruciore alle gambe non rendeva facile concentrarsi. Nessuno rispose alla sua domanda circa una via di fuga, principalmente perché Mitarai sembrava essere saltato in aria e Nakano era presa in combattimento. Del pari, nessuno rispose al suo commento circa la manipolazione del metallo, giacché - ma questo Yato non poteva saperlo - si era trattato dell'ennesima esplosione dal risvolto sfortunato, che tuttavia il ninja della Foglia riuscì di nuovo ad arginare con un'estrazione fulminea della propria wakizashi, mentre il ninja dall'aspetto solenne penetrava nell'abitacolo. L'uomo scattò subito all'attacco con un sorriso sicuro in viso, ma il proiettile di liquido vedrastro che sputò dalla bocca trovò un bersaglio differente da quello pianficato, schiantandosi invece su una protuberanza lignea manipolata dal Fauno in sua difesa. Le cellule legnose soffiarono e si annerirono all'istante, corrose da quel potente acido, ma quella mossa permise al ninja della Foglia di mantenere la propria guardia. « Wow. », commentò Hasami, ammirato, mentre proseguiva nella sua offensiva. Il Senju schivò per un soffio il temibile pugno dell'aggressore, che però riuscì nel suo disegno e con il suo arto a tenaglia intrappolò il manipolatore del legno in un morsa stritolanteIl danno minimo è comunque una Lieve ; ). « Oh? Non sento la consueta sensazione della pelle che si lacera. Ti sei protetto di nuovo con il legno, eh? » L'uomo era gioviale nei suoi commenti, come se stesse bevendo una bibita insieme ad un vecchio amico e facendo conversazione casuale. Sorrise alla provocazione dell'altro circa l'ambiente tutto attorno, non cadendo nella trappola di farsi distrarre. Invece lo osservò respirare il gas che aveva esalato qualche istante prima, ma un movimento subitaneo attivò subito i suoi istinti da esperto di corpo a corpo. « Non credo proprio. » Lo spuntone ligneo che nacque dalla fronte del Fauno, e che altrimenti si sarebbe conficcato nella bocca di Hasami, si infranse invece sulla mostruosa coda di un pungiglione grande e lungo quanto diverse gambe umane, che era apparso in qualche modo dalla schiena del guerriero e gli aveva protetto il volto [Pungiglione SoshiI Slot Difesa. Corpo dello Scorpione: L'utilizzatore può estrarre a piacimento due chele e una coda con pungiglione, normalmente all'interno del corpo. La coda ha dimensioni pari a 4 Unità, le chele rivestono le mani ed hanno dimensioni pari ad 1 Unità. L'utilizzatore può incrementare la potenza di un attcco fisico delle chele o della coda: ogni consumo ¼ Basso incrementa di 5 la potenza dell'attacco fisico per 1 slot. POT: 30 [20 (Corpo dello Scorpione) + 10 (Resistenza+2 da Difesa dello Scorpione)]. RIFL: Blu +4 tacche [(Base) + 4 tacche (Impasto)].]. « Nessuno colpisce in volto un Soshi. » Rivelò, con occhi ricolmi del fuoco sacro della guerra e voce ricolma di onore per il proprio clan, mentre sopra di loro Nakano continuava a gridare e si udiva il canticchiare allegro di una voce. « Kekekeke... balla, balla per me, stupida nukenin! » Eppure il Fauno non aveva ancora finito. Il piccolo guerriero della Foglia sfruttò al meglio le proprie doti di velocità e inventiva, combinando mokuton e kenjutsu per eseguire una mossa dell'arte dello Iai che colse impreparato anche un chunin veterano come Hasami Soshi: Yato poté sentire il colpo andare pienamente a segno sulla gola del nemico - che tuttavia non cadde, né sanguinò. « Ah, mi correggo. » Lo canzonò l'uomo, torreggiando su di lui mentre lo stritolava. « Nessuno colpisce un Soshi in generale. » E, infatti, il suo intero corpo si era improvvisamente ricoperto di una durissima corazza naturale, che aveva parato con facilità il colpo del Fauno [Armatura di ChitinaArmatura di Chitina Villaggio: Generico Posizioni Magiche: Nessuna (0) L'utilizzatore può creare un'armatura completa di chitina, a contatto con il proprio corpo. L'armatura ha potenza difensiva pari a 30 e durezza 3. Si disattiva dopo 1 round.Tipo: Ninjutsu - Ninpou Sottotipo: Rivestimento (Consumo: Medioalto) [Richiede Soshi dello Scorpione I] [Da genin in su]]. Per lo stesso motivo, anche il secondo attacco - pur ben pensato - con la wakizashi andò a vuoto, respinto da quell'armatura che, pur limitando i movimenti dell'utilizzatore, lo proteggevaBotta Lieve, cui si somma una Botta Lieve al collo risultante dalla precedente difesa. di fatto da gran parte degli attacchi fisici cui poteva essere esposto mentre manteneva una presa. Già, perché Hasami non avrebbe certo smesso di stringere [Presa3 Slot Azione. Forza Blu+6 naturale.]. Di certo era una brutta situazione per il Fauno, che avrebbe a quel punto avvertito una fitta lancinante scuotergli l'intero organismo, a partire dai polmoni. « Inizi a sentirne gli effetti, eh? » Il veleno dei Soshi era dentro di luiDa regolamento, la somministrazione del Veleno dei Soshi causa Tossicità (DnT Medio). Dato che hai inalato una dose nel turno precedente, considera come se il tuo prossimo post fosse il secondo turno di danno.. Mentre il Foglioso lottava con l'agonia e forse cercava un modo per efficiente per contrastare le tossine, poté udire una quarta voce risuonare alla sua destra, al livello del terreno. « LASCIALA STARE, PEZZO DI MERDA! » La voce era greve, evidentemente di una persona ferita, ma densa d'ira. Si udì un fischio, un suono sorpreso e infine un urlo da parte del ninja che stava fronteggiando Nakano fino a quel momento. « Uh... Mitar- » « E tu, faccia di cazzo, SCOMPARI DALLA MIA CARROZZA! », proseguì l'uomo come una furia, e un istante dopo un secondo proiettile, rapidissimo e non più grande di una goccia d'acqua, bucò l'acciaio come se fosse fatto di cartapesta. Il concentrato di acqua e energia si infranse sull'armatura del Soshi nella zona corrispondente al centro dei