Votes taken by Shiltar Kaguya

  1. .

    Sgherri


    Meglio noti come Carne da Macello



    Ero tornato in mezzo alla grotta di Gelo Eterno e nella sala fui accolto, appunto, dalla vocina di quel biondino infame, che sembrava stupito che non avessi sezionato Gyoza per prendere quella sua siringa.
    Siringa che, dopo qualche frase minacciosa, mi fu tirata dalle mani da una forza, decisamente consistente.
    Se la rivuoi così tanto, biondino, puoi anche riprendertela!, replicai semplicemente, mollando la presa senza neanche provare a contrastarla: non m'interessava il suo giocattolo, avevo più interesse a fargli sparire ogni senso di superiorità dalla voce, magari rompendogli qualche altro giocattolo.

    E parlando di giocattoli, le azioni di Ryuu scatenarono non poco quelle sue brutte "cose" incappucciate, o meglio, scatenarono un susseguirsi di eventi vari: dalla cacciatrice Ipokash che generava lastre di ghiaccio, facendosi passare dentro le sue frecce ed impalando ben 3 di quei cosi in un colpo solo, agli attacchi dei vari Ryuu, che ne decapitarono due e fecero esplodere un terzo.
    Ne decapitai uno anche io! O meglio, lo decapitò Myk, peccato che non ci riuscì di sradicare l'albero del biondino infame.

    Biondino che non gradì il nostro modo di agire, giacché ci scatenò i suoi sgherri residui addosso: uno, che brillava di rosso, mi lanciò contro una delle lastre di ghiaccio create da Ipokash.
    Per favore, ora sei tu a sopravvalutarti..., commentai, eseguendo un quanto mai semplice movimento per spostarmi da quel grosso blocco di ghiaccio, senza dover nemmeno utilizzare chakra per riuscire a stargli dietro. [SD 1]
    Il colpo successivo, invece, forse complice la mia distrazione, lo presi in pieno: una spallata che, fortunatamente, non era eccessivamente forte, tant'è che impastando giusto un poco di chakra, e grazie alla mia cotta di maglia della salute, riuscii a reggere anche abbastanza bene [Danno]Res = Viola +1 (Basso) & equip => Danno = 1,5 Leggere
    Barcollai un pò, ma data la forza non eccessiva, riuscii a non cadere a terra e fui abbastanza reattivo da evitare il colpo successivo, fatto usando le gambe, con un'acrobazia se vogliamo anche un pò inutile, abbassandomi con la dovuta reattività da evitare il colpo, appunto. [SD 2]
    Poi cercò di colpirmi con un pugno alla testa, che evitai senza troppi problemi, chinandomi [SD 3] e dopo me ne tirò un altro di pugno, ma stavolta lo presi in pieno.
    Perché? Per fare una cosa simpaticissima, cioé approfittare del pugno che prendevo in piena faccia, impastando un pò di chakra per contenere il danno, per effettuare un attacco a quel collage umano. [S&M]Slot Azione 1 Convertito in Difesa (Res = Viola +1 con Basso) => Ferita Leggera alla testa

    ST 1: Primo calcio alla testa con Vel = Viola+1e Forza = Viola-2, Secondo con Vel = Viola-2 e Forza = Viola+1


    Ma non mi sarei fermato lì: infatti, mentre sferravo il secondo calcio, aprii la mano sinistra, mentre la destra andava al Fuuma Kunai. Con la sinistra attirai a me il pupazzo ambulante, sì, lo attirai, con tutta la forza del mio controllo del chakra naturale-gravitazionale [ST 2] e subito dopo avrei sfruttato un pò di chakra per affondare con la dovuta forza il Fuuma Kunai nella testa dello sfortunato essere. [SA 2]Forza attacco = Viola +2 (Mediobasso) => Sovraimpasto -1/2 Leggera
    Se la mia combinazione di colpi non avesse finito la creatura, avrei mosso il Fuuma Kunai per cercare di decapitarlo con un secondo attacco [SA 3a] , altrimenti avrei atteso, con le gambe ancora non utilizzabili, che Myk mi raggiungesse. [SA 3b]

    A quel punto, mi sarei guardato intorno, solo per scoprire che Ryuu-san stava ancora eseguendo quella sua tecnica che emetteva la schifezza appiccicosa per terra.
    Sta un pò esagerando con quella roba, non credi, Myk-chan?, chiesi alla tartarughina, Stavolta, Fudoh-san, penso che un aiutino medico forse lo gradirebbe..., ribatté lui, facendomi alzare un sopracciglio un pò incuriosito.
    Dici? e nel frattempo, mi guardai intorno in cerca di altri di quelli sgherri del biondino infame.

    Statistiche Primarie
    Forza: 600
    Velocità: 600
    Resistenza: 600
    Riflessi: 600
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 675
    Agilità: 600
    Intuito: 600
    Precisione: 600
    Slot Difesa
    1: Evitare specchio
    2: Evitare Calcio
    3: Evitare pugno alla testa
    Slot Azione
    1: Subire pugno
    2: Fuuma Kunai alla testa
    3: Tentativo Decapitazione
    Slot Tecnica
    1: Calcio a Martello
    2: Attrazione Gravitazionale
    Equipaggiamento
    • Tekken × 2
    • Veleno Debilitante C1 (5 dosi) × 1
    • Tonico di Ripristino Minore × 1
    • Tonico di Recupero Minore × 1
    • Cartabomba I × 1
    • Coltelli da Lancio × 3
    • Cotta di Maglia Inferiore × 1
    • Fuuma Kunai × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1

    Note
    ///


    [Intanto... Il Mizukage e le due Indigene]

    Yusica aveva sguardi carichi di affetto e comprensione per la giovane allieva, di certo Kensei avrebbe potuto notarlo, come forse avrebbe potuto comprendere anche qualcosa della giovane gemella di Ipokash.
    La presenza che ci minaccia questa volta è differente, Hotene: non è lo spettro che sta manipolando alcuni Kamuy ad essere pericoloso, no, è il demone, lo sento come freddo, ma un Freddo diverso da quello a cui siamo consacrati, un freddo, empio e vuoto., sembrava non trovare migliori parole per descrivere qualsiasi cosa minacciasse la pace del loro kotan.
    Poi scoppiò il caos dell'arrivo di quelle povere anime sventurate, di quei "sgherri" di qualsiasi Demone si nascondesse nelle retrovie.

    Non andrai da sola, mia discepola, avrai chi ti aiuterà nel proteggere i bambini!, affermò decisa la tuskur, mentre congiungeva le mani e, senza necessità di eseguire sigilli, compì quella che la caratteristica nuvoletta di fumo rivelò al Mizukage come un'evocazione: dal nulla apparve un gigantesco Bufalo Bianco a circa una decina di passi da Hotene, così grande che il muso dell'animale parve fiutare la ragazzina, mentre poco più in alto volavano una civetta delle nevi ed un corvo completamente bianco. [Nota]Yusica ha una competenza che le permette di usare il caricamento, anziché i sigilli, per le evocazioni ed è Evocatrice, ergo ha usato Chakra Condiviso & Evocazione Multipla.

    Il Bufalo Bianco, Waboose, è un'Energia Viola, 8 Unità dimensionali.
    La Civetta si chiama Chi-e, Energia Blu, 3 unità dimensionali.
    Il Corvo Bianco si chiama Yume, Energia Blu, 3 unità dimensionali.

    Hotene, Yume e Chi-e ti seguiranno ed aiuteranno e proteggeranno tanto te quanto i bambini. Waboose vi raggiungerà dopo aver soddisfatto i suggerimenti di Kensei Hito. ed al semplice ordine della tuskur, Waboose agì, mentre Hotene probabilmente già si muoveva, scortata dai due bianchi volatili.
    Il Bufalo Bianco si portò avanti, veloce nonostante l'immane stazza, ed emise quello che, a tutti gli effetti, era una gigantesca bufera di neve, una bufera che rallentò alcune di quelle carcasse, gelandole e bloccandole, oltre che creando una vera e propria muraglia che servì come imbuto, intrappolando le creature in avvicinamento. [3 Slot - Yusica]Tormenta [AdR]
    Speciale: L'utilizzatore può emettere un cono di aria ghiacciata. Il raggio è pari a tre metri, la gittata è pari a nove metri e la potenza è pari a 30; può essere mantenuto per più slot azione pagando il relativo consumo. Se mantenuto per almeno 3 slot azione può creare una struttura di ghiaccio delle stesse dimensioni dell'emissione che dura generalmente per 3 ore circa prima di sciogliersi: a discrezione del QM.(Consumo: ½ Basso ogni slot)
    [Da jonin in su]

    Si ringrazia la Competenza Gelo di Akira ^^'


    La muraglia obbligava i quindici "esseri" dagli occhi vuoti e gelidi a muoversi in fila indiana, una fila che avanzava e che entro breve avrebbe raggiunto il Juudaime e la Tuskur.
    Non sembrano particolarmente potenti, il chakra che da loro fluisce è freddo... empio come la creatura che li guida, ma mi appaiono deboli, poca cosa rispetto a te, Kensei Hito, ma hanno il numero dalla loro., analizzò l'anziana, grazie al suo legame con il chakra naturale (quello vero) e forse ad abilità da sensitiva.
    Poi il suo sguardo si spostò sul muro creato da Waboose, Il demone che li guida è ben altra cosa, però..., aggiunse laconica, mentre crepe varie si aprivano si sarebbero, forse, iniziate a vedere sul muro di ghiaccio, avendo adatte capacità.

    Colpiteli, miei seguaci! Pensano di rallentarci così? Avremo la Femmina del Ghiaccio! Avrò sangue e carne affine di cui nutrirmi! E' perfetta! La avverto da qui!

    Ed a quelle parole, come ad un ordine, l'esercito dagli occhi ghiacchiati si volse verso a guardare in alto ed alzò le mani, tutti avevano con loro degli archi, erano cacciatori in fondo, presero una freccia dalle rispettive faretre, poi una seconda ed una terza, le incoccarono e le lanciarono.
    Ma non erano frecce normali, bensì, in qualche modo, erano state congelate, riempite di una brina dai riflessi non chiari, bensì dell'ebano, riflessi.. empi.
    E quelle frecce esplosero adombrando il cielo sopra Kensei, Yusica, Hotene, i bambini e tutti i kamuy ed evocazioni, lì presenti.
    Erano attacchi deboli, ma il numero era la loro vera potenza. [Attacco Multiplo]
    Esplosione Mortale
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Cavallo, Drago, Cinghiale, Pecora, Cavallo (5)
    L'utilizzatore può far esplodere un costrutto di ghiaccio presente entro 9 metri di distanza, creando una selva di pugnali a 360°. L'esplosione colpisce entro 3 metri dal costrutto con Velocità pari la Concentrazione; la potenza è pari alla potenza del costrutto. Il costrutto verrà distrutto.
    Tipo: Ninjutsu - Hyoton
    Sottotipo: Emissione
    (Consumo: Basso)
    [Richiede Manipolazione del Ghiaccio I]
    [Da genin in su]


    Di fatto considerate un attacco simile a questo, su larga scala, grazie ai poteri del Demone sugli "estranei denoartri".

    Hotene ed i bambini vengono attaccati con potenza 30, mentre si allontanano, al limite dell'attacco (un pò più ampio di 9 metri grazie al demone). Vel attacco = Rossa +3. Puoi usare le due evocazioni per difenderti e prendere spunto per usarle delle competenze Creature del Freddo - Guardiani dell'Inverno & Creature del Freddo - Kamui della Tempesta.
    Usano i tuoi slots difesa, ma hanno statistiche blu, se vuoi sfruttarle per difendere Hotene e/o i bambini.

    Kensei viene bersagliato con potenza 60, Kyofu con potenza 30 e gli altri due pipistrelli con potenza totale 30 anche loro.
    Puoi usare tu il Pipistrello Fantasma in questo contesto (usa i tuoi slots per ogni azione).


    Yusica compì un singolo sigillo e, d'improvviso, Waboose riapparì davanti a lei, portandosi a sua difesa e lasciando che la carica di quei dardi gelati cozzasse sulla sua possente pelliccia, senza nemmeno impensierirlo.
    Si avvicinano e ben presto anche il Demone sarà qui, dobbiamo distruggere quelle creature prima che lui sia qui!, incalzava nel frattempo la Tuskur.
    [Campo di Battaglia]I non-morti si muovono, appunto, in fila indiana, in un turno saranno in corpo a corpo i primi 5, se non vengono fermati.
    Il Demone è dietro la muraglia, fra 2 turni la rompe (ed a quel punto i non morti si riversano liberamente), in 3 turni sarà in corpo a corpo.

    Hotene ha bisogno di un turno per portare in salvo i bambini e tornare. Puoi pilotare come preferisci i due volatili in questo contesto, Nat.
    Kensei piena libertà di fare ciò che vuoi in questo contesto, Yusica la guiderò io, ma tu hai piena libertà anche per il 3° pipistrello.
  2. .

    L'Accordo


    Ed il Dono



    Visione utopica la sua, ma su una cosa ha ragione...
    Che non deve essere la Vendetta a guidarci, ma l'amore?
    Fratello, per favore, un pò di serietà!
    AHAHAHAHAHAHAHAH!!!!
    Ha ragione sul fatto che la gente di fronte ad un nemico insormontabile si unisce: Diogenes voleva far convergere l'attenzione di tutti sul falso Yashimata, per motivi diversi, ma entrambi hanno capito che un nemico comune, focalizza.
    Ed il futuro di pace per le nuove generazioni? Non lo vorresti per Taeko? Per i tuoi figli?
    Il futuro non è un argomento per me: noi siamo la mia Vendetta, viviamo del nostro passato, non per il nostro futuro.
    Testardo come sempre.

    Un nemico comune potrà portare unità fra i villaggi, se Konoha e Kiri sono state colpite, forse persino Oto potrebbe seguirti. Suna di certo lo farà, Hoheneim-san è una persona sotto molti aspetti simile a te: altrui e potente.
    Febh-san è più il tipo che si muove per sfizio, ma se avrai lui dalla tua, sarà questo Oni a doversi preoccupare, ritengo.




    Hai sorvolato su tutta la parte delle nuove generazioni, dell'amore, ecc...
    Lo so.

    Probabilmente, quando avesse ripreso la parola, Sho avrebbe notato gli occhi del Mercenario spalancarsi fra lo sbalordito e l'offeso, quasi che l'altro avesse appena bestemmiato in un tempio sacro.
    La Vendetta NON è tutto per NOI? Ma con chi cazzo crede di parlare?
    Calma, non voleva offenderci, lui non sa chi sei, chi siamo... fallo continuare.
    Sì, sentiamo gli altri suoi buoni propositi.
    Però ha ragione: noi di Tendora ci preoccupiamo, vogliamo il suo bene.
    Quello che le era successo era una nostra responsabilità, non potevamo lasciarla morire.
    Va bene, magari parlare di amore è eccessivo, ma non si può dire che sei un uomo malvagio, no?
    Io non mi definisco buono, o cattivo... io sono vendicativo.

    Io non mi sono definito malvagio, non sono nemmeno così folle da pensarmi buono, mi ritengo una persona... nella media, ma con un obiettivo ossessivo.
    Certo, tengo a Tendora e lei ha sofferto tanto a causa mia, quindi è mio dovere evitare che le succeda ancora.
    Ma sono anche consapevole, tanto di essere io un senza patria, quanto che il fatto che io possa amare qualcuno, non fa di me una persona più rispettabile.
    Onestamente, Sho-san, pensi che tutti coloro che ho ucciso non avessero qualcuno da amare? Ritieni che chi aveva costruito le Armi di Iwa millemima anni fa e cercato di conquistare il mondo, non avesse famiglie, persone care? Questo Oni di Cantha, tu lo hai conosciuto come il tuo torturatore, io so che ha distrutto Kiri e mi dici che ha fatto altrettanto a Konoha? Ma sappiamo per certo che non abbia pure lui una famiglia? Che con la mano con cui toglie una vita, non accarezza anche i suoi figli?
    O il drago nero che ha distrutto un villaggio, non aveva una cucciolata, o che so io?
    Ti dirò di più: quando finiranno i nemici esterni? I villaggi accademici continueranno a sorridersi a vicenda? Io tengo a dubitare della natura umana.




    Quando poi fu il momento di separarsi momentaneamente, l'ex Jinchuuriki fece un'ultima domanda.

    Glielo diciamo che per Vendetta vuoi farti una famiglia con Michi Kujo?
    Vi devo ricordare che da qualche parte una famiglia già c'è? Taeko ed i vostri tre figli?

    Moglie e figli sono qualcosa di già provato e... non fa per il mio stile di vita.




    Fu la laconica risposta allontanandosi.

    [...]

    Ritornato alla locanda, Il Risorto sarebbe stato accolto proprio da Tendora, seduta ad un tavolo a bere.

    Chiacchierato con tutte le tue voci? E' stata una bella discussione?




    Avevo da fare: un regalino per il dottore, dato che le cure per voi post missione non erano nei nostri accordi iniziali.




    E' un bravo ragazzo, ha questo feticcio per i lupi, ma mi sembra che sia una brava persona... cosa che non posso dire di te, o almeno non di tutte le tue personalità, sempre...




    Perché so che non ti piacciono i bravi ragazzi, restano troppo sobri.




    Spiritoso oggi? Questa personalità non la conoscevo! Comunque, se ti può interessare, Janki-san sta abbastanza bene e sta riposando. Sho, invece, credo che sia o nella sua stanza, o forse sul retro, penso con Kotei.




    Il Kaguya le avrebbe sorriso, stretto il braccio in un inatteso, seppur fugace, momento di complicità, e poi si sarebbe allontanato, in cerca del jonin di Konoha.
    Quando lo avesse trovato, Ru Wai gli avrebbe portato un rotolo da richiamo, porgendoglielo, prima di riprendere a parlare.

    Avrai le mie Falci dalla tua parte quando si tratterà di salvare il tuo amico disperso, Sho-san.
    E le avrai anche quando si combatterà contro questo Oni e contro questo impero di Giada.
    Hai salvato Tendora, quindi ti aiuterò a salvare il tuo amico.
    E... un nemico comune è, in effetti, un nemico comune anche per me e per i miei obiettivi.
    Non so se alla fine sia più corretta la mia visione del mondo, o la tua, ma finché saremo tutti alleati, ti aiuterò.
    E lì dentro c'è un piccolo ringraziamento per aver curato Janki e Tendora, post missione, o se preferisci un pensierino.




    Chissà se gli piacerà il contenuto?
    Io personalmente avrei lasciato un pò di carne e sangue della iena come imbottitura, ma sono gusti.
    Ehi, Mostro, qui si parla di una corazza fatta da noi, non di una brutta imitazione di un animale impagliato!

    C'era da vedere se l'altro avrebbe gradito. [Nota]Nel dubbio di come volessi descriverti da solo il "dono", ti lascio la possibilità di scartarlo ^^'
    Bella giocata!
  3. .

    L'Oni del Cantha


    E la Vendetta



    Abbastanza forte da non temere la Vendetta...
    Lo so, lo so, la Vendetta è tutto, ma lui non la pensa come te, fratello.
    Vero, non sono il Rancore e la Vendetta a guidarlo.
    Per fortuna sua.

    Questo pensavano le voci nella testa del Risorto, mentre ascoltava le parole dell'altro e disquisivano poi sugli Inuzuka, il cui clan sembrava non splendere più come una volta, cosa che un pò dispiacque al Kaguya, che ben ricordava Iron Inuzuka, da un'altra vita.
    Poi il gruppo si riunì e la discussione virò sul Cantha.

    L'Asso di Picche fu catturato fin da subito da un particolare:

    Hanno distrutto Kiri? Ed Itai non ha fatto niente?
    Hanno spezzato anche Konoha, sembrerebbe.
    Che me ne frega di Konoha? Hanno DISTRUTTO Kiri ed Itai che ha fatto? Li ha perdonati?
    E questo ragazzo è stato loro prigioniero.
    Quella parte catturò di più l'attenzione del Risorto.
    Noi siamo morti per diversi mesi, ma lui... lui è stato torturato.
    Ed ora sta organizzando una forza per combatterli?
    E ci vuole con lui? Ma ha capito chi siamo?

    Aiutarti contro questo Impero che ha distrutto Kiri, piegato Konoha e ti ha reso prigioniero? La vedo tanto come una Vendetta, sai?
    Per quanto la Vendetta è qualcosa che capisco e rispetto, quindi non ti giudico in tal senso.




    A quel punto, il Kaguya si sarebbe un attimo fermato ed avrebbe lasciato andare sul mantello il cadavere di Obo

    Inizia a puzzare e diamo nell'occhio...

    Avrebbe richiesto forse un paio di minuti, ma il grosso cadavere sarebbe scomparso all'interno del mantello stesso [Nota]E' più scenico, ma in effetti andare in giro con un grosso cadavere per strada con una donna, un suricato, un lupo ed un uomo mascherato è abbastanza sospetto ^^

    Meglio.
    Ti dicevo: la Vendetta, te ne ho parlato anche prima e penso che, per poter discutere di un mio supporto, dobbiamo chiarire una cosa importante.
    Tu hai chiaro che io non sono un accademico? Ho aiutato nella battaglia contro il Gashadokuro, contro il Kappa, contro la Bakujima, tutte Armi di Iwa, se non lo sapessi. Ho supportato Hoshikuzu Chikuma di Suna in più occasioni, perché siamo amici, ho aiutato la Sabbia a recuperare i suoi Kiseki e l'Inquisitore di Kiri un suo affare personale, ma io non sono un accademico.
    Io agisco prima di tutto e sempre per la mia Vendetta: qualsiasi cosa possa contrastarla, non lo farò mai, qualsiasi cosa possa aiutarla, è un mio obiettivo.
    E quando non si tratta di Vendetta, a meno che non sia per un amico, come nel caso del Rosso di Suna, agisco per un'altra forma di guadagno.




    Con il mantello sulle spalle, la Falce Nera e quella Dorata incrociate sotto lo stesso, il Kaguya continuava a camminare e parlava.

    L'accordo che abbiamo per aiutarti a salvare il tuo vecchio compagno: di fatto io ho già guadagnato la mia parte, hai curato Tendora, per me si tratta di aiutarti per quella azione.
    Posto che, comunque, non mi tirerò indietro nell'aiutarti, dato ciò che mi hai raccontato, ritieni di volermi in una squadra del genere?
    Io SONO il mio Rancore, aiutarti fuori da Ame implica che avrai nella tua squadra un, bé, un nukenin, anche se non ho mai abbandonato alcun villaggio ninja prima di arrivare alla Pioggia, dato che sono venuto al mondo nel Paese della Terra.




    Mentre parlavano, il Kaguya si fermò ad una breve distanza dalla Locanda dei Batuman ed indicò una strada differente:

    La mia forgia è dall'altra parte di quella strada, pensaci, se vuoi effettivamente fidarti di me, Sho-san, io vedo di fare qualcosa del nemico che hai sconfitto, ci vediamo fra qualche ora, va bene?




    E con quelle parole avrebbe, eventualmente, concluso per il momento la discussione.

    Perché non glielo hai detto?
    Cosa?
    Che sei già pronto adesso ad aiutare chi ha distrutto Kiri.
    Non è colpa nostra se non ci sono più Mizukage degni del mio ruolo!
    E questo che c'entra, Ossicino?
    Che Itai dovrebbe già aver scatenato un inferno contro questo diavolo di Impero! E' un Jinchuuriki, ha un drago! E che fa? Li perdona?
    Fratello, forse esageri...
    Sicuro vorrà parlarci con questo Oni, altro che ucciderlo!
    Sì, stai esagerando...
    Lasciamo stare il discorso, fatemi andare a lavorare questa pelliccia...

    Solo un paio d'ore dopo, quando ormai il sole era tramontato sul nuovo giorno, il Kaguya sarebbe tornato alla locanda, con un nuovo lavoro completato.
  4. .

    Il Maestro


    E tanta gente strana...



    Il tizio pieno di cicatrici, Masao, si rivelò facilmente malneabile, tanto da convincersi ad attaccare il Flagello, il ché, nel breve termine, avrebbe dato agli altri un problema in meno da gestire.
    Finché Jeral non si annoia con il suo spasimante...
    Vedila come vuoi, Mostro...

    Nel frattempo, il Kaguya si era riavvicinato al monaco, a Hoshi, Maya e Nokaze, giusto per sentire il primo negare ogni conoscenza degli aspetti ed il Rosso interagire tanto con la Orihara, quanto con l'altro tizio.
    Furono gli eventi successivi che catturarono del tutto la sua attenzione, lasciandolo a dir poco, stupito nel frattempo.
    Che diamine?
    Lo stupore fu evidente anche sul volto circondato di Hai Urami: un grosso, un immane, braccio viola era apparso dalla schiena del monaco ad alta velocità, investendo il volto di Hoshi e, subito dopo, al braccio ne sarebbe seguito un secondo ed a poco a poco un essere gigantesco, viola, e dotato di tentacoli sarebbe uscito dal corpo di Renkotsu.
    In tutto ciò, istintivamente, il Risorto, in un paio di battiti d'ali si era allontanato di qualche metro, quasi cinque.
    E poi le sorprese continuarono: Nokaze e Maya lo chiamarono "Maestro".
    Maestro ENUO?
    Era nella schiena del Monaco?
    Ed una volta era in un ninja di Iwa, belle capacità mimetiche il tipo...
    Il Flagello è una sua pallida imitazione?
    Ma non era stato il Profeta della setta di Hayate a crearlo?
    Poi si rivolse al Rosso ed al Kaguya, dicendo che dovevano andarsene dal suo palazzo, che era lì per liberare il suo compagno e prendere qualcosa e che il Trono era stato lordato dal Flagello.
    E su quest'ultima cosa, possiamo anche capirlo.
    Ma quindi Arbitro e Stregone sono loro? I due Aspetti della Divinità dimenticata?
    Temo di sì, Fratello, temo proprio di sì.
    A quel punto, il RIsorto si volse verso il Rosso, mentre le parole artificiose della marionetta lo lasciavano intimorito non poco.
    Ma le azioni di Hoshi lo intimorirono ancora di più, se possibile.

    Che... che sta dicendo?
    Sta decisamente parlando a vanvera... più del solito...
    Più di noi...
    Chiaramente è sotto trauma, Discendente...
    No, deve essere una qualche strategia...

    Il Risorto era decisamente confuso, le Falci sarebbero rimaste alte nella sua guardia, mentre a mezz'aria osservava, a bocca leggermente aperta dalla sorpresa, il Chikuma blaterare a vanvera su come fosse stato grazie a lui, non Maya e Nokaze, se era arrivato fin lì.

    L'Isola l'avremmo trovata noi... e la nostra fenice ha aiutato Hoshi a portarvi tutti fin qui. E noi chiediamo solo qualche informazione.



    Ora ti ci metti anche tu?
    Prendiamo tempo per qualsiasi cosa Hoshi voglia fare.

    Siamo qui nel Paese della Terra per aiutare il Rosso nelle sue ricerche, principalmente, ma adesso che possiamo avremmo qualche domanda.
    Voi: Maestro e Arbitro, voi siete quelli di cui parla la canzone del cielo? Uno intrappolato da catene di vento ed il Maestro è colui che cadde.
    E perché il Flagello è una vostra brutta Imitazione? Voi avete combattuto i tre Generali, non i tre cani con cui si allearono per la Guerra di Iwa e NuwaFuji ci ha detto che Jeral ricorda una creazione del Profeta!
    Più di questo, però, abbiamo vere domande: l'Arma nascosta da NuwaFuji, il Komainu, o come si chiama, non si trova qui, vero? E queste pietre? Hanno loro il potere di galleggiare a mezz'aria, o è qualcosa che si può apprendere? Ci piacerebbe creare una falce dal peso variabile.
    Ma più di tutto, la vera domanda è: cos'è il Dominio? Il Re dei Kirin diceva che riguardava questa faccenda, vorremmo saperne di più.