pettorali - o si sarebbe dovuta infrangere, ma con un secco "TOC" la spezzò di netto e si piantò nel corpo del guerriero di Suna, trapassandolo da parte a parte [Doppia Pistola d'AcquaPOT 50 [30 (Base) + 10 (Impronta Acqua) + 10 (Ninjutsu Inarrestabili)] FOR:Blu+6 (Naturale) Doppia Pistola d'Acqua - Ni Mizudeppou no Jutsu Villaggio: Generico Posizioni Magiche: Nessuna (0) L'utilizzatore può emettere dalle dita di entrambe le mani, dopo aver imitato con queste la forma di una pistola, due potenti proiettile d'acqua che perforano qualsiasi difesa con valore di almeno pari o inferiore la capacità di penetrazione. La potenza di ogni proiettile è pari a 30, la Velocità e pari alla Forza dell'utilizzatore ed ha gittata massima pari 21 metri.Tipo: Ninjutsu - Ninpou Sottotipo: Emissione (Consumo: Altissimo) [Capacità di Penetrazione: 1 ogni livello di tecnica speciale] [Richiede Corpo Liquido III] [Da chunin in su]]! Un'espressione di puro sconcerto e incredulità di dipinse all'istante sul volto del Soshi, che istintivamente lasciò andare la presa e portò entrambe le mani, compresa la destra tornata umana, al torace, cercando di coprire il sangue che sgorgava a fiotti dal buco largo qualche centimetro che ora lo attraversava da parte a parte [Grave + Sanguinamento (DnT Medio)]. Il suo sgomento non durò molto, giacché una enorme mano - grande almeno quanto il torso di un essere umano - penetrò dal buco nella parete e lo cinse del tutto senza lasciargli scampo, sollevandolo di peso e trascinandolo poi fuori come fosse stato un fuscello - ma nel farlo, inavvertitamente cozzò contro la parete della carrozza, squarciandola e catapultando il Fauno e Jushiro in mezzo al fango, a circa dieci metri dalla stessaSe non proteggi Jushiro in qualche modo dall'impatto, cadrà sul fianco e subirà una ferita Grave, con Rottura di gamba e braccio sinistri.! Voltandosi, Bokushin avrebbe potuto scorgere il ninja di Suna infilato nel terreno fino a metà del tronco, con le gambe e l'enorme pungiglione che sbucavano quasi verticalmente. A pochi metri da lui, il giovane nukenin di Ame dai capelli biondi si ergeva in uno stato a metà tra il solido e il liquido, con i piedi in una grossa pozzanghera creata dal temporale tutto attorno. Aveva l'impermeabile strappato in più punti e respirava affannosamente, ma a parte un vistoso taglio alla tempia non sembrava ferito in modo grave, anche se era sporco di sangue in tutta la parte sinistra del corpo. Ancora oltre, il Fauno potè scorgere Nakano sollevarsi a fatica sulle proprie gambe e, con un'espressione gelida dipinta in volto, incamminarsi verso un corpo riverso a un paio di metri dalla carrozza. Ora che poteva vederlo, si trattava di uno shinobi dai capelli corvini, con una folta barba solo attorno ai lati della bocca, ed un vistoso foro sanguinante sul braccio sinistro, vicino all'attaccatura con la spalla. Si trascinava a terra con un'espressione di dolore in faccia, cercando di allontanarsi dalla nukenin in avvicinamento, e nella foga si voltò attorno e gettò uno sguardo su Jushiro e Yato. Aveva gli occhi rossi tipici del clan Uchiha, ma non era quel dettaglio che avrebbe forse impensierito il Fauno: aveva già visto quell'uomo tempo prima, anche se magari non se lo ricordava. Egli invece aveva un'ottima memoria, e quando vide il chakra di Bokushin ci rimase di sasso. « Ehi! Ma tu s- » BOOOOOOOOOOOOOOOOOOM. Una ulteriore esplosione sconquassò il campo di battaglia, obliterando il lembo di terreno dove si trovava Nakano. « No! Nakano! », urlò Mitarai, disperato, ma presto fu circondato da ben tre sfere translucide che brillarono in men che non si dicesse, scomparendo nell'esplosione. In quell'istante, una donna dall'aspetto attraente e dai capelli blu comparve come dal nulla a poco più di un metro da Yato, tra lui e Jushiro. Era alta circa un metro e settanta e a giudicare dagli abiti apparteneva alla squadra assassina della Nebbia. Era di profilo, e la mano sinistra era aperta con il palmo verso Yato, dal basso verso l'alto. I suoi occhi, color verde chiaro, si posarono sul Fauno. « Fermo. Se non hai istinti suicidi, mi lascerai prendere il bambino e rimarrai dove sei. » Aveva una voce priva di qualsiasi incertezza. Tuttavia non si mosse, nè verso Yato nè verso Jushiro. Senza abbandonare il Fauno con gli occhi, urlò: « Hasami, Kokei! A rapporto! » A quelle parole le gambe del ninja di Suna si mossero, e l'enorme pungiglione si infilzò a terra. Usandolo come perno, l'uomo fece pressione e si fiondò verso la donna, atterrando a circa sei metri di distanza dandole le spalle, guardingo mentre si scrollava il fango di dosso. Aveva un occhio nero e diversi tagli sul busto, oltre al foro ancora sanguinante in mezzo ai pettorali, ma sembrava un guerriero ben disciplinato che non si sarebbe tirato indietro dalla missione. Fece scioccare la sua chela, mentre anche l'Uchiha si tirava su da terra e - lanciando di sottecchi a Yato uno sguardo dubbioso e calcolatore - con un paio di salti raggiungeva una posizione speculare a quella del ninja di Suna, così da formare un semicerchio di guardiaIn sostanza, a questo punto Yato: - ha davanti a meno di due metri la donna della squadra speciale di Kiri. - ha davanti a circa quattro metri Jushiro (dietro la donna). - ha davanti a circa nove metri, sposato di circa quarantacinque gradi a sinistra, Kokei. - ha davanti a circa nove metri, spostato di circa quarantacinque gradi a destra, Hasami. - ha la carrozza sfondata a sinistra, a circa dieci metri.. « Il vostro comandante è potente, ma la nostra caposquadra lo ridurrà in ginocchio presto. Sarà bene che capiate che nessuna associazione di nukenin potrà mai contrastare la forza dell'alleanza accademica. » Disse, senza aggiungere l'ovvia conclusione, e rimase ad osservare Yato.