    Ed alla fine delle sue domande, anche Hoshi fece la propria richiesta: voleva il braccio che l'Arbitro usava come arma, voleva creare un suo gigante-marionetta semovente, il ché non era l'idea più folle in quella situazione, ma considerando che avevano contro verosimilmente due Mostri, tre considerando le capacità di Maya con i fuuinjutsu, oltre a Nokaze ed il tizio che al momento era stato completamente schiacciato dal Flagello, forse era una richiesta un pò avventata.
    Certo, perché tu che gli chiedi cosa sia il Dominio? E se fosse questo tizio colui che ha il Dominio della profezia?
    In effetti lo dovremmo temere, non irritare con il nostro chiacchiericcio...
    Ma magari sa sul Flagello e sull'Arma di Iwa qualcosa che ci può servire!
    Ma questa masochistica fissazione con le Armi di Iwa, la vogliamo smettere? Non solo Gashadokuro e Kappa, ora c'è l'altra di Pangu e cerchi anche l'altra di NuwaFuji?
    In effetti, Discendente, sei un pò autolesionista da questo punto di vista...

    Dulcis in fundo: il Flagello dovette, nuovamente, fare il Flagello, rilasciando tutto il proprio potere nel tentativo di distruggere il trono, forse persino riuscendoci, il ché portò il Kaguya a non rispondere alla successiva domanda su quali fossero le sue intenzioni rispetto al trono, anche perché non ne aveva alcuna, non gli era interessato se non per chi c'era seduto sopra fino a poco prima.
    In ogni caso il Risorto non avrebbe agito, erano in inferiorità numerica, non aveva attacchi così eccessivamente furtivi, tranne alcuni che avrebbero potuto nuocere anche a Hoshi, oltre che agli altri presenti e quello, al momento, non voleva rischiarlo.
    Avrebbe atteso di vedere come gli eventi andavano avanti, mentre le ossa curavano parte delle ferite subite in precedenza. [Guarigione Ossea]4 Unità Ossee per curare 4 leggere

    Ed Azione Rapida... nel dubbio della sgravezza assurda di Enuo


    Vediamo di che morte muoriamo.
    Abbiamo il sasso, nel peggiore dei casi, affondiamo nel terreno assieme al Rosso e fuggiamo via... spero.
    Coraggiosissima prospettiva.

    Vitalità: 22/27
    En. Vitale: 29/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 700
    Velocità:  700
    Resistenza: 800
    Riflessi: 675
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    4: ///
    Slot Azione
    1: Guarigione Ossea
    2: ///
    3: ///
    4: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Equipaggiamento
    • Tonico di Ripristino Superiore × 2
    • Antidoto Avanzato × 2
    • Tonico di Recupero Superiore × 2
    • Rotolo da Richiamo × 1
    • Cartabomba III × 3
    • Superficie da Richiamo × 2
    • Rete Rafforzata × 1
    • Mantello × 1
    • Mano del Bandito × 1
    • Falce Nera del Paradiso × 1
    • Sventura Dorata × 1
    • Falce di Luna del Purgatorio × 1
    • Pietra Cremisi × 1

    Note
    Dato che non si sposta, immagino-spero, niente rischo AdO per la Guarigione Ossea
  5. .
    La Fine della Trama

    [L'Accordo con Mizu-Hime]

    Prima che in uno scatto di eccessivo entusiasmo andasse ad assalire la base degli Shinka, Akira Hozuki pose una condizione ulteriore alla libertà di Mizu-Hime, che le offrisse la possibilità di combattere contro una delle Calamità.
    La manipolatrice di Sapone rimase stupita sulle prime, le sembrava una follia, una follia suicida. Anche vero che, per una serie di coincidenze, la kunoichi aveva potuto vedere al meglio le capacità dello Yakushi, ma non quelle dello Hozuki, quindi non lo reputava un pericolo per una delle Calamità.
    Va bene, ninja di Kiri, la prossima volta che ci incontreremo, se avverrà, ti offrirò l'opportunità di affrontare una delle Calamità., confermò l'altra, sicura, non tanto di non reincontrarlo, ma che quello avesse ben poche possibilità con uno dei loro capi.
    Con quella, erronea, convinzione, in mente, Mizu-Hime compì un singolo sigillo, scomparendo in una serie di bolle di sapone.
    A quel punto, Akira Hozuki sarebbe potuto andare a scatenare il pandemonio di cui già siete a conoscenza.

    [Il Ritorno al campo base di Shinken & Kensei]

    Kyofu portò senza troppe difficoltà il duo accademico fino alla base dei Kariudo.
    Lì, dei medici Kariudo avrebbero soccorso subito il jonin di Oto comatoso, ma, più di quello, ad accoglierli sarebbe stata la vista di una gigantesca fenice verde, con il Risorto accanto, nel pieno del campo dove si erano visti ore prime.
    Inquisitore, lieto di rivederti! Eravate anche voi dispersi, eravate rimasti indietro e non so quanto degli eventi più recenti tu possa aver saputo: il sensitivo di Konoha è stato riportato qui dall'altro shinobi della Foglia, privo di sensi, e Hoshi è tornato per poi addormentarsi pure lui in un sonno parecchio profondo, pensare che m'ero diviso dal gruppo principale per cercare il Rosso ed è ritornato da solo...
    Comunque, da quel che diceva Masaki, il tipo della Foglia, Febh-san e Hoheneim-san sono riusciti ad infiltrarsi, mentre Akira-san è rimasto indietro perché hanno preso una qualche prigioniera di Kurotenpi.
    , avrebbe spiegato il Kaguya all'altro, accarezzando il piumaggio della maestosa fenice.
    Di Itai non gli diciamo niente?
    Non è il luogo, né il momento, fratello...

    Quando poi Kensei si fosse mosso per tornare al Nido degli Shinka, il Kaguya gli avrebbe fatto cenno di aspettare: Considerando che Febh-san e Hoheneim-san da soli hanno una potenza esplosiva non da poco, onestamente ammetto di essere anch'io curioso di partecipare all'ultima parte di questa missione, quindi, Inquisitore, fai riposare il... pipistrello ed usiamo una creatura più degna., propose, avvicinandosi alla Signora delle Fenici.
    Qualsiasi alleato di nostro Fratello è anche un nostro alleato, uomo in armatura., fu l'unico commento di Suzaku.

    Se il kiriano avesse accettato, il duo sarebbe partito in volo verso la posizione della grossa creatura d'acqua che, stava per avvicinarsi ad un'altra grande creatura.
    Una lucertola che le ottime capacità percettive del Risorto, gli permisero di riconoscere senza problemi.
    Febh sta per attaccare un grosso mostro d'acqua?
    Ma il ninja di Konoha non diceva che lo Yakushi era riuscito ad entrare assieme al ninja di Suna? Che ci fa di nuovo fuori?

    [Grande Formicaio - Poco Prima]

    Mirai ascoltò, con evidente preoccupazione, le parole tanto di Febh Yakushi, quanto di Hoheneim.
    Il primo confermava di poter risolvere il nuovo inatteso problema, oltre ad aver fatto una frecciata allo Shinka Blu, che chinò semplicemente il capo, senza dire alcunché.
    Il più giovane del duo accademico, invece, si propose come garante, restando fra le Shinka.
    Sta bene, Febh Yakushi, attenderemo dunque, ma non a lungo., confermò Mirai, voltandosi poi verso il suo Generale: Avvisa tutti, per ora nessuno attaccherà il mostro d'acqua ed indica al nostro ospite, come uscire velocemente dal Nido., aggiunse.
    Maestà?, domandò perplesso lo Shinka Blu.
    Non ti preoccupare: se rispetteranno la parola data, ben presto non avremo più bisogno di questa casa, altrimenti ci sarà guerra, fino all'ultimo di loro, o di noi. In ambo i casi è inutile mantenere tale segreto., concluse sereno il Sovrano.
    Ma Mirai-sama, si vuole fidare? Ancora?, domandò Baraz.
    Sì, mi fiderò, concederò il beneficio del dubbio a quest'uomo., tagliò corto l'altro.

    E così Febh sarebbe stato condotto lungo un corridoio sul versante laterale della tana delle Formiche: non sarebbe stato difficile, specie considerando le sue capacità di controllo del chakra, raggiungere l'esterno e poi poter evocare il Re delle Lucertole.

    [Epilogo 1 - La Tana degli Shishiebiari]

    Quando la situazione con Akira Hozuki fosse stata risolta, il ninja di Suna avrebbe avuto il benestare di andarsene e, mediante il suo particolare contatto con Masaki, il dislocatore l'avrebbe riportato velocemente alla base dei Kariudo.
    Allo stesso tempo, il Risorto e l'Inquisitore avrebbero ormai raggiunto Febh ed Akira.
    Mirai, infine, avrebbe personalmente scortato i Kijin all'esterno del Nido e, una volta fuori, avrebbe accolto lui il quartetto di ninja.
    Se alla vista delle cinque "scimmie", qualcuno degli accademici avesse reagito male, subito il re degli Shishiebiari avrebbe portato avanti le mani, in segno di attesa, voltandosi poi verso i Kijin.
    Come sancito fra me e Febh-sama, Baraz-sama, avete il permesso di abbandonare queste terre, ma se attaccherete qualcuno, saremo noi Shishiebiari i vostri nemici. e così il quintetto di Kijin senza un'ulteriore parola se ne andò, ma non prima che il Re delle Scimmie guardasse i quattro ninja accademici davanti a lui, scrutandoli uno per uno e rivolgendo uno sguardo molto incattivito allo Yakushi.
    L'Amministratore di Oto si era appena fatto un nemico.

    Risolta quella questione, il Re delle Shinka si fece avanti, salutando con un accenno di inchino i tre nuovi giunti: Piacere di conoscere altri alleati di Febh-sama, io sono Mirai, sovrano degli Shishiebiari ed immagino che il mio alleato, posso chiamarvi così Febh-sama, vi abbia tutti informati del patto che abbiamo stretto., avrebbe atteso per possibili obiezioni, che di certo non sarebbero sorte dal Risorto, attendendo anche che fosse eventualmente lo Yakushi a zittirle, quindi avrebbe parlato ancora.
    Ci sono circa 400 Shishiebiari da trasportare fuori da questo bosco, quindi, miei nobili ospiti, dovremo iniziare a metterci in marcia., poi un suono, acuto, strano, quasi cacofonico, che avrebbe fatto tremare l'intero nido, prima che dallo stesso, a poco poco, iniziassero ad uscire Shinka di ogni forma ed aspetto.
    Alcune avrebbero anche guardato male il gruppo di ninja nella loro sfilata.
    In fondo gli hai solo ammazzato almeno due fratelli...
    Bé, dai, la prima Shinka uccisa è stata un errore, la seconda autodifesa.
    Per non parlare del Generale ucciso da Kensei e delle tre eliminate da Febh, o di quelle che Hoheneim aveva fatto esplodere.
    Solo Akira non aveva ucciso nemmeno una Formica in tutta quella lunga gita.

    [Epilogo 2 - La Base dei Kariudo]

    Il Genio di Suna, arrivato al campo base dei Kariudo, oltre a ritrovare tanto la sua giovane amica adesso libera, avrebbe ritrovato anche Hoshikuzu, ancora intento a dormire, ma, intanto, aveva di che parlare con i capi indigeni.
    E quando espose l'accordo ottenuto a Tora, per quanto ci fossero molti Kariudo che chiedessero che quella faccenda finisse nel sangue, non fu difficile per la donna prendere la parola: Se i ninja accademici hanno trovato questa soluzione, che permetterà alle Shishiebiari di continuare a vivere, non ci sarà nessuna ritorsione da parte nostra: già il Mercenario con la Fenice ci ha spiegato che erano dei ninja ad istigare le Shinka, uomini di due diverse fazioni in lotta fra loro per controllarle.
    Far sopravvivere le Shishiebiari lontano da qui sarà una vittoria per tutti, tranne che per chi voleva usarle per fare la guerra.
    e con quelle parole accalorate, oltre al sottolineare che verosimilmente cinque, o più, ninja avrebbero difeso le Shinka, ogni obiezione fu zittita.

    [Finale]

    Ci sarebbe voluta tutta la notte e metà del giorno successivo perché tutte le Shinka arrivassero fino alla base dei Kariudo e da lì fino al porto.
    Il Risorto avrebbe fatto la spola lungo la coda di migranti volando su Suzaku e, se avesse voluto, lo Yakushi avrebbe tanto potuto guidare l'avanzata su una delle sue lucertole, quanto muoversi lungo la coda di formiche.
    Kensei ed Akira avrebbero potuto muoversi come volevano in quel contesto.
    Alla fine, il gruppo avrebbe raggiunto la spiaggia e ci sarebbe voluto almeno un altro paio di giorni perché le navi fossero pronte, sufficienti per far viaggiare al meglio tutte le Shinka: quattro navi molto grandi, sufficienti per portare 400 formiche, gli accademici, oltre ovviamente ai marinai, fino alle terre che gli erano note.
    Mirai avrebbe viaggiato assieme al suo popolo, per rassicurarli.
    Non ci sarebbero state molte parole fra Shinka e Kariudo, ma ambo le parti sarebbero state ben liete di quella conclusione priva di eccessiva violenza e di troppe morti.
    E le navi sarebbero salpate, dirette verso un mondo che alle Shishiebiari era nuovo, come nuovo sarebbe stato ogni aspetto della loro vita da quel momento in poi.