OFF GAME

Cosa farò Yato in questa vera e propria battaglia con schiere di attori e fazioni? Sorprendimi!

Posted: 27/6/2020, 23:30

Le Pietre in Paradiso - Iwagakure

Nulla avrebbe mai potuto raggiungerlo. L'Immortale piegò al proprio capriccio il tessuto stesso dello spazio-tempo, percorrendo oltre quattro chilometriDa regolamento, la distanza percorsa è pari al numero di passi moltiplicati per 300 metri. 14 passi x 300 metri -> 4,2 km. in poche manciate di secondi. Si concentrò per percepireSesto Senso [2] Arte: L'utilizzatore può percepire la presenza di manifestazioni di chakra entro 900 metri (3 passi); può essere applicata Percezione del Chakra. Sono necessari 2 round di concentrazione. (Consumo: Basso) [Da chunin in su] Percezione del Chakra [0] Speciale: L'utilizzatore può vedere il colore del chakra di una persona osservata. L'utilizzatore può scoprire alcuni aspetti del chakra: impronte possedute; alterazioni da tonici, droghe, tecniche speciali, possessioni e simili; quantità approssimata della riserva. [Da chunin in su] il chakra attornò a sè, ma non intercettò nulla. Con uno sforzo di volontà modulò i propri muscoli per controllare gli effetti peggiori dello sforzo cui aveva sottoposto il fisico, arginandoli per ancora un po' di tempo [Loto ArmoniosoLoto Armonioso Speciale: L'utilizzatore è più abile nella norma nell'utilizzo del Loto Posteriore: se lo desidera, può ritardare fino ad 1 round l'attivazione del malus alla disattivazione della tecnica. [Da genin in su]]. Era un trionfo totale. Avrebbe solo dovuto trovare un modo per imbrigliare lo straordinario artefatto che aveva sottratto ad Enuo, umiliandolo nonostante le parole di giustificazione che aveva bofonchiato, contraddicendo quando detto durante la sua manifestazione. Ma anche quello importava poco, pensò il Flagello continuando a dirigersi alla massima velocità verso il bordo della montagna. Dopotutto, aveva guadagnato l'accesso al Rotolo Spezzato, indebitato a sé la Strega, migliorato il proprio controllo sul potere di Benkei e persino scoperto informazioni nuove sull'Uomo del Pilastro, e sul proprio passato. Aveva riconfermato la forza mediocre del Risorto e incontrato il ragazzino irritante di cui aveva sentito parlare, misurandone l'inesperienza, anche se temperata da un certo talento grezzo. Infine, aveva una nuova promessa da mantenere, cui avrebbe dato seguito in tempi rapidi. Giunse poco dopo al ciglio dell'isola galleggiante, e guardando al di sotto non vide altro che il vuoto. Dovevano essere davvero molto in alto. Si gettò senza esitazione in avanti, ma invece che cadere continuò la propria corsa verso il basso, aderendo alla superfice in discesa grazie al proprio chakra Chakra Adesivo (Base) Arte: L'utilizzatore cammina con facilità sulle superfici verticali. (Mantenimento: ¼ Basso) [Da genin in su]. Continuò a scendere verso il basso finché potè, arrivando infine ad un antro naturale: una caverna di poche decine di metri, disabitata e morta, nella quale si addentrò per cinque o sei metri. Verificò un'ultima volta la presenza di chakra attorno a sè, ma non sentendo nulla alfine si sedette a terra, con la schiena non appoggiata alla roccia. Disattivò la sua presa sul mondo naturale e sul potere selvaggio di Benkei, lasciandosi investire dalla stanchezza e dal dolore che, complice anche la bassa riserva rimastagli, si faceva sentire in modo più acuto. SigillòChakra Nullo Villaggio: Specializzazione Posizioni Magiche: Tocco (0) L'utilizzatore può azzerare il proprio flusso di chakra, rendendosi completamente occultato nei confronti delle abilità di percezione dei Sensitivi e qualsiasi forma d'individuazione del chakra. Non sarà possibile utilizzare il chakra mentre mantenuta attiva la tecnica.Tipo: Fuuinjutsu - Ninpou Sottotipo: (Consumo: Basso) [Da chunin in su] a quel punto il proprio chakra, e poi rimase vigile e in silenzio, meditando sulla pochezza degli esseri mortali. « ... » Nel giro di qualche oraDa regolamento: (i) un ninja rigenera di ½ leggera ogni ferita in un giorno; e (ii) un ninja rigenera il 10% della propria riserva ogni ora di attività leggera. Buff Jeral: (i) Rigenerazione x5 (Vitalità ed Energia Vitale); e (ii) Rigenerazione x 1.5 (Chakra). Di conseguenza, in 6 ore Jeral recupera: (i) 0,6 Leggere; e (ii) 135 Bassi., il suo corpo perfetto era tornato al massimo delle forze. Residuava qualche livido, ma non era necessario attendere oltre. Si sollevò e, con un gesto semplice, scosse il proprio chakra per richiamare Shosei, il Kirin Guerriero che da anni e anni era lo strumento della sua volontà. L'enorme creatura dagli occhi glaciali si inchinò in silenzio davanti al proprio padrone, che con un salto le fu in groppa e sussurrò al Kirin una parola. Senza attendere altro, l'enorme creatura fece scioccare il becco affilato e si gettòVolo Abile: L'utilizzatore può correre in aria come se volasse. La velocità degli spostamenti in volo è aumentata di 3 tacche. [Da genin in su] nel cielo sottostante, scomparendo tra le nubi.