  6. .
    Interpost - Pace Saltata

    [Imprevisto Hozuki]

    Lo Yakushi aveva ormai sancito una pace con le Shinka, l'accordo, seppur non era scritto su carta, era più che ben accetto dal Re Mirai, che ora guardava al più giovane del duo per avere informazioni su come si sarebbero dovuti muovere.
    Peccato che in quel momento, accadde qualcosa: lo stesso Shinka che ora prima aveva visto Febh Yakushi combattere dinanzi al lago, apparve correndo [Nota]

    Maestà! Ci attaccano!
    I Kijin? Re Baraz è tanto folle?
    No, Maestà è un umano... un manipolatore di acqua che la solleva con il proprio corpo... è...
    Si fermò un attimo il grosso shinka blu simile ad un pesce, guardando verso lo Yakushi, poi aggiunse:
    E' l'uomo con cui costui stava cercando di infiltrarsi dal lago!
    Fu allora che, con passi pesanti, riapparve anche Baraz.
    Cosa ti avevo detto, Mirai? Non c'è da fidarsi degli accademici!

    Ed in quel momento, mentre il corpo del Re Kijin sembrò iniziare a fumare, quasi fosse pronto ad esplodere in una battaglia ed allo stesso tempo la Shinka Blu parve inumidire il terreno attorno a se [Nota], Mirai si voltò di scatto verso il duo accademico: Era tutta una menzogna dunque? Il Desiderio, la Pace ed il resto? Volete la guerra anche voi? Sappiate che noi Shinka, che IO, combatterò con tutto me stesso! ed attorno al sovrano dorato il terreno pareva reagire generando piccoli arbusti lignei ancora inoffensivi, ma chissà per quanto tempo. [Nota]Hohe, se usi le capacità da Sensitivo con la Shinka Blu riconoscerai un chakra affine ad acqua e terra (ma non al mokuton) ed un fattore simile a quello di un utilizzatore di Shinra Tensei, solo se ne hai mai visti. E tanto chakra pure per lui, 125 Bassi.

    Questa la situazione in cui si sarebbero trovati i due accademici, ma facciamo un passo indietro, vi va? Anzi, facciamo qualche passo fuori dal Formicaio.
    Infatti, Akira Hozuki non solo aveva accettato di lasciar fuggire Akachi e Mizuhime (e del primo non sapeva nemmeno l'aspetto, per quanto lo avesse semplicemente considerato un codardo), ma aveva anche scelto di tentare una sortita contro la base delle Shinka dal medesimo lago dove avevano provato ad ottenere quel risultato ore prima.
    Si sarebbe immerso in acqua, ma non avrebbe trovato alcun accesso alla base delle Shinka, questo perché il lago avanzava per chilometri e chilometri, in fondo il "Formicaio" era a 10 km di distanza, quindi avrebbe dovuto viaggiare parecchio ed anche facendolo? L'ingresso era ben nascosto: i Kurotenpi non lo conosceva, né i Cremisi, solo le "Formiche" sapevamo quali rocce fossero mobili così da aprirle dal loro lato ed immergersi nel lago e serviva una percezione molto alta per ottenere tale risultato. [Abilità]

    Trovandosi impossibilitato ad infiltrarsi, l'Hozuki avrebbe preso le acque dal lago e si sarebbe mosso verso il Formicaio: un gigante che avrebbe compiuto quei 10 km in tempo ragionevolmente breve, probabilmente [Nota], ma fin da quel momento le Shinka lo avrebbero individuato.
    E così, la notizia sarebbe arrivata a Mirai,con le conseguenze che avete potuto vedere poco prima.

    Cosa avrebbero fatto gli accademici? Per la vanità di uno avrebbero fatto saltare una possibile pace e combattuto TUTTE le Shinka ed i Kijin (dato che il gruppetto di Kumo era ormai già lontano)? O per la soddisfazione personale, Febh Yakushi avrebbe bloccato il suo stesso alleato.
  7. .

    Affollamento


    La Soglia dell'Assurdo



    Sapete, quando uno arriva in un'isola dove "non si muore mai" e vede un tizio in una tuta assurda che viene sconfitto con del legno e reso un ammasso di carne, pensa che non capiteranno cose più assurde.
    Poi fra eserciti di ragni, trappole di legno indistruttibili, gatti maculati che rimbalzano sull'acqua ed un tipo pomposamente vestito che sposta pezzi di persone per picchiarli, si arriva a scoprire che la suddetta isola è in realtà un'arma gigantesca vecchia di qualche millenio e lì, uno ci ripensa al limite delle cose assurde.
    Poi? Poi ho visto un jonin del mio villaggio scomparire nell'acqua, una mappa fatta di erbacce sul suolo e, dulcis in fundo, sono stato attaccato da una palla d'acqua volante.
    Ma tutto questo era niente: con l'arrivo di Elmo-san si aprì la porta su un gigantesco globo schifoso fatto di "esseri".
    Ammetto che lì ho superato ogni soglia di stupore possibile, oltre che m'è anche un pò dispiaciuto per quelle creature nel globo.
    Vi sto ricordando tutte queste assurdità per farvi capire che quando l'acqua è diventata rossa e ha iniziato a provocarmi un senso di nausea, tutto ciò non mi ha stupito altrettanto, quando tre individui, fra cui uno abbastanza inquietante, sono caduti dal cielo, non sono stato stupito, quando dalle ombre è uscita un sacco di gente, non sono stato stupito, seppur mi sono chiesto: Se era così semplice, perché ci siamo spaccati la schiena a fare tutta questa strada?
    Così eccoci, un gruppo variegato di gente che spunta dal nulla e si riunisce dinanzi ad un grosso blocco nero di esseri condannati ad essere un macello di carne.

    C'era altri due tipi che parlavano di quella cosa del "Vuoto", un ragazzino che arrivò piangendo ed a cui la kunoichi caduta dal soffitto con gli occhi bianchi s'avvicinò per abbracciarlo.
    C'era un bestione che chiamavano "Hokage", poi un individuo con due ali infuocate e delle falci che mi diede la spiacevole idea di una sorta di uomo gabbiano molto arrabbiato (d'altronde i gabbiani sono tutti arrabbiati), con quei suoi capelli bianchi e tutto il resto.
    C'era una donna che sembrava avere dei problemi con l'inquietante ragazzino con la mazza dorata.

    E poi... poi il limite dell'assurdo raggiunse una nuova vetta: l'acqua rossa prese la forma di Akira-san, il jonin, e di una donna, prima che il ragazzo piagnone iniziasse a parlare di un piano per colpire il Cuore dall'interno e che il tipo a cui dovevo consegnare il rotolo di Sanjuro-san, era pronto a farsi ammazzare.
    Ma devo ancora dargli il rotolo, come richiesto dallo Sciamano-sama!, pensai per l'appunto.
    Nel frattempo Elmo-san, che mi aveva voluto sottolineare che quello nella fontanella improvvisata era Akira, non che non me ne fossi accorto da me, proruppe che il jonin non doveva sacrificarsi, come sottolineò anche il gigantone chiamato "Hokage".
    A quel punto, alzai la mano: Io sono Fudoh, genin di Kiri. Elmo-san e quel "Raizen" si erano presentati, era buona educazione, no?
    E poi, ecco che dietro al ragazzino spiritato (come definireste uno a cui la donna d'acqua parlava attraverso?) spuntò un nuovo ragazzino spiritato.
    Il Gabbiano umano (che era anche il Mercenario di cui parlava Elmo-san) ed il gigantone iniziarono a parlare con la donna di un qualche Kagami.

    Comunque, sembrava che un pò tutti avessero assegnato a noi la gestione del problema "doppio spiritato" e con noi intendo lo spiritato originale, la ragazza dagli occhi bianchi e me.
    Fu la ragazza la prima a partire all'attacco, parlando con quello più indietro e poi passando ad attaccare l'altro, mentre si scusava con lui.
    Ammetto che ciò mi confuse: Si scusa e lo colpisce? Però i suoi attacchi sono debolucci... , non ci capivo molto, se non che doveva essere l'altro il fantomatico specchietto.
    Ehi, scusate, è lui il nemico, giusto?, chiesi, avvicinandomi almeno fino a circa 3 metri [Slot Gratuito], puntando la mano destra verso quello che la kunoichi non aveva attaccato.
    Ed a quel punto avrei aperto la mano, lasciando che la forza gravitazionale spingesse quello che speravo "Kagami" verso la parete [Slot Azione 1] e subito dopo avrei attivato una delle mie poche illusioni, che già aveva dato ottimi risultati con quel gruppo di ragni. [Slot Tec 1]Concentrazione +3 => Efficacia = 30
    A meno di qualche trucchetto, o tanta volontà, quel tipo avrebbe avuto una forte tentazione a voltare la testa verso un rumore a qualche metro da lui, qualche metro nella direzione del Cuore, effetto di cui speravo di approfittare, mentre gli lanciavo due coltelli diretto in mezzo alla testa, sfruttando al qual tempo la mia forza gravitazionale per rallentarne i movimenti. [Slot Azione 2]Vel lancio = Forza = Viola +2
    Uso Interferenza gravitazionale => -1 in Velocità

    A quel punto, avvicinandomi, se necessario [Slot Tec 3], avrei di nuovo aperto le mani, alzandole leggermente verso l'alto per cercare di spingere il tipo verso il tetto di quella grotta, sbilanciadolo, perché gli altri potessero colpire nel frattempo. [Slot Tec 2]
    Chissà che avremmo potuto combinare, noi un terzo, o poco più, di genin, ma se c'era una cosa che quella giornata mi stava dimostrando: non c'era limiti all'impossibile (ed all'assurdo).

    Statistiche Primarie
    Forza: 600
    Velocità:  600
    Resistenza: 600
    Riflessi: 600
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 675
    Agilità: 600
    Intuito: 600
    Precisione: 600
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: Spinta Gravitazionale 1
    2: Lancio coltelli
    3: Ev. Avvicinamento
    Slot Tecnica
    1: Tecnica del Richiamo Ammaliante
    2: Spinta Gravitazionale 2
    Equipaggiamento
    • Cartabomba I × 1
    • Veleno Debilitante C1 (5 dosi) × 1
    • Tonico di Recupero Minore × 1
    • Tonico di Ripristino Minore × 1
    • Tekken × 2
    • Coltelli da Lancio × 3
    • Fuuma Kunai × 1
    • Cotta di Maglia Inferiore × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1

    Note
    ///
  8. .

    Uniti contro il Flagello


    Con un Arbitro in attesa



    Non c'erano molte speranze di avere informazioni, o nemmeno ragionare, tanto con Maya, quanto con Nokaze.
    La prima è tanto lasciva quanto attenta negli affari...
    E la seconda l'hai fatta arrabbiare un pò troppo, fratello.
    Nokaze-dono, spero che vorrà parlare d'affari di nuovo con me, ci potrebbero essere opportunità di collaborazione fra Iwa ed Ame che anni fa non potevo offrirle. E per prima mi sono già scusato, mi sembra., tagliò corto il Risorto verso la capoclan dei Kani, malgrado la sua sfiducia verso il monaco non si riducesse minimamente.
    Peccato che, varcata la porta verso la sala del trono, i problemi del gruppo sarebbero stati ben altri.

    [...]

    Condividono le storie su di noi!
    E te ne vanti pure? In questo momento?
    Rosso, me le sono fatte tutte e due..., avrebbe bisbigliato a Hoshi, al commento di Maya, con un sorriso idiota sul volto, il Risorto, prima che tutto il caos iniziasse.
    Un ammasso di muscoli, ossa, chakra e vanità...
    E violenza, non dimenticare la violenza! AHAHAAHH!!!!
    E nemmeno la Vendetta!
    Sono circondato da idioiti...

    Poi scoppiò il caos della battaglia, con Nokaze che cercò di parteciparvi con una qualche strana abilità che pareva circondare le sue mani.
    Ma tutto questo non bastò comunque a ferire il Flagello.
    Se per questo, Ossicino, non lo avete nemmeno spostato!

    Poi il Flagello parlò, con il suo tono di scherno e la sua versione distorta dei fatti che erano accaduti ad Ame anni prima.
    Quando, ferito, mi hai attaccato a tradimento? Buffo, non ricordo che mi hai lasciato andare. Ammetto che ORA mi sto trattenendo, comunque., commentò il Kaguya e, in effetti, la maggioranza dei suoi attacchi e delle sue tattiche si basavano sul combattere da solo e lì... lì c'era Hoshi.
    Ed anche due donne con cui hai condiviso dei momenti...
    Ma di cui non ci interessa un bel niente.
    Quella discussione non gli fece perdere di vista una particolare azione di Jeral: aveva lanciato l'ultima freccia del Rosso verso la marionetta.
    Vuole risvegliare l'Arbitro? Un pazzo come sempre! Lo adoro! AHAHAHAHAH!!!

    E poi partì la minaccia ed il relativo attacco: il Kaguya non ebbe bisogno di pensarci, non ci fu da dover disquisire con le voci, era tempo di smetterla di trattenersi, era tempo di risvegliare gli Hai Urami e così fece [Risveglio delle Ceneri]
    Il Rosso fu il più reattivo, generando un muro di vento duplice, ma il Kaguya temeva che non bastasse, così aprì la mano destra e generò un gigantesco muro di ossa duplice, che si sarebbe posto davanti a lui ed al resto del gruppo, il più possibile, per coprirli. [Doppia Parete Ossea]Slot Dif 1 + Slot Tec 2: Manipolazione Ossea =>
    2 Pareti ossee di dimensioni 10 Unità l'una, Pot = 60 ognuna (Medio x ognuno) => Dif = 120

    Vel Manipolazione = Res = Nera +4 +2 (Possessione delle Ceneri)
    Teoricamente dovrebbe essere abbastanza grande da coprire davanti al mio pg ed un pò più sulla destra anche Nokaze & co.