OFF GAME

Jeral, Flagello Immortale

Nukenin S | Energia Nera

Vitalità: 20/20
Danni: Medioleggera diffusa da calore. Botta Medioleggera diffusa.
Status: /
Buff: Rigenerazione x5 (Vitalità ed Energia Vitale);
Rigenerazione x 1.5 (Chakra)
Chakra: 1420/1500
Spese di Chakra:

-1x Basso (10)[Sesto Senso]
-1x ¼ Basso (15)[Chakra Adesivo (Base)]
-1x Basso (10)[Sesto Senso]
-1x Basso (10)[Chakra Nullo]
+135 Bassi (Riposo)
-1x Alto (60)[Tecnica del Richiamo]

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Angolo Commenti

Grazie a tutti della giocata! Ad maiora.

Posted: 6/6/2020, 13:39

Le Pietre in Paradiso - Iwagakure

Il Flagello fu solo parzialmente stupito quando anche l'Arbitro, come Enuo stesso, si dimostrò impervio ai fuuinjutsu. Le due creature erano Aspetti di un'unico essere, e almeno in parte ne condividevano i poteri. Il dolore derivante dalla collisione continua e ripetuta con colonne di roccia levigata fu quasi rinfrescante, tuttavia, giacché osservare la marionetta in azione gli aveva consentito di scorgere la presenza di un vero e proprio sistema circolatorio. Forse allora la conclusione che aveva raggiunto poco prima era basata su una falsa premessa e, pertanto, era fallace: che le illusioni potessero funzionare sull'Arbitro? Se no, le uniche alternative erano farlo fisicamente a pezzi o in qualche modo sfruttare le regole secondo cui funzionava contro di lui. [...] Osservò il bastone dall'aspetto empio contocersi e gemere di fronte ai malefici delle pieghe della sua anima: l'artefatto sanguinò, e si contorse, e urlò, ed infine esplose in mille pezzi. Davanti agli occhi dell'Immortale si materializzò quindi una luce purissima. Il suo primo istinto fu corromperla all'istante, ma per qualche motivo fu interdetto. Pure in quell'odioso bianco assoluto, c'era qualcosa che lo attirava: supremazia, successo, il potere di umiliare il corso predeterminato degli eventi e piegarlo alla propria volontà. Quell'ammasso di chakra e materia si riflesse in molteplici forme nelle sue iridi violacee, tutte degne del Re dei Re, ma solo una rispose con forza alla sua chiamata: affine sia alle pieghe della sua anima, che disperatamente anelavano della buona sorte dopo quasi un decennio di nero tormento, sia alla parte preponderante della sua oscurità, che avidamente accoglieva ogni nuova forma di perversione dell'ordine predeterminato del creato, il potere di cambiare il fato si presentò a lui. Era bello e terribile, casto e immacolato, ma gli occhi del Flagello videro chiaramente ciò che sarebbe potuto essere, e il futuro che avrebbe potuto forgiare con esso. « ... » La cupidigia toccò i suoi occhi crudeli. « Sarà il mio guidrigildo per gli affronti subiti quest'oggi. Non sono stato forse io a infergere il colpo mortale all'Àncora?« This I will have as weregild for my father's death, and my brother's. Was it not I that dealt the Enemy his death-blow? » J.R.R. Tolkien, The Silmarillion, Of the Rings of Power and the Third Age. » Allungò la mano destra, e la luce venne a lui. Le successive parole di Enuo suonarono distanti e confuse, nell'enormità di quella sensazione che - pur orrenda al contatto con la pelle - gli riempiva la mente di scenari di perversione della natura sempre più estremi. Udì però le solenni parole di minaccia che il mostro gli rivolse, cui ribattè con un cenno del capo altrettanto solenne. Se Enuo aveva "altre priorità", il Flagello aveva a propria disposizione l'eternità per digregare quella creatura in particelle subatomiche. Per quanto la risata stentorea di Enuo lo irritò, egli accolse invece con interesse la spiegazione che l'altro offrì sulla propria natura di Aspetto, che cambiò notevolmente le carte in tavola: se non c'era un "uno" da riformare, e ogni Emanazione era indipendente e autonoma dalle altre, allora eliminare l'Arbitro o Enuo in quella sede non gli avrebbe impedito di scontrarsi con l'Uomo del Pilastro. Tuttavia, da ciò che aveva compreso questi era sigillato altrove, e se Enuo si era disturbato ad ingaggiare la Strega per liberare l'Arbitro significava che il mostro violaceo aveva bisogno di tutto l'aiuto che poteva trovare per riportare alla piena luce quel fantomatico Dominio così simile all'Eresia. Poi l'Arbitro scomparve dalla vista, e subito riapparve davanti al trono. Lo sfiorò con un arto metallico, e i danni inferti dal chakra eretico non ebbero bisogno di altro per far collassare in pezzi la struttura. Decifrare le successive parole della marionetta non fu semplice, ma l'intelletto oscuro dell'Immortale, sorretto da ricordi non suoi di antichi studi nella legge degli uomini, individuarono una traccia che pareva offrire una spiegazione della meccanica dei poteri dell'essere, che agiva quale giudice di una sola legge. La chiave per soggiogarlo sarebbe stato poter dettare quella legge, o quantomeno influenzarne la scelta. Tuttavia, non v'era modo di capire come