    Le difese del Rosso e del Risorto sarebbero bastate? Forse l'aiuto di Nokaze e di Maya avrebbe permesso di uscirne tutti illesi, ma il Kaguya era comunque pronto a reggere quanto più del potere del Flagello lo avesse potuto investire. [Danno]

    Comunque fosse andata, il Kaguya non sarebbe più rimasto sulla pietra dove si sosteneva, no, avrebbe spalancato le ali di ceneri e sarebbe rimasto a mezz'aria, ascoltando le parole del Rosso.

    Non dubitare della sua potenza o della sua voglia di distruggere, Rosso.
    Il Flagello non ragiona come noi, né come te... per lui l'unica cosa che conta è dimostrare il suo potere.



    Ammonì il Kaguya, rivolto al Chikuma, che stava per partire all'attacco.
    E poi Hoshi attaccò: di nuovo con delle frecce, ma se il Rosso aveva solo diversificato il tipo di attacco, il Risorto avrebbe fatto ben di più, avrebbe scatenato un vero attacco, stavolta.
    Alla prima freccia, il Kaguya avrebbe atteso, alla seconda sarebbe volato in avanti, muovendosi in parallelo con il dardo e bruciando la distanza che lo distanziava dal nemico fino a poco meno di 3 metri dallo stesso, sempre mantenendosi alla destra dalla posizione del Flagello. [Volo di Avvicinamento]

    Nokaze-dono, veda di bloccarlo adesso, o di ostacolarlo al prossimo lancio...



    Ed infatti, sul terzo dardo del sunese, anche il Kaguya avrebbe attaccato: un movimento deciso e furioso, una spazzata della Falce di Luna che sfruttava le immani dimensioni dell'arma per cercare di colpire il nukenin all'altezza del tronco, dall'alto a destra. [Mietitura della Falce]Falce di Luna del Purgatorio [Mischia]
    La Falce di Luna che fu di Shiltar Kaguya, una falce con un'asta lunga due metri, una catena di un altro metro all'estremità inferiore e due mezze lune, ognuna grande un ulteriore metro sull'estremità superiore.
    Sull'impugnatura, dove un tempo era inciso il simbolo di Kiri, si trova ora un kanji per la parola "Vendetta"
    Tipo: Lama - Taglio
    Dimensione: Gigante
    (Potenza: 50 | Durezza: 5)
    [Da jonin in su]

    Da descrizione: 1 metro di catena + 2 metri di asta e le mezze lune sono circa un metro l'una, quindi l'arma può calare dall'alto a quella distanza ed arrivare a Jeral

    => Slot Azione 2: Vel = Nera +2 (Poss. delle Ceneri), Forza = Nera +2 (1/2 Basso)

    E che Jeral avesse parato il colpo, evitato o meno, le fiamme sarebbero sorte dall'arma, un'esplosione di fuoco che avrebbe dovuto divorare il Flagello ed il Trono e forse anche qualche altra cosa lì intorno. [Ali di Fuoco]
    Mietitura Superiore
    Speciale: L'utilizzatore può eseguire un suo ninjutsu caricandolo attraverso una Falce, anziché eseguendo i sigilli necessari. Può causare AdO se la tecnica avesse causato AdO normalmente.[Da jonin in su]

    Pot = 60 + 10 (Impronta) + 10 (Nin. Inarrestabile) + 20 (Influsso delle Ceneri)


    Le ali di Fuoco si sarebbero aperte attorno a Jeral, per divorarlo, o almeno per vedere di affaticarlo un pò più di prima, mentre Hoshi recuperava le forze, il Kaguya aveva scatenato la sua furia ed ora, ritratta la Falce di Luna, avrebbe mosso le ali, indietreggiando di circa 20 metri e riportandosi poco distante dal Rosso. [Volo di Allontanamento]

    Rosso, c'è poco da fare: il Flagello ama scatenare l'Entro... ama distruggere tutto!



    Stavi per dire Entropia, ma ti sei fermato?
    Non saprei se conosce il senso della parola!
    Sei una persona orribile, fratello...
    Abbiamo il Flagello Immortale qui ed io sono quello orribile?
    AHAHAHAHAHAH!!!!

    In tutto ciò, l'attenzione del Risorto era focalizzata tanta sul Flagello, quanto su quello che temeva fosse una forma di quel fantomatico Dominio che gli avevano profetizzato.
    Chissà chi sarebbe stato più pericoloso? Il Flagello o l'Arbitro? O il Monaco?

    Statistiche Primarie
    Forza: 700
    Velocità:  700
    Resistenza: 800
    Riflessi: 675
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Difesa
    1: Manipolazione Ossea
    2: ///
    3: ///
    4: ///
    Slot Azione
    1: Avvicinamento
    2: Attacco con Falce
    3: Allontanamento
    4: ///
    Slot Tecnica
    1: Attivazione Hai Urami
    2: Manipolazione Difensiva
    3: Hi No Hone
    Equipaggiamento
    • Tonico di Ripristino Superiore × 2
    • Antidoto Avanzato × 2
    • Tonico di Recupero Superiore × 2
    • Rotolo da Richiamo × 1
    • Cartabomba III × 3
    • Superficie da Richiamo × 2
    • Rete Rafforzata × 1
    • Mantello × 1
    • Mano del Bandito × 1
    • Falce Nera del Paradiso × 1
    • Falce di Luna del Purgatorio × 1

    Note
    ///
  9. .

    Due Coppie


    Ed un quinto silenzioso



    [Il Suricato & La Locandiera]

    Il bizzarro duo di alleati del Risorto si era spostato sul fianco orientale del quartiere, dove stavano valutando il da farsi:

    Allora, ragazza... esattamente, cosa sai fare? Qualche bel ninjutsu? O magari sei furtiva come quel bestione di Ru-Wai e come il mio vecchio amico Daikenjin, anche se qui dovremmo fare più rumore che agire furtivamente...




    Me la cavo con le carte, Janki-san... e so fare qualcuno di quei scarabocchi ninja con il chakra... mio padre lì si è fermato con il mio addestramento, oltre non c'è mai andato.




    Te la cavi con le carte... per tutti i saggi del Deserto... va bene. Ok, calma, non facciamo i cuccioli di avvoltoio... come te la cavi a correre?




    Bé, negli ultimi anni non mi sono allenata tanto, ero piuttosto mal messa, come sai, ma me la cavo abbastanza bene, penso, perché?




    Perché non appena darò il segnale, quelle iene ci verranno dietro ed allora dovrai muovere velocemente quelle due zampe da sostegno che ti ritrovi, ok?




    Quale segnale?




    Il Suricato non rispose, bensì alzò la zampetta e, avvicinatosi di qualche passo, Janki calò la mano con violenza sul terreno, provocando una ben profonda spaccatura dinanzi a se: voleva sì catturare l'attenzione di quelle iene, ma voleva anche fare in modo che almeno alcune di loro cadessero nella sua voragine, così da ridurre il numero di nemici che li avrebbero inseguiti. [Slot Tec]

    Era quello il segnale, ragazza! Corri!




    Superfluo dire che Tendora non se lo fece ripetere due volte: la coppia disomogena iniziò la propria corsa [4 Slots]
    C'era da vedere chi di tutte quelle iene li avrebbe inseguiti.

    [I Due Lupi]

    Kotei ascoltò e seguì il piano di Sho: il duo si mosse coordinato, prima il ninja di Konoha imitò un guaito, spostandosi, poi lo stesso fece il lupo bianco e così il duo si portò nella posizione concordata, trovandosi a guardare in lontananza.

    Molto bene, Sho, siamo arrivati fin qui e lì sotto c'era la pietra, Obo ed un gruppetto residuo di iene.




    Ed in effetti, aguzzando un pò la vista, il Jonin di Konoha li avrebbe visti in uno slargo a meno di una dozzina di metri.
    Dapprima avrebbe di certo notato il quartetto di iene che si muovevano lungo il perimetro, al pari di quelle che avevano già superato poco prima, erano quattro e tutte striate di nero [4 Iene]

    Ok, sono 3, ma contane 4 ^^'
    , camminavano a circa 5 metri l'uno dall'altro, girando intorno a quello che c'era al centro ad una distanza da tutti loro di 6 o 7 metri.
    Al centro del perimetro, c'era lui: un gigantesco esemplare di iena umanoide armato di un grosso martello, quello era Obo, con al suo fianco, su un piccolo altare, una grossa pietra dalla base esagonale, una pietra nera alta circa un metro e mezzo.

    Quello è il Kuroobi, con Obo a sorvegliarlo e quei suoi sgherri.
    Dobbiamo decidere come agire a questo punto: guarda, lì dietro c'è il tuo amico, quel Ru-Wai!




    Anche Sho avrebbe potuto notare che Kotei aveva ragione: ad una distanza pari alla loro, però opposta, il Risorto stava uscendo dal terreno e stava andando a nascondersi dietro uno degli edifici, restando di guardia alle posizione del quartetto delle iene e del loro capo.
    Il Risorto, alzando la testa, avrebbe notato il duo di lupi ed indicato i 4 sgherri, chiudendo la mano e battendosela sul petto, poi avrebbe indicato verso Sho e poi verso Obo.

    Direi che l'altro ha deciso, tu ci sta, Sho? Andiamo contro la Iena con il martello?




    Ed a quel punto sarebbe stato il Medico della Foglia a dover decidere come agire.
  10. .

    Tante informazioni in poco tempo


    Il Risveglio di Akira



    Una volta che il signor Lupo ebbe iniziato le cure di Tendora, quando era ormai sicuro che la ragazza stesse meglio, il Risorto si allontanò, per lasciarle poi tempo di riposare, quindi tornò nel suo "ufficio" per studiare ed iniziare a sistemare, i diversi frammenti della Pietra Rossa.
    Fu mentre era seduto ad un tavolo, con pinze e microscopio per riuscire a risistemare i frammenti, che Akira Hozuki si svegliò.

    Il jonin della Nebbia iniziò a chiamare il Kaguya, Sono qui, tranquillo, sono qui..., gli disse l'altro, mentre era intento a lavorare con i vari frammenti, analizzandoli e studiandoli per poi iniziare, a breve, il lavoro di ricreazione degli stessi.
    Akira nel frattempo aveva trovato un raro esempio di bottiglia d'acqua in quella che era la cantina delle merci della locanda.
    Avevamo dell'acqua qui? Davvero?
    Quanto sei spiritoso, fratello...

    Sì, ci sei riuscito, Akira-san: mi hai dato modo di combattere qualsiasi cosa c'era che controllava questa sfera. Il suo potere non l'ho mai analizzato per bene finora, ma di fatto dà accesso al Terzo Livello di Ame e dà il divieto di parlarne con altri., spiegò secco il Kaguya, scoprendo che non stava provando dolore nel dire tutto ciò.

    Akira intanto accennò a chi aveva visto lì dentro, il ché fece un attimo fermare il Risorto dal suo lavoro ed alzare lo sguardo verso l'altro, prima di ascoltare le sue richieste e sorridere, posando le pinze.
    Va bene, siediti, posso darti un pò di informazioni sommarie in mio possesso dopo questi anni che ho passato qui.
    Ame si compone di quelli che alcuni chiamano Livelli. Il Primo Livello è l'Ame più squallida, quella che non ha mura esterne degne di nota, quella delle case di poveri e disperati, con qualche ninja di piccolo livello e forse, sparuti shinobi più potenti L'Ame che tutti vedono.
    La seconda Ame è quella in cui ti trovi adesso: palazzi più dignitosi, locande discrete, fabbri, come sarei anche io, la Banca di Ame ed altri luoghi del genere.
    Poi c'è il Terzo Livello di Ame: un'elitè ristretta di gente che ha il potere sui Quattro Semi, i cui membri sono nascosti fra secondo e terzo livello. Solo chi possiede uno di questi sassi fa parte del Terzo Livello e, più correttamente, chi è posseduto da uno di questi sassi.
    Ora, però, non appena avrò finito di analizzarlo, sarò io a possederlo e non viceversa: non sono un fabbro per niente.
    Parlando dei Semi, invece: considera che la gerarchia di ogni seme è ricca di Fanti, la mano d'opera, poi ci sono i principi, shinobi che comandano gruppi di Fanti, quindi il Re e la Regina del segno e fra i due viene scelto l'Asso.
    I Cuori si occupano della compravendita di abilità, di organi interni, di cadaveri e di tutto quello che si può definire come medicina deviata ed eliminazione di cadaveri. Il precedente Asso di Cuori era la Carità di Hayate, uno di quei cani infami, l'Asso attuale è il tuo primo bersaglio.
    Non so se il Re precedente sia stato anche lui sostituito, non ho conoscenze fra i Cuori di Ame.
    I Quadri si occupano della gestione immobiliare di Ame: ho dovuto comprare per alcuni anni il terreno dove ho costruito la mia fucina, allo stesso tempo, ho dovuto chiedere a loro informazioni su alcuni edifici. Ho conosciuto due Principi di Ame: una donna piuttosto anonima ed impassibile ed un uomo che vorrei squartare, perché ha aiutato ad avvelenare la proprietaria di questo luogo.
    Non so se c'è una Regina di Ame, ma il Re credo sia stato per un certo periodo anche a capo dell'unica forma di controllo dei confini del Villaggio, non so se lo è ancora, ma sospetto che siano i Quadri ad avere il Gobi che cerca il tuo amico medico.
    I Fiori si occupano di droghe e veleni, fra di loro conosco un ninja, che però non vedo da qualche tempo, ma non ho idea di chi siano Re e Regina, seppur so che è la Regina ad essere l'Asso.
    Ed infine le Picche, ci occupiamo di omicidi e di acquisire informazioni. Ho conosciuto alcuni Principi, ma non sono ancora riuscito a prenderli tutti dalla mia parte a pieno. Che io sappia, non c'è una Regina di Picche ed io ne sono Re e l'Asso, perché ho ucciso il predecessore: l'uomo di Ferro che aveva violentato la proprietaria di questa locanda.
    E l'ho fatto solo per Vendetta.