fare in quelle circostanze. Osservò l'Arbitro scambiare una breve parola con Enuo, ammettendo che ci fosse qualcosa che li attendeva, coerentemente con l'intuizione dell'Immortale di poco prima. Poi egli si soffermò su Masao Kiku, ancora immobile e afflitto da un'acuta sofferenza per essere costretto all'immobilità, e lo giudicò non colpevole. "Corretto", si ritrovò a pensare il Flagello di riflesso. "Innocente" non è un verdetto, solo "Non colpevole" lo è. Si scrollò di dosso quello strano pensiero accademico che non gli apparteneva, rimpiazzandolo con il dubbio molto più concreto circa il fatto che la marionetta, evitando di infliggere al Kiku un castigo violento, lo aveva involontariamente "punito" in ogni caso. Sciocchezze, ma divertenti. La marionetta passò quindi al jonin di Suna, giudicandolo colpevole in ragione della debolezza dei suoi attacchi e - incredibilmente - bevendosi la frottola che questi gli aveva raccontato. Forse il meccanismo che aveva al posto del cervello non era poi così avanzato? Dubbi che rimasero senza risposta, giacchè il nero arto dell'Arbitro si sollevò poi verso il Risorto, che fu trovato colpevole e sentenziato a bruciare "il doppio" di quanto egli avrebbe altrimenti fatto ardere il trono, oppure a perire nel caso si fosse opposto alla sentenza. Nel frattempo, gli occhi calcolatori del Flagello seguivano ogni mossa del manichino e ne studiavano le regole di comportamento, dettate da un rigido schema logico riconducibile a... « La Legge Salomonica. », commentò il Flagello, riconoscendo l'antico principio legiferante ascritto ad un vetusto re occidentale. « Rittoru avrebbe adorato giocare con te. » Una mente come quella dell'immortale scienziato pazzo di Taki, la cui testa recisa - viva e vegeta - risiedeva ancora in una delle sue pergamene da richiamo, avrebbe semplicemente adorato smantellare quella macchina tramite la sola e semplice ricostruzione e manipolazione delle regole che la governavano. Un esercizio in cui anche il tetro pellegrino si sarebbe volentieri dilettato, in circostanze diverse. Quando la mano dell'Arbitro poi si posò su di lui, egli avvertì per qualche secondo una pressione schiacciante mentre la marionetta parlava. Lo condannò a perdere la mancina o, similmente al Risorto, perire in caso si fosse opposto alla sentenza. A quelle parole, un sorriso beffardo si dipinse sul suo volto. « Non hai giurisdizione sul Flagello Immortale. » Lo informò, soave, mostrandogli teatralmente il dito medio. « Come saprai, la conseguenza è solo una: l'estinzione del processo. Tamquam non essetÉ davvero così (con i dovuti caveat) Non che rilevi ai fini delle prossime azioni, ma sarebbe divertente se il decreto di Jeral fosse sufficiente a invalidargli le varie abilità basate sul "processo", proprio perché non gli "riconosce giurisdizione" , Arbitro. » La marionetta si mosse, rapida come la folgore, e riapparve a nove metri circa di distanza, da dove scagliò un fendente luminoso con l'ausilio dell'arto strappato che impugnava nel suo unico braccio. Una sequenza di azioni rapidissima, ma oramai il Flagello si era abituato a quel tipo di scatti meccanici e in qualche misura prevedibili: il fendente rallentòI Slot Difesa. Reame Eretico. Sacrifico 30 di Potenza del Flagello della Natura: -6 tacche alla Velocità degli oggetti e delle persone entro 9 metri da Jeral. drammaticamente, e l'Immortale, danzando al ritmo del battito del suo cuore attraversato del potere del Loto, si sfilò con eleganza dalla traiettoria d'impatto con un balzo laterale di un metro [RIFL:Nera+13Nera (Base) + 5 tacche (Loto della Foglia) + 2 tacche (Apertura delle Porte) + 6 tacche (Impasto) CAP Naturale: Nera+14 (Porte di Chakra, Porta della Visione)]. Fallendo nel perseguire il proprio obiettivo con pertinacia, la marionetta scattò subito verso il Risorto senza mostrare cenni di affaticamento, mentre Enuo e le due femmine iniziavano ad allontanarsi. Gli occhi ferini dell'Immortale non mancarono Occhio di Falco [1] Abile: L'utilizzatore è in grado di scovare facilmente le trappole: la sua Percezione è incrementata dal bonus ai Riflessi o ad una statistica secondaria scelta all'acquisizione. Inoltre, l'utilizzatore è in grado di notare dettagli minori, ottenendo un vantaggio a riconoscere porte occultate, camuffamenti, oggetti e persone nascoste. Non incrementa la Percezione per trovare obiettivi furtivi. [Da genin in su] di notare il sigillo da lui stesso apposto che, dopo essere rimasto a fluttuare a distanza dalla gamba dell'Arbitro, stava ora lentamente tentando di auto-imporsi sul Flagello. « Osi tentare di rivolgermi contro le mie arti? » Commentò con sdegno, estraendo nuovamente la propria katana, mentre l'Arbitro si allontanava. « Stolta creatura. » Disse, pungente, lasciando che il simbolo facesse per posarsi sulla sua gamba... e si disgregasse in non-materia al solo tentativo [Fuuinjutsu AlterabiliI Slot Tecnica. Fuuinjutsu Alterabili [2] Speciale: L'utilizzatore può sciogliere qualsiasi tipo di fuuinjutsu tramite il chakra, cancellandolo senza attivare effetti. Richiede uno slot tecnica. (Consumo: pari al costo d'attivazione) [Da chunin in su]]. « E tu, Enuo, non sei da meno. Davvero credi di potertene andare liberamente quanto ti trovi al cospetto del Flagello Immortale? Come commiato, lascia che riveli la falsità della tua affermazione di essere un Re Buono. » Il chakra esplose dal suo tantien, correndo alla velocità della luce sino alla mano destra e poi penetrando nella grigia katana che impugnava, dalla quale subito emerse un secondo, mostruoso ammasso di fulmini e morte avente l'aspetto di un Kirin furioso [Araldo della TempestaII Slot Tecnica (Azione Rapida; TA Economica (25%), TA Focalizzata; Nin Perfette; Nin Inarrestabili, Nin Talentuose). Araldi Gemelli della Tempesta Villaggio: Posizioni Magiche: Nessuna (1) L'utilizzatore, tramite un movimento della Lama delle Tempeste, può generare fino a 3 Kirin elettrici, di raggio pari a 3 metri. Hanno gittata pari a 30 metri e traiettoria lineare. La Velocità è pari la Concentrazione dell'utilizzatore aumentata di 3 tacche. Ogni costrutto ha potenza pari a 60 e può causare Ustione (DnT Media). Possono ignorare difese e strutture naturali non rivestite di chakra, oltrepassandole. Se scagliati verso il cielo, possono provocare un annuvolamento consistente, pioggia e temporale.Tipo: Ninjutsu - Raiton - Sottotipo: (Consumo: Quasi Elevato per Kirin) [Da jonin in su] Azione Rapida [1] Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO. [Da genin in su] Tecnica Focalizzata [2] Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata con un bonus di 3 tacche ad una statistica secondaria scelta all'acquisizione dell'abilità; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione. [Da chunin in su] Tecnica Economica [2] Talento: L'utilizzatore può eseguire la tecnica avanzata risparmiando il 25% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Alternativamente è possibile risparmiare il 50% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 3 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione. [Da genin in su] Ninjutsu Perfette [0] Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità "Talento" applicandole alla stessa ninjutsu, 1 volta ogni 2 round. [Da chunin in su] Ninjutsu Inarrestabile [2] Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità "Talento", la potenza aumenta di 10. Ninjutsu Talentuose [2] Speciale: L'utilizzatore può sfruttare le abilità "Talento" aspettando un round in meno, se applicate alle ninjutsu. [Da jonin in su]][POT:410POT: 410 [60 (Araldi Gemelli della Tempesta, 1 Araldo) + 30 (Chakra Eretico) + 10 (TA Focalizzata) + 10 (Ninjutsu Inarrestabili) + 300 (Simbolo della Psiche Omega)]][VEL:Nera+6 Nera +6 tacche [Nera + 3 tacche (Base TA) + 3 tacche (TA Focalizzata)] Gittata: 60 metri [30 metri (Base TA) + 30 metri (Aumento del 100% dal Chakra Eretico)] Ampiezza: 12 metri [6 metri (Base TA) + 6 metri (Aumento del 100% dal Chakra Eretico)]]. L'enorme costrutto prese il volo, oscurando la minuscola sagoma dell'Arbitro - che, molto più veloce, in quel momento era già davanti al Risorto - e scagliandosi a velocità folle in una direzione ben precisa: anzitutto, avrebbe tentato di travolgere nuovamente non il redivivo Kaguya, spostato a sinistra rispetto alla sua traiettoria e comunque in lotta con la marionetta, ma l'insopportabile jonin di Suna (che, osservando dal punto di vista del tetro pellegrino, si trovava più a destra del Risorto ma più a sinistra rispetto a Enuo) e al contempo non Enuo, bensì la femmina Kani (che si trovava alla sinistra di Enuo, mentre la Strega era alla sua destra)! Il Kirin infatti era sufficientemente ampio da poterli bersagliare entrambi, senza alcun rischio di minacciare la Strega o di colpire Enuo stesso... a meno che quest'ultimo non si mettesse in mezzo di sua sponte per proteggere la propria "discepola". Ma così facendo avrebbe rivelato parte delle proprie abilità, e anche in quel caso sarebbe stata una vittoria per l'Immortale in vista del futuro scontro con quell'essere. « Tutti quanti, non siete che pedine sul palmo della mia mano. » Commentò, sprezzante. « Tornando a te, Arbitro. Se vuoi combattermi, dovrai prima dimostrare di poter stare al passo con me. » E con quelle parole il Flagello piegò le ginocchia e letteralmente partì come un missile all'indietro, passando verso il foro nella parete e generando con il proprio salto un'onda d'urto che avrebbe potuto facilmente far crollare l'intera struttura, già assai provata, della sala del trono (la Strega se la sarebbe cavata nei confronti di una minaccia del genere, peraltro indiretta e dunque agli occhi dell'Immortale non riconducibile al patto) [FOR:Nera+140 (4200)III Slot Tecnica (Tratto Slot Tecnica; TA Rapida) Literal