    A quel punto il Risorto si fermò un attimo, prima di aggiungere: Del Joker, non so niente, se non queste storie che sia una sorta di divinità., però poi sorrise sull'ultima domanda, Se vuoi sapere chi ne sa abbastanza di geopolitica, dammi un giorno, massimo due, e potrò offrirti ciò che vuoi, il tempo di domare del tutto questa pietra.
    Nel frattempo, il tuo amico medico dalla maschera di Lupo ha risolto il problema della Locandiera, quindi aiuterò lui per il Gobi e te, per quanto possibile.
    , concluse il Kaguya, sorridendo all'altro.

    Quando si suol dire: svuotare il sacco
    Stai zitto, Mostro!
    Dobbiamo ancora sistemare questo sasso, lo ricordate, sì?
  11. .

    Il Ritorno del Flagello


    E le sue accuse omofobe



    Maya Orihara non offrì molte informazioni, se non che il monaco Renkotsu era stato aggiunto al gruppo come archeologo.
    Non che sperassi in molte altre informazioni da lei...
    Perché non provi di nuovo quel trucchetto fatto con Nokaze, Ossicino?
    Perché non voglio rischiare doppiamente, Mostro!
    L'arrivo di Hoshikuzu con il trio di mafiosi di Iwa non rilassò la situazione, anzi, specie considerando la reazione della Kani prima verso Feng Gu e poi nei confronti di Febh.
    Poi all'allegra combriccola si aggiunse il Re dei Kirin, che il Risorto ed il Rosso lasciarono a combattere a Febh Yakushi.

    Ho sottolineato di già che è una brutta idea lasciare che FEBH YAKUSHI si scateni così liberamente?
    In fondo il Kirin sapevamo che si sarebbe arrabbiato e Febh era qui per il Flagello, in mancanza di Jeral...
    Gli lasciamo distruggere questo atollo volante? AHAHAHAHAHAHAH!!!!
    Questi pensieri andarono avanti finché il gruppo non arrivò alle rovine e lì il Kaguya fu catturato da ciò che vedeva intorno a se e le persone davanti a se.
    Posso dire che quel monaco è veramente un pessimo archeologo? Non sta guardando niente intorno a lui...
    Fa più domande Maya, in effetti...
    Amerei sottolineare che sta andando abbastanza filato, senza incertezze...
    La battuta di Maya produsse una smorfia sul volto del Kaguya, non per il commento su Nokaze, ma per il modo in cui scherniva il suo nome, per fortuna, però, il Rosso con le sue esperienze sui fuuinjutsu catturò l'attenzione dell'esperta di Sigilli, dato quanto il Risorto fosse focalizzato sul monaco.
    Mi piace sempre meno questo tipo...

    Quando poi Renkotsu annunciò che si trovavano davanti alla sala del trono di un qualche Re, definito Tiranno, del suo Arbitro e di tutto il resto, il Kaguya non potè più trattenersi dal parlare: Tutto molto bello, e per quanto non sia mio interesse intromettermi nelle direttive del vostro datore di Missione, Nokaze-dono, vorrei capire una cosa..., affermò risoluto, Come fa il nostro simpatico monaco qui a conoscere così bene che strada fare? Perché l'ho osservato e sono abbastanza convinto che non si sia preoccupato troppo di guardare per tracce o percorsi, ancor meno a leggere i mosaici. Io non sono un archeologo, innegabile, ma ne so qualcosa di questa storia dal Kirin e vorrei capire: da dove vengono le sue intuizioni, Renkotsu-san? E come mai prima aveva detto che questo vostro Maestro voleva tornare qui? Avendo conosciuto il Kirin lì fuori, dubito che avrebbe lasciato che qualcuno sapesse di questo luogo..., avrebbe concluso, in attesa di una risposta.

    [...]

    Quando poi il gruppo varcò la porta ecco la sorpresa.
    Oh cazzo...
    Oh, il Flagello!
    Fenici Immortali, perché non ce ne va mai bene una? Ci ha anche chiamato Risorto davanti a Hoshi!
    Ci ha appena definiti dei...
    Sì.
    Vendetta!!!!!
    Non ti sembra di esagerare adesso?
    Qualcuno vuole fare attenzione a quella grossa cosa sul soffitto della sala?
    Ed in effetti, come la voce dell'Antenata faceva notare, c'era una sorta di grossa armatura, o almeno quello parve al Kaguya, sospesa vicino al tetto della sala, che catturò l'attenzione del monaco Renkotsu, ma l'attenzione del Kaguya era su Jeral in quel momentoRiflessi +2, mentre già nella mano sinistra si palesava la Falce di Luna.
    Flagello! Quanto tempo? Troppo poco forse! Permettimi di presentarti Hoshikuzu Chikuma, il Turbine Rosso., esordì verso il ninja della Sabbia.
    Chissà se Jeral si ricorda l'unico limite che ponemmo quando si progettava di attaccare assieme i villaggi accademici?
    Hoshi, questo è il Flagello Immortale, pluriomicida con tendenza al melodramma, persino più di me, ed alla distruzione di massa. Ricercato più o meno da tutti i villaggi accademici, credo., continuò verso l'altro.
    Il Risorto stava anche per spiegare all'altro cosa intendesse Jeral con "efebico", poiché Hoshi sembrava non aver colto l'allusione, ma il Rosso fu veloce nel cogliere il doppio senso e rispondere per le rime.
    E' sempre un piacere vedere le reazioni del tuo amico Rosso qui!
    Nel frattempo, quella ben nota sensazione legata al chakra del Flagello si espanse nell'aere.
    Me l'ero quasi dimenticata!
    Ed in quel frangente il Kaguya diede una migliore occhiata alla strana cosa che era sospesa in aria e che Jeral definì "Arbitro".
    Ah, di bene in meglio...
    Il Flagello ha un chakra capace di distruggere la natura ed una forza fisica invidiabile ed una passione non da poco verso i fuuinjutsu, giusto per informarti.
    Poi c'è il famoso Arbitro lì, eh? Cosa mai potrà andare male?
    , avrebbe sottolineato verso Hoshi.
    Tutto?
    Che siamo circondati da verosimilmente dai due ai tre nemici?
    E quel tuo sasso blu non vuole collaborare, ricorderei!
    Maledetto sasso...

    E fu a quel punto che il Flagello colpì il suolo, devastandolo, ma non sbalzando i sassi, bensì, facendoli iniziare a galleggiare per aria!
    Impressionante!
    Malgrado la sorpresa, il Risorto fu veloce nell'usare il chakra adesivo per mantenersi saldo su uno di quei pezzi di suolo distrutti, questo finché non vide l'altro impugnare l'arco.
    Direi che un aiuto a Hoshi servirà.
    E così si mosse: con un paio di salti, sfruttando il chakra adesivo per mantenersi in equilibrio, il Kaguya avrebbe cercato di avvicinarsi sul fianco destro rispetto alla posizione del trono, fino a portarsi a circa dieci metri dalla posizione di Jeral [Avvicinamento].
    E mentre si avvicinava, il Kaguya valutò le sue possibilità, senza rischiare di rovinare la strategia messa in attacco dal suo alleato Chikuma, così gli venne in mente un'idea.
    Potrebbe funzionare...
    Sicuro potrebbe farlo innervosire!

    Arrivato vicino al Flagello, nel momento in cui la seconda Freccia del Rosso stava per colpirlo, o almeno provarci, il Risorto si mosse per cercare di ostacolare la difesa dell'altro, rilasciando un artiglio dalla Falce di Luna, attacco diretto ad ostacolare le reazioni del Flagello [Artiglio della Fenice]
    Mietitura Superiore
    Speciale: L'utilizzatore può eseguire un suo ninjutsu caricandolo attraverso una Falce, anziché eseguendo i sigilli necessari. Può causare AdO se la tecnica avesse causato AdO normalmente.[Da jonin in su]

    Slot Tec 1 => Vel attacco = Nera +3, Forza Presa (Eventuale) = Nera +6, Pot = 30 +10 (Bonus Conc)
    .
    E subito dopo, il Kaguya avrebbe seguito i successivi lanci del Rosso: il terzo lancio lo avrebbe lasciato passare e sul quarto, ecco che anche il Risorto avrebbe lanciato qualcosa, due blocchi ossei, partito dalla mano destra, verso la spalla destra (o comunque la più vicina) alla sua posizione. [Dardi Ossei]Manipolazione Ossea: 2 Costrutti da 2 Unità ossee ognuno Pot tot = 40 (Mediobasso) , Forza lancio = Nera +2 (1/2 Basso)
    I dardi ossei, però, non erano di per se il pericolo, bensì solo i portatori della vera minaccia.
    Dite che il Flagello ci ha mai visto usare questa tecnica?
    Ci ha visto usare parecchie tecniche, fratello...
    Tanto vale rischiare!
    Ed in effetti i dardi ossei sarebbero esplosi, se fossero arrivati a breve distanza da Jeral, con striature elettriche ed una potenza offensiva che, per quanto non elevata, era comunque equilibrata dall'ampia area d'attacco! [Semi Ossei a Ripetizione]

    Pot attacco = (20 + 10 (Impronta) + 10 (Nin Inarr) ) x3 attacchi [Uso Semi Variopinti]
    Costo: Mediobasso x4 => 6 Bassi
    Vel attacco = Nera +4 [Uso Fioritura Bianca Avanzata]

    Di fatto uso uso 2 Slot Tec + 1 Slot Azione residui per un attacco ad area che sia in combo con gli attacchi di Hoshikuzu


    A quel punto, con un rapido susseguirsi di movimenti, mentre verosimilmente Hoshi eseguiva gli ultimi suoi due attacchi con le frecce, il Kaguya si sarebbe allontanato di qualche passo, restando così su uno dei sassi che galleggiavano a mezz'aria, a circa 15 metri dal Trono. [Spostamento]
    Vediamo di farlo allontanare, anziché avvicinarci noi.
    E' veloce, spaventosamente, te lo ricordi?
    Sì, me lo ricordo...
    Vediamo chi attacca per primo... e vediamo cosa farà quella grossa armatura lassù! AHAHAHAHAH!!!

    Statistiche Primarie
    Forza: 700
    Velocità:  700
    Resistenza: 800
    Riflessi: 675
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    4: ///
    Slot Azione
    1: Avvicinamento al Trono
    2: Manipolazione Ossea
    3: Esplosione Ossea extra 2
    4: Allontanamento dal Trono
    Slot Tecnica
    1: Raicho No Kuchibashi
    2: Semi Ossei
    3: Esplosione Ossea extra 1
    Equipaggiamento
    • Rotolo da Richiamo × 1
    • Tonico di Recupero Superiore × 2
    • Tonico di Ripristino Superiore × 2
    • Antidoto Avanzato × 2
    • Rete Rafforzata × 1
    • Cartabomba III × 3
    • Mantello × 1
    • Superficie da Richiamo × 2
    • Mano del Bandito × 1
    • Falce Nera del Paradiso × 1
    • Falce di Luna del Purgatorio × 1

    Note
    ///



    Febh Yakushi vs Re dei Kirin

    Chiunque avesse visto il mingherlino amministratore di Oto bloccare a MANI NUDE la carica del gigantesco Re dei Kirin avrebbe, probabilmente, capito il perché della parole del Risorto di poco prima verso l'Orihara: mai sottovalutare il Jonin del Suono, poteva avere un aspetto meno intimidatorio dell'Hokage, del Colosso dei Mikawa, del Flagello persino, ma non era meno pericoloso di nessuno di loro.
    Ed anche il Re dei Kirin lo scoprì alla fine dei suoi attacchi, quando il "misero umano" scattò rapido intorno a lui, stordendone leggermente la reattività, malgrado questo malore, comunque, riuscì a seguire i movimenti dello Yakushi, che non finì del tutto alle sue spalle, ma gli rimase davanti.
    Il successivo colpo di Spada, probabilmente, il Re Kirin lo avrebbe anche potuto subire, in fondo cos'era quella piccola arma per lui? Ma preferì evitarlo, considerando le sorprese già subite dal quel piccolo omuncolo, impennandosi sulle zampe posteriori, così da evitare che un qualsiasi punto del suo corpo fosse raggiungibile dalla spada-frusta, la cui estensione era, comunque, limitata.
    Le parole del ninja di Oto, comunque, fecero ulteriormente imbizzarrire il Kirin, che non si mosse abbastanza velocemente sul successivo attacco, rilasciando semplicemente a propria difesa la sua corazzatura elettrica, subendo una ferita di scarsa gravità sulla zampa anteriore destra, quella più vicina al Jonin di Oto.

    Il Re dei Kirin aveva sbuffato come un toro fino a quel momento, non aveva parlato, forse avrebbe voluto dire qualcosa, ma all'ultimo sentì, piuttosto, qualcosa: per quanto furtiva e veloce, c'era qualcosa che si muoveva su di lui, così, fece l'unica azione rapida che gli passò per la mente: rilasciò una corrente di fulmini dal proprio corpoImpronta di Chakra Elettricità [2]
    Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Elettricità. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Raiton, il potenziamento è doppio se fronteggiate Doton. Non è possibile sfruttare le altre abilità "Talento" in combinazione.[Da chunin in su]
    così facendo il globo dello Yakushi sarebbe, verosimilmente esploso prima di arrivare all'occhio, più debole, ma sempre capace di produrre seri danni sull'immenso corpo del Kirin.

    Fastidioso piccolo umano, ti farò pagare queste ferite che mi hai inferto, fino all'ultima oncia di sangue!




    Poi però si fermò un istante, come avesse avvertito qualcosa:

    Jeral è qui... l'Ancòra è distrutta... perdonami, Tian. Almeno ucciderò tutti questi uomini che hanno tradito le mie aspettative!