God Villaggio: Personale Posizioni Magiche: Nessuna (0) L'utilizzatore può incrementare fino a sei volte tanto la Forza posseduta al momento dell'attivazione della tecnica. Le azioni compiute non possono avere finalità direttamente offensive nei confronti di avversari o nemici, ma possono vantare di una potenza simil-divina: sarà possibile compiere imprese di incredibile entità come, ad esempio, estrarre rocce o simili fino a 40 Unità dal terreno, abbattere grossi edifici o barriere, spostare carichi normalmente impensabili e lanciare oggetti a distanze normalmente inarrivabili. Tipo: Taijutsu (Consumo: Quasi Elevato) [Da jonin in su] Tecnica Rapida [2] Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione. [Da chunin in su]]. In pochi istanti, muovendosi in aria ad una velocità francamente inarrivabile, il Flagello si ritrovò a circa sessanta metri dal foro della parete, immerso in una prateria verdissima circondata da boschi, montagne e il cielo infinito, senza nessuno in vistaAssumo di non trovarmi di fronte a Febh e al Re "per caso", ma dimmi tu.. Non appena atterrato, il Flagello piegò di nuovo le ginocchia e sorrise, divertito dalla prospettiva di farsi inseguire dall'Arbitro. Divide et impera. Il fondamento della tattica militare. La marionetta aveva emesso una sentenza nei confronti sia del Flagello sia del Risorto, il che la rendeva facile da eseguire (o almeno provarci) finché i due erano chiusi in una singola sala. Ma che ne sarebbe stato delle rotelle e degli ingranaggi dell'essere, se avesse dovuto scegliere? Delle due l'una: si sarebbe concentrato sul bersaglio più vicino, oppure si sarebbe concentrato sul bersaglio più pericoloso (e dunque più restìo ad accettare la pena). Nel primo caso, a meno che il Risorto non perisse senza combattere o quasi, il Flagello sarebbe stato presto troppo lontano. Nel secondo, sarebbe stato interessante vedere se la reale velocità della marionetta. In ogni caso, l'Immortale non aveva più interessi in quel luogo. Aveva guadagnato l'accesso al Rotolo Spezzato, indebitato a sé la Strega, ottenuto un nuovo potere e persino scoperto qualcosa di interessante. L'Uomo del Pilastro era un nuovo nome alla lista dei suoi giocattoli, ma perché il detentore del Dominio potesse tornare sulla scacchiera aveva bisogno che gli Aspetti eseguissero i loro rispettivi compiti. Non aveva senso attaccarli, tantomeno alleandosi con shinobi di modesto valore come quei tre, che aveva umiliato da solo nella sala del trono, peraltro restando comodamente seduto. No, avrebbe atteso, avrebbe esatto i propri crediti e avrebbe mietuto molte vite. La sua immortalità gli consentiva di giocare le proprie mosse nell'orizzonte più ampio. Rimaneva dunque da vedere solo l'esito della sua uscita di scena [InseguimentoDato che Jeral è ora distante più di 50 metri dal potenziale inseguitore, si applicano le regole relative agli inseguimenti. Passi inseguitore: 0 Passi Jeral: 1 (Base)]. « Prova a starmi dietro. », sussurrò, mentre spingeva al limite massimo il proprio corpo ed attingeva ad ogni oncia di potere che il Loto poteva dargli. Poi iniziò a correre verso il bordo dell'isola, e nell'intera storia ninja le creature in grado di eguagliarlo si sarebbero potute contare sulle dita di una mano [Loto PosterioreIV Slot Tecnica (Intuito Nera+3, Tratto Combinazione, Loto Violento, Loto Armonioso, Intuizione). Loto Posteriore - Ura Renge Villaggio: Generico Posizioni Magiche: Nessuna (0) L'utilizzatore, se aperta la terza porta, può guadagnare due tacche ad una statistica primaria a scelta, extra cap, per ogni porta aperta. L'ultimo colpo della combinazione ha potenza +10. È possibile combinarla con qualsiasi taijutsu sfruttando uno slot tecnica base per attivarla. Il round seguente l'utilizzatore avrà un malus di 1 tacca, in ogni statistica primaria, per ogni 2 porte aperte.Tipo: Taijutsu - Rendan (Consumo: Mediobasso) [Richiede Loto della Foglia II] [Da genin in su] Loto Violento Maestria: L’utilizzatore, una volta a round, può evitare l'attivazione di un AdO mentre esegue il Loto Posteriore. L'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO. [Da chunin in su] Loto Armonioso Speciale: L'utilizzatore è più abile nella norma nell'utilizzo del Loto Posteriore: se lo desidera, può ritardare fino ad 1 round l'attivazione del malus alla disattivazione della tecnica. [Da genin in su] Intuizione [2] Speciale: L'utilizzatore può sfruttare il bonus dell'Intuito ogni round. [Da jonin in su]][VEL:Nera+26 (1350)Velocità: Nera+26 [Nera +3 tacche (Base) + 4 tacche (Porte di Chakra, Porta della Visione) +2 tacche (Apertura delle Porte) + 5 tacche (Loto della Foglia) + 12 tacche extra CAP (Loto Posteriore)] CAP Naturale: Nera+14 (Porte di Chakra, Porta della Visione) Passi totali: 14 [1 (Base) + 13 (+1 Passo ogni 100 Velocità, arrotondato per difetto ma dimmi tu se devo arrotondare per eccesso)].].