    Così partì all'attacco, il Re, e stavolta non si sarebbe più contenuto.
    Un boato assordante preannunciò il Tuono, un tuono a cui si sarebbe accompagnate delle nuvole temporalesche.
    Se Febh fosse stato raggiunto da quel colpo, in qualsiasi modo, bé il Re dei Kirin si sarebbe spostato, letteralmente teletrasportato alle sue spalle, cercando di investirlo con una violentissima zampata, o meglio, un colpo di zoccolo, ricoperto di fulmini e particolarmente veloce e devastante [Zoccolo del Re]Zoccolo del Re
    Speciale: ADR: Un pestone o un calcio del Re ha potenza 25 e causa Semiparalisi per 1 round(Consumo Basso)
    [Da genin in su]

    Slot Azione 2:

    Esplosione Elettrica lvl V => Pot = 25 +30
    Forza = Nera +3
    Vel = Nera +3 (Rivestire) + 4 (Mediobasso) +1 (Come un Lampo)
    , a cui sarebbe seguito un veloce tentativo di fendere con il corno, che per quanto non dalla parte appuntita, con tutta la forza e la velocità, assieme all'elettricità, di quel impatto, avrebbe di certo fatto del male! [Corno del Re]Corno del Re [Mischia]
    Corno tanto appuntito quanto affilato, lungo 3,5 metriTipo: Corno - perforante/Tagliente
    Dimensione: Enorme
    (Potenza: 60 | Durezza: 5)
    [Da chunin in su]

    Slot Azione:
    Esplosione Elettriva lvl V => Pot = 60 + 30
    Forza = Nera +3 +3 (Basso)
    Vel = Nera +3 +3
    e per concludere, un nuovo colpo di zoccolo, più debole, ma spaventosamente veloce! [Zoccolo Veloce]Zoccolo del Re
    Speciale: ADR: Un pestone o un calcio del Re ha potenza 25 e causa Semiparalisi per 1 round(Consumo Basso)
    [Da genin in su]

    Slot Azione 4:

    Pot = 25
    Forza = Nera +3
    Vel = Nera +8 (Medioalto)


    C'era da dire che, comunque, almeno al portentoso tuono, sarebbe potuta restare vittima anche la mafiosa che lì si trovava per puro caso.
  12. .

    Doppio Scontro


    Non tutto è come sembra



    [Tasaki dalle Ombre alla Battaglia]

    Ka-Oh non replicò quando il suo mortale interlocutre si lamentò di non essere all'inferno, forse alzò un sopracciglio stupito, ma date stazza e fiamme che lo circondavano, chi poteva dirlo.
    Non reagì alla maggioranza delle stravaganze dette dal chunin di Oto, giusto quando l'altro obiettò che quella non sembrava una maledizione, il gigante scoppiò in una divertita risata: Mortale, l'eternità è qualcosa che può far impazzire chiunque sia costretto a passarla da solo fra ombre e fuoco, non sottovalutare come possa essere vivere qui., lo ammonì.
    E quando poi il chunin disse che avrebbe abbandonato quel luogo ed avrebbe cercato di usare al meglio il potere che derivava da quel luogo di tenebre e fiamme, allora Ka-Oh si limitò a salutarlo: Dunque, buona fortuna, mortale, chissà che tu non sappia fare meglio di quel Orochimaru.

    [...]

    Quando si svegliò, Tasaki vide l'altro uomo intento a raccogliere le proprie piante venefiche e le sue parole stupirono l'altro, che si voltò incuriosito: Sei coriaceo, mio educato interlocutore, ma chissà come andrà questa volta., sorrise l'altro, Chissà..., concluse.
    Forse sul momento il ninja di Oto non se ne sarebbe accorto, ma il "mal di schiena" che sentiva era parte dell'intorpedimento da veleno: il veleno che aveva subito, infatti, avrebbe avuto come effetto quello di intorpidirlo non poco nella reattività del suo corpo.
    Non fece molto il criminale nel vedere le spade dell'altro che sembravano brillare, si distanziò leggermente dalle piante e si preparò, apparentemente.
    Tasaki, dal canto suo, scoprì che il suo controllo era buono, ma non ancora perfetto: quando provò a richiamare l'essenza del mondo di Ka-Oh, riuscì a farlo solo parzialmente, ma fu sufficiente per danneggiare in parte il nemico.
    Il Temuri, infatti, dal canto suo fu veloce, molto veloce, nell'emettere un muro di Lava davanti a se, un muro gigante e potente che resse parte dell'attacco nemico, subendo il resto del violento attacco nemico, malgrado le protezioni che indossava.
    Il successivo attacco dell'otese d'adozione ebbe un risultato leggermente migliore: era più potente, aveva saputo usare tutto il potere richiamato dal mondo del Ka-Oh e proprio per quel motivo, la nuova muraglia a difesa del Temuri fu di nuovo danneggiata (ma non distrutta), lasciando che parte dell'attacco arrivasse a colpirlo e ferirlo, abbastanza gravemente, alla gamba sinistra.
    La successiva finta portò il Terumi ad indietreggiare, liberando un'altra muraglia di lava, che sarebbe stato comunque utile a parare la furia del vero attacco date le dimensioni di quella terza muraglia, ma ancora una volta la lama avrebbe superato quel ostacolo e quasi mozzato il viso del ninja se una grossa nodachi non fosse apparsa all'ultimo in difesa dell'uomo.
    Hai trovato un compagno di giochi e non mi hai detto niente, Hendo? e Tasaki avrebbe potuto vedere che, a parlare, era stato il suo secondo bersaglio: Ukyo Wasai.
    Direi che è il momento perfetto per fargliela vedere a questo educato interlocutore!, ghignò alla vista del compagno, il Terumi, iniziando ad eseguire dei veloci sigilli.
    I tre blocchi di lava erano ancora lì, intorno a Tasaki ed il duo di nukenin, e da questi sarebbero nati, d'improvviso, altrettanti draghi
    Drago di Lava
    Villaggio: Temuri
    Posizioni Magiche: Serpente, Drago, Coniglio, Tigre (4)
    L'utilizzatore può, previa la presenza di almeno 5 unità di Lava, generare dalla stessa un costrutto, lungo 9 metri e con diametro pari a 1,5 metri. Potrà percorrere fino a 30 metri, con traiettoria lineare; il dragone può cambiare direzione tramite 1 slot azione dell'utilizzatore. La Velocità è pari alla Concentrazione dell'utilizzatore. La potenza è pari a 60; è possibile, se presenti più unità di lava, dividere il drago fino a 6 costrutti distinti, dividendo però anche il potenziale offensivo di ciascuno. Può causare Ustione (DnT Medio).Tipo: Ninjutsu - Yoton
    Sottotipo: Emissione
    (Consumo: Altissimo)
    [Da chunin in su]
    di lava.
    Il chunin di Oto avrebbe, forse, notato che ambo i ninja avevano eseguito i sigilli e così si sarebbe trovato ad essere assalito da più punti contemporaneamente: due draghi avrebbero puntato a colpirlo dai lati, più lenti come velocità e meno potenti [Slot Tec 2 (Ukyo)]2 Draghi dai lati pot ognuno = 60 + 20 (Nin Infuocati) + 10 (Impronta) / 2 => 2 Draghi di potenza 45 ognuno, Vel = Viola.
    Ukyo è un chunin En. Viola con Tecnica dell'incendio inarrestabile come TS.
    E ha usato il suo primo slot tec per una sostituzione così da parare il colpo al Terumi
    , mentre un drago arrivava frontalmente, veloce e potente! [Slot Tec 1 Hendo]1 Drago Vel = nera +5, Pot = 60 + 10 (Impronta) + 10 (Conc) + 10 (Nin Inarr)
    E dopo quei draghi ecco che il ninja incendiario partiva alla carica: la Nodachi cercò di calare con velocità contro la testa di Tasaki, per spaccarla a metà, prima che la bocca del ninja si aprisse, rilasciando una bordata di fuoco azzurro, non da poco!
    E mentre il fuoco lo attaccava frontalmente, dal fianco un getto di vapore acido sarebbe partito verso lo spadaccino di Oto, molto pericoloso e subito dopo un secondo attacco con la Nodachi del nukenin di Taki, diretta all'addome.
    A quel punto, per fortuna di Tasaki, non sarebbero arrivati altri attacchi dal Terumi, troppo concentrato sul curarsi dalle ferite precedentemente subite.

    [Intanto Fudoh...]

    Mentre attendevo che l'antidoto per il virus fosse pronto, mi preoccupai di cercare altre informazioni, non sia mai che m'ero perso qualcosa e trovai degli accenni sull'uso di analgesici per il dolore e, in effetti, quei poverini erano quanto mai mal ridotti e doloranti a causa della cancrena, inoltre quella che avevo preparato era una dose, che dovevo anche testare se funzionasse con tutti e, considerando come qualcuno di quei poveri ninja mi stesse supplicando per l'aiuto, erano in tanti ad averne bisogno.
    Così, nelle due ore di attesa, con gli appunti che avevo preso nel frattempo, andai nel laboratorio dove mi avevano indicato la natura del virus, passando a loro i miei appunti: Dobbiamo produrre in massa questa combinazione di due antidoti, ho già una prima dose, ma è una, nell'altro laboratorio, dobbiamo preoccuparci di produrne per tutti, ok? Ed anche un antidolorifico da combinare con gli stessi, va bene?, spiegai a Yuge-san e gli altri della sua equipe, per poi sentire l'avviso proveniente dalla voce che mi girò nella testa.
    Sono arrivati dei nemici nell'accampamento? Yuge-san, lei si occupi di produrre con i suoi l'antidoto per tutti, siete in tanti, dovreste riuscire a sbrigarvela in fretta! Io vedo di dare una mano fuori., conclusi all'altro, uscendo dalla tenda.

    O meglio, sarei voluto uscire dalla tenda, perché apparve Tasaki Moyo, avete presente? Il ninja di Oto, che mi chiedeva sempre se ero ancora un barbone... come se uno potesse finire di esserlo!
    Comunque, sto divagando.
    Tasaki Moyo che iniziò a parlare più a vanvera di me: Farti visita ad Oto? Grazie, Tasaki-san, magari ci faccio un pensierino quando finiamo con tutto sto caos con questi nukenin ed affini, non credi sia meglio aspettare?, proposi mentre quello buttava a terra una cartaccia, mangiandosi dolciumi in un ospedale da campo!
    Ora, come sapete io sono un barbone ed un medico: come medico non posso apprezzare che uno entri a dire idiozie in mezzo ai malati, per di più buttando sporcizie in giro, devo dire che come cosa mi fa parecchio arrabbiare. E come barbone? Bé, come barbone non sopportavo che la gente facesse sfoggio di ciò che mangiava e, soprattutto, non sopportavo di essere toccato!
    Quando mi avvicinò la mano, mi scansai subito e nel momento in cui lo vidi muoversi così rapidamente, portai il chakra alle gambe per spostarmi il più velocemente possibile ed evitare la sua presa.
    Che cavolo fai, Tasaki-san?, esclamai, aprendo la mano davanti a me per respingerlo, mentre indurivo i muscoli per ridurre la potenza del suo attacco che, comunque, mi produsse un certo livello di dolore alle gambe.
    Lasciarmi catturare? Ma stiamo scherzando?, pensai, mentre il chakra fluiva nel braccio, prendendo il mio Fuuma Kunai ed aiutandolo a bloccare il più dell'attacco nemico, che, comunque, mi produsse una seconda bella ferita sul collo.
    Subito dopo l'attacco parato, avrei cercato di rispondere con una spazzata del mio Fuuma Kunai, il più veloce possibile senza esagerare, ma pronta a fare il dovuto male, prima di agire sul serio: un calcio, anzi una combinazioneSlot Tec Av. Viola +3 ognuno di calci a cui sarebbe seguita una spinta repulsiva, in concomitanza con il secondo calcio dall'alto, sempre sulla testa, prima di atterrare e, da distanza ravvicinata, tentare con un veloce affondo del mio Fuuma Kunai allo stomaco e, subito dopo un colpo a spazzare verso le gambe.
    Non so cosa ti passi per la testa, Tasaki-san, ma questo è un ospedale, direi che non è luogo e momento per queste cose..., lo avvisai, sperando di riuscire a farlo rinsavire.

    Statistiche Primarie
    Forza: 600
    Velocità:  600
    Resistenza: 600
    Riflessi: 600
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 675
    Agilità: 600
    Intuito: 600
    Precisione: 600
    Slot Difesa
    1: Spostamento
    2: Spinta Repulsiva
    3: Parata
    Slot Azione
    1: Affondo n°1
    2: Affondo n°2
    3: Spazzata
    Slot Tecnica
    1: Calcio a Martello
    2: Spinta Repulsiva
    Equipaggiamento
    • Cartabomba I × 1
    • Veleno Debilitante C1 (5 dosi) × 1
    • Tonico di Recupero Minore × 1
    • Tonico di Ripristino Minore × 1
    • Tekken × 2
    • Coltelli da Lancio × 3
    • Fuuma Kunai × 1
    • Cotta di Maglia Inferiore × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1

    Note
    ///
  13. .

    Tutti che scappano


    Pure noi...