OFF GAME

Jeral, Flagello Immortale

Nukenin S | Energia Nera

Vitalità: 19.5/20
Danni: Medioleggera diffusa da calore. Lesione Lieve al busto. Botta Lieve alla fronte. Botta ½ Leggera al braccio sinistro. Botta Medioleggera diffusa.
Status: /
Buff: Rigenerazione x5 (Vitalità ed Energia Vitale);
Rigenerazione x 1.5 (Chakra)
Chakra: 162.5/1500
Chakra Eretico: 0/150
Chakra Loto: 0/120
Spese di Chakra:

-6x ¼ Basso (15)[Reame Eretico]
-3x ¼ Basso (7.5)[Loto della Foglia]
-1x Medio (30)[Impasto]
-1x Medio (30)[Fuuinjutsu Alterabili]
-1x Quasi Elevato (80-25% per TA Economica)[Araldi Gemelli della Tempesta]
-6x ¼ Basso (15)[Chakra Eretico]
-1x Quasi Elevato (80)[Literal God]
-1x Mediobasso (20)[Loto Posteriore]
-6x ½ Basso (30)[Porte di Chakra]
_____________________________

Angolo Commenti

Non ho usato ipotetiche, ma come è ovvio dimmi cosa accade. Sarà questo il mio post finale? :guru:

Posted: 2/6/2020, 00:58

Rivalità Sotterranee - PvP

Il solito Yato. Non solo era riuscito a liberarsi dell'imbarazzo per aver visitato i muratori di Babà, al contrario del mercante di giraffe sordomute, ma schivò persino il mio colpo, saltando due volte in breve tempo. « Wah! Bel colpo, Yato. », osservai, ammirato per l'inventiva con cui aveva improvvisato il contatto al muro, quasi quanto un giaguaro selvatico. Certo, il merito era in larga parte del mio grandioso attacco che l'aveva messo alle strette, ehehehe. Yato era un tipo timido, pensai, atterrando e mettendomi in guardia, mentre anche lui tornava a terra. Non mi avrebbe riconosciuto meriti, ma ero lieto di aver contribuito alla sua crescita. Poi accadde l'impensabile. Indebolita irreparabilmente dal mio attacco, la struttura di uno dei pilastri collassò di su di sé, portandosi dietro parte del soffitto. I miei occhi andarono rapidamente a Yato, poi all'idolo d'oro, e infine di nuovo al soffitto. Fu come vedere tutto a rallentatore. In una frazione di secondo pensai che quella frana era un po' troppo grande per essere giustificata da un semplice pilastro distrutto. Dovevo aver inavvertitamente compromesso la struttura [NotaAl contrario di quanto precedentemente comunicato, la frana è enorme (4,5 metri di raggio dal pilastro) e molto più pericolosa (POT:100, VEL:Verde+3). Ai fini del regolamento descritto nel cartiglio nel primo post, conta come la distruzione di quattro pilastri ma gli effetti sono ritardati di mezzo round. In termini di gioco, questo significa che hai 4 Slot (da spendere a tua scelta tra Difesa, Azione e Tecnica, ignorando limiti di utilizzo di TA avanzate) per telare e/o provare ad arraffare l'idolo. Buona fortuna!]. Sentii le mie braccia salire senza che io avessi ordinato loro di farlo. "Stupido idiota, se usi Jutsu come quello farai crollare tutto!", mi aveva detto Yato. Forse aveva ragione. Non potevo lasciare che un amico con cui avevo condiviso un'avventura indimenticabile si facesse male per colpa mia. Come sempre, il vento venne in mio aiuto, anche nelle profondità di quella cripta [Muro di VentoI Slot Tecnica. Il punto di origine della tecnica è Yato, così che possa essere protetto al massimo. Muro di Vento Villaggio: Suna Posizioni Magiche: Scimmia (1) L'utilizzatore può creare entro 3 metri da sé un muro di vento, alto e lungo 3 metri, caratterizzato da un visibile turbinio. Il muro ha una potenza difensiva di 30. Causa un danno di potenza 20 ad una fonte di chakra consistente che lo oltrepassi, utilizzatore escluso; la tecnica si disattiverà se oltrepassato. Dura un round.Tipo: Ninjutsu - Fuuton Sottotipo: Emissione (Consumo: Medio) [Da studente in su]] « VAAAAIIIIIII YATOOOOOOOO! », urlai con tutto il fiato che avevo in corpo, mentre il vento tratteneva le rocce sopra la sua testa per pochi preziosi secondi. Tutto attorno a me divenne una pioggia unica di detriti, che per miracolo non mi colpirono subito.... ma si abbatterono sul pavimento, facendolo collassare tutto attorno a me. Sentii la terra mancare sotto i miei piedi, e le pietre avvicinarsi a me mentre iniziavo a cadere. Eppure sorrisi. Non sapevo cosa mi aspettava là sotto, né se sarei sopravvissuto alla caduta, ma non mi era andata così male dopotutto. Avevo trovato un amico, e quel pensiero mi avrebbe accompagnato ovunque mi sarei direttoIl fato del PG rimane per ora in sospeso!. « Eheheh, buona fortuna, Yato. »

Finale di giocata in grande stile, vai e mostrami di che pasta è fatto Yato!

3908 replies since 4/5/2007

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« La sua anima mi appartiene. »

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