    Tante cose non mi piacquero di quella situazione: la tizia con la lancia era morta così, due colpi dell'Inquisitore, anzi uno, e la tizia s'era ritrovata senza testa, così, bestiale e stupida, non aveva potuto fare niente per difendersi.
    E l'altro? Quello con la maschera? Non aveva risposto nemmeno per sbaglio alle mie domande, scomparendo nel nulla, così come ci si era nascosto, il ché, lo ammetto, mi diede non poco disappunto.
    Intanto una copia, del giovane Kazekage ci aveva raggiunto, Elmo-san gli fece qualche domanda, dopo aver pulito in modo a dir poco strabiliante quel piccolo angolo pieno di sangue e teste decapitate (ok, c'era una testa decapitata, lo so, ma è più scenico così, dai!).
    Inquisitore-sama, devo dire che questa propensione per pulire via tutto il sangue spiega l'affinità con i pipistrelli., osservai, prima di fermarmi a pensare: E se il mio legame con le tartarughe mi facesse cresce una carapace sulla schiena? Certo ritrarre la testa nel petto potrebbe essere comodo... e per qualche secondo ci provai pure, ma senza riuscirci.
    Fu Elmo-san, rivolgendosi a me, a riportarmi ai fatti: s'era reso conto che avevamo fatto casino, certo, dopo aver decapitato una persona se n'era accorto, lui, una gigantesca armatura che si muoveva in mezzo ai palazzi, se n'era accorto adesso.
    Non so se notate l'ironia della cosa, io preferii non sottolinearla, limitandomi ad un Concordo.
    In tutto ciò, non sto nemmeno a sottolinearvi come il bambino che mangiava vermi offerti dagli sconosciuti stava interagendo con un gigantesco pipistrello bianco.
    Alla sorella servirebbe di sicuro un medico, ma al fratello uno psicologo sarà decisamente necessario., fu il mio personale parere medico, che, però, tenni per me.
    Personalmente non li vorrei lasciare qui, ma la bambina pare impossibile da spostare, forse potremmo confondere il mascherato e chiunque altro ci sia qui..., suggerii, prima che Elmo-san mi dicesse di raggiungere il jonin del gruppo.
    Feci un cenno positivo e, a mia volta, compii la tecnica della trasformazione (è facile, ha un singolo sigillo), prendendo l'aspetto di quel bambino che avevamo incontrato in quel vicolo.
    Vediamo se qualcuno si stupisce di vederlo andare in giro.

    A quel punto, avrei seguito Elmo-san, in cerca del ninja di Suna: chissà se la mia idea avrebbe potuto portare qualche interessante effetto.

    Vitalità: 18/18
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 600
    Velocità:  600
    Resistenza: 600
    Riflessi: 600
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 675
    Agilità: 600
    Intuito: 600
    Precisione: 600
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: Trasformazione
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Cartabomba I × 1
    • Veleno Debilitante C1 (5 dosi) × 1
    • Tonico di Recupero Minore × 1
    • Tonico di Ripristino Minore × 1
    • Tekken × 2
    • Coltelli da Lancio × 3
    • Fuuma Kunai × 1
    • Cotta di Maglia Inferiore × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1

    Note
    Ho ripreso i 2 bassi per gli attacchi contro quella uccisa da Kensei
  14. .

    Il Re del Fuoco


    Ed una nuova lezione di chimica



    [Tasaki in un Mondo di Ombre e Fiamme]

    La voce rimasta nelle tenebre non rispose alla prima domanda, mentre ancora il ninja di Oto cercava le sue spade, ma, vi chiederete anche voi, che se ne fa un morto (o una persona addormentata) delle sue spade reali, se non si trova più nella sua realtà? Questa domanda ci porta alla conseguente risposta: no, Tasaki non trovò le sue spade. Era disarmato dinanzi a quel gigante.
    Gigante, che, comunque, non lo attacco, anzi, rimase ad ascoltare le sue successive domande.

    Adoro questo aspetto di voi mortali: amici o nemici? Se la tua esistenza fosse lunga quanto la mia, sapresti che sono concetti un pò sopravvalutati, ma per risolverti il dubbio, considerami un amico quest'oggi. In fondo hai letto la pergamena che permetteva di entrare in contatto con me, no?
    Poi no, questo non è il Paradiso... quel luogo è noioso e di certo non ho intenzione di andarci, né te lo consiglierei... un'eternità di pace e di contemplazione... l'illuminazione? Chi ha bisogno di queste stupidaggini? Suvvia!
    No, mortale, io non sono un dio, come ti chiedevi poco fa, puoi chiamarmi Ka-Oh e questa è la mia casa, il Regno della Fiamma che splende nelle Ombre.
    Non sei morto, sei vicino alla morte, in un regno dove non esiste il vostro stesso senso del tempo, un altro uomo è stato qui, prima di te, mediante lo stesso strumento, diceva di chiamarsi Orochimaru, ma non aveva avuto bisogno di qualsiasi cosa ti sia successa per raggiungermi.
    Voleva le mie fiamme per cercare di affrontare un uomo capace di generare fuoco ed illusioni, ma non gli concessi il mio fuoco... in compenso si prese il diritto di richiamare la mia essenza fisicamente: apparivo come un varco, una porta che usava per difendersi, ci crederesti?
    Mi fece richiamare persino da un paio di suoi galoppini. Sei anche tu un suo galoppino? Oppure gli hai rubato lo strumento con cui mi richiamava a se?
    Ad ogni modo, ti ho avvertito più volte cercare di evocare le mie fiamme, ma, mortale, stai facendo un lavoro schifoso... il fuoco di questo mondo, il MIO fuoco non può essere semplicemente disperso nel mondo, brucerebbe tanto te quanto quello che ti è attorno? Quante armi hai rovinato per i tuoi tentativi? Il Fuoco non è una qualche tecnica, non puoi evocarlo come evochi una porta con la mia faccia sopra! Il fuoco deve liberarsi dal tuo corpo ed espandersi come una parte di te? Pensi di riuscirci? Pensi di poter dirigere il fuoco dalle tue mani su qualcosa, senza che le mani esplodano nel farlo? Puoi essere il portale per le MIE fiamme?
    ed a quel punto Ka-Oh avrebbe atteso dall'altro una risposta.

    [Intanto Fudoh...]

    Tante tante nozioni ebbi modo di leggere, mentre cercavo di trovare un antidoto: intanto, come ricavare determinati ioni da una pianta, non penso di poterlo certo estrarre estirpando qualche foglia, o semplicemente schiacciandola, ma nemmeno, ammetto, m'ero organizzato per bene per tutto quel lavoro.
    Quindi mi servì del tempo: per prima cosa, mi servì produrre e diluire dell'acido cloridico, che normalmente si trova nei succhi gastrici, tanto che nel diluirlo dovetti stare molto attento, considerando quant'era corrosivo, per diluirlo, poi, usai della soda caustica, fortuna che ne trovai un pò in quel laboratorio (d'altronde, chi non ha della soda caustica in pieno accampamento militare?).
    Avrei cercato di usare acqua con Ph neutro ed evitare di produrre da quella combinazione di sodio, cloro ed affini del... bé, del sale.
    Se ci fossi riuscito, forse avrei ottenuto un mezzo per impedire le aritmie nei miei pazienti, una prima forma di antidoto, che però non si occupava affatto della questione necrosi.
    E proprio parlando di quel problema, bé, ad un certo punto mi chiamarono per qualche scoperta fatta dagli altri medici che si occupavano del problema e la scoperta era l'identità del virus che produceva la necrosi: H1RN2.
    Cercai qualcosa a riguardo nel libro di botanica che avevo già preso in prestito, ma non trovai granché.
    A quel punto mi fermai a riflettere (non ridete!): Stiamo parlando di un virus, un virus è qualcosa di aggressivo, che si espande e le necrosi di questo tipo raramente provengono dalle piante? O almeno, ho letto di piante urticanti, velenose, ma necrotiche? Non mi pare... se fosse derivato da qualche animale? e così passai ai libri sulla fauna.
    Niente nella fauna della zona dei Fiumi, a quel punto continuai a leggere, trovando qualcosa, finalmente, nei libri sulla fauna di Iwa: un qualche grosso ragno aveva quel veleno che si diffondeva basandosi sulle richieste ormonali di fitoestrogeni, che, a quel che lessi, potevo recuperare da delle alghe.
    Ok, come ricavo un estrogeno da un'alga?, avrei iniziato a studiare i metodi di fotosintesi e di estrazione delle materie base dell'alga e, se avessi trovato qualcosa, a quel punto avrei dovuto analizzare le proprietà chimiche del mio primo modello di antidoto con quello che avevo sotto mano: l'alga era un vegetale, di base, ma tutto quel lavoro di combinare sodio, acido cloridico e quant'altro, non avevo più propriamente due vegetali sottomano, ma una formula ionizzata da una parte ed un estrogeno dall'altra, dovevo trovare il giusto livello di elettrolisi della seconda per poterli combinare.

    O almeno iniziai a sfogliare libri per cercare qualcosa che mi confermasse che era una buona soluzione, o che mi indirizzare verso una migliore, magari.
  15. .

    Strani Rotoli


    Ed approcci particolari



    Avanzare lungo il fiume era stato abbastanza facile, grazie al supporto dei ninja che si stavano sacrificando per lui, allo stesso modo individuare il suo primo bersaglio e persino la voce di Koi gli avrebbe confermato che sì, il chakra che individuava vicino alla sua posizione era quello del primo dei suoi due bersagli.
    Ma a quel punto tutto stava allo shinobi di Oto.
    Che Tasaki fosse un ninja sicuro di se e molto particolare, o a suo dire educato, era noto a molti: ma quando ti descrivono il tuo bersaglio come un esperto di veleni e tu lo trovi intento a studiare la vegetazione, allora l'idea di avvicinarti e chiedere se è lui il Terumi avvelenatore, bé va un pò oltre la soglia dell'educazione e della sicurezza personale, diretta verso l'avventatezza.
    L'interlocutore di Tasaki si alzò dalle piante che stava esaminando ed osservò lo shinobi che aveva davanti: Sarebbe davvero spiacevole se fossi il Terumi che deve mandare all'inferno o in prigione., fu il suo commento e, forse, in quello stesso momento il chunin di Oto si sarebbe reso conto di non potersi minimamente muovere.
    Per fortuna che l'intera zona era protetta dai miei veleni, quindi non potrà fare né l'una, né l'altra cosa, mio educato interlocutore., ribatté, tornando a concentrarsi sulle sue piante, mentre il ninja originario di Kumo scivolava in un sonno profondoConsidera di essere stato colpito dalla tecnica del Sonno delle Piume, ma senza il medium delle piume, perché avviene per avvelenamento e perché ti serve per la trama e perché non puoi avvicinarti così sereno ad un avvelenatore solo perché lo vedi raccogliere dei "fiori"..
    Il sonno di Tasaki, però, non sarebbe stato né eterno, né mortale, ma per lo più agitato.

    [Tasaki: In un mondo di Tenebre e Fiamme]

    Ce ne hai messo ad arrivare qui, mortale... da quando sei entrato in contatto con la pergamena ad oggi, dannato me se ci hai messo tempo!
    Una voce, quello avrebbe sentito Tasaki riempire le sue orecchie, una voce profonda e raschiante, anche aprendo gli occhi, per ora, però, si sarebbe trovato immerso nella più completa oscurità.
    Devo dire che stavo per dubitare che ti saresti mai fatto vedere, ma dobbiamo ringraziare qualsiasi cosa ti sia capitata nel mondo dei vivi! Ha affievolito i tuoi sensi fin troppo sviluppati! Magari è la volta buona che ti posso spiegare come canalizzare meglio il nostro potere, invece di qualsiasi schifezza tu stessi facendo finora.

    Ed in quel momento, le tenebre si sarebbero spalancate, per rivelare a Tasaki una figura fiammeggiante, una figura molto minacciosa.



    Cosa avrebbe fatto a questo punto il ninja di Oto che, tra l'altro, si scoprì sì capace di muoversi in quelle tenebre, ma al di là della figura ammantata di fiamme, non riusciva a vedere alcunché, né sembrava essere sufficientemente vicino a quella figura che era, di fatto, gigantesca.

    [Intanto Fudoh...]

    Mentre Tasaki Moyo era intento in non so bene che missione, io ero lì a studiare chimica.
    Vi ricordo che sono un orfano e barbone, non ho fatto proprio le scuole migliori, certo, Meika-sama mi ha fatto studiare parecchia medicina e ho avuto un paio di anni per impratichirmi sulle basi della medicina in ambito ninja, ma da questo a conoscere le reazioni chimiche al meglio, ce ne voleva.
    Questo per dire, amici miei, che rimasi, io per primo, spiacevolmente sorpreso dallo scarso risultato del mio esperimento con cloruro di Cadmio e la pianta che avevo preso, ma poi, riprendendo a leggere sul libro trovai un paio di accenni importanti: prima di tutto, forse avevo sbagliato pianta.
    Data l'aritmia che colpiva tutte le vittime del veleno, più che lo Stramonio, probabilmente sarebbe stato utile il Tasso per quel mio esperimento, così ripresi a lavorare, cercando stavolta di produrre la dovuta reazione chimica per combinare il Tasso, che avrei "artigianalmente" cercato di portare allo stadio di ione del Sodio per poi farlo reagire con i frammenti di Tasso in mio possesso.
    Non sto qui a spiegarvi nei particolari cosa ho cercato di fare, ma vi basti sapere che se fossi riuscito ad avere la reazione che combinasse gli estratti del Tasso con il Cloruro di Cadmio, bé, con la dovuta attenzione (e mascherina sul volto) avrei cercato di analizzarli e produrre una prima versione di antidoto che, almeno, controbilanciasse l'aritmia prodotta.
    Riducendo così lo sforzo a cui il cuore veniva sottoposto e riportando al giusto ritmo i battiti cardiaci dei malati, non avrebbe curato le necrosi, ma, intanto avrei potuto usarlo per analizzare le reazioni con i campioni di veleno in mio possesso e con i tessuti con cui fossero entrati in contatto.
    Fatto ciò, c'era un'altra questione rognosa da gestire: come faceva quel veleno ad essere così aggressivo, come un vero e proprio virus? Dovevo studiarlo per capire se aveva una base animale, vegetale o, più probabilmente, fosse di natura artificiale.
    Era tutto da capire, però.

    Intanto dovevo vedere dove mi avrebbe portato quel primo tentativo di un antidoto parziale.


    Ok, per te entriamo nel vero allenamento per la TS, interagisci con l'allegra figura (che ti presenterò meglio al prossimo post).
    Per me, dimmi tu come stanno andando i tentativi di Fudoh.
400 replies since 15/10/2004
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